SABATO IN CONCERTO dal 22 novembre 2014 al 21 marzo 2015 Associazione Musicale Mario Castelnuovo-Tedesco In copertina: “Arlequin with guitar” (Juan Gris) Per informazioni: www.fondazionepescarabruzzo.it [email protected] Tel. +39 085.4219109 Fax +39 085.4219380 www.castelnuovotedesco.it [email protected] Tel. +39 085.377282 - +39 347.5388836 La Fondazione Pescarabruzzo ha promosso per la stagione 2014/2015 il ciclo di appuntamenti musicali Sabato in Concerto, al fine di consentire ad un pubblico non solo di appassionati di gustare della buona musica e di dare la possibilità ad un ampio numero di artisti, locali e non, di potersi esibire in numerosi generi musicali. Si intende, così, continuare a contribuire all’animazione culturale del cuore della parte moderna della città di Pescara, rendendo accessibili gli spazi che caratterizzano la “Maison des Arts” di Corso Umberto. Allo scopo di coinvolgere nel progetto altre realtà del territorio di riferimento, da quest’anno i concerti si svolgeranno, oltre che a Loreto Aprutino e Torre de’ Passeri, anche a Penne e Popoli, grazie alla disponibilità delle rispettive Amministrazioni Comunali. Nicola Mattoscio Presidente Fondazione Pescarabruzzo Sabato 22 novembre ore 18.00 PENNE - Chiesa San Giovanni Evangelista TRIO SCONCERTO Da Mozart alla musica dei cartoni animati Matteo Ferrari flauto Andrea Candeli chitarra Christian Galasso fagotto Trio Sconcerto si produce in “esilaranti sketch, personaggi, canzoni, duetti comici, parodie, anacronismi, attualizzazioni ed improvvisazioni, il tutto ad un ritmo incalzante. Un modo per far ascoltare in senso ironico…il mondo musicale, rivisitato e riadattato con grandi virtuosismi, estro, fantasia, buonumore e spigliatezza”. Il programma del concerto è un viaggio originale ed inusuale tra alcuni “classici dei classici, che parte da celebri composizioni di importanti autori di musica colta, con soste finali in Sud America e con i famosissimi brani dei cartoni animati. Naturalmente un viaggio è più piacevole quando i musicisti, oltre ad essere formidabili esecutori, sono anche dei simpatici e bravi intrattenitori. Matteo Ferrari è tra i flautisti più eclettici e versatili della nuova generazione. Ha affiancato il premio Nobel Dario Fo nella produzione di “Pierino e il Lupo”, esibendosi con il gruppo “Amarcord” nell’omonimo spettacolo in Ungheria, Repubblica Ceca, Belgio e Inghilterra. Nato a Sassuolo, si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L. Campiani” di Mantova e ha perfezionato i suoi studi con M. Marasco, A. Griminelli, B. Fomange della Bayerische Rundfunk tedesca, R. de Reede del Concert Gebou di Amsterdam, W. Bennet del Conservatorio Reale di Londra, R. Dick di New York. È stato premiato in diversi concorsi internazionali, tra cui Stresa, Genova, Lamezia Terme, Napoli. Andrea Candeli, chitarrista modenese di assoluto livello, nel 1995 ha ricevuto il prestigioso “Premio Ghirlandina” città di Modena per essersi distinto nel campo artistico-musicale e nel 2002 si esibito a Città del Vaticano in diretta Rai International presso l’Aula Paolo VI (Sala Nervi) in presenza di Giovanni Paolo II. Comincia a suonare la chitarra a sette anni, si diploma in chitarra classica presso l’Istituto Musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena nel 1993 e si perfeziona a Parigi con A. Ponce. È stato premiato come primo assoluto ai concorsi di Alassio, Genova, Gargano e Forlì. Christian Galasso è stato 1° fagotto presso l’Orchestra del Teatro Lirico di Spoleto, del Teatro V. Bellini di Catania, I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra A. Toscanini di Parma ed attualmente collabora con La Camerata Strumentale di Prato, I Solisti Veneti diretti da C. Scimone e numerosi gruppi da camera. Si diploma in fagotto a Modena presso l’Istituto Musicale “O. Vecchi” sotto la guida di P. Carlini e successivamente si perfeziona con D. Damiano, S. Azzolini e R. Giaccaglia. Ricopre inoltre dal 2005 l’incarico di docente di fagotto presso la Fondazione Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi. programma I. Ivanovici Onde del Danubio J. Brahms Danza ungherese n. 5 F. Schubert Die Nacht V. Monti Czardas G. Rossini Danza C. Machado Pachoca choro W. A. Mozart Marcia alla turca Autori vari Brani tratti dai Cartoni animati Sabato 29 novembre ore 18.00 POPOLI - Università della Terza Età