Fileni e UNISG Pollenzo. Il connubio di scienza e tradizione. La Voce del Club dei Galli Luglio 2014, Numero 4, Anno 3 Sapori di primavera. L’intervista “La mia macelleria” Editoriale L’unione fa la forza C arissimi soci, vorrei condigrande famiglia nella quale ognuno dà il videre con voi una riflessiomeglio di sé, con tenacia e determinane emersa con zione. grande intenL’unione fa la forza con i La nostra è - a tutti sità durante la riunione nostri agenti che, in tutta gli effetti - una grande annuale della nostra forza Italia, vi vengono a trovare famiglia nella quale vendita per il canale detogni settimana, cercando ognuno dà il meglio taglio: l’unione fa la forza. di darvi sempre il medi sé, con tenacia e Non è una frase fatta ma glio, sia come servizio che determinazione. una realtà, un modo di vicome prodotto. Sono lì, a vere e di lavorare che dobvostra disposizione, per biamo tutti prendere in ascoltare le vostre richieconsiderazione, sopratste, i vostri problemi e per tutto in un periodo impegnativo come condividere le gioie, i successi e le soddiquello attuale. sfazioni quotidiane. L’unione fa la forza con i dipendenti e i L’unione fa la forza con tutti coloro che, lavoratori: per migliorarci sempre di più in modi diversi, contribuiscono ogni occorre saper lavorare in squadra, divigiorno al successo della nostra azienda: dendo equamente meriti e responsabidagli allevatori agli operai, passando per lità. La nostra è - a tutti gli effetti - una gli impiegati e arrivando fino a voi, cari soci, perché senza il vostro impegno e la vostra passione non saremmo riusciti a diventare quello che siamo ora né riusciremmo a guardare con ottimismo al futuro che ci aspetta. Sia nei momenti belli sia di fronte alle difficoltà ricordiamocelo sempre: l’unione fa la forza. Buona lettura a tutti, Giovanni Fileni La filosofia del Club dei Galli CHE COS’È IL CLUB DEI GALLI? È una community di macellai che condividono la passione per un mestiere antico e prezioso. Non è per tutti. Ne fanno parte solo le migliori macellerie. Significa dare vita ad un importante progetto con la vostra azienda di fiducia. sciuto come indiscutibile da parte della clientela. La macelleria è il centro del dettaglio moderno, il luogo principe, in contrapposizione alla GDO e agli altri dettaglianti. Abbiamo fondato un Club perché vogliamo favorire l’incontro ed il confronto; il Club mescola ed unisce le diversità. Perché insieme siamo più forti! QUALI SONO I VANTAGGI PER CHI ENTRA NEL CLUB? Una linea di prodotti dedicata; PERCHé UN CLUB Per noi il macellaio è un collaboratore piuttosto che un cliente. Ha una professionalità che nessuno può improvvisare. È depositario di un sapere unico, ricono2 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI Prodotti di qualità e con maggiori controlli; Materiale pubblicitario esclusivo del Club; Partecipazione ad eventi. TUTTI I POLLI CLUB DEI GALLI SONO CERTIFICATI CSQA PER IL RISPETTO DEI SEGUENTI REQUISITI Nati, allevati e macellati in Italia; Allevati a terra; Alimentazione esclusivamente vegetale. Utilizzo di mais, soia e derivati esclusivamente NO OGM (limite di contaminazione accidentale max 0,9%); Rintracciabilità della filiera dall’allevamento alla vendita dei prodotti finiti. Il Club dei Galli è solo per tipi in gamba. Cosa aspetti? Vieni con noi! Alla scoperta della filiera avicola Fileni Gli Allevamenti di P. Fabiani e M. Gava I l viaggio alla scoperta della filiera Fileni sta giungendo quasi al termine: oggi vedremo come crescono i nostri animali. Un volta prelevati dall’incubatoio, i pulcini vengono trasferiti nei nostri allevamenti, strutture predisposte per accoglierli fino a che non saranno cresciuti e diventati polli. Prima di accogliere i