Locarno e valli martedì 29 luglio 2014 9 Si conclude oggi il soggiorno degli asilanti eritrei nel rifugio PCi a Lodano Solidarietà sulla porta di casa Tre settimane all’insegna dell’apertura e tolleranza, in cui gli ospiti hanno svolto numerosi lavori di pubblica utilità a favore della valle di Maurizia Campo-Salvi Tutto è iniziato, con il “fragore delle armi”, un lunedì mattina di luglio. Tutto è finito, tre settimane più tardi, con una partita di calcio giocata a Someo dal Real Madrid Eritrea con le squadre partecipanti al Torneo delle frazioni di Maggia. La vittoria finale, al di là degli aspetti agonistici, è arrisa alla sportività e all’amicizia. All’iniziale sconcerto della popolazione locale ha fatto riscontro un approccio decisamente più consono al buonsenso e alla generosità che anima la nostra gente. Si paventavano “incontri ravvicinati del terzo tipo”. Sono arrivati uomini; una cinquantina. La maggior parte di loro ha meno di 30 anni. Sono le stesse persone che ci hanno infuso pietà e sgomento quando le abbiamo viste alla tivù, comodamente seduti sul divano di casa, stipate sui barconi della speranza (e della morte) alla deriva nel Canale di Sicilia. Hanno lo sguardo impaurito. Ma grandi sorrisi. Si chiamano Kidane, Isayas, Abraham, Habthu… Sono eritrei. Nel loro Paese, lacerato da una feroce dittatura, o nell’inferno dei campi profughi e dei centri di detenzione in Libia dai quali sono fuggiti, hanno lasciato parenti e amici. A Lo- dano hanno trovato momentaneo rifugio soggiornando nel centro della Protezione civile messo a disposizione dal Comune di Maggia e dalla PCi Locarnese e Vallemaggia con un lodevole gesto di apertura, tolleranza e concreta solidarietà. Poco prima della loro partenza per Lumino, abbiamo raccolto la testimonianza del municipale di Maggia Luca Sartori che si è volontariamente assunto la responsabilità di gestire e coordinare l’accoglienza in loco collaborando con l’Ufficio cantonale del sostegno sociale e dell’inserimento che si occupa dei richiedenti l’asilo, la Polizia cantonale e tutti gli organismi locali che si sono attivati per garantire l’accoglienza e promuovere delle attività in favore della comunità . ‘Work, lavoro’ “Work”. Lavoro. È stata la prima richiesta avanzata da uomini altrimenti destinati all’inattività. E di lavoro, a turno, ce n’è stato per tutti. La selva castanile di Lodano è stata tirata a lucido, così come strade e sentieri, prati e terreni sul territorio di Maggia e non solo. Sentiamo Sartori: «Hanno prestato la loro opera in favore del Patriziato e della Parrocchia di Lodano, del Patriziato di Peccia, del Comune di Maggia e della Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo di Gordevio. Hanno dato una mano alla squadra sentieri di Vallemaggia Turismo e agli organizzatori del Magic Blues». Il loro lavoro è stato coordi- nato da alcuni dipendenti del Comune e da volontari che si sono messi generosamente a disposizione. «La nostra attenzione nei loro confronti è stata ampiamente ripagata dal sorriso con il quale, ogni mattina, i nostri collaboratori sono stati accolti all’entrata del Centro della Protezione civile». Provvisti di falce, rastrelli, soffiatori, decespugliatori e… pennelli, gli eritrei hanno lasciato il segno, non solo sul terreno, ma anche nell’animo di molte persone. Dal canto loro hanno detto di essere stati “contentissimi” dell’esperienza e dell’accoglienza ricevuta in Vallemaggia della quale hanno calorosamente ringraziato. Luca Sartori, forte della sua esperienza quale volontario in Sud America, si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto e dell’esperienza acquisita. Della bontà della soluzione trovata a Lodano (che potrà ora essere “esportata” anche in altre località del Cantone) si sono resi conto i deputati valmaggesi al Gran Consiglio Fiorenzo Dadò e Giacomo Garzoli che – su invito della popolazione locale – hanno visitato il Centro. Cosa resterà di questa esperienza? Difficile dirlo. L’emergenza