GIOVANNI SENECA I colori del mediterraneo Giovanni Seneca chitarre Francesco Savoretti percussioni Gabriele Pesaresi contrabbasso Giovanni Seneca è uno dei massimi esponenti della chitarra a livello internazionale. Ennio Morricone ha composto per lui e gli ha dedicato un concerto per chitarra e orchestra eseguito in prima assoluta a Parigi e inciso su cd con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Conseguito il diploma al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con il massimo dei voti e la lode, è vissuto sei anni in Francia a Parigi dove si è specializzato all’Ecole Normale de Musique e al conservatorio Ravel. Ha realizzato produzioni in vari ambiti scrivendo e interpretando canzoni, brani solistici, cameristici e orchestrali. Ha inoltre composto musica per il cinema e in ambito teatrale ha scritto musiche per spettacoli con attori come V. Moriconi, N. Marcorè, D. Riondino, M. Crippa e L. Savino. È stato ospite solista nelle stagioni di molte orchestre e si esibito nelle maggiori città e teatri italiani come anche a Parigi, Berlino, New York, Philadelphia, Tel Aviv, Sarajevo, Belgrado, Smirne, Durazzo, Hammamet, Alexandria, Il Cairo. Nell’aprile 2009 è stato protagonista in trio assieme a due musicisti neozelandesi di una tournée di 12 concerti nelle maggiori città della Nuova Zelanda, con un programma comprendente sue composizioni originali e di autori neozelandesi. È docente di chitarra all’Istituto “G. B. Pergolesi” di Ancona. Francesco Savoretti alle percussioni e Gabriele Pesaresi al contrabbasso, due autentici virtuosi del proprio strumento, dal notevole curricolo e richiesti nei più svariati contesti della musica contemporanea, accompagnano Giovanni Seneca nel nuovo progetto musicale dal titolo Ecanés, che fonde la tradizione classica con quella popolare. Nelle composizioni troviamo riferimenti e citazioni che provengono da diverse aree geografiche e musicali: dai balcani al sud Italia dalla musica barocca a sonorità contemporanee. Ecanés è un’anagramma e con lo stesso percorso i brani vengono permutati rispetto alle fonti di ispirazione. L’utilizzo di diversi tipi di chitarre (classica, battente e flamenca) esalta le sfumature di ogni composizione. Di particolare interesse l’utilizzo della chitarra battente, tipica della tradizione del sud Italia fin dal XIV secolo. Il suono di questo antico strumento è inconfondibile ed è diametralmente opposto a quello delle normali chitarre ed è più simile ad un clavicembalo o un saz. È ancora molto usato nella musica tradizionale, ma nelle composizioni di Seneca approda a nuove sonorità che ne esaltano la sua anima antica e popolare al tempo stesso. Le percussioni, il contrabbasso fanno da contrappunto a questo percorso estetico. Le timbriche antiche e mediterranee come quelle del riq, della darbuka o dei tamburi a cornice accompagnano l’ascoltatore in questo viaggio nel tempo e nelle culture, ricreando un paesaggio sonoro unico e avvolgente, un palpitare di emozioni che dall’esecutore arrivano all’ascoltatore con la stessa intensità di cuore e di “pancia”. Scriveva Chico Buarque: “voglio restare sulla tua pelle come un tatuaggio”: beh, alcuni momenti del concerto ti segnano e restano indelebili come piccole cicatrici sul cuore. programma G. Seneca Ballads: Ti Guardo - Onirico - Traumfabrik G. Seneca In viaggio: Mare aperto - L’omino dei sogni Per la strada G. Seneca Battente: Brina - Quando il vento tace Nel cuore la taranta G. Seneca Mediterranea: Approdo Latino - Taksim - Pata blanca Sabato 06 dicembre ore 18.00 TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola SANDRA GIGLI & DAVIDE BURANI La vie en rose Sandra Gigli soprano Davide Burani arpa Sandra Gigli è una straordinaria voce di soprano. Dal 1988 inizia la collaborazione con “La giovane compagnia d’Operette” di Corrado Abbati, interpretando il ruolo di soubrette e soprano nelle operette più famose, esibendosi nei maggiori teatri italiani: Regio di Parma, Vittoriale di Gardone Riviera, Diana di Napoli, Municipale di Reggio Emilia, Smeraldo di Milano, Ghione di Roma, Verdi di Firenze, Sociale di Mantova, Versiliana, Teatro Romano di Verona, Teatro Romano di Fiesole, Teatro Ariston di Sanremo, Teatro Storchi di Modena, Teatro Ariosto di Reggio Emilia, Teatro Bonci di Cesena e tanti altri. Nel gennaio del 2002 debutta nello spettacolo “Strappami la vita - viaggio nel mondo del tango da Gardel a Piazzolla”, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, all’Aquila e a Pescara, poi in tournèe in varie città italiane. Ha intrapreso la carriera musicale studiando violino presso l’Istituto “Achille Peri di Reggio Emilia” e contemporaneamente ha frequentato i corsi di canto con M. Trombetta nello stesso Istituto diplomandosi a pieni voti come soprano lirico nel 1992. Davide Burani ha intrapreso una carriera musicale di ampio respiro esibendosi, in qualità di arpista, in prestigiose sedi concertistiche sia come solista sia in formazioni cameristiche, collaborando presto con importanti musicisti, con i direttori d’orchestra A. Lombard, J. Kovatchev e M. Pletnev e le attrici L. Costa, P. Gassman e M. Guerritore. Diplomato in pianoforte e in arpa, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il Diploma superiore di secondo livello in arpa presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, ed è stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della Radio Svizzera Italiana di Lugano e presso gli studi di Rai Radio Tre. Ha inciso i cd Arpamagica, Arpadamore (con Sandra Gigli), In…canto d’Arpa (con Paola Sanguinetti) Duo d’Harpes en XVIII siècle, (con Emanuela Degli Esposti) e Flauto e Arpa in concerto (con Giovanni Mareggini) per la casa discografica La Bottega Discantica di Milano, Prière - Meditazioni Musicali per arpa, edito da Paoline Editoriale Audiovisivi di Roma, Mozart e i suoi contemporanei (con Giovanni Mareggini) e Sospiri nel tardo romanticisimo (accompagnato dall’Orchestra da Camera di Ravenna, direttore Paolo Manetti) per la casa discografica Velut Luna. Dal 2009 è titolare della cattedra di Arpa presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia. programma L. Bard Frou frou del tabarin G. D’Anzi Voglio vivere così G. Puccini Valzer di musetta H. Arlen Over the rainbow A. L. Webber Don’t cry for me Argentina J. Kosma Les feuilles mortes E. Di Capua I te vurria vasà S. Gambardella Ninì Tirabusciò Autori vari Fantasia napoletana C. Velasquez Besame mucho E. Piaf La vie en rose E. Morricone C’era una volta il west G. Mustaki Milord Sabato 13 dicembre ore 18.00 LORETO APRUTINO - Chiesa San Maria in Piano ANTONELLA RUGGIERO MAURIZIO DI FULVIO & RENZO RUGGIERI Musica in Abbazia Antonella Ruggiero voce Maurizio Di Fulvio chitarra Renzo Ruggieri fisarmonica Antonella Ruggiero, la più eclettica e versatile tra le cantanti italiane, presta la sua voce cristallina ad un repertorio eterogeneo per cultura e provenienza. Grazie alla sua elevatissima estensione vocale, alterna il registro pop a quello lirico di soprano leggero, passando dalla musica classica e contemporanea al jazz e al tango, dalla musica sacra e corale a quella bandistica e popolare. Nata a Genova nel 1952, è stata membro fondatore nel 1975 dei Matia Bazar, gruppo pop con il quale ha conseguito riconoscimenti in tutto il mondo e che ha lasciato nel 1989 per la carriera solista. Nel 1998 e nel 1999 si classifica seconda a Sanremo. Nel novembre del 2001 esce Luna crescente - Sacrarmonia, disco realizzato con gli Arkè Quartet, incentrato sulla musica sacra e classica, che la porta ed intraprendere nuove avventure musicali. Nel 2004 è la prima ed unica cantante ad aver ricevuto il permesso di cantare nella Santa Casa del Santuario di Loreto. Negli ultimi anni è emerso l’aspetto più poliedrico e sperimentale di Antonella con progetti dedicati alle musiche sacre del mondo, con l’omaggio ad Amalia Rodriguez e al fado portoghese, con i brani più celebri del Musical. Maurizio Di Fulvio è riconosciuto su scala internazionale come uno dei chitarristi più attivi ed innovativi dell’attuale scena musicale. Significative sono le lodevoli testimonianze del pubblico, dei più autorevoli musicisti contemporanei e della critica specializzata: …“un’autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei brani incisi negli album: Sweety notes (2000), Mediterranean flavours (2003), A flight of fugues (2004), On the way to wonderland (2007) e Carinhoso (2010)”,…“nell’itinerario artistico confluiscono il jazz nero, il jazz latino, il rock, le tinte del classico e la sensibilità di un’interprete che coniuga in sè una tecnica solida e una raggiante vena compositiva”. Renzo Ruggieri è tra i maggiori fisarmonicisti italiani. Ha suonato in tutto il mondo, realizzato