Sk_des_ogg_UNINA_Federico_ii_eDocumento-_2014-11-04

Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
Scheda descrittiva del programma
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Agenzia per l’Italia Digitale - Via Liszt 21 - 00144 Roma
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
Università degli Studi
di Napoli Federico II
allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
Sistema per la gestione documentale e la
conservazione - eDocumento
ceduto in riuso
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programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
1
SEZIONE 1 – CONTESTO ORGANIZZATIVO
1.1 Generalità
1.1.1 Identificazione e classificazione dell’amministrazione cedente
Amministrazione cedente – Sigla: UNINA

Tipologia di Amministrazione cedente: Università
1.1.2 Identificazione e classificazione dell’Oggetto
 Oggetto offerto in riuso: Sistema per la gestione documentale e la conservazione –
eDocumento. Il sistema eDocumento è stato realizzato, per conto dell’Università di
Napoli Federico II, dal Centro Servizi Informativi di Ateneo (C.S.I.), in accordo con gli
obiettivi del Progetto “L’eGovernment per l’eCommunity” (finanziato nell’ambito del
Parco Progetti Regionale P.O. FESR 2007/2013 della Regione Campania).

Oggetto offerto in riuso – Sigla: eDocumento

Tipologia di Oggetto offerto in riuso: Gestione documentale

Collocazione funzionale dell’Oggetto.
L’Oggetto realizza funzioni a livello di: Infrastruttura ICT

Tipologia di licenza dell’Oggetto offerto: Proprietario

Modalità di implementazione dell’Oggetto ceduto in riuso: Evoluzione di software
libero o open source

Oggetto/i di cessione in riuso: Oggetto o parte di esso
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
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Amministrazione cedente: Università degli Studi di Napoli Federico II
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
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1.1.3 Referenti dell’amministrazione cedente
 Referente/i di
progetto




Nome e cognome:
Indirizzo:
Tel/Cel:
e-mail::
 Referente/i
amministrativo




Nome e cognome:
Indirizzo:
Tel/Cel:
e-mail::
Guglielmo Tamburrini
Corso Umberto I – 80138 Napoli
081-676777
[email protected]
Clelia Baldo
Corso Umberto I – 80138 Napoli
081-2537019
[email protected]
Clelia Baldo
Corso Umberto I – 80138 Napoli
081-2537019
[email protected]
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Nome e cognome:
Indirizzo:
Tel/Cel:
e-mail::
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)




allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
 Responsabile
dei sistemi
informativi
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1.2 Scenario di riuso
1.2.1 Ambito amministrativo interessato


Dematerializzazione
Gestione di flussi documentali a supporto della cooperazione amministrativa

Contesto organizzativo
Il sistema è attualmente utilizzato dalla Ripartizione Prevenzione, Protezione e Manutenzione
afferente all’Amministrazione Centrale e dalla Segreteria Amministrativa del Centro Servizi
Informativi di Ateneo. Nel breve periodo, è prevista la diffusione del sistema a tutte le UOR
(ripartizioni, dipartimenti e centri) che costituiscono l’Area Organizzativa Omogenea
Federico II, in particolare, per l’avvio della gestione della fattura elettronica.

Obiettivi perseguiti
Il sistema eDocumento è una piattaforma che offre le funzionalità di gestione dell’intero ciclo
di vita dei documenti informatici; in particolare, consente la creazione, il salvataggio, il
versionamento, la classificazione e la fascicolazione, la ricerca, il versamento e la
conservazione a norma dei fascicoli e dei documenti e, inoltre, grazie a soluzioni per
l’interoperabilità con altri sistemi istituzionali di Ateneo, permette la sottoscrizione con firma
digitale, la registrazione di protocollo, la trasmissione via PEC.

