Medicinali omeopatici D.L.vo n. 219/2006 Preparazioni omeopatiche Samuel Hahnemann PRINCIPIO DI SIMILITUDINE “Similia similibus curentur” ogni sostanza biologicamente attiva produce, in soggetti sani e sensibili, un insieme di sintomi caratteristici. ogni soggetto ammalato presenta una serie di sintomi che sono tipici della reazione individuale di “quel particolare individuo” alla noxa patogena. la guarigione può essere ottenuta mediante la somministrazione di quella sostanza che produce un quadro sintomatologico simile nei soggetti sani. ¾ Ceppi di origine vegetale ¾ Ceppi di origine animale MATERIE PRIME animali interi o parti di essi, secrezioni o veleni CALCAREA CARBONICA HAHNEMANNI ¾ Ceppi di origine minerale o Prodotti chimici Opoterapici = veleni, polveri di organo Organoterapici = liofilizzati di organi freschi Bioterapici = sieri, tossine, tossine, secrezioni patotogiche Nosodi Organi patologicamente modificati, parti di tessuti o sostanze prodotte da condizioni patologiche dell’uomo o dell’animale Psorinum, Luesinum, Medorrhinum, Carcinosinum... Nosodi Agenti patogeni potenziali come batteri, virus, funghi, parassiti, lieviti, e loro metaboliti Morbillinum, Pertussinum, Candida albicans, Diphterinum, Influenzinum, Scarlatinum, Tetanotoxinum, Tubercolinum… Prodotti di decomposizione di organi animali Pyrogenium PREPARAZIONE DEI MEDICINALI OMEOPATICI Materie prime Materiale di base omeopatico o ceppo omeopatico Diluizione e dinamizzazione Supporti inerti e impregnazione Prodotto finito Farmacopea Omeopatica Farmacopea Omeopatica Tedesca (Homöopathische Arzneibuch, HAB) ‐ German Homeopathic Pharmacopoeia (GHP) In Farmacopea sono registrati unicamente come farmaci omeopatici i rimedi unitari, ovvero le singole sostanze sottoposte, nei secoli, a proving e a comprovata efficacia clinica. Farmacopea omeopatica francese Materiale di base omeopatico 9 Tinture Madri 9 Triturazioni (lattosio) 9 Macerati Glicerici o Gemmoderivati parti in crescita della pianta ¾ ¾ ¾ macerazione per 21 giorni in alcol/glicerina 1/20 filtrazione + riposo per 48 ore + filtrazione diluizione 1DH (50 glicerina/30 alcol/20 acqua) Tinture Madri ‐ TM Pianta fresca (periodo balsamico) Grado alcolico 45° ‐ 65° Macerazione – 21 giorni TM Rh (rhytmus) Conservazione = 5 anni 37°C – 4°C Tinture Madri – Espressione (HAB) La pianta viene spremuta e al succo si aggiunge dell’alcool Il preparato, dopo decantazione, viene filtrato Diluizioni ‐ Potenza ¾Decimali (DH) ¾Centesimali (CH) ¾Korsakoviane (K) ¾Cinquantamillesimali (LM‐Q) Diluizioni centesimali Aumento potenza terapeutica Diluizione korsakoviana «flacone unico» 9agitazione di 5 ml di tintura madre in un flacone di vetro da 15 ml ‐ il numero delle agitazioni non deve essere inferiore alle 100 volte 9si svuota il flacone per aspirazione del contenuto nello stesso flacone + 5 ml di acqua distillata (99 volte il contenuto della tintura madre rimasta sulle pareti del flacone) 9si agita ancora per 100 volte prima diluizione Korsakoviana 1K Diluizioni LM ‐ Q preparazioni “50millesimali” solo nella farmacopea tedesca IMPREGNAZIONE SU SUPPORTI INERTI granuli: sfere di lattosio e saccarosio (massa 50 mg) globuli: massa 5 mg compresse: massa 100 mg lattosio: supporto impiegato per la preparazione delle polveri Impregnazione granuli = 5 grammi + 32 gtt (~ 0.5 ml) globuli = 1 grammi + 6 gtt (~ 0.1 ml) Essiccamento Granuli – somministrazione ripetuta delle basse diluizioni (dalla 4 CH alla 30 CH) e delle cinquantamillesimali (LM). La posologia varia in base alla diluizione ed alla gravità dei sintomi Globuli – “dosi uniche”, contenute nel tubo‐dose. alte diluizioni (dalla 200 CH in poi, ad eccezione della 30CH) OMEOPATIA COSTITUZIONI Ci sono 4 costituzioni fondamentali: ‐CARBONICA: brachitipo sensibili a calcarea carbonica ‐FOSFORICA: longilineo sensibili a calcarea fosforica ‐SULFURICA: normotipo sensibili a Sulfur ‐FLUORICA: disarmonia morfologica e lassità legamentosa Ad ogni costituzione corrispondono determinate caratteristiche comportamentali e funzionali,nonché partico lari predisposizioni morbose OMEOPATIA DIATESI Disposizione generale latente, ereditaria o acquisita, che caratterizza il modo di reagire di un organismo e lo predispone a contrarre un certo tipo di malattie (cronicizzazione delle malattie). ‐PSORA: periodicità di manifestazioni cutanee, mucose, sierose ‐SICOSI: tendenza alla ritenzione idrica, catarro cronico nelle mucose, produzione di tumori benigni specie cutanei. ‐LUETISMO: irritazione, ulcerazione, sclerosi; linfoadenopatie dure, esostosi, degenerazione del tessuto elastico, frenastenia o intelligenza viva ‐TUBERCOLINISMO: grande variabilità morbosa e comportamentale, spiccata predisposizione alle malattie da raffreddamento, acrocianosi, demineralizzazione. Medici UNICISTI (Kentisti, J.T. Kent) Medici PLURALISTI Medici COMPLESSISTI
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