importanti produzioni e musiche per teatro. Ha spesso collaborato con il Teatro dell’Opera di Roma e con Antonella Ruggiero, che ha accompagnato al Festival di Sanremo nel 2007. È stato il primo fisarmonicista a realizzare un lavoro discografico completamente improvvisato con la sua seconda anima, il Solo Accordion Project. Nel 2009 gli viene conferito dal Festival Internazionale di Castelfidardo il premio la Voce d’oro, già assegnato a G. Kramer, R. Galliano, A. Piazzolla e A. Van Damme. Nel 2013 riceve il Silver Disk dalla prestigiosa Gnessin Akademy di Mosca. programma G. Gounod Ave Maria A. Piazzolla Oblivion J. F. Wade Adeste fideles trad. Tannenbaum trad. Oh Sanctissima trad. Tumbalalaika M. Venuti/Kaballà Echi d’infinito A. Barrios Una limosna por el amor de Dios J. S. Bach Aria sulla IV corda G. D’Anzi Tu, musica divina - Lo frate sole - Sanctus C. Marrale/P. Cassano/A. Stellita Cavallo bianco C. Marrale/G. Golzi Vacanze Romane Sabato 10 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts TRIO BEETHOVEN La grande tradizione cameristica Raffaele Bertolini clarinetto Marco Schiavo pianoforte Silvano Maria Fusco violoncello Trio Beethoven si è esibito nelle sale più prestigiose del mondo come la Philharmonie di Berlino, il Teatro Colon di Buenos Aires, la Carnegie Hall di New York, il Teatro Monumental di Madrid, il Teatro S. Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma, la Filarmonica di Monaco di Baviera, la Beethoven Haus di Bonn, il Musikverein e Konzerthaus di Vienna la Federation Hall di Melbourne, Conservatorium di Sidney, suonando al fianco di importanti direttori e con prestigiose orchestre. I tre musicisti dopo essersi conosciuti al Conservatorio di Avellino hanno deciso di costituire un Trio per diffondere un repertorio poco conosciuto e poco vasto. Infatti, per tale formazione, clarinetto, violoncello e pianoforte, non esiste un’ampia letteratura come può vantarla il trio classico (violino, violoncello e pianoforte). Diversi compositori contemporanei, affascinati dalla qualità del Trio Beethoven, hanno scritto composizioni eseguite poi in Festival e Stagioni concertistiche nelle principali città europee e americane. Il Trio ha registrato per la Radio Vaticana, per la Emi - Artis, per la Radio Cultura brasiliana e per la Gramphrecords. Raffaele Bertolini è tra i clarinettisti italiani più richiesti. Si è esibito da solista con l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, l’Orchestra Sinfonica di Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Kosice (Slovacchia), l’Orchestra Sinfonica del Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra Antal Dorati della Bulgaria Diplomatosi presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino con C. Ciociano, si è perfezionato con V. Mariozzi, M. Ferrando, A. Pay e con B. Canino per la musica da Camera. Ha tenuto concerti in diverse formazioni cameristiche in tutta Europa, Giappone, Messico, Brasile, Argentina, Stati Uniti e ultimamente ha registrato i trii di Beethoven per la casa discografica Artis. Marco Schiavo, nato nel 1973, ha debuttato a Mosca nel 1992 con la Moscow Symphony Orchestra, Orchestra Teatro S. Carlo di Napoli, Sinfonica del Teatro Petruzzelli di Bari, la Camerata Virtuosi di New York…. esibendosi tra l’altro alla Carnegie Hall di New York, la Filarmonica di Monaco di Baviera (Gasteig), il Teatro Colón di Buenos Aires, l’Auditorium della Radio Cultura a S. Paolo del Brasile, l’Auditorium della RTL di Lussemburgo, il Teatro Monumental di Madrid, la Beethoven Haus di Bonn, Auditorium National di Ottawa, Conservatorium di Sydney, Federation Hall di Melbourne, Mozarteum di Salisburgo... Ha conseguito il diploma di pianoforte con la lode menzione d’onore al Conservatorio di Avellino con R. Tassinari e successivamente con F. Scala ad Imola. Silvano Maria Fusco ha vinto diversi concorsi ed è risultato primo alle audizioni nell’Orchestra dell’Ente Autonomo Arena di Verona, del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro S. Carlo di Napoli. È stato 1° violoncello dell’Orchestra Regionale Campana e del Teatro Verdi di Salerno, del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Si è diplomato col massimo dei voti presso il Conservatorio di Avellino, all’Accademia Stauffer di Cremona con R. Filippini e all’Accademia Nazionale di S. Cecilia con A. Bonucci. Attualmente è