comune di asti - teatro scuola 2014-2015

CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
COMUNE DI ASTI
TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
con il contributo di Fondazione C.R.Asti
in collaborazione con Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
e Fondazione Biblioteca Astense, Istituto per la Storia della Resistenza AT, Fondazione Giovanni Goria,
Progetto Culturale della Diocesi di Asti, Istituto Oblati di San Giuseppe
e Ufficio Scolastico Provinciale di Asti
Scuola Primaria
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Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
Scuola Primaria
→ mercoledì 12 novembre 2014
Piccolo Teatro Giraudi
Replica h 11
→ “Ahi!Ahia!Pirati in Corsia!”
Santibriganti Teatro
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
Come fu, come non fu che Nina si ritrovò in una stanza con un le o e né la stanza né il le o erano
quelli della sua camere a? “Mamma, papà me lo spiegate?” Lo spettacolo desidera raccontare
attraverso una storia divertente, emozionante e poetica il rapporto che hanno i bimbi con la parola
dolore e con la paura che ne consegue.
→ Tema$ca: salute e cure mediche
→ martedì 24 febbraio 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11
→ Luis Sepùlveda: "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza"
Teatro degli Acerbi
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
Due fratelli che hanno sempre molta fretta si ritrovano accidentalmente rinchiusi per una notte
nella soffitta della casa di famiglia che sta per essere circondata dall'asfalto e dal cemento. Per far
passare il tempo leggono e mettono in scena per gioco una storia scritta cent'anni prima dal
bisnonno Luis, emigrato in Cile, "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza". La
storia di un viaggio iniziatico alla scoperta di se stessi e per la ricerca della felicità. Cappelli, scarpe,
valigie, stoffe e un vecchio grammofono diventano gli ingredienti per raccontare una delle favole
più famose e poetiche dell'attualità
→ Tema$ca: la lentezza come modello di sviluppo
→ venerdì 13 marzo 2015
Teatro V.Alfieri
Replica h 10,15
→ "Il Re pescatore"
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
E' la storia di un Re, un tempo leggendario, che ha abbandonato tu o per dedicare il suo tempo a
pescare un pesce fra milioni di pesci. Un pesce favoloso che porta con sé un segreto e che dal fondo
del mare lo chiama con voce amica. Un giorno però arriva uno strano signore che, per liberarsi dai
suoi mille impegni quo1diani, vorrebbe tuffarsi nel mare proprio lì, accanto al pescatore. Il Re e il
bagnante decidono così di a endere insieme il momento giusto per realizzare il proprio piccolo,
grande sogno celato dal mare come un’antica promessa.
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Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
→ Tema$ca: riflessione sul tempo, e sui nostri sogni
→ lunedì 30 marzo 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11
→ "Paese Inutile"
Magdeleine G. - T.Rotella e C.Buratti
Lo spensierato protagonista di questa avventura sembra possedere le caratteristiche necessarie a
compiere il viaggio che lo porterà ad attraversare il confine delle cose utili per espatriare verso il
Paese Inutile. Qui le cose gettate si ammucchiano pericolosamente, creando strani cortocircuiti e
torri di oggetti che, a forza di accumularsi, rischiano di ricadere sulla testa di tutti noi. Riusciranno
il mondo del consumismo e quello del consumato a ritrovare un equilibrio possibile? Per saperlo
non c’è che un sistema … Aprire la porta di quell’armadio e passare dall’altra parte.
→ Tema$ca: una riflessione sugli effetti indesiderati del consumismo sfrenato
→ martedì 14 e mercoledì aprile 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,00
→ “Passa il Favore”
Associazione NIG - NuoveIdeeGlobali
Spettacolo + dibattito
"Vi piace il mondo così com'è? Se non vi piace allora proponete un’idea per cambiarlo e mettetela
in pratica”. L’idea del professor Simonetti spinge Jacopo ad inventare e applicare una vera e
propria formula: lui compie tre buone azioni verso altrettante persone che, a loro volta, devono
promettere di fare lo stesso con altre tre…
→ Tematica:la spinta a non fermarsi al "cattivo quotidiano" (bullismo,ambiente..)
→Il biglietto d’ingresso per tutti gli spettacoli è di € 5,00.
