scarica il pdf del capitolato descrittivo

PALAZZINA RESIDENZIALE
Via Fraz. Riva 39
20064 Gorgonzola
n. 2 piani fuori terra
n. 1 piano mansarde
n. 1 piano box / cantine
n. 16 unità abitative
n. 16 cantine
n. 21 box di varie metrature
EDIFICAZIONE IN BIO EDILIZIA
AD ALTO RISPARMIO ENERGETICO
1
1) DESCRIZIONE DELLE OPERE
La descrizione delle opere, riportate nel seguente allegato, è relativa alla
costruzione di una palazzina residenziale, nel comune di Gorgonzola (MI) via
Frazione Riva.
Le opere da eseguirsi risultano dai disegni di progetto, dagli elementi descrittivi
del presente capitolato fornito e completato dai disegni di progetto in possesso.
Su eventuali divergenze tra le tavole di progetto e la descrizione delle opere e
dei lavori, deciderà la D.L. in base alle esigenze tecniche dei lavori.
Rimangono esclusi dall'appalto, qualsiasi onere di servitù e o diritto di
passaggio, i contributi alle aziende erogatrici e gli allacciamenti dell'acqua,
energia elettrica, gas,telefoni, fognatura ed accatastamento presso il N.C.E.U
di Milano, oltre a quanto di seguito elencato.
Per eventuali varianti o opere in economia, verrà utilizzato per i prezzi il
bollettino della C.C.I.A.A. della provincia di Milano, in vigore al momento
dell'esecuzione delle opere, sui quali verrà applicato uno sconto del 10 %
4) OPERE STRUTTURALI
II piano interrato da costruire avrà una struttura portante in C.A, gettato in
opera ed il dimensionamento delle opere strutturali sarà definito dal progetto
delle opere in C.A., che sarà redatto da ingegnere strutturista incaricato
specificatamente per detto compito, il quale dovrà attenersi scrupolosamente
alla normativa vigente in materia.
FONDAZIONI : tutte le opere di fondazione (plinti, travi continue di
collegamento) saranno appoggiate su cls di magrone spess.10 cm.
I plinti , le travi di collegamento, fondazioni di vani scala e di ascensore,
saranno realizzati in cls armato Rck 25 N/mmq .
MURATURE IN ELEVAZIONE:
controterra
armate a due paramenti, di vano
scale saranno realizzate in cls armato Rck 25 N/mmq, gettato in opera con
2
l'ausilio dì casseri, sottomurazioni o murature in prossimità di costruzioni
esistenti o a confine con altra proprietà.
TRAVI, PILASTRI, CORDOLI, BALCONI, SCALE, GRONDE, saranno realizzati in
C.A. Rck 30 N/mmq , le eventuali
armature di gronde, parapetti balconi,
sottobalconi da non lasciare a vista.
5) SOLAI
II solaio della copertura del piano interrato sarà realizzato con lastre tralicciate
e polistirolo tipo "PREDALLES". I solai dei piani fuori terra saranno del tipo a
struttura mista gettata in opera con travetti prefabbricati e pignatte, getto del
solaio con cls Rck 30 N/mmq,
armatura di ferro complementare, caldana
superiore di 4 cm, compresa la rete elettrosaldata diam 5 20x20 da inserire
nella caldana superiore.
Nelle strutture verticali ed orizzontali in C.A, dovranno essere previsti i fori per
il passaggio delle tubazioni per gli impianti di riscaldamento, idrico sanitario,
elettrico, del gas, telefonico, antenne TV, oltre alla previsione di soli fori per
scale interne appartamenti, e quanti altri,
previo il benestare dell'ingegnere
strutturista delle opere, come da tavola forometrie.
Solaio al piano interrato (per la zona box) REI 120'.
6) TETTO aerato e ventilato
II solaio di copertura sarà in C.A. composto da travetti prefabbricati ed
elementi forati interposti, dello spessore idoneo,
Rck 30
N/mmq, con soprastante caldana in cls.
getto del solaio con
cls
sp. Cm 4 e rete elettro-
saldata da inserire nella caldana, gronde in c.a. a vista.
