E.N.P.A Killer di Trescore - ENPA *** sezione di Bergamo

 E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE Notiziario Sezione di Bergamo
Settembre 2014
Sezione di Bergamo Via Borgo Palazzo,213 24125 Bergamo tel. 035.24.60.08 www.enpa.net mail: [email protected] 1 Cari amici,
La telefonata preoccupata dell’On. Carla Rocchi, Presidente Nazionale di ENPA, al Commissario di ENPA BERGAMO ai primi di agosto: “Ma cosa sta succedendo dalle tue parti??” riassume molto bene quanto di folle è capitato nelle nostre zone quest’estate. E’ la palese dimostrazione che alcune persone hanno bisogno di essere seguite, da personale specializzato e da medici, forse anche internate e non essere libere di nuocere o di nuocere ancora. Ci riferiamo all’arcinota storia del Killer di Trescore Balneario, ai contadini che hanno ucciso a sassate ed a badilate un giovane cane pastore in provincia di Brescia ed al rampante cavaliere che per vendicarsi della fidanzata ha seviziato e bruciato vivo il cane di lei. Tutto questo in poco più di un mese, tra luglio ed agosto, quando anche nei reparti psichiatrici degli ospedali la situazione è più “calda” che negli altri mesi dell’anno. Non vogliamo raccontarvi le vicende sulle quali si è ampiamente dilungata la stampa, ma vogliamo darvi, soprattutto per il killer dei gattini di Trescore, qualche notizia in più. Vittime, come sempre, i più deboli, coloro che nessuna colpa hanno se non quella di essere innocenti, innocui e fiduciosi, mentre menti malate e pericolose riversano sulla loro vulnerabilità, la rabbia, la follia e le frustrazioni di una vita. Facile colpire ed abusare di chi non può difendersi, sui piccoli, queste menti malate riversano i soprusi forse subiti in giovane età, ma questa non è una giustificazione. Killer di Trescore Se le due prime vittime di questo personaggio non si fossero rivolte, in contemporanea, la notte del 29 giugno us, entrambe ad ENPA BERGAMO, forse l’inchiesta avrebbe preso strade diverse e molto probabilmente l’intera vicenda sarebbe stata affrontata più blandamente. Una delle vittime poteva fare forse una denuncia per stalking contro un personaggio del quale aveva solo dei numeri di telefono, un’altra poteva farla per stalking e per maltrattamento di animali… la seconda vittima, però, aveva qualche notizia in più riguardo questo personaggio, sapeva ad esempio dove abitava per avergli consegnato tre gattini. Le due vittime si sarebbero recate dai Carabinieri di zona, le denunce sarebbero state nei confronti di ignoti, forse con capi d’imputazione differenti ….se ENPA BERGAMO non avesse ricevuto le due denunce. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE E’ stata ENPA BG infatti a comprendere che si trattava dello stesso fatto, dello stesso criminale ed a unire due denunce, ricevute in contemporanea, con gli stessi elementi: ENPA BG ha così assunto la regia di queste denunce e, rosa da un dubbio che non lasciava spazio a temporeggiamenti, ha immediatamente contattato una nostra amica di lunga data, la dott.ssa Sorcinelli Francesca di Modena, una delle fondatrici di Link Italia, un’associazione di esperti criminologi, psicologi, psichiatri, veterinari forensi e rappresentanti di Corpi di Polizia specializzati. E Francesca Sorcinelli, ha confermato l’atroce dubbio di ENPA BG: ci si trovava di fronte ad un caso estremo di Link, come vengono chiamati i reati che uniscono gli abusi sugli animali e gli abusi sugli umani. Dopo nemmeno un’ora