Aprile - Servants of Mary

COSMO
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Bollettino Elettronico di informazione
rapida del Centro delle comunicazioni
ON
LINE
Aprile 2014,
1233 - 2014
Anno 7 - N. 4
SURREXIT DOMINUS!
Anche oggi sono disponibili questi angeli. Questi “angeli
senza ali” sono quelle donne e quegli uomini che difendono con forza e coraggio la giustizia; quelle donne e
quegli uomini che non abbandonano la pace, malgrado
l’odio, le bombe e il terrore; quelle donne e quegli uomini che non smettono di amare, malgrado la sofferenza e
la scortesia nel mondo: è la gente che canta il canto del
Signore risorto e proclama la speranza al mondo.
Chi è l’angelo che annuncerà la vita a noi? È la domanda di questa notte. Però, non è solo una domanda, è
anche un comando – anche per noi. Possiamo e dovremmo noi essere “angeli senza ali” gli uni per gli altri,
essendo mutuamente benevoli, togliendo tutte le pietre
e le paure, dicendoci a vicenda parole di vita, senza mai
fermarci. Allora sì, la Pasqua diventerebbe realtà anche
nella nostra vita!
Auguro a voi tutti una santa e proficua celebrazione della Settimana Santa! Buona Pasqua a voi tutti!
fra Gottfried M. Wolff, O.S.M.
Priore generale AUGURI DEL PRIORE GENERALE
Cari sorelle e fratelli!
Anche quest’anno, nella santa notte di Pasqua, l’angelo ci visiterà al sepolcro vuoto: Un angelo del Signore,
infatti, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si
pose a sedere su di essa (Mt 28, 2). L’angelo aiutò le
due donne, Maria di Magdala e l’altra Maria, a scoprire
il Signore risorto e ad incontrarlo: “Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. È risorto, infatti, come aveva detto; venite, guardate il luogo dove era stato deposto ...” Abbandonato in fretta il
sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a
dare l’annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco, Gesù venne
loro incontro e disse: “Salute a voi!” (Mt 28, 5-6. 8).
Molta gente chiede giustamente in questa santa notte:
C’è quest’angelo anche nella mia vita? Chi è l’angelo
che annuncerà vita anche a me? I popoli che sono tormentati nei propri paesi dalla guerra e dal terrore e
quelli che soffrono nelle proprie famiglie e al lavoro a
causa di incomprensioni e odio – tutti cercano la pace.
La gente che soffre per la povertà e per la perdita di un
lavoro e che non intravede nella propria vita alcuna
prospettiva economica – è tutta gente che cerca la giustizia. La gente che soffre dei disagi e quelli che sono
nel lutto per la perdita dei loro diletti, gente che soffre di
una vita senza senso – tutta gente che cerca l’amore.
Allora un angelo portò il messaggio di Pasqua alle donne. Questo mi sembra essere la via che dobbiamo anche noi seguire oggi: chi è l’angelo che rotolerà la pietra per noi? Chi è l’angelo che annuncerà la vita a noi?
1
USCIRE
tenuto nel sepolcro, nel sonno della morte, nella tragedia del male; ne uscì. Come da un uovo, che sembra
essere un sasso privo di vita, esce un essere vivente,
così dal sepolcro in cui era stato sepolto, privo di vita, è
uscito Gesù il Vivente! Ed egli ci porta con sé, ci invita
ad uscire con lui … dalla paura, dal male, dalla morte.
Il 22 aprile ricorrerà la 44a Giornata Mondiale della Terra, istituita nel 1970 a seguito di una grande mobilitazione popolare dopo la fuoriuscita di petrolio a largo della
California, U.S.A., per promuovere programmi di riciclaggio, l’uso di energia solare, la consapevolezza delle
esigenze ecologiche. Siamo invitati ad uscire dalla mentalità dell’usa e getta ed a vegliare sulla “Madre Terra”,
sull’ambiente in cui viviamo.
