Venerdì 29 Agosto 2014

NUOVA E UNICA!
dal lunedì al sabato 9.00 - 21.00
domenica 10.00 - 20.00
VERONA
SETTE News
€ 1,00
Direttore Francesca Tamellini Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS VERONA
NUOVA E UNICA!
dal lunedì al sabato 9.00 - 21.00
domenica 10.00 - 20.00
Anno 15 - N.S. n.11 - 30 agosto 2014
Acque veronesi incontra
le categorie produttive
PRIMO PIANO
ATTUALITÀ
Aumenta
il traffico
passeggeri
Novità
all'Atv
«E’ importante che gli amministratori e le categorie produttive
conoscano nel dettaglio le modalità d’intervento di Acque Veronesi e le sue priorità. Auspichiamo una collaborazione produttiva, che porti a reciproci vantaggi».
a pag 5
a pag 4
a pag 8
INIZIATIVE
EVENTI
Il Papa
in Arena
a pag 3
Un grande progetto
per la nostra città
a pag 6
INIZIATIVE
Gli alpini
a Verona
a pag 7
SEDE CENTRALE:
SPORTELLI LOCALI:
INTERNET :
Verona
Ingresso Via Campo Marzo
c/o AGSM Verona s.p.a.
Lun - Mar - Mer - Gio
dalle ore 7.45 alle ore 16.00
Ven
dalle ore 7.45 alle ore 13.00
Legnago
Via Ragazzi del ’99, 9
Lun - Mar - Mer - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Lun - Mer - Gio
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
Bovolone
Via Vescovado, 16
Lun - Mar - Gio - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Mar - Mer - Gio
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
Nogara
Via Labriola, 1
Lun - Mer - Gio - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Lun - Mar
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
Bussolengo
Piazza della Vittoria, 20
Lun - Mar - Gio - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 11.00
Mar - Gio
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
San Bonifacio
Corso Venezia, 6/c
Lun - Mer - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Mar - Mer - Gio
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
Acque Veronesi S.c.a r.l.
Lungadige Galtarossa, 8
37133 Verona
Sito:
P.E.C.:
Per reclami e info:
SERVIZIO CLIENTI
Fax Clientela:
Fax U.R.P.:
Numero Verde Clienti e URP
800-735300
(solo da rete fissa)
Per chiamate da rete mobile
a pagamento 199 127 171
Entrambi i numeri sono
disponibili negli orari:
8,00- 20,00 da lunedì a venerdì
8,00-13,00 il sabato
www.acqueveronesi.it
[email protected]
www.acqueveronesi.it/contatti.asp
045 8677438
045 8677528
Numero Verde Guasti
800-734300
(sia da rete fissa da mobile
Attivo 24 ore su 24)
Villafranca
Via dei Cipressi, 2
Lun - Mar - Mer - Ven
dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Lun - Mer - Gio
dalle ore 14.30 alle ore 16.00
Grezzana
Via Roma,1 - c/o Uffici comunali
Mercoledi dalle ore 9.00 alle ore 12.00
3° venerdi del mese
dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Tregnago
Piazza Massalongo, 13/A
Mar - Gio
dalle ore 8.30 alle ore 11.00
San Giovanni Lupatoto
Via San Sebastiano, 6
c/o Lupatotina Gas
Lun - Mer - Gio - Ven - Sab
dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Mar dalle ore 9.00 alle ore 16.00
SPORTELLI DI CORTESIA:
solo per pratiche amministrative
del singolo Comune
Colognola ai Colli
Piazzale Trento, 2 - c/o Municipio
Mar - Gio
dalle 9.30 alle 12.30
Isola della Scala
Via V. Veneto, 4 - c/o Municipio
Ven dalle ore 10.00 alle ore 12.00
3 VERONA SETTE
PRIMO PIANO
30 AGOSTO 2014
Non è Verona il Comune capoluogo del Veneto che deve ridurre i compensi al proprio personale
Energia: senza Consip
la nostra città risparmia
“Non c’è dubbio che Verona
sia un posto illuminato bene,
come lo definisce con ironia del
tutto fuori posto un articolo di
la Repubblica frutto, forse, di
una lettura superficiale dei dati
della spending review di Cottarelli. Ma una cosa è certa: se
avessimo seguito le indicazioni
e le tariffe della Consip, come ci
viene rimproverato, avremmo
speso mezzo milione di euro in
più all’anno: e all'Autorità per
la Vigilanza sui contratti, che
ha chiesto chiarimenti in merito, abbiamo già provveduto
ad inviare la documentazione
completa. E in ogni caso, come
è ben noto alla stampa nazionale e locale, non è Verona il Comune capoluogo del Veneto che
Direttore Responsabile
FRANCESCA TAMELLINI
REDAZIONE DI VERONA
[email protected]
ADIGE TRADE SRL
via Diaz 18 Verona
Presidente
RAFFAELE SIMONATO
CONCESSIONARIO DI PUBBLICITÀ:
Tel. 045.8015855 Fax.045.8037704
Realizzazione grafica
FR DESIGN
[email protected]
REDAZIONE DI VERONA:
Via Diaz 18, 37121 Verona
Tel. 045.8015855 - Fax 045.8037704
REDAZIONE DI ROVIGO:
Corso del Popolo, 84
telefono: 0425.419403;
Fax 0425.412403
REDAZIONE DI TREVISO:
telefono 0422 58040;
\cell. 329.4127727
REDAZIONE DI TRIESTE:
Piazza Benco, 4
REDAZIONE DI MANTOVA:
Via Ippolito Nievo, 13
Tel. 0376.321989; Fax 0376.32183
REDAZIONE DI VICENZA:
Strada Marosticana, 3
Tel. 0444.923362
UFFICIO DI BRESCIA:
Via Benacense 7
tel.030.3762754; Fax 030.3367564
Stampato da FDA Eurostampa S.r.l.
Via Molino Vecchio, 185
25010 - Borgosatollo - Bs
La tiratura è stata di 10.000 copie
Autorizz.Tribunale C.P. di Verona
nr. 1761/07 R.N.C. del 21/06/07
Associato all’USPI
Unione Stampa Periodica Italiana
Iscrizione al Registro Nazionale della stampa
deve ridurre i compensi
al proprio personale per
far quadrare i conti degli
sprechi”. Questo il commento del Sindaco di Verona alle notizie apparse
oggi sul quotidiano romano. “E’ un po’ riduttivo parlare di lampioni
e lampadine – aggiunge
Tosi – perché il dato di
euro 7.900.000 coincide
con l'importo del valore dell'appalto (al netto
dell'iva) relativo alla fornitura di energia elettrica per la pubblica illuminazione e per tutti gli
edifici comunali, comprese le scuole (fino alle
scuole secondarie di primo grado), i musei, i teatri, gli impianti sportivi
e le sedi giudiziarie della
citta' di Verona, per il periodo 1/6/2013 – 31/05/2014.
Va precisato, inoltre, che circa
il 60% del valore sopraindicato
è dovuto a oneri fissi non sog-
getti a negoziazione (tasse, spese di trasporto energia etc.)”.
“Quanto al fatto che non abbiamo seguito le tariffe Consip
– aggiunge – è non solo lecito
ma economicamente
positivo: il Comune di Verona, infatti,
ha indetto una procedura ad evidenza
pubblica aperta telematica con successiva asta elettronica
(secondo quanto stabilito al Capo III del
D.P.R. 5/10/2010, n.
207), con il criterio
del prezzo più basso, avvalendosi della
possibilità prevista
dall'art. 1, comma 7,
del D.L. 6/7/2012,
n. 95 convertito nella
L. 7/8/2012 n. 135
(cosiddetta Spending
Review 2), laddove
si dice che "è fatta
salva la possibilità di
procedere ad affidamenti, nelle indicate
categorie merceologiche (tra
cui energia elettrica), anche al
di fuori delle predette modalità
(adesione a Consip o a centrali
di acquisto) a condizione che gli
stessi conseguano...a procedure
ad evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori a
quelli indicati nelle convenzioni e accordi messi a disposizione da Consip S.p.A.". E la base
d’asta fissata in gara, infatti, era
inferiore alle ipotesi che si sarebbero potuto realizzare con i
prezzi Consip, sono variabili e
basati su indici diversi”. “In sostanza – conclude Tosi - a fronte di tariffe ipotetiche Consip
variabili da Euro 79/80 Mwh a
89 Mwh, la tariffa fissa stabilita
come base d'asta dal Comune
di Verona è stata di Euro 74,5
Mwh e quindi inferiore a tutte le possibili ipotesi Consip e
il risultato raggiunto in gara è
stato di Euro 66,90 Mwh. Vale
a dire che, presi in considerazione i consumi storici presunti, i risparmi ipotizzabili per
la sola componente energia rispetto alle tariffe Consip sono
stati quantificati in circa circa
500.000 euro annui”.
Il primo ottobre in Arena opera rock a scopo benefico
Il primo Papa in Arena e
la libertà di essere uomo
Il primo Papa in arena e
la libertà di essere uomo
Il Sindaco di Verona, Flavio Tosi,
ha incontrato in Vaticano l’Elemosiniere Apostolico Mons. Konrad
Krajewsky: nel corso dell’incontro, svoltosi presso l'Elemosineria Vaticana, è stato ufficialmente
comunicato che il primo ottobre
2014 all’Arena di Verona si terrà
lo spettacolo “Il Primo Papa - la
libertà di essere uomo”, un'opera
musicale rock sinfonica prodotta
da A.C. Production, il cui utile sarà
interamente devoluto ai poveri
tramite l’Elemosineria Pontificia.
All’incontro erano presenti anche
gli autori dell’opera rock, Stefano
Govoni e Tony Labriola, il referente vaticano Don Sergio Mercanzin.
“Il Santo Padre Papa Francesco
nell'Angelus di domenica scor-
sa ha richiamato l'attenzione del
mondo verso i poveri, i bisognosi e tutti coloro che necessitano
di aiuto”, ha detto Tosi “un aiuto
concreto e quotidiano fatto di cose
tangibili ma anche di attenzioni e
carità sociale verso il prossimo. Per
questo la città di Verona, sarà lieta
di ospitare un progetto a finalità
benefica come questo spettacolo”.
L’opera rock, con musiche e testi
di Tony Labriola e Stefano Govoni, parla della vita di Pietro e del
suo percorso di fede, dalla sua vita
di pescatore al suo incontro con
Gesù, dal "tradimento" dell'amico
e Maestro fino all'incarcerazione
al Mamertino, per finire con la sua
missione evangelica fino al conflitto con Nerone, terminato con la
crocifissione del Primo Papa. Durante l'incontro Mons. Krajewsky,
che ha confermato la sua presenza
in Arena per la prima nazionale
dello spettacolo, ha avuto parole
di apprezzamento per l’iniziativa,
soffermandosi sul significato più
puro e vero della parola elemosina, sui suoi contenuti etimologici
che richiamano la "compassione" e
la "pietà" verso il prossimo che diventano arricchimento personale e
sociale. L’Elemosiniere Pontificio,
nell’occasione, porterà a tutti i partecipanti, la benedizione del Santo
Padre.
4 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Sempre più apprezzati i servizi di vendita del sito aziendale atv.verona.it: senza muoversi da casa, si possono acquistare MoVer Card
Abbonamenti e tessere ATV
con la biglietteria on line
Con l’avvicinarsi del mese
di settembre e la ripresa delle scuole, inizia il periodo di
maggior affollamento delle
biglietterie ATV, impegnate
a far fronte alle operazioni
di acquisto e rinnovo di abbonamenti e Mover Card. A
questo proposito l’Azienda
ricorda a tutti gli utenti che
molte di queste operazioni
possono essere effettuate
comodamente da casa grazie ai servizi di biglietteria
on line disponibili sul sito
atv.verona.it, evitando così
lunghe attese agli sportelli e
problemi di parcheggio.
Accedendo all’apposita sezione del sito si possono
dunque acquistare (ricevendola poi direttamente
a casa) la MoVer Card, gli
abbonamenti - mensili e annuali – per viaggiare in città
e provincia, e le ricariche del
borsellino elettronico, senza
alcuna spesa aggiuntiva rispetto ai canali tradizionali.
L’anno scorso sono stati circa 7000 gli acquisti di tessere e titoli di viaggio on line,
cifra quasi raggiunta in questo primo scorcio del 2014, a
testimonianza del crescente
gradimento del servizio, che
diventa ancora più interes-
sante in questi giorni di particolare afflusso agli sportelli.
Alla biglietteria on line di
ATV si accede da qualsiasi
pc, seguendo le istruzioni
indicate passo per passo sul
sito. Si può innanzitutto ac-
quistare la propria tessera
MoVer, compilando in pochi
minuti l’apposito form ed
allegando una fototessera
digitale che va caricata sul
sito. ATV provvederà poi a
spedire la card elettronica
a domicilio per posta entro
una settimana, senza nessun
aggravio rispetto all’acquisto in biglietteria. Il pagamento avviene tramite carta
di credito ed occorre ricordare che, insieme alla MoVer
Card è necessario acquistare
contemporaneamente anche
un qualsiasi abbonamento
o borsellino, che sarà immediatamente caricato sulla
tessera.
