Dal Presepio, da Nazaret, dal Calvario è tutto un tracciare la via divina: d’amore al Padre... Fa’, o Signore, che io la conosca, fa’ che metta ogni momento il piede sulle tue orme di povertà, castità, obbedienza. b. Giacomo Alberione Seguono 11 brevi testimonianze di Paolini e Paoline appartenenti ai diversi istituti della Famiglia Paolina, tutti impegnati ad annunciare il Vangelo con lo stile di Paolo che, come scrive Don Alberione: “è il vero fondatore della Famiglia”. 38 d. Roberto con un artista congolese IDENTIKIT IDENTIKIT DON ROBERTO don Roberto Ponti ssp IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT Il tuo istituto? La Società San Paolo. Siamo comunemente chiamati “paolini”. Data di fondazione? 20 agosto 1914, era un giovedì... La sua missione? Annunciare il Vangelo con tutti i linguaggi della comunicazione sociale. Come la vivi tu oggi? A Kinshasa (Congo) ho diverse responsabilità apostoliche e formative. Che cosa sogni per il tuo istituto e per la Famiglia Paolina? Sogno una nuova creatività apostolica che ci porti insieme ad essere segno nelle periferie dell’umanità, come ci chiede Papa Francesco. Un pensiero di Don Alberione che ti accompagna? «Se San Paolo vivesse oggi, continuerebbe ad ardere di quella duplice fiamma, di un medesimo incendio, lo zelo per Dio ed il suo Cristo e per gli uomini d’ogni Paese. E, per farsi sentire, salirebbe sui pulpiti più elevati e moltiplicherebbe la sua parola con i mezzi del progresso attuale: stampa, cinema, radio, televisione...». IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT ! cietà San Paolo fino ad oggi, resto sempre affascinato e coinvolto dalla sua missione: offrire al mondo la Parola di Dio con un messaggio che sia ascoltato, visto, percepito attraverso tutti i linguaggi della comunicazione. Qui in Congo, dove vivo da qualche anno, cresce ancora di più l’amore per la Famiglia Paolina. Capisco meglio quanto la nostra missione sia decisiva per l’evangelizzazione, inserita nella vitalità di una Chiesa ricca di giovinezza e di fede. Occorre insieme pensare e preparare libri, riviste, IDENTIKIT Dal primo incontro con la So- opuscoli e seguire la loro diffusione in piccole o grandi librerie; gestire programmi radio e tv, curare la presenza in Facebook e la produzione di musica e di videoclip... Le infrastrutture pubbliche sono inefficienti, le famiglie povere, i problemi enormi, ma c’è la ricchezza di un’umanità che ha sete di Dio. Quel “fare qualcosa per il Signore e per gli uomini del nuovo secolo”, che il giovane Alberione aveva sentito come un invito pressante e che l’aveva portato cento anni fa a radunare attorno a sé i primi aspiranti paolini, qui è vivo e attuale. Ed è la vocazione che tanti giovani congolesi vogliono seguire. scelte di vita ndo a o m l a offrire la Parol KIT IDENTI KIT IDENTI con la passione dell’Apostolo L a Famiglia Paolina, nella com- plementarietà tra preghiera e apostolato, può raggiungere tutte le persone di varie età e cultura per testimoniare il messaggio cristiano con tutti i mezzi, con la passione dell’apostolo Paolo. Mi affascina la potenza che può avere l’apostolato della Società San Paolo, con Sacerdoti e Discepoli che pregano e offrono la propria vita a Dio. In particolare, la figura del Discepolo che insieme alla preghiera di riparazione utilizza i mezzi moderni per evangelizzare (cf Rm 10,13-15). fratel Domenico Cosenza ssp IDENT KIT IDENTI KIT IDENTI IKIT KIT IDENTI TIKIT N E D I TIKIT N E D I cepoli, CO I s i N D E e i M t O Sacerdo no. Data di ATEL D a R d F a t a paoli IKIT , form o o l t o a l a P o t IDENT s enti con s o an e S p r a à ’ p l t l e e e i r c n