umanitaria non sembra arrestarsi. Dovremo forse dare nuovamente prova di solidarietà e civiltà. L’esercizio maturato a Lodano dimostra che la strada intrapresa è quella giusta e che tutti (nel nostro piccolo) possiamo essere protagonisti di un grande progetto umanitario. Non a distanza. Sulla porta di casa. Eritrei al lavoro nella selva castanile di Lodano Brissago da ‘ridisegnare’, ecco il bando di concorso Pianificatori fatevi avanti TI-PRESS Vco, precipita elicottero Il Municipio di Brissago intende lanciare, nei prossimi giorni, un concorso pubblico per la nomina di un pianificatore. Il suo compito sarà quello di “disegnare” lo sviluppo urbano del borgo di confine. In particolare mettendo mano al Piano particolareggiato della zona del nucleo del Piano e intervenendo, in maniera puntuale e mirata, su alcune parti del Pr. Della necessità di rivedere le linee guida della pianificazione urbanistica, lo ricordiamo, si era parlato anche in occasione dell’ultima seduta di legislativo. In particolare la Sinistra aveva posto l’accento, in una mozione, sulla necessità di dotare il paese di un quadro generale di riferimento più preciso e ordinato. Operazione fattibile, in pratica, rivedendo il Pr da cima a fondo. Una proposta poi respinta dalla sala (soprattutto per motivi di costo e di tempistica) e sostituita con una revisione parziale dello stesso. In sostanza, l’Amministrazione intende lavorare soprattutto ad atti concreti e immediatamente attuabili, per dare risposte in tempi celeri alle esigenze dei cittadini. Nella pianificazione verrà posta particolare attenzione anche al caso del Cinema Arlecchino, inserito tra i beni di interesse comunale da tutelare. D.L. Quartino, spari e... tavola Migliorano le condizioni dell’unico sopravvissuto al volo di ricognizione che ha visto domenica un elicottero della società Eliossola schiantarsi al suolo. Il bilancio: due morti e un ferito. Il velivolo, un AS350B3 Ecureuil, era impegnato in un “check”, un volo di ricognizione per la prevenzione degli incendi per conto della regione Lazio a Varco Sabino. La ditta con sede a Masera, poco oltre confine, ha appalti in tutta Italia. Sulla dinamica dell’incidente ci sono ancora zone d’ombra, ma pare che a causa di un guasto al motore il pilota abbia tentato un atterraggio di fortuna in una piccola radura, volando per qualche metro a pelo d’acqua, sul vicino lago, per poi schiantarsi in una zona dove non c’erano persone. Nell’impatto è morto sul colpo il pilota, un pavese di 60 anni, e il responsabile di zona dell’antincendi. Ferito il tecnico dell’ossolano, della valle Anzasca, Davide Barone, 37 anni. Scarse, le informazioni sulla dinamica, avute dagli inquirenti, fino a domenica sera. Mentalisti e musica a Ronco sopra Ascona Brissago, festa nazionale in acqua con la traversata del Lago Maggiore Spettacolo in cielo il 1° agosto ad Ascona Due appuntamenti sulla Piazza della Madonna a Ronco sopra Ascona. Il primo è per domani, alle 21, con lo spettacolo sul mentalismo “Notte crazy sotto le stelle”, con Fantasios, Sylvie. Calimerò proporrà gag, specialmente per i più piccoli. Se piove, si fa nella palestra comunale: entrata libera. Il 1° agosto, per la festa nazionale, alle 18 apertura buvette e lotteria; alle 18.15 grigliata; dalle 20 suonano Elisir e il trio Edelweiss (corno delle Alpi). La manifestazione ha luogo solo con il bel tempo. Venerdì 1o agosto, festa nazionale, avrà luogo la tradizione traversata del Lago Maggiore, organizzata dalla Verbano sub Brissago con la collaborazione delle altre società di salvataggio della regione. La manifestazione è aperta a tutti, dai 14 anni compiuti in avanti, adeguatamente preparati e allenati. La prova non è competitiva per cui non verranno redatte classifiche e non vi sarà nessuna premiazione. La tassa d’iscrizione di 30 franchi comprende la maglietta ricordo e il pranzo di mezzo- Venerdì 1° agosto, alle 22.30, è previsto sul lungolago di Ascona il tradizionale spettacolo di fuochi