MONDADORI - Angsa Novara

GIANLUCA NICOLETTI
SABATO 11 0TTOBRE - ORE 18.00
2 M M D I A B B O N DA N Z A P E R L A P I EGA
Il nuovo libro dell’autore di
Una notte ho sognato che parlavI
presenta il suo libro
Alla fine qualcosa
ci inventeremo
f i n e
Incontro con l’autore
Gianluca Nicolet ti a l l a
MONDADORI
q u a l c o s a
c i
i n v e n t e r e m o
Tommy ha da poco compiuto sedici anni. Vive l’età in
cui tutti gli adolescenti cominciano a fare progetti sul
futuro e i genitori si preparano a lasciarli camminare
da soli. Ma Tommy è un adolescente speciale: certo, è
bravissimo a risolvere il cubo di Rubik, sa alzarsi perfettamente in equilibrio dopo aver girato per mezz’ora,
in posizione yoga, come una trottola sulla sedia d’ufficio del padre, però il suo sguardo fatica a incrociare
il tuo e il suo vocabolario è fatto di una manciata di
parole. Perché Tommy è autistico, un dolcissimo, solitario ragazzone che senza l’aiuto di qualcuno difficilmente potrà percorrere le strade della vita.
Tommy «frequenta» il liceo artistico, ma non conosce
l’ambizione di un diploma o di una laurea. Il vero traguardo di quelli come lui è l’autonomia nelle piccole
azioni di tutti i giorni: sapersi lavare e vestire, allacciarsi le scarpe, affettare le zucchine per un piatto di pasta da cucinare sotto lo sguardo attento di un adulto.
E se fino a un anno fa la sua gestione quotidiana – già
tutt’altro che semplice – era pur sempre l’unico problema dei genitori, per loro è ora arrivato il momento di affrontare nuovi angoscianti quesiti: che ne sarà
di Tommy domani? Chi se ne occuperà quando il padre e la madre non avranno più le energie per camminargli accanto? Chi potrà arginare le ansie, le crisi di
quell’«omaccione-bambino» dalla forza incontrollabile?
Con la lucidità, insieme disincantata e ironica, e la visionarietà che gli riconosciamo, Gianluca Nicoletti ci
racconta (e si racconta) cosa succede «dopo», quando al tuo bambino incapace di comunicare e giocare
inizia a spuntare la barba e tu, oltre alle difficoltà del
presente, devi fare i conti con il suo futuro.
Con la fine della scuola superiore, il sogno dell’inclusione totale naufraga miseramente, per molti ragazzi
autistici si aprono le porte dei centri per handicappati
gravi, per tanti altri non c’è alternativa alla reclusione
fra le mura domestiche. Aumenta il deserto intorno a
loro. E ai loro genitori. I quali, mossi da un «miraggio
di immortalità», si vedono costretti a trovare una soluzione in proprio: per questa ragione pullulano le associazioni, le onlus, i siti, i blog. Perché l’attivismo è il
miglior modo «per dare un senso al quotidiano», e so-
gianluca
nicoletti
che ne sarà
di mio figlio autistico
quando non sarò più
al suo fianco
alla fine qualcosa
ci inventeremo
presso aula magna del Seminario
Piazza Duomo, Vercelli
Dialogano con l’autore
l’Onorevole Franca Biondelli
Augusto Ferrari, assessore regionale
Maria Grazia Breda, presidente fondazione
promozione sociale onlus;
Benedetta Demartis, presidente Angsa
Novara Onlus;
Giorgio Guala, presidente ANFFAS Vercelli
Modera Alessandro Barbaglia
I N C O P E R T I N A : F O T O D I FA B R I Z I O I N T O N T I
PANTONE 810 C
Con la lucidità e la visionarietà che
gli riconosciamo, Nicoletti ci racconta
(e si racconta) cosa succede «dopo»,
quando al tuo bambino incapace di
comunicare e giocare inizia a spuntare
la barba e tu, oltre alle difficoltà
del presente, devi fare i conti con il
suo futuro.
23/07/14 15:24
organizzato da MONDADORI BOOKSTORE - Via Cavour 4 - Vercelli
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