Relazione Dr.ssa Castelli

I METODI DI VALUTAZIONE DELL’AZIENDA
L’APPLICAZIONE AL SISTEMA FARMACIA
Dott.ssa Giovanna Castelli
1
L’ATTUALE METODO DI
VALUTAZIONE DELLE FARMACIE
LE FARMACIE VENGONO
ATTUALMENTE VALUTATE IN
BASE AL METODO MISTO CON
VALUTAZIONE AUTONOMA
DELL’AVVIAMENTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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L’ATTUALE METODO DI
VALUTAZIONE
DELL’AVVIAMENTO
DELLE FARMACIE
L’AVVIAMENTO E’ DETERMINATO
CON IL METODO EMPIRICO
BASATO SUI MOLTIPLICATORI DEL
FATTURATO
A = F x moltiplicatore
Dott.ssa Giovanna Castelli
3
QUALE IMPATTO
POTREBBERO AVERE LE
VALUTAZIONI CON
METODI ALTERNATIVI ?
Dott.ssa Giovanna Castelli
4
LE EVENTUALI MODIFICHE DEL SISTEMA DI
REMUNERAZIONE DA PARTE DEL SSN
POTREBBERO VARIARE IL GIRO D’AFFARI
DELLE FARMACIE E, QUINDI, OCCORRE
CHIEDERSI
QUALE POTREBBE ESSERE L’IMPATTO DI
TALI MODIFICHE SULLA VALUTAZIONE
DELLE FARMACIE ?
I METODI ATTUALI SONO ANCORA VALIDI?
Dott.ssa Giovanna Castelli
5
DI SEGUITO ANALIZZEREMO,
QUINDI, I VARI METODI DI
VALUTAZIONE DELLE AZIENDE PER
VERIFICARE SE LE METODOLOGIE
SIN ORA UTILIZZATE SONO
ANCORA QUELLE PIU’ ADATTE ALLA
VALUTAZIONE DELLE FARMACIE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I METODI DI VALUTAZIONE
ALTERNATIVI







METODO PATRIMONIALE SEMPLICE
METODO PATRIMONIALE COMPLESSO
METODO REDDITUALE
METODO MISTO
METODO EVA MVA
METODO FINANZIARIO
METODI EMPIRICI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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L’AZIENDA-- FARMACIA TIPO
L’AZIENDA
DI SEGUITO VERRANNO ANALIZZATI I SINGOLI METODI
DI VALUTAZIONE ED APPLICATI AD UN’AZIENDA
FARMACIA TIPO AVENTE LE SEGUENTI
CARATTERISTICHE







FATTURATO (V) = € 1.200.000
PATRIMONIO NETTO CONTABILE = € 30.000
MOL = € 120.000 (10% V)
REDDITO OPERATIVO (RO) = € 108.000 (9% V)
UTILE NORMALIZZATO = € 48.000 (4% V)
NOPAT = € 86.400 (7,5% V)
FLUSSO DI CASSA OPERATIVO = € 98.400 (8,2% V)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO PATRIMONIALE
SEMPLICE
NEL METODO PATRIMONIALE SEMPLICE
IL VALORE DI UN’AZIENDA COINCIDE
CON LA DISPONIBILITA’ DI ATTIVO
DELL’IMPRESA AL NETTO DEI DEBITI
W = PN
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO PATRIMONIALE
SEMPLICE
NEL CASO DELL’AZIENDA FARMACIA IL
VALORE DELLE ATTIVITA’ AL NETTO DEI
DEBITI NON E’ SIGNIFICATIVO DEL SUO
VALORE
IL PATRIMONIO NETTO CONTABILE DELLE
FARMACIE E’ GENERALMENTE CONTENUTO
IN QUANTO, TRANNE CASI PARTICOLARI,
L’ATTIVO IMMOBILIZZATO E’ POCO
CONSISTENTE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO PATRIMONIALE
SEMPLICE
INFATTI I CREDITI SONO
ESSENZIALMENTE QUELLI VERSO IL
SSN, LE RIMANENZE HANNO COME
CONTROPARTITA AL PASSIVO I
DEBITI VERSO FORNITORI E BANCHE
E GLI UTILI DI PERIODO VENGONO
PRELEVATI
