Ater Roma Gara a procedura aperta in due lotti ai sensi del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi per l ’implementazione, la manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP ECC BW BPC e CRM ICC di Ater Roma. Allegato A al Capitolato d’oneri Contenuto e modalità di presentazione dell’Offerta tecnica Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 1 di 13 Ater Roma PREMESSA .....................................................................................................................................................................3 1 CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA ...................................................................................................................4 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA .........................................................................................................................4 RELAZIONE TECNICA...............................................................................................................................................4 BOZZA DEL PIANO DELLA QUALITÀ ...........................................................................................................................10 REFERENZE AZIENDALI ..........................................................................................................................................11 CURRICULUM VITAE .............................................................................................................................................11 Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 2 di 13 Ater Roma PREMESSA Il presente Allegato specifica contenuto e modalità di presentazione dell’Offerta tecnica. Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 3 di 13 Ater Roma 1 CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA 1.1 Contenuto dell’Offerta tecnica L’Offerta tecnica che il fornitore deve presentare è costituita dai seguenti quattro elementi: 1. Relazione tecnica contenente la descrizione delle modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato; 2. Bozza del Piano della Qualità; 3. Elenco delle Referenze in progetti analoghi; 4. Curricula dei membri del gruppo di progetto. Tutti i documenti di Offerta tecnica devono essere forniti, nell’apposita busta, in una copia cartacea siglata in ogni pagina e firmata secondo quanto specificato nel Disciplinare di Procedura Aperta, ed una su supporto ottico (Cd Rom), in formato PDF (non prodotta come scansione della copia cartacea e abilitata alla ricerca testuale). Le prossime sezioni descrivono in dettaglio ciascun elemento. 1.2 Relazione Tecnica La Relazione tecnica deve essere costituita da un documento che non superi le 70 pagine in formato A4, inclusi copertina, indici ed eventuali illustrazioni e tabelle. Il testo deve essere al minimo in corpo 12, mentre le eventuali tabelle possono essere prodotte fino al corpo 9. 1.2.1 Lotto 1 – Servizi SAP ECC BW e BPC L’indice della Relazione tecnica per il Lotto 1 è il seguente: 1. Organizzazione generale 1.1. Organizzazione del servizio e interazione fra gruppi di lavoro 1.2. Centri di competenza 1.3. Metodologia di erogazione dei servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva 1.4. Servizio di Assistenza in locale e in remoto 1.5. Metodologia ed organizzazione del Servizio di formazione 1.6. Piano preliminare di presa in carico 1.7. Piano preliminare di trasferimento della conoscenza 2. Progetto di realizzazione del sistema di budgeting e valutazione con SAP BPC 1.1. Metodologia di progetto 1.2. Piano di avviamento e di supporto al go-live Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 4 di 13 Ater Roma 2. Gestione della fornitura 2.1. Monitoraggio della fornitura 2.2. Gestione della documentazione 2.3. Proposte migliorative 3. Documentazione coperta da riservatezza La logica di organizzazione della Relazione è orientata a valutare la competenza del fornitore relativamente alla capacità di organizzare al meglio (in termini di efficacia ed efficienza) i servizi richiesti. In particolare, si sottolinea quanto segue: 1.1. Organizzazione generale del servizio e interazione fra i gruppi di lavoro: deve essere data evidenza dei criteri generali di organizzazione del servizio proposto e, in particolare, dell’organigramma, dei ruoli assegnati ai diversi componenti del team, del sistema delle responsabilità e delle modalità di interazione e comunicazione fra i componenti dei team che cureranno i diversi servizi della fornitura, nonché delle modalità di interazione con l’Azienda e con eventuali altri fornitori. Devono inoltre essere fornite le indicazioni sulle competenze del gruppo di lavoro, con riferimento a quanto specificato nel § 4.6 del Capitolato. 