PRIMA EDIZIONE
I
24 aprile 2014
Fondato nel 1892
Giovedì
E 1,20
www.ilmattino.it
ANNO CXXII N. 112
SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% - ART. 2, COM. 20/B, L. 662/96 NAPOLI
Riforme, scontro sul Senato: la minoranza del Pd e Fi per l’elezione diretta. Il vice segretario Guerini: non si torna indietro
le
i
nchieste del Mattino
Fondi Ue e immigrati, si cambia
Test a Medicina
il Sud lascia vuoti
Il premier: un piano per spendere le risorse europee e verifica sulla missione Mare nostrum 825 posti in palio
L’analisi
grosso del lavoro è già
pronto.Dueaspettiqualificanti: la mobilità obbligatoria e lo sblocco del turn
over.
Sulla spesa dei fondi Ue e sulla tragedia immigrazione
scendeincampoMatteoRenzi. Il premier attacca: «Dobbiamo utilizzare meglio i fondi europei che sono tanti e
spesso non spesi o spesi male.Laprossimasettimana facciamo un incontro ad hoc.
L'Italiaintroppicasihabuttato via le risorse». E sulla missioneMarenostrumRenziavverte:«L’operazioneMarenostrum va registrata. Lunedì
ne discuteremo con i ministri
dell’Interno, Difesa, il capo
della polizia e i servizi di sicurezza.Lamissionevaverificata». Intanto al capitolo riforme va in onda nuovo scontro
sul Senato: Forza Italia converge sulla proposta di Chiti
della minoranza del Pd, per
l’elezione diretta dei senatori.MailvicesegretarioDemocrat Guerini sottolinea: «Non
si torna indietro».
> Bassi a pag. 3
> Servizi da pag. 2 a pag. 8
I Sassi di Marassi
Le idee di Renzi
e gli sgambetti
di chi resiste
Oscar Giannino
I
lmodoincuiavanzanoriforme e interventi del governo
Renzièfigliodidueparticolarità.La primaèilritardopluriennale accumulato dall’Italia sul
cammino delle riforme: ogni
tanto è istruttivo rileggere la listadegliinterventichiestialnostro Paese dalla Bce il 5 agosto
2011, regolarmente a parole
sottoscritti dai tre governi precedentiquelloattualeacominciaredaBerlusconi,epoirimastisullacarta.Lasecondaparticolarità è invece quella politica: alla premiership Renzi è arrivato dopo una lunga lista di
errori gravi del Pd, prima e dopo le elezioni del 2013 e dopo il
logoramento evidente del governo Letta accartocciatosi
sull’Imu. Per parti non trascurabili del Pd Renzi è diventato
un leader obbligato di fronte ai
guai che si erano determinati,
manonperquestoun leaderdi
cuisi condividedavvero spirito
e obiettivi. Ecco perché, ora
che si è entrati nel vivo dei primi interventi con il decreto Poletti sul lavoro, con quello sul
bonus ai redditi medio bassi, e
coniprimiconfrontisullariformadelSenato,traleriformeannunciate con entusiasmo da
Renzi e il confronto concreto
che si articola sui loro testi inizia a manifestarsi uno iato evidente. Sul decreto Poletti è andata come è andata. La marcia
indietro alla Camera rispetto al
testo iniziale, sia in materia di
lavoro a tempo determinato,
sia di apprendistato, sia di formazione pubblica obbligatoria,portaimpresseconchiarezza le orme della sinistra Pd di
matrice sindacale. Renzi ancora ieri nei suoi tweet ha ripetuto che si tratta di modifiche di
dettaglio, che davanti ai disoccupati a milioni gli italiani non
capisconochifaquestionidilana caprina.
> Segue a pag. 50
Il retroscena
Statali, arriva il decreto-mobilità
Matteo Renzi si prepara
adaffrontarelanuovatappa del suo cronoprogramma: la riforma della Pubblica Amministrazione.
Lunedì un vertice ma il
le
i
Centronord
Mezzogiorno
xx Italia
Test di medicina 2014
nterviste
del Mattino
Partecipanti
60,9*
39,1
Giannola: il governo
non ha strategie
sul Mezzogiorno
63.043
Idonei
66,9
33,1
36.865
Vincitori
72,8
Adriano Giannola (Svimez): «Il
Sudnonètraleprioritàdelgoverno.Inutilel’efficienzasenzastrategia».
> Governale a pag. 3
27,2
10.551
*valori percentuali
Marco Esposito
Lo Bello: non è vero
e scuole del Sud - non tutte, ma molte - non
sono in grado di preparare in modo adeguato
L
sono le Regioni
i ragazzi. La conferma arriva dai risultati della
nazionale dei test per l’accesso alle
facoltà di medicina: gli studenti meridionali
il grande handicap graduatoria
arrancano rispetto ai loro coetanei del
Per Ivanhoe Lo Bello, vice presidente di Confindustria, «è questa la strada giusta ma serve
competitività».
> A pag. 3
Centronord e finiscono col lasciare vuoti ben 825
posti sui 3691 in palio nei quattordici atenei del
Mezzogiorno.
> Segue a pag. 4. Pirro a pag. 4
le
Il caso Il sovrintendente Cozzolino e i due pesi sulla Nutella al Plebiscito
s torie del Mattino
Nusco
Casal di Principe
De Mita sindaco L’astrofisico
il Pd e il nipote torna dal Canada
schierati contro per candidarsi
Gigi Di Fiore
Tina Cioffo
INVIATO
Il signor no dice sì solo a «casa sua»
Pietro Gargano
N
apoli haunultimo sovrano, arroccatonelle sue
stanze di Palazzo Reale, che non si affacciano
suspettacolievitainallegria,bensìsulleoscene scritte tracciate sui monumenti e sul porticato. Il sovrano è Giorgio Cozzolino, soprintendente ai beni ar-
chitettonici e paesaggistici. Cinquantatré anni, capelli bianchi, faccia d’asceta, è in carica dal settembre del 2012. Si presentò dicendo: «Vorrei portare a
Napoli i quindici anni di esperienza maturati al centro-nord.
> Segue a pag. 50
Ausiello, Di Biase e Capone alle pagg. 28 e 29
L’ex premier accetta gli obblighi del tribunale, rieducazione al via
«L
Le radici sono importanti. E per Ciriaco De Mita le
radicisonoipochimetridelsuggestivocentro storico tra piazza
Natale, corso Umberto e piazza
Vescovado. Ritorno al passato,
alla candidatura a sindaco di
Nusco, che fu l'esordio politico
a 28 anni dell'uomo che, da segretario nazionale Dc e presidente del Consiglio, era tra i più
potenti d'Italia.
a mia è una storia come
quella di altri colleghi
all’estero.Sonotanti,infatti,iconterranei impegnati nella ricerca
scientifica, fuori dall’Italia. Ma io
ora sento il bisogno civile di dare
una mano al mio paese, Casal di
Principe. Mi candido al consiglio
comunale. Per chi è rimasto lì, in
unaterradifficile,eperchièandato via. Sento che è il momento di
farlo,elofarò».Aparlareèl’astrofisico Michele Cantiello, 38 anni.
> Segue a pag. 10
> Segue a pag. 11
NUSCO.
Lo spot Quando il cartellone pubblicitario della Nutella campeggiava sulla facciata di Palazzo Reale
Il Pocho non si trova bene a Parigi e De Laurentiis medita il colpo
Se Berlusconi deve rincasare alle 23 Napoli, ritorno di fiamma per Lavezzi
Pietro Treccagnoli
Il caso
Pino Taormina
Stamina, un bluff S
con tanti sponsor
Alberto Oliverio
N
ella motivazione della chiusura
delle indagini sul cosiddetto
“metodo Stamina” di Davide Vannoni, con il rinvio a giudizio di venti persone per associazione a delinquere e
truffa, il procuratore Raffaele Guariniello indica che «non solo non ci sonostati miglioramenti nella salute dei
pazienti, ma anzi si sono verificati
eventiavversi in un numero significativo».
> Segue a pag. 51
Servizio a pag. 12
e lo sarebbe mai aspettato di
ridursiinuna«CasaVianello»,
come Raimondo e Sandrocchia
Mondaini? Proprio lui che quella
vita casalinga nel lettone, riempita
di «che noia, che barba, che barba
che noia» ce l’ha ammannita per
anni. Il Cavaliere disarcionato è finito chiuso in casa, obbligato a restare a Milano almeno da giovedì
sera (dopo le 23) al martedì mattina. Le regole dell’affidamento ai
servizi sociali per Silvio Berlusconi
hanno la potenza perfida del contrappasso dantesco: addio cene
eleganti(perdirlaconillinguaggio
dei suoi avvocati), gli toccherà stareaguardareRetequattrosenzaneanchepiù i tgdi EmilioFede.
T
ra il Napoli e Lavezzi c’è un
legame difficile da spezzare, torna in auge l’ipotesi di un
rientro in azzurro dell’argentino. Soprattutto se a rafforzarla
arriva la probabile mannaia
chesiabbatteràsulPsgperildeficit di bilancio superiore ai 45
milioni di euro in violazione alle regole del fairplay finanziario. E che potrebbe costringere
Nasser Al Khelaifi, presidente
del club, a vendere qualcuno
dei suoi campioni. Per la prima
voltailPsgsaràcostrettoasfoltire la rosa. E il Pocho sarebbe in
pole nella lista dei partenti. De
Laurentiis non ha mai escluso
chesarebbebenfelicediriaccoglierea braccia aperte Ezequiel.
ODOTTO TASCABILE CHE CONSENTE
DI RIFISSARE DA SOLI PONTI,
CORONE, CAPSULE
E DENTI A PERNO
> Segue a pag. 51
Servizi a pag.8
> A pag. 23
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 1 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:26
2
Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Mario Stanganelli
ROMA. Larga maggioranza alla Ca-
meranel voto difiducia sul decreto
lavoro del ministro Giuliano Poletti. Anzi, i 344 sì contro 184 no sono
il miglior risultato per il governo in
votazioni su provvedimenti per i
qualisiastatachiestalafiducia.Ancora nella mattinata di ieri turbolenze e malumori sembravano
scuotere Ncd e Scelta civica che
nonavevanograditoicambiamenti apportati in Commissione al testo originario, accusando Renzi di
essersi piegato al diktat della sinistra dem. La stessa fiducia posta
dall'esecutivo sembrava essere
maldigerita dai partiti alleati del
premier. Poi, da Milano, Angelino
Alfano spegne ogni focolaio di dissensoannunciandocheNcd«voterà convintamente la fiducia al decreto e al governo del cambiamentodicuil'Italiahabisogno».Ilministro dell'Interno sottolinea che nonostante «le correzioni fatte dalla
sinistra del Pd e non condivise da
noi, il decreto rimane comunque
un grande passoavantirispetI malumori to alla riforma
Fornero». CoNcd insiste: rollario del leanecessario
der Ncd: «Il governo, che vive
cambiare
un momento di
il testo,
luna di miele
il Senato
con il Paese,
è più adatto non corre alcun
rischio».
a mediare
Compattissimo al voto, dopo le parole di Alfano, il gruppo del
Ncd: un solo assente su 28. QualchevuotoinpiùtralefilediPerl'Italia e Scelta civica. Rumorosa e sopra le righe la performance dei
5Stelle:conuncodiceabarreincollato in faccia i grillini protestano
sul trattamento riservato ai lavoratori: «Merce, moderni schiavi da
identificare con un codice a barre».
Mandato in porto alla Camera il
decreto,cheoggiavràilvarodefinitivo, non può dirsi archiviato lo
scontro per riportare il testo del
provvedimento il più vicino possibile alla sua forma originaria. Gli
alfaniani non depongono le armi,
rinviando il confronto al Senato:
«Cambiare il decreto non è per noi
solouna speranza, ma una volontà
determinata,ancheperchéilSenatosi presta di più allamediazione»,
avverte Sacconi.
Tornato su Twitter per la prima
volta da premier, Matteo Renzi risponde ai suoi follower su un ampio spettro di questioni. A chi gli fa
notare che gli 80 euro non vanno a
tutti coloro che sono in difficoltà,
assicura: «Ho preso un impegno
conpartiteIva,incapientiepensionatinelproseguirenellavorodiabbassamentodelletasseelomanterrò». Poi una replica esplicita e secca a Beppe Grillo che critica il dl Irpef: «I comici milionari dicono che
80 euro sono una presa in giro. Se
provassero a vivere con 1.200 euro
al mese non lo direbbero». C'è chi
mette l'accento sulla lotta all'evasione, e il premier: «Sull'evasione
Le risposte Il premier Matteo Renzi nella sala stampa di Palazzo Chigi mentre risponde alle domande di alcuni cittadini attraverso Twitter
Lo sviluppo
Partita
del cuore:
la rinuncia
Messaggio
su Facebook
di Renzi
per spiegare
il no a prendere
parte
alla partita
del cuore
dopo
le proteste
dei grillini
sulla diretta tv.
Sud,mossa diRenzisui fondiUe
«Un piano per spenderli meglio»
Dl lavoro, sì alla fiducia. Il premier: pensionati e partite Iva, giù tasse
fiscale possiamo fare di più, non
con i blitz ma con l'innovazione e
l'incrocio dei dati». Altra risposta
non convenzionale a chi si sofferma sul reddito minimo di cittadinanza: «È una tesi originale che
percrearelavorobisognafareilredditominimodicittadinanza!Ilpunto vero è abbassare le tasse alle imprese,comeègiustoedoverosoabbassarle a famiglie e lavoratori».
Unaffondoaburocratiepoliticiarriva affrontando il tema dei fondi
Ue: «Dobbiamo utilizzare meglio i
fondieuropeichesonotantiespessononspesiospesimale.Laprossima settimana facciamo un incontro ad hoc. L'Italia in troppi casi ha
buttato via le risorse. Non è colpa
dell'Europamadeiburocratiepolitici italiani che hanno fallito».
Sempreperparlarchiaro, ilpremier si inoltra sul terreno delle riforme: «Non le deleghiamo ai professori, anche se molti di essi hanno una cultura giuridica maggiore
della mia». E poi la difesa dell'Italicum: «La legge elettorale darà a chi
vincelacertezzadiessereildepositario della responsabilità, non come oggi che non si sa mai chi vince».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Conti di Eurolandia
e Italia
L’eurozona
UE-18
Debito, Italia seconda
soltanto alla Grecia
ITALIA
Cifre in % del Pil
7
150
debito
120
deficit
6,2
6
5
90
4,5
4,1
60
4
3,7
3,0
3,0
30
85,5 119,3
87,4 120,7
90,7 127,0
92,6 132,6
2
0
2010
2011
2012
2013
ANSA
Fonte: Eurostat
Incapienti, i soldi soltanto dopo l’ok di Bruxelles al Def
Il retroscena
Una manovra da 3,5 miliardi
Il piano: 40 euro in più al mese
per otto milioni di persone
Michele Di Branco
ROMA. La traccia sulla quale si sta
muovendo il governo l'ha indicata
Matteo Renzi spiegando in un tweet
che,aregime,iltagliodell'Irpefdi80
euro al mese sui redditi medi e bassi
«assumeràlaformadiminoricontributi sociali a regime». Ecco, occorre
partiredaquestaindicazionepercapire quello che ha in testa il premier
quandoparladell'impegnodiridurreletasseancheperpensionati,titolari di partite Iva ed incapienti: contribuenti che dichiarano meno di 8
mila euro l'anno (7,5 nel caso dei
pensionati) e che non versano l'im-
posta sui redditi. Dunque persone
che, a fine maggio, saranno tagliate
fuori dall'aumento delle detrazioni
delle quali beneficeranno invece 10
milioni di italiani.
Palazzo Chigi punta a tagliare le
tasse anche a loro a partire dal 2015.
Attraverso un decreto che potrebbe
essere varato a inizio settembre
quando l'Italia, negli auspici del governo,avràsuperatol'esamediBruxelles che da alcuni giorni ha preso
in esame il documento di economia
e finanza che Roma ha indirizzato
allaUeil15aprile.L'operazionenon
è semplice perché riguarda almeno
8 milioni di persone. E perché non è
affatto agevole trovare le coperture
finanziarie. Il taglio Irpef sui redditi
compresitra8e26milaeurovalegià
6,9 miliardi e, tra l'altro, a partire
dall'anno prossimo, verranno meno 2,1 miliardi di entrate una tantum che piovono dalle banche per
effetto dell'aumento della tassazio-
La previdenza
La somma
verrebbe
anticipata
dai datori
di lavoro e poi
scontata
dai contributi
Il dibattito Il ministro del Lavoro
Giuliano Poletti ieri alla Camera
ne sulle quote di Bankitalia.
Come muoversi? Al ministero
delTesororagionanosuuninterventochechiamaincausal'Inps.Rispolverando e perfezionando l'idea accarezzatadaRenzicheavrebbevoluto coinvolgere gli incapienti e i pensionati (ma non le partite Iva) già in
questa tornata. Le cifre parlano di
7,2 milioni di persone che guadagnano in media circa 400 euro netti
al mese. Per loro in un primo momento si era pensato a un'erogazione finanziaria diretta, effettuata appunto attraverso l'Inps, da 25 euro
al mese. Con un beneficio pro capitedi300eurol'anno.Euncostocomplessivo per lo Stato di 2,4 miliardi.
Adesso il piano, che era stato momentaneamente accantonato, è più
ambizioso. E chiama in causa anchele700-800milapartiteIvafigurative.Vale a dire lavoratoriinquadrati come autonomi ma che, di fatto,
lavorano da dipendenti agli ordini
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 2 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
00:23
Le cure a base di austerità e tagli
nella zona Euro hanno risanato il
deficit, che nel 2013 nella Ue-18
è sceso al 3%, ma hanno fatto
esplodere il debito che ha
raggiunto il suo record storico e
da 90,7% del 2012 è salito al
92,6%. Ed Eurostat conferma
che, ancora una volta, i due
Paesi con i debiti pubblici più
elevati sono sempre la Grecia e
l'Italia: con, rispettivamente, il
175,1% e il 132,6% di debito sul
pil, continuano ad essere i più
sotto pressione di Eurolandia.
Atene ha visto schizzare il suo
debito dal 157,2% del 2012 al
175,1% del 2013, e anche il suo
deficit è peggiorato: da 8,9% a
12,7%. Ma la Commissione è
convinta che si tratti di numeri
«sostenibili», e aspetta le
elezioni europee prima di
parlare di un nuovo intervento
sul debito che quasi certamente
l'Europa sarà costretta a
mettere a punto.
di un solo committente. L'idea è
questa:idatoridilavoroanticiperebbero 40 euro in più in busta paga (è
la cifra sulla quale si ragiona in queste ore) agli 8 milioni di incapienti,
pensionati e partite Iva. E successivamente recupererebbero i soldi
versando meno contributi sociali
nelle casse dell'Inps. Che a sua volta
verrebbe poi rimborsato dallo Stato
conunasortadipartitadigiro.Beneficiocomplessivo netto sullo stipendio: 480 euro annui a testa. Costo
della manovra: 3,5 miliardi. Prima
di scoprire le carte, però, il governo
intende aspettare la Commissione
Ue che il 7 maggio renderà note le
Previsioni economiche di primavera.AiniziogiugnoarriverannolevalutazioniufficialisulDefesulleriformeannunciatedaRenzi.Eafinemese il consiglio Ecofin ufficializzerà le
raccomandazioni che riguardano
l'Italia. La quale punta a rinviare di
unanno,ecioèal2016,ilpareggiodi
bilancio. Insomma Renzi non vuole
irritareBruxellesconunanuovamanovra fiscale prima di aver incassato il via libera sul Def.
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Giovedì 24 aprile 2014
le
Il Mattino
i
3
del Mattino
Giannola: il governo
non ha alcuna strategia
Lo Bello: strada giusta
ma serve competitività
«Mano dura con le Regioni, regìa nazionale»
«I fondi europei non fanno da soli lo sviluppo»
Il piano
Il monito
di Delrio
sul Mattino
Sergio Governale
«IlMezzogiornosidiceprontoaunagranderivoluzione culturale, in linea con la voglia di cambiamentoperilPaeseauspicatadaMatteoRenzi
edallasuasquadra».LoassicuraIvanhoeLoBello, vice presidente di Confindustria con delega
all'Education.«Comeimprenditorivogliamodare il nostro contributo», spiega l'industriale siciliano, accogliendo con favore molte delle misure che il Governo sta mettendo in campo per il
Paese e per il Sud. «Sul fronte dei fondi europei –
precisa – bisogna fare di più. Lo stesso premier,
su Twitter, ha ammesso ieri che bisogna spenderlimeglio,annunciandoun'iniziativapuntuale nei prossimi dieci giorni».
Come imprenditore ha fiducia nel governo
Renzi e in ciò che assicura di fare per il
Mezzogiorno?
«Mi ritrovo nelle cose dette da Delrio nella
vostra intervista, anche perché ho sempre
sostenuto che le questioni da affrontare in larga
parte riguardino l'intero Paese».
Quali sono a suo avviso i temi centrali?
«Quelli del mercato, della Pubblica
amministrazione, delle infrastrutture. Sono le
imprese che, come dice il sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio, creano lavoro, ma nel
Sud finora non si è sempre pensato così. La
cultura nel Mezzogiorno, fino a ieri, era che la
politica del lavoro appartenesse allo Stato e
fosse dello Stato. Invece è delle imprese. Oggi il
Sud è fatto da Pmi competitive sul mercato
interno e sul versante internazionale. Una parte
minoritaria è invece orfana delle vecchie
logiche del Sud e arranca.
La sfida è quella di
La scuola
passare verso il primo
sistema».
«Serve
Ma in quale campo
un grande
dovrebbe concentrarsi
investimento
di più il governo?
per aprire
«Un tema è legato alla
programmazione
le aule
comunitaria. Su questo
all’integrazione
bisogna essere più duri. Sì
con le imprese»
alla collaborazione con
Regioni ed enti locali, ma
con un coordinamento
forte del centro, perché in questi anni abbiamo
avuto tante risorse, ma poche spese. C'è un
oggettivo problema territoriale nei ritardi e
nella capacità di spesa. Se le Regioni o altri
centri di spesa non funzionano deve intervenire
il governo. Nel 2015 ci sono scadenze
importanti e non ci possiamo più permettere di
sbagliare».
Garanzie per l'accesso ai prestiti bancari,
credito per l'innovazione e la ricerca, tagli alla
bolletta energetica: sono le condizioni perché
le imprese possano creare lavoro, come dice il
braccio destro del premier, o ci vuole ben
altro?
«Il tema centrale per la competitività è
l'innovazione. Misure che incentivino
fenomeni di innovazione sono prioritarie. Poi,
per avere più mercato ci vuole più credito con
un ruolo più attivo della Cassa Depositi e
Prestiti e una maggiore patrimonializzazione
dei Confidi. Abbiamo bisogno di mettere in
circolo investimenti, l'unica cosa che crea
sviluppo. Il credito d'imposta su ricerca e
innovazione consentirebbe di attivare un
Primo piano
nterviste
”
La spesa
Quando gli enti non funzionano
deve intervenire subito il governo
Nel 2015 scadenze importanti
il Mezzogiorno non può fallire
circolo virtuoso per l'aumento del Pil. La
capacità di investimento innesca consumi e
occupazione».
Insomma, crede che si possa ridurre la
disoccupazione al Sud con le misure
annunciate dal governo?
«L'alto tasso di disoccupazione dipende da tanti
fattori: da un lato, da una struttura produttiva
che non ha la stessa forza del resto del Paese; da
decenni di disastri derivanti da un uso
disinvolto di logiche clientelari e assistenziali;
dall'altro, dalla mancanza di un meccanismo di
formazione professionale che in molti casi è
stato più un elemento criminale che di
formazione. Tra cinque anni le nostre imprese
saranno diverse da oggi. Il cambiamento è così
rapido e viene imposto dall'innovazione e dai
nuovi mercati. Il Sud non è però un luogo di
arretratezza. Alcune aree sono molto
competitive, altre più arretrate».
Come uscirne?
«Con un grande investimento nella scuola,
l'unico elemento valido per formare i ragazzi.
Bisogna migliorare la qualità del sistema e
mettere in campo strumenti di alternanza
scuola-lavoro, che possono diminuire in tempi
rapidi l'altissimo disoccupazione giovanile».
Torniamo alle infrastrutture: il Governo le sta
mettendo un po' da parte su indicazione
dell'Ue...
«Alcuni grandi progetti sono necessari. Per il
Sud, oltre al completamento di alcune
infrastrutture come autostrade e ferrovie,
servono le autostrade digitali, investimenti che
si possono realizzare in tempi rapidi. Uno dei
problemi che abbiamo nella nostra azienda è la
banda larga. Format digitali di nostri prodotti
impiegano alcune ore per arrivare via web in
Medioriente o nel Far West».
«La questione
meridionale per
noi è parte del
progetto di
sviluppo del
Paese», ma «la
gente del Sud
deve iniziare a
correre da sola,
senza aiuti e
sostegni esterni».
Lo afferma il
sottosegretario
alla presidenza del
Consiglio,
Graziano Delrio,
nell’intervista al
Mattino
pubblicata l’altro
giorno. Il governo,
assicura, è al
lavoro per creare
le condizioni
necessarie alle
imprese per
rilanciare
occupazione e
crescita: «Sono le
imprese che
creano lavoro, il
compito della
politica è di
consentire loro di
poterlo fare».
Anche il
Mezzogiorno è
una priorità. Delrio
cita come
esempio il piano
«che ridurrà da
ottomila a circa
mille le
municipalizzate»,
un provvedimento
«che inciderà
soprattutto al Sud
dove bisogna
raggiungere livelli
standard di
affidabilità e
qualità nei servizi
essenziali».
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«IlSud non è tra le principali priorità del governo
Renzi, così come non lo è stato per i precedenti
esecutivi negli ultimi vent'anni. Il motivo? Non
servono semplici misure di efficientamento del
sistema, pure utili, come quelle delineate ieri su
questepaginedal sottosegretario alla presidenza
delConsiglioGrazianoDelrio,mastrategiediampiorespiroadhocperilMeridione,chedevesvolgere un ruolo da pivot nella più generale strategia di sviluppo del Paese». Così Adriano Giannola, presidente della Svimez (Associazione per lo
sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno), all'indomanidella presentazioneal Mattinodelpiano
di Palazzo Chigi su fondi europei, Sud e imprese.
Quindi non la convince Delrio quando parla di
riduzione del divario con il Centro-Nord nei
servizi pubblici di base e delle semplificazioni
per le aziende con procedure uniche da
Piacenza a Caltanissetta?
«Direi che sono cose che vanno senz'altro nella
giusta direzione. Ma non capisco cosa c'entrino
con lo sviluppo».
Cosa ci vuole per lo sviluppo?
«Strategie generali che in parte possono essere
le energie rinnovabili, la grande logistica.
Bisogna rovesciare la logica e la generica
intenzione di ridurre i costi, come nel caso
dell'energia per le Pmi. Bisogna capire dove,
come e perché intervenire nell'ambito di una
strategia complessiva più ampia. L'Italia va
riqualificata partendo dal Sud. Occorre una
strategia unitaria, che faccia riferimento al
Mezzogiorno nella sua dimensione di
macro-area. Comparativamente al Nord, il Sud
è enormemente svantaggiato, lo sappiamo, ma
gli orientamenti del
governo non ne tengono
Il gap
conto. Il Sud deve
diventare un obiettivo
«È la coesione
generale in termini di
che in Italia
grande logistica per il
non funziona
Mediterraneo con una
politica statale sul tema. Il sbagliato
governo dica chiaramente mettere
a quali priorità bisogna
in concorrenza
assegnare le risorse,
i vari territori»
perché finora semplici
misure di politica
economica vanno
inerzialmente avanti senza creare sviluppo.
Ripeto: servono politiche di sviluppo, non
politiche generali utili per lo sviluppo. Bisogna
cambiare politica, perché Letta, Monti e tutti i
premier degli ultimi anni sono stati sulla stessa
linea. Bisogna fare la cornice e il quadro, entrare
nel merito delle priorità e bisogna capire dove
agire. Non si fa una politica ad hoc per il Sud.
Servono priorità per lo sviluppo, non solo
misure per rendere più efficiente il sistema».
Fondi europei: Matteo Renzi ammette che
devono essere spesi meglio e annuncia
un'iniziativa ad hoc nei prossimi giorni...
«Può andare bene, ma il problema specifico del
Sud resta, perché non servono risorse
sostitutive. Temo che anche in questo caso il
Sud venga messo un po' da parte. Temo che sia
la solita generica professione di voler spendere
tutto, ma non è ben disegnata. Dico che
bisognerebbe mettere in discussione la logica
dei fondi Ue in Europa. In Italia servono poco o
nulla anche se spesi bene. I territori sono infatti
messi in competizione. La logica non è costruita
per la convergenza come si pensa e, guarda
”
Il governo
Quello in carica, come i precedenti,
crede che l’unica missione sia
velocizzare la spesa senza fissare
però le priorità per un vero sviluppo
caso, il Sud è proprio il più penalizzato. Se
fossero tutti fondi nazionali sarebbe molto
meglio. Non è un giudizio tranchant. La
ridefinizione dei fondi Ue da parte del governo
sarebbe un primo reale cambiamento».
Cosa ne sarà, secondo lei, dei grandi progetti
per la Campania?
«Saranno oggetto della prossima
programmazione. Il vantaggio è che sono
autorizzati e individuati. Credo che
spenderanno tutto. Solo che si traslerà nel
tempo la realizzazione dei progetti».
Non le piacciono neanche le misure per le
aziende sul fronte del credito, come il
potenziamento del fondo centrale di garanzia
e lo sviluppo del mercato dei mini-bond?
«Sul fondo nazionale di garanzia si stanno
facendo ottime cose, ma serve una riserva per il
Sud. Il fondo è infatti centrale, non dedicato al
Sud. Se poi, come ovvio, l'80 per cento delle
garanzie sono rivolte alle imprese del Nord... C'è
bisogno non solo di una generica intenzione di
voler favorire l'accesso al credito. Bisogna farlo
con interventi specifici, non generali. Il discorso
è complicato dalla presenza di fondi regionali».
Sarebbe utile rispolverare la Banca del
Mezzogiorno di tremontiana memoria,
un'appendice del gruppo Poste Italiane?
«È una banca di medio-lungo termine, che
finanzia gli investimenti. Può avere un ruolo se
correlata alle banche del territorio, che non
possono fare investimenti. Va recuperata la
missione originaria del MedioCredito Centrale
dalle cui ceneri è nata. Unita a un più diffuso
accesso al credito d'esercizio, di cui le Pmi
hanno comunque bisogno. È una strozzatura
che taglia fuori le aziende meridionali».
s. gov.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
«Impiegati della Repubblica», la mobilità degli statali per decreto
Il vertice
Madia a Palazzo Chigi, pronti
un dl e un disegno di legge
Via in 85mila, assunto uno su 5
Andrea Bassi
ROMA. Approvato il decreto sull'Irpef,
Matteo Renzi si prepara ad affrontare
lanuovatappadelsuocronoprogramma:lariformadellaPubblicaAmministrazione.L'appuntamentoconglistatali era stato fissato dal premier per la
fine di aprile e Renzi ha intenzione di
rispettare la data. Ieri ha incontrato in
un vertice durato oltre due ore e mezzo il ministro alla pubblica amministrazione,MariannaMadiaeilsottosegretario Angelo Rughetti per discutere del provvedimento. O meglio, dei
provvedimenti. La riforma ricalcherà
infattiquella dellavoro, conundecre-
to legge che anticiperà le misure più
urgentieundisegnodileggeperlaparte «strutturale». Il grosso del lavoro è
già pronto, e lunedì ci sarà un nuovo
incontro per mettere a punto gli ultimi dettagli. Qualche punto fermo durante l'appuntamento di ieri, comunque,sarebbestato messo.Almeno per
quanto riguarda due aspetti qualificantidelprogettodiriforma:lamobilità obbligatoria e lo sblocco del turn
over. Su questo secondo punto il piano predisposto dalla Madia manterrebbe le attuali proporzioni tra uscite
ed entrate: una nuova assunzione
ogni cinque pubblici dipendenti che
lasciano il servizio. Questo permetterebbesenzatroppisacrificil'uscitadegli 85 mila statali indicati nella spending review del commissario Carlo
Cottarelli, anche attraverso i prepensionamenti,echeimpegnailcompartoa risparmiper3miliardidi euro.C'è
però una novità. Il turn over sarà centralizzato. Significa, per esempio, che
La svolta
I dipendenti
non saranno
considerati
appartenenti
come finora
a un singolo
comparto
Il ministro Marianna Madia
durante i lavori di Montecitorio
erano state già inserite nelle prime
bozze del provvedimento sull'Irpef,
con l'imposizione non solo del tetto a
240 mila euro, la cosiddetta «norma
Olivetti», ma anche con delle fasce di
redditoperidirigentinonapicali.Questo progetto dovrebbe essere ormai
definitivamente archiviato, mentre
l'idea sarebbe quella di agire sulle indennitàdi risultato esu quelledi posizione.Leprimehannounelevatovalore, circa 2,8 miliardi di euro l'anno per
tutta la Pubblica amministrazione, e
dovrebbero essere erogate il prossimo mese di dicembre. Il piano prevede non più una loro distribuzione a
pioggia, ma la loro parametrazione ai
risultatieffettivamenteconseguiti(anche in termini di risparmi di spesa) e
una quota sarà legata anche all'andamento economico del Paese. Ieri lo
stesso Renzi, sempre in un tweet, ha
annunciato che a Palazzo Chigi questa innovazione è già in vigore.
ancheseipensionamentioprepensionamenti,ci saranno, peresempio, per
il ministero delle Politiche agricole, le
assunzionipotrebberoessereeffettuatedaaltridicasteriasecondadeifabbisogni a valere su quelle stesse uscite.
Idipendenti,insomma,nonsaranno più considerati di un singolo comparto, ma della «Repubblica» e dunque potranno essere impiegati dove
c'è esigenza. Questo, di fatto, renderà
la mobilità obbligatoria, perché nella
ridefinizione delle esigenze di organico tutti potranno essere chiamati a
cambiare amministrazione. Ieri in un
tweet,parlandodellariforma,inparticolare riferendosi ai dirigenti, Renzi
ha sintentizzato in «più merito, più
mobilità, più qualità» i punti cardine
del progetto. E proprio i dirigenti potrebbero essere interessati da uno dei
passaggi più immediati del progetto,
la parte che potrebbe finire nel decretolegge.Unaseriedimisurepergarantire risparmi fino a 500 milioni di euro
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 3 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:00
4
Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
I vincitori ateneo per ateneo
Accesso all’università
Test Medicina, il Sud
lascia vuoti 825 posti
Il ricorso
Atene
Totale
Partecipanti
Idonei
con almeno
20 punti
Candidati
con almeno
33,70 punti
Posti
medicina e
odontoiatria
Milano
3.360
2.411
853
438
Vincitori in
eccesso o posti
disponibili
415
390
Padova
3.194
2.295
857
467
Bologna
2.835
1.912
708
470
Milano-Bicocca
1.339
945
346
169
Pavia
1.337
886
326
186
140
238
177
Le carenze della scuola pesano sui risultati delle prove
Bene Federico II (si entra con 35,40), Bari e Catania
Verona
1.425
951
338
205
133
Bari
2.977
1.631
383
254
129
Napoli "Federico II"
3.766
2.039
570
452
118
Roma "Tor Vergata"
1.934
1.236
390
273
117
Marco Esposito
Pisa
1.776
1.115
347
271
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
Udine
citori locali e 96 posti rimasti vacanti); a Chieti-Pescara (131 locali
contro 138 vacanti); a Catanzaro
Quegli 825 posti adesso potranno (appena 84 vincitori locali su 279
legittimamente essere occupati posti disponibili, con il risultato
da aspiranti mediciresidenti in al- che ne restano liberi 195). L’ateneo che in termini assoluti ha latre regioni.
La graduatoria nazionale su sciato più posti disponibili è la Se10.551 posizioni (considerando condauniversitàdiNapoli,laSun,
medicina e odontoiatria, compre- con 239 vincitori su 464 accessi
si gli eventuali posti per i non co- consentiti e di conseguenza ben
munitari non soggiornanti) vede 225 posti vacanti. Se non esistesse
vincitrici le persone che hanno to- la graduatoria nazionale, per entalizzato almeno 33,70 punti sui trare alla Sun (cioè per classificar90teorici possibili.La prima scelta sial464˚posto)sarebberostatiutidiciascuncandidato ènell’ateneo li appena 28,90 punti. E in Molise
dove si è presentato per il test perarrivare80˚su80postidisponidell’8 aprile e quindi è possibile - bili sarebbe stato sufficiente un
seguendol’anticipazioneelabora- 25,60.
Naturalmenteèunbeneche,ritadalMattino-avereideadiquanti sono passati nell’ateneo dove spetto a quanto accadeva fino al
avevano effettuato la prova e di 2012, ci sia una graduatoria unica
quantidovrannoentrarenellarou- nazionale. Peraltro ciò permette
lette delle opzioni. Non è possibi- dievidenziaredifferenzeterritoriale, con i dati attuali, sapere quanti li forti, già note con i test Invalsi e
studenti del Sud abbiano «antici- Ocse-Pisa,chenelcasodell’accespato l’emigrazione» andando a so programmato nelle università
partecipare direttamente in ate- non si limita a un report statistico
ma ha conseguenze dineidelNord.Ipiùselettirette sulla vita delle pervi sono risultati Milano
sone.
Bicocca (si entra con La Sun
Maperchéglistuden40,40), Milano statale Il Secondo
ti del Sud in media sfigu(40,10 punti per iscriverranoneiconfrontideicosi) e Padova (si passa ateneo ha
etanei di altre regioni
con 39 tondi). Tra i gran- il record
d’Italia?EscluseleipotediateneimaleLaSapien- negativo
silombrosianediunadizache noncopre158po- con 225
versa distribuzione delle
sti.
intelligenze, non resta
Il Mezzogiorno ha la- accessi
che approfondire la evisciato scoperto quasi un non optati
dente incapacità della
postosuquattro.LeeccescuoleitalianediassolvezionipositivenelSudsonotre:laFedericoII,con570vinci- re a una funzione fondamentale:
tori nella graduatoria nazionale quella di ridurre le differenze sosu 452 posti in palio, per cui tutti cialiedimettereper quantopossigliaccessia numerochiuso saran- biletuttinellemedesimecondiziono occupati da persone che han- nidipartenza.L’exministroFabrino effettuato la prova nel più anti- zio Barca, quando aveva la delega
co ateneo pubblico del mondo (il per il Mezzogiorno, aveva provato
voto minimo per studiare medici- adapprofondireiltemaanalizzanna alla Federico II è di 35,40) men- do la qualità dell’insegnamento
tre 118 studenti con voto fra 33,70 dapartedidocenticheavevanoine 35,30 si dovranno spostare in al- segnato al Nord e poi si erano tratriatenei,inbasealleopzionieffet- sferiti al Sud. Ebbene: inseriti nel
tuate. Anche Bari ha riempito tutti contesto meridionale, i docenti
i suoi posti e anzi il voto per entra- purrestandoovviamentepreparati sembravano impegnarsi meno,
re è un selettivo 36,80. Il terzo caso come se minore fosse l’attesa e
è Catania, dove il voto per entrare quindilapressioneadare ilmassiè 34,60.
mo da parte delle famiglie e degli
Per il resto nel Mezzogiorno è stessi ragazzi. È come se tra i meriunadébacle,conateneidoveican- dionali si fosse diffusa l’opinione
didati che si sono presentati non che lo studio e l’impegno non siasono riusciti a occupare nemme- no così fondamentali. E invece lo
no la metà dei posti loro riservati. sono. I test uguali per tutti (pur
Vistoso il caso del Molise, con solo conilimitidiunaprovaaquiz)per24 candidati sui 377 che si erano mettono di confrontare le compepresentatiallaprovachehannoot- tenze. E per i pronipoti di Pitagora
tenuto almeno 33,70 punti, per e Archimede è uno smacco finire
cui restano liberi 56 posti. Numeri ultimi.
nonmoltodiversiaSassari(57vin© RIPRODUZIONE RISERVATA
625
448
172
108
64
1.443
400
343
57
899
634
187
157
30
Brescia
1.197
772
254
245
9
Torino
2.775
1.833
562
561
Modena e Reggio Emilia
È stata la sede più
selettiva d’Italia con 40,40
punti necessari per
entrare alla Bicocca e
40,10 punti per la Statale.
Padova solo terza con
39,00 seguita da Pavia
(38,20) e Bologna (37,40).
1
473
314
95
100
-5
Politecnica Delle Marche
1.188
697
172
185
-13
Cagliari
1.628
800
194
225
-31
Foggia
694
323
71
110
-39
Trieste
673
445
138
177
-39
L'Aquila
1.017
533
137
184
-47
Salerno
1.418
702
145
200
-55
Molise
377
154
24
80
-56
Insubria
651
406
113
180
-67
Perugia
1.039
658
169
251
-82
Firenze
2.149
1.265
318
406
-88
Palermo
2.777
1.389
336
428
-92
Sassari
793
312
57
153
-96
Ferrara
823
501
124
238
-114
Genova
1.289
724
179
300
-121
Piemonte Orientale
Milano
76
2.910
Catania
981
593
152
285
-133
1.519
735
131
269
-138
775
432
90
235
-145
Messina
1.028
473
95
250
-155
Roma
Roma "La Sapienza"
5.635
3.174
795
953
-158
Alla Sapienza non sono
stati sufficienti 5.635
partecipanti al test per
occupare i 953 posti
disponibili. Hanno ottenuto
il voto minimo nazionale di
33,70 solo in 795,
lasciando 158 posti liberi.
Catanzaro
1.600
589
84
279
-195
Seconda Univ. Napoli
2.167
1.095
239
464
Tot. 23 Atenei Centronord
38.372
24.647
7.685
6.860
825
Tot. 14 Atenei Mezzogiorno
24.671
12.218
2.866
3.691
-825
ITALIA
63.043
36.865
10.551
10.551
Parma
Chieti-Pescara
Siena
-225
0
Le 3.766 persone che
hanno preso parte ai test
della Federico II non
hanno sfigurato: i 570
vincitori della graduatoria
nazionale hanno
occupato tutti i 452 posti.
ANSA
Rosina: «È inaccettabile svilire il capitale umano»
Maria Pirro
Alessandro Rosina, docente di demografia e statistica sociale dell’università
Cattolica, esprime un giudizio netto sui
risultatidei testdi Medicina: «Le performancemigliorisonostateottenutedagli
studenti del Nord-Centro Italia per due
motivi. Da un lato, molti giovani meridionali,piùdinamici,cercanodiiscriversi fuori regione, anche per le maggiori
prospettive lavorative. Dall’altro lato, e
questo si evince anche da varie ricerche
Ocse,laformazionedelsistemascolastico del Sud produce giovani mediamenteconpiùbassecompetenze».
Non spiccano neppure le eccellenze.
«Fanno più fatica ad emergere.
Subiscono il circolo vizioso che si sta
A Napoli non si sono
affievolite le
polemiche sui tempi
concessi dalla
commissione
esaminatrice per i
test di ingresso alla
facolta di Medicina e
Odontoiatria ai
candidati dislessici.
La parola passa
infatti alla
magistratura
inquirente a cui i
carabinieri di Bagnoli
hanno inviato un
dettagliato rapporto
dopo l’«irruzione»
nell’aula, al momento
degli esami.
Come si ricorderà il
Tar era stato
chiamato a dare una
risposta rapida a
quei candidati
dislessici che
avevano sollecitato
la consegna di
calcolatrici e tavole
per poter affrontare
l’esame. I giudici, con
una procedura
d’urgenza, avevano
detto che sì i ragazzi
dovevano essere
dotati della
strumentazione
necessaria. Ma la
consegna dei
supporti didattici, a
dire dei denuncianti,
sarebbe stata
effettuata in ritardo.
E su questo ritardo
ora si giocano i
ricorsi.
Intanto altre
presunte irregolarità
emergono dal
racconto di alcuni
candidati che pure
hanno messo nero su
bianco per
denunciare,
innanzitutto, che
l’aula dove è stato
effettuato il
concorso non era
dotata di sedie
standard per gli
esami ma di sedie
congressuali che
non sarebbero
«omologate» per la
prova. In secondo
luogo sarebbero
state denunciate
anche violazioni nelle
nomine dei
commissari relative
ad incarichi affidati a
funzionari e non a
docenti.
Napoli
L’intervista
Il demografo della Cattolica
evidenzia il circolo vizioso
che soffoca l’istruzione al Sud
Dislessici:
in campo
i magistrati
creando ai danni dei giovani del Sud:
costretti a emigrare, oppure
rassegnarsi ad avere meno
opportunità, magari decidendo che
nemmeno conviene più iscriversi
all’università. Difatti, le iscrizioni sono
crollate del 30% in 10 anni».
Quali sono le principali carenze
riscontrate nella formazione?
«Al Sud riguardano sia la capacità di
usare ed elaborare testi scritti sia di
gestire in modo avanzato dati e
statistiche. Tra l'altro, questo distacco
si nota anche tra professori
universitari e docenti delle scuole di
vario ordine e grado: quelli più
brillanti tendono a spostarsi lì dove ci
sono maggiori risorse e quindi più
opportunità e strumenti per svolgere
al meglio la propria attività. Così si
impoverisce il capitale umano di oggi
e la formazione di quello di domani».
Il capitale umano del Sud vale
sempre meno.
«E questo è inaccettabile. Siccome
scuole e atenei sempre più saranno
sostenuti in base alle performance
raggiunte, se diminuisce la qualità, si
ottengono anche meno fondi. Il
circolo vizioso va rotto».
In che modo?
«Occorre mettere in atto una politica
che agisca sul sistema produttivo,
creando opportunità per i giovani più
qualificati affinché restino al Sud. Ma
per fare questo occorre una politica
per la scuola e le università finalizzata
a migliorare la formazione, puntando
su qualità di didattica e ricerca in
parallelo».
Ripartire dalla formazione significa,
anzitutto, individuare le criticità.
Perché le scuole del Sud licenziano
studenti meno preparati?
«Una questione dipende dalle risorse,
pubbliche e private. Un esempio del
divario è anche la qualità dell’edilizia
scolastica e dei servizi di
I docenti
«Ci sono
eroi nel
Mezzogiorno
però
va punito
chi non lavora
a dovere»
orientamento. Le regioni del Nord,
anche grazie alle politiche territoriali,
hanno fondi più consistenti: questo fa
sì che possano più adeguatamente
sostenere anche una strumenti e
servizi per la didattica sperimentando
anche modalità innovative».
Altra questione è la preparazione
degli insegnanti.
«Non è tutta colpa degli insegnanti,
molti al Sud sono veri eroi:
mantengono alto impegno e
motivazione in contesti spesso
sfavorevoli».
Nessuno però dà i voti alla scuola.
«Aiuterebbe dare voti reali alla scuola,
ma ci sono una serie di resistenze
perché non è chiaro come farlo in
maniera oggettiva. Finché questi
mancano, un indicatore indiretto
sono le performance degli studenti
sulla didattica più carente».
Manca una valutazione diretta.
«Nella valutazione della scuola, siamo
indietro rispetto agli altri Paesi. Si può
migliorare conoscendo bene le
problematiche e premiando chi
lavora meglio, ma gli insegnanti sono
pagati tutti allo stesso modo, al
momento non c’è possibilità di
differenziare, e si ha un inevitabile
decadimento».
Poi ci sono i docenti universitari
inattivi. Qui la concentrazione più
alta.
«Un male assoluto. I dati dicono che la
situazione del Sud è peggiore, ma
bisogna essere drastici: bloccare
almeno scatti di anzianità e fondi per
la ricerca a chi non lavora e dimostra
di non voler migliorare».
Nel concreto, il decreto Gelmini
invece penalizza gli atenei del Sud
nella distribuzione delle risorse
accentuando il divario.
«Andrebbe modificato. Tagliare le
risorse colpisce la formazione.
Occorre, invece, investire di più ma in
modo più efficiente: tenere conto
delle condizioni di partenza
nell'incremento delle performance,
non considerando solo i risultati
assoluti».
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 4 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:27
© RIPRODUZIONE R SERVATA
5
Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il com
mento
La condan
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danna
N
I numeri
l
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chies
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La Marina
Ma s mo
Ad
L op r z
P
Antonio Manzo
«L’operazione Mare nostrum va
registrata. Lunedì mattina ne discuteremo in un vertice con i ministri dell’Interno, Difesa, il capo
della polizia e i servizi di sicurezza. La missione va verificata».
Scendeincampoilpresidentedel
ConsiglioMatteoRenzi,dopol’inchiesta del Mattino sulla missioneumanitarianelleacquedelMediterraneo che salva centinaia di
immigrati alla deriva sui barconi
e rischia, indirettamente, di favorireitrafficideglischiavisti.Dal18
ottobre ad oggi, in solo 5 mesi,
l'operazione Mare Nostrum ha
salvato 26.814 immigrati. Un vero
e proprio record, all’indomani
della tragedia di Lampedusa con
oltre 300 morti. «Ma paga solo
l’Italia, l’Europa scarica i costi su
di noi» ha detto il ministro della
Difesa, Roberta Pinotti, in una intervista al nostro giornale. Ora il
presidente del Consiglio vuole
mettere un punto fermo. Era statolui,pochesettimanefaaMontecitorio a dichiarare: «Dobbiamo
evitaredipensarechechiudendoci saremo più sicuri. Dobbiamo
essereingradodipattugliare,presidiare, a partire dai Paesi d'origine, ma al tempo stesso affermare
cheilMediterraneo è luogo
L’impegno privilegiato
della politica
Gozi:
europea».Ringraziò anche i
controllo del
Mediterraneo, militari
dell’operaziosi attivi
ne Mare noanche
strum, ma
nell’ultima
l’Europa
settimana c’è
con Frontex
stato unritmo
incalzante di
richieste di verifica, se non proprio proposte di annullare la missione, come ha fatto la Lega. L’interrogativo che spinge il Governo
adunaverificaèanchecontenuto
nelle preoccupazioni che ieri il
sottosegretarioGozihaevidenziatonell’audizionealComitatoparlamentare Schengen. Che succederà quando crescerà a dismisura il numero dei richiedenti asilo
con centri di identificazione ed
l socco
so avva
n aggia
salva, gli
schiavisti
fanno affa
ri d’oro
i raff cant
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L’operazione Mare
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ottobre, scorso ha
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immigrati: i barconi
con i disperati a
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affiancati dalle navi
della Marina
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19 aprile La prima pagina de
Il Mattino con l’inchiesta: un
soccorso che avvantaggia i
trafficanti di uomini e costa
all’Italia 9 milioni al mese
L’operazione Mare Nostrum
L’iniziativa
L’operazione Mare
nostrum costa 9
milioni al mese.
Sono coinvolti sette
corpi militari:
Marina, Esercito,
Aeronautica,
Carabinieri,
Finanza, Guardia
Costiera e Polizia
«Su Mare nostrum
subito una verifica»
175
I barconi
Renzi annuncia: lunedì vertice a Palazzo Chigi
Dal 18 ottobre ad oggi
sono stati intercettati
175 barconi alla
deriva. Il
pattugliamento è su
73mila chilometri
quadrati di mare.
Ogni giorni impegnati
800 uomini
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espulsione al collasso, alcuni
chiusi per lavori di ristrutturazione? Dall'inizio dell'anno gli arrivi
hanno superato quota 8.500. Un
dato che per il Viminale è di oltre
diecivoltemaggioreaquelloregistrato nello stesso periodo del
2013. L’iniziativa di Renzi, lanciata con uno dei tweet di giornata,
arriva nelle stesse ore in cui il sottosegretariocondelegaallepolitiche europee, Sandro Gozi, al comitato parlamentare Schengen
difende la missione, delinea le
proposte del governo all’Europa
in materia di immigrazione ma,
soprattutto, chiede all’Europa
che l’operazione salvataggio nelle acque del Mediterraneo diventi «priorità europea», attraverso
un rafforzamento del sistema
Frontex:«NonpiùMarenostrum,
ma Europa nostra» è lo slogan del
Governo.L’ottimismodiGozi,però, cozza contro l’opposizione leghista e le perplessità politiche in
Forza Italia. E di appena un giornofalarichiesta,firmatadaipresidenti delle commissioni Esteri e
Difesa del Senato, Pierferdinando Casini e Nicola Latorre, di istituireunacommissioneparlamentare d’indagine. I leghisti tornano
all’attacco:«Sichiudaunamissione che ci fa solo spendere soldi»,
diceilparlamentarePaoloArrigoni. Frena Riccardo Mazzoni, Forza Italia: «Che ci sia un problema
politicosull’operazioneMarenostrum non c’è dubbio. Ma da qui
adire chele navidellaMarinaimpegnate nelle operazioni di soccorso come taxi dell’illegalità
dell’immigrazione elettorale».
NonèesclusocheilGovernosidichiari anche pronto a rivedere il
regolamento di Dublino firmato
il 7 giugno dello scorso anno, che
sostanzialmente acclara il principiopercuituttiimigrantichearrivano,serichiedonoasilo,sonointrappolati nel territorio di primo
approdo.Secondoleregolevigenti,infatti,loStatomembroresponsabile dell'esame dell'istanza è
quello in cui è avvenuto l'ingresso, regolare o meno, del richiedenteasilo.Ledifficoltàlehaspiegate il viceministro dell’Interno,
Filippo Bubbico, al Mattino, con
le cifre alla mano di decine di migliaia di richieste di asilo politico
chegiacciono pressole prefetture
italiane,conunarretratoditreanni.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Inizio
18 ottobre 2013
Corpi coinvolti
Marina
Esercito
Aeronautica
Carabinieri
Guardia di Finanza
Guardia Costiera
Polizia
Il costo giornaliero
per l'Italia
300 mila euro
I mezzi della Marina
1 nave anfibia
San Giusto
1 velivolo P180,
con capacità dispositivi
ottici ad infrarosso
2 fregate Classe
Maestrale, Zeffiro
e Grecale,
con elicotteri AB-212
1 nave mototrasporto
costiero per supporto
logistico
2 pattugliatori, Foscari
e San Siro con elicotteri
AB-212
Rete radar costiera
2 elicotteri EH-101
Fonte: Ministero Difesa
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 5 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:06
ANSA
6
Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il retroscena
Riforme, tensione
tra i democratici
Fi tentata da Chiti
Scricchiola l’intesa sui senatori non eletti
chiesto un nuovo vertice Silvio-Matteo
Marco Conti
dera il vero avversario di qualunque
riforma (Beppe Grillo), e con quanti
disseminano di trappole e imboscate
ROMA. «L’accordo sulle riforme non è
in discussione». Matteo Renzi ha ap- ilpercorsodelgoverno.AlprimoRenpena finito di parlare con Lorenzo zi risponde ormai ogni giorno da uno
Guerini. Il vicesegretario del Pd è re- schermo televisivo contrapponendo
ducedall’ennesimocolloquioconDe- glisforzidelsuogovernoal”tantopegnis Verdini e il plenipotenziario di Sil- gio, tanto meglio” dei pentastellati. Ai
vio Berlusconi in tema di riforme, ha secondi ha imposto ieri alla Camera
dato «ampie rassicurazioni» sulla te- un voto di fiducia sul decreto lavoro.
nuta dell’intesa siglata nell’ormai fa- Molto pragmaticamente Renzi ha lamoso patto del Nazareno e rinnovata sciato alla sua maggioranza il compipocoprimadiPasquaduranteunace- to di trovare una soluzione che perna a palazzo Chigi. Il punto centrale metta al testo di diventare legge entro
dell’accordorestail Senatononeletti- il 16 maggio, data ultima dei lavori del
vo e il Cavaliere non ha ripensamenti Parlamento prima della pausa eletto- ma nel suo gruppo c’è chi è tentato rale.
Una corsa contro il tempo che acdalla proposta di Vannino Chiti - ed è
prontoafarvotareisuoisenatoriapat- cende i toni da campagna elettorale
toperòcheRenzisiaingradodigaran- anchedentrolagalassiacentrista.Andrea Romano (Sc), è infatti convinto
tire la compattezza del Pd.
che «il testo verrà cambiaCome era prevedibile la
campagna elettorale si sta
to»apattoperòche«Saccoabbattendo su ogni iniziati- Il rilancio
ni, che non ha combinato
va del governo e Forza Italia Berlusconi
nulla come ministro, non
nonsolononintendetogliecerchi una rivincita». La
pronto
re le castagne dal fuoco a
concorrenza al centro tra
Renzi, ma farà di tutto - da a confermare Ndc, Sc e Fratelli d’Italia qui al 25 maggio - per frena- l’accordo
acuita dal seppur timido rire il furioso galoppare del se il partito
svegliooppositoriodiFI-riRottamatorecheinvececon- del premier
schiadiaumentarelefibriltinua con la sua politica dei
lazioni e ha costretto il prerilanci inasprendo il con- sarà unito
mier a ricordare a tutti che
fronto con colui che consiuna crisi sulla questione
Le elezioni
Europee
Alfano
a Napoli
Sarà Angelino
Alfano, a presentare
domani i candidati
campani della lista
Nuovo
Centrodestra-UDC
alle prossime
elezioni europee.
L’appuntamento è
alle 16,30 presso
l'Holiday Inn di. Oltre
ad Alfano,
interverranno Nunzia
De Girolamo,
capogruppo alla
Camera, Gioacchino
Alfano, coordinatore
campano, il senatore
Giuseppe Esposito e
Lorenzo Cesa,
segretario Udc.
La fronda Vannino Chiti, firmatario di un testo sulle riforme alternativo al governo, in un’immagine d’archivio con Napolitano
del lavoro, «mentre stiamo dando gli
80 euro e lavoriamo ad una riforma
epocale della pubblica amministrazione», non sarebbe capita da nessuno.D’altraparteilpremiernonhanessuna voglia di accentuare la sfida al
partito della Cgil, come vorrebbe il
Ncd.Tantopiùrischiareunricompattamento del fronte sindacale alla vigilia della presentazione della riforma
della Pa dalla quale il governo intende ricavare buona parte delle risorse
in grado di rendere strutturali gli 80
euro di sgravio-Irpef. Un gran compito attende già da oggi il capogruppo
deisenatoridelPdLuigiZandacheincontrerà i capigruppo di maggioran-
za proprio per verificare se è possibile
una modifica blindata del decreto lavoro o se è meglio non toccare nulla e
approvare il testo di Montecitorio.
A colpi di «fiducie forzate», come
le definisce Andrea Romano, sembra
essere destinato a procedere il governo almeno sino al voto delle Europee
dopo il quale il premier intende fare il
punto e decidere se ci sono ancora le
condizioni per andare avanti in maniera più spedita approvando le riforme.Chiusa,conilvoto,lastagionedellavisibilitàelettorale ericevuta l’investitura popolare, Renzi èinfatti deciso
a regolare più di un conto in sospeso
siadentro al Pd sia nei rapporti con gli
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 6 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
23:00
alleati. La tenuta elettorale di FI rappresenta per Renzi la principale incognita.Unpuntointerrogativocheèaccentuata dalla auto-rottamazione
che sta avvenendo nel partito azzurro
che non sposta pacchetti di voti ma
danneggia l’immagine attrattiva del
Cavaliere. Un terzo incontro con Berlusconi, nuovamente sollecitato da
FI, è da escludere prima del voto ma è
probabile che al Senato - dopo il voto
in aula sulle riforme - arrivi la legge
elettorale.Ilvarodell’ItalicumrappresentaperRenzieBerlusconil’armaletale per rimettere ordine nei rispettivi
partiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Giovedì 24 aprile 2014
le
Il Mattino
i
Primo piano
nterviste
del Mattino
prossime elezioni eleggeremo solo i
deputati, come vuole Renzi, o anche
i senatori, come chiede Chiti e chi,
non solo nel Pd, lo sostiene?
«Aspettiamo che finisca il dibattito in
commissione. Ci sarà un testo base
che verrà trasmesso all’aula. Il quel
momento il Pd saprà trovare una
convergenza. Non si andrà in aula con
due testi».
Anche Forza Italia adesso vuole il
Senato elettivo. Che fine ha fatto il
patto Renzi-Berlusconi?
«Il testo del governo coincide
perfettamente con l’intesa stretta al
Nazareno e confermata anche nel
recente incontro tra Renzi e
Berlusconi: superamento del
bicameralismo perfetto, Senato non
elettivo, senza indennità, che non dà
la fiducia e non vota le leggi del
bilancio. Questo è l'impianto
dell'accordo con la maggioranza e
con Forza Italia. È questo l’orizzonte a
cui facciamo
riferimento. Sono
certo che
l’impianto
La fiducia
reggerà. Anche
La velocità
sulla legge
nel decidere
elettorale c’erano
gli scettici: l’intesa non penalizza
non avrebbe retto, la qualità
dicevano, e
dei contenuti
invece, dopo un
basta
dibattito molto
pregiudizi
articolato in
commissione, il
testo è passato alla
Camera senza stravolgimenti».
Il 25 maggio si rinnova il Parlamento
europeo. Puntate al 30%?
«Puntiamo a migliorare il risultato del
2009».
Collocate l’asticella in basso, al 26%.
È un ostacolo facile.
«Non nascondiamo che in questo
momento abbiamo dati sicuramente
incoraggianti dai sondaggi. La posta
in gioco è rispondere a una richiesta
di cambiamento netto della strategia
europea - basta con il rigore, ora la
crescita - e respingere le tentazioni
populiste».
Ciriaco De Mita, 86 anni, è pronto a
candidarsi a sindaco di Nusco. Che
ne pensa?
«De Mita non è iscritto al Pd. È un
problema del suo partito».
Ok. Sembra che il Pd locale abbia
intenzione di presentare un
candidato alternativo.
«C’è l’autonomia dei territori».
Pannella fuori pericolo
Il leader radicale lascia
il reparto di rianimazione
del Gemelli di Roma
dopo l’operazione
all’aorta addominale
Guerini: il Pd non è una caserma
ma sul Senato ci sarà un solo testo
Le nozze di Razzi
La foto del matrimonio
del senatore Razzi
fenomeno virale sul web
«Era il ’74 ed eravano
in Castiglia», racconta
I bebè a Montecitorio
Per adesso uno spazio
riservato ai bambini ma
non si esclude di creare
una stanza per allattarli:
parte la rivoluzione rosa
”
Il vicesegretario: il patto con Silvio reggerà. Dissidenti? Ora la sintesi
Maria Paola Milanesio
Lorenzo Guerini, vicesegretario del
Pd,èinaulaallaCamera,doveilgoverno ha appena ottenuto la fiducia sul
decreto legge lavoro: 344 sì.
A Palazzo Madama i partiti minori
hanno più peso. Che ne sarà di
questo decreto, contestato da
minoranza Pd, Ncd e quant’altri?
«Credo che l’impianto complessivo
del provvedimento sarà confermato
anche dopo l’esame da parte di
Palazzo Madama. Già sono stati
ritoccati alcuni aspetti del testo previsti anche nella proposta di
mediazione del ministro del Lavoro
Giuliano Poletti - tanto che l’esito
finale soddisfa tutti e risponde
all’esigenza delle imprese, che
chiedono un ingresso più fluido nel
mercato del lavoro».
Siamo alla quarta fiducia - tolte le
due per l’insediamento del governo
- in soli due mesi. Non è esattamente
quel che ci si aspettava da questo
via libera della Camera, dopo un
esecutivo.
confronto molto articolato, che
«Il ricorso alla fiducia in alcuni casi è
comprendeva anche una serie di
stato deciso per superare
l’ostruzionismo dell’opposizione, che audizioni. La sfida è rispettare i tempi
e garantire la qualità del contenuto. È
ha ”ingolfato” i provvedimenti con
un pregiudizio associare la
emendamenti e ordini del
velocità delle decisioni alla
giorno, tesi più a ritardarne
trascuratezza sul merito».
il via libera che non a
Vannino Chiti, Pd, ha
migliorarne il contenuto.
presentato un modello di
Per questo il governo è
Senato che contrasta con il
ricorso alla fiducia; una
La fronda
progetto del premier. Lo
scelta determinata anche
Il confronto
convincerete a rinunciare?
dalla necessità di garantire
tra idee
«Il Pd non è una caserma e
la tempestività. La politica
diverse
la circolazione delle idee è
deve essere capace di dare
non solo garantita ma
risposte nei tempi
è garantito
auspicabile. Sul Senato che
adeguati».
ma poi
vogliamo per il futuro, c’è
Il premier Matteo Renzi
si fanno
un’idea molto chiara,
insiste spesso sulla
le scelte
risultato di un percorso
tempistica. Fare in fretta
avvenuto anche all’interno
anche a rischio di fare
del partito. La prossima
peggio?
settimana, quando sarà esaurito il
«È un pericolo che non corriamo. Lo
dimostra il dibattito parlamentare che dibattito in commissione, credo che il
Pd saprà fare delle scelte e trovare una
c’è a monte di tutti i provvedimenti
approvati. Sui contenuti l’attenzione è sintesi».
Che cosa vuol dire in pratica? Alle
massima. Il decreto lavoro ha avuto il
”
Le riforme
Boschi:
«I numeri
ci sono»
«Nessun
problema di
numeri». Il
ministro Maria
Elena Boschi
risponde così
sulle riforme.
«Forza Italia ha
ribadito che
rispetterà
l'accordo. C’è un
confronto in
corso, ed è
normale, vedere
se ci sono
dei margini
per migliorare»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 7 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
00:11
Primo piano
L’affidamento di Berlusconi
DOVE
Fondazione
Sacra Famiglia
Cesano Boscone (Mi)
QUANDO
Almeno una volta
alla settimana
e per quattro
ore consecutive
MILANO
Rientro ad Arcore
entro le ore 23
del giovedì
L’ex coordinatore Sandro Bondi
autore di un’amara riflessione su Fi
SABATO
Il caso
DOMENICA
GIOVEDÌ
VENERDÌ
LA SETTIMANA DI BERLUSCONI
In casa dalle 23 alle 6
MERCOLEDÌ
Berlusconi,via
aiservizisociali:
oraè meno libero
Il Mattino
LUNEDÌ
La condanna
Giovedì 24 aprile 2014
MARTEDÌ
8
Bondi amaro:
«Fi ha fallito
ma non lascio»
Firmate le disposizioni: da ieri a casa
prima delle 23 ma oggi andrà in tv
Renato Pezzini
Claudia Terracina
direttrice dell'Uepe, Severina Panarello. Lei ha il compito di vigilare su
di lui, di verificare una volta al mese
«il percorso di ravvedimento», di acM LANO. Nella calca che lo assedia
sottol'Ufficioesecuzionipene,Berlu- certare che le «regole di ingaggio»
sconiprovaascherzarcisu:«Sonoaf- vengano rispettate. Tutte cose che
fidatoaiservizisociali,nonprigionie- fanno venire l'orticaria all'ex prero di fotografi e reporter». Ma è un mier abituato a dettare le regole più
risoamaro, tirato.È un brutto giorno che a subirle, anche se lo tiene per sé
perlui: inizia ufficialmente a sconta- come gli suggerisce di fare l'avvocare la sua condanna. Poco prima del- to Ghedini, che lo affianca e lo assile19, in unastanzetta grigia espoglia ste.
Berlusconi e la Panarello parlano
al primo piano di un condominio a
duepassidaSanVittore,mettelapro- del tempo da dedicare al volontariapria firma in calce al foglio che, per to, provano a concordare il giorno in
quanto in forma attenuata, indica i cui andrà all'Istituto Sacra Famiglia
limiti imposti alla sua libertà perso- di Cesano Boscone: «Comincerò la
prossima settimana» dice il Cavalienale.
Durerà dodici mesi la pena. Dieci re prima di ripartire per Arcore. In
e mezzo se terrà un comportamento realtà la prossima settimana si vedrà
adeguato fatto di sobrietà nei giudizi per la prima volta con i responsabili
suimagistratiesullasentenzadicon- dell'Istituto solo per stabilire quello
danna, e di rigoroso rispetto delle cheandrà a fare, equando lo andrà a
prescrizioni. A casa dalle 11 di sera fare. La data di inizio effettivo, quinalle6delmattino,quattroorelasetti- di, è ancora da stabilire. E il tutto impedirà di fare la campagna
mana ad assistere anziani
elettorale?«Sperodino»rinon autosufficienti, diviepete per tre volte, come a
todifrequentarepregiudi- L’augurio
far capire che la sua
cati, nessun viaggio «Spero
agibilità politica è comunall'estero,nessunascappaque subordinata allo stato
ta fuori dalla Lombardia di poter fare
di «penitente».
salvo tre giorni su sette da la campagna
Insomma, un'umiliapassare a Roma, l'obbligo elettorale»
zione che Berlusconi cerca
di chiedere l'autorizzazio- Prossima
di esorcizzare concentrannepereventualistrappialsettimana
dosi sul lavoro per le Eurola regola.
Rimane quasi un'ora e con gli anziani pee. «Spero di non avere
ostacoli»,sospira.Maivinmezza a colloquio con la
ROMA
Lunedì, venerdì, sabato
e domenica non potrà
lasciare la Lombardia
Martedì, mercoledì
e giovedì potrà recarsi
a Roma se autorizzato
ANSA
coli imposti dalla pena si fanno già
sentire. Intanto, perché potrà stare a
Roma solo dal martedì al giovedì.
Guarda caso, oggi, quando tornerà
in tv nel salotto di Bruno Vespa, è un
giovedì. E anche il primo maggio,
giorno della possibile apertura della
campagna a Roma, è un giovedì.
Certo è che il Cavaliere spera di
potersi rilanciare come uomo delle
istituzioni nonostante l'handicap
giudiziario. A Porta a Porta, quindi,
parleràilminimoindispensabiledella sua vicenda penale. Tenterà anche di derubricare «il dolore» che gli
ha provocato la lettera di Sandro
Bondi come «la giusta manifestazione di un disagio, che non prelude
all'abbandono del partito». Parlerà
innanzitutto della sua idea di Europa, promettendo una politica fiscale
menosoffocante,in casodisuccesso
di Forza Italia, che, assicura, «si batterà contro le strategie oppressive ed
egoiste della Germania».
E anche i candidati forzisti, che
però hanno ricevuto l'input di attaccare anche sulla giustizia, dovranno
trasmettere le stesse parole d'ordine. Basta leggere il kit del perfetto
candidato per capire che Berlusconi
intende far breccia nel cuore degli
elettori attaccando la politica di AngelaMerkel,conlaqualetuttaviaForza Italia è alleata nel Partito popolareeuropeo.Che perònonèpiùquello di una volta. Il leader infatti divide
il Ppe in due fazioni. Da un lato, la
Cdu della Merkel e l'Ump di Sarkozy
che lo derisero pubblicamente tre
anni fa, insieme ai partiti popolari
belga, svedese, finlandese e danese,
chestringonol'Europea«inunamorsadirigore».Dall'altro,conForzaItalia, i liberisti, gli spagnoli di Rajoy, e
poiungheresi, bulgari,romeni,greci
e croati.
L’assalto
Silvio Berlusconi
lascia l’ufficio
di esecuzione
penale di Milano
circondato
da giornalisti
e cameramen
NervitesiinForza Italiaallavigilia
della campagna elettorale per le
europee. Dopo le polemiche sulla
composizione delle liste, il partito
è tornato a fibrillare per un nuovo
caso Bondi. Da tempo deluso dalla politica in generale, in special
modo da quando è nato il Nuovo
Centrodestra,l'exministrodeiBeni culturali e uno dei fedelissimi
di Arcore ha inviato a La Stampa
una lettera, in cui parla del «fallimento di un centrodestra sempre
più diviso e senza strategia», invitandoSilvioBerlusconia«incalzare» il governo Renzi «o a sostenerlo in un'opera di cambiamento».
Ma poi l'ex ministro ha ribadito
che non lascerà il partito: «Sono
molto dispiaciuto e amareggiato
chelamiaanalisisiastatamaleinterpretata. La mia presenza in Fi e
la mia lealtà nei confronti del presidente Berlusconi e il mio sostegno pieno e convinto anche in
questa campagna elettorale non
sono e non saranno mai messi in
discussione», dice.
Parolechecomunquefannoarricciare il naso a molti big, anche
dellavecchiaguardiacomeAltero
Matteoli e Antonio Martino. Ma
soprattutto vengono «cavalcate»
dagli alfaniani, che gongolano:
«Bondi certifica il fallimento di
Fi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
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10 Primo piano
le
s torie
del Mattino
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il ritorno
De Mita sindaco
si oppongono
il Pd e il nipote
Il comune
Nusco, iniziò così la carriera a 28 anni
Giuseppe è appoggiato dai democratici
Mille anni
di storia
irpina
Gigi Di Fiore
vani. Sono gli unici a sfidare la fredda
pioggerellina. Hanno da poco affisso
unalocandinacheannuncialaproieNusco, poco più di 4mila abitanti, è zione del film «Le quattro giornate di
diviso. Il sindaco uscente, quel Giu- Napoli» alla presenza di Giuseppe
seppeDe Mita già nipote ribelle dello De Mita. Tra loro, commenti diversi:
zio famoso, dopo anni di indecisioni «A volte c'è chi non vuole proprio
ha aderito al Pd. Un gesto dai mille mollare la politica». O, ancora: «C'è
significati, quando il Pd si oppone al- chi spera che, con un sindaco tanto
la candidatura di Ciriaco. Anche se illustre, arrivi qualche posto di lavodiceGiuseppepocoprimadiparteci- ro. Sai che file ci saranno al Municipare all'assemblea della comunità pio».
montana Alto Calore: «Non è oppor- NellasededellaconfraternitaMiserituno che ora faccia commenti. Su cordia,dueragazzinigiocanoabiliarquesta vicenda si proiettano risvolti dino. «Il sindaco? Non ne sappiamo
umani profondi e mi prendo una tre- nulla», rispondono. E fanno spallucce anche nel minimarket «Maiuragua nelle dichiarazioni».
ChiusalasedeUdcalnumero2dicor- no», o al bar «Giusto» che è semi desoUmberto. È ilpartito cheappogge- serto.
rà De Mita candidato sindaco. Una Gli anti-De Mita sono riuniti in via
lista da mille voti in partenza, dove il Piano, a casa di Paolo Brundu. È un
candidato Walter Vigilante, pensio- vecchio militante del Pci: si iscrisse a
natocometantiprotagonistidellapo- quel partito nel 1966. Sono una quinlitica in paese, è il favorito alla carica dicina dietro l'idea di «Progetto Nudi vice sindaco. Prima di De Mita ju- sco», ispirata anche da Franco Mangialardi, imprenditore di
nior,fupropriol'Udcaguiareacattolicachevivedaandare il Comune di Nusco
ni a Milano.
con sindaco il professore Reazioni
Anche lui di Nusco e anche
di matematica Agostino Divisi
lui attaccato alle sue radici.
