Luglio 2014 pdf - Ruote del Passato

notiziario del club
Ruote del Passato
via Nuova di Corva, 15 - 33170 Pordenone
il radiatore
LUGLIO 2014
Anno XVIII numero 207
www.ruotedelpassato.org
[email protected]
IN CASO DI MANCATA CONSEGNA INVIARE A UFFICIO DI PORDENONE CPO
COPPA ALPI CARNICHE
SLOVENIA TOUR
PIANCAVALLO REVIVAL
Ruote del Passato
Tel., Fax e Segr. telef. 0434/27752 linea tecnica: 333/9675581 linea informazioni: 333/9675520
Picco e Petrani primi per un soffio
Tra roccoli e paesi ospitali
COPPA DELLE ALPI CARNICHE 2014 - CLASSIFICA
N°
1
3
2
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4
22
24
19
6
16
5
12
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20
7
10
15
14
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18
26
30
29
9
23
21
27
8
cl.
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
9°
10°
11°
12°
13°
14°
15°
16°
17°
18°
19°
20°
21°
22°
23°
24°
25°
26°
27°
28°
CONDUCENTE
NAVIGATORE
Cognome e nome
Cognome e nome
PICCO Carlo
VEICOLO
Marca e modello
y
cl.
CLUB
pen.
PETRANI Silvano
Porsche 911 S 2.4
1972 MOD.
R.d.P.
378,40
RUGO Carlo
VARASCHINI Paola
Porsche 356 B T6
1962 P.CL.
R.d.P.
380,70
GRAVA Paolo
KLINGENDRATH A.Maria Lancia Fulvia coupè
TRESOLDI Achille
TRESOLDI Giovanna
DE MARIN Ennio
RUZZIER Roberto
Lancia Fulvia
1975 MOD. 20 h TS
686,00
DONZELLI Giulio
VILLICI Michela
Lancia Fulvia coupè Rally 1,3
1967 P.CL. VCCComo
699,73
1971 MOD. 20 h TS
Alfa Romeo Giulietta Spider V. 1960
CL
20 h TS
454,86
464,00
MARTINELLI Fulvio
GRILLO Roberto
Austin Healey 3,0 Mk II
1963 P.CL.
20 h TS
800,33
PIEPOLI Giovanni
RUSIN Simone
Austin Healey Sprite
1969 P.CL.
R.d.P.
1095,12
BOLZON Attilio
DA PIEVE Nerina
Lancia Fulvia 1,3
1969 P.CL.
R.d.P.
1291,16
GIORDANI Giorgio
PETRANI Giacomo
Saab 96 GL V4
1979 MOD.
R.d.P.
1668,28
BOTTOS Giovanni
ERMACORA Renatp
Lancia Fulvia Zagato 1600
1972 MOD.
R.d.P.
1793,96
DE ANTONI Massimo
DE ANTONI Edoardo
Renault Alpine A110 1,3
1974 MOD.
R.d.P.
1860,00
MICHIELETTO Piero
MORELLI Marina
Fiat Abarth 124 Rally
1972 MOD.
VE A.S.
2100,12
DURI Ezio
DURI' Riccardo
Peugeot 203 C
1955
C.F.V.E.
2431,69
PEDICINI Giuseppe
BRENELLI Claudia
Lancia Beta Mopntecarlo
1977 P.CL.
R.d.P.
2440,83
SGARAVETTO Giorgio
VIRILI Mauro
Autobianchi A112 Abarth
1980 MOD. C.F.V.E.
CL
GRIO Maurizio
SCRIGNER Redenta
BMW 1602
1971 MOD. 20 h TS
2718,90
GHINATO Enrico
LIVAN Marisa
Ferrari BB 512 i
1983 MOD.
2874,93
STACCHI Claudio
RIGO Stefano
Lancia Fulvia coupè
1972 MOD.
4317,20
BOVIO Stefano
GALIAZZO Pierfrancesco Alfa Romeo spider 2000
1971 MOD. Patavino
4830,00
MODONUTTI Walter
R.d.P.
