a cura del Segretario Nazionale SIED N La SIED riparte Notiziario SIED > attività societaria Marco Pennazio Cari Associati, come a Voi tutti è noto, sono accadute molte cose negli ultimi mesi. Per brevità Vi riporto le più recenti e significative. In data 15 marzo 2014 si è tenuta a Roma l’assemblea straordinaria dei Soci in cui è stato approvato un nuovo articolo dello Statuto associativo: l’articolo 27 - norma transitoria relativa al Consiglio Direttivo in carica nel 2014. Come si evince da questo documento - reperibile sul sito SIED collegato alla Newsletter n° 545 del 28 Aprile 2014 - tre sono gli elementi di rilievo della norma in oggetto: 1) le elezioni del CDN, già convocate per il 20 marzo 2014, sono state sospese e fissate, al più tardi, in occasione del Congresso FISMAD 2015 che si terrà a Bologna; 2) i coordinatori delle Commissioni di Lavoro faranno parte del CDN fintantoché non avranno luogo le prossime elezioni in base al nuovo statuto e, in attesa della tornata elettorale, il CDN in carica continuerà validamente ad operare nella pienezza dei poteri ad esso conferiti dallo Statuto; 3) la costituzione di una specifica Commissione (c.d. Costituente) composta dai componenti del Comitato dei Saggi, del MOSTAR e dai Revisori dei conti, per elaborare il progetto di modifica dello statuto della SIED, che verrà sottoposto all'assemblea straordinaria entro il 2014. Ma torniamo ai giorni nostri. Il 21 marzo u.s. si è tenuta a Napoli una breve riunione tra i componenti del CDN rimasti in carica per l’insediamento del nuovo Presidente, il prof. Italo Stroppa. Durante la riunione, su proposta del Presidente, sono stati nominati Segretario Nazionale il dott. Marco Pennazio (il sottoscritto) e Vice-Presidente il dott. Luigi Pasquale, i quali, hanno quindi rassegnato rispettivamente le dimissioni da Coordinatore della Commissione Scientifica e della Commissione Medico-legale. Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente per aver proposto il mio nome per la carica di Segretario Nazionale e il CDN tutto per aver accolto all’unanimità tale proposta. Inizio questa nuova esperienza con entusiasmo ma, ben conscio, che per mantenere l’alto profilo tenuto dal prof. Marcello Ingrosso, che mi ha preceduto in questo incarico, avrò molto da lavorare al fine di offrire un servizio adeguato alle esigenze di una Società scientifica in continua evoluzione. Tengo a precisare che vorrò innanzitutto privilegiare un’interfaccia continua con le sezioni regionali al fine di risolvere, attraverso soluzioni condivise, le eventuali problematiche o controversie. Il 14 aprile u.s. si è tenuta la prima riunione del CDN nella quale sono stati discussi molti argomenti e sono state prese diverse decisioni. Sono stati Giorn Ital End Dig 2014;37:147-150 Ovviamente, molti Soci si attendono che i lavori della Costituente portino ad una significativa innovazione del nostro Statuto, tale da renderlo in linea con le esigenze di una moderna Società scientifica. 147 nominati i coordinatori della Commissione Scientifica, della Commissione Medico-legale, della Commissione Politica ed i coordinatori dei Team Formazione, Innovazione Tecnologica, Qualità e Clinical Risk Management; è stato altresì aggiunto l’ultimo Presidente SIED al Comitato dei Saggi. Inoltre sono stati scelti i nuovi coordinatori del Portale, del CICEE e del GLS under 35. Sono stati confermati il nuovo direttore editoriale del GIED, il componente SIED del GLS3, il coordinatore SIED del gruppo SIED/IEC e la composizione del MOSTAR; è stato creato un nuovo Gruppo di Lavoro sulla Sedazione, mentre, alla luce della nuova configurazione della Commissione Scientifica, è stato chiuso il Team Centro Studi. Per quanto riguarda i rappresentanti della SIED nella FISMAD, Vi informo che è stata rinnovata la Commissione Scientifica FISMAD e l’organigramma del Consiglio Direttivo FISMAD. è stato anche completato il Collegio dei Probiviri. Poiché al momento della stesura di questo notiziario la definizione degli organigrammi completi della Società è ancora in aggiornamento, in alcuni casi non