Maiorano. E l'Udc, dopo il
i partiti
Ma è il Pd che anima la lista,
voltafaccia veltroniano a
che si contrapporrà a quella
De Mita, è diventato il par- sulla scelta
dell'Udc. Un Pd dalla sede
«Ritorno
tito di Ciriaco.
storica: nel 1944 vi fu aperta
Fuori il bar trattoria «Bor- al passato»
la sezione del Pci. E divenne
goAntico»,c'èungruppet- «No, una
riferimento per lotte contato di ragazzi e ragazze garanzia»
dine e proteste, animate da
dell'associazione InfogiounnomechericordanomolSEGUE DALLA PRIMA PAG NA
Nusco Il centro storico del paese irpino da cui è partita la storia di De Mita
tianzianiinzona:RaffaeleDellaMarca.Unacinquantinadiiscritti,ilcircolo del Pd ex sezione comunista riesce
acatalizzareunozoccoloduroelettorale di 400 voti. Ne è segretario Giovanni Marino, bancario in pensione,
già iscritto al Pci, per anni oppositore
in paese di De Mita di cui è cugino.
Spiega: «Siamo contrari alla sua candidatura, perché segnerebbe il passo
alleideedirinnovamentoediapertura al futuro. Uno stallo che non ci si
può permettere.Per dare un segnale,
abbiamo proposto la candidatura di
una donna sindaco».
PerNuscosarebbelaprimavoltanellastoria.Lacandidatadovrebbeessere una giovane ingegnere iscritta al
Pd. In via Piano, ironia della sorte a
solo una trentina di metri dalla casa
diCiriaco,sidecidonosimboloecandidati. La lista civica dovrebbe chiamarsi proprio «Progetto Nusco».
Nell'areaindustriale,leaziende sono
quasitutte in crisi.Per anni, sono state il principale sfogo di lavoro per
moltigiovanidellazona.Oggi,nessuno guarda più con ottimismo al futuro. Persino l'associazione pensionati, che ha la sede attaccata a quella
dell'Udc in corso Umberto, si lamenta di ricevere poco ascolto.
Quandosifermadinanziaibarprincipali del corso - il «Borgo Antico» o la
«Caffettiera» - De Mita ragiona
sull'importanza del confronto politico, sulla necessità di tornare a discutere.Efondalasuacandidaturasuun
Il caso Su Facebook il marito rivela il contenuto di una telefonata di Francesco
Il Papa a una divorziata: sì alla Comunione
Il Vaticano non smentisce
ma fonti interne parlano
di «contenuti non esatti»
Nusco è un
piccolo centro in
provincia di
Avellino a 914
metri di altezza. Il
territorio
comunale è di
poco più di 53
chilometri
quadrati e la
densità di
popolazione è di
80 abitanti per
chilometro
quadrato.
Secondo l’ultimo
censimento del
2011, i residenti
sono 4200.
Recuperato dopo
il terremoto del
1980, il suo centro
storico è tra i più
belli del Sud, ma il
turismo non è mai
decollato.
suo pallino: la creazione di una scuola di politica, con una fondazione da
farnascereaNusco.Dovrebberipetere le sedi di formazione di classi dirigenti e di partito in anni passati create dal Pci e dalla Dc. Dice Giovanni
Marino:«Potevaessereun'ideadaappoggiare, fuori da una candidatura
comunale». Il borgo medievale, che
fu sede vescovile, è deserto. L'ultima
volta che qui si è vista tanta gente era
gennaio,nella«Notte dei falò». A Nusco girarono oltre diecimila persone
nei sette giorni intorno al 17 gennaio.
Molti conobbero il paese per la prima volta. I giovani di Nusco scalpitano, chiusi chissà dove, e alle ultime
elezioni il Movimento 5 stelle raccolse anche qui 450 voti.
Cosa succederà, con le candidature
perilComunedapresentareentrosabato? La lista Udc con Ciriaco De Mitacandidatosindacopartirebbefavorita. E questo lo sanno tutti, in paese.
Ma «Progetto Nusco» non demorde:
spera di ottenere anche i voti di chi
elessesindacoGiuseppeDeMita.Comein tutte le elezioni nei piccoli paesi,contanomoltolesimpatieeirisentimenti personali. Ciriaco De Mita,
chetrascorremoltotemponelsuopaese d'origine con la moglie, ripete
agli amici che giocano a carte con lui
che è «il Pd l'unico contrario alla mia
candidatura».
C'entrasololapolitica,inquestoritorno elettorale? O è un atto di malinconico amore per le origini? Un anziano ricorda, con ironia, la polemica
tra lo psicoanalista Cesare Musatti e
Ciriaco: «Era il 1987, si beccarono sui
giornali. Musatti disse torni a Nusco,
a giocare a scopone con il prete. Alla
fine, De Mita é veramente tornato a
Nusco, il suo paese, che ha scelto per
tornare a discutere di politica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TRIGESIMI
e
ANNIVERSARI
Con profondo dolore la moglie Fortuna e i
figli Valentina e Mario con Maura, annunciano
la scomparsa di
Luigi Masarone
I funerali saranno celebrati oggi alle ore 12,00
nella Chiesa del Corpus Christi (Padri Vocazionisti) Via Manzoni 225.
24 aprile 1992
Napoli, 24 aprile 2014
in De Notaris
I cognati Rodolfo, Paolo e Gigi, le cognate
Luciana, Patrizia e Mariantonia e i nipoti tutti
piangono la scomparsa dell’amato
La famiglia la ricorda sempre.
Napoli, 24 aprile 2014
Gigi
Franca Giansoldati
24 aprile 2014
Paola Adinolfi
Napoli, 24 aprile 2014
CITTÀ DEL VATICANO. In assenza di
smentite che solo Papa Francescopotrebbefornire,c'èunanotizia che sta facendo il giro del
mondoalimentandoatteseesperanze a proposito di una imminentesvoltadella Chiesa afavore
della comunione ai divorziati risposati. Argomento spinosissimo,lacerante, e persino all'originediscontritraglistessi cardinali. In autunno, al termine del Sinodo sulla famiglia, Papa Bergoglio scioglierà un busillis canonico non indifferente: come conciliare l'indissolubilità del matrimonio con l'aumento esponenziale del numero dei divorzi? Gli
schieramenti sono già pronti a
confrontarsi,da una parte iteorici della «misericordia» che vor- nounaletteraesprimendoinfinirebbero introdurre soluzioni al- todolorepernonpotereaccostarternative; dall'altra, invece, i di- siallacomunioneacausadell'atfensori della dottrina così come teggiamento intransigente dei
finora è stata tramandata. Acco- parroci. Il marito della signora,
glienza ai separati, ma niente co- JulioZabeta,suFacebookaggiunmunione. Sull'annoso dibattito geva: «Ci è accaduta una cosa
che sta arroventando il clima ge- molto bella dopo la nascita delle
nerale è deflagrata la notizia di mie figlie. Una chiamata di papa
una telefonata di Papa Bergoglio Francesco; è stata un'emozione
molto grande e stavaa una donna argentimo per cadere per terna, sposata a un uomo
ra».
divorziato, che ha im- Il dibattito
In Vaticano non
mediatamenteinnalza- Nella
hanno voluto conferto le attese. «Il Papa mi
mare la telefonata, anha chiamato e mi ha Chiesa
zi, si sono limitati a fadetto che un divorzia- è scontro
re notare che per ora
to non fa male a pren- aperto tra
«sembra una storia
dere la comunione». gli innovatori
sempre meno credibiJaqueline Zabeta Lile»forseperchérimbalsboa(dellacittàdiSan- e i più
zando da un sito a un
taFe),riferisconodiver- tradizionalisti
altro, fino a varcare i
si siti latinoamericani,
confini dell'Atlantico,
aveva scritto in Vatica-
Luigi Masarone
24 aprile 2001
✝
24 aprile 2014
DOTT.
Il ricordo, il sorriso e lo spessore umano di
Gigi, rimarranno sempre vivi nel cuore di Zietta,
Gianni e Rosaria, Massimo e Silvana, Claudio
ed Annalisa che affranti ne piangono la scomparsa.
Guido Cerciello
Il tuo caro ricordo ci accompagna sempre.
Tua moglie e i tuoi figli.
Napoli, 24 aprile 2014
Napoli, 23 aprile 2014
Daria de Licteriis
Lucio de Lucia
✝
sempre con noi.
Vittoria Vespasiano
Napoli, 24 aprile 2014
in Perrella
non è più.
Lo annunciano i figli e i familiari tutti.
I funerali oggi alle ore 11.00 dalla casa dell’Estinta in via Petrarca 40.
Napoli, 24 aprile 2014
la storia pare abbia subito alcuni alle coppie di fatto, ai divorziati,
ritocchi. Ma al di là del caso tutto all'adozione dei figli da parte dei
da verificare, la comunione dei gay. Il sentiero intrapreso dal Padivorziati risposati resta uno dei pa, che sembra voler percorrere
grandi temi sul quale Bergoglio fino in fondo, è di incoraggiare i
dovrà prendere una decisione, parrocieivescoviavalutaresemprevia consultazione con gli epi- pre caso per caso, senza staccare
scopati e i cardinali. «Si percepi- il Vangelo dalla vita quotidiana,
sce molta sofferenza soprattutto offrendo così sollievo a tante sida coloro che si sentono abban- tuazionifamiliaridifficilimasenza alterare troppo la
donati o esclusi dalla
dottrina.Unpo'laquaChiesa per trovarsi in
draturadelcerchio.Aluno stato di vita che La strategia
cuni teologi ritengono
non corrisponde alla Il sentiero
possibile fare passi
sua dottrina» ha detto
avanti
prendendo
il cardinale Baldisseri, intrapreso:
spunto da quello che
incaricato dal pontefi- incoraggiare
succede nella Chiesa
cediraccogliereedela- parroci
ortodossa che permetborare le risposte ai e vescovi
te un secondo matriquestionari sulla famimonio dopo un congliachesonostatiinvia- a valutare
ti ai fedeli di tutto il caso per caso gruo periodo di penitenza.
mondo per sapere cosa pensano in merito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Impresa Funebre
Dominech
26 aprile 2013
26 aprile 2014
Imma Petrocco
Tomasino
Sempre con noi e nei nostri cuori.
Andrea, Enrica, Carlo.
26 aprile, ore 18,45 - Chiesa di San Luigi
Gonzaga via F. Petrarca 115 Napoli
Napoli, 24 aprile 2014
0823456046 • 081482737 • 0813723136 • 0817643047
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22:52
Giovedì 24 aprile 2014
le
Il Mattino
Primo piano 11
s torie
del Mattino
Tina Cioffo
Sposato (con una casalese), Cantiello è padre di due bambine. L’umiltà
è il suo tratto: quasi si schermisce e
sembrametterelemaniavanti,stupitodell’interessemediaticochesuscita il suo caso. Per le prossime amministrative ha deciso di candidarsi al
consigliocomunaleasostegnodiRenato Natale, che sindaco lo è già stato nel 1994, quando la camorra uccise don Peppe Diana, il sacerdote che
spingeva la gente a ribellarsi. La storia di Cantiello, astrofisico con grandeesperienzainternazionale,èquella di un ragazzo partito dalla centralissimapiazza Villa, a Casaldi Principe. Laurea all’Università degli Studi
di Salerno nel 2004. E’ stato a Baltimora alla «Johns Hopkins University»,passandoalla«WashingtonState
University»eall’«ObservatoiredeParis» e ora lavora allo «Herzberg Institute of Astrophysics» nella Brithish
Columbia canadese.
Cantiello, lei ha un curriculum di
tutto rispetto. E la sua formazione
scolastica è partita da un comune
«difficile» come Casal di Principe.
«Dico di più, tutto quello che sono
ora lo devo alle coseche hoimparato
alle scuole elementari e medie casalesi e all’Istituto Tenico «Andreozzi»
di Aversa. Ai professori che ho incontrato e al graStupore
do di preparazio«I miei
nechesonoriuscicolleghi
ti a darmi. Nel
si chiedono mio caso, poi, ha
avuto un ruolo
se sono
molto fondamenmatto
tale un gruppo di
No, sono
preghiera che da
orgoglioso» sempre mi sostiene ed accompagna».
Ma perché ha deciso di candidarsi
al consiglio comunale di Casal di
Principe? Perchè vuol fare il consigliere?
«Prima di tutto perché a chiedermelo è stato Renato Natale. Poi, perché
nel mio pellegrinare, dentro e fuori
l’Italia, ho sentito spesso l’eco degli
eventi casalesi, che ha travalicato i
confini nazionali, a mio avviso con
modalità in certe occasioni esagerate.Girandoilmondoeconfrontandomi con persone di diverse nazionalità, culture e tradizioni, non di rado
miècapitatodiincontrarechihasen-
è il caso di ricordare, a chi è di facili e
sommariesentenze,chenontuttistavano in silenzio quando la camorra
dettava legge ma c’era anche chi, come Renato Natale, e non solo lui, urlava il proprio dissenso. Ecco, è essenzialmente questo che mi ha convinto a partecipare alla competizione elettorale nella speranza che una
mia presenza in consiglio comunale
Casal di Principe è possa essere utile a Casale».
Il suo lavoro da astrofisico è impeuno dei principali
gnativo e la porta spesso in giro per
centri di
allevamento della il mondo, e prima della campagna
bufala campana. I elettorale l’attende una trasferta in
Corea del Sud. Cosa andrà a fare?
residenti sono
poco più di 21mila «Difficile rispondere in sintesi ed essere esaustivo data la complessità
su una superficie
dell’argomento.Nell’universoesistodi 29 chilometri
no grumi di stelle chiamati ammassi
quadrati (la
densità è di 913,52 globulari in cui vivono in uno spazio
ab./km²). Le prime relativamente stretto circa un milionotizie risalgono ai ne di stelle. Fino a qualche anno fa si
pensava che tali ammassi fossero ditempi della civiltà
stinguibili in due famiglie, distinte in
degli Osci,
età e composizione chimica. Insieprecedente a
quella dei romani i me a vari collaboratori europei ed
americani, abbiamo dimostrato che
quali utilizzarono
questa zona come tale dualismo, in realtà, è figlio di un
problema di interpretazione dei dati
avamposto sul
e con nuovi dati presi al Very Large
litorale Domizio e
Telescope europeo in Cile, che vervi erano di stanza
poche guarnigioni. ranno presto pubblicati su «Astronomy and Astrophysics Letters», abDurante il
fascismo Casal di biamo provato che non esiste alcun
dualismo».
Principe, San
Cipriano d'Aversa Un’impresa vera
e Casapesenna si e propria ma si Ricordi
trattadianalisi di
unirono in un solo
«Questo
numeri. A Casal
comune, che
di Principe, inve- era un
prese il nome di
ce, gioca anche il paese
Albanova,
fattore della sfi- normale
scindendosi nei
ducia dei suoi
decenni
Non tutti
compaesani.
successivi
sono stati
«Menerendoconottenendo la
to
e
non
nasconzitti»
propria autonomia
do che la mia precomunale.
occupazione che
èpariaqualsiasiesperimentoscientifico. Si tratta di ricominciare un percorsoe difarlotutto insalita.Davanti
al computer o con gli occhi al cielo, è
tutto ritmato dalla logica. Quando
hai a che fare con la gente e con il
loro vissuto, spesso molto sofferto e
in un contesto di difficoltà, delinquenza a parte, il rischio di sbagliare
aumenta.Lasperanzaèperò,chedopo aver convinto i colleghi coreani
riusciròaconvinceregliamicicasalesi. Casal di Principe merita di riscattarsi in pieno agli occhi del mondo».
Il comune
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
La patria
delle
bufale
Il caso
Lascommessadell’astrofisico
candidatoaCasaldiPrincipe
Cantiello torna dal Canada: «Basta Gomorra, meritiamo un riscatto»
tito parlare di Gomorrah».
E cosa pensano?
«Spesso si sono fatte un’idea piuttostobizzarrae chepoco condividodei
luoghiincuisonocresciutoechesentoattaccatiaddossocomelamia carne, anche quando mi trovo all’altro
capo del mondo. Mi è purtroppo capitato anche con amici e colleghi
che, apprendendo le mie origini,
esclamavano: «Did you really grew
up there?»
È difficile far cambiare loro
idea?
«Si, perché è difficile spiegare a un
noncasalesequantonormaleeroutinaria possa essere e possa essere stata la vita a Casal di Principe. Specialmente quando i tuoi ideali ed i tuoi
valori sono quelli di una qualunque
famigliaitaliana,gliamici,gliinteres-
si per lo studio, un po’ di volontariato e perché no, anche di politica».
È per questo allora che ha partecipatoallacostituzionediun’associazione politica «Albanova Bene Comune»?
«Con la mia terra, nonostante le tante vicende negative, c’è un cordone
ombelicale mai reciso. L’obiettivo è
far sapere che non esiste solo Casal
diPrincipedi«Gomorra»,chec’èstata e in parte ancora esiste. C’è anche
quelladeicasalesi,gentesolidamente ancorata su valori e passioni che
rendono i miei compaesani brava
gente come i newyorkesi, i sud-coreani o i milanesi. E poi c’è un altro fatto sicuramente non secondario».
Quale?
«A Casal di Principe, nonostante la
difficoltà di certi tempi drammatici,
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 11 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
00:29
12 Attualità
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Tullio De Simone
L’oncologo
Terra dei Fuochi, da «eredità tossica
a eredità scientifica». Come? Tutta
l’area potrebbe diventare un laboratorioacieloapertosuglieffettidell'inquinamento sulla salute. La proposta è del professore Gennaro Ciliberto, direttore scientifico del Pascale,
l’Istituto Nazionale per i Tumori di
Napoli, e l’ha fatta sua la prestigiosa
rivista scientifica americana Nature
cheoggipubblicauneditoriale(anticipato ieri sul sito del magazine) nel
qualerivisitaericostruiscelevicende
chehannoportatoallascopertadelle
discariche abusive situate tra Napoli
eCaserta,ricordandoicasiditumore
inaumentomaancheipotenzialifattoriconfondenticomeilmaggiortassodifumatoridellazona.
E proprio partendo dallo spunto
scientifico del professore Ciliberto,
Nature sottolinea che «questa idea è
da prendere in considerazione» e
che per questo «bisogna utilizzare i
fondi europei per la ricerca destinati
alla Campania», aggiungendo che
«l'Uehadestinato6,9miliardidieuro
alla Campania solo nel periodo
2007-2013 mentre l'allocazione
della prossima
tranche è ancoradastabilire»».
Tra l’altro,
ha spiegato ancora la «Bibbia
della scienza»,
esistegiàilprecedentediSalonicco, a nord della
Grecia,doveproIl consenso prio con i fondi
è stato
La prestigiosa europei
avviato un prorivista
getto per cercaamericana
re tracce della
combustione
sposa l’idea
biomasse
del professore delle
nelsangueenelCiliberto
leurinedegliabidel Pascale
tanti, dopo che
qui «i nuovi poverifiglidellacrisieconomicahannoiniziatoabruciare biomasse per riscaldare le case,
contribuendoallosmog».
Dalcantosuo,ildirettorescientificodelPascale, citatonell’articolo,ha
spiegatoche «laCampania potrebbe
essereunperfettocampodistudiper
unprogrammadiricercaebiomonitoraggio».
Rotto, dunque, il muro del silenzio e con le istituzioni che si stanno
occupando dell'emergenza rifiuti in
Campania, ora per esperti e addetti
ailavorisiponedunque, ilproblema
di andare a verificare dal di dentro
questa «scatola nera tossica» e di accertare il legame causa-effetto fra
esposizioneaiveleni,malattieemorti, come da molto tempo chiedono
anche i biologi. Il professore Ciliberto è stato ancora esplicito: «Questi
campi avvelenati potrebbero servire
per un gigantesco esperimento di
esposomica, la nuova scienza che
punta a individuare biomarcato-
Antonio Giordano
«Il nostro appello
cinque anni fa»
L’iniziativa
L’allarme
Terra dei
Fuochi
o meglio ex
«Campania
felix». A sinistra
il professore
Gennaro
Ciliberto
«Terradei Fuochi, fondieuropei
per un laboratorio a cielo aperto»
La proposta di Nature: per i tumori ricerca come a Salonicco
ri-spia di una passata o presente
esposizione ambientale a sostanze
chimichetossiche».
In altre parole «un progetto di ricerca dell'Ue abbina regolari analisi
degliinquinantiatmosfericiconanalisi delle urine e del sangue di una
quantità di persone, con l'obiettivo
di determinare quantitativamente
come la loro espressione genica, il
metabolismo e il profilo proteico
cambianopereffettodegliinquinantientratinell'organismo».
L'Italiaperò,intempidiausterità,
ha pochi soldi in cassa per la ricerca,
viene osservato ancora da Nature,
maCilibertosuggerisce:«Studidelgeneresonoprogrammichedovrebberoesseresostenutidaifondistruttura-
li che la Commissione europea asse- comunque la pena». In piena sintogna alla Regione». E per Nature niaconlapropostalanciatadaNatul'esperto «potrebbe avere ragione», re molti specialisti e scienziati. Fra
aggiungendo che «la Commissione questi l’oncologo Umberto Veronesi
incoraggia esplicitamente il loro uti- e il genetista napoletano Edoardo
lizzo per promuovere la ricerca e la Boncinelli. Per quest’ultimo si tratta
di«trasformarel'emergencapacità di sviluppo locaza in un'opportunità per la
li» e che «le assegnazioni
scienza»,mentreperVerodella prossima tranche di L’esperto
nesi «la scienza epidemiofondi strutturali al nostro
«Nei campi
logicaèdeboleinItaliaein
Paese, nel periodo
2014-2020, è ancora in di- avvelenati il via tuttaEuropaevarafforzata
scussione». Concludendo ad esperimenti perilsuoenormepotenziacheseèveroche«oraifuo- per individuare le di tutela della salute», e
ben venga a suo dichisisonospenti,lemalatbiomarker spia quindi
re «la razionalità della
tierimangonoevannostuscienza come arma contro
diate. E che se anche i dati negli individui
ilpanico».
finali non dovessero esse- più esposti»
re risolutivi, ne sarà valsa
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’inchiesta La Procura: «Bambini e degenti con malattie terribili usati come cavie di una terapia segreta»
Metodo Stamina e danni ai malati: 20 indagati a Torino
Nei guai ospedali e diversi sanitari
L’accusa: associazione a delinquere
Vannoni: ma ci sapremo difendere
Il metodo Stamina
Che cos’è
Una terapia a base
di cellule staminali
Sara Settembrino
Ideatore
Davide Vannoni
Destinazione
Cura di malattie
neurodegenerative
TORINO. Bambiniepazienticonmalat-
tieterribiliusaticomecaviediunaterapia «segreta» che i suoi creatori avevano intenzione di diffondere a livello
mondiale. E' il quadro di quella che la
procura di Torino considera un'associazione a delinquere finalizzata alla
truffa che ruota intorno al cosiddetto
metodo Stamina e che avrebbe a capo
Davide Vannoni, fondatore della StaminaFoundation.
Dopo cinque anni di indagini condotte dai carabinieri del Nas di Torino
il pm Raffaele Guariniello ha chiuso le
indaginisullacontroversaterapia:venti gli indagati per reati che vanno
dall'associazione a delinquere e truffa
all'esercizio abusivo della professione
passandoperleminacce,l'abusod'ufficioelaviolazionedellaprivacy.
Vannoni,cheoraèanchecandidatoalleeuropee,hasottopostoallaterapia moltissimi pazienti, chiedendo secondo alcune denunce fino a 48mila
euro. Gli investigatori sono risaliti a
101persone,masiipotizzacheilnumerosiatrai700eimille.
«Nonsolononcisonostatimigliora-
3 Reiniezione nei
LE FASI
Estrazione di
cellule staminali
mesenchimali
(cellule destinate
alla generazione
di ossa, pelle
e cartilagine)
dal midollo osseo
dei pazienti
1
pazienti stessi
delle cellule
che si sarebbero
convertite in neuroni
2 Incubazione delle cellule
per 2 ore in una soluzione
di acido retinoico
Attendibilità
Il metodo, a oggi,
risulta essere privo
di ogni validazione
scientifica che ne
attesti l’efficacia
Il comitato scientifico
Nel suo rapporto del settembre scorso rileva
come la quantità di cellule staminali
mesenchimali indicata nel protocollo Stamina
equivale a quella che viene utilizzata nei trapianti
nel topo e non nell'uomo
ANSA
mentinellasalutedeipazienti ma anzi
sisonoverificatieventiavversiinunnumero significativo» scrive Guariniello.
Nelle carte spuntano anche una clinicanell'isoladiSal, aCapoVerde,euna
hostess attrice che si fingeva infermiera, e si racconta degli “scantinati” in
cuivenivarealizzatalacuraedeivideo
di ballerini con il Parkinson che improvvisamente tornavano a danzare
mostrati ai parenti dei malati. Non
mancano le “minacce” contestate a
Marino Andolina, medico braccio destro di Vannoni, che in una telefonata
digennaiodisseaigenitoridiunabimbamalatache«nonavrebbeavutopie-
tàdiloroecheglielaavrebbefattapagare» per le dichiarazioni che rilasciavanoaiquotidiani.L'aspirazioneinternazionale di Vannoni si sarebbe dovuta
realizzareattraversodiversesocietàtra
cui la MedesteaStemcellss nel cui Cda
siedeva Gianfranco Merizzi, ora indagato.E'luichein unanotaagli attiparla di “contatti avanzati” in Messico,
HongKongeSvizzera,conprospettive
diguadagnogiàperil2014.Egliinvestigatori dei Nas si sono chiesti come un
metodo non certificato di cui nessuno
conosceilprotocollo,siapotutoentrareinunospedalepubblico.Secondola
procuraVannonieAndolina avrebbero approfittato «dello stato di malattia
didirigentipubblici»,per«agevolarela
collaborazionetraBresciaeStamina».
Nei guai all'ospedale bresciano sonofinitidiversimedici,tracuiildirettoresanitarioErmannaDerelli.Dallecarte emerge che le autocertificazioni fatte nel 2011 dai responsabili dell'ospedale sarebbero «fallaci» e «mendaci».
Leggerezze che coinvolgono anche il
responsabiledell'ufficioricercaesperimentazioneclinicadell'Aifa,CarloTomino,colpevolesecondogliinquirenti
dinonaverostacolatoilprogettoStaminaagliSpedaliCivili.
«È solo la visione di una parte. Abbiamo tanti documenti per difenderci»hacommentatoVannonisottolineando che «riprenderemo le infusioni
aipazientiincuraaBresciailprossimo
5 maggio» mentre per i suoi legali «sonocirca180itribunaliitalianichefinora hanno ritenuto lecite le cure con il
metodoStamina».
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 12 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
Antonio Giordano,
oncologo
napoletano e
direttore dello
Sbarro Institute di
Philadelphia,
sottolinea che
«fummo noi nel
2009, dalle pagine
del Mattino, a
definire la
Campania come un
grande laboratorio
a cielo aperto di
cancerogenesi
ambientale dove le
cavie erano gli
stessi uomini e
donne che
vivevano in quel
territorio. Lo
abbiamo ripetuto
più volte senza
essere ascoltati e
ora siamo contenti
che il direttore
scientifico del
Pascale, Gennaro
Ciliberto, abbia
usato la stessa
terminologia per
descrivere il
problema. Mi
auguro - conclude
Giordano - che,
oltre a lui, altri
colleghi si
accorgano
finalmente di
questa gravissima
emergenza che da
40 anni viene
denunciata
scientificamente,
come evidenziato
anche dal
presidente
Napolitano nella
lettera da me
ricevuta nei giorni
scorsi».
22:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Giovedì 24 aprile 2014
13
[email protected]
fax 0817947364
Il Mattino
Economia
Quotazionionline
Ifondidi investimento
italiani,assicurativi
esteriautorizzati
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Ftse All Share
Rendimento Bot
Euro/Dollaro
Pil
Inflazione
Disoccupazione
Benzina Verde
-1,11%
0,707%
1,3834
-1,8%
+0,4%
12,7%
1,838
30 DICEMBRE 2013
+14,42%
DICEMBRE 2013
0,707%
FINE 2013
1,3731
MEDIA AREA EURO
-0,4%
MEDIA 2013
+1,2%
IN CAMPANIA
26,9%
31 DICEMBRE 2013
1,820
La cessione
Dipendenti, Etihad attende risposte dall’Alitalia
Del Torchio vede i sindacati ma la compagnia araba vuole garanzie prima di trattare
ROMA. Etihad non ha ancora replicato
alla lettera di giovedì 17 con la quale
GabrieleDelTorchiocercavadiricucire il negoziato tra Abu Dhabi e Alitalia,
interrottolaseraprimaconleduepagine e mezze firmate da James Hogan.
Ma dai contatti fra l'advisor degli arabi
(JpMorgan) e quello di Cai (Citi) sono
rimbalzati segnali di disponibilità a riprendereletrattative,partendodainodi spinosi: debito, costo del lavoro,
manleve,suiqualilareplicadiDelTorchio avrebbe fornito qualche ragguaglio. A proposito del costo del lavoro,
ieriDelTorchiohariallacciatoicontatti con i leader dei sindacati sul tema
del taglio degli stipendi, contenuto nel
piano stand alone. D'altra parte però,
con circa 70 milioni di liquidità in cassaeunastagionepropiziaperlavendita dei biglietti, Alitalia non ha il fiato
sul collo per chiudere l'accordo con
Etihad. «Aspettiamo la proposta ufficiale di Etihad, poi agiremo di conseguenza», ha twittato Matteo Renzi e, a
unfollowercheglichiedevaspiegazioni sul perché non siamo in grado di risollevare la compagnia, ha risposto:
«Siamo in grado, siamo in grado».
Al cda di due giorni fa, cui ha fatto
un'informativa sul carteggio con Abu
Dhabi, l'ad avrebbe fornito solo l'anticipazione della cassa a disposizione e
una generica previsione di chiusura
deiconti2013 megliodelbudget.Ilboardhapresounadeliberaall'unanimità con la quale ha affidato al presidente Roberto Colaninno e a Del Torchio
pieni poteri con l'impegno di tornare
appena possibile in cda per relazionare. Bisognerà stare attenti alle uscite:
per questa ragione consiglieri e sindaci si sono tagliati i compensi, così comeidirigenti,a partire daDelTorchio,
si sono ridotti gli stipendi del 10-20%.
Tutti dovranno fare
la loro parte, comprese le banche.
Il governo
Del Torchio ha fatRenzi:
to intendere che
aspettiamo
Hogan, nel motivala proposta
re lo stop, si è riferito a colloqui con il
Costo del
e gli
lavoro, Lupi: governo
stakeholders, cioè
l’intesa
le banche. Sembra
è strategica
infatti che abbia
avuto contatti con i
rappresentanti di
Unicredit e Intesa Sanpaolo, azionisti-creditoricui avrebbe prospettato la
necessità di rinunciare almeno a 400
milioni. Questo per evitare che l'iniezione di 400 milioni di equity venisse
assorbito dalle passività. Ma solo da
parte di Unicredit ci sarebbe stata disponibilità a trattare.
In attesa di sviluppi, l'attenzione si
sposta sul costo del lavoro, dopo che
Maurizio Lupi ha auspicato «si trovi
un accordo», che ritiene «strategico».
«In questi giorni - ha aggiunto il ministro - è in essere una trattativa tra due
aziende private. Etihad ha posto delle
condizioni, Alitalia ha risposto alle
condizioni».Comegoverno,«aspettiamo e seguiamo». «Del Torchio ci ha
rappresentato lo stato del confronto
conEtihadche, sostanzialmente,vede
gli stessi nodi ancora non sciolti», ha
detto Luigi Angeletti, leader della Uil.
L'obiettivo è arrivare a un accordo e
«noisiamodispostiafarelanostraparte». Dalla Cgil si fa sapere che l’incontro è stato esplorativo e di informazione. Gli arabi hanno chiesto di trovare
unasoluzionedefinitivaa3miladipendenti.
r.dim.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Indesit, Whirlpool scende in campo
Air Berlin
(Germania)
Il negoziato
29,2%
49,9%
Alitalia
fino
a 49%
(Italia)
Etihad
(Abu Dhabi)
quota posseduta
quota in trattative
ANSA
Il polo siderurgico
Piombino, oggi l’accordo per Lucchini
Piombino guarda con il
fiato sospeso
l'altoforno Lucchini che
si spegne e aspetta
notizie da Roma dove
oggi è attesa la firma
dell'accordo di
programma per il polo
siderurgico. Ai 4.500
lavoratori coinvolti
arriva intanto la
solidarietà di Papa
Francesco, che
risponde a un loro
videomessaggio
chiedendo «ogni sforzo
di creatività e di
generosità» per chi
perde il lavoro. Le
buone notizie per
l'acciaieria arrivano alla
sera, dopo l’incontro
con il premier Renzi, il
sottosegretario Delrio,
il ministro Galletti, il
viceministro De
Vincenti e il
governatore Rossi. Dal
ministero
dell'Ambiente sono
arrivati 50 milioni per la
riconversione
ecologica. La Regione
Toscana chiede
maggiori risorse (110
milioni tra
riconversione del polo e
del porto, infrastrutture
e agevolazioni agli
investimenti) dopo che
ha già stanziato oltre 60
milioni.
Whirlpool esce allo scoperto.
E ufficializza il suo corteggiamento di Indesit. Ieri i vertici
del gruppo Usa si sono recati
ad Ancona. Visita a sorpresa
finalizzata ad un colloquio
con il governatore delle Marche Gian Mario Spacca.
Marc Bitzer, presidente della
multinazionale per il Nord
America e l'Emea (Europa,
Medio Oriente, Africa) e il vicepresidente
esecutivo
Esther Berrozpe, hanno cercato di capire se la Regione
guardi o meno con favore ad
un'operazione di partnership per la più grande azienda elettrodomestica marchigiana,equalefilosofiaeconomico-industrialeguidilepolitiche di settore. Si restringe
così la scelta per Fineldo, la
finanziaria della famiglia
Merloni che detiene il controllodiIndesit.Dopoleindiscrezioni sul disimpegno di
ElectroluxedeiturchidiArcelik, alcuni danno infatti per
tramontate anche le chance
del leader mondiale degli
elettrodomestici Haier.
Tre i punti fermi che il governatore ha ribadito a Bitzer:l'esecutivopuntaatutelareilvaloresocialedelleattività industriali, soprattutto
nell'entroterra montano, la
catena della filiera produtti-
Dall’auto ai viaggi
cresce il baratto-web
movimento britannico della
sharing economy, l’81% degli
inglesi dichiara che condivideCrowdfunding e credito pe- re li rende più felici, mentre
er-to-peer, car o bike sharing, l’85% dei tedeschi tra i 18 e i 25
open source, social eating. La annidietàritienechefareameparola d’ordine è «condivide- no di un'auto di proprietà sia
re», che sia l'auto, la casa per le piùsemplicechenonfareamevacanze o la cena. Sono i mille no di un telefono cellulare. E a
volti della cosiddetta «sharing proposito di auto, sono quasi
economy»,l'economiacollabo- 10 milioni i cittadini europei
rativa o di condivisione, nata che hanno provato il car sharing tramite Blablacar o
come fenomeno di nicCarpoooling.
chia per poi svilupparsi
Sharing
E in Italia? Secondo
rapidamenteediffonderunaricercadell'Universisi un po’ dovunque e in Attivi
tà Cattolica, le piattafortutti i settori, complici la in Italia
me collaborative attive
crisieconomicaeunacre- 250 siti
scentesensibilitàneicon- di scambio in Italia al 2013 sono 250;
l’Italian Crowdfunding
ha stimato in 23 milioni
frontidei temiambientadi euro la raccolta fondi effetli e della sostenibilità.
Secondoidatidell'Observa- tuata dalle 27 piattaforme di
crowdfunding attive in Italia al
toire de la Confiance, l'83% dei 2013 (16 in fase di avvio), menfrancesi preferisce avere acces- tre secondo una ricerca Doxa
so a un bene piuttosto che pos- Duepuntozero il 13% degli itasederlo, il 23% pratica il baratto liani ha già provato un servizio
e il 50% aderisce a qualche for- collaborativo e un altro 10% è
ma di consumo collaborativo. interessato a farlo.
Per «Thepeoplewhoshare»,
© RIPRODUZIONE RISERVATA
va,ipostidilavoroel'occupazione. Bitzer ha risposto che
Whirlpool opera in una logica di network di specializzazioni produttive, di sinergie
in rete, e non di grandi agglomerazioni. Sembra che nel
colloquio non si sia parlato
del progetto di piano industrialeperIndesit.C’èstatainvece la conferma che Whirlpool intende comunque crescere in Europa. Subito dopo,Bitzer èripartito perZurigo. Non si sa se nelle ultime
ore abbia avuto contatti con
Fineldo,chemoltiosservatori descrivono come tutt'ora
spaccata al proprio interno
fra chi vorrebbe una vendita
tout court e chi spinge per
unapartnershipforte,noninglobante.
La visita
Incontro a sorpresa:
in Regione i vertici
del gruppo statunitense
Maisindacatisonopreoccupati. Whirlpool ha annunciato infatti la chiusura dello
stabilimento svedese di Norrkoeping,inSvezia,eiltrasferimentodellaproduzioneeuropea dei forni a incasso a
Cassinetta di Biandronno
(Varese). Le reazioni oscillanodalla«fortepreoccupazione»dellaFiom,allavalutazione «prudente» di Fim e Uilm.
«Whirlpool-affermaVincenzo Gentilucci, della Uilm Uil
di Fabriano - ha già siti produttivi in Italia e in Europa.
Inoltre, non sappiamo se
punta ad uno scambio di
azioni,aunprogettofinanziario, o ha un vero progetto industriale». E Fabrizio Bassotti (Fiom Cgil) ricorda che «in
Italia la multinazionale Usa
staristrutturando, epossiede
giàcapacitàproduttivainOccidente. Trasferirà dalla Svezia a Varese la produzione di
forni a micro onde a incasso
per l'Europa. Una produzione analoga al progetto per lo
stabilimento Indesit diMelano». Per Andrea Cocco, della
Fim Cisl, comunque «gli elementidiconoscenzasonoancora troppo generici per un
giudizio». Quello che conta,
aggiunge,ècheIndesit«mantenga fermo il piano di valorizzazione e investimenti per
83 milioni di euro».
re.eco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
IV REPARTO
AVVISO SUl RISULTATI DELLA PROCEDURA
DI AFFIDAMENTO
Si rende noto che in data 13.12.2013 è stato definitivamente aggiudicato l'appalto per la fornitura di n. 434 pistole
Beretta mod. 92FS complete di caricatore da 15 colpi (con
la sostituzione di altrettante pistole Beretta mod. 950 previa
applicazione di uno sconto) e n. 25 caricatori aggiuntivi. Per
notizie più dettagliate e complete, si rinvia all'apposito
bando di gara pubblicato nel Supplemento alla G.U.U.E. n.
023-035838 dell’1-2-2014, nonché nella G.U.R.I. - V Serie
Speciale "Contratti Pubblici"- n. 23 del 26-2-2014. Sul sito
internet del Corpo "www.gdf.gov.it" potrà essere visionato
ed acquisita copia del citato bando di gara e della richiamata documentazione.
IL CAPO DEL REPARTO (Gen. D. Piero Burla)
Il fenomeno
MINISTERO DEI BENI
E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI
E DEL TURISMO
REGIONE CAMPANIA “AORN A. CARDARELLI”
DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI
E PAESAGGISTICI DELLA CAMPANIA
Via Eldorado 1 - Castel dell’Ovo - 80132 Napoli
ESTRATTO BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA
C.I.G. 564651860E
AVVISO DI GARA ESPERITA
Si rende noto che la procedura
aperta relativa a “Caserta - Reggia Lavori di restauro delle facciate interne ed esterne - Progetto n. 32 del
27.6.2013”, aggiudicata definitivamente in data 22.4.2014, ha avuto il
seguente esito: Offerte presentate:
9 - Offerte ammesse: 8.
Impresa aggiudicataria: Research
Consorzio Stabile S.c. a r.l. - Viale
della Costituzione - Centro Direzionale - Edificio G1 - 8043 Napoli.
Importo di aggiudicazione Euro
5.922.552,14 - Percentuale di ribasso 26,85%.
IL DIRETTORE REGIONALE
Gregorio ANGELINI
Oggetto: Appalto per il servizio ingegneristico di supporto alle U.O.S.C.
G.A.T.P.I. e A.B.S.E. dell’A.O.R.N. A. Cardarelli.
Importo complessivo dell’appalto: Euro 7.885.420,00 oltre IVA. Durata dell’appalto a base d’asta: mesi 60. Termine di presentazione delle offerte: ore
12.00 del 04.06.2014. Esperimento della gara: ore 09.00 del 06.06.2014. Responsabile del Procedimento: dott. ing. Ciro Verdoliva. Il Bando è stato trasmesso alla GUUE in data 14.04.2014. Requisiti di ordine generale,
professionale, tecnico ed economico: cfr. Disciplinare di gara su profilo
committente www.ospedalecardarelli.it. La procedura verrà aggiudicata
con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’articolo
83 del D.Lgs. 163/06 in base ai criteri di ponderazione indicati nel disciplinare
di gara. Il testo integrale del Bando di Gara, del Disciplinare di Gara, del Capitolato Prestazionale, dello Schema di Contratto, del D.U.V.R.I. e dei fac-simile di dichiarazioni ex DPR n. 445/2000, sono consultabili e scaricabili dal
profilo committente www.ospedalecardarelli.it.
Napoli, lì 14.04.2014
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
dott. ing. Ciro Verdoliva
Via A. Cardarelli 9 - 80131 Napoli
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 13 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:06
14 Economia
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
La società Investitori mobilitati: ricevuta una domanda sette volte maggiore del target
L’assemblea
Generali, collocati bond per 1 mld
Vianini lavori, bilancio ok
sale l’utile: 17,8 milioni
Successo sul mercato, il gruppo
guidato da Greco in poche ore
vende un’obbligazione a 12 anni
MILANO. Generali ha collocato con
successo in poche ore un'emissione obbligazionaria subordinata a
tasso fisso e durata di 12 anni per
un importo complessivo di 1 miliardo. L'emissione, rivolta a investitori istituzionali, ha ricevuto una domanda per 7,4 miliardi, cioè oltre 7
volte superiore al target. Con
l'emissione il gruppo guidato da
Mario Greco ha coperto le esigenze di finanziamento fino al 2016.
Più dell’80% del bond è stato allocato a investitori istituzionali a lungo
termine a dimostrazione dell'otti-
mo riconoscimento del credito di
Generali presso gli investitori blue
chip. A seguito del riscontro di mercato, la guidance di spread è stata
rivista (rispetto alle indicazioni iniziali in area 250) a 225 punti base,
con una cedola pari al 4,125% e un
relativo prezzo di emissione a
99,073. Il collocamento è finalizzato sia al ripristino del capitale regolamentare dopo la mancata
ammissibilità del finanziamento
subordinato per 500 milioni acceso nel 2008 e già ripagato, che al
rifinanziamento del debito senior
di gruppo in scadenza nel 2015, ad
un costo inferiore per il gruppo.
Intanto per la controllata Banca
Generali il 2014 «è iniziato sotto i
migliori auspici», con una raccolta
netta a 807 milioni nel primo trime-
stre. L’incremento registrato è
quindi del 30% rispetto allo stesso
periodo del 2013. Lo ha riferito
all'assemblea dei soci, riunita ieri a
Trieste, l'ad Piermario Motta.
Banca Generali ha realizzato
nel 2013 un utile consolidato di
141,3 milioni, in crescita del 9% rispetto all'anno precedente. Il dividendo proposto è di 0,95 euro per
azione, cinque centesimi in più rispetto allo scorso anno. «Il risultato è addirittura raddoppiato dal
2011, quindi in soli due anni», ha
detto Motta. «Siamo molto soddisfatti dell'andamento della raccolta da inizio anno, aprile si conferma positivo e per fine mese contiamo di avvicinarci al miliardo di euro di raccolta. Sarà un anno eccellente».
La banca
La controllata del Leone
inizia il 2014 con una raccolta
superiore del 30% al 2013
ROMA.L'assemblea
degli
azionisti di Vianini Lavori
ha approvato il bilancio
2013 e la distribuzione di un
dividendo invariato di 10
centesimi per azione. La società controllata dal Gruppo
Caltagironeha chiusoinfatti
l'esercizio con un utile netto
di17,8milionidieuro,indecisa crescita rispetto ai 6,3
milioni del 2012.
Le altre voci del conto
economico indicano ricavi
per 176,2 milioni (211,7 milioni l'anno precedente) e
un margine operativo lordo
di 9,1 milioni (3,5 milioni di
euro nel 2012). Il risultato
netto, va precisato, non tienecontodeglieffettideiplu-
MIBTEL
Indici azionari
23/04/2014
VAR.%
Milano (Ftse Italia All Share)
23.117,72
-1,11
Milano (Ftse/Mib)
21.675,75
-1,18
Francoforte (Dax)
9.544,19
-0,58
Londra (Ft 100)
6.674,74
-0,11
Parigi (Cac 40)
4.451,08
-0,74
Tokyo (Nikkei)
14.546,27
+1,09
New York (Dow Jones)
16.501,65
-0,08
4.126,97
-0,83
New York (Nasdaq)
Tassi
Euribor
Spread BTP-BUND
0,328
+0,30
156
+0,64
Mps in recupero
sul report di GS
Ieri Piazza Affari ha registrato la performance meno esaltante in Europa chiudendo sui minimi. Sotto la parità anche
gli altri listini europei, che hanno risentito del dato americano sulle vendite di
nuove case, risultato a marzo decisamente inferiore alle attese. Confermato invece
il quadro di crescita in Europa, con l'indice Pmi composito della zona euro salito ai
massimi da maggio 2011. Tra le banche si
è distinto ancora Mps (+3,3%), con Goldman Sachs che ha tolto il titolo dalla lista
delle azioni da vendere, premiando la decisione di incrementare l'importo dell'aumento di capitale da 3 a 5 miliardi. Per
contro, ha perso terreno il Banco Popolare (-4,8%) dopo il tutto esaurito registrato
dall'aumento di capitale: ieri è partita la
negoziazione dei diritti inoptati. Giù anche Bpm (-2,5%), Moncler (-2,6%) e Ubi
(-2,4%). Ha chiuso sopra la parità Yoox
(+2,1%) e bene Telecom (+0,73%) che dal
giorno dell’assemblea segna più 6,4%.
AZIONI
A
A.S. Roma
A2A
Acea
Acotel Group
Acque Potabili Torino
Acsm-Agam
AdF - Aeroporto di Firenze
Aedes
Aedes 14 warr
Aeffe
Aiòn Renewables
Alerion Clean Power
Ambienthesis
Amplifon
Anima Holding
Ansaldo Sts
Antichi Pellettieri
Arena
Ascopiave
Astaldi
Atlantia
Autogrill
Autostrada To-Mi
Autostrade Meridionali
Azimut Holding
PREZZO
RIFER.
b
c
c
c
b
c
c
b
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
c
c
b
c
b
b
c
c
1,113
0,863
10,750
20,200
1,047
1,333
13,350
0,049
0,001
0,869
0,621
3,770
0,597
4,596
4,370
7,510
0,082
0,006
2,296
7,860
18,450
7,160
12,030
16,200
23,060
0,27
-1,03
-0,83
-2,08
0,10
-0,52
-0,37
0,41
0,00
-0,17
0,00
-0,32
1,45
1,19
-0,68
-0,46
0,00
-1,75
-0,17
0,64
-2,33
0,14
0,25
-1,16
-2,04
1,090
0,782
8,054
19,665
0,759
1,038
9,622
0,040
0,001
0,730
0,622
3,231
0,488
4,025
4,032
7,534
0,082
0,005
1,775
6,630
16,498
6,159
10688
15,005
19,857
1,259
41630
1,016 14045728
10,906
74180
22,772
1380
1,096
52692
1,369
37574
13,529
2276
0,054 7814229
0,002
0
0,900 202894
0,622
0
3,957
16902
0,675
141981
4,890
170068
4,370 3359441
8,609
314439
0,082
0
0,007
1812197
2,331 305263
7,858
309414
19,135 1675999
7,666
1513217
12,839
19153
17,266
656
26,399 1019835
B&C Speakers
b
Banca Carige
c
Banca Carige risparmio
b
Banca Finnat
b
Banca Generali
b
Banca Ifis
b
Banca Pop. dell'E. Romagna c
Banca Pop. dell'Etruria e Lazio c
Banca Pop. di Milano
c
Banca Pop. di Sondrio
c
Banca Pop. di Spoleto
Banca Profilo
b
B.co Desio e Brianza
b
B.co Desio e Brianza rnc
b
Banco di Sardegna rnc
c
Banco Popolare
c
Basicnet
b
8,330
0,537
1,855
0,545
22,850
16,000
8,325
0,907
0,670
5,225
1,794
0,437
3,230
2,886
10,540
14,800
2,372
2,08
-2,37
1,81
1,58
1,47
3,29
-1,42
-0,17
-2,47
-1,23
0,00
0,14
0,19
2,05
-2,04
-4,82
0,68
6,404
0,396
1,041
0,361
21,435
11,790
6,520
0,515
0,435
4,045
1,796
0,200
2,198
2,038
9,510
9,111
2,125
8,313
53773
0,678 21195379
2,273
23607
0,585
728771
25,136 279458
16,383
142780
9,605 2596133
1,053 2477554
0,755 50235415
5,413
157686
1,796
0
0,479 1001393
3,395
15378
3,135
2142
11,914
3294
15,631 6348637
2,511
9777
c
c
b
b
c
c
© RIPRODUZIONE RISERVATA
REDDITO FISSO
MERCATI AZIONARI
BORSA
svalori su azioni quotate in
portafoglioedellavalutazione al patrimonio netto delle
società collegate estere pari
a 45,7 milioni che, in virtù
dei principi contabili internazionali, sono rilevati solo
sul patrimonio netto e con i
quali il risultato netto complessivo risulterebbe pari a
63,5 milioni.
Si tratta di «un buon bilancio», ha commentato il
presidente uscente Vittorio
Di Paola, considerato il contesto di mercato «fortemente negativo a causa del bloccodegliinvestimentipubblici e dell'impossibilità di ricorrere al capitale privato».
B
AZIONI
PREZZO
RIFER.
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
AZIONI
Bastogi
BB Biotech
Bca Popolare Italiana 10 warr
Bco Santander C.Hispano
BE
Beghelli ord
Beni Stabili
Best Union Company
Bialetti Industrie
Biancamano
Biesse
Bim
Bioera
Boero Bartolomeo
Bolzoni
Bonifiche Ferraresi
Borgosesia
Borgosesia rnc
Brembo ord
Brioschi
Brunello Cucinelli
Buzzi Unicem
Buzzi Unicem rnc
2,876
125200
0,000
7,005
0,483
0,486
0,650
2,150
0,690
0,769
6,445
3,520
0,408
20,900
4,000
29,800
0,887
1,026
28,120
0,122
20,800
13,090
7,700
0,00
1,38
0,00
-1,34
-3,48
-0,86
-1,22
0,66
9,35
-2,04
-0,39
0,69
0,32
0,00
-1,43
-0,50
1,26
-2,29
0,97
-3,72
-1,89
-1,21
-1,28
0,813
112,051
0,000
6,268
0,258
0,415
0,492
1,482
0,222
0,499
5,016
3,128
0,380
20,599
2,925
28,169
0,839
0,931
18,923
0,078
19,134
12,821
6,729
3,718
147,145
0,000
7,213
0,497
0,619
0,658
2,241
0,845
0,837
6,787
3,675
0,452
21,448
4,081
38,858
0,933
1,195
28,569
0,147
26,230
15,134
7,987
25936
13758
0
2446
3539394
194888
4311095
6293
513284
66741
27271
41658
14802
0
2339
8523
18811
6800
261099
2648738
79252
717496
195440
Fidia
Fiera Milano
Finmeccanica
FNM
Fullsix
5,060
6,110
1,582
2,922
1,290
6,145
0,072
3,118
18,250
2346
10,660
7,070
3,834
0,329
0,054
0,384
1,174
0,385
8,100
1,031
0,536
0,048
0,285
0,600
20,790
7,360
0,362
1,675
0,000
0,026
1,769
-0,59
-1,29
2,79
-1,55
-1,00
-1,84
0,42
-0,06
-0,60
0,26
-0,28
-0,42
1,32
-090
0,94
-0,65
-1,34
-1,76
-1,34
-1,81
-2,10
0,00
1,42
1,69
-3,53
0,00
0,00
-130
0,00
0,00
4,06
4,624
5,898
1,412
2,009
1,054
5,738
0,056
2,928
18,071
1,443
8,528
4,240
1,752
0,184
0,044
0,300
1,037
0,209
7,577
0,564
0,523
0,049
0,252
0,584
14,552
5,708
0,159
1,135
0,000
0,025
1,324
5,299
7,745
1,674
2,975
1,359
6,293
0,083
3,385
19,715
3,101
10,724
7,237
5,961
0,389
0,059
0,419
1,214
0,429
8,793
1,087
0,569
0,049
0,311
0,655
22,149
7,670
0,686
1,772
0,000
0,025
1808
7809
209939
15465
83600
20205
1338152
561038
28327
18377
3356602
37029
230333
64765
61363
612797
27934
470975
128315
3921122
534126
170472
0
17500
71704
16797
131490
0
841868
0
0
135637
C
Cad It
Cairo Communication
Caleffi
Caltagirone
Caltagirone Editore
Campari
Cape Live
Carraro
Cattolica Assicurazione
Cell Therapeutics
Cembre
Cementir
Centrale LatteTorino
Ceramiche Ricchetti
CHL
Ciccolella
Cir
Class Editor (ex scis.)
CNH Industrial
Cobra
Cofide
Cogeme Set
Compagnia Immobiliare Az.
Conafi Prestito'
Cred. Bergamasco
Cred. Emiliano
Cred. Valtell. 14 warr
Cred. Valtellinese
Credito Artigiano
Crespi
Csp
D
D'Amico
D'Amico 16 warr
Dada
Damiani
Danieli
Danieli rnc
Datalogic
De' Longhi
Dea Capital
Delclima
Diasorin
Digital Bros
Dmail Gr.
E
Edison risparmio
Editoriale LEspresso
EEMS
EI Towers
El.En
Elica
Emak
Enel
Enel Green Power
Enervit
Engineering
Eni
Erg
Ergy Capital
Ergy Capital 16 warr
Esprinet
EuKedos
Eurotech
Exor
Exprivia
F
Falck Renewables
Fiat
b
c
c
c
c
b
b
c
c
b
b
c
c
b
c
b
c
c
c
c
c
c
b
c
c
c
b
c
c
b
c
c
b
c
b
c
c
c
c
c
c
b
b
c
c
b
b 0,660 0,30 0,627 0,733
0,120 0,00 0,099 0,128
c 3,636 -0,87 3,383 4,221
b 1,580 0,77 1,237 1,780
b 25,300 060 23244 26,687
b 17,300 0,17 16,191 17,992
c 9,215 -1,55 7,659 9,677
b 16,200 1,25 11,869 16,406
c 1,341 -0,67 1,204 1,377
b 1,486 0,75 1,200 1,492
c 29,300 -1,64 29,014 35,923
3,252 0,00 2,179 3,740
c 4,190 -1,41 3,870 4,488
c
b
c
b
c
c
c
c
c
c
b
c
c
c
c
b
c
c
c
0,980
1,610
0,434
41,280
22,900
1,992
1,006
4,090
2,040
4,700
51,300
18590
12,150
0,164
0,025
7,710
0,815
2,464
32,210
0,889
-0,46
0,06
-0,02
0,19
-1,72
-0,30
-0,40
-1,16
-0,58
-0,42
0,98
-0,91
-0,41
-0,24
0,00
-0,45
1,87
-0,88
-0,98
-2,36
c 1,398 -0,50
c 8,885 -2,04
0,962
1,357
0,308
33,649
16,021
1,683
0,805
3,151
1,835
3,147
43,751
16,301
9,884
0,164
0,025
5286
0,620
1,834
28,048
0,789
827469
0
11057
32869
27772
20995
68577
214287
463544
307842
85277
11770
4702
1,051
285421
1,962 378352
0,539
68436
43,537
109382
25,045
8471
2,033
42905
1,003 226384
4,120 34641937
2,053 7280239
5,848
6046
53,806
5327
18,778 14848994
12,176
183623
0,190
126208
0,031
0
8,033
79473
0,831
73290
2,639
110426
32,956 468250
0,998
68248
1,326 1,487
297749
6,613 8,969 14933510
G
Gabetti Property Solutions
Gas Plus
Gefran ord
Generali
Geox SpA.
Gtech (ex Lottomatica)
H
Hera
I
I Grandi Viaggi
IGD-Imm. Grande Distrib.
Ima
Immsi
Indesit
Indesit rnc
Industria e Innovazione
Intek Group
Intek Group rnc
Interpump
Intesa Sanpaolo ord
Intesa Sanpaolo rnc
Invest e Sviluppo
Irce
Iren
Isagro
IT WAY
Italcementi
Italcementi rnc
Italmobiliare
Italmobiliare rnc
IVS Group
IVS Group 16 warr
J
Juventus FC
K
K.REnergy (ex Kaitech)
Kinexia
L
La Doria
Landi Renzo
Lazio
Luxottica
Lventure Group
M
M&C
Maire Tecnimont
MARR
Mediacontech
Mediaset ord.
Mediobanca
Mediolanum
Meridie
Mid Industry Cap
Mittel
Moleskine
MolMed
Moncler
Mondadori
Mondo Tv
Monrif
Monte Paschi Siena
Montefibre
Montefibre rnc
Moviemax
Mutuionline
N
Nice
Noemalife
Noemalife 15 warr
Novare
O
Olidata
P
Panariagroup Ind.Ceram.
Parmalat 15 warr
Parmalat SpA
Piaggio
Pierrel
Pierrel 12 war
Pininfarina
Piquadro
Pirelli & C.
Pirelli & C. rnc
PREZZO
RIFER.
b
b
c
b
b
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
3,272 0,06 2,405 3,579
7,460 6,72 6977 8,759
6,545 -0,53 5,480 7,336
0,647 1,65 0,485 0,690
2,694 1,13 2,620 3,158
9810
229369
3651111
1911502
1582
c 0,039 -0,76 0,031 0,043
c 4,740 -0,42 4,555 5,061
4,146 0,00 2,749 4,228
c 16,590 -0,36 15,596 17,523
b 3,112 0,71 2,708 3,408
c 21,360 -0,97 21,091 24,030
3993982
15658
11601
7461012
399436
295595
c
1822349
2,138 -0,47
c 0,663
b 1,332
35,900
b 0,763
b 10,500
b 10,680
b 0,853
b 0,456
b 0,580
10,350
c 2,446
c 2,072
c 0,771
b 2,026
c 1,273
c 2,222
c 1,873
b 9,150
b 5,860
c 32,800
b 22,900
b 9,360
0,448
-0,90
0,99
0,00
0,33
0,19
0,85
1,49
1,38
0,61
0,00
-1,29
-1,05
-1,85
0,60
-0,31
-7,42
-3,45
0,44
1,56
-0,21
0,22
3,43
0,00
1,641
0,383
0,861
28,136
0,464
9,387
8,090
0,652
0,316
0,406
8,795
1,803
1,469
0,667
1,686
1,044
1,714
1,484
6,271
3,428
24,973
14,552
7,204
0,200
2,150
0,858
51694
1339 1142536
39,275
23097
0,793 1659167
11,386
291468
11,464
2268
0,977
34905
0,475
310941
0,611
169372
11,196 305976
2,567 120919580
2,128 4530695
0,839
41179
2,114
13723
1343 635964
2,312 1197763
2,094
7499
9,849 457638
6,226 329363
34,475
5362
22,828
27426
9,341
3830
0,444
0
c 0,244 -0,37 0,220
0,252
1289662
b
b
1,908
2,501
76034
231405
c 6,170 -0,48 3,917 6,377
c 1,430 -2,72 1,198 1,582
c 0,568 -0,09 0,490 0,601
c 40,960 -0,10 37,321 42,208
c 0,145 -0,48 0,049 0,180
26975
154415
14220
624891
358700
1,688
2,528
0,72
2,43
1,570
1,926
b 0,154 0,98 0,153
c 2,622 -5,14 1,487
b 14,010 0,57 11,639
c 2,022 -3,71 1,527
c 3,806 -1,91 3,457
c 7,955 -2,33 6,342
c 6,420 -1,76 6,183
c 0,144 -2,57 0,078
0,000 0,00 0,000
c 1,731 -1,82 1,608
c 1,363 -051 1,219
b 0,759 0,93 0,555
c 12,550 -2,64 12,319
c 1,345 -2,54 1,326
b 1,600 13,88 0,500
c 0,425 -0,91 0,427
b 0,250 3,13 0,166
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0,171 0,00 0,167
b 0,078 2,23 0,060
c 5,100 -0,39 4,050
0,168 526993
2,884 5658892
14,373
57594
2,300
6910
4,363 8838020
8,394 3951123
7,128 2374658
0,183
76610
0,000
0
1,799
64675
1,738 553477
0,849 3126474
16,314 485023
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0,605
37076
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0,037
0
0,167
0
0,100 23451595
5206
16456
c 3,100 -1,90 2,729 3,599
c 5,060 -0,39 3,473 6,054
0,420 0,00 0,085 0,430
0,900 0,00 0,702 0935
30456
24631
0
0
b 0,490
59440
b
c
c
c
c
c
c
c
1,526
1,458
2,498
2,886
0,754
0,000
4,414
2,142
12,180
10,270
0,12 0,374 0,534
1,73
0,00
-0,64
-0,41
-1,50
0,00
-1,47
-0,83
-2,40
-1,15
1,232
1,416
2,460
2,130
0,515
0,000
3,207
1,778
11,001
8,763
1,606
1,502
2,548
2,969
0,822
0,000
5,043
2,355
12,717
10,395
29992
0
948772
2482621
259181
0
183221
21811
4223772
31156
AZIONI
Poligrafica S.Faustino
Poligrafici Editoriale
Poltrona Frau
Pop Emilia 01/07
Prelios
Premuda
Prima Industrie
Prysmian
R
Ratti
Rcs MediaGroup
RCS MediaGroup r B
Rcs MediaGroup rnc
Recordati
Reno de Medici
Reply
Retelit
Risanamento
Rosss
S
Sabaf S.pa.
Saes
Saes rnc
Safilo Group
Saipem
Saipem risp (old rnc)
Salini Impregilo
Salini Impregilo rnc
Salvatore Ferragamo
SARAS
Sat
Save
Screen Service
Seat Pagine Gialle
Seat Pagine Gialle risp
Servizi Italia
Servizi Italia 15 warr
Sesa
Sesa 18 warr
SIAS
Sintesi
Snai
Snam Rete Gas
Sogefi
Sol
Sole 24 Ore
Sorin
Space
Space warr
Stefanel
Stefanel risp.
STMicroelectronics N.V.
T
Tamburi
Tamburi 15 warr
TAS
Telecom Italia Media
Telecom Italia Media rnc
Telecom Italia rnc
Telecom Italia(già Olivett )
Tenaris
Terna
TerniEnergia
Tesmec
Tiscali
Tiscali 14 warr
Tod's
Trevi Finanziaria Industriale
TXT
U
UBI Banca
UniCredit
UniCredit rnc
Unipol
Unipol priv
UnipolSai
UnipolSai risp
UnipolSai risp B
V
Valsoia
Vianini Industria
Vianini Lavori
Vittoria Assicurazioni
W
World Duty Free
Y
Yoox
Z
Zignago Vetro
Zucchi
Zucchi 14 warr
Zucchi rnc
PREZZO
RIFER.
DIFF. MIN. MAX.
% ANNO ANNO QUANTITÀ
b
c
7,625 1,80 5,900 8,131
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0,640 0,00 0,573 0,758
c 0,355 -2,82 0,289 0,413
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c 18,800 -1,21 17,538 19,565
2586
34561
237471
0
894540
106051
46655
1314344
c
c
c
c
c
b
c
b
2,460
1,652
0,934
1,330
12,440
0,302
64,150
0,706
0,208
b 1,492
-1,60
-0,48
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-0,23
-1,35
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-2,43
0,14
0,00
0,40
20599
627771
516625
549969
183735
463430
11914
372379
549227
17059
b
b
c
b
c
15,140
8,465
7,100
15,080
18,630
18,800
b 4,530
c 12,090
c 22,920
c 1,252
b 13,030
c 13,320
c 0,150
0,002
c 0,920
b 5,485
0,499
b 13,280
3,572
b 8,500
c 0,114
c 2,096
c 4,270
c 4,640
c 6,240
b 1,075
b 2,120
10,000
0,000
c 0,398
146,000
b 6,630
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9472
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3673
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2196
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144131
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0
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250
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2674
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8153
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432719
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1441
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11613
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0
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0
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119768
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193354
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537104
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0
0,00 0,000 0,000
0
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69261
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0
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c
-0,58
0,00
-0,08
1,29
4,20
-1,01
0,90
-0,37
-1,17
0,37
5,56
-1,19
0,00
-1,08
-1,65
1,80
2,740
0,773
0,598
0,133
0,521
0,685
0,898
16,220
3,880
2,198
0,740
0,075
0,001
c 100,700
c 8,340
b 9,910
c
b
b
c
b
c
c
b
b
c
2,183 2,619
1,295 1,800
0,430 0,954
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1,294 1,604
2,182
0,322
0,473
0,123
0,171
0,563
0,712
14,900
3,568
2,037
0,698
0,042
0,000
91,002
6,210
9,112
2,810
0,810
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0,149
0,521
0,715
0,896
17,363
3,950
2,372
0,904
0,080
0,001
120,260
8,434
11,972
157517
0
9100
16440832
34391
40367068
125589417
1642837
6650265
37429
1080485
30622603
0
102679
60875
136140
c 6,840 -2,43 4,895 7,420 8044501
c 6,515 -2,25 5,391 6,800 59929736
b 9,025 0,84 7,827 9,435
4620
c 5,255 -1,41 4,105 5,700 653994
b 4,820 0,17 3,602 5,043
310468
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b 276,800 0,58 175,169 279,483
4124
b 2,784 0,72 2,058 2,804
757143
b 12,010 0,92 10,252 12,100
b 1,520 0,33 1,192 1,541
c 6,290 -0,94 4,960 6,440
c 10,690 -0,28 8,548 10,749
9149
7099
26798
25315
c 9,880
-1,10
9,242 10,905
537107
b 26,080
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1161316
c 5,970
0,112
0,002
0,239
-1,73 4,998 6,389
0,00 0,073 0,143
0,00 0,002 0,008
0,00 0,183 0,294
63971
898862
0
2093
CCT
CEDOLA PREZZO
IN COR. D'ASTA
Cct
Cct
Cct
Cct
Cct
Cct
01/03/10-17 S
15/10/10-17 S
04/04/12-17 S
02/05/11-18 S
01/05/13-18 S
15/11/13-19 S
0,38
0,62
1,45
0,73
1,08
0,76
REND.
EFFETT.
QUANT.
MLG a
0,74
0,94
0,74
1,00
1,05
1,16
13515
13988
535
6569
8773
7857
REND.
EFFETT.
QUANT.
MLG a
0,58
0,06
0,51
0,50
0,52
0,85
1,05
1,21
0,84
0,98
0,80
1,06
1,20
1,15
0,79
1,07
1,33
1,44
1,47
1,53
1,68
1,98
1,42
1,88
1,93
1,95
2,06
2,17
2,21
2,06
1,72
2,40
2,39
2,55
2,69
2,05
2,67
2,63
2,79
2,08
2,83
3,05
3,08
3,12
3,18
3,27
2,33
3,29
3,44
3,49
2,63
3,57
2920
1232
1846
9381
3180
3974
27496
40983
4006
1663
1636
5794
1852
3037
584
1847
2100
18101
3310
1599
2852
6507
1798
4542
2489
15224
1721
701
5232
3061
2702
3368
8889
10908
30547
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13711
1073
5944
370
4425
19183
5309
2202
4734
7808
1760
163916
6784
18916
14795
69903
99,76
100,52
105,62
100,93
103,94
101,55
BTP
CEDOLA PREZZO
IN COR. D'ASTA
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
Btp
01/02/02-17 S
15/03/06-17 S
02/01/07-17 S
01/02/12-17 S
01/06/12-17 S
01/11/12-17 S
22/04/13-17 S
12/11/13-17 S
03/09/07-18 S
02/05/08-18 S
31/01/13-18 S
02/04/13-18 S
02/09/13-18 S
01/02/03-19 S
23/05/08-19 S
03/11/08-19 S
04/05/09-19 S
03/02/14-19 S
01/02/04-20 S
01/10/09-20 S
01/03/10-20 S
01/02/06-21 S
23/04/10-21 S
01/09/10-21 S
01/03/11-21 S
16/10/13-21 S
01/09/11-22 S
01/03/12-22 S
03/09/12-22 S
01/11/93-23 S
15/03/07-23 S
11/04/08-23 S
01/03/13-23 S
01/08/13-24 S
01/03/14-24 A
15/03/14-24 S
01/03/09-25 S
01/11/96-26 S
24/09/10-26 S
15/03/11-26 S
01/11/97-27 S
22/01/13-28 S
01/11/98-29 S
01/11/99-31 S
18/03/02-33 S
01/08/03-34 S
15/09/04-35 S
01/08/05-37 S
01/08/07-39 S
16/09/09-40 S
28/10/00-41 S
22/05/13-44 S
5,25
2,10
4,00
4,75
4,75
3,50
2,25
2,15
4,50
4,50
1,70
3,50
3,50
4,25
2,35
4,50
4,25
2,50
4,50
4,25
4,00
3,75
2,10
3,75
4,75
3,75
5,00
5,50
5,50
9,00
2,60
4,75
4,50
4,50
3,75
2,35
5,00
7,25
4,50
3,10
6,50
4,75
5,25
6,00
5,75
5,00
2,35
4,00
5,00
5,00
2,55
4,75
112,93
106,15
108,16
110,70
110,86
107,53
103,68
103,51
111,44
112,27
105,00
107,93
108,30
111,87
108,09
113,20
112,24
103,59
113,55
112,19
110,93
108,76
105,16
109,02
115,17
108,73
116,65
120,11
120,01
149,83
107,25
114,61
112,39
112,14
105,40
104,04
116,07
139,48
111,70
111,21
132,15
113,00
118,78
128,26
126,30
116,62
100,96
103,78
116,24
115,54
99,43
111,23
BOT / MERCATO TELEMATICO
SCADENZA
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
BOT
14/05/14
13/06/14
14/07/14
14/08/14
12/09/14
14/10/14
14/11/14
12/12/14
14/01/15
13/02/15
13/03/15
14/04/15
GIORNI
VITE RES.
PREZZO
REND.
NETTO
19
49
80
111
140
172
203
231
264
294
322
354
99,991
99,950
99,918
99,866
99,820
99,772
99,713
99,707
99,598
99,539
99,491
99,428
0,000
0,250
0,240
0,310
0,300
0,360
0,430
0,370
0,460
0,490
0,500
0,520
VALUTE / QUOTAZIONI INDICATIVE
Dollaro Usa
Sterlina Inglese
Yen Giapponese
Franco Svizzero
Real Brasiliano
Rublo Russo
Rupia Indiana
Renminbi Cinese
Dollaro Canadese
Dollaro Australiano
b
b
c
c
b
b
b
b
b
b
IERI
PREC.
1,3834
0,8239
141,4600
1,2198
3,1039
49,4120
84,5742
8,6270
1,5249
1,4905
1,3817
0,8205
141,6900
1,2214
3,0979
49,3868
83,9659
8,6175
1,5218
1,4753
METALLI
Oro Milano (Euro/gr.)
Oro Londra (usd/oncia)
Argento Milano (Euro/kg.)
Platino Milano (Euro/gr.)
Palladio Milano (Euro/gr.)
ARCA Reddito
2019 Multivalore
MATTINA
SERA
30,17
1.283,50
30,16
1.285,25
474,57
34,14
19,17
DOMANDA
OFFERTA
210,75
211,76
172,04
954,69
1.116,69
502,68
417,26
535,62
240,09
245,39
195,79
1.010,86
1.218,60
558,49
484,09
563,96
MONETE (IN EURO)
Sterlina (v.c)
Sterlina (n.c)
Marengo Italiano
Krugerrand
50 Pesos Messico
10 Dollari Indiano
4 Ducati Austria
100 Pesos Cile
PETROLIO (IN $)
Brent(Usd/Bbl)
WTI prov.(Usd/Bbl)
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 14 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:38
IERI
PREC.
109,48
101,62
109,31
102,45
M
Il «videodramma»:
racconto con suoni
parole e immagini
Raiuno trasmetterà domenica,
nel giorno della doppia
canonizzazione dei Papi
Roncalli e Wojtyla, la fiction «Non
avere paura», ispirata alla storia
dell’amicizia nata in montagna,
all’Adamello, tra il pontefice
polacco e una giovane guida
alpina, il maestro di sci Lino Zani,
che su quell’esperienza ha
scritto anche un libro.
a pag. 19
Il regista e l’attore tornano
insieme sul set dopo dieci anni
per un film che racconterà la
storia di un aereo-spia
americano abbattuto dai
sovietici nel 1960. E faranno
così rivivere gli anni della
Guerra Fredda.
MACRO
a pag. 20
Frasca e Acampa, autori di «Nei
molti mondi»
a pag. 18
LetteraturaGustoAmbienteSocietàCinemaViaggiArchitetturaTeatro
Arte Moda Tecnologia Musica Scienza Archeologia Televisione Salute
www.ilmattino.it
[email protected]
Andrea Doria
Con il Papa tra le nevi, così è nata
un’amicizia ad alta quota
Guerra fredda
per Spielberg
con Tom Hanks
Naufragi
illustri
del secolo
scorso
e capitani
eroici
Piero Calamai,
comandante del
transatlantico
diretto a New
York che il 25
luglio del 1956 si
scontrò con
la nave svedese
Stockholm: le
vittime furono 51
Endurance
Titanic
Ernest Henry
Shackleton, salpato da
Londra il 1 agosto 1914
restò intrappolato tra
i ghiacci e due anni
dopo, tra mille
traversie, riuscì a
portare in salvo tutto
l’equipaggio
Edward John
Smith
al timone del
transatlantico
britannico che
colpì un iceberg
il 15 aprile 1912:
nel naufragio
morirono
1518 persone
Le vicende della Costa Concordia e della nave coreana Sewol, affondata col suo carico di giovani vite, fanno emergere il tema
della responsabilità di chi comanda. Il confronto con figure eroiche come Shackleton dell’Endurance e Calamai dell’Andrea Doria
Capitani senza coraggio
IL CASO
I
l coraggio non è mai un obbligo ma una scelta, che ci aspettiamo dai padri e dai capitani.
Una scelta che a volte richiede
incoscienza, altre senso di responsabilità. Il mare, poi, è
sempre stato complice dell’irrequietezza degli uomini, svelandone il meglio e il peggio in pochi
istanti. E le navi, pure quelle più
grandi e sicure, mostrano sempre
una specie a disagio, la nostra. Se
oggi Joseph Conrad scrivesse
“Lord Jim” passerebbe per una
storia assurda.
