Eternit-bis: 230 casi

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Anno CXLIV - Numero 49
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Scuola La Maturità è agli sgoccioli Giustizia Dall’America nuova vertenza milionaria contro Schmidheiny Oggi i funerali Maurizio Merlo
Eternit-bis: 230 casi
Esami delle Medie:
tanti i promossi
Si va verso il rinvio a giudizio per omicidio
ma poche le lodi
casale monferrato
Usciranno oggi, dopo la slittamento di sabato, i primi esiti
della Maturità 2014.
In alcuni Istituti, però, l’esame non si è ancora concluso
e per avere i risultati definitivi
bisognerà aspettare fino all’inizio della prossima settimana
a orali ultimati.
Nel frattempo, però, si sono
conclusi gli esami di terza media e gli Istituti Comprensivi
del territorio hanno pubblicato gli esiti: le scuole hanno
bocciato poco, pochissimo, ma
anche il numero di “10” e, soprattutto, di studenti con lode
è abbastanza contenuto.
E mentre il comparto porta
a termine il percorso di questo anno scolastico c’è già chi
pensa al prossimo: ieri, lunedì,
i soci NovaCoop hanno consegnato al Comune di Casale un assegno da tremila euro
per il “Teatro ragazzi” grazie
al progetto “Adotta una scuola”. In campo, però ci sono altri progetti già attivati che dovrebbero portare un po’ di “liquidi” nelle casse delle scuole
monferrine.
esiti e servizi a pagina 6 e 7
Proposta Deutsche Bahn
Colpito da malore
in palestra, muore
tecnico di 38 anni
Casale Monferrato
ozzano-casale
E se il sistema ferroviario
piemontese venisse preso in
gestione dai tedeschi? È questa
una delle ipotesi che circola
tra gli operatori dei trasporti
a seguito delle dichiarazioni,
rilasciate nei giorni scorsi, da
due “attori” molto importanti
della scena regionale
della mobilità. La prima è
dell’assessore regionale ai
Trasporti Francesco Balocco che
ha annunciato che il Piemonte
bandirà una gara europea per
la gestione del trasporto locale
ferroviario. La seconda, invece,
è di Marco Piuri, amministratore
delegato di “Arriva Italia”,
società della holding “Arriva”
controllata internazionale del
gruppo Deutsche Bahn: «Siamo
assolutamente interessati ad
entrare nel sistema ferroviario
piemontese» ha detto.
Le famiglie delle vittime italiane dell’amianto
non sono più sole nella ricerca di giustizia e di
un doveroso risarcimento per i danni causati
dall’Eternit. Negli Stati Uniti undici ex lavoratori
del settore amianto hanno intentato causa per
una cifra (minima) di dieci milioni di dollari alla
Becon e alla Anova, le due società di Stephan
Schmidheiny che fornivano amianto al colosso
americano del cemento-amianto Johns Manville senza indicare con chiarezza la pericolosità
dei materiali. E tutto ciò per la giustizia americana rappresenta una automatica assunzione
di responsabilità. La cifra, dieci milioni, è una
stima assolutamente prudente (in attesa della
sentenza che dovrebbe essere emanata a giorni dal tribunale del New Jersey) se si considera
che attualmente l’indennizzo riconosciuto per
una vittima di mesotelioma varia fra uno e dieci
milioni di dollari.
Lo ha detto Barry Castleman, uno dei maggiori
studiosi della problematica amianto, consulente
in processi sui crimini industriali e perito dell’AFeVA nel processo Eternit di Torino.
Castleman ieri, lunedì, era a Casale per incontrare gli esponenti dell’associazione e per illustrare - appunto - le ultime novità negli USA in
materia di amianto e di responsabilità. «Anova
e Becon sono state identificate come “successori
di interesse” dell’Eternit», ha spiegato, in quanto «l’amianto che veniva utilizzato dalla Johns
Manville per produzione di tubi in crocidolite
proveniva dalle miniere di Eternit (...).