1.2. Centri di competenza: descrivere la soluzione organizzativa con cui gli eventuali centri di competenza, presenti all’interno dell’impresa, andranno a supportare i servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva, di assistenza in locale e di supporto specialistico. Saranno presi in considerazione solo i centri di competenza utili a proporre le migliori soluzioni in termini di innovazione e di specifiche competenze, le cui caratteristiche organizzative e di qualità dovranno essere adeguatamente descritte, facendo riferimento anche alle modalità di rapporto con i vendor delle soluzioni commerciali in ambito (SAP e Microsoft). 1.3. Metodologia di erogazione dei servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva: gli elementi per i quali si richiede un approfondimento tematico sono i seguenti: - descrizione della soluzione organizzativa che il fornitore s’impegna a mettere in atto per garantire un adeguato grado di flessibilità per i servizi di sviluppo e manutenzione, per fronteggiare situazioni determinate dalla instabilità e mutevolezza dei requisiti, dalle variazioni del contesto normativo, da eventi imprevisti, anche tramite l'utilizzo di metodologie e strumenti agili e di gestione del rischio. - in particolare, descrizione della metodologia e dell’organizzazione proposte al fine di ridurre al minimo il ritardo dovuto alla ripianificazione a seguito di una modifica dei requisiti. - descrizione della metodologia di analisi e sviluppo adottata e dei criteri con i quali saranno prodotti i documenti di analisi funzionale (BBP) e tecnica. 1.4. Servizio di Assistenza in locale e in remoto: descrizione della soluzione organizzativa, in termini di risorse e modalità operative, che il fornitore s’impegna a mettere in atto Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 5 di 13 Ater Roma per garantire adeguato grado di flessibilità per il servizio di Assistenza al fine di fronteggiare i picchi di attività dovuti principalmente a: passaggio in esercizio di uno o più Interventi; scadenze amministrative (scadenze programmate); interventi on-site; prodotti servizi e/o piccoli interventi e/o attività di particolare rilevanza. Descrizione della soluzione operativa per la gestione di richieste estemporanee, per la gestione dei picchi di attività. In particolare si richiede di tracciare: - La proposta organizzativa di gestione dell’intero servizio, sulla base di quanto specificato nel § 3.3, con particolare riguardo alla soluzione adottata per l’ingaggio diretto da parte degli utenti del servizio di assistenza in locale. - Le caratteristiche funzionali e tecniche dell’eventuale strumento messo a disposizione per il tracking e la gestione delle chiamate degli utenti. 1.5. Metodologia ed organizzazione del Servizio di formazione: descrivere la metodologia di formazione, le tecniche e gli strumenti didattici proposti, il contenuto orientativo dei questionari di valutazione e di customer statisfaction. 1.6. Piano preliminare di presa in carico: descrivere le modalità e le soluzioni per la presa in carico ad inizio fornitura dei servizi e delle attività. Verranno in particolare considerati gli obiettivi, le risorse, gli strumenti e le modalità operative che il fornitore propone in modo da massimizzarne l’efficacia nell’acquisizione delle conoscenze. 1.7. Piano preliminare di trasferimento della conoscenza: descrivere le modalità e le soluzioni per il trasferimento delle competenze a fine fornitura dei servizi e delle attività. In particolare, gli impegni che il Fornitore si propone di rispettare per assicurarne l’efficacia. 