Il 27 aprile, seconda domenica di Pasqua o della divina
misericordia, avrà luogo la canonizzazione di due papi
beati: Giovanni XXIII (†1963), che vedendo tra l’altro
l’urgenza per la Chiesa di “uscire da sé” per entrare in
dialogo con il mondo ed offrire risposte di fede, convocò
il Concilio Vaticano II; e Giovanni Paolo II (†2005), che
consapevole tra l’altro dell’attualità del messaggio della
Redenzione in Cristo volle farsi tutto a tutti, uscì da Roma e compì viaggi apostolici più numerosi e lunghi di
quelli dei suoi predecessori.
Buona Settimana Santa! Buona Pasqua!
1˚ aprile 2014
fra Camille M. Jacques, O.S.M.
Segretario dell’Ordine
Cari fratelli e sorelle,
mi soffermo, questa volta, sul
tema Uscire. Aprile è il quarto mese dell'anno civile in
base al calendario gregoriano, ed il secondo della primavera nell’emisfero boreale, o dell’autunno nell’emisfero australe. Secondo una interpretazione più accreditata, il nome deriva invece dal latino aperire (aprire)
per indicare il mese in cui si apre la terra e si dischiudono fiori e piante. Fin dall'antichità, dunque, nell’emisfero
boreale, aprile era visto come il mese della rinascita e
del risveglio della natura dopo il sonno invernale, durante il quale la terra presenta le prime preziose fioriture,
offrendosi nel contempo nelle condizioni migliori per
essere arata e seminata. Cogliamo qui l’idea del risveglio, dell’uscita dal sonno e dalla morte. In questo mese
avremo la celebrazione annuale del mistero pasquale,
in cui il Cristo Gesù, Agnello immolato sulla croce e sepolto, è uscito, vivo, “il terzo giorno”, dal sepolcro.
Il 13 aprile, celebreremo la domenica delle Palme e della Passione del nostro Signore Gesù Cristo, che segnerà l’inizio della Settimana Santa: le palme, che ricordano l’ingresso osannante di Gesù in Gerusalemme; e
poi, la passione, durante la quale Gesù, innocente condannato a morte, uscì dalla città portando la croce alla
quale fu appeso sul Golgota. Tra i due momenti, ci fu il
ritiro di Gesù con i discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, al Getsemani in cui egli, avvertendo che doveva
uscire drammaticamente di scena, pregò Dio dicendo:
“Padre mio, se è possibile, passi via da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!” (Mt 26,
39), un calice amaro al quale anche i discepoli berranno
(cf. Mt 20, 23; At 12, 2) e che diventerà salvezza per noi
tutti. Non è facile, però, uscire dalle proprie vedute, dal
proprio progetto di felicità, per entrare in quello di Dio
ed attuarlo. Non c’è domenica senza venerdì.
Il 20 aprile, Pasqua, celebreremo la risurrezione del
nostro Signore Gesù Cristo. Anche se la “grande pietra” (Mt 27, 60) posta all’entrata del sepolcro era stata
sigillata, anche se c’erano le guardie che vegliavano
presso il sepolcro (cf. Mt 27, 65-66), egli ne uscì, risorto. Racconta l’evangelista Matteo: Un angelo del Signore, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si pose
a sedere su di essa. […] Per lo spavento che ebbero di
lui, le guardie furono scosse e rimasero come morte.
L’angelo disse alle donne: “Non abbiate paura! So che
cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. È risorto, infatti,
come aveva detto” (Mt 28, 2. 4-6). Sì, Gesù non fu trat-
DAL CONSIGLIO GENERALIZIO
COMUNICATO - 04
Il Consiglio generalizio si è riunito nei giorni 17 e 23
marzo e 2 aprile 2014 negli uffici della Curia generalizia
nel convento di san Marcello “de urbe”. Anche in questo
numero di COSMO ON LINE si presentano in sintesi notizie sugli argomenti trattati in sede di Consiglio.