Il manto di copertura sarà di due tipologie:
la parte piana (ove saranno posizionati i pannelli solari) sarà isolata da
materiale specifico, la parte in falda verrà realizzata anch’essa in opera, con
copertura in lamiera colore grigio, completa di colmi, areazione, sfiatatoio in
plastica per tubi di esalazione a sfiato. Fornitura di canali completi di cicogne,
3
tiranti con
occhioli,
con giunti a sovrapposizione chiodata e doppia fila con
rivetti, fornitura in opera di converse e scossaline sv. 33 cm., tubi pluviali diam
10 cm. aggraffati, in lastra di rame spessore 6/10 aventi diametri e sviluppo
idoneo, completi di ogni accessorio necessario per la posa in opera. I
comignoli
saranno
prefabbricato
realizzati
in
muratura
intonacata
e
torrino
in cemento. Edicola ingresso pedonale come da disegni
mantenendo le caratteristiche estetiche del tetto con cassette postali ad
incasso e video citofono.
7) MURATURE
Le pareti di tamponamento esterno saranno realizzate con doppio tavolato in
blocchi forati di laterizio spessore 12 cm. (perimetrali esterni) e da 12 cm. di
poroton ad alta densità (perimetrali interni) con intercapedine isolante termoacustico ISOVER incollato di spessore 10 cm. conforme alle nuove normative
sul risparmio energetico con realizzo di intonaco rustico sulla faccia interna
dell'intercapedine.
Le pareti di divisione tra gli appartamenti saranno in
doppio tavolato dello spessore di cm 8, con interposto pannello in lana ISOVER
termo acustico di sp. cm 10 e tavolato in poroton ad alta densità con spessore
di 8 cm. Anche le intercapedini nelle le pareti divisorie tra appartamenti
saranno intonacate.
Le pareti interne tra alloggi e vani scala con interposta
struttura in C.A. saranno completate con tavolato interno in tavelle con
pannello isolante termico. Le pareti divisorie interne dell'alloggio saranno di
norma realizzate con tavolati di scatole 12x24x24 cm, spessore cm 12. Nei
sottofondi
dei
pavimenti
saranno
posati
guaine
e
pannelli
atti
alla
coibentazione acustica con risvolto verticale sotto zoccolini. Le pareti divisorie
delle autorimesse saranno realizzate con blocchi dì cls da lasciare a vista sp.
cm 12 con giunti di malta di cemento rasati, mentre le pareti divisorie delle
cantine sempre in blocchi di cls da lasciare a vista sp. Cm 8.
Tutte le nicchie delle utenze saranno
posizionate sulla recinzione esterna
edificate in muratura con sportello chiusura come richiesto da D.L. con
esclusione delle utenze acqua e misuratori autonomi che saranno posizionati in
luogo coperto nel piano interrato.
4
8) OPERE DI IMPERMEABILIZZAZIONE
Sui muri esterni del piano interrato
è prevista (ove è possibile) la
realizzazione di impermeabilizzazione (fino alla quota + 0.00) tramite
spalmatura a freddo di due strati di vernice bituminosa o da I guaina a base
poliestere con adeguato risvolto sulle fondazioni.
L'impermeabilizzazione sarà protetta da pannello di polistirolo o simile e la
successiva formazione di strato drenante con ciottoli o ghiaia grossa. Sono
incluse dall'appalto tutte le opere di impermeabilizzazione su platee, murature
e solai. L'impermeabilizzazione della copertura piana sopra i box sarà realizzata
mediante la realizzazione di massetto in cls per formazione di pendenze,
applicazione di manto impermeabile a due strati di membrana applicata a
fiamma sp. 4 mm, la successiva formazione di cappa in cls per protezione di
manti impermeabili. Impermeabilizzazione
formazione di
di guaina
dei
balconi mediante
la
massetto in cls per formazione di pendenze, applicazione
impermeabile 4 mm applicata a fiamma, successiva formazione
di sottofondo per pavimentazione, per i terrazzamenti dei giardini pensili e
terrazzi posizionati sopra il solaio del primo piano saranno in doppia guaina.