se o . tuto? S la preghiera e missione? Es omunicazione i t s i o u l a c Il t ntari ne sto 1914. La su mondo della to) che prega e m e l p l o e ra com o e? 20 ag tà apostolica n o (laico consac n o l grupp i e z d a d i l o v n o c i i t o p t t f ? e a a no Disc ettore inform to e per la FP iera e l’ o h S g ? e i r g p g s tu la o ile del tuo isti dividono attravivi tu b l i a a l s r n e e o p m p i s Co ome re Che cosa sogn di Dio e la con uno spirito di c a r e p e o aolo. rienza P e p n tolato in agna? «Fate s a s e S o o e p l n a A i n r a o o Edit comp nostr c l e che f l a e l i e d t r à o e t i S h c al e Fratelli ellezza e l’attu on Alberione b iD verso la n pensiero d IKIT T N U E . . » D a i I à rit Famigl IKIT della Ve T à t N i r E a c D I a tutti la IKIT T N E D I IKIT T N E D I ! scelte di vita diversità e complementarietà La diversità e la com- plementarietà, un’unità fatta di differenze è ciò che mi affascina nella Famiglia Paolina; tutto per far conoscere Gesù. Tra le diverse sfaccettature, ho trovato quella giusta per me tra le Figlie di San Paolo, conquistata dallo specifico della missione: portare la Parola di Dio agli uomini di oggi con i mezzi di oggi. sr. Chiara, in Libreria con l’A. del libro esposto IDENTIKIT SR. CHIARA IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT Il tuo istituto? Figlie di San Paolo. Data di fondazione? 1915. La sua missione? Una vita per il Vangelo. È urgente rispondere alla fame di Verità e di Dio presente in ogni persona valorizzando tutti gli strumenti e le nuove tecnologie del comunicare. Come la vivi tu oggi? Opero in una libreria e con altre sorelle ci impegniamo a cercare vie nuove, punti d’incontro perché si conosca sempre più Gesù e la sua Parola. Che cosa sogni per il tuo istituto e per la FP? Di avere uno sguardo positivo e lungimirante sul futuro e di essere membra attive nel realizzare questa mirabile Famiglia. Un pensiero di Don Alberione che ti accompagna? «Non parlare solo di religione, ma parlare di tutto cristianamente». IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDEN Il vostro orizzonte è il mondo intero. b. Giacomo Alberione IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT sr. Chiara Colombo fsp IDENTIKIT IDENTIKIT SR. MARIELLA IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT Il tuo istituto? Pie Discepole del Divin Maestro. Data di fondazione? 10 febbraio 1924. La sua missione? Nasce da un unico amore, Gesù, il Maestro, Via e Verità e Vita e si esprime attraverso una triplice fiamma di questo unico fuoco: Eucaristica, Sacerdotale, Liturgica. Come la vivi tu oggi? A servizio della bellezza che è Dio, desidero arrivare a tutti promuovendo attraverso l’arte e l’architettura la bellezza nei luoghi dove i fratelli e sorelle si raccolgono per pregare e lodare Dio. Che cosa sogni per il tuo istituto e per la FP? Che ogni membro in comunione con gli altri raggiunga i confini della terra portando la bellezza della Buona Notizia che Gesù è il Maestro e Buon Pastore, l’unica via e verità e vita per ogni uomo e donna, come farebbe S. Paolo oggi. Un pensiero di Don Alberione che ti accompagna? «La preghiera prima di tutto, soprattutto e vita di tutto!». IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT sr. Mariella Mascitelli pddm glia Paolina, è stato come un amore a prima vista! Scoprire che esisteva una famiglia religiosa, in realtà una famiglia di famiglie, mi ha affascinata subito perché ho intravisto in questo una forza e fecondità mis- IDENTIKIT Sono stata attratta dalla Fami- sionaria capace di espandersi oltre ogni confine. Ho percepito la bellezza di poter condividere