http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XXI - N. 11 (963) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 24 marzo 2014 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Vigevano a mano STRADE COLABRODO Rapina armata, scappano Provincia nel mirino con 10mila euro Vlt Astoria, malviventi con pistola e passamontagna minacciano lo staff Sindaci e cittadini, esasperati dalla situazione in cui versa il manto stradale delle vie di comunicazione Lacchiarella provinciali, pretendono risposte da Piazza Italia Un 17enne pavese pagine 8 e 9 pagina 6 Pavia • Per risolvere il problema si esclude l’uso di diserbanti finisce sotto un treno in corsa Muore sul colpo dopo l’impatto con il convoglio partito da Stradella pagina 6 Voghera “Fuoco amico” sul circolo locale Silvio Erba sulle tegole del Ponte Coperto, si studia una soluzione Forza Cacciatore risponde a Moscariello: Asm Lavori risponde alle segnalazioni con foto giunte in redazione dai nostri lettori «Noi da sempre con Berlusconi» Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Raineri consolida MONTEBELLO È ORMAI... la sua leadership “GANDINI DELLA BATTAGLIA” Zerbinati più vicino a Parigi SECONDO POSTO: TUNDIS Alex Cucchi e Lady Ferrari CONTROSORPASSA ALGERI braccano Miss Pascale BAGNARIA: EXPLOIT DI CALEFFI A T O o pagina 7 FIONA ACCELERA E PRENDE IL COMANDO Vil tu le a m i o an stic me rito o d e f e pr ANCHE PENNY SCAVALCA WALLY IL GATTO DARDO È LA NEW ENTRY pagina 18 Sport OltreVoghe torna al successo pieno Pavia ancora ko I rossoneri sbancano (2-1) Vergiate Per gli azzurri beffa atroce a Cremona pagine 26 - 38 Confezioni abbigliamento, accessori (borse, cravatte e altro ancora), riparazioni di vario tipo, abiti da sposa COMPRO ORO E ARGENTO PAGAMENTO IN CONTANTI O PERMUTA PAVIA - Corso Cairoli, 26/E Tel. 0382.23106 renota Per chi pda sposa il vestito del 20% sconto aggio In om o di 2 rn un soggioin Italia persone 3 24 marzo 2014 Notizie dal Mondo da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Putin minaccia anche la Transnistria, regione autonoma della Moldavia Ucraina, Usa e Nato lanciano l’allarme La Casa Bianca non esclude un’invasione russa: «Truppe di Mosca al confine» ELEZIONI COMUNALI TRANSALPINE KIEV La Russia minaccia la Transnistria, regione autonoma della Moldavia nella quale vive una maggioranza russofona. A lanciare l'allarme è il comandante della Nato in Europa, generale Philip Breedlove, che punta il dito contro la presenza di truppe russe al confine orientale dell'Ucraina. Si tratta di una forza "ben consistente e in allerta" ha detto il comandante alleato in Europa durante un incontro al German Marshall Fund di Bruxelles. Intanto il premier di Crimea, Serghiei Aksionov, soffia intanto sul fuoco istigando con un appello tv il popolo ucraino ad opporsi all’integrazione europea e a scegliere un’alleanza con la Russia. «L’obiettivo di Putin non è la Crimea, ma tutta l’Ucraina», ha sostenuto davanti a diverse migliaia di persone il segretario del consiglio di sicurezza Andrii Parubi dal palco del Maidan, la piazza dell’indipendenza di cui è stato il “comandante” nel lungo braccio di ferro dei manifestanti contro l’ormai deposto presidente Ianukovich. «Nell’immaginazione maniacale di Putin, l’Ucraina deve fare parte della Russia», ha aggiunto, accusando il leader del Cremlino di ammassare truppe al confine La Francia svolta a destra Boom del partito di Marine Le Pen. Bocciati i socialisti di Hollande PARIGI Il presidente russo Vladimir Putin orientale pronte ad attaccare «in qualsiasi momento». Anche il ministro degli esteri ucraino, Andrii Deschizia, in una intervista alla tv Usa Abc, ha ammonito che i rischi di una guerra con la Russia «aumentano». «La situazione è anche più esplosiva di quanto non fosse una settimana fa. Non sappiamo che cosa Putin abbia in testa e cosa deciderà», ha aggiunto. Pure la Casa Bianca nutre timori di invasione: il dispiegamento di truppe russe ai confini dell’Ucraina «è probabile che sia per intimidire» ma è anche «possibile» che la Russia «si stia preparando” ad entrare in Ucraina, ha osservato il vice consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Tony Blinken, alla vigilia del G7 di domani all’Aja, voluto da Obama per inviare un forte messaggio a Putin. Immediata la replica di Mosca, con il ministero della difesa che garantisce di «rispettare tutti gli accordi internazionali che limitano il numero di truppe nelle regioni frontaliere con l’Ucraina’’. Il 20 marzo il ministro della difesa Serghiei Shoigu, ricorda, aveva già ribadito al suo collega Usa Chuck Hagel che la Russia non ha intenzione di ammassare truppe alle frontiere con l’Ucraina. Ma in Occidente non ci si fida più di Putin dopo l’annessione della Crimea. NEWS TASCABILI Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Piazza Vittorio Emanuele snc 21052 Busto Arsizio (Va) [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 MALESYA Satellite individua resti dell’aereo scomparso Un satellite francese ha fotografato diversi oggetti nell'area di mare in cui viene cercato il Boeing 777 scomparso l'8 marzo scorso. Le immagini, ha riferito il ministero dei Trasporti della Malaysia, individuano "potenziali oggetti nei pressi del corridoio sud" nell'Oceano indiano, dove ieri erano stati avvistati altri oggetti da parte di un satellite cinese. Il primo ministro australiano Tony Abbott ha detto che c'è una "crescente speranza" di sapere ciò che è successo al volo MH370. «E' ancora presto per essere definitivi, ma abbiamo prove credibili - ha detto Abbott - per essere vicini a capire cosa sia avvenuto all'aereo» TURCHIA Erdogan: «Twitter deve rispettare le leggi turche» Sul blocco di Twitter deciso venerdì da Erdogan è scontro aperto con il capo dello stato Abdullah Gul. Il presidente già venerdì - e proprio sul suo account di Twitter - si è dissociato dal provvedimento. Oggi è tornato alla carica affermando che «non è possibile legalmente chiudere interne» e si è detto convinto che lo «spiacevole» problema «sarà risolto presto». Ma le parole del presidente - che viene dalle file del stesso partito del premier non hanno trovato eco nel discorso infiammato che Erdogan ha pronunciato nel pomeriggio in un comizio a Istanbul: «Se Twitter non rispetta le leggi turche, faremo quello che è necessario» SPAGNA Morto ad 81 anni l’ex premier Adolfo Suarez E' morto l'ex-premier spagnolo Adolfo Suarez, all'età di 81 anni. Suarez è stato il primo capo del governo spagnolo democraticamente eletto dopo la morte del "Caudillo" Francisco Franco. L'uomo politico aveva avuto diversi incarichi anche sotto il regime fran- chista, tra cui anche quello di vice-segretario del Movimiento, il partito unico di Franco. Nel 1976 fu incaricato dal re Juan Carlos di formare