File Campionati Mondiali CSI

Associazione sportiva dilettantistica Bianco e nero
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CF 97518340589 iscrizione CONI 34803
viale dei Narcisi 67 palazzina 16/a 00042 Anzio Roma
cell. +393939579322 fax 06233204518 www.associazionebiancoenero.it
Oggetto: Progetto Sport e Gioco per crescere 2014 2015:
In relazione alla possibilità di percorsi educativi per:
-
L’Arricchimento - L’Ampliamento
L’Associazione “Bianco e Nero”, in collaborazione con AICS – Associazione Italiana Cultura e sport
Propone per :
La scuola dell’infanzia - La scuola Primaria - La Scuola Secondaria - Scuole di Ogni ordine e Grado
Le seguenti attività collegate al progetto “Scacchi gioco per crescere” (opportunamente adattate all’età
degli alunni)
 Corsi promozionali di scacchi in orario curriculare (collegati in particolare all’ambito sportivo, mentalestorico-geografico-antropologico, quello logico matematico , all’allenamento finalizzato allo sviluppo
del pensiero astratto , con situazioni motivanti e sfondi integrativi, all’ambito linguistico).
Costo orario: euro 1,25 ad alunno (circa) per un costo singolo annuale forfettario di 25 euro (25 ore)
 Corsi promozionali di scacchi in orario extracurriculare (collegati in particolare all’ambito sportivo,
mentale-storico-geografico-antropologico, quello logico matematico , all’allenamento finalizzato allo
sviluppo del pensiero astratto , con situazioni motivanti e sfondi integrativi, all’ambito linguistico).
Costo orario: euro 1,25 ad alunno (circa) per un costo singolo annuale forfettario di 25 euro (25 ore)
più la eventuale tessera ASSICURATIVA del costo di 5 euro con l’AICS .
Le quote dovranno essere versate in 2 rate, il 30% dopo 5 lezioni e il rimanente a fine corso.
Per Chiarimenti Organizzativi: Dr. Massimo Marino Psicoterapeuta 3471540365 Istruttore AICS ASIS CPRS
Daniela Fronzi
L’AICS
è riconosciuta dai seguenti Enti:
CONI quale En Nazionale di Promozione Sportiva
MINISTERO DELL'INTERNO quale Ente con finalità assistenziali
MINISTERO DEL LAVORO quale Ente di Promozione Sociale
SOLIDARIETÀ SOCIALE per l'attività a favore degli immigrati.
MINISTERO DELLA
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA per le attività di prevenzione del disagio giovanile e di reinserimento sociale
DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri quale organizzazione di
volontariato aderisce a:
FITUS (Federazione Italiana Turismo Sociale) è convenzionata con:
ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO
Forum Permanente del Terzo Settore
Il progetto è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell'Infanzia (D.M. 31/07/07) e del
primo ciclo d'istruzione del MIUR e con la Dichiarazione 0050/2011 "Progetto scacchi a scuola" , approvata dal
Parlamento Europeo nel marzo 2012.
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Associazione sportiva dilettantistica Bianco e nero
CF 97518340589 iscrizione CONI 34803
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Premessa:
UNA EMOZIONE PIENA DI LOGICA CONTRO LA BUROCRAZIA. (Massimo Marino Psicoterapeuta)
Mi sono fatto un’idea, nella mia lunga esperienza pratica di psicoterapeuta/istruttore/formatore/educatore, sugli
scacchi. Gli scacchi funzionano con i miei allievi perché favoriscono l'equilibrio tra logica e fantasia, tra realtà
ingegneristica ed emozioni forti. Gli scacchi sono ipnosi, fantasia e matematica. Quello che faccio nella formazione
e nella promozione, altro non è che favorire l'equilibrio tra i due emisferi del cervello nei discenti. Equilibrio, tra
logica matematica, cuore/anima e creatività, favorendo anche la socialità tra i contendenti , in un momento in cui i
giocatori si ipnotizzano nelle proprie emozioni. Questo mi permette anche di insegnare a padroneggiare il
monoideismo plastico e la concentrazione, al fine di ritornare in qualsiasi momento alla realtà. La società deve
sempre tendere a far pensare la persona e a renderci indipendenti, piuttosto che omologarci.