dalla telefonata di ENPA BG alla dott.ssa Sorcinelli, si è avviata una task force composta da forze di Polizia e veterinari forensi, che includevano il NIRDA di Roma ed il Corpo Forestale di Bergamo. Non si è perso un attimo: le testimoni sono state ascoltate, il responsabile individuato e dopo giorni di pedinamenti è scattato il blitz con esperti di medicina scientifica e con personale proveniente dalla capitale. Il resto è noto, gli articoli di stampa non hanno risparmiato nemmeno i più macabri rituali su questa storia. Quello che invece è reale, attuale e che ENPA BG conferma a chi sta leggendo è che il responsabile di questa assurda vicenda, già dalla sera stessa del blitz ha continuato a cercare gattini e li sta cercando tuttora, spingendosi a telefonare anche oltre provincia, anche oltre regione, sperando di ottenere almeno i gattini del sud. ENPA BG ha fatto un esposto alla Procura in cui chiede misure restrittive alla libertà individuale del responsabile per la reale probabilità di reiterazione del reato, che si somma alle altre denunce ed a quanto ritrovato dalle Forze di Polizia: le accuse sono pesanti e tutti noi speriamo che questo personaggio venga presto giudicato. Nessuno potrà impedire a questo criminale di continuare ora e dopo il giudizio in questa sua ricerca spasmodica di gatti da uccidere. Ma ci si chiede: su chi riverserà le proprie attenzioni quando non troverà più i gattini?? Non possono stare tranquilli gli abitanti di Trescore, che temono per i loro figli e per i loro animali. E laddove un Sindaco inerte ed inetto non ritiene degni i suoi concittadini nemmeno di una costituzione di parte civile per avere questo personaggio infangato il nome di Trescore Balneario, gli abitanti di Trescore hanno raccolto ben 1200 firme ed ancora le stanno raccogliendo per chiedere a gran voce “sicurezza”. E’ vero che il Sindaco ha detto che il “tipo” è monitorato: bene, visto che la Polizia Locale dimora nello stesso stabile del killer, ci domandiamo come non si sia mai accorta prima che qualcosa non andava. E se la gente ha sfilato per Trescore con i cartelli : 2 “Oggi i gattini, domani i bambini”, e se anche il più popolare dei serial televisivi C.S.I. nella sua spettacolarità ha più volte ribadito il concetto che tutti i serial killer iniziano torturando ed uccidendo gli animali, vogliamo ricordare al Sindaco di Trescore di leggersi le cronache di questi ultimi giorni. Il “mostro di Foligno”, reo di aver ucciso due bambini, dovrebbe essere scarcerato a breve: ebbene, leggete cosa scrive.
ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE Luigi Chiatti, il mostro di Foligno
scrive lettere dal carcere:
"Sogno animali da scuoiare"
3 Libero
Pubblicato: 10/08/2014 12:47 CEST Aggiornato: 10/08/2014 12:47 CEST
Luigi Chiatti, l'ex geometra conosciuto come il 'mostro di Foligno', Il 19 ottobre 2015, sarà di nuovo
un uomo libero. Potrà circolare per le strade della città e vivere una vita normale.
Ma le lettere che sta scrivendo dal carcere non possono lasciare indifferenti. Sono i suoi
sogni, visioni notturne fatte di sangue, bambini e animali che Chiatti mette nero su bianco e invia ad
un amico conosciuto in cella.
nei racconti del Mostro di Foligno, compaiono "scarafaggi rossi", "conigli scuoiati, cotti, lessati, tagliati
per lungo a metà, da fare a pezzi con le mani", ma anche insetti "da schiacciare", soprattutto i più
piccoli, e "mucche da fare a pezzi con le forbicine della Chicco".
