PILLOLE La Rivista della Tua Farmacia n. 37 Settembre

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Ecopitture
mangiasmog
La filosofia”verde” di Federfarma Verona si arricchisce di una
nuova concezione salutista.
Le ecorivestimenti fotocatalitici trasformano smog, batteri, muffe e odori
in innocui sali minerali.
Basta una porzione di parete per sanificare una stanza intera.
Iinnovazione ambientale per case, scuole, uffici e anche l’abitacolo delle auto
di Elisabetta Crobetti
P
rogetti green in farmacia perché la sanità non può più prescindere dalla tutela
ambientale. Nel corso degli ultimi anni
l'impegno di Federfarma Verona ha contribuito al rispetto della natura partecipando attivamente al Progetto Ecofarmaco sullo smaltimento dei medicinali in collaborazione con
l'Università di Verona, alle campagne contro
la rabbia silvestre e i funghi sicuri, alle informazioni sull'epatite A legata al consumo dei
frutti di bosco e recentemente ha messo in
campo un'auto a tecnologia ibrida per la
consegna dei farmaci a Verona e provincia.
Oggi si aggiunge un nuovo tassello a questa
“filosofia verde” con una linea di ecorivestimenti totalmente atossici in grado di sanificare gli ambienti domestici e professionali, interni ed esterni, comprese le autovetture, in
maniera molto semplice. Si tratta di prodotti
che rendono le superfici autopulenti proteg-
gendo i residenti da smog e inquinamento.
Ecopitture ed ecospray che si possono nebulizzare anche sulle tende e all’interno dell’automobile, reagiscono attivamente grazie ad
un processo fotocatalitico innescato dalla
luce, creando un ambiente salutare.
Effetti positivi degli ecorivestimenti
Le pareti trattate, e può bastare anche un’area delimitata all'interno di una stanza, sono
in grado di generare processi antibatterici
che si traducono nella riduzione degli odori e
delle muffe proliferanti nell'ambiente, degli
acari della polvere e della carta, dell'inquinamento proveniente dall’esterno, ma anche
dalle emissioni del camino, dai composti
organici volanti delle apparecchiature elettriche, dei molti prodotti chimici per la pulizia
della casa e della toilette personale come
spray per capelli e deodoranti, ma anche
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fumo di sigaretta e odori derivanti dalla cot- persone e del loro habitat. Dopo averlo
tura dei cibi. Inoltre aiutano a mantenere il
attentamente valutato abbiamo deciso di
colore nel tempo sia all'esterno che all'interappoggiare questo progetto che con gesti
no. Esiste anche il prodotto trasparente da
semplici e concreti contribuisce a salvanebulizzare sul colore originario senza alteguardare la salute delle persone - conclude
rarlo.
Sembenini -. In farmacia gli utenti troveran«Questi rivestimenti ecoattivi
rendono innocue le sostanze
nocive trasformandole in sali
Cos’è la fotocatalisi
minerali - spiega Fabio
Sembenini, segretario di
Federfarma Verona - miglioLa fotocatalisi è un metodo catalitico applicato a reazioni
rano la vivibilità degli
ambienti senza nessun effetfotochimiche, condotto mediante l'ausilio di un catalizzatore che
to collaterale, facendo respiesplica la sua azione quando irradiato con luce di opportuna
rare aria pulita in casa, in
ufficio, in palestra, in auto.
lunghezza d'onda. La fotocatalisi viene sfruttata nei trattamenti di
Desideriamo far conoscere
depurazione dell'aria e delle acque.
questa opportunità attraverso il circuito della farmacia
perché da sempre la farmacia è attenta salute delle
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no la risposta alle loro
domande sui prodotti
fotocatalitici che sono
in grado di assicurare
un ambiente più sano.
È giusto che le nuove
tecnologie ecologiche
entrino in maniera
immediata nelle case e negli ambienti più frequentati con un occhio di riguardo soprattutto
ai bambini che risentono maggiormente degli
effetti negativi dell'inquinamento ambientale».
Fotocatalisi e foto-ossidazione
La fotocatalisi accelera i processi di ossidazione già esistenti in natura: favorisce una più
rapida decomposizione degli inquinanti presenti nell'ambiente e ne impedisce l'accumulo.
In pratica, una volta applicata la pittura ecologica, la luce (anche artificiale) e l'aria attivano
la foto-ossidazione e la derivante trasformazione delle sostanze nocive organiche e inorganiche in sali minerali innocui.
Le superfici trattate svolgono quattro diverse
funzioni: antinquinamento, antisporcamento,
antibattericita, antiodore.
Ne basta poca
Un metro quadro di superficie fotocatalitica
può purificare al 90% 80 metri cubi di aria in
un’ora. Nel contempo la superficie si autopulisce, così 100 mq di superficie fotocatalitica
attiva purificano l'aria dagli inquinanti in quantità pari alla superficie di due campi da calcio
in territorio boschivo.
È la luce ad attivare il processo chimico e questi prodotti sono brevettati per essere reattivi a
una bassissima intensità luminosa. Sono sufficienti tre minuti di luce per ridurre del 70% gli
inquinanti, questa caratteristica rende i fotocatalizzatori perfetti sia per l'uso in ambienti esterni che per ambienti interni. Un altro aspetto
interessante è che i fotocatalizzatori non perdono le loro proprietà con il passare del
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tempo, poiché agiscono solo da attivatori del
processo, non si legano
agli inquinanti, restando
a disposizione per nuovi
cicli di fotocatalisi.
Nei luoghi pubblici e
nelle scuole
Secondo un recente studio dell'ERS (European
Respiratory Society) 2 scolari su 3 sono esposti
ad elevati livelli di anidride carbonica e polveri
sottili con conseguenti problemi respiratori: rinite, naso chiuso e tosse secca notturna, ma
anche asma e allergie.
Il Piano sanitario 2006-2008, in linea con la strategia europea in materia di ambiente e salute,
ha avviato un percorso orientato alla prevenzione delle malattie croniche, riservando un'attenzione particolare proprio ai bambini, in
quanto più vulnerabili degli adulti alle 42 esposizioni ambientali.
Proprio per la salvaguardia dei più giovani i
genitori degli alunni dell'Istituto “Primo Levi” di
Verona, hanno deciso di ritinteggiare le pareti
della scuola con le nuove eco pitture, come
racconta Martina Zoccatelli, presidente dell'associazione genitori Cesari “Istituto Primo Levi”.
«Nell'agosto 2013 è stata siglata una convenzione con il Comune di Verona e precisamente
con l'Assessorato alla riqualificazione edilizia
scolastica, denominata “Scuola Bene
Comune” - spiega Zoccatelli - che ha dato il
via alla manutenzione dell'edificio prevedendo
anche il trattamento in un'aula recentemente
tinteggiata. Da quando ne abbiamo scoperto i
benefici, l'idea è quella di trattare tutte le aule
con le vernici fotocatalitiche grazie a un'iniziativa autonoma e autofinanziata di mamme e
papà volonterosi, desiderosi di regalare ai loro
ragazzi un ambiente più sano e gradevole. Un
semplice gesto per salvaguardare le condizioni
di salute dei nostri figli, purificando gli spazi in
cui trascorrono gran parte della loro giornata».