la stessa spiritualità tra i membri di una grande famiglia e mi ha fatto pensare alla linfa, che è lo Spirito Santo, che circola tra tutti i rami di un “grande alberone” come la chiamava il nostro fondatore, dando foglie e frutti in ogni stagione. e n i f n o c ni g o e r t l o IT IDENTIK ee passioanssione comp per l’uomo Nella Famiglia Paolina ho tro- vato la vita, ho risposto alla chiamata del Buon Pastore che attraverso di me, della mia povertà, ha voluto e vuole continuare a trasmettere la vita e vita in abbondanza. La vita per me? La passione per l’uomo! Gesù buon Pastore? Il centro della mia vita! La comunità parrocchiale: il luogo e lo spazio per la missione pastorale che il Signore mi ha affidato. La collaborazione con i pastori della Chiesa e con i laici: le caratteristiche irrinunciabili del carisma delle Suore Pastorelle! Perché il dono alla Chiesa di un carisma pastorale? Per far crescere nella fede la comunità cristiana; perché tutti i fratelli vicini e lontani facciano esperienza dell’amore di Gesù e della sua Chiesa, grembo che accoglie, ama e nutre. Con cuore grande e aperto, perché diceva Don Alberione: «La vostra parrocchia è il mondo intero!». Con la com-passione, la stessa di Gesù, per le folle affamate e senza pastore! sr. Lina Santantonio sjbp ! scelte di vita IT IDENTIK IT DENTIK I T I K IDENTI . LIN SR T I K I T IDEN A di fona t a D . ) e l l (Pastore Chiesa e r a l o l t e s a n P e it on Gesù Bu missione? Inser i laici, partecii d e r o u a ituto? S pastori e omunità cri8. La su i 3 9 n 1 o c e Il tuo ist r e b c rborazion ? 7 otto ficare le dazione munione e colla di Cristo nell’edi , l’animazione litu co si le ra locale, in missione pastora ione e la cateche ressioni della cu sp la zaz ivi piamo al iante l’evangeliz ratori pastorali, e iamo. Come la v iv pe re ed stiane m rmazione degli o mezzo al quale v a mia vita, il cuo l in fo ntro con ere, con o g gica e la el popolo di Dio c n n u i ’i l l g e g d d ter ra oro la via one vocazional e r pastorale on la gioia di po a c i d a C per in imazi a FP? Un tu oggi? Signore mi affida l servizio dell’an l r e p e to ne e, i il rticolare uo istitu enera, custodisc di quant t a l p i o r d e o p nm gni bo che g ti gli apostolati m Cristo e i ile. Che cosa so e r g a f to si di tut an Le le e giov cui ciascun Istitu ggio e l’audacia accompagna? « io ra ti in famiglia a attraverso il co Alberione che e, un ragg r lo o d i n vit i og on dona la ero di D ri, le consolatrici d ». i s n e p Un rrocchia e, le mad a ll p e paolini. r a o ll s e le n sono tinuo Pastorelle ole benefico e con is di luce e d IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT Il tuo istituto? Istituto Regina degli Apostoli per le Vocazioni (Apostoline). Data di fondazione? 8 settembre 1959. La sua missione? Apostolato vocazionale. Come la vivi tu oggi? Sono impegnata con i giovani universitari a Pisa. Con grande entusiasmo, responsabilità e gratitudine al Signore. Che cosa sogni per il tuo istituto e per la FP? Sogno che noi Apostoline qui a Pisa possiamo aprire un Centro Vocazionale. Per la FP sogno che sentiamo e gustiamo sempre la bellezza di essere Famiglia. Un pensiero di Don Alberione che ti accompagna? «Pensa, prega e risolvi bene». È una sua espressione che mi ripeto spesso ed invito anche i ragazzi che accompagno a tenerla presente. SR. DONATELLA IDENTIKIT IDENTIKIT foto L. Perugini IT IDENTIKIT IDENTIKIT scelte di vita ! line nel 1989. Nella mia ricerca capivo che il Signore mi avrebbe portato a coltivare la Sua terra, e che mi chiedeva di orientare la mia passione per il lavoro in campagna con il lavorare nel Suo