Ancora una volta, abusi sugli animali e abusi sugli Cane ucciso a badilate umani, soprattutto se deboli ed indifesi come Il fatto è accaduto a Breno (BS) donne e bambini, sono strettamente collegati. Ed in attesa di giudizio, il killer di Trescore gira Il filmato, duro da far star male, ha permesso con la sua bici elettrica e nella settimana di ai responsabili di questa barbara uccisione di ferragosto è pure venuto al gattile ENPA di venire identificati e presto processati. Bergamo, dove di materia prima per i suoi Ben differente dal Sindaco di Trescore la “giochi” ce ne è a iosa. posizione del Sindaco di Breno, che per E’ stato scacciato e sebbene circoli insistente la prendere le distanze da questi criminali, si è voce che si faccia “aiutare” a procacciarsi carne costituito parte civile ed ha tolto loro fresca, ci piacerebbe sapere chi sono i suoi l’alpeggio, in attesa del giudizio. complici, che diventerebbero correi nel crimine, ENPA si è costituita parte civile. con le stesse possibilità di pena. Il Killer di Trescore ha bisogno di vittime, specialmente piccole ed indifese, perché nella sua Cane seviziato e bruciato mente criminale chi deve subire le sue morbose Stiamo parlando di un cavaliere di Bergamo attenzioni deve essere piccolo per essere che per punire la fidanzata, pure lei facilmente sopraffatto, ma non troppo piccolo altrimenti non potrebbe godere appieno del suo amazzone, ha seviziato e dato alle fiamme, dolore. ancora vivo, il cane di lei. E circola ancora tra noi. L’ENPA ha chiesto la radiazione dalla FISE di ENPA si è costituita parte civile. questo “cavaliere” (Oberti per la cronaca), prima ancora del giudizio che avverrà a breve. ENPA si è costituita parte ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 4 Neo Sindaci della bergamasca alla riscossa Cosa fanno alcuni neo eletti Sindaci della bergamasca per far vedere che “fanno subito qualcosa”? Fanno delle Ordinanze contro i cani. Imboccando un trend controcorrente, contro una mentalità liberale europea che ammette i cani ovunque, non facilitando certamente l’afflusso di turismo legato all’EXPO, contro la metà ed oltre degli Italiani che possiedono un animale…se la prendono con le libertà acquisite dei cani. Sono i bersagli più facili. Gorle Aree Verdi Gorle aveva meritato gli onori della cronaca nel 2006 per avere le più belle aree verdi attrezzate per cani della bergamasca. Grandi, ben tenute, con fontanella accanto, con giochi per agility e dispenser di sacchetti raccogli deiezioni. Con la creazione delle aree verdi le deiezioni non raccolte erano drasticamente calate in paese, come la Polizia Locale ci aveva comunicato. Ed ora, il neo eletto Sindaco dott. Testa Giovanni cosa ha fatto? Ha fatto mettere ovunque divieti di accesso per i cani…preso dalla foga di mettere cartelli, l’ha messo pure sulla bretella di 50 mt. che accede all’area cani. Cioè…l’area cani è lì…a 50 mt….ma i cani non possono accedervi a causa di un cartello di divieto. Ora i proprietari di cani stanno meditando sul da farsi …elitrasporteranno Fido nell’area cani?? Oppure lo imbragheranno con corde e funi per superare i 50mt. della discordia?? E mentre i Fido che hanno sfidato i divieti ed hanno raggiunto l’area cani affondano e spariscono nell’erba incolta, tutt’attorno è stata regolarmente tagliata, i cittadini perplessi si domandano: Ma non poteva dedicarsi ad altro il Sindaco e lasciare in pace i cani di Gorle? ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 5 Sarnico Non è da meno il Sindaco di Sarnico, che, anzi, si è impegnato assai: ha vietato l’accesso ai cani a tutti i parchi cittadini ed ai Lidi cittadini. Questa Ordinanza ha messo d’accordo tutti: cittadini con i cani, cittadini senza cani, commercianti e villeggianti. Tutti contro il Sindaco. I villeggianti con cani potranno andare a Paratico o ad Iseo, come già fanno, mentre i Sarnichesi che con il turismo lavorano, sono inferociti. Ricordiamo al Signor Sindaco che i cittadini di numerose città hanno impugnato queste Ordinanze assurdamente limitative per tutti ed il TAR ha dato ragione ai cittadini: TAR BASILICATA semt. 611/2013;TAR SARDEGNA sent n. 1080/2012; TAR VENETO sent. N. 502/2012 e del 2008; TAR BARI sent. N. 3005/2008 – TAR CALABRIA sent. n. 778/2009 ed hanno costretto i Sindaci a ritirare queste Ordinanze, che vogliono punire tutti, invece che punire coloro che non raccolgono le deiezioni. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 6 Vi ricordate le foto raccapriccianti di alcuni gatti che erano stati sottratti ad un caso sociale di Ambivere apparsi sul nostro profilo FB lo scorso inverno?? Dopo mesi che chiedevamo un nuovo intervento al Sindaco di Ambivere nella stessa abitazione, sotto elezioni, dopo che il Sindaco era riuscito a dribblare incontri ravvicinati con il nostro Ente con l’agilità del mitico Guerrincha, a quattro gg dalle elezioni si è arreso e… potere della campagna elettorale, da un’ora all’altra ha acconsentito a far fare un nuovo sopralluogo nella stessa abitazione, dove, ENPA continuava a sostenere, c’erano ancora tanti gatti chiusi in uno stanzino. ENPA BG è riuscita a mobilitare in poco meno di un’ora un veterinario ASL che è intervenuto insieme alle volontarie ENPA ed alla PL di Ambivere: cinque gatti, stremati, non sterilizzati, chiusi in uno stanzino con le imposte ermeticamente chiuse, sono stati portati via ed ospitati al gattile ENPA di BG. Purtroppo tre di loro non ce l’hanno fatta e si sono lasciati morire: nessuna patologia evidente riscontrata, ma anni di deprivazioni sensoriali in un ambiente minimo e sudicio hanno minato le loro capacità di sopravvivenza, e trovatisi in un box del gattile, a loro esclusivamente destinato, non hanno retto allo stress ed al cambiamento. Il loro mondo era stato sempre e solo quello stanzino buio. Troppi stimoli odorosi e sonori hanno avuto il sopravvento sul loro fisico debilitato e sono morti. Gli altri due ad oggi sopravvivono, la loro ripresa sensoriale è lentissima ma miracolosamente sta avvenendo: prima erano al gattile in un box oscurato alla vista e con alcuni nascondigli, poi piano piano alcuni pannelli sono stati rimossi ed anche i nascondigli, di modo che i gatti potessero vedere fuori, altri gatti e alcune persone. I due gattoni ora mangiano e piano piano si stanno riprendendo. Questa situazione deve far riflettere: perché si è dovuto aspettare così tanto per intervenire? Dove erano le Autorità Comunali? Perché non hanno portato il sostegno necessario a questa famiglia ed agli animali vittime innocenti di queste situazioni? Quanti gatti ancora dovranno morire in quella casa, con il tacito consenso di un’Amministrazione Comunale che non interviene e con gli Assistenti Sociali che non vedono? Tra le richieste che ASL ha esplicitato al Comune dopo questo sopralluogo, c’è l’assistenza anche alle persone che lì vivono. Ai due gatti superstiti penseremo noi, ma basta vittime innocenti della follia umana e dell’inettitudine delle Istituzioni. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 7 Ministri di Dio e San Francesco Nonostante un Papa che si chiama Francesco i Ministri di Dio della bergamasca continuano il loro trend di belligeranza con la specie animale. Lo avevamo già sottolineato negli anni passati: i Ministri di Dio e gli animali sono su binari diversi. Ma quando i Ministri di Dio violano bellamente la Normativa Nazionale e Rregionale di tutela degli animali, non ci stiamo. Non ci stiamo noi e nemmeno i parrocchiani. 1) Sotto il Monte: Un “Don”, non granendo la presenza di una colonia felina regolarmente censita e sterilizzata sulla sua proprietà, chiede ed ottiene dal Sindaco il suo spostamento “lontano” dalla sua proprietà. Ricordiamo che una colonia felina è inamovibile e lo spostamento può avvenire solo per gravi motivi. Questo è un futile motivo 2) Sotto il Monte: Casa di Papa Giovanni XXIII. Il giorno della santificazione la casa del Papa è stata oggetto di un nutrito pellegrinaggio. Ci sono giunte segnalazioni e foto di alcuni pappagalli detenuti in modo vergognoso nel giardino della casa del Papa. Un sopralluogo delle nostre Guardie ha rilevato dei pappagalli in gabbie minuscole e sporche. Un amazona di notevoli dimensioni è stato scorto dalle nostre Guardie dalle fessure di una porta che dava sul cortile della casa natale di Papa Giovanni: interpellato il prete che gestisce questi animali ha negato che ci fosse un ulteriore pappagallo. 