pulcini, gli allevamenti Fileni vengono accuratamente ispezionati dai nostri tecnici per verificare l’adeguatezza delle attrezzature in dotazione e le modalità operative di normale conduzione dei cicli di allevamento: particolare cura viene posta nella valutazione dello stato igienico-sanitario e dell’adeguatezza delle strutture per il rispetto dei requisiti del benessere animale. Dal momento in cui un nuovo allevamento entra a far parte del Gruppo Fileni, il personale viene adeguatamente formato e affiancato da un tecnico specializzato al fine di mantenere costanti gli elevati standard qualitativi aziendali. Tutti i nostri polli sono allevati rigorosamente a terra. Per questo motivo, all’interno dell’allevamento viene predisposta la cosiddetta “lettiera”: uno strato di materiale (solitamen- te paglia o truciolo di legno) che ha la funzione principale di garantire un ambiente confortevole all’animale, in modo che possa liber a m e n t e razzolare assicurandogli le migliori condizioni di vita dell’animale. I mangimi, accuratamente selezionati e provenienti esclusivamente dai mangimifici del gruppo Fileni, vengono somministrati agli animali nelrispettodella biodiversità delle singole razze poiché ogni pollo ha bisogno di una dieta specifica, calibrata secondo le sue necessità. al tempo stesso adeguato isolamento termico. All’interno degli allevamenti, inoltre, vengono create due aree di ugual misura, in modo da dividere i pulcini in base al sesso già al momento del loro arrivo. Una volta raggiunto il peso corretto, i polli vengono trasferiti nei nostri stabilimenti produttivi, dove avverrà l’ultima fase della filiera. L’umidità, la temperatura e la ventilazione vengono controllate per garantire LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI 3 Le ricette Fileni POLLO CON PUNTARELLE E OLIVE DI GAETA di Iviano Ravasio INGREDIENTI PER 4 PERSONE 300 g di puntarelle 200 g pomodorini maturi e sodi 1 spicchio d’aglio 2 rametti di timo 2 dl di vino bianco 30 g di olive di Gaeta 1 filetto di acciuga sott’olio 3 cucchiai di olio d’oliva extravergine Sale e pepe Portata: Secondo piatto Preparazione: xxx minuti 1 Pulite le puntarelle, tagliatele a pezzi, e fatele scottare in acqua salata in ebollizione per 1 minuto; scolatele e tenetele da parte. Dividete i pomodorini a pezzetti. 2 In una padella fate scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio leggermente schiacciato e il timo. Aggiungete le sovracosce, cospargetele con sale e pepe e fatele rosolare da entrambi i lati. 3 Bagnate con il vino bianco e continuate la cottura a tegame coperto per 20 minuti bagnando, se necessario, con un po’ d’acqua. Aggiungere il filetto di acciuga e le olive. 4 Cuocete per altri 10 minuti unendo in ultimo le puntarelle e i pomodorini. Fate insaporire un poco e servite caldo. 4 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI Vino: Lugana (bianco, Lombardia servito a 10 °C). Mondo Fileni Fileni & Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo di P. Fabiani D a sempre la nostra azienda ha lavorato per raggiungere importanti obiettivi nei segmenti del benessere e alta gastronomia, il tutto con occhio attento rivolto allo sviluppo sostenibile. Proprio per questo Fileni è lieta di annunciare il suo ingresso all’interno del Club di Partner Strategici dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Prima al mondo nel suo genere, questa Università è una delle realtà italiane più importanti nel panorama della Food Culture e nella diffusione del sapere gastronomico. Nata nel 2004 per volontà di Carlo Petrini, l’illustre fondatore nel 1989 del Movimento Internazionale Slow Food, l’Università si propone di dare dignità accademica al cibo e all’alimentazione, attraverso