Download - Club dei Galli

Fileni e UNISG Pollenzo.
Il connubio di scienza e tradizione.
La Voce del
Club dei Galli
Luglio 2014, Numero 4, Anno 3
Sapori di
primavera.
L’intervista
“La mia macelleria”
Editoriale
L’unione
fa la forza
C
arissimi soci, vorrei condigrande famiglia nella quale ognuno dà il
videre con voi una riflessiomeglio di sé, con tenacia e determinane emersa con
zione.
grande intenL’unione fa la forza con i
La nostra è - a tutti
sità durante la riunione
nostri agenti che, in tutta
gli effetti - una grande
annuale della nostra forza
Italia, vi vengono a trovare
famiglia nella quale
vendita per il canale detogni settimana, cercando
ognuno dà il meglio
taglio: l’unione fa la forza.
di darvi sempre il medi sé, con tenacia e
Non è una frase fatta ma
glio, sia come servizio che
determinazione.
una realtà, un modo di vicome prodotto. Sono lì, a
vere e di lavorare che dobvostra disposizione, per
biamo tutti prendere in
ascoltare le vostre richieconsiderazione, sopratste, i vostri problemi e per
tutto in un periodo impegnativo come
condividere le gioie, i successi e le soddiquello attuale.
sfazioni quotidiane.
L’unione fa la forza con i dipendenti e i
L’unione fa la forza con tutti coloro che,
lavoratori: per migliorarci sempre di più
in modi diversi, contribuiscono ogni
occorre saper lavorare in squadra, divigiorno al successo della nostra azienda:
dendo equamente meriti e responsabidagli allevatori agli operai, passando per
lità. La nostra è - a tutti gli effetti - una
gli impiegati e arrivando fino a voi, cari
soci, perché senza il vostro impegno e
la vostra passione non saremmo riusciti
a diventare quello che siamo ora né riusciremmo a guardare con ottimismo al
futuro che ci aspetta.
Sia nei momenti belli sia di fronte alle
difficoltà ricordiamocelo sempre: l’unione fa la forza.
Buona lettura a tutti,
Giovanni Fileni
La filosofia
del Club dei Galli
CHE COS’È IL CLUB DEI GALLI?
È una community di macellai
che condividono la passione
per un mestiere antico e prezioso.
Non è per tutti. Ne fanno parte solo
le migliori macellerie.
Significa dare vita ad un
importante progetto con
la vostra azienda di fiducia.
sciuto come indiscutibile da parte della
clientela.
La macelleria è il centro del dettaglio moderno, il luogo principe, in contrapposizione alla GDO e agli altri dettaglianti.
Abbiamo fondato un Club perché vogliamo favorire l’incontro ed il confronto; il
Club mescola ed unisce le diversità.
Perché insieme siamo più forti!
QUALI SONO I VANTAGGI
PER CHI ENTRA NEL CLUB?
Una linea di prodotti dedicata;
PERCHé UN CLUB
Per noi il macellaio è un collaboratore
piuttosto che un cliente. Ha una professionalità che nessuno può improvvisare.
È depositario di un sapere unico, ricono2
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
Prodotti di qualità e con
maggiori controlli;
Materiale pubblicitario esclusivo
del Club;
Partecipazione ad eventi.
TUTTI I POLLI CLUB DEI GALLI
SONO CERTIFICATI CSQA
PER IL RISPETTO DEI SEGUENTI
REQUISITI
Nati, allevati e macellati in Italia;
Allevati a terra;
Alimentazione esclusivamente vegetale. Utilizzo di mais, soia e derivati esclusivamente NO OGM
(limite di contaminazione accidentale max 0,9%);
Rintracciabilità della filiera dall’allevamento alla vendita dei prodotti finiti.
Il Club dei Galli è solo per tipi in gamba.
Cosa aspetti? Vieni con noi!
Alla scoperta della filiera avicola Fileni
Gli Allevamenti
di P. Fabiani e M. Gava
I
l viaggio alla scoperta della filiera Fileni sta giungendo quasi al termine:
oggi vedremo come crescono i nostri animali.
