La tradizione teramana:

ANNO I - N. 18 - 13 Aprile 2014
L’EDITORIALE
La tradizione teramana:
la pizza di Pasqua
La pizza di Pasqua è il tipico dolce teramano
che tradizionalmente viene benedetto in
chiesa per poi essere mangiato durante la
colazione del giorno pasquale.
I nostri amici del “Forno Teseo” ci hanno
svelato la loro ricetta per la preparazione
di questo dolce che per una buona riuscita
richiede l’utilizzo di materie prime locali,
un procedimento attento e molto lungo e la
giusta lievitazione, elementi questi che ne
determinano la bontà.
Primo impasto
600 gr di Farina tipo 0
100 gr di lievito madre
360 gr di latte
20 gr di lievito di birra
Secondo impasto (dopo 2 ore di
lievitazione del primo impasto)
Aggiungere al primo impasto:
600 gr di farina tipo 0
360 gr di latte
Terzo impasto (dopo 2 ore di
lievitazione del secondo impasto)
alla massa ottenuta vanno aggiunti:
10 gr di lievito di birra
600 gr di farina tipo 0
600 gr di zucchero
200 gr di olio di oliva
Emanuele Gabrieli, Armando Iaboni, Emanuele De Luca
circa 20 uova
aromi a scelta: buccia di limone, anice,
vaniglia, uva passa, canditi e cedro.
Il San Nicolò calcio e la Sannicolese augurano a tutti
Zona industriale Notaresco (TE)
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Buona Pasqua
347 3318265 - 393 0362571
San Nicolò a T. - TE
Massimo Scalingi era soprannominato
l’immortale del gol. Una vita intera a
correre dietro ad un pallone dall’età di
sei anni fino ad una settimana fa. Una
vita intera a girare l’Italia con le maglie
di Lanciano, Cattolica, Isernia e il Foggia
dove è stato uno dei primi protagonisti
dell’epopea di Zemanlandia. Un
personaggio atipico poco incline alla
ribalta, ma sempre il primo a correre al
campo sportivo, a cambiarsi, mettersi
gli scarpini e iniziare a giocare. In
fondo il calcio è stata la vita di questo
uomo di Castelfrentano che in Abruzzo
è titolare di un record che difficilmente
verrà battuto, ovvero essere il miglior
marcatore di sempre dei campionati
dilettantistici abruzzesi con più di
500 reti segnate nelle esperienze
vissute oltre che a Lanciano ma
anche nell’Altinese, Caldari, Atessa,
Palombaro e Castelfrentano. Una vita
per lo sport più bello del mondo e
una passione che onestamente non
troviamo in nessun ragazzo di oggi
che magari preferisce buttarsi su
ipad, reality e altre cose francamente
inutili. L’incarnazione dello spirito
dilettantistico vero e proprio alla faccia
dell’età e della voglia di correre dietro
ad un pallone che rotola. Un po’ di
tempo fa si scomodarono anche le
telecamere della Domenica Sportiva
che incuriosite dalle imprese di questo
“giovane” calciatore arrivarono fino
a Castelfrentano per farsi raccontare
con grandissima umiltà la sua storia
di semplice appassionato, senza
atteggiarsi e senza mostrare il benché
minimo accenno di vanto di fronte ad
una telecamera della più importante
trasmissione
sportiva
nazionale.
Questo era Massimo Scalingi,
l’immortale del gol che se ne è voluto
andare nel modo più atroce e beffardo.
Sarebbe bello se i vertici del calcio
dilettantistico abruzzese mettessero
in atto qualche iniziativa particolare
per poterlo ricordare nel migliore dei
modi e dargli i giusti meriti che gli
spettavano. L’immortale del gol aveva
deciso di andare a giocare in un posto
molto lontano, ci auguriamo che da
lassù possa illuminare chi oggi vede il
calcio, quello dei dilettanti, solo come
un modo per fare business e perché no
trasmettere la sua passione a qualche
ragazzino che magari appende le
scarpette al chiodo troppo presto. Marco Tancredi
Fabrizio
Nerone
XXIV Giornata del Campionato 2a Categoria Girone D
domenica 6 aprile
sannicolese-ancarano 1-4
ASD SANNICOLESE 2011
Una sconfitta pesantissima,
brutta e peggio ancora clamorosa
nel momento decisivo del
campionato. La Sannicolese
doveva reagire e convincere
dopo la sconfitta rimediata in
casa dell’Alto Tordino e invece al
“Dino Besso” arriva una batosta
che potrebbe compromettere
fortemente le nostre speranze di
salvezza. Mister Pezza rinuncia
ancora a Sandro Malatesta
infortunato ma si aggiunge la
defezione non da poco di capitan
Di Sante che a causa di un
problema al ginocchio è costretto
a saltare il match, Fabrizio Nerone
in appoggio a Savini nel reparto
offensivo. Inizio di partita buono
da parte dei padroni di casa che
passano anche in vantaggio grazie
ad Alfonso Savini che si incunea
nell’area di rigore avversaria e con
una conclusione riesce a beffare
l’estremo difensore vibratiano
non immune da colpe. Il gol carica
i nostri giocatori che dominano in
San Nicolò a T. - TE
lungo e largo la prima frazione
di gioco e sciupano diverse
occasioni
per
raddoppiare.