campo. E dalle Suore Apostoline ho trovato questo campo meraviglioso in cui seminare e prendersi cura della crescita della vocazione! E questo mi ha portato, in maniera naturale, a conoscere anche la Famiglia Paolina e ad IDENTIKIT Ho conosciuto le Suore Aposto- innamorarmene. Sono state soprattutto le esperienze vissute insieme agli altri Istituti che hanno fatto crescere in me il senso di appartenenza a questa Famiglia, dove ho gustato come ognuno condivideva ciò che era specifico del proprio Istituto. Grazie allora a Don Alberione che ci ha voluto Famiglia! Ora tocca a me, insieme alle mie sorelle, continuare a crederci! Caro amico di SE VUOI, spero che prima o poi potrai incontrare qualche membro della FP che ti potrà parlare e raccontare di questa “mirabile Famiglia Paolina”. E ...buon cammino nella vita! sr. Donatella Branco ap cura oni i s r e d pren elle vocazi d e m r o e a l l su di Mari Della Famiglia Paolina mi affa- IDENTIKIT ANNAMARIA le. Con Maria vivo preghiera, apostolato, gioie e fatiche, tutto! Annamaria Gustinelli imsa IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT Il tuo istituto? Istituto Maria SS. Annunziata. Data di fondazione? Agosto 1958. La sua missione? La missione dell’Annunziatina è comunicare Gesù là dove vive e lavora in stretta unione a Maria e a S. Paolo. Come la vivi tu oggi? Nell’Istituto collaboro come Consigliera e Formatrice. Seguo anche un gruppo di giovani adulti e coppie. Che cosa sogni per il tuo istituto e per la FP? Che ogni Annunziatina sia un prolungamento del Sì di Maria: nell’accogliere e vivere Gesù, nel donarlo a tutti con cuore di madre. Per la FP sogno grande fede, intensa preghiera per essere un corpo unito che vive un unico carisma. Un pensiero di Don Alberione che ti accompagna? «Il mondo non arriva ancora a Cristo perché non si addita abbastanza la via: Maria Santissima». IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT KIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT scina la spiritualità, che è spiritualità di incarnazione: ogni suo membro è scelto perché Gesù si incarni e si formi in lui, sull’esempio di S. Paolo, in modo che, attraverso di lui, sia Gesù stesso a evangelizzare il mondo. Del mio Istituto mi affascina particolarmente il nome: Istituto Maria SS. Annunziata. Lì è nascosta la mia identità e la missione specifica all’interno della FP: vivere e dare Gesù, da laica consacrata, sulle orme dell’Annunziata, imparando da lei a vivere la verginità e la maternità spiritua- IDENT Quando i fratelli lavorano insieme le montagne si trasformano in oro. Proverbio africano Apprezzo della Famiglia Paoli- foto B. Ste,pniewska na l’essere radicata nel Tabernacolo e, nel contempo, essere protesa verso il futuro. In questo senso, la vita di consacrazione lai- cale nell’ Istituto San Gabriele Arcangelo mi insegna che la “sequela Christi” si sviluppa nel rapporto quotidiano fra tempo ed eternità. Giancarlo Infante isga ! scelte di vita radicati nel Tabernacolo protesi verso il futuro ENTIKIT D I T I K IDENTI TIKIT IDEN T I K I T IDEN NTIKIT E ID IT TIK IT IDEN IK T N E ID ondaziof RLO i A d C a N t a IA D G Arcangelo. r salvae le p IDENTIKIT ie r ia b v a a G v o n u Sa ne? «Una n dell’anticlericao? Istituto io t s u is it t m is a o u s u Il t i residui 58. La a 9 1 d , e o r b m is m e e t t azione nel r ll’a c a a d s , n o o m c s ne? 12 set li a ria i? L à dal mate tro forme ivi tu ogg v ie d , la o e n r m io o re l’umanit g C e nova ogni Alberione). in n r o i s (D o spessore e » n h o c o m m le a u lis s in s a ig r gni per e tuttavia n dono o mondo è u ri comuni a molti, ch Maestro. Che cosa so