1. Nomina dei membri del Centro delle Comunicazioni
Il Consiglio generalizio ha eletto come membri del Centro delle Comunicazioni, su proposta del Segretario del
Centro i frati seguenti: Silvester M. (Silvo) Bachorík
(TIR), José Ángel M. Camarillo López (MEX), Enrico M.
Casini (ANN), Camille M. Jacques (CAN) e Antonio
Francisco M. Nofuentes Montes (ESP/ANN).
2. Elezione del Delegato delle Comunità generalizie
presso la Conferenza regionale dell’Europa
Il Consiglio generalizio ha proceduto (il 17 marzo e il 2
aprile 2014) allo spoglio dei due scrutini risultati necessari all’elezione, secondo l’art. 11 delle Norme per le
Comunità generalizie, del Delegato delle Comunità generalizie presso la Conferenza regionale dell’Europa. È
risultato eletto al secondo scrutinio, con maggioranza
relativa, fra Hubert M. Moons. DAGLI UFFICIALI E
SEGRETARIATI GENERALI
1. ECONOMO GENERALE
Simposio Internazionale degli Economi e delle Econome Generali
2
Voluto da Papa Francesco, si è svolto a Roma l’8 e il 9
marzo 2014 un incontro di riflessione e di studio al quale
erano invitati a partecipare tutti gli economi/e generali
degli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica.
Il titolo del Convegno era: “La gestione dei beni ecclesiastici degli Istituti di vita consacrata e delle Società di
vita apostolica a servizio dell’humanum e della missione
nella Chiesa”.
la parola a fra Camille M. Jacques che ha presentato
quelle disposizioni che regolano attualmente il Centro
delle Comunicazioni: lo Statuto, il Capitolo 2013 e il
Consiglio generalizio per il sessennio 2013-2019. Nella
mattinata sono state avanzate proposte sul modo di procedere del Centro durante questo sessennio, mentre nel
pomeriggio sono stati prospettati degli emendamenti alle
disposizioni sul Centro, in particolare allo Statuto, per
rendere l’attività di esso più efficiente e corrispondente a
quanto richiesto dall’ultimo Capitolo generale. Si è fissato quindi il prossimo incontro per il 7 e 8 ottobre 2014
c.a a Gelsenkirchen-Buer in Germania.
L’economia gioca spesso un ruolo determinante nella
storia umana, anche religiosa e, particolarmente nella
cultura odierna, spesso determina la struttura dell’organizzazione sociale e tende a rispecchiare la stessa visione dell’uomo. All’interno di questa cultura i religiosi
da una parte sono quasi indotti o costretti ad entrare nel
meccanismo delle leggi dell’economia moderna e
dall’altra sono consapevoli che possono correre il rischio di perdere la propria identità.
A sviluppare questo tema assai complesso sono intervenuti esperti di livello internazionale (dal Brasile, Costa
Rica, Francia, Giappone, India, Italia, Lussemburgo,
Messico, Slovacchia, Spagna, Uruguay, Usa), sia religiosi che laici.
La partecipazione è stata oltre ogni previsione: 650 economi/e generali, 150 tra invitati e personale organizzativo; circa 250 che si esprimevano in lingua italiana, 170
in inglese, 150 in spagnolo e 80 in francese. Era presente al completo la Congregazione per gli Istituti di vita
consacrata e le Società di vita apostolica che con competenza ed efficienza ha organizzato e condotto l’incontro. Ha presenziato ad una sessione il Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, a testimonianza dell’interesse particolare di Papa Francesco che si dispiaceva
di non poterci venire di persona, essendo in partenza
alla volta di Ariccia per gli esercizi spirituali.
Ho trovato l’incontro veramente molto interessante tanto
che, essendo prevista la pubblicazione degli Atti in diverse lingue, ne ho prenotato copie da donare a ciascun economo delle giurisdizioni dell’Ordine come utile
strumento di formazione e di lavoro.
fra Piergiorgio M. Mazzoleni, O.S.M.