Aspetti dimensionali




Numero totale di righe di codice dei componenti jsp, java, xml, js, wsdl:
circa 250.000
Numero Classi java: circa 800
Numero di Moduli: circa 460 JSP e 150 webscripts
Altro: circa 100 Entità (tra Alfresco e database)
1.2.3 Descrizione dettagliata delle funzionalità e/o delle classi
Nome
Descrizione
Dati
Input Output
Gestione documentale
Gestione cartelle
Possibilità di creare, modificare, eliminare, copiare
personali
e spostare cartelle personali
Gestione file in
Possibilità di caricare, modificare, eliminare,
cartelle personali
copiare, spostare, caricare nuove versioni ed
effettuare check-in e check-out su file all’interno
delle cartelle personali
Condivisione di
Possibilità di condividere con altri utenti le proprie
cartelle personali
cartelle personali e di accedere a quelle condivise
dagli altri utenti.
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Nota: Previsione inizio 2015: 500 utenti.
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Numero totale di Utenti che utilizzano l’Oggetto: 100
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1.2.2 Utenti fruitori dell’Oggetto
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Gestione cartelle di
lavoro
Gestione file in
cartelle personali
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Possibilità di creare, modificare, eliminare, copiare
e spostare cartelle di lavoro
Possibilità di caricare, modificare, eliminare,
copiare, spostare, caricare nuove versioni ed
effettuare check-in e check-out su file all’interno
delle cartelle di lavoro
Condivisione di
Possibilità di condividere con altre scrivanie le
cartelle di lavoro
proprie cartelle di lavoro e di accedere a quelle
condivise dalle altre scrivanie
Fascicolazione file
Possibilità di trasformare un file in documento
amministrativo tramite la sua fascicolazione
Gestione commenti Possibilità di aggiungere e modificare commenti sui
su file
singoli file all’interno di cartelle personali e di
lavoro
Gestione fascicoli
Possibilità di creare modificare i fascicoli
amministrativi
Gestione commenti Possibilità di aggiungere e modificare commenti sui
su fascicoli
fascicoli
Gestione relazioni
Possibilità di aggiungere ed eliminare relazioni
tra fascicoli
arbitrarie tra un fascicolo e un altro fascicolo
Gestione del ciclo di Possibilità di chiudere, riaprire e mandare in
vita del fascicolo
conservazione un fascicolo
Annullamento di un Possibilità di annullare un fascicolo
fascicolo
Assegnare un
Possibilità di assegnare un workflow ad un
workflow ad un
fascicolo per gestire l’iter della sua gestione
fascicolo
Gestione documenti Possibilità di caricare, modificare, eliminare,
amministrativi
copiare, spostare, caricare nuove versioni ed
effettuare check-in e check-out su file all’interno
delle cartelle di lavoro
Gestione del ciclo di Possibilità di chiudere, riaprire e mandare in
vita del documento
conservazione un documento
amministrativo
Gestione allegati del Possibilità di caricare, modificare ed eliminare file
documento
allegati al documento
amministrativo
Gestione commenti Possibilità di aggiungere e modificare commenti sui
su documenti
documenti amministrativi
amministrativi
Gestione relazioni
Possibilità di aggiungere ed eliminare relazioni
tra documenti
arbitrarie tra un documento amministrativo e un
amministrativi
altro documento amministrativo
Timbro crittografico Possibilità di scaricare una copia del documento in
cui viene riportato il timbro crittografico con le
informazioni relative a firma digitale e protocollo
Firma digitale
Possibilità di firmare digitalmente un documento
amministrativo
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Invio via PEC
Protocollazione
Repertoriazione
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Possibilità di visualizzare graficamente l’istanza di
un workflow per monitorarne l’avanzamento con
possibilità di annullamento dello stesso
Gestione di un task
Possibilità di prendere in carico un task,
di workflow
riassegnarlo ad altro destinatario e chiuderlo
Gestione richieste di Possibilità di effettuare richieste di esibizione al
esibizione
sistema di conservatore per ottenere un pacchetto di
distribuzione a norma di legge
Accesso per titolario Possibilità di visualizzare l’archivio sulla base della
classificazione funzionale definita dal titolario
Accesso per oggetto Possibilità di visualizzare i fascicoli procedimentali
raggruppati per oggetto (studente, dipendente,
immobile, ecc)
Accesso per
Possibilità di visualizzare la documentazione per
repertorio
tipologia documentaria in base ai repertori
Ricerche a testo
Possibilità di ricercare fascicoli e documenti in
libero
modalità full text
Ricerche avanzate
Possibilità di ricercare fascicoli e documenti sulla
base di criteri relativi ai singoli attributi degli
oggetti
Gestione
Possibilità di effettuare richieste di versamento di
Versamenti
fascicoli e documenti singoli e ricevere
Gestione registro
Possibilità di definire quali formati di file sono
formati
accettati in ingresso al sistema
Gestione
Possibilità di creare, modificare e disabilitare i
Procedimenti
procedimenti dell’ente
Gestione tipologie
Possibilità di creare, modificare e disabilitare le
di documenti
tipologie documentarie dell’ente
Visualizzazione
Possibilità di visualizzare e ricercare nell’audit del
audit
sistema
Gestione sicurezza
Gestione utenti
Possibilità di creare, modificare e disabilitare gli
utenti del sistema
Gestione profili
Possibilità di creare, modificare e disabilitare i
profili funzionali
Gestone scrivanie
Possibilità di creare e modificare scrivanie e
associarci utenti e profili
Gestione
Possibilità di creare nuovi nodi e modificare gli
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Assegnare un
workflow ad un
documento
amministrativo
Gestione workflow
Possibilità di inviare via PEC un documento
amministrativo
Possibilità di protocollare un documento
amministrativo
Possibilità di repertoriare un documento
amministrativo
Possibilità di assegnare un workflow a un
documento amministrativo
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organigramma
Gestione workflow
Nome servizio
Descrizione sintetica
Il sistema di Gestione documentale costituisce il cuore,
nonché la parte preponderante della piattaforma, in quanto
realizza la maggior parte delle funzionalità di produzione e
gestione corrente di documenti e fascicoli utilizzate nella
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Destinatari
del servizio
 Cittadini
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1.2.4 Servizi o procedure implementati/e
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esistenti
Possibilità di aggiungere nuovi modelli di workflow
e/o nuove versioni di modelli esistenti
Gestione repertori
Possibilità di definire nuovi repertori e modificare
quelli esistenti
Gestione gruppi di
Possibilità di creare, modificare ed eliminare gruppi
scrivanie
di scrivanie
Gestione gruppi di
Possibilità di creare, modificare ed eliminare gruppi
utenti
di utenti
Conservazione a norma
Controlli sui
possibilità di effettuare i controlli previsti dal
versamenti
manuale di conservazione sulla documentazione in
ingresso
Generazione
Generazione automatica del rapporto di versamento
rapporto di
versamento
Correzione/forzatura Possibilità di correggere e/o forzare quegli errori
errori
che il manuale di conservazione permette di
correggere e/o forzare
Creazione pacchetti Possibilità di creare i pacchetti di archiviazione a
di archiviazione
partire dai fascicoli e dai documenti che hanno
superato i controlli
Certificazione dei
Possibilità di firmare digitalmente gli indici dei
pacchetti di
pacchetti di archiviazione e di apporre un
archiviazione
riferimento temporale.
Materializzazione
Possibilità di memorizzare su supporto a norma di
dei pacchetti
legge la documentazione destinata alla
conservazione a lungo termine
Gestione migrazione Possibilità di effettuare una migrazione di formato a
formati
tappeto in caso di obsolescenza di un formato di file
Gestione verifiche
Possibilità di effettuare le verifiche di integrità
di integrità
previste dalla norma
Gestione dello
Possibilità di definire una proposta di scarto della
scarto
documentazione e procedere alla loro distruzione
Gestione richieste di Possibilità di creare i pacchetti di distribuzione a
esibizione
norma di legge
Gestione
Possibilità di definire il tipo di azione che è
configurazione
possibile compiere a seguito di uno specifico errore:
controlli
nessuna, forzatura, correzione
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Gestione
documentale
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comune attività lavorativa degli utenti.
Il sistema di gestione documentale, nella sua complessità, è
composto da numerosi moduli specializzati, volti
all'implementazione delle diverse macro-funzionalità che
esso mette a disposizione. Di seguito vengono presentati e
brevemente descritti i principali moduli applicativi che lo
compongono.
 Repository Documentale - Il repository documentale è
basato sull’ECM Alfresco Enterprise 4.0. Nel repository
sono modellate le tipologie di oggetti alla base del
funzionamento del sistema: documento informatico e
workspace (cartelle) per la gestione della fase endoprocedimentale e documento amministrativo e fascicolo
per la gestione dei procedimenti amministrativi.
 Modulo di Gestione documentale (Funzionalità base) Il modulo che comprende le funzionalità base per la
gestione documentale è indubbiamente il più articolato e
complesso del sotto-sistema ed offre agli utenti tutte le
funzionalità per la gestione di documenti e fascicoli
nell’ambito della struttura amministrativa dell’ente, per
questo motivo viene descritto in maniera più estesa al
termine del presente elenco
 Modulo di Indicizzazione e Ricerca – Per
l’indicizzazione e le ricerche eDocumento sfrutta
l’integrazione di Alfresco con il noto e molto diffuso
motore open source Lucene della Apache Foundation.
Grazie a questo potente strumento il sistema mette a
disposizione sia le ricerche full text sui contenuti dei file
sia le ricerche su ogni singolo metadato.
 Modulo di Gestione del Contesto Archivistico - il
contesto archivistico è costituito da una serie di specifici
strumenti tecnici che il modulo permette di gestire:
o Titolario di Classificazione
o Elenco delle Tipologie Documentarie
o Elenco delle Tipologie di Fascicolo
o Massimario di scarto.
 Modulo di reportistica - il modulo consente di
esportare i risultati di una qualsiasi ricerca effettuata in
diversi formati (PDF, CSV, etc.)
 Modulo di integrazione con la PEC - il modulo sfrutta
i protocolli standard di posta elettronica (IMAP e
SMTP) e i relativi metodi di autenticazione sicura con
l’utilizzo dei certificati. A ogni utente possono essere
associati più indirizzi PEC differenti (personale, relativi
ai ruoli ricoperti o all'ufficio). Le mail inviate e le
relative ricevute vengono automaticamente trasformate
in documenti gestiti dal sistema e inserite nel relativo
fascicolo.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso


Funzionalità su documenti, cartelle e fascicoli
Il documento amministrativo è l’oggetto principale del
sistema e modella tutti i documenti dell’archivio dell’ente.
Ogni documento amministrativo condivide con gli altri un
tracciato di metadati comune e un ciclo di vita generale.
Ogni documento amministrativo è inoltre caratterizzato da
una tipologia a cui possono essere associati sia un set di
metadati che estende quello comune sia un workflow di
default per quella tipologia documentaria.
Il fascicolo procedimentale rappresenta la
pratica/procedimento e, pertanto, l’unità archivistica
elementare in cui vengono aggregati i documenti in base ai
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Modulo di Gestione documentale – Funzionalità di base
Tramite tale modulo gli utenti possono gestire il documento
informatico in tutte le fasi del suo ciclo di vita: dalla
formazione, alla condivisione, al versionamento, alla
fascicolazione, etc.. Inoltre, gli utenti possono gestire i vari
procedimenti amministrativi che danno luogo ai relativi
fascicoli, sfruttando il supporto offerto dal sistema di
workflow integrato. È dunque possibile individuare due
aspetti complementari - descritti di seguito – che, combinati,
forniscono tutto ciò di cui gli operatori hanno bisogno per il
loro lavoro quotidiano:
 le singole funzionalità su documenti, cartelle e
fascicoli sia in area personale che di lavoro,
 la gestione dei workflow, ovvero la possibilità di
assegnare dei compiti agli altri operatori nell’ottica di
eseguire i vari procedimenti amministrativi.
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
Modulo per la gestione dei processi – eDocumento
sfrutta il motore di workflow integrato in Alfresco,
Activiti, per offrire tutte le funzionalità per il deploy di
nuovi modelli e per la gestione dell’esecuzione dei
flussi.
Modulo per la Gestione della Trasparenza
Amministrativa – il modulo permette ai funzionari di
pubblicare documenti agli utenti che ne fanno richiesta
e ne hanno diritto tramite un meccanismo di cartelle
temporanee accessibili via web dietro autenticazione
con username e password temporanei.
Timbro crittografico - espone un servizio, basato su
protocollo SOAP, per l’apposizione di un codice a barre
in formato PDF417 sui documenti in formato PDF.
Riceve in ingresso il file da timbrare, il testo del timbro
e altri parametri e restituisce il binario del file timbrato
risultante.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
Il modulo di conservazione mette a disposizione del
Responsabile della Conservazione e dei suoi collaboratori le
funzionalità per ricevere, gestire ed esibire la
documentazione per cui è prevista la conservazione a norma,
sulla base delle nuove Regole tecniche emanate il 3.12.2013.
Sistema
Conservazione
Sistema
Gestione della
Sicurezza
Alla base del modello funzionale adottato per le funzioni di
conservazioni a norma è il Reference Model OAIS (Open
Archival Information System), elaborato dal CCSDS
(Consultative Committee for Space Data System) e
rientrante tra gli standard ISO. Si tratta di un modello
concettuale volto alla creazione di un sistema archivistico in
grado di garantire la conservazione permanente dei
documenti elettronici.
 Cittadini
 Imprese
 Liberi
professio
nisti
 Personale
della PA
 Altre PA
In considerazione dell'importanza e della delicatezza dei dati
contenuti nel sistema, risulta un elemento di fondamentale
rilevanza l'implementazione di politiche di sicurezza e
gestione degli accessi di un adeguato livello di robustezza e
complessità.
In tal senso la piattaforma implementa raffinate politiche di
gestione degli utenti, basate sui ruoli definiti
nell'organigramma dell'ente. I profili di permessi che
consentono al singolo utente di leggere, modificare,
eliminare o creare documenti a livello di singolo fascicolo o
procedimento, oppure, per tipologia di documento, non sono
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 Personale
della PA
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Gestione dei workflow
Il workflow è un insieme di compiti specifici (task) da
eseguire secondo un determinato ordine, e può essere
associato sia ad un fascicolo che ad un documento
amministrativo.
Il workflow viene visualizzato con la suddivisione nei suoi
compiti elementari e nella sequenza dei singoli compiti
possono essere presenti biforcazioni oppure cicli.
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procedimenti amministrativi, affari e attività a cui si
riferiscono.
Analogamente a quanto avviene per i documenti, ogni
fascicolo condivide con gli altri un tracciato di metadati
comune e un ciclo di vita generale. Inoltre ogni fascicolo è
caratterizzato da una tipologia a cui possono essere associati
sia un set di metadati che estende quello comune sia un
workflow di default per quella tipologia.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
quindi legate direttamente all'utente, ma alla posizione da
questi formalmente ricoperta, mediante il concetto di
"scrivania virtuale".
Il sistema “eDocumento” è stata realizzato nell’ambito della fornitura della gara aperta
5/S/2010 (contratto rif. PG/2011/96262 del 30.08.2011), aggiudicata al RTI Hyperborea S.r.l.
/Net 7 S.r.l.. Titolare dell’applicativo eDocumento è l’Università degli Studi di Napoli
Federico II che, come sancito dall’art.9 del Capitolato Speciale di Appalto di gara, dispone
del diritto di disporre di quanto realizzato per suo conto nell’ambito della predetta fornitura.
1.2.6 Tipologia di benefici economici ottenuti dall’amministrazione con l’uso
dell’Oggetto