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IL METODO PATRIMONIALE
SEMPLICE
IPOTIZZANDO UN PN DI € 30.000
LA VALUTAZIONE CON IL METODO
PATRIMONIALE SEMPLICE
SAREBBE, EVIDENTEMENTE,
POCO SIGNIFICATIVA
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I METODI PATRIMONIALI
IL METODO PATRIMONIALE E’ UNA
METODOLOGIA OBIETTIVA ED
AFFIDABILE SOLO PER ALCUNI
SETTORI (TIPICAMENTE QUELLO
IMMOBILIARE)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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LE VARIANTI DEL METODO
PATRIMONIALE SEMPLICE
NEL CASO DELLA FARMACIA
POTREBBERO ESSERE
CONSIDERATE DUE VARIANTI DEL
METODO PATRIMONIALE SEMPLICE:


IL METODO PATRIMONIALE
COMPLESSO DI 1°
1° LIVELLO
IL METODO PATRIMONIALE
COMPLESSO DI 2°
2° LIVELLO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I METODI PATRIMONIALI
COMPLESSI
MENTRE IL METODO PATRIMONIALE
SEMPLICE CONSIDERA SOLI I BENI
CONTABILIZZATI
IL METODO COMPLESSO DI 1
LIVELLO CONSIDERA TUTTI I BENI
CHE ABBIANO UN POTENZIALE
VALORE DI MERCATO
E QUELLO DI 2 LIVELLO TUTTI I
BENI MATERIALI ED IMMATERIALI
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I BENI IMMATERIALI



LA VALUTAZIONE DEI BENI
IMMATERIALI VIENE EFFETTUATA
IN BASE AL
METODO DEL COSTO STORICO
AGGIORNATO
METODO DEL COSTO DI
RIMPIAZZO
ATTUALIZZAZIONE REDDITI
DIFFERENZIALI (poco
significativo per le farmacie)
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I METODI PATRIMONIALI
I METODI PATRIMONIALI
COMPLESSI POSSONO ESSERE
UTILIZZATI NELLA VALUTAZIONE
DELLE FARMACIE SOLO SE LA
VALORIZZAZIONE DEI BENI
IMMATERIALI/AVVIAMENTO
ESPRIME EFFETTIVAMENTE IL
VALORE DI MERCATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
E’’ BASATO SUL PRESUPPOSTO CHE IL VALORE
DELL’IMPRESA SIA LA SINTESI DELLA SUA CAPACITA’
DI PRODURRE REDDITO
ESISTONO DUE VARIANTI:


CAPITALIZZAZIONE ILLIMITATA
W = R/i
CAPITALIZZAZIONE LIMITATA
W = R a ni
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IL METODO REDDITUALE
IL REDDITO DA CONSIDERARE
E’ QUELLO PROSPETTICO
SI DEVE AFFRONTARE IL
PROBLEMA DELLE
INCERTEZZE CONNESSE ALLA
VARIABILITA’ DELLA
MARGINALITA’ DELLA
FARMACIA
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL REDDITO MEDIO
PROSPETTICO
DEVE ESSERE
“NORMALE” e “NORMALIZZATO”
OVVERO
DEVE TENER CONTO DELLE PROSPETTIVE
REDDITUALI DEL SETTORE E DELLA
SINGOLA AZIENDA E DEVE ESSERE
CALCOLATO AL NETTO DELLA COMPONENTE
FINANZIARIA, FISCALE E STRAORDINARIA
Dott.ssa Giovanna Castelli
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LA “NORMALIZZAZIONE” DEL
REDDITO
CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALLE RETTIFICHE
DA APPORTARE, OCCORRE CONSIDERARE SE
ESISTONO BENI IN LEASING E SOSTITUIRE IL
CANONE DI LEASING CON LA QUOTA DI
AMMORTAMENTO, NONCHE’ CONSIDERARE IL
COSTO FIGURATIVO DEL TITOLARE E
L’INCIDENZA DELLE IMPOSTE DIRETTE CHE PU0’