Si celebrano stamane, martedì,
alle ore 10,30 nella chiesa di
Oltreponte, i funerali di Maurizio Merlo (nella foto), il 38enne originario di Casale e residente con la famiglia a Ozzano
deceduto
nella tarda serata
di venerdì
all’Ospedale Civile
di Alessandria. Merlo
aveva accusato un
improvviso malore verso le 18 appena
entrato in una palestra cittadina: dopo aver scambiato alcune parole con il titolare, il
giovane si è accasciato al suolo.
Soccorso dal gestore della palestra e dal 118 è stato trasportato al pronto soccorso ma poi,
visto l’aggravarsi delle condizioni, è stato trasferito al nosocomio alessandrino dov’è spirato per un danno cerebrale.
Sposato e padre di due figli, è
pronipote del cardinale Severino Poletto.
Alberto Marello a pagina 8
Massimiliano Francia segue a pagina 5, col.1
Pier Luigi Rollino a pagina 3
Rete ferroviaria
piemontese
ai tedeschi?
Manifestazione Stasera, martedì 1° luglio, c’è “Opera” con la VD Dance Company
Basket Il primo tassello della nuova squadra
Applausi incontenibili al Festival per il giovane casalese
capitan Martinoni
Moncalvo, Fagioli incanta tutti La Junior conferma
Moncalvo
Applausi incontenibili al Moncalvo Festival (che si è aperto
lo scorso weekend) per la vivace interpretazione dell’ospite
del Festival di Castrocaro il tredicenne Piercesare Fagioli di
Casale che ha proposto “Proud
Mary” della inossidabile Tina
Turner. Intanto gli spettacoli della kermesse proseguono
(parecchi a ingresso gratuito).
Stasera, martedì, c’è “Opera”
con la VD Dance Company.
Mercoledì 2 si alza il sipario su
“Soirée Classique” con la compagnia di balletto di Beatrice
Belluschi, mentre giovedì 3 luglio andrà in scena “Romeo e
Giulietta” a cura del MAS.
Claudio Galletto a pagina 18
con il prossimo numero
In regalo il magazine
di Vignaledanza
Tanti applausi per Piercesare Fagioli a Moncalvo
PRESTITI
Domenica 6 ci sarà il primo appuntamento
con Vignaledanza: aprono The Sofia
Festival Ballet con il Don Chisciotte. Un
gradito ritorno quello
della kermesse (sarà
presentata giovedì
a Torino) che ha in
cartellone numerose
serate fino a sabato 26.
Per questa occasione “Il
Monferrato” ha realizzato
un magazine a colori, che i
lettori troveranno in allegato con il numero di
venerdì 4, con il programma, le schede degli
spettacoli, le informazioni utili.
Nel tardo pomeriggio di lunedì la Junior ha ufficializzato la
riconferma di Niccolò Martinoni, primo fondamentale
pilastro nella costruzione della
Novipiù 2014/2015. Una scelta, quella operata dalla società
rossoblù, nel segno di continuità rispetto alla passata stagione, la prima con i gradi di capitano per l’ala varesina, portabandiera dei valori del club
sia dentro che fuori dal campo.
«Il ruolo di capitano mi stimola
a dare ancora di più, con l’orgoglio di rappresentare una città e un club nei quali la differenza è fatta dalle persone», ha
dichiarato il giocatore.
Paolo Zavattaro a pag. 20
servizio a pagina 9
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Mini-taccuino
Il tempo
Il compleanno Mercoledì 2 luglio Massimo
Gabba, organista, classe 1973.
I proverbi Preia ca la gira, la fa nen muffa
(Pietra che gira non fa muffa). Firmà al veu dì
pagà (Firmare vuol dire pagare).