lo studio di una rinnovata cultura dell’alimentazione. L’obiettivo è quello di creare una nuova figura professionale, il gastronomo, che si caratterizza per l’approfondita conoscenza del “processo produttivo degli alimenti, dalle sue origini agrarie e zootecniche, con particolare attenzione alle sue implicazioni ambientali e alla sua sostenibilità, alle trasformazioni industriali”, e al tempo stesso capace di operare nella produzione, distribuzione, promozione e comunicazione dell’agroalimentare di qualità. Convinto sostenitore della necessità di coniugare eccellenza alimentare e sostenibilità ambientale, Carlo Petrini è un pioniere di un nuovo modo di intendere il cibo. Il Club di Partner Strategici dell’università è composto da una ristretta cerchia di aziende di eccellenza del settore agroalimentare e non. Scopo del Club è creare un centro internazionale di formazione e ricerca al servizio di chi opera nel settore dell’agricoltura, con particolare attenzione al mantenimento della biodiversità e al rapporto tra gastronomia e scienze agrarie. http://www.unisg.it https://www.facebook. com/UNISG.University. of.Gastronomic.Sciences duzione e consumo del cibo, sia a livello nazionale sia internazionale. Non solo. Tramite questa collaborazione Fileni potrà selezionare alcuni tra gli studenti più meritevoli per cercare i suoi futuri collaboratori. La partecipazione di Fileni in questo importante progetto ha l’obiettivo di sostenere le attività di ricerca dell’Ateneo volti alla creazione di scenari sostenibili di proLA VOCE DEL CLUB DEI GALLI 5 L’intervista P: 44? Riusciresti a dirmi le professioni di tutti gli altri cugini (risate!)? A distanza di anni sei soddisfatto della scelta che hai preso? TP: Assolutamente si. Sono soddisfatto della scelta di offrire qualità. Reggio non è mai stata una città particolarmente ricca e negli ultimi anni siamo stati colpiti gravemente dalla crisi. Nonostante questo il “vociare in giro” è: da Pietro si catta sulu carni bona! (si compra solo qualità)! Non lo dico perché siete voi ma ho deciso fin da subito di acquistare il pollo Club dei Galli, perché volevo avere solo il meglio per i miei clienti. La Mia Macelleria di P. Fabiani P: Queste parole ci rendono orgogliosi. TP: Inoltre con Giuseppe (l’agente Fileni di zona) c’è un rapporto di fiducia consolidato. (Sottovoce) A dirla tutta siamo parenti (risate)! P: : Lavorano con te altri parenti (risate)? Moglie e figli? TP: Mia moglie. I figli sono ancora piccoli. Sono più interessati ad un’altra attività di famiglia, “La mia cartoleria”. Con tutti quei pennarelli, colori e gadget... Da sinistra a destra Giuseppe Saraceno (agente di zona) Tripodi Pietro e Marcello Marconi (Capo Distretto canale tradizionale). R eggio Calabria, la “punta dello Stivale”. L’ingresso della città regala un panorama mozzafiato. Vi sembrerà di avere a portata di mano la Sicilia. Nella città che ospita i Bronzi di Riace abbiamo avuto il piacere di incontrare Pietro Tripodi all’interno della sua bellissima macelleria. Paolo (Voce Club, di seguito P): Siamo all’interno de “La mia Macelleria” dove stiamo per conoscere il simpaticissimo titolare. Presentati a tutti i lettori de “La Voce del Club dei Galli”. Tripodi Pietro (di seguito TP): Buongiorno a tutti, sono Pietro Tripodi, 46 anni di Reggio Calabria. P: Da quanti anni eserciti questa professione? TP: Da circa 15 anni ho questa macelleria ma ho iniziato nel 1989 come gestore autonomo del reparto macelleria all’interno di più punti vendita della Grande Distribuzione. 