Proposta Formativa per il Corpo Docenti

Proposta Formativa per il
Corpo Docenti
Pagina |0
PREMESSA
Centro Formativo Sapere: chi siamo
Il Centro Formativo Sapere (CFS) nasce a novembre 2013, a seguito di confronti preziosi con i servizi
messi a disposizione dalla Regione Piemonte, i Dirigenti Scolastici del territorio di competenza a cui il
CFS è teso ed i Sindaci della realtà Alto Canavesana, ponendosi come uno dei nodi della rete dei
servizi impegnata nel contesto di riferimento.
La sede del CFS è in Cuorgnè, punto naturale di incontro tra l'Alto e il Basso Canavese, assumendo,
dunque, il ruolo di anello di raccordo tra le diverse realtà territoriali limitrofe; in particolare il CFS
sorge in via Torino 30/A, esattamente di fronte alla Stazione ferroviaria, vale a dire in un
posizionamento strategico che garantisce l'immediata accessibilità a chiunque si muova con treni o
pullman.
Inoltre è disponibile un ampio parcheggio quale ottimale punto di sosta per i genitori che volessero
accompagnare personalmente i propri figli o partecipare a conferenze e serate culturali e di
approfondimento proposte dal servizio.
I nostri servizi
Il CFS si propone di erogare servizi che vadano a rispondere alle esigenze specifiche del proprio
bacino di utenza; l’obiettivo è di fornire risposte a bisogni non ancora soddisfatti dai servizi presenti
nel contesto di riferimento, lavorando in rete e sinergia con gli attori sociali di Torino e provincia.
Segue prospetto riassuntivo relativo all’offerta pensata dal CFS.
Dopo scuola
Ripetizioni in condivisione
Ripetizioni individuali
Sostegno universitario
Formazione per adulti
Consulenze per i Genitori
Il servizio è destinato agli alunni della scuola primaria e prevede la compresenza
quotidiana di un piccolo gruppo, seguito da personale qualificato, per lo svolgimento dei
compiti, lo studio e la stimolazione delle attività cognitive.
Il servizio è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
Le lezioni sono tenute da un docente per ciascuna aula: il professionista segue gruppi da 4 a
6 studenti per volta, raggruppati in base alla disciplina (o discipline tra loro coerenti e
compatibili) e secondo il livello di scolarità e il grado di supporto di cui necessitano.
Il servizio è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
Le lezioni sono tenute da un docente e svengono erogate con un intervento uno ad uno.
Il servizio è destinato agli studenti universitari e prevede il monitoraggio individuale del
percorso intrapreso.
L'obiettivo che il servizio si pone è il supporto nella preparazione degli esami e nella
redazione della Tesi di Laurea, con l’intento di contrastare il tasso di abbandono del
percorso universitario e di concorrere alla formazione di quelli che saranno gli attori
protagonisti del domani.
Il CFS prevede l’erogazione di interventi formativi finalizzati al perfezionamento o
all’acquisizione di competenze spendibili nella quotidianità lavorativa destinati sia a
lavoratori già impegnati nel mercato del lavoro, sia a persone momentaneamente non
occupate che, anche attraverso la formazione continua, cercano di aumentare le
possibilità di un nuovo inserimento nel mondo del lavoro, sia, infine, a studenti
universitari che si accingono ad affacciarvisi.
Il servizio vuole essere un punto di riferimento anche per le figure genitoriali, al fine di
fornire un supporto rispetto alla missione genitoriale in una società che risulta essere
sempre più complessa e differenziata. Pertanto alle famiglie del contesto, anche in
collaborazione con risorse della rete territoriale, saranno proposti seminari inerenti a
problematiche giovanili, a tematiche educative e all’esercizio della genitorialità.
Le linee guida dell’offerta formativa
Organizzare e gestire un ambiente di apprendimento sociale necessita di numerose competenze da
parte dei docenti, strutturate nel tempo da una continua formazione, supportata da un costante
aggiornamento sia in ambito disciplinare che in campo psicologico.
Il percorso formativo offerto si propone come uno degli strumenti finalizzati a alimentare una
consapevolezza critica sull’essere attori dell’istruzione oggi, riaffermando la complessità della
professione in una scuola chiamata a confrontarsi con le sfide della società odierna.
