la Bio-economia:

Mercoledì 17 dicembre 2014, Metaponto
ALSIA - Centro Ricerche Metapontum Agrobios (CRMA)
Innovazione e sistema agro-industriale: esempi di connessione
tra ricerca ed impresa per la bio-economia
Coordina i lavori: Francesco Cellini, Dirigente ALSIA - CRMA
9.00 - 10.00 Visita al Centro Ricerche
10.00 - 10.15 L’iniziativa Cluster BIO GREEN della Basilicata.
Francesco Cellini, ALSIA
10.15 - 10.30 Iniziative del CNR in campo agroalimentare: l’URT
di Metaponto e l’iniziativa National Plant Phenomics
Giuseppe Vendramin, Direttore Istituto Bioscienze e Bio Risorse CNR
10.30 - 10.45 Parco Tecnologico Padano: il primo Parco Scientifico
italiano nella Bioeconomia e il ruolo nello sviluppo di cluster
Fabrizio Trigila, PTP
la Bio-economia:
una sfida per lo sviluppo nel Mezzogiorno
e nel Mediterraneo
10.45 - 11.00 Intermediazione tra Domanda ed Offerta di Innovazione:
il CSAgri
Massimo Iannetta, Responsabile dell’Unità Tecnica “Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale ENEA
11.00 - 11.15 L’innovazione per la sostenibilità delle produzioni
agricole: il caso della filiera orzo e birra
Antonio Catalani, Amministratore Delegato Agroalimentare SUD
11.15 - 11.45 Coffee Break
11.45 - 12.00 Global R&D networking to lead innovation
in plant nutrition
Alberto Piaggesi, Global R&D manager Valagro Spa
12.15 - 12.30 Il ruolo dell’innovazione nelle produzioni
ortofrutticole, Assofruit (OP) Andrea Badursi Dir.Gen.
12.00 - 12.15 Ricerca ed innovazione nella filiera lattiero-casearia
(PIF Regione Basilicata)
12.15 - 13.00 Dibattito e chiusura dei lavori
Michele Ottati, Assessore Politiche Agricole e Forestali
Sito web ed iscrizione
www.alsia.it/BioBas
Segreteria Organizzativa - Event Secretariat
Dr.ssa Maria Gallitelli
Tel.+39 0835 740230
E-mail: [email protected] - [email protected]
Lingue: italiano, inglese con traduzione simultanea
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La strategia Europa 2020 individua la bio-economia come settore chiave per una crescita intelligente e sostenibile dell’Europa. Gli sviluppi nella ricerca ed innovazione potranno consentire
una gestione sostenibile delle risorse biologiche rinnovabili e
l’apertura di nuovi mercati per prodotti alimentari ed industriali
basati su risorse biologiche.
Martedì 16 dicembre 2014, Matera, Casa Cava
La bio-economia rompe il tradizionale muro esistente tra agricoltura ed industria e costruisce una nuova relazione tra questi due
mondi basata sull’innovazione e sull’impiego sostenibile delle risorse naturali per la nuove attività industriali.
La bio-economia nel contesto europeo ed italiano
Presiede: Antonio Di Giulio, Head of Unit-European Commission
DG Research & Innovation Directorate Bioeconomy Strategy
La bio-economia cambia sostanzialmente l’approccio produttivo tradizionale: non più uno, ma diversi prodotti da un unico
feedstock.
La bio-economia poggia su due pilastri:
1. un sistema agricolo competitivo, di fondamentale importanza,
che produce materie prime, sotto forma di biomasse;
2. tecnologie industriali in grado di utilizzare integralmente la
biomassa per ottenere diversi prodotti in grado di collocarsi
lungo i segmenti della piramide del valore, quali, da quello più
elevato a quello più basso, il farmaco, la nutraceutica, la cosmetica, i biopolimeri, le bioenergie.
L’evento, che si sviluppa nell’arco di due giornate di lavoro, ha lo
scopo di porre l’attenzione sui temi della bioeconomia e dell’innovazione come potenziali fattori chiave per lo sviluppo economico delle regioni del Mezzogiorno d’Italia, all’interno della
nuova strategia europea per Europa 2020, e dei nuovi programmi
quali Horizon 2020, ed i fondi strutturali.