SINTESI
Le Osservazioni sul campo sono uno strumento scientifico di notevole valore per determinare le ipotesi di lavoro, ad
esempio, “nella medicina” e a suggerire terapie innovative, anche tra le più incredibili. Fino alla seconda guerra
mondiale, le persone che riportavano una lesione midollare non sopravvivevano che pochi mesi. Nel primo numero
del Lancet del 1823, Sir Astley Cooper diede una descrizione molto approfondita di una lesione midollare. Scrisse:
“In questi casi non esiste rimedio se lo stravaso è considerevole. Non so cosa potrebbe essere tentato, oltre a far
sanguinare subito, al fine di impedire un ulteriore stravaso...” Sir Ludwig Guttmann negli anni 50 un giorno si
affacciò dalla finestra del suo ufficio a Stoke Mandeville, vide alcuni ex combattenti in carrozzina che si lanciavano
un pallone e disse a Jimmy Brennan, l’infermiere di cui si fidava di più: “questo dobbiamo farlo qui.” Da allora lo
sport divenne una terapia riconosciuta ed efficace per le disabilità. Gli scacchi sono uno sport e non è un caso che
tale strumento è utilizzato in Italia , con successo, in ambienti socialmente malati (ad es. carceri e scuole in cui
regna il bullismo) e in ambiti sanitario per disabilità mentali e sensoriali (ad es. tra i non vedenti, i non udenti e gli
autistici). Il legame che lega gli scacchi al suo uso terapeutico è un legame etico. Nel suo appello agli scienziati di
tutto il mondo, Giovanni Paolo II ha sollecitato l’aiuto degli scienziati all’umanità alleando la coscienza con la
scienza, facendo rispettare il primato dell’etica, vegliando perché la scienza possa rimanere al servizio della vita
dell’uomo (Lunedì, 9 maggio 1983). A tal proposito lo psicoanalista E. Fromm ci ha insegnato che il moderno
pensiero scientifico “si orienta sul principio del massimo consumo. II sistema economico funziona bene ma ad
alcune condizioni: che produciamo beni suscettibili di distruggerci fisicamente, che trasformiamo l’individuo in un
consumatore completamente passivo, rendendolo quindi insensibile e che creiamo una burocrazia di fronte alla
quale l’individuo si senta impotente” (Fromm e il nucleare - le ambiguità della tecnologia Breveglieri, G., 1988). In
tal senso si perde l’obiettivo primario del sapere scientifico per dare invece la precedenza al pensiero consumistico
economico scientifico. Pertanto la filosofia , che con Kant si pone, ad esempio le seguenti domande: Com'è
possibile la matematica pura? Com'è possibile la fisica pura? Com'è possibile la metafisica in quanto disposizione
naturale? Com'è possibile la metafisica come scienza? Oggi appare essere fuori moda, ovvero avere una visione
romantica e illuminista dell’esperienza del pensiero umano. Persino Cartesio, che è ritenuto il fondatore della
filosofia e della matematica moderna, in tale contesto appare essere uno pensatore “utopico” , lontano dalle
soluzioni consumistiche dei cellulari o dei computer moderni e anni luce lontano dalle soluzioni empiriche
economiche che cercano nelle soluzioni energetiche moderne (atomica, anti-materia, energia solare) o nelle
soluzioni farmaceutiche (cure sempre più costose come la chemioterapia, i trapianti, i farmaci antidolorifici) la vera
concezione razionalistica e produttiva del pensiero scientifico. In realtà, il vero scienziato coniuga ogni giorno, in
ogni ricerca e per ogni ricerca, i principi di etica e coscienza con la scienza pura. E nel coniugarli, riesce a superare
le barriere insormontabili del sapere dominante, andando sempre al di là delle soluzioni economiche. In questo
senso, lo scienziato rimane sempre un romantico e illuminato uomo in cerca della utopica verità.
