Lo sport del Pinerolese è al top in Piemonte

SETTIMANALE DEL PINEROLESE
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pneumatici Vredestein da:
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PINEROLO
Pag. 9
Arrestato il ladro
delle scuole: accusato
di ben 24 furti
FROSSASCO
Pag. 11
Anno 109 . N° 45
Con le scatole di
“Affari tuoi” una signora
vince 30mila euro
di Maurizio Agliodo
www.ecodelchisone.it
€ 1,30 (€ 2,50 con L’Eco Mese)
Pag. 14
BIBIANA
Insetticida tra i banchi
ma le zanzare
non sono solo in classe
di Luca Prot
Mercoledì 26 novembre 2014
CAVOUR
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/
TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250
Pag. 18
Bertone contro Perassi:
la causa finisce
in tribunale a Torino
di Bartolomeo Falco
COVAR NICHELINO Pag. 31
PINEROLO
Pag. 35
«Ci pagate o scioperiamo»,
la minaccia degli addetti
alla raccolta rifiuti
Questa sera Marcorè
al Sociale per chi ha
i Beatles nel cuore
di Lucia Sorbino
È attivo l’abbonamento on-line a
e
e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it
Cambiamenti climatici, nuove patologie, parassiti importati compromettono le produzioni Nell’hockey ghiaccio, volley e calcio Eccellenza
SE UN COMUNE
FINISCE IN
UN CUL DE SAC
Suo malgrado il Comune di Pinerolo è finito
in un cul de sac, vicolo
cieco, con l’operazione
social housing per la realizzazione di dieci piccole
unità abitative in un edificio della Società di mutuo
soccorso, durata trent’anni. Social housing, ovvero
interventi edilizi per dare
un’abitazione a soggetti
in momentanee situazioni
di disagio, richiedendo un
canone calmierato.
Iniziativa lodevolissima,
ma è il meccanismo che fa
acqua - almeno dal punto
di vista dei costi - da tutte
le parti.
I conti sono presto fatti.
Oltre un milione, costo per
metro quadrato intorno a
1.500/1.600 euro. Tempi
di attuazione circa venti
mesi per un’iniziativa improvvida, almeno dal
punto di vista economico
- nata addirittura sei anni
fa all’epoca dell’Amministrazione Covato. Tutto
gioca attorno ad un contributo regionale che copre
in gran parte le spese per
la realizzazione. Insomma, prendere o lasciare (il
contributo). Il Comune lo
prenderà - sempre che la
Regione paghi puntualmente - ma alla resa dei
conti avremo un bene immobile quasi tra due anni,
quando invece servirebbe
aver subito la disponibilità
di case per le situazioni
di disagio abitativo. Ma
non solo. Il mercato oggi
offre la possibilità di avere
le stesse superfici abitative con un costo ridotto,
mal contato, del trenta per
cento. La riprova? Basta
leggere gli annunci di
vendita su “L’Eco” o su
Internet: via Chiampo, 50
metri quadrati per 55mila;
corso Torino, appartamento poco più ampio, per
62mila; una monocamera di 45 metri quadrati a
54mila, quando invece
- con l’intervento social
housing - una monocamera da 28 metri quadrati
costerà poco meno di 50.
Detto in parole povere
con quel che si spenderà
a Pinerolo per dieci unità
abitative il mercato ne offrirebbe almeno quindici.
La riconferma che i conti
non tornano mai, né per la
Regione, né per il Comune
di Pinerolo.
Da sottolineare infine
che, acquisendo unità immobiliari in diverse vie
della città, si eviterebbe
anche la ghettizzazione
dell’indigenza.
Comunque sia, se c’è
probabilmente un errore,
sta a monte. Ovvero come
è stata concepita ed attuata la normativa regionale
e non aver voluto dare
ascolto a chi, nella minoranza, ma anche qualcuno in maggioranza, aveva
fatto di tutto per bloccare
l’intervento.
È sacrosanto intervenire a favore di chi è in
difficoltà; per nulla giustificabile però è gettare tre
o quattrocentomila euro
al vento.