Economo Generale dell’Ordine
fra Enrico M. Casini O.S.M.
Verbalista dell’incontro
DALLE GIURISDIZIONI E CONVENTI
1. PROVINCIA ANN:
La visita canonica del Priore Generale nella Comunità
della SS. Annunziata; Firenze (24-28 marzo 2014)
2. CENTRO DELLE COMUNICAZIONI
2. PROVINCIA BRA:
Il giorno 3 aprile alle ore 9 si è riunito per la prima volta
il Centro delle Comunicazioni nelle persone del Segretario per il Centro delle Comunicazioni, fra Souriraj
(Souri) M. Arulananda Samy, il Segretario dell’Ordine,
fra Camille M. Jacques, e fra Ángel M. Camarillo, fra
Antonio M. Nofuentes e fra Enrico M. Casini. Assente
giustificato era fra Silvester (Silvo) M. Bachorík, che
aveva precedentemente mandato un’e-mail per comunicare la sua impossibilità a venire, a causa di sciopero
dei voli aerei. Dopo aver provveduto alla nomina del
segretario per la verbalizzazione dei dati, nella persona
di fra Enrico M. Casini, il Presidente fra Souri ha dato
Incontro dei Formatori
3
Dal 3 al 6 marzo 2014 si sono riuniti nel convento delle Serve di Maria del Brasile, a Jacarepaguá, Rio de
Janeiro, frati e suore formatori della Famiglia Servitana in Brasile. Erano presenti 5 suore Serve di Maria
Riparatrici, 8 Serve di Maria del Brasile, e 8 frati della
Provincia San Pellegrino del Brasile.
Le relazioni sono state a carico di fra José M. Milanez sul tema della Liturgia propria dell’Ordine e di fra
Marcos M. Roberto Huk sul tema della formazione e
dell’agiografia servitana.
L’incontro ha avuto inizio alle ore 9 di lunedì 3 marzo,
con la celebrazione eucaristica presieduta dal Priore
provinciale brasiliano, fra Paulo Sergio M. Angeloni.
In seguito, nella sala preparata per l’incontro si sono
svolte alcune dinamiche di presentazione dei partecipanti e di integrazione del gruppo.
Alla fine, i partecipanti si sono dichiarati soddisfatti
dell’incontro e dei temi come sono stati esposti, visti
da tutti come molto positivi.
Ringraziamo per l’ospitalità la comunità delle Serve
di Maria del Brasile che ci ha accolti fraternamente.
fra José M. Milanez, O.S.M.
3. VICARIATO PHI:
Il 7 aprile 2014 è stata firmata la convenzione tra il vescovo Gabriel V. Reyes, DD, di Antipolo e fra Benito
Ma. Isip, Vicario Provinciale per la erezione e la presa
di possesso della nuova parrocchia di San Giuseppe
(St. Joseph Parish). La parrocchia verrà affidata alla
cura dei frati Servi di Maria nelle Filippine per 50 anni.
Fra Gregorio Ma. Obejas, è stato nominato come primo parroco e fra Pascual Ma. Salas, come vice parroco della nuova parrocchia. Il 27 aprile 2014 verrà eretta
la nuova parrocchia dove verrà formalmente insediato
come parroco Fra Gregorio Ma. Obejas.
fra Benito Ma. Isip, O.S.M.