Un volta prelevati dall’incubatoio, i pulcini
vengono trasferiti nei nostri allevamenti,
strutture predisposte per accoglierli fino a
che non saranno cresciuti e diventati polli.
Prima di accogliere i pulcini, gli allevamenti Fileni vengono accuratamente ispezionati dai nostri tecnici
per verificare l’adeguatezza delle attrezzature in dotazione e le modalità
operative di normale conduzione dei
cicli di allevamento: particolare cura
viene posta nella valutazione dello
stato igienico-sanitario e dell’adeguatezza delle strutture per il rispetto dei
requisiti del benessere animale.
Dal momento in cui un nuovo allevamento entra a far parte del Gruppo Fileni, il
personale viene adeguatamente formato
e affiancato da un tecnico specializzato al
fine di mantenere costanti gli elevati standard qualitativi aziendali.
Tutti i nostri polli sono allevati rigorosamente a terra. Per questo motivo, all’interno dell’allevamento viene predisposta
la cosiddetta “lettiera”: uno strato di materiale (solitamen-
te paglia o truciolo di
legno) che ha la funzione
principale di garantire
un ambiente
confortevole
all’animale,
in modo che
possa
liber a m e n t e
razzolare assicurandogli
le migliori condizioni di vita dell’animale. I mangimi, accuratamente selezionati e provenienti
esclusivamente dai
mangimifici del
gruppo Fileni, vengono somministrati agli animali
nelrispettodella
biodiversità delle
singole
razze poiché
ogni pollo ha bisogno di una dieta
specifica, calibrata secondo le sue necessità.
al tempo stesso adeguato
isolamento termico.
All’interno degli allevamenti, inoltre, vengono create due aree di ugual misura, in
modo da dividere i pulcini in base al sesso
già al momento del loro arrivo.
Una volta raggiunto il peso corretto, i
polli vengono trasferiti nei nostri stabilimenti produttivi, dove avverrà l’ultima
fase della filiera.
L’umidità, la temperatura e la
ventilazione vengono controllate per garantire
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
3
Le ricette Fileni
POLLO CON
PUNTARELLE E
OLIVE DI GAETA
di Iviano Ravasio
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
300 g di puntarelle
200 g pomodorini maturi e sodi
1 spicchio d’aglio
2 rametti di timo
2 dl di vino bianco
30 g di olive di Gaeta
1 filetto di acciuga sott’olio
3 cucchiai di olio d’oliva extravergine
Sale e pepe
Portata:
Secondo piatto
Preparazione:
xxx minuti
1
Pulite le puntarelle, tagliatele a pezzi, e
fatele scottare in acqua salata in ebollizione
per 1 minuto; scolatele e tenetele da parte.
Dividete i pomodorini a pezzetti.
2
In una padella fate scaldare l’olio con lo spicchio
d’aglio leggermente schiacciato e il timo. Aggiungete
le sovracosce, cospargetele con sale e pepe e fatele
rosolare da entrambi i lati.
3
Bagnate con il vino bianco e continuate la
cottura a tegame coperto per 20 minuti
bagnando, se necessario, con un po’
d’acqua. Aggiungere il filetto di acciuga e
le olive.
4
Cuocete per altri 10 minuti unendo in ultimo le
puntarelle e i pomodorini. Fate insaporire un poco
e servite caldo.
4
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
Vino:
Lugana (bianco, Lombardia
servito a 10 °C).
Mondo Fileni
Fileni & Università degli Studi
di Scienze Gastronomiche
di Pollenzo
di P. Fabiani
D
a sempre la nostra azienda ha lavorato per raggiungere importanti obiettivi nei segmenti del
benessere e alta gastronomia, il tutto con
occhio attento rivolto allo sviluppo sostenibile.
Proprio per questo Fileni è lieta di annunciare il suo ingresso all’interno del Club
di Partner Strategici dell’Università degli
Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Prima al mondo nel suo genere,
questa Università è una delle realtà italiane più importanti nel panorama della
Food Culture e nella diffusione del sapere
gastronomico.
Nata nel 2004 per volontà di Carlo Petrini,
l’illustre fondatore nel 1989 del Movimento Internazionale Slow Food, l’Università
si propone di dare dignità accademica
al cibo e all’alimentazione, attraverso lo
studio di una rinnovata cultura dell’alimentazione.