Fiat 124 Sport Spider 1800
1974 MOD. C.F.V.E.
5286,00
TONUTTO Enrico
CELLEDONI Manola
Fiat 124 Abarth
1975 MOD. C.F.V.E.
5913,00
TONUTTO Flavio
TOSOLINI Loriana
Renault Alpine A110 1,3
1975 MOD. C.F.V.E.
6210,75
FERRO Giancarlo
PITTOLO Sergio
Alfa Romeo Giulietta Sprint
1963 MOD
BERGAMIN David
TAMIOZZO Fabio
Audi Quattro
1983 MOD. HCSchio
DELLA MEA Pietro
DELLA MEA Giovanni
R.d.P.
7100,28
7992,00
Lancia Fulvia 1,6 HF 2°s.
1970 P.CL.
R.d.P.
11424,00
REDIGONDA Giovanni PIPPO Robereto
Saab 900 i 16V.
1989 MOD.
R.d.P.
17172,00
GALLAI Edo
Porsche 911 SC Targa
1981 MOD
R.d.P.
22894,89
ROMANUT Patrizia
Paolo Grava con Annamaria Klingendrath (terzi), Achille e Giovanna
Tresoldi (quarti) e Ennio De Marin e Roberto Ruzzier (quinti). Il
percorso ha raggiunto, in mattinata, la vetta del Monte Prat e del
Monte Cuar per poi raggiungere, nel pomeriggio e dopo il pranzo
presso il ristorante dell’Hotel Willy, le frazioni più isolate del comune di
Montenars, Maniaglia e Stella, percorrendo la bella carrozzabile che
si inerpica sulle pendici dei Monti Cuarnan e Bernadia. Questa strada
è stata percorsa in P.M.I. cioè alla media imposta di 33 kmh per poco
meno di dieci chilometri. Prima del rientro a Gemona gli equipaggi
hanno potuto assaggiare anche il “muro di Sammardenchia” un’erta
di poco più di un chilometro, alle porte di Tarcento, molto conosciuta, e
temuta, dai ciclisti per la sua pendenza del17,6 %.
2454,00
Dopo il secondo posto a Histria Classic l’equipaggio formato da Carlo
Alberto Picco e Silvano Petrani ha centrato il risultato pieno nella
terza edizione della Coppa delle Alpi Carniche, la manifestazione di
regolarità organizzata da Ruote del Passato secondo la tipologia
delle “Formula A.S.I.”, cioè in unica giornata, con strumentazione
libera, almeno venti prove di abilità ed una quota di iscrizione non
superiore a 150 euro pranzo compreso. Si tratta evidentemente di
una tipologia di eventi a carattere promozionale, che sta ottenendo un
certo successo tra gli appassionati ed in linea con il periodo di crisi
che la specialità sta attraversando. La Coppa delle alpi Carniche è
stata una gara interessante e completa, con un percorso di circa 110
km e diverse salite impegnative, strade inedite e turisticamente
interessanti. La lotta per la vittoria ha visto impegnati i migliori
equipaggi dei club regionali, con Pordenone e Trieste in grande
evidenza; alla fine Ruote del Passato ha avuto la meglio
aggiudicandosi il primo posto ed il secondo con Carlo Rugo e Paola
Varaschini; al 20 all’ora sono andati i piazzamenti di rincalzo, con
2
Evento semplice e graditissimo
Suor Schumacher
Lungo il percorso, soprattutto nell’attraversamento dei paesi, si è
riscontrato un notevole interesse da parte del pubblico. In particolare
a Montenars, dove il Sindaco Claudio Sandruvi, precedendo la gara a
bordo della sua bellissima AC Cobra, aveva coinvolto praticamente
tutta la popolazione per salutare le vetture e gli equipaggi
partecipanti, improvvisando anche un Controllo Timbro con annesso
mini rinfresco. Il piccolo centro ha risposto positivamente all’invito del
primo cittadino ed è stato molto bello vedere anche un paio di
striscioni con la scritta “Montenars saluta dli amici delle Ruote del
Passato”: un’organizzazione degna della 1000 miglia e meritevole di