un governo provvisorio per traghettare il Paese verso le prime elezioni, che vinse con una coalizione di centro-destra. Al primo turno delle elezioni comunali secondo i primi risultati emerge un trionfo dell'estrema destra del Front National di Marine Le Pen che secondo exit poll Ipsos-Sferia pubblicato da Le Monde avrebbe conquistato HeninBeaumont, Beziers, Avignone e Perpignan. In calo i socialisti che avrebbero perso alcune citta' come Amiens e Pau. Le Pen ha commentato parlando di un risultato "eccezionale". Astensione record al 39% contro il 33,5% del 2008. Sembra configurarasi nell'attesa bocciatura di Francois Hollande nelle prime elezioni dopo le presidenziali del maggio 2012. Secondo un exit poll la destra ha ottenuto il 45%, il 40% la Gauche e 7% il Front National, l'estrema destra di Marin Le Pen, e l'1% l'estrema sinistra. Queste le cifre dell'istituto OpinionWay subito dopo la chiusura dei seggi. Le anticipazioni sull'exploit Niente riscatto per l’italiano rapito in Libia TRIPOLI «Per il momento non abbiamo ricevuto alcuna richiesta di riscatto e non c'era nessun segnale che potesse far pensare a un pericolo». Lo ha detto al cellulare Sergio Madotto, presidente della "Enrico Ravanelli", riferendosi alla scomparsa in Libia del tecnico della loro azienda Gianluca Salviato. Madotto non parla di rapimento: «Non voglio dir cose che potrebbero essere fraintese. Noi ci stiamo adoperando per conto nostro», ha spiegato il presidente della Ravanelli. Per la vicenda «sono impegnate le autorità della città, il console, polizia, servizi segreti libici». Madotto non esclude di partire per la Libia e ha ripetuto che si tratta di «una vicenda strana: in città siamo sempre stati tranquilli, la gente ci conosce, abbiamo un buon rapporto con la popolazione. Se ci fosse stato un segnale di pericolo non saremmo rimasti lì a lavorare. Ora aspetto gli eventi, sono cauto» Marine Le Pen del Fn sono confermate dai primi dati ufficiali: a HéninBeaumont, comune del nord della Francia con 26mila abitanti, il Fronte nazionale ha vinto al primo turno con il 50,26% dei voti. A Parigi è testa a testa tra Nathalie Kosciusko-Morizet, candidata Ump, e la socialista Anne Hidalgo: la candidata del centrodestra ottiene il 34,80% dei voti contro il 33,60% della sfidante. Ma le proiezioni dicono che a spuntarla sarà la Hidalgo: secondo Le Monde infatti la Nkm (come è abbreviata la candidata dall'Ump) ha ottenuto pessimi risultati in due quartieri chiave della capitale: è seconda nella suo stesso XIV arrondissement, staccata di ben 7 punti (32%) dalla rivale diretta. A questi si aggiungono pessimi risultati in un altro quartiere decisivo, il XII, dove il candidato dell'Ump è di quasi 5 punti (32,7%) dietro il socialista al 37,4%. CANARIE Bus investe turista italiano La vacanza di Giuseppe Montemurro alle Canarie è finita in tragedia. L’uomo di 76 anni, originario di Noicattaro, paese in provincia di Bari è stato travolto e ucciso ieri dall’autobus turistico sul quale viaggiava. Sceso con altri passeggeri in aiuto di una compagna di viaggio che aveva accusato un malore, è stato investito mortalmente dalla corriera in manovra. Nell’incidente sono rimaste ferite altre nove persone, di cui due gravemente. La Farnesina rende noto che tra le persone ferite ci sarebbero anche due italiani: un uomo e una donna e specifica che si sta dando la completa assistenza alle persone rimaste coinvolte e che il console onorario si è subito recato sul luogo dell’incidente, ieri. Sul pullman, che ha travolto un gruppo di turisti durante una manovra, viaggiavano 47 persone tra italiani e austriaci da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Notizie dall’Italia 4 24 marzo 2014 A Forza Italia, Lega, NCD e Fratelli d’Italia resterebbe una magra competizione, in cui il primo partito proverà a sottrarre consensi agli altri più piccoli Europee: Renzi e Grillo protagonisti. Destre spettatrici? E’ evidente che tutto il centrodestra italiano non gode di ottima salute ROMA Che il tutto il centrodestra italiano non goda di salute ottima è evidente. Il lento declino è iniziato l’ 11 novembre 2011 con la caduta del Governo Berlusconi. Da quel momento l’allora PdL ha smesso di sognare, di ragionare su come tornare a definire una nuova proposta di Governo, nuove leadership e nuovi messaggi. An, Fi ed altri partiti avevano, tre anni prima, fondato il più grande partito di Destra: il Popolo della Libertà. La Lega grazie a questa operazione riuscì al Nord ad attestarsi a percentuali molto elevate. Cresceva il PdL, cresceva la Lega e cresceva anche il Pd. Con l’arrivo di Monti e dei tecnici questo meccanismo si è inceppato, la grossa coalizione dei tecnici sostenuta dal Pdl e dal Pd indeboliva il fronte destro e rafforzando le forze “anticasta” Grillo dal punto di vista elettorale ed il Pd dal punto di vista del potere istituzionale. Gli ex di An lacerati ed impauriti, invece di cogliere al volo una grande opportunità, ovvero di uscire fin da subito dal Governo Monti, in modo disorganico hanno sostenuto quella coalizione. Se fossero usciti sarebbero riusciti a dare uno scossone ed avrebbero consentito a molti ex Fi di seguire la stessa strada mettendo così Berlusconi nelle condizioni, di isolare la minoranza filogovernativa e di tornare all’opposizione. Alfano ed amici avevano già in testa fin da tempo di costruire un soggetto centrista che potesse fare da stampella alla sinistra. Lo si era capito fin da subito. Italia popolare fu il tentativo di costruire il partito di Monti, quello che poi prese il nome di Scelta Civica. Altri protagonisti, altri centristi ma stesso obiettivo. Congressi fatti poi annullati, primarie farsa. Paura di contarsi, paura di strutturarsi, paura di rilanciarsi,ma soprattutto paura di perdere rendite di posizione. Tutte queste paure hanno a poco a poco frammentato il PdL, sempre più dilaniato da lotte intestine e sempre meno propositore offuscando così anche l’immagine e la spinta propulsiva del suo creatore: Silvio Berlusconi. Tutto il 2012 è stato caratterizzato da progetti sempre abbozzati poi mai seriamente presi in considerazione. Mai più con la sinistra, si alla grossa coalizione, prima il Nord una serie di slogan disarticolati che hanno fatto esplodere il PdL in mille rivoli, costringendo così il Cavaliere a dar vita a Forza Italia. Non dimentichiamoci che il PdL nel 2013 alla vigilia delle elezioni veniva dato al 12%. Questo spinse in prima istanza a tentare di candidare come premier Monti a capo della coalizione del Centrodestra, il quale non capendo nulla di politica respinse al mittente la proposta pensando di sostituirsi al PdL. In seguito avvenne la prima frammentazione con la nascita di Fratelli d’Italia. Una parte storica degli ex di An hanno preferito