Anche per il rinnovo dell’abbonamento e la ricarica del
borsellino elettronico è sufficiente seguire le istruzioni
del sito. Una volta completata la procedura on line, il
cliente, riceverà una e-mail
con allegato il tagliando del
titolo acquistato, in forma-
Sindaco Tosi: “imbarazzante per il governo e inaccettabile per il territorio un eventuale mancato finanziamento”
Alta velocita’ a Verona
“Sarebbe davvero imbarazzante per il governo e
inaccettabile per il territorio
un mancato finanziamento
dell’alta velocità nel tratto
Brescia-Verona; per questo
aspettiamo il Consiglio dei
Ministri di venerdì per sapere con precisione quali
saranno le opere alle quali il
decreto Sblocca Italia darà il
via.
Sappiamo tutti, e ce lo disse
più e più volte anche l’allora Amministratore delegato
delle Ferrovie Moretti, che il
tratto ferroviario più redditizio e prioritario in Italia per
l’alta velocità è l’asse TorinoVenezia, in quanto tratta con
maggior traffico di merci e
di persone, e nell’ambito di
una programmazione strategica del territorio questo ci si
aspetterebbe dal Governo.
Ricordo inoltre che lo stesso Presidente del Consiglio
Renzi, subito dopo le elezioni europee, venne a garantire di persona, all’assemblea
congiunta degli industriali
di Verona e Vicenza, il finanziamento dell’opera. Se
ciò non avvenisse, quindi,
sarebbe inaccettabile perché
non si può fare una promessa di questa portata a
una platea così importante e
rappresentativa, per poi non
mantenerla: non è un impegno che si poteva prendere a
cuor leggero.
L’auspicio è che il territorio
e chi lo rappresenta, quindi
tutti i parlamentari in maniera trasversale, ma soprattutto quelli di maggioranza,
facciano sì che il Governo
mantenga la promessa fatta, senza accampare scuse,
come quando si dice che il
progetto non sarebbe ancora
pronto: lo sanno tutti che di-
pende comunque dal Governo e dalle sue articolazioni
metterlo a punto”.
to pdf. L’utente, ricevuta la
mail di conferma, deve ritagliare il tagliando e conservarlo unitamente alla tessera Mover.
E' necessario che il viaggiatore, la prima volta che sale
a bordo dopo aver effettuato
la ricarica, prema il tasto “ricarica” (simbolo orologio)
sulla validatrice del bus e
avvicini la tessera per trasferire sulla tessera il rinnovo o
la ricarica effettuata on-line.
Il sistema MoVer ha bisogno
di 5 giorni per l'aggiornamento dei dati, per cui occorre tener conto di questo
tempo per vedersi caricato
sulla tessera il titolo acquistato on-line.
I veicoli
a Verona
Sono in aumento i veicoli
non assicurati circolanti sulle strade cittadine. Lo scorso
luglio la Polizia municipale ha individuato 61 veicoli
con copertura assicurativa
scaduta o assente, a fronte
dei 22 del luglio 2013. E la
stessa cosa è avvenuta anche nel mese di giugno con
45 veicoli sequestrati contro
i 28 dell’anno precedente. “Si
tratta di un fenomeno allarmante” commenta il vicecomandante Lorenzo Grella
“perché questi veicoli non
sono in garage ma sulle strade e potrebbero perciò venire
coinvolti in incidenti stradali,
con gravi conseguenze sulle
procedure di risarcimento”.
Dallo scorso gennaio ad oggi
sono 264 i veicoli non assicurati sequestrati dalla Polizia
municipale, a fronte dei 163
nel medesimo periodo del
2013, alcuni dei quali individuati dalla nuova telecamera
mobile Targa system entrata
in funzione qualche mese fa,
che permette di verificare la
copertura assicurativa dei
veicoli durante la circolazione, fermandoli solo in caso di
positività.
5 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Presentato il “regolamento per l'esecuzione in autonomia di lavori, forniture e servizi”.
Acque veronesi incontra
le categorie produttive
«E’ importante che gli amministratori e le categorie produttive conoscano nel dettaglio le modalità d’intervento
di Acque Veronesi e le sue
priorità. Auspichiamo una
collaborazione produttiva,
che porti a reciproci vantaggi». Così, Massimo Mariotti,
presidente della società consortile che gestisce il servizio integrato in 75 comuni
della provincia scaligera ha
aperto i lavori in occasione
della "Presentazione del regolamento per l'esecuzione
in autonomia di lavori, forniture e servizi". L’incontro
rientra in una serie di appuntamenti che vedranno
l’azienda confrontarsi periodicamente con le associazioni di categoria del territorio.
Il convegno ha affrontato
diversi temi che toccano da
vicino l’economia veronese:
tra questi, il piano degli interventi di Acque Veronesi
per il quadriennio 2014-2017
(48 milioni di euro) e il nuovo regolamento per l'esecuzione in autonomia dei lavori, pianificato dal consiglio
di Amministrazione della
società e redatto dall'avvocato Giovanni Maccagnani, presente all’incontro.
Durante la riunione è stato
inoltre presentato il sistema
di qualificazione per gli appalti in Acque Veronesi, un
passaggio di fondamentale
importanza per le aziende e
i liberi professionisti appartenenti agli ordini professionali. Con queste iniziative
Acque Veronesi si avvicina
ulteriormente agli imprenditori e ai professionisti di tutta
la provincia, puntando sulla
trasparenza delle procedure
e delle modalità di gestione
e sull’applicazione dei criteri
di rotazione nell’affidamento dei lavori. Tra i relatori
Francesco Berton e Vincenzo
Reggioni,
rispettivamente
direttore generale e direttore
approvvigionamenti, servizi e marketing della società.
Presenti in sala Mauro Martelli, presidente del Consiglio di Bacino Veronese, rappresentanti dell’Ance, degli
Ordine degli Architetti, degli
Ingegneri, del Collegio dei
Geometri e numerosi funzionari e amministratori della
provincia di Verona.
Corsi: “trovare soluzioni condivise ed evitare situazioni spiacevoli”
Servizio Taxi: serve un
nuovo tavolo di confronto
“In seguito ad alcuni spiacevoli episodi, che si sono
venuti a creare tra i tassisti
della cooperativa Catullo e
quelli di Radiotaxi Verona in
servizio all’aeroporto di Villafranca, ho scritto al sindaco
e all’assessore al Commercio
di Villafranca per ribadire la
necessità di un tavolo di confronto tra amministrazioni e
rappresentanti di categoria
per trovare delle soluzioni
condivise”. Questo quanto
dichiarato questa mattina
dall’assessore al Commercio
Enrico Corsi per esprimere la
posizione dell’Amministrazione comunale in merito
alle polemiche sollevate nel
corso dell’estate dai tassisti
in servizio allo scalo aeroportuale. Presenti il rappresentante provinciale Cna Verona
Stefano Sella, il presidente
del consorzio Radiotaxi ve-
In vendita un terreno
a San Michele extra
neto Giorgio Bee e il presidente di Radiotaxi Verona
Bruno Tacchella, insieme ad
alcuni tassisti veronesi.
“Comprendiamo
l’attuale
situazione e la crisi che ha
colpito tutti – ha sottolineato Corsi - ma questo non
giustifica
comportamenti
inappropriati che penalizzano i clienti e offendono la
categoria. Le regole ci sono e
devono essere rispettate da
tutti, sia dai tassisti veronesi
che possono effettuare il servizio al di fuori del territorio
comunale solo su chiamata,
sia per i taxi di Villafranca
che hanno lo stesso obbligo.
Se ci sono proposte migliorative noi siamo aperti ad
un confronto, ma deve essere trovato un equilibrio che
non penalizzi nessuno e che
soprattutto tuteli e garantisca il servizio offerto”.
Il Comune di Verona intende
cedere al migliore offerente un
terreno di mq. 72.523 in zona San
Michele Extra-Fondo Frugose;
il bene è proveniente dal lascito
Achille Forti. aIl bando di gara
permette ai possibili acquirenti
di scegliere tra alcune destinazioni urbanistiche ammesse (strutture ricettive all'aperto; produttivo e manifatturiero; servizi ed
attrezzature private; impianti ed
attrezzature sportive private) che
gli offerenti dovranno indicare
in funzione dei propri interessi.
Dopo l’aggiudicazione il Comune provvederà ad approvare una
specifica variante urbanistica, al
fine di attribuire all’area ceduta
la destinazione urbanistica scelta
dall’acquirente in sede di gara tra
quelle consentite. I valori posti a
base d’asta variano da euro 70 a
metro quadro in caso di offerte
vincolate alle destinazioni più
“economiche” (strutture ricettive all’aperto, impianti e attrezzature sportive private), fino ad
euro 150 a metro quadro per le
destinazioni di maggior pregio
(servizi ed attrezzature private).
Il termine per il deposito delle offerte scade lunedì 22 settembre.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul portale www.comune.
verona.it.
6 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Ad oggi completati 101 dei 106 km di condotte, a dicembre la chiusura dei lavori
Agsm: al traguardo il
progetto zero ghisa
Addio ghisa, arrivano
nuove tecnologie. Si avvicina per Verona il traguardo del progetto ‘Zero ghisa’, realizzato da Agsm in
conformità con le direttive
europee in materia di sicurezza e manutenzione delle condotte del gas. Entro
fine dicembre di quest’anno sarà infatti completata
l'ultima fase di un percorso di miglioramento delle
linee grazie a materiali di
nuova generazione che
garantiscono
sicurezza,
durata e necessitano di
minore manutenzione. Sui
106 chilometri complessivi di vecchia ghisa grigia,
la multiutility veronese
ne ha già sostituiti 101, in
gran parte (l’80% del totale) grazie ad interventi
‘No dig’, che permettono
di effettuare il relining
senza il tradizionale scavo a trincea. Ora è la volta
degli ultimi 5 chilometri,
i più ‘delicati’, in quanto
incrociano anche altri sottoservizi come linee elettriche, teleriscaldamento
e fibra ottica: un microcosmo sotterraneo composto
da oltre 5 milioni e mezzo
di metri tra condotte, tubature e cavi che rendono
Verona una delle città più
infrastrutturate
d’Italia.
“In totale - ha detto il direttore generale di Agsm,
Giampietro Cigolini - sul
rinnovo tecnologico della nostra rete gas, che distribuisce oltre 300mln di
metri cubi all'anno per la
sola città di Verona, Agsm
ha investito circa 16mln di
euro senza alcuna ricaduta sulla bolletta dei cittadini, che invece potranno
beneficiare della nuova infrastruttura sia in termini
di maggior sicurezza che
di riduzione della manutenzione sulle strade e un
maggiore
assestamento
del fondo stradale”.
Dal 1898, anno della sua
fondazione, Agsm fornisce energia elettrica a Verona ed è stata, nel 1950,
tra le prime città in Italia a
essere servita da Gas naturale grazie alla tecnologia
in ghisa. Da allora la multiutility veronese ha diversificato i servizi offerti
con il teleriscaldamento
nel 1974, la fibra ottica
nel 2000 e ampliato la sua
presenza sul territorio nazionale con 4.200 comuni
italiani serviti su un totale di 8.000. Tra le aziende
multiservizi più innova-
tive del Paese, Agsm si è
aggiudicata, lo scorso luglio, un finanziamento
di 300mila euro da parte
dell’Autorità per Energia
Elettrica, il Gas e il Sistema
Idrico per la sperimentazione di soluzioni “smart
metering multiservizio”.
Nello specifico si tratta di
un progetto per la condivisione della raccolta dati
e la telegestione di circa
5mila punti tra contatori e sensori ripartiti sulla
rete gas, energia elettrica,
teleriscaldamento, acqua,
illuminazione pubblica e
sensori smart city.
7 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
Un importante raduno per le vie della città - dal 12 al 14 settembre l'incontro triveneto alpini
30 AGOSTO 2014
Verona aspetta gli alpini per
ricordare la grande guerra
Da venerdì 12 a domenica
14 settembre Verona ospiterà il Raduno del Terzo Raggruppamento Alpini, tradizionale appuntamento che
richiamerà in città le penne
nere in congedo del Veneto,
Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
La manifestazione, che è
organizzata dalla Sezione
cittadina dell’Associazione
nazionale Alpini in collaborazione con il Comune,
nell’ambito delle celebrazioni del centenario dalla Grande Guerra, per Verona riveste particolare importanza
perché celebra anche il 90°
anniversario dall’inaugurazione della Targa bronzea
dedicata al VI Reggimento
Alpini, posta sulle mura
scaligere a fianco della Gran
Guardia.
Il calendario degli eventi in
programma prevede: vener-
dì 12 settembre alle 19.30, in
piazza Bra, Fanfara in carosello, cui seguiranno, alle 20
nelle chiese cittadine, esibizioni di cori alpini. Sabato
13 alle 10 Alzabandiera alla
presenza del Labaro Nazionale ANA in piazza Bra e,
alle 17 in Arena, celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo di Verona
Monsignor Giuseppe Zenti.
