Periodico della Fondazione Italiana per il Cuore news del cuore Scegli la strada giusta per il tuo Cuore EDITORIALE di Elena Tremoli* Il cuore nelle mani delle donne L In questo numero a decisione della World Heart Federation di affrontare nella GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE 2013, tenutasi il 29 settembre, lo stesso argomento del 2012 non è casuale: il cuore delle donne e dei giovani merita un’attenzione speciale. In particolare, le donne vigilano naturalmente per il benessere della famiglia e della comunità, ma spesso trascurano la propria salute nell’infondata concezione di essere “resistenti” ai problemi cardiovascolari. Dati recenti suggeriscono il contrario: i report 2012 dell “European Heart Network” e della “European Society of Cardiology” segnalano che le malattie cardio-cerebrovascolari sono in Europa la principale causa di morte nelle donne (52% dei decessi a qualsiasi età e 28% dei decessi sotto i 65 anni). In Italia i numeri sono solo discretamente più bassi (43% e 14%, rispettivamente). La relativa protezione di cui godono naturalmente le donne durante gli anni fertili viene persa con l’avvento della menopausa, ed è proprio questo il momento in cui le cattive abitudini (fumo, sedentarietà, stress e alimentazione scorretta) possono tradursi in eventi clinici (infarto cardiaco e ictus) spesso di importanza tale da alterare drasticamente la qualità della vita stessa. Per quanto riguarda il fumo di sigaretta, gli studi oggi disponibili indicano che il suo effetto deleterio sui vasi del sangue è addirittura maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Tuttavia, paradossalmente, nel nostro paese la prevalenza di fumatori ha mostrato negli ultimi 20 anni un declino dell’abitudine al fumo solo negli uomini (dal 35,1% al 29,9%), mentre nello stesso periodo il numero di donne fumatrici è addirittura leggermente aumentato (da 16.8% a 17.1%). L’adozione da parte della donna di un corretto stile di vita ha effetti moltiplicativi poichè si riflette anche in ambito famigliare andando ad influenzare lo stile di vita di bambini e ragazzi. Bambini e ragazzi sono oggi bersagliati da un’offerta massiccia di proposte, come pure di pressioni che mettono in pericolo la loro salute futura. I numeri in Italia sono assai preoccupanti: nel periodo 1993-1994 fumava il 9% dei ragazzi e ragazze di 15 anni di età, mentre nel periodo 2009-2010 la prevalenza è salita al 22% dei ragazzi e 23% delle ragazze! Per questo motivo è importante sviluppare nuovi messaggi attraverso i media e le riviste di settore ed interventi di prevenzione che raggiungano i giovani in età adolescenziale. Questi interventi devono tenere in considerazione che circa l’88% delle persone inizia a fumare entro i 18 anni di età e che il 99% lo fa entro i 26 anni di età. Perciò, se si evita un primo contatto col fumo durante l’età adolescenziale o giovanile, solo un esiguo numero di adulti sarà dipendente dal fumo di sigaretta. >La Giornata Mondiale per il Cuore 2013 di Elena Tremoli e Pablo Werba 2 >Gli eventi a Milano: il Tram del Cuore e l’incontro al Cardiologico Monzino2 >Progetto Scuola Sicura di Pablo Werba >Progressione dell’aterosclerosi carotidea ed eventi cardiovascolari: I risultati dello studio IMPROVE di Damiano Baldassarre 3 3 >Ricetta del cuore3 >Aziende impegnate4 >Un’occasione speciale per Aiutare la ricerca4 *Presidente, Fondazione Italiana per il Cuore e Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS Attività della Fondazione Italiana per il Cuore 2013 Investimenti fatti nel 2013 Il nostro impegno in cifre La Fondazione Italiana per il Cuore nel 2013 ha investito le donazioni ricevute da privati e dalle aziende prevalentemente in progetti di ricerca e borse di studio per i giovani (52% dei fondi). Al funzionamento organizzativo è stato destinato il 12% del budget a disposizione, e alle iniziative di raccolta fondi il 19%. Tra i progetti finanziati grazie alla generosità dei donatori segnaliamo progetti di ricerca mirati a sviluppare modelli di controllo dell’efficacia degli