Al docente di oggi non viene solo richiesto di essere esperto costantemente aggiornato nella propria
professione e materia di insegnamento ma anche e soprattutto di potenziare il ruolo di orientatore
Pagina |1
capace di interrogarsi sul valore formativo delle proprie lezioni, sulle modalità per raggiungere gli
obiettivi ministeriali e sulle strategie per attuare gli stessi, ridimensionando al minimo le differenze
dei propri bambini/ragazzi ed al contempo valorizzandole come diversità portatrici di ricchezza
sociale e culturale.
In forza di questo profilo, il CFS intende contribuire alla formazione in itinere del docente, creando
anche spazi di ascolto e confronto, indispensabili per garantire l’equilibrio e la motivazione della
persona impegnata nel mondo dell’educazione ed istruzione.
PROPOSTA FORMATIVA OFFERTA AL CORPO DOCENTI
Introduzione
Secondo recenti indagini epidemiologiche i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
riguardano il 5 – 10% della popolazione in età scolare. In media in ogni classe ci sono uno o due
bambini con queste difficoltà.
Per Disturbo Specifico dell’Apprendimento si intende un disturbo ad origine neurobiologica che
impedisce l’automatizzazione di una o più competenze relative ai processi di lettura, scrittura e
calcolo, e che rende quindi problematici gli apprendimenti scolastici.
Appare importante identificare precocemente tali difficoltà al fine di prevenire la comparsa e il
consolidamento di strategie o meccanismi errati, inefficaci o poco economici e di limitare i danni
derivanti dalla frustrazione dell’insuccesso, quali il disadattamento o la perdita di motivazione
all’apprendimento.
Come indicato dalla Legge dell’8 ottobre 2010, n. 170 (Nuove norme in materia di disturbi specifici di
apprendimento in ambito scolastico, crf art. 3 comma 3; Decreto Ministeriale 12-7-2011 “Linee Guida
per il diritto allo studio degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento”) la formazione degli
insegnanti è fondamentale e la scuola rappresenta il luogo elettivo:
- per cogliere i segnali delle difficoltà di apprendimento e di gestione del comportamento
attraverso un’attività di screening;
-per attuare strategie di potenziamento dei precursori della letto-scrittura e del calcolo (nel
caso dei DSA) e per aiutare il bambino nel controllo del comportamento iperattivo/impulsivo (nel caso
di ADHD).
Inoltre in seguito alla Direttiva del Ministero dell'Istruzione del 27/12/2012 che fornisce indicazioni
organizzative sull'inclusione scolastica anche degli alunni che non siano certificabili né con disabilità,
né con DSA, ma che hanno difficoltà di apprendimento dovute ad altri fattori, è possibile attuare anche
per loro misure compensative e dispensative.
Con il termine Bisogni Educativi Speciali, infatti, si intendono alunni con disabilità, alunni con
disturbi evolutivi specifici e alunni con svantaggio socio-economico, linguistico, culturale.
Per “disturbi evolutivi specifici” si intendono oltre ai disturbi specifici dell'apprendimento, anche i
deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell'attenzione e
dell'iperattività, mentre il funzionamento intellettivo limite può essere considerato un caso di confine
tra la disabilità e il disturbo specifico.
Emerge quindi l'esigenza, da parte di molti dei professionisti coinvolti nelle professioni educative, di
conoscere meglio queste problematiche e di acquisire strategie specifiche per la gestione di eventuali
criticità nel gruppo classe. Bambini “difficili” si incontrano sovente nella crescente eterogeneità delle
classi. E spesso per la particolare attenzione che questi alunni richiedono e la scarsità di risorse
disponibili all’interno della scuola, gli insegnanti provano frustrazione quando non riescono ad aiutarli
efficacemente, e disagio nel condurre le lezioni.
Gli obiettivi a cui tende l’offerta formativa
L’intervento formativo intende apportare un contributo alla professione, attivando percorsi di
aggiornamento legislativo, psicologico e pedagogico ed al contempo all’individuazione di
metodologie specifiche per ciascuna utenza, con l’obiettivo ultimo di concorrere alla realizzazione di
un “contesto educativo” attento alle necessità e degli utenti del servizio a cui la scuola è tesa ed agli
attori sociali da cui essa è composta.
Pagina |2
L’obiettivo del percorso di formazione è quello di fornire strumenti operativi agli insegnanti per
migliorare la qualità della vita scolastica loro e degli alunni.
La certificazione di Bisogni Educative Speciali (BES) è fondamentale per i bambini con difficoltà perché
permette di poter avere accesso ad una didattica individualizzata che consideri le proprie difficoltà.