Il programma completo di “Teatro scuola 2014/2015” è diffuso in tutte le scuole astigiane ed è
scaricabile sulle pagine Facebook "Casa del Teatro Asti", "Teatro Degli Acerbi" e " Nig
Nuoveideeglobali" e sui siti www.teatrodegliacerbi.it e http://nignuoveideeglobali.wix.com/nig1.
→ Info: Elena Romano cell. 333/4519755
→ Prenotazioni (dal 12 settembre): [email protected]
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Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
→ mercoledì 12 novembre 2014
Piccolo Teatro Giraudi
Replica h 11
→ “Ahi!Ahia!Pirati in Corsia!”
di Bàbuin, Cischino, Ferrero, La Ragione
con Marco Ferrero e Erika La Ragione
ideazione e regia Maurizio Bàbuin
con la preziosa collaborazione di dott.sa Marcella Amerio, UGI – Unione Genitori Italiani, Direzione
Sanitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
Santibriganti Teatro
→ Tema0ca: salute e cure mediche
→ Durata: 60'
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
Come fu, come non fu che Nina si ritrovò in una stanza con un letto e né la stanza né il letto erano
quelli della sua cameretta?
“Mamma, papà me lo spiegate?”
Nina capì che quella per un po’ di tempo sarebbe stata la sua nuova cameretta e la sua nuova
casa.
“Ma quanto tempo? - Non si sa - Come non si sa? - Fino a quando non ti fa più male”
Una nuova casa con mamma, papà, dottori, infermieri, volontari e altri bambini: qualcuno più
grande, qualcuno più piccolo di Nina.
A proposito di infermieri, ce n’era uno di nome Camillo, che Nina non capiva bene se le era
simpatico o no. Però capitò un giorno che Camillo la fece ridere e soprattutto le fece scoprire la
vera storia di Long John Silver: il pirata cattivo dell’Isola del Tesoro.
Ma non tutti i pirati sono cattivi.
E così Nina - “Capitano dei pirati buoni “ - insieme a Camillo affrontò con coraggio e il sorriso la sua
battaglia. E anche se ogni tanto diceva “Ahi!Ahia! mi fa male!” non indietreggiò di un passo e andò
all’arrembaggio guidando la sua ciurma come il migliore Capitano dei pirati.
Desideriamo raccontare attraverso una storia divertente, emozionante e poetica il rapporto che
hanno i bimbi con la parola dolore e con la paura che ne consegue. In che modo i bambini
esprimono o nascondono (è la stessa cosa) il proprio dolore, o meglio, qualcosa che per loro è
ancora così difficile da riconoscere e tanto più da definire. E chissà se il dolore fisico, anche quello
dei piccoli quasi quotidiani incidenti dei bimbi, potrà in qualche modo avvicinarli e aiutarli a
comprendere e superare anche le sofferenze profonde e di non facile comprensione per la loro
giovane età?
Troppo spesso si tende a nascondere ai bimbi tutto quello che rischia di metterli in relazione con il
dolore. Certo per motivi comprensibili che hanno a che fare con la natura protettiva genitoriale.
Forse non sempre li si aiuta in questo modo.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
Ma per fortuna, dalla notte dei tempi, ci giunge in soccorso ciò che di meraviglioso ha creato
l’uomo attraverso la fantasia e l’artificio: le favole, le storie, il teatro.
La storia, appunto, nasce con l’incontro di due giovani vite ( una bimba e un giovane infermiere)
all’interno di un luogo dove il dolore alberga quotidianamente: la stanza di un ospedale.
