L’ECO DI BERGAMO 17 Aprile 2014 Motori 55 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 17 APRILE 2014 Bonetti trionfa in Austria «Rischio meno e vinco» Il bergamasco sugli scudi nonostante l’incidente di Macao Primo nella Superstock e 4° in Superbike. «Ora Nw200 e TT» GIOVANNI CORTINOVIS In una domenica che nel Mondiale ha riservato solo delusioni ai colori bergamaschi (Andrea Locatelli e il team Italtrans fuori dalla zona punti), a tenere alto il prestigio della scuola orobica ci ha pensato Stefano Bonetti nell’Europeo Velocità in Salita. Alla Randshaag-St. Martin, in Austria, il 37enne di Castro ha messo in fila tutti i rivali nella 600 Superstock ed è giunto 4° in Superbike. Una duplice impresa, specie ricordando che nel novembre 2012 è rimasto vittima di un tremendo incidente a Macao: finito contro un muro di gomme a 170 km/h il meccanico bergamasco restò sotto i ferri per 19 ore. Tornato in sella a metà della scorsa stagione, Bonetti ha prima vinto una gara dell’Europeo in Svizzera e poi conquistato il suo ottavo titolo italiano. Nella gara austriaca della 600, Bonny ha ipotecato la vittoria con una ottima prima manche, l’unica corsa sull’asciutto: con la sua Kawasaki ha rifilato 4 secondi agli inseguitori, capeggiati dall’autoctono Harald Jungwirth. Nella seconda, forte del vantaggio accumulato, si è limitato a controllare chiudendo terzo a un secondo e 8 decimi da Jungwirth. «Ora – ammette Bonetti – mi tengo un margine maggiore rispetto a prima. Non che prima rischiassi il tutto per tutto, ma adesso, nel dubbio, oso un po’ meno. Finire per terra non piace a nessuno, men che meno a me che ho una placca nella schiena». Né i familiari né gli amici hanno osteggiato la sua passione: «È quello che mi sento di fare e purtroppo, nonostante ciò Matteo Poli in azione: in Australia ha conquistato un 1° e un 2° posto Australia, Poli rinasce Vittoria e un 2° posto nella prova mondiale Trial Stefano Bonetti, fuoriclasse bergamasco del motociclismo, corre con una placca nella schiena Motociclismo SUPERSTOCK LA PRIMA AL TEAM BERGAMASCO Dopo la vittoria nella prima prova del Civ, 11 giorni fa al Mugello, domenica il Barni Racing Team è riuscito a vincere anche la prima gara della Coppa del Mondo Superstock. Ad Aragon (Spagna) la Ducati 1199 Panigale allestita dalla squadra bergamasca e guidata da Leandro Mercado non ha lasciato scampo agli avversari. Dopo aver fatto segnare la pole, l’argentino ha completato un weekend perfetto restando in testa dal primo al 13° e ultimo giro e si è permesso il lusso di far segnare il giro più veloce della gara. Al traguardo ha preceduto di 5’’218 la Kawasaki di Lorenzo Savadori e di 8’’818 la Honda di Kyle Smith. Il secondo appuntamento del trofeo è fra 10 giorni ad Assen (Olanda) (G. C.) Regolarità d’epoca Exploit Norelli a Salerno ed al 2° posto), a seguire Mc Pavia, Mc Careter Nembro, Norelli A e Grumello Vintage A. Altra affermazionetargataNorelli nella classe C4 per merito di Marco Bianchi (Dkw). Tre gli exploit conquistati dal Grumello Vintage: con il campionissimo Alessandro Franco Gritti, classe 1947, nel gruppo A4, su Morini; con l’altro seLa compagine gialloriano Pietro Caccia, nera si è imposta con nella C2, su Ancillotti; 52 punti equivalenti con Luca Murer, nella ad una vittoria (con D3, su Swm. Murer è Giulio Gambarini, nelanche risultato tra i più la classe D2, su Puch), veloci dei circa 130 parun 2° posto (con Alfretecipanti all’evento che do Bottarelli, nella D3, su Villa), un 3° posto Giulio Gambarini ha festeggiato i 40 anni di attività del Mc Saler(con Sergio Gandolfi, nella D6, su Montesa). Preceduti no. Ha