ARCHETIPO PROJECT graziano lorenzetti luca falamischia m.francesca lorenzetto monica vicentini STUDIO DI ARCHITETTURA via Gino Barbieri 1 37045 Legnago vr - tel: 0442 20373 fax: 1782706695 e-mail: [email protected] sito web: www.archetopoproject COMUNE DI LEGNAGO PROVINCIA DI VERONA PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO “VIA PIETA’” DA REALIZZARE SU UN’AREA IDENTIFICATA DAL VIGENTE PRG PARTE COME Z.T.O. “C2/1 ZONE DI ESPANSIONE DEL CENTRO CAPOLUOGO” SITA IN VIA PIETA’ – PORTO DI LEGNAGO (VR) INDIVIDUAZIONE STRALCI s.f. 1-2-3 FUNZIONALI ALLA U.M.I. 1 RELAZIONE TECNICO ILLUASTRATIVA Il Progettista e DD.LL.: arch. Graziano LORENZETTI I Committenti: Data: 10 aprile 2014 Per AREA 10 S.r.l. Sig. ARTIOLI Edoardo Sig. PALMA Gianfranco Allegato “A” PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO “VIA PIETA’” DA REALIZZARE SU UN’AREA IDENTIFICATA DAL VIGENTE PRG PARTE COME Z.T.O. “C2/1 ZONE DI ESPANSIONE DEL CENTRO CAPOLUOGO” SITA IN VIA PIETA’ – PORTO DI LEGNAGO (VR) INDIVIDUAZIONE STRALCI s.f. 1-2-3 FUNZIONALI ALLA U.M.I. 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA A. DATI GENERALI PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO “VIA PIETA’” adottato con D.G.C. n. 20 del 24.01.2011 e approvato con D.C.C. n. 27 del 10.03.2011 PUA non convenzionato A/1. IDENTIFICAZIONE DELL’AMBITO PIANO DI LOTTIZZAZIONE OGGETTO DI INTERVENTO COME INDIVIDUATO DAL VIGENTE PRG Lo strumento urbanistico vigente del Comune di Legnago (VR), indica l'Ambito Territoriale oggetto del presente Piano di Lottizzazione, denominato “Via Pietà”, di via Pietà, coincidente con l’omonima strada comunale, lo scolo Ducale Maestro e l’area PEEP di Porto 2° stralcio. Destinazione urbanistica z.t.o. “C2.1 – Zone di Espansione del Centro Capoluogo – area n° 2”, per una superficie catastale complessiva pari a mq. 35.090, contro una previsione di capacità insediativa teorica di previsione di PRG pari a mq. 35.005, come individuata puntualmente nella Tavola 13.2 sc. 1:2.000 del PRG vigente. A/2. IDENTIFICAZIONE CATASTALE AMBITO P.diL. “VIA PIETA’” APPROVATO L’area n° 2 ricadente in z.t.o. “C2.1 Zone di Espansione del Centro Capoluogo”con ambito identificato dal PRG vigente considera le seguenti particelle catastali: Comune di Legnago - Catasto Terreni Foglio 18 - Mapp. n° 38 - Mapp. n° 94 - Mapp. n° 385 - Mapp. n° 827 - Mapp. n° 828 - Mapp. n° 936 - Mapp. n° 938 - Mapp. n° 940 - Mapp. n° 1237 Totale (Ha 1.42.96); (Ha 0.01.27); (Ha 0.14.63); (Ha 0.01.89); (Ha 0.01.89); (Ha 0.26.23); (Ha 1.07.17); (Ha 0.31.98); (Ha 0.22.88); (Ha 3.50.90) Comune di Legnago - Catasto Fabbricati sub categoria - Mapp. n° 385 1 A/3 - Mapp. n° 385 2 A/3 - Mapp. n° 385 3 C/6 Foglio 18 classe 3 3 4 consistenza 6 vani 6 vani 6 vani superficie 99 mq. 104 mq. 14 mq. Totale rendita € 387,34 387,34 44,83 819,51 A/3. IDENTIFICAZIONE PROPRIETÀ AMBITO U.M.I. 1 1. Foglio 18, particelle n° 38-938-1237 – Catasto Terreni - proprietà Sig. Gianfranco Palma, nato a Legnago (VR) il 13/05/1947; C. Fisc.: PLM GFR 47E13 E512U - Proprietario per 1000/1000; Foglio 18, particelle n° 94-828-936-940 – Catasto Terreni - proprietà ditta AREA 10 S.r.l. con sede legale in via Dante Alighieri, 74 - Curtatone (MN); p. IVA 02017390200 - Proprietaria per 1000/1000; 2. A/4. IDENTIFICAZIONE