9) INTONACI
La facciata esterna sarà ultimata con intonaco civile e la successiva
tinteggiatura al quarzo a spatola di colore a scelta della D.L., previa
preparazione di uno strato di fondo, i balconi verranno tinteggiati come scelta
della D.L.
Sulle scale comuni: pareti,
sulle sottorampe, fianchi, pianerottoli, soffitti,
l'intonaco verrà realizzato con intonaco al civile con successiva tinteggiatura
come da descrizione della D.L.
I locali interni saranno intonacati con intonaco al civile, pareti e soffitti, per
tutte le parti non piastrellate di bagni e cucine , mentre per gli altri locali sarà
realizzato un intonaco pronto e successiva rasatura con gesso (inclusi
sottotetti).
5
Sotto l'intonaco saranno posti dei paraspigoli, dovranno essere applicati per
tutta l'altezza del locale su tutti gli angoli.
10) FINITURE
INTERNE
(PAVIMENTI
E
RIVESTIMENTI)
A) INTERRATO
Formazione di sottofondo con ghiaia mistone naturale di cava dello spessore
atto a ricevere il piano del sottofondo.
Realizzazione di pavimentazione industriale in massetto di cls confezionato a
Rck 20, con pannello di rete elettro saldata , maglia 20x20 cm, manto d'usura
a spolvero "fresco su fresco" di aggregato di quarzo e cemento di colore grigio,
finitura e lisciatura con fratazzatrici meccaniche taglio per giunti a campi di
16/20 mq e sigillatura per giunti
effettuata con profili preformati in P.V.C.,
pavimento dello spessore di circa 15 cm, per il corsello box.
La rampa inclinata d'accesso sarà realizzata
come per il corsello dei box, ma
con superficie antiscivolo a lisca di pesce.
Ai piedi dello scivolo verrà posata una canalina di scolo con apposita griglia dì
tipo carraio, il tutto collegato alla rete di deflusso delle acque bianche.
pavimento box, cantine e vani scala, con piastrelle gres porcellanato 20*20,
seconda scelta.
B) FABBRICATO
Tutti i locali di abitazione verranno predisposti e realizzati come segue.
Formazione
di
sottofondo
per
rasatura
tubazioni
degli
impianti
con
isolante termo-acustìco con calcestruzzo cellulare sp. 6/7 cm, la successiva
realizzazione di sottofondo di pavimento con sabbia e cemento e la posa di
pavimento in ceramica monocottura 25*25 - 30*30 - 40*40 con posa diritta
unita (inclusi sottotetti) per tutti i locali della zona giorno, i disimpegni, i bagni,
e sottotetti.
Per le camere da letto verrà posato parquet 30x6x1 Iroko o Rovere.
6
I rivestimenti verranno eseguiti nei bagni fino ad un'altezza di 2.20 cm con
piastrelle in ceramica monocottura 20x20 (costo di listino € 25,00 al mq),
mentre per le cucine il rivestimento verrà eseguito su tutte le pareti, ad
un'altezza di 1.60 cm.
La pavimentazione dei balconi, dei marciapiedi interni alla proprietà e accesso
alle scale comuni
sarà
realizzata
con
piastrelle
tipo gres porcellanato
antigelivo dim. 20x20, posato su sottofondo in sabbia e cemento, sui balconi
verrà realizzato uno zoccolino dello stesso materiale impiegato per la
pavimentazione.
Saranno forniti per ogni appartamento un pacchetto di piastrelle e parquette
per ogni tipologia: balconi, cantina, box, rivestimenti e pavimenti.
11) OPERE IN PIETRA NATURALE
Le scale interne saranno in C.A. con rivestimento alzata e pedata in granito
lucidato.
Le scale condominiali saranno così realizzate, ingressi, pianerottoli, alzate e
pedate, dei gradini, zoccoli a gradoni per la rampa e rettilinei per i piani, in
serizzo o similare.
Si intendono lucidate e smussate opportunamente tutte le coste a vista taglio
sega.
