ID Docum.: 672352 COMUNE DI MASCALUCIA Provincia di Catania CODICE FISCALE 80001190877 DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE N. 29 del OGGETTO: 07/03/2014 OPPOSIZIONE RICORSO TAR PROPOSO DAI SIGG.RI CUOMO E PONTICELLO INCARICO LEGALE L’anno 2014 il giorno sette del mese di Marzo alle ore 9:35 si è riunita la Giunta Municipale composta da numero 4 componenti secondo il seguente prospetto: Presenti LEONARDI GIOVANNI Sindaco X CANTARELLA FABIO Vice Sindaco X PAPPALARDO GIUSEPPE Assessore X MUSUMECI ORIETTA Assessore X SANGIORGIO MICHELANGELO Assessore Assenti X Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa AVV. BATTAGLIA INNOCENZA Vista la proposta di Deliberazione di G.M n °70 del 03/03/2014 redatta dal Capo Area; Note della Giunta Ritenuto di dover provvedere in merito; Dato atto che per la stessa sono stati espressi i pareri di cui all’art. 53 della legge 8.6.1990, n.142, recepito dalla L.R. 48/91, come modificato dall’art. 12 L.R. 30/2000 e in applicazione del D.L. n.174/2012, art.3, comma 1 lett. d), riguardanti la regolarità tecnica , e di cui all’art. 153 c.5 del D.Lgs 267/2000. Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge DELIBERA Per le motivazioni di cui in premessa: Approvare la proposta di deliberazione n. 70 del 03/03/2014 che fa parte integrante e sostanziale della presente X Ai sensi dell’art. 12 comma 2 della L.R. 44/91, dichiarata immediatamente esecutiva L’Assessore Anziano f.to PAPPALARDO GIUSEPPE Il Sindaco f.to LEONARDI GIOVANNI Il Segretario Generale f.to AVV. BATTAGLIA INNOCENZA ID Docum.: 672352 Premesso che con ricorso innanzi al TAR Catania, notificato a mezzo del servizio postale con raccomandata AR del 10/01/2014 ed assunto al prot. gen. dell'Ente il 15/01/2014 al n. 1062 i Sigg.ri Davide Salvatore Cuomo, Cristina Cuomo, Lorenzo Cuomo e Lucia Ponticello, elettivamente domiciliati in Catania, C.so delle Province n. 247, presso lo studio degli Avv.ti Mauro Di Pace e Davide Alfredo Luigi Negretti, che li rappresentano e difendono, hanno proposto ricorso, contro l’Ufficio del Genio Civile di Catania, l’Ass.to Regionale LL. PP., l’Ass.to Regionale al Territorio e all’Ambiente ed il Comune di Mascalucia per l’annullamento: 1) del D.D.G. n. 284/2013 di approvazione della deliberazione del Consiglio Comunale di Mascalucia n. 70 del 28.11.2012 di adozione della “Variante al PRG delle aree stralciate dal DA 51/DRU del 10.04.2000”, anch’essa impugnata in uno con la proposta di delibera n. 137 del 04.07.2012, detti atti vengono impugnati laddove estendono il “vincolo di inedificabilità assoluta sulle aree ricadenti in prossimità della frattura eruttiva del Cavolo” alle aree di proprietà dei ricorrenti e laddove non vengono accolte ne prese in considerazione le osservazioni dei ricorrenti; 2) di ogni altro atto antecedente, successivo, presupposto e/o consequenziale e comunque connesso e ulteriori note dell’Ass.to Reg.le Territorio ed Ambiente, nonché ulteriori note del Genio Civile di Catania; 3) 4) Certificazione datata 29.05.2013 del Commissario Straordinario del Comune di Mascalucia; La delibera di C.C. del Comune di Mascalucia n. 10 del 18/03/2013 avente ad oggetto “Variante al P.R.G. delle Aree Stralciate dal D.A. 51/Dru del 10/04/2000. Osservazioni e Controdeduzioni”. In via istruttoria viene chiesta una verificazione ovvero una CTU avente ad oggetto: 1) L’esatta ubicazione della c.d. fossa del Cavolo in rapporto al terreno dei ricorrenti; 2) L’adeguatezza dell’opposizione al vincolo di inedificabilità assoluta in termini di prevenzione del rischio sismico nello specifico contesto, già ampiamente edificato; Viste le note del Capo Area Urbanistica del 24.02.2014 con la quale nel trasmettere il ricorso in questione si ritiene necessario costituirsi in giudizio per la difesa dell’Ente; Vista e del 27.02.2014 con la quale viene ripercorso l’iter seguito per il rilascio della concessione edilizia n. 91/07 del 13.12.2007 in capo ai ricorrenti, nonché viene sottolineata la esistenza di precedente ricorso TAR del 2008; Considerato che questa Amministrazione, al fine di far valere i propri diritti e salvaguardare gli interessi dell'Ente è giunta nella determinazione di autorizzare un professionista a resistere nel ricorso sopra citato e che per tale difesa è necessario avvalersi dell'opera di un legale esperto della materia e che gode della fiducia di questa Amm.ne;; Considerato che la spesa relativa, quantificata in € 2.000,00 oltre IVA e CPA, può trovare copertura finanziaria al titolo 1 funzione 01 servizio 08 intervento 03 con imputazione al cap. 3820 del bilancio esercizio 2014 in corso di formazione, e verrà compiutamente impegnata con apposita determina dirigenziale ai sensi dell’art.163 del D. Lgs. 267/2000 in quanto trattasi