L’obiettivo è quello di creare una nuova
figura professionale, il gastronomo, che si
caratterizza per l’approfondita conoscenza del “processo produttivo degli alimenti, dalle sue origini agrarie e zootecniche,
con particolare
attenzione alle
sue implicazioni ambientali e
alla sua sostenibilità, alle trasformazioni
industriali”, e
al tempo stesso capace di
operare nella
produzione,
distribuzione, promozione e comunicazione
dell’agroalimentare
di qualità.
Convinto sostenitore della necessità di coniugare eccellenza alimentare e sostenibilità ambientale, Carlo Petrini è un pioniere
di un nuovo modo di intendere il cibo.
Il Club di Partner Strategici dell’università è composto da una ristretta cerchia
di aziende di eccellenza del settore agroalimentare e non. Scopo del Club è creare
un centro internazionale di formazione e
ricerca al servizio di chi opera nel settore
dell’agricoltura, con particolare attenzione al mantenimento
della biodiversità e al
rapporto tra gastronomia e scienze agrarie.
http://www.unisg.it
https://www.facebook.
com/UNISG.University.
of.Gastronomic.Sciences
duzione e consumo del cibo, sia a livello
nazionale sia internazionale. Non solo.
Tramite questa collaborazione Fileni
potrà selezionare alcuni tra gli studenti più meritevoli per cercare i suoi futuri
collaboratori.
La partecipazione di Fileni in questo
importante
progetto ha
l’obiettivo
di sostenere le attività di ricerca
dell’Ateneo
volti
alla
creazione
di scenari
sostenibili di proLA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
5
L’intervista
P: 44? Riusciresti a dirmi le professioni
di tutti gli altri cugini (risate!)? A distanza di anni sei soddisfatto della scelta che hai preso?
TP: Assolutamente si. Sono soddisfatto
della scelta di offrire qualità. Reggio non
è mai stata una città particolarmente
ricca e negli ultimi anni siamo stati
colpiti gravemente dalla crisi. Nonostante questo il “vociare in giro”
è: da Pietro si catta sulu carni bona!
(si compra solo qualità)! Non lo dico
perché siete voi ma ho deciso fin da
subito di acquistare il pollo Club dei
Galli, perché volevo avere solo il meglio per i miei clienti.
La Mia
Macelleria
di P. Fabiani
P: Queste parole ci rendono orgogliosi.
TP: Inoltre con Giuseppe (l’agente
Fileni di zona) c’è un rapporto di
fiducia consolidato. (Sottovoce) A
dirla tutta siamo parenti (risate)!
P: : Lavorano con te altri parenti
(risate)? Moglie e figli?
TP: Mia moglie. I figli sono ancora piccoli. Sono più interessati ad
un’altra attività di famiglia, “La
mia cartoleria”. Con tutti quei
pennarelli, colori e gadget...
Da sinistra a destra Giuseppe Saraceno (agente di zona) Tripodi Pietro e
Marcello Marconi (Capo Distretto canale tradizionale).
R
eggio Calabria, la “punta dello Stivale”. L’ingresso della città regala
un panorama mozzafiato. Vi sembrerà di avere a portata di mano la Sicilia.
Nella città che ospita i Bronzi di Riace abbiamo avuto il piacere di incontrare Pietro Tripodi all’interno della sua bellissima
macelleria.
Paolo (Voce Club, di seguito P): Siamo
all’interno de “La mia Macelleria” dove
stiamo per conoscere il simpaticissimo
titolare. Presentati a tutti i lettori de “La
Voce del Club dei Galli”.
Tripodi Pietro (di seguito TP): Buongiorno a tutti, sono Pietro Tripodi, 46 anni
di Reggio Calabria.
P: Da quanti anni eserciti questa professione?
TP: Da circa 15 anni ho questa macelleria ma
ho iniziato nel 1989 come gestore autonomo del reparto macelleria all’interno di più
punti vendita della Grande Distribuzione.
6
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
P: Come mai hai scelto di lasciare la
Grande Distribuzione per aprire un tuo
punto vendita?