componente del Trio Beethoven e suona al fianco di grandi artisti, come Bruno e Franco Mezzena, C. Bruno, P. Amojal, M. Maiskj. programma L. van Beethoven Trio op.38: Adagio, Allegro con brio Adagio cantabile - Minuetto Andante con variazioni Scherzo, Allegro molto e vivace Andante con moto alla marcia, Presto E. Morricone/N. Rota Suite di colonne sonore A. Piazzolla Adios Nonino - Libertango Milonga del Angel - La muerte del Angel Sabato 24 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts ALBAN BEIKIRCHER & VERA BEIKIRCHER Il trillo del diavolo Alban Beikircher violino Vera Beikircher viola Alban Beikircher, formidabile violinista tedesco, svolge una vasta attività concertistica che lo vede costantemente presente in molti paesi europei, oltre che in Israele, Cina, Arabia, Egitto. Notevole interesse di critica ha destato la pubblicazione della registrazione di tutte le opere per violino e pianoforte di Gabriel Faurè pubblicata dalla Sony BMG. Ha studiato violino all´Università di Saarbrücken con J. Epstein ed in seguito ha effettuato due anni di perfezionamento alla Guildhall School di Londra sotto la guida di Y. Neaman (a sua volta allievo di C. Flesch). È stato accompagnato da varie orchestre, tra cui l´Orchestra da camera di Monaco, i Sinfonici di Monaco, la Filarmonia di Arad (Romania), l´Orchestra dell´opera di stato Szeged (Ungheria) e nell´ambito della musica da camera ha collaborato con A. Perl e con numerosi altri esecutori rinomati. Fin dal 2006 suona il primo violino nel Quartetto Korngold ed è direttore artistico della Junge Philharmonie Oberschwaben, fondata da lui stesso. Suona attualmente un violino costruito nel 2007 da Martin Schleske. Vera Beikircher, tedesca, è tra le più richieste violiste europee. Oltre alla sua brillante carriera concertistica come solista, ha una grande passione per la musica da camera che svolge in particolare con il famoso Korngold Quartet. Si è laureata in viola presso l’Università di Musica di Lucerna e Zurigo con H. Rellstab e U. Gröner, completando la formazione musicale con diversi corsi di perfezionamento con S. Standage e W. Rihm e per la musica da camera con L: Rochat del Conservatorio di Ginevra. Ha fatto parte della Sinfonietta Oberschwaben e della Kammerphilharmonie Oberschwaben, è stata docente presso il Landesakademie di Baden-Württemberg e alla Junge Philharmonie Oberschwaben ed attualmente insegna violino e viola a Ravensburg. programma B. Martinu Drei Madrigale: Poco allegro - Poco andante - Allegro W. A. Mozart Duo: Allegro - Adagio - Allegro W. Hiller Teresas Tanz auf dem roten Planeten J. Sibelius Duo N. Paganini Caprice Nr.6 J. Halvorsen Passacaglia Sabato 07 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts DOTTOR BARTOLO OPERA TRIO Arie, romanze e canzoni d’amore Eugenio Leggiadri Gallani basso buffo Silvia Martinelli soprano Gabriella Orlando pianoforte Eugenio Leggiadri Gallani, …“in veste di Bartolo, ha offerto un’interpretazione assolutamente maiuscola di un ruolo da lui con ogni evidenza pienamente posseduto, sfoggiando risorse vocali ed espressive a tutto tondo (Operaclick- 11-1205). ...”Vero mattatore della serata, fa di Don Magnifico un piccolo capolavoro personale…grazie ad un vivace senso comico in grado di strappare in più occasioni il sorriso allo spettatore (Operaclick 18-12-2007). Dopo gli studi con il soprano C. Fusco e il perfezionamento con E. Baggiore, K. Ricciarelli, R. Kabainvanska e L. Serra, inizia un ‘intensa attività che lo vede subito interprete nel ”Requiem di Mozart ed in applauditi recital in giro per l’Europa: da Art Lirique di Never (Francia) a San Gallo (Svizzera), da San Pietroburgo a Bilbao, Madrid e Malaga. Ha inciso per la Naxos. Silvia Martinelli, nata ad Arezzo, è tra le voci italiane più apprezzate. Premiata in numerose competizioni internazionali, fra cui “Giovani nella lirica 1997” del Centro Lirico Sperimentale di Adria, in collaborazione con l’Arena di Verona e La Fenice di Venezia, e il Concorso “Hans Gabor” di Vienna, è invitata regolarmente in tutta Europa, U.S.A. e Canada. Diplomata in Canto a Perugia con Margherita Rinaldi con il massimo dei voti, si è perfezionata con R. Scotto, M. Chiara, C. Desderi e J. Hamari. Recentemente ha tenuto una tournée in Bulgaria, Olanda, Belgio e Lussemburgo, interpretando il ruolo di Musetta in Bohéme in importanti sedi. Di recente