Il progetto è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell'Infanzia (D.M. 31/07/07) e del
primo ciclo d'istruzione del MIUR e con la Dichiarazione 0050/2011 "Progetto scacchi a scuola" , approvata dal
Parlamento Europeo nel marzo 2012.
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Oggetto della promozione :
La promozione tende a incentivare le seguenti capacità individuali e sociali , nel bambino, con gli scacchi
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Training Propriocettivo
Concentrazione
Rilassamento
Allenamento ideomotorio
Autonomizzazione delle strategie
Socializzazione
Multidisciplinarietà con le materie scolastiche ortodosse
Allenamento dei processi mentali e cognitivi
Obiettivo promozionale della didattica in oggetto
Una ricerca del 1929 di Rudi, Diakov e Petrovsky indaga sul gioco degli scacchi e gli autori
concludono che tale gioco è propedeutico allo sviluppo di alcune qualità, elencate nei seguenti
punti:
1 - Aumento delle capacità di attenzione;
2 - sviluppo della tendenza ad organizzare e a pianificare;
3 - crescita della fantasia attraverso l'immaginazione astratta e la previsione;
4 - aumento delle capacità mnemoniche;
5 - tendenza ad impegnarsi per prepararsi al superamento delle difficoltà della partita;
6 - capacità di decisione;
7 - logica della matematica e visione sintetica;
8 - crescita della creatività;
9 - aumento dell'efficienza intellettiva;
10 - assunzione di un maggior senso di responsabilità e sviluppo del livello di socializzazione
Considerato che i bambini nella scuola primaria sono in fase di crescita cognitiva, tali qualità
non appaiono essere immediatamente osservabili dopo una breve esperienza didattica scacchistica.
(Questa affermazione non è del tutto vera per chi utilizza strumenti terapeutici di osservazione della
coerenza indicati da Rogers ).
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Considerato che spesso si riscontrano in vari contesti scolastici problematiche di relazione e
socializzazione e gli insegnanti sono , come dice Mussen, “ inconsciamente degli agenti di
socializzazione che contribuiscono a plasmare personalità e i comportamenti sociali dei loro allievi”
e gli stessi insegnati sono anche in grado , sempre secondo lo stesso Mussen, “di modificare il
comportamento del bambino” agendo quasi da terapeuti.
(Nota a margine: è noto, nella letteratura psicologica, che in seguito alle difficoltà di comunicazione
il bambino trova degli ostacoli nello sviluppo di caratteristiche cognitive come il pensiero astratto e
creativo o nella formazione dei concetti; è altrettanto noto che molte patologie del linguaggio non
sono curabili con terapie tradizionali di tipo farmacologico né sembrano essere duraturi gli effetti
dei condizionamenti comportamentali e molti autori oggi si stanno orientando ad utilizzare terapie
di gioco volte a sottolineare e ad esaltare gli aspetti inconsci e regressivi del bambino;)
Appurato quindi che il gioco degli scacchi:
1) permette di allenare intellettualmente il bambino alla ricerca di soluzioni sia semplici che
pratiche, nella risoluzione di problemi e nelle formulazione di piani a lunga scadenza (nella tattica e
nella strategia di una partita);
2) essendo uno sport favorirebbe, come "tutte le discipline sportive, più di ogni altra attività umana
il confronto, la socializzazione e l'inserimento in diversi ambienti" ;
viene dalla nostra Associazione proposto, come promozione formativa per il bambino, il
gioco degli scacchi con un approccio didattico promozionale psicopedagogico .
Gli strumenti utilizzati
il progetto è stata condotta con l'ausilio dei seguenti materiali non di nostra proprietà ma messi a
disposizione dalla
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che ha promosso l’iniziativa formativa con l’acquisto di :
20 Scacchiere da torneo;
1 Scacchiere murale;
1 Scacchiera di tela per simulazioni di gioco vivente;
2 Video fotocamere;
Tappeti e materiali per bambini;
L’approccio promozionale psicopedagogico
Nel progetto si è privilegiato l’approccio psicopedagogico umanistico per la formazione.