sono ancora riportati sul giornale i componenti di alcune Commissioni o Gruppi di Lavoro, in quanto sono cambiati i coordinatori che, a breve, comunicheranno al CDN la loro squadra. Infine, troverete i nuovi organigrammi regionali, tranne per due regioni in cui le elezioni si svolgeranno mentre questo fascicolo è in stampa. Tutte le informazioni aggiornate sono riportate nella rubrica organigrammi (pagg. 154156) e comunque disponibili sul Portale SIED. Solo un breve cenno per metterVi al corrente di due interessanti novità, già peraltro illustrate dal Presidente nel suo editoriale. La prima, iniziativa innovativa, nell’ottica di un sempre più ampio coinvolgimento di tutti gli Associati nelle attività della Società, in ossequio alla volontà del nuovo CDN di una piena trasparenza, pari opportunità e meritocrazia, è quella della cosiddetta autocandidatura del Socio per entrare a far parte di specifici settori della Commissione Scientifica, del Team Formazione, del Team Qualità e della redazione del Portale. La seconda, altrettanto innovativa, è che le riunioni mensili del CDN avverranno per la maggior parte in videoconferenza, decisione presa per ovvie ragioni di contenimento dei costi. è altresì importante che tutti i nostri Soci sappiano che la SIED mette a disposizione una piattaforma per videoconferenza per le riunioni di Commissioni, di Gruppi di Lavoro, dei Team e dei Consigli Direttivi Regionali. Infine Vi informo che il programma scientifico del Corso Nazionale SIED 2014, la cui sede sarà a Genova dal 29 settembre al 1 ottobre, è già stato definito. Il corso verterà sui Percorsi diagnostici-terapeutici nel paziente con neoplasie dell’apparato digerente e sarà composto da otto tavole rotonde introdotte da casi clinici illustrati da giovani colleghi under 35, quattro letture presentate anche da relatori stranieri, simposi satelliti organizzati in collaborazione con le aziende e dal Learning Center. In effetti il Comitato Scientifico e il Direttore del Corso, la dott.ssa Maria Caterina Parodi, stanno lavorando parecchio perché il “nostro” Corso possa risultare sempre più interessante per i partecipanti e quindi auspico veramente che ci sia una numerosa partecipazione all’evento scientifico più rilevante organizzato ogni anno dalla nostra Società. Nell’attesa, dunque, di incontrarci a Genova, Vi saluto cordialmente. > attività societaria 48 Notiziario SIED 148 Il Segretario Nazionale Marco Pennazio ® S.I.E.D. Il Consenso Informato In occasione della redazione e successiva pubblicazione sul Portale della Sied del “Consenso informato in Endoscopia Digestiva” realizzato a cura della Commissione Medico-Legale e di alcuni Referenti regionali, abbiamo ricevuto dal dott. Gianfranco Iadecola, esperto collaboratore e suggeritore del “Consenso”, in virtù anche del suo passato come operatore di Giustizia in qualità di Giudice di Cassazione, il seguente prezioso contributo. Ci è sembrato utile portare tali riflessioni all’attenzione di tutti i Soci e dei lettori del GIED al fine di un approfondimento, societario e nella pratica quotidiana, di alcuni importanti temi in ambito medico-legale e in particolare del Consenso informato, utilissimo strumento di chiarezza e di tutela del rapporto medico-paziente dal momento in cui il medico Endoscopista prende in carico il paziente al fine della esecuzione di una procedura invasiva. 1. è principio ormai generalmente condiviso, in dottrina ed in giurisprudenza, che ogni atto medico, dal più semplice al più complesso, necessiti del preventivo consenso del paziente, il quale, d’ordinario, quando maggiorenne e capace di intendere e di volere, è l’unico a poter autorizzare l’intervento di altri sul proprio corpo. Si conviene, altresì, che l’elemento del consenso (che presiede alla libertà di autodeterminazione del malato), per permettere al sanitario di eseguire legittimamente la propria prestazione, debba possedere determinati requisiti (di età del malato, di capacità dello stesso, talora di forma, ecc.), tra i quali fondamentale è quello della preventiva informazione del paziente: si