“Ahi!Ahia! Pirati in corsia!” é nato grazie anche ai fondamentali incontri con l’UGI-Unione Genitori
Italiani e alle esperienze con i genitori, volontari, , infermieri, medici, ma soprattutto con i bambini
e i ragazzi accolti e ospitati presso Casa Ugi e ricoverati nei reparti di lunga degenza dell’ospedale
pediatrico Regina Margherita di Torino.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI ‐ TEATRO SCUOLA 2014‐2015 @ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI Scuola Primaria → giovedì 29 gennaio 2015 Teatro V.Alfieri Replica h 9,30 e 11 → “Lo schiaccianoci” Centro di Danza Asti → Tema ca: danza → Durata: 60’ Si tratta di una libera riduzione dell' omonimo balletto di P. I. Tchaikovsky pensata appositamente per una platea di giovani spettatori che potranno viaggiare tra le note di brani sicuramente conosciuti Alla vigilia di Natale c' é grande attesa nella casa di Clara e Fritz. Tra tutti i doni ricevuti dai bambini, il più ammirato è uno Schiaccianoci dalle fattezze di un piccolo Soldato. Durante la notte, lo Schiaccianoci si anima prendendo le sembianze di un bambino in carne ed ossa e, dopo aver guidato i suoi soldatini in battaglia contro l'esercito dei topi, accompagnerà Clara nel fantastico Regno dei Dolci. Qui giovani danzatori si esibiranno nelle danze tratte dalla famosa Suite dello Schiaccianoci. → biglietto € 5,00 → Info: Elena Romano 333/4519755 → Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected] COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
→ martedì 24 febbraio 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11
→ Luis Sepulveda: “Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza”
adattamento teatrale di Fabio Fassio
autorizzazione all’adattamento: Literarische Agentur Mertin, Inh. Nicole Witt e. K., Frankfurt am
Main, Germany
con Dario Cirelli e Elena Romano
regia Fabio Fassio
Teatro degli Acerbi
→ Tema3ca: crescita e ecologia
→ Durata: 50'
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
La trama dell’opera di Sepùlveda
Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del
calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido
degli altri animali e a chiamarsi tra di loro semplicemente “Lumaca”. Una di loro però trova
ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per
questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a
conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la
vera natura del coraggio e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà.
Le tematiche principali
- Ricerca della propria identità e unicità: è un’esigenza connaturata all’uomo. A maggior
ragione in un’età in cui spesso domina la regola del branco e in un’epoca in cui le risposte
sono pre-confezionate è utile che i ragazzi ritrovino la voglia di porsi domande per cambiare
e crescere. La spinte e i motori per questo cambiamento sono senza dubbio la curiosità e
la sete di conoscenza. E’ infatti grazie a queste caratteristiche che Ribelle, questo è il nome
che le viene attribuito dagli altri, riesce a ottenere le risposte che cerca e a salvare le sue
compagne dall’arrivo dell’asfalto che distrugge tutto e tutti.
- Importanza della lentezza per riscoprire il senso perduto del tempo: in un mondo che sta
accelerando sempre di più (a detta di alcuni verso il baratro) e in cui si passa davanti alle
cose senza vederle, una lumaca ed i suoi ritmi possono insegnarci a riscoprire l’importanza
di ogni istante per costruire la propria felicità e quindi la propria salvezza.
- Importanza della ricerca della felicità: questo è un tema molto caro all’autore, ma
soprattutto dovrebbe essere l’unica cosa importante nella vita degli uomini. L’esistenza di
ognuno dovrebbe essere tesa alla ricerca della felicità fin dalla tenera età, ma spesso
questa spinta, evidente nei più piccoli, con il passare del tempo si trasforma in
rassegnazione o, peggio ancora, in frustrazione, riducendo l’esistenza a una serie di eventi
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
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coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
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casuali. Spesso la felicità sembra irraggiungibile perché un consumismo malato ci spinge
ogni giorno ad avere esigenze maggiori, a pensare che il senso della vita sia nelle cose e non
nelle esperienze e negli incontri. Ribelle comprende che il conseguimento della felicità
richiede fatica ma anche disponibilità all’ascolto e attenzione alle piccole cose.
Il rispetto per i “maestri”: il tema che attraversa l’opera di Sepulveda è quello del rispetto
per le figure portatrici di saggezza e conoscenza. Oggi la conoscenza è di rapidissima
fruibilità; noi siamo convinti che rimanga l’elemento umano la principale fonte di
accrescimento del bagaglio culturale dell’individuo. Un mondo a misura di Wikipedia senza
“maestri” (insegnanti, nonni…) non ci piace immaginarlo, come non ci piace
l’autorefenzialità che spesso si porta dietro la presunzione di chi non fa domande e non
cerca risposte.
Importanza del coraggio: non soccombere alle proprie paure ma usarle per poterle
superare è l’arma vincente del coraggioso, non del temerario. E’ giusto che i bambini
imparino a non ignorare la paura ma a conoscerla e a conoscere il lato oscuro del mondo
che li circonda come Ribelle che attraverso il suo viaggio iniziatico di ricerca della
consapevolezza scopre che la paura invece di un limite può essere un valore se viene
convertita in prudenza.