In meno di due anni abbiamo
visto tradire la più alta delle regole di mare (che dovrebbe essere
tatuata nei pensieri di chi assume
il comando di una nave, oltre che
ne codici di navigazione): il capitano è l’ultimo ad abbandonare la
nave quando affonda. Invece, prima Francesco Schettino, ex capitano della Costa Concordia e poi
Lee Jun-seok, capitano della nave
Sewol, che è affondata al largo
delle coste meridionali della Corea del Sud, hanno abbandonato
le rispettive imbarcazioni. Lee è
stato arrestato, Schettino è sotto
processo con accuse di naufragio,
omicidio colposo plurimo e abbandono di nave in pericolo. Qualunque siano i loro motivi, voltano le spalle a una consuetudine, e
a molti capitani che le hanno tenuto fede: alcuni annegando con
la propria nave, altri scendendo
per ultimi.
LORD JIM
C’è una carenza di capitani coraggiosi in molti campi, manca il senso di responsabilità, il gesto comune a Schettino e Lee Jun-seok
mostra un aspetto trascurato da
molti romanzi – oltre che dalla realtà – che pure quando hanno immaginato uno come Lord Jim che
scende, non avendo coscienza del
danno, poi passa la vita a cercare
di riscattare quell’errore, inseguendo un ideale di eroismo e abnegazione fino alla morte/riscatto. I profili di Schettino e Lee
Jun-seok, che per la stampa sudcoreana è diventato “il demone
della Sewol”, vanno in direzione
opposta, più si scava, più parlano,
più Lord Jim s’allontana. I loro
gesti bordeggiano la pavidità. Saranno i tribunali a declinare la
precisione delle colpe, a noi interessa la mancanza di coraggio, la
fuga, l’indifferenza.
FLUTTI MORTALI
In virtù di altre scelte, come quella del capitano Edward John Smith sul Titanic, che davvero scese
per ultimo, e si dannò per salvare
più gente possibile prima di arrendersi alle urgenze della morte
che erano piombate sulla sua
inaffondabile nave. Quando l’Andrea Doria, al largo dell’isola statunitense di Nantucket, stava affondando il capitano Piero Calamai dopo i salvataggi decise di rimanere con la sua nave e solo
l’ostinazione degli altri ufficiali
EDWARD JOHN SMITH
FU DAVVERO L’ULTIMO
A SCENDERE
DAL TITANIC E CERCÒ
DI SALVARE PIÙ
PASSEGGERI POSSIBILE
riuscì a schiodarlo dal ponte rovesciato.
Ma quello che più di tutti unisce
la figura del capitano, del padre, il
coraggio e il senso di responsabilità, è Ernest Henry Shackleton.
La storia comincia da Londra,
da dove il primo agosto 1914 salpa
l’Endurance. Direzione Georgia
del Sud, un punto sopra la penisola antartica. Rimangono incastrati nel ghiaccio nel mare di Weddell. Il 27 novembre del 1915, la
nave fu distrutta dal ghiaccio
che agì come uno schiaccianoci.
Rimasero fino alla primavera, poi
tentarono di raggiungere con le
scialuppe l’isola di Elephant. Poi,
Shackleton si decise a spingersi fino alla Georgia del Sud, allestendo con le tre scialuppe una piccola imbarcazione.
Quindici giorni di navigazione
e il Capitano tocca la costa della
Georgia del Sud, ma dal lato opposto a dove c’è la stazione baleniera di Stromness, e per raggiungerla percorre 30 miglia di montagne e ghiacciai che non erano
mai stati violati. Il 20 maggio, era
a bussare alla porta della stazione. Il 30 agosto 1916 il rimorchia-
tore cileno Yelcho portava in salvo (tutti) gli uomini. Questo è un
capitano.
LA DEA MAZU
Invece, negli ultimi anni abbiamo
assistito per mare a un ribaltamento, spesso è l’equipaggio o sono i passeggeri a compiere azioni
da capitano. Emilio Salgari – uno
che intorno al coraggio ha costruito la sua opera – sarebbe impazzito a vedere la foto che mostra
Lee Jun-seok mentre viene aiutato a scendere dalla sua nave, e
persino Mazu, una divinità danzante, il cui culto è fortissimo tra
marinai e pescatori, come signora del mare da Taiwan a Hong
Kong – che appare a Lu Yundi salvandolo da una tempesta – si sarà
rifiutata di aiutare un capitano
che si lascia alle spalle il suo equipaggio in lotta contro il mare, i
suoi passeggeri che muoiono e la
sua nave inclinata. Perché bisognerebbe prima imparare a naufragare, a perdersi e perdere, e
poi a navigare. Ma succede solo
nei romanzi.
Marco Ciriello
Sewol
Lee Jun-seok, il
capitano della nave
sudcoreana arrestato
dopo l’urto contro uno
scoglio: i soccorritori
stanno ancora
recuperando i corpi,
tra morti e dispersi
le vittime sono 302
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Costa Concordia
Francesco Schettino
capitano della nave
naufragata al Giglio
nel 2012: 32 morti
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 15 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
23:07
16 MACRO
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
VERDE E BLU
Sentieri
si inerpicano
tra il verde
della penisola
di Akamas
affacciati su
un mare
cristallino
Vademecum
Nicosia, capitale
divisa da un muro
`La Repubblica di Cipro fa
parte dal 2004 dell’Unione
Europea e dal 2008 dell’area
Euro. La capitale, Nicosia, è
divisa da un muro. Dal 1974 la
parte nord della città e
dell’isola sono occupate dalla
Turchia, con un governo non
riconosciuto dalla comunità
internazionale.
Info:www.turismocipro.it
Si vola dall’Italia
con aerei Aegean
LA SPIAGGIA
Il tramonto a Petra
Tou Romiou dove
Afrodite nacque
dalle onde secondo
il mito greco
(foto Stefano Gerardi)
A destra la chiesa
di Agia Kiriaki
Chrysopolitissa
Il teatro
greco-romano
di Kourion
risale al II
secolo a.C.
GLI AFFRESCHI
La volta e le pareti dipinte del
monastero di Agios Neofytos
Sulle tracce di Afrodite che qui a Petra Tou Romiou sorse dalle acque cristalline o dei Greci e Romani
a Pafos, patrimonio Unesco, tra Tombe dei Re e Basiliche paleocristiane: la quinta isola del Mare Nostrum
si svela tra mare e terra, tra gli appetitosi stuzzichini “mezè” e il millenario vino Commandaria
Cipro, mito e bellezza
LA META
E
sperti di geografia e viaggiatori incalliti a parte, tutti gli altri lo confessino: Cipro non la si sa collocare
con esattezza. Nel Mediterraneo, sì; piuttosto a Oriente, d’accordo; ma poi… Niente di
irrimediabile. Voli comodi,
prezzi attraenti e ottimo mare
(57 spiagge bandiera blu) rendono la terza isola del Mare Nostrum una meta interessante sia
in mezza stagione che in estate
anche se le parecchie cose belle
da vedere a volte si nascondono
tra un po’ di sgarrupamento tipicamente levantino. Ma su questo noi italiani abbiamo poco da
ammonire. Per fare il punto, siamo andati sul posto a inizio stagione. Ecco il sintetico diario di
viaggio nella parte sudoccidentale dell’isola.
tour
[email protected]).
Per dormire a Pafos è buono
l’hotel Almyra (www.almyra.
com), un cinque stelle con doppie da 200 euro a notte mentre
alla taverna “7 St Georges” di
Geroskipou sperimentiamo per
la prima volta un must dell’isola
che ci accompagnerà per tutto il
viaggio.
Si chiama mezè ed è un modo di
cenare coinvolgente, fatto di decine di piattini/assaggini serviti
a ritmi spesso vorticosi. A base
di pesce, di carne, di tutto un po’
il mezè (altro buon indirizzo il
ristorante Fettas) fornisce sempre una vasta scelta di sapori e
con il suo prezzo fisso tra i 17 e i
25 euro (con bevande) è conveniente per il portafoglio dato
che può fare da pasto unico serale abbinato al breakfast in hotel. In estate anche mini mezè a
L’ANTICA CITTÀ
Si atterra a Larnaka e subito si
punta a ovest lungo una comoda autostrada (guida a sinistra).
Novanta minuti dopo, ecco la
nostra meta: Pafos. Patrimonio
Unesco, capitale ai tempi di Greci e Romani, affacciata su un bel
mare blu, ha due cose assolutamente da vedere: il Parco archeologico con stupendi mosaici e con le vicine Tombe dei Re e
la Basilica paleocristiana di Panagia Chrysopolitissa (vedi
box). Terzo elemento di grande
interesse, l’itinerario in fuoristrada lungo la selvaggia penisola di Akamas, tra scogliere, macchia mediterranea e santuari di
tartarughe Caretta Caretta (per i
IL SITO ARCHEOLOGICO
Le rovine di Kourion
10 euro.
Di buon mattino si sale al villaggio di Tala per vedere i magnifici affreschi rupestri del monastero di Agios Neofytos che agli
italiani ricorda l’Eremo delle
Carceri e Subiaco, poi si torna a
Geroskipou per visitare la bella
chiesa bizantina di Agia Paraskevi. Prima di lasciare definitivamente la regione di Pafos,
una sosta all’Elea Golf Course
(www.eleaestate.com) per un’occhiata al 18 buche più “in” di Cipro permette di gustare la cucina di alto livello della club house.
TRA LE ONDE
La giornata successiva è ancora
più tipicamente cipriota, in un
gioco di rimandi tra terra e mare, scogliere e monti. Le scogliere sono quelle bianche di Petra
Tou Romiou, il luogo mitologico in cui Venere / Afrodite emerse dalle spume marine per poi
lasciare sue tracce in quello che
oggi è l’itinerario culturale a lei
intitolato. Lasciati i ciottoli calcati dalla dea, il pullmino punta
verso nord, verso i monti Troodos dalle cui cime di intravede
la parte nord dell’isola, occupata dal 1974 dalla Turchia. Noi ci
fermiamo prima, sulle alture fitte di vitigni da cui si vinifica la
Commandaria, il leggendario e
millenario vino profumato usato anche per la Messa.
Ci aspetta una vera chicca: a
Arsos una casa d’epoca che tre
dinamiche sorelle hanno trasformato in un boutique-residence con 15 posti in 4 appartamenti-bijoux (www.arsorama.
com.cy; da 100 euro a notte per
Il luogo
La colonna di San Paolo
a Panagia Chrysopolitissa
L’apostolo Barnaba era
cipriota e con San Paolo
evangelizzò l’isola, prima tra
le terre raggiunte dal Vangelo,
nel 45 d opo Cristo.
Oggi, l’itinerario sulle tracce
degli apostoli (e di San
Lazzaro) sull’isola è di grande
interesse culturale. Il clou è a
Pafos, dove tra le rovine della
Basilica Paleocristiana e
accanto alla chiesa della
Panagia Chrysopolitissa si può
vedere la colonna alla quale,
secondo la tradizione
cristiana, fu legato e flagellato
San Paolo. La storia narra che
l’Apostolo delle genti, dopo il
supplizio, riuscì a convertire il
Governatore romano Sergius
Paulus, primo personaggio di
spicco dell’Impero a divenire
cristiano.
Grandi tesori di arte
bizantina, tra cui dieci chiese
patrimonio mondiale dell’
Unesco con le loro particolari
pitture, sono visitabili lungo
gli itinerari proposti
nell’interno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
appartamento, con colazione;
ampio ventaglio di sconti e offerte). Una sosta nella chiesa
che custodisce le reliquie dell’apostolo Filippo e, subito dopo, tra le botteghe della vicina
Omodos, poi è l’ora di puntare
nuovamente verso il mare.
Ci aspetta il check-in al Columbia Beach, diviso in Resort 5
stelle e Hotel 4 stelle, di alto livello per la qualità delle camere
e dei servizi (piscine, spa e spiagge) e che può essere consigliato
come base per una vacanza di
più giorni (www.columbia-hotels.com, 7 notti per due persone
a fine giugno in b&b da 942 euro).
I VIGNETI
Il nostro tour esplorativo finisce
con un nuovo gioco di rimandi
terra-mare. Si affaccia sulle onde l’imponente e ottimamente
allestito sito archeologico di
Kourion — con la superba Casa
di Eustolio e il bel teatro che occhieggia al cobalto del mare —
ma guarda di nuovo verso i vigneti dell’interno la vicina Erimi. Qui la temuta “solita“ visita
al “solito” museo del vino si trasforma, grazie alla bravura dell’ottima guida, in un tuffo imperdibile nella millenaria civiltà della vite. Sulla strada per
l’aeroporto, resta il tempo per
un’occhiata a Limassol e ai moli
della gigantesca marina in costruzione. I quattro giorni sono
volati, voi programmatene almeno sette. Liberissimi, ovviamente, di trascorrerli tutti in
spiaggia.
Marco Berchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 16 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:52
`Aegean collega Roma via
Atene con l’aeroporto
internazionale di Larnaka
(voli anche da Milano, Venezia
e Catania). A fine maggio, un
AR, voli di sabato costa circa
300 euro, tasse comprese
(bagaglio in stiva + 40 euro).
Info: www.aegeanair.com
Ombra o sole
il relax è garantito
`In una vallata ombrosa
Ayii Anargiri è un raffinato
Spa resort di Cipro per chi
vuol voltare le spalle al
mare e cercare relax e
frescura. A Limassol, il
Mediterranean Beach è una
buona base per uno stop
appena sbarcati a Cipro o
prima di ripartire.
Info: www.aasparesort.com;
www.medbeach.com
Agriturismi
vicino alle spiagge
`Diffusa la rete degli
agriturismi ciprioti
raggruppati nella
Agrotourism Company,
società riconosciuta dal
CTO (Cyprus Tourism
Organization) e che
promuove le vacanze in
aree rurali quasi sempre a
portata di spiaggia.
Info: www.agrotourism.com.cy
MACRO 17
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
A Orbetello, dietro un distributore di benzina, i fenicotteri colorano di rosa la laguna mentre gli aironi nidificano
a Macchia Grande a due passi dall’aeroporto di Fiumicino. Ecco cosa accade nelle aree naturali protette dal Wwf
Quei miracoli delle Oasi
che riceve 500.000 visitatori ogni
anno.
Nelle Oasi lavorano un centinaio
di guardie, migliaia di volontari,
decine di cooperative che hanno
fatto della tutela dell’ambiente un
lavoro. Molte aree protette sono
accessibili anche ai portatori di
handicap. La didattica si rivolge
prima di tutto ai bambini.
Il 18 maggio, il Wwf celebra la
Giornata delle Oasi, che verranno
aperte gratis a tutti. Quest’anno
l’obiettivo della festa è la salvezza
delle foreste dell’Amazzonia. Dal
1˚ al 18 maggio, con uno sms
o una chiamata al 45505,
si può contribuire alla
nascita di un Parco lungo il fiume Putumayo,
al confine tra Ecuador, Colombia e
Perù.
L’ITINERARIO
I
l miracolo di Orbetello si scopre dal paese moderno. Accanto a un distributore di benzina,
basta salire qualche metro per
scoprire i fenicotteri che colorano di rosa la laguna. Più in
basso, accanto all’acqua, si vedono i nidi dei gruccioni, scavati in
una scarpata sabbiosa. Tra la primavera e l’estate, l’andirivieni di
questi coloratissimi uccelli è uno
spettacolo che lascia senza fiato.
Ma le sorprese di Orbetello non
sono finite. A primavera, centinaia di farfalle volano intorno al
casale della Giannella. Tutto
l’anno, cacciano sulla laguna il falco pescatore,
il falco di palude e
il falco pellegrino. Dal sentiero-natura dell’Oasi si vedono le
spatole, i grandi uccelli dal becco
piatto che fino a pochi anni fa vivevano solo in Africa. In estate,
nelle pozze zampettano i cavalieri
d’Italia, che mezzo secolo fa erano
considerati estinti.
LA SALVAGUARDIA
LA SFIDA
Il miracolo di Orbetello porta
la targa del Panda. «Ho iniziato a battermi per la laguna nel 1964, quando con il
tedesco Hardy Reichelt scoprii che il cavaliere era tornato
a nidificare in Maremma - spiega
Fulco Pratesi, ex-presidente del
Wwf Italia - Trent’anni fa i cacciatori sparavano a qualunque cosa
si muovesse. Le anatre venivano
massacrate, le specie rare non riuscivano a riprodursi. Nel 1971 la
zona ci è stata affidata, e le cose
hanno iniziato a cambiare».
Ma l’Oasi di Orbetello, nella storia
del Wwf in Italia, è stata soltanto
la terza. È del 1966 la nascita dell’Oasi di Bolgheri, nella piana acquitrinosa tra le colline di Castagneto Carducci e il Tirreno. Il proprietario, il marchese Mario Incisa della Rocchetta, fu eletto per
acclamazione primo presidente
del Wwf Italia.
Un anno dopo, con «un atto di
autentica follia» come spiega Pratesi, il Wwf ha affittato il Lago di
Burano, sulla costa a sud dell’Argentario. Uno specchio d’acqua
circondato da campagne coltivate
SONO UN CENTINAIO
LE ZONE SOTTO L’EGIDA
DEL PANDA: QUEST’ANNO
L’OBIETTIVO
È SALVARE LE FORESTE
DELL’AMAZZONIA
dove sostano germani reali e folaghe.
Dalle prime battaglie in Maremma, molta acqua è passata sotto ai
ponti. Oggi l’Italia del Panda conta un centinaio tra rifugi faunistici e oasi, che si estende su circa
30.000 ettari (5.000 di proprietà
del Wwf, gli altri in gestione), e
Ma la storia delle Oasi è
prima di tutto italiana. In
Toscana, l’esperienza di Orbetello
e Burano è servita per creare una
rete di 16 oasi, lo stesso numero
della Lombardia. Le cose vanno
bene in Piemonte, nel Lazio, in Veneto, in Puglia e in Sicilia. In
Abruzzo, l’esperienza dell’Oasi di
Penne ha contribuito a far nascere i parchi della Majella e del Gran
Sasso. Solo la Valle d’Aosta e la Liguria sono prive di Oasi.
Nell’Oasi di Monte Arcosu,
presso Cagliari, è stato salvato dall’estinzione il cervo sardo, che da
qui è tornato in altre zone dell’Isola e in Corsica. È stata un miracolo
verde la salvezza del Cratere degli
Astroni, un vulcano alle porte di
Napoli, già intaccato dalla speculazione edilizia e dalle cave.
Nell’Oasi di Torre Salsa, in Sicilia, bianche scogliere di gesso precipitano verso il Mar d’Africa. In
quella di Rosello, in Abruzzo, crescono gli ultimi abeti dell’Appennino. Dall’Oasi di Valle Averto, in
Veneto, si vede il campanile di san
Marco. Quella di Miramare, presso Trieste, è stata la prima area
protetta marina d’Italia. L’Oasi
del Filosofo, nella Costiera Amalfitana, tutela un bosco acquistato
dal filosofo Benedetto Croce.
Ma una delle sorprese più belle
è alle porte di Roma. Trent’anni
fa, l’Oasi di Macchia Grande, tra
l’aeroporto di Fiumicino e Fregene, era una discarica. Decenni di
lavoro e passione l’hanno trasformata in un giardino. In cielo, sgradevoli per l’uomo, rombano gli aerei in atterraggio. A terra, o a poche decine di metri di altezza,
istrici, aironi, testuggini e falchi,
grazie al Panda, continuano a vivere tranquilli.
Stefano Ardito
PAESAGGI
L’Oasi dei calanchi
di Atri in Abruzzo
e sotto quella del lago di
Burano vicino a Orbetello
L’aquila
reale che
può essere
ammirata
in varie oasi
del Wwf
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Arte, musica e gastronomia: incanta la Sicilia barocca
L’EVENTO
«L’
Italia senza la Sicilia
non lascia alcuna immagine
nell’anima:
qui è la chiave di tutto», scrisse Wolfgang Goethe
approdando sulla più grande
isola del Mediterraneo «fra le
siepi d’oleandri in fiore, fra il
fogliame degli aranci (...) convinto che nulla meglio di una
cornice così palpitante avrebbe potuto servire da commento all’Odissea». Vero all’epoca,
vero, verissimo, ancora oggi.
CHIESE E PALAZZI
Qualsiasi sia il pretesto con il
quale si approda in Sicilia lo
stesso vale un viaggio, un esperienza, un ricordo. Oltre lo
Stretto di Messina i perché del
piacere isolano sono infiniti.
Prendiamo la cosiddetta zona
del Barocco dove, dopo il terribile sisma del 1693, sono “fioriti” interi centri di pietra ricamata, che hanno assegnato all’intera Val di Noto la nomina a Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Tra campagne punteggiate
da ulivi, carrubi e vecchie masserie cinte da muretti a secco,
di una precisione sorprendente, da domani al 27 aprile si vive
il territorio a suon di rassegne
d’arte contemporanea ed eventi gastronomici. Ragusa Ibla, la
Vigata de’ “Il commissario
Montalbano”,
propone
il
Weird Festival con musica, teatro, danza, performance ed
esposizioni che tracciano un
A RAGUSA IBLA
IL WEIRD FESTIVAL
A MARINA INVECE
SAGRE DEDICATE
ALLA RICOTTA
TRA CROSTINI E CANNOLI
itinerario tra “i tufi silenziosi e
ardenti” del centro storico.
La scoperta, seguendo suoni, voci e musica, parte dalla
centralissima piazza Pola per
far tappa tra i gioielli barocchi
di chiese e palazzi nobiliari,
davvero tantissimi, sui quali
s’impone per bellezza e grandiosità il duomo di San Giorgio.
L’antica chiesa madre della città prima del 1693, sorgeva all’estremità est dell'abitato, nei
pressi dell'attuale Giardino
Ibleo, dove si trova ancora il
grande portale quattrocentesco, di stile gotico-catalano,
unica vestigia rimasta dell'antico tempio.
TUTTO É SPETTACOLO
Teatro e cannoli a Ragusa
IL CIBO
In basso, invece, a Marina di
Ragusa, negli stessi giorni que-
st’angolo di Sicilia propone anche un evento, per così dire, decisamente barocco per il palato: la sagra del crostino mazzariddaru e del cannolo siciliano.
Rispettivamente una pizza rustica a base di salumi e formaggi ragusani e il re dei dolci isolani i cui culti saranno officiati
a piazza Duca degli Abruzzi da
ristoratori e pasticcieri per circa dodici ore giornaliere con ricette tradizionali e rivisitazioni.
Quanto al dove stare, come
organizzare il proprio soggiorno a Ragusa la stessa città e territorio limitrofo vanta un albergo diffuso tra i migliori dell’isola. Per info: www.ragusaospitalitadiffusa.it
Carlos Solito
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 17 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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18
Giovedì 24 aprile 2014
[email protected]
fax 0817947364
Il Mattino
Cultura Società
Spunta «Le jour»
opera ritrovata
di Lucio Fontana:
verrà esposta
al Tornabuoni Art
MACRO
A Parigi
(nella foto: «Le jour»)
Linguaggi plurimi
L’affresco
Che bel racconto, tutto da guardare
La rivoluzione
non è un
Un uomo intrappolato tra spazio e tempo: il «videodramma» di Frasca e Acampa da un testo di Dick pranzodi gala
Ma un romanzo
Francesco Romanetti
S
to dentro una storia. Proprio
«dentro»,nelsensodi«immerso».Ancheio-comeilprotagonistaimprigionatoneltempoe
nellospazio-sonostatoportatodentroquestastoria.Nonsono «immerso» in una vasca criogenica per
essereibernato,madistesosuunapoltrona
ergonomica,concuffiealleorecchie,inuna
piccola sala scura e buia. E ascolto e vedo.
Checosa?Forseèunlibrochestaparlando
da solo. Forse una specie di recitazione, un
mantrache scivola tra suoni e parole.Sullo
schermo tremola un’immagine grigia e
sgranata. Poi sbocciano linee interrotte e
macchiedicolore.Striaturediblu,unrosso.
Prendeformaunvolto,sidecomponeunfotogramma.Un suonoossessivo, monocorde,ammaliaestordisce.Unavocesilamenta e si danna, racconta e rievoca ricordi.
Compaionounuomotormentatodaiparassiti,unadonnadaiduenomi(Martine-Donna),unbambinoconunsensodicolpa,una
lungaperiferiainnevata,muraepalazziantichi, la morte di John Lennon... E la storia
procede, allucinatoria e avvolgente, per
quasiun’oraemezza.
Chi sta leggendo questoarticolodovràperdonarel’«io»narrante(ingenere orribile forma di protagonismo non richiesto)
adoperato nell’incipit, ma
a chi sta vergando queste
righeèapparsostavoltaopportuno per descrivere la
Anteprima propria esperienza di
A Modena «spettatoreunico»inanteprima di Nei molti mondi,
il lavoro
videodrammascritto,scedestinato
neggiato e realizzato dallo
a spettatore scrittore e poeta Gabriele
Frascaconilregistavideounico
maker Guido Acampa. La
storiaètrattadaunracconto di Philip K. Dick, autore visionario, pubblicatoneldicembredel1980su«Playboy»,
prima che lo scrittore diventasse famoso
per«BladeRunner»(trattodalsuoIlcacciatorediandroidi).Latramaèsemplicequantoclaustrofobica.VictorKemmingdeveesserespeditosuunremotissimopianeta,fuoridalsistemasolare.Ilsuoviaggiodovràdurare dieci anni, periodo durante il quale il
suo corpo sarà ibernato. Ma per un cattivo
funzionamentodelsistemadibordo,Kemming resta sveglio e cosciente, mentre solo
il fisico si addormenta nell’ibernazione. Il
povero navigatore dello spazio vive così
pensieri «demateriati», extracorporei. La
sua esperienza si trasforma in un incubo:
nonsaachecosaèdestinato,temedirimanereimprigionatoperl’eternitàinunostato
di quasi-morte, passando attraverso mondiparalleli, comela teoriafisicaquantistica
potrebbe suggerirgli. Perché non impazzi-
Il sondaggio
Shakespeare batte tutti: più popolare della regina
Più della regina. Più dei
Beatles. Più di Harry
Potter. È William
Shakespeare, l'icona
che più di tutte nel
mondo è associata alla
cultura contemporanea
britannica. Ed è questo
il primato che il Bardo
conquista nel giorno in
cui si celebra il
450esimo anniversario
della sua nascita. Lo
rivela un sondaggio
condotto dal British
Council che ha chiesto
a migliaia di persone nel
mondo quale sia il
personaggio che di più
associano alle arti e la
cultura del Regno
Unito, e Shakespeare
ha sbaragliato tutti. Su
un campione di 5 mila
adulti tra India, Brasile,
Germania, Cina e Stati
Uniti, quello di
Shakespeare è stato il
nome più menzionato.
Seguito dalla regina
Elisabetta al secondo
posto e dal calciatore
Beckham al terzo. Poi
JK Rowling creatrice di
Harry Potter, la
cantante Adele, i
Beatles, Paul
McCartney ed Elton
John. Shakespeare il
livello di gradimento più
basso lo ha registrato
negli Stati Uniti.
sca,glivieneinsoccorsoilcomputerdibordo,inrealtàunavoce,cheglisollecitaricordiesensazioni.
Daquestamateriaprimanarrativanasce
Neimoltimondi.VideodrammaaspettatoreunicocheGabrieleFrascaeGuidoAcampapresentanoeinauguranooggiallaGalleriacivicadiModena.Perunmeseintero,finoal25maggio,illavoro-destinatoappuntoaunsolospettatorepervolta-,èproposto
in una sala insonorizzata, provvista di una
seduta appositamente costruita. Non nuovoasperimentazioniecollagedigeneri,GabrieleFrasca-cheinquantopresidentedel
Premio Napoli ha ampiamente «contaminato» l’appuntamento letterario partenopeo- subisce da anni il fascino el’ossessionediDick.Inpiù,èconvintocheletecnologiesianodestinateamutareprofondamente le forme del narrare. «Già oggi, tanto per
dirneuna-osserva-negliStatiUnitisivendonopiùe-bookchelibricartacei.Caseeditriciegiornalisonoinunacrisiepocale.L’inchiostro probabilmente resisterà nel tempo, anche se non so con che modalità. Ma
oggiunautorenonpuònonporsiilproblemadeimezziespressivi,delrapportoconil
pubblico».
Ilvideodrammaèunapossibileformula.
Cheasuavolta-èchiaro-faràilsuotempo.
Non è un film, non è una clip, non è un libro-che-parla.InNeimoltimondilaparola
dominama nonegemonizza:c’èun parlatoquasicontinuocheaccompagnalospettatore, dove le voci sono due: quella, molto
suggestiva, di Raffaele Ausiello, l’attore che
magistralmenteinterpretailruolodiViktor
Kemming(quichiamato«signorChemi»)e
quella del computer di bordo, fredda, impersonale e inquietante, recitata da Guido
Nerli (ma somiglia molto a quella di Frasca). E c’è un suono ostinato e dilaniante,
armonioso e ruvido, evocativo e struggente, creato dalle musiche di Nino Bruno e
Massimiliano Sacchi. Le immagini si alternano:dovedevonomostrarel’incubo,ilterrore di «arenarsi in una secca dell’univer«Nei molti so»,prevalgonoastrattigriginebbiosi,colomondi»
riinformiesgranati,fermi-immaginechesi
Immagine dissolvono; dove i ricordi del cosmonauta
dal videocondannatoadunavegliasempiternasono
dramma,
più vivi, prevale una sorta di «realismo» filche esce
mico. Ma su tutto irrompe la realtà-irrealtà
anche
narcotica creata da Dick e rielaborata e dein dvd.
formata dal duo Frasca-Acampa. Allora i
A sinistra,
pensieri si confondono, i ricordi si sovrapGabriele
pongono.Tuttoèincerto:larealtà,ilsogno,
Frasca
loscorreredeltempo.
Perchésonoquidisteso?Dadovevengonoquestisuoni?Sonoiochestoviaggiando
o Viktor Kemming? Possibile che mi sia un
po’assopitodavantialloschermo?Incuffia
ascolto:
«Sonomortoecredodiesserevivo:èquestalamiacolpa.MioDio...».
«No, signor Chemi, non sono Dio. Sono
ilcomputerdibordo».
Titolidicoda.
Guido Caserza
P
ubblicato nel 1992, A place of
greater safety, il romanzo fiume di Hilary Mantel, è finalmente stato tradotto da Fazi, sotto il
titoloLastoriasegretadellarivoluzionefrancese(pagg.319,euro17,50).Va
subitosottolineatocheilgrandeaffrescooriginaleèstatodivisointreparti.
Questo,appenauscito,èdunquestato sottotitolato Prima parte ed è un
peccatocheillettoreitalianosiastato
privatodileggerefluentementel’operadiMantel.Aplaceofgreatersafetyè
un romanzo storico sui generis nel
qualel’autrice,piùcheraccontareveridicamente la storia della rivoluzionefrancese,sièimpegnataacatturarne lo spirito: un’operazione ardita,
conqualcheconseguenzanondipococontosulpianostrutturale.
Nellasuanotad’autore,Mantelavverte di avere usato documenti esistenti,maanchediavereseguitodelleipotesiplausibili e chiude
conuna«indicazione di massima:qualsiasicosa sembri molto inverosimile
probabilmente
è vera». Il gioco
finzionale è sin
troppo scopertoesulpianostilistico implica,
per esempio,
Il libro
Arriva in Italia tuttaunadigressioneromanzel’opera
sca sulla vita di
della Mantel: Danton (da inbuona fiction fantealeaderrivoluzionario),
ma scarsa
amplificazioni
fedeltà
retoriche, gioalla storia
chi di empatia
fra l’autrice e la
ridda di personaggicheanimanolanarrazione,dagliumiliservitoriaigrandiprotagonistidellarivoluzione,iltuttoraccontato,oltrecheconunparzialesacrificio
della verità storica, con un evidente
anacronismo linguistico nelle scene
dialogate.Perquesto,ilmodomigliorediaffrontareLastoriasegretaèprobabilmentequellodichisiapprestaa
leggere un’opera di finzione, perché
è nella finzione romanzesca, e non
nel racconto storico, che si dispiega
l’innegabiletalentodiHilaryMantel.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 18 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
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Giovedì 24 aprile 2014
19
[email protected]
fax 0817947358
Il Mattino
Spettacoli
Per «People»
Lupita Nyong’O,
attrice premio Oscar,
è la donna più bella
del mondo 2014
Miss keniota
MACRO
(nella foto)
Fabrizio Corallo
Un tesoro per i fans
N
el 1981, qualche
mesedopol’attentato subito a San
Pietro da GiovanniPaoloII,lafamiglia del giovane
maestro di sci e scalatore Lino Zani, che gestisce un rifugio alpino
tra le vette dell’Adamello, riceve
una visita straordinaria: quella del
Santo Padre.
Domenica,giornoincuiGiovanniPaolo II diventeràsanto insieme
con Giovanni XXIII, Raiuno manderà in onda un film che racconta
la profonda amicizia tra Karol
Wojtyla e Lino Zani, la guida alpinacheperoltrevent'annihacondivisoconilPonteficepolaccolapassione per la montagna e lo sci accompagnandoloin tante escursioni ad alta quota. Si tratta di «Non
avere paura. Un’amicizia con Papa Wojtyla», un tv movie liberamenteispiratoallibroscrittodaZani con Marilù Simoneschi intitolato «Era santo, era
uomo», diretto da
Andrea Porporati,
prodotto da De Angelis Media e Rai
Fiction con il supporto della Trentino Film Commission. Nel cast Giorgio Pasotti nel ruolodell’alpinistaproAdamello vettodiventatoamiL’incontro co del Papa, impersonato dall’attore
tra
russo Aleksei GuGiovanni skov (noto per «Il
concerto» di Rade
Paolo II
Mihaileanu), Claue Pertini
dia Pandolfi, Ugo
Dighero, Giuseppe
Cederna (che impersonailpresidenteSandroPertini) e Katia Ricciarelli.
«Tutto quello che mi sta succedendo è davvero incredibile: ho
scrittounlibroepoi èarrivatoquesto film. Sono stato fortunato ad
avere stretto amicizia con un santo», dice Zani visibilmente commosso.Fuluiche,dagiovane,venne scelto per accompagnare il Papa nelle sue escursioni in montagna e che fu vicino a Wojtyla fino
alla morte. «Da noi - ricorda - vennedonStanislaoecichiesediorganizzare una vacanza per il Santo
Padre e arrivò anche il presidente
Pertini, una cosa davvero incredibile... L’insegnamento più grande
del Papa era racchiuso in questa
frase:“Dallacima si può solo scendere”.Volevadirmicheraggiungere la cima non è l’obiettivo principale, quello che davvero bisogna
imparare a fare è tornare indietro,
alla vita e alla fatica di tutti i giorni,
alla scalata delle difficoltà del vivere quotidiano, con il lavoro, i figli,
le malattie, le durezze e le gioie di
unpercorsoesistenzialeespirituale».
Il regista Andrea Porporati ha
fatto notare come, una volta letto il
Led Zeppelin:
mai la reunion
ma arrivano
gli inediti
I film
Da Francesco
ai due
«Ioannes»
Sul set Aleksei Guskov e Giorgio Pasotti in una scena di «Non avere paura - un’amicizia con Papa Wojtyla».
A sinistra, Giuseppe Cederna che impersona il presidente Sandro Pertini
La fiction
Con il Papa tra le nevi
un’amicizia ad alta quota
Domenica Wojtyla sarà santo e Raiuno trasmette «Non avere paura»
La storia delle sue gite in montagna e del rapporto con una guida
librodiLinoZani,abbiaprovatosu- montagne: hanno parlato di molte
bitola sensazionediscoprireilrac- cose,quelrapportofilialeècresciuconto di un’esperienza ecceziona- to, è divenuto un’amicizia, seppule.«Mièsembrataunastoriastraor- re nel rispetto delle differenze di
dinaria, ci ho sentito qualcosa di età e ruolo. Allegro, affamato di vimio e spero che ogni spettatore ta, sportivo, inquieto e seduttore,
possa trovare in questo film qual- Zani ha confessato al Papa i suoi
cosa che gli appartiene, anche se limiti, le vicissitudini e le difficoltà
non è mai salito su una monta- della sua vita di relazione con
gna». Lino sogna di scalare l’Eve- l’amatissimaAngela(ClaudiaPandolfi), ne ha ricavato in
rest, e quando Wojtyla
cambio una guida e un
glielo chiede, cerca di
confortofermieaffettuospiegargli che cosa lo La lezione
che lo hanno sostenuspinga a rischiare la viZani è autore si
to attraverso molte prota per arrivare lassù. E il
ve, compreso un inciPapa deve aver trovato anche
dente, la caduta in un
in quelle parole di ra- di un libro
gazzo, necessariamen- «Mi diceva:
crepaccio, che poteva
te confuse e inadeguacostargli la vita. «Quandalla cima
te, qualcosa che condido ho letto la sceneggiavideva. Per venti anni, si può solo
tura e ho ascoltato le inpoi, Zani ha accompa- scendere»
tenzioni di Porporati mi
gnato il Papa su per le
sono accorto con piace-
reditrovarmidifronteadunachiave di racconto nuova per portare
in scena la vita di un Papa, al di là
dellaconsuetaagiografiaincentrata su miracoli e santità», ha dichiarato Pasotti che interpreta il giovanescalatore,mentreGuskovhadato vita ad un’interpretazione emozionante anche per l’impressionante somiglianza fisica con il Papa: «Ho dovuto superare dentro di
me l’idea di vedere questo personaggio come Giovanni Paolo II,
era necessario che lo guardassi come un uomo, sono rimasto molto
colpito dalla sua forza d’animo,
dalla sua pazienza, dalla sua apertura sul mondo: solo lui poteva dire “Non abbiate paura“. Ora ci
mancatantissimo, pur continuando ad essere presente nei nostri
cuori».
E sabato Skyartehd
(canale 400, ore 21.10)
e Ballandi/Arts
mandano in onda
«Ioannes Storie di
Santi», di Mario
Paloschi e Gianluigi
Attorre, uno speciale
su due grandi pontefici
accomunati dal nome
di due grandi santi. Da
un lato Angelo
Roncalli, il «Papa
buono», dall’altro Karol
Wojtyla chiamato “da
un paese lontano”,
come lui stesso
dichiara, a segnare per
sempre un’epoca. Il 28,
29 e 30 aprile, invece,
arriva nelle sale con
Microcinema il film
«Francesco da Buenos
Aires - la rivoluzione
dell’uguaglianza», di
Miguel Rodriguez
Arias e del napoletano
Fulvio Iannucci. Un
docufilm biografico
sulla vita di Jorge
Mario Bergoglio,
dall’infanzia fino a oggi
con immagini di
repertorio in Argentina
e girate in esclusiva in
Italia. Il racconto di un
uomo sempre dalla
parte dei deboli, anche
delle vittime della
dittatura militare
argentina.
Rock band John Paul Jones, Robert
Plant e Jimmy Page
D
a quando i Led Zeppelin si
sono sciolti nel 1980, in seguitoalla mortedelbatterista John Bonham, non hanno più
registrato nulla di nuovo e hanno
suonatoinsiemeun’unicavolta,alla 02 Arena di Londra nel 2007. Un
concerto strepitoso, immediatamente sold out, un appuntamento
imperdibileancheperchénonsembra destinato a ripetersi. Ma ora il
gruppofaunregaloatuttigliappassionatidimusicarock:unaserieaccuratamente selezionata di registrazioni inedite. Si parte con due
tracce di classici blues come «Keys
to the Highway» (registrata nel
1970) e una delle prime versioni di
«Whole Lotta Love». Ma saranno
decine le preziose registrazioni finalmente svelate in coincidenza
con la ristampa di tutti i nove album realizzati in studio, mentre
l’uscita dei primi tre - «Led
Zeppelin», «Led
Jimmy Page Zeppelin II» e
«Led Zeppelin
«Non voglio
III» - è prevista
morire
per il 3 giugno.
«Nonvogliomosenza aver
fatto il lavoro» rire e lasciare
che lo faccia
Selezionate
qualcun altro»,
decine
ha detto Jimmy
Page. Il chitarridi tracce
sta settantenne
ci ha lavorato
per due anni e mezzo, ascoltando
centinaia di registrazioni per selezionare il materiale migliore. «Erano tempi particolarmente prolifici,
stavamo apprendendo l’un l’altro
cosa eravamo in grado di fare», ha
aggiunto Robert Plant parlando di
quelle incisioni e confermando però alla Bbc che la band esclude una
nuova reunion.
r.s.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 19 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:28
20 Spettacoli
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Francesca Scorcucchi
S
ono passati dieci anni
dall’ultimavolta incui
Tom Hanks e Steven
Spielberghannocollaborato insieme (il film
era «The Terminal»)
ed ora il sodalizio tra il Re Mida di
Hollywood e il suo attore feticcio
sembra rinnovarsi. Attore e regista, due autentiche potenze dello
star system, lavoreranno ad un
progetto ancora senza titolo su un
fatto realmente accaduto durante
la Guerra Fredda. Si tratterà di un
thriller ambientato tra il 1960 e il
1962 e basato sulla vera storia di
James Donovan, un avvocato di
grido newyorkese (che appunto
sarà interpretato da Tom Hanks)
e che sarà incaricato dalla Cia di
manovraredietrolequinteilnegoziato per la liberazione del pilota
statunitense
Francis
Gary
Powers, abbattuto dai sovietici
mentreerainmissionesegreta,alla guida del celebre aereo spia
U-2.
Era il primo maggio del 1960
quando l’aereo fu intercettato e
abbattutosuicielisovietici.Inizialmente gli•Stati Uniti•negarono
che il velivolo stesse conducendo
unamissionedispionaggio,tuttavia, quando fu rivelato che il pilota era stato catturato vivo, furono
costretti ad ammetterelelororesponsabilità. Le
iniziali bugie del
presidente Eisenhower e della
Cia furono motivo di imbarazzo
per gli Stati Uniti
e incrinarono ulSet da divi
teriormente i già
Leo DiCaprio
difficili rapporti
interprete
Est-Ovest durandi «Prova
tela•GuerraFreda prendermi»
da. Fu questo infattiunodegliepisodipiùrilevantifraquellicheportarono alla crisi missilistica del
1962.
L’Unione Sovietica sottopose
Power a processo condannandolo a tre anni di prigione e sette di
lavori forzati. Gli Stati Uniti furono invece dichiarati dai sovietici
nemici della pace. Il 10 febbraio
1962, però, grazie alle trattative
portate avanti dall’avvocato Donovan, Powers fu liberato in cambio della spia sovietica•Vilyam
Fisher.
Se sul pilota dell’U-2 abbattuto
era già stato fatto un film per la tv
(nel 1976, dal titolo «Francis Gary
Powers: The True Story of the U-2
SpyIncident»),dellafiguradell’avvocato James Donovan Hollywood non aveva ancora parlato e sarà dunque proprio su questa parte della storia che sarà incentrata
la nuova pellicola all star che vedràriunitiHankseSpielbergeche
sarà prodotta dalla Dreamworks.
La casa cinematografica di Spiel-
Attenti a quei due Steven Spielberg e Tom Hanks e, a sinistra, Leo DiCaprio nel 2002 con loro per «Prova a
prendermi»
Il progetto
Per Hanks e Spielberg
torna la Guerra fredda
Le due star di Hollywood insieme dopo 10 anni per un film
sulla storia dell’aereo spia Usa abbattuto dai sovietici nel ’60
berg però ha declinato ogni commento.
Tom Hanks e Steven Spielberg
hanno iniziato la loro collaborazione insieme nel 1998 con il
drammatico «Salvate il soldato
Ryan»,grandesuccessocinematografico che vinse cinque Oscar fra
cuiquelloperilmigliorregistaandato allo stesso Spielberg, e incassò più di 200 milioni di dollari al
botteghino. I due tornarono poi a
collaborare nel 2002 con «Prova a
prendermi»,basatosullastoriavera del genio degli assegni falsi
Frank Abbagnale Jr. (interpretato
da Leonardo DiCaprio, mentre
Hanks era il poliziotto che gli ha
dato la caccia per moltissimi anni
prima di catturarlo in Francia).
«Prova a prendermi» fu un altro
grande successo al botteghino
che ottenne due candidature agli
Oscar.Dueannidopoattoreeregista tornarono a lavorare insieme
con «The Terminal», anche questo film basato su una storia realmenteaccaduta,quelladiunemi-
Padma Lakshmi
L’ex moglie di Rushdie
il nuovo amore di Gere
Richard Gere ha una nuova
fiamma: Padma Lakshmi, 43
anni, conduttrice di «Top Chef»
ed ex moglie di Salman Rushdie.
Secondo il «New York Post»,
Gere, 64 anni, che sta divorziando
da Carey Lowell, passa sempre
più tempo con la Lakshmi, che ha
una figlia di 3 anni.
grante dell’Est europeo che fa
dell’aeroporto JFK di New York la
sua temporanea residenza dopo
che, a causa di una guerra civile
nel suo paese d’origine, si ritrova
senzaunpassaportoritenutovalido dagli Stati Uniti e non può tornare a casa né entrare in America.
Questa pellicola non ebbe lo stesso successo delle precedenti e
Spielberg e Hanks interruppero,
almeno sino ad oggi, la loro collaborazione al cinema.
Attore e regista hanno lavorato
insiemeancheintv,comeproduttori della mini serie tv del 2001
«Band of Brothers», basata sugli
avvenimenti che precedettero e
seguirono il D-day, durante la Seconda Guerra Mondiale. La grande storia del ventesimo secolo
dunque si dimostra essere una
delle principali fonti di ispirazione dei progetti artistici di Tom
Hanks e Steven Spielberg.
Il caso
La rassegna
Fiorello e Vespa
è lite su Twitter
su tagli serata
Pulcinellamente
conl’omaggio
aFo,allaRame
eadEduardo
«Dopo quello che mi è stato
detto e scritto dopo
l'incidente, quelle di Vespa
sono parole d'amore.
Quindi love Bruno». Si è
concluso con un
ecumenico «cuoricino»
virtuale il battibecco tra
Fiorello e Bruno Vespa,
scoppiato ieri pomeriggio
su Twitter dopo che il
conduttore di «Porta a
Porta» aveva risposto
piccato ad una battuta di
Fiorello su una paventata
riduzione delle serate del
talk show a partire dalla
prossima stagione.
«Noooooo hanno tolto una
serata a Vespa!!! Se gli
avessero tolto un rene
avrebbe sofferto di
meno!!!», aveva scritto lo
showman. «Se avessero
tolto a te un rene quando hai
investito quel poveraccio,
avresti fatto una battuta
migliore. Un giovedì vale la
vita?», era stata la risposta
piccata postata dal
giornalista con riferimento
all'incidente motociclistico
nel quale Fiorello ha
investito un pedone, nel
marzo scorso. Da qui la
replica dello showman
siciliano a cui non ha
mancato di rispondere
prontamente lo stesso
Vespa: «And I love Fiorello
forever», ha cinguettato il
conduttore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo l’outing
Jodie Foster
ha sposato
una fotografa
Teatri
Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it
Questa sera ore 21.00 Biagio Izzo in “COME UN CENERENTOLO” con la partecipazione straordinaria di
Peppe Barra. Regia di Claudio Insegno.
diretto da Alfredo Balsamo
GESUALDO - AVELLINO info 0825.771620 - Da Martedì
29 Aprile a Venerdì 2 Maggio Toni Servillo in “LE VOCI
DI DENTRO” di E. De Filippo, regia di T. Servillo.
Matrimonio gay per Jodie
Foster. L’attrice che aveva
fatto un outing molto
”obliquo” nel gennaio 2013 in
occasione dei Golden
Globes, si è unita in
matrimonio con la
compagna, la fotografa
Alexandra Hedison 44 anni,
lo scorso fine settimana. Lo
ha annunciato una
portavoce. La Foster, 51
anni, candidata quattro volte
all’Oscar, di cui due vinti per
«Sotto accusa» e «Il silenzio
degli innocenti», ha due figli
ed era stata per oltre 20 anni
con la stessa donna, Cydney
Bernard, da cui si era
separata nel 2008. La
fotografa è stata fidanzata
con Ellen DeGeneres dal
2001 al 2004.
Via Luca Giordano 64 NA tel. 081.5567527 - www.teatrodiana.it
Questa sera ore 17.30, stagione di Concerti “Diciassette&Trenta Classica”- ARCHE’ PIANO DUO, Walter Mammarella & Fabrizio Prestipino (pianoforte a
quattro mani). Musiche di Moszkowsy, Scharwenka,
TAchaikovsky, Liszt.
AI CINEMA
FILANGIERI - DELLE PALME
THE SPACE NAPOLI
Lorenzo Iuliano
N
ella culla delle «fabulae
atellanae», l’antica Atella, la sedicesima edizionedi«PulciNellaMente»siannuncia all’insegna dell’impegno civile e rilancia il legame con il premioNobelDarioFo.Dallasuamatitaè natoil manifesto della rassegna di teatro scuola (omaggio alle
maschere della commedia) e alla
memoria di Franca Rame è dedicata l’edizione 2014, che si apre
questa mattina fino al 4 maggio al
teatro Lendi di Sant’Arpino, in
provinciadiCaserta.Inonoredella coppia, inoltre, si terrà l'incontro (fuori cartellone il 15 giugno)
con Joseph Farrell, docente
dell’UniversitàdiScoziaelorobiografo.
Ieri la presentazione del programmaalSenato,congliorganizzatoriElpidioIorio,AntonioIavazzo e Carmela Barbato. Nella «Giffoni del teatro» sono in calendario più di 50 appuntamenti e poi
40 scuole arriveranno da diverse
regionid’Italiapercirca diecimila
presenze previste. Il premio speciale sarà consegnato quest’anno
al presidente
del Senato, Pietro Grasso, e la
versioneteatrale del suo libro
Per non morire
di mafia sarà
portata in scena da Sebastiano Lo Monaco.
Spazio anche al
ricordo di don
Peppe Diana, il Antica Atella
sacerdote ucci- In scena a
so dalla camor- Sant’Arpino.
ra a Casal di Premio speciale
Principe, con a Pietro Grasso
una videointervista all’attore
AlessandroPreziosi,protagonista
dellafictionandatainondasuRaiuno«Peramoredelmiopopolo».
D’impatto la tappa all’interno
dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, dove si terrà lo
spettacolo «Arte che libera la speranza», con Monica Sarnelli.
Confermato anche il sostegno
del presidente della Repubblica,
GiorgioNapolitano,che ha donato quattro medaglie per i premi di
rappresentanza. E nella cittadina
che ha ospitato le prime forme di
teatro italico arriveranno anche i
due «premi alla carriera»: Pippo
Baudo e il maestro Salvatore Accardo.
Tra gli altri premiati anche il
presidente Carlo Borgomeo,
l’astronauta Luca Parmitano, le
FarfalleAzzurre,leatleteolimpioniche campionesse del mondo di
ginnastica ritmica. Per il trentesimo anniversario della scomparsa
diEduardodeFilipposarannoorganizzati eventi per ricordarne il
genio. Infine la riflessione sulla
Terra dei Fuochi, nel cui perimetrorientraanche Sant’Arpino.Sarà proiettato il cortometraggio
«Terra sporca», ideato da Lello e
IvanMarangio,conglialunnidellescuolemediediArzano.«Nonostante le difficoltà – commentano
gliorganizzatori-abbiamoallestito unprogramma intensoe dialta
qualità».
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 20 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
In coppia Franca Rame,
scomparsa un anno fa, con Dario Fo
01:15
I film 21
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
«The amazing Spider-Man 2»
L’Uomo Ragno, la saga si rinnova
Migliore del precedente episodio tra duelli, inseguimenti e ironia
I più visti
1 NOAH
Weekend
2
Valerio Caprara
È
poco professionale dichiararlo ai lettori, ma facciamo ormai fatica a mettere in fila le
credenzialideikolossaltrattidallesaghefumettistiche. Premessochenon
dimentichiamo affatto le punte d’eccellenzachepernoicoincidonoconi
titoli firmati da Sam Raimi e Christopher Nolan, «The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro» ci
sembra potere esibire come unico
merito il fatto d’essere migliore dello
scorsoesgangheratoepisodio.All’iniziodeltonitruantepercorso–innervatoperaltrodaunalovestorytrailprotagonista Garfield e la partner Stone
molto più convincente, forse perché
copiata dalla vita, di quanto accade
nei blockbuster omologhi - Peter
Parker si divide tra la routine da studenteefotografofreelanceelamissione d’intervenire a favore dei
newyorkesiconl’identitàeisuperpoteri dell’Uomo Ragno quando lo richiedono catastrofiche situazioni
d’emergenza. Tutti gli spettaIn volo sui tetti Andrew Garfield sotto la maschera di Spider-Man
tori, tra cui fanno la parte del
che si stratificano autoleone gli esperti del genere,
maticamente,inesausta- The amazing Spider-Man 2
non di rado puntigliosi e ag- Lo stile
mentecomeletonnella- Regia: Mark Webb
gressivi guardiani dell’orto- «Il potere
te di popcorn che nel Con: Andrew Garfield, Emma Stone,
dossia della propria passione,
contempo riempiono le Jamie Foxx, Dane Dehaan
aspettanocongoduriachear- di Electro»
pancedeipubbliciinter- Genere: Fantasy. Usa 2014
rivino “i loro”, ovvero i cattivi è una sorta
continentali. Persino le
più cattivi che si possano im- di giostra
acrobaziechesonoilpezmaginare decisi, come sem- senza
zoforteeanchela metapre,a sferrareil colpomortale
fora portante del persoal tutore del bene pubblico. vero rigore
MarcWebb, ches’eradistinto psicologico naggio a poco a poco
nonsonopiùingradodi
come regista della commedia
fare volare la fantasia,
amorosa «(500) giorni insieme»,legacosìlesuefortunealbox-of- ma unicamente di fare girare la testa
fice alla prestanza spettacolare degli comeacausadiun’affliggentecoazioultimi tre arruolati: l’inarrestabile nearipetere.Commetteremosicuraun sacrilegio, ma «Il potere di
Electro,ilfolleGoblineilmastodonti- mente
Electro»ci sembra,nonostantelanacoRhino,guardacasotuttidipenden- tura piacevolmente démodé e biditidellasocietàOscorp.
mensionale degli effetti speciali, una
La sceneggiatura firmata Kurtz- sortadigiostrachenonhatempoper
man, Orci e Pinkner va dritta per la gli approfondimenti psicologici,
sua strada, concedendosi qualche aspetto prevedibile, ma neppure per
pausaironica,perlaveritànonstrepi- lequalitàdisuspensecheinvecestraripano in quasi tutti i moderni serial tv
tosa,matornandosempreaiduelli,al- amati dallastessa categoria di spettalebotte,agliinseguimentieallepiroet- tori(enoiconloro).
te tra i grattacieli della Grande Mela
© RIPRODUZIONE RISERVATA
2.665.566
2.665.566
2 settimane
In sala da
RIO MISSIONE AMAZZONIA
1.571.472
Weekend
1.571.472
Totale
4 giorni
In sala da
GIGOLÒ PER CASO
1.379.259
Weekend
1.379.259
Totale
4 giorni
In sala da
TRANSCENDENCE
906.032
Weekend
906.032
Totale
4 giorni
In sala da
GRAND BUDAPEST HOTEL
710.175
Weekend
1.717.843
Totale
2 settimane
In sala da
UN MATRIMONIO DA FAVOLA
Weekend
420.819
Totale
1.177.069
In sala da
2 settimane
CAPITAN AMERICA
381.181
Weekend
6.590.101
Totale
4 settimane
In sala da
OCULUS-IL RIFLESSO DEL MALE
296.729
Weekend
853.660
Totale
2 settimane
In sala da
DIVERGENT
227.974
Weekend
2.093.934
Totale
3 settimane
In sala da
TI SPOSO MA NON TROPPO
190.838
Weekend
190.838
Totale
4 giorni
In sala da
Totale
3
4
5
6
7
8
9
10
t Ci t l
ANSA
«La sedia della felicità»
Una commedia surreale
per l’addio di Mazzacurati
I
nutile nascondere che
quandohagiratoepoipresentato al festival di Torino«Lasediadellafelicità»,Carlo Mazzacurati (1956-2014)
eramalatoeconsapevole dellacrudelefinecheloaspettava
abreve. Il vivo dispiacere provatodatuttoilmondodelcinema non condiziona, però, il
giudizio sull’ultimo film: una
commedia provinciale nel
senso buono, quello della tradizione «all’italiana», leggera
ma non vacua, molto folle e
un po’ sgangherata, recitata
benedaiprotagonistieonorata dai cammei dagli attori più
vicini alla poetica del regista
padovano. Sulle tracce di uno
script che ancora una volta riprende il classico satirico russo«Le dodicisedie» di IlfePetrov, il Lido di Jesolo diventa il
puntodi partenzadellacaccia
albottinodigioielliasuotempo nascosto da un gangster in
unasediaintrapresadaltatuatore Mastandrea in coppia
con l’estetistaRagonese, nonchédalpretesuigenerisBattiston.
Itonitrailsarcasticoeilsurrealisticodiscendononontanto dall’esile spunto giallo,
quanto dal concertato di
sketch,assoli,scorciambienta-
«Nymph()maniac vol.2»
Torna Von Trier, vietato ai minori
C’
è spazio anche per lagag
pornocomica nel secondocapitolodi«Nymphomaniac», indispensabile per giudicare con maggiore cognizione di
causa la spasmodica e blasfema sagadiVonTrier,stavoltacomprensibilmente vietata ai minori di diciottoanni.Bastaanticipare,infatti,che
la sequenza culto, sconsigliata ancheaunpudibondopubblicoadulto,presentalaprotagonistaJoe–che
dallabiondinaMartinèpassataacarico recitativo della torpida Gainsbourg-allepreseconduegiovanottoni neri che in erezione extended
version bisticciano come se nulla
fosse in dialetto africano su ciò che
dovrannopraticareallavolontariae
insaziabile partner. Si tratta solo di
unodeitantipassaggi,contrappunti,diversioniconcuiilghignanteprovocatoresiguardabenedalchiudere il cerchio del suo trattato
sessuale/filosofico,ma,anzi,sicompiace di renderlo più cupo, ossessivo,tormentosoperconcedersiilcolpo di teatro finale di un prepotente
sberleffo narrativo che rimette tutto
indiscussione.
Per evitare le solite tergiversazioniimputateaicritici,diciamosubito
e a chiare lettere che «Nymphomaniac» nel suo complesso ci sembra
un’operaimplosanellasuaambizioneequindisostanzialmentedifettosa, eppure non di rado contraddistintadalampidipurogenioregisticoe temerari slanci di una«scorrettezza» intellettuale sconosciuta ai
colleghivezzeggiaticomeautori.
All’iniziopadronainqualchemododelpropriocorpo,Joeperdeprogressivamentecontattoconesso,entrandoinunasortadivorticefisiologico,un’escalationdisfregi,unacorsaacuore(masarebbepiùcongruo,
anchese imbarazzantedirevagina)
apertoversoun’immoralitàcheèta-
Provocazioni Charlotte
Gainsbourg nel film di Von Trier
le solo nell’occhio dello spettatore
trasformatoavivaforzaecioèsenza
alcun ammiccamento complice in
voyeur.Gliannidellamaturitàsiriassumono, dunque, in un calvario in
cuilaninfomaneprovadituttoall’inseguimento dell’orgasmo perduto
per “colpa” dell’innamoramento:
nonostante le salvifiche deduzioni
ognivoltasciorinatealsuocapezzale dall’ambiguo buon samaritano
Seligman/Skarsgard, la parabola
sembrerebbe condannarla a
un’eterna dannazione. Bergman,
HanekeePasoliniaiutanoatracciare la strada, ma il nazicomunista
(per scherzo) Von Trier è sempre e
solosestessoquandodisegnaconle
immagini e la musica un labirinto
apparentemente dedicato alla
sessualità femminile che si presume indecifrabile, ma in realtà tappezzatodaideformantieustionanti
specchidelleproprieossessioni.
v.ca.
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Nymph()maniac vol.2
Regia: Lars Von Trier
Con: Charlotte Gainsbourg,
Stellan Skarsgard, Willem Dafoe
Genere: Dramm. Dan/Bg/Fr 2013
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 21 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:38
liesituazionigoffeintonatoon
theroadinpuntadicinepresa
e nello spirito malinconico e
marginalediunNordestfinalmentenonutilizzatocomediscarica delle rabbie dei cineasti sedicenti impegnati. Non
saranno ricami d’autore questi affabili sguardi posati sulle
piccole grandi speranze della
gentecomune,maincompenso sono vivaddio liberati dal
tremendismo dei tanti narcisi
con la macchina da presa in
circolazione.
v.ca.
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Cast corale Valerio
Mastandrea in una scena
La sedia della felicità
Regia: Carlo Mazzacurati
Con: Valerio Mastandrea,
Isabella Ragonese
Genere: Commedia. Italia 2013
Giovedì 24 aprile 2014
22
[email protected]
fax 0817947603
Il Mattino
Sport
Callejon recuperato
lo spagnolo svolge
tutto l’allenamento
sabato sera ci sarà
Palacio: gara difficile
contro il Napoli
sarà importante
per l’Europa League
L’attaccante a quota tredici
vuole migliorare ancora di più
la sua media in campionato
L’attaccante argentino:
«Poi penseremo al derby
o spero di segnare ancora»
13.00 Italia 1
Rubrica: Sport Mediaset
16.00 Rai Sport 2
Judo: Europei
15.30 Eurosport 2
Calcio a 5: Coppa UEFA
(semifinale Kairat Almaty - Dinamo Mosca)
17.50 Rai Due
Rubrica: Tg Sport
18.00 Eurosport
Calcio a 5: Coppa UEFA
(Semifinali: Barcellona - Araz)
Il tecnico del Napoli ritorna
per la prima volta al Meazza
dopo un addio al veleno
L’ex presidente
E da Moratti
nuovo attacco
allo spagnolo
Roberto Ventre
Riecco il grande intreccio. Benitez ritrova l’Inter, Mazzarri il Napoli. Inter-Napoli è una partita
speciale per i due allenatori, una
sfida che infiamma la vigilia.
La seconda puntata di Rafa
contro Walter, o meglio di Rafa
contro l’Inter e Mazzarri contro il
Napoli. Già, perché il rapporto
tra i due tecnici è stato sempre
buono, nessuna dichiarazione
fuori posto, stretta di mano e abbraccio nel match di andata a
Fuorigrotta. Al San Paolo sotto la
luce dei riflettori c’era soprattutto Mazzarri per il suo passato al
Napoli e per l’attesa dell’accoglienza dei suoi ex tifosi. Sabato
sera la scena si ribalta, l’attesa sarà innanzitutto per l’accoglienza
riservataaBenitezdaitifosiinteristi, per il suo primo ritorno da avversarioalMeazza.Addioalvelenoquello diRafaall’Inter,sicuramentetraumatico quello diMazzarri al Napoli.
Benitez ha guidato l’Inter pochi mesi, il dopo Mourinho, un
periodo sicuramente non facile:
il tempo di vincere la Supercoppa Italiana e il
Mondiale per
Club. Un amoEx azzurro remai sbocciato, l’avventura
Ha scelto
chiuse subil’Inter dopo si
to. E a distanza
quattro anni di anni continuano le frecvincenti:
ciate di Rafa al
all’andata
suo vecchio
fu fischiato
clubediMoratal San Paolo ti nei confronti
del suo vecchio allenatore. A distanza diverse le frecciate
anche con Materazzi, uno dei
simboli del Triplete, un campione del mondo, un fedelissimo di
Mourinho, che con Benitez proprio non legò. Rafa ci tiene eccome a vincere al Meazza, in quella
che fu solo per un breve periodo
la sua casa: vuole blindare in maniera definitiva il terzo posto e
cancellare la brutta prestazione
di Udine in vista poi della finale
di coppa Italia contro la Fiorentina.
Mazzarri a Napoli c’è stato
quattroanni,risultati straordinari,uncrescendodiemozioni:dalla qualificazione in Europa League a quella Champions, dalla
coppa Italia al secondo posto, la
lotta scudetto con la Juve tenuta
viva fino a due mesi dalla fine.
Poilasceltadinonrinnovarel’accordo con il club azzurro e il sì
all’Inter: i tifosi napoletani, eccezion fatta per la curva B, l’hanno
accolto con i fischi al San Paolo.
Mazzarridella suaesperienzaazzurra ha ricordato le emozioni e i
bei momenti e con il presidente
De Laurentiis c’è stata a distanza
solo qualche battuta, nessuna
stoccata.Maèchiarocheavincere l’ex allenatore ci tiene, anche e
soprattutto perché deve conquistare l’Europa League con l’Inter.
Rafa contro Walter, seconda
puntata, all’andata vinse Benitez, successo largo del Napoli
(4-2)con gliazzurri insuperiorità
numerica nella ripresa e capaci
di creare numerose palle gol, con
Pandev che sbagliò anche un rigore. Mazzarri se la giocò a viso
aperto e fu colpito in ripartenza,
l’Inter creò diverse palle gol ma
ballòinmanieraincredibileindifesa. Sabato sera torna la sfida: i
duetecnici,comeall’andata, studieranno i dettagli, mosse e contromosse, la formazione da tener
ben nascosta, la pretattica ancora più esasperata rispetto al solito. Una sfida speciale.
BenitezruppeconMoratti, che
glihalanciatoaltrefrecciatein
un’intervistaaTelelombardia.
«Beniteznonhasopportatola
vittoriadiMourinhoesiè
fregatodasolo.C’erauna
squadrafelice,prontaa
ripetersi,contentadiquelloche
avevaottenutoeinveceèstata
analizzataecriticata intermini
taliperi qualinoistavamoquasi
attentiadirecheavevamovinto
unmeseprimapernonrovinare
ilnuovo percorso».Eancora:
«Questoèstatopunitivo nei
confrontidellasocietàedei
giocatori.Non abbiamoquasi
festeggiatoquelloche avevamo
fatto,ci sembravadiaverfatto
qualcosache nonandavabene
alnuovoallenatore.Manmano
cheirisultati nonarrivavano,
eravamoottaviincampionatoa
dicembre,abbiamo vintola
Coppadelmondo:lui èstato
importante,mai giocatori
dovevanovincereenon
potevanouscire dalcampo
senzaaverlofattoenonerastato
neanchedifficilissimoinfindei
conti».Per finire. «Misembrava
giustocambiareerespirare
l’ariadiqualcunodipiù
positivo,più inpace conil
mondoeLeonardolohafatto,
hacreatounottimo climae
siamoriuscitiadarrivare
secondiin quellastagione.Se
quelclima loavessecreato
Benitezforsesarebbe arrivato
unaltroscudetto. Quellaèstata
lasuacolpa,lui giustamente
dicecheeramiaperché nongli
hocomprato quattrogiocatori.
Vedoche ilNapoligliel’ha
compratiperò lasituazioneè
quella».
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Stretta di mano All’andata grande fair play trra Benitez e Mazzarri, i due tecnici che si ritroveranno da avversari sabato sera al Meazza
Gli intrecci
Benitez contro Mazzarri
sfida al passato che scotta
Benitez
12
7
Il confronto
28
10
Mazzarri
89
43
16
7
Vittorie
INTER
NAPOLI
25
panchine
48
panchine
6
Pareggi
Sconfitte
10
NAPOLI
INTER
182
panchine
37
panchine
50
14
In tribuna Messe da parte polemiche e stilettate a distanza , il presentatore televisivo e l’attore si confrontano sull’anticipo di sabato
I tifosi vip: «Rafa mi fa divertire». «Walter ha un progetto»
Casagrande e Bonolis
difendono i propri tecnici:
«E basta esagerazioni»
Dario Sarnataro
Mazzarri contro Benitez per
la prima volta a San Siro. Inter-Napoli sarà anche (o soprattutto) questo, il confronto tra i due tecnici e il loro recentepassato,conilsolitobagaglio di polemiche e stilettate a distanza. Sarà dunque la
sfida dei veleni? Per due tifosi
doc non proprio.
«Non esageriamo, parliamo di calcio anche se colgo
l’esigenza di esasperare ogni
cosa», esordisce Paolo Bonolis, appassionato interista. «I
veleni ci sono in chi li cerca o
li vuole a tutti i costi», di rimando l’attore Maurizio Ca-
sagrande, passionale tifoso
azzurro. «La verità - aggiunge
ilnapoletano-ècheMazzarri
hafattoilsuotempoehadato
tantoalNapoliinunmomentoincuilasquadraavevabisogno di uno come lui, di una
ricostruzione dalle fondamenta. Normale, ed anche
molto umano, che ci siano
questioni sospese con il Napoli, ma senza ingigantirle.
Per me il calcio è ancora solo
quello che accade incampo e
non fuori».
«Benitezhaavutoun’esperienzanonbrillanteall’Interspiega il celebre presentatore
-cometantisuoicolleghihanno fatto e faranno con altri
club. Resta un grande allenatore che, peraltro, con noi ha
vinto due titoli». E se Mazzarri ha conquistato consensi ed
èstatoamatodaitifosiin4an-
ni di Napoli, Benitez non ha
lasciatosegniaMilano.«Mazzarri va ringraziato per quello
che ha fatto – afferma Casagrande–anchesenonhaavuto un rapporto intenso con la
città credo per questioni caratteriali. Una volta l’ho incontrato in un ristorante e gli
ho fatto i complimenti: mi è
sembrato quasi infastidito
perla miaintrusione. Benitez
è invece molto più vicino al
nostromododiessere,hapersino le guance rubiconde, è
sorridente, è molto carnale
comesiamoesserlonoipartenopei». «Per la verità – di rimando Bonolis – l’esperienza di Rafa a Milano è stata talmente breve che i malumori
non hanno fatto in tempo ad
attecchire. Del resto veniva
daunasquadraebbradieuforia per il triplete. La Milano
Il nerazzurro
«Con Mazzarri
c’è feeling
anche se
non è Mourinho»
L’azzurro
«Il Napoli gioca
da squadra
internazionale:
che bello»
I tifosi via L’azzurro Casagrande
e l’interista Bonolis
nerazzurra sta invece mostrandopazienzaconMazzarri ma il rapporto è buono, nonostante qualche fischio, legittimo,peralcuneprestazioni della squadra. Certo, Mazzarri non è Mourinho per noi
tifosi».
Nessun rimpianto, dunque, per i vecchi allenatori.
«No, mi tengo Benitez – conclude Maurizio Casagrande –
perché penso che lui sarà in
grado di farci vincere qualcosa.Aldi làdirecenti delusioni
sono soddisfatto della stagione azzurra. Il Napoli gioca in
modointernazionalee,dauomo di spettacolo, allo stadio
voglio divertirmi e non mi
piaccionoitatticismi».«Ègiusto che ognuno resti al proprio posto- dice Paolo Bonolis – perché entrambi stanno
conoscendo sia le rispettive
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 22 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:48
città che i club con uguale intenzione di costruire qualcosa di ambizioso. Serve tempo
per realizzare un palazzo,
l’importanteèchesiaBenitez
che Mazzarri abbiano la volontà di costruirlo, anche se
nonèdettochesaràilpiùbello,cisonoanchealtri“costruttori” e il progetto può tanto
esploderecheimploderesenza particolari responsabilità».
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Sport 23
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
La notturna del martedì
Curve a sette euro per il Cagliari al San Paolo
Sono in vendita i biglietti per
Napoli-Cagliari, la partita della
36esima giornata in programma
martedì 6 maggio alle ore 21 al San
Paolo. Curve a soli sette euro. Questi
20.25 Rai Sport 1
i prezzi degli altri settori:
Tribuna d’onore 70 euro, Tribuna
Posillipo 40 euro, Tribuna Nisida 25
euro, distinti Euro 15 euro, Tribuna
Family 10 euro
Volley: Serie A M
(Playoff Finale Macerata - Perugia gara1)
Il Psg batte l’Evian
con gol di Matuidi
il titolo di Francia
è sempre più vicino
Fiorentina, Pradè:
«A Roma per la finale
di Coppa ci saranno
anche Rossi e Gomez»
Cavani e il Pocho protagonisti
nella squadra di Blanc:
ora basta battere il Sochaux
Il direttore sportivo viola
annuncia il recupero dei 2 assi
per la partita contro il Napoli
21.00 Sky Sport 1
Calcio: Europa League
(semifinale Benfica - Juventus)
21.00 Sky Sport 2
Golf: Zurich Classic
Le trattative Per De Laurentiis ritorno di fiamma per l’argentino in azzurro per cinque stagioni
Il Psg e Lavezzi si allontanano
il Napoli è pronto all’assalto
Pino Taormina
Se n’è parlato, se ne parla e se ne
riparleràancoraalungo.TrailNapoli e Lavezzi c’è un legame difficiledaspezzare,logicocheinperiodidimercato,soprattuttoall’inizio, torniin auge l’ipotesi di un ritorno in azzurro dell’argentino.
Soprattutto se a rafforzarla arriva
la probabile mannaia che si abbatterà sul Psg per il deficit di bilancio superiore ai 45 milioni di
euro in violazione alle regole del
fairplayfinanziario.Echepotrebbe costringere Nasser Al Khelaifi,
presidente del club, a vendere
qualcuno dei
suoi campioni.
PerlaprimavolConferme ta,dopochenegli ultimi anni
Il vice
ha speso senza
presidente contare, solledel Genk
vandoperplessità in Europa, il
ammette
«Koulibaly Psgsaràcostrettoasfoltirelaroandrà
sa.EilPochosain Italia»
rebbe in pole
nella lista dei
partenti, anche
perché il tecnico Blanc non alzeràbarricatepertrattenereilfantasista.
D’altronde,De Laurentiis non
ha mai escluso che sarebbe ben
felice di riaccogliere a braccia
aperteEzequiel. Una bella suggestione,nonc’èchedire.Diquesta
ipotesi si è parlato qualche settimanafanellesegretestanzediCastelvolturno. Il Pocho è scontento, ha avuto un anno non travolgente con Blanc e teme di avere
pocospaziolaprossimastagione.
Soprattutto adesso che i francesi,
guai finanziari a parte, hanno
messo Pjanic e Hazard nel mirino. Logico che si stia guardando
intorno.IlNapoliintantorestaallafinestra:Lavezzihauningaggio
alto (6,5 milioni a stagione) e non
paredispostoaridurselo,mal’acquisto di Higuain dimostra che
niente è impossibile. Aspettare è
laparolad’ordinediDe Laurentiis e del consigliere delegato Chiavelli, altro uomo chiave del mer-
L’argentino Il Pocho Lavezzi in azione contro l’Evian. È stato ceduto nel 2012 al Psg per 30,5 milioni
Il vice Higuain
È Gilardino
il vecchio pallino
del presidente:
lascerà il Genoa
a fine stagione
La rivelazione
Parolo è uno dei big
del prossimo mercato
Ghirardi ha già fatto
scattare l’asta
il club azzzurro c’è
Il sogno di Rafa
Il tecnico spagnolo
ci proverà fino alla fine
per Mascherano
ma l’ingaggio resta
l’intoppo principale
2.00 Sky Sport 2
Basket: NBA (Memphis - Oklahoma City)
cato del Napoli: magari a giugno
potrebbe essere lo stesso Psg, desideroso di trovare una sistemazioneaungiocatorechenonrientra più neiprogetti della società, a
proporre il prestito, magari pagando all’argentino parte dell’ingaggio. E a queste condizioni De
Laurentiis potrebbe sì riportare a
casa il campione mai dimenticato.