ESSERE CALCOLATA IN BASE AD UN’ALIQUOTA
TEORICA INFERIORE A QUELLA EFFETTIVA PER
TENER CONTO DELL’EFFETTO TEMPORALE E DI
EVENTUALI DEDUZIONI/DETRAZIONI FRUIBILI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL TASSO DI
CAPITALIZZAZIONE
TASSO FREE
FREE--RISK
+
PREMIO PER IL RISCHIO
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IL TASSO DI
CAPITALIZZAZIONE
(CAPM = Capital Asset Pricing Model)
i=r+S
r = rendimento investimenti senza
rischio
S (tasso di rischio) = B x (rm –r)
B = coefficiente beta
rm = rendimento di mercato
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL TASSO DI
CAPITALIZZAZIONE
Quindi
i = r + B x (rm –r)
se
r = 3%
B=1
rm = 6%
i = 3% + 1 x (6% - 3%) = 6%
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL TASSO DI
CAPITALIZZAZIONE
Occorre poi considerare il
tasso di inflazione; una regola
empirica consiste nel sottrarre
il tasso di inflazione per
ottenere il tasso reale
Se inflazione = 1,5%
i = 6%
i reale = 4,5%
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL TASSO DI
CAPITALIZZAZIONE
IL TASSO DI CAPITALIZZAZIONE
POTREBBE ESSERE
DETERMINATO NON COME
COSTO OPPORTUNITA’
OPPORTUNITA’ (i) MA
COME COSTO MEDIO DEI
CAPITALI (WACC)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL COSTO DEI CAPITALI
IN QUESTO CASO OCCORRE
CONSIDERARE LA PROPORZIONE DI
CAPITALE PROPRIO E DI TERZI
NELLA STRUTTURA EFFETTIVA E IN
QUELLA IDEALE
IPOTIZZANDO UN RAPPORTO 65/35,
UN COSTO DEL CAPITALE PARI
ALL’EURIBOR A TRE MESI + SPREAD
2,5% ED UN TASSO DI INFLAZIONE
DELL’1,5% SI OTTIENE UN TASSO DI
ATTUALIZZAZIONE DEL 3,4%
Dott.ssa Giovanna Castelli
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ORIZZONTE TEMPORALE
ESISTONO DUE FORMULAZIONI DEL
METODO REDDITUALE QUELLO CHE
CONSIDERA IL VALORE ATTUALE DI
UNA RENDITA ANNUA POSTICIPATA DI
DURATA N ANNI E QUELLO CHE FA
RIFERIMENTO AD UNA RENDITA
PERPETUA
NEL CASO DELLA FARMACIA
L’ORIZZONTE TEMPORALE DEVE
ESSERE ELEVATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
A FRONTE DELLA VALIDITA’
CONCETTUALE DEL METODO
REDDITUALE OCCORRE
SOTTOLINEARE COME TALE
METODOLOGIA APPLICATA
ALLE FARMACIE CONDUCA A
VALORI MOLTO CONTENUTI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
INFATTI, STANTE LA NOTA RELAZIONE TRA
RISCHIO E RENDIMENTO, L’ATTIVITA’ DELLE
FARMACIA NON E’ CARATTERIZZATA DA
REDDITIVITA’ ELEVATE
LE AZIENDE DI ALTRI SETTORI POSSONO AVERE
RENDIMENTI MAGGIORI MA SONO SOGGETTE A
RISCHI PIU’ ELEVATI CHE POSSONO CONDURRE
AL FALLIMENTO, SITUAZIONE RARA ED
ECCEZIONALE PER LE FARMACIE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
IPOTIZZANDO UN MOL PARI AL 10% DEL
FATTURATO, UN RO PARI AL 9%, UN UTILE
NORMALIZZATO PARI AL 4% (SI E’
IPOTIZZATO UN COSTO FIGURATIVO DEL
TITOLARE DEL 4%, L’IRAP E LE IMPOSTE
FIGURATIVE PERSONALI AD UN ALIQUOTA