impianti di nuove valvole aortiche percutanee e a sviluppare nuove valvole aortiche da impiantare nell’uomo. 52% Ricerca e Borse di studio 52% Ricerca e Borse di studio 7% Attività di prevenzione 7% Attività di prevenzione 19% raccolta fondi 19% Attività Attività didiraccolta fondi 10% Attività Attività didicomunicazione e divulgazione 10% comunicazione e divulgazione 12% Funzionamento Funzionamento e organizzazione 12% e organizzazione Sostieni la Fondazione Italiana per il Cuore, scopri con quali benefici fiscali. Grazie per il tuo sostegno. Come donare ➔ Pagina 4 N° 3, Novembre 2013. Editore Fondazione Italiana per il Cuore, Via Ramusio 1, 20141 Milano, T 02.57489732, W www.fondazionecuore.it, E [email protected] Stampa periodica registrata al Tribunale di Milano, N. 415 del 31/10/2012. Direttore responsabile Elena Tremoli Direttore editoriale Daniela Pezzi Comitato di redazione Damiano Baldassarre, Marina Camera, Alessandro Parolari, Pablo Werba Segreteria di redazione Cristina Bolsi Poste Italiane SpA - Sped. In Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/10/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/Mi. 1 Scegli la strada giusta per il tuo cuore La Giornata Mondiale per il Cuore 2013 di Elena Tremoli* e Pablo Werba** Giornata mondiale per il cuore 29 Settembre 2013 D omenica 29 settembre si è celebrata la GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE 2013, un evento realizzato in tutto il mondo per promuovere corretti stili di vita, fondamentali per mantenere la salute cardiovascolare. La giornata, indetta dalla World Heart Federation e organizzata in Italia dalla Fondazione Italiana per il Cuore, in collaborazione con Conacuore e Federazione Italiana di Cardiologia, si è svolta al Centro Cardiologico Monzino nella forma di un autentico “Talk Show” sulla salute del cuore delle donne e dei ragazzi, con grande partecipazione e scambio di idee tra rappresentanti delle istituzioni, scienziati, testimonial, medici specialisti, giovani creativi e un pubblico di circa 250 persone, in un clima disteso e a tratti divertente, anche grazie agli interventi umoristici di Andrea Agresti delle “Le Iene”. Hanno partecipato: Elena Tremoli (Direttore Scientifico del Monzino): ha aperto l’incontro segnalando “la nuova strada” che l’ospedale intende percorrere insieme alle istituzioni e ai cittadini per raggiungere alti livelli di salute cardiovascolare, in particolare nelle donne e nei ragazzi. Pablo Werba (Internista - Prevenzione del Monzino): ha coinvolto il pubblico in un animato quiz sul fumo, per promuovere consapevolezza e cercare nuove strategie mirate a contrastare il flagello della dipendenza dal tabacco, specialmente nelle donne, negli adolescenti e nei giovani adulti. Aldo Busnari (residente a Ponte Lambro): ha espresso l’accoglienza, l’interesse e la volontà partecipativa dei cittadini del quartiere alle nuove iniziative del Monzino, volte a promuovere lo sviluppo di una vera “cittadella della salute”. Gaia Cattadori (Cardiologo del Monzino): ha stimolato i partecipanti a fare attività fisica in modo regolare, sottolineando in maniera chiara Marco Cormio (Comune di Milano): ha manifestato l’impegno dell’amministrazione ad appoggiare i progetti in corso d’opera per migliorare la salute della popolazione. Ivana Di Martino (testimonial attiva, madre di famiglia, lavoratrice e maratoneta): ha illustrato con la propria esperienza di vita i benefici per sè e per gli altri che una donna può ottenere dedicando almeno una piccola parte del proprio tempo alla cura di sè. “perché? quando? come fare?” Scegli la strada giusta per il tuo cuore *Presidente, Fondazione Italiana per il Cuore e Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS ** Responsabile Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS in particolare per le donne che lavorano e quelle più avanti con l’età. I vincitori di “Crea col Cuore 2012”, con Andreina Folli (Cardiologo): i 5 nuovi creativi hanno esposto i materiali audiovisivi da loro prodotti, indirizzati a diffondere messaggi di prevenzione