TP: Perché il fattore principale stava diventando la guerra dei prezzi. Io invece volevo puntare sulla qualità e
per farlo ho dovuto, anzi voluto,
realizzare un punto vendita come
lo desideravo io.
P: Si sa che il mestiere del macellaio è molto impegnativo. E’ una
passione di famiglia oppure è
una passione personale?
TP: Sono un macellaio di quarta
generazione. In passato avevamo
anche degli allevamenti di proprietà. La struttura è rimasta ma non
abbiamo più gli animali. Pensa che
tutti i miei zii erano macellai
ma di molti cugini (circa
40) sono l’unico ad
avere una macelleria.
P: La mia macelleria e la mia
cartoleria? Vuoi vedere che tra qualche
anno avrai un successo tale che tornando a trovarti troveremo il cartello “La
mia Reggio Calabria”(risate)? A questo punto la domanda sorge spontanea.
Come mai hai scelto questi nomi?
TP: Non è, come potrebbe sembrare, una
questione di possesso. Una volta
che un cliente acquisisce fiducia
in qualcosa dice “il mio meccanico”, oppure “il mio idraulico”.
Da qui il nome “La mia macelleria” che vuole rappresentare
questo rapporto di totale fiducia nei miei confronti che cerco
di instaurare con i clienti.
P: Tornando per un attimo
sulla scelta di qualità. Quali
sono i fattori che prendi in
considerazione per scegliere
un prodotto?
TP: Sicuramente la certificazione di filiera. Sia
per le carni bianche che per le
carni rosse.
P: Questa scelta di qualità è
stata indotta da una richiesta
della clientela oppure sei tu che
con la comunicazione hai fatto
capire ai clienti di avere prodotti “selezionati”?
TP: E’ stato un processo difficile
e graduale di comunicazione ma
è stato fondamentale per differenziarmi.
P: Ti devo fare i complimenti per
il meraviglioso banco dei preparati. Qual è il prodotto che ha
più successo?
TP: Le “braciolette”! Sono degli
involtini di tutti i tipi, inseriti su
uno stecco. Quelli che vedi qui ad
esempio sono realizzati con pancetta affettata, provola, mollica
e parmigiano. Quando lo facciamo con il pollo utilizziamo il
petto affettato sottile. Poi
si cucina al forno, meglio
ancora se il forno ha il grill.
Alcune immagini de
“La mia Macelleria”
to per realizzare un angolo cottura ma a causa
dell’importanza dell’investimento
abbiamo
momentaneamente accantonato l’idea. Però
sono sicuro che prima o
poi farò questo passo.
P: Sei tifoso di qualche squadra o hai
altre passioni?
TP: Seguo poco il calcio. Mi piacciono
molto automobilismo e motociclismo.
La mia passione più grande però è quella per la mia terra. Ho un piccolo terreno
che vorrei adibire a vite ed ho in progetto
di produrre un buon vino.
P: Qual è la tua fonte di
ispirazione per gli elaborati?
TP: La mamma! E’ imbattibile! (risate). Prendo spunto dalla tradizione ma rielaboro sempre la ricetta con
un pizzico di inventiva.
P: Vorresti dire che in futuro potrò trovare in commercio anche “il mio vino”?
TP: No, lo chiamerò “la mia vigna”! (risate). No, produrrò vino
solo per la mia
famiglia.
Le “braciolette”! Sono
degli involtini di tutti
i tipi, inseriti su uno
stecco. Quelli che vedi
qui ad esempio sono
realizzati con pancetta
affettata, provola,
mollica e parmigiano.
P: Da quanto tempo realizzi prodotti preparati?
TP: Dal 2001. Ho preso in
mano la macelleria che
gestivano i miei genitori e l’ho rinnovata tutta,
sia
nell’arredamento
sia nell’offerta dei prodotti, abbandonando il
concetto di macelleria
tradizionale. Bisogna sempre rinnovarsi, è il mercato che te lo chiede.
P: Hai già in mente le prossime evoluzioni?
TP: Un paio di anni fa mi ero informa-
P: Cosa ti piace di più e cosa di meno del
tuo lavoro?