Emigrazione: in molti casi lasciare la propria terra e i luoghi delle proprie origini non è una
scelta, è l’unica scelta possibile. Ribelle parte da un luogo conosciuto e accogliente e va
verso l’ignoto in un viaggio pieno di pericoli. Le implicazioni con la questione dei migranti
sono talmente ovvie da non dover essere esplicate.
Lo spettacolo
Dario e Elena sono nella soffitta di casa loro indaffarati e nel bel mezzo di una discussione.
Abitano in campagna, nella vecchia cascina che fu del nonno, e prima ancora del nonno del nonno.
Fra poco lì vicino costruiranno la grande strada inter-statale supercarreggiabile, un enorme
serpente di asfalto e cemento armato che taglierà in due la “Collina del Calicanto”, distruggendo
per sempre i luoghi dell’infanzia dei protagonisti e dei loro avi. I due, ormai, non hanno più
speranza dopo aver combattuto in tutti i modi per conservare quel giardino e quel calicanto che il
loro bisnonno Luis aveva piantato prima di partire per le Americhe. Dario vorrebbe prendere tutti i
ricordi della vecchia casa, trasferirsi e piantare un altro calicanto, Elena vorrebbe rimanere per
sempre lì, con i camion che rombano accanto alla finestra, rimpiangendo quello che è perduto.
All’apice della discussione e della frenesia, la botola difettosa della soffitta viene chiusa
inavvertitamente e i due rimangono intrappolati. Dovranno rimanere lì fino al mattino seguente,
quando la signora Giulia verrà a fare le pulizie. Sarà una notte scomoda, in cui i due sono costretti
a fermarsi e a rallentare il flusso dei loro pensieri.
Ad un certo punto i fratelli trovano il manoscritto di una favola che anni addietro il bisnonno aveva
scritto: “La storia di una Lumaca che scoprì l’importanza della lentezza” e per passare il tempo
s’improvvisano attori. E’ da questo pretesto che nasce la narrazione. Delle vecchie scarpe saranno
le lumache; mantelle, cappotti e cappelli gli abitanti del bosco e l’attaccapanni di bisnonno Luis
diventerà il calicanto. I due ritrovano i vecchi dischi e un grammofono del bisnonno e questa
sarà la colonna sonora dello spettacolo.
Alla fine i due decideranno di usare proprio quella storia, scoperta e compresa in quella lunga e
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
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coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
lenta notte in soffitta, per dire a tutti quanto sia importante conservare la speranza, cercare
sempre la felicità e avere coraggio di cambiare e crescere non per buttare e lasciare alle spalle, ma
per andare avanti.
Tecniche teatrali
In scena il teatro d’attore si esprime in tutte le sue multiformi declinazioni: racconto, teatro di
figura, animazione, canto, gioco.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
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Scuola Primaria
→ venerdì 13 marzo 2015
Teatro V.Alfieri
Replica h 10,15
→ “Il Re pescatore”
di Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci
con Elena Campanella, Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci
scenografia Lucio Diana
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus
→ Tema*ca: riflessione sul tempo, e sui nostri sogni
→ Durata: 60'
appuntamento in collaborazione con
Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
La trama
E’ la storia di un re, un tempo leggendario, che ha abbandonato ogni cura di sé e del suo regno per
dedicare tutto il suo tempo a pescare un pesce fra milioni di pesci. Un pesce favoloso che porta
con sé un segreto e che dal fondo del mare lo chiama con voce amica.
Un giorno però viene a disturbarlo uno strano signore, tutto preso da mille impegni quotidiani di
cui vorrebbe liberarsi con un bel tuffo in mare, proprio accanto al re pescatore.
Il Re glielo impedisce perché il tuffo farebbe scappare il pesce e con lui ogni speranza di conoscere
quel mistero. Il re e il bagnante decidono così di attendere insieme il momento giusto per
realizzare il proprio piccolo, grande sogno celato dal mare come un’antica promessa.
Una favola delicata e divertente sul tempo, custode come il mare dei nostri sogni e desideri più
segreti.
Le tematiche principali
Lo spettacolo è una fiaba leggera e poetica sul tempo: il tempo per sé e il tempo per gli altri, il
tempo per lavorare e il tempo per giocare, il tempo che vola in un attimo e quello che dura una
eternità.