Le alzate e le pedate avranno sp. di cm 2, gli zoccolini sp. cm 1 ed altezza di
cm 8 sia lungo le rampe che lungo il pianerottolo.
La pavimentazione di tutti pianerottoli delle scale in serizzo o similare sp. cm.
1,6 taglio sega.
Le soglie, davanzali di finestre e porte finestre vengono realizzati in serizzo o
similare sp. cm. 3 con gocciolatoio esterno e lucidatura della costa e dei
risvolti.
12) INFISSI
(saranno certificati a normativa CEE, rientrando nei parametri di K termico previsti
dalla legge e dalle normative vigenti in materia di certificazione energetica)
7
A) FINESTRE E PORTE FINESTRE
I serramenti esterni di finestre e di porte finestre di tutti i locali saranno
realizzati In legno pino di Svezia mm 55, mordenzato tinto colore fornito da
D.L., forniti di sgocciolatoio, con vetro camera 4/15 gas argon/4 bem
1.0(3+3/15 gas argon /3+3 bem 1.0 nei balconi tutti senza traverso di mezzo)
chiusura ermetica completi di doppia guarnizione di tenuta in gomma,
ferramenta di chiusura con almeno tre punti di chiusura, incluse copri-cerniere.
La ferramenta delle finestre sarà color acciaio.
Le finestre e porte finestre nei locali bagno e cucina saranno apribili anche con
apertura vasistas. I serramenti saranno completi di persiane di colore a scelto
dalla D.L.
B) PORTE INTERNE DEGLI APPARTAMENTI
Le porte interne a battente degli alloggi saranno impellicciate lucidato con
resine poliuretaniche, con due cerniere, piano tamburato, sp. Totale finito mm
43,
spessore minimo del rivestimento 3.5
copribattuta, telaio maestro per
tavolati, le porte saranno di tipo cieco e lisce con copribili arrotondati, battute
con guarnizione in gomma, complete di maniglia in ottone e serratura. Le
misure delle aperture come da elaborati grafici complete di falso telaio in abete
da murare.
C) FINESTRE NELLE MANSARDE
In ogni mansarda saranno presenti velux o similari compresi di tenda
oscurante, per un totale come a disegni tecnici. Ove previste (nei sottotetti con
copertura piana) saranno previste finestre come nel piano abitabile.
D) PORTOCINI BLINDATI
8
Le porte blindate d'ingresso (doppia blindatura) degli appartamenti saranno ad
un battente, rivestite su due facciate con impellicciatura di noce nazionale color
noce, pannello liscio, complete di telaio in ferro, copribattuta, cerniere,
serrature di sicurezza, dispositivo anti - intrusione, maniglia e martellina in
ottone, occhio magico. Misura cm 90x210.
N. 3 Portoncini d’ingresso condominiale in legno con vetri stratificati coibentati
antinfortunistici.
13) OPERE DA FABBRO
A) PORTE CANTINE E BASCULANTI
Le porte delle cantine saranno in lamiera di ferro, su telaio e controtelaio
murato, con serratura ed ogni altro accessorio.
Le basculanti per autorimesse saranno realizzate in lamiera di acciaio zincato
complete di serratura centrale con catenaccio in
alto e maniglia fissa,
telaio in tubolare, controtelaio profilato sagomato racchiudente i contrappesi,
zanche per ancoraggio, fori di areazione per garantire la necessaria areazione
dei locati.
Tutte le basculanti saranno munite di predisposizione per essere elettrificate.
Le dimensioni delle basculanti come da indicazione degli elaborati grafici;
B) Parapetti di rampe di scale in ferro con profilati normali a disegno semplice,
completi di accessori, verniciati con una mano di minio e successiva
verniciatura con colore da campionare;
C) Cancello carraio in ferro a
disegno semplice a due ante , con automazione
elettrica e fornitura di n. 1 telecomando alla D.L., cancellino d'ingresso
pedonale ad un'anta, completi di accessori e serratura elettrica, verniciati con
una mano di minio e successiva verniciatura con colore da campionare;
D)
Porte
Rei
120'
(dove
previste)
complete
di
ferramenta,
maniglie,
controtelaio e coprifilo, se non specificate verranno posate porte multiuso,
9
E) Recinzioni delimitazione vialetto condominiale con pannelli (ove necessari)
tipo orsogrill zincati h 100 cm.