3) Bonate Sopra: Festa Patronale. I parrocchiani ci hanno informato che ad otto anni dall’entrata in vigore del divieto di regalare animali vivi alle sagre, alla festa patronale organizzata dalla Chiesa Parrocchiale quest’anno sono stati donati una porchetta ed un coniglio; la cosa sarebbe avvenuta nella cospirazione più totale, senza scriverlo sui volantini, tranne che su uno apparso in Chiesa. 4) Trescore Balneario: le suore di un Istituto Religioso hanno chiesto l’immediata “rimozione” di una mamma gatta con i suoi cuccioli nel giardino del loro grande e remoto giardino. 5) Le suore dell’Asilo Suor Margherita Maria Pesenti di Alzano Lombardo regalano il primo giorno di asilo un pesce rosso ad ogni bambino!! I genitori chiedono il nostro intervento. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A
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MORALE 8 E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE CAPOBRANCO SI NASCE
Durante la mia vita ho sempre avuto cani. Sono stati tutti bravi cani ma uno, o meglio una in particolare, mi ha dato e mi da tutt’ora enormi soddisfazioni, la mia Gilda, ed è di lei che voglio parlare. Gilda è un cane che è stata vittima dell’ignoranza e della cattiveria umana, “tanto per cambiare”. Le persone che la salvarono dal suo crudele destino, si presentarono da me con uno scheletro spelacchiato attaccata ad un guinzaglio rosso, me lo ricorderò sempre quel giorno quando incontrai il suo ceruleo sguardo; me ne innamorai all’istante e per fugare i dubbi dei suoi due salvatori, che temevano che non la volessi perché era davvero bruttina, esclamai: “ è bellissima”. Questo perché in quel chiarissimo, luminoso, sguardo si poteva intuire una grandissima personalità. Appena presa la portai subito a spasso con Ezio. Dopo un settimana un cretino che si trovava con la moto su un sentiero di campagna dove i mezzi a motore non possono circolare, la investì e lei fuggì terrorizzata; la cercai incessantemente, e la ritrovai quarantasei ore dopo tra i rovi dove avevo parcheggiato l’auto a distanza di tre chilometri dalla macchina. Era tornata là perché sapeva che là saremmo tornati. Dimostrò da subito un’ intelligenza fine, superiore. Si inserì in un gruppo di cani già composto senza paura e senza violenza e in breve tempo stabilì la sua gerarchia. Surclassò tutti gli altri, li mise al loro posto senza mai ferirli o far loro del male, semplicemente li piegò al suo volere. Io sono un’ atleta e tutti i giorni vado a correre e porto con me il mio branco. Gilda, per questo motivo è diventata una formidabile atleta, felice di sfogare tutte le sue energie. Questo oltre che farla diventare bellissima, le ha permesso di avere un notevole controllo del suo corpo e delle sue emozioni. Con lei non è stato facile, è un alfa nata, e ho dovuto dimostrarle che chi comanda siamo Stefano, io e il suo adorato Ezio, che correndo più forte di me ha scelto come compagno di allenamento. Da quando Gilda è con noi mi sono mancati tre cani e ne ho presi altri tre. Gilda li ha accolti con superiorità e determinazione. Non ho neppure avuto bisogno di farli conoscere fuori casa, come si dovrebbe, tanto lei mette sempre le cose al loro posto, come faccia non lo so, ma so che va così. A casa mia ci sono spesso cani ospiti, lei arriva, li annusa, e via tutto tranquillo fin a che l’ospite torna a casa sua. Gilda difende sempre il suo branco, ricordo una volta che un grosso cane aggredì Ginetto, Gilda lo ribaltò e lo prese per la gola liberando il suo Ginetto. Un'altra volta correvamo lungo un sentiero ed improvvisamente abbiamo incontrato alcuni cinghiali, Gilda ha organizzato una strategia tutta sua facendo da guida di fianco a me per proteggermi, indirizzando gli altri cani, con il suo istinto di cane pastore, dietro e davanti a me. E’ sensibile, attenta, bella ma soprattutto molto, molto intelligente; osserva, comprende, incamera e agisce di conseguenza. Tremo all’idea che un giorno non ci sarà più e non so come farò ad introdurre senza il suo valido aiuto altri cani nel branco. Non credo proprio che riuscirò ad avere un altro cane in gamba quanto lei perché anche tra gli umani di Margherita Hack ne nasce una ogni morte di Papa. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE 9 E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 10 Incontro con gli insegnanti della Scuola Elementare Sabato 11 ottobre 2014 ore 14,30 ENPA BLUE BOX Via Borgo Palazzo 213 Programma Scuola per Bergamo e Provincia E’ operativo da qualche anno a livello nazionale un Programma Didattico destinato alla Scuola Elementare, in modo particolare agli alunni delle classi terza, quarta e quinta. Il Programma, approntato da esperti per meglio avvicinare con un linguaggio sereno ed accattivante i bambini ed educarli al rispetto degli animali, si può svolgere collegandosi direttamente al sito www.enpa.it Progetto Delfini, dove le insegnanti troveranno un percorso idoneo. ENPA Bergamo ha inoltre approntato un DVD a sussidio del lavoro delle maestre, interamente progettato e già sperimentato dalla maestra Cristina Foglia della scuola Rosmini di Bergamo. Le insegnanti interessate al Progetto educativo potranno iscriversi al corso formativo gratuito di tre ore che si terrà sabato 11 ottobre alle ore 14,30 nella ENPA BLUE BOX di Via Borgo Palazzo 213 all’interno del cortile dell’ex macello. Gradita la conferma a [email protected]. Gradita anche la partecipazione di educatori di CRE. A fine corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Sul sito web di Bergamo www.enpa.net troverete anche un semplice manuale per insegnanti approntato da Cristina Foglia di Bergamo, che insegna presso la Scuola Elementare Rosmini di Bergamo. ENPA – Sezione di Bergamo ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE GIORNATA DEGLI ANIMALI 4 ottobre 2014
Il giorno 4 ottobre pv saremo in Via XX Settembre dalle ore 10 alle ore
19: cerchiamo volontari anche solo per un giorno che presenzieranno
allo stand suddivise in 2 turni, mattina e pomeriggio.
11 Date la vostra disponibilità a [email protected]
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MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 13 In the loving memory of Monica… Addio cara Monica..gli animali hanno perso un’alleata preziosa! Incredibile amica degli animali: lavorava nella Polizia Locale di Bergamo e con lei potevamo stare tranquilli. Poi Monica ha lasciato il lavoro per combattere una battaglia dura, crudele..che ha avuto la meglio su di lei all’inizio di agosto! Ma anche da casa non ci risparmiava consigli, interveniva con telefonate ed era riuscita anche a portare via Dago da una brutta situazione che durava da tempo. Dago è un cagnolone razza abruzzese/maremmano, difficile, enorme, sempre tenuto legato che per vincere la noia si autolesionava la coda. Monica l’ha portato via dai suoi padroni e l’ha affidato ad Anna…la donna che sa sussurrare ai cani, l’unica che avrebbe potuto fare il miracolo del recupero. Anna ci ha lavorato tanto, ha fatto il miracolo, ma il cruccio di tutti era che nonostante i mesi passassero non arrivavano richieste di adozione! Troppo grande, troppo…tutto. Abbiamo aspettato due lunghi anni, con Monica che regolarmente chiamava: Novità?? No, Monica…nessuna novità!!! Poi finalmente all’inizio d’agosto è arrivata la telefonata…quella giusta, quella che aspettavamo da tanto tempo! Volevano Dago, proprio lui… Abbiamo fissato l’incontro, abbiamo chiamato Monica, le abbiamo scritto ed inviato sms…Monica, vieni…finalmente Dago va a casa… Ma Monica non ci rispondeva…. Il giorno fatidico in cui Dago ha trovato casa era il 4 agosto, il giorno stesso in cui Monica ha detto addio al mondo. Vogliamo pensare che il primo pensiero di Monica nell’aldilà sia stato proprio per questo cagnolone che aveva salvato da un destino crudele e conoscendo Monica non poteva lasciare l’opera incompiuta…per cui…andandosene ha “sistemato” anche il suo Dago! Addio Monica…ci mancherai tanto!!
Dago è felice grazie a te!
Noi siamo tristi senza te!!
ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 14 LE NOSTRE ADOZIONI SPECIALI
(cani con trascorsi di maltrattamento)
Dago è un pastore abruzzese incrocio maremmano di circa quattro anni. L’abbiamo chiamato “il gigante buono”. Ha vissuto i suoi primi anni legato ad una catena: il suo unico interlocutore era la sua coda, a volte un’amica, a volte una nemica.. fino a mordersela a sangue. Ogni volta che abbaiava per attirare l’attenzione, riceveva come risposta secchiate d’acqua. La noia della catena lo spingeva a farsi del male, anno dopo anno. Finché un’anima buona non l’ha notato, e ha deciso di battersi per lui. Dopo esse stato portato via dall’incubo, Dago è stato due anni in pensione, ad aspettare che qualcuno lo notasse. due LUNGHISSIMI ANNI!!!!!! Qui ha però imparato nuovamente a vivere, a non odiare la sua coda, a capire che non tutti gli umani sono cattivi. Finché un giorno, il 4 agosto, una famiglia ha chiesto di lui. Ci sembrava un miracolo! Miracolo però, che è diventato ora realtà! Dago si sta preparando ad una nuova vita in una casa tutta sua. Ci vorrà pazienza, Dago ha ancora strada da fare emotivamente, ma con l’amore dei suoi nuovi padroni sarà tutto più facile. Il nostro gigante sarà finalmente felice!!! ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A
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ENTE MORAL
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YBILLE: Cucciola di Jack Russsell di solii due messi, è stataa seequestrata aal seviziatorre che avevva già ridottto in fin di vvita Iolandaa (anche lei al a tempo sequestrata
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a che oggii vive in una u
nuovaa famiglia). o “padrone””, aveva all Quando l’abbiamo pressa dalle maani del suo
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Oggi è felice, vive in una fam
miglia dov’èè coccolata e amata,, non gli m
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o i pochi giorni vissuti con l’aguzzino! DOLCETTTO: Vivevva in una cantina giorrno e nottee, perché laa sua padroona non “ppoteva” piùù tenerlo in casa. c
Dolceetto soffrivaa troppo e e
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rofumo dell’erba ed il calore e laa luce del solee! ENTE NAZIONALE PROTEZIONE A
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MORALE 15 E.N.P.A
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Barri. Nella foto
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bandono. Graazie alla collaborazione dei volon
ntari ENPA BG e i volonttari di Bari, Ciko è ora o in una fam
miglia nuovva dov’è amato e coccolato, ancche i suoi fratellini sono
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olina coragggiosa che ha dato alla luce i suoi cuccio
oli dopo esssere stataa abbandonaata in una ccampagna d
di Bari. Vivevano in una capanna costruita dalle volontarie locaali, ma i con
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mamma ed i suoi cuccio
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e Mamma Shakira, ch
he ha trovaato famigliaa assieme ad
d una delle sue cucciolee: Mary. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE A
ANIMALI BEERGAMO ONLUS ‐ ENTE M
MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE BELLA: Bella ha passato i primi anni della sua vita chiusa in un bagno: non conosceva le passeggiate, i prati, i giochi… solo le pareti del bagno e la solitudine. L’annuncio riguardante Bella è stato notato da due splendide persone che avevano perso la loro piccola da poco, e hanno deciso di donare una nuova vita anche a Bella. Ora, vive felice e si gusta tutte le cose belle della vita che fino ad oggi non aveva! HAVANA e LUCE: La rete solidale ENPA si muove bene anche sui social network. Havana è stata trovata in Sicilia assieme ai suoi fratellini a soli dieci giorni di vita. La sua sfortuna però è durata ben poco perché è stata trovata da una volontaria ENPA e messa in stallo. Per Luce invece la vita è stata di gran lunga più dura. Vagava per la campagna ed essendo cieca si cibava con ciò che riusciva a trovare ed è stato così per quasi un anno. Poi un giorno sul suo cammino incontrò una volontaria del nostro ente Sicilia che si rese subito conto della sua cecità e la portò al canile dove restò per sei mesi. A giugno una nostra volontaria di Bergamo, dopo la morte per malattia di due dei suoi cani, Beck’s e Ginetto ha adottato le due cucciole. Ora le bellissime piccole vivono con la sorellona Gilda sequestrata otto anni fa dal nostro ente, Giuseppino di sei anni, ex randagio, e il gatto Brunello di tredici anni, ex randagio, che la fa da padrone. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE 17 E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 18 ENPA
Per i gatti