Alle 18.15 da piazza Bra e
da piazza Viviani partiranno rispettivamente la Fanfara di Perzacco e la Fanfara
Storica, per raggiungere la
Fanfara Tridentina in Arena
dove, alle 20.45, è previsto
l’arrivo della staffetta della
memoria, partita da Caporetto con i Reduci e un concerto di Cori e Fanfare. La
manifestazione proseguirà
domenica 14 settembre alle
8.30 in piazza Bra con l’Alzabandiera cui seguirà la
sfilata per le vie cittadine
lungo porta Borsari, corso
Cavour, corso Castelvecchio, corso porta Palio, piazza Santo Spirito, piazza Renato Simoni, via Locatelli,
corso porta Nuova, piazza
Bra e via Pallone per terminare, verso le 14.30, a Ponte
Aleardi. Il raduno si chiuderà alle 18 con l’Ammainabandiera.
Nei giorni precedenti la sfilata, gruppi di alpini consegneranno, nei condomini
presenti sul percorso, bandiere da esporre in occasione dell’evento. Alla segreteria della sezione ANA di
Verona, in via del Pontiere
1, o nelle sedi dei gruppi
alpini della sezione ANA di
Verona possono essere acquistati i biglietti (del costo
di 5 euro) che danno diritto ad una consumazione e
all'ingresso in Arena.
8 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Performance postiva per gli aeroporti del garda nel secondo trimestre
A Verona il traffico passeggeri
aereo è in costante aumento
Nel mese di giugno, con
oltre 330 mila passeggeri
trasportati, l’aeroporto di
Verona ha registrato un incremento del traffico pari al
2% rispetto allo stesso mese
del 2013, proseguendo il
trend positivo avviato ad
aprile (+8,8%) e confermato
a maggio (+6,7%). Il secondo trimestre si chiude quindi con una movimentazione
di oltre 760 mila passeggeri,
in crescita del 4,9% rispetto
all’anno precedente.
Nel trimestre i voli di linea
hanno movimentato 609
mila passeggeri, con un cre-
Gli aeroporti di Verona e Brescia, gestiti da Catullo Spa, registrano una performance positiva
stabile del traffico passeggeri a Verona e delle merci nell’aeroporto di Brescia nel secondo trimestre dell’anno, dopo l’andamento altalenante degli ultimi mesi che riflette la crescita discontinua e
diversificata a seconda dei segmenti di traffico registrata anche dalla IATA1 (The International Air
Transport Association) a livello globale.
scita del 10,4% rispetto al
2013. A tale risultato hanno
contribuito in modo significativo i 17 nuovi voli nazionali e internazionali che,
a partire dall’avvio della
stagione estiva, hanno ampliato l’offerta dell’aeroporto di Verona. In particolare,
nel mese di giugno sono
entrate in servizio 6 nuove
tratte (Barcellona, Crotone,
Edimburgo, Ginevra, Leeds
e Zurigo); il quadro si è appena completato con l’avvio
dei collegamenti con Zante e
Mostar. Continua invece la
flessione del segmento charter (-24,8% a giugno; -11,2%
nel trimestre), che sconta il
risultato negativo dei collegamenti con l’Egitto (-46%
nel mese di giugno) a causa
della persistente instabilità
del Paese. La sospensione
dello sconsiglio della Farnesina del 17 luglio scorso
potrebbe consentire la ripresa del traffico per Sharm El
Sheikh.
Per quanto riguarda le destinazioni, nel trimestre la
maggior parte del traffico
passeggeri si è concentrato
su voli internazionali (oltre
il 70% del totale), che hanno
registrato una crescita superiore al 9%, più che compensando la flessione registrata
dai collegamenti nazionali
(-3,2%). Con 1.267.084 passeggeri movimentati, i primi
sei mesi del 2014 si chiudono
invece in leggera flessione
(-1,7%) rispetto allo stesso
periodo del 2013.
Aeroporto di Brescia
Nel
secondo
trimestre
dell’anno Brescia Montichiari ha movimentato oltre 13,5
mila tonnellate di merci, registrando un forte incremento rispetto allo stesso periodo del 2013, +28,9%, grazie
soprattutto al considerevole
aumento di traffico gestito
a maggio, in corrispondenza del trasferimento di voli
merci e charter da Orio al
Serio. In quel mese infatti il
D’Annunzio ha ospitato oltre 500 voli cargo. I risultati
del trimestre hanno contribuito alla crescita del traffico
merci registrato nella prima
metà dell’anno, pari all’11%
(22,4 mila tonnellate). Nel
trimestre l’aeroporto ha movimentato 7 mila passeggeri, prevalentemente voli
executive e voli charter, che
nei primi sei mesi dell’anno
hanno raggiunto quota 11,2
mila, con una crescita del
38% rispetto al primo semestre dell’anno passato.
9 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Iniziativa di Paolo Menapace, presidente dell’Associazione Strada del Vino di Soave
Gustare il vino nel territorio:
la nuova iniziativa scaligera
Personaggio di grande
modestia, ma, di grande
sapere è Paolo Menapace, in fatto di vite, di vino
e di terroir, così come si
dice oggi, per essere moderni, ossia, di quell’insieme di fattori, che vanno dall’essenza del suolo
al clima (temperature e
piovosità) di una determinata zona, che, nel nostro caso, è Soave con le
sue colline. Menapace
promuove, ovviamente,
il vino, ma è essenziale per lui – ed oggi per
ogni studioso moderno
del settore – non trascurare il fecondo territorio,
verde e quasi pettinato,
dei filari di viti di quella
dorata “gàrganega”, che
è la madre del brillante
Soave. Oggi, del resto, è
assodato che se il buon
vino caratterizza il territorio – arricchito da storia, tradizione ed arte,
che Menapace costantemente pone in luce con
eventi diversi e uscite
guidate, a piedi, in bici
e a cavallo, nel bel mezzo delle viti – non si può
scindere la degustazione
del buon vino da ripetute
immersioni nel territorio
stesso, che lo produce.
In tale quadro, quasi
esclusivamente
ideale,
ma vivo nei fatti, un’ulteriore promozione vinicola e territoriale mette
in atto la Strada del Vino
di Soave, associazione@
stradadelvinosoave.
com, attraverso l’istituto
– senza alcun impegno
giuridico! – dell’adozione. Ossia: l’appassionato
concorda con l’amministrazione della Strada
del Vino la cessione, per
un anno, definiamola
‘virtuale’ o ‘simulata’, di
una cinquantina di viti di
“gargànega”, facenti parte del vitato di una determinata azienda agricola
del Soavese. L’interessato viene costantemente
informato dall’Associazione Strada del Vino sul
processo di coltivazione di tali cinquanta viti
e sul naturale divenire
dell’uva, sino a giungere alla sua vinificazione,
mentre lo stesso è invitato
a visitare, di tanto in tanto, le viti a lui assegnate
ed, in fine, ad eseguirne,
ove egli lo creda, la vendemmia. Terminata la vinificazione, l’adottante si
vedrà consegnare dodici
bottiglie di ottimo Soave,
bottiglie
caratterizzate
da un’etichetta personalizzata, portante tanto di
nome e cognome, nonché un motto, riferito al
vino, dettato dall’adottante stesso. La scelta
dell’Azienda
agricola
che pone a disposizione le viti, che produce il
vino e che lo confeziona,
come sopra indicato, è
compito della Strada del
Vino. Per l’annata 2013,
è stata scelta l’Azienda ‘I
Stefanini’ di Monteforte
d’Alpone, che ha fornito
il succo d’uva delle viti
del Monte Tenda, caratterizzato da terreno vulcanico, per cui il vino che
ne deriva presenta sentori minerali, fruttati ed
eleganti, corpo pieno e
vellutato, nonché giusto
equilibrio tra freschezza,
sapidità e morbidezza.
E’ chiaro che chi s’impegna in tal senso, oltre
che amare il buon vino,
deve sentirsi attratto dalla straordinaria bellezza
della natura, ma è altrettanto vero che l’iniziativa
del presidente Menapace
è più che accorta e mirata
a portare il cittadino nella serenità del paesaggio,
lasciando il grigio del
cemento, per fargli conoscere ed apprezzare la
straordinarietà di quanto
di buono, e de visu, di
bello e di romantico sa
proporre la campagna –
lavorata dalle pazienti
mani dell’agricoltore –
che è vita. Vita per gli alimenti che essa offre, ma
anche per le opportunità
di lavoro e di ricchezza,
che da essa derivano,
questa volta, anche attraverso l’adozione di viti…
Pierantonio Braggio
Catullo spa: l'assemblea straordinaria delibera l'aumento di capitale da 47,5 milioni di euro
Prima riunione dopo l'entrata
di Save nella società veronese
È la prima assemblea degli
azionisti dopo la rimodulazione della governance e l'entrata
di save spa nella compagine
societaria
Verranno emesse 1.497.922
nuove azioni al prezzo di 31,71
euro per un per un controvalore di 47.499.106 euro
L'aumento di capitale è finalizzato a sostenere lo sviluppo
infrastrutturale degli aeroporti
di Verona e Brescia secondo gli
indirizzi del piano industriale
Verona, 30 luglio 2014. L'Assemblea Straordinaria degli
azionisti di Catullo spa, società di gestione degli aeroporti
di Verona e Brescia, riunitasi
in data odierna, ha deliberato
l'aumento di capitale finalizzato a sostenere lo sviluppo
infrastrutturale degli aeroporti
di Verona e Brescia secondo il
piano industriale e come previsto dal progetto del sistema
aeroportuale del Nord-Est.
L'aumento di capitale in via
scindibile, a pagamento, prevede l'emissione di un massimo di 1.497.922 nuove azioni
ordinarie da offrire in sottoscrizione in opzione ai soci, in
proporzione alle azioni possedute, al prezzo di 31,71 euro
per azione (22 euro a titolo di
capitale, 9, 71 euro a titolo di
sovrapprezzo) per un controvalore di 47.499.106 euro.
Al termine dell'operazione
prevista entro il 30 ottobre
2014, sarà una realtà concreta
il polo aeroportuale del NordEst, che permetterà rilevanti
sinergie tra gli aeroporti gestiti
per rispondere in modo adeguato alla domanda attuale e
futura di traffico del territorio.
La costituzione del sistema integrato di aeroporti nel Nord
- Est Italia, che attribuisce ad
ogni scalo un indirizzo prevalente di sviluppo in relazione
sinergica con la rete degli altri
aeroporti con cui costituisce
un sistema, è destinato ad assumere un rilievo strategico
per l'area e l'intero Paese, con
importanti benefici per la mobilità e per l'economia.
10 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Bilancio dell’attivita' annuale svolta all’interno del territorio comunale
Ambiente: guardie eco-zoofile
in sopralluogo a Verona
Più di 600 km percorsi
in un anno sul territorio
comunale con oltre 50
sopralluoghi
effettuati
a seguito di segnalazioni e più di 500 cani di
proprietà controllati sul
fenomeno del randagismo e sui cani utilizzati
per accattonaggio. Questi alcuni dei numeri del
bilancio dell’attività annuale svolta sul territorio cittadino dai nuclei
di Guardie Eco-Zoofile
nell’ambito della prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali.
“I servizi svolti dalle
Guardie Eco-Zoofile – dichiara l’assessore all’Ambiente Enrico Toffali –
nella loro specificità sono
fondamentali, affiancandosi e integrandosi con
l’attività della Polizia
municipale per quello
che riguarda la vigilanza
sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti relativi alla protezione degli animali. Inoltre, non
si è trascurata neppure
l’importante attività di
informazione e sensibilizzazione circa gli accorgimenti da adottare per
la corretta gestione degli
animali domestici”.
Durante l’anno sono stati
inoltre effettuati, in collaborazione attiva con le
Forze dell’Ordine - Polizia Locale, Carabinieri,
Corpo Forestale e Polizia
Provinciale: controlli sulle colonie feline presenti
nel territorio comunale
e su situazioni di particolare difficoltà di gatti
di proprietà; decine di
sanzioni per infrazioni
dei vari regolamenti o
norme in materia di tutela animale (mancanza di
microchip sui cani, mancata raccolta di deiezioni
canine, mancato utilizzo
del guinzaglio, accesso ai
parchi non adibiti ai cani,
condotti al guinzaglio e
trainati con la bicicletta);
colloqui con centinaia di
cittadini durante i servizi, anche in parchi pubblici, per una corretta
informazione circa la gestione degli animali domestici e la diffusione del
regolamento
comunale
sulla tutela degli animali,
con contestuale distribuzione di una copia del regolamento; verifiche sul
benessere animale relative al servizio di trasporto
di persone con trazione
animale; controlli sulle
attività commerciali di
vendita di animali.
Le Guardie Eco-Zoofile volontarie, secondo
quanto disposto all’articolo 20 comma 2 del regolamento comunale per
la Tutela degli Animali,
sono individuate tra i
soggetti incaricati di far
rispettare il Regolamento
(unitamente alla Polizia
municipale, alla Polizia
provinciale, al Corpo
Forestale dello Stato e
al Servizio Veterinario
dell’ULSS 20). Esse sono
disciplinate
all’articolo 12 della L.R. 60/1993
“Tutela degli animali
d’affezione e prevenzione del randagismo”.