aolito rio ro p di vita este rché rapportate a Cris amo del grande albe erione pe ni r lb à g A it o d n e n o h D fo C i o ? r d P p F o n il to e per la i santità. Un pensier u it t is e umano co r o e u p t a d s il i e t t o r u ie a molti fr tutto il pens e r ra t e n no produc e P « mpagna? ENTIKIT ID che ti acco IT IK ENT TIKIT ID N Vangelo». E ID TIKIT IDEN IT IK T N IDE IDENTIKIT IKIT IDENT IT IK T N E ID a servizio di Dio e della Chiesa “Per me vivere è Cristo e mori- re un guadagno” (Fil 1,21). La vita presbiterale che il Buon Pastore mi ha affidato è accompagnata costantemente da queste parole di San Paolo. Sono della diocesi di Benevento, ho 29 anni, sacerdote felice dal giorno dell’ordinazione, il 10 aprile 2010. Da qualche anno sono stato nominato vice rettore del seminario minore diocesano e responsabile della pastorale vocazionale. Grazie alla Famiglia Paolina ho vissuto l’amore per Cristo da non anteporre a nulla e ciò dà al sacerdozio un plus valore, un valore aggiuntivo. Faccio parte dell’ Istituto Gesù Sacerdote. Ciò che seduce dell’Istituto è la possibilità d’incarnare i consigli scelte di vita ! evangelici in stile di vita umana, presbiterale e pastorale. Significa essere totalmente posseduti da Lui. L’icona e il modello è Gesù Maestro Via, Verità e Vita. Grazie all’Istituto ho potuto sperimentare la bellezza di rendersi disponibili, di mettere il proprio essere a servizio di Dio e della Chiesa in maniera speciale, lasciando operare lo Spirito Santo per realizzare l’alleanza che trasforma la propria esistenza. don Crescenzo Rotondi igs IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT I IDENT IT IK T N E ID IKIT IDENT O Z N E C S E R ? 1958. La e DON C n io IT z a IK d T n N i fo IDE il rdote. Data d e c a S entono vivo s ù s ti e o G rd e to c a tu s ti ti n o? Is diocesano. Ta irituale a cui p Il tuo istitut s ro a le li c ig il r m e p fa na e? «È rofonda, di u racciando i p b b sua mission iù a p , e n tà li io a z u e rf o na spirit nata nella pe g e p bisogno di u im i? Traducend g iù g p o a u it t v i a iv n v u la di he il vescovo rione). Come appartenere, c e lb ro A te n is o in (D m i» l e gelic e il carisma n la FP? Che n r consigli evan io e z p a e ic n o u t u m it ist sti e co to e coni per il tuo tu n ti g in parole, ge s o ’I s ll e a d s o à c it ios to. Che dere la prez n re p mi ha affida e ti accompa m h o c c e o n n io a r s e s o lb p ti nA stro Maestro! nsiero di Do tanti sacerdo o e n , p to n s U ri . C e n ù s io Ge miss a di Dio, per za, volontà, c n c e dividerne la o ig b ll e te a in n : n io e aD moci p totale amore lato. Carro n to u s gna? «Faccia r o e p p a , l’ to r s e ri p e in Gesù C ». zia, vocazion ra g , ra Tutto l’uomo lato, povertà tu to a s n o : p o a , tt u io T d . e tu sich tà, s cuore, forze fi ro ruote: santi tt a u q e ll u s IKIT giato IT IDENT che corre pog IK T N E ID IKIT IDENT IT IK T EN TIKIT ID IDEN LA FAMIGLIA BERARDI. UNO DEI TRE FIGLI, GIUSEPPE, È SACERDOTE PAOLINO ino m m a no c a m un u e le spirituadi coppia Della Famiglia Paolina ci ha col- pito la grandezza e la varietà dei carismi delle sue congregazioni e dei suoi Istituti. L’amore alla Parola di Dio e all’Eucaristia. Un sacerdote dell’Istituto Gesù Sacerdote presenta a Don Alberione morente, il desiderio di alcune coppie di entrare a far parte della Famiglia Paolina. Don Alberione benedice questa nuova real- Anna Maria e Augusto Berardi isf IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT ANNA MARIA E AUGUSTO IDENTIKIT IDENTIKIT Il vostro istituto? Istituto Santa Famiglia. Data di fondazione? 