abbandonare fin da subito la nave PdL per cercare di mettere la pietra miliare di una nuova destra in Italia. In casa Lega con l’avvento di Maroni e gli scandali si è visto anche qui l’inizio di un lento declino che ha portato perdita di strategia e di centralità politica. Insomma al di là del colpo di reni da Santoro e Travaglio di Silvio Berlusconi, che ha consentito al PdL, Lega e anche Fratelli d’Italia di ritornare in parlamento, tutto il centrodestra è sprofondato in una crisi di identità, proposta politica. La nascita dell’Ncd che si scinde da FI conferma quanto detto sopra. La vittoria di Renzi alle primarie del Pd ha cambiato completamente il contesto politico italiano. Il premier fiorentino ha saputo fin da subito dal punto di vista del messaggio parlare alla maggioranza degli italiani in modo trasversale. Un contentino alla sinistra del paese, da sempre minoranza elettorale e tante aperture alla destra della Nazione, con messaggi e proposte politiche da sempre facenti parte del DNA del centrodestra. L’approvazione della legge elettorale alla camera ha sicuramente suscitato un primo attestato di stima da parte dell’elettorato italiano, che vede nel giovane fiorentino il vero erede di Berlusconi, con una differenza sostanziale: venendo da sinistra Renzi gode di simpatie e appoggi superiori ad oggi da parte del palazzo romano e di certe lobbies istituzionali. Questo è un aspetto da non sottovalutare, perché potrebbe essere la chiave di volta per consentire la realizzazione di riforme sempre annunciate poi mai fatte. Si sa che in Forza Italia, se Berlusconi domani decidesse di non Vittorio Pesato occuparsi più di politica, molti suoi fedelissimi sposerebbero la causa renziana. Da molti a destra e non solo, Renzi è visto come il Blair italiano. Il neolabour in Italia troverebbe consenso in modo trasversale. In passato solo Craxi prese voti a sinistra e li ottimizzò con politiche di Destra, con un governo che duro’ circa 4 anni. Magistratura e scandali a parte il governo Renzi potrebbe durare più del previsto. Lo hanno capito gli italiani e non solo. Parlamentari e senatori non saranno disposti a mandare a casa un governo gettandosi nel buio senza sapere cosa succederà domani. Questo sentimento è sicuramente più diffuso a destra per diverse ragioni, le stesse che in questo articolo sono state fin ora evidenziate. Il centrodestra italiano non ha un progetto, l’unico progetto è la sopravvivenza. Se si aggiunge che l’unica opposizione vera e percepita al sistema Renzi è Grillo il quadro risulta ben definito. Il comico genovese nel fare opposizione dice sempre più cose vicine alla destra. Sul no all’Euro è molto più percepito da Lega e Fratelli d’Italia, i quali lodevolmente stanno portando avanti le loro idee ma ahimè si sono gettati su un campo dove M5 Stelle e Grillo sono piu’ percepiti e compresi. Sulla piccola media impresa e sull’ abbassamento delle tasse Grillo è più chiaro e convincente di Forza Italia per due ragioni. La prima è che Forza Italia è stata 9 anni al governo e la seconda è che Forza Italia ha sostenuto prima Monti poi Letta, prima Imu e patrimoniali poi il nulla. Grillo alle Europee è il vero partito di opposizione al sistema, parla a destra con maggiore convinzione alla pancia di piccole imprese, lavoratori del Nord e scontenti in generale. Tutto questo è confermato dai sondaggi. Primo Renzi con il 30%, secondo Grillo con il 21% terzo Berlusconi intorno al 20% e tutti gli altri sotto il 4%. Tutto questo vuol dire che all’Europee solo tre partiti, Lega in bilico, supereranno la soglia del 4%. Vuol dire anche che i partiti storici del centrodestra, Forza Italia in primis potrebbero vedere diminuire ulteriormente i consensi. Se si considera che solo 47% degli elettori, secondo molti sondaggi andranno al voto, che si voterà in una solo giornata l’Europee e le amministrative potremmo assistere ad una vera e propria caporetto, alla sconfitta tutto il centrodestra. Renzi da sinistra, Grillo dall’anticasta si stanno apprestando a divorare parte dei voti di destra. A Forza Italia, Lega, NCD, e Fratelli d’Italia resterebbe una magra competizione, MATTEO RENZI dove il primo partito proverà a sottrarre consensi ai secondi più piccoli con la scusa del voto utile. Che fare? Che piaccia o no le Europee sono uno spartiacque, un passaggio tra Scilla e Cariddi. Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega,NCD e la stessa UDC devono avere il coraggio di tornare a ragionare assieme di capire che non c’è spazio per tre aree che sia pure in modo diverso, con metodologie di comunicazione diverse vengono percepiti come la stessa cosa: Berlusconi. L’Europee potrebbero essere l’occasione per dare vita a quel partito della Nazione, fondato su sovranità, crescita e bisogni tanto sognato poi mai fatto. Un rilancio totale del centrodestra italiano. L’Europee potrebbero essere le vere primarie del centrodestra,dove Meloni, Marina Berlusconi,Tosi, altri potrebbero correre in tutti i collegi per contarsi veramente e stabilire chi sarà il prossimo capo del centrodestra. L’Europee potrebbero essere un’ appello a tutti gli italiani per fare un referendum sul ruolo dell’Euro o dell’Europa. Un referendum per chiedere la liberazione dei Maro’. Un referendum per dare una nuova spinta programmatica a tutto il centrodestra, che verrebbe percepito di nuovo come progettuale, e alternativo alla comicità fiorentina ed al populismo comico grillino. Come allora? Rassemblemant. Unico simbolo con sotto tutti i simboli dei partiti del centrodestra. Agli italiani manca un vero Partito della Nazione. Pochi giorni ma proviamoci VITTORIO PESATO RAPIMENTO MORO «La coppia Squinzi-Camusso contro le riforme» Ex poliziotto: «I servizi segreti aiutarono le Br» forme senza concordarle con loro. Ma se queste riforme aiutano imprese e famiglie e colpiscono i politici, io vado avanti». Quanto al proposito di "scardinare" la P.A., Renzi cita la riforma delle Province che «non si limita ai 160 milioni di euro di risparmi che facciamo sui consiglieri provinciali o ai 600 milioni di risparmi che facciamo con le spese collegate». «Ha senso - si chiede - continuare ad avere più di 100 sedi della Banca d'Italia o dell'agenzia delle entrate, per ogni struttura periferica dello Stato insomma?». «Ecco perché abbiamo voluto cominciare proprio dalla politica: perché solo riformando se stessa, la politica avrà le carte in regola per chiedere a tutti gli altri di cambiare». E' sulle riforme, continua il presidente del Consiglio, che «si gioca la nostra credibilità. In Europa sono interessati alle riforme, non alle virgole» «I Servizi segreti scortavano le Br il giorno del rapimento di Aldo Moro». Enrico Rossi, ispettore di polizia in pensione, punta nuovamente i riflettori su