Via Pietratagliata, 14/b — 90135 PALERMO tel. E fax 091 481704 sito web: www.pietratagliata.diocesipa.it Anno III n. 5 maggio 2014 Maggio, il mese delle rose è tradizionalmente dedicato alla Madonna infatti per questo viene definito “mese Mariano”. Per la verità Maggio adesso non si può più definire il mese delle rose e ciò da quando l’innesto con una varietà di piccole rose orientali ha dato alle nostre rose la caratteristica che mancava, e cioè la rifiorescenza. Adesso abbiamo rose da aprile a novembre, ma un tempo le rose erano proprio nel solo mese di maggio rendendo questo mese bello e prezioso. Nella devozione popolare, fatta poi propria dalla Chiesa, viene definito mese mariano e ciò deriva dal fatto che questo mese coincide con il risveglio della natura che ci regala dei colori bellissimi con i fiori che sbucano nel giardino creato da Dio, dopo Cristo, dove il fiore più bello e profumato è appunto Maria. Ma cosa SS. MESSE bisogna fare per celebrare degnamente e con Orario Invernale Lunedi ore 18,00 profitto il mese mariano? Intanto pregare Martedi ore 09,30 Maria e attraverso di Lei arrivare a Suo Fi Mercoledi ore 18,00 glio. Maria, la tutta Santa, è certamente la Giovedi ore 18,00 chiave migliore e più efficace per giungere a Venerdi ore 09,30 Cristo che ci aspetta con amore e fiducia. Sabato ore 18,30 Maria è un esempio da imitare, da seguire Domenica ore 09,00 c/o suore S.Rita con assoluta certezza. Nel mondo odierno “ ore 10,00 dominato da tanto baccano e confusione “ ore 11,30 Maria sa meditare ed apprezzare in silenzio Ogni giovedi ore 16,30 Adorazione Eucaristica il mistero del Figlio e non dubita mai. DONAI L TUO 5 PER MILLE ALL’ ASSOCIAZIONE LORENZO MARIA DALLARA ONLUS Donare IL 5 PER MILLE non costa nulla perché viene prelevato dall’imposta che il contribuente deve pagare al fisco COME SI FA? Basta inserire il CODICE FISCALE dell’Associazione Lorenzo Maria Dallara Onlus e apporre LA FIRMA nell'apposito riquadro presente sul modello di dichiarazione fiscale. 97286440827 GIORNALINO PARROCCHIALE PAGINA 2 AVE MARIA In questo mese di maggio i cristiani in tutto il mondo pregano il Signore attraverso l’intercessione di Maria e per fare questo recitano l’Ave Maria. Ma come nasce questa bellissima preghiera? Ave Maria, piena di grazia Il Signore è con te L’Ave Maria inizia proprio con il saluto che l’angelo Gabriele ha rivolto a Maria al momento della annunciazione. La nuova traduzione della Bibbia usa l’espressione “rallegrati” anziché “Ave” : è un cambiamento importante e più fedele alla parola originale. Maria è invitata a rallegrarsi, ad essere piena di gioia perché il Signore è con lei. Ma in Maria siamo tutti noi, chiamati come lei a rallegrarci per la vicinanza del Signore risorto. La preghiera prosegue con le parole che Elisabetta, cugina di Maria e madre di Giovanni Battista, ha pronunciato al momento della visitazione di Maria: Benedetta tu fra le donne E benedetto il frutto del tuo grembo (Gesù) Maria è davvero la benedetta perché non si è tirata indietro, ha detto con fiducia e trepidazione il suo si. Per questo la Chiesa, fin dall’antichità, l’ha venerata e invocata come Madre. La seconda parte della preghiera è ciò che la Chiesa nei secoli ha aggiunto alle parole evangeliche: Santa Madre di Dio prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte. Amen! In un Concilio di Vescovi ad ANTICA LEGGENDA Un bimbo che stava per nascere si rivolse al Signore: D. Mi dicono che domani mi farai scendere sulla terra. Come potrò vivere così piccolo e indifeso? R. Fra tanti angeli ne ho scelto uno per te. Lui ti proteggerà. Il tuo angelo canterà per te parole dolci e tenere, e con infinita pazienza e tenerezza ti insegnerà a parlare. D. Come potrò parlare ancora con te? R. Il tuo angelo unirà le tue manine e ti insegnerà a pregare. D. Ho sentito dire che la terra è abitata da uomini cattivi. Chi mi difenderà? R. Il tuo angelo ti difenderà a costo della propria vita. D. Il mio cuore sarà sempre triste, Signore, perché non ti vedrò più. R. Il tuo angelo ti parlerà di me e ti indicherà il cammino per ritornare alla mia presenza, ma sappi che io sarò ogni istante accanto a te. In quel momento si diffusero delle voci ed il bambino