A meno che non arrivi prima
un altro argentino: Erik Lamela,
ieriaTrigoriaasalutaregliexcompagni e a curarsi per i problemi
allaschiena,nelmirinodelNapoli. Difficile che possa Javier Mascherano, da mesi nel mirino del
Napoli. Benitez, si sa, sponsorizzailsuoacquistoeneigiorniintorno alla Pasqua Rafa e Jefecito si
sonoparlatiperfare ilpunto della
situazione. La trattativa appare
naufragata, almeno per il momento. Il Barcellona, come ampiamente previsto, è stato graziatodallaFifachehasospesolasanzionecheavrebbebloccatoilmercato dei catalani per un anno.
Affari col Genoa: Calaiò e
Gamberini potrebbero essere riscattati dal presidente Preziosi a
cui potrebbe essere girato Zapata. Il Napoli vuole Gilardino, la
corte è serrata,
ma il bomber
rossoblùhamostrato qualche La pista
tentennamen- Gonalons
to perché l’idea attende
di fare il vice di
Higuain non gli di finire
fa fare salti di la stagione
gioia. In Inghil- per
terra, ma anche comunicare
a Firenze, c’è
forte interesse il suo addio
per Lorenzo Insigne: una maxi-offertadegliinglesifarebbetentennare il Napoli. Al momento,
però, nessun club è in pressing.
Tanti gli addii di quello che
era il gruppo di Mazzarri, da Dzemaili a Behrami, daPandev a Britos. Il Napoli attende la fine della
stagioneperufficializzare dueacquisti praticamente in dirittura
d’arrivo: Maxime Gonalons (attendelaconclusione dellastagione per comunicare ad Aulas la
sua decisione) e Kalidou Koulibaly.Ieri Herman Nijs, vice presidente del Genk, ha confermato
tutto: «L’interesse del Napoli è
chiaro». Capitolo Parolo: Ghirardihaapertol’asta,sul29ennecentrocampistac’èlafila.DeLaurentiis ci proverà ma senza voler fare
follie. Il patron ha gelato gli emissaridiFernandodelPorto:aquelle cifre non si fanulla. Nel mirino,
Daryl Janmaat, esterno 24enne
del Feyenoord.
L’incidente
Distrutta L’auto di Henrique sul carro
attrezzi FOTO NAPOLIMAGAZINE.COM
Paura per Henrique
distrugge l’auto
«Ma va tutto bene»
Vincenzo Ammaliato
La frenata e l’automobile che sbanda. Poi il violento schianto sul guard
rail,chedistruggetuttala parteanterioredellaPorsche.Perfortuna,l’airbag attutisce il colpo e il guidatore,
Adriano Henrique, difensore brasiliano del Napoli, riesce a uscire con
lepropriegambedall’abitacolocontorto riportando soltanto qualche
graffio e tanta paura.
Lospettacolareincidentesièverificato ieri mattina sulla via Domiziana a Castelvolturno, nei pressi
dell’Hotel La Perla, appena due chilometri dal quartier generale della
societàsportiva.Subitodopoloscontro, Henrique è stato condotto
nell’ambulatorio dei campi di Pinetamare. Qui gli è stata medicata una
piccola feritaal volto e un’altra a una
mano. Poco dopo è stato condotto
anche alla clinica Pineta Grande.
Il giocatore, quindi, è da consideraredisponibileperlapartitadisabato con l’Inter, adesso è discrezione
del tecnico Benitez la sua eventuale
convocazione. Dai campi di gioco,
all’asfalto, impegnati nella ricostruzione dell’incidente, sono stati gli
agenti del commissariato di Castelvolturno, guidati dalla dottoressa
CarmelaD’Amore.Nessunaltro veicolo o pedone è rimasto coinvolto,
la causa del sinistro è certamente da
imputare a una sbandata dell’auto,
causata dall’asfalto viscido. Al momento dell’incidente c’era una leggerapioggiachecadevasullaviaDomiziana, il limite in questo tratto di
stradaèdicinquantachilometriorari. Il brasiliano Henrique ha poi affidato a Twitter il comunicato che ha
rassicurato tutti i suoi tifosi: «Soltanto un occhio nero e tanta paura. La
vita va avanti, domani allenamento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 23 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:48
24 Sport
Giovedì 24 aprile 2014
L’intervista L’iniziativa voluta da De Laurentiis
Il festival
Inno Clementino
«Ho già scritto
il rap del Napoli»
Il fenomeno
Maradona:
documentario
al «Tribeca»
«Inizia Emiliano, poi arriviamo noi
a turno, i Sangue Mostro si
dividono la loro strofa in tre parti.
Alterniamo italiano e dialetto, le
nostre due lingue, siamo
cosmopoliti al San Paolo, lo sa
pure l'Unesco».
Federico Vacalebre
Il tuo flow batte molto
Ieri su queste pagine Rocco Hunt, sull'orgoglio napoletano, sul
nelringraziareAurelioDeLaurenti- neapolitan power.
is per l'invito a scrivere un inno rap «Sì e c'è un azzardo. Cito Diego
per il Napoli, aveva rifiutato dicen- Armando Maradona, ossia il
do: «Non sono un tifoso». Per sug- supremo, e Massimo Troisi, da
gerire, poi, al presidente: «Senta sempre il mio idolo personale; cito
Clementinoe'Nto,lorosonoperfet- Nino D'Angelo, che un inno per i
ti per infiammare il San Paolo». Ma ragazzi della curva B l’ha già
il loro «aspirante inno» i duo capo- scritto, e Pino Daniele, che un inno
cannonieridell'hiphopnewpolita- per la città l’ha già scritto con
no l’hanno addirittura già scritto, ”Napule è”. Dicevo un azzardo
perché aggiungo il mio
insiemeconiSangueMonome al loro, ma è una di
stro - supergruppo old
quelle spacconerie che
school in cui militano
nell’hip hop si usano, un po’
SpeakerCenzou,DjUnciper gasarsi e un po’ come
no, Ekpso e Ale Zin - e
autoironia. Con ’Nto e gli
Emiliano Pepe. È forte,
altri speriamo di aver fatto
«spacca»,spiegaClemenun lavoro onesto, sono grato
tino facendolo ascoltare
a Rocco Hunt per aver
in anteprima, «l'abbiamo
suggerito il nome mio e di
anche già proposto al gi’Nto, Rocco è davvero
ro delle curve ed è stato
”fratm”, ma è strano invitare
accettato, manca solo De Il gruppo
un salernitano a scrivere
Laurentiis, lui ancora «Io, ’Nto
l’inno per il Napoli, mentre è
non lo conosce, dobbia- e i Sangue
sacrosanto comprendere
mo mandarglielo».
Mostro
che nel 2014 il rap è il ritmo e
Titolo, Cleme?
la faremo
il flusso di parole giusto per
«Inno del Napoli, per
incalzare i giocatori verso la
ora, se sono rose
sentire
vittoria di nuovi scudetti e
fioriranno e verrà anche presto al
coppe. De Laurentiis
il titolo giusto».
presidente» nuove
sa del nostro progetto, ne
Mica facile sostituire
parlammo a un pranzo, poi
«’O surdato
lo ribadii a ”Quelli che il
’nnammurato».
«Impossibile, però quella canzone calcio”, ora è pronto, aspettiamo
solo il suo giudizio prima e, nel
in chiave sportiva è travisata, è il
caso, quello dei tifosi».
canto dolente di un amore di
«Partenope è nel sangue/ è
guerra, è una melodia straziante
dNA», rappate.
con parole struggenti, trasformate
«È così evochiamo la città più che
in un inno tout court all'amore e,
la squadra, convinti che le due
quindi, a una squadra che per
cose coincidano. ”Napoletano/ c’è
molti è ragione di vita, amore,
un signore che mi chiama così”
passion eterna».
canta all’inizio Emiliano Pepe.
«È la storia della nostra vita»,
Ecco, il nostro inno, anzi il nostro
rappate, infatti.
aspirante inno è flusso di parole e
«Io sono un tifoso vero, accanito,
di orgoglio, è pensato per incitare
ma c'è gente per cui è l'unico
gli animi e le folle, anche se, mi
raggio di sole possibile».
auguro molto raramente, potrà
«Con il sole nella formazione/ e
essere usato anche per consolarle
adesso sbatti i raggi su questa
in vista della prossima vittoria».
canzone», dite ancora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Mattino
NEWYORK. FenomenoMara-
Il cantante partenopeo
«Spacca: citiamo Diego, Troisi
D’Angelo e Pino Daniele»
Rapper Clementino, grande tifoso del Napoli, ha già pronto un possibile inno per la squadra azzurra
Il leader degli Almamegretta
E Raiz vuole coinvolgere Del Naja dei Massive Attack
Anche Raiz, leader
storico degli
Almamegretta e
appassionato tifoso, è
intervenuto, con
un’intervista sul sito «Il
Napolista», sull’idea del
presidente De Laurentiis
di un inno rap. «Mi pare
una bella idea riscrivere
l’inno del Napoli in
chiave nuova, magari più
vicina ai gusti dei tifosi
più giovani - ha detto
Raiz -. A patto che
l’intento sia questo e non
quello di cavalcare una
moda». Ecco la sua idea:
«Mettere in sala quegli
artisti che, ciascuno per
che io e Robert Del Naja
dei Massive Attack,
tifosissimo del Napoli, ci
pensiamo. Tempo fa mi
disse che partendo da ’O
Surdato ’nnammurato
avrebbe provato a
creare una versione
tutta sua della canzone
adatta per lo stadio».
il proprio genere,
possono rappresentare
Napoli e la loro passione
per la squadra. E quindi
sì Rocco Hunt e
Clementino ma anche
Nino D’Angelo, Pino
Daniele». E Raiz? «Io? Mi
piacerebbe tantissimo, e
non da ora. È da tempo
dona,mitoda osannareoda
distruggere. È la sintesi del
documentario «Maradona
’86», di Sam Blair, presentato al Tribeca Film Festival,
che in pochi minuti fa il ritratto di Maradona, visto
più che come un atleta come una forza mitica da distruggere o da consacrare
all’immortalità a seconda
delle occasioni. «Il piacere
didemoliregliidolièdirettamenteproporzionalealbisogno di crearli», dice una voce in sottofondo e le parole
sonol'espressionediunaverità che riguarda i fenomeni
dellosport. Valeper tuttie in
particolare per Diego Armando Maradona, autore
del «gol del secolo» realizzato contro l’Inghiltera nei
quarti di finale di Messico
’86. Il film inizia con la vittoriadell'Argentinaaimondiali del '78 per poi arrivare a
quelli dell'86. Nel mezzo ci
sono quelli dell'82 in Spagna. È qui che inizia la prima demonizzazione di Maradonaconquelfamosocartellino rosso che portò alla
sua espulsione durante la
partita con il Brasile e al ko
dell'Argentina per 3 a 1.
Il clou del documentario
sonoiduegolsegnaticontro
l'Inghilterra in un match
che si portava dietro anche
strascichipoliticiperlaguerradelleFalkland.Apochiminuti di distanza El Pibe segna due reti che hanno fatto
storia. Prima il famoso gol
da Diego stesso soprannominato «Mano di Dio», per
giustificare una rete segnata
di mano; cinque minuti dopo uno dei gol più belli della
storia del calcio, scartando
cinqueavversari.Ilcortofinisce con Maradona che palleggiacon un pallone gigante a forma di globo terrestre,
come a significare che ha il
mondo ai suoi piedi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sport 25
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Champions League Al Bernabeu Benzema risolve nel primo tempo l’andata della seconda semifinale. Decisiva martedì la sfida a Monaco
Real Madrid, contropiede micidiale: Bayern ko
I tedeschi dominano
in campo ma subiscono
le ripartenze dei Blancos
angoli, ma al 25’ è Modric a
scappare sempre sulla sinistra, palla al centro per Ronaldochearrivadasolo,iltiroperò è alto. Sul finale la scena si
Donato Solimena
ripete: scende sulla sinistra
Isco,crossperDiMariacheha
MADRID. Al Bayern il tiki taka,
alReall’andatadellasemifina- il tempo di controllare, prenle di Champions League: al dere la mira e tirare fuori.
Nella ripresa il Real MaBerbabeu torna Guardiola,
questa volta alla guida della dridsi ricorda di giocare incapossente armata di Monaco, sa e inizia a macinare gioco e
pressare gli avversari
ma a imporsi sono i
nella loro metà camblancosdiCarloAncepo, mentre i tedeschi
lotti. Da un lato i mille
sembrano più guarpassaggi di una squadinghi.Suunrimpaldra europea che gioca
lo, al 2’ il passaggio
d’attacco, dall’altro la
per Ronaldo che da
più classica delle tattiposizionedefilatasulche con tutti in difesa
la destra inventa una
per lanciarsi in riparconclusione velenotenzemicidiali:finisce
sa che Neuer riesce a
1-0.
deviare.LapartitadiReal Madrid deci- Thrilling
delaformazioneall’ul- Solo nel finale venta più aperta, con
il Bayern che prova a
timo momento: rien- la partita
trovare la via del gol
tra Cristiano Ronaldo, si sblocca:
con un’azione solitain panchina Gareth
Bale. Guardiola lancia occasioni gol ria di Robben. Le migliori occasioni, pein attacco Mandzukic per Bale
supportato da Ribery, Muller sfiora rò, sono sempre del
Real,sempreconRoRobbeneKroos.Gran- il pareggio
naldo che al 22’ trova
detensione,maquanancora il tiro respindo l’arbitro Webb fito da Neuer con un
schial’inizioincampo
c’èunasolasquadra:ilBayern baker pallavolistico. Al 27’ i
di Monaco. Che per 18’ mette cambipiùinaspettati:daunlasottoiblancosinmodoimpre- to escono Ribery e Schweinvedibile. Il 4-2-3-1 dei rossi, steiger per Götze e Müller,
con Robben e Ribery che svo- dall’altrovannoviaPepeeCrilazzano a tutto campo, sem- stiano Ronaldo per far posto a
bra mettere in crisi la squadra Varane e Gareth Bale. I cambi
diAncelotti.Al19’,però,alpri- di Guardiola sono quelli più
mo contropiede non c’è sto- giustieprimaMülleral40’troria: Coentrao vola sulla sini- va un tiro al volo a fil di palo,
straemette alcentrounpallo- poi Götze dopo 4’ tira a colpo
ne secco, radente e preciso. I sicuromac’èilmiracolodiCadifensoridelBayernsiallunga- sillas. Finale thrilling tra le rino cercando la palla che arri- partenze dei blancos con Bale
vaa Benzema per il più como- e gli affondi dei tedeschi con
do dei gol. Sbloccato il risulta- Müller, ma il risultato non
to, la situazione non cambia: cambia.
il Bayern attacca e colleziona
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Europa League
La Juve a Lisbona
sfida il Benfica
Conte: «Vogliamo
giocare la finale»
LISBONA. C’è l'illusione della finale
Bomber
Il francese
Benzema
esulta
dopo la
rete
ha lasciato molti
amici, dopo tre anni
di Real Madrid) ha
affrontato la
semifinale d'andata
della Champions
League al Vicente
Calderon,
pareggiando 0-0.
di Champions League a Lisbona.
Tutt'attorno all'Estadio da Luz si
staallestendoilvillaggiodeglisponsor della coppa più prestigiosa che
è già sfuggita da tempo al Benfica e
alla Juventus. Il rammarico è ancora vivo, in casa bianconera. «Benfica-Juventus è una partita da Coppa Campioni - osserva Gigi Buffon
-anchesegiochiamoinEuropaLeague». Contro il Benfica, fresco del
titoloportoghesevintocondueturni di anticipo, «saranno due partite
in salita, e con una pendenza decisamenteripida»,diceContecheannuncia l'indisponibilità di Arturo
Vidal. Il cileno è stato costretto ancora una volta ad arrendersi al ginocchio dolorante.
Accanto al nome di Tevez, invece,restaancoraunpuntointerrogativo: «Si sta allenando regolarmente-diceConte-madecideremosoltanto domani se potrà giocare, e se
lo farà dal primo minuto». La Juve
insegue una coppa europea che le
mancadal'96.PerConteè«unperiodo faticoso, ma molto molto esaltante. Prima di sentirci in finale di
Europa League devono passare
180'controuna squadra chel'anno
scorso ha perso la finale all'ultimo
minutocontroilChelseachetrapochesettimanepotrebbevenireproprio qui a Lisbona a giocarsi la
Champions League. Loro si sono
rinforzati, hanno vinto il titolo e
hanno il vantaggio di potersi concentrare solo sull'Europa League».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Dopo lo 0-0 del Chelsea
Spagnoli ironici sul muro alzato da Mou con l’Atletico
Dall’«autobus a due
piani»
parcheggiato
nell'area del
Chelsea (Mundo
Deportivo) al
«muro» contro cui i
madrileni sono
andati a sbattere
(As), fino ad uno
scandalizzato «no
calcio, no gol»
(Sport). Alla Spagna
non è andato giù
l'atteggiamento
tattico, a dir poco
rinunciatario, con
cui il Chelsea di
Josè Mourinho
(allenatore che non
Pallanuoto Alla Scandone promosso di misura anche il Savona
Posillipo tra le magnifiche quattro
La Dooa travolge la Canottieri
in semifinale sfiderà Brescia
Acquachiara, la vittoria non basta
In breve
Lucio C. Pomicino
La DooaPosillipo si aggiudica anche
gara 2 dei quarti di finale, bissando il
successodell’andata,battendolaCanottieri per 11-5. Un successo mai
messo in discussione con i rossoverdi sempre in vantaggio e non sono
bastate le prodezze del numero 1
giallorosso Vassallo che ha parato
due rigori (Radovic e Mattiello). Una
CanottierisottotonocontrounPosillipo ben concentrato e concreto. La
Dooa Posillipo accede alla semifinale playoff, dove affronterà, al meglio
delle tre gare, il Brescia con gara 1 in
Lombardia sabato prossimo.
Vince la Carpisa Yamamay Acquachiara (10-6), ma si qualifica per
le semifinali il Savona per +1 nella
differenzareti.Unsuccessochepoteva starci: per tre frazioni i napoletani
hannodominato,bravoancheilgiovane Lamoglia tra i pali, portandosi
a+6(10-4)edi conseguenza conquistando la qualificazione. Ma l’ultimoquartoèstatofatale(0-2periliguri) più per demerito del Carpisa, gli
avversari non hanno sbagliato nelle
occasioni che hanno avuto. Bravi
Petkovic (5 reti) e Sadovyy (3 reti),
grandiprestazionidiLuongoeDiCostanzo.
Alla fine della gara, polemica ai
microfoni della Rai: il commentatoreFrancescoPostiglioneèstatoattaccato dal coach Paolo De Crescenzo,
inqualitàdivice presidentedella Federazione: «Se superavo il turno il
mio attacco sarebbe stato ancora
piùduro–affermailtecnico–ilSavonahameritatoilsuccesso,noiabbiamo sprecato le occasioni nel momento finale, sono orgoglioso dei
miei ragazzi. Per quanto riguarda la
federazione e le società è assurdo
TENNIS
Errani nei quarti
a Stoccarda
Sara Errani approda ai
quarti di finale del torneo
Wta di Stoccarda.
L'azzurra, numero 11 del
mondo, ha sconfitto
l'estone Kanepi 6-3/6-3. Al
secondo turno la
Pennetta: ha sconfitto la
tedesca Petkovic 7-5, 3-6,
6-1.
Doppietta Mandolini del Posillipo ha
segnato due gol NEWFOTOSUD/GAROFALO
Il caso
De Crescenzo polemizza
con Postiglione e la Fin
«Assurdi i quarti in due gare»
che si possano disputare i quarti di
finale, dopo una stagione iniziata ad
ottobre e conclusa ad aprile, in due
sole partite, per poi ripristinare le tre
gare per le finali dal quinto all’ottavo
posto. Ho proposto che il prossimo
anno dai quarti fino alla finale scudetto si giochi su una partita secca in
casa della squadra che ha acquisito
il vantaggio. Così gli interessi di non
so chi, o meglio preferisco non dirlo,
sono salvi senza un eccessivo spreco
di danaro». Postiglione interviene
chiarendo: «Si è tenuto un tavolo di
concertazione e la decisione sulla tipologia del campionato è stata presa
collegialmente». Presente alle gare il
ct Sandro Campagna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CICLISMO
A Valverde
la Freccia Vallone
Lo spagnolo Alejandro
Valverde (Movistar) ha
vinto la Freccia Vallone,
secondo atto delle tre
classiche delle Ardenne.
Al termine dei 199
chilometri, sul Muro di
Huy ha preceduto
l'irlandese Martin e il
polacco Kwiatkowski. Solo
decimo Gilbert.
BASKET
Eurolega, Milano ko
fuori dalle final four
Si ferma a un passo dalla
final four di Eurolega di
basket l'Ea7 Milano. Il
quintetto di coach Banchi
è uscito sconfitto dal
parquet di Tel Aviv in gara
4 dei quarti di finale 86-66
ed è stato eliminato.
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Il Mattino
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21:20
[email protected]
fax 081 7947225
24 aprile 2014
Giovedì
Napoli
S. Fedele
Prevista pioggia
con locali schiarite
20˚
15˚
La novità
L’appello
LA NOVITÀ
ASILI NIDO E SCUOLE
CONCORSO PER I MAESTRI
CAPRI, VILLA DAMECUTA
SUBITO VIDEOSORVEGLIATA
WHIRLPOOL, A EST
DISTRETTO DELL’INDOTTO
A pag. 38
Boniello a pag. 33
Vastarelli a pag. 32
Pressing del Comune sullo show del 18 maggio per i 50 anni della NuteIla. A rischio anche gli appuntamenti di skate e offshore sul Lungomare
Verso il voto
La burocrazia spegne la città
Il caos nel Pd
Renzi invia
il braccio destro
Dal sovrintendente no al concerto di Mika al Plebiscito: è un evento commerciale
Adolfo Pappalardo
L’analisi
Virgiliano
la Pasquetta
tra i rifiuti
Angelo Petrella
L
’afflusso turistico di questi
ultimi giorni, e in particolare nel giorno di Pasquetta, è statotrai piùintensidell’annoesi è
concentratoinparte traleisolee
le mete di villeggiatura, in parte
traimuseieimonumenticittadini. I molti napoletani rimasti in
città hanno però optato per un
picnicposillipino, nelParcoVirgiliano,l’unicotraipolmoniverdi del territorio rimasti aperti al
pubblico.Dal punto di vista della sicurezza tutto sembra aver
funzionato a dovere: le giostre, i
chioschi e i prati sono stati sfruttati senza alcun incidente e senza la fastidiosa presenza di questuanti o venditori abusivi.
Gerardo Ausiello
Q
ualche mese fa il maxi-cartellonedellaNutelladominavalafacciata di Palazzo Reale, a pochi metri
dagli uffici del sovrintendente Giorgio
Cozzolino.OrachelaFerrerovuolefesteggiareicinquant’annidellaNutella
in piazza del Plebiscito, la Sovrintendenzafrena.EmentreMikafaimpazzire i fans su Facebook parlando del suo
show a Napoli, da Cozzolino arriva lo
stop.«Ilsovrintendenteèinferie»,fannosaperedaPalazzoSanGiacomo.Lo
show dovrebbe tenersi il 18 maggio.
Ma incombe il decreto di Cozzolino
chevietaalPlebiscito«kermessedicaratterecommerciale».Sesaràapplicatoallalettera,addioconcertone.LaSovrintendenza, poi, non si è espressa
né sull’esibizione di giovani skaters
del9,10e11maggioallaRotondaDiaz
né sulla gara di offshore al lungomare
a fine maggio. Dal sindaco de Magistris l’auspicio che Comune e Sovrintendenza trovino un’intesa.
Pompei, l’ultimo schiaffo
Il dossier in procura
>Alle pagg. 28 e 29
Con servizi di Capone e Di Biase
La violenza
> A pag. 35
Sospesa dalle associazioni la rassegna finanziata da Sky
Scampia, la guerra dei film
nuova bufera per Gomorra
L’intervento
La delibera
anti-smog
non funziona
Il presidente della municipalità Pisani:
non voglio i produttori della fiction
La replica: fa solo strumentalizzazioni
La decisione
Riesame, domiciliari
soltanto per uno
dei fratelli Cosentino
Giuliana Covella
I
Antonio Coppola *
Sant’Arpino, hanno sgominato la gang e
arrestato quattro persone. Tre i colpi a segno: in due market di Sant'Arpino e
Sant'Antimo, il 14 marzo, e in un negozio
gestitodacinesiaSant'Antimoilgiornodopo.
l «no» della municipalità ha fatto slittare
«Un’altraScampiaèpossibile»,minifestivaldi cortometraggi realizzatidairagazzi del
quartiere. L’ultima polemica sugli strascichi
di «Gomorra» si è scatenata tra Angelo Pisani, presidentedel parlamentino e le associazioni del territorio. Queste ultime promotrici della realizzazione di corti prodotti con i
finanziamenti offerti ai giovani di Scampia
da Sky e Cattleya, società produttrici di «Gomorra 2», dopo la dura presa di posizione di
Pisani.Cheneimesiscorsiavevanegatol’autorizzazione per le riprese della fiction tratta
dal best seller di Saviano. Una battaglia che
Pisanicontinuaaportareavantiperdifendere - afferma - l’immagine di Napoli e del
quartiere. L’ultima puntata ieri, manifestazione annullata proprio per il dissenso nuovamente espresso da Pisani sulla presenza
dei produttori della serie tv, a seguito delle
prime immagini del trailer diffuse.
>Coluzzi e M. Grimaldi a pag. 36
> A pag. 37
L
>Segue a pag. 38
>Esca a pag. 31
> Malafronte a pag. 33
> Segue a pag. 38
aGiuntaComunale ha approvato una delibera recante misure volte al contenimento dell’inquinamento
atmosferico che, a breve, entrerà in vigore. Chi sperava
in un programma concreto
di interventi ad ampio raggio rimarrà, sicuramente,
deluso. Al di là di qualche
pur condivisibile premessa,
il provvedimento, infatti,
non riesce ad andare oltre il
solito, ripetitivo ed estenuante cliché, camuffando
semplicistiche e parcellizzate disposizioni di traffico per
azioni a tutela dell’ambiente.
Il braccio di ferro tra il comando della polizia municipale e
dirigenti sindacali continua.
A via De Giaxa si lavora alla
raccolta di elementi per mettere a punto un dossier, che potrebbe finire presto nelle mani dell’autorità giudiziaria.
Dopo le prime verifiche, da
quanto fanno sapere dal comando dei vigili, ci sarebbero
sindacalisti che per un anno
intero si sarebbero assentati
sistematicamente di sabato,
di domenica e nelle feste comandate.
ituazione incandescente
nel Pd campano. Tra un
partito che non riesce ancora a
varare una direzione politica e
Comuni in cui il Pd si allea con
Forza Italia. E, quindi, si rischia
dicorreresenzailsimbolo.Serve una sterzata per i vertici nazionali che oggi hanno spedito
a Napoli Lorenzo Guerini. Ovvero il vice del segretario Renzi
(insieme a Debora Serracchiani) e, soprattutto, l’uomo macchina del partito che si occupa
delle questioni più spinose. Ed
il caso Campania lo è. Eccome.
Tanto che qualcuno sussurra
l’ipotesi di commissariamenti.
Troppi pasticci, troppi veleni e
deboli strategie che spingerebbero oggi l’arrivo di Guerini.
Prima del previsto. Perché il
parlamentare sarebbe dovuto
esserea Napolisolo all’inizio di
maggio per discutere delle elezioni Europee.
Il capo dei vigili:
permessi facili
per i sindacalisti
Lo scandalo della Palestra grande
dal restauro lumaca alla discarica
S
Armi sui clienti, presa gang dei market
Disinvolti, sicuri della forza intimidatrice
delle pistole entravano in supermercati e
discount tra le provincedi Caserta eNapoli e si impossessavano dei contanti nelle
casse.Maletelecamerehannoripresol’auto con cui fuggivano. I carabinieri della
compagnia di Marcianise ei della stazione
Marilù Musto
I
ltribunaledelRiesamediNapoliieri ha confermato il carcere per Giovanni Cosentino, fratello dell'ex coordinatoreinCampaniadelPdledexsottosegretario, Nicola Cosentino. Arrestati il 3 aprile nell'ambito dell'inchiestacondottadaipmdellaDdadiNapoli,Antonello Ardituro e Fabrizio Vanorio, la misura cautelare che li ha portati in carcere ha ottenuto la conferma
dai giudici del tribunale della libertà.
Ma per Giovanni, è caduta l’accusa di
tentata estorsione. Il Riesame ha concesso i domiciliari per Antonio Cosentino, altro fratello dell'ex sottosegretario.
> A pag. 34
Frana tra Meta e Vico Equense: lunghe code di auto sulla statale
Sorrentina, il solito calvario tra i massi caduti
Ciriaco M. Viggiano
B
astanopochegocce dipioggiapermandareinfrantumilacostiera.Asbriciolarsi,ieri,partedelcostonechesovrastalastatale145Sorrentina.ApuntaScutolo,alconfine
tra Meta e Vico Equense, il distacco di alcuni
massi dalla parete calcarea ha mandato in
tilt il traffico e riacceso i riflettori sul rischio
idrogeologico a Sorrento e dintorni. L’emergenza ha costretto l’Anas a disporre il senso
unico alternato in direzione Napoli. Code
chilometriche in uscita dalla costiera e tempi di percorrenza lunghissimi. La situazione
è tornata alla normalità solo nel pomeriggio.
>A pag. 41
La frana
A sinistra le pietre
cadute Sopra il traffico
alternato sulla statale
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01:19
28 Napoli Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Gerardo Ausiello
Qualche mese fa il maxi-cartellone
della Nutella dominava la facciata
di Palazzo Reale, a pochi metri dagli uffici del soprintendente Giorgio Cozzolino. Eppure, ora che la
Ferrero vuole festeggiare i cinquant’anni proprio della Nutella in
piazza del Plebiscito, la Soprintendenza frena. Accade anche questo
nella città dei veti incrociati,
dell’anarchia totale e delle regole
inviolabili, dove pure organizzare
un concerto può diventare un’impresa titanica. Già, perché mentre
Mika fa impazzire i fans su Facebook parlando del suo show a Napoli, da Cozzolino arriva lo stop. «Il
soprintendente è in ferie», fanno sapere da Palazzo San Giacomo, dove non mancano le preoccupazioni.
L’appuntamento dovrebbe tenersi tra meno di un mese (il 18
maggio) e le perplessità della Soprintendenza complicano la situazione. Sullo show di Mika, infatti,
incombe il decreto firmato l’estate
scorsa dallo stesso Cozzolino - su
cui a inizio maggio dovrà esprimersi il Consiglio di Stato - in base al
qualeal Plebiscito sono vietate «kermesse di carattere commerciale».
Se dunque il provvedimento verrà
applicato alla lettera, Napoli dovrà
rinunciare al concertone. Diverso
ilragionamento del Comune: la manifestazione, osservano, non può
considerarsi commerciale innanzitutto perché lo spettacolo sarà gratuito per l’intera giornata (di mattina sono previste attività ed animazione per i bambini), poi perché si
trattadi un eventocelebrativo e perché consentirà anche il restauro
delle due statue equestri (di cui la
Ferrero è pronta a farsi carico). Intanto, però, il tempo passa e si moltiplicano i rischi che possa saltare
tutto.
La posta in gioco è alta. Del resto
la festa della Nutella non è l’unico
evento in bilico:
la Soprintendenza non si è ancora espressa nepIn bilico
pure sull’esibiBraccio
zione di giovani
di ferro
skaters in proper Nutella
gramma il 9, 10 e
11 maggio alla
gare
Rotonda Diaz e
di skate
sulla gara di ofe sfida
fshore prevista
offshore
nelle acque del
lungomare a fine
maggio. Da qui il
pressing della giunta de Magistris.
Sul Plebiscito, in particolare, il sindaco sottolinea: «Ho da tempo
espresso il mio parere che credo sia
in sintonia con quello che desiderano i cittadini. La piazza simbolo di
Napoli deve vivere anche attraverso i grandi eventi internazionali,
che rilanciano l’immagine della città e producono ricadute positive
sull’indotto economico e commerciale». Luigi de Magistris si sofferma inoltre sull’importanza di «realizzare pienamente un progetto di
riqualificazione della piazza che riguardi la Basilica e il colonnato, a
cui stiamo lavorando con le altre
istituzioni e che in parte è già in corso, per restituire vitalità quotidiana
Il personaggio
L’annuncio su Facebook accolto
da commenti euforici dei fan
«Non potevi scegliere meglio»
Mariagiovanna Capone
Una lezione di italiano con la maestraIsabella,unafuganellasuaLondra e il ritorno a Milano perché il lavoro chiama a rapporto. Come tutte
le popstar che si rispettano, Mika
scandisce le sue giornate con i fan
condividendo pensieri e foto sui social. E così eccolo annunciare ufficialmente la sua tappa partenopea
direttamente da Facebook per mano dello staff: «Mika è molto lieto di
annunciare il suo primo concerto
italianodaun belpo’ ditempo,eper
la prima volta canterà a Napoli! Sarà
una grande festa GRATIS per tutti!
AppuntamentoaPiazzadelPlebiscito a Napoli il 18 maggio». Gli ammiratori italiani, neanche a dirlo, si sono immediatamente scatenati sul
Il turismo, la polemica
Lo sponsor
Sopra il
manifesto
della Nutella
che per
settimane ha
coperto la
facciata di
Palazzo Reale
dove erano in
corso lavori di
restauro. Oggi
sull’evento
organizzato
dalla stessa
Ferrero in
piazza del
Plebiscito
arriva lo stop:
la
Soprintendenza lo giudica
«commerciale» e perciò
non
compatibile
con le regole
fissate dal
decreto di
Cozzolino per
il sito
monumentale
Piazza Plebiscito e Lungomare
ostaggio della Soprintendenza
Cozzolino: niente eventi commerciali. A rischio il cartellone
alla piazza. I monumenti e i beni che per l’amministrazione si occuartistico-culturali vanno preserva- pa dei grandi eventi, rilancia: «Per
ti, ma allo stesso tempo devono es- proseguire su una politica fatta di
sere vissuti dai cittadini perché è appuntamenti di respiro internaun loro diritto. Aprire gli spazi co- zionale c’è bisogno di poter programmare e comunicare
muni alla cittadinanza siin anticipo, come giustagnifica anche preservarli e
mente chiedono gli operacautelarli dal peggiore dei Il sindaco
tori di questo comparto.
danneggiamenti: la di- «La piazza
Per far bene questo, l’unimenticanza, la non conoca strada è la fattiva collascenza, la non fruibilità. deve vivere
borazione tra tutte le istiLa realizzazione di eventi - sono
tuzioni coinvolte, Soprininsiste l’ex pm - costitui- importanti
tendenza in primis. I veti
sce anche uno strumento le ricadute
o le lunghe procedure riper riqualificare i luoghi
schiano invecedi comprocon il contributo di privati economiche
in assenza di risorse pub- e d’immagine» mettere la programmazione e creano sfiducia nei
bliche». Dal sindaco, dunpossibili partner, quindi
que, l’auspicio che Comune e Soprintendenza trovino di fatto ne risente lo sviluppo di un
«un’intesa così come già accaduto volano importante per il turismo.
in questi anni, sintetizzando insie- Mica si sono chieste autorizzazioni
me tutela e fruizione, com’è giusto per parcheggiare auto in cortili pache sia». E Claudio de Magistris, trimonio dell’umanità». Quanto al
maxi-cartellone sulla facciata di Palazzo Reale, Claudio de Magistris
osserva: «Quelle pubblicità non mi
piacquero, ma mi sembrò normale, è una pratica abituale ovunque,
una soluzione per recuperare fondi
privati per intervenire su beni pubblici. Però oggi mi chiedo il motivo
del perché si usino “due pesi e due
misure”. A questo punto sembrano
ostacoli riservati a questa città e a
questa amministrazione ed è insopportabile». «Dietro questi eventi aggiunge - ci lavora tanta gente. È
uno di quei settori in cui c’è possibilità di lavoro per molti giovani. Anche tutto questo merita rispetto. Sono pertanto fiducioso che prevarrà
il buon senso anche nelle scelte della Soprintendenza e si proseguirà
con una sempre maggiore collaborazione».
come Antonio che chiede maggiori
informazioni sottolineando «It's
strange that the ticket is free, but I
hope for this!» (è strano che sia gratuito, ma spero proprio di sì).
Dall'entourage di Mika, intanto,
trapelano poche ma essenziali indiscrezioni.Primadituttoègiàallavoro per scegliere uno o due brani napoletani da proporre dal palco per
omaggiare la città che ospita quello
che per lui rappresenta un grande
evento. E conoscendo il suo perfezionismo (sia per la dizione che per
le scelte musicali), si darà da fare
conqualche coachdi dialetto partenopeo per migliorare al massimo la
pronuncia e scegliere una canzone
non banale ma di grande appeal.
DubbichelasuapassioneperNapolisiadell'ultim'ora?Ehno,bastatornare al 10 dicembre scorso, quando
punzecchiato dal suo pubblico incollato alla tv per il talent show
«X-Factor» in cui era uno dei giudici
(e lo sarà anche nella prossima edizione), Mika rispondeva così: «Ue'
guaglio' lo so che il sud esiste e mi
piace assai assai. X».
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Mika fa già esplodere la rete
«Vengo a Napoli, festa gratis»
web soprattutto per due parole presenti nel post: Napoli e gratis. Che
l'autore di «Grace Kelly» fosse in lizza peril concerto celebrativo per i 50
anni della Nutella era cosa nota da
giorni così come il battage promozionaledell'azienda,cheoltreadaccollarsi50milaeuroperl'occupazionedelsuolopubblico,restaureràanche le due statue equestri e ha offerto disponibilità per altri eventuali
aiutiperpiazzadelPlebiscito.Eppure la firma della soprintendenza che
daràil via libera allagiornata (si parla di eventi per i più piccoli fin dal
mattino per poi arrivare in serata
conillive)tardaadarrivare,mettendo a rischio non soltanto la manifestazione, ma anche la macchina organizzativacheaccoglierà centinaia
di persone provenienti da tutta Ita-
La performance
Preparerà anche
alcuni brani
della tradizione
partenopea
La kermesse
In mattinata
organizzate
iniziative
per i bambini
lia.
Perilcantautorelibanesenaturalizzatobritannicoc'ègiàmoltaeuforia.«BellissimochesiaaNapoli!(detto da Novara)» scrive Roberta, «Ma
che notizia!!!!! Napoli è la mia città.
Non potevi scegliere meglio. Grande Mika ci scateniamo a Piazza Plebiscito. Napoli ti aspetta» replica
l'entusiasta Melina, mentre per la
turca Nia c'è il rammarico: «Why I
dontliveinNapoli?»(perchénonvivo a Napoli?). Molte giovanissime
fan straniere (soprattutto francesi)
scrivono di stare già organizzandosi
perlatappanapoletana,galvanizzate dal fatto che «Naples est magnifique» e delle numerose opportunità
logistiche economiche. Qualcuno,
napoletano guarda caso, quasi non
crede all'eccezionale opportunità,
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 28 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:03
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Primo piano Napoli 29
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il profilo
Veti e abusi, tutte le acrobazie del «signor no»
Tutela i monumenti dai concerti, non dal degrado. Frequenta l’Arena ma la boccia
”
Gerardo Ausiello
La musica
Dopo l’esibizione del Boss
la «fatwa» anti-spettacoli: addio
a Pino Daniele e Mark Knopfler
”
Le auto
Uno scandalo il parcheggio
intorno al Palazzo reale
riservato ai dipendenti
”
Le luminarie
A Natale la «guerra» alle luci
Grande mobilitazione popolare
per battere il no di Cozzolino
È un recordman di veti, un esperto
di altolà, un primatista di dinieghi.
Che, messi in fila, gli sono valsi il
non invidiabile soprannome di «signore dei no». Così all’ombra del
Vesuvio in tanti chiamano ormai
GiorgioCozzolino,ilsoprintendenteperiBeniarchitettonici epaesaggistici di Napoli e provincia. È lui
che, dall’ufficio panoramico di Palazzo Reale, tiene in scacco piazza
del Plebiscito, il lungomare e i luoghi più belli della città. Ed è sempre
luichehaimpostolostopall’attesissimo concerto di Mika, facendo infuriare il Comune e la Ferrero che,
oltre alla faccia, ci mette pure i soldi.
Ma chi è, epiteti a parte, Giorgio
Cozzolino? Napoletano, 53 anni
compiuti a febbraio, una laurea in
architettura e una passione sfrenata per la storia, il soprintendente di
ferrovienedipintodaisuoicollaboratori come un uomo all’antica.
Conservatore, riservato, di poche
parole, che preferisce la carta al
web e il telefono fisso al cellulare
(non risponde quasi mai). La sua è
una poltrona scomoda, che scotta.
Sucui,unannoemezzofa,eraseduto un altro professore, Stefano Gizzi,quellochedefinì«unmonumento»leVeledi Scampiaopponendosi
contutteleforzeallalorodemolizione.PoièarrivatoCozzolinoelamusica non è cambiata: «Le Vele? Ne
salvereialmenouna»dichiaròpubblicamentepocheoredopoiltraslocodalleMarche,doveavevalavorato tre anni con lo stesso incarico. Il
suomottoè«zeroconsumodelterritorio».Che,stringistringi,stadiventando: «Qui non si muove neppure
una pietra». Specie quando si parla
del Plebiscito. Il soprintendente lo
ha messo nero su bianco nel decreto che è diventato terreno di scontro giudiziario con la giunta de Magistris: la piazza, è l’anatema, non
dovrà più ospitare eventi a caratterecommerciale;solocerimoniemi-
litari, culturali e religiose. Tanto è
bastato a mettere in fuga Pino Daniele e Mark Knopfler e a far dire al
manager di Bruce Springsteen che
ilBossnontorneràpiùaNapoli.Accadeva l’estate scorsa. D’accordo,
niente musica - sospirarono a malincuore a Palazzo San Giacomo maqualcheluce in più,almenodurantelefestediNatale,nonfaràmale. E invece no. Perché pure su questo Comune e Soprintendenza sono arrivati alle mani. «Non mi interessa la luce della luna e delle stelle
ma il rispetto delle procedure e dei
tempi»tagliòcortoCozzolino.Risultato: a Natale le luci d’artista si sono
accese ovunque, tranne che al Plebiscito. E ricordate le pedane sulle
scogliere?A un certopunto si ragionòsullapossibilitàdiinstallarepiat-
taforme mobili per rendere maggiormentefruibileillungomare.Naturalmente non se n’è fatto nulla.
Anzi, l’unica pedana realizzata sugli scogli, quella del Circolo Canottieri, è finita nel mirino della polizia
municipale. Sotto gli occhi di Cozzolinoche,mentrescattavanoisigilli, era lì al Molosiglio a caccia della
tintarella.
LamannaiadellaSoprintendenza, che non si è abbattuta sulle auto
in sosta nel piazzale davanti Palazzo Reale, non ha risparmiato neppure i grandi eventi. I «baffi» della
scogliera, costruiti in tutta fretta in
occasionedellaCoppaAmerica,sono stati oggetto di un lungo tira e
molla così come l’Arena del mare,
su cui alla fine è arrivato l’agognato
via libera da Palazzo Reale. Con il
soprintendente che si è pure accomodatosuglispaltiagodersilospettacolodellaDavis.Salvopoiavanzare dubbi e obiezioni sul futuro della
stessa Arena del mare. Che, c’è da
giurarsi, sarà al centro di un nuovo,
velenoso duello. Incassate le perplessitàdiCozzolino,l’amministrazionecomunalehaprovatoasalvarsi in corner proponendo di dar vita
almeno ad una mini-arena. Ma
l’iter appare lungo e pieno di insidie.Nelfrattempoinaltrecittàd’arte, da Roma a Firenze, si organizzano concerti in location storiche e si
incassanoquattrinidainvestirenellamanutenzioneoinaltrieventi turistici. A Napoli, invece, si intavolano estenuanti discussioni sulla vocazione commerciale o sociale di
una manifestazione piuttosto che
di un’altra. Il soprintendente, però,
non ci sta a passare per il «signore
deino»: «Io non nego il divertimento a nessuno, purché si stia dentro
le regole; devo pensare alla tutela e
al decoro dei monumenti» ripete a
chi glichiede ilperché di tanto rigore, manco fosse Angela Merkel con
i conti in rosso dell’Europa. Ma sì,
teniamocistrettiinostrimonumenti. Anche se non li vede nessuno.
”
Il caso
Sorpreso
a prendere
il sole
sulla pedana
abusiva
di un circolo
ricreativo
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L’iniziativa
«Piazza viva»
Via alla raccolta
delle firme
Parte la raccolta firme
per spingere la
Soprintendenza a
cambiare idea e a
dare l’ok al concerto
gratuito di Mika in
piazza del Plebiscito.
È l’iniziativa della
Radiazza su Radio
Marte Stereo e dei
Verdi, che vanno in
pressing su Giorgio
Cozzolino. «Hanno
dato le chiavi della
Reggia di Caserta a
Cosentino, usano il
Palazzo Reale come
parcheggio privato,
hanno fatto crollare
buona parte degli
scavi di Pompei spiegano Francesco
Borrelli dei Verdi e
Gianni Simioli della
Radiazza - non
tutelano i monumenti
che cadono a pezzi
ma vogliono fare la
guerra alla Nutella.
Forza
Soprintendente, torni
nel mondo reale e si
riconcili con la città.
Firmi questi permessi
facendo tornare i
napoletani ed il
mondo intero a
godere di una delle
piazza più belle e
suggestive al mondo,
che deve vivere e non
essere imbalsamata e
priva di luce».
Sal Da Vinci: «Ci risiamo con la burocrazia
c’è bisogno di imprenditori e di coraggio»
L’intervista
«In altre città si inginocchierebbero
per avere opportunità come questa
Pronto a un’altra serenata di protesta»
Gennaro Di Biase
Che fatica, per piazza del Plebiscito,
diventare ciò che è. Sono passati pochi mesi da quando le polemiche tra
ComuneeSoprintendenzarischiarono di lasciare al buio il simbolodi Napoli all’alba del 2014.
Poi luce fu, a Capodanno. A Capodanno e basta però: subito dopo al
Plebiscito è calato il silenzio, accompagnatodaisolitivetiecontrovetiburocratici. Dal buio all’amarezza. Perché a tardare, stavolta, è l’ok della SoprintendenzaperilmegaNutellaparty del 18 maggio in cui si festeggerannoi50annidelladolcecremabennota ai palati di tutto il mondo.
«Sono pronto a esibirmi di nuovo
inpiazza»,diceilcantanteSalDaVinci. A dicembre aveva cantato «Terra
mia» nel buio del colonnato, per propiziare la festa di Capodanno. Ora si
dice «pronto a intonare “Pigliate ‘na
Pastiglia” di Carosone. Una pastiglia
un po’ dolce, dato che si tratta di Nutella. E un po’ amara, dato che la Nutella potrebbe non arrivare».
Migliaia di turisti potrebbero non
arrivare e anche il concerto di Mika
è a rischio. In altre parole, ci
risiamo?
«L’interesse di un colosso
internazionale e italiano come casa
Ferrero, che ha scelto Napoli per la
sua festa, dimostra che attraverso il
lancio di un progetto nostrano si può
rilanciare anche la cultura. Sono
molto contento e molto
La pastiglia
«L’alternativa
partenopea
in caso
di fallimento?
La canzone
del grande
Renato»
Il nodo
Intrecci di competenze, un flop il tavolo in Prefettura
Piazza Plebiscito, la
grande incompiuta:
complicazioni
burocratiche, intrecci di
competenze, scarsa
disponibilità finanziaria e
un continuo rimpallo di
responsabilità hanno
impdito negli anni il
decollo di un progetto
che ne garantisse la
piena fruzione, al pari di
altre piazze simbolo delle
principali città d’arte
italiane ed europee. Per
tentare di superare uno
stallo inaccettabile, da
mesi è aperto in
Prefettura un tavolo: le
riunioni dei soggetti
interessati - Comune,
Soprintendenza, ma
anche il Fec, il Fondo per
gli edifici di culto gestito
dal ministero degli
Interni, cui è affidata la
competenza per la
chiesa di San Francesco
di Paola - si sono
succedute regolarmente
per alcuni mesi, ma nulla
è stato partorito. Fra le
idee in campo, quella di
realizzare nell’emiciclo
una sorta di mercatino
per prodotti
gastronomici doc, di
sicuro interesse per i
turisti. Su tutto, incombe
l’ordinanza della
Soprintendenza,
attualmente al vaglio del
Consiglio di Stato (la
sentenza è attesa per i
primi di maggio), che
impone vincoli
rigidissimi all’uso della
piazza per concerti ed
eventi: vincoli così stretti
da scoraggiare,
lamentano in Comune,
l’interesse di impresari e
artisti.
preoccupato. Spero che la
Soprintendenza possa dare presto
l’ok».
Senza contare che i cavalli del
Plebiscito, imbrattati dai graffiti
degli incivili, potrebbero essere
restaurati dalla stessa azienda.
«Magari. L’indotto economico
sarebbe importante per la piazza e
per la città. Spero che non ci siano
false mosse, ripensamenti e
complicazioni burocratiche.
Bastano le complicazioni per far
scappare gente e imprenditori. In
altre città e in altre piazze si
metterebbero in ginocchio pur di
ospitare un evento così importante,
economicamente e non solo. Qui
invece…».
Sembra, a volte, di trovarsi davanti
a veti astratti e problemi discussi in
un’altra lingua. Il problema dove
sta? È così anche nella musica?
«La burocrazia è faticosa, fatta di
tempi biblici e assurdi per ottenere
anche solo una risposta. Questa
situazione fa cadere le braccia. In
tanti altri paesi, come Olanda e
Germania, basta un clic e la
burocrazia si risolve. In Francia, per
esempio, la radio passa per il 70
percento solo brani del patrimonio
musicale francese, per tutelare gli
interessi della nazione. All’estero
ognuno difende il suo. Da noi no».
A dicembre lei cantò «Terra Mia» al
buio sotto i porticati della piazza.
Una serenata per riaccendere le
luci al Plebiscito, nonostante le
baruffe istituzionali. Ora si parla di
dolci che rischiano di diventare
amari. Canterà «Un Gelato al
Limone»?
«No, anche se Paolo Conte è un
poeta, mi manterrei su qualcosa di
più napoletano. “Pigliate ‘Na
Pastiglia” di Carosone potrebbe
andar bene. Una pastiglia dolce e
amara. Oppure qualche canzone
che abbia a che fare con la pizza,
dato che ormai si fa anche la pizza
con la Nutella. Se la situazione non si
dovesse sbloccare, nei prossimi
giorni farò una serenata al Plebiscito.
Un’altra».
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 29 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:00
30 Napoli Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Valerio Esca
IrapportitrailComunediNapolie
il presidente della Fondazione Forum culture, il commercialista vomerese Alessandro Puca, sono
giunti ad un punto di non ritorno.
Dall’ufficio di Gabinetto di Palazzo San Giacomo infatti è partita
una comunicazione diretta al GabinettodiPalazzoSantaLucia,nella quale si mettono in evidenza i
motivi che hanno portato alla rottura definitiva tra il Comune e la
Fondazione. Una lettera in sette
punti,chiaraedasciutta,nellaquale l’amministrazione contesta al
commissario «una lungaggine burocratica che ha messo a rischio la
kermesse»oltrechedi«averaccentrato su di sé tutte le competenze»
e di «non aver messo in piedi una
strutturaadeguata».Mancatoadeguamento della struttura operativadellafondazione.Sipartedaldiscorso legato alle esigenze di funzionalità ed efficacia necessarie
per la realizzazione dell’evento,
«dell’oggettodellaconvezionesottoscrittacon ilComune di Napoli e
quindi dello scopo sociale».
A supporto di questa denuncia
unaseriedinoteancherappresentate nel tavolo interassessorile,
che di fatto ha poi sfiduciato Puca,
stando a quanto fanno sapere da
San Giacomo. Così come anche la
«mancata rimodulazione della
progettazione».
Ritardi. Nella lettera si fa riferimento all’attuazione della programmazionedell’attività«conpotenziale minaccia complessiva
all’attuazione dell’evento». In diversi verbali del tavolo interassessorile si evidenziano ritardi «non
giustificati o
omissione della realizzazione»dialcuneattività. Come la
pubblicazioni
dei bandi basic, (previsti
per il 15 gennaio, pubblicati il
10 febbraio);
pubblicazione
dei bandi medium (previsto
L’attacco
per il 21 marzo,
«I bandi
pubblicato il 7
pubblicati
aprile); pubblitutti quanti
cazione
dei
bandi per la
settimane
(previsti
dopo le date scuola
il 10 marzo,
fissate
pubblicati il 2
nelle intese» aprile); pubblicazione
dei
bandiperiprogetti delle Municipalità (ancora
non rilasciati); così come i bandi
per il villaggio della pace, il Peace
camp.Mancanoicontrattidistipuladiconvenzioniperlelocationdove ospitare gli eventi. Così come
perl’acquisizionedifornitureeservizi, allestimenti di spazi, ritardi
sulla campagna di riposizionamento del brand e la realizzazione
di banner promozionali del Forum da posizionare in prossimità
dei luoghi strategici della cultura.
Inoltre,trairitardianchelapianificazione, in accordo con la Fondazione di Barcellona, dell’evento di
chiusura del Forum.
Scadenze contrattuali. Previstenell’accordodel5/11/2013relativealpagamentodellaFeedovuta
I personaggi
Alla guida della manifestazione
da Oddati a Neumann passando
per Vecchioni: un flop dietro l’altro
L’iniziativa di book sharing
al via nella giornata del libro
Lettieri: invierò 100 testi
«Il GicLab, la nostra sede in via
Crispi a Napoli, ospiterà presto
un corner per il book sharing».
Lo ha annunciato Maria Durante, vicepresidente del think tank
under 35 “Giovani in Corsa”.
Inconcomitanzaconlagiornata mondiale del libro, sarà avviata «questa importante iniziativa,
alla quale stiamo lavorando - dice Durante - da diverse settima-
I fondi
Da 60 milioni ad appena otto
la crisi della kermesse
andata di pari passo con i tagli
Andy Warhol
Un successo la mostra pop
inserita nel cartellone
ma in realtà già in programma
La Regione
Il cambio
nelle mani
dei tecnici
Forum delle culture, lo strappo
«Ritardi e contratti non rispettati»
IlComuneaffondailcommissario
Il Comune bussa,
la Regione avvia la
verifica tecnica
delle accuse
mosse
dall’amministrazione cittadina alla
fondazione Forum
delle culture e più
precisamente al
suo commissario.
Il dossier, dunque,
sarà indirizzato
agli uffici
competenti e
vagliato. Prima
che si arrivi ad una
risposta «politica»
(ovvero che
riguardi
l’eventuale
licenziamento del
commissario
Puca e la sua
sostituzione con
persona più in
sintonia con
palazzo San
Giacomo)
occorreranno
giorni. Ancora un
rinvio nella
telenovela del
Forum, dunque.
Lettera di San Giacomo alla Regione: sette capi d’accusa contro Puca
sionali adottato dalla fondazio- economica finanziaria e patrimone».Infine,ilsettimopuntosegna- niale della fondazione sono state
richieste nel novembre
lato dal Comune riguar2013 a tutt’oggi non rida l’assenza di informascontrate».
zioni in merito allo stato
Il sostituto. A questo
della Fondazione rispet- I diritti
punto bisognerà capire
to al «grave sbilancio tra «Risultano
chi potrà prendere il pola situazione debitoria versati
sto di Puca. Il nome che
complessiva nominalcircolanellestanzediPamente contabilizzata e le a Barcellona
lazzo San Giacomo è
risorse disponibili sia 500mila euro
quellodiAntonioSaturninell’attualitàcheinproie- dovevano
no, attuale presidente di
zione», accertato dal essere invece Napoli Servizi, che pocommissarionel mese di
trebberientrareinunvalluglio 2012. «Notizie in 850mila»
zer di nomine.
merito alla situazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA
alla Fondazione universale delle
culture. Ad oggi - si legge - risulta
che sia stato versato a Barcellona
l’importo di 500mila euro «laddove alla scadenza del 31/03/2014 la
somma complessivamente versataavrebbedovutoesseredi850milaeuro».C’èpoiil«mancatorispetto degli obblighi previsti dalla legge 190/2012 e dal decreto legislativo33/2013inmateriadianticorruzione trasparenza e pubblicità».
Reclutamento del personale.
«Violazione del regolamento del
reclutamentodelpersonaleeperil
conferimento di incarichi profes-
Biblioteca fai-da-te in via Crispi
promossa dai “Giovani in Corsa”
La lettura
L’inaugurazione
A novembre dopo le polemiche
l’evento al teatro San Carlo
con il presidente Napolitano
ne e che diventerà realtà entro la
prima metà di maggio. Riteniamo che mettere a disposizione
dei giovani della città, e di tutti i
napoletani, libri sia un gesto
dall’elevatovaloresimbolicoesostanziale». Chiaro il senso
dell’operazione: «Condividere i
libri vuol dire condividere la cultura.Esiamolieticheabbiaaccettato il nostro invito ad occuparsi
in prima persona del book sharing Alessandro Iovino, giovane
eapprezzatissimostorico,scrittoreesaggista,dasempreresponsabile Cultura del nostro think
tank».
Iovino, con cadenza periodica, incontrerà e intervisterà nella
sede Giclab scrittori, intellettuali
ed esponenti del mondo della
cultura.
Ilprimoappuntamentodiquesta serie in realtà si è già tenuto la
settimana scorsa con Maurizio
de Giovanni. Per quanto riguarda il book sharing, fino ad ora il
corner è stato riempito con libri
donati dai componenti del think
tank“GiovaniinCorsa”,ma«poiché la “biblioteca condivisa” è
ancora in fase di allestimento e
implementazione, chiunque volessepuò offrire la propria disponibilitàaportarealtrilibri,inviando una e-mail» all’indirizzo
[email protected],
èl’appellolanciatodaigiovaniattivisti.
«Bravi Giovani in Corsa, book
sharing a Napoli è iniziativa utile
ed intelligente. Contribuisco con
100 libri» ha scritto su twitter
Gianni Lettieri, imprenditore e
presidente di “Fare Città”, a sostegno dell'iniziativa per promuovere il book sharing in città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 30 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:38
Primo piano Napoli 31
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Lo scontro
Vigili, dossier in Procura sui permessi sindacali
Il comando della municipale: troppe assenze di sabato e nei festivi. Per domani è allarme caos
Il braccio di ferro tra il comando della
polizia municipale e dirigenti sindacali
si arricchisce di un altro capitolo. A via
De Giaxa si sta lavorando alla raccolta di
elementi per mettere a punto un dossier,chepotrebbefinireprestonellemanidell’autoritàgiudiziaria.Nelcarteggio
si racconterebbero presunte pressioni
«esterne» subite dai vertici del corpo
all’indomani della rivoluzione di fine
marzo, che ha coinvolto i capitani delle
oltre26unitàoperative,grazieadunprocesso di mobilità interna. I vertici dei caschibianchi lavorano però su due fronti:
da un lato c’è il dossier da trasmettere
all’autorità giudiziaria, dall’altro prosegue l’attività di controllo sui permessi
dei dirigenti sindacali. Indagine questa,
allargata a tutti i servizi comunali.
Cisarebberoinfattisituazionidachiarire sulle quali l’amministrazione vuole
fareluce,comeha spesso ribaditoanche
il sindaco de Magistris. Si sta andando a
scavare a fondo sulla vicenda partendo
dalle richieste di permessi del 2012 e del
2013. Dopo le prime verifiche, da quanto fanno sapere dal comando dei vigili,
ci sarebbero sindacalisti che per un anno intero si sarebbero assentati sistematicamentedi sabato, di domenica enelle
feste comandate. «Un diritto sacrosanto
quellodelpermessosindacale»comeha
sottolineato lo stesso comandante
pro-tempore della polizia municipale,
Ciro Esposito, che però evidenzia: «Se
poi diventa un abuso, si trasforma in
una questione morale».
Lepolemichedegliultimigiornidunquenonsiplacano,maanzi,sifannopiù
roventi. Dopo i problemi di viabilità dei
giornidiPasquasonopiovuteasprecritiche dei sindacati sul comandante. Ieri,
come riportato dal Mattino, sia dalla
Cgilfunzionapubblica,SalvatoreMassimo, che dalla Cisl fb, Umberto Cacace,
sonovolatepreciseaccuseaCiroEsposito.«C’èilrischiocheil25aprileeil1maggio ci si ritrovi nella stessa situazione di
pasquetta, con la città che diventa un inferno» ha fatto sapere Massimo della
Cgil, che poi interviene sull’operato di
Esposito: «Il colonnello non sa organizzare il corpo. Non prende tutte le persone per farle scendere in strada e le continua a tenere negli uffici. La municipale
deveessereorganizzata in maniera diversa. Basti pensare
cheilComunehaassunto dei giovani
che non vengono
ancora utilizzati.
Questa è incapacità
dell’amministrazione di gestire la polizia locale». Anche il
coordinamentounitarioarea polizialocale di Napoli, che
comprende Cgil fb,
Cisl fb, Uil fpl, Csa,
Il ponte
non ha risparmiato
nessuno: «Chi doClima
vrebbegestirelaforda resa
za lavoro dovrebbe
dei conti
sapere - sottolineadopo
no le organizzazioni sindacali - che
le polemiche
giornate camper la debacle nelle
pali vanno ridotti
di Pasquetta
all’osso i servizi di
polizia giudiziaria,
piantonamenti fissi, guardianie, anche
perché la polizia municipale, per tali
compiti, supera abbondantemente il
personale impiegato dalla squadra mobile della questura di Napoli».
Insomma il clima è rovente, mentre
si avvicina un altro ponte, quello del 25
aprile, che rischia di mettere in ginocchio la città. La paura è che alcuni per
ripicca possano assentarsi, ovviamente
inmanieragiustificata,dalpostodilavoro mettendo in difficoltà i vertici dei caschibianchi,cheintantostannostudiando il piano anti-caos. L’indagine interna
che ha scosso le fondamenta di Palazzo
San Giacomo però non riguarda solo i
vigili ma tutti i dipendenti comunali. Su
9500 comunali, poco meno di 4000mila
sonoquellisindacalizzati,lametàèdelegato.
Per il corpo della municipale invece su
2000agenti,395 sonodirigentisindacali.
DallestanzediSanGiacomofannosaperechel’inchiestastaandandoavantispeditae che si stanno mettendo a setaccio i
vari settori e i servizi comunali.
va.es.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
La polemica
Piano antismog, via il 28 aprile
ma i Verdi contestano Sodano
dettagli e le deroghe al
Il piano antismog varato
divieto sul sito istituzionale
dall'assessore all'ambiente
del Comune dove, via via,
Tommaso Sodano è solo
sarà pubblicato
una «presa in giro dei
l’aggiornamento del
cittadini»: pochi giorni
calendario delle domeniche
prima dell’entrata in vigore
ecologiche. (l’indirizzo è
delle limitazioni al traffico, il
www. comune.napoli.it). Il
consigliere comunale dei
divieto di accesso e
Verdi Carmine Attanasio, si
scaglia contro il dispositivo. circolazione non riguarda la
rete autostradale cittadina:
Non ci sarebbe, sostiene,
tangenziale di Napoli;
alcuna traccia di
raccordo A1 Napoli-Roma e
provvedimenti strutturali
A3 Napoli-Salerno; strada
anti-inquinamento. Si
regionale ex SS n.
rispolvererebbe162 - raccordo viale
ro, anzi, una
Fulco di Calabria. Il
«serie di misure
I divieti
divieto di
fallimentari: le
Tutti a piedi
circolazione non
domeniche a
4 volte
sarà in vigore
piedi e la
a settimana giovedì 1˚ maggio,
limitazione della
lunedì 2 giugno,
circolazione delle fino al 31
venerdì 15 agosto,
vetture ritenute
dicembre
venerdì 19
inquinanti
Ecco le fasce settembre, lunedì 8
andando solo
dicembre,
contro coloro che orarie
mercoledì 24
non hanno la
dicembre, giovedì
possibilità di
25 dicembre, venerdì 26
acquistare un’auto nuova».
dicembre, mercoledì 31
Il dispositivo del comune
dicembre.
scatta da lunedì prossimo
Per una domenica al mese
fino al prossimo 31
sarà proibita la circolazione
dicembre e prevede il
dei veicoli nella fascia oraria
divieto di accesso e
9,30 - 13,00. Sono state
circolazione sull'intero
individuate le seguenti
territorio cittadino il lunedì,
domeniche fino al mese di
mercoledì e venerdì dalle
agosto: 11 maggio, 1˚
7,30 alle 11,30 e il giovedì
giugno, 6 luglio, 3 agosto.
dalle 15,00 alle 18,30. Tutti i
La paura
Furgone
travolge
quattro auto
Un grande boato.
Minuti di panico e
di spavento.
Commercianti e
residenti in strada.
Siamo all'incrocio
tra corso Novara e
via Arenaccia, in
Calata Ponte di
Casanova. Sono le
17 e il traffico si
blocca in pochi
secondi. Un
furgone è a terra,
si è rotto il semi
asse. Prima che si
arrestasse la sua
corsa, ha urtato
almeno quattro
auto parcheggiate
e ne ha tamponate
altrettante.
«Abbiamo sentito
un gran botto,
pensavamo ci
fosse stata
un'esplosione e
per la paura siamo
usciti fuori e scesi
in strada per
vedere cosa fosse
successo» è la
testimonianza di
un parrucchiere
della zona.
Il conducente,
sulla trentina, è
fuggito lasciando il
mezzo sulla
carreggiata. Gli
agenti della
questura di via
Medina sono
intervenuti
prontamente.
«Sarà scappato o
per la paura, o
perchè il mezzo
forse è rubato»
dice chi ha
assistito anche
alla fuga verso
Porta Capuana.
Ma i poliziotti
hanno
immediatamente
accertato che non
si trattava di un
veicolo rubato. In
soccorso alle
indagini anche la
telecamera
posizionata
proprio
all'incrocio e a
pochi metri
dall'accaduto.
Intanto il traffico è
rimasto bloccato
almeno per un'ora
ed stato
necessario
l'intervento della
polizia municipale
per far sfilare le
code in attesa
della rimozione del
furgone dalla
strada.
Resa dei conti Accuse roventi fra comando della polizia municipale e delegati sindacali
«Ci attaccano per due ore di traffico
delegati indecorosi e disinformati»
L’intervista
Il colonnello Ciro Esposito:
«Servizi incrementati
stiamo facendo tanto»
Valerio Esca
I sindacati insorgono e lo accusano
di una mala gestione della Polizia
municipale, ma Ciro Esposito, il
colonnello che guida di fatto i
caschi bianchi pro-tempore, non ci
sta e risponde punto per punto. «Mi
possono contestare tutto, ma sono
una persona onesta che dà l’anima
per quello che fa».
I sindacati le contestano di non
utilizzare tutti gli uomini a
disposizione per il servizio in
strada, compresi i nuovi assunti.
Cosa risponde?
«Che sono molto male informati.
Stiamo facendo tanto e
sicuramente tanto ancora ci sarà da
fare. Basta però confrontare i dati
da gennaio a marzo del 2013,
rispetto a quest’anno, per verificare
l’incremento del 5% sui servizi di
polizia ambientale,
amministrativa, sui controlli in
strada, la lotta all’abusivismo.
Prendere come esempio due ore di
traffico a pasquetta per attaccarci
mi sembra indecoroso. Per quanto
riguarda i giovani di ultima
assunzione mi pare strano che i
sindacati non sappiano che sono in
formazione fino a giugno. Per uno
sforzo del Comune sono riuscito a
metterli in strada, invece che per tre
ore, divisi in sei giorni, concentrarli
in tre giorni da sei ore. Inoltre non
posso utilizzarli dopo le dieci di
sera, ma quello che posso fare è
spalmarli su tutti i reparti. Questi 98
ragazzi lavorano al fianco dei più
esperti, così da poter imparare il
mestiere».
Perché non vi sedete al tavolo con
Il comandante Il colonnello Esposito
i sindacati per mettere a punto le
strategie?
«Questa è una richiesta a dir poco
singolare. Il sindacato deve
difendere i diritti e gli interessi dei
lavoratori, ma non può pretendere
di entrare in vicende che non gli
spettano, come organizzare i turni
o gestire gli spostamenti interni al
Corpo».
Gli attacchi che sta subendo
possono essere figli della
decisione di attuare una mobilità
interna che ha portato ad alcuni
trasferimenti di capitani da una
sezione all’altra?
«Non mi faccia entrare in
polemiche. Posso solo dire che noi
continuiamo il nostro lavoro di
monitoraggio sulle verifiche per
quanto concerne l'utilizzo dei
permessi, in molti casi legittimi, in
altri forse se n’è abusato troppo. Sul
discorso delle pressioni subìte
preferirei non rispondere».
Dalle prime verifiche sui permessi
sindacali, qual è il quadro che
emerge?
«Dai dati che stiamo mettendo
insieme devo dire che viene fuori
”
L’emergenza
Domani non avrò
risorse aggiuntive
in strada ci saranno
solo 200 caschi bianchi
”
Il caso
C’è chi si è ammalato
la domenica per tornare
al lavoro il lunedì:
è una cosa poco etica
una fotografia sconcertante. Uno
dei sindacalisti che parla sui
giornali, per esempio, ha utilizzato i
permessi sindacali nel 2012,
sistematicamente nei week end,
sabati e domeniche, comprese le
feste comandate. Permessi di tre
ore o per l’intera giornata.
Ovviamente a seguito delle
polemiche si sono presentati tutti al
lavoro. Nei giorni di Pasqua
sostengono di non aver usufruito
dei permessi e mi pare ovvio vista
l’attenzione che c’è su questo tema.
Bisognerà verificare da aprile, ad
andare indietro, quale sia la
situazione».
Quindi a Pasqua e lunedì in Albis
erano tutti al lavoro?
«Non proprio. C’è chi, e mi dispiace
per lui, si è ammalato domenica
per poi tornare al lavoro lunedì.
Cose che lasciano riflettere. Un
dirigente sindacale si ammala a
Pasqua e poi torna a lavorare a
pasquetta. Per carità aveva il
certificato medico e anzi
complimenti al dottore che
domenica in un giorno di festa è
andato a visitarlo. Certo può farlo
anche un vigile normale, non
sindacalizzato, ma sarebbe
parimenti poco etico. E non lo dico
per accusare qualcuno, ma il dato è
questo. Io purtroppo possa
comandare su 2000 vigili, tra
permessi di vario genere e non
idonei, soltanto 600 persone».
È vero che non avete controllo sui
piani ferie arretrati?
«I sindacalisti si riferiscono alle loro
ferie. Ma è ovvio: se tutto l'anno
vanno in permesso sindacale, mi
pare scontato che gli avanzino poi
giorni di ferie da consumare. Il
controllo sul piano ferie c’è, ma le
nostre competenze arrivano fino
ad un certo punto. Io sono per il
lavoratore che deve avere tutti i
diritti, ma dopo si deve lavorare».
Per il 25 aprile dobbiamo
aspettarci un’altra giornata
d’inferno?
«Non avrò risorse aggiuntive
rispetto a domenica e lunedì.
Cercheremo di lavorare al meglio e
di concentrarci sui luoghi di
maggiore flusso. I numeri degli
agenti sono gli stessi di Pasqua e
pasquetta: parliamo di 200 vigili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 31 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:28
32 Napoli Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Lo sviluppo, il caso
Porto, dirigenti nel mirino
carte alla Corte dei conti
La catena di inefficienze nel dossier degli inviati di Lupi
ma intanto in busta paga scattano i premi di produttività
Antonino Pane
grisano anche dal capo di gabinetto
del ministero, Giacomo Aiello, ha
L'ammiraglio Felicio Angrisano va messo in luce una situazione dramdrittoperlasuastrada:l'AutoritàPor- matica soprattutto sul fronte del
tuale di Napoli richiede un impegno Grande Progetto, la stessa che aveva
a tempo pieno. Questaposizione l'ha fotografatol'expresidenteecommisespressa a voce durante l'incontro di sario Luciano Dassatti quando revogiovedì scorso con il ministro Mauri- cògliincarichiairesponsabilideiprozioLupieirappresentantidelleistitu- cedimentiequando,piùtardi,decise
zioni napoletane; l'ha ribadita in una di denunciare l'inerzia di molti diriletterainviataallostessoministroein gentidell'autoritàportuale.Daquisaunarecenteriunioneincuihaconvo- rebbe derivata la scelta di nominare
cato i dipendenti dell'Autorità Por- comecommissariostraordinarioGiotuale.«Hovolutochiarire-diceAngri- vanni Gugliemi ritenuto un esperto
sano,cheèanchecomandantegene- di queste procedure. Ma al nuovo
rale della Capitanerie di Porto - che i commissariotoccheràancherisolvenodi da affrontare sono tanti e com- re le delicate questioni delle concesplessi.Perusciredallesecche,loripe- sionidemaniali,delcontrollodeipiato per l'ennesima volta, a Napoli ser- nid'impresaedelrecuperodeicredive un impegno a tempo pieno». Gli ti incagliati, questi ultimi pari a circa
sbarchinelcanalediSicilia,ilmassic- 19 milioni di euro al dicembre 2013.