“Il Comune di Verona si
è attivato per individuare gli Enti, Associazioni o Cooperative sociali
con i necessari requisiti per poter assumere il
servizio di vigilanza. Per
quest’anno – conclude
l’assessore – era stata stipulata una convenzione
con le Associazioni OIPA
Italia e LIPU Onlus della
durata di un anno. Concluso il periodo di validità, come previsto dalla
convenzione stessa, sono
in corso le procedure di
valutazione in ordine alla
definizione di un eventuale rinnovo”.
Il Presidente Andrea Miglioranzi a Quinzano per sancire la collaborazione con la Polisportiva Dilettantistica locale
Parte la raccolta differenziata
al campo sportivo di Quinzano
Il Presidente Andrea Miglioranzi ha incontrato questa mattina, presso il campo sportivo di Quinzano,
in via Benedetto ...Rizzoni,
i responsabili dell’omonima polisportiva, per siglare
un importante accordo di
collaborazione tra l’Amia e
la società stessa.
Si tratta dell’inizio di un
rapporto di cooperazione
al fine di attivare le raccolte differenziate presso le
strutture della città di Verona.
“Incentivare ed ottimizzare
la cultura della raccolta
differenziata – sostiene
il Presidente di Amia
Andrea Miglioranzi – è
una delle priorità della
nostra azienda che già
in passato ha avviato
iniziative per proporre
e promuovere comportamenti ambientalmente corretti e responsabili. Se l’anno scorso ci
si è rivolti alle piscine
quest’anno l’impegno
di Amia è indirizzato ai
campi sportivi, luoghi
dove si radunano setti-
manalmente centinaia
di persone”.
Sia gli spettatori che
gli iscritti alle società
stesse potranno attivarsi in collaborazione con l’Amia per
procedere alla raccolta differenziata dei rifiuti.
L’Amia che fornirà appositi
contenitori per secco non
riciclabile, plastica, lattine
e vetro intende attraverso
questa attività promuovere
ed incrementare le raccolte
differenziate nella città di
Verona.
L’iniziativa è stata messa in
atto dopo che la città di Verona ha ottenuto nell’ambito delle iniziative di Legambiente due importanti
riconoscimenti in qualità di
“comune riciclone”.
12 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Con 36.636 spettatori l’Estate Teatrale Veronese ha confermato i successi degli ultimi anni
Una grande estate sul palco
del teatro romano di Verona
Con 36.636 spettatori l’Estate Teatrale Veronese (manifestazione
organizzata dal Comune di Verona
con la Banca Popolare di Verona
come main sponsor e in collaborazione con Agsm) ha confermato i
successi degli ultimi anni. 34.679 le
presenze al Teatro Romano nell’arco di trenta serate nei tre tradizionali settori musica-prosa-danza
(con una media di 1.156 spettatori
a sera). Sommando ai 34.679 spettatori le 980 presenze fatte registrare dal Balletto dell’Arena da anni
ospitato al Teatro Romano e i 977
spettatori che al Camploy hanno
assistito a spettacoli particolarmente “intimisti”, le presenze totali salgono a 36.636. In un contesto che ha
fatto purtroppo registrare, a livello
nazionale, un notevole calo di presenze, regge dunque bene questo
festival che, nato nel lontano 1948,
nel 2014 ha festeggiato i 450 anni
della nascita di William Shakespeare. Questa controtendenza di Verona premia gli sforzi per tenere
vivo un festival che da sessantasei
anni sta dando alla città un notevole prestigio nel panorama italiano e
in quello internazionale. L’edizione 2014 passerà alla storia per non
avere visto annullato nessun spettacolo nonostante le frequenti piogge che, soprattutto se pomeridiane,
hanno ridotto al minimo lo sbigliettamento serale penalizzando
notevolmene il risultato complessivo delle presenze. L’unica rappresentazione che avrebbe potuto
essere annullata dopo che era stato rappresentato il primo tempo è
stata l’ultima replica del Bugiardo.
Ma quattrocento spettatori rimasti in teatro nonostante la pioggia,
hanno chiesto agli attori (protetti
dalla copertura del palcoscenico)
di rappresentare la commedia fino
alla fine. Così è stato: un autentico
atto di amore da parte del pubblico
e di generosità da parte degli artisti costretti a recitare al freddo e tra
spruzzi d’acqua che nessuna copertura può evitare. Un altro grande
atto di generosità è stato quello dei
danzatori del Ballet de l’Opéra National de Bordeaux che il 9 luglio
sono andati in scena nonostante la
temperatura di appena 16°, tre al
di sotto di quella minima prevista
dalle normative europee. Dal punto di vista artistico la prosa ha visto
il trionfo del teatro “essenziale” incentrato sulla bravura degli inter-
Nonostante il maltempo che ha notevolmente penalizzato l’affluenza del pubblico, sono state 34.679 le presenze al Teatro Romano con una media serale di 1.156
spettatori: l’Estate Teatrale Veronese 2014 conferma i successi degli scorsi anni e
supera il difficile “scoglio” della crisi che ha investito anche il teatro.
preti e sulla meticolosità registica, senza quegli effetti che
negli ultimi decenni l’hanno
talora snaturato nell’illusione di inseguire altri generi di
spettacolo. Da sottolineare che
il pubblico (non solo la critica)
ha molto apprezzato questo
ritorno all’essenza del teatro,
arricchita da peculiarità di
indiscutibile fascino: la personalità di Battiston che al Moro
ha dato le sfumature Blues
Brothers di John Belushi, la
ricchezza artistica di Cecchi
(storico esponente delle ricerca teatrale in Italia) che di Malvolio, ha scritto la Repubblica,
“ha fatto un cammeo che è un
capolavoro”, la genialità di
Binasco che proprio a Verona,
due anni fa, ha inventato il teatro low cost.
Andando nei dettagli i due
allestimenti shakespeariani
sono stati visti, nell’arco di
otto serate, da 10.796 spettatori con una media serale di
1.350 presenze. L’opera shakespeariana che ha riscosso
maggior successo di pubblico è
stata Lost in Cyprus, sulle tracce
di OTELLO che in quattro serate
ha fatto registrare 5.894 spettatori
(1.474 presenze a sera). La dodicesima notte è stata vista (dato pur
sempre ragguardevole) da 4.902
spettatori con una media di 1.226
persone a sera. Decisamente ottimo
l’esito del Bugiardo con le sue 5.177
presenze e una media serale di
1.294 spettatori. L’importanza che
il Festival Shakespeariano continua
ad avere nel panorama italiano è
emersa anche quest’anno dall’attenzione che i media nazionali (insieme a quelli locali e regionali) gli
hanno dedicato: dal Corriere della
Sera a la Repubblica, dalla Stampa
ad Avvenire, dai TG Rai e dai siti
web alle trasmissioni radio dedicate al teatro, sono state tante le
interviste, le presentazioni e le recensioni che hanno fatto di Verona,
durante l’estate, una delle capitali
italiane del teatro. Notevole l’attenzione che anche settimanali e
mensili hanno dedicato all’Estate
Teatrale: ulteriori presentazioni,
interviste e recensioni apparse, tra
gli altri, su Venerdì di Repubblica,
Io donna del Corriere della Sera
e L’Espresso, hanno dato alla manifestazione risonanza nazionale
contribuendo all’immagine di Verona come città d’arte e di cultura.
Per quanto riguarda la danza al Teatro Romano, le presenze, nell’arco
di dodici serate, sono state 12.464
con una media serale di 1.038 spettatori. Nel dettaglio: 2.878 persone
hanno assistito alla tre serate del
Ballet de Opéra National de Bordeaux (media serale: 959). 6.191 gli
spettatori del gala (con una media
di 1.032) e 3.395 quelli di Alvin
Ailey II (media serale: 1.132). Dal
punto di vista artistico sono stati
proposti due “pilastri” della danza
mondiale: l’ensemble che opera a
Bordeaux, storica capitale europea
della danza fin dai tempi di Luigi
XIV, e l’Alvin Ailey II che proprio
al Teatro Romano ha festeggiato i
quarant’anni di attività rappresen-
tandovi il meglio della danza
d’Oltreoceano e le istanze più
innovative dell’attuale “made
in Usa”. Ha fatto da corollario a
questi due grandi eventi il gala
internazionale Stelle della danza che ha visto in scena Rebecca Rasmussen e Steven Marshall del gruppo dei Momix,
la compagnia argentina Tango
X2, il “Paganini delle nacchere”
Miguel Ángel Berna, Lindsay
Kemp, Yoël Carreño e Melissa
Hough, étoiles del Norwegian
National Ballet, e i danesi Robotboys icona mondiale della
danza “robotica” che trae le
sue origini dalla breakdance.
In chiusura, spettacolo della
Fondazione Arena ospitato
nella sezione danza dell’Estate
Teatrale, il mitologico Medea
di Renato Zanella su musica
di Mikis Theodorakis. Il Teatro
Camploy (come negli ultimi
anni Corte Mercato Vecchio) si
è rivelato ancora una volta luogo per eccellenza per spettacoli
di prosa e danza più “intimisti”, dunque adatti a un pubblico più contenuto. Ai sette spettacoli (tre di danza e quattro di prosa)
hanno assistito 977 spettatori. Variegata l’offerta di questo 2014 che
spaziava dal teatro per ragazzi alla
sperimentazione e all’improvvisazione, dalla danza pura a quella
contaminata con altri generi. Buono, con 3.897 spettatori, l’esito di
Verona Jazz che ha proposto quattro concerti all’insegna soprattutto
della contaminazione. Altrettanto
buono l’esito di Rumors giunto
quest’anno alla sua seconda edizione: 2.345 gli spettatori delle due serate all’insegna delle “illazioni vocali”. Grande successo anche per gli
incontri con gli artisti organizzati
da fuoriTeatro. L’iniziativa dentro
la Biblioteca - incontrando gli artisti, si è svolta, come lo scorso anno,
in Biblioteca Civica nei pomeriggi
dei giovedì di spettacolo. Altissima
l’attenzione e la partecipazione attiva del pubblico che ha accolto con
entuasiasmo Giuseppe Battiston,
Carlo Cecchi, Nicola Piovani, Nanà
Cecchi, Maurizio Lastrico, Michele
Di Mauro, Valerio Binasco, la Popular Shakespeare Kompany. Per
l’occasione – in collaborazione con
Reverse, impresa sociale che realizza manufatti con scarti di produzione industriale – è stato allestito
un corner teatrale all’ingresso della Biblioteca, con testi e dvd delle
opere shakespeariane e di Goldoni, ed è stata distribuita agli utenti
una ricca bibliografia delle opere in
cartellone quest’anno. Da segnalare infine il successo della pagina
Facebook. Nata quattro anni fa,
dopo avere raggiunto 750 fan nel
settembre 2010, è passata ai 1.011
del settembre 2011, ai 1.550 del settembre 2102 e ai 2.110 del settembre 2013. Oggi, continuando questo
trend positivo, i MI PIACE hanno
raggiunto quota 2.815 con un’altissima partecipazione di pubblico
con like, commenti e condivisioni,
facendo arrivare la portata totale
della pagina a più di 8.000 visualizzazioni. Gli spettacoli più “social”
sono stati Lost in Cyprus sulle tracce di OTELLO per la prosa e Alvin
Ailey II per la danza. Numerosissimi i commenti agli spettacoli:
“Fantastico, appassionante, lineare,
che ti prende…” e “coinvolgente
emozionante. .. vero” per Otello.
“Visto ieri sera, bellissima rappresentazione veramente, Cecchi e
tutto il cast veramente superlativi,
bravi!” per La dodicesima notte.
“Lo spettacolo è stato veramente
bello, sarebbe stato un peccato andare via!” e “la forza del teatro!!!!”
in riferimento alla pioggia dell’ultima rappresentazione del Bugiardo.
I Carmina Burana sono stati definiti “leggiadri come due piume nel
vento....spettacolari!” e il gala “uno
spettacolo di spettacolo”. Tantissimi gli elogi per Ailey II. Tra questi,
“bellissimo, avrei voluto non finisse: energia, forza, leggerezza. Ah la
danza!” e, ancora, “è stato davvero
uno spettacolo emozionante e pieno d'energia! Bravi!”. Le visualizzazioni del canale Youtube (dove
sono stati caricati i video degli
spettacoli) hanno intanto raggiunto
il ragguardevole numero di 146.043
con 131 iscritti. Anche l’impiego di
Twitter ha riscosso successo facendo crescere il numero dei follower
(saliti a 319) e dei cinguettii (894)
collegati alla stagione del Teatro
Romano.
Federico Pradel
13 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Previsioni vendemmia 2014
Ha preso il via la vendemmia
2014, con dieci giorni d'anticipo rispetto al consueto. Il
primo grappolo d’uva è stato raccolto nella Franciacorta
bresciana lunedì 11 agosto con
10 giorni di anticipo rispetto
al 2013, nonostante il clima
tutt’altro che estivo degli ultimi mesi.