un particolare ringraziamento e della promessa di ritornare quanto
prima per ammirare con più calma i numerosi roccoli, magari in
occasione dell’evento “Andar per Roccoli” la festa che contribuisce
alla loro valorizzazione e che diventa anche l'occasione per scoprire il
paesaggio naturalistico alle pendici del monte Cuarnan, nonché una
buona opportunità per degustare i prodotti e i piatti tipici del luogo: di
solito si svolge la terza domenica di giugno. Montenars, è bene non
dimenticarlo, è stata la parrocchia di Pre Checo Placereani il più
grande prete, docente ed insigne friulanista che la nostra regione
abbia avuto. Poco più in alto il paesino di Stella, con un panorama
mozzafiato fino al mare: qui la vita, nonostante tutto, va avanti: in
mezzo alle montagne tarcentine esistono luoghi dove si stanno
riproponendo volti sorridenti e felici, come quello di Adele ed
Elisabetta, le due gemelline nate recentemente, 45 anni dopo l’ultimo
lieto evento, proprio lassù, riportando la gioia di rivedere i segni della
vita che rifiorisce a Stella, una delle più suggestive frazioni montane
che attualmente ospita solo 6 abitanti. Un piccolo balcone sul Friuli
dall’aria purissima dove i due giovani genitori hanno scelto di stabilirsi
tre anni fa, recuperando la casa di famiglia.
All’arrivo a Gemona un simpatico fuori-programma per i partecipanti
alla 3ª edizione della Coppa delle Alpi Carniche: ad attendere la
comitiva c’era Suor Eleonora Fontana, la simpatica religiosa della
Congregazione delle Suore Francescane Missionarie del Sacro
Cuore. Grande tifosa della Ferrari e dei suoi piloti, Suor Eleonora ha
accumulato negli anni moltissimo materiale sul Cavallino Rampante e
ha realizzato in un paio di celle del convento di Gemona un vero e
proprio Museo. In occasione della Coppa delle Alpi Carniche c’è stata
la possibilità di entrare nel convento e di visitare l’esposizione che
comprende libri, modellini, divise, caschi, tute ed automobilia. A Suor
Eleonora sono stati regalati alcuni libri tra cui anche quello dei 30 anni
del Club e quello dedicato alle Ferrari da rally donato da Massimo De
Antoni. Dulcis in fundo Suor Eleonora ha potuto esibirsi al volante
della Ferrari 512 i BB (4942 cc. 340 hp) di Enrico Ghinato percorrendo
senza problemi alcuni chilometri per raggiungere l’Hotel Willy. Lungo
la strada nessun inconveniente, a parte un uso intensivo del clacson
(per salutare i tanti amici che la salutavano applaudendo)
3
Piancavallo Revival 2014
Le pendenze in dettaglio
discesa da Sella Chianzutan a Tolmezzo
distanza: 11,8 partenza: 954 arrivo: 305 dislivello: 649 pendenza: 5,5 %
Nel tracciato del Piancavallo 2014 le salite
saranno ancora le protagoniste: per gli
appassionati pubblichiamo i profili altimetrici
delle salite ma anche quelli delle discese che
per le vetture storiche possono pure rappresentare un problema. Sarà
possibile raggiungere il piazzale delle prove percorrendo la strada
“bassa” via Ravascletto, con circa 15 km in più ma un’altimetria più
abbordabile. In ogni caso, per quelli che non vorranno perdersi la
salita, valgono le raccomandazioni già fatte: lasciare abbastanza
spazio rispetto all’auto che vi precede: l’ascesa va affrontata in
progressione, evitando frenate e ripartenze: importante risparmiare
l’impianto frenante, utilizzando ove possibile il freno motore.