Diretti :

Riduzione dei costi per incremento efficienza ed efficacia dell’azione
amministrativa
Indiretti :

Riduzione di tempi di lavorazione delle pratiche

Riduzione della necessità di richiedere e/o raccogliere più volte gli stessi dati

Altro: Sviluppo di un sistema conforme ai requisiti di legge in materia di
trattamento dei documenti e dei fascicoli informatici di una PA.
1.2.7 Amministrazioni che riutilizzano l’Oggetto
Nessuna
1.2.8 Amministrazioni interessate al riuso dell’Oggetto


Regione Toscana (richiesta formalmente trasmessa, rif. prot. PG/2014/84416 del
30.9.2014)
Altre Università (manifestazione di interesse informale)
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1.2.5 Tipologia di contratto
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Inoltre, per garantire in ogni caso una corretta attribuzione
delle responsabilità, tutte le attività svolte dai diversi utenti
all'interno della piattaforma vengono formalmente registrate
in uno specifico sistema di auditing, permettendo in qualsiasi
momento di individuare l'autore di una qualsiasi operazione
di accesso/modifica/cancellazione di un
documento/fascicolo. In tal senso la piattaforma gestisce
anche la storicizzazione delle versioni dei documenti, in
modo da poter non solo individuare il responsabile di una
modifica, ma anche di recuperare le informazioni modificate
ed eventualmente ripristinarle.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
1.2.9 Amministrazioni idonee al riuso dell’Oggetto



Norma primaria
Regolamento nazionale
Integrazione con altro software/classe
1.2.11 Costi sostenuti per l’implementazione e la manutenzione dell’Oggetto
(IVA esclusa)

Costo totale dell’Oggetto, (analisi e specifica requisiti, progettazione tecnica, codifica, test e
integrazione, installazione, esercizio) € 409.000 di cui interni, € 75.000

Costo esterno dell’Oggetto, (componenti proprietarie utilizzate dall’Oggetto ceduto in riuso,
quali, ad esempio, RDBMS, Middleware, Componenti specializzati, etc) € 0,00

Costo annuo della manutenzione correttiva: € 37.500 di cui:


costi interni, € 12.500

costi esterni, € 25.000
Nota:
I costi esterni per la realizzazione e l’avvio dell’esercizio del sistema eDocumento presso
UNINA sono esclusivamente riferiti all’acquisizione di servizi per lo sviluppo dei componenti
software eDocumento e non includono cioè i costi di acquisto dei componenti
dell’infrastruttura tecnica (server, CAS, RAC, etc.).
I costi interni sono riferiti
esclusivamente ai 3 anni di una risorsa FTE del CSI per attività di: project management,
analisi e progettazione, testing, supporto DBA e sistemistico. Il costo annuale di una risorsa
interna FTE è pari a 25.000 Euro.
Infine, va evidenziato che i componenti sw infrastrutturali (S.O., AS, RDBMS, ECM, ESB)
richiesti sono tutti Open source: il sistema eDocumento è infatti compatibile con RDBMS
PostegreSQL e con la versione Alfresco Community Edition.
1.2.12 Time line del progetto

Durata dell’intero progetto:

Data di primo rilascio:

Data di rilascio ultima evolutiva: 10/2014
38 mesi
1/2014
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1.2.10 Motivazioni che indussero l’amministrazione a implementare l’Oggetto
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
Comuni piccoli
Comuni medi
Comuni grandi
Province
Regioni
Enti
Istituti
Amministrazioni centrali
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







Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso

Data di rilascio ultima correttiva: 10/2014
1.2.13 Link al sito dove è descritto l’intero progetto che ha prodotto l’Oggetto
http://www.praxis.unina.it
1.2.14 Competenze sistemistiche e applicative richieste per l’installazione dell’Oggetto.
Inoltre è necessario conoscere:



le tecniche di deploy di applicazioni web in Java
le tecniche di configurazione i High Avaibility di sistemi basati su Alfresco
le tecniche di configurazione degli apparati di rete (in particolare i DNS)
1.2.15 Vincoli relativi all’installazione ed alla fruizione dell’Oggetto
eDocumento è basato sui seguenti software:
 Alfresco Enterprise v. 4.2.2 (o Alfresco Community)
 Oracle RAC v11 (o PostegreSQL)
 Application Server Apache Tomcat 7
 Mule ESB community 3.2.1
 Java idk 1.7.0_55
1.2.16 Elementi di criticità
L’applicativo eDocumento è una piattaforma molto articolata e complessa, per la cui
manutenzione software, per la configurazione applicativa e per la gestione operativa di
esercizio è richiesto l’impiego di competenze altamente skillate, rispettivamente, sul dominio
applicativo, su quello di processo e sull’architettura esecutiva di deployment.
1.2.17 Punti di forza
E’ un sistema basato su tecnologie Open source, molto adattabile al contesto tecnologico di
una qualsiasi PA e pensato sulla base delle esigenze tipiche di una PA in materia di gestione
documentale e di flussi amministrativi. L’interfaccia utente è usabile e accessibile. Inoltre, la
piattaforma consente la modellizzazione e l’implementazione di nuovi work flow di processo
da parte della stessa PA.
L’utilizzo un ESB (Enterprise Service Bus) rende particolarmente agevole la costruzione e il
deployment di adattatori e connettori a applicazioni esterne multivendor.
1.2.18 Livello di conoscenze/competenze ICT del personale dell’amministrazione
cedente

Alto
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Apache HTTPD
Apache Tomcat
Alfresco
Mule ESB
Oracle
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




allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
L’installazione del sistema prevede la conoscenza sistemistica dei seguenti software:
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
1.2.19 Disponibilità dell’amministrazione cedente


Fornire assistenza ICT all’amministrazione utilizzatrice
Erogare formazione al personale dell’amministrazione utilizzatrice
1.2.20 Modalità di riuso consigliate
Riuso in cessione semplice.
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L’Università si auspica e si rende disponibile a valutare forme di collaborazione con gli Enti
beneficiati per la condivisione degli interventi di manutenzione del sistema, tanto sia per
economicità sia per una più efficace gestione del cambiamento.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
2 SEZIONE 2 – CONTESTO APPLICATIVO
2.1 Qualità globale della documentazione di progetto
2.1.1 Documentazione disponibile
La documentazione tecnica e utente è dettagliata e completa. Nel corso del tempo, i successivi
aggiornamenti derivanti da interventi di manutenzione evolutiva, comporteranno la variazione
delle specifiche di analisi, disegno e test mediante il rilascio di documenti incrementali.
2.2 Requisiti
2.2.1 Specifica dei requisiti funzionali
La specifica dei requisiti funzionali: è disponibile e contiene i capitoli indicati nella tabella
seguente anche se ordinati in modo diverso.
Descrizione capitolo
Glossario delle definizioni e acronimi utilizzati o riferimento al glossario del progetto
Attori coinvolti, con la specificazione del numero e della tipologia degli utenti
coinvolti
Classificazione dei requisiti funzionali
Codifica (attributi) dei requisiti funzionali
Correlazione alle specifiche dei casi d’uso
Eventi coinvolti nel requisito
Componenti hardware e software dell’architettura complessiva del sistema che si
intende realizzare
Analisi dei dati - schema concettuale iniziale
Analisi dei dati - stima iniziale dei volumi
Evidenza e descrizione delle modifiche in corso d’opera
Riferimenti a ulteriore documentazione di interesse prodotta o preesistente
%
30%
100%
100%
100%
100%
0%
100%
100%
100%
20%
0%
2.2.2 Specifica dei requisiti non funzionali
La specifica dei requisiti non funzionali: è disponibile e contiene i capitoli indicati nella
tabella seguente anche se ordinati in modo diverso.
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2.1.2 Livello di documentazione
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
Capitolato tecnico di gara
Offerta tecnica di gara
Specifiche di analisi
Specifiche di disegno
Piano dei test
Manuale utente
Manuale di installazione
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





Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
Descrizione capitolo
Glossario delle definizioni e acronimi utilizzati o riferimento al glossario del progetto
Classificazione dei requisiti non funzionali
Vincoli sui componenti hardware e Oggetto dell’architettura complessiva del sistema
che si intende realizzare
Evidenza e descrizione delle modifiche in corso d’opera
Riferimenti a ulteriore documentazione di interesse prodotta o preesistente
%
30%
100%
100%
20%
0%
Breve descrizione del caso d’uso
Elenco degli attori con indicazione dell’attore principale
Precondizioni
Flusso base degli eventi
Eccezioni
Post-condizioni
Flussi alternativi.
Sottoflussi
Informazioni aggiuntive
Scenari
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%
100%
100%
100%
100%
30%
100%
0%
20%
0%
100%
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Descrizione capitolo
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2.2.4 Casi d’uso
La specifica dei casi d’uso correlata ai requisiti funzionali: è disponibile e i casi d’uso sono
descritti secondo lo standard di modellazione UML.
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2.2.3 Specifica dei requisiti “inversi”
La specifica dei requisiti inversi: non è disponibile
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
3
SEZIONE 3 – CONTESTO TECNOLOGICO
3.1 Progettazione
3.1.1 Studio di fattibilità
Lo studio di fattibilità: non è disponibile
100%
100%
0%
0%
50%
100%
30%
100%
100%
100%
30%
Descrizione dell’architettura software
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
%
100%
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Descrizione capitolo
Descrizione dei sottosistemi funzionali
Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello logico-funzionale del Oggetto:
o Sottosistemi applicativi,
o Strutture di dati e relativi attributi
Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello delle responsabilità funzionali
(comportamento statico del sw):
o Classi che lo compongono, con relativi metodi e attributi
o Casi d’uso dell’applicazione
Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello dei processi eseguito dal
sistema/Oggetto (comportamento dinamico dell’Oggetto):
o Interfacce verso altri sistemi/programmi
o Esposizione di interfacce standard di interoperabilità
o Indipendenza delle componenti applicative utilizzate, ovvero presenza di criticità
o Impiego di interfacce utente aderenti agli standard di usabilità
o Indipendenza delle classi di interfaccia dal browser utilizzato
o Indipendenza delle classi di accesso dal RDBMS utilizzato
Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello comportamentale (diagramma degli
stati) dove sono referenziati gli eventuali riferimenti normativi delle procedure
amministrative informatizzate
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3.1.2 Architettura logico funzionale dell’Oggetto
L’architettura logico funzionale dell’Oggetto: è disponibile ed è stata applicata una
metodologia formale descrittiva (UML, ecc).
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso

%
100
100
100
100
100
100
100
Descrizione dell’architettura hardware
La struttura completamente modulare del sistema eDocumento permette di mantenere
elevati livelli di prestazioni all'aumento degli utenti o della mole di
documenti/operazioni gestite dal sistema, grazie alle caratteristiche di scalabilità della
soluzione, sia orizzontale, per supportare, attraverso la distribuzione su più macchine,
quantità considerevoli di accessi concorrenti, sia verticale, per garantire elevate
prestazioni e tempi di risposta minimi mediante l'utilizzo di hardware più efficiente.
eDocumento è installato in una configurazione ad alta affidabilità (High Availability)
che sfrutta la ridondanza dell'hardware per ottenere una distribuzione ottimale del carico
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Descrizione capitolo
Parametri dimensionali minimi:
o Potenza di calcolo
o RAM
Sistema operativo
Deployment del sistema/Oggetto
Middleware
Librerie esterne
RDBMS
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3.1.3 Architettura hardware dell’Oggetto
L’architettura hardware dell’Oggetto: è disponibile, ed è descritta in modo discorsivo e
contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso.
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
computazionale, offrendo elevate prestazioni in caso di funzionamento ordinario, e per
garantire un ottimo livello di robustezza e tolleranza ai guasti in caso di
malfunzionamenti, permettendo tra l'altro l'intervento e il ripristino, così come
l'aggiornamento delle componenti, senza interrompere il servizio ordinario.
Lo schema seguente fornisce una rappresentazione della configurazione in alta
affidabilità utilizzata per il deploy della piattaforma eDocumento
Parametri dimensionali minimi
Protocolli di comunicazione

%
0
100
Descrizione dell’architettura di telecomunicazioni
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Descrizione capitolo
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3.1.4 Architettura TLC dell’Oggetto
L’architettura di telecomunicazione dell’Oggetto: è disponibile, ed è descritta in modo
discorsivo e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo
diverso
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
I protocolli di comunicazione utilizzati dal sistema sono: HTTP; FTP (per il colloquio
del processo di versamento dal Protocollo, tramite opportuno adapter su ESB);
SMTP/IMAP per la connessione al sistema PEC. L’interoperabilità applicativa avviene
utilizzando il protocollo SOAP e REST.
3.2 Realizzazione
3.2.2 Case – Computer aided software engineering



Eclipse
Activiti BPMN 2.0 Eclipse Plugin
ArgoUML
3.2.3 Ciclo di sviluppo
Ciclo di sviluppo basato sul modello AGILE e, in particolare, usando la metodologia SCRUM
con rilasci incrementali bi-settimanali.
3.2.4 Standard utilizzati







BPMN 2.0
UniSincro
ISAAD
PREMIS
METS
HTML/CSS
SQL
3.2.5 Linguaggio di programmazione


Java
Javascript
3.3 Test e collaudo
3.3.1 Specifiche dei test funzionali e non funzionali
Le specifiche dei test dell’Oggetto: sono disponibili, sono descritte in modo strutturato e
contengono i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso.
Descrizione capitolo
Integrazione del Piano di Test
Codifica e/o standard di descrizione delle informazioni e del livello dei contenuti
adottata/i nella specifica
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%
0
100
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Manuale utente del sistema documentale;
Manuale utente del modulo di gestione della sicurezza
Manuale utente del modulo di gestione della conservazione
Manuale utente di installazione
Manuale per la creazione di workflow
Manuale per la gestione dei giustificativi dei dipendenti del CSI
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





allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
3.2.1 Manualistica disponibile
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso


Numero totale di requisiti funzionali: 218
Numero di requisiti funzionali sottoposti a test: 200