cardiovascolare “tra pari” e hanno ricevuto i premi che, ci auguriamo, potranno stimolare ulteriormente il loro ingegno, a beneficio della crescita personale e della continuità del loro contributo a ideali di solidarietà e bene comune. Gli eventi a Milano: il Tram del Cuore e l’incontro al Cardiologico Monzino • La Fondazione Italiana per Il Cuore e il Centro Cardiologico Monzino hanno celebrato il 29 settembre la GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE portando il messaggio di sensibilizzazione a favore della salute cardiovascolare verso i cittadini. A Milano due gli eventi da segnalare: in piazza Castello, in collaborazione con ATM Milano, è stato allestito il “Tram del Cuore”: un tram speciale sul quale gli esperti del Monzino hanno effettuato screening gratuiti sui fattori di rischio cardiovascolare. Circa 150 i cittadini che hanno usufruito di test e consigli utili per la prevenzione, e oltre 300 le persone che hanno ricevuto informazioni specifiche. “Scegli la strada giusta per il tuo cuore” è anche il messaggio trasmesso in uno spot realizzato da Aldo Giovanni e Giacomo e proiettato sul circuito della metropolitana milanese. • Presso l’Aula Magna del Centro Cardiologico Monzino si è tenuto un incontro aperto al pubblico intitolato “SCEGLI LA STRADA GIUSTA”, con la partecipazione di medici specialisti e di testimonial, per trattare aspetti rilevanti nella prevenzione cardiovascolare in donne e ragazzi. In questa occasione sono stati premiati i vincitori del concorso “Crea col Cuore 2012” e l’invito ai giovani che vogliano esprimere la propria vena artistica di realizzare, per il prossimo Concorso 2013, nuove creazioni originali (foto, video, musica, poesia, frasi, ecc) utili a comunicare messaggi di salute cardiovascolare tra i coetanei. La Giornata Mondiale per il Cuore 2013 sul territorio nazionale Durante il mese di settembre e oltre, in tutta Italia sono state organizzate attività gratuite aperte al pubblico indirizzate ad aumentare la sensibilità del singolo individuo alla prevenzione responsabile, con attenzione particolare a donne e ragazzi. L’elenco completo su www.fondazionecuore.it e www.conacuore.it. Tra le tante attività segnaliamo in particolare: n MILANO: La Prevenzione va allo Stadio - PARLIAMO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE CON I TIFOSI. Anche quest’anno l’Inter F.C. e A.C. Milan hanno ospitato gli esperti del Centro Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana per il Cuore per parlare di prevenzione con i tifosi e le loro famiglie. n GUARDIA SANFRAMONDI (BN): Convegno “PRENDI LA STRADA VERSO UN CUORE SANO”. Organizzato dall’Associazione Guardiese Onlus “Gli Amici del Cuore”. 2 n GRASSANO (MT): LA CULTURA DELL’EMERGENZA. L’Associazione Amici del Cuore di Grassano (MT) in occasione del Mese del Cuore ha organizzato corsi a piccoli gruppi per riconoscere l’arresto cardiaco, attivare il sistema d’emergenza, mettere in atto le manovre di rianimazione cardiopolmonare. n GUASTALLA (RE): 10.000 PASSI PER IL CUORE. Evento sportivo aperto a tutti, a cura dell’’Associazione Amici del Cuore di Guastalla. n MUGGIA (TS): GIORNATA MONDIALE DEL CUORE AMICO. L’Associazione Cuore Amico di Muggia (TS), in collaborazione con il personale dell’Ospedale di Cattinara, ha organizzato, presso la propria sede il controllo di pressione arteriosa, indice di massa corporea, rilevamento monossido di carbonio nei fumatori, e altri esami legati alla prevenzione cardiovascolare. n CITTADELLA (PD): PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE IN PIAZZA. L’Associazione Amici del Cuore di Cittadella ha offerto alla popolazione la misurazione di pressione arteriosa, giro vita, glicemia e colesterolemia. PROGRESSI NELLA CURA E RIABILITAZIONE DI UNA PATOLOGIA IN CONTINUO AUMENTO: LO SCOMPENSO CARDIACO. Incontro aperto a tutti gli abitanti di Cittadella per parlare di questo importante tema. n SANT’ANTONIO ABATE (NA): CONTROLLO CARDIOLOGICO GRATUITO aperto alla popolazione, a cura dell’Associazione “Io Amico del mio Cuore – Onlus”. n ROMA e