I protagonisti di questa storia vivono dimensioni temporali e spaziali distinte e contigue: il re e la
bambina vengano da un tempo mitico e leggendario, il bagnante è un uomo del presente; il pescebambina vive nel silenzio epico del mare, il re e il bagnante vivono i contrasti quotidiani della terra
ferma; il tempo della saggezza è incarnato dalla pazienza della bambina, il tempo degli adulti è il
tempo distratto da impegni e preoccupazioni. Questa favola, poetica e divertente, invita a
considerare il tempo come un esperienza non soggettiva ma condivisa.
La struttura dello spettacolo
E’ una favola teatrale che si presenta come un intreccio di fantastico e quotidiano per raccontare
incontri e ritrovamenti, speranze e promesse.
Conflitti divertenti e surreali, magicamente rappresentati dal confine fra acqua e terra, favola e
realtà, fanno incontrare i protagonisti sul terreno del gioco e dello scambio di esperienze.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
Tecniche teatrali e scenografie
In scena il teatro d’attore si esprime in tutte le sue multiformi declinazioni: racconto, dialogo,
canto, gioco.
Un fondale mosso dagli attori consente di modulare i confini di spazio e tempo secondo le
esigenze narrative che spostano l’azione ora in un fondale marino ora su un molo costiero, ora
nella leggenda ora nel quotidiano.
In scena due ambientazioni si alternano e dialogano fra loro: la profondità del mare e la superficie
di un molo.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI ‐ TEATRO SCUOLA 2014‐2015 @ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI Scuola Primaria → venerdì 27 marzo 2015 Teatro V.Alfieri → "L'apprendista stregone" Il Mago: Fabio Fassio ‐ L’apprendista: Fabio Gheduzzi I musicisti: Accademia Verdi Ensemble Direttore: Giuseppe Elos Regia: Fabio Fassio Con la partecipazione dei personaggi del Circo di Milo e Olivia Coordinamento Didattico: Marialuisa Cerrato; Orietta Lanero; Fulvio Schiavonetti Civico Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” ‐ Associazione Culturale “Mousikè” La storia La storia, basata sul testo della ballata letteraria di Goethe Der Zauberlehring , narra le vicende di un mago che sapeva compiere magie prodigiose. Il mago viveva con il suo apprendista il quale desiderava diventare come il suo maestro. Un giorno, approfittando dell’assenza del maestro, l’apprendista cercò di compiere un incantesimo, ma i risultati non furono proprio quelli desiderati… Modalità di realizzazione L’obiettivo sarà raggiunto attraverso la creazione di una macrodrammaturgia in cui l’opera stessa sarà solo parte finale dello spettacolo. Gli studenti seduti in platea saranno parte integrante dello spettacolo. Sono previste infatti al momento conclusivo del progetto almeno due rappresentazioni dell’opera musicale: una nel formato di lezione concerto (matinée per le scuole aderenti al progetto e per le scuole interessate senza la partecipazione attiva ai laboratori) e una nel formato di spettacolo serale aperto al pubblico dei genitori ed esterni. I ragazzi saranno coinvolti dalle prime file della platea come apprendisti stregoni essi stessi, vestiti con tanto di cappello a punta, bacchetta e altri oggetti magici! Sul palco due attori (Teatro degli Acerbi) interpreteranno il Mago e il suo assistente pasticcione. La prima parte della drammaturgia prevede la presentazione degli strumenti musicali nella loro maestosità ed efficacia sonora. Lo stregone infatti nella finzione narrativa sarà a spiegare agli apprendisti la portata degli elementi magici a disposizione. La seconda parte della drammaturgia prevede lo sviluppo della condizione stregone‐apprendista in un rapporto diretto di trasmissione delle conoscenze che scopre nel tempo, nell’esercizio e nel rispetto i fondamenti dell’apprendimento. In un rapporto Clown Bianco e Augusto si rievocherà la tradizione stessa della comicità circense tra mille situazioni comiche che porteranno alla terza parte in cui l’apprendista, rimasto ormai solo, dovrà confrontarsi con l’essenza magica stessa, rappresentata dagli acrobati circensi che, mal controllati, daranno il LA a mille intoppi e problemi. Sarà solo infine, con il ritorno del Maestro, che tutta l’opera andrà in scena come prevista nel tripudio di musica e magici capovolgimenti circensi e attraverso la partecipazione armonica e musicale di tutti gli elementi previsti. → Info, biglietti e modalità di prenotazione: Civico Istituto di Musica “G. Verdi” di Asti Tel. 0141 399089 ( dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14) COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
→ lunedì 30 marzo 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11
→ “Paese Inutile”
Spettacolo di attori, narrazione e danza
di Lucia Rossetti
con Chiara Buratti e Tommaso Massimo Rotella
coreografie Silvia Gatti
regia Tommaso Massimo Rotella
Magdeleine G.