2. Progetto di realizzazione del sistema di budgeting e valutazione con SAP BPC: questo capitolo deve contenere il progetto di massima per la realizzazione del sistema di budgeting e del sistema di valutazione dei dirigenti tramite indicatori, attraverso l’uso di SAP BPC. Si richiede al fornitore in particolare di indicare: - La metodologia di analisi dei requisiti, gap analysis e disegno dell’implementazione su SAP BPC. Si richiede in particolare di evidenziare, anche sulla scorta di precedenti esperienze, soluzioni efficaci di definizione e gestione del workflow di negoziazione del budget. Inoltre, devono essere esplicitati i meccanismi previsti per l’integrazione bidirezionale con SAP ECC e in particolare con il modulo FM che assicura il controllo budgetario autorizzativo nel sistema operazionale. Infine, devono essere fornite indicazioni sulle modalità di raccolta, elaborazione e presentazione degli indicatori necessari alla valutazione dei dirigenti, che trarranno origine non solo dalla base dati operazionale di SAP. - Il piano di avviamento e di supporto al go-live, con una prima pianificazione di massima delle attività che dovrà essere approvato al momento dell’approvazione dell’Intervento. Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 6 di 13 Ater Roma 3.1. Monitoraggio della fornitura: descrizione del sistema proposto per la rendicontazione degli SLA e delle modalità di fruizione della relativa documentazione. Il concorrente dovrà descrivere: - la proposta di Rapporto Indicatori di Qualità per Intervento e di Rapporto Indicatori di Qualità della Fornitura in generale. - la soluzione informatica per il monitoraggio degli andamenti degli indicatori a livello di Intervento, servizio e di intera fornitura, specificando strumenti, risorse, metodologie. 3.2. Gestione della documentazione: descrizione della soluzione e degli strumenti proposti per la verifica della qualità della documentazione tecnica prodotta a corredo del ciclo di vita del software, come strumento di condivisione delle conoscenza del patrimonio applicativo dell’Azienda (completezza dei contenuti, integrità ed assenza di errori, livello di profondità della documentazione, allineamento dell’intera documentazione in considerazione della molteplicità di interventi che possono derivare dai diversi servizi, ecc.). 3.3. Proposte migliorative: descrivere eventuali ulteriori proposte migliorative volte ad aumentare efficacia ed efficienza dei servizi offerti. 4. Documentazione coperta da riservatezza: il concorrente è tenuto ad indicare analiticamente, qualora presenti, le parti della documentazione presentata che ritiene coperte da riservatezza, con riferimento a marchi, know-how, brevetti ecc.. 1.2.2 Lotto 2 – Servizi SAP CRM e BCM L’indice della Relazione tecnica per il Lotto 2 è il seguente: 1. Organizzazione generale 1.1. Organizzazione del servizio e interazione fra gruppi di lavoro 1.2. Centri di competenza 1.3. Metodologia di erogazione dei servizi di impianto, sviluppo e manutenzione evolutiva 1.4. Servizio di Assistenza in locale e in remoto 1.5. Metodologia ed organizzazione del Servizio di formazione 1.6. Piano preliminare di trasferimento della conoscenza 2. Progetto di realizzazione del sistema di supporto per il Contact Center dell’URP 2.1. Metodologia di progetto 2.2. Modalità di copertura dei requisiti funzionali 2.3. Metodi e tecniche per l’integrazione del sistema e per la migrazione dei dati 2.4. Piano di realizzazione (avviamento e di supporto al go-live) 3. Gestione della fornitura 3.1. 3.2. Monitoraggio della fornitura Gestione della documentazione Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 7 di 13 Ater Roma 3.3. Proposte migliorative 4. Documentazione coperta da riservatezza La logica di organizzazione della Relazione è orientata a valutare la competenza del fornitore relativamente alla capacità di organizzare al meglio (in termini di efficacia ed efficienza) i servizi richiesti. In particolare, si sottolinea quanto segue: 1.1. Organizzazione generale del servizio e interazione fra i gruppi di lavoro: deve essere data evidenza dei criteri generali di organizzazione del servizio proposto e, in particolare, dell’organigramma, dei ruoli assegnati ai diversi componenti del team, del sistema delle responsabilità e delle modalità di interazione e comunicazione fra i componenti dei team che cureranno i diversi servizi della fornitura, nonché delle modalità di interazione con l’Azienda e con eventuali altri fornitori. Devono inoltre essere fornite le indicazioni sulle competenze del gruppo di lavoro, con riferimento a quanto specificato nel § 4.6. Deve essere proposta una specifica organizzazione per la fase di impianto del sistema (servizio IMP), ed una seconda per la fase di manutenzione e gestione. 