L'arrivodiGuglielmiaNapolinon
cio impiego di uomini e mezzi dalla
Guardia Costiera richiamano dedi- ha sollevato entusiasmi nel palazzo
zione e attenzione costante anche su di piazzale Pisacane. Già durante le
quest'altro fronte. Angrisano non si visitedeigiorniscorsicomeinviatodi
nasconde,sabenissimochevieneda- Lupi, Guglielmi ha individuato una
to per imminente l'arrivo di un altro serie di incagli ritenuti difficilmente
giustificabili,tuttesituaziocommissario, probabilni cristallizzate nel tempo
mente uno dei dirigenti
e,quindi,conresponsabilipiù esperti del ministero Le tensioni
tà certe, su cui si potrebbedelle Infrastrutture e dei Nel palazzo
roaccendereiriflettoridelTrasporti, l'ex provveditore alle opere pubbliche di dell’Authority la Procura della Corte dei
Conti.EproprioladetermiNapoli, Giovanni Gugliel- una fronda
nazione
manifestata
mi.«Non sosesaràlui o un contro
nell'analizzare le questioaltro - aggiunge Angrisano Guglielmi:
ni tecniche non sarebbe
- io continuerò a lavorare
stata gradita in diversi ufficonilmassimoimpegnofi- minacciato
noaquandoloriterràilmi- uno sciopero ci dell'Autorità Portuale
tanto che ieri mattina era
nistro».
addirittura serpeggiata
Il nome di Guglielmi,
come si ricorderà, è rimbalzato du- l'ipotesidi unoscioperocontrola norante un incontro del governatore minadiGuglielmi.MasecontroDasStefano Caldoro con i giornalisti. Al satti si riuscirono a coalizzare buona
centro dell'attenzione la bassissima parte dei dipendenti, questa volta
capacità di spesa degli enti attuatori. l'operazione appare più difficile: ora
Unaclassificachevededimenarsine- è il ministero che vuole chiarezza sul
gliultimi postipropriol'Autorità Por- caso Napoli; è la Regione che vuole
tuale di Napoli, dove stanno emer- sapere perché non si attuano le linee
gendo, settimana dopo settimana, di indirizzo approvate più di due anprecise responsabilità sui ritardi ac- ni fa all'unanimità dal Comitato Porcumulati. Il porto di Napoli rischia di tuale. Ora tutto è più difficile, dunperdere i finanziamenti europei del que, anche perché bisognerà spiegaGrande Progetto proprio perché le re ai lavoratori della stessa Autorità
singole pratiche si sono incagliate tra Portuale e del porto in genere come
le scrivanie di piazzale Pisacane. Ri- mai i progetti di sviluppo non vanno
tardi, ostacoli veri e presunti, guerre avanti mentre non si incagliano mai,
tradirigenti:stadifattochealministe- e sono arrivati in porto anche
ro delle Infrastrutture è stata descrit- quest'anno, i premi di produzione
ta una situazione assolutamente al- deidirigentiperilraggiungimentodelarmante. La task force inviata a Na- gli obiettivi. Già, obiettivi.
polidaLupieguidataoltrechedaAn© RIPRODUZIONE R SERVATA
L’esperto
Guglielmi recupera il Grande Progetto
Guglielmi è stato provveditore
delle opere pubbliche in
Campania. È stato coinvolto
anche nell’inchiesta per la messa
in sicurezza delle scuole abruzzesi
dopo il terremoto del 2009
Dopo 43 edizioni il salone nautico
prepara il trasferimento Salerno
L’iniziativa
Il commissario
Angrisani: non mi dimetto
Il comandante
generale delle
capitanerie di porto.
«Lavorerò - dice - sino
a quando il ministro lo
riterrà opportuno.
L’ho ribadito a Lupi: al
porto di Napoli serve
un impegno a tempo
pieno, i nodi da
affrontare sono tanti»
La fiera partenopea ferma 2 anni
per far spazio alla Coppa America
La Regione punta sul trasloco
Adolfo Pappalardo
Due anni fa l’ipotesi Salerno era vista
solo come un ripiego. Un’edizione limitata, magari, rispetto a quella di
Napoli. E invece arriva la conferma
che tra settembre e ottobre in città si
allestirà il Salone nautico. Al Marina
d’Arechi,sicuramente.«Napoli-confermal’assessorealleAttivitàproduttiveFulvioMartusciello-nonèingrado di poter svolgere una fiera del genere sul mare. E da due anni non c’è
un evento di portata nazionale, per
un settore nevralgico come la nautica, in questa regione. Per questo siamo pronti ad affiancare l’iniziativa
per riportare in Campania un grande
evento fieristico, che non si limiti
all’esposizionedibarchemacoinvol-
La svolta Fintecna: completata la bonifica dei suoli ex Icmi nell’area est
Whirlpool Napoli, parte il distretto dell’indotto
Marciano (Pd): 200 nuovi assunti
e la messa in sicurezza dei 600
lavoratori della fabbrica di lavatrici
Antonio Vastarelli
«Entroilprossimomesepartirannofinalmente i lavori per la realizzazione
dei capannoni relativi al contratto di
programma Genesis, che prevede la
costruzionediundistrettoindustriale
intorno allo stabilimento della Whirlpool nell’area est di Napoli». La notizia arriva dal vice capogruppo del Pd
in Consiglio regionale, Antonio Marciano,amarginedell’audizionediieri
della commissione Attività produttive con sindacati, Fintecna, Consorzio
Genesis e direzione generale alle Attività produttive della Regione.
Ilprogetto,avviatonel2002,èfinalizzato alla costruzione di un distretto
industriale delle aziende dell’indotto
Whirlpool (nell’area ex Icmi) e a 200
nuoveassunzioni.Nel2005,ilministero dello Sviluppo economico sigla il
contratto di programma con il Consorzio Genesis, stabilendo un finanziamento complessivo di 73 milioni
di euro (40 a carico delle imprese promotrici e il resto di governo e Regio-
ne). Poi tutto resta fermo fino al 2010
quando il governo sblocca la sua parte di finanziamento, che però non
puòessereerogatosenzalosbloccodi
quello regionale, che arriva solo tra il
dicembre 2012 e l’aprile 2013, quando il governo assegna anche a Fintecna Immobiliare i suoli, da bonificare.
Ieri la buona notizia: «Accogliamo
positivamente - afferma Marciano l’annunciofattodaFintecnanelcorso
dell’audizione sulla vicenda, da me
sollecitata: sono ormai completati gli
indispensabili interventi di bonifica
sull’area e quindi si potrà partire già
dal prossimo mese con la costruzione
dei manufatti industriali, da termina-
I prodotti
Alcuni modelli
di lavatrice
Whirlpool
realizzati nello
stabilimento
di Napoli
re entro l’anno. La commissione, su
mia richiesta, continuerà a svolgere
un’azione di monitoraggio costante
sul prosieguo dei lavori previsti e sul
rispetto del cronoprogramma. A tal
proposito,èstatoconcordatounnuovoincontrogiàprimadellapausaestiva», aggiunge il consigliere Pd.
Oltre a dare nuova occupazione, il
contratto di programma potrebbe
mettere in sicurezza anche i posti di
lavoro dei 600 addetti della Whirlpool
(che è interessato dagli investimenti
legati al nuovo modello di lavatrice
”Omnia”), che sono nel quarto anno
consecutivo di utilizzo dei contratti di
solidarietà e sono interessati dal piano di mille eccedenze annunciate nel
2011 dal gruppo, che prevede per lo
stabilimento di Napoli 180 esuberi.
«L’investimento- aggiungeMarciano
- servirà ad aumentare la
competitività sui mercati nazionali e
internazionali dello stabilimento di
via Argine, già riconosciuto dalla
Whirpool come eccellenza in termini
di qualità e di quantità di produzione
ma anche per allargare la base occupazionale e ridare una vocazione industriale a una parte importante del
nostro territorio».
© RIPRODUZIONE R SERVATA
ga tutta la filiera, in testa il turismo
nautico,chepuòcontaresu467chilometridicosta esu60comuni costieri.
Naturale, quindi, lavorare per avere
Salerno come location, già quest’anno». Il riferimento è al salone Nauticsud sospeso da due anni, dopo ben
43edizioni, perfare spazioalleWorld
Series di Coppa America a Napoli.
Dopo che l’ultima edizione aveva visto 1.300 imbarcazioni in esposizione a terra alla Mostra d’Oltremare,
300 in acqua pronte alle prove in mareelapresenzacontemporaneaaNapoli di settecento marchi dell’eccel-
”
La polemica
Il presidente del
Nauticsud Ferrara
si dimise per lo
stop alla sua fiera
lenzainternazionaledelsettorenautico. Poi la fine non tra poche polemiche: con il suo patron, Lino Ferrara,
chediede ledimissionidalla caricadi
presidente.Colpa,anche,dell’impossibilitàdiallestirel’eventosenzal’ausilio di un waterfront imponente, sul
modello Genova, dove poter vedere,
e provare, le imbarcazioni in acqua.
Mentre l’altro evento napoletano, il
Navigare,organizzatodallaAnrc(Associazione Nautica Regionale Campana), dopo 26 edizioni ha bisogno
di nuova linfa. E, soprattutto, una locationpiùgrandeingradodiospitare
più barche all’ormeggio.
Oraildisegnodirilanciodellakermesse a Salerno, quella del Nauticsud,chel’assessorehamessosulpiatto già da qualche mese per rilanciare
ilsettoreche«dallavenditaall’usooccupaben 9postidilavoro», dicesempre il politico azzurro riferendosi ad
ogni singola barca che viene venduta
e naviga sui mari. Ora l’ok al tavolo di
partenariato per avviare una consultazione pubblica e scegliere i soci,
pubblicieprivati,perl’eventoaSalerno. Con l’ipotesi che possa celebrarsi
sottol’insegnadelNauticsudnapoletano. «Speriamo si possa fare insieme anche perché sarebbe un peccato - conclude l’assessore - far cadere
un brand che ha una storia quarantennale».
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Innovazione, in arrivo 75 milioni
per le piccole e medie imprese
Finanziamenti a fondo perduto
anche per le start up: dal 19 maggio
l’invio telematico delle domande
Sono75imilionidieuromessiincampo
dalla Regione per promuovere la
competitività del sistema produttivo
campanoattraversolaricercael’innovazione.Trelelineediintervento:Cultural
and Creative Lab (15 milioni); Campania Start-up (10 milioni); Trasferimento
tecnologicocooperativoediprimaindustrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale (50 milioni).
Quest’ultima misura, in particolare,
«non supporta solo l’innovazione pura,
maancheimpresechehannogiàsviluppato attività di ricerca ma non hanno
avuto la capacità finanziaria di portarla
fino al mercato», spiega il responsabile
del procedimento bando “Sportello Innovazione”, Giuseppe Russo, che ha
presentato le misure ieri all’Unione industriali di Napoli, insieme a Luigi Torda, capo dipartimento della ricerca
scientifica della Regione (in rappresentanza dell’assessore al ramo, Guido
Trombetti).
I finanziamenti saranno erogati con
ilsistemaasportello,quindivengonoas-
segnati in ordine di presentazione delle
domande. Il criterio cronologico, però,
non è esclusivo, sottolinea Russo, perché nel bando sono previsti criteri di selezionecheècomunquenecessariosoddisfare all’80% per poter accedere ai benefici.Ledomandeandrannopresentate attraverso una piattaforma telematicapredisposta sul sito della Regione(allaqualecisi potràregistrareapartiredal
28 aprile), con queste scadenze: a partire dalle ore 9 del 19 maggio per Campania Start-up, dal 26 maggio per Cultural
and Creative Lab e dal 3 giugno per il
Trasferimentotecnologicocooperativo.
Per il presidente del gruppo Piccola
industria dell’Unione industriali, Paolo
Minucci Bencivenga, il bando è importante perché «oltre a finanziare, giustamente, le start-up, supporta anche le
pmi esistenti, aiutandole ad uscire dalla
crisi attraverso l’innovazione. E anche
perchéifinanziamentisonoafondoperduto».Ildirettoregenerale diCampania
Innovazione,Edoardo Imperiale,sottolinea invece che «innovazione non è solo quella espressa dalle imprese ad alto
contenutotecnologicomaanche,perfare un esempio, rifare un campionario
per un’impresa di moda».
an. va.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 32 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:47
Primo piano Napoli 33
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Susy Malafronte
Il paradosso
POMPEI. Unmilioneemezzodieu-
ro (fondi stanziati dal commissariato dell’emergenza Scavi) da
spendereperristrutturareeallestirelaPalestragrandedellacittàantica.Dacinqueanni,però,l’imponente struttura che sorge all’ombradell’Anfiteatroèchiusaalpubblico per lavori in corso. Anche se
ilavorisonofermi.Latabella,affissa sui cancelli verdi serrati, spiega
che il cantiere, aperto a metà del
2009, doveva essere consegnato il
15 febbraio del 2010 e chiuso il 19
dicembre dello stesso anno. Una
dicitura contraddittoria, che lascia aperti molti interrogativi: comepuòessereconsegnatouncantiere dieci mesi prima del termine
stabilito per la fine dei lavori? E i
soldi stanziati per l’intervento sono ancora disponibili nelle casse
della Soprintendenza? Il freno è
stato posto dalle inchieste della
magistratura, che hanno puntato
i riflettori su tutte le opere cantieratenell’eracommissariale,edalla morte del direttore dei lavori.
La ditta vincitrice dell’appalto,
come si legge dal cartellone descrittivo è la ditta Caccavo finita
nell’inchiesta,tuttoraincorso,avviata sul Teatro Grande dalla procura di Torre Annunziata. Nella
stessa inchiesta figura l’ex commissario straordinario Marcello
Fiori. Quando sarà restituita agli
occhi del mondo la palestra dove
si allenavano i gladiatori romani è
un altro mistero. Né si capisce chi
debba completare i lavori, visto
che la ditta vincitrice dell’appalto
è sotto inchiesta.
La Palestra grande
erastataindividuata per
esporre il tesorodiMoregine, i venti
pezzi di argenteria rinvenuti,
a
marzo del
2006,nelcorIl nodo
degli scavi
Finanziamenti so
perl’ampliaerogati
mento
all’epoca
dell’autostradella gestione da A3 NapoI
commissaiale li-Salerno.
turisti si ferfinita sotto
mano affainchiesta
scianti davanti al monumento
perfotografarnel’internoattraversolesbarredeicancelli.Lalorodelusione è tanta. A Pasquetta due
visitatori, che non si rassegnavanoall’idea diandarevia dagli Scavi senza essere entrati nella Palestragrandeperpoterviverel’emozione di immaginarsi gladiatori,
hanno tentato di scavalcare la recinzione. Bloccati da un addetto
alla vigilanza, ne è nata una lite
piuttostoaccesa.«Eravamodisposti anche ad essere denunciati –
hanno raccontato i due giovani
stranieri – pur di entrare nella palestra. È un peccato che il mondo
venga privato di un monumento
così suggestivo».
Alla bellezza della struttura si
Per 16mila
visitatori
29 custodi
Pompei, il caso
Il degrado
Cancelli chiusi
da anni alla
Palestra
Grande di
Pompei, tra i
turisti c’è
perfino chi
tenta di
scavalcare.
NEWFOTOSUD,
ANTONIO DI
LAURENZIO
Scandalo Palestra grande
dal restauro alla discarica
Per i lavori un milione e mezzo: cantiere fermo dal 2009
Com’era
Com’è
contrappone la spazzatura e l’or- ra segreta, cioè un criptogramma,
rore di pannelli marrone scuro che attesta la presenza a Pompei
chepenzolano dalsoffitto. C’è poi dei Cristiani.
ilmantoerbosoaltissimo,cresciuMaall’ombradegliScaviun altonell’immensapiscina,araccon- tro scandalo si consuma in silentarne visivamente lo stato di de- zio. Due gare del Grande Progetto
grado. La grande Palestra sostituì, Pompei, quelle che interessano il
inepocaimperiale,quellasanniti- restauro delle Regio V e VII, sono
ca situata vicino ai teatri, ma di- ferme e non si conoscono i tempi
ventata insufficiente. Era l’edifi- di ripresa. Il bando, seppure vinto
cioattrezzatoperglieserciziginni- dalla srl Forte Costruzioni e Reci e le manifestazioni annuali del stauri, è al palo perché la seconda
Collegium Iuvenum. È un enor- ditta classificata (una srl attenziome area quadrata, di 130 metri nata dalla magistratura per altre
per 140 metri, chiuso tutto intor- opererealizzatepercontodellasono da un alto muro coronato da printendenza, che, nel frattempo,
merlatureeconapertureadorien- ha cambiato denominazione sote e ponente. All’interno, e per tre ciale, pur mantenendo lo stesso
lati, un lungo portico con colonne indirizzo) ha fatto ricorso al Tar.
ioniche. Al centro, una
Nell’attesa che i giudici
grandepiscinaconilfonamministrativi si esprido inclinato da ponente
mano nel merito, due
a levante e, su un lato, i Lo stop
opereimportantieimpogradinidai qualici si tuf- Una ditta
nentidelGrandeProgetfava nell’acqua. Tutt’in- fa ricorso:
to Pompei sono bloccatornovieraundoppiofite. Intanto il tempo scordue
gare
lare di grandi platani
re e la scadenza imposta
che, come d’uso nelle del Grande
dall’Unione Europea
palestre greche, offriva- progetto
per la chiusura dei 39
no agli atleti riposo e fre- bloccate
cantieri, 31 dicembre
scura. Su una colonna
2015, si avvicina.
delporticooccidentaleè dal Tar
stata trovata una scrittu© RIPRODUZIONE RISERVATA
Capri
Villa Damecuta, l’appello: subito la videosorveglianza
Gioiello in rovina, il retroscena:
i privati si offrono per il recupero
ma la Soprintendenza dice no
Anna Maria Boniello
CAPRI. Dopo la denuncia del «Mattino» su Villa Damecuta, una delle dimore di Tiberio aggredita dal degrado
e dall’incuria, scende in campo l’amministrazione comunale di Anacapri.
L’assessore al turismo, Massimo Coppola, chiede alla Soprintendenza per i
beniarcheologicichevengasubitoistituitounsistemadisorveglianza:«Questaamministrazione–scriveinunanota – ha da tempo preso contatti con i
vostriuffici per sottoporre un progetto
di videosorveglianza da unire ai lavori
di recupero e di restauro del sito, da
farrealizzaredaimpresedifiduciadella Soprintendenza e contemporaneamente creare una bouvette o un punto di ristoro da dare in gestione ad una
cooperativadigiovanidelposto,laureati in beni culturali o aventi comunque requisiti tali da poter affidare loro
ancheilcontrolloneglioraridiapertura del sito archeologico».
Evitare quindi che Villa Damecuta
vada completamente in rovina, alla
mercé dei vandali che possono varcareilcancelloormaiapertodadueanni
ed introdursi all’interno senza nessuna sorveglianza, è uno degli obiettivi
che si pone il Comune di Anacapri.
Nella sua lettera l’assessore Coppola
individua anche un’altra soluzione: i
affidare alla società Prc, che già gestisce sull’isola la biglietteria di Villa Jo-
La proposta
Dopo la denuncia
del Mattino
scende in campo
il Comune:
sito da affidare
a una cooperativa
di giovani
vis e della Grotta Azzurra, anche la biglietteriadiVillaDamecuta.Maun’altranovitàvieneannunciatadalComune: «Ci sono dei privati che già hanno
avanzatodelleofferteperfinanziarelavori di restauro – spiega Coppola - naturalmentesempresottolasupervisione degli organi competenti della Sovrintendenza». Questa ipotesi però è
stata bocciata dalla Sovrintendenza
che ha motivato che gli interventi di
restauro devono essere fatti da personale interno e regolarmente assunto.
Quindi, spiega Coppola, «la tutela
delbenearcheologicopuòessereesercitata solamente attraverso una forma
di chiusura, che garantisce la conservazione del sito. Una posizione assurda – continua Coppola – perché non si
considera che questa soluzione espone ancor più il bene archeologico
all’opera devastatrice dei vandali, che
come già accaduto deturpano in manierairrimediabilegliscavi.Aivandali
vanno ad aggiungersi poi, quando
non vi è manutenzione, gli agenti atmosfericichecontribuiscono adareal
sito un’aria di abbandono. La nostra
richiesta di collaborazione con la Soprintendenza purtroppo finora è stata
vanificata, ed è doloroso non potere
arricchireepromuovere il patrimonio
storicoedarcheologicocheèpresente
sul territorio di Anacapri. Respingiamoquindiconforzal’ideachequalcuno possa pensare che da parte degli
amministratori vi sia disinteresse ed
incuria.Gliscaviarcheologicisonobeni che appartengono allo Stato, ed anchesesitrovanosulterritoriodiAnacapri, nessun intervento all’interno è
consentito ai comuni. Siamo pienamente d’accordo che bisogna riproporre con forza la riapertura di Villa
Damecuta, anche attingendo ai proventi che arrivano dagli incassi della
Grotta Azzurra».
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 33 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
È stato una
Pasquetta di
fuoco per i 29
custodi degli
Scavi di Pompei
che nella
mattinata hanno
dovuto garantire
la vigilanza del
sito
fronteggiando
16mila visitatori.
Nel pomeriggio
del lunedì in
Albis, invece, il
numero degli
addetti alla
vigilanza è sceso
a 24 unità. Al
museo di
Boscoreale i 12
custodi di
servizio hanno
dovuto vigilare
su 2 visitatori.
«Perché
l’amministrazione – si è chiesto
Antonio Pepe,
segretario della
Cisl - non ha
reclutato
personale da altri
siti, meno
frequentati, al
fine di garantire
un servizio di
vigilanza
sufficiente ad
assicurare la
sicurezza agli
Scavi di Pompei
in presenza di un
così alto numero
di visitatori? Se i
custodi riescono
ad evitare danni evidenzia Pepe nessuno se ne
accorge. Se
dovesse andare
male, invece,
scattano
provvedimenti
disciplinari e un
processo
mediatico
internazionale,
senza, però,
perseguire i veri
responsabili».
21:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA
34 Napoli Primo piano
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Paolo Mainiero
Uniti ma divisi. È la strana campagna elettorale di Forza Italia dopo
che i ribelli di Forza Campania
hanno deciso di rinunciare alle liste per le amministrative rinviandolaresadeicontiall’aperturadelle urne. «Mi auguro che questa
classedirigentenonattrezzataeincapace sappia mantenere il consenso del passato», dice il senatore Enzo D’Anna, parole che non
suonano come un segnale di pace. A suggellarela tregua è l’accordo chiuso a Torre del Greco e Castelvolturno dove il centrodestra,
a partire da Forza Italia, sosterrà i
candidati a sindaco Ciro Borriello
e Cesare Diana. Un centrodestra
che deve comunque fare i conti
con il Ncd di Angelino Alfano che
proprio a Torre del Greco, la maggiore delle città al voto il 25 maggio, si smarca e
filtra con il Pd
immaginando
un’alleanza
Il caso
con i democraStrappo
tici anche per
di Forza
le regionali del
Campania, prossimo anno.«Unaboutaritrovata
de, una trovata
l’unità
elettoraledettaa Torre
ta dalla paura
del Greco
di non superare il 4 per cento»,cosìilcapogruppoinRegionediForzaGennaro Nocera definisce l’insolito flirt.
IlcoordinatoreregionaleDomenicoDeSianosilimitaaprendereattodellaboratorioPd-Ncd.«Vediamoseecomeglielettorivaluteranno quest’alleanza. In politica servono comportamenti coerenti ed
è chiaro che il Nuovo Centrodestra era il nostro alleato naturale.
Ma hanno deciso diversamente
tant’è che quasi ovunque sono alleatidelPd.Neprendoatto,noiandiamo avanti per la nostra strada», osserva De Siano. E ci pensa
Nocera a chiudere ogni discorso
relativo alle prossime regionali.
«Al di là di tutti e di tutto - spiega basta Caldoro per andare avanti.
Il governatore è accreditatissimo,
sta lavorando in maniera egregia,
sta risanando i conti». E a marcare
la differenza con il Nuovo centrodestra ci pensa anche Antonia
Ruggiero (di Forza Italia ma nel
Il libro
Gargani,
popolarismo
in Europa
È prevista per
oggi
l’inaugurazione
della campagna
elettorale di
Giuseppe
Gargani,
europarlamentare uscente,
candidato di
Ncd-Udc alle
europee nella
circoscrizione
meridionale.
Alle 17,30,
all’hotel
Ramada in via
Galileo Ferraris,
Gargani
presenterà il
suo ultimo libro,
«Una nuova
primavera per il
popolarismo».
Interverranno
alla
manifestazione
il segretario
dell’Udc (e
capolista al Sud)
Lorenzo Cesa, il
deputato
Giuseppe De
Mita, l’ex
presidente del
Senato Renato
Schifani,
l’assessore
regionale al
Turismo
Pasquale
Sommese.
Modera il
giornalista
Carmine Festa.
Intese I candidati a sindaco sostenuti da Forza Italia: da sinistra, Ciro Borriello (Torre del Greco), Geremia Biancardi (Nola), Cesare Diana (Castelvolturno),
Domenico Gambacorta (Ariano Irpino). Resta da definire la candidatura a Gragnano mentre a Pompei Forza Italia sarà presente senza il simbolo
La politica
Centrodestra, resa dei conti
èscontroForzaItalia-Ncd
De Siano: «Gli elettori bocceranno l’intesa col Pd»
gruppodiForzaCampania)cheattacca il ministro della Salute Lorenzin sullo sblocco del turn over
nella sanità. «È una colossale presa in giro - dice -. È un provvedimentoche non solonon tiene nella giusta considerazione le performance ottenute dal commissario
digoverno,maavràuneffettoinsignificante nella gestione delle nostre strutture sanitarie».
L’obiettivo è di non caricare
troppo il peso del Nuovo Centrodestra, anzi Forza Italia prova a ridimensionare gli alleati e fanno
circolare l’indiscrezione che vuole un consigliere regionale (Giovanni Baldi?) pronto a lasciare
Ncdperrientrareallabase.Inquestoquadro,rispettoallefibrillazioninelcentrosinistra,ForzaItaliarivendica gli accordi chiusi a Torre
Giovanni Cosentino resta in cella
per Antonio gli arresti domiciliari
delGreco,SommaVesuviana,Nola, Castelvolturno, Ariano Irpino e
riduceafattolocaleilcasodiPompeidoveFiePdsostengonolostesso candidato ma senza presentare
i simboli. E le divisioni interne?
«Resto della mia idea: se si sta in
un partito si sta in quel partito. Ma
stiamo ragionando per trovare la
giusta sintesi», aggiunge De Siano. Ma la strada è comunque in
salita. «Forza Campania è più viva
che mai e va avanti senza ombre
nè ambiguità», assicura D’Anna
che ha sollecitato il ministro della
GiustiziaAndreaOrlandoarispondereall’interrogazionepresentata
sul caso Cosentino.
Eintanto, oggipomeriggio sarà
a Napoli il presidente del Nuovo
Centrodestra Angelino Alfano. Il
ministro degli
Interni presenterà i candidati L’incontro
alle europee di Angelino
Ncd-Udc con il
Alfano
segretario
dell’UdcLoren- oggi
zoCesa(capoli- a Napoli
staalSud),ilca- presenta
pogruppo alla
Camera Nun- i candidati
zia De Girola- alle europee
mo e il coordinatoreregionale del partito Gioacchino Alfano.
L’incontro sarà anche l’occasione
percapiresuqualestradasiincamminerannoirapportitraNcdeForza Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il processo
Compravendita
di senatori
eccezioni respinte
• In città
Il Riesame
Dopo il no alla libertà
per l’ex sottosegretario Nicola
stessa sorte ai due fratelli
Marilù Musto
Il tribunale del riesame di Napoli ieri
ha confermato il carcere per Giovanni Cosentino, fratello dell'ex coordinatore in Campania del Pdl ed ex sottosegretario, Nicola Cosentino. Il
provvedimento è stato depositato dai
magistrati dell'ottava sezione del tribunaledellaLibertà.Arrestatiil3aprile scorso nell'ambito dell'inchiesta
condotta dai pm della Dda di Napoli,
Antonello Ardituro e Fabrizio Vanorio,lamsura cautelare cheli ha portati in carcere ha ottenuto la conferma
dai giudici del tribunale della libertà.
I due sono accusati di estorsione e
illecita concorrenza per il monopolio
sulla distribuzione di carburante in
provincia di Caserta, ma per Giovanni, difeso dall’avvocato Vittorio
Giaquinto, è caduta l’accusa di tentata estorsione. I giudici del Riesame
hanno,invece,concessogliarrestidomiciliari per Antonio Cosentino, l'altro fratello dell'ex sottosegretario.
NicolaeGiovanniCosentino,dunque, restano in carcere in attesa della
pronuncia della Cassazione. Intanto,
i carabinieri di Caserta che hanno indagato sul presunto monopolio della
famiglia Cosentino nel settore della
distribuzione dei carburanti, cercano
di stringere il cerchio attorno agli indagati dell’inchiesta bis che si chiama «sistema Medea» ed è quella
sull’appalto predisposto dall’Arcadis
necessarioperlarealizzazionedell’interventograndeprogetto «LaBandieraBludelLitoraleDomitio»neicomuni di Carinola, Francolise, Cellole e
Sessa Aurunca. Progetti della regione
Campania su cui l’imprenditore di
SanCiprianod’Aversa,GiuseppeFontana, indagato in «Medea», aveva
messo gli occhi.
Un’indagine si intreccia con l’altra
quando sotto casa dell’ex deputato
CosentinosiritrovanosiaFontana,interrogato dai carabinieri il 13 gennaio
scorso, che Cosentino, appena uscito
dalcarcere. La conversazione tra l’assessore Martusciello e Fontana viene
messa nera su bianco dai militari di
Caserta:«Fulvio,maconPaolo(gliinquirentisospettanochesitrattidiPaolo Minicucci Bencivenga) come stiamomessi) Èlanostrasalvezza!»,chiedeFontana.«Èquella-rispondeMartusciello - ma io non ho capito, questo avvocato chi lo ha messo? Voi state con R.D.R. eh», dice Martusciello.
«Noi abbiamo fatto un Ati, Paolo ci
diede la R.D.R., io lo consoco da tanti
anni,insomma,èunapersonaperbene.Noicisiamoritrovatidaquestoavvocato». L’accenno a un interessamentolegalediFontanariguarderebbe, per gli inquirenti, l’eliminazione
dall’affidamento della progettazione
esecutiva del progetto dell’Arcadis.
È stata dedicata
all'esame di una serie di
eccezioni preliminari
l'udienza del processo
per la presunta
compravendita di
senatori in cui sono
imputati l'ex premier
Silvio Berlusconi e il
giornalista Valter
Lavitola che si è
celebrata ieri in
Tribunale. Al termine di
una lunga camera di
consiglio i giudici della
prima sezione hanno
respinto la quasi totalità
delle istanze: sia quelle
relative al mancato
deposito di atti di
indagine (contestato dai
legali degli imputati) sia
l'acquisizione di due
lettere che Lavitola
avrebbe avuto
intenzione di far
pervenire a Berlusconi e
che furono sequestrate
dagli inquirenti in
computer di uomini
d'affari legati all'ex
direttore dell'Avanti.
L'udienza è proseguita
con l'esame in qualità di
testimone del capitano
della Guardia di Finanza
Sebastiano Di Giovanni,
che partecipò alle
indagini. L'ufficiale ha
risposto alle domande
dei pm Henry John
Woodcock e Alessandro
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 34 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:13
Primo piano Napoli 35
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
La politica
Caos nel Pd, Renzi invia il suo braccio destro
Alleanze «anomale» con Ncd e Forza Italia, il vicesegretario Guerini arriva oggi a Napoli
Adolfo Pappalardo
Una situazione incandescente nel
Pd campano. Troppo. Tra un partito
che non riesce ancora a varare una
direzione politica e comuni in cui il
Pd si allea candidamente con Forza
Italia. E, quindi, si rischia di correre
senza il simbolo. Serve una sterzata
peri verticinazionali che oggihanno
spedito a Napoli Lorenzo Guerini.
OvveroilvicedelsegretarioRenzi(insieme a Debora Serracchiani) e, soprattutto,l’uomomacchinadelpartito che si occupa delle questioni più
spinose.EdilcasoCampanialoè.Eccome. Tanto che qualcuno sussurra
l’ipotesidicommissariamenti.Troppipasticci,troppiveleniedebolistrategie che spingerebbero oggi l’arrivo
di Guerini. Prima del previsto. Perché il parlamentare sarebbe dovuto
essereaNapolisoloall’iniziodimaggio per discutere delle elezioni Europee. Ma è scattato prima l’allarme
rosso.
Non solo per iscritti e dirigenti in
subbuglio quanto per il rischio (concreto ormai) che in due comuni importanti come Pompei e Torre del
Greco non ci potrebbe essere il simbolodelpartitosullaschedaelettorale. Litigi, veleni e capibastone che la
fannodapadroneinunpartitoche,a
livello provinciale e regionale, non
riesce a varare un organo importan-
tecomeladirezionepolitica.Maicasi più imbarazzanti riguardano i due
comuni mentre in un terzo, Gragnano, il Pd si sta facendo corteggiare
dal Ncd e da Forza Italia per supportare un candidato unico. Alleanze
che mettono in imbarazzo il Pd nazionale. «In Campania ci sono coalizioni variabili che vanno dal Pd a
Ncd e, sembra, anche a Forza Italia
(aPompei).Qualcunochiedechiarimenti e lo faccio anche io. Tanto per
capire se l’idea di andare con la destra ha solo valore parlamentare
(che è già pesante, come situazione)
oseneavràancheunoelettorale.Così da regolarci tutti quanti, sul futuro
delPdedellasinistraitaliana»,scrive
sul suo blog Pippo Civati, esponente
della minoranza, mettendo il dito
nella piaga.
Ma nella città degli scavi la situazione è paradossale: con la base del
partito che si dice disposta a correre
con una civica pur di non rompere
«il proficuo rapporto instaurato con
ForzaItalia»esostenerecosì,tuttiassieme, il candidato Franco Gallo.
«Nonavalleremomaipatticongliazzurri»,mettelemaniavantiilsegretario provinciale Venanzio Carpentieri.Poiprecisapure:«Eanchesponsorizzare civiche che maschererebbero quell’alleanza sarebbe una cosa
fuoridalmondo».Equindi?«Sesiinsistesuquestastrada,anormadista-
tuto, proporremo sanzioni nei confronti di dirigenti e iscritti locali che
perseverano su questa strada». «A livellolocale è chiaro che incidono dinamicheparticolariedifferentitradi
loro ma in alcun caso concederemo
il simbolo a chi fa alleanze con Forza
Italia»,fapresentelasegretariaregionaleAssuntaTartaglionecheaggiunge: «Il Pd campano intende garantireilmassimodelladiscussionepolitica e la tutela di tutte le sensibilità come si può verificare dal dibattito in
atto in questi giorni anche se la linea
politica va definita e decisa all'interno degli organi competenti». Una rimarcazione-ossimoro visto che non
èriuscitaanominareladirezionedel
Pdregionale(comepureCarpentieri
non ha fatto per il provinciale). Tutti
aspetti,assiemealnodoamministrative, che pure infastidiscono i vertici
nazionali timorosi che gli schizzi di
fango del caso Campania prima o
poi gli possano arrivare addosso. Da
qui l’invio di Guerini che, però, non
incontreràlaTartaglione perché, nel
frattempo, è in vacanza a Dubai.
Infine il caso Torre del Greco dove pure c’è il rischio di non vedere il
simbolo Pd. Da un lato la candidata
LoredanaRaia,sponsorizzatadalsegretario provinciale senza passare
perleprimarie,dall’altrol’udcAlfon-
Il monito
Carpentieri avverte:
non avalleremo mai
patti con gli azzurri
L’accusa
Belliazzi attacca:
gruppi dirigenti
politicamente assenti
soAscioneuscitodalleprimarievolute da Sel e dai transfughi democrat.
Quasi sicuramente saltata l’ipotesi
diunterzonomeorasicorre«perserrareiranghiericompattareilPd.Credo - aggiunge Carpentieri - ci sia ancora il tempo per fare una sintesi comune». Vedremo. Ma la situazione
rimane tesa. Anche perché il tempo
rimastoèpocoeiconfronticollettivi,
le assemblee o le direzioni in cui discutere della linea politica ci saranno solo dopo la presentazione delle
liste. E di casi imbarazzanti ve ne so-
noancora.NonsoloGragnanoancora da chiudere ma anche la vicina
Santa Maria La Carità dove il Pd candida il 24enne Stefano Cascone, figlio dell’ex sindaco Catello. Un passato, per quest’ultimo, da democristiano sino al centrodestra con NoiSud, passando per uno scioglimento, a metà anni ’90, per infiltrazione
camorristicaeunarrestopertangenti.
«Non voglio gettare la croce addossoagruppidirigentidapocoinsediati,èunallarmechedeveriguardare tutti. Ma ci sarebbero dovuti essere luoghi della direzione politica dove assumere una responsabilità collettiva. Perché anche proposte indecenti avessero una paternità e non la
scusa delle beghe locali», ragiona
DiegoBelliazzi,exsegretarioprovinciale della Quercia. A chi si riferisce?
A Santa Maria La Carià, appunto.
«Noi non possiamo dare il simbolo
del Pd a chi ha ricevuto una condanna per tangenti negli anni '80 e solo
seimesifaèstatocondannatoarisarcire il proprio comune per i danni
procurati per quella vicenda all’immagine del comune». Ecco. Un’altra
pratica per Lorenzo Guerini.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Verso il voto Il manifesto della
discordia ancora affisso ieri a Pompei
Il reportage
NEWFOTOSUD (GIACOMO DI LAURENZIO)
Nella città mariana tiene banco
il grande inciucio: 16 sigle unite
per tutto l’arco costituzionale
Donatella Trotta
INVIATO
POMPEI. Il manifestodelladiscordiaera
ancoraaffisso,ieripomeriggio,suimuri di via Lepanto. Non distante da una
delle sedi del comitato elettorale di
Franco Gallo, sorridente sotto i baffi
brizzolati in ogni striscione dove campeggiano i simboli delle liste (ben 15)
che sostengonola sua coalizione (molto) allargata a candidato sindaco di
Pompei. Una coalizione divenuta fonte d’imbarazzo e tensioni per dirigenti
locali ed elettori del Pd, partito al quale
Gallo - già vicesindaco di Pompei dal
’95al ’99nellagiunta diSandroStaiano
- è iscritto, ma che mal digerisce l’accoppiamentoconsiglecomeForzaItalia e Forza Pompei. Tanto che il tiro si è
alzato. Dopo la diffida dei vertici del Pd
di Napoli a usare il simbolo del partito,
pena «il commissariamento o l’espulsione dei soggetti che insistano ad allearsi con schieramenti lontani dalla nostra ideologia, a norma di statuto e anche a costo di non presentare nessun
candidato»,chiarisce Gianfranco
Wurzburger,segretario organizzativo
Il segretario provincialedeiDe«Così i nostri mocratcheaggiunge: «Una lista così
elettori
crea confusione
sono confusi nell’elettorato, è
siamo pronti un segnale poco
di grande
anche a non chiaro
inaffidabilità. Il
correre
partito non risconalle elezioni» tra a Pompei, come invece in sede
nazionale,fattistraordinaridisalutepubblicachenecessitano di alleanze allargate». Perciò ieri è
scattato l’ultimatum ufficiale: niente
simbolodel Pd,candidato arischio.
E mentre sul «caso Pompei» che
nonaccennaaplacarsi,èstataconvocata una nuova riunione della segreteria
provinciale del Pd (oggi alle 16,30, in
viaToledo)peradottareprovvedimenti nell’eventualità di mancati accordi
(compresa la valutazione se ci siano le
condizionipercandidarealtrieventuali iscritti del Pd), il protagonista al centrodel”grandeinciucio“dellacoalizione multicolore getta acqua sul fuoco. E
nella sede del suo comitato elettorale a
Pompei Franco Gallo chiarisce: «Nel
pienorispettodelleregole,serveunari-
”
La prima donna
Maria Padulosi, 54 anni
Avvocato civilista, sposata
e madre di due figli, è
sostenuta da una
coalizione moderata di sei
sigle
La querelle
Larghe intese
Ispettore del lavoro, 55 anni
Gallo, candidato sindaco
della coalizione allargata
che ha creato tensioni nel
Pd: 15 le sigle, di tutto l’arco
costituzionale, M5S escluso
La santa alleanza di Pompei
e l’ultimatum dei democrat
Il partito: via alle espulsioni. Il candidato: simboli separati
Insiemeper un sogno
Pietro Amitrano, commercialista
Uno dei cinque candidati
sindaco in corsa per la
poltrona a Palazzo de
Fusco. Ha 53 anni e
appoggerà Padulosi
flessione preliminare su come nasce la
nostra coalizione, figlia di un progetto
unitario tra anime diverse, ben oltre le
rispettive ideologie, nato tre anni fa
con il laboratorio politico ElaboriamoPompei». Ma sicuramente, assicura, «i
due simboli di Pd e Fi non staranno insiemeallapresentazionedelleliste,ela
situazionesaràdicertochiaritanellesedi e nei tempi opportuni. Magari, con
una visione meno burocratica e più attenta al dialogo su larghe intese, peraltro realizzata in sede di governo nazionalesenzatantimaldipancia»,aggiunge Gallo, 55 anni, scapolo, ispettore del
lavoroconunalaurea inScienzepolitiche all’università di Napoli Federico II,
aspirazioni giovanili «da giornalista
economico appartenente ad una delle
più antiche famiglie di Pompei» e vicinoad ambienticuriali.
Lapartita si gioca sul filo delle ore:il
termine ultimo per la presentazione
delle liste è fissato alle ore 12 di sabato.
Ma la doppia anima di Pompei, sacra e
profana, città moderna di circa 26mila
abitanti, nata a fine ’800, divenuta comune nel 1928 e culla di due potenti
attrattoridelturismoreligiosoediquello archeologico come il Santuario mariano e gli Scavi della città antica, non
sembra appassionarsi più di tanto alle
baruffe politiche. Dice Roberto, 30 anni, che lavora in un’impresa edile ed è
sfiduciato dal clima politico: «Finiremocome sempre pervotarela persona
più amica, che meglio potrà garantirci
sui suoi programmi». Aggiunge Rosario, 63 anni, pompeiano ”doc“ titolare
di un chiosco vicino alla stazione della
Circumvesuviana: «Le coalizioni? Un
caos - commenta -. I partiti sono ben
”
Franco Gallo
Il nostro progetto
è nato tre anni fa
oltre le ideologie:
visione burocratica
dai livelli nazionali
pochi,quasitutte sonoliste civiche che
nascono dalla sera alla mattina per attingere acqua di ogni colore. Gente seria,cheabbiaunacollocazioneeunvero partito alle spalle non ne vedo. Perciò impera la confusione, dove possono allignare le ritorsioni». Sotto un cielo plumbeo, la città un po’ soporosa
continua ad essere percorsa da turisti
italiani e stranieri. Sbotta Giovanna,
mentre cerca un testo per il figlio nella
libreria Mondadori: «La verità è che a
Pompei non ci sono radici politiche.
NeèunesempiolacoalizionediElaboriamoPompei,esperimentocreatoecoordinatodaCarmineLoSapio,finoalla
settimana scorsa anche candidato alla
poltrona di Palazzo De Fusco, prima
del passo indietro a favore della candidatura di Gallo. Si presenta mezza città,sempre gli stessi».
Tranne una: Maria Padulosi, prima
e sinora unica candidata sindaco di
Pompei.Avvocatocivilista54enne,sposata con un medico e madre di due figli, origini che intrecciano radici austriache, udinesi, potentine e bolognesi,Padulosièneofita della politica ma
ha le idee chiare:
«Sono espressione
della società civi- La riunione
le», dice. E sul ”paOggi
sticciaccio“ di ElaboriamoPompei la segreteria
commenta, nel provinciale
suostudiolegalein prenderà
piazza Vittorio Vele decisioni
neto: «Hanno millantato credito per possibili
dimostrare di ave- diverse scelte
re due partiti forti
allespalleeincutere così preoccupazioni soprattutto alla
miacoalizione,supportatadatrepartiti e tre liste civiche i cui componenti ho
voluto conoscere personalmente, uno
peruno».Glialtricandidatiincorsaper
Palazzo De Fusco sono Fabio Liguori
(M5S), trentenne laureato in ingegneriainformatica,amministratoredicondominio,figliodell’exassessorealcommercionella giunta Staiano; Ferdinando (Nando) Uliano, 45 anni, impiegato
nella segreteria del reparto di Oncologia del Policinico, supportato da 13 liste civiche di Insieme per il cambiamento e il commercialista Pietro Amitrano, 53 anni, della coalizione Insieme per un sogno, pronto ad appoggiarePadulosi incaso di ballottaggio.
”
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 35 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:52
36 Napoli Cronaca
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il crimine In azione tra Napoli e Caserta
Rapine-lampo
nei megastore
presa la banda
ma ha risposto che la utilizzava
per giocarci con il figlio di due anni.Lavisionedelleimmaginihadimostratochel'armaerastatautilizzata anche durantele rapine. Altre
trepistole,inquadratedalletelecamere, non sono state finora trovate.
Claudio Coluzzi
Nelcorsodelleindagini, coordiDisinvolti,sicuridellaforzaintimi- nate da Giovanni Corona della
datrice delle pistole che impugna- procura del tribunale di Napoli
vano.Cosìentravanoinsupermer- Nord, sono stati ricostruiti i colpi
cati e discount tra le province di grazieall'analisidettaglliatadeifilCasertaeNapoliesiimpossessava- mati delle telecamere di videosornodeicontanticontenutinellecas- veglianza.Unatecnicainvestigatise.Inun’occasione, per velocizza- vaincuiormaiicarabinieridiMarreilcolpo,s’eranoportativial’inte- cianise si sono specializzati.
Gli arrestati sono stati
racassa.Inun’altracircorinchiusi presso il carcestanza non avevano dire di Napoli–Poggioreale
sdegnato di prendere di
dovelacompetenteautomira un negozio gestito
rità giudiziaria, concorda cinesi.
dando con le risultanze
Intuttiicasinonsipreinvestigative
raccolte
occupavano troppo deldall’Arma, ha confermale telecamere. Vestivano
to, per tre la permanenza
di nero, cappellini e pasnell’istituto penitenziasamontagna calati sul virio, mentre per il quarto
so. Ma proprio le telecaha disposto la misura demere hanno tradito la
gli arresti domiciliari.
banda. Non tanto quelle
Con l’operazione di ieri
interne, quanto una
salgono a 10 le rapine efesternacheharipresodi- Il video
fettuate nei confronti di
stintamente l’auto con Raid ripresi
esercizipubbliciesuccescui fuggivano. I carabi- dalle
sivamente scoperte dagli
nieri della compagnia di telecamere
uomini della compagnia
Marcianise, guidata dal
carabinieri di Marcianise
capitano Nuzio Carbone Nel mirino
in ordine ad un piano di
e quelli della stazione di anche
prevenzione e contrasto
Sant’Arpino,sonoriusci- i negozi
articolato in due fasi. La
ti così a sgominare la cinesi
prima quella preventiva
gang e arrestare quattro
attuataattraversoladislopersone.
Tre i colpi messi in atto: in due cazionedipattuglieinpuntistratesupermercati di Sant'Arpino e gici del territorio per un’azione di
Sant'Antimo, lo scorso 14marzo, e controllo nell’arco delle 24 ore. La
in un negozio gestito da cinesi a secondafase,quellarepressiva,atSant'Antimoil giornodopo. A fini- tuataattraversol’attivitàinvestigare in manette - tre in carcere ed tiva svolta dal Nucleo Operativo e
unoaidomiciliari-GiuseppePeti- Radiomobile (guidato dal tenente
to, Vincenzo Schiavariello, Ema- PaoloCristinziano) ed il ricorso ad
nuele Mele Rocco e Pasquale Gri- attività tecniche. I filmati infatti,
maldi,tuttidell’hinterlandnapole- esaminaticonsoftwareappropriatano. In particolare Grimaldi, ti, consentono di cogliere particoall'arrivo dei militari, è stato sor- lari che anche in questo caso hanpresoconunareplicadiunapisto- noconsentitodiidentificare imalla nei pantaloni e alla domanda viventi.
sulperchéfosseinpossessodell'ar© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quattro arresti, un bandito
racconta: «La pistola?
Ci gioco con mio figlio»
Sequenza
Abito nero,
cappuccio e
armi puntate
contro
cassieri e
clienti: i
banditi sono
stati
immortalati
dalle
telecamere
messe a
protezione
dei negozi
Volto coperto, armi in pugno
casse «ripulite» in tre minuti
Il retroscena
I militari analizzano
irruzioni analoghe
in altri negozi della zona
Mena Grimaldi
Sono le 16,23 di venerdì 14 marzo.
Quattro uomini si introducono all’internodeldiscountMddiSant’Arpino,
voltocoperto,armatidiluparaepistole. Si avvicinano alle casse agitando le
armi contro i cassieri e i clienti che, in
quel momento, erano all’ingresso.
Dai frames dei video, i drammatici
momenti dell’assalto: una donna con
maglione bianco, ha in braccio un
bimbodipochimesi;èassalitadalpanico, cerca di raggiungere l’uscita: un
bandito agita la pistola facendole intendere di non muoversi. Tutto dura
tre minuti, sembrano un’eternità, La
gang sparisce alle 16,26, portano via
tutti i contanti che si trovano nelle
quattro casse.
Mezz’ora dopo, con la stessa dinamica,metterannoasegnoun’altrarapina, sempre all’interno della catena
di supermarket Md, questa volta nel
Napoletano, a Sant’Antimo.
E ancora un altro raid, otto giorni
prima, il 5 mercoledì marzo: la banda
arriva alle 20,39 nel parcheggio di un
negozio gestito da cinesi. L’auto è
sempre la stessa: una Smart Forfour
grigia e nera. La parcheggiano all’ingresso, lasciano le portiere aperte per
Acerra Il muratore ucciso fu accompagnato da amici a recuperare il portafoglio
Salvatore non era solo: si cerca il testimone
Tra disperazione e rabbia
l’ultimo saluto a Sagliocco
assassinato con otto coltellate
Pino Neri
ACERRA. ForsenonerasoloSalva-
toreSaglioccoquandolaseradella domenica di Pasqua si è presentato davanti alla porta di casa
del suo assassino, Salvatore
Manna, per tentare di farsi restituire quel portafogli rubato a un
bracciante albanese.
Forse Salvatore aveva portato
con sé alcuni suoi amici al primo
piano della palazzina del rione
Gescal, dove è stato poi colpito a
morte: otto coltellate alla schiena.Cisarebbero,dunque, deitestimoni dell’omicidio del muratore quarantenne. Testimoni
cheperò si sarebberoresi immediatamente irreperibili.
Tra rabbia, dolore e silenzio,
ieri, nella chiesa di Sant’Alfonso,
adAcerra,l’ultimosalutoaSalvatore. Alle quattro del pomeriggio,centinaiadipersone-tantissimi, tra la folla, i residenti del
RioneGescal,dovel’uomoabitava con la sua famiglia - hanno
partecipato alla cerimonia funebre.Inlacrime, davantial feretro
dell’uomo assassinato brutalmente, la compagna, Angela Fatigati, il figlioletto di sette anni e
gli undici fratelli del muratore.
L’urlodidolorediunodeifratelli di Salvatore rompe il silenzio, poi il lungo applauso della
folla accoglie il feretro all’interno della Chiesa. Breve l’omelia,
ma lungo e composto il corteo
che accompagna l’auto che trasporta il feretro fino al cimitero.
«Rione Gescal, è il nostro
quartiere: non è una zona di delinquenti - tengono a precisare i
vicinidicasadiSalvatore,visibilmente scossi dalla tragedia - Il
nostro problema è la mancanza
di lavoro: in ogni famiglia, ormai,siviveconl’incubodisoccupazione. Ma siamo gente onesta». Si prendono le distanze, insomma,daifratelliManna.Qualcuno, poi, cerca anche di azzardare una descrizione dell’assassino, Salvatore Manna, reo confesso.«Èsemprestatountiporissoso,unapersonaviolenta,molto depresso, fuori di testa - racconta un conoscente dell’uomo
- Eppure nessuno ha mai cercatodiintervenire,dicapirechecosa si potesse fare magari per curarloedevitarechepotesseroaccadere tragedie come questa».
SalvatoreMannasaràinterro-
L’addio
I funerali di Salvatore
Sagliocco. NEWFOTOSUD,
ANTONIO DI LAURENZIO
gato stamattina nel tribunale di
Nola dal gip Giuseppe Sepe. Il
52enne, disoccupato, è assistito
dagliavvocati GiovanniBianco e
Domenico Paolella.
Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, pochi minuti prima di essere accoltellato a morte
SalvatoreSaglioccoavrebbeavuto una colluttazione con un fratello dell’assassino, Antimo
Manna. Nel filmato del sistema
a circuito chiuso del centro
scommessedipiazzaDuomo,infatti, compare Antimo Manna
proprio nel momento in cui preleva da una mensola all’interno
della sala un portafogli smarrito
poco prima da un cliente
dell’esercizio commerciale, un
bracciante albanese. L’uomo
era, infatti, disperato per aver
perso tutto.
Il filmato era stato mostrato a
Salvatore Sagliocco quando gli
era stato chiesto di rintracciare il
ladro del portafogli: Sagliocco
ha subito riconosciuto Antimo
Manna. Ma quando Salvatore si
è presentato a casa dei Manna
per chiedere la restituzione
dell’oggetto, che conteneva anche il permesso di soggiorno del
lavoratore extracomunitario, ha
trovato invece la morte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La tecnica
Nessuna
esitazione
nel prendere
di mira i clienti
Hanno usato
sempre
la stessa auto
facilitare la fuga.
Stesso copione: si recano alle casse
impugnando le armi a volto coperto.
Sembrano essere molto più nervosi,
rovistano sul bancone. Non riescono
ad aprire le casse, ma hanno fretta di
scappar via. Senza starci a pensare
più di tanto, portano via i registratori:
alle 20,40 sono fuori.
In tre colpi circa duemila euro di
bottino.Pochifotogrammiripresidalle telecamere di video sorveglianza
dei negozi, e messi a disposizione dei
carabinieri:passatiaisoftwarediriconoscimento facciale dai militari della
«compagnia Marcianise» che, con i
colleghi delle indagini scientifiche
hanno identificato i componenti del
commando. L’input investigativo è
giunto dai responsabili della sicurezza di tutti i punti vendita Md dislocati
in tutta Italia, con sede a Gricignano:
insededidenunciahannosottolineatoparlatodelle altrerapine subite con
lestessemodalità.Circostanzaconfermata dalle immagini. In carcere sono
finiti Giuseppe Petito, 27 anni, Pasquale Grimaldi, 40 anni e Rocco Meledi 19anni. Disposti i domiciliari, invece, per Vincenzo Schiavariello, 25
anni, che ha confessato. Sulla Smart
applicata , risultata poi essere intestataaPetito,unatargaadesivafalsa.Durante la cattura è stata ritrovata una
sola pistola, una scacciacani, in possesso di Schiavariello.
«Ci sono stati episodi analoghi caratterizzati dallo stesso modus operandi nei paesi del Casertano a ridosso con la provincia napoletana - dice
il capitano Nunzio Carbone, alla guida della Compagnia di Marcianise stiamo verificando l’eventuale coinvolgimento della banda».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ASIA - NAPOLI SPA
ASIA - NAPOLI SPA
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi e
punti di contatto: Asianapoli SpA, Via Antiniana 2/A - 80078 Pozzuoli (NA) contatti:
[email protected]. SEZIONE
II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Gara 293/ACU/2014
- Servizio di trattamento percolato. II.2.1) Importo totale: Euro 581.250,00 Iva esclusa.
II.3) Durata: 12 mesi più l’opzione di ulteriori
12 mesi. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1)
Tipo procedura: aperta. IV.3.4) Presentazione
offerte entro 29/05/2014 ore 12.00. SEZIONE
VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.3) CSA ed allegati reperibili su www.asianapoli.it e
www.comune.napoli.it. Responsabile del Procedimento: avv. G. Avolio.
F.TO IL DIRETTORE ACQUISTI
dott. Ferdinando COPPOLA
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi e punti
di contatto:Asianapoli SpA, Via Antiniana 2/A 80078 Pozzuoli (NA) contatti: [email protected]. SEZIONE II: OGGETTO
DELL’APPALTO II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Gara 294/ACU/2014 - Servizio di recupero
R3 dei Rifiuti Biodegradabili (codici CER
20.01.08 - 20.02.01; 20.03.02), diviso in 2 lotti
identici. II.2.1) Importo totale: Euro
13.253.333,320 Iva esclusa. II.3) Durata: 12
mesi più l’opzione di ulteriori 12 mesi. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) Tipo procedura: aperta. IV.3.4) Presentazione offerte entro
29/05/2014 ore 12.00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.3) CSA ed allegati reperibili su
www.asianapoli.it e www.comune.napoli.it. Responsabile del Procedimento: avv. G. Avolio.
F.TO IL DIRETTORE ACQUISTI
dott. Ferdinando COPPOLA
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 36 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:00
Cronaca Napoli 37
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Il caso Le associazioni sospendono in extremis la rassegna da loro realizzata e finanziata da Sky: troppe strumentalizzazioni
Stop ai film anti-Gomorra, bufera a Scampia
ridi“Gomorra”perproseguireneiloro business cinematografici». «I responsabili di Sky e Cattleya – aggiungePisani – hanno avuto il buon gusto
dinon venire aScampia. In ogni caso
assicuriamo ai nostri giovani talenti
che ci attiveremo per promuovere i
Giuliana Covella
loro filmati e fare in modo che la proAvrebbe dovuto svolgersi ieri pome- iezione avvenga quanto prima». In
riggio nella sede dell’Auditorium di praticaquandola municipalitàsi opviale della Resistenza. Invece il «no» pose alcuni mesi fa alle riprese della
della municipalità ha fatto slittare fiction, fu stipulato un accordo tra le
«Un’altra Scampia è possibile», mini società televisive e le associazioni del
festival di cortometraggi realizzati territorio, in cui le prime avrebbero
dairagazzidelquartiere.L’ultimapo- finanziato i progetti per realizzare i
lemica sugli strascichi di «Gomorra» cortometraggi.CosìspiegaCiroCorona,presidentediResistensièscatenatatraAngeloPizaanticamorra,una delle
sani, presidente del parlaassociazioni coinvolte:
mentino locale e le asso«Ieri c’era la presentaziociazionidelterritorio.Quenealterritoriodeicortireste ultime si erano fatte
alizzati dai ragazzi, in sepromotrici della realizzaguitoadunacontrattaziozione di corti prodotti con
ne con i responsabili di
i finanziamenti offerti ai
Sky dopo le polemiche su
giovani di Scampia da Sky
“Gomorra”. Abbiamo voe Cattleya, società produtluto dimostrare che qui si
trici di «Gomorra 2», dopo
investe in cultura e lavoro
la dura presa di posizione
facendo realizzare i corti
di Pisani. Quest’ultimo La polemica
proprio dai ragazzi del
neimesiscorsiavevanega- Pisani, leader
quartiere che raccontano
to l’autorizzazione per le
riprese della fiction tratta del parlamentino realtà di Scampia come il
Comitato delle Vele o la
dal best seller di Saviano. «Non voglio qui
storia di Gelsomina VerUna battaglia che Pisani i produttori
de.Ciauguriamochel’ancontinua a portare avanti della fiction»
nullamento della proieper difendere - afferma zione non sia una strul’immagine di Napoli e I giovani autori:
del quartiere dell’area stai speculando mentalizzazione politica».GaetanoDiVaio,aninord. Così l’ultima puntamatore del «Laboratorio
ta di quella che sta diventandouna vera e propriatelenovela è Mina», lo dice senza mezzi termini:
andata in onda ieri, quando la mani- «Abbiamo annullato l’evento per la
festazioneannunciataperilpomerig- strumentalizzazione che certi politigio è stata annullata, proprio per il ci stanno facendo mischiando la sedissensonuovamenteespressodaPi- rieGomorraconquestilavori.Abbiasani nei giorni scorsi sulla presenza mo deciso di annullare l'evento per
dei produttori della serie tv, a seguito tutelare i nostri lavori da un vero e
delleprimeimmaginideltrailerdiffu- propriosciacallaggiomediaticomessoin atto sullanostra pelle esul dolose dalla produzione.
•ChiareleragionidiPisani,cheaf- re degli abitanti del quartiere da soggetti che hanno a cuore non certo il
ferma: «”Gomorra 2” non farà altro dramma della popolazione di Scamche infangare agli occhi del mondo pia ma la loro carriera politica. È stal’immaginediunquartieredovevivo- to scritto dall'avvocato Pisani - deno e lavorano tanti cittadini onesti. nuncia Di Vaio - che il giorno 23 a
Ecco perché abbiamo rassicurato i ScampiasiproiettavaGomorra.Quegiovani autori che la Municipalità sta cosa è assolutamente falsa. Sulla
avrebbe permesso la manifestazione scrivania dell'avvocato Pisani invece
con la proiezione solo dei loro lavori, c'era da tempo la nostra richiesta di
ai quali va tutto il nostro apprezza- autorizzazione per proiettare questi
mento anche se non condividiamo corti».
modalitàeaiutiricevutidaiprodutto© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nell’Auditorium in programma
i cortometraggi realizzati
da registi e artisti del quartiere
Dalla Francia
Estradizione ok
per il cugino
del boss Lo Russo
Viviana Lanza
La polemica Scampia set contestato di film sulla criminalità, in basso Angelo Pisani
Le minacce
Proiettile recapitato all’assessore della Municipalità
Un proiettile in una busta che
qualcuno ha lasciato nella sua
cassetta postale ed una scritta
inequivocabile: «De Pompeis,
trema». È giallo sulla minaccia
arrivata all’indirizzo di Vincenzo
De Pompeis, assessore agli
Eventi e organizzazione
dell’ottava municipalità. Un
avvertimento che ha spinto
l’esponente del parlamentino di
Scampia a recarsi in questura
per sporgere denuncia. Sulle
possibili motivazioni del gesto
non si esprime il diretto
interessato: «Non ho nulla da
dichiarare», risponde
contattato telefonicamente
mentre si trova negli uffici di via
Medina. Interviene sulla vicenda
il presidente del Consiglio di
quartiere Angelo Pisani, che
esprime «sostegno e vicinanza
all’assessore De Pompeis, cui è
stata recapitata una busta
contenente un proiettile nella
cassetta postale di casa e
accanto al proiettile una frase
minacciosa. Subito abbiamo
segnalato l’accaduto alla Digos
e alle forze dell'ordine e teniamo
a precisare che non faremo
passi indietro nella lotta per
liberare Scampia dalla
criminalità e dal degrado».
«Siamo fiduciosi che le indagini
avviate dalla magistratura –
aggiunge Pisani –
permetteranno di identificare gli
artefici di questo vile atto
intimidatorio. A De Pompeis va
la solidarietà di tutta la giunta e
la mia personale poiché siamo
una squadra impegnata ogni
giorno per la legalità e non ci
lasceremo intimidire da chi, con
metodi criminali, intende
fermare la nostra azione a tutela
dei cittadini onesti».
giu. cov.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
Il giallo L’elettricista trovato morto nel cortile della Pavese forse è stato aiutato
Impiccato a scuola, caccia all’uomo in bermuda
Si attende l’esito dell’autopsia
Nuovo mistero: buchi recenti
ma nell’area nessuna siringa
Giuseppe Crimaldi
Idubbirestanotutti.Cisonoancora diversi punti che non quadrano
nella ricostruzione delle fasi che
hannoportatoallamortediRobertoCalenda,trovatoimpiccatomartedì mattina all’interno del recinto della scuola elementare e media «Cesare Pavese» di via Domenico Fontana. A sciogliere molti
nodipenserannoirisultatidell’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica: nell’attesa, però, ci
sono almeno tre zone d'ombra,
tre perché che non trovano risposte convincenti e che rendono ancor più fitto il mistero.
Indaginiin corso da parte della
polizia (sia gli uomini della SquadramobileguidatadaFaustoLamparelli che gli agenti della sezione
di polizia giudiziaria del commissariato Arenella, diretto dal vicequestore aggiunto Eugenio Marinelli). Su tutti i dubbi resta l'interrogativo di fondo: Roberto Calendasièucciso oè statoassassinato?
E qui iniziamo a esaminare i tre
punti di domanda rimasti ancora
senzarispostechiareeconvincenti. Perché il corpo della vittima è
stato trovato con un cappio al collo, i due polsi legati dietro le spalle
con delle strisce di plastica, e con i
piedi che quasi toccavano il terreno?Chidecidedisuicidarsiimpiccandosisceglieingenereunluogo
che gli consenta un ampio spazio
«di caduta». Così non è stato in
questo caso. Difficile, ma non impossibile legarsi da solo le mani,
sostengono gli investigatori. È legittimo chiedersi però se qualcuno, presente sul posto, abbia in
qualche modo - se non ucciso - almeno aiutato il 44enne elettricista
senza fissa dimora a stringersi i
polsi.
Seconda domanda: Calenda
avevaassuntodrogheimmediatamente prima di morire? Nel suo
passatoc’eralatracciadiunperiodo non breve trascorso in balìa
dell'eroina. E - altro particolare
inedito che siamo in grado di rivelare-sullesuebracciaierisonostati trovati i segni di alcune punture
d’ago, sebbene per terra (accanto
ad uno zainetto e al pacchetto di
sigaretteusatoperscrivereun’ulti-
Loreto Mare
Ubriaco in ospedale, aggrediti due vigilantes
Giallo Ancora
troppi i misteri
sulla morte di
Roberto
Calenda
NEWFOTOSUD,
Ha impugnato la cintura
dei pantaloni
minacciando di colpire i
pazienti in attesa delle
visite all’ospedale Loreto
Mare. L’ennesimo
episodio di violenza in
corsia si è verificato la
scorsa notte nel pronto
soccorso di via Vespucci
dove, poco dopo la
mezzanotte, è giunto un
extracomunitario in
evidente stato di
ubriachezza. Il 34enne di
origine marocchina,
spazientito dall’attesa, ha
cominciato a inveire.
Nonostante gli inviti a
calmarsi da parte di un
medico e delle guardie
giurate, si è scatenato,
levandosi la cintura dei
pantaloni e impugnandola
come una frusta,
tentando di colpire i
pazienti nella sala
d’attesa del pronto
soccorso. Tra le urla, due
guardie giurate hanno
cercato di bloccare la
furia: colpiti con calci e
pugni anche al volto. Poi
l’uomo ha danneggiato
alcune automobili
parcheggiate davanti
all’ospedale ed è stato
bloccato dai carabinieri.
SERGIO SIANO
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ma disperata frase d'addio) non ci
fosse traccia di siringhe usate. E se
quellesiringhe,dopoil«buco»fossero state rimosse da qualcuno?
Infine, la terza domanda: rispondeal vero che - come ha pubblicamenteraccontatounadonnaresidente proprio in via Domenico
Fontana,inunappartamentoicui
balconi guardano proprio verso il
muro di cinta della scuola «Pavese» - al di là dell'inferriata la notte
precedentealritrovamentodelcadaverediCalendac’eraunapersona vestita con pantaloni corti tipo
bermudachearmeggiavaconuna
corda tentando di agganciarla ad
un albero?
La Squadra mobile potrebbe
convocare già in queste ore la signora,le cuidichiarazionipotrebbero racchiudere - se confermate
eriscontrate-unachiaveassolutamente inedita del finale di questa
tragedia. Perché è sulla presenza
diquestosconosciutocheindossava i bermuda e viene descritto come dalla carnagione molto scura
(Calenda è stato trovato impiccato invece con addosso un paio di
bluejeanslunghi)che sigioca una
clamorosa svolta nelle indagini.
Ilresto,inquesteore,vieneaffidato a un’inchiesta che cerca di
non tralasciare alcun particolare.
Nellaimpossibilitàdipoter contaresulleimmaginidellavideosorveglianza stradale - in quel tratto di
stradafanno bella mostra ben due
grandi telecamere entrambe non
funzionanti - gli investigatori ieri
hanno acquisito altri fotogrammi:
sono quelli di alcuni negozi non
lontani dal luogo del ritrovamento del cadavere. Potrebbero aiutare a ricostruire se Calenda era solo
o in compagnia.
La Procura Antimafia e le forze
dell’ordinenapoletanesonoallavoro in queste ore, assieme ai colleghi
francesi,perdefiniretempiemodalitàdelrimpatrio di CarloDavide Lo
Russo detto «Lelè», arrestato a Nizza il 15 aprile scorso con il cugino e
boss Antonio Lo Russo.
LaCorted’appellodiAix-en-Provence ha firmato l’estradizione del
23enne e sarà questione di giorni,
una settimana al massimo, eil rampollo della famiglia di Miano lasceràlacelladelpenitenziariofrancese
primadelcuginoAntonio,perlacui
estradizione si deciderà il 7 maggio,
e rientrerà in Italia. E si prevede che
vengasubitoreclusoincarcereaNapoli per essere interrogato dal gip,
dopola latitanzadoratainCosta azzurra e la fuga da Napoli iniziata il
10marzoscorsoquandofucoinvoltoinun’inchiestapertentatoomicidio. È indagato, infatti, per il ferimentodiGiovanniLista,un30enne
accoltellato in via Janfolla poche
oredopolasparatoria-pergliinquirenti scaturita da un movente passionale - al parco Matteotti in cui fu
ferito Mario Lo Russo, fratello
dell’ex boss Salvatore e zio dell’ex
primula rossa Antonio, e ucciso il
suoguardaspalle.Maadessol’attenzionedegli inquirenti si sta concentrando anche sul ruolo di Carlo DavideLoRussoall’internodellafamigliaintesa comeorganizzazione camorristicaesuiretroscenadellalatitanza. Aveva
raggiunto nel
sud della Fran- L’attesa
ciailcugino An- Il 7 maggio
tonio, latitante
l’udienza
inserito
nell’elenco dei per decidere
cento ricercati le sorti
più pericolosi dell’ex
d’Italia e con alle spalle una primula
condanna a 20 rossa
annipercamorra e traffici di
droga, e insieme stavano cercando
una casa proprio per lui quando i
carabinieri del reparto operativo di
Napolilihannointercettati,pedinati per giorni e filmato la dolce vita
che conducevano tra esclusivi club
sportivi, cene ai bistrot e passeggiate in bicicletta, senza mai dare
nell’occhio, come comuni turisti,
protetti dall’aiuto di qualche amico
e da carte di identità e patenti rubate e falsificate. È stato proprio riconoscendo Carlo Davide Lo Russo
che gli investigatori sono riusciti a
catturare anche il boss Antonio Lo
Russo, dimagrito di 21 chili e tanto
diverso dalle ultime immagini che
si avevano di lui, incluse quelle che
lo immortalavano a bordo campo
allo stadio San Paolo in occasione
ditrepartitedelNapoli.Perluiitempidell’estradizionesarannopiùlunghi, dopo i due rinvii dell’udienza
in Corte d’appello in attesa di ulterioriinformazioni dalle autorità italiane. Intanto, a Miano e in tutta la
periferia nord l’attenzione resta alta.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 37 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
22:28
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38 Napoli Cronaca
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
ll Comune, l’infanzia 370 i posti disponibili
Al Monaldi
Asili nido e scuole
arriva il concorso
per nuovi maestri
Impiantato
defibrillatore
compatibile
con la risonanza
decisione, ha assicurato l’assessore al Personale, resta aperto il confronto con i sindacati e il Consiglio
comunale,ancheseladecisionefinale resta di competenza della
Giunta.
OltrealfabbisognodelpersonaValerio Esca
lescolasticoèstatapoifattaincomVia al concorso per le maestre ed missioneunavalutazionepiùcomeducatrici di nidi e scuola per l’in- plessiva sulle criticità generali, a
fanzia. Ad annuncialo ieri l’asses- partire dall’approfondimento delsore al Personale, Franco Moxeda- le cause di contrazione della dono, durante la commissione con- manda per le scuole dell’infanzia
giuntaScuola-Personale,presiedu- che ha portato dai 6.083 iscritti nel
ta da Arnaldo Maurino ed Elio Izzi. 2009 ai 5.500 dell’ultimo anno scoAlla presenza anche dell’assessore lastico 2013-2014. Su questo punto
alla Scuola, Annamaria Palmieri, e l’assessore Palmieri evidenzia codelladirigentedelServizioEducati- me «in riferimento alla fascia di età
compresa tra i tre e i sei
vo, Giovanni Paonessa, si
anni, la minore presenza
è discusso del piano di
nelle scuole comunali va
fabbisogno del personale
letta contestualmente aldei nidi e delle scuole cola forte offerta, in crescita,
munali. L’idea è quella di
proveniente dagli istituti
bandire un concorso encomprensivi statali. A
tro l’estate, in maniera taquesto dato va poi ad agle da espletare la prima
giungersi quello causato
parte, quella per il 50% ridalla crisi del 2012, che ha
servata agli «interni», già
entro l’anno. Per l’altra L’annuncio registrato una minore
qualità dei servizi offerti
metà si procederà nel
dalle scuole comunali, e
2015. In tutto si tratta di L’assessore
370 posti, che andrebbe- al Personale da una cultura che non riconoscenelnidounserviroa coprire l’intero fabbi- Moxedano:
zio affidabile per bambini
sogno.
il bando
molto piccoli, mentre la
«Su queste basi - spiedomanda cresce nelle faga l’assessore Moxedano potrebbe
scedietàimmediatamen- e su quelle normative arrivare
della legge 125 del 2013, si entro l’estate te successive, da 1 a 3 anni, per le minori resistenprevede di rispondere al
ze culturali».
fabbisognodi371tramaeTra i consiglieri intervenuti, per
stre ed educatori». Parliamo di 182
maestre, di cui 80 di sostegno, e AntonioBorriellodelPartitodemo189 educatori, per i quali si farà ri- cratico «occorre dettagliare il quacorso ad una procedura riservata drogeneraledeiprecaridell’ammiperchiabbiagiàlavoratoperalme- nistrazione così da effettuare una
no 36 mesi, andando così a coper- seria programmazione che riguartura del 50% dei posti, mentre si di tutte le posizioni vacanti all’inprocederà con concorso esterno ternodelComune,enonsoloquelper l’altra metà. «Una via obbligata le delle maestre». Per Simona Moquesta – sottolinea ancora l’asses- lisso di Ricostruzione democratica, inoltre, «molte delle criticità
sore al Personale, - dal momento che riguardano le scuole comunali
che non è più possibile, secondo la potrebberoesserefacilmenterisolnormativa vigente, assumere ogni te con interventi di pronta
annoilpersonaleatempodetermi- realizzabilità ed è riduttiva e dinato in assenza di una procedura spendiosa una riorganizzazione
concorsuale. Solo così, e in attesa senzaunapreventiva programmache si completi tutto l’iter previsto, zione generale, bandendo un consarà possibile rinnovare le gradua- corso solo per le maestre e gli edutorie ed effettuare altri incarichi catori».
temporanei». Sui contenuti della
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La metà del fabbisogno
sarà coperta dagli interni
con apposita procedura
Dalla prima
di cronaca
Virgiliano, Pasquetta
tra i rifiuti
Angelo Petrella
Perfino l’ambulanza giunta sul posto per
soccorrere un donna colpita da malore è
riuscita a farsi largo rapidamente tra la folla, collaborativa e ordinata.