Un inverno che, da Nord a
Sud, è stato tendenzialmente
molto mite, per non dire quasi
inesistente, seguito dall’umidità che ha caratterizzato la primavera e l’estate, ormai al suo
culmine, ma che in realtà ancora sta tardando ad esplodere.
Queste sono le caratteristiche
metereologiche principali che
accompagnano il vigneto Italia
nella vendemmia 2014.
Sono settimane decisive per
la maturazione delle uve nel
vigneto Italia. L'instabilità
meteorologica che ha caratterizzato il mese di luglio sta
tenendo in apprensione molti
produttori in diverse regioni.
Troppe precipitazioni, ovvero,
interminabili ore di bagnatura
fogliare, eccessiva umidità dei
suoli, continuo sviluppo vegetativo e anomala compattezza
dei grappoli. Poi per fortuna
all’inizio di agosto ci sono state giornate intense di sole, che
hanno aiutato le vigne a maturare.
Tecnici e agronomi tengono monitorata la situazione
per avere un quadro preciso
dell'andamento
vegetativo,
durante la delicata fase che
precede l'invaiatura.
“Un andamento stagionale
fino ad oggi particolarmente
umido - spiega Roberto Cipresso, enologo di fama internazionale - sta segnando
la vendemmia 2014 in tutta
Italia. Non credo sia possibile
evitare fenomeni di ingrossamento anomalo dei grappoli.
Se nel vigneto la gestione delle
malattie è stata affrontata con
il giusto rigore e, sperando
in condizioni metereologiche
migliori, c’è spazio ancora per
una buona vendemmia.”
Riccardo Cotarella, forse l’enologo italiano più celebre al
mondo e presidente di Assoenologi afferma – “Fino ad oggi
le condizioni meteorologiche
sono sfavorevoli ad una bella
vendemmia. Chi è stato bravo
in vigna, reagendo adeguatamente a queste condizioni
difficili, e cioè dimostrandosi
consapevole dei sistemi più efficaci per superare tali problemi, riuscirà comunque a portare a casa dei buoni risultati.
Evidentemente, però, se conti-
nua a piovere anche il produttore più bravo non potrà fare
miracoli”.
Secondo Coldiretti la quantità è destinata ad essere inferiore a dodici mesi fa, ma la
buona notizia è che la qualità
media sarà più alta. Numeri
importanti non solo dal punto di vista agroalimentare ed
enologico, ma con un preciso ritorno anche sul versante
economico. La vendemmia
2014 coinvolgerà complessivamente 650mila ettari di vigne
e oltre 200mila aziende vitivinicole: “La decisa svolta verso
la qualità – fanno sapere dalla
Coldiretti – ha messo in moto
un percorso virtuoso in grado
di conciliare ambiente e territorio con crescita economica e
occupazionale, anche attraver-
so l’integrazione di categorie
come giovani, donne e immigrati che in questo momento hanno maggiori difficoltà
nell’accesso al lavoro”.
In base alle stime della Coldiretti la vendemmia attiva
in Italia un meccanismo economico in grado di produrre
9,5 miliardi di euro di fatturato solo con la vendita del
vino e che dà occupazione a
1,25 milioni di persone. Ogni
grappolo raccolto nelle vigne
coinvolge 18 settori di lavoro:
dall’industria di trasformazione al commercio, dal vetro
per bicchieri e bottiglie alla
lavorazione del sughero per i
tappi, fino a trasporti, accessori, enoturismo, cosmetica e
bioenergie.
Valentina Bolla
Scuole belle
Settemila euro per le scuole
Pascoli di Borgo Milano e altri
settemila per le Monte d’Oro
di Montorio: questi, finora, gli
unici finanziamenti arrivati alle
scuole di Verona, nell’ambito
dell’iniziativa denominata dal
Governo “scuole belle”.
Lo rende noto l’assessore
all’Istruzione Alberto Benetti,
che spiega: “il Comune di Verona ha ricevuto in questi giorni,
tramite mail, una nota informativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ci mette al corrente del
finanziamento diretto erogato
a due plessi scolastici cittadini:
7.000 euro per la scuola dell’infanzia Pascoli (I.C. 7 Stadio,
Borgo Milano) e 7.000 euro per
la scuola dell’infanzia Monte
d’Oro (I.C. 17, Montorio). I Dirigenti didattici, con le modalità delle convenzioni-quadro
Consip, provvederanno quindi
direttamente agli interventi di
decoro e funzionalità delle due
scuole. Quanto agli 86.800 euro
assegnati dal Governo al Comune di Verona per interventi
di riqualificazione scolastica –
conclude Benetti- non abbiamo
ancora ricevuto nulla”.
LUNEDÌ 8 INCONTRI
SETTEMBRE
ORE 18:30
DI PRESENTAZIONE:
4 GIUGNO 2014 h. 18.30 e 10 LUGLIO 2014 h. 18.30
PRESENTAZIONE STRAORDINARIA
DEL CORSO
DI FORMAZIONE BIENNALE
presso Quadrante
Servizi,
POST
"ITS LOGISTICA
"
ViaDIPLOMA
Sommacampagna
61 - Verona
La Fondazione Istituto Tecnico Superiore Area Tecnolgica della Mobilità Sostenibile – Logistica e Sistemi e Servizi innovativi per
la Mobilità di persone e merci, presenta il corso Post-Diploma (I.T.S.) finalizzato alla formazione della figura di
TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL’INTERMODALITÀ
Un professionista che opera all’interno di imprese di trasporti e servizi logistici.
Rilascio di diploma statale di 5° livello EQF (European Qualification Framework)
Il corso è rivolto a 25 candidati, previo superamento di una prova di selezione. Il percorso formativo avrà durata biennale per una durata complessiva di 2.000 ore. Le lezioni si terranno per il 50%
in aula e per il 50% in stage presso Aziende. La sede del corso sarà presso il Quadrante Europa
- Via Sommacampagna 61 - Verona . Le domande di partecipazione devono essere presentate entro
31 luglio 2014 compilando la scheda scaricabile dal sito WWW.ITSLOGISTICA.IT
Fondatori:
CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA - CONFINDUSTRIA VERONA - CONSORZIO ZAI - CFLI (PORTO DI VENEZIA )
CFP CNOS FAP SAN ZENO - IPSIA “G. GIORGI” - ITIS “G. MARCONI” - LICEO BROCCHI BASSANO - PROVINCIA DI VERONA QUADRANTE SERVIZI - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA
Partecipanti:
Collaboratori e
AGSM VERONA - AMIA VERONA - ATV VERONA - IIS “L. LUZZATTI” VENEZIA - MAINCONSULTING - UMANA
aziende stage:
A.ELLE CARGO, ADAMI AUTOTRASPORTI, ADFRUIT, AGRIFORM, ALITRANS, ALPI NORD EST, ARCESE TRASPORTI,
ARMANDO DE ANGELIS, ATHALA, ATV AZIENDA TRASPORTI VERONA, AUTOTRASPORTI F.LLI RENZI, AVANZINI TRASPORTI,
AZIENDA AGRICOLA TRE VALLI, BERTI MACCHINE AGRICOLE, CALZEDONIA, CARGILL, CONSORZIO AGRARIO LOMBARDO VENETO,
CONSORZIO SERVIZI EUROPEI, CORSI, DHL GLOBAL FORWARDING, DOMENICO TERRON, E.B.I. GROUP, EUROGROUP ITALIA,
EXOR INTERNATIONAL, FEDRIGONI, FERCAM, GIRELLI LOGISTICS GROUP, GRUBER LOGISTICS, GRUPPO SINERGIA,
HOLLAND SERVICE, KOINE’, LOGIMASTER, LOGISTICA 2, MF1, NAGEL ITALIA, ORTRANS SPEDIZIONI DOGANALI, PANEUROPA, PAYANINI,
PRISMA, QUADRANTE SERVIZI, RENI TRASPORTI CELERI, RICICLA, RIELLO, SCHENKER ITALIANA, STEFANPLAST,
STEGAGNO AUTOTRASPORTI, STI, STI INTERNAZIONALE, SVAT SERVICES, TECNORULLI, TERMINALI ITALIA, TRACONF, VENTANA SERRA,
VOLKSWAGEN GROUP ITALIA, ZUCCATO HC
L’ITS nasce per rispondere al bisogno delle imprese di inserire personale qualificato difficilmente reperibile sul
mercato, è progettato dalle stesse imprese e agevola l’inserimento coerente nel mercato del lavoro.
Indirizzo:
Informazioni:
V i a S o m m a c a m p a g n a , 6 1 - 3 7 1 3 7 Ve ro n a
www.itslogistica.it - [email protected]
Telefono: 045 49.50.249
www.oriongraph.com - 2014
P R O G E T TA O R A I L T U O F U T U R O, E N T R A DA P R OTA G O N I S TA N E L M O N D O D E L L AV O R O
15 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
Un settembre d’arte
e di grandi emozioni
Riposti i costumi da mare, il
popolo dell'arte e delle belle
tradizioni si prepara ad assaporare ciò che gli prospetta il
mese di settembre. Si sa che
settembre è tradizionalmente
un mese che offre moltissime
occasioni. Si aprono mostre di
livello e il calendario è zeppo
degli ultimi appuntamenti per
il tempo libero all'aperto. Cominciamo proprio da uno tra i
più originali: la Fiera del Cacio
al Fuso, con il Palio che si gioca, a suon di pecorino e tifo da
stadio, nella piazza centrale di
Pienza, la magica città cuore
della Val d’Orcia. Qui l’appuntamento è dal 5 al 7 settembre
2014. Per golosi e per chi vuol
vivere una dimensione ideale
del godere il turismo e il tempo libero. Pienza è Patrimonio
Unesco e Patrimonio Unesco
è anche l’Orto Botanico di Padova, il più antico al mondo.
L’Orto, dal 15 settembre, si
presenta in una veste assolutamente nuova, anzi innovativa
per spazi, concezione, impiego
di nuovissime tecnologie, alcune marcate NASA. Accanto
all’antico e sempre meraviglioso Orto dei Semplici, apre infatti il nuovissimo Giardino della
Biodiversità, 5 padiglioni dove
perdersi nelle giungle o nei de-
serti di altrettanti continenti del
pianeta. Una esperienza più che
una semplice visita. A completare la proposta dell’Università
di Padova è anche la mostra di
Giovanni Frangi, naturalmente
sul tema dei giardini.
In un altro luogo magico d’Italia, le Isole Borromee continuano le fioriture delle diverse
essenze. Per i pollici verdi è
questo il momento migliore per
godere il giardino all’italiana
dell’Isola Bella e le collezioni
botaniche dell’Isola Madre, senza tralasciare il Giardino Medievale della Rocca Borromeo
ad Angera. Passando alle mostre d’arte, oltre alla già citata
esposizione di Giovanni Frangi
nel Giardino della Biodiversità
all’Orto Botanico di Padova, eccone altre di altrettanto rilievo,
sia per qualità ed originalità, sia
per il fascino delle città e cittadine che le ospitano. Cominciamo dalla bellissima Lucca dove
la Fondazione Banca del Monte
espone, dal 6 settembre al 5 ottobre, le immagini che i migliori
giovani talenti europei della fotografia hanno creato per l’European Photo Exhibition Award
02. “The New Social” il tema di
questa seconda edizione di un
Premio che si è già conquistato
un posto di rilievo tra i grandi
riconoscimenti internazionali
del settore. Ancora fotografia,
e di gran livello, a Pordenone
dove la Galleria comunale Harry Bertoia propone, dal 13 settembre all’11 gennaio 2015, una
potente, intensa esposizione di
immagini di Pierpaolo Mittica
raccolte sotto il titolo, emblematico, di “Ashes / Ceneri“
sono le “Testimonianze di un
fotoreporter” su un mondo che
sembra aver scelto l’autodistruzione. E’ dedicata alla grande
scultura la mostra d’autunno
della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo,
nel parmense. Nella cosiddetta
“Villa dei capolavori” si potrà
ammirare il confronto, ciascuno
rappresentato da opere importanti, tra due titani della scultura dello scorso secolo: “Manzù
/ Marino. Gli ultimi moderni”.
E tutto intorno le meraviglie
della raccolta d’arte stabile patrimonio della villa e un parco
dove scivolano tra fiori e alberi
decine di bianchi pavoni.