Vicario Provinciale PHI
4. PROVINCIA IND:
I ragazzi che hanno partecipato al campo vocazionale nella comunità di Jegan Matha Priory, Trichy in India, tra cui
sono stati scelti 35 candidati per iniziare la formazione di postulanti. 5. PROVINCIA VEN:
Visita pastorale di mons. Corrado alla parrocchia Madonna del Rosario e
all'abbazia S. Maria di Follina 4
6. P.F.T. «MARIANUM»
Con il titolo “La biblioteca del Marianum: un patrimonio
che l’Ordine deve conoscere e sostenere”, già nel 2006
(COSMO, n. 3-4, p. 3-5), oltre all’importanza del patrimonio librario e alla storia della biblioteca, veniva messa in
particolare risalto la difficoltà logistica nella conservazione e nell’incremento di tale patrimonio. L’ampliamento
della scaffalatura, realizzato con gli armadi compact nel
1992 e nel 1998, portava la capienza della biblioteca a
un totale di 4000 metri lineari dai 2500 già esistenti.
Questa disponibilità oggi è completamente esaurita. Anzi si è dovuto procedere a collocare provvisoriamente in
scatoloni diverso materiale librario per mancanza di
spazio, creando notevoli disagi sia per la catalogazione
come per la consultazione.
Da una attenta verifica del posseduto, in particolare dal
1990 ad oggi, si registra un incremento annuo di circa
2500 unità, comprensive di volumi, opuscoli, riviste per
uno sviluppo di circa 60/65 metri lineari di scaffalature
all’anno.
Scopo e ragione principale, pertanto, per la costruzione
della nuova biblioteca è stato proprio quella di risolvere
in radice il problema dello spazio e della gestione del
patrimonio librario, che recentemente si è arricchito di
due importanti fondi provenienti dalla ex provincia Ungherese e dal Vicariato Franco-belga e, ultimamente, da
una donazione di notevole interesse a carattere mariano
-iconografico.
La nuova biblioteca, che sorge sull’area del “campetto”,
occupa una superficie di circa 900 mq e si sviluppa su
due piani: piano terra – per una cubatura di 3.000 mc
lordi – con Sala consultazione, libri a scaffale aperto,
uffici, Aula magna e Archivio storico generale dell’Ordine; piano interrato – per una cubatura di 4.300 mc lordi
– adibito essenzialmente a deposito. La disponibilità
massima di scaffalatura è prevista in circa 12.000 metri
lineari dai 4.000 attuali. Un incremento, pertanto, di
8.000 metri, che dovrebbe – sulla carta – soddisfare le
esigenze di sviluppo della biblioteca per diversi decenni.
Nella realizzazione del nuovo fabbricato, che si sviluppa
in profondità, si sono dovute affrontare diverse difficoltà
tecniche, che hanno trovato la loro soluzione nella messa in opera prima di tutto – a difesa dell’area circostante
- della palificazione “alla berlinese” di tutto il perimetro
con circa 320 pali in acciaio dal diametro di 20 cm e posti ogni 50 cm., di lunghezza variabile di 8 metri e 18
metri (foto 1-4). Dopo aver asportato la terra per avere
lo spazio necessario, sulla palificazione perimetrale, è
stato posato un solaio a lastre prefabbricate in calcestruzzo che ha la funzione di “terrazza-tetto” a copertura
dell’edificio (foto 5-6). Quindi, sempre con tecniche particolari, è stato costruito il pavimento/solaio del piano
interrato. In questi giorni è iniziato lo scavo sottostante il
pavimento per raggiungere la quota-base del deposito a
una profondità di circa 9 metri dalla “terrazza-tetto” di
copertura..
I lavori sono rispettosi del calendario e delle scadenze
programmate come da contratto stipulato con la ditta
Zeppieri.
fra Silvano M. Danieli O.S.M.