Massima
26/29 °C
Minima
14/15 °C
oggi
mercoledì
Massima
27/28 °C
Minima
16/17 °C
giovedì
Massima
28/29 °C
Minima
18/19 °C
Riconoscimento
ll Patrimonio
Unesco
e il tributo
alla storia
monferrina
Luigi Angelino
a pagina 19
Tennis a2 femminile
La Canottieri
retrocede
in serie B,
Torino si salva
Andrea Mombello
a pagina 20
21 giugno 1914
Grandi festeggiamenti domenica scorsa a
Quarti di Pontestura per Emiliano Giorcelli,
l’ultimo dei cavatori monferrini, che proprio
martedì scorso, 24 giugno, ha compiuto 100
anni. A celebrare il secolo di vita dell’arzillo
nonnino, che abita a Novara e gode di
ottima salute (è amante della panissa e del
salamin d’la duja) sono accorsi nel salone
parrocchiale concittadini, parenti, conoscenti,
amici. Molto commosso per i festeggiamenti
tributati, l’anziano nell’arco del pomeriggio ha
anche raccontato alcuni aneddoti della sua
vita in miniera.
anche con altri prestiti in corso, firma
singola, tasso fisso, nessuna motivazione
Giornata Lourdiana Diocesana
domenica scorsa organizzata
dalla sezione Oftal di Casale e
dai tanti volontari residenti in
paese: in mattinata dame, barellieri e ammalati sono stati accolti nella palestra della scuola
media dai giovani dell’Oratorio,
che hanno proposto simpatiche
scene dell’Estate Ragazzi 2013,
e hanno guidato la preghiera
del rosario. Quindi la processione, accompagnata dalla banda
musicale “La Filarmonica”, alla Villa dei Marchesi Da Passano, sede della Pro Loco, che
ha preparato e servito il pranzo (gratuito per gli ammalati)
ad oltre trecento commensali.
servizio
a pagina 17
A Quarti di Pontestura
festa per l’ultimo cavatore
Tanti alla Giornata Lourdiana Diocesana
Nel pomeriggio nuova processione alla chiesa parrocchiale
dove il vescovo Alceste Catella
ha celebrato la messa, insieme
al canonico Giuseppe Unia,
all’assistente diocesano Oftal,
don Simone Viancino, al parroco don Gian Paolo Cassano,
e a don Franco Deambrogio,
don Franco Zuccarelli, don
Mario Fornaro. Al termine benedizione degli ammalati e di
una nuova barella, mentre in
piazza Carlo Alberto la banda
si è esibita in un concerto. Sono
intervenuti anche il sindaco Valeria Olivieri e Titti Palazzetti,
primo cittadino di Casale che
ospiterà (a Popolo) la Giornata
Lourdiana del prossimo anno.
Fernando Debernardis
Sabato 5
Notte Bianca:
negozi aperti,
feste nei bar
e mostre
Emiliano Giorcelli ha compiuto 100 anni
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dove abito, in alto sul Po Piatto top? Panissa, ricetta di mia
mamma Rita, appresa a sua volta da nonna Lina di Coniolo
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cronaca
martedì 1° luglio 2014
Amianto A giorni la sentenza, il risarcimento potrebbe salire a 100 milioni di dollari
Undici vittime, dieci milioni
5
Franco Novarese subentra a Giancarlo Campanella
Il passaggio delle consegne
con investitura nuovo socio
USA: condanna senza appello delle società di Schmidheiny al Lions Club Casale Host
In Comune Alle 17
Castleman è stato
ricevuto in Comune
dal neosindaco Titti
Palazzeti
segue dalla prima
(..) «Ma mancavano etichette
sulla pericolosità e il tribunale
ha considerati le società colpevoli perché in America esiste una responsabilità diretta
sui prodotti posti in vendita.
Il risarcimento è stato chiesto
proprio per la mancata informazione sul rischio».
Ma perché non avvisare che
maneggiare l’amianto (blu,
oltretutto!) era pericoloso,
ha chiesto un ex lavoratore
dell’Eternit?