L’insegnante si trova a dover gestire classi sempre più numerose ed eterogenee in cui si intrecciano i
temi della disabilità, dei disturbi evolutivi specifici, con le problematiche del disagio sociale e
dell'inclusione degli alunni stranieri.
Per questo è urgente adottare una didattica che sia “denominatore comune” per tutti gli alunni e che
non lasci indietro nessuno: una didattica inclusiva più che una didattica speciale.
Nel dettaglio gli obiettivi si possono riassumere nel seguente modo:
 informare adeguatamente sulle problematiche legate ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento;
 individuare con gli insegnanti strumenti operativi per svolgere una didattica inclusiva;
 presentare come attuare, negli specifici contesti, il concetto di “inclusività” attraverso esempi
concreti, introducendo agli insegnanti degli strumenti operativi pratici;
 identificare con gli insegnanti strumenti operativi per gestire le dinamiche relazionali presenti
all’interno del gruppo classe;
 fornire suggerimenti rispetto all’attivazione di sinergie con i Servizi del territorio, ponendo
particolare attenzione alla Neuro-Psichiatria Infantile;
 individuare delle migliorie nella comunicazione insegnanti - genitori – bambino, soprattutto
con le famiglie di bambini con Esigenze Educative Speciali.
Conduttori degli incontri
Gli incontri si terranno presso il Centro Formativo Sapere di Cuorgnè e saranno tenuti dalle Dr.sse
Elisa Troglia, Psicologa Clinica, e Sarah Pavone, Psicologa dell’età evolutiva.
I destinatari dell’offerta formativa
L’attività proposta è indirizzata ai Docenti, che verranno suddivisi in gruppi omogenei per ordine
e grado.
La metodologia organizzativa proposta
Durata del corso: 8 ore
Incontri: n. 4, da due ore ciascuno
Frequenza: una volta alla settimana. Si propone il mercoledì, ma sarà possibile individuare un altro
giorno a fronte di richieste da parte del gruppo di lavoro.
Fascia oraria: serale. Si propone la fascia dalla 17.00 alle 19.00, ma sarà possibile adattare l’orario a
fronte di richieste da parte del gruppo di lavoro.
Inizio del corso: 7 maggio 2014
Certificazione rilasciata: Attestato di frequenza con profitto
Note: il corso sarà attivato previo raggiungimento della quota di allievi utile per creare un gruppo aula
(numero minimo 5 – numero massimo 10)
Il programma delle lezioni
Si propone il programma proposto dal Centro Formativo Sapere per ciascuna lezione; quanto indicato
potrà subire variazioni a fronte di specifiche richieste da parte del gruppo di Docenti presenti nel
gruppo di lavoro, con l’obiettivo di andare a soddisfare le reali esigenze dei partecipanti.
 1° incontro Mercoledì 7 maggio 2014: Le difficoltà di apprendimento: cosa sono, che fare,
come comunicare con la famiglia eventuali sospetti di difficoltà;
 2° incontro Mercoledì 14 maggio 2014: Le strategie per attuare una didattica inclusiva;
 3° incontro Mercoledì 21 Maggio 2014: La gestione del gruppo classe, dinamiche
relazionali e conflitti;
 4° incontro Mercoledì 28 Maggio 2014: La gestione dei rapporti scuola-famiglia e servizi
presenti sul territorio.
Pagina |3
Presentazione delle iscrizioni
Sarà possibile effettuare l’iscrizione al corso tramite contatto diretto presso il Centro Formativo
Sapere (Via Torino 30/A, 10082 Cuorgnè –TO), scrivendo una mail a [email protected] o
telefonando presso la sede al +39 0124 629942.
Termine per la presentazione delle iscrizioni
Le iscrizioni saranno aperte sino a venerdì 2 Maggio 2014.
Costo del Corso
Sarà possibile frequentare il corso proposto a fronte del pagamento anticipato di € 80,00, i.V.A.
inclusa.
Note
Il Centro Formativo Sapere dichiara in questa sede la totale disponibilità a valutare eventuali proposte,
diverse da quella presentata in queste pagine, espresse dall’Ente Scolastico.
Contatti
Per ulteriori informazioni e contatti si riportano i nostri riferimenti:
Responsabile del Centro Formativo Sapere: Dott.ssa Sara Perri
Telefono: +39 0124 629942
Cellulare: +39 340 52 55 120
Mail: [email protected]
Sito: www.centrosapere.com
Sede: Via Torino 30/A 10082 Cuorgnè (TO)
Pagina |4