Pier Giovanni Trossero
del Pinerolese
Agricoltura sotto assedio Loè sport
al top in Piemonte
Colpiti ulivi, mais, castagne, kiwi, vigneti – Arnie senza miele per le mancate fioriture
Nei giorni scorsi, nell’ambito della XIII Conferenza
delle Alpi, è stato spiegato che il cambiamento climatico è particolarmente significativo nell’area alpina, dove
l’aumento di temperatura accertato è di circa 1,5° centigradi, il doppio del riscaldamento medio globale. Le
conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, non tanto per
il caldo, ma piuttosto per l’aumento dell’umidità e delle
precipitazioni. A soffrirne, in primo luogo, l’agricoltura.
Le coltivazioni sono state colpite in modo virulento
dalle malattie e dall’azione dei parassiti. Le mancate
fioriture hanno compromesso la produzione di miele.
Ma il problema è molto più profondo: le coltivazioni,
indebolite dalle semine intensive e dall’uso di prodotti
chimici, non sono più in grado di difendersi, mentre
dall’estero arrivano parassiti sempre più aggressivi.
Pag. 7 ■ di Maranetto, Armando e Falco
nelle pagine interne
PRAGELATO
Stop al progetto immobiliare
nella frazione Troncea
PAG. 12 di P. NOVARESE
ROURE
Martina, 10 anni,
campionessa italiana di
gimkana a cavallo
PAG. 12 di S. PERRO
BARGE
Un monumento a ricordo
dell’eccidio di 70 anni fa
PAG. 17 di G. DI FRANCESCO
MORETTA
Bar Bocciofila: la gestione
accende gli animi
PAG. 19 di U. BATTISTI
VIGONE
Per l’allagamento a scuola
il Comune va dall’avvocato
PAG. 20 di T. RIVOLO
FURTI
Ancora ladri in azione a
Bagnolo, Reano
e Castagnole
PAGG. INTERNE
Arrivano anche
il liceo multimediale
e quello della danza
Streglio e Indesit,
la mobilità anticamera
del licenziamento
Storie infinite, quelle per i lavoratori
Novità in arrivo negli istituti superiori
dell’ex-Indesit e della Streglio di None.
del Pinerolese.
Dopo il liceo scientifico sportivo Come tutti sanno, lo stabilimento proall’Istituto Maria Immacolata di Pinerolo duttivo dell’azienda di elettrodomestie il potenziamento della lingua cinese al ci ha chiuso da tempo.
Da allora i lavoratori in esubero hanno
Valdese di Torre Pellice, di cui si è scritto
sul numero scorso, è ora la volta delle iniziato un lungo percorso, con esiti alterni, alla ricerca di un nuoscuole del capoluogo.
vo lavoro con l’assistenza
Il “Porporato” di Pidell’azienda, come previsto
nerolo ha avanzato la ridagli accordi che contemchiesta di attivazione del
plavano anche l’erogazione
liceo coreutico, mentre
di un indennizzo.
l’Artistico del “Buniva” ha
Ne sono rimasti poco
sollecitato la concessione
più di una quarantina con
al suo liceo dell’indirizzo
il cerino in mano: per loro
audiovisivo e multimediasi aprono le porte della
le, accanto a quelli di arti
mobilità, anticamera del
figurative e Architettura e
licenziamento. Del loro deambiente già esistenti. Se
Pag. 27 di L. Cerutti
stino, chiedono i sindacati,
verranno concessi, parsi occupi un nuovo accortiranno dal 1º settembre
do con l’azienda. Mobilità per un’altra
2015.
Si arricchisce così l’offerta formativa quarantina di lavoratori, questa volta
del territorio, compresa la cintura tori- della Streglio: la nuova proprietà infatti
nese, per assecondare sempre più gli non è stata in grado di assorbire tutti i
lavoratori della precedente gestione.
interessi degli studenti.
VAL SANGONE
ONDATA
DI TENTATE
TRUFFE
Pag. 37
■ di Arghittu, Franchino
e Minolfi
Nella foto: il muro pinerolese si oppone all’attacco della Yamamay.
Pag. 7 ■ di F. Rabbia
Pag. 5 ■ di Rivolo e Bertello
TUTTI IN CODA PER UN ASSAGGIO DEI MIGLIORI PANETTONI
Udienza per Cammarata e Bruno: finirono in manette
Decima edizione con il botto,
a Pinerolo, per
“Panettone in
vetrina”, che
nel week-end
ha aperto le
danze ai festeggiamenti
natalizi. Migliaia di persone
in coda per
degustare
all’auditorium
Baralis il dolce
nato nel 1922
proprio in
città. Altre immagini a pag.