6 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI P: Come mai hai scelto di lasciare la Grande Distribuzione per aprire un tuo punto vendita? TP: Perché il fattore principale stava diventando la guerra dei prezzi. Io invece volevo puntare sulla qualità e per farlo ho dovuto, anzi voluto, realizzare un punto vendita come lo desideravo io. P: Si sa che il mestiere del macellaio è molto impegnativo. E’ una passione di famiglia oppure è una passione personale? TP: Sono un macellaio di quarta generazione. In passato avevamo anche degli allevamenti di proprietà. La struttura è rimasta ma non abbiamo più gli animali. Pensa che tutti i miei zii erano macellai ma di molti cugini (circa 40) sono l’unico ad avere una macelleria. P: La mia macelleria e la mia cartoleria? Vuoi vedere che tra qualche anno avrai un successo tale che tornando a trovarti troveremo il cartello “La mia Reggio Calabria”(risate)? A questo punto la domanda sorge spontanea. Come mai hai scelto questi nomi? TP: Non è, come potrebbe sembrare, una questione di possesso. Una volta che un cliente acquisisce fiducia in qualcosa dice “il mio meccanico”, oppure “il mio idraulico”. Da qui il nome “La mia macelleria” che vuole rappresentare questo rapporto di totale fiducia nei miei confronti che cerco di instaurare con i clienti. P: Tornando per un attimo sulla scelta di qualità. Quali sono i fattori che prendi in considerazione per scegliere un prodotto? TP: Sicuramente la certificazione di filiera. Sia per le carni bianche che per le carni rosse. P: Questa scelta di qualità è stata indotta da una richiesta della clientela oppure sei tu che con la comunicazione hai fatto capire ai clienti di avere prodotti “selezionati”? TP: E’ stato un processo difficile e graduale di comunicazione ma è stato fondamentale per differenziarmi. P: Ti devo fare i complimenti per il meraviglioso banco dei preparati. Qual è il prodotto che ha più successo? TP: Le “braciolette”! Sono degli involtini di tutti i tipi, inseriti su uno stecco. Quelli che vedi qui ad esempio sono realizzati con pancetta affettata, provola, mollica e parmigiano. Quando lo facciamo con il pollo utilizziamo il petto affettato sottile. Poi si cucina al forno, meglio ancora se il forno ha il grill. Alcune immagini de “La mia Macelleria” to per realizzare un angolo cottura ma a causa dell’importanza dell’investimento abbiamo momentaneamente accantonato l’idea. Però sono sicuro che prima o poi farò questo passo. P: Sei tifoso di qualche squadra o hai altre passioni? TP: Seguo poco il calcio. Mi piacciono molto automobilismo e motociclismo. La mia passione più grande però è quella per la mia terra. Ho un piccolo terreno che vorrei adibire a vite ed ho in progetto di produrre un buon vino. P: Qual è la tua fonte di ispirazione per gli elaborati? TP: La mamma! E’ imbattibile! (risate). Prendo spunto dalla tradizione ma rielaboro sempre la ricetta con un pizzico di inventiva. P: Vorresti dire che in futuro potrò trovare in commercio anche “il mio vino”? TP: No, lo chiamerò “la mia vigna”! (risate). No, produrrò vino solo per la mia famiglia. Le “braciolette”! Sono degli involtini di tutti i tipi, inseriti su uno stecco. Quelli che vedi qui ad esempio sono realizzati con pancetta affettata, provola, mollica e parmigiano. P: Da quanto tempo realizzi prodotti preparati? TP: Dal 2001. Ho preso in mano la macelleria che gestivano i miei genitori e l’ho rinnovata tutta, sia nell’arredamento sia nell’offerta dei prodotti, abbandonando il concetto di macelleria tradizionale. Bisogna sempre rinnovarsi, è il mercato che te lo chiede. P: Hai già in mente le prossime evoluzioni? TP: Un paio di anni fa mi ero informa- P: Cosa ti piace di più e cosa di meno del tuo lavoro? TP: La preparazione e la personalizzazione delle carni. Mi rendo conto che mi manca quando non lo faccio. Purtroppo però inizio a sopportare fisicamente sempre meno il fatto di lavorare a