quanto accadde il 16 marzo 1978 in via Fani, a Roma, quando l'esponente della Dc fu sequestrato. «Sul posto c'era anche una moto con a bordo due persone. Dipendevano dal colonnello del Sismi. Dovevano proteggere le Br», racconta Rossi che poi accusa: «Trovai riscontri ma bloccarono le indagini». L'ispettore racconta che tutta l'inchiesta è nata da una lettera anonima inviata nell'ottobre 2009 a un quotidiano e giunta sulla sua scrivania successivamente. Questo il testo della missiva: «Quando riceverete questa lettera, saranno trascorsi almeno sei mesi dalla mia morte come da mie disposizioni. Ho passato la vita nel rimorso di quanto ho fatto e di quanto non ho fatto e cioè raccontare la verità su certi fatti. Ora è tardi, il cancro mi sta divorando e non voglio che mio figlio sappia. La mattina del 16 marzo ero su di una moto e operavo alle dipendenze del colonnello Guglielmi, con me alla guida della moto un altro uomo proveniente come me da Torino; il nostro compito era quello di proteggere le Br nella loro azione da disturbi di qualsiasi genere. Io non credo che voi giornalisti non sappiate come veramente andarono le cose ma nel caso fosse così, provate a parlare con chi guidava la moto, è possibile che voglia farlo, da allora non ci siamo più parlati, anche se ho avuto modo di incontralo ultimamente...». La Honda blu presente in via Fani il 16 marzo del 1978 è da sempre un mistero. VOTA IL TUO ANIMALE DOMESTICO PREFERITO (altre schede a pagina 12) o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr A T VO 140324 A T VO 140324 140324 La "strana coppia Squinzi-Camusso" davanti alla "scommessa politica di togliere per la prima volta alla politica e restituire ai cittadini e alle imprese si oppongono. Lo ritengo un ottimo segnale che siamo sulla strada giusta". Così il premier Renzi in un'intervista al Messaggero, in cui definisce le opposizioni all'azione del governo "uno scontro tra palude e corrente impetuoso". « Tra un mese prenderemo in mano la riforma della P.A., per scardinarla completamente. Lì vedremo il derby palude contro corrente, conservazione contro innovazione. Sarà durissima, la vera battaglia. Al confronto la strana coppia Camusso-Squinzi contro il governo sarà solo un leggero antipasto». «Chi in questi anni ha fatto parte dell'establishment – continua Renzi - vive con preoccupazione i cambiamenti di merito e di metodo. Soffrono il fatto che si facciano le ri- o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr A T VO o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO __________________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO *FACOLTATIVO SPECIE __________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Attualità Provinciale www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Passamontagna e pistole, scappano con 10mila euro Vigevano: due malviventi approfittano dell’orario di chiusura di una sala slot e mettono in atto la rapina Come nei film: infilano il bottino in un borsone e si dileguano insieme ad un complice che faceva il palo VIGEVANO «Mani in alto questa è una rapina». Una frase da cinema sentita e risentita più volte, questa volta si è trasformata in realtà all’interno di una sala slot a Vigevano. Attorno alle 5 di sabato mattina due malviventi sono entrati infatti all’interno della sala Vlt “Astoria” di via Manara Negrone a Vigevano. Era l’orario di chiusura e all’interno si stavano eseguendo le operazioni di chiusura della contabilità, compresi i soldi estratti dalle varie macchinette presenti all’interno della sala slot. Minacciando il personale con una pistola e nascondendo il viso tramite un passamontagna hanno razziato circa diecimila euro, infilati in un borsone e poi si sono dati alla fuga grazie a un complice che li attendeva in auto all’esterno. Per fortuna nessuno dei presenti si è fatto male, per tutti solo tanto spavento. La stessa sala giochi era stata già derubata nel luglio del 2013. Intanto altre otto denunce a piede libero grazie al lavoro della compagnia di Vigevano dei Carabinieri, guidata dal ca- La sala giochi Astoria di Vigevano pitano Rocco Papaleo. A Gropello Cairoli i militari della piccola stazione locale hanno denunciato a piede libero due uomini di origine romena (P.I., 42 anni, e B.A.I., 37 anni) e incensurati: sono stati identificati come i partecipanti (datisi alla fuga) di una rissa avvenuta nel paese lomellino nel pomeriggio del 7 marzo. Un brutto episodio con botte, spranghe e oggetti vari che sono stati usati in una sorta di regolamenti di conti tra cittadini albanesi e romeni. Quattro dei protagonisti erano stati acciuffati dai militari nonostante il tentativo di fuga: in giro e nelle loro auto erano state trovate anche le spranghe ancora sporche di sangue. Oggetto della rissa erano stati alcuni apprezzamenti fatti da un muratore romeno (P.C., 46 anni) a un pizzaiolo albanese (Q.S., 28 anni) sulla fidanzata. La ragazza, trentenne e conosciuta come prostituta, avrebbe raccontato poi che l’uomo continuava a importunarla sul luogo “di lavoro” e che le avrebbe più volte rivolto pesanti apprezzamenti. La rissa, quindi, si è conclusa con sei denunciati. Sempre a Gropello Cairoli è stato denunciato a piede libero il cinquantottenne B.S., di Torre del Greco, perché autore di tre prelievi dal conto corrente di un trentaduenne gropellese. I soldi prelevati, 500 euro, erano stati utilizzati per pagare un biglietto aereo verso l’Irlanda: un espediente che secondo i militari sarebbe servito solo per potersi far restituire “pulita” la cifra dal vettore aereo. A Robbio sono stati pizzicate tre persone (l’italiano L.R., 65 anni, il quarantacinquenne I.A., di origine romena, e la quarantaquattrenne I.M:, anch’essa romena e moglie di I.A.). I due coniugi sono stati sorpresi a impossessarsi di circa cento euro di generi alimentari (prelevati dagli scaffali e nascosti addosso) al negozio “Best One”, sito in viale Risorgimento. Dopo aver sorpreso la coppia, i Carabinieri di Robbio hanno rintracciato anche L.R., a bordo di una Megane parcheggiata nelle vicinanze del negozio, pronto per scappare con i complici: anche lui aveva trecento euro di articoli vari trafugati poco prima dallo stesso negozio e nascosti nel bagagliaio. Nelle prime ore di ieri, a Garlasco, i militari della locale stazione hanno denunciato due pregiudicati dornese: i due avevano truffato un commerciante di Sant’Angelo Lodigiano il 6 marzo, acquistando due stufe a legna (valore di seimila euro) con assegni di provenienza furtiva. Per il quarantatreenne M.M. e per il ventunenne M.M. sono scattate quindi le accuse per truffa, ricettazione e falsità in scrittura privata. Sarebbe già stato identificato uno dei due ladri che venerdì, durante l’allenamento del Vigevano Calcio, ha fatto irruzione