Numero totale di requisiti non funzionali: 70
Numero di requisiti non funzionali sottoposti a test: 30
3.3.3 Piano di test
Il piano di test dell’Oggetto: non è disponibile
3.3.4 Specifiche di collaudo
Le specifiche di collaudo dell’Oggetto: sono disponibili, descritte in modo strutturato e
contengono i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso.
%
Descrizione capitolo
10
Strategia, metodologia e obiettivi del collaudo
Specificazione dei requisiti dell’hardware e dell’Oggetto di base e dei vincoli 60
dell’ambiente di collaudo
Documentazione dei casi di test:
o
o
o
o
Setup ( requisiti per avviare il test )
Sequenza delle azioni da svolgere utente/macchina
Riesecuzione (eventuale) per condizioni diverse
Altre verifiche per accertare l’esito dei test
Elenco dei test con evidenza della copertura rispetto ai requisiti e al rischio
Descrizione dei test formali, funzionali, non funzionali da eseguire, con particolare
attenzione ai test specifici per la validazione dei requisiti
Descrizione dei test automatici eventualmente realizzati e delle modalità di impiego
Le metriche ed indicatori di qualità e relative soglie
I criteri di accettazione da parte dell’Amministrazione
I contenuti previsti nei verbali di collaudo
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100
100
100
100
0
50
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0
0
0
0
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Al fine di valutare quantitativamente il livello di copertura dei test rispetto ai requisiti da
valutare, l’amministrazione cedente fornisce le seguenti coppie di valori in suo possesso:
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
3.3.2 Livello di copertura dei test rispetto ai requisiti da valutare
allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
80
Condizioni di test previste (descrizione di ogni condizione):
Precondizioni necessarie per:
80
o Rendere autoconsistente e rieseguibile il test
30
o Segnalare la sua relazione con altri test o funzionalità (regole di propedeuticità)
10
Obiettivi dei test per ogni componente, caratteristiche indagate e il tracciamento
dei test rispetto ai requisiti funzionali e non funzionali
40
Condizioni particolari da aggiungere alle basi dati di test
100
Sequenza di azioni da svolgere
Eventuali ulteriori combinazioni di dati da utilizzare, sulla medesima sequenza di azioni 50
descritta, per verificare la stessa o altre condizioni di test.
50
Verifica del test
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
3.4 Installazione, uso e manutenzione
3.4.1 Procedure di installazione e configurazione
Le procedure di installazione e configurazione dell’Oggetto: sono disponibili e nella
descrizione sono state applicate metodologie o best practices.
100
100
100
3.4.2 Manuale di gestione
Il manuale di gestione dell’Oggetto: è disponibile e contiene le informazioni che consentono
la corretta esecuzione della configurazione dell’hardware.

Indice del manuale di gestione


Section 1: Installazione singola

Subsection 1.1: Caratteristiche della macchina virtuale

Subsection 1.2: Oracle

Subsection 1.3: Operazioni preliminari

Subsection 1.4: Alfresco

Subsubsection 1.4.1: Configurazione FTP

Subsubsection 1.4.2: Possibili errori e correzioni

Subsubsection 1.4.3: Verifica di funzionamento

Subsection 1.5: Tomcat

Subsection 1.6: eDocumento

Subsubsection 1.6.1: Configurazioni di eDocumento

Subsubsection 1.6.2: Applicazione Web

Subsection 1.7: Mule ESB

Subsection 1.8: Startup automatico
Section 2: Configurazione in HA con multi IP

Subsection 2.1: Configurazione con multi IP

Subsection 2.2: Configurazione in HA

Subsubsection 2.2.1: Operazioni preliminari

Subsubsection 2.2.2: Content store condiviso

Subsubsection 2.2.3: Test di funzionamento

Subsection 2.3: Troubleshoting

Subsubsection 2.3.1: Apache Web Server

Subsubsection 2.3.2: Improvviso logout dell’utente

Subsubsection 2.3.3: Permission Denied
3.4.3 Manuale utente
Il manuale utente fornisce una descrizione generale dell’applicazione e una guida operativa
all’utilizzo delle singole funzionalità dell’Oggetto utilizzabili dall’utente.
Il manuale utente dell’Oggetto: è disponibile ed è descritto in modo strutturato
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Verifiche preliminari e ex post
Livelli di automazioni necessari
Procedure di caricamento o porting della base informativa
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
%
allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
Descrizione capitolo
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso

Indice del manuale utente
1.
2.
3.
4.
5.
9.
10.
11.
12.
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8.
CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
7.
allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
6.
Il sistema eDocumento
Attori
Autenticazione
Struttura interfaccia
Modulo Documentale
5.1.1.
Home
5.1.2.
Messaggi
Area Personale
6.1.1.
Cartelle personali
6.1.2.
Il documento informatico
6.1.3.
Cartelle personali condivise
Area di lavoro
7.1.1.
Cartelle di lavoro
7.1.2.
Cartelle di lavoro condivise
7.1.3.
Fascicoli
7.1.4.
Il documento amministrativo
7.1.5.
Workflow
7.1.6.
Compiti
7.1.7.
Richieste di esibizione
Archivio
8.1.1.
Titolario
8.1.2.
Repertori
8.1.3.
Fascicolo studente
8.1.4.
Fascicoli immobile
Ricerche
9.1.1.
Ricerche a testo libero
9.1.2.
Ricerche per campi
Versamenti
10.1.1. Documenti versabili
10.1.2. Fascicoli versabili
10.1.3. Storico versamenti
Amministrazione
11.1.1. Registro formati
11.1.2. Iter
11.1.3. Tipologie di documenti
Audit
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
4 SEZIONE 4 – QUALITÀ DELL’OGGETTO
4.1 Piano di qualità
Descrizione capitolo
Definizione degli obiettivi di qualità
Lista delle attività di revisione
Piano di test
Test di accettazione per l’Oggetto sviluppato esternamente o riusato
Gestione della configurazione
%
100
100
100
100
100
4.1.2 Descrizione della qualità
La gestione del progetto è compliant alla metodologia descritta nelle Linee guida PMBOK
emanate da PMI.
Il sistema qualità del progetto è conforme alle specifiche UNI EN ISO9001:2000.
Il ciclo di vita del processo di sviluppo software segue la metodologia UP (Unified Process),
in particolare, il modello AGILE UP, con particolare riguardo alla metodologia SCRUM, con
rilasci incrementali bi-settimanali.
4.2 Profilo di qualità dell’Oggetto
Al fine di valutare quantitativamente gli attributi per la valutazione della qualità dell’Oggetto,
l’amministrazione cedente fornisce i seguenti valori in suo possesso:
4.2.1 Modularità