PROPRIETÀ AMBITO U.M.I. 2 1. Foglio 18, particelle n° 827 – Catasto Terreni - proprietà eredi Bressan Gino (sig. Bressan Fernando - cod. fisc. BRS FNN 66E07 E512H e sig.ra Bressan Michela - cod. fisc. BRS MHL 70T52 E512D) - Legnago (VR) - Proprietari per 500/1000 ciascuno; Foglio 18, particelle n° 385 sub 1 – Catasto Fabbricati 2. - proprietà sig. Bressan Fernando - cod. fisc. BRS FNN 66E07 E512H - Legnago (VR) 3. Proprietario per 1000/1000; Foglio 18, particelle n° 385 sub 2 – Catasto Fabbricati 1 4. - proprietà eredi Bressan Gino (sig. Bressan Fernando - cod. fisc. BRS FNN 66E07 E512H e sig.ra Bressan Michela - cod. fisc. BRS MHL 70T52 E512D) - Legnago (VR) - Proprietari per 500/1000 ciascuno; Foglio 18, particelle n° 385 sub 3 – Catasto Fabbricati - proprietà eredi Bressan Gino (sig. Bressan Fernando - cod. fisc. BRS FNN 66E07 E512H e sig.ra Bressan Michela - cod. fisc. BRS MHL 70T52 E512D) - Legnago (VR) - Proprietari per 500/1000 ciascuno; A/5. DATI PIANO DI LOTTIZZAZIONE “VIA PIETA’” - APPROVATO Il P.diL. approvato prevede l’individuazione di n. 2 U.M.I. che coinvolgono l’intera superficie di ambito come individuata nelle previsioni del PRG vigente z.t.o. “C2.1 – Zone di Espansione del Centro Capoluogo – area n° 2”. A/5.1a DATI U.M.I. 1 di previsione: - superficie catastale - superficie reale - indice edificabilità territoriale (superf. reale) - volume max edificabile - abitanti insediabili mq. mq. 1,20 mc./mq. mc. 1 ab./150 mc. 33.438,00 32.838,00 - area a parcheggio min. – standard primari - area a verde pubbl. min. – standard primari 5 mq./ab. 5 mq./ab. 1.315,00 1.315,00 4,5 mq./ab. 4,5 mq./ab. 10,0 mq./ab. 3,0 mq./ab. 1.183,50 1.183,50 2.630,00 789,00 mq. 1,20 mc./mq. mc. 1 ab./150 mc. mq. 1,617835 mc./mq. 30% S.F. mq. 32.838,00 39.405,60 263 24.357,00 - aree a parcheggio – standard primari - aree a verde – standard primari mq. mq. 1.354,00 1.569,00 - strade – opere di urbanizz. primarie - marciapiedi – opere di urbanizz. primarie - pista ciclabile – opere di urbanizz. primarie mq. mq. mq. 3.441,00 1.574,00 543,00 - adeguamento strade - extra ambito adeguamento via Pietà mq. 1.218,00 - nuova strada – extra ambito di collegamento con PEEP Porto - nuovi marciapiedi – extra ambito strada di collegamento con PEEP Porto - nuova pista ciclabile – extra ambito strada di collegamento con PEEP Porto mq. 729,00 mq. 307,00 mq. 252,00 - aree per istruzione – standard secondari - aree inter. comune – standard secondari - verde attrezzato – standard secondari - verde per giuoco – standard secondari A/5.2 DATI U.M.I. 1 di progetto: - superficie reale - indice edificabilità territoriale (superf. reale) - volume max edificabile - abitanti insediabili - superficie fondiaria n. 26 lotti edificabili - indice edificabilità fondiario medio - max superficie coperta 30% della S.F. A/5.1b 39.405,60 263 DATI U.M.I. 2 di previsione: 2 789,00 - superficie catastale - superficie reale - indice edificabilità territoriale (superf. reale) - volume max edificabile - abitanti insediabili mq. mq. 1,20 mc./mq. mc. 1 ab./150 mc. 1.652,00 1.652,00 - area a parcheggio min. – standard primari - area a verde pubbl. min. – standard primari 5 mq./ab. mq. 5 mq./ab. mq. 70,00 70,00 4,5 mq./ab. mq. 4,5 mq./ab. mq. 10,0 mq./ab. mq. 3,0 mq./ab. mq. 63,00 63,00 