basse temperature tutto il giorno. P: Avete mai servito qualche personaggio famoso? TP: Quando la Reggina è stata in serie A alcuni calciatori hanno soggiornato a Reggio Calabria ed hanno gustato qualche mio preparato di carne. Una bella soddisfazione. P: Qual è il tuo rapporto con le nuove tecnologie? TP: Ottimo. Sono sempre connesso. Facebook, Twitter. Appena posso metto tutto online. Se faccio la trippa o le frittole lo pubblico così i clienti sanno che possono venire da me e trovare questi prodotti. E’ un ottimo strumento di vendita. P: Per chiudere ti faccio una domanda alla Marzullo. Un sogno ad occhi aperti? TP: Una bella casa in collina (panoramica), una terra ben coltivata ed un allevamento di vitelli extra per la mia macelleria. Dio benedica il mio sogno e la vostra vita. LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI 7 Itinerari Eno-gastronomici Alla corte delle eccellenze reggiane GUALTIERI NOVELLARA MONTECCHIO REGGIO NELL’EMILIA REGGIO NELL’EMILIA CANOSSA I n questo numero La voce del Club dei galli vi porta in una terra ricca di storia e di sapori: la provincia di Reggio Emilia. Scenderemo i dolci declivi che conobbero le gesta di Matilde di Canossa per dirigerci alla volta delle placide acque del Po, attraversando terre in cui oggi regna esclusivamente l’ospitalità e il buon cibo. Una terra in cui agli antichi castelli e alle sontuose dimore signorili si affiancano tradizioni gastronomiche che mantengono tuttora un gusto antico, memori delle loro secolari origini. CARINETI “nuova Roma” come fu chiamato per aver ospitato a lungo la corte papale durante la lotta tra Matilde ed Enrico IV. Dominato dal castello romanico che fece parte dell’apparato difensivo di torri e fortificazioni voluto da Matilde di Canossa, il borgo è noto per il famoso gnocco “aggiustato” di panna e sale, pietanza che veniva cotta nel forno a legna insieme al pane. Proseguendo lungo la Strada dei Vini e dei Sapori di Scandiano e Canossa, scendiamo verso la celebre località in cui ebbe luogo l’incontro tra Matilde ed Enrico IV, universalmente noto come “perdono di Canossa”. Il castello sopra al paese è oggi sede del Museo Nazionale, e dopo averlo visitato conviene fermarsi ad assaggiare lo squisito culatello di Canossa, seguito dalla tipica caciotta di pecorino, specialità tradizionale della zona. Pensiamo alle tante eccellenze che contraddistinguono questa landa sospesa tra gli Appennini e i campi della pianura padana: solo nel chiaroscuro di un’acetaia persa nel tempo, o assaporando una scaglia di parmigiano reggiano nel caseificio in cui viene creato, potremmo iniziare a comprendere i motivi che rendono unica questa terra e la gelosia con cui i suoi abitanti custodiscono i propri succulenti segreti. Mettiamoci subito in cammino: ci aspettano deliziose sorprese. Il nostro punto di partenza è Carpineti, la 8 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI ospitato nei suoi sotterranei. Proseguendo la nostra gita verso il Po, ci addentriamo nelle terre di Peppino e don Camillo: a Gualtieri merita una visita il Palazzo Bentivoglio e il suo Salone dei Giganti, un’ottima scusa per fermarsi a mangiare una selezione di insaccati e salumi locali, accompagnati da un buon bicchiere di Lambrusco. Spostandosi di pochi chilometri incontriamo Novellara e la sua acetaia comunale, un’occasione unica per conoscere il vero oro nero della bassa reggiana. Da non perdere, prima di concludere la vostra gita, altre specialità della zona come le rane fritte, la cipolla borettana e, per chiudere in bellezza, la Spongata, tipica torta con marmellata di mele e pere, frutta candita, pinoli e mandorle. Il nostro tour termina qui: sazi di storia Terminata la dolce discesa verso e di golosità, vi