→ Tema+ca: una riflessione sugli effe/ indesiderati del consumismo sfrenato
→ Durata: 60'
Dove vanno a finire le cose buttate, inutili, dimenticate? In un luogo, o forse dovremo dire un “non
luogo”, che si trova oltre il nostro sguardo, ma assai più vicino di quanto potremmo credere, forse
addirittura lì, oltre la porta di un vecchio armadio.
Lo spensierato protagonista di questa avventura sembra possedere le caratteristiche necessarie a
compiere l’incredibile viaggio che lo porterà ad attraversare il confine delle cose utili per
espatriare verso il Paese Inutile. Qui le cose gettate si ammucchiano pericolosamente, creando
strani cortocircuiti e torri di oggetti che,a forza di accumularsi, rischiano di ricadere sulla testa di
tutti noi che, dopo averli buttati, pensavamo di poteri i anche dimenticare. A meno che …
Riusciranno il mondo del consumismo e quello del consumato a ritrovare un equilibrio possibile?
Per saperlo non c’è che un sistema … Aprire la porta di quell’armadio e passare dall’altra parte.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
→ martedì 14 e mercoledì aprile 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,00
→ “Passa il favore”
testo di Loredana Bosio con la collaborazione di Alessio Bertoli
con Alessio Bertoli, Jacopo Murano, Martina Tartaglino, Fiorenza Alineri
regia di Alessio Bertoli
Associazione NIG - NuoveIdeeGlobali
→ Tematica:la spinta a non fermarsi al "cattivo quotidiano" (bullismo,ambiente..)
→ Durata: 60' + diba4to
La trama
Jacopo è un bambino molto intelligente di dieci anni solo ed introverso che vive con la madre, una
donna con un passato problematico.
Al ritorno a scuola dopo le vacanze, Jacopo e i suoi compagni conoscono un nuovo Maestro,
Eugenio Simonetti, che illustra loro un progetto di educazione alla convivenza civile.
Il docente presenta se stesso e il lavoro che intende svolgere con i ragazzi in modo accattivante e
provocatorio, ponendo subito una domanda in maniera critica alla classe: "Vi piace il mondo così
com'è? Se non vi piace allora proponete un’idea per cambiarlo e mettetela in pratica”.
L’idea del professor Simonetti spinge Jacopo ad inventare e applicare una vera e propria formula:
lui compie tre buone azioni verso altrettante persone che, a loro volta, devono promettere di fare
lo stesso con altre tre.
Proprio quando il ragazzino, nell’ambito del suo quartiere, penserà di aver fallito scontrandosi con
persone che “hanno troppa paura per pensare che le cose possano essere diverse e
cambiare”,grazie ad una sorta di effetto domino, la formula “PASSA IL FAVORE” arriverà nelle più
grandi città italiane fino ad attirare l’attenzione di un giornalista che deciderà di scriverci su un
pezzo risalendo alla fonte della catena…
Le tematiche principali
La scuola come soggetto educativo.
La spinta a non fermarsi al cattivo quotidiano.
Tematiche sociali: bullismo, mancanza di rispetto per l’ambiente, maltrattamento e abbandono
degli animali, il lavoro minorile.
La struttura dello spettacolo
La particolarità dello spettacolo prevede:
◊ la partecipazione sul palcoscenico di alcuni alunni volontari (rappresenteranno la classe del
protagonista) che, interpellati dal personaggio del Maestro, dovranno leggere una frase
funzionale alla rappresentazione teatrale;
◊ la proiezione di filmati sulle tematiche sociali sopra citate
(che verranno consegnati – su richiesta – alle insegnanti per poter proseguire la discussione a
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Primaria
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scuola quasi a simulare nella vita reale la lezione che il maestro Simonetti tiene nella finzione
scenica);
un dibattito finale al termine dello spettacolo che nello sviluppare la vicenda diventa anche un
laboratorio interattivo con gli studenti.
Tecniche teatrali e scenografie
Linguaggio multimediale. Non è previsto un impianto scenografico se non oggetti di scena
funzionali al testo.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]