uscita il suo CD “Bellini e Chopin: liriche da camera e composizioni pianistiche” per l’etichetta discografica Tactus. Gabriella Orlando si è classificata ai primi posti in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, tra cui “Città di Caserta”, ”Penisola Sorrentina”, ”Città di Velletri”, ”Rovere d’oro di Imperia”, ”Concorso Schubert” ed altri. Ha tenuto oltre 600 concerti, da solista ed in formazioni cameristiche in numerosi tour europei. È diplomata col massimo dei voti in Pianoforte, Composizione, Strumentazione per banda, Musica corale e direzione di coro presso i Conservatori “U. Giordano” di Foggia, “N. Piccinni” di Bari, “S. Cecilia” di Roma, come allieva di H. Pell e S. Cafaro (pianoforte), T. Procaccini, E. Alandia e F. Donatoni (composizione), A. Sacchetti (organo e canto gregoriano), G. Piccillo (direzione di coro). Attiva come compositrice, l’attuale catalogo comprende circa sessanta lavori per diversi organici nonchè opere teoriche e didattiche. Ha inciso per la “ Epidauro Classic”. È docente presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia. programma G. Donizetti da “L’Elisir d’amore”: Udite o rustici da “Don Pasquale”: So anch’io la virtù magica da “L’Elisir d’amore”: Come sen va contento…quanto amore F. P. Tosti A Vucchella - Tristezza E. De Curtis Non ti scordar di me S. Gastaldon Musica proibita G. Rossini da “Il Barbiere di Siviglia”: La calunnia è un venticello Una voce poco fa Ma bravi ma benone…dunque io son da “La cambiale di matrimonio”: Come tacer…vorrei spiegarvi da “Cenerentola”: Sia qualunque delle figlie F. Lehar Tace il labbro Sabato 21 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts GIUSEPPE NOVA & ANDREA BACCHETTI Virtuosismi trascendentali Giuseppe Nova flauto Andrea Bacchetti pianoforte Giuseppe Nova è considerato uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione. La sua interpretazione nella capitale statunitense è stata definita “affascinante” dal Washington Post. Altre critiche attestano “l’arte musicale nella sua perfezione” (Nice Matin FR), “un dialogo condotto con genialità” (Nurtinger Zeitung DE), “semplicemente divino” (Concert Reviews UK) “interpretazione illuminata … e una straordinaria linea musicale” (il Giornale). Dopo i Diplomi in Italia e Francia (Conservatorio Superiore di Lione) alla celebre Scuola di M. Larrieu, ha esordito nel 1982 come solista con l’Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e masterclass in Europa, Stati Uniti e America Latina, Asia (Giappone, Cina, Tailandia, Singapore, Corea). Solista con i Virtuosi di Praga, Ensemble of Tokyo, Filarmonica di Torino, Tübinger Kammerorchester, Orchestre de Cannes Côte d’Azur, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, Thailand Philharmonic. Registra per Camerata Tokyo e insegna al Conservatoire de la Vallée d’Aoste. Ha ricevuto a Kyoto il Premio internazionale per la Musica da Camera, si è esibito per il G20 a Città del Guatemala e nel 2011 gli è stato attribuito a Praga lo European Award for Artistic and Cultural Activities. Diverse le registrazioni radio-televisive e su CD tra gli altri con M. Larrieu, B. Canino, A. Foà, W. Schulz. Suona con un flauto d’oro Powell 19.5 carati, espressamente costruito per lui. Andrea Bacchetti nato nel 1977, ancora giovanissimo ha raccolto i consigli di musicisti come Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski. Debutta a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Ha tenuto tournée in Giappone e Sud America. Suona nel maggiori festival internazionali presso prestigiosi centri musicali: Konzerthaus (Berlino), Salle Pleyel, Salle Gaveu (Parigi), Rudolfinum Dvorák Hall (Praga), Teatro Coliseo (Buenos Aires), Ateneo Romano (Bucarest), Rachmaninoff Saal, The Moscow State Philharmonic Society, Conservatorio di Mosca e molti altri in Italia. Ha suonato con più di 50 direttori e numerose orchestre di rilievo internazionale (Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg, RTVE Madrid, ONBA Bordeaux, MDR Sinfonieorchester Lipsia, Sinfónica de Tenerife, Sinfónica dell’Estado de Mexico, Sinfonica Nacional dell’Ecuador Quito, Russian Chamber Philarmonic St. Petersburg, Philharmonique de Nice e Philharmonique de Cannes, Prague Chamber Orchestra). Fra la sua discografia internazionale sono da ricordare le Suite Inglesi di Bach, il CD “Berio Piano