diamo appuntamento al la pianura, incontriamo Montecprossimo itinerario gastronomico. chio. La sosta è d’obbligo: sia per visitare il Museo del ParmigiaCome avviene per tante delizie gastronomiche, anche no Reggiaper la Spongata sono numerosi coloro che se ne conno della tendono la paternità. Questo antico dolce da forno di civiltà conpasta frolla farcita con un ripieno di marmellata di mele tadina e e pere, frutta candita, pinoli e mandorle, è anche una artigiana delle ricette tipiche del comune rivierasco di Brescello, (poco fuori dove la sua preparazione è attestata almeno fin dal XV dal paese), sia per visecolo, anche se alcuni sostengono sitare il seche le sue origini siano polcreto addirittura romane. carolingio La Spongata Mondo Fileni Il catalogo a punti di P. Fabiani C ari soci, dovreste da poco aver ricevuto il catalogo premi relativo alla raccolta punti Fileni, la promozione che vi accompagnerà da maggio ad ottobre di quest’anno. Abbiamo deciso di realizzare questa attività per premiarvi della fedeltà che ci riconoscete ogni giorno acquistando i nostri prodotti. dei punti accumulati. Così potrete sapere immediatamente se avete raggiunto il punteggio necessario per ottenere il premio desiderato. E quando arriverà il momento di ricevere il vostro premio, avrete davvero l’imbarazzo della scelta: coltelli e macchine professionali per il vostro punto vendita, accessori per impreziosire e colorare la casa e simpatici giochi per fare un regalo ai vostri bimbi e nipoti. Infine una vasta gamma di buoni sconto da poter utilizzare per fare sport, ricaricare i cellulari e fare il pieno di carburante alle vostre auto. La dinamica della raccolta punti è estremamente semplice: ad ogni chilogrammo di prodotto acquistato oggetto della promozione è associato un punteggio. Le linee di prodotto che vi permettono di accumulare punti sono varie e numerose: Club dei Galli, Rusticanello, Fileni Magic, Fileni BIO e tutti i prodotti di terza e quarta lavorazione a marchio Fileni. Su ogni documento di trasporto che accompagna la consegna dei prodotti Fileni (bolla o fattura accompagnatoria) troverete la situazione aggiornata biologici Fileni ai vostri clienti. Il successo è assicurato e accumulare punti sarà facilissimo. Ordinare i premi è semplicissimo: basterà compilare il modulo che trovate in fondo al catalogo ed inviarlo tramite fax, mail o consegnarlo all’agente di zona. Nel caso abbiate smarrito il catalogo o si sia rovinata la parte relativa al modulo da compilare per l’ordine non dovete preoccuparvi. Visitando il sito www. filenitipremia.it potrete sfogliare il catalogo, consultare il regolamento e stampare tutti i moduli che vi sono necessari. Se non avete ancora avuto modo di provare la gamma completa delle nostre referenze questo è il momento giusto. Fate gustare i prodotti elaborati, i panati e i prodotti http://www.filenitipremia.it LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI 5 9 Mondo Fileni Le premiazioni di P. Fabiani S iamo lieti di condividere con tutti voi, affezionati lettori, ben 2 premi ricevuti ultimamente da Fileni. Il primo è relativo al riconoscimento “Company to Watch 2013”, che ci ha visti protagonisti come azienda più virtuosa e performante per il settore Gastronomia e piatti pronti per il banco assistito, libero servizio e take away. “Siamo alla ricerca costante di proposte gastronomiche nuove, che siano in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori” – commenta il Presidente Gio- vanni Fileni. “Essere per il secondo anno consecutivo tra le ‘Company to Watch’ è un riconoscimento del lavoro svolto da tutti i collaboratori che ogni giorno contribuiscono a posizionare Fileni tra i leader del settore”. Il secondo premio