TEORICA DEL 20%)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
CONSIDERANDO UNA FARMACIA TIPO CON
UN FATTURATO DI €1.200.000 LE
VALUTAZIONI CON IL METODO REDDITUALE
SARANNO LE SEGUENTI:
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
CAPITALIZZAZIONE LIMITATA (15 ANNI):
TASSO 6% (B =1) € 466.000
TASSO 4,5% (reale) € 515.000
TASSO 3,4% (costo del capitale) € 557.000
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO REDDITUALE
CAPITALIZZAZIONE ILLIMITATA:
TASSO 6% (B =1) € 800.000
TASSO 4,5% (reale) € 1.065.000
TASSO 3,4% (costo del capitale) € 1.410.000
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IL METODO MISTO
PATRIMONIALE - REDDITUALE
IL METODO MISTO CON
EVIDENZIAZIONE DEL GOODWILL TIENE
CONTO DEL PATRIMONIO NETTO E
DELLA CAPACITA’ DELL’IMPRESA DI
PRODURRE UN EXTRAREDDITO
RISPETTO AL RENDIMENTO NORMALE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO MISTO
PATRIMONIALE - REDDITUALE
LA STIMA DEL GOODWILL AVVIENE
GENERALMENTE MEDIANTE LA
CAPITALIZZAZIONE LIMITATA DEL
PROFITTO ATTESO
W = PN + (R – i x PN) a ni’
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I TASSI DI
CAPITALIZZAZIONE
i RAPPRESENTA IL TASSO DI
INTERESSE NORMALE RISPETTO AL
TIPO DI INVESTIMENTO
CONSIDERATO
i’ RAPPRESENTA IL TASSO DI
ATTUALIZZAZIONE DEL
SOVRAREDDITO OVVERO IL TASSO
CHE RIPORTA AL MOMENTO ZERO
UNA SERIE DI FLUSSI INCERTI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I TASSI DI
CAPITALIZZAZIONE
POSSONO, PERTANTO, VERIFICARSI
SITUAZIONI IN CUI
i = i’
i < i’
i > i’
Nel caso delle farmacie,
considerando il rischio contenuto, si
ipotizza i = i’
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO MISTO
PATRIMONIALE - REDDITUALE
QUESTO METODO NON E’ INDICATO NEL CASO
DELLE FARMACIE IN QUANTO CONSIDERANDO
CONTEMPORANEAMENTE:

L’OGGETTIVITA’ DEL METODO
PATRIMONIALE SEMPLICE

LE PROSPETTIVE REDDITUALI
METODO REDDITUALE
DEL
NON E’ IN GRADO DI ESPRIMERE IL VALORE INSITO
NELLA AUTORIZZAZIONE/AVVIAMENTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO MISTO
PATRIMONIALE - REDDITUALE
IL VALORE DELLA AUTORIZZAZIONE/AVVIAMENTO
NON SI ESAURISCE, INFATTI, NELLA DIFFERENZA
TRA REDDITIVITA’ EFFETTIVA E QUELLA CHE CI SI
ASPETTEREBBE DALL’INVESTIMENTO NEL PN
IPOTIZZANDO i = i’
LA VALUTAZIONE CON TALE METODO DELLA
NOSTRA FARMACIAFARMACIA-TIPO SAREBBE PARI:
TASSO 6% (B=1)
€ 479.000
TASSO 4,5% (reale) € 530.000
TASSO 3,4% (costo del capitale) €575.000
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA
EVA è l’acronimo per Economic
Value Added
E’ una metodologia che valuta
l’impresa in funzione della sua
capacità di offrire una extra
remunerazione (valore economico
aggiunto) al capitale investito
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA
Proprio per questo motivo viene considerato
quale metodo alternativo a quello misto con
stima autonoma dell’avviamento.