Nella Marca Trevigiana, ad
Asolo, raffinata città che è stata
capitale di un regno, quello di
Caterina Cornaro, e che da sempre è stata ed è meta di artisti
e grandi viaggiatori, da Robert
Browning a Eleonora Duse, una
mostra celebra una artista, viaggiatrice avventurosa, esploratrice, scrittrice che qui scelse di
vivere una esistenza ultracen-
tenaria. Lei è Freya Stark e alla
Sala della Ragione le è dedicata
la mostra “Vaghe stelle dell'Orsa...Il viaggio sentimentale di
Freya Stark”, dal 19 settembre
al 16 novembre. Come già fece
Freya, anche Not Vital è cittadino del mondo e trascorre gran
parte del suo tempo a contatto
con lontane civiltà, assorbendo
nella sua arte le loro diverse linfe. A lui il Museo d’arte di Mendrisio dedica una affascinante
monografica con sculture, istallazioni, immagini. Vi si ritrovano echi intensi dei suoi interventi nei luoghi più diversi de
pianeta, dal deserto del Sahara,
alle vette delle Ande, al Rio delle Amazzoni, alla Cina. Dal 26
settembre 2014 all’11 gennaio
2015. Venerato dai melomani,
star nei teatri di mezzo mondo,
Renato Bruson è stato ed è un
grande baritono ma è anche un
grande, competente appassionato d’arte. L’importante collezione che lui e la moglie Tita
hanno messo insieme in una
vita di attenti acquisti è stata da
loro stata donata alla Fondazione Cariparma. Nella sede museale della Fondazione, in Palazzo Bossi-Bocchi, nel cuore di
Parma, dal 28 settembre all’11
gennaio i riflettori si accenderanno tutti sulla “Collezione
Bruson” svelando capolavori
di Boldini, Fattori, Segantini,
Mosè Bianchi, dei grandi veneti e di molti altri fondamentali italiani dell’Ottocento. Un
bellissimo settembre, tutto da
godere. Preparandosi ad un ottobre ancora più intenso, ricco
di proposte come mai lo è stato
negli anni recenti.
Federico Pradel
Gli alpinisti andrea zambaldi, benedikt bhm e sebastian haag tentano il concatenamento dello shisha pangma (8.027 m) e del cho oyu (8.201 m)
Sull'Himalaya "2 ottomila in 7 giorni
Presentata liniziativa 2 ottomila
in 7 giorni, scalata dellHimalaya, con il concatenamento di
due cime di oltre ottomila metri,
da parte dellalpinista veronese
Andrea Zambaldi e degli alpinisti tedeschi Benedikt Bhm e
Sebastian Haag.
Liniziativa, patrocinata dal Comune di Verona, stata illustrata
a Palazzo Barbieri dal consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi. Presenti lalpinista
veronese Andrea Zambaldi e
Claudio Toninel in rappresentanza del Coni provinciale di
Verona.
Limpresa, che vede tra i protagonisti un nostro concittadino
ha detto Pavesi si propone come
obiettivo la risalita in velocit,
in sette giorni, di due vette di
oltre otto mila metri, lo Shisha
Pangma (8.027 m) e il Cho Oyu
(8.201 m), aprendo una nuova
dimensione dellascesa veloce di
alte cime. Una prova di forza e
coraggio da parte di Zambaldi e
dei suoi compagni di avventura,
che lAmministrazione comunale ha voluto appoggiare dando il
proprio patrocinio alliniziativa.
La spedizione, in programma
dal 20 agosto al 4 ottobre, preve-
de un primo periodo di acclimatazione, mentre i sette summit
days si realizzeranno nel corso
delle ultime due settimane. La
prima met del percorso seguir la
Friendship Highway che collega
Kathmandu (Nepal) con Lhasa
(Tibet) per proseguire poi da Talsenke dietro il passo Lalung La
fino al Tingri. Oltre alla sfida per
conquistare i due 8000 in velocit
e con gli sci, i tre atleti percorreranno in mountain bike i 170
km che separano i campi base,
prevalentemente su un sentiero
ghiaioso con una percentuale di
risalita del 15 per cento. In un
breve intervallo di tempo i tre
alpinisti affronteranno un dislivello di 6.500 metri, tra la vetta
e laltopiano del Tingri, con unescursione termica di 40C. Informazioni sulla spedizione sul sito
www.2x8000.wordpress.com.
Sportivo polivalente, il trentunenne Andrea Zambaldi, ha al
suo attivo numerose spedizioni tra cui lAconcagua nel 2004,
una nuova via al Quitaraju nel
2005, una via nuova allIshinca
nel 2012, lAlpamayo sempre
nel 2012, lo Shisha Pangma nel
2008, il tentativo al Makalu nel
2006, spedizioni sci alpinistiche
in nord America e nord Europa,
lesplorazione di grotte nella foresta tropicale filippina, la discesa di svariati canyon, dalloceano
indiano fino alle alpi, detenendo
per alcuni di essi ancora il record di velocit in discesa.
I due alpinisti tedeschi Bhm ed
Haag sono specialisti della salita
e discesa in velocit con gli sci e
hanno collezionato non solo vette ma veri e propri primati. Tra
le loro imprese figurano spedizione sul Gasherbrum II (8.035
m) e quelle sul Muztagh Ata
(7.546 m), sul Broad Peak (8.047
m) e sul Manaslu (8.136 m).
16 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
In altri territori del Serenissimo Commonwealth, invece, la bandiera di San Marco continuò a sventolare
La resistenza nel
nome di San Marco
Il 12 maggio 1797 cadeva (o
meglio, tramontava…) la Serenissima Repubblica Veneta; nel nome di San Marco
ci fu una resistenza notevole
all’avanzata dei
giacobini
francesi e italiani: dal ponte
di Rialto alle Pasque Veronesi,
da Salò all’Altopiano dei Sette
Comuni, dalla bresciana Valle
Sabbia all’Istria.
In altri territori del Serenissimo Commonwealth, invece,
la bandiera di San Marco continuò a sventolare per settimane e settimane; nella fedelissima Dalmazia fino a tutto
agosto, per oltre cento giorni
ci furono “enclaves” dove la
Serenissima continuò a esistere.
Emblematico e commovente
il caso di Perasto, nelle Bocche di Cattaro, nella parte
meridionale della Dalmazia,
che attualmente fa parte della Repubblica del Montene-
gro; solo il 23 agosto 1797 il
capitano Giuseppe Viscovich
ammainò le insegne del “Serenissimo Veneto Gonfalon”
con uno struggente addio che
riprongo e che dedico a tutti coloro che continuano ad
ignorare l’attaccamento dei
popoli, delle genti, delle terre che si riconoscevano nella
bandiera di San Marco:
"In sto amaro momento, che
lacera el nostr cor, in sto ultimo sfogo de amor, de fede al
Veneto Serenissimo Dominio,
al Gonfalon de la Serenissima
Republica, ne sia de conforto,
o cittadini, che la nostra condotta passata e de sti ultimi
tempi, rende non solo più giusto sto atto fatal, ma virtuoso,
ma doveroso par nu.
Savarà da nu i nostri fioi, e
la storia del zorno farà saver
a tutta l'Europa, che Perasto
ha degnamente sostenudo fin
a l'ultimo l'onor del Veneto
Gonfalon, onorandolo co sto
atto solenne, e deponendolo
bagnà del nostro universal
amarissimo pianto. Sfoghemose, cittadini, sfoghemose
pur, e in sti nostri ultimi sentimenti coi quali sigilemo la
nostra gloriosa carriera corsa
sotto al Serenissimo Veneto
Governo, rivolgemose verso
sta Insegna che lo rappresenta, e su de ela sfoghemo el nostro dolor.
Par trecentosettantasette anni
le nostre sostanze, el nostro
sangue, le nostre vite le xe stae
sempre par Ti, o San Marco; e
fedelissimi sempre se avemo
reputà Ti con nu, nu con Ti;
e sempre con Ti sul mar nu
semo stai illustri e vittoriosi. Nissun con Ti ne ha visto
scampar, nissun con Ti ne ha
visto vinti e spaurosi! E se i
tempi presenti, infelicissimi
par imprevidenza, par dissension, par arbitri illegali,
par vizi offendenti la natura
e el gius de le genti, non Te
avesse tolto da l'Italia, par Ti
in perpetuo sarave le nostre
sostanze, el nostro sangue, la
vita nostra e, piuttosto che vederTe vinto e desonorà dai toi,
el coraggio nostro, la nostra
fede se avarave sepelio sotto
de Ti! Ma za che altro no ne resta da far par Ti, el nostro cor
sia l'onoratissima to tomba, e
el più puro e el più grande to
elogio le nostre lagreme!"
E l'autorevolissimo Giuseppe Praga, nella sua "Storia di
Dalmazia" sottolinea così il
commovente addio:
" Parole che potevano essere
trovate soltanto per rendere
l'estremo saluto a un genitore,
dal quale si erano avute anima e vita"
Ettore Beggiato
Festival Stili di Vita: “Cibo. Spreco Zero”
Domenica 7 settembre
2014 dalle h. 10.00 alle h.
19.00 si svolgerà per le
strade di Sommacampagna (VR) tra P.zza Carlo
Alberto e P.zza Della Repubblica, la seconda edizione del Festival degli
Stili di Vita, che quest’anno si ispira al tema “Cibo.
Spreco Zero”. Una giornata dedicata alla riflessione
sulle tematiche per adottare stili di vita più sobri
solidali e comunitari con
laboratori, stand informativi ma anche momenti di
spettacolo, concerti e visite guidate.
Un appuntamento che
ha avuto inizio nel 2013
in conseguenza di un
percorso di esperienze e
pensiero comuni intrapresi dal “Tavolo di Coordinamento Enti SocioAssistenziali della Vicaria
di Villafranca-Valeggio”,
nella provincia di Verona,
con l’obiettivo di creare
una efficace rete sociale e
istituzionale tra chi opera
sul territorio nell’ambito socio-assistenziale, per
monitorare il bisogno, in-
coraggiare l’emergere e
la condivisione di buone
prassi e un agire coordinato e sinergico sul territorio. Il Festival che coinvol-
ge tutti gli operatori dei
17 enti aderenti e oltre 20
associazioni del territorio,
è stato pensato come un
evento itinerante di sensibilizzazione e promozione
dedicato alla cittadinanza
per riflettere e per individuare e attivare strategie
di risposta al significativo
aumento di richieste di
beni alimentari e di prima
necessità rilevato dalle realtà del territorio.
Il Festival 2014 avrà al suo
centro una simbolica raccolta di cibo con la Campagna Cibo per tutti: Spreco Zero con cui si chiederà
ai visitatori di portare un
prodotto del proprio orto
o della propria dispensa
da donare alle famiglie più
fragili.
Dalle 10.00 alle 19.00 un
continuo di laboratori,
musica, danza, reading,
passeggiate e visite guidate in luoghi di interesse
storico/artistico/ambien-
tale di Sommacampagna
e alle h. 17.30 la relazione
dell’ospite d’onore Padre
Adriano Sella, direttore
naz. Rete Interdiocesana
Nuovi Stili di Vita. Il Festival ha il Patrocinio del Comune di Sommacampagna, dell’Expo 2015 ed ha
ricevuto il marchio “Ecofesta” promosso dal circolo Legambiente “Fagiani
nel mondo” di Verona.
Media Partner Radio Adige. Collaborazione con
Acque Veronesi e Amia.
Interverranno:
· Graziella Manzato, sindaco di Sommacampagna
· Mons. Giuliano Ceschi,
direttore della Caritas Diocesana Veronese
· Isabel Granados, assessore alla Cultura di Sommacampagna
· Agnese Castioni e Annamaria Salvagno, ref. Organizzazione Festival
Irene Scapinello, ref. Tavolo di Coordinamento
18 VERONA SETTE
EVENTI
30 AGOSTO 2014
Corso Tecnico superiore dei Trasporti e dell'Intermodalità
Quando gli studenti trovano
il lavoro immediatamente
Nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, l'assessore alle Politiche
per l'istruzione Marco Luciani ha
consegnato i diplomi in logistica
agli studenti che hanno concluso
il corso “Tecnico superiore dei
trasporti e dell'Intermodalità”,
organizzato dalla Fondazione
ITS Logistica, i cui soci sono enti
pubblici e aziende private.
Erano presenti: Samuele Campedelli, assessore provinciale alla
Programmazione e Pianificazione territoriale; Silvano Stellini
e Laura Speri, rispettivamente
presidente e direttore della Fondazione ITS Logistica; Davide
Zorzi, membro della Giunta Esecutiva della Fondazione ITS Logistica; Ivan Russo, presidente
Comitato Tecnico Scientifico ITS
e professore dell'Università di
Verona; Stefano Quaglia, provveditore reggente dell'Ufficio
scolastico provinciale e dirigente
dell'Ufficio scolastico regionale;
Maurizio Veghini, membro della commissione esaminatrice e
direttore di filiale di GDA Open
Care Servizi. Il corso biennale
forma professionisti specializzati sulla base delle esigenze delle
imprese. Il successo del format è
confermato dal fatto che la maggior parte dei diplomati, analogamente ai colleghi dell'anno
precedente che per primi sono
stati formati in questo percorso,
hanno già ricevuto offerte di lavoro dalle aziende che li hanno
ospitati in stage. Il percorso formativo è creato in collaborazione con aziende di riferimento del
territorio e rilascia un diploma
ministeriale di specializzazione
post-maturità. Il 16 luglio si sono
conclusi gli esami di Stato della
seconda edizione del corso che,
nato in ottemperanza al DPCM
gennaio 2008, ha avuto una durata complessiva di 1.880 ore,
di cui 900 di stage in azienda e
980 di aula svoltesi tra teoria, laboratori, visite e testimonianze
aziendali. Date le richieste delle
aziende e il successo dell’iniziativa, MIUR e Regione Veneto
hanno finanziato un nuovo percorso che partirà a ottobre 2014,
al quale è possibile iscriversi fino
al 15 settembre.