ci è stato assegnato nell’ambito dei DM Awards 2013 come “Migliore progetto assoluto categoria industria” per la comunicazione online. DM Awards è il riconoscimento assegnato da Distribuzione Moderna, primo quotidiano online dedicato al settore del largo consumo, ai migliori progetti web delle aziende del comparto. anche i canali attraverso cui comunica, si informa, sceglie. In questo senso, la rete è certamente uno dei preferiti” commenta Roberta Fileni, Direttore Marketing e Comunicazione del Gruppo Fileni. “Attraverso il sito internet e i canali social, ricerchiamo ogni giorno un rapporto diretto con i nostri clienti”. “Il consumatore è cambiato, è un dato di fatto. Ha modificato il proprio rapporto con i prodotti, che devono soddisfare esigenze immediate ma anche bisogni non tangibili o dichiarati. E ha modificato L’aver ottenuto questi premi in ambiti così distinti è il risultato dell’impegno di Fileni nel cercare di raggiungere l’eccellenza a 360°, adoperandosi in tutte le funzioni aziendali con la stessa determinazione. Mondo Fileni La nuova linea Magic vola sulle ali della fantasia S aranno Spider-Man e The Avengers a far volare la nuova linea Magic di Fileni, pensata appositamente per offrire gusto e genuinità ai più giovani consumatori di carne di pollo. Gli eroi della Marvel tornano quindi a nutrire la fantasia dei più piccoli dalle confezioni di due nuovi prodotti ideati dai maestri gastronomi Fileni: le golose Pepite - bocconcini di petto di pollo, avvolti da una panatura di irresistibile croccantezza - e le squisite Polpette, realizzate con filetti di petto di pollo e perfette per assicurare ai ragazzi un’alimentazione gustosa ed equilibrata. 10 LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI Completa la linea Magic - accompagnato ancora una volta dall’allegria degli scatenati Planes della Disney - il Magic Zoo, l’assortimento di bocconcini di pollo dalle simpatiche forme di animaletto che sta riscuotendo grande successo tra i bambini italiani. Per i prodotti della linea Magic Fileni utilizza esclusivamente pollo italiano allevato a terra, a basso contenuto di grassi, per garantire lo stesso gusto ma il doppio del benessere. Caratteristica fondamentale della linea Magic è l’essere priva di conservanti, glutammato e polifosfati, garantendo così ai ragazzi innanzitutto un’alimentazione sana ma allo stesso tempo appetitosa ed equilibrata. Ma le meraviglie della nuova linea Magic non finiscono qui: sul sito www.fileni.it sono disponibili simpatici gadget digitali ideati per chi vuol portare sempre con sé la forza e l’allegria dei super-eroi Marvel. Collezionateli tutti! Le attività del Club dei Galli Ma dove vanno i macellai? Corso di formazione Club dei Galli arissimi soci, eccoci arrivati alla seconda puntata del resoconto per immagini del corso di formazione “Club dei Galli”. C L’inverno è stato denso di eventi e abbiamo avuto modo di incontrarci con tantissimi di voi, da nord a sud. Il nostro “tour” di formazione ha toccato tante città, da Milano a Catania, passando per Milano Marittima, Giulianova, Roma, Campobasso e Ancona. Possiamo dire, a beneficio dei clienti che a breve parteciperanno, che questa attività ha riscosso un enorme successo! Dai risultati parziali analizzati, più del 90% di voi ha trovato il corso interessante e ripe- terebbe volentieri l’esperienza. Stiamo già lavorando per un secondo corso di formazione perché gli spunti che ci avete fornito sono stati numerosi e molto interessanti. Nel frattempo diamo appuntamento ai nostri clienti dell’Umbria, della Calabria, del Piemonte, della Sardegna e della Puglia. Presto saremo in vostra compagnia! LA VOCE DEL CLUB DEI GALLI 11
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