manifestazione di regolarità con rilevamenti di passaggio
salita da Ovaro al Monte Zoncolan
distanza: 10,5 partenza: 525 arrivo: 1735 dislivello: 1210 pendenza: 11,5
SABATO 19 luglio
salita al monte Prat e Monte Cuar
distanza: 15,6 partenza: 160 arrivo: 885 dislivello: 764 pendenza: 4,9 %
discesa dal Monte Zoncolan a Sutrio
distanza: 13,5 partenza: 1735 arrivo: 532 dislivello: 1203 pendenza: 8,9
discesa dal Monte Cuar a San Francesco
distanza: 11,0 partenza: 884 arrivo: 340 dislivello: 544 pendenza: 4,9 %
DOMENICA 20 luglio
salita al Castello di Susans
distanza: 0,9 partenza: 176 arrivo: 247 dislivello: 71 pendenza: 7,9 %
salita alla Forca di Pani
distanza: 5,28 partenza: 478 arrivo: 1116 dislivello: 638 pendenza: 12,1 %
salita al monte di Ragogna
distanza: 2,75 partenza: 211 arrivo: 512 dislivello: 301 pendenza: 10,9 %
distanza: 4,80 partenza: 494 arrivo: 210 dislivello: 284 pendenza: 5,9 %
discesa dalla Forca di Pani a Raveo
distanza: 11,2 partenza: 1130 arrivo: 478 dislivello: 804 pendenza: 7,2 %
salita da Barcis a Piancavallo
distanza: 15,36 partenza: 403 arrivo: 1267 dislivello: 864 pendenza: 5,6 %
salita da San Francesco a Sella Chianzutan
distanza: 10,86 partenza: 380 arrivo: 954 dislivello: 574 pendenza: 5,3 %
discesa da Piancavallo ad Aviano
distanza: 13,8 partenza: 1268 arrivo: 160 dislivello: 1108 pendenza: 8 %
4
Auto d’Epoca per le debuttanti
Il Circuito Motociclistico d'Italia in Friuli
Una serata da favola per fare il proprio ingresso in società: a
Cordenons si è tenuta la 16ª edizione del Ballo delle Debuttanti, in cui
le giovani neodiciottenni della provincia di Pordenone, di bianco
vestite, hanno danzato accompagnate dai cadetti militari della Brigata
Ariete di Cordenons e della base Usaf di Aviano. L’ evento, che porta
la firma della Pro Cordenons, da anni vede coinvolte anche le vetture
d’epoca di Ruote del Passato.
Il gran gala, quest anno è stato riservato a 29 ragazze residenti a
Cordenons, Pordenone, S.Vito al Tagliamento, Porcia, San Quirino,
Fiume Veneto e Maron di Brugnera, con il coinvolgimento e
l’amorevole scorta di genitori, parenti, amici, per l’esordio ufficiale di
fronte al pubblico delle grandi occasioni.
L’atmosfera, degna di un evento mondano, ha ricalcato la formula del
famoso Wiener Opernball nella Wiener Staatsoper di Vienna; la
freschezza e la modernità delle coreografie ne hanno fatto un Gran
gala dei tempi nostri: questi sono gli ingredienti del successo del
“Ballo delle Debuttanti”. A fare gli onori di casa c’erano il sindaco
Mario Ongaro e il presidente della Pro Cordenons, Celso Francescut.
Per la prima volta il Ballo è stato abbinato ad un'iniziativa di
solidarietà. Al pubblico è stata chiesta un'offerta simbolica di un euro:
il ricavato sarà devoluto ad un'associazione impegnata nel sociale.
Le vetture di Ruote del Passato si sono ritrovate in piazza della
Vittoria alle 20: da qui è partita la sfilata per le vie di Cordenons delle
giovani coppie a bordo delle auto d'epoca del club. Dopo un percorso
di circa trenta minuti il corteo è arrivato all’Eurosporting, dove il
gruppo di coppie ha continuato a piedi introdotto da due cavalieri a
cavallo e dalla Filarmonica di Cordenons. Alle 21 le damigelle sono
entrate nell'arena e si è dato il via alle danze.