L’evento è organizzato come follow-up della conferenza Torino
Bioeconomy 2014 (TOBE 2014; http://bioeconomy.miur.it), svoltosi
a Torino ad inizio ottobre 2014, per approfondire le potenzialità
e le ricadute della bioeconomia per le Regioni del Sud Italia nella
dimensione Mediterranea.
Nel corso dell’incontro verranno analizzati gli scenari europei
e nazionali e sarà l’occasione per confronto significative esperienze nazionali presenti in alcune regioni italiane con esperienze presenti in alcune regioni europee. Saranno infine presenti
gli enti di ricerca e le imprese agroalimentari ed industriali che
hanno già attivi o che intendano avviare progetti R&D in campo
biotecnologico.
Saluti ed introduzione ai lavori
9.00 - 9.30 Autorità politiche ed istituzionali
Sindaco di Matera, Salvatore Adduce
Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella
9.30 - 9.45 Bio-economy and synergies between EU funds: a
Brussels perspective and networks
Lorenza Badiello, Director Emilia Romagna Brussels Office ERRIN Network
9.45 - 10.00 La strategia europea per la bio-economia: valorizzare la ricerca e l’innovazione con approcci territoriali
Antonio Di Giulio
10.00 -10.15 La Bio-economia in Italia e ruolo delle Biotecnologie per il suo sviluppo
Fabio Fava, Delegato nazionale per la Bioeconomy nei Comitati di
Horizon2020
10.15-10.30 The role of agriculture, research and innovation for
rural development: ERIAFF network
Alessandra Gemmiti Toscana Region ERIAFF network
10.30 - 10.45 MiPAAF
10.45 - 11.00 EU- DG Agri
11.00 - 11.30 Coffee break
Il ruolo dei cluster e dei centri di ricerca nella bio-economia
delle regioni d’Europa: esperienze a confronto
Presiede: Mario Calderini, Politecnico di Milano
11.30 - 11.45 Cluster Agrifood Nazionale (CLAN)
Paolo Bonaretti, Aster s.c. p a.
11.45 - 12.00 Cluster Nazionale Chimica Verde (SPRING)
Vittorio Maglia, Cluster SPRING
12.00 - 12.15 L’iniziativa del cluster BIOIB in Spagna
Pep Llouis Pons, BIOIB
12.15 - 12.30 CLIB 2021 experience in Industrial Biotechnology
Carolin Lange, CLIB 2021 Advisory Board
12.30 - 14.30 Pausa pranzo
La bio-economia: un settore strategico per le regioni
del Mezzogiorno
Presiede: Raffaele Liberali, Assessore Politiche di Sviluppo, Lavoro,
Formazione e Ricerca, Regione Basilicata
14.30 - 14.45 Regione Campania
14.45 - 15.00 Regione Puglia
15.00 - 15.15 Regione Calabria
15.15 - 15.30 Regione Sicilia
15.30 - 15.45 Regione Molise
La Bio-economia nel Mediterraneo
Presiede: Claudio Bogliotti - EU Research and Innovation Policies
15.45 - 16.00 The transformation of Turkey and a new page
in Biotechnology
Selin Arslanhan Memiş -Director of Center for Biotechnology
TEPAV - Turchia
16.00 - 16.15 Egitto Relatore da individuare
16.15 - 16.30 Munir Aziz Turk - Dean JUST Giordania
16.30 - 16.45 Biotechnology in Tunisia, actual situation
and perspectives
Sami SAYADI - General Director of Centre of Biotechnology of SfaxTunisia
16.45 - 17.00 Coffee break
17.00 - 19.00 Tavola rotonda. Le Key Enabling Technologies
(KET): dove la ricerca incontra l’impresa
Presiede: Andrea Freschi, Commissario Straordinario ALSIA
Novamont S.p.A.
Catia Bastioli, Amministratore Delegato
Aurelia Sole, Rettrice Università degli Studi della Basilicata
Giuseppe Alonzo, Presidente Consiglio Ricerca in Agricoltura
(CRA)
Luigi Nicolais, Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Massimo Inguscio, Presidente Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM)
19.00 Chiusura lavori prima giornata
Michele Ottati, Assessore Politiche Agricole e Forestali
Raffaele Liberali, Assessore Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione
e Ricerca, Regione Basilicata