nello spogliatoio (colpevolmente non chiuso) della prima squadra, rubando dodici cellulari e una cifra di denaro vicina ai tremila euro. Le immagini delle telecamere interne del “Dante Merlo” hanno permesso di riconoscere uno degli autori del furto in un giovane italiano ventunenne, residente a Vigevano e conosciuto come tossicodipendente. I Carabinieri stanno ora cercando il complice e di recuperare la refurtiva. OLIVIERO DELLERBA SANTA CHIARA 2015 VILLAMAGGIORE • LACCHIARELLA Ragazzo pavese di 17 anni finisce sotto un treno: morto sul colpo Il ministro Lupi a Pavia Mancavano pochi minuti alle 18 quando un ragazzo di diciassette anni residente nel pavese ha compiuto un gesto estremo, quello di lanciarsi sotto le ruote di un treno in corso. Secondo le prime ricostruzioni del triste evento erano appunto le 17.45 quando il giovane ha atteso il treno nel tratto tra la stazione di Villamaggiore, a Lacchiarella, e quella di Pieve Emanuele, in provincia di Milano. Alla vista del treno il diciassettenne si è lasciato cadere sulle rotaie. Il macchinista appena ha capito cosa stesse succedendo ha provato in tutti i modi ad azionare il freno ma non c’è stato nulla da fare. L’impatto è stato inevitabile e il ragazzo è morto sul colpo. Sull’accaduto indagano comunque gli La stazione ferroviaria di Villamaggiore uomini della Polizia Ferroviaria che sono sopraggiunti sul posto, ma al momento le bocche di ognuno di loro restano cucite. L’ipotesi più probabile, dopo i primi accertamenti, è quella che si sia trattato proprio di un suicidio.Il treno coinvolto è un regionale partito da Stradella poco prima delle 17 e diretto alla stazione Greco di Milano. A bordo c'erano una ventina di passeggeri per loro tanta paura e molta tristezza per il gesto del ragazzo pavese. Per tutto quello che è accaduto la circolazione sulla linea ferroviaria Milano-Genova è stata interrotta fra lestazioni di Certosa di Pavia e Milano Rogoredo dalle 17,45 alle 19,10. Solo dopo la circolazione è tornata lentamente a scorrere su di un binario solo. Ritardi e cancellazioni hanno interessato le linee Alessandria-Voghera-Pavia-Milano, Stradella-Pavia-Milano e S13. Dopo la presentazione del progetto, con il finanziamento di 7 milioni di euro in virtù del bando Piano per le Città ANCI, lunedì 24 marzo 2014 il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi sarà a Pavia per la posa della prima pietra della Santa Chiara che verrà, inaugurando ufficialmente il cantiere che porterà alla riqualificazione e al rilancio di uno dei gioielli più preziosi di Pavia e non solo. Programma: ore 14,30 Accoglienza Autorità, giornalisti e invitati, ore 14,45 “Santa Chiara 2015 – Il futuro è oggi”, momento di confronto sul progetto di riqualificazione dell’ex monastero. Intervengono: Alessandro Cattaneo, Sindaco di Pavia e Vice Presidente ANCI, Francesco Grecchi, Dirigente Settore Lavori Pubblici Comune di Pavia, Alessandro Gargani, Vice Segretario Generale ANCI, On. Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture; ore 15,15 Taglio del nastro inaugurale nel chiostro dell’ex monastero alla presenza del Ministro Lupi, del Sindaco Cattaneo e delle Autorità tutte; ore 15,25 Breve visita guidata dell’ex Monastero COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140324 140324 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: si entra nella fase decisiva COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Pavia & Pavese www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Erba sulle tegole del Ponte: presto una soluzione Asm Lavori in settimana valuterà diverse opzioni prospettate e le previsioni di spesa Dopo le segnalazioni giunte in redazione ecco la risposta dell’azienda PAVIA Dopo le segnalazioni (con tanto di foto) giunte in redazione quindici giorni fa, nulla è cambiato e le tegole del Ponte coperto restano ancora intrise d’erba. Abbiamo interpellato Asm Lavori, che a sua volta è stata sollecitata anche dal Comune. Ecco cosa risponde l’azienda. Il problema è dovuto alle condizioni miti dell’inverno appena trascorso. «La soluzione non è semplice - afferma Filippi, che ha la delega al verde pubblico perchè non ci sono al momento le condizioni per lavorare in sicurezza, aspetto quest’ultimo non dipende da Ponte non possiamo far sanoi. Stiamo quindi studiando lire nessuno». come intervenire. Non vor- Qualcuno aveva pensato remmo che per risolvere il anche alla possibilità di adoperare dei problema diserbanti? dell’erba lo Baldiraghi: «Allo studio «Assolutastaff corresse una soluzione duratura mente no. Non rischi inutili ed economicamente possiamo per la propria vantaggiosa» usare diserincolumità». banti chimici, Gli fa eco anche il dirigente tecnico che in un attimo risolverebBaldiraghi: «Stiamo valu- bero il problema, perchè tando quale tipo di soluzione siamo in presenza di un corso adoperare perchè non essen- d’acqua e le leggi lo vietano, doci il parapetto sul tetto del aggiungo giustamente. Le so- Poma capitano della squadra di “Pavia con Cattaneo” Il presidente del consiglio provinciale sarà capolista L’erba sul tetto del Ponte Coperto luzioni che stiamo studiando - continua Baldiraghi - sono di diverso tipo. Abbiamo almeno tre opzioni. La prima è l’utilizzo di un un ponteggio a pompa verticale che permetta ai nostri operai di salire sul tetto, ne stiamo verificando la sicurezza. Un’altra potrebbe essere l’utilizzo di un meccanismo che permetta di bruciare l’erba presente. L’ultima soluzione, un po’ più costosa ma forse più duratura, potrebbe essere “ripassare il tetto” cioè scoperchiarlo tegola per tegola, rimuovere erba, terriccio e guano dei volatili e riposizionare successivamente le tegole». Soluzione comunque in vista. In settimana infatti in Asm Lavori saranno presentati diversi preventivi di spesa da parte di alcune ditte specializzate. Si valuteranno i costi e la fattibilità immediata delle operazioni. Soltanto dopo, finalmente, si procederà. D.M. PAVIA Prende forma la lista civica a sostegno dalla ricandidatura a sindaco di Alessandro Cattaneo. “Pavia con Cattaneo” avrà un capitano di spessore politico non indifferente: Vittorio Poma. Il presidente del consiglio provinciale si è presentato agli elettori venerdì scorso proprio nella sede della lista civica che appoggia il sindaco uscente. «Ho accettato con grande entusiasmo l’appello di Cattaneo anche perchè si tratta di una lista civica e mi con- sente di continuare coerentemente nel percorso politico amministrativo intrapreso in Provincia». Ma si dimetterà da pesidente del Consiglio provinciale? «Sono stato votato da 21 consiglieri su 24. Quindi da quelli del Pd, dalla Lega e da due di Forza Italia. Credo dunque di rappresentare tutti in seno al consiglio provinciale. Se gli stessi che mi hanno voluto per