tutta ITALIA: “CARDIOLOGIE APERTE 2013”, una campagna di visite gratuite, coordinata e organizzata in tutta Italia dall’ Associazione Cardiopatici Onlus. n SABAUDIA (LT): PRENDI LA STRADA VERSO UN CUORE SANO. Incontro formativo sui temi della prevenzione delle malattie cardiovascolari, organizzato dall’Associazione Latina Cuore, in collaborazione con la Croce Azzurra Sabaudia. n MATERA: GIORNATE DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE. L’Associazione Materana degli Amici del Cuore, come ogni anno, dedica ai cittadini uno screening gratuito sui principali fattori di rischio cardiovascolare. n MODENA: LA PREVENZIONE IN PIAZZA. A ottobre Conacuore e Gli Amici del Cuore hanno organizzato una tre giorni dedicata alle alleanze da mettere in campo per prevenire l’arresto cardiaco. Sono state coinvolte le Forze dell’Ordine, l’Accademia Militare, il mondo della scuola, dello sport e del lavoro, oltre a tutti i cittadini. Progetto “SCUOLA SICURA” di Pablo Werba* Con il contributo del Centro Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana per il Cuore C uro la mia vita, Salvo la tua! Sette parole che descrivono l’importantissimo obiettivo che il distretto Rotary Club Milano Sud si è proposto di raggiungere col progetto “Scuola Sicura”, volto a insegnare a ragazzi di tutte le scuole superiori di Milano le basi teoriche e il metodo pratico di Rianimazione Cardiopolmonare (Basic Life Support o BLS) con uso del defibrillatore semiautomatico, ed al contempo promuovere tra i giovani l’adozione di uno stile di vita sano, in primis senza fumo o altre sostanze stupefacenti che possano condurli a perdere la propria libertà e la propria salute. Il 19 Ottobre, in Piazza Duomo a Milano, oltre 950 studenti delle scuole superiori, 117 ragazzi della facoltà di Scienze Motorie, 148 membri delle società sportive, 62 rappresentanti della polizia penitenziaria, insieme a 250 istruttori delle Associazioni di Soccorso (Sal, Faps, Croce Rossa e Fvs) hanno partecipato al corso di esercitazione pratica di Rianimazione Polmonare per imparare come gestire l’arresto cardiaco. “Scuola Sicura” è il risultato di un positivo partenariato al quale partecipano il Comune di Milano, AREU-118 Milano, Esaote e Mortara-Rangoni (partner tecnologici) e infine, il Centro Cardiologico Monzino e la Fondazione Italiana per il Cuore per sensibilizzare i giovani sulla prevenzione cardiovascolare. In questo senso, il Monzino e la Fondazione Italiana per il Cuore hanno scelto di focalizzare la comunicazione sul tema del fumo di sigaretta, una cattiva abitudine altamente prevalente tra i giovani (fuma il 18.5% della popolazione PROGETTO “SCUOLA SICURA” tra 15 e 24 anni di età), che, nella maggior parte dei casi, inizia proprio a fumare durante il periodo della scuola media e scuola superiore (il 76% dei fumatori inizia tra i 15 e i 20 anni di età). Questi numeri, estratti dal rapporto DOXA 2012 dell’Osservatorio Fumo Alcol e Droga dell’Istituto Superiore di Sanità, rilevano l’entità del problema e la necessità di affrontarlo con la massima energia e creatività. Il Centro Cardiologico Monzino e la Fondazione Italiana per il Cuore hanno contribuito al progetto attraverso la creazione di due prodotti originali di comunicazione scientifica alternativa: “L’ora buca”, un racconto illustrato che racconta una conversazione fra ragazzi che discutono con passione sulla vera o falsa “libertà” dell’atto di fumare. Il testo è incluso nel manuale “Curo la mia vita, Salvo la tua” consegnato ai ragazzi alla conclusione del Corso “Scuola Sicura”. “La bionda infida” è un monologo ironico e sarcastico nel quale a parlare è una sigaretta che tenta di difendere, cinicamente, il suo diritto di esistere, impadronendosi della volontà delle persone che scelgono “liberamente” la sua compagnia, mettendone a rischio la vita e la salute. La grande attenzione e l’attivo coinvolgimento dimostrato dalle 1.500 persone presenti hanno reso evidente l’interesse dei giovani e della popolazione all’argomento, quando il messaggio è comunicato utilizzando strumenti