TP: La preparazione e la personalizzazione delle carni.
Mi rendo conto che mi manca
quando non lo faccio. Purtroppo però inizio a sopportare fisicamente sempre meno
il fatto di lavorare a basse
temperature tutto il giorno.
P: Avete mai servito qualche
personaggio famoso?
TP: Quando la Reggina è stata in
serie A alcuni calciatori hanno
soggiornato a Reggio Calabria
ed hanno gustato qualche mio
preparato di carne. Una bella
soddisfazione.
P: Qual è il tuo
rapporto con le
nuove tecnologie?
TP: Ottimo. Sono
sempre connesso.
Facebook, Twitter. Appena posso
metto tutto online. Se faccio la trippa o le frittole lo pubblico così i clienti
sanno che possono venire da me e trovare questi prodotti. E’ un ottimo strumento di vendita.
P: Per chiudere ti faccio una domanda
alla Marzullo. Un sogno ad occhi aperti?
TP: Una bella casa in collina (panoramica), una terra ben coltivata ed un
allevamento di vitelli extra per la mia
macelleria. Dio benedica il mio sogno e
la vostra vita.
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
7
Itinerari Eno-gastronomici
Alla corte
delle eccellenze
reggiane
GUALTIERI
NOVELLARA
MONTECCHIO
REGGIO NELL’EMILIA
REGGIO
NELL’EMILIA
CANOSSA
I
n questo numero La voce del Club dei
galli vi porta in una terra ricca di storia e di sapori: la provincia di Reggio
Emilia. Scenderemo i dolci declivi che conobbero le gesta di Matilde di Canossa per
dirigerci alla volta delle placide acque del
Po, attraversando terre in cui oggi regna
esclusivamente l’ospitalità e il buon cibo.
Una terra in cui agli antichi castelli e alle
sontuose dimore signorili si affiancano
tradizioni gastronomiche che mantengono tuttora un gusto antico, memori delle
loro secolari origini.
CARINETI
“nuova Roma” come fu chiamato per aver
ospitato a lungo la corte papale durante
la lotta tra Matilde ed Enrico IV. Dominato dal castello romanico che fece parte
dell’apparato difensivo di torri e fortificazioni voluto da Matilde di Canossa, il
borgo è noto per il famoso gnocco “aggiustato” di panna e sale, pietanza che veniva
cotta nel forno a legna insieme al pane.
Proseguendo lungo la Strada dei Vini e
dei Sapori di Scandiano e Canossa, scendiamo verso la celebre località in cui
ebbe luogo l’incontro tra Matilde ed
Enrico IV, universalmente noto come
“perdono di Canossa”. Il castello sopra
al paese è oggi sede del Museo Nazionale, e dopo averlo visitato conviene
fermarsi ad assaggiare lo squisito
culatello di Canossa, seguito dalla
tipica caciotta di pecorino, specialità tradizionale della zona.
Pensiamo alle tante
eccellenze che contraddistinguono questa landa sospesa tra gli Appennini e i campi della pianura padana:
solo nel chiaroscuro di un’acetaia persa
nel tempo, o assaporando una scaglia di
parmigiano reggiano nel caseificio in cui
viene creato, potremmo iniziare a comprendere i motivi che rendono unica questa terra e la gelosia con cui i suoi abitanti
custodiscono i propri succulenti segreti.
Mettiamoci subito in cammino: ci aspettano deliziose sorprese.
Il nostro punto di partenza è Carpineti, la
8
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
ospitato nei suoi sotterranei.
Proseguendo la nostra gita
verso il Po, ci addentriamo
nelle terre di Peppino e don
Camillo: a Gualtieri merita una
visita il Palazzo Bentivoglio e il suo
Salone dei Giganti, un’ottima scusa
per fermarsi a mangiare una selezione di
insaccati e salumi locali, accompagnati da
un buon bicchiere di Lambrusco.
Spostandosi di pochi chilometri incontriamo Novellara e la sua acetaia comunale, un’occasione unica per conoscere
il vero oro nero della bassa reggiana. Da
non perdere, prima di concludere la vostra gita, altre specialità della zona come
le rane fritte, la cipolla borettana e, per
chiudere in bellezza, la Spongata, tipica
torta con marmellata di mele e pere, frutta candita, pinoli e mandorle.
