maria

Trento
24 sabato 4 ottobre 2014
l'Adige
Samantha Cristoforetti porterà nello spazio anche libri di poesia
COUNTDOWN
«Sono pronta a partire»
Samantha Cristoforetti sa già
che entrare per la prima volta
nella Stazione Spaziale significherà per lei tornare bambina
e avere tutto da imparare. «All’inizio sarò come una bambina
che deve imparare ogni cosa
prima di poter diventare una
space woman»: l’astronauta che
sta per affrontare la missione
Futura, la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) sa che saranno sei mesi intensi, ai quali si sta preparando da una vita.
Futura è fra le missioni frutto
dell’accordo bilaterale Asi-Nasa del 1997 per la fornitura di
tre moduli pressurizzati abitativi. Per il presidente dell’Asi,
Roberto Battiston, «nessun’altra agenzia spaziale ha questo
accordo privilegiato e lo dobbiamo alla capacità scientifica
e industriale dell’Italia». Il lancio è previsto per il 23 novembre e la missione durerà quasi
sei mesi, ma per Samantha Cristoforetti il conto alla rovescia
per lei è già cominciato. «Manca davvero poco», ha detto il ca-
Samantha Cristoforetti ha 37 anni. Partirà per lo spazio il 23 novembre
DANIZA
Ringraziando il Signore
per la vita trascorsa insieme,
la famiglia TAMANINI
comunica la morte di
pitano dell’Aeronautica Militare che nel 2009 è entrata a far
parte del corpo astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea
(Esa).
«Potrei dire di essere contenta
- ha osservato - e che non vedo
l’ora di essere nello spazio, ma
sarebbero cose davvero banali rispetto a un’esperienza così
profonda».
Tra le cose che l’astronauta ha
deciso di portare nello spazio
«ci sono indumenti comodi e
caldi, soprattutto tanti calzini
perchè la dotazione di bordo ne
prevede solo tre paia ogni due
settimane». C’è anche la bandiera del team WeFly, unica pattuglia al mondo dove due dei tre
piloti sono disabili. E ancora:
«dei libricini che ho creato ad
hoc e nei quali ho raccolto testi, estratti di poesie, cose significative che danno il quadro
emotivo e intellettuale che ha
portato l’uomo ad andare nello spazio», compresa l’equazione che descrive il funzionamento del razzo elaborata all’inizio
del ‘900 dal padre dello spazio,
Il marito OTTONE, i figli GIUSEPPINA, PAOLO, MARCO
e CARLO con ENRICO, DANIELA, GABRIELE, PIETRO,
ALESSANDRA, FRANCESCA, MADDALENA e VALENTINA.
Trento, 3 ottobre 2014
Il funerale ha luogo oggi sabato 4 ottobre alle ore 11.00
nella chiesa parrocchiale di S. Antonio a Trento.
Un ringraziamento particolare al dottor B. Mothadi, a M. Tauteanu
e a G. Cornea per le cure, l’assistenza e l'affetto dimostrato.
SERVE QUALE PARTECIPAZIONE DIRETTA E RINGRAZIAMENTO.
Servizi Funerari del Comune di Trento
Partecipano al lutto:
- Gli amici RITA, NADIA e CESARE BEBER
L’ALLARME
narcosi per «marcare» preferendo
utilizzare un elicottero «per seguire a
distanza gli orsetti, prestare
eventualmente assistenza e
monitorarne, e, ove necessario e
possibile, agevolarne, l’alimentazione».
Una attiva collaborazione è stata inoltre
avviata fra il Corpo forestale dello Stato
e il Corpo forestale della Provincia
Autonoma, in linea anche con le
indicazioni della Procura della
Repubblica che cura l’inchiesta sugli
eventuali maltrattamenti ai cuccioli in
seguito alla morte della madre.
«Si stanno muovendo sulla base delle
nostre indicazioni e a noi non può che
andare bene» la replica dell’assessore
alle foreste Michele Dallapiccola. «La
Provincia ha messo a disposizione il
metodo di gestione degli orsetti, e ci fa
piacere che a Roma ci sia interesse a
lavorare con noi al punto di sentirsi i
diretti responsabili».
Sull’utilizzo dell’elicottero Dallapiccola è
convinto che non servirà «visto che noi
monitoriamo mattina e sera la loro
posizione tramite l’auricolare radio»
L’assessore ha poi spiegato che «la
Provincia ha chiesto ad alcuni esperti di
fama internazionale la validazione del
protocollo utilizzato per la gestione degli
orsi» in modo da ottenere una sorta di
certificazione del lavoro fin qui svolto
dall’inizio del progetto «Life Ursus».
Intanto Ermete Realacci (Pd), presidente
della Commissione Ambiente di
Montecitorio, ringrazia il ministro
Galletti «per la positiva e pronta risposta
rispetto all’obiettivo condiviso di
garantire la buona salute e la
sopravvivenza dei cuccioli. Un obiettivo
che, come auspicato, il ministero
dell’Ambiente sta perseguendo
attraverso una strategia per il
monitoraggio e la tutela dei due orsetti
d’intesa con il Corpo Forestale dello
Stato e l’Ispra, condivisa anche con la
Provincia di Trento. Una vicenda che il
Parlamento continuerà a seguire da
vicino».