di spesa necessaria e non frazionabile; Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 13.02.2014 che differisce al 30.04.2014 l’approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali di cui all'articolo 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267” Vista la delibera di G.M. n. 2 del 09.01.2014 con la quale è stato prorogato il PEG ai rispettivi Capi Area per l’anno 2013; Visto lo Statuto dell'Ente che attribuisce alla Giunta la competenza per la costituzione in giudizio; Visto il vigente Ord. Amm.vo degli EE.LL.; PROPONE Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto, Affidare all’Avv. Domenico BARBAGALLO, con studio in CATANIA – via Conte Ruggero n. 20 l'incarico di opporsi al ricorso innanzi al TAR Catania, notificato a mezzo del servizio postale con raccomandata AR del 10/01/2014 ed assunto al prot. gen. dell'Ente il 15/01/2014 al n. 1062 con il quale i Sigg.ri Davide Salvatore Cuomo, Cristina Cuomo, Lorenzo Cuomo e Lucia Ponticello, elettivamente domiciliati in Catania, C.so delle Province n. 247, presso lo studio degli Avv.ti Mauro Di Pace e Davide Alfredo Luigi Negretti, che li rappresentano e difendono, hanno proposto ricorso, contro l’Ufficio del Genio Civile di Catania, l’Ass.to Regionale LL. PP., l’Ass.to Regionale al Territorio e all’Ambiente ed il Comune di Mascalucia per l’annullamento: ID Docum.: 672352 1) del D.D.G. n. 284/2013 di approvazione della deliberazione del Consiglio Comunale di Mascalucia n. 70 del 28.11.2012 di adozione della “Variante al PRG delle aree stralciate dal DA 51/DRU del 10.04.2000”, anch’essa impugnata in uno con la proposta di delibera n. 137 del 04.07.2012, detti atti vengono impugnati laddove estendono il “vincolo di inedificabilità assoluta sulle aree ricadenti in prossimità della frattura eruttiva del Cavolo” alle aree di proprietà dei ricorrenti e laddove non vengono accolte ne prese in considerazione le osservazioni dei ricorrenti; 2) di ogni altro atto antecedente, successivo, presupposto e/o consequenziale e comunque connesso e ulteriori note dell’Ass.to Reg.le Territorio ed Ambiente, nonché ulteriori note del Genio Civile di Catania; 3) Certificazione datata 29.05.2013 del Commissario Straordinario del Comune di Mascalucia; 4) La delibera di C.C. del Comune di Mascalucia n. 10 del 18/03/2013 avente ad oggetto “Variante al P.R.G. delle Aree Stralciate dal D.A. 51/Dru del 10/04/2000. Osservazioni e Controdeduzioni”. In via istruttoria viene chiesta una verificazione ovvero una CTU avente ad oggetto: 1) L’esatta ubicazione della c.d. fossa del Cavolo in rapporto al terreno dei ricorrenti; 2) L’adeguatezza dell’opposizione al vincolo di inedificabilità assoluta in termini di prevenzione del rischio sismico nello specifico contesto, già ampiamente edificato; Dare atto che l'incarico professionale in argomento è regolato dall'allegata convenzione di prestazione d'opera intellettuale; Dare atto, altresì, che la spesa relativa quantificata in 2.537,60 incluso IVA 22% e CPA 4%, può trovare copertura finanziaria al titolo 1 funzione 01 servizio 08 intervento 03 con imputazione al cap. 3820 del bilancio esercizio 2014 in corso di formazione, e verrà compiutamente impegnata con apposita determina dirigenziale ai sensi dell’art.163 del D. Lgs. 267/2000 in quanto trattasi di spesa necessaria e non frazionabile; Dare atto, infine, che la liquidazione a saldo dell'onorario complessivo avverrà con successivo atto, dopo la definizione del giudizio, previa presentazione di regolare parcella e relativa fattura posta in essere nel rispetto dell’art. 3 della Legge 13/08/2010 n. 136 concernente la tracciabilità dei flussi finanziari. Dichiarare la presente immediatamente esecutiva stante l’urgenza di provvedere; PARERI DI REGOLARITA’ TECNICA In ordine alla proposta di deliberazione sotto riportata, ai sensi dell’art. 53 della legge 8.6.1990, n.142, recepito dalla L.R. 48/91, come modificato dall’art. 12 l.r. 30/2000 e in applicazione del D.L. n.174/2012, art.3, comma 1 lett. d), si esprimono i relativi pareri per come appresso: IL RESPONSABILE F.to FINOCCHIARO ROSSANA Il Responsabile. per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DELL’AREA f.to REINA GIUSEPPE PARERI DI REGOLARITA’ CONTABILE ID Docum.: 672352 Il Responsabile dell’Area Finanziaria per quanto concerne il parere di regolarità contabile di cui all’art . 153, c.5 del D.Lgs 267/2000 e in applicazione del D.L. n.174/2012, art.3, comma 1 lett. d), esprime parere: (vd. Allegato) IL CAPO AREA F.to Dott. Danilo Ambra Il Sindaco/Assessore, visto il documento istruttorio che precede, munito dei pareri di legge, ne propone l’approvazione all’Organo competente. Il Sindaco/Assessore f.to FABIO CANTARELLA
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