appropriati e un linguaggio coinvolgente e, perché no, anche divertente. * Responsabile Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS Progressione dell’aterosclerosi carotidea ed eventi cardiovascolari: I risultati dello studio IMPROVE (Carotid Intima Media Thickness [IMT] and IMT-PROgression as Predictors of Vascular Events in a High Risk European Population) ROTARY CLUB MILANO SUD 19 OTTOBRE 2013 PIAZZA DEL DUOMO Milano Se anche tu vuoi imparare come gestire l’arresto cardiaco vieni in Piazza Duomo sabato 19 Ottobre, al pomeriggio i volontari del 118 ti aspettano! L’evento, che vedrà protagonisti al mattino i ragazzi delle scuole impegnati in un esercitazione pratica, è inserito all’interno del progetto Scuola Sicura e nell’attività della campagna Viva! Per maggiori informazioni visita il sito www.scuolasicura.it CURO LA MIA VITA E SALVO LA TUA L’Ora Buca: https://www.cardiologicomonzino.it/ CreaconilCuore/Pages/OraBuca.aspx La Bionda Infida: http://vimeo.com/75193549 Ricetta del Cuore Un originale piatto unico: PIZZOCCHERI FUSION di Damiano Baldassarre* MILANO - Due ecografie alle arterie carotidi del collo effettuate a distanza di 15 mesi e si sa se un paziente è a rischio di eventi cardiovascolari e se sta rispondendo bene ad una terapia antiaterosclerotica o meno. Questo è quanto emerge da un recentissimo studio pubblicato dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari e del Centro Cardiologico Monzino. Una progressione più rapida dello spessore della parete della carotide e il rischio di eventi cardiovascolari si moltiplica per tre nei 2 anni successivi persino in soggetti che già stanno prendendo statine, i più potenti farmaci antiaterosclerotici attualmente disponibili. L e carotidi sono le arterie che portano il sangue al cervello. Lo spessore della parete di queste arterie, il cosiddetto “IMT” (dall’inglese Intima Media Thickness), misurato in modo non invasivo mediante tecniche ecografiche, è un importante indice che permette di valutare la predisposizione di un soggetto a sviluppare la patologia aterosclerotica. La natura di predittore di rischio cardiovascolare di questa variabile ecografica è ormai ampiamente documentata da numerosi studi. L’IMT carotideo è stato infatti utilizzato come“indice sentinella” al posto degli eventi cardiovascolari veri e propri, quali l’infarto miocardico, l’ictus cerebrale e la mortalità cardiovascolare. Oggi si sa che grazie al controllo farmacologico dei fattori di rischio per aterosclerosi, quali l’ipercolesterolemia, l’ipertensione ed il diabete, o grazie a modifiche dello stile di vita, quali l’aumento dell’attività fisica e/o la cessazione dell’abitudine al fumo, è possibile ritardare la progressione dell’IMT carotideo o addirittura di indurne la regressione. In questi studi, tuttavia, era implicitamente accettato un presupposto che, di fatto, non era ancora stato dimostrato, ossia che, così come l‘IMT carotideo valutato in una singola occasione, anche la sua variazione nel tempo (progressione e/o regressione) potesse riflettere il rischio di sviluppare nuovi eventi cardio e cerebro vascolari. Un recente studio, pubblicato dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari e del Centro Cardiologico Monzino, ha tuttavia dimostrato che, utilizzando una nuova variabile di progressione (la Fastest-IMTmax-progr), la relazione con gli eventi vascolari può essere rilevata. Questa nuova variabile può quindi rappresentare un indice surrogato di rischio vascolare migliore di qualsiasi altra variabile di progressione del profilo aterosclerotico sino ad oggi utilizzata. A parità di profilo aterosclerotico basale, l’incidenza di eventi cardio e cerebro-vascolari è, infatti, massima tra i soggetti che mostrano una progressione dell’IMT carotideo più rapida. Ultimo, ma non meno importante, aspetto emerso da questo studio è che questa nuova variabile di progressione dell’aterosclerosi carotidea permette anche di identificare quei pazienti che non rispondono in modo adeguato alla terapia in corso e che, in quanto tali, necessitano