1.2. Centri di competenza: descrivere la soluzione organizzativa con cui gli eventuali centri di competenza, presenti all’interno dell’impresa, andranno a supportare i servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva, di assistenza in locale e di supporto specialistico. Saranno presi in considerazione solo i centri di competenza utili a proporre le migliori soluzioni in termini di innovazione e di specifiche competenze, le cui caratteristiche organizzative e di qualità dovranno essere adeguatamente descritte, facendo riferimento anche alle modalità di rapporto con i vendor delle soluzioni commerciali in ambito (SAP e Microsoft). 1.3. Metodologia di erogazione dei servizi di impianto, sviluppo e manutenzione evolutiva: gli elementi per i quali si richiede un approfondimento tematico sono i seguenti: - descrizione della soluzione organizzativa che il fornitore s’impegna a mettere in atto per garantire un adeguato grado di flessibilità per i servizi di sviluppo e manutenzione, per fronteggiare situazioni determinate dalla instabilità e mutevolezza dei requisiti, dalle variazioni del contesto normativo, da eventi imprevisti, anche tramite l'utilizzo di metodologie e strumenti agili e di gestione del rischio. - in particolare, descrizione della metodologia e dell’organizzazione proposte al fine di ridurre al minimo il ritardo dovuto alla ripianificazione a seguito di una modifica dei requisiti. - descrizione della metodologia di analisi e sviluppo adottata e dei criteri con i quali saranno prodotti i documenti di analisi funzionale (BBP) e tecnica, con particolare riguardo alla fase di primo impianto e alle modalità di raccolta dei requisiti ed adattamento alle esigenze specifiche di Ater. Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 8 di 13 Ater Roma 1.4. Servizio di Assistenza in locale e in remoto: descrizione della soluzione organizzativa, in termini di risorse e modalità operative, che il fornitore s’impegna a mettere in atto per garantire adeguato grado di flessibilità per il servizio di Assistenza al fine di fronteggiare i picchi di attività dovuti principalmente a: passaggio in esercizio di uno o più Interventi; scadenze amministrative (scadenze programmate); interventi on-site; prodotti servizi e/o piccoli interventi e/o attività di particolare rilevanza. Descrizione della soluzione operativa per la gestione di richieste estemporanee, per la gestione dei picchi di attività. In particolare si richiede di tracciare: - La proposta organizzativa di gestione dell’intero servizio, sulla base di quanto specificato nel § 3.3, con particolare riguardo alla soluzione adottata per l’ingaggio diretto da parte degli utenti del servizio di assistenza in locale. 1.5. Metodologia ed organizzazione del Servizio di formazione: descrivere la metodologia di formazione, le tecniche e gli strumenti didattici proposti, il contenuto orientativo dei questionari di valutazione e di customer statisfaction. 1.6. Piano preliminare di trasferimento della conoscenza: descrivere le modalità e le soluzioni per il trasferimento delle competenze a fine fornitura dei servizi e delle attività. In particolare, gli impegni che il Fornitore si propone di rispettare per assicurarne l’efficacia. 2. Progetto di realizzazione del sistema di supporto per il Contact Center dell’URP: questo capitolo deve contenere il progetto di massima per la realizzazione della soluzione basata su SAP CRM e BCM per l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Si richiede al fornitore in particolare di indicare: - 2.1. Metodologia di progetto: La metodologia di analisi dei requisiti, gap analysis e disegno dell’implementazione su SAP CRM/BCM. Si richiede in particolare di evidenziare, anche sulla scorta di precedenti esperienze, soluzioni efficaci di definizione e gestione del workflow di gestione delle chiamate inbound e di organizzazione del ciclo di vita dei ticket, fino