quel ruolo mi chiedessero per ragioni comprensibili di lasciare in vista della nuova campagan elettorale, mi dimetterei un minuto dopo». D.M. Abelli: «Cattaneo merita un plebiscito» Scene di ordinaria follia in via Tavazzani Verso le elezioni Le diatribe fra condomini sono all’ordine del giorno «Come Forza Italia faremo di tutto per vincere al primo turno» PAVIA Citato da Cattaneo all’apertura della propria campagna elettorale, Giancarlo Abelli è uno dei grandi saggi della politica pavese. Nominato dalla Gelmini anche come consigliere politico di Forza Italia per tutta la Lombardia, Abelli si appresta a vivere l’ennesima campagna elettorale della sua carriera politica anche se non sarà tra i candidati. «Il ruolo di consigliere politico della Lombardia non mi dispiace affatto - dichiara Abelli Credo che la parola consigliere nel mio percorso politico mi si addica molto. Avendo deciso di non svolgere più ruoli diretti, questo ruolo mi permette di non smettere di recitare un ruolo nella vita politica». Da questo punto di vista lei si trova adesso nella posizione migliore per poter dunque analizzare questi giorni frenetici. Come vede quest’inizio di campagna elettorale? «Succedono cose strane. Non voglio citare personaggi che si candidano contro qualcosa o qualcuno usando argomenti in alcuni casi diffamatori, per i quali tra l’altro ho provveduto a fare quel che dovevo fare (Fraschini ndr). Poi il caso della Niutta che mi sembra veramente strano che decida di uscire dalla Giunta dopo quasi cinque anni e poi di candidarsi. Insomma tutte cose che lasciano un pochino perplessi. E’ chiaro che Forza Italia punta alla riconferma del sindaco Cattaneo e sulla ricerca di unità rispetto ai programmi che ci sono e rispetto alla città. Pavia deve avere sempre più Giancarlo Abelli un ruolo fondamentale». Come giudica le “uscite” del Nuovo Centrodestra pochi giorni prima della campagna elettorale con la candidatura lanciata di Trivi che con lei ha spesso condiviso diverse battaglie politiche? «Io confesso di essere stato perplesso rispetto alla scelta conseguente alla scissione del Pdl di alcuni soggetti politici. Secondo me hanno sbagliato tempi e modi. Le battaglie si fanno all’interno del partito. Per quel che riguarda Pavia, credo che sia stato più un fatto di schieramento in funzione di diverse opportunità». Fino a poco tempo fa per Cattaneo si prevedeva una vittoria facile. Le ultime vicende, anche giudiziarie, che hanno lambito questa amministrazione rischiano di mettere tutto in discussione? «Noi faremo tutto il possibile per vincere al primo turno. Certo che per far questo bisogna essere saldi e non accettare strumentalizzazioni di fatti che non hanno niente a che vedere con questa amministrazione e che devono essere ancora chiariti. Certo non aiutano certe prese di posizione, come quelle di Pesato ad esempio, che non ho ben capito. Non ho capito che ruolo lui voglia avere. Mi definisce, proprio dalle colonne del vostro giornale, “saggio”. Una parola in cui mi riconosco. Sono ben coscente che durante la stagione della politica i ruoli devono essere diversi. Io non faccio più il giocatore, diciamo che sono più un allenatore adesso. Però vorrei sommessamente dire che senza consenso popolare non si è leader, e Pesato non è mai stato eletto direttamente in consiglio regionale. A mio avviso la nuova stagione politica per Forza Italia sta nell’utilizzare tutte le potenzialità: giovani, donne, anziani... tutti in funzione di un progetto: la prosecuzione dell’amministrazione Cattaneo, che per il lavoro svolto fino ad ora meriterebbe una conferma plebiscitaria». A livello nazionale, come giudica questo periodo di larghe intese con Fi all’opposizione? E la visita di Renzi dalla Merkel? «Ho grandi perplessità anche per la posizione stessa del mio partito. Credo sia solo un fatto temporaneo. Bisogna riprendere fortemente un’azione di alternativa costringendo anche gli amici dell’Ncd a convergere su determinati temi sui quali non possono non prendere posizioni chiare. Diversamente apparirebbero solo come dei servi della sinistra. In quanto a Renzi, anzichè regalare la maglia di Gomez della Fiorentina alla Merkel, avrebbe dovuto portarle un sacco vuoto da far riempire di quattrini per rilanciare la nostra economia». DANIELE MARI Scambi di querele tra due condomini per un cancello rotto PAVIA Scene di ordinaria follia in via Tavazzani. Le diatribe fra condomini sono all’ordine del giorno, ma distruggersi la vita a vicenda da oltre cinque anni rasenta la pazzia. Eppure sembra essere questo l’obiettivo di Cristina D., 49 anni, attualmente imputata di minacce e ingiurie. Nel maggio del 2012, infatti, rivolgendosi al vicino di casa Giovanni O., la donna lo avrebbe insultato, minacciandolo ripetutamente di fargliela pagare. Imputata e persona offesa sono pertanto comparsi davanti al Giudice di Pace il 19 giugno dello scorso anno, senza trovare alcuna conciliazione. La vicenda, però, ha radici molto più lontane. Nel 2007 la signora sarebbe uscita a forte velocità a bordo della sua auto a seguito di una lite con l’ex marito e l’attuale compagno, urtando e danneggiando il cancello condominiale. La donna si sarebbe rifiutata di pagare per diversi mesi. Solo dopo l’invio di numerosi solleciti, anche da parte dell’amministratore di condominio, la donna si fece carico delle spese di riparazione che, viceversa, sarebbero state ripartite fra tutti i condomini. Da quel momento in poi Cristina lo avrebbe ripetutamente minacciato di vendicarsi, ritenendo Giovanni responsabile dell’accaduto, con frasi del tipo “in- fame, te la farò pagare così impari a non farti i fatti tuoi”, pronunciate alzando il dito medio. Giovanni procedette allora con la prima denuncia. «Decisi, insieme con il mio legale, di inviarle un messaggio di pace – ricorda - rimettendo la querela». La donna, però, non sembrava disposta a conciliare. Ma a quel punto Giovanni, attualmente difeso dall’avvocato Savio, passò sul banco degli imputati, reo, secondo Cristina, di aver molestato e minacciato gravemente lei e le sue figlie, residenti al piano sottostante quello abitato da Giovanni. L’uomo, secondo le accuse poi giudicate infondate, la avrebbe insultata frequentemente con epiteti ingiuriosi, compiendo altresì gesti volgari, come toccarsi i genitali, quando la incontrava. Scene come questa si sarebbero ripetute anche dal balcone di Giovanni. Quest’ultimo, però, è chiuso con un telo verde e con dell’edera finta e si trova al terzo piano, a un’altezza di 15 metri: risulta pertanto impossibile vedere le parti intime di un individuo dalla strada. Cristina ha chiesto l’obbligo di dimora nei confronti di Giovanni, chiedendo che venisse allontanato dalla sua abitazione, pur sapendo che l’uomo non dispone di un reddito