della GRECIA Un’idea a lungo accarezzata dalla nostra Presidente Nazionale e che ovviamente ha trovato un fertile terreno qui a Bergamo: ecco come è nata ENPA PER I GATTI DELLA GRECIA. La ricerca di un partner affidabile e serio in loco, di un programma che venisse portato avanti con serietà e dedizione, di una raccolta fondi chiara e trasparente, di un rendiconto dettagliato delle spese sostenute per portare avanti questo programma..perchè chi tira fuori i soldini per un ideale deve essere rendicontato al centesimo, è durata un po’ di tempo, ma finalmente ce l’abbiamo fatta!!! ENPA nella persona del Commissario Marina Maestroni e Carol Mcbeth, da lungo tempo residente ad Atene e dedita ininterrottamente al miglioramento delle condizioni degli animali in Grecia e della loro sterilizzazione, hanno fatto un accordo!! ENPA finanzierà i Progetti che Carol porterà avanti nelle isole greche ed ENPA raccoglierà i fondi necessari per questi interventi di sterilizzazione e non solo, nelle isole greche. E’ stato aperto infatti un conto corrente intestato a ENPA PER I GATTI DELLA GRECIA presso il Credito Bergamasco di Bergamo con questo IBAN IBAN: IT26V0503411121000000005200 INTESTATO A ENPA PER I GATTI DELLA GRECIA Rimane aperto per un crowfunding: chiunque potrà versare quanto crede tramite bonifico bancario (per ora!! poi ci attrezzeremo con Paypal) con la certezza che tutti i soldini raccolti saranno destinati a vari progetti sulla Grecia, che coinvolgeranno diverse isole. Il primo progetto riguarda l’Isola di Furni: il progetto nella sua interezza lo troverete sul sito di ENPA Bergamo www.enpa.net: qui un breve estratto. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE Project Plan 19 Mission statement To promote animal welfare through neutering programmes school visits, and enhanced relations between humans and animals on the island of Fournoi. Vision 'An animal friendly island' where humans treat animals with justice and respect living in harmony with all animals. Neutering Programme Initially a 3 day programme every month for 6 months beginning in September 2014. Target number of cats per programme would be 70 with a total at the end of a 6 month programme reaching 420. In order to maintain a reduced population, the programme would be repeated every six months. Cat feeders on the island will be enlisted as volunteers to catch and deliver cats to the ‘temporary surgery’ supplied by the municipality The neutering team will comprise a Greek Veterinary Surgeon and myself (I am a qualified veterinary nurse). Neutering Protocol Although impossible to replicate a veterinary surgery on outreach programmes, the team keep standards as high as possible. ‐ Cats are anaesthetised using Rompun and Ketamine ‐ All cats receive a long lasting antibiotic injection, an analgesic and artificial tears are used to prevent their eyes from drying out ‐ Operation sites are clipped and prepared initially with dilute Betadine Scrub and finally sprayed with a Betadine scrub and Alcohol solution ‐ All instruments and swabs are sterilised in a portable autoclave ‐ Sterile disposable drapes are used ‐ Cats are monitored post op, kept warm and bedding changed when wet Promoting animal welfare A leaflet will be designed and printed giving information about the programme and general animal welfare advice. Two school visits will be arranged annually. There is a primary school, junior high school and senior high school. A total of around 40 pupils from Fournoi and the neighbouring island of Thymaina. Cat Cafes One of the main targets for poisoning is cats living around tavernas. Taverna owners’ often become annoyed by cats jumping on tables and eating scraps. In addition, many tourists feed the cats and this encourages more cats to beg at the tables. Moreover, there are people who don’t like cats and do not tolerate cats around them when they are eating. It is not uncommon for taverna owners’ and waiters to chase and even kick the cats to deter them from coming near the tables. Two cat cafes will be made and erected‐ one near the port and the second in the main square. The proposed leaflet will include information on the cat cafes and encouraging tourists and local people to feed them there rather than from the taverna table. A local joiner will be used to construct the cafes consequently giving local support for the programme. Volunteers will be identified to maintain cleanliness and fresh water at both cafes. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ‐ ENTE MORALE E.N.P.A ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS ENTE MORALE 20 Koutouloifari cat cafe‐Crete Hunting Dogs The issue of the welfare of the hunting dogs would be addressed once we had gained support for the cat neutering programme. Inhumane Slaughter of farm animals This issue is also relevant to the neighbouring island of Ikaria. Various lobbying attempts and complaints including parliamentary questions in Greece and the EU have failed to find a solution. It is ironic that these shepherds receive subsidies under the E.U. CAP programme and yet the E.U. Slaughter Directive is persistently ignored and broken. Un piccolo gesto,un grande aiuto.
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