Lavis e Rotaliana l'Adige giovedì 11 settembre 2014 39 Mezzocorona | Arrampicata «estrema», durante il Settembre Rotaliano Molveno | Targa al valor militare consegnata alla figlia Maria Luisa Un grande successo il «boulder» sui palazzi In memoria del maresciallo Ottavio Monaco MEZZOCORONA - Persino dalla Sicilia, sono arrivati a Mezzocorona alcuni atleti per prender parte alla seconda edizione di «Mezzo Street Boulder», la spettacolare esibizione dei climbers che si arrampicano sulle pareti degli edifici. Quest’anno, la manifestazione inserita nel calendario di Settembre Rotaliano ha annoverato oltre duecento partecipanti, richiamando un folto pubblico incuriosito, con il naso all’insù, nell’ammirare i «ragnetti» che salivano in arrampicata libera fin sui tetti delle case. La novità di questa edizione è stato il «Mezzo street jump», ossia un pannello attrezzato da cui gli atleti si lanciavano per arrivare ad una presa che si spostava verso l’alto, rendendo ancor più acrobatiche le loro ascensioni. Le foto più curiose - e sono molte, e belle - si possono ammirare sul profilo Facebook di «Mezzo Steet Bolder», che annovera più di 1.500 followers. I «ragni» del boulder La figlia alla cerimonia MOLVENO - Nell’ambito delle varie cerimonie tenutesi quest’anno a Trento per il duecentesimo anno di fondazione dell’Arma dei carabinieri, Maria Luisa Monaco di Molveno ha ricevuto una targa in memoria del padre Ottavio, comandante della stazione di Resia e giustiziato dai militari tedeschi il 9 settembre del 1943 per non aver ripudiato il tricolore. Egli - come riporta la motivazione dell’alta onoreficenza - fu esempio di dedizione allo Stato e l’Arma lo ricorda per il suo sacrificio eroico; si è ricordato come il suo corpo fosse poi brutalmente gettato dalle truppe tedesche nelle gelide acque del lago di Resia e non venne più ritrovato. Nel ricordo dell’esemplare sacrificio per la Patria del maresciallo Ottavio Monaco, così crudelmente ammazzato dalle truppe naziste all’indomani dell’8 settembre, alla figlia Maria Luisa - che vive a Molveno - è stata consegnata una targa al valor militare dal generale Georg Di Pauli, comandante della Legione Trentino Alto Adige dell’Arma dei carabinieri. Mezzocorona. Unica certezza, per ora, la candidatura a sindaco di Mattia Hauser Paese al voto il 16 novembre MEZZOCORONA - Si voterà nella sola giornata di domenica 16 novembre per il rinnovo del consiglio comunale, dopo lo scioglimento anticipato nella primavera scorsa in seguito alle dimissioni del sindaco Mauro Fiamozzi. Il consiglio, con il nuovo ordinamento regionale, sarà ridotto da venti a diciotto componenti e anche la giunta potrà avere solo quattro assessori invece dei sei attuali. I candidati sindaco dovrebbero essere tre, ma l’unico nome sicuro, fino a questo momento, è quello di Mattia Hauser, il successore di Fiamozzi nella Civica Mezzocorona. Il centrosinistra viaggia ancora in alto mare. Anche la riunione dell’altra sera in casa dell’Upt è saltata, pare, per palesi incomprensioni sorte all’interno del gruppo, mentre si torna a vociferare di una possibile candidatura a sindaco di Sandro Pancher, anche se l’interessato, dalle colonne del nostro giornale, aveva fermamente smentito nelle scorse settimane ogni sua intenzione di ripresentarsi alle elezioni d’autunno. Il coordinatore Upt della Rotaliana, Danilo Dallabrida, tenta di gettare acqua sul fuoco smentendo l’esistenza di contrasti interni al suo partito e si limita soltanto a dire: «Stiamo lavorando. Anche se il tempo stringe, nei prossimi giorni avremo modo di trovare il nostro candidato sindaco e formare la lista dei candidati che lo sosterranno. Naturalmente il mio auspicio è di consolidare un’alleanza con le forze del centrosinistra che andremo ad incontrare entro la fine di questo Centrosinistra ancora in alto mare: si riparla di Sandro Pancher La Lega chiede spazio alla Civica, ma la risposta è negativa LAVIS CONSIGLIO E GIUNTA PIÙ LEGGERI Consiglio comunale ridotto da 20 a 18 membri e giunta più corta: quattro assessori rispetto ai sei attuali. Sono le novità delle elezioni anticipate del prossimo 16 novembre, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo sindaco. mese». Infine c’è lo schieramento di centrodestra che tenterà di indebolire la corazzata della Civica di Mezzocorona. Denis Paoli, segretario di zona della Lega Nord, dopo il diniego alla sua richiesta di un’alleanza con la lista capeggiata da Mattia Hauser dice di aver avanzato un’altra proposta: inserire un paio di rappresentanti del centrodestra nella Civica Mezzocoro- na. «Noi siamo in attesa di una risposta - aggiunge Paoli - ma se questa dovesse tardare, partiremo con la nostra lista e con il nostro candidato sindaco». E chi potrebbe essere? «Lo decideremo, come daremo anche un simbolo e un nome alla nostra lista, non appena avremo ricevuto risposte dalla Civica Mezzocorona. Abbiamo i numeri per farci una nostra lista, anche se ci piacerebbe collaborare con Hauser e soci». A tal proposito, ecco cosa ne pensa Mauro Postal, il coordinatore di lista della Civica Mezzocorona: «Ribadiamo che nella nostra lista non vogliamo alcun esponente di partito, con il nostro massimo rispetto verso Paoli, e il capogruppo uscente della Lega, Roberto Facci. Siamo una civica indipendente, caratterizzata proprio dal fatto che nessuno di noi è militante in un partito; pertanto, deciderà la nostra commissione elettorale, ma temo che la risposta che daremo a Paoli sarà un no». Però, in passato, la Civica Mezzocorona annoverava dei militanti di partito. E non potete dire di non essere sponsorizzati dal Patt, dal momento che il suo segretario politico, Franco Panizza, ha esortato pubblicamente gli elettori delle stelle alpine a votare per voi. «Si vede che siamo simpatici a Panizza. Noi non siamo sponsorizzati da nessuno, e non avremo in lista né attivisti del Patt, né di altri partiti» risponde Postal. Dei dodici consiglieri uscenti della Civica Mezzocorona, soltanto cinque si ripresenteranno: sono gli assessori Matteo Zandonai, Luigi Stefani e Monica Bacca, oltre a Lorenza Dalfovo, Monika Furlan. Sarà, pertanto, una lista che punta sul rinnovamento? «Esatto. Con tanti giovani e con lo stesso entusiasmo di sempre», chiosa Postal che, come Fiamozzi e tanti altri della sua lista, abbandona il consiglio dopo tre lustri per favorire un ricambio generazionale. Ieri primo giorno per Chesini, al posto di Taufer IN BREVE ■ LAVIS Ciucioi in sicurezza Per la messa in sicurezza della parete rocciosa dei Ciucioi, il Comune ha approvato la perizia dell’ing. Alfonso Dalla Torre che, per la messa in sicurezza della parete da cui in febbraio si erano distaccati alcuni massi, prevede 19.767,60 euro (di cui 12.033,30 per lavori a base di gara). L’intervento è stato affidato a trattativa diretta alla Consolrocce con un ribasso del 10%. Il nuovo preside è «rock» LUCIA FACCHINELLI LAVIS - Scuola inclusiva, accogliente e formativa. Scuola come esperienza educativa e umana, capace di contribuire alla creazione di una società educata e di una comunità educante. Coerenza tra il dichiarato, trà quanto cioè viene detto agli alunni e l’agito, il risultato concreto e tangibile, misurabile di quel che si è detto. È questa l’ambiziosa mission che il nuovo dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Lavis, Stefano Chesini, attribuisce alla scuola intesa come istituzione fondamentale per la crescita non solo culturale di una generazione. 48 anni, originario di Pinzolo ma da anni residente a Pergine, Stefano Chesini, dopo tre anni in qualità di dirigente scolastico ad Andalo, è stato recentemente nominato alla guida dell’istituto comprensivo di Lavis, rimanendo anche in qualità di «reggente» presso il polo scolastico dell’altopiano della Paganella. Un duplice impegno, che non lo spaventa e che - ci confessa - in cuor suo auspicava. «Lavis ha sempre rappresentato un motivo di vanto nel panorama scolastico provinciale, merito di chi mi ha preceduto, dell’intero corpo docente e dello staff amministrativo, che ha sempre lavorato con l’unico obiettivo di offrire il meglio per la formazione dei ragazzi» chiarisce il neo dirigente. Numeri importanti da gestire quelli dei due poli affidategli: «qui a Lavis, tra scuola primaria e secondaria, contiamo poco meno di mille scolari e studenti, a fronte di circa 360 di Andalo, comprensivo delle scuole elementari e medie di