Parrocchia San Nicolò Vescovo Via Gramsci 1 – 09036 Guspini CA - Tel - Fax 070/970052 www.parrocchiasannicolo.net - e-mail: [email protected] Numero 4 dal 26 gennaio al 2 febbraio 2014 LA FESTA DI DON BOSCO A Guspini quest’anno celebriamo con particolare solennità la festa di San Giovanni Bosco nella parrocchia, a lui dedicata trent’anni fa, del quartiere “Sa Perda de Is Boinargius”, presiederà le liturgie il Card. Francesco Coccopalmerio. La parrocchia di San Nicolò celebra quest’anno 2013-2014 i cento anni dell’Asilo Santa Maria (1913) e della presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1914), che vennero chiamate dall’ora parroco di San Nicolò a dirigere l’asilo fondato da lui e dalla Baronessa Rossi Maria Meloni, fondando al loro arrivo l’oratorio femminile. Quell’intuizione del Can. Pietro Mameli è stata per Guspini una grazie continua sia per la comunità ecclesiale e sia per quella civile. Questa presenza ha educato migliaia di ragazzi e ragazze con il metodo preventivo di don Bosco. Ne ha fatto buoni cristiani e onesti cittadini. I cattolici a Guspini proprio per questa educazione hanno alzato la fronte, non si sono lasciati intimidire né dal fascismo né da un marxismo ateo imperante nel mondo del lavoro e nell’istituzione civile. Alle bombe, al controllo subdolo delle coscienze, ai privilegi, al settarismo, al radicalismo nel difendere i giusti diritti pian piano si è sostituito il confronto, il dialogo, il lavorare assieme. Certo non mancano ancora le faziosità dell’una e dell’altra parte ma la strada del dialogo, della collaborazione, del lavorare assieme ormai è aperta. Don Bosco volle le sue congregazioni nel tessuto sociale come fermento per il servizio ai fanciulli, ragazzi, giovani, dalle scuole all’oratorio, alle scuole professionali, ai quadri dirigenti. Celebrando questo centenario certo notiamo come il cambiamento coinvolge le persone, la famiglia, la chiesa, coinvolge anche la presenza delle Figlie di Maria in mezzo a noi. Resta fermo il carisma di don Bosco, la missio sua e della congregazione FMA: il metodo preventivo di don Bosco e delle nostre suore è sempre valido perché parla al cuore, parla di amore, di servizio, di tenerezza e misericordia. Don Angelo Pittau COMUNITÀ PARROCCHIALE In questa 3° domenica del tempo ordinario leggiamo parte del primo capitolo della lettera ai Corinti di Paolo apostolo. La comunità di Corinto è divisa in partiti: ci sono quelli di Paolo, di Pietro, di Apollo. Paolo non lo sopporta ed esorta “ad essere in perfetta unione di pensiero e di sentire”. L’unità la dà il Cristo e la comunità deve essere una perché “non venga resa vana la croce di Cristo”. Questo brano mi permette di riflettere a voce alta sulla nostra comunità parrocchiale. Negli anni sessanta il Concilio Vaticano Secondo parlava della Chiesa come Popolo di Dio, della famiglia come piccola chiesa e della parrocchia come comunità. Tutto questo non è durato molto, ci separano cinquant’anni dal Concilio ma la Chiesa è ancora recepita come Papa, Vescovi e preti. La famiglia ha subito un tale cambiamento antropologico che è difficile trovare un “resto” che mantiene la vocazione di “piccola Chiesa”. La parrocchia è “comunità” solo nei documenti dei Vescovi o di qualche pastoralista. Sembra che preti e fedeli laici si siano alleati per far scomparire anche il nome di “comunità”. L’individualismo è dominante: è un silenzio assordante vedere i fedeli che a Messa cercano un posto magari riservatosi da sempre per non essere coinvolti nella celebrazione, se potessero scomparirebbero! I primi banchi spesso sono vuoti e ci si ammassa nelle cappelle o negli ultimi banchi. C’è poi un ritorno al clericalismo (forse non è mai scomparso) sia da parte dei preti che dei laici stessi. Eppure di “comunità” si ha bisogno. Ne ha bisogno il prete… il prete è chiamato per il popolo di Dio, è chiamato per passione e compassione ad essere “con” loro e come loro: con gli innocenti, con la sofferenza esistenziale, coi poveri, coi malati, con gli anziani soli, con le famiglie serene e in crisi, coi giovani inoccupati, disoccupati, alcolisti, tossici, senza speranza… ha bisogno di imparare dalla gente