di trattamenti farmacologici più aggressivi. Il rischio cardiovascolare dei “progressori rapidi” (soggetti con una Fastest-IMTmax-progr ≥ al valore mediano), infatti, aumentava di circa 3 volte rispetto a quello dei “progressori lenti” (soggetti con una Fastest-IMTmax-progr < al valore mediano). Progression of Carotid Intima-Media Thickness as Predictor of Vascular Events. Results from the IMPROVE study. D. Baldassarre, F. Veglia, A. Hamsten, S.E. Humphries, R. Rauramaa, U. de Faire, A.J. Smit, P. Giral, S. Kurl, E. Mannarino, E. Grossi, and E. Tremoli, on behalf of the IMPROVE study group. Arterioscler Thromb Vasc Biol. 2013;33(9):2273-2279. L’identificazione di un marker di progressione/regressione della patologia aterosclerotica utile a stimare il rischio cardiovascolare e a monitorare la risposta a trattamenti antiaterosclerotici era una domanda ancora in attesa di risposta. A questa domanda hanno trovato risposta i ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari del Centro Cardiologico Monzino con una ricerca effettuata in 3700 soggetti distribuiti sul territorio Europeo. L’articolo è particolarmente importante in quanto descrive un approccio innovativo per misurare le variazioni nel tempo dell’aterosclerosi subclinica. La nuova variabile identificata, denominata Fastest-IMTmax-progr, riflette un aumento localizzato dell’IMT carotideo. La nuova variabile identificata si associa agli eventi clinici futuri in modo altamente significativo ed indipendente dal profilo aterosclerotico basale, dai fattori di rischio e dai trattamenti farmacologici. Cosa ancora più importante, la nuova variabile è anche in grado di discriminare, fra i pazienti in trattamento con statine, quelli che non rispondono in modo adeguato, e che, in quanto tali, necessitano di trattamenti farmacologici più aggressivi. *Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari e Centro Cardiologico Monzino, Università degli Studi di Milano Ingredienti per 4 persone: 300g di pizzoccheri freschi 300g di salmone fresco senza pelle 3/4 zucchine medio grosse 200g di yogurt di soia o di latte magro spezie miste provenzali 2 cucchiaini di amido di frumento o di mais 1 cucchiaio olio extravergine d’oliva Salsa di soia q.b. Sale q.b. Lavate le zucchine e tagliatele a julienne. Scaldate l’olio in una pentola stile wok, non appena arriva a temperatura aggiungete le zucchine, un pizzico di sale e le spezie. Nel frattempo mettete a marinare il salmone nella salsa di soia. Quando le zucchine sono a metà cottura aggiungete il salmone tagliato a cubetti non troppo piccoli e continuate la cottura. Cuocete i pizzoccheri in acqua salata, scolateli ed aggiungeteli alle zucchine ed al salmone, aggiungete lo yogurt di soia e l’amido precedentemente sciolto in poca acqua fredda, fate saltare il tutto per un paio di minuti. Servite i pizzoccheri fusion su un piatto piano. Questo piatto unico apporta fibre perché è a base di pasta integrale, è fonte di omega 3 poiché uno degli ingredienti principali è il salmone, ed ha un basso contenuto di colesterolo (35 mg) perché si utilizzano yogurt di soia e olio extra vergine di oliva come condimenti. Infine, la salsa di soia ed il sale esaltano a vicenda il gusto permettendo di utilizzare minime quantità di entrambi gli ingredienti, in quanto fonti di sodio (da limitare soprattutto in caso di ipertensione). Monica Giroli, Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione, Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS 3 Aziende Impegnate ATM - Azienda Trasporti Milanesi avvia una importante campagna di prevenzione CV primaria A L E L ’iniziativa, che si chiama “Prendiamoci a Cuore”, è realizzata grazie al supporto della Fondazione ATM, ed è indirizzata al benessere dei dipendenti dell’azienda tramviaria milanese, che possono aderire su base volontaria. Si svolge nelle infermerie dei vari depositi dell’azienda, quindi direttamente sul luogo di lavoro, e si prevede l’adesione di almeno 4.000 dipendenti di sesso maschile. Durante gli screening cardiovascolari gli esperti del