Works” (DECCA), il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg di Bach, “The French Suite”, primo Cd della Complete Bach Edition (Sony Music). programma J. S. Bach Concerto italiano BVW 971: Allegro - Andante - Presto W. A. Mozart Rondò in re maggiore K 374 J. Massenet Meditation de Thäis F. Poulenc Sonata: Allegro malinconico - Cantilena Presto giocoso P. A. Genin/G. Verdi Fantaisie sur la Traviata C. Saint Saens Romance op.37 G. Faurè Pavane F. Doppler Fantasia pastorale ungherese op.26 R. Bellafronte Attimi F. Borne Fantaisie sur Carmen de George Bizet Sabato 07 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts JODI KEOGAN QUARTET Broadway to Hollywood Jodi Keogan voce Mark Watson voce Enzo Sarna tromba Alfredo Santavenere pianoforte Jodi Keogan, nata in Trumbull, Connecticut, USA, è una delle più incantevoli artisti che si trovano oggi nel mondo. “L’ottima interpretazione ha evidenziato la caratteristica forza delle musiche verdiane, la dolcezza di quelle pucciniane, e la delicata religiosità della musiche di Mozart e Händel”. “Canta con una combinazione deliziosa e appropriata di testa e cuore”. Si è formata con artisti del calibro di A. Pappano della Royal Opera House, J. Dornemann e C. Riecker del Metropolitan Opera, con il compianto E. Steber. Il suo talento l’ha portata in giro per il mondo dalle Bahamas all’Europa alle Filippine. Voce versatile ed eclettica è stata ospite anche al Westport Levitt Pavilion, al First Night di Westport, e come cantante di cabaret al Do not Tell Mama e al Duplex di Manhattan. Mark Watson nato a Detroit, Michigan, USA, ha studiato alla Juilliard School di New York, divenendo un raffinato interprete di opere liriche e oratori. Ha tenuto concerti in America, Europa, Israele, Giappone e a New York ha cantato in Alice Tully Hall, Avery Fisher Hall e tre volte al Carnegie Hall. Si è esibito nella Annenberg Center di Filadelfia, Orchestra Hall di Detroit e al Prato Brook Festival e ha cantato in numerose concerti pop e musical. Ha cantato con la Baltimore Opera Company, Michigan Opera Theater, Opera Orchestra di New York. Enzo Sarna nasce a Napoli e giovanissimo impara a suonare la tromba, mentre ha già uno spiccato talento vocale. Si forgia musicalmente frequentando artisti come James Senese, Enzo Avitabile, Pino Daniele. Forma il complesso “The Selen Group”, di cui sarà il leader per diversi anni e successivamente si riunisce ad Enzo Avitabile che lo vuole suo collaboratore nelle sue tournèe. Varie sono le sue pubblicazioni artistiche dal disco “Gimme little sign” al CD “Live”. Attualmente è uscito un DVD dal titolo “Enzo Sarna canta e... racconta Napoli”. Alfredo Santavenere, nato a Chieti nel 1965, da ormai un decennio è pianista accompagnatore della sezione italiana dell’Accademia del “Bel Canto”, diretta da B. Pelagatti, con cui svolge un’intensa attività concertistica con cantanti italiani, coreani, giapponesi, riscuotendo unanimi apprezzamenti. Si è brillantemente diplomato in pianoforte nel 1986 al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con F. Montopoli e nel frattempo ha iniziato anche lo studio della composizione, diplomandosi nel 1993 al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. programma R. Rodgers da “The king and I”: Shall we dance da “Oklahoma”: Out of my dreams da “South Pacific”: - This nearly was mine da “Cinderella”: Ten minutes ago F. Lowe da “My fair lady”: I could have danced all night da “Camelot”: If ever I would leave you A. Lara da “Mr. Imperium”: Solamente una vez S. Romberg da “The desert song”: The deser song N. Rota da “Il padrino”: Parla più piano C. Chaplin da “A Countess from Hong kong”: This is my song F. Sinatra Medley: Night & day - Dream They can’t take that away from me Let’s face the music and dance New York, New York Strangers in the night The Shadow of your smile High hopes - Come fly with me - My Way A. Lloyd Webber da “Phantom of the Opera”: All I ask of you G. Gershwin da “Pory & Bess”: Summertime - I got plenty of nothin’ Claude-M. Schönberg da “Les miserables”: I dreamed a dream - On my own F. Sartori Con te partirò Sabato 21 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts QUINTETTO PORTEÑO Incantamenti Gioia Abballe danza Simone Facchini danza Gennaro Minichiello violino Giovanna D’Amato violoncello Pasquale Coviello fisarmonica Quinetto Porteño, unanimemente apprezzato per la