L'ASI, Automotoclub Storico Italiano, ha reso onore al centenario del
Circuito Motociclistico d'Italia organizzando dal 14 al 22 giugno 2014
la rievocazione storica. L'iniziativa, assieme all'aspetto tecnicosportivo dell'impresa del passato, ha contribuito a valorizzare il
territorio di quasi tutte le regioni del Centro-Nord dell'Italia. La
manifestazione, in nove tappe, ha ricalcato quello affrontato dai 52
motociclisti che all'una di notte del 26 aprile 1914 presero il via nella
prima edizione. Il 18 giugno la comitiva ha toccato anche Pordenone,
sostando per il pranzo all’Agriturismo Spuntino di Campagna prima
del ponte sul Tagliamento. Ad attendere il gruppo c’era una
delegazione di Ruote del Passato, a bordo del Volkswagen Bulli. Alla
rievocazione erano ammesse motociclette costruite dal 1925 al 1960
in possesso di Certificato di Identità ASI (omologazione) o, per gli
stranieri, di Carta di Identità FIVA. Tra le moto partecipanti al primo
Circuito motociclistico d'Italia sono state: Abingdon - Ariel - Borgo Bsa - Bucher - Dei - Della Ferrera - Douglas - Fongri - Frera - Garelli Moto Rève - Nsu - New Hudson - Premier - Rudge - Sarolea - Stucchi Terrot - Triumph - Zenith. A puro titolo di cronaca, ricordiamo che
l'edizione del 1914 venne vinta da Oreste Malvisi in sella ad una Ariel
500 monocilindrica. Tra i centauri anche il vice Presidente dell’A.S.I.
ArielAtzori ed il Consigliere Federale Benito Battilani.
5
Gita a Bled, imago paradisi
di Alessandro Turchet
La gita organizzata dalle
Ruote del Passato si è
aperta con la visita al
museo della guerra di
Caporetto, località che fu
teatro di una cruenta
Ruote del Passato
battaglia tra l'esercito
italiano e le forze austro-ungariche e tedesche durante la Prima
Guerra Mondiale. Indirizzati da una guida locale, le sensazioni che si
possono provare sono un misto di sbigottimento per gli orrori
scatenati dalla guerra, ben rappresentati dalle svariate foto che
campeggiano sulle pareti del museo, ma anche di stupore e
incredulità per le pessime condizioni in cui versavano i soldati,
costretti a fronteggiare muri di neve e temperature invernali anche di
decine di gradi sottozero. Una volta ripartiti, nel pomeriggio abbiamo
raggiunto la cittadina di Bled, tra le più note località turistiche della
Slovenia e molto attiva anche in ambito sportivo poiché sede,
nell'omonimo lago, di diversi campionati mondiali di canottaggio,
l'ultimo dei quali nel 2011. Dalle tradizionali barche a remi ci siamo
diretti verso il millenario castello, vero simbolo della città che svetta
maestoso come fosse il guardiano del lago, reso ancora più
affascinante di notte dall'illuminazione artificiale che fa apparire Bled
una città d'altri tempi. All'interno del castello la domenica mattina è
stato possibile visitare il museo raffigurante le diverse fasi di sviluppo
della città con i vari oggetti e reperti archeologici esposti al pubblico.
Degne di essere menzionate sono anche la suggestiva cappella del
16° secolo, la stamperia e la fucina del castello; il tutto condito da un
panorama che toglie il fiato. In definitiva, Bled sembra mettere
d'accordo sia chi cerca un'occasione di relax sia chi ama ascoltare
musica e stare in mezzo alla gente nei numerosi locali cittadini. Diretti
per il pranzo a Kranjska Gora, la famosa meta sciistica ci ha
festosamente accolto con la “Alpe-Adria Bike Festival”, una nuova
manifestazione ciclistica che si snoda traAustria, Slovenia ed Italia.
6
Calendario manifestazioni
5 luglio (sab.)