angosciato gridò a gran voce: D. Signore, sto scendendo verso la terra! Qual è il nome del mio angelo? R. Il suo nome non importa, tu lo chiamerai... …Mamma Efeso, nell’anno 431 Maria è stata proclamata “Madre di Dio” e non solo “Madre di Gesù”. In questo modo si è voluto sottolineare che Gesù è pienamente Dio. A Maria, madre di Dio e madre nostra, chiediamo che preghi per noi in ogni momento, specialmente in quello supremo. E noi, in questo mese a lei dedicato, preghiamo insieme con la nostra mamma celeste. Mese mariano Odora l’altare di rose, tremule fiamme di ceri sospirano anelanti: son luci di fede amorose, accese speranze di cuori. Dall’alto, sotto un baldacchino di seta celeste, aureolata di stelle, la Madonnina maternamente sorride. Nell’umile chiesetta un’eco risuona: Ave Maria ,gràtia plena!... E i grani della corona lentamente sfilano fra le dita dei fedeli, nel raccoglimento de la comune preghiera. Ed ogni sera, sempre così ,la stessa voce ripete con gli angioli l’omaggio devoto, ed ogni voto la Madonnina accoglie e benedice!... Caterina Daniele ANNO III N. 5 PAGINA 3 Ordinazione Diaconale L’11 maggio nella nostra Diocesi sarà il giorno delle ordinazioni diaconali e sacerdotali. Saranno consacrati 5 Diaconi e 1 Sacerdote: Dario Chimenti, Antonino Di Carlo, Claudio Antonio Grasso, Charles Onyenemerem, Fabio Zaffuto e Marco Vaglica, alunni del Seminario diocesano di Palermo. Nella SS. Messa delle ore 18,00 in Cattedrale a Palermo, l’Arcivescovo Paolo Romeo imporrà loro le mani per conferire loro l’ordine del diaconato “Transeunto” , mentre a Marco Vaglica verrà conferito l’Ordine Sacerdotale. Il nostro parrocchiano Dario è nato a Palermo il 26 giugno 1987 e dopo il diploma di Perito Agrario è entrato (ottobre 2007) a far parte del Seminario Arcivescovile cittadino per compiere la vocazione che Dio gli ha donato. Felice per questo momento così importante della sua vita, anche Processione interparrocchiale se non è stato facile all’inizio adattarsi alla vita del Seminario, radicalmente diversa a quella a cui era abituato. E’ una consacrazione molto importante che viene conferita in vista di quella definitiva del presbiterato. Con essa verranno configurati per poter agire “in Persona a Cristo Servo”, avendo la facoltà di effondere benedizioni, assistere i sacerdoti all’altare, annunciare il Vangelo durante la SS.Messa, presiedere ai funerali, ecc., inoltre faranno il giuramento di celibato per poter essere totalmente a disposizione di Gesù e delle anime, oltre che al giuramento di obbedienza al Vescovo ed ai suoi successori. Da parte della redazione a Dario ed ai suoi confratelli che verranno ordinati l’11 maggio, i nostri migliori auguri perché possano essere servitori disinteressati di Cristo e dei suoi fratelli. Prime Comunioni L’eucaristia segna la “appartenenza alla Chiesa e al popolo di Dio”. È importante che i bambini si preparino bene alla prima comunione e che nessun bambino non la faccia, perché è il primo passo di questa appartenenza a Gesù Cristo, forte, dopo il battesimo e la cresima”. Queste sono parole dette dal papa Francesco. Nel mese di maggio e precisamente nei giorni 3-4-17-24 e 25 la nostra parrocchia “festeggia” la Prima Comunione di n. 59 bambini di 4ª elementare che, avendo seguito il percorso proposto dalle loro catechiste Silvana Artale, Suor Gertrude e Rita Barone, si sono resi consapevoli del gesto che stanno per affrontare. Bambini che hanno prima effettuato la Prima Confessione, momento in cui si chiede il perdono divino per i peccati commessi, compreso le disubbidienze ai propri genitori, in modo che essi imparino a portare rispetto e devozione verso la famiglia e che sarà per sempre un ricordo importante, indelebile, che accompagnerà ognuno di loro nel corso della vita. L’augurio che la redazione rivolge a questi fanciulli, è che il futuro sia candido e puro come in questo giorno, che la serenità li sostenga per tutta la vita. Auguri perché possa protrarsi nel tempo la benedizione di questo santo giorno e che l’incontro con Gesù sia per sempre,. Si è svolta venerdi 28 marzo alle ore 21,00 la prima Processione di via Crucis interparrocchiale che ha visto le parrocchie confinanti, S.Oliva, SS.Crocifisso a