Diversamente dal metodo misto EVA considera
il capitale investito (CI) e non il patrimonio
netto (PN)
W
=
=
CI +sommatoria di tutti gli
extrarendimenti attualizzati del CI
CI + (sommatoria Eva attualizzati)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA MVA
EVA = NOPAT – WACC x CI
NOPAT = (RO al netto delle imposte
(Net operating Profit After Taxes) )
CI = capitale proprio + debiti
finanziari
WACC = COSTO MEDIO PONDERATO
DEL CAPITALE (Weighted Average
Cost of Capital)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA MVA
WACC è il costo che l’azienda deve
sostenere per raccogliere risorse
finanziarie sia interne che esterne
WACC = costo del capitale proprio x
% capitale proprio + costo del
capitale di terzi x % capitale di terzi
Il costo del capitale proprio viene
calcolato come costo opportunità
secondo la formula del rendimento di
attività senza rischio + premio per il
rischio
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA MVA
MVA = valore attuale di tutti gli EVA
(Market Value Added)
W = CI + MVA
IPOTIZZANDO NOPAT = 7,2% del fatturato
WACC = 3,4%
LA VALUTAZIONE DELLA FARMACIAFARMACIA-TIPO
CON IL METODO EVA SARA’ PARI A
€1.020.000
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO EVA
QUALORA SI VOLESSE CONSIDERARE
ANCHE IL VALORE DELLA
LICENZA/AVVIAMENTO NEL CAPITALE
INVESTITO, LA COMPONENTE DELLA
VALUTAZIONE RAPPRESENTATA
DALL’EXTRARENDIMENTO DEL CAPITALE
INVESTITO AVREBBE UN VALORE MOLTO
CONTENUTO E LA VALUTAZIONE
DELL’AZIENDA FARMACIA SI
APPROSSIMEREBBE AL VALORE DELLA
LICENZA/AVVIAMENTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO FINANZIARIO
E’ BASATO SUL PRESUPPOSTO CHE
IL VALORE DELL’AZIENDA SIA PARI
ALLA SOMMATORIA DEI FLUSSI DI
CASSA GENERATI PER IL PERIODO
CONSIDERATO MAGGIORATO DEL
VALORE DELL’AZIENDA AL TERMINE
DI TALE PERIODO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO FINANZIARIO
TEORICAMENTE E’ IL METODO PIU’
CORRETTO PER VALUTARE L’AZIENDA
FARMACIA
IN SEDE APPLICATIVA ESISTONO, PERO’,
ALCUNE DIFFICOLTA’ NELL’IDENTIFICARE I
PARAMETRI SUI QUALI CALCOLARE IL
VALORE
OLTRE AI PARAMETRI COMUNI AGLI ALTRI
METODI (TASSO E ORIZZONTE TEMPORALE)
OPINABILE DETERMINAZIONE:
DEI FLUSSI DI CASSA
DEL VALORE TERMINALE DELL’AZIENDA
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I FLUSSI DI CASSA
ESISTONO DUE DIVERSE
METODOLOGIE DI CALCOLO DEI
FLUSSI DI CASSA:
IL METODO ANALITICO: VENGONO
PREVISTI I FLUSSI DI CASSA ANNO
PER ANNO
IL METODO SINTETICO: SI IPOTIZZA
CHE DATO UN CERTO ORIZZONTE
TEMPORALE, I FLUSSI DI CASSA
SIANO COSTANTI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I FLUSSI DI CASSA
NELL’IPOTESI DI FLUSSI DI CASSA
COSTANTI
SI PARLA DI “STEADY STATE”
OVVERO SITUAZIONE IN CUI:
I RICAVI/COSTI UNITARI SONO
COSTANTI;
SI IPOTIZZA CHE NON CI SIA
CRESCITA O DECRESCITA GLI
INVESTIMENTI E L’INDEBITAMENTO
SIANO COSTANTI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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FREE--CASH FLOW TO EQUITY
FREE
IL C.D. FREEFREE-CASH FLOW TO EQUITY
E’ DETERMINATO COME SEGUE
FLUSSO DI CASSA OPERATIVO
- INVESTIMENTI
-INCREMENTO Capitale Cir. Netto
- RIMBORSI FINANZIAMENTI
+ ACCENSIONI FINANZIAMENTI
= FCFE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL FLUSSO DI CASSA PER IL
FARMACISTA
IL FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO
DISPONIBILE PER IL FARMACISTA E’ DATO
DAL FLUSSO DI CASSA DERIVANTE DALLA
GESTIONE OPERATIVA AL QUALE VANNO
SOMMATI O SOTTRATTI GLI INVESTIMENTI
DUREVOLI E LE VARIAZIONI IN
FINANZIAMENTI E MUTUI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL FLUSSO DI CASSA PER IL
FARMACISTA
PERTANTO, IN ASSENZA DI
INVESTIMENTI O DISINVESTIMENTI
IN BENI DUREVOLI E NEL CASO IN
CUI LA FARMACIA NON ABBIA
ACCESO MUTUI O FINANZIAMENTI,
IL FLUSSO DI CASSA DISPONIBILE
COINCIDE CON IL FLUSSO DI CASSA
DELLA GESTIONE OPERATIVA
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL FLUSSO DI CASSA OPERATIVO
E’ COSI’ DETERMINATO:
RICAVI DA VENDITE
-COSTI OPERATIVI
= RO (EBIT)
-IMPOSTE SU RO
= RO NETTO (NOPAT)
+ AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
= FLUSSI DI CCN GENERATI DALLA
GESTIONE
+/-- VARIAZIONE DEL CCN COMMERCIALE
+/
= FLUSSO DI CASSA OPERATIVO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL VALORE TERMINALE
IL VALORE TERMINALE E’ SPESSO DETERMINATO
COME DIFFERENZA TRA ATTIVITA’ E PASSIVITA’
DI BILANCIO RISULTANTI DALLA LIQUIDAZIONE
UN’ALTERNATIVA CONSISTE NELLA STIMA
REDDITUALE (SI ATTUALIZZANA IL REDDITO
MEDIO CON LA FORMULA DELLA DURATA
LIMITATA O ILLIMITATA) O SI RICORRE AL
VALORE DI MERCATO QUANDO QUESTO ESISTE
NEL CASO DELLE AZIENDE FARMACIE LA
VALUTAZIONE DI MERCATO DEL VALORE
TERMINALE E’ L’UNICA IPOTESI CHE DIA LUOGO
A RISULTATI SIGNIFICATIVI
Dott.ssa Giovanna Castelli
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IL METODO FINANZIARIO
NEL CASO DELLA FARMACIAFARMACIA-TIPO
IPOTIZZANDO FLUSSI DI CASSA OPERATIVI
NETTI PARI ALL’8,2% DEL GIRO D’AFFARI LA
SOMMATORIA DEI FLUSSI DI CASSA
ATTUALIZZATI SARA’:
TASSO 6% (B = 1) €956.000
TASSO 4,5% (reale) €1.057.000
TASSO 3,4% (costo del capitale) € 1.141.000
PER OTTENERE IL VALORE DELL’AZIENDA E’
NECESSARIO SOMMARE IL VALORE TERMINALE
IN BASE ALLE STIME DI MERCATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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L’UTILIZZO DI METODI
ALTERNATIVI
NE DERIVA CHE SIA IL METODO EVA MVA SIA IL
METODO FINANZIARIO POTREBBERO ESSERE
UTILMENTE UTILIZZATI NELLA VALUTAZIONE
DELLA FARMACIA QUALORA SI VALORIZZASSE IL
CI E IL VALORE TERMINALE TENENDO CONTO DEL
VALORE DI MERCATO DELLA AUTORIZZAZIONE/
AVVIAMENTO
A TALE VALORE DOVREBBERO ESSERE SOMMATI
ALTRI EVENTUALI VALORI PATRIMONIALI
(IMMOBILI)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I METODI EMPIRICI
DERIVANO DALL’OSSERVAZIONE
DELLA REALTA’ DELLE
NEGOZIAZIONI
NELLE FARMACIE
VENDITE X COEFFICIENTE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I METODI EMPIRICI
IL COEFFICIENTE DIPENDE DA
MOLTI FATTORI TRA CUI
PRINCIPALMENTE:
COMPOSIZIONE
DEL FATTURATO
UBICAZIONE
CLIENTELA
CONCORRENZA
POTENZIALITA’
Dott.ssa Giovanna Castelli
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METODO DEI MULTIPLI DI
MERCATO
SONO BASATI SUL
PRESUPPOSTO CHE IL VALORE
DI UN’AZIENDA DIPENDA DA
ALCUNI PARAMETRI
FINANZIARI O DI EFFICIENZA
ECONOMICA
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I PARAMETRI
I PARAMETRI PIU’
FREQUENTEMENTE UTILIZZATI
SONO:
EBIT (reddito operativo)
EBITDA o (MOL) = EBIT +
ammortamenti
FATTURATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I PARAMETRI
EVIDENTEMENTE, TRATTANDOSI
DI PARAMETRI REDDITUALI E
FINANZIARI, LE STIME POSSONO