25 novembre 1971. La sua missione? L’ISF è per la santità della coppia, della propria famiglia e di tutte le famiglie del mondo. Come la vivete voi oggi? Per raggiungere questo fine ci sono: l’Adorazione, i ritiri mensili, gli esercizi spirituali annuali e gli incontri di fraternità; il vivere l’apostolato “paolino” attraverso la diffusione della Parola di Dio, di riviste, libri e prodotti dei nuovi mass-media. Che cosa sognate per il vostro istituto e per la FP? Portiamo un desiderio nel cuore: che molte coppie giovani si aggiungano nell’ISF; e che la FP sia sempre più famiglia, così tutti proveremo più gioia e la nostra preghiera acquisterà più forza. Un pensiero di Don Alberione che vi accompagna? «Fate a tutti la carità della verità... La nostra presenza ovunque porti grazia e consolazione». IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT tà e nel novembre 1971 nasce l’Istituto Santa Famiglia. Un dono per un cammino spirituale e umano fatto in coppia e che accompagna e fa crescere tutta la famiglia. Ci ha insegnato ad amare il parroco e a collaborare nelle attività parrocchiali e diocesane. Il nostro primo “Delegato”, don Stefano Lamera, diceva di avere tenerezza verso i sacerdoti e di accoglierli come Maria e Giuseppe hanno accolto Gesù. Avevo 16 anni e, al mio primo incontro con la Famiglia Paolina, al momento della riflessione, don Roberto Ponti, che seguiva gli incontri dei giovani, domandò a ognuno di noi: “Quale animale vi rappresenta di più?”. Io risposi: “La farfalla perché è libera di aprire la mente a tutto”. Avevo IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT IDENTIKIT La ne? 1917. io z a d n fo i d Paolini. Data i gli istituti della Famiglia ri to ra e p o o tt o? C unicazione orano con tu b m Il tuo istitut a o ll C o c a ll e e h d c i i z ez e? Laic libro, ma con tutti i m l , e to d sua mission s e ri C tr s o re ia m , stimon on cineforum to verso il prossimo C i? g Paolina, nel te g o u t r e la vivi gesti di confo mia famiglia. Che e le ro a Sociale. Com p n o la licemente c ndiviso con o c o tt tu ntinuiamo a anche semp o il . c .. e e h n c e B l ro a e p mpre tere che per la FP? S o e p o il puntando se t u re it t e g is g o nfi er il tu n cendo, a sco fa ì s o cosa sogni p c rsone che no , e e p e tà ll il e m u q ’u ll e tt ne ersone che, “Casa” per tu p testimoniare re e te s a s e rm d a fo E no astri. . Un penmpre, venga re e s o crea solo dis , m e h ’A C d . a a li d ag ro stra de propria batt la o trovano la lo n a una più gran tt s s a e b N « m o ? c a , n to g s ri pa “armate” di C lberione che ti accom che Cristo!». A , ro n e o v o D p i o d d n o r mo sie are a questo d ò u p i s a z z e TIKIT Ricch IDEN IT IK T N E NTIKIT ID E ID IT ENTIK TIKIT ID IDEN IDENTIKIT ENTIKIT ID IT IK T IDEN MARZIA Marzia Vitale ENTIKIT ID IT IK T IDEN do ondo n o m l ne per il m e colto in pieno l’argomento del giorno! E subito, da quel primo giorno, mi sono sentita “in Famiglia”. Già a quell’età, avevo la passione per il teatro, per il cinema, quindi accipicchia... poter testimoniare Cristo attraverso il cinema, il teatro, la musica... tutti i mezzi della comunicazione... CHE ORIGINALITÀ!!! Da quel momento, iniziai a frequentare gli incontri mensili, fino a conoscere solo pochi anni dopo i Cooperatori Paolini. Questa è la mia Vocazione! Essere testimone di Cristo, come San Paolo, nel mondo e per il mondo. In metropolitana, nel lavoro, con gli amici e mettere mente, volontà e cuore a servizio del Vangelo; e la cosa divertente è farlo con internet, con letture poetiche, con film! Grazie, Don Giacomo Alberione! 45
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