Bibliotecario della P.F.T. «Marianum»
Perforazione per la posa dei pali del perimetro
Infissione dei pali nei fori predisposti
Particolare della palificazione lato nord
5
Inizio posa lastre prefabbricate a copertura della terrazza-tetto
Inizio posa sostegni della struttura in
ferro a sostegno della palificazione e
base della copertura
Particolare della palificazione
lato sud
7. SAN MARCELLO
8. COMUNITÀ DI DEIR RAFAT
Durante il capitolo generale del 1983 fra Tito M. Sartori
veniva eletto come primo consigliere per il sessennio
1983-1989 e si trasferiva dalla comunità di Monte Berico a quella generalizia di San Marcello in Roma (7 dicembre 1983). Durante il servizio come consigliere generale, in particolare, ha contribuito in maniera significativa alla redazione finale del testo delle Costituzioni,
approvato il 25 marzo 1987. Già preconizzato nel maggio del 1985 come Postulatore generale dell’Ordine – in
quell’occasione si riservò di accettare – veniva eletto
dal Consiglio generalizio, su proposta del Priore generale fra Michel M. Sincerny, Postulatore generale per
le cause dei santi e beati dell’Ordine succedendo a fra
Venanzio M. Ramasso (3 maggio 1987).
Terminato il servizio di consigliere generale durante il
capitolo generale del 1989, fra Tito M. Sartori rimaneva a servizio dell’Ordine come Postulatore, confermato
da tre Priori generali, fino a quando papa Benedetto
XVI stabiliva il limite degli ottanta anni di età per l’ufficio
di Postulatore. Durante il suo lungo servizio (19872011) fra Tito M. Sartori ha seguito con passione e
competenza molte cause dell’Ordine e della Famiglia
dei Servi e Serve di Maria, giungendo alla felice conclusione – con la beatificazione – per il terziario don Ferdinando Maria Baccilieri (3 ottobre 1999), la monaca
suor Maria Guadalupe Ricart Olmos (11 marzo 2001),
la fondatrice delle Compassioniste Serve di Maria suor
Maria Maddalena Starace (11 aprile 2007) e la laica
terziaria Cecilia Eusepi (17 giugno 2012).
Dopo aver concluso il suo lungo servizio all’Ordine e alla
comunità di San Marcello, è
tornato alla sua provincia il 12
marzo 2014 alla comunità di
Monte Berico a Vicenza. A
nome del Priore generale e
dei frati dell’Ordine ringraziamo fra Tito M. Sartori per tutto ciò che fatto per l’Ordine e
per la comunità e auguriamo
buon proseguimento nella provincia.
fra Paolo M. Orlandini, O.S.M.
Priore della Comunità
fra Franco M. Azzalli, O.S.M.
Postulatore per l’Ordine
Attacco di Vandalismo
Intorno all’una e trenta della notte tra il 31 marzo e il
primo aprile, il santuario dedicato a Nostra Signora di
Palestina a Deir Rafat (dove abitano i nostri frati in Terra
Santa) è stato vandalizzato nel corso di uno degli attacchi della campagna «Il prezzo da pagare». Questo è
quanto ritiene la polizia. Le indagini sono in corso.
Le due scritte con uno spray nero comparse sui muri del
complesso monastico contengono messaggi ben distinti
con insulti blasfemi nei confronti di Gesù Cristo e Maria.
Oltre ai graffiti, com’è ormai consuetudine, i vandali hanno squarciato le gomme di tre vetture e di un camion
parcheggiati nelle vicinanze.
Il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Fouad Twal,
si è recato a Deir Rafat per constatare personalmente i
danni e assicurare il suo sostegno ai tre religiosi Servi
di Maria e alle dodici monache claustrali della Famiglia
monastica di Betlemme, dell'Assunzione della Vergine
Maria e di San Bruno, che animano il santuario.
Fra Roch M. Boulanger, uno dei Servi di Maria che
risiedono al monastero di Deir Rafat, assicura che la
comunità rimane «calma» davanti a questo attacco e si
rammarica che i vandali «non comprendano il messaggio di pace del Cristo». La notizia completa si trova sul
sito:(http://www.terrasanta.net/tsx/articolo.jsp?
wi_number=6275&wi_codseq=%20%20%20%20%20%
20&language=it)
Scritte vandaliche sul muro del Monastero di Deir Rafat
in Terra Santa
Fra Roch M. Boulanger, O.S.M.