140,00 42,00 mq. 1,20 mc./mq. mc. 1 ab./150 mc. mq. 1,311 mc./mq. 30% S.F. mq. 1.982,00 mq. mq. 70,00 70,00 - aree per istruzione – standard secondari - aree inter. comune – standard secondari - verde attrezzato – standard secondari - verde per giuoco – standard secondari A/5.2b DATI U.M.I. 2 di progetto: - superficie reale - indice edificabilità territoriale (superf. reale) - volume max edificabile - abitanti insediabili - superficie fondiaria n. 1 lotto edificabile - indice edificabilità fondiario medio - max superficie coperta 30% della S.F. - aree a parcheggio – standard primari - aree a verde – standard primari A/6. 1.982,40 14 1.982,40 14 1.512,00 453,60 DATI DIMENSIONALI E DATI STEREOMETRICI DEI LOTTI A/6.1 LOTTI EDIFICABILI da n. 1 a 26 - U.M.I. 1 di progetto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto Lotto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. mq. Superficie Fondiaria: 1.357,00 959,00 925,00 1.051,00 1.317,00 807,00 773,00 768,00 768,00 768,00 846,00 932,00 800,00 1.200,00 1.430,00 761,00 905,00 1.172,00 1.192,00 1.434,00 672,00 639,00 superficie coperta (max 30 %): 407,10 287,70 277,50 315,30 395,10 242,10 231,90 230,40 230,40 230,40 253,80 279,60 240,00 360,00 429,00 228,30 271,50 351,60 357,60 430,20 201,60 191,70 3 indice densità territoriale: 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,58312 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 1,620 Volume max edificabile: mc. 2.198,34 mc. 1.553,58 mc. 1.498,50 mc. 1.702,62 mc. 2.133,54 mc. 1.307,34 mc. 1.252,26 mc. 1.244,16 mc. 1.244,16 mc. 1.244,16 mc. 1.370,52 mc. 1.509,84 mc. 1.296,00 mc. 1.944,00 mc. 2.263,86 mc. 1.232,82 mc. 1.466,10 mc. 1.898,64 mc. 1.931,04 mc. 2.323,08 mc. 1.088,64 mc. 1.035,18 Lotto 23 Lotto 24 Lotto 25 Lotto 26 Totale: mq. mq. mq. mq. 574,00 635,00 679,00 993,00 24.357,00 172,20 190,50 203,70 297,90 7.307,10 1,620 1,620 1,620 1,620 1,617835 mc. mc. mc. mc. mc. 929,88 1.028,70 1.099,98 1.608,66 39.405,60 In caso di un unico intervento edificatorio, che dovesse coinvolgere contemporaneamente più lotti, sarà ammessa la compensazione sia della superficie coperta, sia del volume disponibile. A/6.2 LOTTO EDIFICABILE n. 27 - U.M.I. 2 di progetto Superficie Fondiaria: Lotto 27 mq. 1.512,00 Totale: 1.512,00 A/7. superficie coperta (max 30 %): 453,60 453,60 indice densità territoriale: 1,311 1,311 Volume max edificabile: mc. 1.982,40 mc. 1.982,40 IMPIANTI TECNOLOGICI E SOTTOSERVIZI AMBITO PIANO DI LOTTIZZAZIONE A/7.1 IMPIANTI TECNOLOGICI E SOTTOSERVIZI – U.M.I. 1 Sottoservizi ed impianti - lotti da 1 a 26 1) - raccolta acque nere: il progetto prevede: - lo spostamento di un tratto di rete esistente costituita da condotta in gres De 250 mm; - l’estensione della rete fognaria collegata al depuratore, con raccordo alla rete per acque miste presente nell’ambito del PdL, costituita da collettore in gres De 250 mm. da collegare alle condotte esistenti delle reti miste costituite da tubi in Cls De 800, a sua volta collegata alla rete presente in via Pietà. La rete di progetto servirà tutti i lotti edificabili identificati dal PdL. Per il tipo e sezione delle tubazioni, i pozzetti, le pendenze, le quote, i punti di recapito dei collettori ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’ente Acque Veronesi