6 luglio
13 luglio
13 luglio
13 luglio
18-20 luglio
18-20 luglio
27 luglio
3 agosto
6 settembre
13 settembre
27/28 settembre
12 ottobre
31 ottobre
Camion Auto e Moto storiche a Cimolais - org. Pro Cimolais in collaborazione con R.d.P. - info tel.: 328.4579054
Rievocazione Storica Chiusaforte - Sella Nevea - org: CAMEC - tel.: 349.3196149
2°Raduno d’Estate - Festa del Nonsel - riservato alle auto fino al 1959 - org.: ProPordenone e Ruote del Passato
Raduno a Lignano - org: Circolo Culturale Amatori Veicoli Storici Latisana - Toni Gurrisi - tel.: 368.3326926
Raduno di Auto e Moto d’Epoca 34° Festival della Birra di Dignano - org.: Pro Loco 12° Piancavallo Revival - regolarità con strumentazione libera - “le Classiche A.S.I.” org.: R.d.P.
10° Grossglokner VW Bulli Treffen - Kals am Grossglokner - Tel.: 0043.664.75046506 - www.bullitreffen.at
25° Giro Turistico della Carnia - org: CAMEC - tel.: 349.3196149
Raduno auto moto e ciclomotori d’epoca - Villanova di San Daniele - info: signor Giuliano Osso tel.: 339.4075588
Gara Nazionale di Regolarità - 2° Trofeo Fiera PN - org.: Vespa Club Porcia
9ª ed. 100 Miglia sulla Strada del Prosecco - regolarità con strumentazione meccanica - org.: R.d.P.
19ª Mostra Scambio Internazionale a Caorle - org.: Epoca Car - tel.: 0421.311659 347.5883200
Raduno Festa del Piopparello - Pramaggiore - info: Claudio Pianezzola - tel.: 335.432584
Concorso di Disegno e Fotografia Lino Manfé - termine ultimo per la consegna delle opere - org. R.d.P.
2° Raduno d’Estate - Festa del Nonsel
con GIRO TURISTICO ai Magredi e a Valvasone
Org.: ProPordenone in collaborazione con Ruote del Passato
riservato alle auto fino al 1959
quota di partecipazione € 10 x l’autista € 15 x il passeggero
comprensiva di rinfresco, pranzo e omaggio ad ogni equipaggio
Vi informiamo che questa è una pura segnalazione fra soci di cui il Club non si
assume nessuna responsabilità circa l’autenticità delle vetture e/o materiale proposto.
Gran Bazar
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IL RECAPITO DEL CLUB IN VIA NUOVA DI CORVA 15 RESTERÀ CHIUSO
GIOVEDÌ 7 AGOSTO e GIOVEDÌ 14 AGOSTO
LA SEGRETERIA TELEFONICA DEL CLUB (0434-27752) CONTINUERÀ
A FUNZIONARE PER TUTTO IL PERIODO; UTILIZZATELA LASCIANDO
IL VOSTRO NUMERO O UN MESSAGGIO: SARETE RICHIAMATI...
7
ore 10.00 ritrovo a Cimolais
ore 11.30 arrivo dei camion
ore 14.00 convegno
ore 15.00 visita Parco
ore 16.00 rinfresco
ore 17.00 visita al Museo
ore 17.30 premiazioni
ore 19.00 spaghettata finale
è possibile partecipare con ogni tipo di veicolo storico
CONCORSO DI DISEGNO E FOTOGRAFIA
“IL MONDO DELLE AUTO STORICHE”
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Lino Manfé
il concorso è riservato a figli e nipoti di Soci fino a 18 anni compiuti, divisi in due categorie: fino a 12 anni e 13-18.
i disegni dovranno essere realizzati a matita lapis su foglio da disegno delle dimensioni di 40 x 30 cm, in bianco e
nero o a colori.
le foto, a colori o in bianco e nero, dovranno avere una dimensione di 40 x 30 cm.
saranno accettati un massimo di tre disegni o foto per ciascun concorrente.
i concorrenti dovranno scrivere i loro dati con data di nascita e numero di telefono su un foglio allegato alle opere.
disegni ed immagini dovranno essere consegnate al club entro il 31/10/2014.
le opere saranno esposte a partire da novembre nei locali del club.
saranno premiate tre opere per ciascuna categoria, disegni o foto, per i due gruppi d'età.
i premi in palio sono: quattro tablet per i vincitori di categoria e ricariche telefoniche per i secondi e terzi piazzati.
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