F) Recinzioni delimitazione proprietà condominiale con cancellata in ferro
verniciata.
14) SCARICO ED ALLONTANAMENTO ACQUE
Le tubazioni in genere, del tipo e dimensioni prescritte, dovranno seguire il
minimo percorso compatibile, con il buon funzionamento di esse inoltre le
tubazioni di scarico dovranno permettere il rapido e completo smaltimento
delle materie, senza dar luogo ad ostruzioni ed inconvenienti ed essere
facilmente
ispezionabili.
Le
condutture
interrate
all'esterno
dell'edificio
dovranno correre alla profondità massima consentita per l'imbocco nella rete
esistente sul filo di proprietà dell'edificio, all'interno della corte, mentre quelle
orizzontali all'interno dell'edificio, per quanto possibile mantenersi distaccate
sia dai muri che dal fondo delle incassettature di almeno 5 cm, infine quelle
verticali anch'esse lungo le pareti disponendole, entro apposite incassettature
praticate nelle murature aventi ampiezza sufficiente. Eventuali condutture, non
interrate, dovranno essere fissate e sostenute con convenienti staffe, cravatte,
mensole, grappe o simili in numero da garantire il loro ancoraggio alle
strutture di sostegno.
Tali sostegni, eseguiti di norma in ferro o ghisa malleabile, dovranno essere in
due pezzi, snodati a cerniera e con fissaggio a vite, in modo da permettere la
rapida rimozione del tubo.
15) FOGNATURA ACQUE BIANCHE
La canalizzazione orizzontale per il deflusso delle acque meteorìche e quelle del
tetto sarà realizzata con tubi in PVC. serie pesante UNI 301 dei diametri minimi
indicati nello schema di fognatura.
10
Le tubazioni interrate poggeranno su massetto in cls compreso il rinfìanco in
cls dosato a q.lì 200 di cemento R325 per me dì impasto.
Saranno realizzati pozzetti e caditoie per acque meteoriche in cls prefabbricato
della sezione di cm 40x40, completi di curva, sifone, il chiusino in ghisa ,
compreso lo scavo ed il reinterro.
Verranno posati anche dei pozzi perdenti nella posizione prevista dalla
tavola
di progetto
necessarie
e
dello
sufficienti
schema
fognario,
aventi
le
dimensioni
a disperdere le acque meteoriche.
Ai piedi delle colonne pluviali verrà posato un pozzetto sifonato o ispezione.
16) FOGNATURA ACQUE NERE (RETE DI RACCOLTA)
La rete orizzontale delle acque nere e bianche sarà realizzata fino a filo
proprietà; tubi in p.v.c.
aventi
diametri
come
serie
pesante
UNI
301
a
sezione
circolare
da indicazione degli elaborati di progetto dello
schema fognario, le tubazioni interrate saranno ricoperte e rinfiancate da cls
dosato a 200 kg di cemento R 32.5 per me di impasto, compresi i pezzi
speciali, scavi e reinterri.
Prima
dell'innesto
realizzata
nella
rete
esistente,
delle
acque
bianche
verrà
se necessario una fossa tipo IMHOF delle dimensioni necessarie a
garantire il fabbisogno di tutte le utenze.
Prima dell'innesto nella fognatura esistente, sul filo proprietà, all'interno della
corte, verranno realizzati degli appositi pozzetti ispezionabili con sifone tipo
Firenze.
17) CANNE E TORRINI
Le colonne verticali per esalazione primaria e secondaria della fognatura e
delle colonne di scarico delle apparecchiature sanitarie dovranno essere
realizzate in P.V.C., come pure le colonne verticali di scarico.
11
Le tubazioni per l'aspirazione delle cucine è prevista con colonne verticali in
P.V.C, del diametro appropriato, con raccordo alla copertura, completi di
sigillature ed ogni altro accessorio.