«Sono più di quarant’anni che
studio il crimine societario.
Nelle comunicazioni interne
le società evidenziano chiaramente i motivi per cui non hanno comunicato i rischi, ma non
capirò mai come per soli motivi
economici si possono fare cose
di questa gravità».
La sentenza del New Jersey
peraltro non è appellabile,
perché questo prevede la legislazione americana in caso di giudizio in contumacia,
e nessun responsabile delle
due società (riconducibili a
Stephan Schmidheiny e condannate anche dalla giustizia
italiana come “responsabili
civili” in quanto collegate allo svizzero) si è presentato in
Tribunale. Ora la possibilità di
richiedere indennizzo è immediata e gli avvocati americani
si stanno già raccordando con
i colleghi svizzeri per ottenere
il risarcimento. La cifra esatta
comunque sarà resa nota entro
la prossima settimana con la
formulazione della sentenza.
E ieri alle 17 Castleman è stato
ricevuto in Comune dal sinda-
dell’onorificenza (sarebbe la
prima volta) alla luce della
verità processuale emersa in
Italia, e del fatto che la laurea
era stata concessa - paradossalmente - proprio per meriti ambientali. Una delegazione di ex allievi che chiedono
una commissione di inchiesta
per una valutazione più approfondita ha incontrato però lo
scorso 30 maggio la segretaria
del cda dell’Università e si attende una risposta. Certo che
la sentenza del tribunale del
New Jersey rende più difficile
ignorare la vicenda «se si vuole che il motto di Yale “Lux et
Veritas” - ha detto Castleman
- resti credibile».
co Titti Palazzetti e dal vicesindaco Cristina Fava.
La laurea “horroris causa”
«L’interesse di Stephan Schmidheiny in queste due società emergerà anche dai media
americani» e a quel punto anche la questione della rivalutazione della laurea honoris
causa (meglio horroris causa)
concessa molti anni fa dalla
Università di Yale potrebbe
assumere contorni differenti.
L’università è di grande prestigio - ha sottolineato Castleman - «basti pensare che
l’hanno frequentato tre presidenti americani, i due Bush e
Bill Clinton».
Finora Yale non ha dato più
di tanto peso alle richieste
venute da più parti (compresi ex allievi e professori) di valutare l’ipotesi di una revoca
Il processo Eternit-bis
Infine il processo Eternit bis.
La Procura di Torino ha chiuso l’indagine e Stephan Sch-
Barry Castleman
I
Gemellaggio ok
con la Sicilia
poi il cambio
alla presidenza
Il passaggio della processione sul cavalcavia dell’autostrada
Un’ottantina di persone hanno preso parte la scorsa settimana alla processione di San
Giovannino che - guidata da
padre Tommaso Bertozzi dei
cappuccini francescani - si è
snodata lungo il tradizionale
percorso verso il cavalcavia
dell’autostrada.
Molto suggestiva la benedizione del lavoro dei campi, presso
l’antica cappelletta dedicata
alla Madonna, quasi nascosta in mezzo ai campi di mais:
«Padre, liberaci dalle tempeste,
dalla grandine, dalle alluvioni,
liberaci dalla siccità, benedici il lavoro della terra. Grazie
per i tuoi doni Signore: il sole che fa germogliare il seme,
la pioggia che lo irriga al momento opportuno, la terra che
lo nutre…».
