Comunicato_Stampa_Horizon2020

La Provincia di Matera accede, prima al sud, ai supporti UE per le rinnovabili
Nuova energia a Matera con Horizon 2020:
Iniziativa advisor dell’operazione
Il progetto FESTA è tra i 4 progetti in tutta Europa selezionati dalla Commissione Europea
I risultati del bando di Horizon2020 sull’energia sostenibile per il 2014 vedono la positiva
valutazione del progetto FESTA presentato dalla Provincia di Matera a giugno. Il progetto,
unica proposta italiana valutata positivamente e tra le 4 approvate in tutta Europa,
supporterà la Provincia e gli altri due partner – l’Università della Basilicata e l’Azienda
Sanitaria Locale di Matera – nelle attività necessarie a realizzare un investimento di 7,5
milioni di euro per interventi di efficientamento energetico innovativi ed integrati in alcune
scuole della provincia e nell’ospedale di Policoro. Il progetto consentirà di raggiungere un
risparmio di 12,16 GWh/anno. La Provincia di Matera è la prima amministrazione del
Mezzogiorno a utilizzare tali supporti e si candida a diventare una best practices su queste
tematiche.
Ancora un risultato di grande rilievo in Europa per l’area di Matera, dopo la designazione a “Capitale
Europea della Cultura 2019” e all’approvazione del progetto “Study for the creation of the integrated
intermodal logistic system in Port of Taranto back area” sul Bando TEN–T relativo al centro
intermodale di Ferrandina, la Provincia ottiene il supporto della misura EE-2014-4-PDA di Horizon
2020 per lo sviluppo di un progetto pilota di efficientamento energetico altamente innovativo che
consentirà, attraverso un investimento di 7,5 milioni, un risparmio di circa il 66% del consumo di
energia, un risparmio di carburanti del 100% e un risparmio di gas naturale del 55%.
In un momento in cui, tra spending review e vincoli del Patto di Stabilità, è sempre più complesso per
gli enti locali implementare investimenti produttivi per il territorio, la Provincia di Matera ha fatto di
necessità virtù e, anche nella prospettiva di coordinare i 31 Comuni del territorio che hanno aderito al
“Patto dei Sindaci” per l’efficientamento energetico, ha proposto alla Commissione Europea un
progetto organico e che guarda al futuro.
Il supporto della Commissione Europea, servirà, infatti, alla Provincia non solo per implementare gli
investimenti ma anche per mettere a punto le tecnicalità necessarie ad utilizzare, in una logica di
partenariato pubblico privato, le innovative formule contrattuali del “Contratto di prestazione
energetica garantita” in cui l’investimento verrà realizzato anche con il capitale dei privati (ESCOs) che
rischieranno le proprie risorse finanziarie scommettendo sull’entità dei risparmi che saranno in grado
di generare con il loro intervento. In questo modo, in una prospettiva di replicabilità, i costi relativi
agli interventi di efficienza energetica non gravano sul bilancio dell’ente attivando un circuito virtuoso
di investimenti alimentati dal risparmio, in una logica di sana “smart spending”.
La predisposizione della proposta progettuale ha visto come advisor Iniziativa, società fortemente
attiva sul tema della “smart spending” e su cui uno dei suoi partner è coautore del libro “Smart
Spending: oltre i tagli”, recentemente pubblicato da McGraw Hill. La società, con questo intervento
che rappresenta il primo del suo genere nel Mezzogiorno, conferma la sua rilevante specializzazione
sui temi dell’assistenza tecnica al settore pubblico sulla progettazione europea, sullo sviluppo
territoriale e sulle analisi di fattibilità ed economico-finanziarie propedeutiche all’implementazione e al
finanziamento di investimenti volti a generare sviluppo del territorio.
La portata strategica del progetto sviluppato dalla Provincia è anche nel metodo che prevede un
confronto con le associazioni imprenditoriali locali e più in generale con il territorio e le istituzioni
finanziarie, al fine di rimuovere eventuali ostacoli all’implementazione dei progetti ma anche per avere
progetti “bancabili” non solo in ottica finanziaria ma anche sociale. L’azione in tal senso, secondo il
positivo giudizio della Commissione, presenta alcuni rilevanti punti di forza e si candida a divenire una
best practices replicabile su più ampia scala.
Per informazioni: Ivo Allegro 335.1231433 [email protected]