Gli studenti hanno affrontato
una prova teorico pratica inerente la soluzione di un problema sulla logistica che consisteva
nel progettare un nuovo magazzino di stoccaggio, l’imballo
di un prodotto e la sostenibilità
del relativo trasporto. Inoltre, i
candidati hanno sostenuto una
prova Invalsi tesa a valutare le
competenze in uscita della figura nazionale di riferimento e una
prova orale su un project work
sviluppato nel corso dello stage.
I soci fondatori della Fondazione
ITS Logistica sono Provincia di
Verona, Confindustria Verona,
Camera di Commercio di Verona, Università degli Studi di
Verona, Quadrante Servizi SRL,
Consorzio ZAI, IPSIA “G. Giorgi”, ITIS “G. Marconi”, Liceo
Brocchi di Bassano, CFP CNOS
FAP San Zeno, Consorzio per la
formazione logistica intermodale. I soci partner sono AGSM Verona, AMIA Verona, ATV Verona, IIS Luzzatti, Mainconsulting,
Umana.
19 VERONA SETTE
SPORT
30 AGOSTO 2014
Il calendario di appuntamenti commemorativi della Pro Loco Basso Veronese
Cent'anni dalla Grande Guerra
Nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, il vicepresidente nonché
assessore alla Cultura e Beni
Ambientali Marco Ambrosini ha
presentato l'iniziativa “Cent'anni
dalla Grande Guerra 1914-1915 /
2014-2015. Eventi per ricordare”.
Erano presenti: Maria Teresa
Meggiolaro, Augusto Garau e
Giovanna Tomiolo, rispettivamente presidente, vicepresidente
e segretaria del Consorzio Pro
Loco Basso Veronese; Gianni Galetto, presidente dell'associazione
“Il Basso Adige”; Luciana Gatti,
per l'associazione “Terra Nostra”;
Renata Nalin, per l'associazione
“Lettori ABC Legnago”.
L'iniziativa è realizzata e promossa dal Consorzio Pro Loco
Basso Veronese in collaborazione con l'associazione “Il Basso
Adige”, l'associazione “Terra
Nostra” e il gruppo “ABC Lettura”. Si avvale del sostegno di
numerosi sponsor privati e del
patrocinio della Provincia di Verona, dei Comuni di Verona, Legnago, Cerea, Bevilacqua, Minerbe, Castagnaro, Villa Bartolomea,
della Fondazione Fioroni, del
Liceo “G.Cotta” e della Scuola
Materna “Gesù Bambino” di Legnago, degli Istituti Comprensivi
e delle Direzioni Didattiche del
territorio. Il calendario di appuntamenti promuove una serie di
eventi commemorativi realizzati
in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, che
si terranno dal 7 settembre 2014
al 19 settembre 2015 in alcuni
Comuni dell'area del Basso Veronese. Sono previste visite guidate
ai luoghi più significativi della
Prima Guerra Mondiale in terra
veronese, incontri con scrittori di
fama nazionale ed internazionale, proiezioni di video e cortometraggi, mostre fotografiche e documentarie, incontri con autorità
civili locali, concerti, eventi di poesia e musica, laboratori didattici
e attività per i più piccoli.
L'appuntamento di apertura
dell'intero calendario si terrà domenica 7 settembre 2014 con la
visita guidata alla Pieve di Cavalo, alle trincee di Passo Rocca Pia
di Sant'Anna d'Alfaedo, a Forte
Monte e alla Pieve di San Floriano. Seguirà, sabato 11 ottobre
2014 alle ore 10:45, l'incontro con
lo scrittore di fama internazionale, già vincitore del premio Salgari, Marco Bitucchi che presenterà
il suo ultimo romanzo “L'Anello
dei Re” nell'Aula Magna del Liceo “G. Cotta” di Legnago. Domenica 19 ottobre 2014, al Castello di Bevilacqua, si terrà invece
l'incontro con gli autori Lucia Menini Beltrame, Federico Melotto e
Alberto Costantini, sul tema del
Primo Conflitto Mondiale. Tra
gli altri numerosi appuntamenti, venerdì 6 marzo 2015, alle ore
20:45, il Prefetto di Verona Perla
Stancari e altre importanti presenze femminili presenteranno
l'incontro intitolato “Le donne
nella Prima Guerra Mondiale”. Il
calendario di eventi si concluderà
sabato 19 settembre 2015 con una
visita guidata in pullman nei luoghi della Grande Guerra presso il
Museo della Guerra di Rovereto.
Parallelamente al calendario di
appuntamenti
commemorativi, viene indetto un concorso
scolastico rivolto agli alunni
delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, dal titolo:
“Cent'anni dalla Grande Guerra.
Racconta e/o dipingi una storia
tratta dalla Grande Guerra”. Gli
studenti autori degli elaborati in
gara verranno premiati durante una cerimonia ufficiale che si
svolgerà sabato 18 aprile 2015,
presso gli Istituti delle scuole vincitrici. Agli alunni che riceveranno il primo premio verrà offerta
la visita guidata in pullman al
Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo. “È con piena adesione - ha
detto Ambrosini - della Provincia
di Verona che presentiamo questo corposo e ricco progetto realizzato e promosso dal Consorzio
Pro Loco Basso Veronese in collaborazione con numerose realtà
pubbliche e private del territorio.
L'iniziativa, nata per commemorare i tragici avvenimenti che
colpirono anche la popolazione
della provincia scaligera nel corso del Primo Conflitto Mondiale, rappresenta un importante
strumento per aiutare le nuove
generazioni nella comprensione
del significato della guerra e delle sue drammatiche conseguenze. Le iniziative commemorative
in programma si articolano in
numerose proposte e attività che
sapranno certamente coinvolgere l'intera popolazione e che si
estenderanno lungo l'arco temporale di oltre un anno. L'invito
è quindi quello di partecipare alle
attività proposte, alcune rivolte
anche ai più giovani, per costruire un'identità collettiva più solida
a partire dalla nostra storia e dal
nostro passato”.
“L'idea dell'iniziativa - dichiara Meggiolaro - è nata lo scorso
anno durante la programmazione dei nostri eventi, nella consapevolezza che la Grande Guerra
è stata un avvenimento che ha segnato profondamente il territorio
veneto. La collaborazione di ben
quattro associazioni ha poi dato
Università terza età ed
educazione permanente
Apriranno lunedì 1° settembre le
iscrizioni all’Università della Terza età e dell’Educazione permanente per l’anno accademico 2014
- 2015.
Oltre ai corsi proposti, raggruppati nei dipartimenti di Medicina
e Scienze, Letteratura e scienze
umane, Storia, Arte, Lingue, Economia e Discipline giuridiche ed
economiche, sono previsti laboratori di pittura, scultura, canto
corale, teatro e informatica e conferenze su argomenti di interesse
storico, scientifico e letterario.
All’Uteep possono iscriversi i residenti nel Comune di Verona, maggiorenni.
Le domande vanno presentate
alla segreteria dell’Uteep, al primo piano del palazzo di piazzetta Santa Eufemia 1, dal lunedì al
venerdì dalle 9.30 alle 12.30, fino a
martedì 30 settembre. Al momento dell’iscrizione sarà necessario
aver pagato la tassa di ammissione di 50 euro, che darà diritto
a frequentare tutte le attività proposte, aver compilato il modulo
e avere con sé una fototessera. A
partire da quest’anno è possibile
effettuare l’iscrizione on line sul
portale www.comune.verona.it
seguendo la procedura guidata
(pagamento con carta di credito),
oppure scaricare il modulo della
domanda e gli estremi per il versamento postale. Il programma
dei corsi, i moduli e i bollettini
postali prestampati per il versamento della quota di iscrizione
sono disponibili anche nella sede
Uteep di piazzetta Santa Eufemia
1. Informazioni: tel. 045 8005659,
[email protected].
impulso all'iniziativa e ha migliorato l'offerta del programma,
consentendo alla manifestazione
di spaziare in ambiti culturali
assai disparati. La zona del Basso Veronese vanta personaggi di
spicco nel panorama culturale
che trovano collocazione proprio
nel contesto della Grande Guerra.
Tra le figure più significative, Maria Fioroni, crocerossina e filantropa, ha intrattenuto numerosi
rapporti epistolari con i soldati al
fronte e ha dato sostegno a molte
famiglie durante il conflitto; Arnaldo Fraccaroli, corrispondente di guerra per il Corriere della
Sera, ha contribuito con i suoi
resoconti, alla conoscenza di fatti
la cui memoria sarebbe altrimenti
andata persa. Voglio sottolineare
sia l'appuntamento di apertura,
domenica 7 settembre alla Pieve
di Cavalo e alle trincee di Passo
Rocca Pia, sia la visita al Museo
della Guerra di Rovereto, evento
conclusivo del 19 settembre 2015.
Il programma, oltre a coinvolgere
più luoghi della Bassa Veronese,
si propone a diverse fasce d'età,
cercando per esempio di avvicinare a un evento storico drammatico anche i più piccoli attraverso
modalità ludiche”. Nell'ottica di
avvicinare i giovani all'iniziativa
in modo creativo, abbiamo pensato ad un concorso - rivolto alle
classi 4^ e 5^ elementare, 1^ e 2^
media - che inviti gli studenti a
raccontare episodi della Prima
Guerra Mondiale per loro particolamente significativi. Il racconto può essere prodotto attraverso
uno scritto o un disegno. Questa
serie di appuntamenti commemorativi oltre a dimostrare la
volontà di celebrare un evento
storico senza precedenti, mette
in rilievo gli ottimi risultati ottenuti con il lavoro sinergico delle
associazioni coinvolte. Proprio
tali risultati ci hanno consentito
di godere del favore degli sponsor, e questo ci fa ben sperare
anche per la programmazione di
eventi futuri”. “La Grande Guerra ha costretto - ha detto la Gatti
- gli uomini ad allontanarsi dalle
famiglie e dal lavoro quotidiano
nei campi e nelle fabbriche. Mi
sembra doveroso, quindi, ricordare tutte le donne che, proprio
durante il conflitto, dovettero
sostituire padri, fratelli o mariti nei “lavori pesanti”, oltre che
occuparsi della normale gestione
domestica: da un lato questo ha
reso possibile una certa emancipazione, dall'altro le ha caricate
di un onere non indifferente che,
forse troppo spesso, viene dimenticato”.
Federico Pradel
20 VERONA SETTE
CULTURA
30 AGOSTO 2014
In carrozza, rigorosamente originale, dalla Germania e dalla Svizzera anche per Verona.
I grandi viaggi in carrozza di
Andreas Nemitz, Pähl, Baviera
Andreas Nemitz, amante
del cavallo e della carrozza,
dell’antico e del romantico, è
stato ed è attivo organizzatore di meravigliosi viaggi che,
dalla Baviera o dalla Svizzera, portano gli appassionati in Italia o altrove. Viaggi
all’aperto, nel mezzo della
natura, con i loro pro e contro, ma sempre attraenti ed
interessanti. Talvolta, essi non
mancano di contenuto strettamente storico, come quello
che riguarda il percorso Lindau-Lago di Costanza sino a
Milano, a ricordo dell’antico
percorso di 325 km, che veniva coperto, a piedi, tre volte alla settimana, dalla fine
del 1200 a 1800 inoltrato, da
messaggeri, pratici delle zone
attraversate e dei percorsi.
Di tale servizio, per così dire,
fece uso anche Johann Wolfgang von Goethe, in ritorno
dall’Italia, nel 1788. L’iniziativa di Nemitz si prese forma
a partire dal 1973, quando
pesanti problemi petroliferi costrinsero le Autorità dei
vari Paesi d’Europa a limitare la circolazione di mezzi di
trasporto, onde risparmiare
nell’impiego di carburanti. Il
primo impegno, veramente
grandioso, tuttavia, di Andreas ebbe luogo nel 1984,
quando Nemitz raggiunse
Verona, in occasione della
Fiera Cavalli, sulla tratta Monaco di Baviera-Verona, sulle
orme di Goethe, diretto a suo
tempo in Italia. Nel 1986, Ne-
mitz raggiunse Fiera Cavalli
di Verona, toccando le località
di Briga/Svizzera, Sempione,
Busto Arsizio, Milano, Treviglio, Bergamo e Brescia. Successivamente Andreas raggiunse Verona altre sei volte
con una “grande diligenza”.
Nel 2006, un lungo viaggio “a
cavallo” portò gli appassionati da Monaco di Baviera a
Verona. Nel 1994, fu la volta
della Toscana – due settimane
– con carrozza per break da
caccia, tirata alternativamente da 4 o 5 cavalli… Il viaggio
di Mozart da Vienna a Praga fu ricordato felicemente
nel 2005. Successivamente,
un altro viaggio raggiunse
la Polonia, partendo da Bad
Muskau, Lusazia. Il percorso,
sempre in carrozza, eseguito
duecento anni fa da Goethe
da Weimar a Meiningen, fu
ricordato con un meraviglioso viaggio.