Cardiologico Monzino effettuano: l’anamnesi dei soggetti attraverso la compilazione di un questionario creato appositamente e gestito da un software specifico, l’analisi dei fattori di rischio, delle abitudini personali e dello stile di vita (fumo, attività fisica, alimentazione) ed una valutazione della storia medica personale e famigliare riguardo alle malattie cardiovascolari. La misurazione della pressione arteriosa, del girovita e dell’indice di massa corporea (BMI) è seguita dall’analisi di una goccia di sangue, prelevata in modo indolore dal polpastrello, che permette di determinare i valori di trigliceridi, glicemia, colesterolo totale, HDL e LDL. La salute del cuore si preserva con l’eccellenza: ATM, per il benessere dei suoi dipendenti, ha scelto di avvalersi della competenza medica e scientifica della Fondazione Italiana per il Cuore e del Centro Cardiologico Monzino. La Redazione A T La prevenzione entra in azienda: per il 20132014, in collaborazione con gli esperti del Centro Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana per il Cuore, i dipendenti dell’ ATM di Milano possono beneficiare di un importante progetto di prevenzione primaria e valutazione del rischio cardiovascolare. Ai soggetti che presentano fattori di rischio specifici viene poi dedicato un counseling medico personalizzato: ossia un incontro per valutare le azioni più indicate da intraprendere e le correzioni da apportare per ridurre il rischio cardiovascolare. Lo screening ha una finalità esclusivamente preventiva e gli esiti vengono comunicati e condivisi solo con i diretti interessati. N 2 0 1 3 AIUTIAMO LA RICERCA A REGALARE UN FUTURO MIGLIORE Se è interessato ad acquistare i biglietti d’auguri della Fondazione Italiana per il Cuore o a fare una donazione contatti [email protected] Tel.: 02-57489732. Un’occasione speciale per Aiutare la Ricerca M atrimonio, nozze d’oro o d’argento, battesimo, prima comunione, laurea: momenti speciali che aspettiamo da sempre, e che possiamo rendere ancora più unici e indimenticabili con un gesto di solidarietà: scegliendo di donare alla Fondazione Italiana per il Cuore regalerete una grande speranza ai malati, che hanno bisogno di cure sempre più innovative, e offrirete una grande occasione ai giovani che operano nella ricerca cardiovascolare. Questo è lo spirito dei momenti di festa: condividere con gli altri la vostra felicità. Richiedete ora le bomboniere e le pergamene della Fondazione Italiana per il Cuore telefonando allo 02-57489732, via mail a [email protected], o sul sito www.fondazionecuore.it. La ricerca ha bisogno del tuo aiuto! Fai una donazione alla Fondazione Italiana per il Cuore Un GRAZIE di cuore. Ecco come: in banca, con bonifico intestato a Fondazione Italiana per il Cuore • IBAN: IT25 D033 5901 6001 0000 0068 123 (c/o Banca Prossima) in posta • c/c 001008666891 - con bollettino postale intestato a Fondazione Italiana per il Cuore on line • con carta di credito o prepagata (tramite PayPal): andare su www.fondazionecuore.it e cliccare “Come donare” Le donazioni alla Fondazione Italiana per il Cuore, sono interamente deducibili dalla dichiarazione dei redditi in quanto destinati ad Ente di ricerca. BENEFICI PER CHI DONA La Fondazione Italiana per il Cuore, Ente senza fini di lucro giuridicamente riconosciuto con D.P.R. n° 14.12.649, è un Ente di Ricerca accreditato e le donazioni a suo favore sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi: •Per le persone fisiche le donazioni sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato o fino a € 70.000 (vale il minore dei due limiti) (art. 14 del D.L. n° 35/2005, DPCM 8.05.2007 e DPCM 25.02.2009). • Per le persone giuridiche le donazioni sono deducibili senza limite d’importo (Lg. 23.12.2005 n° 266 e DPCM 25.2.2009). 4 Per ottenere la deducibilità è necessario allegare alla propria dichiarazione dei redditi il documento che attesta il versamento effettuato (ad es. contabile bancaria, bollettino o vaglia postale, estratto conto anche on-line, ricevuta carta di credito).
© Copyright 2024 Paperzz