ESSERE SIGNIFICATIVE SOLO NEL
CASO DI MOLTIPLICATORI PIU’
ELEVATI DI QUELLI UTILIZZATI
NELLE AZIENDE PRODUTTIVE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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ALTRI METODI EMPIRICI
UN METODO EMPIRICO DIFFUSO
NEGLI USA E’ LA C.D. REGOLA DEL
POLLICE
ANCHE IN QUESTO CASO LA
VALUTAZIONE E’ INCENTRATA, NEL
CASO DELLE FARMACIE, SUL
VALORE DELLA
AUTORIZZAZIONE/AVVIAMENTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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LA REGOLA DEL POLLICE
NELLE FARMACIE USA
Esistono 3 varianti di cui solo 2
applicabili al caso italiano:
75% * utile netto annuale (al netto
del costo figurativo del titolare) +
Attivo a valori di mercato
25% * Fatturato annuo + Attivo a
valori di mercato
Dott.ssa Giovanna Castelli
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I METODI EMPIRICI NELLA
PRESTAZIONE DI SERVIZI
PUO’ ESSERE INTERESSANTE
RILEVARE CHE, IN RELAZIONE AL
FATTO CHE LA FARMACIA E’
SEMPRE PIU’ UN CENTRO DI
SERVIZI, ANCHE LA VALUTAZIONE
DELLE AZIENDE DI SERVIZI E’
SPESSO PARAMETRATA AL
FATTURATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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QUALE METODO ?
I METODI DI VALUTAZIONE POSSONO
ESSERE CLASSIFICATI IN 4 CATEGORIE.
I METODI BASATI SUL:
 PATRIMONIO: PATRIMONIALE
 FLUSSO DI RISULTATO: REDDITUALE E
FINANZIARIO (DCF)
 PROFITTO ECONOMICO: MISTO CON
EVIDENZIAZIONE DEL GOODWILL ED
EVA
 ANALISI COMPARATE: MULTIPLI DI
MERCATO REGOLA DEL POLLICE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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QUALE METODO ?
I METODI BASATI SUL
PATRIMONIO SEMPLICE NON
SONO ADATTI A RAPPRESENTARE
IL VALORE DI UNA FARMACIA IN
QUANTO L’ASPETTO
PATRIMONIALE NON E’
SIGNIFICATIVO A MENO DI
VALORIZZARE LE
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
(METODI COMPLESSI)
Dott.ssa Giovanna Castelli
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QUALE METODO ?
I METODI BASATI SUI FLUSSI DI
REDDITO (REDDITUALI) SI BASANO
QUASI ESCLUSIVAMENTE SULLA
SPERANZA DI RENDIMENTI FUTURI
E, QUINDI, NON SONO ADATTI A
RAPPRESENTARE IL VALORE DI
UNA FARMACIA IN QUANTO IL
VALORE DELL’AZIENDA NON SI
ESAURISCE NELLA CAPACITA’ DI
GENERARE REDDITO
Dott.ssa Giovanna Castelli
68
QUALE METODO ?
I METODI BASATI SUI FLUSSI DI
CASSA (FINANZIARI) POSSONO
ESSERE UTILIZZATI NELLA
VALUTAZIONE DELLE FARMACIE
SOLO SE LA VALUTAZIONE NON SI
ESAURISCE NELLA CAPACITA’ DI
GENERARE FLUSSI E NEL VALORE
CONTABILE DEL PATRIMONIO NETTO,
MA VIENE CONSIDERATO ANCHE IL
VALORE DI MERCATO DELLA
AUTORIZZAZIONE/AVVIAMENTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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QUALE METODO ?
I METODI BASATI SUL CONCETTO DI PROFITTO
ECONOMICO POGGIANO SUL PRESUPPOSTO CHE
IL VALORE DELL’AZIENDA SIA LA SOMMATORIA
DI DUE ELEMENTI: IL VALORE DELLE ATTIVITA’
AZIENDALI + IL VALORE DEL SOVRASOVRA-REDDITO
RISPETTO AL RENDIMENTO ATTESO DA
ATTIVITA’ ANALOGHE
TALI METODI NON SONO ADATTI A
RAPPRESENTARE IL VALORE DI UNA FARMACIA
IN QUANTO IL SUO VALORE NON SI ESAURISCE
NELLA SUA CAPACITA’ DI GENERARE REDDITO,
SALVO IL METODO EVA SE IL CAPITALE
INVESTITO E’ DETERMINATO IN BASE AL VALORE
DI MERCATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
70
QUALE METODO ?