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“Quello che interessa in maniera particolare è come gli scacchi siano in grado di manifestare l’anima
umana così come la esprime chi impara.”
E’ stato utilizzato inoltre un metodo di insegnamento pedagogico tipico dei formatori-istruttori sportivi
. Per formatore si intende una persona “coerente” , “empatica” e di esperienza in grado di
utilizzare strumenti innovativi per dare forma a un progetto psico-pedagogico ben preciso . La misura
della coerenza nelle relazioni di aiuto è un caposaldo dello Psicoterapia di Carl Rogers, creatore della
terapia centrata sul cliente. Il formatore, in tale contesto, non è un insegnante perché non ha interesse
alla valutazione dell’apprendimento, ma solo alla misura della coerenza degli obiettivi raggiunti.
Per fare un esempio, un insegnante di scacchi potrebbe creare una serie di problemi per misurare la forza
scacchistica dell’allievo e capire se le proprie lezioni sono state apprese.
Un formatore di scacchi invece misura il successo della formazione anche se un suo allievo, invece di
risolvere problemi sviluppa , con gli scacchi, capacità creative artistiche magari nel disegno e nella
musica, o usa memotecniche o metodi scacchistici per elaborare soluzioni linguistiche o matematiche.
Insomma esprime la propria anima con gli scacchi.
Gli Stadi di apprendimento
Essendoci orientati verso un approccio psicopedagogico di tipo psico-umanistico, per la formazione, i
nostri principi ispiratori si rifanno al TAO e agli insegnamenti centrati sulla persona di Carls Rogers curando
gli aspetti empatici .
Gli stadi della crescita pedagogica e formativi sono così individuabili in:
1. Lo stadio primitivo
2. Lo stadio scientifico
3. Lo stadio della semplicità
Data l’età dei bambini la tecnica degli Istruttori-formatori si è concentrata sulla formazione
primitiva, che prevede l’introduzione delle regole degli scacchi attraverso :

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
Il gioco
La fantasia
Il coinvolgimento
Il disegno
Il colore
L’empatia
Inoltre lo stadio scientifico si orienta verso l’utilizzo didattico della concentrazione del
discente (pensare prima di muovere) e l’nsegnamento delle strategie e le tattiche di gioco.
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Esperienze condotte di formazione sportiva sugli scacchi.
- dal 2009 Scuole di Tivoli
- dal 1997 Scuole Prima Infanzia - Tutta Italia (esperienze prospettate nei siti AICS, Fsi - Uisp e quattro
torri)
- dal 1997 Scuole Seconda Infanzia – Tutta Italia
(esperienze prospettate nei siti F.S.I. , UISP e “Quattro Torri”)
- dal 1997 Scuole Non udenti Seconda Infanzia – Roma
nel 1997 (Ricerca del C.N.R. - Centro Nazionale
- Scuole Non Udenti - Ente Nazionale Sordomuti – Italia
Ricerche,
Prof..
Massimo
Marino)
(Ricerca per la Regione Lazio del Prof. Massimo Marino)
- Carcere Minorile Casal del Marmo – Roma (esperienze descritte nei siti web F.S.I., UISP e “Quattro
Torri”)
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BIBLIOGRAFIA
Bruce Lee (1975), “Jeet Kune Do. Il libro segreto di Bruce Lee “ , Edizioni Mediterranee
Carkhuff R. R. (1972), The Art of Helping, Human Resource Development Press, Amherst.
Marino M. (1992), “Gli scacchi come ausilio didattico nelle scuole dell'obbligo per bambini non
udenti”, Centro Permanente di Ricerca Scientifica dell’ASIS - Associazione Silenziosa Italiana
Scacchistica nell’ambito del Progetto Finalizzato dal contratto 92.02547.CT08, posizione
115.26362, Stipulato con il Consiglio Nazionale delle Ricerche Comitato di Scienze Storiche
Filosofiche e Filologiche.