tale da poter reperire un altro alloggio, senza escludere la custodia cautelare in carcere. A dimostrare che Cri- stina aveva denunciato fatti mai accaduti una circostanza quasi agghiacciante: nel corso dell’interrogatorio dibattimentale, incalzata dalle domande di Savio e del giudice Pietro Balduzzi, la donna non ha neppure menzionato l’aspetto più grave della vicenda, ovvero le molestie in presenza della figlia minore, non riuscendo, fra l’altro, a motivare molte delle sue affermazioni. Secondo Cristina, inoltre, Ornello, che riversa in precarie condizioni di salute, e la moglie Claudia avrebbero provocato rumori continui e molesti, anche in orari notturni, trascinando mobili e tenendo accese televisione e radio ad altissimo volume, al punto tale da costringere i vicini a dormire con i tappi nelle orecchie. Ma alle domande del giudice Cristina sembrava non avere risposta, ma restava motivata a chiedere 40mila euro di risarcimento danni. Giovanni è stato assolto con formula piena, e ha deciso di contro denunciare Cristina per calunnia. «Il capo di imputazione è di una gravità tale che Giovanni avrebbe dovuto subire una condanna di otto anni di reclusione – spiega l’avvocato Savio – oltre alle gravi ripercussioni a livello psicologico che ne sono comunque derivate per aver dovuto affrontare un calvario giudiziario con accuse tanto gravi e infamanti». SERENA BARONCHELLI www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Lente d’ingrandimento 24 marzo 2014 8 Strade groviera in tutta la provincia di Pavia Piazza Italia ha stanziato diversi milioni per coprirle, ma le buche sono ancora lì e gli automobilisti restano in pericolo Sindaci e cittadini di tutto il Pavese si lamentano con l’ente di Bosone. Fiocchi, sindaco di Zerbolò: «E’ ora di asfaltare» PAVIA Stop alle strade dissestate. È questo il grido di protesta che accomuna tutti i cittadini della provincia di Pavia, da qualunque parte la si consideri. Al loro disperato appello si uniscono i sindaci dei Comuni, troppo spesso indicati responsabili di una situazione per la quale non hanno alcuna colpa. La Provincia di Pavia aveva dichiarato alcuni mesi fa di aver stanziato dei fondi destinati proprio alla riqualificazione delle strade maggiormente dissestate del territorio. Eppure nulla sembra muoversi. Al contrario. “Marzo pazzerello” e i mesi precedenti hanno, se possibile, peggiorato una situazione già precaria. La strada provinciale che collega Giussago alla frazione Carpignago, per esempio, è stretta e piena di curve: ad aggravare il disagio vi sono le numerose buche e i bordi della strada che stanno sempre più sgretolandosi. La motivazione potrebbe essere ravvisata nella sosta forzata delle auto per consentire il passaggio delle vetture che provengono dal senso opposto. Ciò che è certo, però, è che la situazione è insostenibile. Spostandosi nei comuni limitrofi nulla sembra cambiare. La strada provinciale che collega Certosa a Zeccone, per esempio, risultata completamente dissestata e inadeguata al passaggio Esempio palese di strada dissestata a Calignano di mezzi pesanti quali camion, tir e trattori, che spesso e volentieri transitano in quell’area. La statale dei Giovi, poi, rappresenta la cartina di tornasole per quanto concerne il problema strade. «Buche ovunque – si lamenta Roberto Segantin - gli automobilisti sono costretti quasi ogni giorno a fermarsi: i più fortunati per controllare lo stato delle gomme e i più sfortunati per sostituirle». In prossimità dei velox, situati fra Giussago e Vellezzo Bellini e al Cassinino, la situazione, se possibile, peggiora ulteriormente. A nulla servono i continui tentativi (l’ultimo lo scorso venerdì) di riempire con l’asfalto dei vuoti ormai troppo profondi per essere colmati: bastano poche ore di pioggia perché la situazione si riproponga, ancora più grave di prima. Pro- Belgioioso conquista la maglia nera per le buche La Ss 235 in pessime condizioni. Zucca: «Colpa dei troppi camion» seguendo nel percorso, è possibile constatare con non poco disappunto che anche la tratta provinciale fra San Martino Siccomario e Cava Manara non fa eccezione. Anche qui le buche costringono a uno “slalom improvvisato” gli automobilisti, nel tentativo, talvolta vano, di salvare le ruote. A questo punto percorriamo la tangenziale e sbuchiamo a San Martino. Per quanto riguarda il tratto di strada appartenente a Cava Manara, come fa sapere il sindaco Claudia Montagna, la Provincia ha provveduto a coprire le buche. Quello facente parte del comune di San Martino, invece, lascia decisamente a desiderare. Anche in questo caso sembra che i fondi stanziati dall’ente di piazza Italia si siano volatilizzati. Scenario identico anche a Zer- bolò, Villanova D’Ardenghi e Torrevecchia Pia. Per non parlare, poi, del tratto di strada che mette in collegamento Cura Carpignano, Calignano e Vidigulfo. «Mia nonna diceva sempre “questa strada è un colabrodo” – ricorda Valentina Tandis – chissà se potesse vederla ora. Io lavoro a Cura e vivo a Vidigulfo: la distanza è pochissima ma, se voglio sperare di arrivare sul posto di lavoro con l’auto intera, devo procedere al massimo a 30 chilometri all’ora». «E’ ora di asfaltare – esclama a gran voce Renato Fiocchi, sindaco di Zerbolò – busso continuamente alla porta della Provincia, ma sembra che non ci sia nessuno in casa. Non troviamo il minimo appoggio. Io mi sono dato da fare in prima persona in Regione per la que- stione dell’ampliamento della carreggiata, ma non ho ottenuto alcunché: la risposta è sempre che mancano i fondi. A mio avviso bisognerebbe avere il coraggio di spendere, senza nascondersi dietro cavilli burocratici. Questo coraggio, però, non ce l’ha nessuno. Si sente tanto parlare di cancellazione e accorpamento delle province: a questo punto, forse, sarebbe meglio che se ne andassero tutti a casa». «Il problema è molto sentito – riconosce anche il sindaco di Giussago Massimiliano Sacchi le strade sono davvero ridotte male. La Provincia è un ente danneggiato come tutti i Comuni, però negli ultimi mesi sono stati avviati diversi progetti. Alcuni sono già partiti, ad esempio la riqualificazione del tratto di strada provinciale che I pericoli più grossi per i motociclisti «Per certe strade il limite è superfluo, ad imporre la velocità basta infatti la paura» VOGHERA Belgioioso conquista la maglia nera nell’amara competizione fra strade dissestate. La ss 235, che collega Albuzzano, Corteolona, Linarolo e Belgioioso riversa in condizioni che definire gravissime non è minimamente corrispondente alla realtà. Tanti, troppi i cittadini che ne segnalano i disagi, e che devono quasi quotidianamente affrontare la spesa del cambio delle gomme, che non sempre resistono alla folle corsa al massacro alla quale la statale le