pirotecnici, organizzato da diversi anni in occasione della Festa nazionale. Per ingannare l’attesa, oltre a passeggiare sulla piazza del borgo, ci si potrà ristorare su una delle terrazze o al “Grottino dell’Associazione manifestazioni Ascona (Ama)”, allestito per l’occasione sul piazzale Torre con musica dal vivo. A partire dalle 20 ci sarà il concerto della Big Band Ascona. Il poligono di Quartino – come da tradizione – è pronto ad accogliere i numerosi tiratori che si sfideranno in occasione del Tiro amichevole contonese venerdì 8 e sabato 9 agosto. La competizione – molto sentita nella regione – viene giustamente presentata come “amichevole”, in quanto ai buoni risultati nelle singole gare, a cui tutti ambiscono, va aggiunto quello spirito d’amicizia che è sempre stato l’obiettivo irrinunciabile degli organizzatori. Per ottenerlo cosa c’è di meglio (dopo gli spari) di una buona “godenda”? Detto e fat- giorno. Chi è interessato a prendere parte a questa iniziativa deve annunciarsi. Le iscrizioni vanno effettuate allo sportello dell’Ente turistico Lago Maggiore, Brissago. Ecco il programma della giornata: alle 7.30 registrazione dei partenti al Centro scolastico; alle 8.30 trasporto dei partecipanti, su natanti, fino a Dirinella; alle 9.30 partenza; alle 12 pranzo. Le iscrizioni sono limitate a 200 partecipanti. Le previsioni meteo sono favorevoli e la temperatura dell’acqua sarà gradevole. to. Venerdì sera alle 19.45 ai presenti verrà servito un gustoso fritto misto di lago con numerosi contorni (in caso di brutto tempo, la sera seguente). Un intrattenimento musicale e una lotteria completeranno il programma. Sabato 9, alle 12.15, sarà la volta dei pizzoccheri valtellinesi. La prenotazione va fatta entro e non oltre il 2 agosto telefonando allo 091 745 33 84 oppure 079 621 63 66 o 079 207 17 11. Questa rassegna precede di poco il Tiro storico del Rütli, al quale la società gambarognese è stata ufficialmente invitata. D.I. LUIGI GUERRA L’AGENDA Locarno e valli – Classe 1937 Giovedi 31 luglio, dalle 16.30, incontro di fine mese della classe 1937 al ristorante Cattori della Coop di Losone. Minusio – Miniferrovia Oggi, dalle 20 alle 21.30 sarà in servizio per il pubblico la miniferrovia Minusio Mappo. Fino al 12 agosto, ad eccezione del 3 agosto, sono previste circolazioni serali ogni martedì e domenica. I convogli, trainati da locomotive a vapore ed elettriche, viaggiano solo se non piove. Altre informazioni su www.ataf.ch. Verzasca – Filarmonica La Filarmonica Verzaschese, diretta da Roberto Ré, con il sostegno dell’Ente turistico Tenero e Valle Verzasca, propone tre concerti estivi. Il primo è oggi, alle 19, sul piazzale antistante la Casa Solarium a Gordola. Gli altri due: domani, alle 20.15 nei giardini sulla piazza di Tenero e giovedì 31 luglio sulla piazza di Sonogno, alle 20.15. Intragna – Festa al S. Donato Con tanta musica e le dolci torte di suor Rosa, domani, alla casa San Donato, si festeggiano i compleanni di Alice Jelmorini (92 anni); Antonio Cavalli (92); Carla Piana-Infanger (91); Agnese Castellani (90); Verena Anderegg-Brüderln (90); Elisa Maceroni (86); Teresa Prandi (85); Aldo Cavalli (85) e Guy Berger (80). Locarno – Sorrisi al Palagiovani Il Sorriso è il tema delle fotografie esposte al Palagiovani da giovedì 31 luglio al 28 agosto. Ritratti di visi e di famiglie realizzati con la collaborazione di Foto video Garbani. Entrata libera. Informazioni: Ufficio giovani di Diario e/o Tazebau al numero 091 756 15 40. Ascona – Ombre ondeggianti Lo spettacolo “Ombre ondeggianti” verrà proposto questa sera, alle 20.30 al Teatro del Gatto, in collaborazione con Atgabbes. Produzione: Teatro senza frontiere. Info su giullari.ch. Vira Gambarogno – Musica Domani, dalle 19, il TrioMelody propone musica dal vivo (brani anni 80) al bar Sargenti. Bosco Gurin – Festa campestre Sabato 2 agosto, a partire dalle 12, festa campestre con grigliata e musica.
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