Oggi, ogni settimana, Nemitz
accompagna turisti in visita
ai castelli di re Ludovico di
Baviera presso Neuschwanstein e Hohenschwangu. Cer-
to, in tali viaggi, i problemi
non mancano, specialmente
per quanto riguarda i cavalli,
ma Andreas supera tutto, talché, quest’anno, è tornato in
Toscana, tirato da quattro cavalli, con i suoi appassionati.
Piacevoli iniziative, che fanno conoscere il territorio nella
sua spettacolarità e, talvolta,
le asprezze della mancanza
di comodità, ma che ripagano
pazienza e disagi, con il contatto diretto, all’aperto, con la
natura.
Pierantonio Braggio
“Socializzano” vendendo
salviette rinfrescanti
La Polizia municipale ha fermato ieri pomeriggio in via
Roma una coppia che proponeva salviette rinfrescanti
ai passanti, chiedendo loro
un’offerta libera.
Si tratta di un 29enne di Padova e una 21enne di Rovigo, che
hanno avvicinato due agenti
in borghese offrendo salviette
profumate rinfrescanti, confezionate in suggestivi pacchetti sui quali erano raffigurati i
segni zodiacali. Alla richiesta
di fornire le autorizzazioni
al commercio su area pubblica i due non erano in grado
di esibire alcun documento e
anzi provavano a correggere
il tiro sostenendo di star solo
"socializzando” con i passanti
offrendo loro le salviette per
rinfrescarsi.
Considerato che sul retro della
confezione era anche impressa
una scritta relativa al sostegno
che questa attività poteva garantire a non meglio precisate
famiglie in difficoltà, i pacchetti di salviette venivano posti sotto sequestro e i due venditori irregolari multati per
non aver rispettato le norme
specifiche sul commercio.
Nel pomeriggio di ieri la Polizia municipale ha controllato
anche tutte le circonvallazioni
per la prevenzione del feno-
meno dell’accattonaggio. Tre
persone sono state allontanate
da corso Porta Nuova, piazza
Bra e piazza Erbe.
21 VERONA SETTE
ATTUALITÀ
30 AGOSTO 2014
L’anno scorso era stata insignita con la medaglia d’oro di Veronese dell’anno, assegnata dalla Camera di Commercio di Verona
Una veronese diventa ufficiale
della stella d’Italia a Hong Kong
Durante le celebrazioni per
la festa della Repubblica, la
veronese Donatella Oliboni,
da 16 anni residente a Hong
Kong, ha ricevuto dalle mani
del Console d’Italia, Dott.sa
Alessandra Schiavo, il diploma firmato dal presidente
Giorgio Napolitano e le decorazioni di Ufficiale della Stella
d’Italia. L’anno scorso era stata insignita con la medaglia
d’oro di Veronese dell’anno,
assegnata dalla Camera di
Commercio di Verona, ed è
attiva nella sezione di Hong
Kong e Cina della Associa-
zione Veronesi nel Mondo,
presieduta dal dott. Fernando
Morando. Donatella Oliboni,
dopo aver iniziato la propria
carriera nel settore bancario
con Banca Popolare di Verona, da 14 anni rappresenta
la Banca Popolare di Vicenza
in tutti I paesi dell’estremo
Oriente, con l’eccezione della
Cina popolare. Occupa anche
due importanti cariche nella
ex colonia britannica di Hong
Kong, un o dei maggiori centri finanziari mondiali: quella
di presidente, da sette anni,
dell’Associazione delle isti-
tuzioni finanziarie straniere
di Hong Kong (http://www.
hkffia.org.hk/) e fa parte da
quattro anni del comitato direttivo del Asia Financial Forum che si tiene ogni anno,
nel mese di gennaio, a Hong
Kong. Donatella Oliboni, pur
essendo una delle donne italiane più influenti d’Asia, non
ha mai dimenticato le proprie
radici veronesi, tornando due
volte all’anno nella propria
casa di Borgo Trento e prodigandosi incessantemente per
la conoscenza delle eccellenze veronesi all’estero.
Per gli anarchici indicava all’inizio del Novecento il nome in codice di Barcellona
La rosa del fuoco per
la prima volta in Italia
La rosa di fuoco, o meglio
La Rosa de Foc, per dirla
alla catalana, per gli anarchici indicava all’inizio del
Novecento il nome in codice di Barcellona. Nome che
evoca, allo stesso tempo, il
fermento che a cavallo del
secolo infiammava la vita
politica, sociale e culturale
della capitale catalana, ma
anche i violenti attentati dinamitardi di cui fu teatro la
città. A mutare volto e storia di Barcellona era stata,
nel 1888, la grande Esposizione universale che aveva
introdotto dirompenti idee
di modernità in una capitale ancora decentrata rispetto al cuore avanzato d’Europa. Nuovi modelli di vita,
nuovo benessere e nuove
visioni creative si accompagnavano all'espansione
industriale ed economica
della regione.
In quegli anni a Barcellona
il giorno continuava la notte e i caffè e i ritrovi lungo
le Ramblas e nel Barrio Gotico pulsavano di gente e di
incontri. I poeti, gli intellet-
tuali, i pittori avevano base
a Els Quatre Gats e da qui
sciamavano per ogni dove,
spesso approdando a Parigi.
La crescita culturale ed economica della capitale catalana fu però accompagnata
da marcate tensioni sociali
che nel luglio del 1909, durante quella che venne chiamata la Settimana tragica,
sfociarono in una serie di
violente contestazioni e in
una cruenta repressione che
decretò la fine di questa irripetibile stagione. Di questi anni fecondi e inquieti
e della colorata, sanguigna
fucina di talenti che li animò dà conto La rosa di fuoco, la grande mostra con cui
Palazzo dei Diamanti apre
la stagione espositiva 20152016, firmata dalla direttrice dell’istituzione ferrarese,
Maria Luisa Pacelli. La rosa
di fuoco, ovvero l’arte e le
arti a Barcellona tra 1888 e
1909, rispecchia perfettamente la cifra culturale dei
Diamanti: mostre accuratamente selezionate, ap-
profondite, particolari, mai
banali. Rassegne che presentano in Italia artisti straordinari ma poco frequentati (tra i tanti Reynolds,
Chardin, Zurbarán...) o
snodi fondamentali della
storia dell’arte da prospettive inedite. Anche in questa
esposizione, infatti, i grandi protagonisti della storia
dell’arte sono presentati da
punti di vista meno scontati: è il caso del giovanissimo
Picasso che, quantunque
alle prime prove, nel giro
di qualche anno conquista
la scena artistica catalana e
parigina, con il tratto graffiante del suo precoce talento. Accanto a nomi celebri,
vengono proposti artisti
che ai più risultano ignoti,
ma sono ugualmente di altissimo livello. Pensiamo a
Ramon Casas, Santiago Rusiñol o Isidre Nonell che, a
differenza di Picasso, fecero ritorno in patria anziché
diventare astri del palcoscenico parigino. Questa è
una mostra di forti colori
e forti emozioni. Si passa,
non a caso, dal caleidoscopio delle tavolozze di fine
Ottocento, ai colori acidi e
brillanti delle effigi della
moderna vita notturna, fino
alla dominante blu dell’ultima sala della mostra. Poiché Picasso, e con lui altri
animi inquieti, scelsero
questo colore per esprimere
il dolore e la solitudine che
il progresso si lasciava dietro nella sua marcia trionfante. È una mostra che
offre pittura bellissima ma
che, con garbo, invita il visitatore a soffermarsi anche
sulle altre arti. L’architettura di Gaudí, naturalmente,
ma anche grafica, arredi,
gioielli, ceramiche e sculture. Si tratta di aree di approfondimento circoscritte,
rispetto alla ricchezza della
proposta di dipinti, che offrono al visitatore preziose
chiavi per far capire come
tutte le arti siano state percorse da un medesimo fuoco di rinnovamento, nessuna esclusa.
22 VERONA SETTE
EVENTI
30 AGOSTO 2014
Rijksmuseum di Amsterdam:
dopo dieci anni riapre al pubblico
Dopo dieci anni di ristrutturazione, rinnovamento e restauro, Rijksmuseum di Amsterdam ha finalmente riaperto le
porte al pubblico con una cerimonia grandiosa.
Per la prima volta nella storia
il museo è stato sottoposto ad
una trasformazione completa
durata circa dieci anni, coinvolti sia la struttura che il suo
contenuto.
Il rinnovo, curato dallo studio
di architettura spagnolo Cruz
y Ortiz, ha conferito al museo
un nuovo volto contemporano.
Il progetto ha compreso l'edificazione di una grande e luminosa hall d'entrata, la creazione
di un pavillion dedicato all'arte
asiatica e la riorganizzazione e
riallestimento delle varie gallerie. Negli spazi principali, un
team guidato dagli architetti
dello studio Van Hoogevest, ha
interamente ricostruito il ricco
programma di Pierre Cuypers,
architetto e ideatore del primo
progetto nel 1876.
Gli interni, invece, sono stati
curati dall'architetto parigino Jean-Michel Wilmotte, che
sotto la spinta di una creatività fine, è stato capace di raggiungere il punto di equilibrio
tra magnificenza del passato
e leggerezza del presente. Gli
interni della hall d'entrata sono
originalissimi: il tetto di vetro e il pavimento composto
di lastre in pietra portoghese,
lucide e chiare, incontrano la
ruvidità e il calore dei mattoni rossi che compongono la
facciata esterna. E la magia è
compiuta. Tradizione e contemporaneità fuse in un contenitore d'arte magnifico. La
collezione ospitata all'interno
è come un viaggio nella storia
dell'arte olandese dal Medioevo fino al XX secolo. I visitatori
si possono muovere attraverso le decadi, attraverso le gallerie, assaporando momenti
di bellezza e acquisendo una
particolare consapevolezza del
tempo. La storia dei Paesi Bassi
viene presentata in un contesto internazionale e lungo un
percorso cronologico ordinato
sui quattro piani del museo.
Rembrandt e Vermeer sono il
fiore all'occhiello. All'ultimo
piano si trova l'ala dedicata
all'arte moderna e contemporanea, dagli anni Cinquanta ad
oggi. Le sale sono decisamente più tranquille ed è possibile
muoversi in maggior libertà.
Vi sono pezzi di architettura,
video proiezioni, sperimentazioni e composizioni di grafica: una porzione della cultura
olandese meno conosciuta ma
sicuramente interessante.
Per informazioni e prenotazioni: https://www.rijksmuseum.nl/en/informationi-peril-visitatori
Martina Rocca
Victoria&Albert museum celebra la moda italiana con la mostra The Glamour of Italian Fashion
Lo stile italiano a Londra.
Una mostra sull'eccellenza
Victoria & Albert Museum di Londra ha ospitato The Glamour of Italian Fashion, multiforme
esposizione
dedicata
all'eccellenza della moda
italiana.
Sotto la direzione della
curatrice Sonnet Stanfill,
sono 95 gli abiti storici
presenti, oltre a film, immagini, documenti, registrazioni audio e interviste. Settant'anni di moda
italiana raccontati dal
punto di vista, forse più
critico, forse più obiettivo,
di un altro paese: quello
anglosassone.
Complice della vittoria
italiana sul fronte moda
è stata la congiuntura favorevole successiva al dopoguerra: a sostenere, da
un lato è il legame stretto
con gli Stati Uniti, dall'altro la liberalizzazione del
mercato europeo.
Il nome di Giovanni Battista Giorgini è indissolubilmente legato alla nascita della moda italiana. Sin
dagli Venti egli esporta
prodotti dell'artigianato
negli Stati Uniti d'America. Sua è anche l'idea
di organizzare nel 1951 a
Firenze la prima presentazione di Alta Moda italiana per i compratori dei
più importanti department stores americani. E
fu proprio l'America e il
suo popolo iperfunzionalista a spingere l'Italia
verso l'idea di un glamour
semplice, adatto al nostro
clima e al nostro modo
di vivere il tempo libero.
Audrey Hepburn o Elizabeth Taylor, immortalate
sul set o in vacanza sulla
costiera amalfitana, sono
le magnifiche testimonial
dello stile italiano, della
sua abilità nell'amalgama-
re eleganza e praticità, taglio impeccabile e libertà
di movimento.
E mentre la richiesta di
prodotto moda aumenta, il forte legame con il
territorio e la propensio-
ne a creare connessioni,
entrambe caratteristiche
tipiche italiane, contribuiscono a sviluppare l'industria del tessile e a creare
le basi di un pronto moda
a chilometro zero.
Il testimone passa successivamente agli stilisti: da
Albini a Versace, da Armani a Prada,sono svariate le firme che garantiscono per l'Italia il primato
dello stile. E poi ci sono
i creativi come Fiorucci,
che inventano e producono un nuovo alfabeto di
tendenza.
La mostra giunge fino ai
giorni nostri, raccontando
l'energia di Fausto Puglisi, stilista dell'ultima generazione.
Dall'esibizione nasce anche l'omonimo libro: 285
pagine di analisi e contributi sull'identità di un
Made in Italy che, nonostante la crisi economica dell'ultimo decennio,
continua a rappresentare
in identità singola il 30%
del fatturati o mondiale di
tessile e abbigliamento.
Martina Rocca
A Verona, entro il 2014