infatti colto il 3° posto assoi cugini del Grumello Vintage (45) luto, alle spalle del camuno Osvale l’altro terzetto Norelli (37), che doArmanniedelfiorentinoMario aveva quale punta l’ex dakariano Graziani. Il campionato proporrà umbro Giampiero Findanno la terza e quarta tappa il 3 e 4 maggio in Friuli, a Cividale. (mattatore nella D2 su Puch). Nel Trofeo sono stati i condut- D. S. tori della Marca Trevigiana (al 1° ©RIPRODUZIONE RISERVATA che si dice sulla sicurezza dei circuiti permanenti, anche domenica a Misano un povero ragazzo è morto in pista». L’unica preoccupazione di Bonetti è il versante economico, nella fattispecie la cronica mancanza di sponsor. Di promesse ne ha avute tante, ma alla prova dei fatti molti si sono volatilizzati: «L’unica grande eccezione è un’azienda modenese di noleggio camper che ho conosciuto a gennaio. Hanno comprato uno Zxr 600 che ho in uso gratuito per un anno. Per la preparazione del motore, invece, mi sono affidato a un centro importante di Leffe. La moto è andata benissimo, è una bomba». Grazie alla somma dei tempi domenica Bonetti ha vinto la gara, ma nella classifica dell’Europeo (che tiene conto dei piazzamenti) è solo secondo: Jungwirth ha 45 punti, Bonetti 41. Ma quello austriaco era solo il primo dei 5 appuntamenti dell’Europeo, 2 dei quali si disputeranno in Italia: uno a Imperia, l’altro in Val del Riso. A cavallo delle due manche, Bonetti è salito in sella a una Yamaha R1 prestatagli dall’amico Luca: con questa moto del 2009 si è classificato quarto su 26 partenti, raccogliendo punti prezioso per l’Europeo dove vede la vetta. «Sarebbe bello vincere l’Europeo con il Mille, ma i miei obiettivi principali restano la Nw200 e il TT, le due gare più belle al mondo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Super Trofeo 2014 Conquistando una vittoria ed un secondo posto nella categoria World Cup (classe 250) il pilota seriano Matteo Poli ha brillantemente superato il momento no passato nella prova d’apertura del tricolore di trial a Tolmezzo, in Friuli, nel precedente fine settimana. A rigenerare l’alfiere della Ossa e del Mc Lazzate è stata l’aria australiana di Mount Tarrengower, dove è stata disputata la prima tappa del campionato mondiale. Sabato Matteo ha concluso secondo, a 4 punti dal tedesco Kadlec, domenica l’atleta di Fiorano lo ha battuto, grazie a tre punti in meno, guadagnando l’ambito gradino più alto del podio. A questo punto i due sono, ovviamente, appaiati nella generale provvisoria. Secondo degli azzurri è risultato Filippo Locca, decimo e settimo. «È stato un risultato decisamente più soddisfacente del previsto - ha dichiarato Poli appena rientrato dalla lunga trasferta - pensavo di potermi inserire tra i primi cinque invece ho conquistato uno dei più bei successi in carriera. Ci voleva proprio perché a Tolmezzo era stato un vero disastro, ero partito male e per tentare di recuperare avevo inanellato errori INTERNATIONAL RALLY CUP La prima tappa di un Irc senza Capelli, il Rally dell’Isola d’Elba, vede il quattordicesimo posto di gruppo N (quarantaquattresimo assoluto) dei bergamaschi Luca Crippa e Giada Pecis. Ma la scuderia selvinese Giesse Promotion si gode soprattutto il successo tra le Super 2000 (e sesto posto assoluto) del comasco Alessandro Re. Team Bonaldi, debutto vincente Partenza sprint per il Team Bonaldi Motorsport. La scuderia bergamasca inaugura il Super Trofeo 2014 con una vittoria: a Monza, il monomarca Lamborghini offre un primo posto in gara2 a Edoardo Piscopo e Milos Pavlovic, dopo il secondo in gara1. Per Mirko Bortolotti e Aristotele Varvaroussis, invece, un terzo e un quarto