Peccato però che il problema dell’immondizia si siaripresentato in maniera inattesa
e spiacevole, facendo confliggere l’indisciplina di alcuni con le inefficienze della
macchinaorganizzativa.Inormalicontenitori sparsi qua e là per i viali si sono rivelati
insufficientiastiparelaspazzaturaprodottadallemigliaiadivisitatori armatedi cibo,
dolciumi e bevande. Così, nel pomeriggio
inoltrato, quintali di sacchetti di plastica si
sonoaccumulatiinmanierasciattaedisordinata ai bordi dei cassonetti, lasciando
dietro di loro la scia di miasmi e il triste ricordodeimomenticupidell’emergenzarifiuti. Per non parlare delle cartacce, dei
piattidiplastica,dellebottiglieedegliavanzidi cibo abbandonati sui pratio addirittura tra i rami degli alberi. Sarebbe bastato
unpiccolosforzodiciascuno,magaririncasare con il sacchetto della spazzatura o depositarlo nei cassonetti lungo il tragitto di
ritorno: e invece si è preferito deturpare
L’infanzia Bambini giocano con le costruzioni in un asilo nido. A sinistra, l’assessore Franco Moxedano
Nel nome di San Giorgio 380 scout in città
La manifestazione
Da oggi fino a domenica
tante iniziative e incontri
tra il capoluogo e Pozzuoli
Sono circa 380 i giovani scout
che nei prossimi giorni (da oggi
aldomenica)parteciperannoalla manifestazione “San Giorgio
Zona Napoli 2014: respiriamo
verdeavventura” chesi svolgerà
nel Complesso ex base Nato di
Bagnoli di proprietà della FondazioneBancodiNapoliperl’InfanziaAspdellaRegioneCampania. Ospiti della Fondazione, i
gruppi scout Agesci di Napoli e
Pozzuoli saranno protagonisti
del San Giorgio di Zona Napoli,
«un’occasione per trascorrere
quattrogiornituttiinsieme,vivere alla grande la propria città e
per dire al resto dei cittadini che
gli scout ci sono e non vogliono
uno dei luoghi meglio tenuti e più invidiati
della città.
A onor del vero, la scorrettezza di alcuni
non è stata in alcun modo frenata o contenutagrazieaun’accuratastrategiapreventiva. Non un vigilante, non un solo tutore
dell’ordineaelevarecontravvenzioniodissuadere dallo sporcare prati e aiuole. La
macchinaburocratica,prevedendoilgrande afflusso di gente, si era saggiamente
messa in moto per impedire l’accesso alla
Floridiana,alParcodeiCamaldolioaquellodiCapodimonte, troppograndeedifficile da presidiare. E allora perché non predisporre per l’occorrenza anche un piano di
raccolta straordinaria al Parco Virgiliano?
Magari aggiungendo appositi contenitori
per la differenziata o moltiplicando il numero di cassonetti già esistenti? L’inciviltà
e l’incuria fanno il resto in una città che fa
del patrimonio paesaggistico e culturale la
sua risorsa principale: e per questo sarebbebencomprensibileunapoliticadatolleranza zero, con multe elevate perfino a chi
getti solo il tappo di una bottiglia o la cicca
di una sigaretta per terra. Ma la repressione non può sostituirsi a un’accurata predisposizione di tutte le misure necessarie atte a rendere un territorio vivibile, pulito e
ben curato: un territorio che inviti al decoro, dove siapiù facile e conveniente evitare
di inquinare che non il suo contrario. Ci
rifiutiamoanchesoloperunistantedipensare che l’unico modo per garantire l’efficienza e la cura dei parchi urbani di Napoli
sia, paradossalmente, quello di chiuderli
alla cittadinanza in occasione delle festività o dei giorni di massimo afflusso.
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stare con le mani in mano», si
leggeinunanota.Ilcampo,dedicato a San Giorgio, patrono degli scout, è indirizzato ai reparti
scout di Napoli e Pozzuoli ovveroaigruppichecoinvolgonoiragazzidai12ai16annieilororelativi capi educatori, che saranno
ospitatigratuitamente,conleloro tende, nell’area messa a disposizione dalla Fondazione,
«nellaquale-continuala nota-i
ragazzieleragazzescoutdormiranno,giocheranno,pregheranno, si divertiranno e cresceranno insieme».
Il programma prevede, per
oggi, il raduno al Complesso ex
Nato di Bagnoli, mentre doma-
Il campo
Le tende dei ragazzi
saranno montate a Bagnoli
nell’area dell’ex base Nato
ni i ragazzi si muoveranno vero i
5 parchi pubblici di Napoli che
hanno risistemato in collaborazioneconleMunicipalitàperoffrirli alla cittadinanza come luoghidiincontro:RobinsonaFuorigrotta, parco Viviani a Montecalvario, l’oasi di Montenuovo a
Pozzuoli, il Parco Troisi a San
Giovanni a Teduccio e Villa Ebe
a Pizzofalcone. Sabato, poi, i ragazzi attraverseranno le strade e
le piazze della città per vivere
momenti di gioco e di scoperta
sulletraccediimportanticittadini e testimoni napoletani, per
poi ritrovarsi nel pomeriggio al
parco del Poggio, ai Colli Aminei, dove parteciperanno alla
Santa Messa di Zona, aperta al
pubblico.
Domenica, infine, i gruppi si
saluteranno per ritornare ognuno al proprio quartiere, «dove conclude la nota - continueranno a fare del proprio meglio per
migliorare la nostra città».
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La delibera
anti-smog non va
Antonio Coppola *
Edancoraunavoltaadesserepenalizzatasaràunalargafettadicittadini,soprattuttopendolariemenoabbienti:inpratica,chidell’auto non può fare assolutamente a meno, per
carenzadivalidealternativeditrasportopubblico, né può permettersi di cambiarla con
modelli di ultima generazione per mancanzadi risorseeconomiche.La deliberainquestione, infatti, non fa che riproporre, in chiave peggiorativa, un programma di divieti di
circolazione veicolare che, già in passato, ha
mostrato evidenti limiti. Per quattro giorni a
settimanasarannobloccateleautodiqualsiasi classe ambientale, eccezion fatta per le
Euro4esuccessive,nelleorenevralgichedella giornata: quelle del primo mattino
(7,30-11,30) caratterizzate dagli spostamenti
casa-lavoro e casa-scuola, e, per una volta,
anche il pomeriggio (15-18,30). In pratica,
dueterzideinapoletanimotorizzatisonodestinati a rinunciare alla propria vettura per
trovarerifugio inservizi alternativi improponibili sia per quantità che per qualità. Già,
perché il presupposto di questo provvedimento è il potenziamento del trasporto pubblicodifatto inesistente,amenochenoncisi
illuda di considerare efficiente, puntuale e
capillarel’offerta cheviaggia su ferroo,addirittura,sugomma.SappiamotuttichelaMetropolitana collinare, per quanto risulti una
delle poche eccezioni positive, è ancora incompleta; la Circumvesuviana, così come
Cumana e Circumflegrea sono tra le linee
peggiorid’Italia,mentreilserviziourbanosu
gommaversainunperennestatodidissesto.
In queste condizioni, pensare che i nascenti
servizidibike,carevansharing,conlamodesta disponibilità totale di 280biciclette, 8 vetture e 3 furgoni, possano costituire una validarisposta alla pressante domanda di mobilità ci sembra pura follia.
Il punto è che l’inquinamento non dipende solo dal traffico, ma anche da tante altre
sorgenti di cui la delibera, allo stato, non si
occupa affatto. Mancano, infatti, riferimenti
all’aeroporto,aicantieriedallaregolamentazione del trasporto merci le cui emissioni sono particolarmente rilevanti, non solo in termini di polveri sottili. Né si fa mai cenno alla
rete di monitoraggio (sebbene sia di competenza della Regione), attualmente incapace
di rilevare tutte le fonti di inquinamento e le
relative emissioni nocive, misurandone il rispettivopesospecifico.Incompenso,laDelibera ha il merito di richiamare l’attenzione
sul forte impatto ambientale del traffico portualeedegliimpiantitermici(caldaie),senza
però indicare soluzioni concrete. Così come
lodevole è l’intenzione di utilizzare, in futuro, particolari additivi atti a rendere più ecologico il manto stradale ed essenze arboree
“cattura smog”. Nella sostanza, resta il dato
di fatto che questa delibera ruota su un’unica certezza: istituire l’ennesima limitazione
di traffico che, contrariamente a quanto dichiarato in premessa, non sarà destinata a
migliorare l’organizzazione della mobilità
dei cittadini, quanto piuttosto a reprimerla.
* Presidente Automobil Club Napoli
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 38 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
01:17
Impiantato, per la prima volta,
un defibrillatore cardiaco totalmente compatibile con la risonanza magnetica generalizzata.
L’intervento per l’applicazione
del congegno (Evera Mri SureScandiMedtronic)èstatoeseguito presso la Cardiologia del policlinico della Seconda Università,
direttadaMariaGiovannaRusso.
SpiegaLucioSantangelo,autore dell’intervento: «Abbiamo impiantato questo innovativo strumento in un paziente di 38 anni
ricoverato per cardiomiopatia
aritmogenapressol’Unitàdipartimentale di Giuseppe Pacileo. La
novitàimportanteècheilpaziente, pur portatore di un dispositivo
medicoimpiantabile,potràsottoporsisenecessarioall’esamedirisonanzamagneticaintutteleparti del corpo».
«Ildispositivo–sottolineailmanager dell’Azienda dei Colli, AntonioGiordano-èstatoimpiantato in contemporanea con 70 centri d’eccellenza nazionali e da
maggio sarà disponibile in tutta
Italia. Il Monaldi continua a dare,
grazie alle straordinarie risorse
professionali esistenti, un contributodiprimissimopianonellaricerca medica avanzata».
«Circa il 63% dei pazienti con
defibrillatore cardiaco – aggiunge Maria Giovanna Russo - dovrà
sottoporsi, entro 10 anni dall’impianto, a un’indagine di risonanza magnetica, esame clinico diventato ormai fondamentale per
lacorrettadiagnosidimoltepatologie. Rispetto ai precedentidefibril- L’intervento
latori, la nuo- L’innovativo
va tecnologia
consente al strumento
pazientediac- introdotto
cedereallein- nel corpo
daginidiriso- di un uomo
nanzamagneticae, pertan- cardiopatico
to, di scoprire di 38 anni
eventualicondizioni patologiche potenzialmente letali».
Il nuovo prodotto mantiene la
stessaduratadibatteria-finoa 11
anni - dei dispositivi precedenti,
e riesce a distinguere le alterazioni del ritmo cardiaco pericolose
da quelle innocue, pari a circa il
20% del totale, con le conseguenti possibilità di evitare interventi
non necessari per il paziente ed
allostessotempodiridurrelaspesa. Il sistema comprende anche il
nuovomonitoresternoditelemedicina MyCareLink che, posizionato a casa del paziente, trasmette i dati diagnostici direttamente
all’ospedale,utilizzandolatecnologiacellulareperlatelefoniamobileglobale.”Tuttal’attivitàcardiaca del paziente sarà quindi registrata per i prossimi anni senza
che questi se ne accorga, proprio
comeunaperfettamicrospiache,
attraversoilmonitoresternoditelemedicina, farà pervenire i dati
diagnostici da casa in ospedale»,
conclude Santangelo.
m.l.p.
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La struttura L’ingresso
principale dell’ospedale Monaldi
39
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Gli studenti della IV A del liceo scientifico Nitti in visita
alla sede napoletana della PricewaterhouseCoopers
L’iniziativa promossa dall’Unione industriali
Un confronto che avvicina i ragazzi alle aziende
«Fare bene i conti? Poco ufficio e viaggi frequenti»
Scuola e lavoro
Il consiglio
I manager della PwC spiegano
i segreti della revisione contabile
negli uffici di piazza dei Martiri
Nel curriculum
è meglio avere
un’esperienza
anche all’estero
Cristina Autore
Una squadra al completo di partner,dirigentieespertirevisoriaccoglie gli studenti della IV A del liceo
scientifico Nitti di Napoli alla PricewaterhouseCoopers, azienda
leader internazionale nel settore
della revisione di bilancio, advisory, consulenza legale e fiscale alle imprese.
Due ore di formazione, dibattito e confronto tra i rappresentanti
del network e gli studenti che, con
curiosità e tante domande, vivono
una giornata a contatto diretto con
iprofessionistidiPwC.Dopoledue
lezioniinaula,congrandeentusiasmo i ragazzi aderiscono alla terza
eultimafasedelprogetto“Studiare
l’impresa, l’impresa di studiare”,
visitandodi personagli eleganti ufficidi PwC in piazza dei Martiri, accompagnati dal dirigente scolastico Annunziata Campolattano, dalle insegnanti Marina Minestrini e
Alessia D’Angelo e da Bruno Bisognidell’UnioneindustrialidiNapoli.
A svelare ai
ragazzituttiisegretidelmestieLa lingua
re con approConoscere
fondimenti e
benissimo
consigli, sono i
l’inglese
quattro partnerresponsabiè requisito
li della sede di
necessario
Napoli: Aureper lavorare lioFedele,Carnel gruppo
mineElioCasalini, Egidio Filetto e Pier Luigi Vitelli, che illustrano ai giovani
liceali i requisiti richiesti per poter
lavorare in futuro nell’azienda.
«Siamo costantemente alla ricerca
di nuovi talenti – spiega Fedele,
partnerresponsabiledell’areaCentro-Sud. - Tuttavia, ci risulta complicatoesaminare5milacandidature all’anno, cerchiamo dunque di
sostenere e premiare i candidati
chehannosvoltopercorsiuniversitari brillanti e che si sono laureati
in tempi brevi, entro i 26 anni». Il
consiglio è di scegliere da subito,
fin dagli ultimi anni di liceo, un indirizzo di studi adatto alle proprie
propensioni. Per poter diventare
un revisore senza dubbio occorre
aver conseguito una laurea in studi
economici. Ma i tanti settori
dell’azienda lasciano spazio anche
alaureatidialtrefacoltà,comeGiurisprudenza, per l’area Tax&Legal
Services,dicuiEgidioFilettoèpartner responsabile dell’ufficio di Napoli.«Spessomiècapitatodivisitare le altre sedi PwC italiane, a Milano, Bologna – spiega Filetto ai ragazzi – e ho scoperto, con grande
”
Il reclutamento
Ricerchiamo sempre
nuovi talenti:
premiamo i candidati
che hanno svolto
percorsi universitari
brillanti e che si sono
laureati entro i 26 anni
stupore,chelìlavoranotantigiovani napoletani. Mi sono domandato
il motivo per il quale non avessero
sceltodirimanerenellapropriacittà,lavorandoinquesta sede.Prima
dipartire,viconsigliodicercarebene impiego sul vostro territorio».
Gliespertimostranoaglistudenti come lavorare in PwC non sia sinonimo di lavoro d’ufficio, sedentario,anzi.Pochiimanagerpresentiinsede,inquantolamaggiorparte dell’attività si svolge presso le
aziende clienti, spesso in giro per
l’Italia e molte volte all’estero. Un
mestiere dinamico, stancante, ma
dalle grandi soddisfazioni. «Conoscereperfettamentelalinguainglese – spiega Carmine Elio Casalini,
partner responsabile dell’ufficio di
Napoli nel settore revisione, - è un
requisito indispensabile per poter
lavorarein PwC. Occorretantostu-
I numeri
Nonostante la crisi, l’anno scorso il fatturato
è cresciuto del 5% arrivando a 400 milioni
dio e preparazione. I nostri managergiranoilmondoedevonosaper
comunicare al meglio con i clienti
di ogni nazionalità».
Nonostante la crisi economica,
il fatturato di PwC dell’anno scorso
haregistratounacrescitadel5%,arrivando alla cifra record di 400 milioni. La multinazionale conta ad
oggi sedi in quasi 160 paesi, con
184miladipendenti.«Il nostroruolo comporta grandi responsabilità
– spiega ai ragazzi Pier Luigi Vitelli,
partner responsabile della funzione formazione di Pwc dell’area
Centro-Sud.-Revisioniamoibilan-
cidiimportantiaziendemaaccompagniamo anche i nostri clienti in
un percorso di crescita attraverso
la consulenza strategica».
Dopo il confronto con i dirigenti, la parola passa ai senior manager Nicola Papa e Pierpaolo Mosca
cherispondonoa tutteledomande
dei ragazzi, incentrate perlopiù sui
requisitirichiestipersuperareicolloqui di lavoro in PwC. Infine, tre
neo-assuntidell’aziendasipresentano agli studenti, offrendo gli ultimi preziosi consigli per diventare
esperti professionisti del domani.
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L’esperienza
Gli studenti e i professori del liceo
scientifico Nitti insieme ai manager della
PricewaterhouseCoopers nella visita alla
sede PwC di Napoli, in piazza dei Martiri
VivianaVitiello,PasqualeBocciae
Raffaele Menzione, neo-assunti
in PwC, sono l’esempio di quanto
la preparazione, la costanza e la
determinazione contino nella difficile ricerca di un lavoro. Assunta
unannoemezzofa,VivianaVitiello, a 27 anni, è già riuscita a salire
di grado come assistente Audit 2,
impegnatacioènelsettoredellerevisionidibilancio.«Inunastruttura che si sviluppa dal basso verso
l’alto,percrescereoccorrecostanza, flessibilità e un pizzico di sana
competizione – spiega la giovane
airagazzidell’istitutoNittichevisitanogli uffici PwC. -Nonsempreè
facile ma rinunce e sacrifici paganocoltempo».Dellastessaopinione è Pasquale Boccia, assistente
Audit1da unanno emezzo. Ilgiovane spiega ai ragazzi come, oltre
alla preparazione, il carattere della persona sia fondamentale per
superare il colloquio di lavoro e
per affermarsi poi con il tempo.
«Collaborazione è la parola chiaveperlavorarebeneinPwC-spiega.-Per essereassunto, èauspicabileaverconclusounbrillantepercorso universitario ed avere sul
propriocurriculumvitaeun’esperienza lavorativa all’estero, come
è accaduto nel mio caso, prima di
entrare in PwC».
La conoscenza dell'inglese è
un requisito fondamentale per lavorareinunnetworkinternazionale e, averlo studiato all'estero, dà
al candidato una marcia in più rispetto agli altri aspiranti revisori,
almomentodelleselezioni.Tantii
criteri sui quali i senior manager
riflettono prima di assumere un
candidato. «Sono stato un boy
scout – spiega Pasquale Boccia – e
penso che avere un'esperienza
delgeneresulcurriculumpuòaiutare perchè sinonimo di spirito di
adattamento e sacrificio». Mentre
illavoronel settoreAuditcomportaspostamenti eviaggi,nel settore
Tax&Legal le attività si concentrano in ufficio. «Siamo aggiornati
sulle norme di settore, sempre in
continuaevoluzionenelnostropaese – spiega agli alunni Raffaele
Menzione, da quasi due anni Tax
consultantinPwC –.Supportiamo
leaziende,aiutandoleadinterpretarenormative,spessoanchemolto complesse. Il consiglio è di non
scoraggiarsi mai, di credere in se
stessi e nei propri obiettivi».
cri.au.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 39 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:28
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Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
FOTO: MICHAEL POLIZA/NATIONAL GEOGRAPHIC CREATIVE
Venezia, Italia: una perfetta combinazione tra fattori naturali e antropici ha dato vita a una laguna tra le più importanti d’Europa.
Una rete che dimostra l’importanza della sinergia tra uomo e ambiente.
Per fare grande
la rete europea del gas,
ci siamo ispirati alla natura.
La rete che rispetta il futuro.
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 40 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:20
Metropolitana Napoli 41
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
I precedenti
La strada fragile:
in due mesi
cinque dissesti
Ciriaco M. Viggiano
META. Bastanopochegoccedipioggia per mandare in frantumi la costiera. A sbriciolarsi, ieri mattina, è
stata una parte del costone che sovrasta la statale 145 Sorrentina. A
punta Scutolo, al confine tra Meta
e Vico Equense, il distacco di alcuni massi dalla parete calcarea ha
mandato in tilt il traffico e riacceso
i riflettori sul rischio idrogeologico
a Sorrento e dintorni. L’emergenza ha costretto l’Anas a disporre il
senso unico alternato in direzione
Napoli.
I detriti sono precipitati da
un’altezza di cinque metri, invadendoilmarciapiedeelasedestradale sottostante. Per i tecnici
dell’Anaseperivigilidelfuoco,accorsi sul posto insieme alla polizia
municipale e ai carabinieri, non è
stato difficile individuare la causa
della frana: la pioggia incessante
degli ultimi due giorni si è infiltrata nelle fessure della roccia, fino a
dilatarlaeaspaccarla.Adaccelerare questo processo ci ha pensato
l’ingrossamento delle radici delle
piante che crescono a ridosso della strada.
Al momento del crollo, per fortuna, lungo il chilometro 21,100
dellastataleSorrentinanontransitavano automobili o scooter. Ecco
perché non si sono registrati danni o feriti. La frana, però, ha avuto
ripercussionipesanti sultrafficoin
entrata e in uscita dalla penisola
sorrentina. Le squadre dell’Anas,
precipitatesi sul posto per gestire
la viabilità ed effettuare tutte le verifiche tecniche del caso, hanno
immediatamente disposto il senso unico alternato in direzione di
Napoli. Tanto è bastato per consentire la messa in sicurezza
dell’area,manonperevitarelaparalisi del traffico. Risultato? Code
chilometriche in uscita dalla costiera e tempi di percorrenza lunghissimi fin dalle prime ore del
mattino. Nella morsa del caos è
piombato il centro abitato di Meta
con piazza Santa Maria del Lauro,
via Tommaso Astarita, via Flavio
GioiaecorsoItalia completamente bloccati.
Le cause
Per raggiungere
Roccia
punta Scutolo
spaccata
dalla vicina Medalla pioggia ta o da Piano di
Sorrento, gli aue dalla
tomobilisti mecrescita
nofortunatihandelle radici
noimpiegatoandegli alberi
che due ore.
E il maltempo previsto da
oggi non autorizza a ben sperare
in vista del 25 aprile, quando la penisola sorrentina è tradizionalmente presa d’assalto da migliaia
di vacanzieri provenienti soprattutto da Napoli e provincia. Se i disagi legati alla viabilità si dovessero sommare ai disservizi del trasportopubblicolocale,per glioperatori turistici della penisola sorrentina arriverebbe l’ennesima
mazzata. Insomma, la costiera si
conferma una terra perennemente afflitta dal caos trasporti. Una situazioneinaccettabileperilnumero uno degli albergatori campani
Le immagini Dissesti e traffico
paralizzato.NEWFOTOSUD, FRANCO ROMANO
META. Lafrana sulla statale Sorrentina
rilancial’allarmesuldissestoidrogeologico in costiera. Frane, smottamenti e colate di fango sono all’ordine del
giorno in un territorio spesso martoriato dal maltempo, dagli incendi e
dalla piaga dell’abusivismo edilizio.
L’ultima grande emergenza risale al
10 gennaio 1997, quando il crollo della collinetta nei pressi dell’ex stabilimento «Calce & Cementi» determinò
la chiusura della statale 145 per 48
giorni. Negli ultimi due mesi, la roccia e il terreno si sono sbriciolati altre
quattro volte tra Vico Equense, Sorrento e Massa Lubrense con conseguenze devastanti soprattutto per la
mobilità.
Massa Lubrense, 2 marzo. Lungo via
Partenope, a pochi metri dalla piazza
principaledella città,unmurodicontenimento si sbriciola sotto la pioggia
incessante. Pietre, terreno e detriti invadonolastrada.Lapoliziamunicipale transenna l’area mentre la circolazione, dopo lo stop iniziale, riprende
a senso unico alternato per poi tornare lentamente alla normalità.
La viabilità, i dissesti
Caduta massi dal costone
la Sorrentina va in tilt
Senso unico alternato, si riaccende l’allarme frane
CostanzoIaccarino:«Itreninonassicurano un servizio regolare, il
metrò del mare è stato soppresso,
le strade cadono a pezzi e sono intasate dal traffico. In pratica, non
c’è nulla che funzioni come si deve - sottolinea il presidente regionale di Federalberghi -. I turisti
non sono incoraggiati a venire in
penisola sorrentina. Davvero è incredibile come il sistema ricettivo
riesca a reggersi in piedi in queste
condizioni».
La statale Sorrentina ha alle
spalle una lunga storia di dissesti. I
primi casi risalgono addirittura
all’epoca della realizzazione della
strada.Franeesmottamentisiverificarono già nel 1832, dopo l’inizio
dei lavori, e poi ancora fino al
1842, quando fu aperto il collegamento con Sorrento. E oggi? I tecnici del Genio Civile monitorano
costantemente la strada, il costone è protetto dalle reti metalliche e
la Regione finanzia interventi di
bonifica e messa in sicurezza per
milioni di euro. Ma le frane, a
quantopare,nonsonoancorafinite.
I punti critici
Pozzano
Punta
Scutolo
Capo
d'Orlando
Seiano
Capo
di Sorrento
Monte
Faito
Peduto, presidente dei geologi:
vanno attenzionate le due costiere
e l’area Castellammare-Vico Equense
«L
efraneinpenisola sorrentina?Un
pericoloconilqualebisognaconvivere, vista la fragilità del territorio»: ne
è convinto Francesco Peduto, presidente dell'Ordine dei geologi della Campania.
Un po’ di pioggia e la penisola
sorrentina si sbriciola. Perché le frane
sono così frequenti?
«Rientra nella natura sia delle pareti
calcaree sia dei costoni tufacei. Si tratta
di rocce molto antiche, risalenti a più di
200 milioni di anni fa, che hanno subito
Vico Equense, 4
marzo. Due frane
in una sola notte: la
prima sul monte
Faito e la seconda
in via Matignano,
nellafrazione di Seiano. Sul gigante
verde della penisola, all’altezza della
grottadelFico,acedere è un masso di
dimensioni pari a
metà della strada.
Tordigliano
Capri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tutte le fasi tettoniche dalle quali è poi
nato il nostro territorio. La pioggia si
infiltra nelle fessure e le rocce si dilatino
fino a spaccarsi. Un'altra causa sono le
escursioni termiche: in penisola
sorrentina le frane si verificano anche
d'estate, quando si registrano forti sbalzi
di temperatura tra la notte e il giorno.
Non bisogna dimenticare, infine, che la
penisola sorrentina è una zona sismica e
che i movimenti tettonici accrescono il
rischio di frane».
La storia insegna che le frane lungo la
Sorrentina sono aumentate a partire
dagli anni ’50, quando si è intensificata
l'opera dell'uomo sul territorio. Che
legame c'è tra l'urbanizzazione e
l'estrema fragilità del territorio della
penisola sorrentina?
«In generale, l'intervento dell'uomo può
accelerare il crollo di rocce già destinate
a sbriciolarsi. Per esempio, l'uso di
I problemi
Fenomeno
accentuato
da incendi
boschivi
maltempo
e abusi
edilizi
Vico Equense, 25 marzo. All’uscita
della galleria di Seiano, il costone cede e i detriti invadono la strada che
porta a Sorrento. A provocare la frana
èancoraunavoltailmaltempo.Risultato: galleria off-limits. Su suggerimento della polizia municipale,
l’Anas chiude lo svincolo per Vico
EquenseedeviaversoloScrajoiltrafficoperilcentrocittadino.Perpendolari e residenti sono giorni di gravi disagi.
c.m.v.
Sorrento
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Dobbiamo imparare a convivere con il pericolo»
Intervista
Sorrento, 4 marzo. Una frana in via
Fontanelle, nella zona del Capo, porta all’immediata chiusura della strada provinciale 7 che collega il centro
diSorrento aMassaLubrense.Ilterreno al di sotto di un fondo agricolo cede e scivola lungo il pendio per quasi
cento metri. Due
edifici vengono distrutti. La contrada
LiSimonirestacompletamente isolata
e il Comune è costretto a sfollare otto famiglie che abitano nella zona. La
situazione torna alla normalità solo
una settimana più
tardi.
”
Il traffico
È necessario limitare
le continue sollecitazioni
prodotte nelle gallerie
da treni e mezzi pesanti
esplosivo per l'apertura delle cave può
isolare blocchi di roccia e facilitarne il
crollo. Ma il rischio di frane aumenta
anche con gli incendi, il taglio degli
alberi e le sollecitazioni legate al transito
di treni e mezzi pesanti nelle gallerie».
Come giudica la politica di tutela del
territorio realizzata a livello
regionale?
«In Campania sono stati fatti grandi
passi avanti. Abbiamo un Piano
dell'Autorità di bacino estremamente
dettagliato e aggiornato già per la terza
volta. La Regione sta finanziando
misure non strutturali: i rocciatori
controllano periodicamente le pareti a
ridosso delle strade e verificano la
presenza di massi a rischio crollo. Da
poco, inoltre, è terminato il corso di
formazione per i tecnici al servizio della
Protezione Civile. Questi presidi
territoriali risultarono molto utili nel
1998, in occasione della tragedia di
Sarno: il personale formato agevolò le
evacuazioni e contribuì ad affrontare
numerose situazioni di pericolo».
Le sembra sufficiente per prevenire o
ridurre il rischio idrogeologico?
«Al momento il territorio è presidiato da
50 geologi e altrettanti ingegneri. In
futuro avremo circa mille tecnici a
disposizione. Non è ancora abbastanza
ma siamo senz'altro sulla strada giusta».
Quali sono le zone più a rischio tra la
penisola sorrentina e la costiera
amalfitana?
«Le Autorità di bacino hanno
individuato decine e decine di zone
rosse. Oltre alle due costiere, il rischio di
frane e colate di fango resta alto
nell'intera zona compresa tra
Castellammare e Vico Equense. La
tragedia di Pozzano lo dimostra e ce lo
ricorda. Non è facile individuare singoli
punti critici: occorre ragionare in
un'ottica di protezione areale, cioè
estesa a tutto il territorio dove insistono
centri abitati e arterie stradali».
c.m.v.
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 41 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:28
42 Girocittà
Vedere
& ascoltare
I SUONI /1
Trio Lescano. Il Voxy
Trio (Susanna Canessa,
Monica Doglione e Clelia
Liguori) presenta: “C’era una
volta... il trio Lescano”, tributo
al celebre trio swing. Con
Francesco Canessa, Brunello
Canessa ed Emiliano Barrella.
In programma anche un
piccolo omaggio al Quartetto
Cetra.
Teatro Immacolata, via Nuvolo
9 (adiacente scalette P.zza
Immacolata) domani ore 21
Pink Floyd. Serata tributo
al celebre gruppo con Tea set.
Billy Bob's, via Ripuaria 207
-Varcaturo, ore 22
Fitness Forever.
Prima data esclusiva in città,
dopo la presentazione del loro
nuovo album “Cosmos”,
pubblicato da pochi mesi e
intriso di disco music, funky,
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
un compendio di leggerezza
impegnata, ricco di riferimenti
culturali, ma soprattutto, di
citazioni della cultura e
sottocultura Pop degli anni
Sessanta e Settanta.
I SUONI /2
Lanificio25, piazza Enrico De
Nicola, 46 questa sera ore
21.30
M’Barka Ben Taleb.
La talentuosa vocalist in
quartetto con Giosi Cincotti
tastiere, fisarmonica ed
arrangiamenti.
Bolivar, via Bartolomeo
Caracciolo 30 (Materdei)
sabato ore 21
Il gruppo Fitness Forever
stasera al Lanificio
Quartetto Scala. Il
gruppo di archi del teatro
milanese inaugura il Maggio
della Musica, la
manifestazione diretta da
Michele Campanella, in
programma il Quartetto per
archi che Verdi scrisse per
Napoli, poi Beethoven e
Cajkovskij. Rifondato nel 2001
e attualmente composto dalle
prime parti dell’orchestra
scaligera il gruppo è formato
da Francesco Manara e
Duccio Beluffi ai violini,
Simonide Braconi alla viola e
Massimo Polidori al
violoncello.
Veranda Neoclassica di Villa
Pignatelli, ore 20.30
Organo. Per ”Vespri
d’organo” l’Associazione
Trabaci diretta da Mauro
Castaldo, ospita Luigi Zanni
che eseguirà brani di Martucci
e Langlais.
Chiesa dell’Immacolata al
Vomero (piazza Immacolata),
domani alle ore 19.30,
ingresso libero
Solo archi Il Quartetto della
Scala a Villa Pigatelli
La rassegna
Un’altragalassia
Incontri in clausura
Festa del libro nel monastero delle Trentatrè con Andrea Camilleri
Eventi culturali nel chiostro e nel refettorio dell’antico convento
I
l primo appuntamento è fissato per sabato 31 maggio, a partire dalle 17.30, il secondo per
domenica primo giugno, stavoltaalle17.Ierilapresentazioneufficiale della quarta edizione di
«Un’altra galassia: la festa del libro
diNapoli»che quest’annosisvolgerà nel monastero di clausura delle
Trentatrè, in via Pisanelli, con la benedizione di suor Rosa Lupoli, giovane madre badessa delle Clarisse
Cappuccine. Un tuffo nell’arte, nella cultura e nella carità cristiana, tra
il chiostro, il refettorio e le cantine
dell’anticoconvento,quattroincontripomeridianidedicatiinteramenteallaletteratura. AndreaCamilleri,
AntonellaAnedda,FrancescoPiccolo e Sebastiano Vassalli saranno i
protagonisti di una kermesse orga-
nizzata con l’obiettivo di trasformare per due giorni il cuore del centro
antico in una cittadella del libro.
Anima e motore dell’iniziativa l’associazioneculturale«Un’altragalassia»compostadaungruppodiscrittori e giornalisti napoletani. Eccoli
qui:RossellaMilone,ValeriaParrella, Francesco Raiola, Pier Luigi Razzano,PieroSorrentinoeMassimiliano Virgilio. Tutti d’accordo su un
punto: «La cultura non si paga e,
dunque,inostrieventi,diversamente da quanto accade a ogni fiera o
festival letterario della penisola, sono gratuiti e aperti, in ogni loro
espressione, al pubblico». Un format collaudato che in questa occasione si avvale della collaborazione
della Fondazione di Comunità del
Centro Storico di Napoli.
La presentazione La scrittrice napoletana
Valeria Parrella, tra le animatrici dell’iniziativa
culturale, con suor Rosa Lupoli, madre
badessa nel monastero delle 33
La curiosità
I meeting
Il confronto
L’oradellasedutaspiritica
Conversazioniletterarie
Religiositàalfemminile
Sabato 31 maggio, nel refettorio,
alle ore 17.30, incontro con lo
scrittore Andrea Camilleri. Alle
19.30 invece l’appuntamento è
con Antonella Anedda, poetessa,
saggista, critico d’arte su
quotidiani e riviste. Infine, alle 21,
nelle cantine del monastero delle
33, si terrà quella che gli scrittori
chiamano la seduta spiritica.
Ovvero uno scrittore vivente che
ricorda uno scomparso. In
questo caso Elisabetta Rasy
evoca Anna Maria Ortese in
occasione del centenario dalla
sua nascita.
Domenica 1 giugno, alle 17, nel
refettorio, incontro con
Francesco Piccolo, scrittore e
sceneggiatore. Nel chiostro,
invece, alle 18, lettura animata per
bambini a cura della libreria
Feltrinelli di via Santa Caterina a
Chiaia. Il Teatro nel Baule
presenta il libro La tarantella di
Pulcinella (Interlinea) di Emanuele
Luzzati. Infine, sempre nel
refettorio, alle ore 18.30,
conversazione con Sebastiano
Vassalli, genovese, uno dei più
importanti narratori degli ultimi
decenni.
Quattro incontri sulla spiritualità
fortemente voluti da suor Rosa
Lupoli nel monastero di via
Pisanelli. Il primo è in programma
lunedì 28 aprile, alle ore 17. Il titolo è
«La spiritualità al femminile nel
confronto tra religione cattolica e
Islam». Adriana Valerio, storica e
teologa, incontra Massimo
AbdAllah Cozzolino, direttore
dell’Associazione culturale
islamica Zayd ibn Thabit. I
successivi tre incontri, con Chiara
Valentini, Annamaria Carloni,
Giovanna Martirano e suor Rita
Giarretta, si terranno dopo l’estate
Festival
e tour guidati
Mostre
& persone
L’arrivo di San Nicola.
COLLETTIVA
Sei artisti
e il rapporto
con la natura
e gli Alfabeti
Lo spazio Under G Art
Gallery (Parco Bognar,
Pozzuoli) ha aderito al
programma del Festival delle
idee politiche e ha
organizzato una collettiva
che sarà inaugurata domani
(ore 18.30) su temi legati
all’antica civiltà flegrea. Sei
gli artisti presenti, Vincenzo
Aulitto, Lucia Ausilio, Salvio
Capuano, Antonio Ciraci,
Vernissage
Domani
da Under G Art
parco Bognar
Pozzuoli
Adriana Del Vento e Sergio
Spataro che indagano gli
“Alfabeti” dell’arte titolo della
mostra aperta fino al 30
aprile. La ricerca di Aulitto è
incentrata sul rapporto
uomo- ambiente. Ausilio,
invece, propone un’opera
realizzata in legno e
terracotta e come radicata
nella terra. Capuano, dalla
ricerca sulle tecniche
fotografiche e pubblicitarie è
passato a lavorare
direttamente sulla pellicola
fotografica intervenendo con
graffi cromatici ricalcando le
esperienze di alcuni artisti
delle avanguardie storiche,
mentre Ciraci si concentra
sull’esecuzione di armonie
formali espresse attraverso
la rilettura e la riproposizione
di codici e simboli universali.
Del Vento, artista poliedrica e
multimediale indaga la
“trasformazione” come
metafora della realtà.
Spataro, infine, sviluppa la
sua ricerca artistica dalla
pittura alla ceramica e alla
tessitura.
daniela ricci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Anteprima del XVI Festival di suoni
e tradizioni religiose nel mondo, la
mostra che sarà inaugurata
sabato 26 aprile nel complesso di
San Severo al Pendino, ore 12, in
via Duomo 286.
Fotografia, arte presepiale
e pittura per raccontare la
ricerca di Dio nella vita delle
nostre città: è un’originale
istantanea quella proposta
dalla mostra «L’arrivo di
San Nicola», anteprima del
XVI Festival di Suoni e
tradizioni religiose nel
mondo, che sarà
inaugurata sabato.
Promossa
dall’Associazione Oltre il
Chiostro onlus,
l’esposizione vede
protagonisti sei artisti che
mettono in relazione il ruolo
egemone delle principali
religioni monoteiste con la
loro capacità di dar vita a
momenti di aggregazione
collettiva. Il momento
religioso è il tema ricorrente
delle opere di Andrea
Pacanowski, fotografo
romano. Ai maestri Luigi
Baia, Andrea Coppola,
Vincenzo Saccardo e
Luciano Testa il compito di
dare voce all’arte
presepiale napoletana con
un allestimento di grande
impatto visivo che
testimonia come il presepe
abbia assunto un tale
valore iconico da
considerarsi esso stesso
una grande forma di rito
collettivo.
Laboratori
performance
teatrali
e cibo doc
Dopo il successo di
pubblico del weekend di
Pasqua, che ha fatto
registrare il tutto esaurito a
Palazzo Reale con «Le
Stanze della Regina»,
continuano gli
appuntamenti con le visite
speciali del Grand Tour, il
programma di
valorizzazione e
promozione turistica. Per
il lungo ponte del 25 aprile
e del 1 maggio sono in
programma performance
teatrali, laboratori,
degustazioni: si potrà
scegliere tra le proposte
del Museo Diocesano e
lungo il percorso delle vie
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 42 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:28
del Duomo, del Museo
d’arte contemporanea
Madre, di Castel
Sant’Elmo, del Gran Cono
del Vesuvio, del Teatro
Antico di Neapolis
(visitabile in esclusiva con
il Grand Tour) e di Palazzo
Reale di Napoli. Per
partecipare agli eventi del
Grand Tour, per
conoscere e visitare i
musei in un modo diverso
e più emozionante, è
necessario avere la Grand
Tour Card, acquistabile
on line e nei principali
musei. Tutte le info su
www.campaniartecard.it/grandtour.
Numero verde per
informazioni e
prenotazioni 800600601.
Si va da un minimo di 10
euro per un evento ad un
massimo di 46 euro per tre
giorni, con ingresso ai
musei di due percorsi, a
un scelta di eventi e i
trasporti inclusi.
Girocittà 43
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
I TEATRI /1
Troisi. Debutta “Briganti sul
palco”, il format di cabaret e
musica lanciato
dall’associazione Brigà e dal
Duel Lab. Protagonisti dello
show, Emiliano Petruzzi, da
alcune settimane nel cast di
Colorado su Italia 1, Ornella
Varchetta, Marco Cristi,
Manzoeto e Pezzella, Gennaro
De Rosa, Mauro Mago Elite,
Stefano De Clemente, Carmine
Pettorino, Paolo Neroni, Pane e
Migliaccio, Veronica Cavuto,
Gagà Esposito e Alessandra
Falivene, Antonia Esposito e gli
artisti del laboratorio Brigà.
Lo spettacolo si articola in due
atti. Il contesto è un
fantomatico Primo premio di
Cabaret 'La notte dello Gnut',
presentato da Lasca de Reina,
parente del portiere del Napoli
Pepe Reina. La parte musicale
è affidata ai Re Scatto, le
coreografie sono di Veronica
Capezzuto. Autori dei testi
Francesco Burzo, Massimo
Peluso, Pino Mosca, Emiliano
Petruzzi. La regia è di Daniela
Cenciotti.
Fuorigrotta, alle ore 21
L’esposizione
Il verde
I TEATRI /2
Da Colorado Emiliano Petruzzi stasera al Troisi
Elicantropo. Arriva a
Napoli la compagine Idiot
Savant/Ludwig con il
deridente «Shitz - Pane,
amore e…salame» da Hanock
Levin, spettacolo che ha
esordito alla XIV edizione del
festival Primavera dei Teatri e
vincitore del premio speciale
della giuria critica al Festival
Scintille di Asti e il premio per il
miglior spettacolo di prosa al
Festival Spoletopen. È la
U
LA MOSTRA
Quando: tutti i giorni (festività incluse)
Ore: dalle 9 alle 17
Info: 081/294980
asabato nelle Catacombe di San
Gennaro (ore 20 e ore 21.30) in
programma canti del tempo di
Pasqua nella tradizione popolare
acura di Damadakà (15 euro con
visita guidata e spettacolo)
nell’ambito di «Lux in tenebris»,
percorso storico-artistico
all’interno delle mura di una
Napoli da scoprire tra le
Catacombe di San Gennaro, la
Basilica di Santa Maria della
Sanità, la Basilica dell’Incoronata
Madre del Buonconsiglio a
Capodimonte e quella di San
Gennaro extra moenia (infoline
081.744 37 14, ore 10-17).
Presso il Dipartimento di Scienze
Sociali dell'Università Federico II,
in vico Monte della Pietà 1, si terrà
il convegno dal titolo «Economia
per le nuove generazioni» al quale
prenderàparte l’assessore ai
Giovani del Comune di Napoli,
Alessandra Clemente. L'incontro
si inserisce nell'ambito della
rassegna «Futures Studies Studiare il futuro per capire il
presente»,a cura dell’Italian
Istitute for the Future per porre
l’attenzione sugli scenari e le sfide
che la società contemporane
adovrà affrontarenei prossimi
decenni.
Una visita
alla Vigna
San Martino
Oggi alle 17.30
presso la saletta
Pignatelli della
Fondazione dei
Pellegrini in via
Ninni 4 alla
Pignasecca il
professore Ernesto
Cravero, consigliere
della Fondazione e il
presidente Giovanni
Padula illustreranno
la visita alla Vigna di
S. Martino
organizzata dalla
Fondazione per il
giorno 26 aprile alle
10.30. Sarà questa
l'occasione per
conoscere un parco
agricolo urbano tra i
più antichi. La visita
sarà accompagnata
da poesie recitate
dai monaci certosini
di San Martino che
gestiscono la Vigna
diventato oggi
monumento
nazionale e si potrà
godere dello
straordinario
panorama visibile
lungo il percorso.
L'appuntamento è
alle ore 10.30
all'ingresso storico
di corso Vittorio
Emanuele 340.
MUSEI
Canti di Passione. Fino
Pranzo
vegano
con «Colpo
di Coda»
OGGI, ORE 15
Il tour
Capodimonte
Via Miano 2.Tel. 081-7499111. Orario:
lun-dom08.30-19.30. Mercoledì chiuso.
CastelSant'Elmo
Largo SanMartino. Tel. 081-5784030.Lundom08.30-19.30, martedì chiuso.
MuseoArcheologico
PiazzaMuseo. Tel.081-440166. Orario:
09.00-20.00, pure sab. e dom. Mart.
chiuso.
PalazzoReale
Piazzadel Plebiscito. Biglietteria:
081.7410067. Direzione: 081.5808326.
Ingresso:tutti i giornidalle 9alle 20.
Mercoledì chiuso.
Museodi SanMartino
LargoSan Martino5. Tel.081-5781769. Tutti
giornidalle08.30alle 19.30. Mercoledì
chiuso.
Emeroteca Tucci
Palazzodelle Poste. Emeroteca e
Biblioteca:35mila libri,9000 periodici in
200mila volumi. Tel. 081-5513845. Le
consultazionidei giornali sono possibili dal
lunedìal venerdì 8.30-18.00; ilsabato
8.30-14.30.
Galleried’Italia
palazzo ZevallosStigliano
Via Toledo185. tel.800/454229
Museo- Associazione "Circolo
ArtisticoPolitecnico"- Pinacoteca
Archivio Biblioteca Fototeca. Pzza Trieste e
Trento48- tel.081/426543.
associazionecircoloartisticogmail.com.
I
l 25 aprile si festeggia a contatto
conlanaturaeincompagniadegli animali da fattoria. Domani
aPozzuolipranzoveganoelaboratorio esperenziale di zooantropologia
nella fattoria Colpo di Coda. Una festa speciale con due eventi da non
perdere, un pranzo vegano cucinato da Gino Sansone, fondatore della
Scuola di Yoga Integrale di Napoli e
un laboratorio zooantropologico,
presso la fattoria Colpo di Coda dove non si producono prodotti di origineanimalemasiorganizzanocorsi ed eventi per studiare il rapporto
traanimalieuominiesaperconviverenelmiglioredeimodi.Perpartecipare è obbligatoria la prenotazione
al numero telefonico: 3395200541.
Colpo di Coda, la fattoria zooantropologica in via Campana 203/f, è
un’oasi immersa nella natura e la
giornataorganizzataperdomanimira a scoprire le differenze tra gli animali e gli uomini,proprio questa diversitàrappresentaunvaloredasalvaguardare. L’incontro ha lo scopo
di poter conoscere da vicino gli animali che vivono in fattoria. Nel corso dell’evento, a cura di Giuseppina
Stumpo,veterinariocomportamentista,siterràunlaboratorioesperenziale a numero chiuso.
em. so.
Dibattito.
OGGI, ORE 18.30
«Invasioni digitali» con il Fai
itinerari per turisti e visitatori
Emanuela Sorrentino
U
nitinerariotra Napolie Massa Lubrense con i ragazzi del
Fai Giovani Napoli e Fai Baia
diIerantoperscoprirelebellezzenaturali e culturali e condividere attraversoilwebleimmaginieivideo.Domani e domenica nell’ambito
dell’iniziativa nazionale del Fondo
AmbienteItaliano«InvasioniDigitali»saranno aperti un bene Fai a Massa Lubrense e due siti museali a Napoli. Invasioni Digitali è un progetto
ideato da Fabrizio Todisco per promuovereattraversoilwebilpatrimonio culturale italiano: l’invasione
prevedelavisitadimusei,siticulturalieareenaturalisticheconlapossibilità di scattare foto e creare video da
condividere sul web e sui social
network. Le invasioni programmate
nel napoletano sono domani dalle
ore 10 alle ore 18 alla Baia di Ieranto
a Massa Lubrense (si incontreranno
produttori e aziende agricole del territorio della penisola sorrentina e si
potrà partecipare a percorsi guidati
tra la Torre di Montalto, la casa colonica e il frantoio e la zona della ex
cavaItalsider.Siconsiglialaprenota-
Lunedì-venerdì10/13- 17/20 -Per visite
guidateprenotaz. obbligatoria
PioMonte dellaMisericordia
Via dei Tribunali 253.Tel.081/446944:
Aperto09.00-14.30. Chiuso il mercoledì.
MuseoTesoro di SanGennaro
Via Duomo, 149.Tel.081-294980. Orario:
dal martedì alsabato 10.00-17.00; festivi
10.00-14.30; lunedìaperto solosu
prenotazioni.
Catacombadi SanGennaro
ViaCapodimonte, 13. Tel.081-7443714.
Orario:dal lunedìal sabatodalle10.00alle
17.00con partenzaogniora; domenica
dalle10.00 alle13.00 conpartenza ogniora.
MuseoDiocesano
Largo Donnaregina,Tel. 081/5571365, è
apertotutti i giornidalle9.30 alle 16.30,la
domenicadalle ore9,30 alle 14,00;martedì
chiusura.
FondazioneMondragone
PiazzettaMondragone 18.
Tel.081/4976104.Orari: lun-ven
09.00-13.00;15.00-17.00, sab
09.00-13.00. Dom. chiuso.
MuseoCorreale diTerranova
Via Correale,48- Sorrento. Tel.0818781846. Orario:09.30-18.30. Domenica
9.30-13.30. Lunedì chiuso.
Madre,museo diarte contemp.
Via LuigiSettembrini, 79-Palazzo
Donnaregina.tel. 081/19313016. Aperto
tuttii giorni, tranne ilmartedì, 10.00-21.00
(sabato e domenicafino alle 24.00).
MuseoDuca diMartina
VillaFloridiana. Via Cimarosa, 77.
Tel.081-5788418. Orario:lunedì-domenica
08.30-14.00. Martedì chiuso.
zione al numero 3358410253), mentre domenica in città dalle 10 alle ore
13.30 sarà aperto il Pio Monte della
Misericordia e dalle 10 alle ore 15.30
il Museo Civico Gaetano Filangieri.
L’iniziativa è aperta a tutti. Per la
Baia di Ieranto è previsto un contributolibero,perisitimusealidiNapoli un biglietto ridotto. In occasione
dell’ evento sarà possibile iscriversi
al Fai con una quota di benvenuto di
10euro finoa25annie20eurofinoai
40 anni. Iscriversi al Fai Giovani è
molto semplice: si può fare on-line
sul sito www.fondoambiente.it e comunicare la propria iscrizione a faigiovani. [email protected].
Attivata anche una pagina facebook
FaiGiovanidovesipuòessereaggiornati sulle attività del gruppo. Anche
lapaginafacebookFai-BaiadiIerantoeilsitonazionaledelFaicontengono informazioni sempre aggiornate
sul programma delle attività, a cominciare dall’imminente «Invasioni
Digitali».
INVASIONI DIGITALI
Quando: domani e domenica
Dove: Napoli e Massa Lubrense
Info: www.fondoambiente.it
MuseoHerman Nitsch
Vicolungo Pontecorvo,29/d. Orari: da
lunedìa venerdì ore 10-19, sabato ore
10-14,domenica chiuso.
MuseoNazionale Ferroviario di
Pietrarsa
TraversaPietrarsa (NA)- Tel.081472003.
Orario diapertura: venerdì, sabato e
domenicadalle 9alle 16(pausa biglietteria
13/13.30). Giovedì solosu prenotazione
per grandigruppi. Ingresso •5,00(over 65 e
6/18anni •3,50)
Museodelle arti sanitarie
CortilemonumentaleOspedaledegli
Incurabili.Via Maria Longo50.Dalunedì a
venerdì9.30-13.00. Sabatosuprenotazione.
Info081440647/3395446243(dalle 9.30
alle13.00)[email protected]
MuseoPignatelli
VillaPignatelli. RivieradiChiaia, 200.
Tel.081-669675. Orario:lunedì-domenica
08.30-14.00. Martedì chiuso.
Pan. Palazzodelle Arti Napoli.
Via dei Mille 60.Tel. 081/7958600. Aperto
lun-dom(chiusura martedì) feriali
09.30-19.30, festivi09.30-14.30.
CappellaSansevero
Via DeSanctis, 19.Tel. 081-5518470.
Feriali10.00- 18.00festivi 10.00- 13.30.
Martedì chiuso.
Monastero Santa Chiara.
Via Santa Chiara 49/c. Tel. 081-5516673 081-19362953 www.monasterodisantachiara.eu
09.30-17.30; festivi09.30-13.30.
Cittàdella Scienza
Via Coroglio 104.Tel.081-7352202. Info:
tel.081/2420024. Orario invernale:
In scena «Pane amore e ....
salame»
L’alternativa
Convegno.
L’esposizione Storie
d’argento nel museo del Tesoro
Catacombe di S. Gennaro
Vico Girolamini, da stasera
(ore 21), repliche fino a
domenica
Taccuino
Il programma
Storie
d’argento
nel museo
del Tesoro
na mattinata nella cultura con storie, racconti, capolavori, libri d’arteinunpercorsotuttodascoprire aperto al pubblico anche domani. Il Museo del Tesoro di
San Gennaro presenta il nuovo
allestimentochevedecomeprotagonistelestoried’argento:tutti capolavori, nascosti dell’immenso patrimonio dedicato e
donato al Santo Patrono di Napoli, che trovano spazio e luce
proprioquandoleoperepiùconosciute e famose dell’esposizione del museo napoletano
stanno ottenendo uno straordinario successo a Parigi, dopo
Roma, con l’esposizione Les
Trésor de Naples. Les Joyaux de
San Gennaro. A Napoli ottanta
capolavoridonatidallaDeputazione,dauominiillustriedalpopolo, arricchiscono l’arredo liturgico della Cappella del Tesoro di San Gennaro e andranno
inmostrainunpercorsoscientifico curato da Paolo Iorio, direttore del Museo, non solo per
scoprire le opere nascoste, ma
ancheilteatrodiunmododifferenteenuovodiesporrecapolavori dell’arte orafa napoletana.
francesca corsicato
storia di una famiglia ebrea di
epoca contemporanea. Shitz,
il padre, e Setcha, la madre,
non desiderano altro, per la
propria realizzazione, che far
sposare la figlia Shpratzi.
Finalmente, a una festa,
l’emarginata Spratzi incontra
Tcharkés, un giovane arrivista
dalle velleità imprenditoriali. I
due subiscono uno strano e
poco cred bile colpo di
fulmine e decidono, la sera
stessa, di sposarsi.
Incontrosu «L'enigma della
Madonna del rosario di
Caravaggio». Introduzione di
Nino Daniele. Partecipano: Bruno
Fermariello, Fabrizio Vona,
Renato Parascandolo.
Appuntamentonel convento di
San Domenico Maggiore.
Spettacolo.
OGGI, ORE 10.30
Presso la sala giunta del Comune
si terrà la conferenza di
presentazionedello spettacolo
«Mater Camorra» a cura
dell'AccademiaVesuviana del
Teatro e del Teatro Instabile
Napoli. Lo spettacolo è dedicato a
Gaetano Montanino vittima
innocentedella criminalità.
Assemblea.
DA DOMANI A DOMENICA
GIORNATA VEGANA
Quando: domani
Dove: Colpo di Coda
via Campana, Pozzuoli
Assembleanazionale dell’Ordine
Francescanoa Cappella Cangiani
con tutti i responsabili nazionali e
regionaliper proseguire gli
incontri in occasione della
celebrazione del Capitolo elettivo
fissato per il prossimo mese di
giugno, in cui sarà individuato il
nuovo Consiglio nazionale.
Lucani.
SABATO, ORE 17.30
All’associazione lucana G.
Fortunato, in via Tarantino 4,
Chiara Tortorelli presenta il libro
di Rosalia Catapano, «Tutto andrà
nel migliore dei modi». Interventi
di Paquito Catanzaro e Annalisa
Raiola. Introduzione di Michele
Giaculli.
martedì-venerdì9/17, sabato-domenica
10/19; lunedìchiuso.
BibliotecaNazionale
PalazzoReale. Tel. 081-7819294.Dal
lunedìal venerdì ore 09.00-19.30. Sabato
ore09.00-13.30.
ArchiviodiStato
PiazzettaGrande Archivio,5. Tel.
081-5638111.Aperto 08.30-17.40.
Archiviocanzone napoletana
via Marconi 8,martedì, giovedì e sabato
10.30-13.30e 15.30-18.30. Tel.
081/7251312.
ArchivioStorico Economico
Istituto Banco diNapoli - Fondazione, via
Tribunali 213.Tel 081/449400, lun-ven
08.30-13.00; 14.30-16.00
Galleria dell'Accademia
Via Costantinopoli107, tel.081-444245.
Aperta dal lunedìal giovedì ed ilsabato
dalle10.00alle 14.00, ilvenerdì dalle 14.00
alle 18.00.Chiusa ladomenica.
Acquario Dohrn
Villacomunale.Tel. 081-5833263. Feriali
09.00-18.00, festivi10.00-19.00. Chiuso
lunedì.
BibliotecaUniversitaria
Via GiovanniPaladino, 39.Tel.0815517025. Aperta lunedì e venerdì ore
09-18.45;sabato ore 09-13.45.
Museodi Mineralogia
Via Mezzocannone, 8.Tel.081- 2535163.
Apertodal lunedì alvenerdì ore
09.00-13.30; lunedìpomeriggio anche
15.00-17.00.
Museodi Zoologia
Via Mezzocannone, 8.Tel. 081- 2535204.
Apertodal lunedì alvenerdì ore
09.00-13.30; lunedìpomeriggio anche
15.00-17.00;
Maschio Angioino
PiazzaMunicipio. Tel. 081-7955877,Il
MuseoCivico è apertodal lunedì alsabato
ore09.00-19.00.
Museodi Paleontologia
Largo SanMarcellino, 10.Tel. 0812537516. Aperto dal lunedìal venerdì ore
09.00-13.30; lunedìpomeriggio anche
15.00-17.00.
OrtoBotanico
Via Foria223, Tel. 081449759 -081455654
-Dal lunedì alvenerdì ore 9-14 su
prenotazione telefonica.Chiuso sabato e
festivi.
Museodi Antropologia
Via Mezzocannone, 8.Tel. 081- 2535205.
Apertodal lunedì alvenerdì ore
09.00-13.30; lunedìpomeriggio anche
15.00-17.00.
MuseoCivico Gaetano Filangieri
via Duomo, 288.Tel. 081203175. Dal
martedì alsabato 09-13. Domenica su
appuntamento
Salaarredisacri
Basilica S.Domenico Maggiore. Venerdì:
16.30-19.00Sabato:
09.30-12/16.30-19.00Domenica:
10.00-12.00. Info:081/4420039.
Complesso S. LorenzoMaggiore
AreaArcheologicaSotterranea e Museo
dell'Opera - via dei Tribunali, 312 (in piazza
S.Gaetano) tel.081-2110860. Apertura:
feriali09.30-17.30; festivi 09.30-13.30.
www.sanlorenzomaggiorenapoli.it;
[email protected]
Museodel Mare
Via diPozzuoli, 5.Aperto tutti i giorni
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 43 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:28
09.00-13.00e 15.00-19.00. Tel.081/6173749.Ingresso gratuito.
Osservatorio Vesuviano
Ercolano.Tel.081-6108483. Dal lunedì al
venerdìvisite guidate, ore 10.00-14.00.
ScienzeNaturali
Via Mezzocannone, 8.Largo San
Marcellino,10.- Tel.081/204775.
Museobottega dellaTarsia lignea
PalazzoPomarici Santomasi.Sorrento.
Tutti i giorniore 11.00/13.00-15.00/18.30.
Museodi Pulcinella
Acerra.(Castello Baronale). Dal lunedìal
venerdìore 09.00-13.00; lunedì e
mercoledìanche ore 16.00- 18.00.
Spettacoli suprenotazione per lescuole.
Tel.081/8857249.www.pulcinellamuseo.it
Plart -museo arte e design inplastica .
Via Martucci48, tel.081 19565703.
Dal martedì alvenerdì ore 10.00-13.00 e
15.00-18.00, sabato 10.00-13.00
E-Mail:[email protected] - web:www.plart.it
A richiestavisite anchesu appuntamento
MuseoMineralogico
VicoEquense. Tel. 081-8015668. Feriali
09.00-13.00-16.00-19.00; festivi
09.00-13.00. Lunedìchiuso.
www.museomineralogicocampano.it.
Museodi arte religiosacontemp.
ComplessodiSanta Maria La Nova,piazza
Santa Maria La Nova.Tel 0815521597 0815523298. Dal lunedì alvenerdì visite
guidatealle ore 10/11/12/15/16. Sabato e
domenica:10/11/12.
Museolaboratorio dellaCiviltà
contadinaMasseria luce.
via LuceS. Pietro a Patierno- Napoli.Dal
lunedìal sabato 10-13 -17-20. Festivi
10-13.
44 Napoli Cultura.Società
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Guido Piccoli
Il Novecento
C
ompiuti sedici anni,
ci si sente adulti. E,
tra l’altro, si tende a
lamentarsi di meno
se le cose non vanno come dovrebbero e ci si comincia ad inorgoglire
per la capacità di farcela da soli. È
proprio quanto accade a Comicon, il Salone internazionale del
fumetto, in programma nei padiglioni della Mostra d’Oltremare di
Napoli dal primo a domenica 4
maggio prossimi. Durante la conferenza stampa di presentazione
dellamanifestazionetenutanelristorante «Umberto», uno dei primi sponsor di Comicon (che ospitaquest’announamostradimanifesti d’autore sul cinema a fumetti), il general manager Claudio
Curcio ha voluto esprimere quasi
solo «pensieri positivi», sottolineandocome si sia riusciti a coinvolgere per il suo ennesimo successo
diverse realtà produttive e creative napoletane, grandi e piccole.
Nel lungo elenco figurano, ad
esempio, il giornale on-line indipendente
Fanpage o il
gruppo videomaking
The
Jackal così come la flotta della
Msc crociere,
leader del settorenelMediterraneo,Sud Africa e
Brasile.
«Un obiettivo
Programma raggiuntoinquesti anni per i riMostre,
sultati artistici,
incontri
maancheeconocon gli autori mici, da Comiconrelativamenanteprime
ai visitatori,
E uno spazio te
provenienti in
per i più
parte da altre
piccoli
provinceeregioni»,hasottolineatoCurcio,ricordando che vari parametri indicano come la manifestazione napoletana sia seconda solo a simili
eventiafumetti,consolidatidadecennicomequellidiLuccaodiAngouleme.
Lunghissimo anche quest’anno è l’elenco degli autori e delle
mostre in programma, dedicate
in gran parte al rapporto tra il Fumetto e il Cinema, divenuto da
tempo strettissimo. Il palinsesto
della sedicesima edizione prevede, su questo tema principale,
una grande mostra di story-board
che, elencando i fumetti alla base
dei film, svela i segreti dei disegni
preparatori delle scene. Ad essere
esposte saranno le opere di autori
italiani impegnati in produzioni
nazionali e internazionali, insieme con alcune chicche di autori
stranieri come, ad esempio, il
grande disegnatore inglese Dave
McKean, creatore del capolavoro
Cages. A fargli da contrappeso tricolore saranno le tavole di Gianni
Pacinotti, in arte Gipi, che non a
Numeri utili
»
CARABINIERI
112
POLIZIA
113
VIGILI DEL FUOCO
115
PRONTO SOCCORSO
118
EMERGENZA INFANZIA
114
SOCCORSO STRADALE
803116
GUARDIA DI FINANZA
117
VIGILI URBANI
0817957111
AUTO RUBATE
0817941435
POLIZIA
STRADALE
0815954111/2208311
ANTIRACKET
CARABINIERI
0815484519/5
ANTIRACKET POLIZIA
0817941544
GUARDIA COSTIERA
1530
CENTRO
ANTIVELENI
0815453333/7472870
EMERGENZA INFANZIA
114
per segnalare situazioni in cui un bambino o un
adolescente è in pericolo.
BAMBINI SCOMPARSI
116.000
per segnalare scomparse, avvistamenti o
ritrovamenti di bambini e adolescenti
C.R.I.
800358358
C. di S. Leonardo
0815469.127-7702428
ASL 1
0812548111
Ambrosiana
0815453565
C. Azzurra
0815453565 - 5463884
C. Verde di Napoli
0815493969
F.ll BourellyServ.Ambulanza
0815591600
Eliambulanze (gratuita diurna)
800081118
Annunziata
0812542.111
Una scultura
di Borrelli
a Sant’Elmo
Pasquale Esposito
C’
simo compleanno del Giornalino,
unadelletestatestorichedelpanorama del fumetto italiano. E un
omaggioalla vitalità delquasisconosciuto fumetto finlandese con
l’esposizione delle opere di sette
giovaniartisticifinnicisualtrettanti oggetti di comune uso casalingo.Mentre continuaad essere nutritoilmenudianteprimecinematografiche:ssonoprevisteanteprimedi filmcomeGodzillaeX-Men.
L’edizione di quest’anno offre
perlaprimavoltaun considerevole spazio ai bambini con un padiglioneprincipaleattrezzatoperlaboratori ed eventi. Qualcosa che è
stato capito e apprezzato dalla
Walt Disney tant’è che la copertinadelnumerodiTopolinodimaggio propone il mitico papero che,
affacciato da un balcone sul golfo
e il Vesuvio, invita i lettori a visitare Napoli.•
èunnuovo«pezzo»nelsalonedellesculturedelMuseodelNovecentoaCastel
Sant’Elmo: da ieri tiene compagnia a
VincenzoGemito,AugustoPerez,GerardoDiFioreedaglialtriscultori,epittori (presenti sin dalla inaugurazione
al Carcere Alto, quattro anni fa)
un’operadiAntonioBorrelli,natonel
1928 e scomparso l’11 febbraio scorso,acquisitadalMuseodirettodaAngela Tecce e donata dalla moglie
dell’artista, Diana Pezza, e dai suoi figli,AntonioMariaeFrancescoEmilio.
Titolo dell’opera «Ipotesi spaziale»,
un lavoro centrale del percorso dello
scultorenapoletano,attivosiaincampoartisticocheinquellocivileepolitico,comeèstatomessoinevidenzada
Marinetta Picone, docente di Storia
dell’arte contemporanea alla Federico II, intervenuta alla presentazione
con la stessa Tecce, Diana Pezza BorrellieMoniaAliberti,assessorecomunale di recentissima nomina alla Comunicazioneealla Promozionedella
Città. Giorgio Napolitano ha inviato un messaggio,
Donazione di cui è stata data
lettura, ricordan«Ipotesi
do il lungo impespaziale»
gnoartisticoeciviconsegnata ledelloscultore.
Borrelli lavorò
dalla moglie
molto sul concetdell’artista
to di spazio. D’alscomparso traparte-haricoral museo
dato la Picone - la
sculturaèartedello spazio. E
quest’opera costituisce un momento
disvoltanellaproduzionecreativadelloscultore,chefuanchedisegnatoree
orafo:learmoniedellesueopere,èstatosottolineato,partonodaassemblaggichepossonosembrarecasualiritrovando alla fine il timbro classico.
L’opera donata a Sant’Elmo è una
sculturainferro,consaldaturevolutamentelasciateavistaneipuntidigiunzione - sculture nella scultura - elementi decorativi che giocano un ruolo di primo piano nella definizione
complessiva dell’opera, alla quale la
tecnica di Borrelli conferisce un effettoda«argentomatto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Su «Topolino» Paperino invita a venire a Napoli in occasione di Comicon. A sinistra, Tex: ci sarà anche lui alla Mostra d’Oltremare
L’evento
Comicon, se Paperino è un attore
Così i fumetti vanno al cinema
La rassegna alla Mostra d’Oltremare: superospiti Dave McKean e Gipi
casovienedefinitofumettistae regista, essendosi impegnato in varie produzioni cinematografiche,
oltreacimentarsi nelle illustrazioni di vari festival del cinema. Saranno in mostra anche le locandinerealizzatepergrandicaseinternazionali dal siculo-romano Bruno Brindisi, a cui la Walt Disney
Production ha affidato da tempo
la realizzazione dei poster dei suoi
lungometraggiclassici,conprotagonisti da Biancaneve a Bianca,
Bernie e Bamby.
CuratadalCentroFumetto«Andrea Pazienza», sarà visibile una
mostra intitolata «I love fumetti»
con una selezione di 25 tavole di
opere da cui sono stati tratti dei
film,comeTheSpiritdiEisner,Kriminal di Magnus & Bunker, Tex di
Bonelli e Galeppini e V for Vendetta di Moore e Lloyd. Come sempre accade, Comicon prevede anche molte chicche di contorno al
tema principale come, ad esempio,lamostradedicataalnovante-
Ascalesi
Cardarelli
C.TraumatologicoOrtopedico
Cotugno
Evangelico "Villa Betania"
Fatebenefratelli
Incurabili
Loreto Mare
Monaldi
Pascale
P. O. "San Giovanni Bosco"
Policlinico I
Policlinico II
Pausilipon
San Gennaro
Santobono (ore 8-20)
San Paolo
Vecchio Pellegrini
0812542.111
0817471.111
0812545.111
0815908.111
0815912.111
0815981.111
0812549.111
0812542111
0817061111
0815903111
0812545111
0815661111
0817461111
0812205111
0812545111
0812205111
0812548211
0812542111
GUARDIA MEDICA
l servizio funziona: feriali ore 20-8; sabato e
prefestivi dalle 10 fino alle 8 della giornata di
nuovo feriale.
S.Ferdinando ChiaiaPosillipo: 0817613466
FuorigrottaBagnoli:
0812390161-2548173
Soccavo Pianura:
0817672183-2548370
Vomero Arenella:
0815780760-2549591
Chiaiano Piscinola
MarianellaScampia: 0817021116/2546501
StellaS.CarloArena:0817517510/2549240
Miano Secondigliano
S.Pietro a Patierno:
0817372803/2546627
Montecalvario Avvocata S. Giuseppe Porto
Mercato Pendino: 0812542.424/5494.338
S. Giovanni Barra
Ponticelli:
0815969818/2543902
S. Lorenzo Vicaria
Poggioreale:
081202343/2549185
SALUTE MENTALE
Emergenza notturna e festiva
S. Ferdinando Chiaia Posillipo
0812547082/2547084
Bagnoli Fuorigrotta
0812548227-5930773
Soccavo Pianura
329/0284899-0812548570-0817672183
Vomero Arenella
0812549789/90-2549788
La locandina
In sala con
l’Uomo Ragno
Chiaiano Piscinola Rione Scampia
0812546459/60
Stella-S.Carlo Arena
0812545158/9/60
Miano Secondigliano S. Pietro a Patierno
08125446701/736/737
Montecalvario-Avvocata-S.Giuseppe-Porto-Mercato-Pendino 0812542436
S. Giovanni-Barra-Ponticelli
0817746138-7746747
S. Lorenzo - Vicaria - Poggioreale
0812544470-2440311
ASSISTENZA
TELEFONO AZZURRO, operativo h 24
Servizi di Ascolto e aiuto: 19696 Linea gratuita
per bambini e adolescenti per aiuto e
sostegno . Chatta con Telefono Azzurro :
www.azzurro/sostegno bambini,
adolescenti e adulti. La chat è disponibile
tutti i giorni dalle 16 alle 20
Centro Diagnostico Molosiglio: Laborat.
Analisi Polispecialistica 0812542931/32
Medicina dello Sport 0812542928
ANT Ass. Naz. Tumori solidi
(assistenzaoncologica domiciliare gratuita)
081202638
LILT Lega It. lotta contro i tumori (assistenza
oncologica domiciliare gratuita)
0815465880
Telefono bianco (prevenz. tumori)
08129911
AIDO (Ass. It. Donatori Organi) 081455580
AIDO (Emergenza) 338-475812
AIMA (Alzheimer) 0817678895-5704067
Linea verde AIDS (O. San Paolo) 800.019254
AIDS (Caritas lun.-sab. 14,00/19,00)
081298743
AIDS (Ospedale Cotugno) 0815908325 5908314
AVIS Centro trasf. (24 ore) 081455580 446833
AUXILIA (assistenza infermieristica
domiciliare, clinica e ospedaliera 24 ore)
0815625505
SANITEL (ass. inf. dom. 24 ore) 0812203099
”
Sullo schermo
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Napoli «Godzilla»
e «X-Men»
AIP (assistenza domiciliare 24 ore)
0815448420
CAIP (ass.inf. dom. e osp. 24 ore) 0817512993
SDOPSUD (assistenza 24 ore) 081431111
Telefono rosso (ass. dom. 24 ore) 0817871818
SANISUD (ass. inf. dom. osp. 24 ore).
0817801880
PANTA REI (assistenza 24 ore) 7877452
PrivatAssistenza (ass.dom.osp. 24 ore)
0815562817
Associazione Italiana Laringectomizzati
Sez. Campana. c/o osp. Monaldi. Scuola per la
riabilitazione della voce
0817062204-7062207
Poliambulatorio Gesù e Maria - Ambulatorio
Medicina dello Sport 0815634547 5634520
Tribunale Diritti del malato via F. Degni 25
presso direzione Distretto sanitario 45.
0812548054 - 2548055; presso P.O. S.
Giovanni Bosco 0817364017.
Associazione "Il difensore del cittadino e del
malato", movimento federativo tutela dei
consumatori - 800103434 - tel e fax
0815567777.
Associazione di tutela per i diritti del malato
0812159062.
Centro di Consultazione Psicologica per
Studenti Universitari, E.DI.S.U., NA 1
(servizio gratuito) 0817463458
TOSSICODIPENDENZA
Asl Napoli 1: Centro diurno per
tossicodipendenti "Palomar" aperto lunedì
e mercoledì dalle 9 alle 17, martedì giovedì
e venerdì dalle 9 alle 15, via Manzoni 249 (
0812547688 - 0812547645.
Linea verde droga (Ospedale San Paolo)
800.278330
Alcolisti anonimi 335/1949586
Alcool Help (ore 20-22) 035/751227
Servizio toss. (SERT) 0817686300
Centro La Tenda (rec. tossic.) 0815441415
DONNE E MINORI
NOTTURNO
CAM Telefono azzurro (lun - dom. 24/24)
0815990590 - 5990625 - 7510124
Telefono Azzurro 1.96.96 (linea gratuita per i
minori di 15 anni); tel. 199.151.515 (per i
minori oltre i 15 anni e per gli adulti con
problemi inerenti ai minori).
Associazione Onda Rosa 081 7953194.
ASSISTENZA PSICHIATRICA
Filo diretto salute mentale (lun./mer./ven.
15,30-18,30; mar./giov. 9,30-13
081425331
Centro diurno Alzheimer 0817030761
Emergenza psichiatrica 0812545111
PREVIDENZA
Servizio Inps informa (lun. ven.) 081803164
CONFLITTI FAMILIARI
Telefono 081-7956062 dalle ore 08.30 alle ore
14.30 dal lunedì al venerdì presso il Centro
per le famiglie.
MOBBING
Centro clinico di psicopatologia del lavoro (Asl
Napoli 1). 081254.70.62 - 254.70.61
Ferrovie dello Stato (Inf. 7-21)
Circumvesuviana (inf. viagg.)
