RESOCONTO DELL’INCONTRO CON L’ASSESSORE REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ DOMENICO TORRISI ED IL SUO STAFF PALERMO, 1 LUGLIO 2014 INTERVENUTI: PER L’ASSESSORATO: l’Assessore Dott. Domenico Torrisi, il Capo di Gabinetto Ing. Mario La Rocca, il Dott. Fulvio Bellomo, l’Ing. Vincenzo Palizzolo, l’Arch. Michele Carrara, l’addetto stampa. PER ANCE SICILIA: il Presidente S. Ferlito, il Vicepresidente S. Cutrone, il Vicepresidente P. Funaro, il Tesoriere V. Pirrone, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti S. Caggia ed il Direttore G. La Rosa. I temi dell’incontro, prospettati dalla delegazione di ANCE Sicilia, sono stati i seguenti: Collegio Regionale dei Costruttori Edili Siciliani 90133 Palermo, Via A. Volta, 44 Tel.: 091/333114/324724 Fax: 091/6112913 C.F. 80029280825 - [email protected] – www.ancesicilia.it 1. la modifica della legge regionale 12/11, in particolare in chiave antiturbativa e per arrestare la deriva al rialzo dei ribassi d’asta; 2. la necessità del miglioramento del funzionamento degli UREGA, anche alla luce dello studio di ANCE Sicilia che ha evidenziato che solo meno della metà delle gare bandite in un anno vengono aggiudicate e entro i 10 mesi dell’anno successivo; 3. la urgente necessità di revisione delle “Linee Guida per il Procedimento di Verifica delle Offerte Anormalmente Basse di cui al D.P.R.S. N.1/2005”, D.D.G. n° 02 del 7 gennaio 2009; 4. la urgente necessità di reinsediamento della Commissione Prezzario; 5. le difficoltà di applicazione, alla legge 457/78, da parte degli uffici dell’Assessorato, della circolare 6 settembre 2012 “Frazionamento dei mutui concessi alle imprese di costruzione e alle cooperative di costruzione” riguardo alla ultimazione per parti funzionalmente autonome e al frazionamento dei mutui con le banche anche in considerazione delle semplificazioni normative intervenute con la legge regionale n. 14 del 23 giugno 2014 “Semplificazioni in materia edilizia. Procedure per il rilascio delle certificazioni di abitabilità ed agibilità.”; 6. il problema delle opere in stand by con particolare riferimento a quelle comprese nel CIS ed a quelle della delibera CIPE 60/2012 e relativo APQ; pag. 2 Il Capo di Gabinetto, il Dott. Bellomo e l’Ing. Palizzolo hanno preso atto delle nostre proposte di modifica della lr 12/11, in particolare dell’art. 19 comma 6 e comma 2, acquisendo le nostre proposte, già peraltro condivise dal Dipartimento Regionale Tecnico, e dovrebbero quindi far parte di un DDL proposto dall’Assessorato. Hanno condiviso la necessità di miglioramento del funzionamento degli UREGA e di revisione delle “Linee Guida per il Procedimento di Verifica delle Offerte Anormalmente Basse di cui al D.P.R.S. N.1/2005”, D.D.G. n° 02 del 7 gennaio 2009, acquisendo anche in questo caso le nostre proposte di miglioramento. In particolare riguardo al funzionamento delle subcommissioni per la verifica delle Offerte Anormalmente Basse o delle commissioni in caso di OEPV hanno preso atto della richiesta di quanto discusso in ambito nazionale in chiave antiturbativa e raccomandato dalle Linee Guida Itaca, il cui riferimento è stato pure acquisito, che recitano: “Le Stazioni Appaltanti devono prevedere adeguati tempi di valutazione delle offerte e organizzazione delle operazioni di gara full time, in un periodo continuo. Le operazioni di gara devono cioè avvenire con continuità e per un periodo concentrato di tempo, adeguato alla difficoltà delle operazioni stesse.” Hanno preso atto e condiviso inoltre la richiesta della urgente necessità del reinsediamento della Commissione Prezzario che è bloccato da una semplice revisione testuale/formale dell’art. 5 della lr 16/2010 conseguente alla creazione del nuovo Dipartimento Regionale Tecnico. Il Capo di Gabinetto, per quanto riguarda le opere in stand by ha detto che a breve, entro l’estate, sarà definitivamente firmato il CIS. pag. 3 L’Assessore Torrisi ha confermato quanto detto dal Capo di Gabinetto riguardo al CIS ed ha anticipato alcune prossime novità riguardo alle opere della delibera CIPE 60/2012. In particolare, per il depuratore di Acireale è stata individuata una nuova soluzione che non comporta la adduzione delle acque a Catania. L’Assessore ha anche proposto per il raggiungimento in tempi brevi delle modifiche normative richieste incontri serrati, a cadenza bisettimanale, per la stesura dei necessari provvedimenti che dovrebbero esser tali da poter essere facilmente condivisi. Il Capo di Gabinetto e l’Arch. Michele Carrara, riguardo alle problematiche legate alla legge 457/78, hanno, dopo un dettagliato approfondimento, condiviso, alla luce anche delle nuove semplificazioni normative intervenute, la opportunità di applicazione dei contenuti della circolare 6 settembre 2012 “Frazionamento dei mutui concessi alle imprese di costruzione e alle cooperative di costruzione” riguardo alla ultimazione per parti funzionalmente autonome e al frazionamento dei mutui con le banche, non comportando tale applicazione alcun pregiudizio per la Pubblica Amministrazione. pag. 4
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