Le fiamme sono partite nel pomeriggio dalla cabina di verniciatura
MARIA
POMPE FUNEBRI
O.F.A.T. - Trento
LE NECROLOGIE E LE PARTECIPAZIONI
AL LUTTO SI RICEVONO:
tel. 0461.912080 - 24 h su 24
Besenello, via Nazionale, 3 Tel. 0464.820169
Trento, via Giusti, 3/5 - Tel. 0461.984641
G3121801
di sabato e festivi dalle ore 16.00 alle ore 20.00
E DOPO LA CHIUSURA DEGLI SPORTELLI
ONORANZE FUNEBRI
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L3101602
LUN - VEN dalle ore 9.00 alle 12.45 e dalle 15.00 alle 19.00
SPORTELLO DI TRENTO CENTRO:
R1010506
Allarme incendio ieri pomeriggio all’interno della carpenteria
metallica Frainer Silvano a Marter di Roncegno.
Le fiamme sono partite all’interno della cabina di verniciatura,
probabilmente per un guasto alla ventola. Sono stati gli stessi
operai ad intervenire con gli estintori tenendo così sotto
controllo l’incendio fino all’arrivo dei vigili del fuoco volontari
della zona prima e dei permanenti poi che hanno lavorato per
bonificare l’area.
Inizialmente la chiamata al 115 aveva destato particolare
preoccupazione per il fatto che il capannone è molto grande,
1.400 metri quadri. Fortunatamente tutto è stato risolto nel
giro di poco tempo senza gravi conseguenze. I danni pare non
siano stato ingenti e il capannone è ancora utilizzabile ad
eccezione dell’area dove le fiamme hanno causato qualche
problema. L’azienda vanta un’esperienza di oltre 40 anni di
lavoro. Inizialmente era situata a Novaledo e dal 1978 si è
trasferita a Marter.
Il Presidente, gli Amministratori, i Sindaci,
la Direzione e il Personale
della CASSA RURALE di ALDENO e CADINE
partecipano al dolore del dipendente MARCO TAMANINI
per la perdita della cara mamma
E-mail: [email protected]
Nel giro di pochi mesi
una seconda frana di
enormi dimensioni ha
interessato Moso in
val Passiria.
L’altoatesino Stefan
Ilmer ha ripreso con il
suo smartphone il
distacco di circa dieci
mila metri cubi di
roccia e terra.
Secondo i geologi
della Provincia
autonoma, che giorni
prima avevano messo
in guardia dal
pericolo, altri 50 mila
metri cubi potrebbero
ancora staccarsi. Il
filmato è disponibile
anche sul sito
dell’Adige.
Incendio in carpenteria a Marter
MARIA
Tel. 0461.1735555 Fax 0461.1735504
Un’enorme frana
colpisce a Moso
Al Ministero, in collaborazione con Trento, il coordinamento dell’azione
Un elicottero del Corpo forestale dello
Stato per monitorare gli orsetti figli di
Daniza. Questo l’elemento cardine delle
azioni che verranno messe in campo da
parte del Ministero dell’Ambiente,
d’intesa con il Corpo forestale e l’Istituto
superiore per la protezione e ricerca
ambientale (Ispra). «Tale strategia - ha
annunciato ieri il Ministero - sarà adesso
coordinata e condivisa con la Provincia
di Trento, responsabile della gestione
degli orsi e del progetto di
ripopolamento».
Il ministro Gian Luca Galletti ha spiegato
che l’attenzione è rivolta ai cuccioli «che
vanno protetti, aiutati, tutelati per
consentire loro di crescere e acquisire
l’autonomia necessaria a cavarsela da
soli nei boschi alpini».
Nel corso di una recente riunione
svoltasi al Ministero con Corpo forestale
e Ispra è stata delineata una linea
d’azione che nei prossimi giorni sarà
discussa con la Provincia Autonoma di
Trento. Si è deciso di non ricorrere alla
GIULIANO, TANIA e le piccole GRETA e TESSA
partecipano commossi al dolore che ha colpito
l’amico CARLO e i suoi familiari
per la perdita della sua carissima mamma
AREA PREPARAZIONE MEDIA ALPI PUBBLICITÀ:
SPORTELLO SEDE DI TRENTO: Via Missioni Africane, 17
LADIGE.IT
Un elicottero per seguire gli orsetti
MARIA
GIANOTTI
in TAMANINI
Via Belenzani 28/A (Galleria Scudai) nei giorni feriali
Tel. 0461.886257 - Fax 0461.987331
SPORTELLO SEDE DI TRENTO: Via Missioni Africane, 17
Tel. 0461.1735555 - Fax 0461.1735504
SPORTELLO DI ROVERETO: Corso Rosmini, 66
Tel. 0464.432223 - Fax 0464.432148
SPORTELLO DI RIVA DEL GARDA: Viale Dante, 8
Tel. 0464.552236 - Fax 0464.551580
il russo Konstantin Tsiolkovsky.
Di tempo libero non ne prevede molto e sa che a bordo ogni
«giornata è diversa dall’altra»,
ma la scienza è fra le priorità.
«Avrò l’orgoglio di essere cavia
e tecnico di laboratorio», ha detto l’astronauta riferendosi ai
dieci esperimenti italiani di bordo, fra i 200 in programma sulla Stazione Spaziale. Ci sarà posto anche per una macchina per
il caffè espresso, che creerà un
angolo bar fra le stelle e nello
stesso tempo aiuterà a studiare il comportamento dei fluidi
nello spazio. Ci sarà anche una
stampante 3D. «Una tecnologia
semplice ma rivoluzionaria, che
in futuro permetterà di costruire nello spazio pezzi di ricambio», ha detto Battiston.
Passeggiate spaziali, infine, non
sono previste per l’astronauta
italiana. «Sono qualificata per
utilizzare le tute della Nasa e
quelle russe, ma ci sono difficoltà relative alla taglia ed eventuali modifiche - ha detto Cristoforetti - richiederebbero
troppo tempo».

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