Marino M. (2010 - 2012) rivista numero 58 – 64 , “ScaccoTerapia “
Il Cavallo Silenzioso Edito ASIS
Marino M. – FRONZI D. (2012) , “Vedere Scacchi“ e “L’ESPERIENZA DI CASAL DEL
MARMO - CARCERE MINORILE DI ROMA “ in “ A scuola con i re – Educare e rieducare
attraverso il gioco degli scacchi “ a cura di Giuseppe Sgrò Edito collana Cambiamenti
Piaget J. (1963), “I meccanismi percettivi”. Franco Angeli, Milano (1978).
Rogers C. (1951), Client-Centered Therapy: Its Current Practice, Implications, and Theory,
Houghton Mifflin, Boston
Sacks O. (1990), Vedere voci. Un viaggio nel mondo dei sordi, Adelphi, Milano.
Art of Helping G. Berenson R. Carlhuff
http://tcp.sagepub.com/content/18/3/422.extract
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CURRICULUM VOLONTARI ASD BIANCO E NERO
DR. MASSIMO MARINO
Generalità
Massimo Marino
Data Nascita : 15/09/1962
Residenza : Roma
Psicologo nello Sport / Psicoterapeuta nelle relazioni di aiuto iscritto ad albo
Mail : [email protected] www.associazionebiancoenero.it
Web: www.fmgm.net
Lingue conosciute
 Inglese Scritto
 Francese Parlato e scritto
Istruzione e Formazione
 12/07/87 Laurea in Psicologia University “La SAPIENZA” of Rome, 101/110
 Iscritto all’Ordine del Lazio
 Psicoterapeuta "art of helping" - Rogers
2015 Responsabile campionati Mondiali CSIT di scacchi giugno 2015 per AICS
2010 – 2014 Responsabile nazionale scacchi per l’AICS e per l’Associazione Bianco e nero (iscrizione al
CONI) progetti POF e gare elencate in http://www.associazionebiancoenero.it/Calendario.aspx
Esperienze Technical education , psychologist engineer and psychologist nello sport
1987 - 2014 Responsabile CPRS Deaf-and-dumb association ASIS (ICSC – CIO – CONI)
1987 – 1996 Presidente for Deaf-and-dumb association chess ASIS (ICSC – CIO – CONI) e Responsabile
organizzazione del dodicesimo Campionato europeo di scacchi per non udenti (1995) in Italia con l'alto
Patronato del Presidente della Repubblica Onorevole Oscar Lugi Scalfaro
1987 – 2014 Pubblicazioni ricerche psicologiche nello sport e negli scacchi sul Cavallo silenzioso periodico
Deaf-and-dumb association ASIS (ICSC – CIO – CONI)
2010 – As Gym Roma instructor “Training autogeno” per l’atleta di Kung fu Sanda ( Mirco Marino
champion of the world juniors CKA http://www.worldcka.org/sito/index.htm )
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2010 – Bianco e nero Rome congress psychology sport and bullying - 1 edizione
2010 – Frascati (Roma) congress psychology sport and bullying - 1 edizione
2010 – As Elis Sport congress psychology chess-therapy and bullying - 1 edizione
2010 – for Aics Rome – congress for Area Special Olympics - 1 edizione
2009 – 2008 for Aics Rome – congress psychology and sport - 3 edizione
2009 – 2008 for 4Torri Rome and AICS Rome – congress psychology chess and disability - 3 edizione
1995 UISP Congresso San Vincenzo - Scacchi e non Udenti - 1 edizione
1992 UISP Congresso a Casal del Marmo - Scacchi nel carcere Minorile - 1 edizione
1990 – SCACCHI INSIEME , incontro tra non udenti ASIS e non vedenti ASCI
CIPC 1999 Art of Helping psychologist
Pubblicazioni e Internet
 A scuola con i re. Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi
 Aggressività e sport (aggressiveness and sport) TESI  Scacco matto scacco pazzo (“Checkmate -chess crazy” – carcere giovanile di Casal
del Marmo a Roma)
 Progetto telematico per non udenti (Telecom project for Deaf-and-dumb)
 Gli scacchi e i bambini audiolesi (“The Chess game as an Educational Aid in
Compulsory Schooling for Deaf-and-dumb Children” CNR 9 2 . 0 2 5 4 7 . C T 0 8
posizione 1 1 5 . 2 6 3 6 2)
 Progetti scolastici scacco terapia (school projects of chess-therapy)
 Scaccoterapia (chess-therapy) con il metodo “Suggestopedia”
 Il cavallo Silenzioso articoli del Centro Permanente Ricerca Scientifica
CURRICULUM ISTRUTTRICE DANIELA FRONZI
Daniela Fronzi nata il 3/12/66 ad Roma; coniugata residente a ROMA in via Luigi Tamburrano 13/d 00155
tel. 347/1540365 06/4078493; E-Mail [email protected] Istituto tecnico Linguistico
Corsi e Diplomi

Diploma corso di Istruttore ASIS anno 1992 (Scacchi e non udenti)
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 Diploma corso di Istruttore AICS anno 2009 (Scacchi per tutte le età)
 Diploma Arbitro ASIS 1995
 Corso ECDL anno 2009 FMGM srl
 Corso base Prodotto Office anno 2004 FMGM srl
 Corso base Reti anno 2004FMGM srl
 Attestato per la Formazione AMDM anno 2000
 Corso Base Internet AMDM anno 2000
 Corso Html
Lingue conosciute:
Inglese scritto e parlato Francese scritto e parlato Tedesco scritto Spagnolo scritto
TITOLI
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

Dirigente Regionale AICS Associazione Italiana Cultura e Sport.
istruttrice di scacchi e informatica per non udenti anni 1992 1995;
istruttrice di scacchi AICS 2008 - 2010 ;
istruttrice di scacchi e informatica nelle scuole dell’infanzia per la UISP anni 1995 2002;
istruttrice di scacchi e informatica nelle scuole dell’infanzia per la UISP anni 1995 2002;
Responsabile per l'ASIS del CPRS dal 2010
Direttore del Cavallo Silenzioso dell'ASIS 1989 1992
ESPERIENZE PIÙ SIGNIFICATIVE IN AMBITO SCACCHISTICO
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2010 Diploma di Istruttore Sportivo Scacchi per AICS
2010 relatrice scuola sportiva Elis / Il bullismo prima di agire pensa
dal 2008 Dirigente Associazione dilettantistica Bianco e Nero
Corso di istruttore regionale FSI , relatrice su scacchi e disabilita
dal 2008 Responsabile Provinciale del settore scacchi Dama di Roma per L'Aics
dal 2008 Istruttrice di scacchi al convitto di Tivoli
1998 /1999 Grafica per siti Internet:
Capo progetto in attività di immissione datii in Autorità Lavori pubblici con personalità disagiate
1997 /1999 Corsi telematici e di scacchi ai Non Udenti patrocinio regione Lazio e comune di roma:
Coordinamento attività telematiche e grafica per:
Articoli vari per ASIS Cavallo Silenzioso - periodico quadrimestrale (direttore) associazione per
non udenti sito in via Nomentana 56 Roma
1997 /1999 • direttore ASIS, periodico quadrimestrale dell'associazione per non udenti sito in
via Nomentana 56 Roma
1994 Arbitro Nazionale ASIS (sport per non udenti)
1994 Istruttore ASIS (sport per non udenti)
Il progetto è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell'Infanzia (D.M. 31/07/07) e del
primo ciclo d'istruzione del MIUR e con la Dichiarazione 0050/2011 "Progetto scacchi a scuola" , approvata dal
Parlamento Europeo nel marzo 2012.

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