REFRIGERAZIONE EFFICIENTE CON FLUIDI NATURALI

TECNOLOGIE SERGIO GIROTTO
REFRIGERAZIONE
EFFICIENTE
CON FLUIDI NATURALI
In futuro, l’utilizzo di refrigeranti sintetici sarà
limitato. Ecco perché è necessario passare ai fluidi
naturali. L’analisi di Sergio Girotto
i chiama Enjector l’innovativo metodo che
migliora l’efficienza dei sistemi di refrigerazione a CO2 basati su evaporatori sovralimentati disposti in parallelo. A sviluppare
l’idea è stata la società Enex, specializzata
da dieci anni nella progettazione e realizzazione di sistemi di refrigerazione che utilizzano fluidi naturali. «La tecnologia Enjector – commenta Sergio
Girotto, titolare dell’impresa – comprende una serie di
soluzioni per il recupero dell’energia contenuta nel fluido
ad alta pressione in uscita dal condensatore-gas cooler.
L’energia recuperata viene utilizzata sia per ottenere in
modo semplice il cosiddetto surriscaldamento zero negli
evaporatori, senza il costo e la complessità associata al
pompaggio del refrigerante liquido, sia un primo stadio
di compressione».
L’interesse per questa tecnologia d’avanguardia si sta già
dimostrando molto forte e infatti la Enex sta registrando
un numero crescente di ordinativi. «Con le soluzioni esistenti – continua Sergio Girotto – il limite per aumentare la temperatura di evaporazione – una temperatura
di evaporazione più alta significa minore consumo di
energia – è dato dalla necessità di mantenere da 6 a 10K
la differenza di temperatura tra aria da raffreddare e
temperatura di evaporazione. Solo così si evita che ci sia
del liquido all’aspirazione del compressore; ma questo
causa inefficienza nel trasferimento di calore nell’evaporatore, quando invece basterebbe utilizzare in modo migliore la superficie di scambio termico per ottenere un
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NORD SVILUPPO
aumento della temperatura. Con Enjector siamo riusciti
a innalzare mediamente di 5K la temperatura di evaporazione: per ogni grado di aumento della temperatura
di evaporazione il consumo di energia si riduce del 3 per
cento e quindi il guadagno di energia è di circa il 15 per
cento. Il liquido in uscita degli evaporatori può poi essere facilmente pompato, con un eiettore, nel ricevitore
di liquido, da dove può alimentare nuovamente gli evaporatori. In definitiva, rispetto ai sistemi convenzionali,
la nostra soluzione offre un elevato risparmio energetico
– fino al 25 per cento per la soluzione con utilizzo totale
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dell’energia recuperata - mantenendo un layout di impianto semplice e una bassa carica di refrigerante. L’efficienza ottenibile è elevata anche nei paesi a clima caldo,
come l’Italia e la Spagna».
Attiva soprattutto all’estero, in particolar modo Svizzera,
Regno Unito, Svezia, Finlandia e Germania, la Enex utilizza solo refrigeranti naturali. «I nostri refrigeratori –
chiarisce Sergio Girotto – utilizzano principalmente CO2
in quanto è l’unico fluido naturale non tossico e non infiammabile. Abbiamo scartato anche l’uso dell’ammoniaca, che, pur essendo un fluido interessante, per il
mercato a cui ci rivolgiamo presenta alcune problematiche di sicurezza ma anche tecniche. In primis, gli impianti di piccole dimensioni hanno l’inconveniente della
tenuta sull’albero del compressore, per cui non sono realizzabili impianti con piccola carica; d’altra parte, però,
gli impianti di grandissime dimensioni, nei quali l’ammoniaca è il fluido di elezione, sono appannaggio esclusivo
di poche grandi imprese, e abbiamo semplicemente de-
La Enex Srl ha sede a Padernello di Paese (TV)
www.enex-ref.com
NORD SVILUPPO
LA RICHIESTA DI IMPIANTI
CON REFRIGERANTI
NATURALI AUMENTA
CON LA SENSIBILITÀ
AMBIENTALE
ciso che quello degli impianti industriali non è il nostro
mercato».
Concludendo Sergio Girotto fa presente come «la richiesta
di impianti con refrigeranti naturali sia in crescita soprattutto grazie alla ormai diffusa sensibilità ambientale.
Altre motivazioni del successo di questa soluzione si devono al fatto che sta entrando in vigore il nuovo regolamento Europeo che limiterà l’utilizzo di fluidi sintetici
dannosi per l’ambiente. In alcuni Paesi, a seguito dell’introduzione di pesanti tasse sui refrigeranti sintetici, si
comincia a guardare a quelli naturali e gli utilizzatori
sono stanchi di vedersi proporre continuamente “nuovi”
refrigeranti sintetici non compatibili con i precedenti, situazione verificatasi fin troppo spesso negli ultimi anni».
I prodotti progettati e realizzati dalla Enex comprendono:
sistemi di refrigerazione con CO2 a espansione diretta –
monostadio, bistadio internal compound, cascata e booster –; pompe di calore a CO2 per acqua sanitaria e pompe
di calore speciali. Per applicazioni specifiche vengono realizzati anche impianti con idrocarburi, ad esempio con
propano. \\\\\ EMANUELA CARUSO
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