dalla fede umile, inespressa che pervade dal sorriso e dagli occhi, dei padri e delle madri, dai lavoratori. Ha bisogno di imparare dalle donne, dal mondo femmineo, ha bisogno di fare comunità, di tessere amicizia, di avere “sorelle”, “figlie”. Ha bisogno di comunità più per ricevere che per dare: il prete in parrocchia non è un impiegato ma uno che vive di fede. Oggi più che mai, in questa società che cambia, dove cambia antropologicamente l’uomo e la donna, la gente, i figli di Dio, gli uomini hanno bisogno di relazione, di amore, di dialogo, di vivere assieme, di gioire, soffrire, amare assieme, di pregare, collaborare assieme, di ascoltare assieme la Parola che è del Popolo, per il Popolo ed è nel Popolo. Prete e fedeli oggi più che mai hanno bisogno di comunità dove ci sono relazioni, per crescere in umanità, per essere conformi a Cristo, per donarsi l’uno all’altro, per servirsi, per gioire, per gridare “belle Parole”, per cantare il Bello e il Buono: Gesù. P.S.: So bene che nella vita del prete capitano giornate amare, c’è sempre qualcuno nella “comunità” che in un modo o nell’altro ti “paga” a suo modo. Appena arrivato, parrocchiani autorevoli, ridevano del mio parlare di comunità, il ridere è diventata continua calunnia che mi ha accompagnato in questi dodici anni e mi accompagna ancora. Ma io continuo a credere nella parrocchia comunità e nel mio servizio. Anche San Paolo scriveva a Timoteo “ho combattuto la buona battaglia” e “abbandonato”. (2 Tim 4). ****** I CORSI PER I FIDANZATI INCOMINCERANNO SABATO 15 FEBBRAIO. CHI PENSA DI SPOSARSI ENTRO L’ANNO È BENE ISCRIVERSI SUBITO. Vita Parrocchiale Domenica 26 9,45 11,00 Lunedì 27 Martedì 28 15,00 19,00 18,00 Giovedì 30 16,00 17,30 18,00 Venerdì 31 17,30 Sabato 1 Domenica 2 18,45 21,00 17,00 17,30 18,00 Festa di S. Giovanni Bosco Processione nel quartiere della Parrocchia S. G. Bosco Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza Card. Francesco Coccopalmerio Serata di festa all’Oratorio Maria Ausiliatrice Incontro dei sacerdoti di Guspini In occasione della Giornata della Memoria l’Ass. Piccoli Progetti Possibili propone il Film documentario “Gli ultimi testimoni – sardi nella seconda guerra mondiale” cineteatro Murgia – ingresso gratuito Gruppo Liturgico Lectio Divina Conferenza “Oratorio: che passione!” Relatrice Francesca Busnelli (Sala della Comunità) Concelebrazione nella Parrocchia S. Nicolò presieduta da S.E. Mons. Mauro Maria Morfino Processione per le vie della Parrocchia S. Nicolò Open Space “Giovani” suona il gruppo Oversky Presentazione di Gesù al Tempio Giornata per la Vita Benedizione delle candele a Santa Maria - Processione Santa Messa a San Nicolò Rinnovo voti delle FMA e delle suore della Redenzione Festa coi giovani in Oratorio S. Domenico Savio SABATO 1 FEBBRAIO E DOMENICA 2 IN ORATORIO FIERA DEL DOLCE A BENEFICIO DELLE OPERE PARROCCHIALI CALENDARIO LITURGICO – 2014 Domenica 26 gennaio III Tempo Ordinario 7,30 Gregoriana Vincenza Cocco 9,00 In S.Maria: def. Padre Bruno Masala 10,00 Pro Populo 11,30 III settimana del Salterio Lunedì 27 gennaio NON C’È LA MESSA 18,00 Deff. Severino e Barbara 7,30 Gregoriana Vincenza Cocco 8,30 Deff. Famiglia Lisci 17,00 Deff. Salvatore Usai e Amelia Murgia Martedì 28 gennaio San Tommaso d’Aquino 7,30 Gregoriana Vincenza Cocco 8,30 Def. Antonio Garau 17,00 Def. Giovanni Seruis 1° Anniversario Mercoledì 29 gennaio 7,30 Gregoriana Vincenza Cocco 8,30 Def. Maria Ruggeri 17,00 Def. Mario Boi 1° Anniversario Giovedì 30 gennaio 7,30 Gregoriana Vincenza Cocco 8,30 Deff. Giuseppe, Livio e Pietro Serra 17,00 Def. Peppina Atzeni Trigesimo Venerdì 31 gennaio S.Giovanni Bosco 7,30 Deff. Erasmo e Marcello Pitzus 8,30 Deff. Figlie di Maria Ausiliatrice a Guspini 17,00 San Giovanni Bosco Sabato 1 febbraio 7,30 1° Gregoriana don Liberale Carta 16,00 Alla Redenzione: Ringraziamento Sant’Antonio 18,00 Def. Domenico Arisci Trigesimo Domenica 2 febbraio 7,30 Gregoriana don Liberale Carta IV Tempo Ordinario 9,00 In S.Maria: deff. Giovanni e Giuseppe Muru Presentazione del Signore IV settimana del Salterio 10,00 Pro Populo 11,30 Anime 18,00 Santa Messa
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