considera, infatti, che solo un paziente correttamente ed esaustivamente informato sulla propria condizione e sull’atto che il medico ritiene per lui necessario od opportuno praticare, possa esprimere una volontà realmente consapevole, sia essa di adesione sia di diniego rispetto alla prospettazione del sanitario. Il medico quindi, non deve solo preoccuparsi di ottenere il consenso della persona assistita, ma di averne un consenso che sia valido, dovendosi tenere in conto che un consenso non valido è equiparabile alla mancanza di consenso. è insomma solo un consenso valido del paziente che è capace di realizzare quello che in parole semplici viene indicato come l’effetto giuridico tipico della manifestazione del consenso, ossia il trasferimento dei rischi inerenti alla prestazione professionale medica (ovvero delle cd. complicanze, le quali, come è noto, prescindono dal corretto comportamento dell’agente), dal sanitario, sul paziente: sicchè, se il consenso del malato non c’è, o se non è validamente acquisito, il trasferimento in questione non avviene ed i rischi dell’atto restano in capo al medico, che deve sopportarne le conseguenze sul piano risarcitorio. 2. Di qui l’importanza primaria che il medico deve riservare all’aspetto della valida acquisizione del consenso, confermata dalla circostanza che, come è del resto risaputo, molto numerosi sono i giudizi (soprattutto in ambito civile) pendenti nei confronti di sanitari per denunciata violazione del principio del consenso. All’interno delle cause civili promosse in materia di consenso, la doglianza ordinariamente avanzata dal paziente-attore attiene alla mancanza di idonea e completa informazione da parte del sanitario sugli aspetti coinvolti dalla prestazione da questi proposta, lamentandosi che l’imper- Giorn Ital End Dig 2014;37:147-150 Luigi Pasquale, Antonio Pisani, Ercole De Masi 149 fetta acquisizione di conoscenza su tali aspetti non abbia permesso al malato di formarsi una esatta idea sulla prestazione medesima e sulle sue implicazioni. Deve esser perciò ancora ribadita la centralità del momento informativo, sempre sottolineata dalla giurisprudenza, la quale si è fatta carico di indicare altresì i contenuti necessari dell’informazione che il medico deve rendere e le modalità dell’informazione medesima, anche sul piano del linguaggio da impiegare (che deve essere piano e chiaro, non eccessivamente tecnico ed adeguato al livello culturale della persona assistita). Negli stampati che si è avuto modo di predisporre, si è cercato di far confluire tutti i profili che la giurisprudenza ha mostrato di ritenere rilevanti e meritevoli di doverosa illustrazione al malato (tra questi, in particolare, le complicanze connesse all’atto da eseguire), secondo una lettura semmai estensiva, e non restrittiva, dei dettati giurisprudenziali: e questo nell’ottica (in qualche modo difensiva) di garantire al sanitario una adeguata copertura rispetto al corretto e più possibile completo assolvimento dell’obbligo informativo. Si deve tenere in conto, e non deve mai essere trascurato, che la sottoscrizione del modulo rappresenta l’asseverazione da parte del malato di avere preventivamente ricevuto dal medico tutte le informazioni che sul modulo stesso sono riportate: gravissimo errore sarebbe da parte del medico, e foriero per lui di sequele giudiziarie, far coincidere il rispetto della regola del consenso con la mera sottoposizione al paziente del documento perché lo legga e lo sottoscriva, indipendentemente da qualsiasi, precedente, colloquio informativo. La preparazione di un buon cd. modulo di consenso, da conservare con prudente attenzione all’interno della documentazione sanitaria, è divenuta ormai indispensabile per ogni medico, dal momento che la giurisprudenza, avendo modificato l’indirizzo del passato, oggi costantemente ritiene che debba essere il medico a fornire la prova, in sede di causa, di avere adeguatamente informato il malato e di averne ricevuto valido consenso (e non il paziente a dimostrare di non essere stato correttamente informato dal medico). Può dirsi conclusivamente