solidità dell’insieme e per le brillanti doti tecniche ed espressive, presenta un “viaggio” sulle magiche note di musiche di ogni tempo e senza tempo, con contaminazioni tra vecchio e nuovo mondo, dal titolo “Incantamenti”. Gioia Abballe e Simone Facchini si sono aggiudicati la quarta edizione dell’European Tango Championship svoltosi a Roma nel luglio 2013 e trasmessa su Rai Uno, conquistando il primo posto nella categoria Tango Escenario, diventando così Campioni Europei, e il secondo posto nella categoria Tango Salon (vice campioni europei nel Salon). Laziali, della provincia di Frosinone, sono diventati oramai richiestissimi in tutta Italia e all’estero e la loro carriera è in continua ascesa, collaborando con le miglioro compagnie di tango, attori e musicisti di rango. Gennaro Minichiello, vincitore del Concorso internazionale “ Città di Vittorio Veneto”, ha fatto parte dell’Orchestra della RAI e del Teatro Petruzzelli. Particolarmente importanti per la crescita e la sua formazione musicale sono stati le collaborazioni con il Quartetto Borodin, il Quartetto Amadeus ed il Quartetto di Tokyo. Diplomato con il massimo dei voti in violino presso il Conservatorio di “D. Cimarosa” di Avellino, è docente di violino presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo. Giovanna D’Amato ha fatto parte dell’Orchestra della RAI, dell’Orchestra Femminile Europea e di altri importanti enti lirici e sinfonici. Diplomata in violoncello presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, ha conseguito la Laurea in Lettere con il massimo dei voti e la lode presso la Università degli Studi della Basilicata. Ha seguito il Master di I Livello in Teoria e Prassi della Musica Antica presso l’Università degli studi della Basilicata. È docente di musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Pasquale Coviello, fisarmonicista, compositore e arrangiatore, talento emergente dell’ultima generazione, è vincitore di numerosi concorsi, tra cui “Campione Italiano 1998”, Precampionato Mondiale di fisarmonica “Repubblica di San Marino 1999”, “Premio Nestor” di Frosinone. È testimonial della Beltuna, tra le più importanti case produttrici italiane di fisarmonica, e della Midi Musictech. Fisarmonica solista della Fisorchestra Città di Osimo, dell’Orchestra Sinfonica Lucana e dell’Orchestra Demo Morselli, conta diverse presenze in Rai e su Mediaset e ha partecipato di recente alla realizzazione di un cortometraggio sulla fisarmonica girato a Castelfidardo che viene trasmesso da Rai International. programma J. S. Bach Aria sulla IV corda R. Galliano New York Tango A. Vivaldi Siciliana J. Brahms Danza ungherese n. 5 H. Villa Lobos Bachiana brasileira n.5 V. Monti Tchzarda E. Elgar Salut d’amour L. Bacalov Il postino C. Gardel Volver A. Piazzolla Adios nonino - Oblivion Inverno porteño Tango pour Claude - Escualo Libertango G. Rossini da “La Gazza Ladra”: Parafrasi STAMPA NUOVA GRAFICA ‘80 - PESCARA Sabato in Concerto - 2014/2015 Sabato 22 novembre ore 18.00 PENNE - Chiesa San Giovanni Evangelista TRIO SCONCERTO Da Mozart alla musica dei cartoni animati Sabato 29 novembre ore 18.00 POPOLI - Università della Terza Età GIOVANNI SENECA I colori del mediterraneo Sabato 06 dicembre ore 18.00 TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola SANDRA GIGLI & DAVIDE BURANI La vie en rose Sabato 13 dicembre ore 18.00 LORETO APRUTINO - Chiesa San Maria in Piano ANTONELLA RUGGIERO MAURIZIO DI FULVIO & RENZO RUGGIERI Musica in Abbazia Sabato 10 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts TRIO BEETHOVEN La grande tradizione cameristica Sabato 24 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts ALBAN BEIKIRCHER & VERA BEIKIRCHER Il trillo del diavolo Sabato 07 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts DOTTOR BARTOLO OPERA TRIO Arie, romanze e canzoni d’amore Sabato 21 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts GIUSEPPE NOVA & ANDREA BACCHETTI Virtuosismi trascendentali Sabato 07 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts JODI KEOGAN QUARTET Broadway to Hollywood Sabato 21 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts QUINTETTO PORTEÑO Incantamenti I concerti sono ad ingresso libero e l’accesso del pubblico nella sala sarà consentito a partire dalle ore 17.30, fino ad esaurimento posti.
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