L'evacuazione di fumi per gli impianti autonomi di riscaldamento è previsto con
canne in acciaio di sezione tonda, ben sigillato e munito di appositi rosoni.
18) IMPIANTO ELETTRICO
Dovranno essere predisposte le tubazioni per gli allacciamenti alla centrale di
distribuzione a quadro contatori e le canalizzazioni ed i conduttori di mmq. 4
della centrale dei singoli appartamenti, per la rete luce e la rete F.M.
Nei singoli appartamenti saranno posti in opera quadretti ad incasso completi
di interruttori differenziali salvavita.
Dai quadretti si dipartiranno gli impianti per ogni singolo appartamento con
tubazioni
e conduttori che dovranno avere sezione minima ammessa,
l'isolamento ammesso per gli stessi conduttori è del 3° delle norme GEI 20/2 e
20/4 edizione 1953.
Fanno eccezione i conduttori dei circuiti degli impianti di forza motrice di
utilizzazione elettrodomestica
e varie per i quali la sezione minima ammessa
è di mmq. 1.5 sempre con isolamento minimo di 3°.
Saranno installati videocitofoni 1 ad ogni appartamento e un citofono nei
sottotetti.
I frutti saranno della marca VIMAR serie IDEA o similari con prese di sicurezza
e placca in plastica . Nei singoli alloggi la disposizione sarà indicativamente:
Ingresso:
n° 1 punto luce
n° 1 pulsante con targhetta illuminante
Cucina:
12
n° 1 punto luce interrotto centrale
n° 2 prese da 2X10A+T
n° 1 presa da 2xlOA+T comandata per cappa
n° 2 prese da 2xl6A+T
n° 1 presa TV e satellite
n° 1 collegamento equrpotenziale tubazioni
Soggiorno:
n° 2 prese da 2xlOA+T
n° 1 presa da 2xl6A+T
n° 1 presa TV e satellite
n° 1 tubazione e scatola Telecom
n° 1 suoneria ingresso
n° 2 punti luce deviati di cui 1 centrale
Corridoio:
n° 1punto luce centrale
n° 1 presa da 2xl6A+T
Scala interna:
n° 1punto luce interrotto
Bagno principale:
n° 1 punto luce centrale
n° 1 punto luce sopra lavabo
n° 1 presa da 2xl0A+T
n° 1 presa da 2xl6A+T protetta per lavatrice
n° 1 tirante bagno
n° 1 collegamento equipotenziale tubazioni
n° 1 pulsante campanello
Camera singola:
n° 1 punto luce centrale
n° 2 prese da 2xlOA+T
13
n° 1 presa TV e satellite
n.1 tubazione e scatola telecom
Camera matrimoniale:
n° 1 punto luce centrale
n° 2 prese da 2xlOA+T
n° 1 presa TV e satellite
n° 1 tubazione e scatola Telecom
Sottotetti:
n° 3 punto luce invertito
n° 4 prese da 2xlOA+T
n° 2 presa TV e satellite
n° 2 tubazione e scatola Telecom
Portico, balconi, giardini:
n° 1 punto luce con corpo illuminante per ogni balcone
n° 1 punto luce con corpo illuminante per ogni giardino
n° 1 presa stagna per esterno per ogni appartamento
Box e cantine:
n° 1 punto luce interrotto (impianto a vista)
n° 1 presa da 10A
(impianto a vista)
Luci esterne per passo pedonale che porta fino agli ingressi scale
videocitofoni e luce nel portico d’ingresso
cancelletto e cancello passo carraio elettrificato
fornitura telecomando (n.17 tot. Uno per app.)
Predisposizione impianto allarme perimetrale.
Per il vano scala comune verrà installata una presa da 2xl6A+T ad ogni piano e
tre lampade ad ogni piano e una lampada sul pianerottolo intermedio con
funzionamento a temporizzatore.
14
Sarà realizzata integralmente la rete di messa a terra mediante puntazze a
croce zincate, in numero adeguato alla conduttività del terreno
e collegate
mediante corda di rame nuda mml6 e morsetti pressati con bulloni zincati.