Sembra che il primo tempo sia
ormai finito con i biancazzurri
meritatamente in vantaggio ma
allo scadere succede l’apocalisse
(calcistica ovviamente). Prima
il pareggio degli ancaranesi
con incredibile errore della
retroguardia difensiva che lascia
colpevolmente solo l’attaccante
in piena area libero di battere
Trasatti. Trenta secondi dopo sugli
sviluppi di un calcio di punizione
ecco il raddoppio con il nostro
estremo difensore che si lascia
sorprendere sul proprio palo.
Alla fine del primo tempo siamo
sotto di un gol, assurdo ma reale
e alla ripresa ci vuole un vero e
proprio ribaltone per rimettere in
carreggiata il match. La squadra
ci mette tanta buona volontà e
spirito di sacrificio ma purtroppo il
pari non arriva e poco prima della
mezz’ora ecco il tre a uno che di
fatto chiude i giochi. Conclusione
da fuori area abbastanza forte
ma non irresistibile che trova
impreparato il nostro portiere
che si ritrova a raccogliere ancora
una volta il pallone in fondo alla
rete. Finita ?! Nemmeno per
sogno perché proprio sul finire
arriva anche il quarto gol con
un altro tiro dalla distanza che
finisce dentro la nostra porta.
Quattro a uno e tutti a casa, a
questo punto è veramente dura
e la battuta d’arresto subita
potrebbe lasciare strascichi
molto pesanti sul morale dei
nostri ragazzi. Paradossalmente
siamo ancora in corsa per salvarci
direttamente ma urge darsi una
svegliata e riprendere a fare
punti. La trasferta di Corropoli
per noi sarà assai decisiva. Non
possiamo fallirla nel modo più
assoluto.