S.c.a.r.l.; 2) - raccolta acque meteoriche: la rete di progetto servirà tutti i lotti identificati dal PdL e la raccolta delle acque stradali e dei parcheggi, previa raccolta con caditoie ed il loro successivo deflusso nella rete con raccordo alla rete di raccolta delle acque meteoriche presente nell’ambito del PdL, costituita da collettore in Cls DN 400-600. Le acque dovranno attraversare una vasca di laminazione prima di essere immesse nel Canale Ducale Maestro posto a nord della lottizzazione. Nel punto di immissione è presente un sistema che prevede una limitazione di portata costituito da barriera con foro pari a cm. 10x20 che permette un deflusso max di 15,0 lit./sec.. Per il tipo e sezione delle tubazioni, i pozzetti, le pendenze, le quote, i punti di recapito dei collettori ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’ente Acque Veronesi S.c.a.r.l.; 3) – bacino di invaso interno ai lotti per raccolta acque meteoriche: la rete di progetto coinvolgerà in modo proporzionale tutti i lotti. Il progetto prevede la posa di condotte di Cls. De mm. 1000-800 che dovrà garantire una volumetria di invaso delle acque meteoriche che verrà lentamente fatta defluire dai singoli lotti, con sistemi di limitazione di portata, nella condotta delle acque meteoriche predisposta e ubicata al di sotto dei piani stradali. Per il tipo e sezione delle tubazioni, i pozzetti, le pendenze, le quote, i punti di recapito dei collettori ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’ente Acque Veronesi S.c.a.r.l.; 4) - acquedotto: il progetto prevede: - lo spostamento di un tratto di condotta esistente in ghisa DN 250; - l’estensione della rete acquedotto, con collegamento alla rete esistente. La rete di progetto servirà tutti i lotti identificati dal PdL.; Per il tipo e sezione delle tubazioni, i pozzetti, le quote, i punti di recapito dei collettori ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’ente Acque Veronesi S.c.a.r.l.; 5) - gas-metano: il progetto prevede l’estensione della rete del gas-metano, con collegamento alla rete esistente presente in via Pietà. La rete servirà tutti i lotti identificati dal Piano Attuativo. 4 Per il tipo e sezione delle tubazioni, i pozzetti, le quote, i punti di recapito dei collettori ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’Eni S.p.A.); 6) - rete elettrica (ENEL): il progetto prevede l’estensione della rete elettrica, con collegamento alla rete esistente presente proveniente dalla cabina elettrica a torre presene ai margini dell’ambito del PdL. La rete servirà tutti i lotti identificati dal PdL. Per il tipo e sezione dei cavidotti, delle tubazioni, dei pozzetti ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con l’ENEL S.p.A.); 7) - rete telefonica (TELECOM): il progetto prevede l’estensione della rete telefonica, con collegamento alla rete esistente presente su via Pietà. La rete servirà tutti i lotti identificati dal PdL. Per il tipo e sezione dei cavidotti, delle tubazioni, dei pozzetti ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi degli impianti (progetto da concordare con la Telecom It6alia S.p.A.); 8) - rete pubblica illuminazione: la pubblica illuminazione è in parte presente in via Pietà e quindi ai margini dell’ambito del PdL. Il progetto, quindi, prevede