I METODI EMPIRICI SONO QUELLI
PREFERIBILI PERCHE’ OLTRE AD
ESSERE SEMPLICI SONO QUELLI
MAGGIORMENTE USATI NELLA PRASSI
DI MERCATO
EVIDENTEMENTE LA SCELTA DEI
COEFFICIENTI MOLTIPLICATIVI DEVE
ESSERE CONDOTTA CON
PARTICOLARE CURA TENENDO CONTO
DI TUTTI GLI ELEMENTI AZIENDALI
CHE GLI STESSI DEVONO RIASSUMERE
Dott.ssa Giovanna Castelli
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QUALE METODO ?
IN ALTERNATIVA POTREBBERO ESSERE
UTLIZZATI:
IL METODO PATRIMONILAE COMPLESSO
IL METODO EVA /MVA
IL METODO FINANZIARIO
A CONDIZIONE DI CONSIDERARE NELLA
VALORIZZAZIONE DEL CI E DEL VALORE
TERMINALE
L’AUTORIZZAZIONE/AVVIAMENTO IN BASE
ALLE STIME DI MERCATO
Dott.ssa Giovanna Castelli
72
E SE DOVESSE CAMBIARE IL
METODO DI REMUNERAZIONE
DEL SERVIZIO FARMACEUTICO
?
Dott.ssa Giovanna Castelli
73
DUE SCENARI
OCCORRE FARE UNA PREMESSA IN
RELAZIONE AI POSSIBILI SCENARI:
 PRIMA IPOTESI: MARGINE DI
PROFITTO COSTITUITO DA FEE + %
SUI RICAVI
 SECONDA IPOTESI FEE SECCA
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EFFETTI DELL’IPOTESI DI
REMUNERAZIONE MISTA
NELLA PRIMA IPOTESI IL GIRO D’AFFARI
NON CAMBIEREBBE QUINDI L’ATTUALE
METODO SAREBBE ANCORA VALIDO
IN RELAZIONE ALL’EVENTUALE
DIFFERENTE MARGINALITA’ POTREBBERO
CAMBIARE I MOLTIPLICATORI E LE
VALUTAZIONI CHE TENGONO CONTO
SOLO O ANCHE DELLA CAPACITA’ DELLA
FARMACIA DI GENERARE FLUSSI
REDDITUALI O FINANZIARI
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EFFETTI DELL’IPOTESI DI FEE SECCA
NELLA SECONDA IPOTESI CAMBIEREBBE
L’OTTICA DI VALUTAZIONE. LA FARMACIA
SAREBBE, QUINDI, UN SOGGETTO
ECONOMICO CHE PRESTA ANCHE SERVIZI
LE AZIENDE DI SERVIZI VENGONO VALUTATE
IN BASE AI MOLTIPLICATORI MA, IN
RELAZIONE AL PIU’ CONTENUTO GIRO
D’AFFARI SAREBBE NECESSARIO UTILIZZARE
MOLTIPLICATORI MOLTO ELEVATI DIFFICILI
DA SOSTENERE DAL PUNTO DI VISTA
TEORICO
E’ PUR SEMPRE VERO CHE IL MERCATO
PREVALE MA LE VALUTAZIONI POTREBBERO
RISULTARNE PENALIZZATE
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CONCLUSIONI
LA VALUTAZIONE DELL’AZIENDA FARMACIA
NON PUO’ PRESCINDERE DAL VALORE DI
MERCATO DELL’AUTORIZZAZIONE/
AVVIAMENTO
IL MERCATO VALUTA LE CERTEZZE E LE
INCERTEZZE
I VALORI VERRANNO, QUINDI, INFLUENZATI
DAL GIUDIZIO SULLA STABILITA’ DELLA
REDDITTIVITA’ FUTURA E DEI DIRITTI
CONNESSI ALL’AUTORIZZAZIONE PIU’ CHE
DALLA REDDITIVITA’ IN VALORE ASSOLUTO
Dott.ssa Giovanna Castelli
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