Altro momento particolare è
stata la benedizione degli automobilisti. I ragazzi che portavano a spalle la statua di San
casale monferrato
Festosa serata di chiusura
dell’anno sociale 2013-2014 per
il Lions Club Casale Monferrato Host sabato al ristorante la
Torre. Alla presenza del governatore del distretto Vittorino
Molino e del past governatore
Aldo Vaccarone (e ospite M.me
Sylvie Jorioz, socia del Lions
Club Courchevel) il presidente Giancarlo Campanella ha
salutato i soci con una rapida
carrellata sui service compiuti
nell’anno. Ha posto l’accento
sulla “Giornata della Solidarietà” (che ha portato aiuto alla
Caritas per una famiglia indigente) e soprattutto sul service “Casale Futura”, dove è stato dato spazio ai ragazzi delle
scuole per un progetto di rin-
Automobilisti e campi:
li protegge S. Giovanni
casale monferrato
Cambio al vertice tra Franco Novarese e Giancarlo Campanella
La serata di gala Gli
incontri riprenderanno
nel mese di settembre
Ricorrenze Molto partecipata la tradizionale processione Rotaract Casale
midheiny ha tempo una ventina di giorni per rispondere
alle accuse.
Dopodiché si potrà chiedere
il rinvio a giudizio che appare
con un fatto naturale, a seguito
di una lunga istruttoria sui casi
singoli che segue il primo processo celebrato a Torino per
disastro e che si è concluso con
la condanna di Stephan Schmidheiny a 18 anni di carcere.
L’ipotesi dell’Eternit-bis è ora
di omicidio volontario o doloso
per il periodo post-1976 (e fino
a pochi mesi fa) indicato dalla
Corte di Appello come quello
di diretta responsabilità dello
Svizzero. Schmidheiny verrebbe chiamato a rispondere
di 213 casi di mesotelioma tra
lavoratori e cittadini.
Un altro dolorosissimo, ineludibile capitolo di doverosa
giustizia.
Giovanni si sono fermati in cima al cavalcavia e padre Tommaso ha benedetto «tutti gli
automobilisti che transitano
sopra e sotto questo cavalcavia,
sia che viaggino per lavoro o
per turismo, che possano tornare sani e salvi alle loro case,
all’affetto delle loro famiglie».
Poi il corteo è tornato alla chiesa di San Giovannino dove padre Tommaso ha celebrato la
messa. Nell’omelia il frate ha
ricordato come la drammatica storia di Giovanni Battista
- conclusasi con il suo martirio, avvenuto circa 2000 anni
fa sia attuale «perché rispecchia
l’eterna lotta del bene contro il
male. Anche adesso come al-
dopo la messa
Un rinfresco a base
di cibi semplici
e genuini con un
bicchiere di vino
(foto Furlan)
lora l’ingiustizia, l’egoismo,
l’invidia sembrano trionfare... Ma l’ultima parola spetta
al Signore».
Alla preghiera dei fedeli, i
membri dell’AFEVA hanno
voluto esprimere un accorato
appello perché i loro cari vittime dell’amianto siano accolti
in cielo e perché sia resa loro
giustizia qui sulla terra.
Dopo i saluti e i ringraziamenti
è seguito un delizioso rinfresco cui tutti hanno contribuito
generosamente con cose semplici e genuine, fatte in casa,
e innaffiate con un ottimo bicchiere di barbera.
Il comitato per la conservazione e la valorizzazione di San
Giovannino ha ringraziato tutti
i partecipanti e in particolare
Giovanna Ramaglia di Ticineto
che ha realizzato due icone di
gran pregio raffiguranti rispettivamente San Giovanni Battista in preghiera e il martirio di
San Giovanni.
b.c.
novamento della città (come è
stato riconosciuto dal sindaco
Palazzetti). Tra i giovani c’è una
forte speranza di rinascita e il
club vuole essere al loro fianco
per sostenere politiche non più
rinviabili.
«Basta con il pessimismo - ha
detto il presidente - perché dobbiamo essere preparati a raccogliere la sfida del cambiamento
e venire incontro alle nuove necessità dei cittadini».
In quest’ottica sono stati ridotti
i meeting per destinare più risorse ai service, nel progetto
di una “spending review” che
si estenderà al futuro.