la realizzazione del nuovo impianto di pubblica illuminazione che interesserà le nuove strade di lottizzazione e gli spazzi destinati al parcheggio e a verde attrezzato e le aree di interesse comune. Per l’individuazione della tipologia dei lampioni, descrizione dei materiali, il tipo e sezione dei cavidotti, le tubazioni, i pozzetti, i punti luce ed eventuali particolari disposizioni, si fa riferimento agli elaborati grafici esecutivi dell’impianto di pubblica illuminazione. A/7.2 IMPIANTI TECNOLOGICI E SOTTOSERVIZI – U.M.I. 2 Sottoservizi ed impianti – lotto n. 27: Il progetto non prevede la realizzazione dei sottoservizi in quanto il lotto n. 27 è già collegato ai sottoservizi esistenti. A/8. INTERVENTI E MATERIALE IMPIEGATO PER REALIZZAZIONE VERDE, PARCHEGGIO E MARCIAPIEDE – U.M.I. 1 E U.M.I. 2 1) - Verde pubblico attrezzato: - sbancamento terreno per formazione cassonetto; - frantumazione delle zolle; - delimitazione dell’area verde con cordonate di contenimento in calcestruzzo bocciardato, sezione a trapezio e fondazione in Cls., delle dimensioni di cm. 15x25; - sistemazione a prato delle aiuole, comprendente lo stendimento del materiale vegetale di ottima qualità, la frantumazione delle zolle, la concimazione con appositi concimi previa livellazione, semina con sementi resistenti e rullatura; - formazione di prato realizzato con miscuglio di graminacee resistenti al calpestio, compresa preparazione del terreno, il tutto realizzato a perfetta regola d’arte; - fornitura e posa a dimora di essenze arboree. La scelta delle essenze dovrà essere fatta nel rispetto delle caratteristiche morfologiche e delle condizioni ecologiche locali (vedi art. 31 R.E. PRG vigente); 2) – Parcheggi: - scavo generale di sbancamento del terreno per formazione cassonetto; - fornitura e stesa di rilevato per massicciate in tout-venant, rullato e pressato con mezzi meccanici a strati, compreso la configurazione di eventuali scarpate; spessore non superiore a cm. 30; - fornitura e stesa di stabilizzato in misto granulare arrido vagliato, steso con l’uso del motorgrader, per uno spessore medio di cm. 10; - delimitazione dell’area a parcheggio con cordonate di contenimento in calcestruzzo bocciardato, sezione a trapezio e fondazione in Cls., delle dimensioni di cm. 15x25; - conglomerato bituminoso per strato di collegamento (bynder) dello spessore di cm. 6, posto in opera con idonee macchine finitrici, cilindrato con rulli statici da 4 a 14 ton. (secondo lo spessore) ed ogni materiale, con eventuale spessore variabile per raggiungere particolari configurazioni superficiali o raccordi alla viabilità ordinaria; 5 - fornitura in opera di conglomerato bituminoso per manto d’usura dello spessore di cm. 2-3 compresso, ben compattato e costipato a mezzo di apposite macchine vibrostenditrici, la stesa di emulsione in ragione di 1,50 Kg./mq. compresa la profilatura dei bordi e la cilindratura; - realizzazione di segnaletica orizzontale con l’esecuzione di strisce bianche della larghezza di cm. 12 con vernice premiscelata rifrangente in tratti continui e discontinui; - realizzazione di segnaletica orizzontale quali segnali di stop, precedenza e indicazioni di pista ciclabile; - segnaletica verticale per segnalazione spazi a parcheggio. 