che il tema del consenso “informato” debba essere di estremo interesse per le stesse ASL (che sono le prime ad essere chiamate a rispondere in sede civile in ogni causa di responsabilità professionale medica), le quali dovrebbero farsi immediato carico della necessità di curare la stesura di validi ed efficaci documenti di consenso, uniformi nella struttura di base, per ogni servizio o reparto ospedaliero. Gianfranco Iadecola > attività societaria 50 Notiziario SIED 150 Notiziario SIED Organigramma SIED Consiglio Direttivo Nazionale Presidente Italo Stroppa Vicepresidente Luigi Pasquale Segretario Nazionale Marco Pennazio Consigliere Clara Virgilio Probiviri Giuliano Bedogni, Renzo Mattei, Matteo Neri, Paolo Ravelli, Italo Stroppa Comitato dei Saggi Coordinatore Giuliano Bedogni [email protected] Componenti Lorenzo Bonardi, Livio Cipolletta, Felice Cosentino, Guido Costamagna, Ercole De Masi, Emilio Di Giulio, Luigi Familiari, Agostino Fratton, Enrico Ricci, Antonio Russo, Pasquale Spinelli, Alberto Tittobello, Alessandro Zambelli Editorial Board Giornale Direttore Editoriale Franco Radaelli [email protected] Redattori Capo Lorenzo Fuccio, Silvia Paggi Comitato di Redazione Andrea Anderloni, Vito Annese, Mario De Bellis, Pietro Dulbecco, Armando Gabbrielli, Cesare Hassan, Federico Iacopini, Michele Marchese, Cristiano Spada, Ilaria Tarantino Editorial Board sito SIED > organigrammi 152 (in fase di definizione per autocandidatura) Direttore Editoriale Alberto Arezzo [email protected]; Comitato di Redazione Silvia Carrara, Andrea Parodi, Cristina Trovato Direttore responsabile Giovanna Clerici Web Master Matteo Cupella Editore Area Qualità [email protected] Coordinatore Commissione Scientifica Gianluca Rotondano Coordinatore Commissione Medico-Legale Antonio Pisani Coordinatore Commissione Politica Maurizio Zilli Commissioni Commissione Scientifica (in fase di definizione per autocandidatura dei Collaboratori dei Caposettori) Coordinatore Gianluca Rotondano [email protected] Caposettore: tratto digestivo superiore Rocco Maurizio Zagari Caposettore: colon Antonietta Lamazza Caposettore: piccolo intestino Emanuele Rondonotti Caposettore: malattie infiammatorie croniche intestinali Carlo Calabrese Caposettore: microbiotica, nutriceutica e s. metabolica Matteo Neri Caposettore: bilio-pancreatico Carmelo Luigiano Commissione Medico-Legale Coordinatore Antonio Pisani [email protected] Componenti Antonio Battistini, Sergio Brunati, Antonello Crisci, Paola Da Massa Carrara, Ercole De Masi, Marco Ferrara, Mario Grassini, Gianfranco Iadecola Commissione Politica Coordinatore Maurizio Zilli [email protected] Delegato rapporto con le regioni Luigi Pasquale Componenti Debora Berretti, Enrico Ciliberto, Roberto Dimitri, Bastianello Germanà, Alessandro Mazzocchi, Maurizio Pantalea ® S.I.E.D. Team Team Innovazione Tecnologica (in fase di definizione per autocandidatura) Coordinatore Marco Bonino [email protected] Team Formazione Coordinatore Giuseppe Galloro [email protected] Componenti Valerio Balassone, Danilo Castellani, Mario De Bellis, Luca De Luca, Benedetto Mangiavillano, Andrea Parodi, Cristina Trovato, Mauro Verra Team Qualità e Clinical Risk Management Coordinatore Giancarlo Spinzi [email protected] Componenti Maurizio Labardi (delegato CRM), Gaetano Mastropaolo, Alberto Merighi, Angelo Milano, Luisa Riccardi, Rodolfo Rocca Gruppi di lavoro e Regolamenti Coordinatore Lucia Piazzi [email protected] Componenti Armando Gabbrielli, Marcello Ingrosso, Alberto Merighi, Enrico Ricci SIED/ IEC Coordinatore SIED Maurizio Zilli [email protected] Coordinatore Scientifico Paolo Giorgio Arcidiacono [email protected] Componenti Debora Berretti, Danilo Castellani, Carlo Fabbri, Alberto Larghi, Maria Chiara Petrone, Ilaria Tarantino Coordinatore IEC Leonardo De Luca [email protected] Componenti Marco Bianchi, Giacomo Bonanno, Mauro Bruno, Lorenzo Camellini, Claudio De Angelis, Thomas Togliani GLS<35 (Gruppo di lavoro under 35) (in fase di definizione) Coordinatore Nico Pagano [email protected] Delegati Regionali Mariaelena Serio (Abruzzo-Molise); Basilicata-Lucania (in attesa di nomina); Gianpasquale Gallo (Calabria); Simona Ruggiero (Campania); Alessandro Mussetto (Emilia Romagna); Danilo Consalvo (Friuli Venezia Giulia); Stefano Festa (Lazio); Liguria (in attesa di nomina); Teresa Staiano (Lombardia); Marche (in attesa di nomina); Antonella La Terra (Piemonte-Valle d'Aosta); Emanuele Annoscia (Puglia); Rita Pinna (Sardegna); Emiliano Giangreco (Sicilia); Toscana (in attesa di nomina); Laura Gennarini (Umbria); Veneto-Trentino Alto Adige (in attesa di nomina) CICEE Coordinatore Maria Elena Riccioni [email protected] Sedazione Coordinatore Rita Conigliaro [email protected];[email protected] Componenti Massimo Agostoni, Pietro Brosolo, Filadelfo Coniglione, Lorella Fanti, Mauro Manno GLS3 (SIED/SIGENP/SICP) Componente SIED Alessandro Zambelli [email protected] Componente SIGENP in attesa di nomina Componente SICP in attesa di nomina Progetti Progetto Censimento Referente Area Nord Enrico Morello [email protected] Referente Area Centro Francesco Laterza [email protected] Referente Area Sud Stefano Rodinò [email protected] Referente Area Isole e Lazio Federica Miculan [email protected] Giorn Ital End Dig 2014;37:152-154 MOSTAR Modifiche dello Statuto 153 Notiziario SIED Organigrammi regionali SIED Abruzzo e Molise Marche Presidente: In attesa esiti elettorali Presidente Eletto: Segretario: Consiglieri: Presidente: Emanuele Bendia Presidente Eletto: Valerio Belfiori Segretario: Toufic Bouserhal Consiglieri: Alberto Damiani, Giorgia Falcioni Basilicata Piemonte e Valle d'Aosta Presidente: Roberto Rosario Festa Presidente Eletto: Vincenzo Buccino Segretario: Mario Ciuffi Consiglieri: Daniela Nigro, Giuseppe Selvaggi Presidente: Pietro Occhipinti Presidente Eletto: Riccardo Vanni Vice Presidente: Franco Coppola Segretario: Arrigo Arrigoni Consiglieri: Gabriele Strini Calabria Presidente: Ippazio Ugenti Presidente Eletto: Paolo Tonti Segretario: Antonio Negro Consiglieri: Onofrio Caputi Iambrenghi, Francesco Quatraro Campania Sardegna Presidente: Giuseppe Galloro Presidente Eletto: Mario De Bellis Segretario: Maria Erminia Bottiglieri Consiglieri: Leonardo De Luca, Roberto Lamanda (Tesoriere), Luca Magno, Antonio Rispo Presidente: Gisella Mastinu Presidente Eletto: Silvio Bergamini Segretario: Maria Laura Canfora Consiglieri: Roberta Badas, Raffaele Orrù, Rita Pillai, Walter Matteo Ruggiu Emilia Romagna Sicilia Presidente: Romano Sassatelli Presidente Eletto: Carlo Fabbri Segretario: Helga Bertani Consiglieri: Valentina Boarino, Elena Cavargini, Lorenzo Fuccio, Alessandro Pezzoli Presidente: Ilaria Tarantino Presidente Eletto: Roberto Di Mitri Segretario: Carmelo Bertolami (Tesoriere) Consiglieri: Pietro Ferrara, Carmelo Luigiano, Filippo Mocciaro, Antonio Carlo Privitera Friuli Venezia Giulia Toscana Presidente: Deborah Berretti Presidente Eletto: Roberta Cappiello Segretario: Piero Brosolo Consiglieri: Anna Maria Baragiotta, Sara Pevere Presidente: Raffaele Macchiarelli Presidente Eletto: Paola Da Massa Carrara Segretario: Maurizio Labardi Consiglieri: Francesca Calella, Carmine Mellone, Biagio Solito, Francesco Tarchi Lazio Presidente: In attesa esiti elettorali Presidente Eletto: Segretario: Consiglieri: Liguria > organigrammi 154 Puglia Presidente: Stefano Rodinò Presidente Eletto: Luigi Iaquinta Vice Presidente: Rinaldo Nicita Segretario Dario Bava Consigliere: Rosario Colace Presidente: Votazioni 25 giugno 2014 Presidente Eletto: Segretario: Consiglieri: Lombardia Presidente: Gianpiero Manes Presidente Eletto: Gianpaolo Cengia Segretario: Giovanni Rubis Passoni Consiglieri: Arnaldo Amato, Paolo Beretta, Alessandro Repici, Teresa Staiano Umbria Presidente: Maurizio Longaroni Presidente Eletto: Luca Santucci Segretario: Pasquale Gallo Consiglieri: Giuseppe Sabatino, Luca Sediari Veneto e Trentino Alto Adige Presidente: Gaetano Mastropaolo Presidente Eletto: Stefano Benvenuti Segretario: Francesco Ferrara Consiglieri: Luca Benazzato, Gaia Franceschini, Ermenegildo Galliani, Maurizio Pantalena
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