Il nostro tour termina qui: sazi di storia
Terminata la dolce discesa verso
e di golosità, vi diamo appuntamento al
la pianura, incontriamo Montecprossimo itinerario gastronomico.
chio. La sosta è d’obbligo: sia per
visitare il
Museo del
ParmigiaCome avviene per tante delizie gastronomiche, anche
no Reggiaper la Spongata sono numerosi coloro che se ne conno
della
tendono la paternità. Questo antico dolce da forno di
civiltà conpasta frolla farcita con un ripieno di marmellata di mele
tadina
e
e pere, frutta candita, pinoli e mandorle, è anche una
artigiana
delle ricette tipiche del comune rivierasco di Brescello,
(poco fuori
dove la sua preparazione è attestata almeno fin dal XV
dal paese),
sia per visecolo, anche se alcuni sostengono
sitare il seche le sue origini siano
polcreto
addirittura romane.
carolingio
La Spongata
Mondo Fileni
Il catalogo a punti
di P. Fabiani
C
ari soci, dovreste da poco aver ricevuto il catalogo premi relativo
alla raccolta punti Fileni, la promozione che vi accompagnerà da maggio
ad ottobre di quest’anno.
Abbiamo deciso di realizzare questa attività per premiarvi della fedeltà che ci riconoscete
ogni giorno acquistando i
nostri prodotti.
dei punti
accumulati. Così
potrete sapere immediatamente
se
avete
raggiunto il
punteggio
necessario
per ottenere
il premio desiderato.
E quando arriverà il momento di ricevere il
vostro premio,
avrete davvero
l’imbarazzo della
scelta: coltelli e
macchine professionali per il
vostro punto vendita, accessori per impreziosire e colorare
la casa e simpatici giochi per fare un regalo ai vostri bimbi e nipoti. Infine una vasta
gamma di buoni sconto da poter utilizzare per fare sport, ricaricare i cellulari e
fare il pieno di carburante alle vostre auto.
La dinamica della raccolta punti è estremamente semplice: ad ogni chilogrammo
di prodotto acquistato oggetto della promozione è associato un punteggio.
Le linee di prodotto che vi permettono
di accumulare punti sono varie e numerose: Club dei Galli, Rusticanello, Fileni Magic, Fileni BIO e tutti i prodotti
di terza e quarta lavorazione a marchio
Fileni. Su ogni documento di trasporto
che accompagna la consegna dei prodotti Fileni (bolla o fattura
accompagnatoria)
troverete la situazione
aggiornata
biologici Fileni ai vostri clienti. Il successo è assicurato e accumulare punti
sarà facilissimo.
Ordinare i premi è semplicissimo: basterà
compilare il modulo che trovate in fondo
al catalogo ed inviarlo tramite fax, mail o
consegnarlo all’agente di zona.
Nel caso abbiate smarrito il catalogo o si
sia rovinata la parte relativa al modulo
da compilare per l’ordine non dovete
preoccuparvi. Visitando il sito www.
filenitipremia.it potrete sfogliare
il catalogo, consultare il regolamento e stampare tutti i moduli
che vi sono necessari.
Se non avete ancora avuto modo di provare la gamma completa
delle nostre referenze
questo è il momento
giusto. Fate gustare i
prodotti elaborati, i
panati e i prodotti
http://www.filenitipremia.it
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
5
9
Mondo Fileni
Le premiazioni
di P. Fabiani
S
iamo lieti di condividere con tutti
voi, affezionati lettori, ben 2 premi
ricevuti ultimamente da Fileni.
Il primo è relativo al riconoscimento
“Company to Watch 2013”, che ci ha visti
protagonisti come azienda più virtuosa e
performante per il settore Gastronomia e
piatti pronti per il banco assistito, libero
servizio e take away.
“Siamo alla ricerca costante di proposte
gastronomiche nuove, che siano in grado
di soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori” – commenta il Presidente Gio-
vanni Fileni. “Essere per il
secondo anno consecutivo
tra le ‘Company to Watch’
è un riconoscimento del
lavoro svolto da tutti i collaboratori che ogni giorno
contribuiscono a posizionare Fileni tra i leader del
settore”.