3) - Marciapiedi: - scavo generale di sbancamento del terreno per formazione cassonetto; - fornitura e stesa di rilevato per massicciate in tout-venant, rullato e pressato con mezzi meccanici a strati, compreso la configurazione di eventuali scarpate; spessore non superiore a cm. 30; - fornitura e stesa di stabilizzato in misto granulare arrido vagliato, steso con l’uso del motorgrader, per uno spessore medio di cm. 10; - delimitazione dell’area a marciapiede con cordonate di contenimento in calcestruzzo bocciardato, sezione a trapezio e fondazione in Cls., delle dimensioni di cm. 15x25; - battuto in conglomerato cementizio, spessore cm. 10 con rete elettrosaldata da cm. 20x20, spessore mm. 6; - fornitura in opera di conglomerato bituminoso per manto d’usura dello spessore di cm. 2 compresso, ben compattato e costipato a mezzo di apposite macchine, la stesa di emulsione in ragione di 1,50 Kg./mq. compresa la profilatura dei bordi e la cilindratura eseguita con mezzi idonei. A/9. DATI DIMENSIONALI E SOTTOSERVIZI EXTRA AMBITO DEL P.diL.. Integrazione di tutti i sottoservizi presenti in via Pietà (strada comunale). A/10. TIPOLOGIA DEGLI EDIFICI AMMESSI DAL PIANO PARTICOLAREGGIATO – U.M.I. 1 e U.M.I. 2 Tipologie edilizie ammesse: Sono ammesse le seguenti tipologie: edifici complessi, in linea, abbinati, bifamiliari, schiera ed isolati. Il riferimento dei punti di linea e di livello (quota 0.00) viene individuato il punto medio della quota marciapiede prospiciente il lotto edificabile. Per la redazione dei progetti, finalizzati alla realizzazione delle suddette tipologie edilizie dei fabbricati da edificare nell’ambito del piano attuativo, si dovrà fare riferimento alle norme del Regolamento Edilizio del vigente PRG. Destinazione d’uso ammesse: Le aree ad uso prevalentemente residenziale ed ai relativi servizi quali autorimesse private o pubbliche, cantine, centrali termiche e tecnologiche e locali diversi ad uso comune, al fine dell’integrazione con altre funzioni urbane ad essa collegate, sono ammesse, nei limiti le seguenti categorie di destinazione d’uso: a) – servizi sociali e ricreativi; b) – istituzioni pubbliche e rappresentative; c) – associazioni politiche, sindacali, culturali e religiose; d) – attività commerciali e di pubblico esercizio; e) - uffici pubblici e privati; f) - studi professionali; g) - artigianato di servizio e laboratori artigianali, purché non rumorosi né comunque classificati insalubri di prima classe; h) – ristoranti, bar, locali di spettacolo e divertimento; i) – banche e alberghi e pensioni; l) – depositi e magazzini con superficie utile non superiore a mq. 150, purché non isolati o separati dagli edifici destinati alla residenza. Destinazione d’uso non ammesse: Sono escluse dalle zone residenziali, perché incompatibili con esse: a) - industrie e attività artigianali non di servizio, laboratori artigianali rumorosi e classificati insalubri di prima classe e comunque tutte le attività nocive, moleste e maleodoranti; 6 b) – depositi nocivi o maleodoranti; c) - allevamenti di animali e in genere tutte le attività che comportino disturbo o che contrastino con le caratteristiche prevalentemente residenziale della z.t.o. “C2.1 - zona di espansione del centro capoluogo”, così come prescritto dalla Legge n° 349/86 e dal DM