Prosegue inoltre il rinnovamento della compagine del club con
l’ingresso di un nuovo socio:
è Roberto Marino, medico
odontoiatra (classe 1977), la
cui presentazione è stata seguita dagli auguri a Giuseppe
Costanzo, socio che ha compiuto 90 anni, quasi in un ideale
passaggio di consegne. Calorosi
complimenti e auguri al socio
Carlo Gioria, neo-assessore
comunale nella Giunta Palazzetti. Sono stati poi consegnati
attestati al past presidente Margherita Stradella per l’eccellenza raggiunta nella sua annata e al club dal distretto per
il service “Progetto Martina”.
Infine il passaggio di consegne
con il nuovo presidente Franco Novarese, private banker
del Gruppo Fideuram. Novarese ha brevemente delineato
le sue linee guida: l’ambizione
di servire e di confermare le eccellenze, il rispetto del passato ma il dovere di guardare a
presente e futuro, il supporto
della famiglia, l’importanza del
lavoro di squadra, la conferma
e l’ampliamento del successo di
ognuno dei soci nel suo campo
per gli scopi Lions. Il passaggio del martello tra presidenti
con l’arrivederci a settembre ha
chiuso la serata.
f.v.
Pellegrinaggio Nel centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale
Alpini Casale a Cima Grappa
Il sacrario che accoglie le spoglie di migliaia di soldati
casale monferrato
Nei giorni scorsi il Rotaract
Club di Casale Monferrato ha
completato il gemellaggio, iniziato nell’autunno 2013, con
il club di Alcamo e di Padova.
Una delegazione monferrina
guidata dalla presidentessa Valeria Salzani è andata in visita
in Sicilia e, nell’occasione, è
stato sancito anche il gemellaggio con il club di Barletta.
Dopo aver visitato gli splendidi
luoghi del nostro Monferrato
i ragazzi di Alcamo hanno restituito il favore organizzando
una tre giorni di visita nelle incantevoli località del golfo di
Castellammare in particolare
le terme di Alcamo, i faraglioni
di Scoppello e la Riserva dello zingaro, oltre a degustare le
specialità regionali. In pieno
stile Rotaract, il ricavato del
gemellaggio è servito per la
costruzione di un aiuola nella città di Alcamo.
«Questo gemellaggio è stata
una delle esperienze più belle ed interessanti da quando
sono iscritta al Rotaract - così
la presidentessa Valeria Salzani - È stato il modo migliore
per concludere il mio anno di
presidenza. I gemellaggi sono
importanti e fondamentali, in
quanto ci consentono di relazionarci con altri ragazzi in giro per l’Italia permettendoci di
mettere a confronto le nostre
esperienze ed idee che possono essere riproposte nei vari
territori. Ad esempio la nostra
scuola di cucina (marzo 2014)
è stata accolta con grande entusiasmo e verrà replicata nei
club gemellati».
Intanto ieri sera, lunedì, in
concomitanza con la serata
conviviale del Rotary Club, si
è svolto il passaggio di consegne tra Valeria Salzani ed il
nuovo presidente incaricato
per la prossima annata sociale,
Lorenzo Demagistris.
La delegazione degli Alpini monferrini davanti al sacrario a Cima Grappa dove riposano le spoglie dei soldati caduti in guerra
casale monferra
Cronaca d’oro
Grazie da Vitas
per le offerte
Vitas, l’associazione di
volontariato che si occupa
dell’assistenza a domicilio
dei pazienti in fase avanzata
di malattia e del sostegno
psicologico ai loro famigliari,
ringrazia per l’offerta di 500
euro devoluta in memoria di
Giorgio Granini da parte dei
parenti, amici e conoscenti.
Grazie da Vitas per la
somma di 110 euro fatta
pervenire all’associazione a
ricordo di Adele Meneguz da
parte degli amici Roberto,
Cristiano, Claudio e Fausto.
Ringraziamenti da parte di
Vitas per l’offerta di 300
euro devoluta in memoria di
Luciano Bellan da parte dei
famigliari ed amici.

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