Numero di componenti auto consistenti dell’Oggetto: 3

Numero totale di componenti dell’Oggetto: 3
4.2.2 Funzionalità
4.2.2.1 Interoperabilità - Protocolli di comunicazione


Numero dei protocolli di comunicazione dei sistemi/programmi con i quali
l’applicazione deve poter colloquiare: 3
Numero dei protocolli di comunicazione correttamente implementati (ovvero che hanno
superato i relativi test) all’interno dell’Oggetto: 3
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
è disponibile, è descritto in modo strutturato e contiene i capitoli indicati nella tabella
seguente anche se ordinati in modo diverso;
è disponibile e nella descrizione sono state applicate metodologie o best practices.
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
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4.1.1 Contenuti del piano
Il piano di qualità dell’Oggetto:
Scheda per la descrizione di
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ceduti in riuso
4.2.3 Maturità
Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.
4.2.3.1 Densità dei guasti durante i test


Numero di guasti rilevati durante i test: ND
Numero di casi di test eseguiti: 230

Numero totale di FP dell’Oggetto: circa 250.000 LOC
4.2.4 Usabilità
Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.
4.2.4.1 Comprensibilità – Completezza delle descrizioni


Numero di funzioni descritte nel manuale utente: 68
Numero totale di funzioni: 68
4.2.4.2 Apprendibilità - Esecuzione delle funzioni


Numero totale di funzioni che sono state eseguite correttamente dall’utente consultando
la documentazione: circa 100
Numero di funzioni provate: 200
4.2.4.3 Apprendibilità- Help on-line


Numero di funzioni per le quali l’help on-line è correttamente posizionato: 100%
Numero di funzioni provate: 100%
4.2.4.4 Configurabilità


Numero totale di parametri di configurazione: ND
Numero totale di funzioni: ND
4.2.5 Manutenibilità
Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.
4.2.5.1 Conformità allo standard di Progettazione


Numero di deviazioni dagli standard di progettazione: ND
Numero dei diagrammi progettuali realizzati: ND
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Numero di guasti rilevati durante il primo anno di esercizio dell’Oggetto: 43 (dato
ricavato dal sistema di trouble ticketing di progetto)
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
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4.2.3.2 Densità dei guasti
Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
4.2.5.2 Conformità agli standard di codifica


Numero di deviazioni dallo standard di codifica: ND
Numero di linee di codice esaminate: ND
4.2.5.3 Analizzabilità - Generale


Numero di funzioni con associato almeno un caso di test: 200
Numero totale di funzioni elementari: ND
4.2.5.5 Testabilità - Automatismi

Numero di casi di test automatizzati con opportune funzioni di test interne: 500 junit +
50 test case Selenium

Numero totale di casi di test: 230
4.2.6 Portabilità
Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.
4.2.6.1 Adattbilità– Strutture dei dati


Numero di strutture dati trasferibili tra DB commerciali senza modifiche: 100%
Numero totale strutture dati: 100
4.2.6.2 Adattabilità – Funzioni e organizzazione


Numero di funzioni indipendenti dalla organizzazione dell’amministrazione: 218
Numero totale di funzioni: 218
4.2.6.3 Installabilità - Generale


Numero di step di installazione descritti nel manuale di installazione: ND
Numero totale di step di installazione: ND
4.2.6.4 Installabilità - Automatizione delle procedure


Numero di step automatizzati descritti nel manuale di installazione: 45
Numero totale di step di installazione: 45
4.2.6.5 Installabilità - Multiambiente


Numero totale degli ambienti operativi nel quale l’Oggetto può essere installato per i
quali l’Oggetto dispone di funzioni di installazione: 3
Numero totale degli ambienti operativi su cui può essere installato: 3
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4.2.5.4 Testabilità - Generale
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Numero totale di commenti: 15.000
Numero totale di linee di codice: 250.000
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

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ceduti in riuso
5
SEZIONE 5 – FORMAZIONE
5.1 Costi sostenuti per la formazione

Costo totale della formazione: € 20.650,00 (incluso nella Gara)

Costi interni: € 0,00 di cui:
Costi per il materiale didattico, € 0,00
Costi esterni: € 20.650,00 , di cui:

Costi per i docenti, € 20.650,00

Costi per il materiale didattico, € 0,00
5.2 Dati quantitativi

Numero di giorni di formazione in aula per utente erogati: 4

Numero di giorni di “training on the job” per utente erogati,: 10

Numero totale di utenti formati 100

Numero totale di dipendenti dell’ufficio o sezione o area o direzione o dipartimento o
ripartizione utilizzatori dell’Oggetto descritto nella presente scheda 100

Numero totale di docenti interni impegnati nella formazione in aula: 0

Numero di docenti interni impegnati nella attività di training on the job: 0

Numero di docenti esterni impegnati nella formazione in aula: 0

Numero di docenti esterni impegnati nella formazione training on the job 0
5.3 Descrizione dell’azione formativa
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
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Costi per i docenti, € 0,00
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

Scheda per la descrizione di
programmi informatici o parti di essi
ceduti in riuso
5.4 Materiale didattico
Per la predisposizione del materiale didattico:


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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
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CENTRO DI ATENEO PER I SERVIZI INFORMATIVI (C.S.I.)
Agenzia per l’Italia Digitale - Via Liszt 21 - 00144 Roma
allegato al PG/2014/0095231 del 31/10/2014
sono stati descritti i profili utente dell’applicativo;
sono stati descritti i profili di competenza necessari;
sono stati definiti gli elementi per stimare il gap di competenze esistente;
sono stati forniti gli elementi per individuare gli utenti critici dal punto di vista delle
necessità formative.