PROGRAMMAZIONE ANNUALE CORSO DI CHITARRA SCUOLA MEDIA UNIFICATA PIUMATI –CRAVERIDALLA CHIESA DI BRA MATERIA DI INSEGNAMENTO: CHITARRA ANNO SCOLASTICO 2014/15 CLASSI AD INDIRIZZO MUSICALE : I-II-III delle sezioni A-B . Docenti prof. C. Lacertosa e R. Marcotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE FINALITA’ La programmazione annuale del corso di chitarra per l’anno scolastico 2012 -13 si basa su indispensabili percorsi specifici didattici,finalizzati al raggiungimento di obiettivi educativi generali desunti dal POF. Per la stesura del programma si terrà conto della natura dei corsi musicali,tendenti a realizzare competenze specifiche strumentali e capacità intellettive tali da consentire a tutti di raggiungere una sufficiente preparazione disciplinare e a quelli più dotati e interessati,eventuale prosecuzione degli studi musicali. Si partirà necessariamente dalla base culturale specifica degli allievi e si terranno in particolare considerazione le linee programmatiche delineatesi nei consigli di classe e nelle riunioni degli insegnanti di strumento. OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI PER LE TRE CLASSI COMPRENSIONE DEI LINGUAGGI SPECIFICI Conoscenza teorica della simbologia musicale,della notazione specifica dello strumento,dello schema corporeo e delle parti in esso coinvolte nell’ atto esecutivo. Saper leggere (capacità di lettura allo strumento e lettura a “prima vista” per la classe III). USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Correttezza dell’esecuzione Intonazione (accordatura dello strumento per le classi II e III) Dimostrare sensibilità alla qualità del suono e capacità interpretativa USO DEI MEZZI STRUMENTALI Saper utilizzare le tecniche per la mano destra Saper utilizzare le tecniche per la mano sinistra Acquisire scioltezza, coordinazione, rilassamento, correttezza della meccanica e della postura ESECUZIONI COLLETTIVE Per quanto riguarda questo obiettivo generale si fa riferimento alla programmazione di musica d’assieme di tutte le classi ad indirizzo musicale. 1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CORSO DI CHITARRA CLASSI PRIME DEL CORSO DI CHITARRA ( Sezioni A-B ) OBIETTiVI INTERMEDI PER LA CLASSE PRIMA Acquisire sicurezza nella lettura e nell’esecuzione delle note della prima posizione Saper riconoscere le indicazioni e i segni convenzionali della diteggiatura Saper individuare e riconoscere come tali le sovrapposizioni di parti o linee musicali tipiche della notazione chitarristica Saper sintetizzare in posizioni accordali le note di un brano in arpeggio Saper leggere correttamente alcuni accordi della prima posizione con il sistema dell’intavolatura moderna Saper utilizzare in modo corretto ed in alternanza tutte le dita della mano destra applicando sia la tecnica del tocco libero sia quella del tocco appoggiato Saper utilizzare nelle varie combinazioni in modo corretto tutte le dita della mano sinistra METODOLOGIA Esercizi a corde libere con il tocco appoggiato e libero nelle varie combinazioni ed alternanze Sviluppo su tutte le corde dello strumento di formule d’arpeggio costituite da quattro o da sei note Scale minori e maggiori in prima posizione Esercizi di estensione per la mano sinistra Esecuzioni di brani musicali di difficoltà adeguata per acquisire la tecnica di base e gratificare l’alunno Esercitazioni di musica d’assieme TESTI ADOTTATI: “Le prime lezioni di chitarra” di J. Sagreras “ A scuola con la chitarra” di B. Giuffredi “50 arpeggi per il virtuosismo tecnico della mano destra” di M. Abloniz 120 arpeggi di M. Giuliani 24 scale diatoniche (alcune ) di A. Segovia Brani selezionati dai seguenti testi: “L’ora di chitarra” di M. Storti “Metodo di chitarra”di Nomar Melodie rielaborate e tratte dalla cultura popolare italiana e internazionale, con particolare riferimento alla musica tradizionale europea. Obiettivi minimi: Saper eseguire alcune scale nella prima posizione dello strumento Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento con la tecnica dell’ arpeggio Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento contenenti facili melodie con accompagnamento del basso armonico Qualche giro armonico contenente accordi della prima posizione 2 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CORSO DI CHITARRA CLASSI SECONDE DEL CORSO DI CHITARRA ( Sezioni A-B ) OBIETTIVI INTERMEDI PER LA CLASSE SECONDA Acquisire sicurezza nella lettura e nell’esecuzione di note che si estendono oltre la prima della tastiera Saper riconoscere i segni dinamici ed eseguirli in modo corretto Conoscere e saper eseguire gli accordi principali della prima posizione Saper intonare lo strumento Consolidare la tecnica di base e la postura Saper utilizzare in brani adeguati la tecnica del legato METODOLOGIA Esercizi di consolidamento del tocco libero ed appoggiato