posto assoluti, con due successi di classe. (M. S.) Danilo Sechi ©RIPRODUZIONE RISERVATA Tuttomotori AUTOMOBILISMO La più impegnativa trasferta del campionato italiano di regolarità d’epoca, che ha portato la carovana di piloti nel Salernitano, a Giffoni Sei Casali, ha prodotto sette affermazioni per i colori orobici, sei successi di classe e la vittoria, tra le squadre del Vaso, della scuderia Norelli del Moto Club Bergamo (al secondo exploit dopo quello di Galliate). dopo errori. Ora il morale è tornato alto e so di avere i mezzi per puntare a questo titolo anche se Kadlec è decisamente un avversario difficile. Penso di aver avuto benefici dal correre lontano da casa, senza particolari pressioni e potendo preparare la gara al meglio, con la giusta calma e concentrazione». La prossima sfida del mondiale sarà ospitata in Giappone, a Motegi, il 26 e 27 aprile. Poli sarà della partita ancora con i compagni supportati dalla Federmoto, Locca e Giarba, in più ci sarà anche l’altro forte trialista bergamasco, Francesco Cabrini, assente in Australia. Nella gara dei top driver il torneo iridato si è aperto con una sorpresa, il successo del giapponese Fujinami, per un punto davanti al favoritissimo campione in carica Toni Bou. L’asso spagnolo della Montesa si è prontamente rifatto il giorno dopo e Fujinami è finito lontano dal podio, solo sesto, battuto anche dagli altri tre iberici Raga, Fajardo e Cabestany e dall’inglese Dabill. Non c’era il numero uno azzurro Grattarola. MAX TROPHY A tutto Max. Nel nome del trofeo (di kart endurance), del team (Vado al Max) e in quello del concorrente di punta (Max Colombo): la prima tappa del campionato, a Pomposa, ha visto un terzo e un sesto posto nelle due gare per la scuderia formata, oltre che da Colombo, anche dall’altro bergamasco Federico Pagnoncelli e da Luca Cislaghi, Emilio Pecci, Denis e Alex Zebri. Inoltre, Max Colombo si è distinto vincendo la «Superfinale» secca, in cui si scontravano i piloti più veloci di ogni team. MOTOCROSS NOCERA QUINTA A TRENTO Accanto alla splendida affermazione di Chiara Fontanesi il Gran premio d’Italia corso sulla pista di Arco di Trento ha offerto nella sfida femminile - un buon risultato anche per l’atleta di Fara Olivara con Sola Francesca Nocera. È infatti arrivata vicino al podio piazzandosi al quinto posto assoluto grazie ad un settimo ed un quarto posto nelle due manche. Nella generale ora è settima. ANDRESSI NEL TROFEO BARZAGHI Domenica il crossdromo «Bordone» di Bosisio Parini ha ospitato la prova di apertura del Trofeo Memorial Barzaghi, interregionale di motocross giunto ormai alla sua 20a edizione. I successi assoluti sono andati a Stefano Bonacina nella MX2 e a Stefano Andressi nella MX1, una doppietta per i piloti del Team Green Lancini. Andressi si è aggiudicato anche la manche «Supercampione» a classi miste. SCAMBIO DI PISTA PER LA POLINI CUP Cambio di piste per la Polini Italian Cup, la serie di gare per scooter e minibike organizzata dalla società seriana e dal Moto Club Bergamo. La seconda prova dell’11 maggio si svolgerà a Viterbo (invece che a Latina) e la quarta prova del 6 luglio di disputerà a Latina (invece che a Viterbo). VENTI ANNI FA L’ADDIO A MAFFETTINI La messa per ricordare i venti anni della morte di Fulvio Maffettini, il mitico tecnico del Moto Club Bergamo organizzatore di tante Valli Bergamasche di regolarità ed inventore della Cavalcata delle Valli Orobiche, si celebrerà mercoledì 30 aprile 2014 alle ore 17,30 presso il Santuario Madonna della Neve del Buon Consiglio, a Bergamo, via Camozzi 130. a cura di
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