del 02/03/87; A/11. DESTINAZIONE DELLE AREE SCOPERTE – U.M.I. 1 e U.M.I. 2 Il verde privato e le aree di pertinenza degli edifici privati devono essere mantenute a cura e spese dei proprietari, in particolare per ciò che concerne le alberature e le sistemazioni a verde. In tali zone non sono ammesse costruzioni ad eccezione di capanni per il ricovero degli attrezzi da giardinaggio di volume non superiore a mc. 3,0; tali capanni dovranno essere realizzati in legno. In tali aree potranno essere realizzati garage, cantine e magazzini interrati a condizione che venga riportato sopra il solaio di copertura uno strato di terreno vegetale di almeno 30 cm. sistemato a verde. tali strutture potranno interessare anche l’area di sedime del fabbricato; A/12. RECINZIONI ED ACCESSI CARRAI – U.M.I. 1 e U.M.I. 2 1. tutte le recinzioni dovranno rispettare per forma ed uso di materiali la tipologia del fabbricato e, più in generale, i caratteri edilizi della zona a cui devono armonicamente rapportarsi; 2. è sempre ammesso l’impiego di siepi, eventualmente integrate con rete metallica, posta sul lato interno; 3. le recinzioni devono rispettare le seguenti altezze massime rispetto alla quota marciapiede: per le zone residenziali ml. 1,50 con un massimo di ml. 1,80 lungo le strade; 4. le recinzioni ed i cancelli dovranno essere comunque realizzate e mantenute in modo da garantire adeguate condizioni di sicurezza per le persone, in relazione anche alla loro collocazione all’interno dell’area interessata; 5. non sono ammesse recinzioni con punte aguzze; 6. ogni lotto dovrà essere servito da idoneo accesso carraio e pedonale. A/13. DETERMINAZIONE VALORE DEGLI IMMOBILI PER ATTUAZIONE P.U.A IN COMPARTI O UNITA’ MINIME DI INTERVENTO – U.M.I. 1 e 2 – (come previsto dall’art. 21 della L.R.V. n. 11 del 2004) Determinazione superficie complessiva P.U.A. (P.diL.) (Ha 03.50.90) Destinazione urbanistica z.t.o. “C2.1 – Zone di Espans. del Centro Capoluogo – area n° 2” di cui: (Ha 03.34.38) U.M.I. 1 – solo terreno edificabile (Ha 00.16.52) U.M.I. 2 – terreno edificabile in parte edificato 1. - determinazione valore degli immobili del comparto U.M.I. 1 - terreno edificabile - z.t.o. “C2.1 mq. 33.438,0*€ 60,0/mq. = € 2.006.280,00 sommano € 2.006.280,00 2. - determinazione valore degli immobili del comparto U.M.I. 2 - terreno edificabile - z.t.o. “C2.1 mq. 1.652,0*€ 60,0/mq. = € 99.120,00 - valore fabbricati esistenti: unità abitativa A/3 n. 6 vani mq. 99,0*€ 1.000,00/mq. = € 99.000,00 - valore fabbricati esistenti: unità abitativa A/3 n. 6 vani mq. 104,0*€ 1.000,00/mq. = € 104.000,00 - valore fabbricati esistenti: unità abitativa C/6 mq. 14,0*€ 600,00/mq. = € 8.400,00 sommano € 310.520,00 3. – il valore in % degli immobili del comparto U.M.I. 1 rispetto al comparto U.M.I. 2 € 310.520,00/€ 2.006.280,00 = valore U.M.I. 1 84,52 % > 51 % U.M.I. 2 = valore U.M.I. 2 15,48 % < 51 % U.M.I. 1 A/14. DETERMINAZIONE COSTO PER LA REALIZZAZIONE URBANIZZAZIONE PRIMARIE E SOTTOSERVIZI – U.M.I. 1 7 DELLE OPERE DI - per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie della U.M.I. 1 e per l’adeguamento della strada corrispondente a via Pietà € 688.251,65 + IVA di Legge - per le opere extra ambito – strada di collegamento con PEEP di Porto € 84.065,74 + IVA di Legge SOMMANO € 772.317,39 + IVA di Legge B. MODIFICHE AL PUA APPROVATO “VIA PIETA’” MODIFICA ALLE MODALITA’ DI REALIZZAZIONE URBANIZZAZIONE PRIMARIE DELLA U.M.I. 1 INDIVIDUAZIONE STRALCI FUNZIONALI (s.f. 1-2-3) - U.M.I. 1 DELLE OPERE B/1. DI INDIVIDUAZIONE STRALCI FUNZIONALI (s.f. 1-2-3) - U.M.I. 1 La modifica al progetto approvato, vista la consistenza della superficie territoriale, prevede la suddivisione in n. 3 stralci funzionali (s.f. 1-2-3) della U.M.I. 1, come meglio individuati negli elaborati grafici di progetto. Tale possibilità è prevista dall’art. 6, comma 1 dello schema di convenzione urbanistica approvato con delibera del C.C. n. 27/2011, che recita: “Le opere di urbanizzazione devono essere realizzate, anche per stralci funzionali (detti in seguito s.f. 1-2-3), entro il limite di validità del piano di lottizzazione. Il progetto deve considerate la reale possibilità di realizzare per stralci le opere primarie, le reti ed i sottoservizi nella misura da garantire la reale funzionalità e collegamenti dei lotti individuati dai singoli stralci funzionali. Le opere realizzate nei vari stralci funzionali potranno essere collaudati separatamente. B/1.1 DATI U.M.I. 1 di progetto con individuazione degli stralci funzionali (s.f.) 1-2-3: - superficie reale di cui: - s.f. 1 - s.f. 2 - s.f. 3 mq. 32.838,00 1,20 mc./mq. mc. 39.405,60 1 ab./150 mc. 263 mq. 24.357,00 mq. 7.363,00 mq. 13.300,00 mq. 12.175,00 - indice edificabilità territoriale (superf. reale) - volume max edificabile di cui: s.f. 1 mc. 9.114,12 Lotti 20-21-22-23-24-25-26 s.f. 2 mc. 14.382,36 Lotti 1-2-3-4-5-17-18-19 s.f. 3 mc. 15.909,12 Lotti 6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16 - abitanti insediabili di cui: s.f. 1 s.f. 2 s.f. 3 n. 61 n. 96 n. 106 - superficie fondiaria n. 26 lotti edificabili di cui: s.f. 1 s.f. 2 s.f. 3 mq. 5.626,00 mq. 8.878,00 mq. 9.853,00 1,617835 mc./mq. - indice edificabilità fondiario medio di cui: s.f. 1 s.f. 2 s.f. 3 1,6200 mc./mq. 1,6200 mc./mq. 1,6146 mc./mq. 30% S.F. mq. - max superficie coperta di cui: s.f. 1 s.f. 2 s.f. 3 mq. 1.687,80 mq. 2.663,40 mq. 2.955,90 8 7.307,10 - aree a parcheggio – standard primari mq. 1.354,00 mq. 1.569,00 mq. 3.441,00 mq. 1.574,00 mq. 543,00 mq. 1.218,00 mq. 729,00 mq. 307,00 mq. 252,00 di cui: s.f. 1 mq. 335,50 P. 1-2-3-4-5 s.f. 2 mq. 0,00 s.f. 3 mq. 1.018,50 P. 6-7-8-9-10-11-12-13-14 - aree a verde – standard primari di cui: s.f. 1 V. 8 s.f. 2 V. 1-2-3-4-5-6 s.f. 3 V. 7-9 mq. 1.002,00 mq. 442,00 mq. 125,00 - strade – opere di urbanizz. Primarie di cui: s.f. 1 s.f. 2 St. 1 s.f. 3 St. 1 mq. 0,00 mq. 1.871,00 mq. 1.570,00 - marciapiedi – opere di urbanizz. Primarie di cui: s.f. 1 mq. 327,00 M. 2 parte s.f. 2 mq. 502,00 M. 1-2 parte-5 parte s.f. 3 mq. 745,00 M. 2 parte-3-4-5 parte - pista ciclabile – opere di urbanizz. Primarie di cui: s.f. 1 s.f. 2 P.C. 1-2 s.f. 3 mq. mq. 0,00 543,00 mq. 0,00 - adeguamento strade - extra ambito adeguamento via Pietà collegata con s.f. 1 - nuova strada – extra ambito di collegamento con PEEP Porto collegata con s.f. 2 - nuovi marciapiedi – extra ambito strada di collegamento con PEEP Porto collegata con s.f. 2 - nuova pista ciclabile – extra ambito strada di collegamento con PEEP Porto collegata con s.f. 2 9
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