Sepsa
Sita (inf. 7.30-20.30)
Metronapoli (informazioni)
Capitaneria di Porto
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Metrò del Mare (9-19)
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081892021
0817722444
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 44 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
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Spettacoli Napoli 45
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Sulla prima rete
Giornata mondiale
Amadeus: «Al Sud mi sento a casa»
Una festa
per la danza
A giugno il conduttore alla guida di «Reazione a catena» dagli studi Rai di Napoli dalla classica
all’hip hop
Luciano Giannini
«G
enitori e
nonni siciliani, una
ziaelamoglienapoletane.IlSud
scorrenelmio sangue,anchesesono
nato in quel di Ravenna». Ecco perché all’ombra del Vesuvio Amadeus
si sente a casa. «Come quando conducounquiz.Midivertoprimaditutto io, e il pubblico davanti allo schermo se ne accorge». Da lunedì 2 giugno, ogni giorno, per tutta l’estate,
Amadeus avrà modo e tempo di divertirsi: Raiuno lo ha scelto, infatti,
persostituirePinoInsegnonellanuova edizione di «Reazione a catena»,
preserale di successo, con la regia di
Jocelyn, adattamento italiano di format stranieri, che dura da otto anni e
dal 2012 va in onda dagli studi del
Centro di produzione tv di Napoli.
Gloriosagavettainradio,passione
inestinguibile per la musica, paladino di programmi cult come «Dee Jay
Television».«Festivalbar», «L’eredità», Amedeo UmbertoRitaSebastiani,•in arte Amadeus, classe 1962,
torna così al preserale, il genere che
glihadatomaggior
successo.Neglistudi del Centro Rai di
Napoli guiderà un
La staffetta
programma che
Pino Insegno
esige dai concorlascia la
renti intuito, buoconduzione
naconoscenzadeldel quiz
la lingua italiana e
fantasia. «Reazioneacatena»,insomma,nonèungioco basato soltanto sulla fortuna, ma
sullalogica,la culturaeun’attitudine
all’enigmistica.
In ogni puntata due squadre di tre
giocatori (amici, colleghi o parenti)
mettono alla prova la conoscenza reciproca e l’abilità di indovinare, formare, completare, ordinare catene
di vocaboli. Dovranno dimostrare di
essereaffiatati,velociediavereun’intesavincente,comequelladeitrefratelliCrobeddu, diOlbia,rimasti nella
storia del gioco, ai tempi in cui a condurlo era Pupo. Riuscirono a portare
a casa quasi 70 mila euro, anche se,
finora, la vincita maggiore è stata di
140 mila.
Dunque, Amadeus, le piacciono
proprio questi quiz? «Vede, io amo la
musica, quella italiana, il rap, il
rock…Nonc’èungenerechepreferisco, mi piacciono tutti. Allo stesso
modo, i quiz. Sono la mia passione.
Guarattelle
Con Leone
c’è teatro ai
Banchi Nuovi
Con «Pulcinella
terra aria e fuoco e
l’acqua dov’è?»,
Brunello Leone e il
suo Teatro delle
Guarattelle e Vico
Pazzariello ARTS
con Angelo Picone
detto ’O Capitano,
propongono da
domenica un nuovo
ciclo di teatro di
strada in largo
Banchi Nuovi.
Prevista la
presenza di
Wladimiro Lembo in
arte il Clown
Melanzana,
Francesco Morra in
arte Mago Franklin
e lo spettacolo
«Pulcinella e
Partenope» di e con
Selvaggia Filippini e
Irene Vecchia: La
chiusura il primo
giugno con il Gran
giorno della
tammorra.
La kermesse In programma
domani da Movimento Danza
I
mentatidalleistituzioni edal peso delletasse,decidonoseparatamenteditogliersi la vita in casa dell’imprenditore
Mangiapane, loro ex datore di lavoro.
Accadeperòches’incontranopercaso
e nello stesso momento nell’appartamento del capo e dopo aver scoperto
di avere avuto la stessa idea, impediscono l’un l’altro di uccidersi per poi
convincere il principale a riassumerli.
I piani falliscono puntualmente e i tre
si troveranno a compiere esperienze
rocambolesche che li porteranno ad
organizzareunmatrimonioconunfinto prete pur di risolvere i loro problemi».
Ma i progetti del trio vanno oltre il
teatro: «Restando al palcoscenico - diceArdone-porteremointournéequesto spettacolo anche nella prossima
stagione, ma stiamo anche scrivendo
unmusical,unanovità chesi vedrànel
2015. Intanto dopo il film “Sodoma,
l’altra faccia di Gomorra”, prodotto
dalla Maxima Film di Marzio HonoratoeGermanoBellavia,orahoterminato la sceneggiatura di una nuova black
comedy che cominceremo a girare in
estate e che uscirà nella prossima stagione».
generi ci sono tutti o quasi,
dal classico al flamenco passandoper modern jazz,contemporaneo, modern, hip hop,
funky jazz, pilates, yoga, tribal
jazz. E da mattina a sera si alterneranno corsi, incontri, stage
con gruppi di perfrmer, docenti,
artisti. È la Giornata Mondiale
della Danza che Napolifesteggia
come sempre da dieci anni a
questa parte grazie a Gabriella
Stazio e al suo Movimento Danzachediventailcentropropulsore di tutta l’iniziativa.
L’appuntamento è per domani,datasceltadall’UnescoperfesteggiareladanzaintuttoilmondopensandoaJean-GeorgesNoverre grande riformista della
danza nato il 29 aprile 1727. Alle
17 è prevista la coreografia «Pinball» di Sonia Di Gennaro con il
Performing Arts Group. E, a seguire, in occasione dei 35 anni di
attività di Movimento Danza, alle ore 17.30, presentazione•del
magazineon-line•Campadidanza, magazine che nasce dal desiderio di condividere e diffondereinformazionisulladanzaideato dalla Stazio con Raffaella Tramontano. «Un modo - spiega la
coreografa-percercarediavvicinare tutti quelli che si occupano
di danza nella nostra regione e
creare una rete di contatti fornendo informazioni su bandi,
audizioni,
compagnie,
L’iniziativa premi,concorsi, spettacoli,
Gabriella
stage
e
Stazio:
workshop,tut«Offriamo
te le iniziative
di un mondo
visibilità
costante
e opportunità in
evoluzione».
ai giovani
Inquesto quadocenti»
dro le iniziative per i giovani talenti e i
bandirivoltiaigiovanicheMovimento Danza ha lanciato per
l’anno 2014 come «Il Grande
Slam - Il gioco delle Performing
Arts», con una serie di borse di
studio e il piano di sostegno «Di
seconda mano» per diffondere e
promuovere nuove creazioni di
giovani coreografi. Ancora aperto invece il bando di «Coreografi
in Movimento» (scadenza 26
maggio) destinato a ospitalità e
residenze coreografiche dedicate a progetti originali e innovativi.
Dalle10alle19invece,lagrandefestaanimatadaunfoltogruppo di insegnanti e danzatrici tra
le quali Roberta Albano, Stefania Contocalakis, Valeria D’Antonio,GuyDe Boch, Raffaella De
Crescenzio,•Sonia Di Gennaro,
FrancescoNappa,SalvatoreRiccardo, Lucia Rondinella, Mariagrazia Sarandrea, Gabriella Stazio, Elisabetta Testa. A loro si aggiungeranno i vincitori del bando «Insegnanti per un giorno»,
una delle iniziative programmate dalla Stazio nell’ambito di
“Young people, young dance”
per supportare l’insegnamento
della danza e trasformare la propria passione in una professione: Pamela Bragante, Simona
Buono, Fabio De Rosa, Gerardo
Gaeta,LauraPinto,SimonaRusso e Gianluca Santella.
d.l.
© RIPRODUZIONE R SERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il personaggio Amadeus, una moglie e una zia napoletane e, a sinistra, Pino Insegno
Guardo anche quelli delle tv estere, re”, che andava in onda proprio dal
mi documento. Insomma, mi sono Centro di produzione di Napoli, l’alfatto una cultura. Sa, ogni quiz - lo loradirettoredellasecondarete,Cardiceva un maestro, il grande Mike loFreccero,mivide emichiamò.CoBongiorno-haunaliturgia,unascan- sì ritornai in Rai».
Riuscirà «Reazione a catena» a dasione, un ritmo, che devono essere
rispettati. Anche “Reazione a cate- re ad Amadeus gli stessi trionfali esiti
na”. Io mi inserirò in questa liturgia, che ha ottenuto con «L’eredità»?
ne sarò l’officiante, arricchendola, «Mah, non so. Ogni programma è
però, con il mio modo di essere, di unastoriaasé.Elasuariuscitadipendivertirmi, con l’ironia e la confiden- de spesso da un’alchimia misteriosa
za con il pubblico a casa e i concor- di elementi diversi. Io darò il massirenti in studio. E, poi, a me piace im- mo, questo è certo».
E di Napoli, che cosa dice? Ci vieprovvisare. Mi sono formato in radio, che è una preziosa palestra. Le ne spesso? «Sì, ho i suoceri, amici. La
cose che mi vengono d’istinto, di in- conoscobene.Cihofattoancheilmilitare. Sa che cosa mi piatuito, io le faccio e basta.
ce? È una città artistica. Lo
Gliel’ho detto, la fantasia
spettacolo, il teatro, li trovi
delSudscorrenellemieve- Lo show
agli angoli delle strade. Ecne. E la uso ogni volta che «Mi piace
co, se un augurio devo farposso. A Napoli ancora di
improvvisare mi,spero dipoter attingere
più».
un po’ dell’energia artistiÈlaprimavoltacheAma- e divertirmi
ca che Napoli mi trasmetdeusconduceunprogram- con il
te». E lei che è un convinto
ma dagli studi Rai di Viale pubblico
interista, che cosa dice, inMarconi a Fuorigrotta.
«Un centro di produzione che mi segue vece, del Napoli calcio?
«Che ha quel campione
che mi ha portato fortuna. in video»
che avrei voluto per la mia
Erail1998...oil’99,fuiospiInter: Higuain».
te a una puntata di “Furo© RIPRODUZIONE RISERVATA
Basilica di San Giovanni
Per Bruno Canino
premio Eccellenza
Premio Eccellenza Napoletana al
Bruno Canino domani nella
Basilica di San Giovanni Maggiore.
Durante la serata si alterneranno
sul palcoscenico Maria Grazia
Schiavo, Valentina Varriale,
Gabriele Pieranunzi, Marco
Traverso, Luigi Grima e il Coro
Vocalia mentre il pianista terrà una
conversazione con Stefano
Valanzuolo, Mariano Patti e Achille
Mottola. E Grima, che cura anche
la direzione degli eventi nella
Basilica, sarà anche protagonista
del prossimo concerto il 2 maggio,
con il suo Discantus Ensemble.
Tra gli ospiti del ciclo Stefano
Innamorati, Raffaele Sorrentino,
Giorgio Rizzo, il Classic Movies
Quartet e Daniela Del Monaco con
un concerto sulla musica colta e
popolare a Napoli tra il ‘700 e il
‘900.
Al Sannazaro
Ardone-Peluso-Massa: «Così si ride anche della crisi»
Stefano Prestisimone
A
ziende in fallimento, licenziamenti, pignoramenti e perfino
tentativi di suicidio. Sembra la
solita, tragica cronaca quotidiana, ma
èilfulcrodellanuovacommediacomica firmata da Ardone-Peluso-Massa,
«Qua nessuno è fisso», in scena da domani a domenica al Sannazaro. Una
tipica storia dei nostri tempi sulla quale provare a sorridere, tra humour nero e satira sociale.
«Inrealtàcercodi seguirel’esempio
di Eduardo, che diceva: ”Le cose serie
vanno dette con il sorriso sulle labbra”. L’ironia napoletana può essere
un’arma per esorcizzare i pericoli e
continuare a combattere. Se riesci a ridere della paura, la puoi affrontare e
superare»,spiegaCorradoArdone,anche autore e regista della commedia.
Che aggiunge: «Tutti si ricordano di
noi per il cabaret, per gli sketch comici
a “Tintoria”, “Colorado”, “Zelig”, ma
noiveniamodalteatro.Siamostatiprestati al cabaret per motivi strategici essendo il veicolo più veloce per la notorietà. Non lo disdegniamo, ma non è il
nostro pane quotidiano. La comicità
che si vede oggi in tv è fine a se stessa,
Il modello
«Alberto Sordi
raccontava
l’Italia con eventi
tragicomici»
”
«Qua nessuno è fisso»
La commedia racconta
di tre disperati che
hanno perso il lavoro
e cercano di uccidersi
non ti resta nulla. E riflette i tempi di
oggi, poveri di contenuti sostanziosi».
Lo spettacolo è prodotto dalla Av
Communication,che per lo spettacolo
hacreatounsitoadhoc:quanessunoefisso.it dove si trova trama, storia dei
personaggi, fotogallery e videogallery.
«I nostri protagonisti sono afflitti dalla
mancanza di lavoro, tartassati dallo
statoequindiinperennecrisid’identità.Uominisemplicichevedononelsuicidio l’unica via d’uscita. La comicità è
da sempre l’esasperazione del tragico,
Alberto Sordi raccontava l’Italia dei
suoitempiattraversoeventitragicomici. E la nostra è decisamente una commedia che invita a sorridere dove non
c’è più niente da ridere», prosegue Ardone.
EttoreMassaeMassimoPelusoraccontano la trama: «Mario, Antonio e
Francosonoexdipendentidiun’azienda ormai in fallimento. Il primo, ex
guardia giurata dell’azienda, vive con
l’anziana madre e la sua pensioncina,
il secondo è l’ex magazziniere, single,
pieno di debiti, che non ha più niente
da perdere ed è pronto anche a fare
truffepersopravvivere,mentreFranco
è separato, con figli a carico e gli alimenti da versare all’ex moglie. Tor-
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 45 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
23:07
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Teatro
Transcendence
UCI CINEMAS
Circumvallazione Esterna - Tel. 89.29.60
[ ■ PH ■ PP]
The Amazing Spider-Man 2...
Rio 2 - Missione Amazzonia
Un matrimonio da favola
Transcendence
Oculus
Song’e Napule
The Amazing Spider-Man 2...
Nymphomaniac vol.2
Gigolò per caso
Captain America...
Transcendence
Noah
The Amazing Spider-Man 2...
17.20-20.30
17.45-20.20
22.45
17.40-20.25-23.00
17.30-20.20-22.45
17.30-20.00-22.30
19.30-22.40
17.00-19.50-22.45
17.30-20.10
22.30
17.40-20.25-23.00
19.40-22.40
18.20-21.30
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 6
Sala 7
Sala 8
Sala 8
Sala 9
Sala 10
Sala 11
€ 7,00
MONTIL
17.00-19.40-22.15
17.00-18.50-20.40
22.15
17.00-18.45-20.30
22.30
18.00
20.30
€ 9,50
€ 5,50-7,00
€ 7,00
€ 7,00
€ 7,00
17.30-20.00-22.15
18.00-20.00
22.00
Forio d’Ischia
[■ AC ■ PH]
17.30-20.00-22.30
[■ AC ■ PH]
Rio 2 - Missione Amazzonia 3D
Transcendence
18.30-20.40-22.45
18.30-20.30-22.30
18.30-21.30
18.30-20.40-22.40
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Via Panoramica 4/bis - Tel. 081.84.71.300
Avellino
PARTENIO
Via G. Verdi - Tel. 0825.37119
[■ AC ■ DD]
16.00-18.30-21.00
16.00-18.30-21.00
15.30-17.30-19.30-21.30
16.00-18.00-20.00-22.00
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Via F. Sogliuzzo, 20 - Tel. 081.33.31.098
18.00-20.00
22.00
€ 8,00-11,00
€ 7,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
16.00-18.15-20.30-22.45 € 5,00-6,50
16.15-18.30-20.45-22.45€ 9,00-10,00
16.00-17.30-19.30-21.00 € 5,00-6,50
22.45
€ 6,50
16.00
€ 6,50
17.30-19.00-20.30-22.00 € 5,00-6,50
16.00-19.00
€ 5,00-6,50
21.00-22.45
€ 5,00-6,50
18.00
€ 6,50
19.00
€ 6,50
20.30-22.30
€ 5,00-6,50
16.00-17.30
€ 5,00-6,50
16.45-19.00-21.30
16.30-18.30-20.30-22.30
Sala 1
Sala 2
€ 5,00
€ 5,00
16.15-18.30-21.00
Sala 1
sala 2
sala 2
sala 3
€ 6,00
€ 5,00
€ 4,00-5,00
€ 4,00
Mercogliano
MOVIEPLEX
Via Nicola S. Angelo - Tel. 0825.68.54.29
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
Noah
Sala 2
Transcendence
Sala 3
Gigolò per caso
Sala 4
Grand Budapest Hotel
Sala 5
Song’e Napule
Sala 6
Nymphomaniac vol.2
Sala 7
Il centenario che saltò dalla finestra
Sala 8
e scomparve
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 9
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 9
Il centenario che saltò dalla finestra
Sala 10
e scomparve
18.30-21.30
18.35-21.30
17.45-20.10-22.35
18.15-20.25-22.35
18.00-20.15-22.30
17.45-20.10-22.35
17.45-20.10-22.35
€ 6,00
€ 6,00
CINE TEATRO ITALIA
17.00-20.00-22.30
Via Aldo Moro 4 - Tel. 089.80.23.246
[■ AC ■ PH ■ DD]
Marina di Camerota
BOLIVAR
Via Bolivar - Tel. 0974.93.22.79
Non pervenuto
Mercato San Severino
TEATRO COMUNALE
Via Trieste 48 - Tel. 089.82.99.027
18.00-20.00-22.00
MULTISALA CARMEN
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 1
Gigolò per caso
Sala 2
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 3
Noah
Sala 3
Transcendence
Sala 4
The Amazing Spider-Man 2... Sala baby
18.30-21.15
17.00-19.00-21.00-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
18.00-20.30-22.50
18.00
20.00-22.00
17.30
19.30-22.10
18.00-20.30-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
18.30-21.15
18.15-20.40-23.00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Via Sellitti, 24 - Tel. 081.51.70.175
16.30-18.30
20.30-22.30
€ 6,00
PARMENIDE
€ 6,00
18.30-21.00
€ 9,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
17.00-19.30-22.10
17.00-19.00-21.00
23.00
17.30-20.00-22.40
€ 10,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
15.30-17.40
20.30-23.00
€ 10,00
16.30-18.40-20.50-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
15.30-18.30-21.30
15.30-18.00-20.30-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
15.30-18.30-21.30
16.30-18.40-20.50
23.00
16.30-18.40-20.50-23.00
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,00
€ 4,00-5,00
€ 5,00
€ 7,00
€ 5,00-7,00
Zona Industriale - Tel. 0975.39.01.52
Song’e Napule
The Amazing Spider-Man 2...
Noah
17.20-19.30-21.35
18.15-21.00
18.30-21.05
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Pontecagnano
DUEL VILLAGE
[ ■ DD]
Via Pacinotti L.tà Scontrafata - c/o Centro Comm.le Maximall
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Song’e Napule
Rio 2 - Missione Amazzonia
Transcendence
Gigolò per caso
Un matrimonio da favola
The Amazing Spider-Man 2...
Noah
Riposo
Riposo
17.15-20.00-22.30
16.30-18.30-20.40-22.45
16.30-18.30
20.30-22.40
16.30-18.30-20.45-22.45
16.30
18.30-21.30
16.30-19.00-21.30
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 5
Sala 6
Sala 3 D
Sala Baby
€ 10,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
€ 6,00
Sala Consilina
ADRIANO
Via Roma - Tel. 0975.22579
[ ■ PH ■ DD]
Ti sposo ma non troppo
21.00
Scafati
€ 5,50
€ 5,50
€ 5,00-7,00
Polla
€ 5,50
16.30-19.30-22.30
15.30-18.00-20.30-23.00
18.15-20.15-22.15
17.15
19.00-20.30-22.15
Sala 1
Sala 2
Sala 3
FAMILY CINEMA
€ 10,00
Mondragone
ODEON
Via Pietro Melchiade, 15 - Tel. 081.85.06.513
[■ AC ■ PH]
The Amazing Spider-Man 2... 3D
17.30-20.00-22.15
€ 8,00-10,00
16.30-18.30-20.30-22.30 € 5,00-7,00
Sala 1
Gigolò per caso
Sala 2
Rio 2 - Missione Amazzonia 3D
16.30-18.30
20.30-22.30
Sala 3
Sala 4
Song’e Napule
€ 8,00-10,00
€ 5,00-7,00
Vallo
MICRON - (VALLO SCALO)
Via Palazzo (Vallo Scalo) - Tel. 0974.62922
Corso Umberto I, 82 - Tel. 335.52.65.080
Non pervenuto
Riposo
Potenza
Piedimonte Matese
COTTON MOVIE
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 1
Transcendence
Sala 2
Riposo
Sala Baby
18.00
21.00
17.00-19.30-21.45
€ 5,50
€ 5,50
Lagonegro
€ 5,50
NUOVO CINEMA IRIS
LENDI
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
Rio 2 - Missione Amazzonia
21.30
Latronico
Strada Provinciale Grumo - Tel. 081.89.19.735
Sala 2
17.00-19.00
Via Napoli, 27 - Tel. 0973.41410
Un matrimonio da favola
Sant’Arpino
€ 4,00-5,00
€ 4,00-5,00
€ 5,00
Via Marconi - Tel. 081.91.68.96
[■ AC ■ DD]
Transcendence
Rio 2 - Missione Amazzonia
Gigolò per caso
c/o Centro Comm.le Cotton Village - Via Canneto - Tel. 0823.19.60.217
€ 7,00-8,00
19.30-21.40
MULTISALA LA FENICE
Sala 1
€ 6,00
Via Variante 73 - Tel. 0825.44.73.67
€ 5,00-7,00
Via Nazionale, 25 - Tel. 0974.64578
€ 6,00
Uscita Autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25
ARISTON
€ 5,00-7,00
Omignano Scalo
€ 6,00
SMALL_L’ALTROCINEMA
€ 6,00
17.45-20.10-22.35
17.45-20.00
22.10
17.00-19.30
18.00-20.00-22.00
17.00-19.00
21.00
17.30-19.45-22.00
22.00
€ 7,00
Autostrada Caserta Sud - C.C. Campania - presso P.zza
€ 6,00
€ 5,00
Nocera Inferiore
uscita autostrada Caserta Sud - Tel. 0823.58.10.25
Nymphomaniac vol.2
Sala 3
Il centenario che saltò dalla finestra
Sala 4
e scomparve
Gigolò per caso
Sala 5
Noah
Sala 6
Transcendence
Sala 7
Un matrimonio da favola
Sala 8
The Amazing Spider-Man 2... Sala 9
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 10
Oculus
Sala 10
Grand Budapest Hotel
Sala 11
€ 7,00-9,00
Pagani
Via Vittorio Veneto - Tel. 0823796330
Rio 2 - Missione Amazzonia
Oculus
The Amazing Spider-Man 2...
€ 6,00-7,00
Riposo
Sotto Assedio - White House Down
Sala 11
Sala 12
Sala 12
Sala 13
€ 6,00-7,00
Giffoni Valle Piana
[■ AC ■ PH]
Via Napoli, 1 - Tel. 081.50.94.615
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
Un matrimonio da favola
Sala 2
Gigolò per caso
Sala 3
Nymphomaniac vol.2
Sala 4
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 5
Gigolò per caso
Sala 5
Grand Budapest Hotel
Sala 6
Noah 3D
Sala 6
Transcendence
Sala 7
La sedia della felicità
Sala 8
Noah
Sala 9
Song’e Napule
Sala 10
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Riposo
€ 7,70
€ 11,00
17.30-19.45-22.00
17.30-19.45-22.00
SALA ITALIA
SALA EUROPA
Rio 2 - Missione Amazzonia
Grand Budapest Hotel
Riposo
€ 6,00
€ 7,70
Via U. Nobile, 46 - Tel. 0828.36.53.33
[■ AC ■ PH]
Un matrimonio da favola
Rio 2 - Missione Amazzonia
Viale degli Oleandri Villaggio Coppola - Tel. 081.50.93.600
[■ AC ■ DD]
€ 7,70
17.00-20.00-22.40
[■ AC ■ PH]
BRISTOL PINETAMARE
€ 6,00
€ 7,70
Eboli
Un matrimonio da favola
Rio 2 - Missione Amazzonia 3D
€ 4,00-5,00
€ 7,70
Corso Umberto I, 288 - Tel. 089.34.44.73
[■ AC ■ PH]
The Amazing Spider-Man 2... 3D
SALA ROMA
Song’e Napule
Sala 1
The Amazing Spider-Man 2... 3D
17.30-20.00-22.30
18.30
20.30-22.30
18.00-20.15-22.30
€ 7,70
17.00-18.45
20.30-22.30
METROPOL
Viale Trieste, 2 - Tel. 0823.49.29.99
[■ AC ■ PH ■ DD]
Sala 2
The Amazing Spider-Man 2...
Rio 2 - Missione Amazzonia
Gigolò per caso
Dallas Buyers Club
€ 7,70
Piazza Roma, 5 - Tel. 089.34.20.89
Rio 2 - Missione Amazzonia
Gigolò per caso
Piazza Vittorio Emanuele, 38 - Tel. 081.89.01.612
VITTORIA
[■ AC ■ PH] Uscita
€ 7,70
Cava de’ Tirreni
€ 5,00
Via Vito Piasi - Tel. 081.89.01.187
The Amazing Spider-Man 2...
Campania
€ 5,80-7,70
c/o Scuola Media G. Rossi Vairo, Via Taverna - Tel. 338.30.96.807
[■ AC ■ PH]
16.30-18.30-20.30-22.30
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
€ 7,70
Agropoli
ALAMBRA
Vicolo del Teatro, 3 - Tel. 081.89.08.143
BIG MAXICINEMA
€ 7,70
€ 6,00
Via P. Borsellino - Tel. 0823.34.25.03
CIMAROSA
[■ AC]
€ 11,00
16.55-20.10
SALA TRUFFAUT
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PC]
€ 11,00
16.30-19.05-21.35
16.35-19.20
22.05
16.50-19.30
22.10
15.45-18.45-21.50
17.20
19.40-22.15
15.50-18.50-21.55
Sala 11
Corso Trieste, 213 - Tel. 0823.34.25.03
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 2
La sedia della felicità
Sala 3
Oculus
Sala 3
Mr. Peabody e Sherman
Sala 4
Gigolò per caso
Sala 4
Song’e Napule
Sala 5
Transcendence
Sala 5
Ti sposo ma non troppo
Sala 6
Un matrimonio da favola
Sala 6
Noah
Sala 6
Rio 2 - Missione Amazzonia Baby Duel
VITTORIA
€ 7,70
19.00
21.25
15.45-20.15
17.55-22.30
Sala 3
€ 6,00
Sala Baby
DUEL-MULTICINEMA
CINEPOLIS
Via Pietro Nittoli, 1 - Tel. 0827.42495
[■ AC]
Ischia
€ 6,00
Marcianise
Mirabella Eclano
Corso Umberto, 38 - Tel. 081.99.74.87
The Amazing Spider-Man 2... 3D
EXCELSIOR
DRIVE IN
€ 5,50-7,00
18.00-20.00-22.00
DELLE VITTORIE
Riposo
[■ AC ■ PP]
Trecase
€ 8,00-9,50
Corso Vittorio Emanuele, 97 - Tel. 081.87.17.058
Gigolò per caso
DUEL CITY SAN MARCO
The Amazing Spider-Man 2...
Via Villa Comunale, 13 - Tel. 081.84.94.611
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
[■ AC ■ PH ■ DD]
Via Bonito n. 10 - Tel. 081.87.22.651
[■ AC ■ PH]
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 1
Rio 2 - Missione Amazzonia 3D Sala 2
Noah 3D
Sala 2
[■ AC ■ PH ■ DD]
Transcendence
Rio 2 - Missione Amazzonia
Noah
Un matrimonio da favola
NUOVO MULTISALA
The Amazing Spider-Man 2... 3D
€ 6,00
€ 11,00
€ 5,80-7,70
Non pervenuto
Sala 1
Viale Regina Margherita n. 50/54 - Tel. 081.87.03.591
sala C. Madonna
sala L. Denza
sala L. Denza
sala M. Tito
sala M. Tito
sala 4
sala 4
MULTISALA CORALLO
15.55-18.55-22.00
17.10-19.25-21.45
16.15
Noah Digitale
Sala 3
Ti sposo ma non troppo
Sala 4
Grand Budapest Hotel
Sala 4
Il centenario che saltò dalla finestra
Sala 5
e scomparve
Transcendence
Sala 6
Un matrimonio da favola
Sala 6
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 7
Transcendence
Sala 7
The Amazing Spider-Man 2... Sala 8
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 9
Song’e Napule
Sala 9
Noah
Sala 10
The Amazing Spider-Man 2... 3D
SERAO
FELLINI
18.00-20.00-22.00
Lioni
COMPLESSO STABIA HALL
€ 6,00
€ 4,00-6,00
Via A. Bandiera - Tel. 89.21.11
[■ AC ■ PH ■ DD]
Curti
Torre del Greco
The Amazing Spider-Man 2...
Noah
Rio 2 - Missione Amazzonia
Gigolò per caso
Castellammare di Stabia
Grand Budapest Hotel
Noah
Rio 2 - Missione Amazzonia
Transcendence
Noah
Transcendence
18.30-21.15
18.30-21.15-23.00
20.15-23.00
19.15-21.10-23.00
17.00-18.00-19.00
21.00
18.30-20.45-23.00
18.45
20.50-23.00
19.10-21.10-23.00
19.00
20.50-23.00
Caserta
18.00
20.00-22.00
Sala Didì
Sala Didì
Sala Pelé
Sala Vavà
Riposo
Casoria
Contrada Torre Palazzo - Tel. 0824.87.65.82
Sala 1
Sala 2
Sala 3
Sala 4
Sala 5
Sala 5
Sala 6
Sala 7
Sala 7
Sala 8
Sala 9
Sala 9
[■ AC ■ DD ■ PP]
€ 4,50
€ 4,50
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
The Amazing Spider-Man 2...
Noah
The Amazing Spider-Man 2...
La sedia della felicità
Rio 2 - Missione Amazzonia
Grand Budapest Hotel
Nymphomaniac vol.2
Grand Budapest Hotel
Transcendence
Gigolò per caso
Ti sposo ma non troppo
Song’e Napule
S. ANIELLO
Corso Vittorio Emanuele, 374 - Tel. 081.86.11.737
17.00-19.30-22.00
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Riposo
Torre Annunziata
€ 4,50
€ 4,50
TORRE VILLAGE MULTIPLEX
Castelvolturno
Corso Italia - Tel. 081.87.81.470
[■ AC ■ PH]
P.zza Edwin Cerio, 1 - Anacapri - Tel. 081.83.71.519
The Amazing Spider-Man 2...
Song’e Napule
Via Dalmazia, 4 - Tel. 089.22.04.89
[ ■ PH]
C’era una volta a New York
Via Garibaldi, 38 - Tel. 0824.97.61.06
[ ■ PH ■ DD]
€ 5,00
Via Madonna di Fatima, 3 - Tel. 089.72.13.41
[■ AC ■ PH]
Sala 1
MODERNISSIMO
€ 5,00
Riposo
Gigolò per caso
Sala 2
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 3
Rio 2 - Missione Amazzonia 3D
Riposo
ARMIDA
€ 10,00
€ 6,50
Via Traiano, 35 - Tel. 0824.43101
[■ AC]
Sorrento
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,00
Casagiove
Riposo
€ 6,50
€ 6,50
€ 5,50
Via Antonio D’Auria, 123 - Tel. 081.53.05.696
[ ■ PH ■ DD]
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,00
Sala riservata
[ ■ PH]
Sant’Anastasia
€ 6,50
€ 6,50
€ 6,00
18.00-20.00-22.00
18.00-20.00-22.00
Sala 1
Sala 2
FATIMA
€ 5,50-7,00
Via Pio XI n. 45 - Tel. 089.22.18.07
[■ AC ■ PH ■ PP]
La sedia della felicità
Gigolò per caso
THE SPACE CINEMA SALERNO
SAN MARCO
METROPOLITAN
Via Giuseppe Amendola, 90 - Tel. 081.52.95.714
c/o Le Porte di Napoli Ipercoop - Tel. 081.86.07.136
€ 6,50
€ 6,00
18.00-20.00-22.00
Song’e Napule
[■ AC ■ PH ■ DD]
€ 6,50
Rio 2 - Missione Amazzonia
Un matrimonio da favola
Storia di una ladra di libri
San Giuseppe Vesuviano
ITALIA
17.15-20.00-22.40
18.30-21.15
16.30
18.30-21.30
17.00-19.00-21.10-23.00
17.00-19.00-21.00-23.00
18.00-20.30-23.00
17.15-19.10-21.10
23.00
18.00-20.30-22.50
16.30-18.30
20.30
23.00
16.30-19.15-22.00
16.30-18.40-20.50-23.00
17.00-19.00-21.10-23.00
17.15-20.00-22.40
€ 6,00
€ 6,00
Via G. B. Perasso 28 - Tel. 0824.31.65.59
[ ■ PH ■ DD]
[ ■ DD]
19.00-20.30
17.30
18.00-20.30
Sala 1
Sala 2
Sala 2
Pompei
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
The Amazing Spider-Man 2... Sala 2
Grand Budapest Hotel
Sala 3
Noah
Sala 3
Gigolò per caso
Sala 4
Un matrimonio da favola
Sala 5
Transcendence
Sala 6
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 7
Oculus
Sala 7
Nymphomaniac vol.2
Sala 8
Rio 2 - Missione Amazzonia 3DSala 9
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 9
Grand Budapest Hotel 3D
Sala 9
The Amazing Spider-Man 2... 3DSala 10
Song’e Napule
Sala 11
La sedia della felicità
Sala 12
Noah 3D
Sala 13
20.00
17.15-20.00-22.30
17.00-18.45-20.40-22.30
20.00
17.00-18.45
€ 6,00
18.30-21.15
CINEMA TEATRO DELLE ARTI
Aversa
FLAMINIO
€ 5,00-7,00
€ 6,00
The Amazing Spider-Man 2...
SAN DEMETRIO
MASSIMO
[■ AC ■ PH ■ DD]
Procida
€ 5,00-7,00
€ 5,00-7,00
Noah
Gigolò per caso
The Amazing Spider-Man 2...
Rio 2 - Missione Amazzonia
Sala 3
Sala 4
Sala 5
3D Sala 3D
Baby
18.00-20.15-22.30
17.15-21.00-22.30
17.00-18.45
Torrecuso
Località La Schiana - Tel. 081.80.41.175
[ ■ PH ■ DD ■ PP]
Un matrimonio da favola
[■ AC ■ PH ■ DD]
€ 5,00-7,00
Transcendence
Sala 1
The Amazing Spider-Man 2... Sala 2
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 3
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Telese
Via Roma, 55/65 - Tel. 081.47.26.62
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PC]
CORONA
Afragola
[ ■ PH ■ DD]
€ 5,70
15.45-18.15-20.30-22.30
16.00-18.15-20.30
16.10-18.15-20.30-22.30
21.30
ROMA
€ 10,00
HAPPY MAXICINEMA
SUPERCINEMA
€ 5,70
Portici
€ 8,00
Via M. Piscicelli, 8/12 - Tel. 081.57.95.796
[■ AC]
[■ AC ■ PH ■ DD ■ PP]
€ 5,70
Via Michele Vernieri, 16 - Tel. 089.23.30.55
[■ AC ■ PH ■ DD]
€ 5,70
Via Roma - Tel. 081.86.51.374
[ ■ PH ■ DD]
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
Noah
Sala 2
Transcendence
Sala 3
The Amazing Spider-Man 2... 3D sala 4
Via Kerbaker, 85 - Tel. 081.55.63.555
[■ AC ■ DD]
[■ AC ■ PH ■ DD]
€ 5,70
Sala riservata
PLAZA MULTISALA
PARADISO
MULTISALA ELISEO
Via Cisterna dell’Olio, 59 - Tel. 081.58.00.254
[■ AC]
APOLLO
Contrada Piano Cappelle - Tel. 0824.77.84.13
[ ■ PH]
Poggiomarino
€ 5,70
€ 5,70
Salerno
Sala riservata
€ 5,70
€ 5,70
€ 5,70
Riposo
€ 5,70
€ 5,70
€ 10,20
Via delle Rose, 21 - Tel. 081.87.86.165
[ ■ DD]
€ 11,30
€ 5,70
18.30-21.30
16.30-19.30-22.30
18.00-22.50
20.30
17.00-19.40-22.20
17.10-19.30
22.00
17.40-19.50-22.10
15.00
17.20-20.00-22.30
16.50-19.45
22.40
17.55
20.15
22.35
Riposo
Riposo
GAVELI MAXICINEMA
Via Boscofangone
18.30-21.00
Via Carditello - Tel. 328.27.92.158
[ ■ PH ■ DD]
Via del Corso, 81 - Tel. 0827.60.12.75
Piano di Sorrento
DELLE ROSE
DRIVE IN “GARDEN MOVIE”
19.00-21.30
THE SPACE CINEMA VULCANO BUONO
Sala 4
€ 6,00
€ 4,00-6,00
San Tammaro
Montella
Benevento
Pozzuoli
METROPOLITAN
[ ■ DD]
17.40-20.10
17.50-20.10-22.00
17.40
21.00
18.30-20.30-22.30
€ 6,00-8,00
Riposo
€ 4,00
via Fonseca 33 - Tel. 081.51.27.683
[■ AC ■ PH]
The Amazing Spider-Man 2... sala 1
Gigolò per caso
sala 2
Mr. Peabody e Sherman
sala 3
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Via G. del Mediterraneo, 46 - Parcheggio - Tel. 89.21.11
The Amazing Spider-Man 2... Sala 1
Il centenario che saltò dalla finestra
Sala 2
e scomparve
The Amazing Spider-Man 2... Sala 3
The Amazing Spider-Man 2... 3D Sala 4
Noah
Sala 5
Ti sposo ma non troppo
Sala 6
Un matrimonio da favola
Sala 6
Grand Budapest Hotel
Sala 6
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 7
Rio 2 - Missione Amazzonia 3DSala 7
Noah
Sala 7
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 8
Oculus
Sala 8
Transcendence
Sala 9
Gigolò per caso
Sala 10
Rio 2 - Missione Amazzonia Sala 11
Song’e Napule
Sala 11
Riposo
Sala Baby
Viale Europa, 9 - Tel. 0825.81.80.04
[■ AC ■ DD]
FIERRO
sala 3
€ 5,50-7,00
PAPPANO
[ ■ PH]
MULTISALA SAVOIA
Noah
Sala 2
Song’e Napule
Sala 3
The Amazing Spider-Man 2... 3D
Montecalvo Irpino
Nola
AMERICA HALL
[■ AC ■ PH ■ PP]
Il Mattino
Marano
Napoli
[■ AC ■ PH ■ PC]
Giovedì 24 aprile 2014
€ 4,00-6,00
NUOVA ITALIA
Largo Bonifacio De Luca, 34 - Tel. 0973.85.90.00
Un matrimonio da favola
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 46 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:25
21.30
La televisione 47
Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Rai Uno
Rai Due
Rai Tre
Canale 5
Italia 1
Rete 4
La 7
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
MATTINA
6.10 Unomattina Caffè Attualità
6.30 Tg 1 Informazione
Previsioni sulla viabilità - Cciss
Viaggiare informati Informazione
6.45 Unomattina Attualità. Condotto
da Duilio Giammaria, Elisa Isoardi.
All’interno Che tempo fa; Tg 1; Tg 1
L.I.S.; Rai Parlamento Telegiornale;
Tg 1 Flash; Unomattina Storie Vere;
Unomattina Verde
11.25 Unomattina Magazine Rubrica
12.00 La prova del cuoco Gioco
13.30 Telegiornale Informazione
14.00 Tg 1 Economia Rubrica di economia
8.35 Desperate Housewives - I
segreti di Wisteria Lane
Telefilm
10.00 TG2 Insieme Attualità. All’interno
Meteo 2
11.00 I Fatti Vostri Attualità
11.55 Dichiarazioni voto finali sul
Decreto legge sul rilancio
dell’occupazione e la semplificazioni adempimenti a carico
imprese
13.00 Tg 2 Giorno Informazione
13.30 Tg 2 Costume e Società Rubrica
di costume
13.50 Medicina 33 Rubrica di medicina
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
POMERIGGIO
14.10 Verdetto finale Attualità.
Condotto da Veronica Maya
14.00 Detto Fatto Attualità
16.15 Cold Case - Delitti irrisolti
Telefilm
17.45 Tg 2 Flash L.I.S. - Meteo 2
17.50 Rai Tg Sport Informazione
18.15 Tg 2 Informazione
18.45 Squadra Speciale Cobra 11
Telefilm. Con Erdogan Atalay
20.30 Tg 2 20.30 Informazione
21.00 LOL :-) Serie Tv
14.50
15.05
15.10
15.55
16.40
19.00
19.30
20.00
20.10
20.35
16.15 Il segreto Telenovela
17.10 Pomeriggio cinque Attualità.
Condotto da Barbara D’Urso.
All’interno Tg5 minuti
18.50 Avanti un altro! Quiz. Condotto
da Gerry Scotti. All’interno Tg 5 Anticipazione
20.00 Tg 5 - Meteo.it Informazione
20.40 Striscina la notizina - La vocina dell’irruenzina Tg Satirico.
Condotto da Ficarra e Picone
14.10
14.35
15.20
16.15
17.15
18.05
18.30
15.20 La vita in diretta Attualità.
Condotto da Paola Perego, Franco
Di Mare. All’interno Rai Parlamento
Telegiornale; Tg 1; Che tempo fa
18.50 L’Eredità Quiz. Condotto da
Fabrizio Frizzi
20.00 Telegiornale Informazione
20.30 Affari Tuoi Gioco
8.00
10.00
11.10
11.15
Agorà Attualità
Mi manda Raitre Rubrica
Tg 3 Minuti Informazione
Elisir Attualità
Meteo 3 Informazione
Tg 3 Informazione
Dichiarazioni voto finali sul
Decreto legge sul rilancio
dell’occupazione e la semplificazioni adempimenti a carico
imprese
Kilimangiaro Album
TG Regione - TG Regione
Meteo Informazione
Tg 3 - Meteo 3 Informazione
12.00
12.25
13.45
14.00
14.20
TGR Leonardo Rubrica di scienza
TGR Piazza Affari Rubrica
Terra Nostra 2 Telefilm
Aspettando Geo Rubrica
Geo Rubrica di natura
Tg 3 Informazione
Tg Regione - Tg Regione Meteo
Blob Attualità
Pane quotidiano Rubrica
Un posto al Sole Teleromanzo
8.00 Tg 5 Mattina Informazione
8.45 Mattino cinque Attualità
10.00 Tg 5 Ore 10
Informazione
11.00 Forum Rubrica di costume.
Condotto da Barbara Palombelli
13.00 Tg 5 - Meteo.it
Informazione
13.40 Beautiful Soap Opera
14.05 Grande Fratello 13 Real Tv
14.10 CentoVetrine Soap Opera
14.45 Uomini e donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
16.05 Grande Fratello 13 Real Tv
7.00
7.30
8.30
9.30
10.05
Friends Situation Comedy
Vecchi bastardi Show
Urban Wild Show
Come mi vorrei Show
Dr. House - Medical Division
Telefilm
Cotto e mangiato - Il menù del
giorno Rubrica di gastronomia.
Studio Aperto - Meteo.it
Informazione
Sport Mediaset Informazione
Grande fratello 13 Real Tv
Grande fratello 13 - Live Real
Tv
12.10
12.25
13.05
13.40
14.00
7.20
8.15
9.40
10.45
Miami Vice Telefilm
Hunter Telefilm
Carabinieri Telefilm
Ricette all’italiana Rubrica
11.30 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it
Informazione
12.00 Detective in corsia
Telefilm
12.55 La signora in giallo
Telefilm
14.00 Lo sportello di Forum Rubrica di
costume
15.30 Hamburg distretto 21
Telefilm
POMERIGGIO
POMERIGGIO
18.50 Anteprima Tg 4 Informazione
16.40 Commissario Cordier “Le tavole
della legge” Telefilm. Con Pierre
Mondy, Bruno Madinier, Antonella
Lualdi
18.10 L’ispettore Barnaby “Il mulino
di Morton Fendle” Telefilm. Con
John Nettles, Jane Wymark, Barry
Jackson
20.00 Tg La7 Informazione
20.30 Otto e mezzo Attualità. Condotto
da Lilli Gruber
16.35 La banda degli angeli Film
Drammatico. Di Raoul Walsh. Con
Clark Gable, Yvonne De Carlo,
Sidney Poitier, Efrem Zimbalist jr..
All’interno Tgcom; Meteo.it
I Simpson Cartoni
Dragon Ball Saga Cartoni
Vecchi bastardi Show
Urban Wild Show.
Come mi vorrei Show
I Simpson Cartoni
Studio Aperto - Meteo.it
Informazione
19.20 C.S.I - Scena del crimine
Telefilm
7.00 Omnibus - Rassegna Stampa
Attualità
7.30 Tg La7 Informazione
7.50 Omnibus meteo Rubrica
7.55 Omnibus Attualità
9.45 Coffee Break Attualità
11.00 L’aria che tira Attualità
11.10 Otto e mezzo Attualità
11.50 L’aria che tira - Il Diario
Attualità
13.30 Tg La7 Informazione
14.00 Tg La7 Cronache Rubrica
14.40 Le strade di San Francisco
Telefilm
18.55 Tg 4 - Telegiornale - Meteo.it
Informazione
19.35 Il segreto Telenovela
20.30 Tempesta d’amore Soap Opera
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
SERA
21.10 Carosello Reloaded Documenti
21.15 Un medico in famiglia 9
“La scelta di Anna - Murales
d’amore” Serie Tv. Con Lino
Banfi, Milena Vujotic, Emanuela
Grimaldi. All’interno Tg1 60 secondi
23.25 Porta a Porta Attualità
21.10 The Voice of Italy Musicale.
Condotto da Valentina Correani,
Federico Russo. Con Raffaella
Carrà, J-Ax, Noemi, Piero Pelù
23.55 Tg 2
Informazione
0.10 Rai Parlamento Telegiornale
Informazione
21.05 La Grande Storia “Giovanni
Paolo II. La storia di Karol Wojtyla”
Rubrica di storia
23.05 Vittorio, Capitan Pistone... e
tutti gli altri Documentario
0.00 Tg 3 Linea Notte Informazione.
1.05 Cortoreale. Gli autori del documentario italiano “Documenti
21.05 Europa League: Benfica Juventus Calcio
21.10 Madagascar Film Animazione.
Di Eric Darnell, Tom McGrath.
All’interno Tgcom; Meteo.it
22.45 Evolution Film Fantastico. Di Ivan
Reitman. Con David Duchovny,
Orlando Jones, Julianne Moore,
Dan Aykroyd. All’interno Tgcom;
Meteo.it
21.15 Chissà perché... capitano tutte
a me Film Commedia.
Di Michele Lupo. Con Bud Spencer,
Cary Guffey, Ferruccio Amendola,
Robert Hundar. All’interno Tgcom;
Meteo.it
23.25 I bellissimi di Rete 4
Rubrica di cinema
21.10 Servizio Pubblico Attualità.
Condotto da Michele Santoro
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
NOTTE
1.00
1.15
1.30
1.35
2.05
Tg 1 Notte Informazione
Sottovoce Rubrica di costume
Che tempo fa Informazione
Sottovoce Rubrica di costume
Scrittori per un anno “Guerre”
Rubrica di letteratura
2.35 A luci spente Film Drammatico.
Di Maurizio Ponzi
0.20 Paris Express Film Commedia.
Di Hervé Renoh. Con Michaël Youn,
Géraldine Nakache, Jimmy JeanLouis, Didier Flamand
Meteo 2 Informazione
1.55 Diritto di difesa “Sequestro
di speranza - Crimini d’amore”
Telefilm
23.00 Europa League Speciale
Rubrica sportiva
0.00 Matrix Attualità.
Condotto da Luca Telese
1.30 Tg 5 - Notte Informazione.
2.00 Striscina la notizina - La vocina dell’irruenzina Tg Satirico.
Condotto da Ficarra e Picone
2.15 Fuori orario. Cose (mai) viste
“Fuoriorario” Rubrica di cinema.
Condotto da Enrico Ghezzi
4.00 Crimini bianchi “Caso personale” Miniserie. Di Alberto Ferrari.
Con Daniele Pecci, Ricky Memphis
IL SATELLITE
2.35 Uomini e donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
SKY CINEMA 1 HD
Madagascar
Italia 1, ore 21.10
Film Animazione(USA, 2005)
Regia di Eric Darnell, Tom
McGrath
New York: un gruppo di animalisti
contrari alla cattività degli animali
libera una giraffa, una zebra, un
ippopotamo e un leone dallo zoo. I quattro, abituati a vivere
in gabbia, incontrano non poche difficoltà nel mondo
reale, e decidono di tornare alla natura: destinazione
Madagascar...
Evolution
Italia 1, ore 22.45
Film Fantastico(USA, 2001)
Regia di Ivan Reitman. Con
David Duchovny, Orlando Jones,
Julianne Moore, Dan Aykroyd
Uno scienziato e un geologo scoprono in un meteorite l’essenza
che ha regolato l’evoluzione sulla (e della) Terra. La roccia
nasconde mostri mutanti che allarmano i soliti militari
ottusi. Entra in scena anche una bella dottoressa: sarà lei
ad aiutare i due uomini della scienza nella loro riscossa.
SKY CINEMA FAMILY
SKY CINEMA MAX HD
15.50 Cloverfield Film Azione
17.20 The Net - Intrappolata nella
rete Film Thriller
19.15 La tela dell’assassino Film
Thriller
21.00 The Last Stand - L’ultima sfida
Film Azione
22.50 A perfect getaway - Una perfetta via di fuga Film Thriller
SKY SPORT 1 HD
18.30 Goal Deejay
19.00 History Remix - Roma vs Milan
19.30 Speciale Juve di Coppa
20.00 Europa League Prepartita (Diretta)
21.00 Calcio, UEFA Europa League
Benfica - Juventus (Diretta)
0.45 Grande fratello 13 Real Tv
1.10 Sport Mediaset
Informazione
1.35 Studio Aperto - La giornata
Informazione
1.50 Invincibili Show
3.10 Mediashopping
Televendita
23.30 Alaska Film Avventura. Di Fraser
Clarke Heston. Con Thora Birch,
Vincent Kartheiser, Dirk Benedict,
Charlton Heston . All’interno
Tgcom; Meteo.it
1.35 Tg 4 Night News Informazione
2.00 Il decimo clandestino Film
Drammatico. Di Lina Wertmüller
LA TV LOCALE
Alaska
Rete 4, ore 23.30
Film Avventura(USA, 1996)
Regia di Fraser Clarke Heston.
Con Thora Birch, Vincent
Kartheiser, Dirk Benedict,
Charlton Heston
Dopo la morte della moglie, Jake
decide di abbandonare Chicago e di recarsi con i due figli
in uno sperduto paesino dell’Alaska: trasporterà rifornimenti con l’aereo in zone difficili. Durante una di queste
missioni il suo aereo precipita in una località montana e i
ragazzini partono alla sua ricerca.
Chissà perché... capitano tutte
a me
Rete 4, ore 21.15
Film Commedia(Italia, 1980)
Regia di Michele Lupo. Con Bud
Spencer, Cary Guffey, Ferruccio
Amendola, Robert Hundar
Bud ha “adottato” un extraterrestre, ribattezzato Charly, arrivato per sbaglio sulla Terra.
Per sfuggire alle ricerche, i due capitano nella cittadina
di Monroe, dove la delinquenza detta legge. Bud, assunto
come sceriffo, si batte da par suo contro i criminali. Il
piccolo intanto, scopre una base segreta.
TV / MUSICA
LE RADIO
CANALE 21
CANALE 8
MTV
RADIO UNO
7.30
8.20
10.00
12.00
14.00
14.40
17.40
19.30
20.10
20.50
23.00
11.50
12.45
13.30
14.05
14.20
18.40
19.30
20.05
20.30
21.00
22.45
16.00
16.50
17.50
18.50
19.50
20.15
20.40
21.10
23.00
0.00
0.50
6.00 GR 1; 7.00 GR 1; 7.20 GR Regione; 8.00 GR 1; 9.00 GR
1; 10.00 GR 1; 11.00 GR 1; 11.30 GR 1; 12.10 GR Regione;
13.00 GR 1; 14.00 GR 1; 15.00 GR 1; 16.00 GR 1 - Affari;
17.00 GR 1; 18.00 GR 1; 19.00 GR 1; 21.00 GR 1; 22.00 GR
1 - Affari; 23.00 GR 1; 23.05 GR 1 Parlamento; 1.00 GR 1;
2.00 GR 1; 3.00 GR 1; 4.00 GR 1; 5.00 GR 1
Grecia Telenovela
CineNapoli Rubrica
Rubriche
Film
Vg 21 Informazione
Grecia Telenovela
Film
Vg 21 Informazione
Rubriche
Film
Vg 21 Informazione
Cuori tropicali
Un volto due donne Telenovela
8 News Informazione
Viggì cibo Rubrica
Un volto due donne Telenovela
Cuori tropicali
8 News Informazione
Star Bikers Rubrica sportiva
Village Rubrica sportiva
Film
Film
Teenager in Crisi di Peso Show
Teen Mom 2 Show
16 Anni e Incinta Show
Giovani Sposi Show
Pranked Show
New Girl Telefilm
New Girl Telefilm
Mosse vincenti Film Commedia
Il Testimone Serie Tv
Il Testimone Serie Tv
Geordie Shore Show
RADIO TRE
6.45 GR 3; 8.45 GR 3; 10.45 GR 3; 13.45 GR 3; 16.45 GR 3;
18.45 GR 3; 22.45 GR 3
JULIE ITALIA
DEEJAY TV
PRIVATE
9.00
11.00
14.30
15.30
17.00
18.00
18.30
19.00
20.00
21.00
23.30
16.00
16.30
16.55
17.00
18.00
18.55
19.00
20.00
22.00
23.30
0.30
RADIO MONTECARLO
91.600 MH, 98.600 MH
Via Massena 2 Situation Comedy
Fuori Frigo Show
Deejay Tg Informazione
Deejay Hits Musicale
Felicity Telefilm
Deejay Tg Informazione
Zero Hour Telefilm
Dimmi quando Show
Deejay chiama Italia Show
Alias Telefilm
Lorem Ipsum Musicale
17.55
18.25
18.50
19.15
20.05
21.00
21.25
21.50
La vita secondo Jim Telefilm
How I Met Your Mother Telefilm
Tutto in famiglia Telefilm
I Simpson Telefilm
The Big Bang Theory Telefilm
New Girl Telefilm
Modern Family Telefilm
Aiutami Hope Telefilm
KISS KISS NETWORK
NA 94.600 MH, CE 89.000
MH, SA 92.000 MH,
89.400 MH
RADIO BUSSOLA 24
93.250 MH SA 100.650
MH
RADIO 105
NAPOLI: 99.700 88.250
CASERTA, CAPUA, AVERSA:
99.700 BENEVENTO:
92.100
AVELLINO, IRPINIA:
102.000
SALERNO: 104.800 105.000
100.800
RADIOCUORE
NA 107.200 mH,
CE 92.300 mH
RADIO MARTE STEREO
NA, CE, BN 95.600 mH,
97.700 mH
SA 100.500 MH
91.200 MH
KISS KISS ITALIA
NA, CE 94.600 MH, SA
90.300 MH, 88.800 MH
COME SI GIOCA. Lo schema è
una griglia di 9x9 caselle, in cui
sono evidenziati 9 "settori"
quadrati di 3x3 caselle ciascuno.
Alcune caselle riportano un
numero, altre sono vuote.
Il gioco consiste nel riempire tutte
le caselle in modo tale che ogni
riga, ogni colonna e ogni settore
contenga tutti i numeri da 1 a 9,
senza alcuna ripetizione.
ESEMPIO. Nell'esempio, nel
terzo settore il numero 7 andrà
per forza in g3, poiché è già
presente nella colonna h (in h5),
ne la riga 1 (in b1) e nella riga 2
(in e2).
b
c
d
e
f
g
h
i
3
8
7
2
3
6
1
6
7
8
4
1
1
9
8
9
2
3
1
2
5
3
4
4
5
6
5
2
9
7
8
9
19.50 Cucine da incubo: le ricette
Rubrica
20.05 Castle Telefilm
21.00 Scandal Telefilm
21.55 Grey’s Anatomy Telefilm
22.45 Revenge Telefilm
23.40 Castle Telefilm
0.35 Project Runway Italia Show
DISCOVERY CHANNEL
17.10
18.10
19.05
20.00
Top Gear Documentario
Fast n Loud Documentario
World’s Top 5 Documentario
Affari a quattro ruote
Documentario
21.00 Top Gear Documentario
22.00 Top Gear: il meglio del peggio
Documentario
DIGITALE TERRESTRE
MYA
16.03
16.54
18.43
19.32
20.22
21.15
22.05
22.57
Una Mamma Per Amica Telefilm
All That Glitters Film Commedia
Hart Of Dixie Telefilm
Parenthood Telefilm
Parenthood Telefilm
The Vampire Diaries Telefilm
Dracula Telefilm
Nip’N Tuck Telefilm
JOI
Sudoku
a
FOX LIFE
NATIONAL GEOGRAPHIC
SKY SPORT 2 HD
FOX HD
3.10 Diamonds “1ª parte” Film Tv
Drammatico. Di Andy Wilson. Con
James Purefoy, Judy Davis, Derek
Jacobi
4.45 Omnibus
Attualità
18.35 Esperimenti esplosivi
Documentario
19.05 Squadra speciale UFO
Documentario
20.00 I maghi del garage
Documentario
20.55 Le megastrutture di Hitler
Documentario
21.45 Fuga dai nazisti Documentario
23.00 Europa League Postpartita
(Diretta)
17.25 Automobilismo, Ferrari Challenge
Trofeo Pirelli
18.30 PGA European Tour Weekly
19.00 Wrestling, WWE Experience
20.00 MotorSport
20.30 The Boat Show
21.00 Golf, Zurich Classic US PGA Tour
(Diretta)
0.00 Golf, RBC Heritage US PGA Tour
1.55 Coffee Break Attualità. Condotto
da Tiziana Panella
6.30 GR 2; 7.30 GR 2; 7.52 GR Sport; 8.30 GR 2; 10.30 GR 2;
12.30 GR 2; 12.48 GR Sport; 13.30 GR 2; 15.30 GR 2; 16.30
GR 2; 17.30 GR 2; 19.30 GR 2; 19.40 GR Sport; 22.30 GR 2
13.15
13.35
13.55
14.45
17.15
19.00
19.45
20.00
20.30
21.00
23.00
Rassegna stampa Informazione
Rassegna stampa Julienews.it Informazione
Tg News e Sport Informazione
Cronaca da palazzo Rubrica di politica
We Can Dance Musicale
Terra di lavoro Attualità
Isola verde Ischia Rubrica
Lady moda Rubrica
Tg News, Sport ed Economia Informazione
#Ondazzurra Rubrica
Miracoli Rubrica
1.15 Otto e mezzo Attualità. Condotto
da Lilli Gruber
RADIO DUE
CANALE 9
TG9 Notiziario Regionale Informazione
L’emigrante Rubrica
Andrea Celeste Telenovela
Spazio redazionali Televendita
Film Film
TeleGaribaldi Show
L’emigrante Rubrica
TG9 Notiziario Regionale Informazione
Fuori corso Situation Comedy
Film Film
L’emigrante Rubrica
1.10 Movie Flash Rubrica di cinema
IL SATELLITE
DA NON PERDERE
19.15 Bianca come il latte, rossa
come il sangue Film Drammatico
21.00 Sky Cine News - Al cinema nel
weekend Rubrica
21.10 L’ipnotista Film Thriller
23.15 La migliore offerta Film
Drammatico
1.30 La cuoca del presidente Film
Commedia
17.35 Mandie e il segreto dei
Cherokee Film Avventura
19.25 Il campeggio dei papà Film
Commedia
21.00 Mandie e il Natale dimenticato
Film Drammatico
22.35 L’apprendista mago Film
Commedia
0.15 Coach Carter Film Drammatico
NOTTE
1.30 La Musica di Raitre “Musiche
di Johann Strauss, Franz Lehar,
Johannes Brahms, Petr il’’ic
Caikovskij. Direttore Manfredo
Honeck” Musica
0.00 Tg La7 - Night Desk Attualità.
Con Flavia Fratello, Edgardo Gullotta
3
7
9
COME SI GIOCA. Scrivere un numero
da 1 a 9 in ogni casella bianca. La somma
di ogni segmento di linea orizzontale o
verticale deve essere uguale alla cifra
segnata a sinistra o sopra il segmento
corrispondente. Un numero può essere
usato una sola volta in ogni segmento
orizzontale o verticale
ESEMPIO. Incrocio del 3 col 4: il 3 si
ottiene solo come somma di 1 e 2, il 4
solo come somma di 1 e 3, dunque nella
casella comune ci va l'1; poi si aggiunge
il 2 per completare la somma 3 e il 3 per
completare la somma 4. Nella riga col 20
c'è un 3, e nelle due caselle vuote la
somma che manca è
20-3=17; 17 in due
4
11
3
cifre si ottiene solo
14
con 8 e 9; nella
20
colonna dell'11 c'è già
un 2 quindi l 9 non ci
6
può stare perchè il
totale supererebbe
11. Quindi la
4
11
sequenza della riga
3
col 20 è 3 - 8 - 9.
14
Per completare le
20
u time due case le ci
6
possono andare solo
un 1 e un 5.
TABELLA SOMME UNIVOCHE
Aiutatevi con la tabella
dei numeri obbligati
2 cifre
3 cifre
4 cifre
5 cifre
6 cifre
7 cifre
8 cifre
3
4
16
17
6
7
23
24
10
11
29
30
15
16
34
35
21
22
38
39
28
29
41
42
36
37
38
39
40
41
42
43
44
1+2
1+3
7+9
8+9
1+2+3
1+2+4
6+8+9
7+8+9
1+2+3+4
1+2+3+5
5+7+8+9
6+7+8+9
1+2+3+4+5
1+2+3+4+6
4+6+7+8+9
5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6
1+2+3+4+5+7
3+5+6+7+8+9
4+5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6+7
1+2+3+4+5+6+8
2+4+5+6+7+8+9
3+4+5+6+7+8+9
1+2+3+4+5+6+7+8
1+2+3+4+5+6+7+9
1+2+3+4+5+6+8+9
1+2+3+4+5+7+8+9
1+2+3+4+6+7+8+9
1+2+3+5+6+7+8+9
1+2+4+5+6+7+8+9
1+3+4+5+6+7+8+9
2+3+4+5+6+7+8+9
19
24
6
16
29
13
23
29
28
20
11
7
LE SOLUZIONI
DEL SUDOKU
5
1
4
8
2
7
9
3
6
9
7
6
3
1
4
5
8
2
2
3
8
5
9
6
1
7
4
8
9
3
2
5
1
4
6
7
6
5
2
7
4
8
3
1
9
1
4
7
6
3
9
2
5
8
4
6
9
1
7
5
8
2
3
7
2
1
4
8
3
6
9
5
3
8
5
9
6
2
7
4
1
7
ACTION
LE SOLUZIONI
DEL KAKURO
23
24
11
14
8
8
16
13
16
13
23
17
27
11
16
7
9 8
9 7
5 9
5 1 6
7 3 2 6
21
3 2 1
9 7
2 4
9 7
8 4
7 9
8 2
5 1 7
7 8 5 9
8 9 3
7 1
2 1
9 7
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 47 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
18.43 Due Uomini E 1/2 Situation
Comedy
19.06 Mike & Molly Situation Comedy
19.32 Duro A Morire Telefilm
21.00 Quelli Di Joi Show
21.15 Suits Telefilm
22.05 Shameless Telefilm
23.06 Chuck Telefilm
21:26
17.38
18.36
19.23
20.15
21.15
22.02
Spooks Telefilm
Eleventh Hour Telefilm
The Shield Telefilm
Spooks Telefilm
Arrow Telefilm
The Transporter: The Series
Telefilm
22.56 Grimm Telefilm
48 Per chi viaggia
Giovedì 24 aprile 2014
Aliscafi
Aerei
PARTENZE DA CAPODICHINO
DESTINAZIONE
PARTENZE ARRIVI
ARRIVI A CAPODICHINO
ORIGINE
PARTENZE DA CAPODICHINO
ARRIVI PARTENZE
DESTINAZIONE
PARTENZE ARRIVI
AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24)
AEROSVIT AIRLINES (06 541.37.24)
BLUE AIR (199 419 877)
KIEV (6)
KIEV (6)
BUCAREST (13)
14.25
18.15
AIR BERLIN (199.192.692)
13.30
11.25
AIR BERLIN (199.192.692)
STOCCARDA (8)
16.00
17.50
STOCCARDA (8)
14.20
12.30
STOCCARDA (6)
12.40
14.30
STOCCARDA (6)
12.00
10.10
AIR FRANCE (848.88.44.66)
AIR FRANCE (848.88.44.66)
ARRIVI A CAPODICHINO
ORIGINE
ARRIVI PARTENZE
BLUE AIR (199 419 877)
16.00
19.00
BUCAREST (13)
15.10
14.05
BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66)
BRITISH AIRWAYS (199.71.22.66)
LONDRA GATWICK(25)
11.50
13.35
LONDRA GATWICK (25)
11.05
07.30
LONDRA GATWICK (26)
18.45
20.35
LONDRA GATWICK (26)
17.55
14.20
EASY JET (848.88.77.66)
EASY JET (848.88.77.66)
BASILEA (23)
12.40
14.30
BASILEA (23)
12.05
10.25
PARIGI CDG
12.50
15.10
PARIGI CDG
12.05
09.45
BASILEA (2)
13.40
15.30
BASILEA (2)
13.05
11.25
TOLOSA (10)
13.20
15.25
TOLOSA (10)
12.40
10.45
BERLINO SCHÖNEFELD (12)
14.00
16.15
BERLINO SCHÖNEFELD (12)
13.25
11.10
TOLOSA (6)
21.20
23.25
TOLOSA (6)
20.35
18.40
BERLINO SCHÖNEFELD (14)
15.10
17.25
BERLINO SCHÖNEFELD (14)
14.35
12.20
BERLINO SCHÖNEFELD (2)
19.55
22.10
BERLINO SCHÖNEFELD (2)
19.20
17.05
BERLINO SCHÖNEFELD (6)
13.50
16.05
BERLINO SCHÖNEFELD (6)
13.15
11.00
GINEVRA (23)
14.10
15.55
GINEVRA (23)
14.35
12.55
GINEVRA (2)
15.10
16.55
GINEVRA (2)
08.35
07.15
12.15
14.00
LONDRA GATWICK
11.40
07.55
AIR ITALY (899.500.093)
AIR ITALY (899.500.093)
CATANIA (4)
08.45
09.40
CATANIA (4)
11.15
10.20
CATANIA (7)
17.45
18.40
CATANIA (7)
20.15
19.20
CAGLIARI (24)
21.25
22.35
CAGLIARI (24)
08.10
07.00
LONDRA GATWICK
MILANO LINATE (7)
18.00
19.15
MILANO LINATE (7)
17.15
16.00
LONDRA STANSTED (4)
16.40
18.30
LONDRA STANSTED (4)
08.05
06.40
MILANO LINATE (4)
07.05
08.20
MILANO LINATE (7)
21.15
20.00
MILANO MALPENSA (4)
07.00
08.30
MILANO MALPENSA (4)
08.05
06.40
VERONA (22)
13.45
15.00
VERONA (22)
17.00
15.45
MILANO MALPENSA (4)
12.20
13.50
MILANO MALPENSA
13.05
11.40
VERONA (7)
18.40
19.55
VERONA (5)
10.05
08.50
VERONA (5)
07.00
08.15
VERONA (7)
21.45
20.30
MILANO MALPENSA (6)
15.30
17.00
MILANO MALPENSA (6)
14.55
13.30
MILANO MALPENSA
17.20
18.50
MILANO MALPENSA
16.45
15.20
MILANO MALPENSA
19.55
21.25
MILANO MALPENSA
19.20
17.55
MILANO MALPENSA
21.25
22.45
MILANO MALPENSA (7)
22.20
20.55
ALITALIA/AIR ONE (199.20.70.80-06.22 22)
ALITALIA/AIR ONE (199 20.70.80-06 22.22)
CATANIA
14.40
15.35
CATANIA (5)
22.15
21.20
NIZZA (8)
09.40
11.20
NIZZA (8)
09.55
07.30
CATANIA (18)
06.50
07.45
CATANIA (26)
09.30
08.35
NIZZA (2)
17.45
19.25
NIZZA (2)
17.10
15.35
GENOVA (4)
06.45
08.00
GENOVA (4)
09.55
08.40
NIZZA (15)
16.55
18.35
NIZZA (15)
16.20
15.45
GENOVA (7)
15.45
17.00
GENOVA (7)
18.55
17.40
PARIGI ORLY (5)
14.45
17.05
PARIGI ORLY (5)
14.10
12.00
PARIGI ORLY (2)
10.35
12.55
PARIGI ORLY (2)
10.00
07.50
PARIGI ORLY (6)
10.05
12.25
PARIGI ORLY (6)
09.30
07.20
PARIGI ORLY (3)
17.55
20.15
PARIGI ORLY (3)
17.20
15.10
MILANO LINATE
12.15
13.30
MILANO LINATE (7)
22.40
21.15
MILANO LINATE
06.30
07.45
MILANO LINATE (7)
18.35
17.10
MILANO LINATE (7)
19.40
20.55
MILANO LINATE (7)
15.40
14.15
VENEZIA (4)
08.40
09.55
VENEZIA (4)
11.45
10.30
MILANO LINATE (5)
09.30
10.45
MILANO LINATE
11.30
10.05
VENEZIA (6)
07.55
09.15
VENEZIA (6)
19.50
18.35
MILANO LINATE
14.40
15.55
MILANO LINATE (5)
08.35
07.10
VENEZIA (7)
17.35
18.50
VENEZIA
20.40
19.25
MILANO LINATE(7)
16.40
17.55
MILANO LINATE
13.40
12.15
VENEZIA (28)
13.55
15.10
VENEZIA(28)
17.00
15.45
MILANO LINATE (4)
17.25
18.40
MILANO LINATE (4)
16.40
15.15
VENEZIA (2)
16.45
18.00
MILANO LINATE (5)
15.15
16.30
MILANO LINATE (5)
07.50
06.25
MILANO LINATE (5)
08.40
09.55
MILANO LINATE (5)
14.25
13.00
MILANO LINATE (5)
20.55
22.10
MILANO LINATE (4)
20.20
18.55
LUFTHANSA (199.400.044)
MILANO MALPENSA (17)
09.30
11.00
MILANO MALPENSA (17)
08.55
07.25
MONACO
06.15
08.00
MONACO
11.05
09.25
MILANO MALPENSA (16)
13.50
15.20
MILANO MALPENSA (16)
13.15
11.45
MONACO
11.55
13.40
MONACO
16.40
15.00
MILANO MALPENSA(28)
21.35
23.05
MILANO MALPENSA (28)
21.00
19.30
MONACO
17.20
19.05
MONACO
21.20
19.40
PALERMO (7)
19.35
20.25
PALERMO (7)
22.05
21.15
PALERMO (5)
07.10
08.00
PALERMO (5)
09.45
08.55
PALERMO (27)
14.35
15.25
PALERMO (27)
17.00
16.10
TUNISI (9)
13.15
15.00
TUNISI (9)
12.30
10.45
ROMA FIUMICINO
11.30
12.25
ROMA FIUMICINO
22.35
21.40
TUNISI (14)
09.45
11.30
TUNISI (10)
09.00
07.15
ROMA FIUMICINO
07.00
07.55
ROMA FIUMICINO
10.45
09.50
TUNISI (8)
12.15
14.00
TUNISI (8)
11.30
09.45
ROMA FIUMICINO
19.20
20.15
ROMA FIUMICINO
18.35
17.40
TURKISH AIRLINES
TORINO
17.25
18.50
TORINO
14.00
12.35
ISTANBUL (20)
13.55
17.10
13.05
11.40
13.40
11.45
GERMANWINGS (199.25.70.13)
GERMANWINGS (199.25.70.13)
COLONIA (8)
13.25
15.35
COLONIA (8)
12.50
10.45
COLONIA (6)
12.15
14.25
COLONIA (6)
11.40
09.35
LUFTHANSA (199.400.044)
TRANSAVIA (899.00.99.01)
AMSTERDAM (1)
10.00
TRANSAVIA (899.00.99.01)
12.45
TUNISAIR EXPRESS
AMSTERDAM (1)
09.20
07.00
TUNISAIR EXPRESS
TURKISH AIRLINES
VUELING (800.787.788)
ISTANBUL (20)
VUELING (800.787.788)
TORINO (7)
08.45
10.10
TORINO
18.45
17.10
TORINO (3)
11.40
13.05
TORINO (3)
15.15
13.50
TORINO (5)
10.30
11.55
TORINO (5)
08.10
06.45
BUCAREST (21)
08.20
11.20
BUCAREST (21)
07.45
06.45
TORINO (7)
19.30
20.55
TORINO (7)
21.05
19.40
BUDAPEST (12)
13.50
15.25
BUDAPEST (12)
13.15
11.40
TRIESTE
10.10
11.20
TRIESTE
13.45
12.35
PRAGA (12)
17.05
19.00
PRAGA (19)
16.30
14.35
BARCELLONA (1)
14.20
16.10
WIZZ AIR (199.259.100)
BARCELLONA (1)
WIZZ AIR (199.259.100)
LEGENDA 1 Lun., mer., ven. e dom. - 2 Sab. - 3 Sab. e dom. - 4 Da lun. a sab. - 5 Da lun. a ven. - 6 Dom. - 7 NO sab. - 8 Gio. - 9 Lun. - 10 Ven. - 11 Mar. gio. e sab. - 12 Lun. Ven. - 13 Mer. sab. - 14 Mer - 15 Mar. - 16 Mar. mer. sab. 17 Lun. ven. sab. - 18 Lun. mar.gio. ven. - 19 Mar. sab. - 20 No lun. gio. - 21 Mer. dom. - 22 Ven. sab. dom.- 23 Mar, gio. - 24 No mer. e dom. - 25 No gio. e dom. - 26 No merc. - 27 Lun. gio. ven. e sab - 28 Lun. gio. ven. e dom.
PARTENZE DA SALERNO
DESTINAZIONE
06.45
17.40
PARTENZE DA SALERNO
ARRIVI A SALERNO
PARTENZE ARRIVI
ALITALIA
MILANO
MILANO
08.25
19.20
ORIGINE
ARRIVI PARTENZE
ALITALIA
MILANO
MILANO
10.45
21.35
09.05
19.55
DESTINAZIONE
ROMA
ROMA (solo sabato)
SALERNO
CAT
PARTENZE ARRIVI
11.15
07.40
12.05
08.30
ORIGINE
ARRIVI PARTENZE
ROMA
ROMA (solo domenica)
14.50
21.45
14.00
20.55
Circumvesuviana
NAPOLI
ROMA
C LE
ICN
FR
IC
FR
FR
FA
IC
FR
FR
FR
FR
FR
FR
FR
IC
FA
FR
IC
FR
IC
FB
IC
FR
FR
IC
FR
FR
FR
IC
FR
FA
IC
FR
FR
FR
IC
FR
FB
IC
FR
FR
IC
IC
ICN
ICN
ARRIVI A SALERNO
PER INFORMAZIONI numero unico dallʼItalia 06 2222 dallʼestero +39 06 2222 - numero verde 800 650055.