Andalo, Molveno, Fai e Spormaggiore. Di questi circa l’11% è rappresentato da ragazzi stranieri. Personalmente trovo stimolante poter attingere a queste due realtà, mettendo a fattor comune i punti di forza di ciascuna scuola e riducendo le criticità. Grazie poi alla collaborazione con lo staff, al quale va la mia massima fiducia, credo realizzabile continuare a proporre un’offerta formativa altamente adeguata. Ad Andalo è partito ad esempio a titolo sperimentale il clic veicolare nella scuola primaria, modalità già rodata ottimamente a Lavis, dove invece cercheremo di potenziare ancora di più l’aspetto artistico e musicale, già motivo di orgoglio della scuola con il coro e il gruppo strumentale» chiarisce Chesini. Quali sono oggi le principali criticità della scuola? «Va posta particolare attenzione al crescente numero di bambini con bisogni educativi speciali, per i quali a livello provinciale abbiamo già fatto molto. La nostra realtà è diversa rispetto al panorama nazionale, dove la scuola in molti casi ha perso la sua valenza educativa. Qui siamo stati lungimiranti». Lei è un professore di musica... «Sono innamorato della musica e con gli studenti ripeto spesso l’importanza di avere e coltivare passioni e talenti, che aiutano a formare l’individuo, dandogli il senso della bellezza e della condivisione, ma anche dell’impegno e della responsabilità di ciascuno nel fare la propria parte». Il nuovo dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, Stefano Chesini Lavis | Dalla giunta niente divieti per Frida Kahlo «ma non condividiamo» Il bacio lesbico in scena, ma senza patrocinio LAVIS - Lo spettacolo dedicato a Frida Kahlo, pittrice messicana di inizio ‘900, si farà. Nonostante il bacio saffico fra due protagoniste - che non era piaciuto alla assessora alla cultura Germana Comunello - la giunta comunale non «vieta» la rappresentazione, ma semplicemente non concederà il patrocinio comunale. Ieri l’esecutivo lavisano ha affrontato la questione: «Le diffuse reazioni sui media - scrive la giunta in un comunicato - hanno innescato all’interno della giunta un’ ampia discussione, al termine della quale la stessa ha deciso di condividere la posizione assunta dalla assessora Comunello». Per la giunta «la vicenda va letta su due piani ben distinti: il diritto alla libertà di espressione, che è pienamente garantito, infatti la rappresentazione per il 25 c.m. è stata autorizzata; la concessione del patrocinio che è cosa ben diversa». Secondo il Comune di Lavis infatti il patrocinio suppone una «condi- visione del messaggio» che la giunta lavisana non vuole sottoscrivere. «È giusto quindi che lo spettacolo sia effettuato - recita il comunicato stampa - nel rispetto della libertà di opinione, e che l’espressione artistica e culturale sia salvaguardata; ma accogliere il patrocinio significherebbe condividere un’opinione che non ci appartiene per cultura, identità e valori storici». Poi l’affondo: «Dubitiamo molto che, sul piano etico, la rappresentazione della vita della pittrice Frida Kahlo sia strumento di crescita morale specie per i nostri giovani». Infine «dopo il recente rifiuto del patrocinio da parte della regista e dell’associazione Musicandove, definito “inopportuno e indesiderato”, riteniamo che l’argomento sia definitivamente chiuso, respingendo al mittente l’accusa di “arretratezza culturale” fatta da chi, a parole, si ritiene paladino della libertà d’opinione, imponendo criteri di comportamento su ciò che è bene e ciò che è male». ■ MEZZOLOMBARDO L’acqua è energia Concorso letterario e fotografico promosso da Comune, Circolo culturale 78 e ArteFuturo. La partecipazione è gratuita e il concorso si conclude il 31 ottobre. Info in biblioteca 0461602648. ■ MEZZOCORONA Mappe mentali over 65 La biblioteca propone il corso delle «Mappe Mentali over 65», progetto di Giacomo Carone per valorizzare la memoria storica degli anziani. Iscrizioni in biblioteca entro il 20 settembre. ■ LAVIS I punti della patente La polizia municipale Rotaliana-Königsberg organizza un corso per il recupero punti della patente nella Casa Anziani di via Degasperi. Iscrizioni entro il 25 ottobre.
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