Pietratagliata e S.Basilio, unirsi per un momento di preghiera con la cittadinanza del quartiere. La processione, presieduta dai parroci padre Enzo Monaco, padre Antonio Devoto e padre Giuseppe Di Giovanni con la presenza delle Confraternite delle tre parrocchie, si è snodata lungo le vie del quartiere ripercorrendo le tappe della Passione e Morte di Nostro Signore, e molta è stata la partecipazione cittadina a questa ricorrenza che è partita dalla chiesa S.Oliva, passando da quella del SS.Crocifisso a Pietratagliata e concludendosi in quella di San Basilio, dove i parroci hanno ringraziato i fedeli per la loro fattiva partecipazione. L’unica nota stonata della processione è che i balconi o gli ingressi delle case non erano stati, come si usa fare in simili occasioni, addobbati con fiori, luci, candele, drappi e/o coperte pregiate. Il relativo servizio d'ordine è stato curato dalla Associazione Nazionale Polizia di Stato. Ci auguriamo che simili iniziative possano essere ripetute per poter rivivere tutti insieme l’atmosfera che si respirava durante la processione. Chi vuole partecipare alla realizzazione del giornalino può dare il suo contributo in articoli, foto, poesie, idee, etc.. inviando una e-mail a: [email protected] oppure lasciare i propri dati in parrocchia per essere contattati. 1 S. GIUSEPPE lavoratore ore 09,30 SS. Messa 17 ore 17,30 PRIME COMUNIONI ore 09,00 SS. Messa c/o suore S.Rita 3 ore 17,30 PRIME COMUNIONI 18 ore 10,00 SS. Messa parrocchia ore 11,30 SS. Messa di Ringraziamento per ORDINAZIONE DIACONALE ore 09,00 SS. Messa c/o suore S.Rita 4 ore 11,30 PRIME COMUNIONI ore 18,00 incontro Gruppo Famiglie 5 ore 13,00 Agape Comunitaria in Parrocchia ore 10,00 SS. Messa parrocchia 22 S. RITA da Cascia ore 19,00 SS. Messa c/o suore S.Rita ORDINAZIONE DIACONALE ore 21,00 Adorazione Eucaristica c/o suore S.Rita 24 ore 17,30 PRIME COMUNIONI ORDINAZIONE DIACONALE 7 8 ore 21,00 Professione di Fede e Giuramento del Celibato c/o Cappella del Seminario ore 09,00 SS. Messa c/o suore S.Rita ore 10,00 SS. Messa parrocchia ore 11,30 PRIME COMUNIONI ORDINAZIONE DIACONALE ore 18,00 SS. Messa e Tavola Rotonda “Chi è il Diacono” ore 09,00 SS. Messa c/o suore S.Rita 11 25 VISITAZIONE B. V. MARIA 31 ore 10,00 SS. Messa parrocchia ore 11,30 SS. Messa parrocchia ore 18,30 conclusione mese Mariano con i bambini che hanno fatto la 1^comunione e omaggio floreale alla statuetta della Madonna di Fatima ore 18,00 ORDINAZIONE DIACONALE in Cattedrale 11 Maggio: Festa della Mamma La festa della mamma è una della feste laiche più apprezzate in tutto il mondo. Anche se considerando l’importanza che la mamma riveste all’interno della famiglia e della società dovrebbe essere festa ogni giorno ed ogni giorno le si dovrebbero rivolgere attenzioni e tenerezze. Rispetto alle mamme americane ed europee le mamme italiane hanno il carico maggiore nella crescita e nell’educazione dei figli, inoltre a causa del costo elevato della vita è costretta a impegnarsi anche nel lavoro fuori le mura domestiche, appunto per contribuire economicamente alle necessità familiari. Pertanto alle mamme viene dato un doppio incarico che spesso va a penalizzare la qualità dei rapporti all’interno della famiglia. Sono le mamme che rinunciano alle proprie aspirazioni, a rinunciare a se stesse a favore della crescita dei figli. Il lavoro della mamma è usurante e ripetitivo per ciò che affrontano che non sempre viene gratificato e riconosciuto, ma essere mamme è qualcosa di speciale, è bello. Vedere crescere di giorno in giorno i propri bambini, godere del loro amore quotidiano, le ripaga di tutti i sacrifici. La festa della mamma ha origini molte remote. Nell’antichità era legata al culto delle divinità della fertilità. Presso i popoli politeisti veniva celebrata proprio nel periodo dell’anno in cui il risveglio della natura, dopo il freddo inverno, dava segni di prosperità. Per noi credenti ha assunto un carattere religioso, per l’inevitabile richiamo alla Mamma di tutti, la Madonna. Il ruolo della mamma nonostante il tempo che passa, le mode che cambiano, è l’unico che si tramanda di generazione in generazione. Auguri quindi a tutte le mamme
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