Il secondo premio ci è stato
assegnato nell’ambito dei
DM Awards 2013 come “Migliore progetto assoluto categoria industria” per la comunicazione
online.
DM Awards è il riconoscimento assegnato
da Distribuzione Moderna, primo quotidiano online dedicato al settore del largo
consumo, ai migliori progetti web delle
aziende del comparto.
anche i canali attraverso cui comunica, si
informa, sceglie. In questo senso, la rete è
certamente uno dei preferiti” commenta Roberta Fileni, Direttore Marketing e
Comunicazione del Gruppo Fileni. “Attraverso il sito internet e i canali social, ricerchiamo ogni giorno un rapporto diretto
con i nostri clienti”.
“Il consumatore è cambiato, è un dato di
fatto. Ha modificato il proprio rapporto con i prodotti, che devono soddisfare esigenze immediate ma anche bisogni
non tangibili o dichiarati. E ha modificato
L’aver ottenuto questi premi in ambiti così
distinti è il risultato dell’impegno di Fileni
nel cercare di raggiungere l’eccellenza a
360°, adoperandosi in tutte le funzioni
aziendali con la stessa determinazione.
Mondo Fileni
La nuova linea Magic vola
sulle ali della fantasia
S
aranno Spider-Man e The Avengers
a far volare la nuova linea Magic di
Fileni, pensata appositamente per
offrire gusto e genuinità ai più giovani
consumatori di carne di pollo.
Gli eroi della Marvel tornano quindi a nutrire la fantasia dei più piccoli dalle confezioni di due nuovi prodotti ideati dai
maestri gastronomi Fileni: le golose Pepite - bocconcini di petto di pollo, avvolti da
una panatura di irresistibile croccantezza
- e le squisite Polpette, realizzate con filetti di petto di pollo e perfette per assicurare ai ragazzi un’alimentazione gustosa ed
equilibrata.
10 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
Completa la linea Magic - accompagnato ancora una volta dall’allegria degli
scatenati Planes della Disney - il Magic
Zoo, l’assortimento di bocconcini di
pollo dalle simpatiche forme di animaletto che sta riscuotendo grande
successo tra i bambini italiani.
Per i prodotti della linea Magic Fileni
utilizza esclusivamente pollo italiano
allevato a terra, a basso contenuto di
grassi, per garantire lo stesso gusto ma
il doppio del benessere. Caratteristica
fondamentale della linea Magic è l’essere priva di conservanti, glutammato e
polifosfati, garantendo così ai ragazzi innanzitutto un’alimentazione sana ma allo
stesso tempo appetitosa ed equilibrata.
Ma le meraviglie della nuova linea Magic
non finiscono qui: sul sito www.fileni.it
sono disponibili simpatici gadget digitali
ideati per chi vuol portare sempre con sé
la forza e l’allegria dei super-eroi Marvel.
Collezionateli tutti!
Le attività del Club dei Galli
Ma dove vanno i macellai?
Corso di formazione Club dei Galli
arissimi soci, eccoci arrivati alla
seconda puntata del resoconto
per immagini del corso di formazione “Club dei Galli”.
C
L’inverno è stato denso di eventi e abbiamo avuto modo di incontrarci con tantissimi di voi, da nord a sud.
Il nostro “tour” di formazione ha toccato
tante città, da Milano a Catania, passando
per Milano Marittima, Giulianova, Roma,
Campobasso e Ancona.
Possiamo dire, a beneficio dei clienti che
a breve parteciperanno, che questa attività ha riscosso un enorme successo! Dai
risultati parziali analizzati, più del 90% di
voi ha trovato il corso interessante e ripe-
terebbe volentieri l’esperienza.
Stiamo già lavorando per un secondo
corso di formazione perché gli spunti
che ci avete fornito sono stati numerosi e
molto interessanti. Nel frattempo diamo
appuntamento ai nostri clienti dell’Umbria, della Calabria, del Piemonte, della
Sardegna e della Puglia.
Presto saremo in vostra compagnia!
LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI
11