Marco Tancredi
Il San Nicolò Calcio e la Sannicolese insieme
per ricordare il grande Dino Besso
Risultati e Classifica San Nicolò
15^ giornata di ritorno
06/04/2014
CLASSIFICA
15^ giornata di ritorno
Prossimo turno
Alba Adriatica - Capistrello
0-1
San Nicolò
83 Francavilla
39
Acquaesapone - Alba Adriatica
Avezzano Calcio - Miglianico
2-0
Avezzano
73 Rosetana
35
S. Nicolò - Altinrocca 2011
Pineto Calcio - Montorio 88
1-2
Torrese
65 Montorio
35
Vasto Marina - Avezzano
Torrese - River Casale 65
2 -1
Capistrello
59 Vasto
33
S. Salvo - Civitella Roveto
Altinrocca 2011 - Rosetana
0-2
Vastese
46 Acquaesapone
32
Virtus Cupello - Francavilla
Francavilla - S. Nicolò
1-1
Miglianico
44 River Casale
31
Miglianico - Pineto
S. Salvo A. S. D. - Vasto Marina
0-0
Alba Adriatica
44 Virtus Cupello
30
Montorio 88 - River Casale
Vastese - Virtus Cupello
3-5
S. Salvo
43 Altinrocca
24
Rosetana - Torrese
Civitella Roveto - Acquaesapone
0-1
Pineto
42 Civitella R.
14
Capistrello - Vastese
Un torneo di calcio a cinque per onorare e ricordare nel miglior
modo possibile chi è stato anima e fondatore del San Nicolò calcio
ovvero l’eterno ed indimenticabile Dino Besso. Lunedì 14 Aprile
con inizio alle ore 18.30 presso il Pala San Nicolò si incontreranno
delle rappresentative composte da dirigenti e tifosi delle due realtà
calcistiche locali, da una parte i rappresentanti del San Nicolò calcio
e dall’altra i pari grado della Sannicolese in una kermesse che ha
il solo e unico intento di celebrare colui che ha fatto tanto per il
calcio biancazzurro contribuendo alla sua nascita, valorizzando il
settore giovanile diventandone punto fermo e scopritore di tanti
piccoli talenti, e poi nella prima squadra dove da dirigente è stato
agli albori dell’epopea che ha portato il sodalizio del presidente Di
Giovanni nell’élite del calcio dilettantistico nazionale. Il destino lo
ha portato via troppo presto ma questo evento per quanto piccolo
nella portata testimonia il grande riconoscimento nei confronti
di un personaggio che per la nostra frazione ha fatto tanto e ha
insegnato molto a tanti ragazzi. Ci auguriamo che i cittadini di San
Nicolò a Tordino possano rispondere con una degna affluenza di
pubblico prima di tutto per farsi due risate nel vedere qualcuno
prendere in giro un pallone e poi perché sarebbe il giusto tributo da
consegnare a Dino che da lassù ci guarderà divertito come sempre.
Vi aspettiamo !!!!
Fonte: figcabruzzo.it
Risultati e Classifica Sannicolese
11^ giornata di ritorno
06/04/2014
CLASSIFICA
11^ giornata di ritorno
Prossimo turno
Sim Pontevomano - Alba Nova
1-2
Virtus Teramo
63
Nereto
30
Alba Nova - Castagneto
Varano - Alto Tordino
3-0
Toranese Calcio
53
Canzano
30
Canzano - Villa Mattoni
Sannicolese 2011 - Ancarano
1-4
Alba Nova
52
Basciano
25
Corropoli - Sannicolese 2011
New Club Villa Mattoni - Basciano
1-2
Castagneto
39
Alto Tordino
22
Nereto - Pontevomano
Castagneto - Guardia Vomano
1-0
Ancarano
36
Pontevomano
21
Alto Tordino - Toranese
Toranese Calcio - Nereto
3-1
Corropoli
35
Sannicolese 2011
19
Ancarano - Varano
Virtus Teramo - Corropoli
1-1
Villa Mattoni
31
Guardia Vomano
16
Basciano - Virtus Teramo
Varano
31
Riposa: Canzano
Riposa: Guardia Vomano
XVI Giornata di ritorno del Campionato Regionale di Eccellenza
Programma torneo
Alle ore 18 ci sarà la presentazione delle squadre e alle 18.30 si
svolgerà la prima partita che vedrà opposti i dirigenti delle due
società, a seguire la seconda sfida che questa volta vedrà di fronte
i tifosi con inizio alle ore 19.10. Le due vincenti si affronteranno in
una finalissima che si disputerà alle 19.50. La serata si concluderà
presso il ristorante Caffè Florence dove ci sarà la cena con tutti i
protagonisti della serata. Arbitro unico della manifestazione il
collaboratore del nostro settimanale e grande tifoso del San Nicolò
calcio Emilio Nerone. Vi resta una sola cosa da fare, accorrere
numerosi per questa gran bella manifestazione.
domenica 13 aprile
Foto: Paolo Trasarti
francavilla - SAN NICOLò 3-1
Emanuele De Luca
Mamma li turchi…
Questo detto è stato coniato a
Francavilla, quando a metà del
secolo 500 la longobarda Franca –
Villa subì l’assalto dei pirati turchi
capeggiati da Pialì Bassà e ne uscì
tragicamente malconcia.
Questo ricordo atavico deve essere tornato alla mente dei tifosi
discendenti dei D’Avalos quando
a fine gara hanno tentato di aggredire i Turchi (a parer loro) del
San Nicolò...e purtroppo per loro
hanno trovato un altro Pialì Bassà.
Detto, o meglio, scritto questo,
bisogna riconoscere che il pesce
cucinato e servito nei ristoranti
della marina francavillese non ha
eguali da Martinsicuro a San salvo. Vi racconto:
alcuni amici mi hanno dedicato una sciabica domenicale che
alle ore 13.00 veniva immolata in
un angolo di locanda a ridosso del
frangersi delle onde di questo lembo di Adriatico, insaporita da alcuni
prodotti di terra, innaffiata da una
passerina di Orsogna et voilà Francavilla si conferma Regina del mare.
Tornando alla stadio, la partita
Francavilla San Nicolò è finita uno a
uno. Primo tempo a contar margherite e una ne coglie Lalli per i locali.
Secondo tempo in linea con le reali
capacità del San Nicolò, ed infatti il
portiere francavillese Cianci diventa
il protagonista della partita, salvando almeno quattro palle gol del San
Nicolò, ma nulla può sulla sberla di
De Luca che sigilla l’incontro sull’11. E poi… parole e fatti ai turchi.
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