Comunità di Deir Rafat, Terra Santa
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PROFESSIONI, ORDINAZIONI, ANNIVERSARI Per chi volesse mettersi in contatto, questi sono i nuovi
indirizzi di posta elettronica del postulatore e dell’istituto
storico OSM (fra Franco M. Azzalli):
Postulatore per le Cause di beatificazione e canonizzazione: [email protected]
Presidente Istituto Storico: [email protected] Auguri a fra Federico M. Franco Guerrero nel 25° anniversario di ordinazione sacerdotale il 4 maggio.
Auguri a fra Carlos M. Montana che emetterà la sua
Professione Solenne il 8 maggio 2014, a Guadalajara in
Messico. DALLA FAMIGLIA SERVITANA L’informazione sul 7° Convegno internazionale UNIFAS
(Collevalenza, Italia 4-11 Agosto 2014) si trova sul
nostro sito:
http://www.servidimaria.net/sitoosm/it/ordine/famiglia_osm/unif
as/vii%20convegno/VII%20convegno.htm
Un gruppo di laici insieme con i membri dell’Ordine secolare dalla Repubblica Cecca hanno fatto un pellegrinaggio in Italia; qui si trovano presso il santuario della
Santissima Annunziata, Firenze. 2. EVENTI A VENIRE
Accompagniamo con la preghiera alcuni eventi prossimi:
Il 26 aprile 2014, verrà celebrata l’assemblea dell’UNIFAS
-USA in Milwaukee, Wis.
La Provincia Messicana MEX, celebrerà il suo Capitolo
provinciale dal 28 aprile al 2 maggio 2014 presso le
Suore dei Poveri, Serve del Sacro Cuore di Gesù, Brigido Pérez 2617, Las Pintas, Jalisco. Messico.
Le Suore Serve di Maria Addolorata in India (Sisters of
the Mother of Sorrows Servants of Mary – India: INS)
celebreranno il 27° Capitolo Generale dal 3 al 15 maggio 2014, nella loro Curia Generalizia (Servite Generalate), Chennai in India con il tema “Risplenda la vostra
luce” (Let Your Light Shine).
Dal 5 al 6 maggio 2014 si riunirà la conferenza regionale
dell’Europa a Milano in Italia.
Le Suore dell’Addolorata Serve di Maria - Pisa (PIS) celebreranno il Capitolo Generale dal 5 al 15 maggio
2014, alla “Casa di Accoglienza”, Livorno, Italia, con il
tema “Eccomi, manda me!” (Is 6,8).
La 29a marcia notturna della Famiglia dei Servi in Italia
si terrà tra il 10 e l’11 maggio 2014 (da Mestre, parrocchia SS. Gervasio e Protasio, a Venezia, convento OSM
di S. Elena).
Dal 27 al 30 giugno 2014, le Suore Serve di Maria Ladysmith (Servants of Mary – Ladysmith: LAD) celebreranno
il loro Capitolo Generale a Siena Retreat Center in Racine, Wis. Il tema del Capitolo è “Profeti di un futuro non
nostro” (Prophets of a future Not Our Own), frase tratta
dalla preghiera del vescovo Ken Untener nell’anniversario del martirio del vescovo Óscar Romero. L’OSSM in Italia - Promessa nella Fraternità S. Giuliana Mestre VE, 16 febbraio 2014 MISCELLANEA
1. AVVISI
Vi comunichiamo che il COSMO ON LINE uscirà
d’ora in avanti fra il 10 e il 15 di ogni mese, portando le notizie del mese precedente e gli avvisi
dei mesi successivi. Vi preghiamo di comunicarci tempestivamente entro il 1° di ogni mese gli
eventi importanti e notevoli (passati e futuri) della vostra fraternità, comunità, giurisdizione, congregazione, ecc., perché possa esserne informata tutta la famiglia servitana.
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