alla loro positiva soluzione. - 2.2. Modalità di copertura dei requisiti funzionali: con particolare riferimento all’Allegato di specifica dei requisiti, si richiede di descrivere le modalità di copertura dei requisiti, con particolare riferimento alle soluzioni prospettate, alle scelte di parametrizzazione e personalizzazione ed eventualmente con riferimento esemplificativo alle soluzioni di interfaccia (es. mock up). o Metodi e tecniche per l’integrazione del sistema e per la migrazione dei dati o Metodi e tecniche per l’integrazione del sistema e per la migrazione dei dati - 2.3.Metodi e tecniche per l’integrazione del sistema e per la migrazione dei dati: devono essere esplicitati i meccanismi previsti per l’integrazione bidirezionale con gli altri sistemi e in particolare con SAP ECC, con REF2ATER e con OpenKey eDocument. - 2.4. Piano di realizzazione: Il piano di avviamento e di supporto al go-live, con una prima pianificazione di massima delle attività che dovrà essere approvato al Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 9 di 13 Ater Roma momento dell’avvio delle attività, e con riferimento anche al connesso piano di formazione utente e di supporto al parallelo. 3.1. Monitoraggio della fornitura: descrizione del sistema proposto per la rendicontazione degli SLA e delle modalità di fruizione della relativa documentazione. Il concorrente dovrà descrivere: - la proposta di Rapporto Indicatori di Qualità per Intervento e di Rapporto Indicatori di Qualità della Fornitura in generale. - la soluzione informatica per il monitoraggio degli andamenti degli indicatori a livello di Intervento, servizio e di intera fornitura, specificando strumenti, risorse, metodologie. 3.2. Gestione della documentazione: descrizione della soluzione e degli strumenti proposti per la verifica della qualità della documentazione tecnica prodotta a corredo del ciclo di vita del software, come strumento di condivisione delle conoscenza del patrimonio applicativo dell’Azienda (completezza dei contenuti, integrità ed assenza di errori, livello di profondità della documentazione, allineamento dell’intera documentazione in considerazione della molteplicità di interventi che possono derivare dai diversi servizi, ecc.). 3.3. Proposte migliorative: descrivere eventuali ulteriori proposte migliorative volte ad aumentare efficacia ed efficienza dei servizi offerti. 4. Documentazione coperta da riservatezza: il concorrente è tenuto ad indicare analiticamente, qualora presenti, le parti della documentazione presentata che ritiene coperte da riservatezza, con riferimento a marchi, know-how, brevetti ecc.. 1.3 Bozza del Piano della qualità La bozza del Piano della qualità, di non più di 40 pagine in corpo 12, deve essere strutturata come segue (la struttura descritta è valida per entrambi i lotti): 1. Processo: ciclo di vita del software personalizzato e ciclo di erogazione dei servizi 2. Qualità: - Requisiti di qualità - Gestione della qualità (Verifiche ispettive, Riesami, verifiche e validazioni, Segnalazioni di problemi ed azioni correttive, ecc.) - Livelli di servizio e misure di qualità 3. Controllo della configurazione del software e dei documenti 4. Gestione dei rischi. Fra le misure della qualità devono essere presenti almeno tutte le misure specificate nel § 5 del Capitolato. Per ciascuna di tali misure devono essere garantiti livelli di servizio pari o Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 10 di 13 Ater Roma superiori a quelli specificati in tale paragrafo. Sarà considerato elemento migliorativo l’introduzione di ulteriori indicatori dei livelli di servizio. 1.4 Referenze aziendali L’Elenco delle Referenze su progetti e servizi analoghi devono riguardare gli anni 2010, 2011 e 2012. Sono valide anche referenze relative a progetti e servizi tuttora in corso, a patto che abbiano avuto inizio nel 2012. Alla descrizione delle singole referenze deve essere fatta precedere una presentazione generale del fornitore, in non più 6 pagine in formato A4 corpo 12. In caso di RTI, tale descrizione deve includere anche l’indicazione della ripartizione delle attività fra le aziende raggruppate, e i razionali che hanno portato a tale ripartizione. Ciascuna referenza deve riportare almeno: numero di riferimento