Esercizi di percussione per le dita della mano sinistra finalizzati all’apprendimento della tecnica del legato Arpeggi a corde libere Alcuni modelli trasportabili di scale maggiori e minori in più ottave Esercizi di estensione per le dita della mano sinistra Esecuzioni di brani musicali che stimolino la sensibilità musicale e che favoriscano la formazione tecnica dell’alunno Esercitazioni di musica d’assieme TESTI ADOTTATI “Le prime lezioni di chitarra” di J. Sagreras “50 arpeggi” di M. Abloniz “24 scale maggiori e minori” di A. Segovia “24 preludi” op. 114 di F. Carulli “Studi op. 60” di F. Sor “Le papillon” op. 50 di M. Giuliani Obiettivi minimi: Saper eseguire alcune scale nella prima posizione dello strumento Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento con la tecnica dell’ arpeggio Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento contenenti facili melodie con accompagnamento del basso armonico Qualche giro armonico contenente accordi della prima posizione 3 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CORSO DI CHITARRA CLASSI TERZE DEL CORSO DI CHITARRA ( Sezioni A-B ) OBIETTIVI INTERMEDI TER LA CLASSE TERZA Conoscere i segni dinamico-espressivi ed eseguirli correttamente Saper individuare sezioni o episodi musicali all’interno di un brano studiato Conoscere e saper eseguire gli accordi principali che si ottengono con l’utilizzo del barrè Saper accordare la strumento Migliorare le proprie qualità timbrico-strumentali Consolidare la tecnica di base e la postura acquisite nel biennio precedente METODOLOGIA Esercizi di consolidamento del tocco libero e appoggiato Arpeggi a corde libere per la tecnica della mano destra Esercizi di percussione per la mano sinistra finalizzati al miglioramento della tecnica del legato e all’indipendenza Estendere la conoscenza di scale maggiori e minori a più ottave Esercizi di estensione per la mano sinistra Esecuzione di brani e studi musicali che stimolino la sensibilità e che contribuiscano alla formazione tecnica dell’ alunno TESTI ADOTTATI “le prime lezioni di chitarra”di J.Sagreras “50 Arpeggi”di M.Abloniz “24 Scale” di A.Segovia “24 Preludi”op.114 di F.Carulli “Il Metodo per chitarra” di F.Carulli “Studi op.60” di F.SOR “ A scuola con la chitarra” di B. Giuffredi “Le Papillon” di M.Giuliani “Studi op. 60” di M.Carcassi Obiettivi minimi: Saper eseguire alcune scale nelle posizioni più avanzate dello strumento ( massima estensione due ottave ) Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento con la tecnica dell’arpeggio Saper eseguire brevi e facili brani nella prima posizione dello strumento contenenti facili melodie con accompagnamento del basso armonico Qualche giro armonico contenente accordi della prima posizione e posizioni accordali di facile esecuzione che prevedono l'utilizzo del barrè. 4 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CORSO DI CHITARRA VALUTAZIONE e VERIFICHE La valutazione scolastica, oltre ad essere un’operazione finalizzata a giudicare le prestazioni dell’alunno, dev’essere considerata soprattutto un’opportunità attraverso la quale aiutare il ragazzo a conoscersi e ad affermarsi come soggettività autonoma e creativa. Infatti quello valutativo è un impegno finalizzato a comprendere l’alunno ed a focalizzare l’attenzione su quei bisogni che esprimono istanze precise sul piano educativo e didattico. La valutazione deve legittimarsi per una motivazione di natura formativa e orientativa, coerentemente con le finalità educative della scuola media. Piuttosto che intenderla come un momento sanzionatorio fine a se stesso, la valutazione scolastica dev’essere considerata come impegno attraverso il quale aiutare l’alunno a conoscersi, a guadagnare autostima, facilitandogli la consapevolezza dei progressi, che nel tempo è riuscito a compiere. Ciò non di meno, la verifica di strumento si fonda su criteri chiari, certi e condivisi. Anche se temperati e posti sempre in relazione alle qualità musicali dell’alunno e agli obiettivi che si intendono raggiungere, essi costituiscono i punti di riferimento indispensabili ai quali l’allievo sottopone la propria preparazione in previsione della prova. Considerando la periodicità delle prove di verifica sono stati tenuti in considerazione i seguenti criteri: postura generale e posizionamento delle mani corretto utilizzo dei mezzi tecnici relativi ai brani eseguiti apprendimento mnemonico e capacità di lettura nell’atto esecutivo corretta esecuzione ritmica e melodica volume e chiarezza dell’emissione sonora (per quanto riguarda metodologia,valutazione,contenuti e repertori di musica d’assieme ,si fa riferimento alla programmazione annuale del laboratorio musicale). BRA 08/10/2014 _________________________________ _________________________________ 5
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