Aeroporto di Salerno (Pontecagnano Faiano): Centralino 0828 354311
Treni
CAT
Il Mattino
il Mattino non è responsabile di eventuali variazioni di orari
3.25
5.29
6.12
6.36
6.30
7.14
9.12
9.52
10.27
11.38
12.28
12.37
13.14
14.38
15.12
15.36
17.12
17.31
17.37
18.36
19.37
20.38
20.50
NAPOLI C.LE
4.20
6.10
6.31
6.40
7.00
7.30
7.31
7.40
8.00
8.05
8.40
9.00
9.40
10.00
10.31
10.35
11.00
11.31
12.00
12.31
13.19
13.31
14.00
14.05
14.31
14.40
15.00
15.10
15.31
16.00
16.30
16.31
16.40
17.00
17.10
17.31
18.00
18.19
18.31
19.00
19.30
19.31
20.31
21.32
21.42
6.31T
7.20
8.34
7.50
8.10
8.40
9.34
8.50
9.07
9.13T
9.47
10.10
10.50
11.10
12.37T
11.50
12.10
13.34
13.10
14.34
15.04
15.34
15.10
15.13T
16.39T
15.50
16.10
16.20
17.34
17.10
17.40
18.34
17.50
18.10
18.20
19.39O
19.10
20.04
20.34
20.10
20.40
21.34
22.34
23.38T
24.00O
MILANO P. GARIBALDI
CAT
ICN
IC
ICN
IC
FR
FR
FR
IC
FR
FR
IC
FR
FR
FB
IC
FR
FR
IC
FR
FR
IC
FR
FB
FA
IC
FR
IC
FR
IC
FR
FR
IC
FA
FR
FR
IC
FR
FA
FR
FR
FR
FR
IC
FR
FR
IC
CAT
ROMA
5.58O
6.26
7.25T
7.26
7.35
8.45
9.20
9.26
10.00
10.10
10.21O
10.35
10.45
10.56
11.26
11.41T
11.45
12.26
12.45
13.05
13.22T
13.45
13.56
14.25
14.26
14.45
15.26
15.45
16.26
16.45
17.05
17.26
17.30
17.41T
17.45
18.26
18.45
19.23
19.40
19.45
20.45
21.05
21.22T
21.35
21.45
23.17
NAPOLI
C LE
SALERNO
8.17
8.29
9.38
9.29
8.45
9.55
10.28
11.29
11.10
11.20
12.29
11.45
11.55
12.41
13.29
12.50
12.55
14.29
13.55
14.15
15.29
14.55
15.41
15.35
16.29
15.55
17.29
16.55
18.29
17.55
18.15
19.29
18.43
18.50
18.55
20.29
19.55
20.35
20.50
20.55
21.55
22.15
23.31
22.45
22.55
-
MILANO P. GARIBALDI
9.12
9.21
10.32
10.26
12.19
11.59
13.31
14.21
13.42
15.24
15.42
16.31
17.26
18.21
19.21
20.27
19.25
19.42
21.30
20.44
21.24
22.44
2.17
NAPOLI - SORRENTO
6.09; 6.40 (DD); 6.44*; 7.09; 7.39*; 8,11 (DD); 8.39; 9.09; 9.39;
10,09; 10,39; 11.09; 11.39; 12.09; 12.39; 13.09; 13.41 (DD); 14.09;
14.39; 15.11 (DD); 15.39; 16.09; 16.39; 17.09; 17.41 (DD); 18.09;
18.39; 19.11 (DD); 19.39; 20.09; 20.39; 21.09; 21.39.
SORRENTO - NAPOLI
6.01; 6.25; 6.49 ° (DD); 7.22; 7.38*; 7.55; 8.26 (DD); 8.52*; 9.07;
9.37; 10.37; 11.07; 11.37; 12.07; 12.37; 13.07; 13.25; 13.56 (DD);
14.22; 14.55; 15.26 (DD); 16.07; 16.37; 17.07; 17.25; 17.56 (DD);
18.22; 18.55; 19.26 (DD); 20.07; 20.37; 21.07; 21.37.
NAPOLI - BAIANO
6.18; 7.18; 7.48; 8.18; 8.41*; 9.04*; 9.18; 9.41*;10.04*; 10.18;
10.41*; 11.04*; 11.18; 11.41*; 12.04*; 12.11*; 12.18; 12.41*; 13.04*;
13.11*; 13.18; 13.41*; 14.04*; 14.11*; 14.18; 14.41*; 15.04*; 15.18;
15.41*; 16.04*;16.11*; 16.18; 16.41*; 17.04*; 17.11*; 17.18; 17.41*;
18.04*; 18.11*; 18.18; 18.48; 19.18; 19.48; 20.18.
BAIANO - NAPOLI
6.02; 6.32*; 7.00; 7.30; 8.02; 8.32; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02;
13.02; 14.02; 15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 19.02; 20.02.
NAPOLI - SARNO
6.24IV; 6.32; 7.22; 8.02; 9.02; 10.02; 11.02; 12.02; 13.02; 14.02;
15.02; 16.02; 17.02; 18.02; 18.32; 19.32; 20.02.
SARNO - NAPOLI
6.19; 6.49; 7.19; 7.59; 8.49; 9.49; 10.49; 11.49; 12.49; 13.49;
14.49; 15.49; 16.49; 17.49; 18.49; 19.49.
NAPOLI - POGGIOMARINO
6.24; 7.25; 7.54; 8.25; 9.25; 10.25; 11.25; 12.25; 13.24; 14.25;
15.25; 16.25; 17.24; 18.25; 18.54; 19.55
NAPOLI - CAPRI
da/per Beverello: 7.00 osp;
8.05osp;8.35res; 9.10res; 9.30osp;
10.10res; 10.35res; 11.10res;
11.35osp; 12.40osp; 14.00res;
14.40osp; 16.00res; 16.30osp,
20.00osp ........................[Snav NLG]
CAPRI - NAPOLI
da/per Beverello: 6.50osp;
8.05osp; 9.10osp; 9.35res;
10.10res; 10.35osp; 11.35res;
12.15res; 12.40osp; 13.40osp;
14.50res; 15.25res; 16.30osp;
17.05res; 17.10res; 18.10osp............
..........................................[Snav NLG]
NAPOLI - ISCHIA CASAMICCIOLA
da/per Beverello: 8.25osp;
9.10osp; 12.30osp; 16.20osp;
19.00osp.........................[Snav NLG]
ISCHIA CASAMICCIOLA - NAPOLI
da/per Beverello: 7.10osp;
9.45osp; 13.50osp; 17.40osp;
19.00osp.........................[Snav NLG]
NAPOLI - ISCHIA PORTO
da Beverello: 7.35 (f); 07.40; 9.40;
10.50 (f); 12.55 (SR); 13.10; 14.35;
15.30 (SR); 17.20; 17.55 (vM); 18.15;
20.20 (f) ..........[Alilauro 0814972224
7.40; 13.10; 18.15
..............[Caremar tel. 081/5513882]]
ISCHIA PORTO - NAPOLI
per Beverello: 6.30 (f); 7.10 (ESF);
8.40; 9.35 (f); 11.45; 13.20; 14.00
(SR); 16.15; 16.50 (SR); 19.10
.......................[Alilauro 0814972224]
6.20; 10.15; 14.30
...............[Caremar tel. 081/5513882]
NAPOLI - FORIO
da Beverello: 7.35 (vI) (s); 8.15
(ESF); 9.40 (vI); 10.50 (vI) (f); 14.35
(vI); 17.20 (vI) .[Alilauro 0814972224]
FORIO - NAPOLI
per Beverello:6.50 (vI) (ESF) 9.15
(vI) (f); 11.20 (vI); 13.00 (vI) (f); 15.55
(vI); 16.30 (SR); 18.45 (SR; VSF).......
.........................[Alilauro 0814972224]
NAPOLI - PROCIDA
7.40; 13.10; 18.15 .........[Caremar]
da/per Beverello 8.25osp;
12.30osp; 16.20osp; 19.00osp..........
..................................................[Snav]
PROCIDA - NAPOLI
6.35; 10.35; 14.55 .........[Caremar]
da/per Beverello 7.30osp;
10.10osp; 14.15osp; 18.05osp..........
..................................................[Snav]
7.45
9.45
10.45
12.45
14.45
16.45
18.45
12.23
14.23
15.23
17.23
19.23
21.23
23.23
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
6.28
8.28
10.28
12.28
14.28
15.28
17.28
LEGENDA T= Roma Tiburtina; O= Roma Ostiense; FR = FrecciaRossa; FA = FrecciaArgento; FB = FrecciaBianca; IC = Intercity;
ICN = Intercity Notte. N.B. La presente tabella è riferita ai principali collegamenti Trenitalia dei giorni feriali. Le informazioni complete sono disponibili sull'orario ufficiale, su www.trenitalia.com e presso il call center con numero unico nazionale 892021.
CAPODICHINO - NAPOLI CENTRO
Dalle 6.30 alle 23.30 partenze ogni 30ʼ. Fermate
[Alibus]
a piazza Garibaldi e a piazza Municipio
NAPOLI CENTRO - CAPODICHINO
Dalle 5.55 da Piazza Municipio partenze ogni
30ʼ. Fermate a Piazza Garibaldi e a Capodichino
[Alibus]
NAPOLI - INTERPORTO CIS
(p.zza Vittoria) 7.45; 8.10; 8.15; 8.30; 10.00
[Circumvesuviana]
INTERPORTO - CIS NAPOLI
13.30 (Cis Nola); 14.20 (Cis Nola); 18.15; 17.00;
18.00
[Circumvesuviana]
SORRENTO (Staz. Circum.) - CAPODICHINO
06.30 08.30 10.30 12.00 14.00 16.30
[Curreri]
CAPODICHINO (lato partenze) - SORRENTO
09.00 11.00 13.00 14.30 15.30 16.30 19.30
[Curreri]
NAPOLI - ROCCARASO - PESCARA
da Piazza Garibaldi: 7.00 (fer.); 8.00 (fest.);
10.00 (fer.); 14.40 (fer.); 15.00 (fest.); 17.30; Roccaraso: 9.40; 10.40; 12.40; 17.15; 17.40; 20.10;
Pescara (arr.): 11.25; 12.25; 14.25; 18.50; 19.25;
21.55
[Satam-Arpa]
PESCARA - ROCCARASO - NAPOLI
dal Terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 8.00 (fest.);
10.30 (fer.); 14.30 (fer.); 17.00. Roccaraso: 8.25;
9.50; 12.20; 16.20; 18.50. Napoli (arr.): 10.55; 12.20;
14.50; 18.50; 21.20
[Satam-Arpa]
ISCHIA - PROCIDA
6.45; 10.15; 13.00; 14.30; 16.25.....
...........................................[Caremar]
SORRENTO - CAPRI
07.15fr 08.10 08.30 08.45
08.55 09.15 09.40 09.50 10.45
11.02 11.45 13.30 13.50 14.25
15.00 15.50 16.05 16.10 16.35§
16.45 17.45 ...................... [Gescab]
CAPRI - SORRENTO 07.35**
08.00fr 08.55 09.15 09.25 09.50
10.20 11.20 11.40 12.10 12.20
13.00 13.50 15.15 15.35 15.55
16.05 16.20 17.15 17.40§
17.45. .18.30.........................[Gescab]
SORRENTO - NAPOLI
07.20 08.10 10.00 12.00 14.00
16.25.................................. [Gescab]
NAPOLI- SORRENTO 09.00
11.00 13.00 15.05 17.15 18.25 .....
............................................. [Gescab]
SORRENTO - ISCHIA
09.30 ............................... [Gescab]
ISCHIA - SORRENTO
17.25 ............................... [Gescab]
SORRENTO - POSITANO
08.35 M/n 10.30 15.00vc............
............................................. [Gescab]
SORRENTO - AMALFI
10.30 15.00vc................................
............................................. [Gescab]
AMALFI - SORRENTO
11.35vc 15.00M/n 16.35 .............
............................................. [Gescab]
POSITANO - SORRENTO
09.35 M/n 12.00vc 15.40M/n
17.00 .................................... [Gescab]
CASAMICCIOLA - PROCIDA
7.10; 9.45; 13.50; 17.40......[Snav]
PROCIDA - CASAMICCIOLA
9.00; 13.15; 17.05; 19.45....[Snav]
POZZUOLI - PROCIDA
8.50 ..[Caremar tel. 081/5513882]
PROCIDA - POZZUOLI
8.10 ..[Caremar tel. 081/5513882]
FORMIA - PONZA
09.00 (tutti i giorni)
................[Laziomar tel. 0771/23800]
PONZA - FORMIA
14.00 (tutti i giorni
............... [Laziomar tel. 0771/23800]
VENTOTENE - FORMIA
06.45 (tutti i giorni)
...............[Laziomar tel. 0771/23800]
FORMIA - VENTOTENE
15.30 (tutti giorni)
.................[Laziomar tel. 0771/23800]
LEGENDA
vM = via Mergellina; vI = via
Ischia; vP = via Procida; vC =
via Capri; f = feriale; F = festivo; SDL = sab., dom. e lun.;
TG = tutti giorni; vigd = via
Ischia giov. e dom.; vIMG = via
Ischia mart. e giov.; vIMM= dal
mart. al giov. via Ischia; VL =
dal ven. a lun.; VD = ven.
dom.;VSD = ven. sab. e dom.;
VSF = ven. sab. e festivi; VSFL
= ven. sab. festivi e lun.; SI =
Servizio Intermodale (navetta
da 50 pax): 13,30 da Forio per
Mergellina su unità delle ore
13,50 da Ischia per Mergellina /
Beverello - 13,45 da Ischia per
Forio (arrivo delle ore 12,50 dal
Beverello per Ischia) SR= servizi residuali. fr = feriale; fs =
festivo; ata = anche trasporto
autoveicoli; § = solo lun. e
ven.; ES = escluso sab.; ESF =
escluso sab. e festivi; LVVM =
via Mergellina dal lun. al ven. diretto sab. e festivi. * = solo
sab. e dom.; ** = escluso sab.
e dom.; *** = escluso lun. e
ven; M/n = motonave; RES=
linee residuali; OSP= obbligo di
servizio pubblico
NAPOLI - CAPRI
05.35 (tv); 07.25; 12.00 (tv); 12.40; 17.25 (tv);
19.10 ........................[Caremar tel. 081/5513882]
CAPRI - C/MARE
15.55 (escl. Lun. e Ven.); 17.40 (solo Lun. e
Ven.)...........................................................[Snav]
CAPRI - NAPOLI
05.40; 09.20 (tv); 14.30; 15.35 (tv); 20.15 (tv)
[Caremar tel. 081/5513882]
NAPOLI - PROCIDA
6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55
.................................[Caremar tel. 081/5513882]
NAPOLI - ISCHIA
6.25; 10.45; 15.10; 17.30; 19.25; 21.55
..................................[Caremar tel. 081/5513882]
8.35; 14.10; 18.30..[Medmar tel. 081/3334411]
PROCIDA - NAPOLI
09.15; 13.30; 16.00; 17.55; 20.00
.............................................................[Caremar]
7.05; 11.15............[Medmar tel. 081/3334411]
SALERNO - CAPRI
8.40 ................[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
POZZUOLI - ISCHIA
9.00; 14.00; 18.55 [Caremar tel.
081/5513882]
13.00 (I. Porto) ....[Gestur Snc 081/5268165];
4.10 (**); 6.10 (f); 8.15 (C); 9.40; 12.00 (C);
13.30; 15.00 (C); 16.30; 18.30 (C)
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
CAPRI - SALERNO
16.25 ..............[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
AMALFI - CAPRI
9.30 ................[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
CAPRI - AMALFI
16.25 ..............[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
POSITANO - CAPRI
10.00 ..............[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
CAPRI - POSITANO
16.25 ..............[Alicost S.p.a. tel. 089/871483]
ISCHIA - NAPOLI
8.45; 13.50 (diretto); 15.20; 17.20; 19.25; 20.15
(diretto)...................................................[Caremar]
6.25 (vP); 10.35 (vP); 16.35
...................................[Medmar tel. 081/3334411]
SORRENTO - CAPRI
07.45 (tv); 09.25 (tv); 14.30 (tv); 19.25 (tv)
..................................[Caremar tel. 081/5513882]
08.10; 11.25; 15.30; 16.35 (dal Lun. al Ven.)
....................................................................[Snav]
CAPRI - SORRENTO
07.00 (tv); 08.40 (tv); 13.35 (tv); 18.45 (tv)
..................................[Caremar tel. 081/5513882]
07.30; 09.15; 12.10; 15.00 (dal Lun. al Ven.);
17.40 (solo Lun. e Ven.).............................[Snav]
C/MARE - CAPRI
06.30 (da Lun. al Ven.); 07.30 (solo Sab. e
Dom.) ......................................................... [Snav]
ISCHIA - POZZUOLI
7.20; 8.35; 11.30; 17.30 (C).............[Caremar]
16.45 ...................[Gestur Snc 081/5268165];
2.30 (**); 4.30 (f); 6.20 (C); 8.00; 10.10 (C);
11.10; 13.30 (C); 15.05; 16.50 (C)
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
ISCHIA - PROCIDA
7.20; 8.35; 11.30; 15.20; 17.30; 19.25
..................................[Caremar tel. 081/5513882]
06.25;10.35............[Medmar tel. 081/3334411]
POZZUOLI - PROCIDA
9.00; 10.15; 14.00; 18.55 .................[Caremar]
4.50 (ven.); 7.00 (f); 7.25; 11.45; 3.30 (f);
16.25; 18.30 ........................[Procida Lines 2000]
7.00 (dal lun.al sab); 8.25; 9.25 (15 giu - 15
Set); 13.00; 15.30; 17.55; 18.20; 20.00 (dal 1°
Giugno venerdì e domenica)
....................................[Gestur Snc 081/5268165]
4.10 (f); 20.30 ........[Medmar tel. 081/3334411]
PROCIDA - POZZUOLI
8.00; 9.15; 12.00; 18.10 ...................[Caremar]
4.00 (ven.); 5.50 (f); 7.50; 10.45; 12.40 (f);
15.30; 17.30 ........................[Procida Lines 2000]
5.50 (dal lun al sab); 7.00; 8:00 (15 Giu 15
Set); 11.30; 14.05; 17.05; 19.10 (dal 1° Giugno
venerdì e domenica)
....................................[Gestur Snc 081/5268165]
3.10 (f); 19.40 ........[Medmar tel. 081/3334411]
POZZUOLI - CAPRI
09.45 ......................[Gestur Snc 081/5268165]
NAPOLI - CASAMICCIOLA
15.45 (diretto) .................................[Caremar]
CAPRI - POZZUOLI
18.30 ......................[Gestur Snc 081/5268165]
CASAMICCIOLA . NAPOLI
12.55 (vP) ........................................[Caremar]
PONZA - FORMIA
5.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800]
POZZUOLI - CASAMICCIOLA
8.15; 12.00; 15.00; 18.30
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
9.00; 10.15...........[Caremar tel. 081/5513882]
CASAMICCIOLA - POZZUOLI
6.20; 10.10; 13.30; 16.50
..................................[Medmar tel. 081/3334411]
11.20; 17.30.........[Caremar tel. 081/5513882]
PROCIDA - ISCHIA
7.35; 9.40; 11.50; 14.30; 16.20; 18.35; 19.35;
20.30; 23.00 .........................................[Caremar]
5.00 (f); 21.20 .......[Medmar tel. 081/3334411]
FORMIA - PONZA
17.30 (tutti i giorni)..[Laziomar tel. 0771/23800]
FORMIA - VENTOTENE
9.15.........................[Laziomar tel. 0771/23800]
VENTOTENE - FORMIA
15.00.......................[Laziomar tel. 0771/23800]
LEGENDA
vP= Via Procida; f= feriale; tv = traghetto veloce;
C= da/per Casamicciola; gvsd= attiva solo il giovedì, venerdì, sabato e domenica; v= attiva solo il
venerdì; vs= attiva solo il venerdì e sabato; #= solo
domenica; sd= attiva solo il sabato e domenica;
**= escluso giovedì e domenica
5.57; 6.27***; 6.47*; 7.04***; 7.34*; 7.57***; 8.34; 9.04; 10.04;
11.04; 12.04; 13.04; 14.04; 14.57; 16.04; 17.04; 18.04; 18.57; 20.04.
Autostrade del mare
DD: direttissimo, * feriali; ** periodico (da lunedÏ a venerdÏ); ***
solo nei giorni festivi;
Sorrento-Napoli: ° Il treno da S. Giorgio prosegue via C. Direz. da
lun. a sab., da S. Giorgio vedi linea Baiano-Nola-Napoli; la dom.
prosegue via Barra con prima fermata a Napoli Garibaldi
Napoli-Sarno: IV parte da Poggiomarino.
Autolinee
SALERNO - ROCCARASO - PESCARA
da Piazza della Concordia: 8.50 (fer.); 13.30
(fer.); 14.00 (fest.); Roccaraso: 12.40; 17.15; 17.40;
Pescara (arr.): 14.25; 18.50; 19.25
[Satam-Arpa]
PESCARA - ROCCARASO - SALERNO
dal terminal Bus (FS): 6.45 (fer.); 14.30; Roccaraso: 8.25; 16.20; Sale≤rno (arr.) 12.05; 19.50
[Satam-Arpa]
SALERNO - NAPOLI - BARI
6.05; Napoli 7.10; 8.20; Bari (arr.) 10.30; 11.35.
[Sita]
BARI - NAPOLI - AVELLINO - SALERNO
14.25; 17.20; Napoli 17.45; 20.40; Avellino
20.10; Salerno (arr.) 18.50; 21.10; Battipaglia 21.50
[Sita]
Partenze: Battipaglia 6.55; Salerno 7.35; Avellino
8.20. Arrivo a Bari 11.35
[Sita]
NAPOLI - SALERNO - POTENZA
TARANTO - BRINDISI - LECCE
6.20; 15.00; 18.00; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20
[Miccolis]
LECCE - BRINDISI - TARANTO
POTENZA - SALERNO - NAPOLI
6.00; 14.45; 17.45; Napoli arr. 11.20; 20.20; 23.20
[Miccolis]
MONTEFORTE IRPINO ALVANELLA ROMA TIBURTINA
4,30 (lun. - sab.) 14,10 (lun. - ven. - dom.)
[Acierno]
6,45 (dom.)
ROMA TIBURTINA
MONTEFORTE IRPINO
10,15 (lun. - ven. - dom.) 15,15 (lun. - sab.)
[Acierno]
18,00 (lun. - ven. - dom.)
CASAMICCIOLA - PROCIDA
7.10osp; 9.45osp; 13.50osp;
17.40osp..................................[Snav]
CASTELLAMMARE - CAPRI
06.30** 6.50fr 07.30* 07.55
08.10FS 08.25
CAPRI - CASTELLAMMARE
15.55** 17.15 7.40§ 17.45 .......
..............................................[Gescab]
8.25; 12.30; 13.55; 15.30; 19.00.....
...........................................[Caremar]
POGGIOMARINO - NAPOLI
NAPOLI C.LE
11.05
13.05
15.05
17.05
19.05
20.05
22.05
PROCIDA - ISCHIA
Traghetti isole minori
LEGENDA
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
ITALO
PROCIDA - CASAMICCIOLA
9.10osp; 13.15osp; 17.05osp;
19.45osp..................................[Snav]
NAPOLI (VIA AUTOSTRADA) - SALERNO
6.00; 6.30; 7.00; 7.30; 8.00; 8.30; 9.00; 9.30;
10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 11.45; 12.00; 12.30;
13.00; 13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.30; 16.00;
16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30;
20.00.
SALERNO (Via Autostrada) - NAPOLI
6.00; 6.30; 6.45; 7.00; 7.20; 7.40; 8.00; 8.30; 9.00;
9.30; 10.00; 10.30; 11.00; 11.30; 12.00; 12.30; 13.00;
13.30; 14.00; 14.30; 15.00; 15.15; 15.30; 16.00;
16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.30; 19.00; 19.30;
20.00; 21.00.
BENEVENTO (Alifana) - NAPOLI
Feriali: 5,55; 6,10; 6,35; 7,30; 8,00; 9,30; 10,30;
11,30; 13,25; 15,15; 17,00; 18,50.
Festivi; 6,30; 8.00; 17,00.
NAPOLI (Alifana) - BENEVENTO
Feriali: 7,40; 8,45; 10,30; 11,30; 12,30; 13,15;
14,15; 15,30; 16,30; 17,30; 19,00; 20,40. Festivi:
10,30; 13,15; 19,00
NAPOLI (P.zza Garibaldi) - FOGGIA
Feriali: 5,30; 7,00; 8,00; 9,00; 10,00; 11,00;
13,00; 14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,30; 20,15
Festivi: 7,00; 9,00; 10,00; 11,00; 13,00; 15,00;
[CLP]
17,00; 19.00; 20,15
FOGGIA (Staz. F.S.) - NAPOLI
Feriali: 5,30; 5,50; 7,00; 8,00; 9,00; 11,00; 13,00;
14,00; 15,00; 16,00; 17,00; 18,00; 20,15
Festivi: 7,00; 9,00; 12,00; 15,00; 16,00; 19,00;
20,15; 21,30
[CLP]
NAPOLI (P.ZZA GARIB.) - S. GIOV. ROTONDO
Feriale: 7,00
Festivo: 07,00 - 10,00
[CLP]
S. GIOV. ROTONDO (P.LE FORGIONE) - NAPOLI
Feriale: 13,00 - 15,00
Festivo: 11,00 - 17,00
[CLP]
NAPOLI - TERMOLI
Feriali - Festivi: 09,00
[CLP]
TERMOLI - NAPOLI
Feriali - Festivi: 13,30
[CLP]
NAPOLI - PERUGIA - ASSISI
Da Napoli 8,00; 14,30 (Via G. Ferraris 40) [ATC]
ASSISI - PERUGIA - NAPOLI
Da Assisi 7,50; 13,30 (Piazza Trapani). Da Peru[ATC]
gia 8,30; 14,10 (Piazza Partigiani)
NAPOLI - PESARO - RIMINI - FORLÌ
Da Napoli 7.00; 9.45; 23.00 [Autolinee Ruocco]
NAPOLI - PERUGIA - URBINO
Da Napoli 9.45
[Autolinee Ruocco]
NAPOLI - BOLOGNA - PADOVA - MESTRE
Da Napoli 9.45; 23.00
[Autolinee Ruocco]
PER INFORMAZIONI:
Acierno: 081/8243046; Arpa: 0871/4243; Curreri:
081/8015420; Marino: 080/3112335; Miccolis:
081/200380-099/353754; Satam: 0871/344969; Sita:
089/405145; ATC 0823/969057; CLP 081/5311707; Autolinee Ruocco: 0975/79033.
NAPOLI - CATANIA
SALERNO - TUNISI
19.30 solo dom. (arr. 6.30); 21.00 da lun. a
12.00 (lun.); Palermo (arr. 21.00; part.
sab. (arr. 08.00)................................[TTTlines]
23.59); Tunisi (arr. mart. 9.30); 23.00 (ven.); Pa-
CATANIA - NAPOLI
lermo (arr. sab. 8.00; part. sab. 11.30); Tunisi
19.30 ven. e dom. (arr. 7.00); 21.30 da lun.
(arr. sab. 21.00).
NAPOLI - CAGLIARI
19.00 mart. giov. (arr. merc ven. 8,30)[Tirrenia]
a giov. e sab. (arr. 10.30).................[TTTlines]
TUNISI - SALERNO
CAGLIARI - NAPOLI
19.00 lun -merc. (arr. mart-giov. 8,30)[Tirrenia]
02.00 tutti i giorni tranne il lun. e la dom.
CIVITAVECCHIA - OLBIA
22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia]
(arr. 14.30); 13.30 solo dom. (arr. 23.00).
20.00 (giov.); Palermo (arr. ven. 6.00; part.
9.00); Salerno (arr. ven. 18.00). 23.59 (sab.); Palermo (arr. dom. 11.30; part. dom. 18.00); Salerno (arr. lun. 5.00).................[Grimaldi Lines]
[Caronte & Tourist]
CIVITAVECCHIA - TUNISI
MESSINA - SALERNO
16.00 (merc.); Tunisi (arr. giov. 16.00)
NAPOLI - PALERMO
20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia]
20.00 (arr. 6.30).................................[Snav]
PALERMO - NAPOLI
20.15 (arr. 6.30) ............................[Tirrenia]
20.00. (arr. 6.30)................................[Snav]
OLBIA - CIVITAVECCHIA
22.30 (arr. 5.30) ............................[Tirrenia]
NAPOLI - EOLIE
20.00 (mar., e, ven.); 5.30 Stromboli; 6.30
Ginostra; 7.30 Panarea; 8.45 Salina-Rinella;
10.15 Lipari; 11.00 Vulcano; 12.25 (arr.) Milazzo.
...........................................................[Siremar]
EOLIE - NAPOLI
14.30 (lun., e, giov.); 16.10 Vulcano; 17.20
Lipari; 18.30 Salina-Rinella; 18.30 Salina-Rinella; 19.45 Panarea; 21.00 Ginostra; 22.00
Stromboli; 7.00 (arr.) Napoli ............[Siremar]
SALERNO - MESSINA
[Grimaldi Lines]
00.30 lun. mart. e merc.. (arr. 15.00); 00.30
................................................[Grimaldi Lines]
giov., ven. e dom. (arr. 14.30)
TUNISI - CIVITAVECCHIA
...........................................[Caronte & Tourist]
SALERNO - PALERMO
12.00 lun. (arr. 21.00); 23.00 ven. ..............
13.00 (mart.); Civitavecchia (arr. merc.
13.00) .....................................[Grimaldi Lines]
CIVITAVECCHIA - BARCELLONA
22.15 (arr. 18.15) ..............[Grimaldi Lines]
(arr. sab. 8.00)........................[Grimaldi Lines]
CIVITAVECCHIA - PORTO TORRES
PALERMO - SALERNO
22.15 (arr. 05.30) ..............[Grimaldi Lines]
9.00 ven. (arr. 18.00); 18.00 dom. ..............
PORTO TORRES - CIVITAVECCHIA
(arr. lun. 5.00) ........................[Grimaldi Lines]
11.30 (arr. 18.45)................[Grimaldi Lines]
PER INFORMAZIONI: Alilauro 081/991888; Caronte & Tourist tel. 800627414; Grimaldi Lines tel. 081496444;
Medmar tel. 081/3334411; Neapolis 081/8377577; NLG 081/8370819; Siremar tel. call center 081/4972999 e 091/7493315.;
Snav tel. 081 4285555; Tirrenia call center 892.123; TTTlines tel. 081.5752192
LEGENDA: f = feriale; C = da / per Casamicciola; vP = via Procida; OSP = Obbligo di servizio pubblico; R = Regionale
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 48 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:26
Rubriche 49
Giovedì 24 aprile 2014
Sereno
Variabile
Poco
nuvoloso
Nuvoloso
Molto
nuvoloso
Pioggia
Rovesci
isolati
Rovesci
Temporale
Grandine
Neve
Nebbia
VENTO MARE
CHE TEMPO
FA
CIELO
Il Mattino
Calmo
Poco
mosso
Mosso
Molto
mosso
Forza
1-3
Forza
4-6
Forza
7-9
Variabile
Agitato/
Grosso
Lotto
Tempesta
I centenari fanno tris:
5-23-35, i numeri più
gettonati del momento
realizzazione:
Domani
Oggi
Campania
STATO DEL CIELO
Situazione che tende a migliorare dopo le piogge di
ieri, con una variabilità che
interesserà la regione e che
darà luogo a qualche breve
fenomeno sul basso Tirreno
e poi anche sulle interne.
Meglio altrove e dalla sera.
TEMPERATURE
In aumento con punte
di 25˚C sul catanese.
VENTI Moderati tra NE
e NO.
MARI Mossi.
STATO DEL CIELO
Una nuoa perturbazione
raggiunge il nostro meridione nella seconda parte del
giorno. Inizialmente discreto
con una presenza di sole
quasi ovunque e qualche
fenomeno a ciclo diurno sui
rilievi. La tendenza sarà verso un aumento della nuvolosità da ovest con qualche
pioggia o rovescio.
TEMPERATURE
Miti.
VENTI Da deboli
a moderati da SO.
MARI Mossi.
Benevento
14º 19º
Caserta
13º 20º
Avellino
12º x17º
Napoli
14º 21º
Salerno
15º 20º
BOLLETTINO NEVE
(altezza della neve in cm)
MIN MAX
ABETONE (PT)
10 200
CAMPITELLO MATESE (CB) np np
CAMPO FELICE (AQ)
np np
CANAZEI (TN)
0 np
CAPRACOTTA (IS)
np np
CORTINA D'AMPEZZO (BL) 0 np
COURMAYEUR (AO)
25 155
FOLGARIDA (TN)
0 np
LACENO (AV)
np np
MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) 100 185
MOENA (TN)
0 np
MONTE AMIATA (GR)
np np
PESCASSEROLI (AQ)
np np
ROCCARASO (AQ)
np np
SELVA VAL GARDENA (BZ) np np
TERMINILLO (RI)
0 np
Bolzano
ITALIA
TEMPERATURE Min Max
STATO DEL CIELO
NORD: Prevale il tempo soleggiato su tutti i settori salvo nubi compatte sul Friuli
Venezia Giulia, qui con
qualche pioviggine nel pomeriggio. Molto mite con
massime fino a 25/26˚.
CENTRO: Piovaschi mattutini sulle regioni adriatiche,
dal pomeriggio qualche
temporale sugli Appennini
laziali, abruzzesi e molisani.
Bel tempo sul resto delle regioni. Molto mite ad Ovest.
SUD: Instabile con rovesci
e temporali sugli Appennini,
Salento, coste tirreniche calabresi e dal pomeriggio anche su buona parte della
Campania.
Aosta
Milano
Torino
Trieste
Venezia
Bologna
Genova
Ancona
Fire
e
Roma
CB
Bari
Napoli
Cagliari
Palermo
R. Calabria
STATO DEL CIELO
NORD: Bel tempo al mattino, dal pomeriggio peggiora
al Nordovest con deboli
piogge, più consistenti sui
rilievi. Piovaschi sui monti
del Nordest, soleggiato sul
resto dei settori. Mite.
CENTRO: Tempo buono al
mattino, poi peggiora dal
pomeriggio con rovesci e
temporali sulla Sardegna e
anche sulle aree interne appenniniche centrali. Prevale
il bel tempo altrove.
SUD: Tempo in prevalenza
poco nuvoloso su tutte le
regioni. Verso sera peggiora
sulla Sicilia con piogge e locali temporali, nubi in aumento anche altrove.
ALGHERO
ANCONA
AOSTA
BARI
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
CUNEO
FIRENZE
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
MESSINA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PESCARA
PISA
POTENZA
RG. CALABRIA
ROMA FIUM.
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRENTO
TRIESTE
VENEZIA
VERONA
In Europa
Nel Mondo
12
14
12
13
13
12
13
8
15
11
11
13
11
7
14
13
13
12
9
12
12
8
13
11
14
12
11
15
12
13
22
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18
22
25
26
21
19
22
18
24
18
22
21
25
22
24
24
21
24
19
18
25
23
21
20
26
25
24
25
Oggi in Italia, Europa e nel Mondo
In Italia
Min Max
ALGHERO
ANCONA
AOSTA
BARI
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
CUNEO
FIRENZE
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
MESSINA
12
15
9
14
14
13
13
10
16
10
12
14
12
9
16
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22
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24
24
22
14
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22
25
22
25
18
22
Min Max
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PESCARA
PISA
POTENZA
RG. CALABRIA
ROMA FIUM.
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRENTO
TRIESTE
VENEZIA
VERONA
11
14
14
9
15
11
9
15
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11
15
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13
AMSTERDAM
ATENE
BERLINO
BRUXELLES
BUCAREST
BUDAPEST
COPENAGHEN
DUBLINO
LONDRA
LUSSEMBURGO
MADRID
PARIGI
STOCCOLMA
VARSAVIA
VIENNA
24
21
21
20
20
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13
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23
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23
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Min Max
10
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6
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9
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-1
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19
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17
19
17
18
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20
19
Min Max
LOS ANGELES
MANILA
MELBOURNE
MIAMI
NAIROBI
NEW DELHI
NEW YORK
PECHINO
PERTH
PHILADELPHIA
RIO DE JANEIRO
SAN PAOLO
SANTIAGO
ST. DOMINGO
SEOUL
12
27
5
20
16
22
6
18
10
6
21
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24
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32
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23
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14
28
14
13
23
20
25
32
24
Ancora una volta il 90 ha sbancato una delle
dieci ruote del Lotto. Martedì scorso infatti, il
90 è uscito sulla ruota di Bari, compartimento che ha distribuito vincite per circa 2,5
milioni di euro. Praticamente un quarto
delle vincite totali distribuite in Italia, è stata
centrata su Bari. Sempre in tema di vincite,
la più alta è stata fatta a Brusciano, in provincia di Napoli, dove un fortunato giocatore
si è portato a casa 62.500 euro grazie ad una
quaterna centrata proprio sulla ruota del
capoluogo partenopeo.
5-23-35: sono questi i numeri più seguiti del
momento, tutti con il ritardo centenario,
rispettivamente, sulle ruote di Palermo,
Roma e Torino. Tra l’altro il 5 è anche il
numero più giocato, con una raccolta media
di 1,5 milioni di euro ad estrazione. Ecco gli
abbinamenti migliori per ambo per seguire i
tre centenari: 5 su Palermo con 64-74-88; 23
su Roma con 75-56-76; 35 su Torino con 5288-62. Va ricordato che il gioco dell’ambo
secco su ruota rende un premio di 250 volte
la cifra puntata.
Su tutte le ruote prosegue la marcia del 45,
estratto che non esce da 10 turni. Sempre
valido il gioco del 45 sulle ruote di Firenze e
Roma. Per le sorti superiori, ecco le serie,
dall’ambo alla cinquina, più attese su Tutte
con il 45 come capogioco: 45-86, 3-14-45, 323-30-45, 13-23-30-45-63.
Occhi puntati anche sul 66, che non esce
invece su Tutte da 8 concorsi. In questo caso,
il gioco è da preferire sui compartimenti di
Napoli e Torino.
Al 10eLotto occhi puntati sulla terzina 15-5545, formata dai primi tre ritardatari nella
combinazione vincente. Attenzione anche
alla cadenza 0 con 20-30-80.
SCOMMESSE, SCAMBIO MESSI-AGUERO PER
I BOOKMAKER
La Fifa ha accolto il ricorso del Barcellona: la
Commisione d’Appello ha ritenuto di “dover
accontentare” il club catalano vista l’impossibilità di arrivare a una sentenza definitiva
in tempo utile per il mercato. Possibilità di
manovra quindi per il Barça e i bookie hanno
messo in cima alle proprie lavagne il futuro
di Messi: quota 2,50, molto bassa, per il trasferimento della Pulce al Manchester City.
Nell’asse Barcellona-Manchester potrebbe
finire anche Aguero: nella scommessa sulla
prossima squadra della attaccante argentino
il Barça è al primo posto a quota 2,75.
LOTTO E 10ELOTTO ONLINE FESTEGGIANO
UN ANNO DI VITA
Qualche giorno fa, Lotto e 10eLotto online
hanno compiuto un anno. Il gioco più vecchio d’Italia è sbarcato su internet, il 18 aprile dello scorso anno, per consentire agli
appassionati di
LA TOP 10 DEI RITARDATARI piazzare una punRUOTA
NUM. RIT. tata negli orari di
Palermo
5
110 chiusura delle riceRoma
23
103 vitorie, completanTorino
35
100 do un’offerta di
Roma
39
96 gioco che si conPalermo
69
96 centra prevalentePalermo
88
91
Bari
54
91 mente su un target
Venezia
77
86 di almeno 2 milioni
Napoli
71
85 di utenti.
Torino
52
78
Fabio Felici
OROSCOPO
Ariete
di Barbanera
21.3-20.4
LAVORO. Scrollatevi di dosso
Toro
21.4-20.5
21.5-21.6
22.6-22.7
Leone
23.7-23.8
Vergine
24.8-22.9
LAVORO. L’intuito guida le azio-
LAVORO. Una buona organizza-
no i vostri assi nella manica, visto che anche l’imprevisto gioca a vostro favore: la partita senza
dubbio è vinta! AMORE. Con un cielo
così tutto può accadere: dall’incontro
fatale che lascia senza parole, alla decisione di metter su famiglia. Auguri!
SALUTE. Il ritmo di questi ultimi tempi è
un po’ frenetico, ma non rinunciate alla
vita sociale e a qualche spostamento
fuori programma.
difficoltà a portare a termine gli
impegni in agenda: una serie di
intralci richiederà tutta la vostra attenzione. AMORE. Aleggia un’aria bizzosa.
Non vi sentite amati nel modo giusto,
ma a ben vedere state prendendo un
abbaglio: nutrite pretese eccessive.
SALUTE. Se i piedi sono stanchi dopo
una giornata di lavoro, se sono gonfi o
dolenti, aggiungete al pediluvio olio essenziale di menta.
ni, realizza ideali e strategie importanti, sorretto peraltro da
un’intraprendenza e da un tempismo
mai visti prima. AMORE. Ottimo momento per fare un incontro fatale, sfoggiare
un look trasgressivo rispetto a quello
abituale, conoscere facce e ambienti
nuovi. SALUTE. Al pari di una bacchetta
magica, il buonumore allontana i malanni veri o presunti e vi fa sentire belli,
amati e in perfetta forma.
zione vi terrà al riparo da possibili imprevisti. Buona la concentrazione e la capacità di
applicazione. AMORE. Un progetto sentimentale rimandato da tempo potrà finalmente realizzarsi. Un messaggio,
un’e-mail o una telefonata vi rassicureranno. SALUTE. Cominciate a preparare
l’organismo all’estate con integratori a
base di vitamina C e un incremento delle attività sportive o di palestra.
con soci e colleghi. Nervosi e
insicuri, tenderete ad essere
puntigliosi e pignoli, trovando da ridire
su tutto. AMORE. Forse in modo quasi
indolore, potrete voltare pagina e tagliare definitivamente i ponti con una persona che in passato vi ha fatto soffrire.
SALUTE. Contro l’influenza bevete molte
spremute di agrumi e frazionate i pasti in
tanti piccoli e leggeri per non affaticare
l’organismo.
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Acquario
Pesci
LAVORO. Mercurio in orbita
neutra suggerisce un po’ di
prudenza. Per il momento, molto meglio rinviare idee e progetti impegnativi a stelle migliori. AMORE. Venere
continua ad ignorare le vostre sorti affettive, ma la presenza di Marte nel segno
ammorbidisce la situazione. In coppia è
tutto ok. SALUTE. Energici e determinati,
potreste decidere di dedicarvi a qualche
sport un po’ troppo impegnativo per il
vostro allenamento. Prudenza.
23.10-22.11
LAVORO. Serietà, decisione,
una presenza lucida e attiva
che può e vuole realizzare molto, consapevole che l’attimo è quanto
mai fuggente. AMORE. Per i single incalliti, per i girovaghi alla perenne ricerca di
situazioni impossibili, il cielo porta ordine e affetti di grande spessore. SALUTE.
Potenziale energetico e mentale ai massimi livelli. Il senso del dovere va abbinato alla capacità di togliersi qualche piacevole sfizio.
LAVORO. È ipotizzabile qualche
Cancro
l’insicurezza buttando dalla finestra le perplessità. Non è il
momento di fermarsi, qualcuno non fa
che ripetervelo! AMORE. Il cuore si confonde quando i rapporti non sono sereni. Sottintesi e sfumature non si addicono alla vostra natura: esprimetevi con
sincerità. SALUTE. Nella cura del corpo
non siate né troppo negligenti, né troppo allarmisti: scegliete la via di mezzo,
come sempre è quella giusta.
23.9-22.10
LAVORO. Fantasia e intuito so-
Gemelli
23.11-21.12
LAVORO. Giornata stonata. Te-
nete a bada l’insofferenza e abbiate maggiori riguardi per la
sensibilità altrui. Ammorbidite la vostra
posizione. AMORE. Grane di natura pratica vi rendono insolitamente guardinghi
nei nuovi incontri. Conciliate le vostre
esigenze con il desiderio di amore.
SALUTE. Girate al largo da attività sportive estreme. Siete troppo in tensione,
troppo nervosi e mancate della concentrazione necessaria.
Seggiolini: ricerca inglese. Un'indagine condotta in Gran
Bretagna evidenzia dati allarmanti relativamente al trasporto dei bambini in auto, con particolare riferimento all'uso
dei seggiolini destinati alla protezione dei più piccini durante il viaggio. Lo studio britannico riporta che 6 automobilisti su 10 sarebbero poco informati sul funzionamento dei sistema di ritenuta per bambini,
con la conseguenza che risultano essere maggiormente propensi a valutare
l'acquisto sulla base delle proposte più vantaggiose piuttosto che sulle ca-
22.12-20.1
LAVORO. Stimoli e progetti in-
novativi da avviare con tempestività, in cui potrete avvalervi
anche della collaborazione di persone
estranee al vostro ambiente. AMORE.
Miele e peperoncino dosati al punto giusto sono un rimedio miracoloso, in grado di curare anche i casi più difficili. Provateci! SALUTE. Un viaggio o uno
spostamento imprevisto vi daranno la
possibilità di conoscere gente simpatica
e mentalmente stimolante.
21.1-19.2
LAVORO. Difficoltà di relazione
LAVORO. Momento ideale per
superare alcuni intralci burocratici, mettendo a profitto il senso
pratico e imprendere iniziative volte ad
aumentare i guadagni. AMORE. Parlate
poco e dimostrate i sentimenti con gesti
concreti. Bastano poche piccole attenzioni per arrivare dritto al cuore della
persona che amate. SALUTE. Secondo il
feng shui, per assicurarsi sonni tranquilli,
prese e interruttori elettrici non andrebbero mai posizionati vicino al letto.
ratteristiche del prodotto. Lo studio condotto dai tecnici britannici testimonia
che, dal 2010 al 2013, benché sia cresciuto del 13% l'utilizzo dei seggiolini
in auto, non per questo è aumentato il livello di sicurezza dei piccoli passeggeri. Infatti, su 10mila controlli in Inghilterra, Scozia e Galles il numero di dispositivi "fuorilegge", perché obsoleti, sottodimensionati rispetto alla corporatura del bambino o montati in modo errato, è aumentato dal 47 al 60 per
cento. La conclusione dell'indagine effettuata per conto di Royal Society for
the Prevention of Accidents mostra uno scenario particolarmente preoccu-
20.2-20.3
LAVORO. Mantenendo uno spi-
rito positivo di fronte alle contrarietà, avrete già in mano
metà della soluzione e in quanto al resto
verrà da sé. AMORE. Altissima presa e
fantastiche conquiste con tutto il fascino
e la sensualità che sprigionate. Esplosivi
ritorni di fiamma. SALUTE. Favorite le
cure estetiche e ogni pratica di benessere: ottenere o mantenere una splendida forma sarà quasi un imperativo.
pante: il 60% dei seggiolini montati in auto servirebbe a ben poco in caso
d'incidente. Sotto accusa, la scarsa assistenza fornita dai rivenditori durante
la fase dell'acquisto, ma anche la superficialità e la carente informazione dei
genitori, spesso guidati nelle loro scelte più dalla volontà di risparmiare che
di assicurare sicurezza ai loro pargoletti. Acquistare prodotti d'occasione,
ammoniscono i ricercatori, molte volte, può rivelarsi un'imprudenza, soprattutto se manca il libretto di istruzioni del seggiolino o, peggio, se gli standard
di omologazione non rispettano le normative vigenti
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 49 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:26
i
c ommenti del Mattino
Segue dalla prima
Segue dalla prima
Le idee del premier Renzi
e gli sgambetti di chi resiste
Napoli, il signor no dice sì solo a «casa sua»
Oscar Giannino
Soprattuttointerminidi efficienzaedigiusta
interpretazionedelleleggi».Sivedechelassù
applicano la legge dicendo sempre no. E infatti a Fano lui bocciò perfino le pedane per i
disabilidavantiainegoziperchéerano«brutte».
FranzKafkascrisseche«iceppidell’umanità
tormentata sonofatti di carta bollata». E avevaperfettamenteragione,selaburocraziadiventafrenoaogniiniziativadivivibilitàefinisceperritardareildomani.Fatalecheicittadini si chiedano a che cosa serva, e finiscano
perconfonderlaconloStato.IlsignorCozzolinoèuninterventista.Havietatoiconcertiin
piazza del Plebiscito a Pino Daniele e Mark
Knopfler.Hadettatoincentimetriesattileregoleperilcampoditennissullungomare.Ha
messo bocca sul tipo di alberi da piantare al
posto di quelli abbattuti e sulle luminarie di
Natale, sfrattando le renne rilucenti. Per
Ebbene noi non siamo iscritti al partito dei cosiddetti
”gufi”, ma non per questo
possiamo venir meno al nostro dovere di osservatori.
Aver piegato il saggio ritorno alla flessibilità del testo
iniziale di Poletti alle contrarietà tipiche di chi diffida
delle imprese, è il segno politico che Renzi ha un problema aperto con la sinistra
del suo partito.
È un problema che potrebbe diventare ancor più serio
quando si metterà mano alla delega sul nuovo codice
semplificato del lavoro. Ma
che è già serissimo sul testo
di riforma del Senato. Anche ieri la sinistra Pd, estesa
ai bersaniani, tornando a difendere un Senato elettivo
si è mostrata perfettamente
in grado di spaccare trasversalmente la maggioranza e
di snaturare l'obiettivo che
Renzi ha indicato.
E aggiungiamo un'altra cosa. L’aliquota del 26% sulle
cosiddette "rendite", sommata alle altre imposte già
adottate in materia, porta
per tipo di prodotti e per tassi d’interesse concretamente realizzati a veri espropri
patrimoniali per i piccoli risparmiatori. Perché l’anticipo di 400 milioni sul regime
fiscale spalmato in tre anni
dei cespiti derivanti dalla rivalutazione dei beni d’impresa - altra perla che non
era stata annunciata, ma è
apparsa nel decreto per garantire coperture visto che i
tagli di spesa ammontano a
meno del 50% del suo fabbisogno - è un modo classico
per uccidere fiscalmente in
culla una misura che doveva dar respiro a mercato immobiliare e investimenti.
Per tacere della sovrattassa
retroattiva sulle banche,
che ha il suo bel ruolo
nell’indurre oggi Intesa e
Unicredit a puntare i piedi
nella
vicenda
Alitalia-Etihad, lasciando il governo a sobbarcarsi l’onta
di un fallmento dell’intesa.
Le insidie, come si vede, sono molte, e su terreni non
secondari. Si può credere
che dopo le elezioni europee, in caso di buon successo del Pd, cioè di Renzi, molte di esse scomparirebbero.
Ma un po' di sano realismo
dovrebbe indurre a pensarla diversamente. È Renzi
per primo, vista la natura
"personale" della sua leadership e premiership, che deve trovare una diversa quadra tra gli annunci, che vanno benissimo, e i provvedimenti, difficili da calibrare.
Facciamo un ultimo esempio. Cruciale: la riforma della Pubblica amministrazione. Sindacati e riflessi corporativi sono già all’allarme
rosso. Il tetto da 239 mila euro per i manager e dirigenti
apicali pubblici è stato un
ottimo inizio. Ma senza decisioni concrete aggiuntive in
materia di tetti ai dirigenti
di prima e seconda fascia,
senza una stima oggettiva
degli esuberi centrali e periferici della Pubblica amministrazione e del metodo
adottabile per sostituirne
una parte con nuovi innesti
tenendo fermo il risparmio
complessivo, senza tutto
questo non si rivede integralmente il costo, l'efficienza e il perimetro della Pa come Renzi ripete.
Certo, non ce l'aspettiamo
prima delle europee. Ma subito dopo è il caso che a cominciare dalla Pa Renzi non
pensi tanto ai “gufi” della
stampa che criticano, ma ai
tanti avvoltoi che in Italia difendono lo status quo di vecchie impostazioni.
PietroGargano
l’uso della grande piazza ha una regola ferrea: è vietato ogni tipo di evento di carattere
commerciale. Non solo, a maggio dell’anno
scorso ha emanato un decreto che riduce a
12.000 metri quadrati lo spazio disponibile
per gli spettacoli, a venti metri l’altezza degli
impianti, e a sette giorni la durata dell’evento.Peccatochesicontraddica.
Prendiamo la festa per i cinquant’anni della
Ferreroamaggio,conunaesibizionedelcantautoreMika,unidolodeigiovani.L’accordo
sembrava fatto, in cambio della concessione
della piazza, la Casa della crema di cioccolato e nocciola più famosa al mondo s’impegnava a ripulire le statue nelle nicchie sulla
facciata della Reggia, che restano affumicate
nonostante l’assenza delle auto. Bene, la firmanonarriva.«Ilsoprintendenteèinvacanza ed è irraggiungibile» rispondono dai suoi
uffici. Un ripensamento? Oppure almeno le
feriesonoesentate dallaburocrazia?
Non si sa, e tuttavia nell’atteggiamento di
Cozzolinoc’èqualcosachestrideinmaniera
clamorosa. Infatti non si capisce come il divietodell’usodellenostre bellezzepervolgarecommerciopossaconvivereconlegiganto-
grafie,sullafinestredelPalazzoReale,diGerry Scotti e Linus, che tempo fa hanno fatto
pubblicità alla Nutella. Qualcosa non si tiene. Resta da definire pure l’apertura del lungomare,ilnuovofrontecelestedelturismo,a
unagaradiskateboard.Questionedirotelle?
Napoli ha di certo necessità di regole, ma
nonpuòdiventareunacittàchiusa,ripiegata
susestessa.Perprogrammareilfuturohabisogno di grandi spazi aperti alla musica, al
teatro, all’arte, alla luce. La burocrazia deve
impedire gli abusi ma non può imbalsamarla. Piazza del Plebiscito non può essere rischiarata solo dalla luna e dalle stelle. I lucchetti ingiusti vanno rimossi. Solo così la burocrazia smetterà di rendere impossibile il
possibile e di trasformare ogni soluzione in
problema. Solo così affacciandosi dalle sue
stanze il soprintendente Cozzolino potrà vederelavitachescorredinuovo.
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Fatti & Persone
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Il cargo SpaceXDrago trasporta i rifornimenti nello spazio
La navicella cargo commerciale “SpaceXDrago” ha trasportato
quasi due tonnellate e mezzo di rifornimenti per la Stazione
Importante l’empatia
con la paziente
Alessandro Bovicelli
BOLOGNA
La posta
dei lettori
[email protected]
Una delle cose piu’ importanti, in
unrepartooncologicocomequello dove lavoro io, è saper parlare
conipazienti.L’interventochirurgicoinfattie’solopartedelpercorso ma successivamente si aspetta
l’esameistologicochedaràladiagnosi definitiva e deciderà le successivetappeovverose sidovranno eseguire o meno altre terapie.
Inquestofrattempolapazienterimane ricoverata per un po’ di
giorni ed è fondamentale entrare
in empatia con lei , con i suoi stati
d’animo , con le sue emozioni, risponderealledomandecondecisione e competenza ma anche
con la cautela necessaria.
Ecco che il lavoro del medico che
lavora quotidianamente in corsia
diventa molto importante e delicato nel sapersi fondere con tutte
le necessità della malata.
Equo canone
per i negozi
Achille della Ragione
NAPOLI
Ogni giorno centinaia di negozi
sono costretti a cessare l'attività
per l'esosità del canone di affitto.
Se si vuole rilanciare il commer-
Vicedirettore
Presidente e Amm. delegato
Federico Monga
Albino Majore
FONDATO NEL 1892
Uff. Redattore capo centrale
Direttore Responsabile
Alessandro Barbano
Antonello Velardi (responsabile) Francesco De Core (vicario)
Vittorio Del Tufo, Gino Giaculli, Antonella Laudisi
Consiglieri
Gaetano Caltagirone
Azzurra Caltagirone
Francesco Caltagirone
cioe crearenuoviposti di lavoroè
necessario che il Parlamento vari
una forma di equo canone per i
locali commerciali, nello stesso
tempo quadruplicando la tassazione per chi li lascia chiusi
L’indifferenza
che uccide tutti
Anna M. Anastasia
NAPOLI
Che tristezza vivere in questa città! Che tristezza vivere in questa
cittànonsoloperchévienebrutalmente annientata la vita di un ragazzo di soli 20 anni, (mi riferisco
al giovane Emanuele ucciso a Secondigliano)maperchénonsile-
Spaziale Internazionale (SSI). La stazione orbitante è giunta ormai
alla missione numero 39
va nessuna voce a protestare per
l'estrema ingiustizia di tale morte.
Probabilmenteilragazzoeravicino ad ambienti malavitosii, forse
lasuaera unavita “sbagliata”,ma
nonperquestomeritevoledimorte. Nei giorni scorsi, vicini alla Pasqua, abbiamo sentito parole forti contro la violenza ma la città
sembraassorbiretutto,anche cose orribili come l'uccisione di un
ventenne.
Dov'èlaribellione?Nonpuòessere tutto uguale, nessuno può più
pensare “finchè si ammazzano
tra loro”, la campana suona anche perchi è fortunatamente lontano da certi ambienti perché il
clima della città è lo stesso, e la
violenza prevalente in alcuni
quartieri si rifrange sull'intera comunità, chi pensa di poter essere
immune si illude.
Provo pietà per questa vita così
giovane spezzata. Bisogna dire
con forza che il male della nostra
città è in chi commina sentenze
di morte e nella tolleranza che
molti hanno di tutto ciò.
Ribelliamoci a questo. Recuperare la pietà pure per chi sbaglia
non vuol dire giustificare o permettere errori, ma è il primo passoperrecuperarelacoscienzadel
proprio posto nella società e di
ciò che si può fare per migliorarla
ed estirpare il male che avvelena
le giovani vite del nostro territorio.
IL MATTINO S.p.A. Sede legale via Barberini, 28 - 00187 Roma. Redazione, amministrazione, preparazione via Chiatamone,
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Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 50 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
00:35
i
c ommenti del Mattino
i tweet
Segue dalla prima
Segue dalla prima
Se Berlusconi
torna a casa
alle ore 23
Caso Stamina, un bluff con tanti sponsor
Alberto Oliverio
La chiusuradell’inchiesta dovrebbe porre fine
alla contestata cura. Una cura basata sull’uso
di cellule staminali e inventata, o meglio propagandata, da Vannoni che non ha alcuna
competenza in campo biomedico. Il «metodo»sièaffermatosull’ondadellecomprensibilisperanzedimalatigravi,digenitoridibambini affetti da malattie invalidanti del sistema
nervoso, di persone che avevano subito gravi
danni neurologici e intravedevano in questa
«cura»unasperanzadiguarigioneodisopravvivenza. Questa forte pressione da parte dei
malati e dei loro cari ha fatto sì che questa –
presunta -terapia ricevesseil via liberada partedialcuneautoritàcompetenti.Comehariferito ai magistrati torinesi un medico dell’Aifa,
l’associazione italiana del farmaco, ci si è piegati alle pressioni dei malati, pur sapendo bene che non c’era alcuna prova scientifica
dell’efficacia del metodo Stamina. Ciò è avvenuto, come indica sempre la motivazione dei
magistrati torinesi, «in assenza di qualsivoglia
pubblicazione scientifica atta a identificare le
caratteristiche del cosiddetto metodo Stami-
na e a renderlo consolidato e riconoscibile».
È presumibile che ci saranno ancora proteste
erichieste di proseguire una terapia«compassionevole»,valea direinmancanzadiqueicrismi necessari all’introduzione di un farmaco
nella pratica clinica. Ed è altrettanto probabile
che la scienza «ufficiale» venga posta ancora
sulbancodegliimputatieaccusatadiarroganza, di rispondere alle pressioni delle multinazionali del farmaco e di essere chiusa ad altre
forme di scienza. Ciò è già avvenuto, in passato, quando altri metodi privi di efficacia terapeutica, come il siero Bonifacio o il metodo Di
Bellasonofinitisulbancodegliimputatiericonosciuti privi di reali effetti curativi. Il fatto è
che quando qualcuno, in buona o in cattiva
fede,ritienediproporreunprincipioterapeutico «innovativo», ma privo di adeguati controlli, cattura le speranze di quanti intravedono
un’ultima spiaggia, un barlume positivo che
porti alla guarigione.
Il problema, però, non riguarda tanto le pressioni dei pazienti quanto le decisioni prese da
giudici, sanitari, ospedali sulla base di una
spintamediaticaodiunabenscarsaconoscenza scientifica. Anche a livello internazionale,
infatti, il cosiddetto metodo Vannoni, ha raccoltosoltanto pareri fortemente negativi. Riviste prestigiose come Science o Nature si sono
interrogate su come sia stato possibile che, in
assoluta mancanza di pubblicazioni, sia stato
introdottointerapiaunmetodoprivodiqualsiasi riscontro da parte della comunità scientifica. Perché, anche se ipotizziamo che un nuovo farmaco o metodo terapeutico emergano
in modo non tradizionale, proposti da persone che non hanno esperienza alcuna, non è
possibile ammettere che essi non siano sottopostiaquelriscontroscientificocheègaranzia
diogniinnovazioneeprogressonelcampodella scienza. A mio parere, questo è l’aspetto che
più colpisce: la mancanza di una cultura e di
una razionalità scientifica che ha reso possibilecheprevalesserolepressioni,anchemediatiche, con un danno evidente per quanti hanno
seguito una terapia inefficace e si sono privati,
ovedisponibili,diterapiereali.C’èancheilfatto che, immersi come siamo in un mondo tecnologico, siamo portati a ritenere che ci sia un
rimedio per tutto: il che, purtroppo, non risponde a verità.
Roberto Formigoni
@r_formigoni
Anche Alessandra
Mussolini insulta il povero
Sandro Bondi !
Dentro Forza Italia siamo
alla guerra di tutti contro
tutti, alla frana finale...
PietroTreccagnoli
Quindifinalmenteconoscerà
(via plasma) Maria De Filippi
cheha fatto entrare nelle case
degliitalianiindosi dadipendenza psicologica, si convinceràdiesserefinitosu«Scherzi a parte» e si aspetterà che,
all’improvviso, da dietro una
tendasimaterializziunatroupe che lo riporti trionfalmenteinParlamento.Invececisarà una tisana da sorseggiare
con la Pascale, una carezza a
Dudùepoialetto,conunpensieronostalgicoallacortedelleolgettine.
Questo autunno primaverile
del patriarca non sarà neanche consolato dalle lodi in rimadelfido SandroBondi che
veleggiaversoilpartitodiAlfano,sulletraccediPaoloBonaiuti. Quindi tocca rinunciare
pureaunascopaatre,fraamici. Certo, potrà fare campagna elettorale. Avrà, appena
appenaintaccata,lasuainvocata agibilità politica e la useràcomemegliosafare,nonostanteCasaArcoresaràpervasadall’odoreasprodelrancore.Per sentirsi fremere un po’
di sangue nelle vene gli toccherà sintonizzarsi su un canale della concorrenza e godersi i perfidi maneggi di Kevin Spacey nei panni di Frank
Underwooddi «Houseofcards».Mentrel’unicabottadivitasaràin uncentroperanziani, dove scoprirà la sua reale
età anagrafica: una volta alla
settimana,perquattroore,però,senzaesagerare.
Ma(invent’anni ci haabituati a tanti ma) per quanto assista alla fuga dalla sua barca
che rischia di affondare tra i
marosi di Renzi e Grillo, per
quanto gli tocchi aggrapparsi
alla pitonessa Santanché e
all’azzannante Brunetta, per
quantolosipossametteresotto chiave, aspettiamoci l’azzardo spiazzante. Costretto a
casa, potrà fare della casa la
suaarma,ilsuoassonellamanica. È stato o non è stato il
GrandeFratellodegliitaliani?
E il Grande Fratello ha sempre dato il meglio di sé in una
casa.
Alessandra Mussolini
@Ale_Mussolini_
Pensando a Courmayeur
mi intristisce leggere
di un cinico riferimento
alla frana che sta colpendo
una comunità
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’analisi
Interventi più efficaci (e coordinati) per il Sud
Ennio Cascetta
I
l rilancio del Mezzogiorno non può prescindere dal ricambio della governance e da un
nuovometododiinterventipiùefficaciecoordinatirispetto aquelli attuati negliultimi anni. Un
intervento qualitativamente prima che quantitativamentediversorispettoaquantosperimentato in questi anni e sostanzialmente basato
sull’usodeifondieuropeigestitiinmodosostanzialmenteindipendente,affidatiperlagranparte alla autonomia delle Regioni con i Por, Piani
Operativi Regionali, e in misura inferiore, allo
Stato con i Pon, Piani Operativi Nazionali. Alcuni osservatori argomentano che tutto sommato
le cose non sono andate così male, che si sono
sviluppate buone pratiche e competenze locali
e che sarebbe sbagliato immaginare un ruolo
più forte dello Stato e di una Agenzia per il Mezzogiornochecoordinie,nelcaso,surroghiregioni ed enti statali inerti. Non sono d'accordo con
questatesiperdiverseragionieproveròadargomentarne alcune. Lungi da me negare che con i
fondi europei si siano realizzati progetti utili per
iterritori,misentodiaffermarechemolterealizzazioni in Campania sulla metropolitana di Napolie,finoaquandoèstatopossibile,sulleferrovie della intera regione, gli interventi sui porti
turistici, sul recupero di beni culturali, dal San
Carlo al Rione terra di Pozzuoli, siano da annoverare fra gli esempi di successo. E sono sicuro
che tanti altri esempi di questo tipo possono essere citati per le regioni dell'obiettivo uno, an-
Sotto inchiesta
chi spende troppo
Dorina Vanti
EMAIL
ChestranoPaeseèquesto.Lalogica suggerirebbe che in una situazione con i consumi fermi al palo
chiunque spenda più di 3600 euro dovrebbe essere visto come un
benefattore e come tale petali di
rosa a profusione al suo passaggio.
Qui invece chi lo fa viene messo
sotto inchiesta.
La tracciabilità
dei “titoli tossici”
Emma Cheroni Scotti
EMAIL
Via i“titoli tossici”daibilanci delle due più importanti banche italiane,verrannosvendutiaqualcuno che ci penserà poi a rifilarli a
chissà chi. Si tratta di un film già
visto. Lo Stato italiano, in ottem-
che se in misura e livello diverso. Ma è proprio
questo il punto. La valutazione della spesa e ancor prima delle politiche di sviluppo dell’intera
stagionecheèallenostrespalledeveesserefatta
inmodopiùapprofonditoemoltopiùcoraggioso. Non è possibile basarsi su esempi, positivi o
negativi che siano, per concludere semplicisticamentechelecosehannoononhannofunzionato,nébasarsiesclusivamentesullepercentuali aggregate della spesa effettiva, ahimè drammaticamente basse, per individuare regioni più
o meno performanti, o individuare semplicisticamenteleresponsabilit.Bisognainsommaentrare nel merito della spesa, delle singole regioni e dei singoli progetti, individuare le cose che
hanno funzionato e quelle che no, le cause e i
possibili rimedi. Insomma bisogna avviare un
assessment imparziale e approfondito di una
lungastagionedell'interventopubbliconelMezzogiorno. L'Unione Europea commissiona a
prestigiose istituzioni di ricerca studi e analisi di
questo tipo, individuando a questo fine risorse
significative e aggiudicandole tramite meccanismidigara.Recentementeunostudiosull'efficacia delle diverse stagioni della programmazioneeuropeaperquindiciregionicampioneintutta la UE, fra cui la Campania, è stato coordinato
e realizzato dallo European Policies Research
Centre,UniversitàdiStrathclydeedallaLondon
School of Economics per la commissione europea con risultati molto diversi nelle diverse stagioni e nei diversi settori. Una analisi di questo
tipopertutteleregionidelMezzogiornodelPaese non c’è, al più ci basiamo su analisi molto
aggregate e un po’ ripetitive i che non mordono
,nonaffrontanonelmeritoeneldettaglionecessario le questioni. Vorrei fare qualche esempio
nel settore che conosco meglio, quello dei tra-
peranzaadunadirettivacomunitaria, ha inaugurato il famoso Sistri.Unsistemaperiltracciamento dei rifiuti speciali, con tanto di
scandalo e arresti di chi doveva
metterlo in piedi. Onde evitare
dunquechequestirifiutifinanziari che nessuno comprerebbe finiscano dentro i fondi comuni
all'insaputa dei sottoscrittori dei
fondi stessi, si rende indispensabile un Sistri applicato anche a
questo settore.
Sulla carta sarebbe semplicissimo:graziealredditometrolebanche sono tenute a comunicare al
fisco ogni minima transazione
delpoverotapinotartassatoeppure evasore cronico, ma il fisco pare girarsi dall'altra parte quando
si tratta di marcare stretto imponenti passaggi di titoli del valore
didecinedimiliardiperfettamente tracciabili e che siccome svalutatiporterannoaimponentisconti di imposte.
Naturalmenteverrannoopportunamente rivalutati là dove le tassenon si pagano, conbuona pace
sporti e della logistica. Sappiamo poco o nulla
sui divari di accessibilità fra le diverse parti del
Paese,sulle cause deiritardi clamorosi di alcuni
progetti ritenuti strategici come la linea di Alta
Capacità Napoli-Bari, sullo stato dei collegamenti ferroviari verso la Calabria e la Sicilia, sui
progetti di sviluppo di queste linee, sulla loro
fattibilità tecnica ed economica, sui ritardi e lo
statodi attuazione degliinterventi sullaviabilità
statalealSud,spessosustradefralepiùpericolosed’Europa,sui progettialternativi alpontesullo Stretto e potrei proseguire a lungo. Informazioni che spesso non ci sono o non sono trasparenti, accessibili a tutti. E qui torniamo ai temi
dellaqualitàedellacompetenzadelleclassidirigentidelMezzogiorno,allasufficienzadelruolo
dello Stato, alla individuazione dei settori dai
quali ripartire per ridurre il divario fino alla promozione del merito. Se di notte le vacche continuano ad essere tutte nere continueremo a non
distinguere, a non imparare nulla da successi e
fallimenti del passato. Questo dovrebbe a mio
avviso essere uno dei compiti dell'Agenzia del
Mezzogiorno, un luogo dove si accumulino e si
condividano innanzitutto le conoscenze e le
esperienze dalle quali ricavare indicazioni per
le politiche del futuro. Insomma bisogna a mio
avviso avviare una seria e approfondita policy
review,coordinataalivellonazionale,pertornare a studiare seriamente, come fanno gli altri,
secondo il motto di Enaudi: conoscere per deliberare.
dei piccoli risparmiatori italiani
chehannoappenavistoilraddoppiodellatassasuiguadagnifinanziari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dalla Merkel
uno spot per il Sud
Anna Pagliaro
CASERTA
Le candidature
del Partito Democratico
Maria Antonietta Mattei
NAPOLI
Miriferscoall'articolodel19Aprile.NonvoglioinfieriresullaPicierno,manonèpensabilechelecandidature per l'Europa in questo
momentostoricocosìdelicatosianostatescelteconsuperficialedisinvoltura.
Il problema non è quello che non
ci siano stati accordi preventivi
con le forze poltiche locali, ma
quello di considerare come titolo
preferenziale un viso telegenico e
un approccio alle problematiche
qualunquista, poco incisivo e altresìincoerenteneltempo.Quando si sta per affondare necessitano creatività, vigore, intuito, ma
anche e soprattutto solidità.
Grazie alla Merkel. Ci voleva proprio lei a rilanciare il turismo italiano e napoletano nel modo migliore e seriamente.
Ischia,Napoliel'Italialesonograti per il rilancio turistico, che ha
saputo fare, camminando da sola, sicura e senza scorta.
Grande è stata la sua spontanea e
gratuitapubblicitàsulcaffènapoletano, migliore del mondo, al
contrariodellaprezzolatapubblicità di George Cloney sul caffè in
cialde.
Il canone Rai
nella bolletta
Giovanni Gentile de Fraia
EMAIL
Siamo alle solite soluzioni all’italiana.
Francesca Cipriani
@CiprianiFranci
GF 13
Le lacrime di Andrea sono
più finte degli orgasmi di
Modestina...
O delle labbra di Veronica
David Sassoli
@DavidSassoli
Renzi apre gli archivi sulle
stragi.
Speriamo che almeno
questo a Grillo vada bene
Vittorio Zucconi
@vittoriozucconi
L’abilità di Grillo è nel
riuscire a vendere come
partecipativo e
democratico un movimento
verticistico e padronale.
Bravo
È nota a tutti l’elevata evasione
del canone RAI, come lo era, a
suo tempo, quella del canone radioautomobilistico.
Quest’ultima venne sconfitta inglobando lo stesso nella Tassa di
Possesso Auto.
Ora si sta decidendo di collegare
il pagamento del canone RAI alla
bolletta elettrica, penalizzando
cosìchinonhanéradio,nételevisione.
Non mi si venga a dire che oggi
tuttihannolatvincasa perchéciò
non è assolutamente vero. Conosco personalmente qualche anziano signore, che per libera scelta non ha in casa alcun apparecchio radiotelevisivo. E come lui
ce ne saranno altri in Italia.
La soluzione per evitare questa
abnorme ingiustizia è invece sotto gli occhi di tutti, tranne di quei
“cervelloni”chedecidonodeinostri soldi. E ci viene da Sky.
Per vedere i programmi Sky sono
stato dotato di decoder e scheda
magnetica. Se nei termini fissati e
dopo gli opportuni solleciti non
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pago il canone il segnale risulta
“criptato” ed io non usufruisco
più del servizio.
Non è questa una soluzione del
problema?Perchénonadottarla?
I contestatori, i “gufi”
e il governo Renzi
Renato Cimino
NAPOLI
Una serie di contestatori politici, i
cosidetti gufi, secondo Matteo
Renzi,nonmancadicriticarecontinuamente i provvedimenti che
il Governo in carica sta faticosamente attuando per risollevare il
Paese dal guado della disoccupazione e della crisi economica che
lo attanaglia.
Per lo più trattasi di osservazioni
di scarso rilievo che nascondono
amalapenailvero lorosignificato
che è quello di anticipare, con la
caduta del Governo, il ricorso alla
urne senza aspettare la fine naturale dell’attuale legislatura.
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 51 - 24/04/14 ----
Time: 24/04/14
00:35
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Giovedì 24 aprile 2014
Il Mattino
Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 52 - 24/04/14 ----
Time: 23/04/14
21:20

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Istanza dott. Agnello Auriemma

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