Per gli
di
appartamenti
sarà
realizzato
l'impianto videocitofono completo
targhe esterne illuminabili, con un punto in soggiorno e uno nei sottotetti.
Tutti i frutti
per gli appartamenti saranno messi in opera nelle posizioni
indicate dalla D.L..
Saranno messe in opera le colonne montanti, le scatole di derivazione e le
tubazioni per l'allacciamento dì ogni appartamento, ogni appartamento dovrà
essere dotato di
almeno un punto telefonico nella posizione indicata nello schema sopra citato.
Sarà messo in opera un impianto di antenna TV con canali nazionali a banda
larga e
Parabolica satellitare.
Per le definizioni relative agli elementi costruttivi e funzionali degli impianti
elettrici, specificate in precedenza, valgono quelle stabilite dalle vigenti norme
GEI e legge 186 del 01/02/1968 e secondo quanto previsto dal progetto degli
impianti.
19) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO (completa assistenza)
Impianto di riscaldamento centralizzato, con gruppo termico a gas metano a
condensazione modulare con controllo da centralina elettronica, come da
progetto termo-tecnico.
Ogni appartamento sarà dotato di cronotermostato per temperatura ambiente
collocato in zona consona.
L'impianto è dimensionato per garantire con una temperatura esterna fino a 5° esterni e +20° interni.
15
Il riscaldamento sarà a pavimento (sia nel piano abitativo che nel piano
agibile) e nei locali servizi saranno presenti anche scalda-salviette.
Sarà presente un unico locale caldaia nel piano interrato con accesso diretto
verso l’esterno tramite una scala di sicurezza, saranno presenti contatori
privati per il conteggio del consumo ad appartamento.
20) IMPIANTO IGIENICO SANITARIO (completa assistenza)
La rete di distribuzione dell'acqua sarà realizzata con tubazioni Geberit
isolante. Unico contatore generale con lettori di consumo per ogni singolo
appartamento.
Resistenza termica sulla conduttura principale. Per gli appartamenti è prevista:
Cucina:
attacchi acqua, tubazione di scarico, tubazione del gas in rame per cuoci
vivande, attacco e scarico per lavastoviglie
Bagni:
Il gruppo del bagno sarà costituito dai seguenti apparecchi: per ogni bagno
servizi sospesi 1 lavabo, 1 bidet, 1 wc con cassetta di scarico a doppio
pulsante, piatto doccia in vetrochina dimensioni 80x80 o vasca normale in
vetroresina; tutto completo di miscelatori.
attacco e scarico per lavatrice (in un servizio)
Predisposizione di impianto di condizionamento:
nr 1 punto split soggiorno; nr 1 punto split ogni camera; nr 2/3 punti split nel
sottotetto;
rubinetto acqua e scarico nel corsello autorimesse
un punto acqua con rubinetto su ogni esterno balconi e giardini
piletta nel locale immondezzaio e rubinetto
pilette di scarico su ogni balcone.
16
nel sottotetto verrà portata solo la predisposizione per wc bidet lavabo e vasca.
21) IMPIANTO GAS METANO (completa assistenza)
Le tubazioni saranno in tubo di rame per le parti in vista, ed in tubo in
propilene per le parti interrate.
Il terminale della cucina sarà dotato di rubinetto in ottone portagomma.
Nei locali dove verranno a trovarsi fiamme libere è prevista la formazione di
fori per
l'areazione permanente con apposita griglia antisetto esterna.
I singoli contatori dovranno essere richiesti e cura e spese di ogni singolo
proprietario e posti dove indicherà la ditta erogatrice
22) PARTI ESTERNE
Sistemazioni esterne, solo livellamento della terra per le parti a giardino e ove
previste sistemazione giardino con vasche.
Separazione di proprietà interne private con rete plastificata, infissa nel terreno
h.1.00
Asfaltatura zona parcheggi esterni.
23) IMPIANTO PANNELLI SOLARI
Come disposizione idraulico per approvvigionamento acqua calda sanitaria.
17