9 e su www.
ecodelchisone.it/foto.
(Foto Dario
Costantino)
Estorsione: piossaschesi a processo
Per vicende minori, altri due a giudizio: per loro rinvio a marzo
Anche le Poste
(accade a None)
chiedono scusa
Hanno 25 anni
gli astrofili
di Luserna S.G.
si fa sempre più concreta
l’ipotesi di una vendita
per piccoli lotti: per spostare la propria attività
nell’ex-cotonificio hanno
già manifestato interesse
numerosi artigiani della
zona. Intanto sono in corso di realizzazione diversi
progetti per valorizzare
l’area.
Tramite una lettera
a “L’Eco” aveva denunciato un disservizio nel
recapito della posta: un
nonese il 2 ottobre non
si era potuto presentare
all’Asl di competenza per
una visita medica finalizzata ad ottenere sgravi
fiscali spettanti agli invalidi.
La lettera di convocazione, spedita il 18 settembre da Nichelino, gli era
stata consegnata solo il
3 ottobre.
Mercoledì scorso il protagonista di questa vicenda ha ricevuto personalmente le scuse ufficiali di
Poste italiane durante un
incontro con i funzionari
provinciali. Il colloquio è
stato utile per fare luce sui
disguidi recenti capitati in
diverse zone di None nei
mesi scorsi.
L’idea originaria fu di
Beppe Ellena che si era
costruito artigianalmente
un osservatorio a Luserna. Nel 1989 undici soci
formarono l’associazione
astrofili Urania, presieduta da Giovanni Peyrot.
Venticinque anni dopo si
può raccontare una straordinaria storia, fatta di
puro volontariato e di
grandi sacrifici in nome
di una passione condivisa.
Con qualche contributo
pubblico ma soprattutto
con le quote sociali (sempre rimaste popolari) e
con le donazioni di molti
appassionati, è stato possibile acquistare un terreno in località Bric del
Colletto e costruire un
osservatorio astronomico senza eguali nel Nord
Italia, oggi votato alla divulgazione.
Sono quattro i piossaschesi sotto processo in
questi giorni per estorsione. Due, Calogero
Cammarata e Giuseppe
Bruno, dovranno comparire in Tribunale a Torino
proprio questa mattina.
Erano stati arrestati a fine
gennaio per aver minacciato alcuni commercianti del centro di Piossasco.
Secondo gli inquirenti,
facendo credere di essere legati alla criminalità
organizzata calabrese, di
cui imitavano dialettica e
modus operandi, Cammarata e Bruno si facevano
consegnare somme di
denaro come “assicurazione” contro possibili
danneggiamenti. Oggi
saranno sentiti i testi del
pm. La scorsa settimana
è invece iniziato il procedimento a carico di
altri due piossaschesi,
Alessandro Fassi e Rosario Alfarano: per loro,
rinvio al 3 marzo. Anche
in questo caso, che nulla
c’entra col precedente,
l’imputazione parla di
estorsione.
■ di S. Perro
■ di F. Rabbia
■ di D. Arghittu
■ di L. Sorbino
Calcio: attuale dirigente del Chisola
Perosa, progetto di divisione in lotti
L’ex-arbitro Pairetto
squalificato per ingiurie
Manifattura in vendita
ma con forte sconto
«Posizionato all’esterno
del recinto di gioco, alle
spalle di un assistente
arbitrale e riconosciuto
dallo stesso, verso il termine della gara offendeva
il suddetto collaboratore
dell’arbitro e successivamente ingiuriava l’allenatore avversario». Così recita l’ultimo comunicato
ufficiale della Lega nazionale dilettanti di calcio,
Lasciamo parlare le
classifiche. Invertendo un
luogo comune, sul piano
zonale il calcio dà il buon
esempio agli altri sport:
in termini di primato. Vetta raggiunta dalla Valpe
nell’hockey di A1 e nel volley B1 donne (blitz a Busto
Arsizio). Il Pinerolo di Eccellenza va confermandosi
di giornata in giornata al
comando, appaiato al Benarzole. Domenica scorsa
al Barbieri, vittoria biancoblu al 95’, vittima il Corneliano. Gli hockeisti valligiani sono passati a Selva di
Val Gardena e prima hanno
steso Appiano, agganciando quota 40 sinonimo di
vertice. In coabitazione
ci sono Rittner Collalbo,
prossimo rivale interno (al
Palatazzoli) della Valpe, e
Val Pusteria. Comunque
da quartieri alti il basket
D del Pinerolo, malgrado
la sconfitta a Rivalta.
