Corte dei conti Sezione regionale di Controllo per il Piemonte Collegio di controllo sulle spese elettorali Elezioni amministrative 2014 Delibera n. 137/2014/SRCPIE/CSE Seduta del giorno 30 giugno 2014 Il Collegio di controllo sulle spese elettorali delle formazioni politiche presenti alle elezioni amministrative 2014 tenutesi nei comuni con oltre 30.000 abitanti siti nella Regione Piemonte Vista la legge 10 dicembre 1993, n.515 recante disposizioni sulla disciplina delle campagne elettorali alla Camera ed al Senato; Vista la legge 6 luglio 2012, n. 96; Visto, in particolare, l’art. 13, comma 6, della citata legge 6 luglio 2012, n. 96 come modificato dall’art. 33 c 3 del d.l. 24 giugno 2014 n 91, il quale, a seguito dell’introduzione di limiti massimi alle spese elettorali dei candidati e dei partiti politici per le elezioni comunali, attribuisce alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti la verifica della conformità alla legge delle spese sostenute da partiti, movimenti, liste e gruppi di candidati per le campagne elettorali nei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti; Visto l’art.14 bis co.1 del d.l. n.149/2013 convertito dalla legge n. 13/2104, che modifica l’art. 12 della l. n. 515/1993 e l’art. 13 co. 7 della l. n. 96/2012; Vista la delibera Sezione delle Autonomie n.24/2013 che approva i “Primi indirizzi interpretativi inerenti l’applicazione dell’art. 13 della legge 6 luglio 2012, n. 96, sul controllo delle spese elettorali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti”; Vista la delibera Sezione delle Autonomie n.12/2014 che enuncia principi di diritto a cui si devono conformare le Sezioni regionali di controllo ai sensi dell’ art.6 co. 4 d.l. n. 174/2012 convertito con legge n. 213/2012; Vista la ordinanza n.27/2014 del Presidente della Sezione regionale di controllo per il Piemonte con la quale viene nominato il Collegio di controllo sulle spese elettorali; Vista la delibera n.105/2014 di insediamento del Collegio di controllo sulle spese elettorali in data 5 giugno 2014; Vista la nota protocollo n. 0012021 in data 5 giugno 2014 con la quale il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Direzione centrale dei servizi elettorali, ha comunicato l’elenco dei comuni nei quali si sono svolte le elezioni amministrative; Considerato che tra i predetti comuni quelli aventi una popolazione superiore ai 30.000 abitanti sono : Collegno (TO), Rivoli (TO), Nichelino (TO), Settimo Torinese (TO), Vercelli (VC); Biella (BI), Chieri (TO), Casale Monferrato (AL), Alba (CN), Verbania (VB), 1 DELIBERA N.137 - ALLEGATO Prospetto di rendiconto FONTI DI FINANZIAMENTO FONTI DI FINANZIAMENTO A) Fondi propri B) Altri fondi (specificare modalità ed occasione della raccolta) di cui: B.1)…. B.2)… B.3)…. ………. Ammontare complessivo delle fonti di finanziamento Importo SPESE SOSTENUTE SPESE (ART.11 CO.1 LEGGE N.515/1993) Importo a) produzione, acquisto o affitto di materiali e mezzi per la propaganda b) distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lett. a), compresa l’acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, cinema e teatri c) organizzazione di manifestazioni di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo d) stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme, espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali; e) personale utilizzato e ogni altra prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale Ammontare complessivo delle spese elettorali ammissibili e documentate (a+b+c+d+e) 30% a forfait dell'ammontare complessivo delle spese ammissibili e documentate (art.11 co.2 legge n.515/1993)* Ammontare complessivo delle spese elettorali * Per le spese a forfait non è richiesto alcun documento contabile allegato Riferimento al documento contabile allegato* Considerata la necessità di informare i soggetti obbligati alla rendicontazione delle spese elettorali sostenute circa gli elementi costitutivi del rendiconto e la documentazione che dovrà essere inviata. Ritenuto opportuno predisporre anche uno schema che contenga le voci che devono essere obbligatoriamente indicate nel rendiconto DELIBERA I rendiconti dovranno essere redatti secondo le indicazioni contenute nell’allegato prospetto facente parte integrante della presente delibera e dovranno conformarsi ai seguenti indirizzi: 1. essere sottoscritti da un persona fisica che rappresenti il partito, lista o movimento quale soggetto presente nelle liste dei candidati alle elezioni del consiglio comunale o del candidato sindaco, o quale soggetto formalmente nominato delegato di lista per le operazioni elettorali, oppure quale soggetto che ricopra cariche riferibili ad organi della formazione politica; 2. indicare l’ammontare dei finanziamenti con la specificazione delle singole fonti di finanziamento; 3. indicare l’ammontare delle spese sostenute, espressamente classificate o comunque chiaramente riconducibili alle categorie previste dall’art. 11 della legge n. 515/1993, richiamata dall’art. 13 comma 6 della legge n. 96/2012; 4. al rendiconto dovrà essere allegata, in originale o in copia chiaramente leggibile, la documentazione relativa alle spese rendicontate dalla quale se ne evinca anche l’avvenuto pagamento; la suddetta documentazione dovrà essere raggruppata e numerata secondo le voci di spesa indicate nel prospetto ; 5. l’obbligo di rendicontazione sussiste anche qualora non fossero state sostenute spese né fosse stata effettuata alcuna raccolta di fondi; 6. l’obbligo di rendicontazione a questo Collegio sussiste esclusivamente per le spese sostenute da partiti, liste o movimenti e non per i singoli candidati alla carica di Sindaco o Consigliere comunale; 7. i rendiconti e la documentazione relativa alle spese rendicontate devono essere trasmessi direttamente a questa Sezione da ciascun rappresentante di partito, lista o movimento entro 45 giorni dalla data dell’insediamento del Consiglio comunale. La trasmissione potrà avvenire in formato digitale inviando la documentazione [email protected] oppure in cartaceo in plico chiuso a “Collegio di controllo sulle spese elettorali- Corte dei conti Sezione regionale di controllo per il Piemonte – via Roma 305 – 10123 Torino”. Si rammenta infine che il mancato invio dei rendiconti entro il predetto termine comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’articolo 13 comma 7 della l. 96/2012. 2 La presente deliberazione è trasmessa al Presidente del Consiglio Comunale dei Comuni con oltre 30.000 abitanti siti nella Regione Piemonte nei quali si sono svolte le elezioni amministrative 2014 per il successivo inoltro ai rappresentanti di presenti alle elezioni amministrative 2014. Il Presidente: F.to Consigliere Mario PISCHEDDA I Componenti: F.to Consigliere Giuseppe Maria MEZZAPESA F.to Primo referendario Adriano GRIBAUDO Depositato in Segreteria il 02/07/2014 Il Funzionario Preposto F.to Dott. Federico Sola 3 partiti, movimenti, liste
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