della referenza; nome del cliente; settore di mercato del cliente; descrizione del progetto, con evidenza dei componenti funzionali presenti, del livello e tipologia di personalizzazioni realizzate, e di ogni altro elemento utile; organizzazione e dimensioni del gruppo di lavoro, con evidenza delle figure professionali coinvolte; durata del progetto; indicazione delle altre imprese eventualmente implicate nel progetto in associazione con il fornitore, e della quota percentuale assegnata al fornitore nel progetto; dimensione del progetto espressa in mesi/persona; importo fatturato. La descrizione di ciascuna referenza non deve eccedere le 4 pagine A4 corpo 12. Possono essere allegati alla referenza eventuali attestati di regolare esecuzione o simili rilasciati dal cliente, che costituiranno titolo preferenziale nella valutazione. Ai fini della valutazione dell’Offerta Tecnica inoltre, come meglio specificato nell’Allegato C, saranno prese in considerazione in particolare le prime 5 referenze in ordine di presentazione. 1.5 Curriculum vitae I Curricula del personale proposto per il progetto devono essere presentati utilizzando il formato CV europeo, reperibile a questo indirizzo web: https://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/hornav/Downloads/EuropassCV/CVTe mplate.csp Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 11 di 13 Ater Roma I CV devono essere presentati in forma anonima, ciascuno con un numero progressivo di identificazione, nella busta “Offerta Tecnica”. Nella parte anagrafica prevista dal modello di CV europeo dovrà essere indicato solo l’anno di nascita. In separata busta chiusa, contenuta nella busta “Offerta Tecnica”, deve essere fornito l’elenco dei nominativi e dei dati anagrafici, con la firma di ciascuno degli interessati attestante l’autorizzazione al trattamento dei dati. Qualora siano presenti certificazioni, nella busta sarà anche fornita una loro copia. Tale busta dovrà essere etichettata come “Nominativi del personale”. La busta sarà aperta solo in caso di aggiudicazione della gara. Devono essere presentati i CV delle seguenti figure professionali, nel numero appresso specificato per ogni figura: Lotto 1: 1. Responsabile di progetto (1 CV) 2. Consulente di Soluzioni Aziendali ERP/BI (2 CV) 3. Analista programmatore (2 CV) Lotto 2: 1. Responsabile di progetto (1 CV) 2. Consulente di Soluzioni Aziendali CRM (1 CV) 3. Analista programmatore (1 CV) I CV presentati devono avere le caratteristiche minime di competenza e anzianità specificate nel precedente § 4.6 del Capitolato. Per comodità, la tabella seguente riporta sinteticamente tali requisiti. Codice Figura professionale Esperienza minima (anni) CV1 RP Responsabile di progetto >10 Esperienza minima nel ruolo (anni) 6 Esperienza minima nel ruolo in SAP (anni) 6 Grado di istruzione CV2 CS Consulente di Soluzioni Aziendali ERP/BI - CRM >6 6 4 CV3 >4 3 2 CV4 CS Consulente di Soluzioni Aziendali ERP/BI AP Analista / Programmatore Laurea specialistica o v.o. Laurea specialistica o v.o. Laurea >6 6 6 Diploma CV5 AP Analista / Programmatore >4 2 2 Diploma (il requisito minimo di esperienza è assolto se l’anno è intero. Ad esempio, se un AP ha 5 anni e 8 mesi di esperienza SAP, può essere presentato come CV5 ma non come CV 4).(i CV 3 e CV 5 devono essere presentati solo per il Lotto 1) Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 12 di 13 Ater Roma A corredo dei CV presentati, è necessario fornire una Lista riepilogativa che associ a ciascun CV la figura professionale nel presente progetto, e nella quale siano presentati i dati riepilogativi qui di seguito specificati: Informazione Valori previsti Codice del CV Vedi tabella precedente Figura professionale Responsabile di progetto Consulente di Soluzioni aziendali ERP/BI CRM Analista programmatore Livello di istruzione Master o Dottorato, Laurea vecchio ordinamento, Laurea magistrale, Laurea Breve, Diploma Esperienza lavorativa Mesi di esperienza lavorativa totale Esperienza nel ruolo Mesi di esperienza lavorativa nel ruolo Esperienza in ambiente SAP Mesi di esperienza lavorativa in ambiente SAP Allegato A al Capitolato - Servizi per l’implementazione, manutenzione, evoluzione e gestione dei sistemi SAP Pag. 13 di 13
© Copyright 2024 Paperzz