che squalifica l’addetto ai
lavori fino al 19 dicembre.
Fin qui, tutto “normale”.
Peccato, però, che non si
tratti di uno qualunque,
ma dell’ex-famoso arbitro
Pierluigi Pairetto, attuale dirigente del Chisola.
In verità non nuovo agli
scandali, poiché già passato agli onori della cronaca per calciopoli.
Laura Minolfi
Dopo tre aste deserte,
il curatore fallimentare
della Manifattura di Legnano tenterà ancora
una vendita dell’ex-cotonificio di Perosa Argentina.
Il prezzo dell’immobile
di 47mila mq di origine
ottocentesca, nei vari
passaggi, è sceso dalla
prima quotazione di 10
milioni di euro a 3,8. Ma
Pag. 13
Stop al Comitato di genitori che voleva gestirla
Mensa a Pinerolo, cresce la morosità
RIFORMA DELLA SANITÀ
IL SAN LUIGI
ECCO CHE COSA
DI ORBASSANO
RISCHIA L’OSPEDALE
SI RIBELLA: DICE NO
“AGNELLI” CON I
TAGLI DELLA REGIONE AL DECLASSAMENTO
Pag. 5 di D’Agostino e Polastri
Malgrado l’introduzione
del borsellino elettronico,
la morosità continua a crescere, anche se con un andamento altalenante. Durante i controlli, il Comune
di Pinerolo ha anche scovato 35 alunni non iscritti alla mensa scolastica,
ma che ne usufruivano lo
stesso. Giovedì 20 l’Amministrazione comunale si è
confrontata con il Comitato
mensa, ovvero un gruppo
di genitori che vorrebbero
gestirla in prima persona.
L’incontro è stato un’occasione per fare il punto
della situazione sui mali e
sulle prospettive incerte
del servizio, ma anche per
affossare - in gran parte - la
buona volontà dei componenti del Comitato.
Pag. 9 ■ di M. Bertello
Pag. 29
Pag. 15
Pag. 24
Week
End
PINEROLO
Ivo Bonino alla galleria
Losano
pag. 3
PRALI
Visite guidate
a Scopriminiera
pag. 12
TORRE PELLICE
25 pittori per una
grande cometa
pag. 15
BAGNOLO
I 90 anni della
Banda musicale
TRANA
Colletta alimentare
pag. 17
pag. 27
MERCATINI
DI NATALE
A Osasco e Oncino
pagg. interne
NICHELINO
I luoghi del vino
pag. 31
VIGONE
Prove aperte con
la Mazzamauro
pag. 35
ORBASSANO/PINEROLO
Teatro dialettale
pag. 35
PISCINA
Calcio Promozione: PiscineseRiva-Airaschese
pag. 38
BEINASCO
Volley B2 femminile: arriva il
Genova e per la C2 femminile
di basket derby con il Rivalta
pag. 38
Edilizia popolare,
dossier de “L’Eco mese”
«È una processione continua», testimonia l’assessore pinerolese Agnese Boni.
La casa è un’emergenza
concreta, reale, che riguarda moltissime persone. Le
cosiddette “case popolari” non sono sufficienti a
soddisfare tutte le richieste. Ecco perché cresce la
rabbia di fronte a possibili
“sacche di privilegio”, che
sottraggono risorse a chi
davvero avrebbe bisogno.
È un argomento complesso, quello scelto da
Marco Bertello e Michela Perrone per il dossier
de “L’Eco mese - L’Em” di
novembre, in edicola. A
volte la burocrazia impone paradossi: alloggi vuoti
anche se… non c’è posto,
case nuove che fanno acqua. Ma c’è chi propone
una soluzione.