costringe. «Che quel tratto di strada sia in condizioni disastrose è fuori da ogni dubbio – riconosce il sindaco di Belgioioso Fabio Zucca – il continuo proliferare di logistiche come quelle sorte recentemente a Corteolona o a Santa Cristina e Bissone, senza che i rispettivi Comuni si preoccupassero di fare in modo che queste aziende provvedessero al mantenimento delle strade, ha peggiorato la situazione della ss 235. Con la chiusura del ponte della Becca prima e del ponte di Bressana poi, inoltre, tantissimi pavesi passavano da Belgioioso, aggravando ulteriormente il disagio». Ma una timida luce fa capolino alla fine del tunnel. «Ci occuperemo a breve della riqualifica della rotonda di Zagonara – Ci sono le parole, ci sono le promesse, le recriminazioni e le accuse, ma prima di tutto questo e al di là di questo ci sono loro: gli automobilisti. Non importa che tu sia alla guida di una Ferrari, di un trattore o di un'Apecross, la differenza potrebbe non sentirsi: la buca appiattisce le differenze e rende tutti un po' più uguali; se infatti la forma differisce, la sostanza è la stessa e trova giusta definizione nel termine “disagio”. Meglio di tutti lo sanno i motociclisti, aspiranti easy rider alla Valentino Rossi, costretti nei panni scomodi di uno slalomista sulle piste da sci. «Il rischio di cadere su certe strade è dietro l'angolo- commenta Marco, che prosegue- io stesso ho rischiato più di una volta. Per certe strade il limite è superfluo, ad imporre la velocità basta infatti la paura» Alle sue parole fanno eco quelle di Fabio: «Anche un breve tragitto in scooter può trasformarsi in un incubo; alcune volte allungo il tragitto pur di evitare spiega Zucca - uno dei punti più pericolosi della provincia di Pavia e causa di numerosi incidenti negli ultimi tempi. Il Comune ha stanziato per questo progetto 175mila euro, la Provincia 60mila. Con gli avanzi della base d’asta asfalteremo la parte di ss 235 che attraversa il territorio di Belgioioso. Naturalmente non è abbastanza: occorrono più interventi. Questo vuole essere un monito allo Stato, affinché si sbrighi a sbloccare il denaro che deve essere destinato ai lavori di pubblica utilità». Roberto Segantin Gli amanti delle due ruote costretti a rallentare per non cadere BELGIOIOSO Fabio Zucca Valentina Tandis va dalla Galbani al cavalcavia. Stiamo cercando di collaborare con la Provincia per trovare forme di finanziamento fuori dai sistemi tradizionali. Saremo in grado presto di sistemare la strettoia di Cascina Maggiore che porta a Lacchiarella e interverremo sui tappeti sulle strade provinciali, anche se in ritardo. Il sistema tradizionale prevede l’ottenimento del denaro e lo svolgimento dei lavori. Cambiando il modus operandi, naturalmente, qualcosa è cambiato, ma credo che la situazione contingente, dovuta anche alle frequentissime piogge degli ultimi mesi, verrà presto superata». SERENA BARONCHELLI Fabio e Marco: «Strade rischiose» Anna: «La tangenziale fa paura» certi tratti» Della serie: che non si dica che le sole moto di grossa cilindrata sono marchio dell'uomo alfa; con quel che costa la benzina, allungare di qualche chilometro è decisamente un gesto da temerari! Se per strada le categorie dividono, sulla strada ci si riscopre comunità: agricoli, camionisti, ciclisti, motociclisti ed automobilisti condividono infatti non solo lo stesso suffisso (isti), ma anche il medesimo destino. Se dal “basso” di un'automobile le imperfezioni sono visibili ad occhio nudo, anche dall'alto di un camion la prospettiva sensoriale non cambia, parola di Marco, camionista da oltre 10 anni: «Per certe strade occorre farsi il segno della croce e armarsi di pazienza: non solo traffico, semafori e rotonde a non finire, ma anche buche e avvallamenti che possono diventare un problema, specialmente con certi carichi». Come detto, però, al di là delle passioni e delle professioni c'è chi la macchina è costretto ad usarla, semplicemente per muoversi: «La strada peggiore? Senza dubbio alcuni tratti della tangenziale di Vogheracommenta Anna, che prosegue- se nelle stradine di campagna le buche non si contano e sono in qualche modo tollerate, ci si aspetta che almeno nelle arterie principali ci sia un po' di manutenzione, ma a quanto pare non è così». E infine ci sono loro: nemici giurati dell'automobilista medio, faticatori instancabili e divoratori di chilometri ad impatto zero: i ciclisti, macchie di colore sul grigio dell'asfalto e schegge libere in un traffico immobile. Con due sole piccole ruote ad attutire le imperfezioni del manto stradale non c'è spazio per osservare il paesaggio, l'attenzione è tutta lì, sulla strada... il rischio infatti di finire come il Ragionier Ugo in “Fantozzi contro tutti” che perse il sellino della bici è a portata di buca... MARTINA PASOTTI 9 24 marzo 2014 Lente d’ingrandimento www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € In Lomellina sperano nelle promesse di Bosone Gli automobilisti devono fare i conti sempre più con le strade dissestate e autovelox provinciali A Sannazzaro il traffico pesante e intenso “rovina” anche le pezze di asfalto messe da poco VIGEVANO E LOMELLINA Se l’Oltrepò piange per le frane che hanno rovinato la rete stradale, la Lomellina non può neanche “ringraziare” un problema simile. Ma il dedalo di vie di competenza provinciale (tutte le strade di collegamento extracittadino in Lomellina, con l’eccezione ovviamente dell’Autofiori) è in un pessimo stato. Un po’ perché il labirinto di strade risale ai progetti di fine Ottocento e quindi sconta l’inadeguatezza e il continuo ricorso ad aggiustamenti e un po’ perché la manutenzione è pessima. In realtà, va male soprattutto in alcune zone e meglio in altre. A Gravellona la si- Una buca gigante in una strada di Vigevano tuazione è negativa sulla provinciale per Cassolnovo e pessima su quella – molto trafficata – per Vigevano: proprio all’ingresso del paese occorre prestare particolare attenzione alle voragini sull’asfalto. «In consiglio provinciale – ci dice il sindaco di Cassolnovo Alessandro Ramponi – ci hanno promesso che interverranno». Ma la frase rischia di rimanere una chimera. Vediamo il perché, spostandoci su Garlasco. Qui il pezzo peggiore di strada provinciale è il lungo rettifilo che immette verso Borgo San Siro e qui, circa a metà strada, c’è anche un multavelox provinciale che sforna verbali a ciclo continuo: 120.000 euro nel solo 2013 a quanto pare. Ma la velocità si riduce anche mantenendo le strade piene di buche… «Metà di quella cifra – dice il primo cittadino di Garlasco Pietro Farina – dovrebbe essere usata proprio per migliorare la condizione delle strade. L’assessore provinciale Visponetti si era espresso in maniera positiva, ora vedremo cosa succederà. Dal canto nostro, ormai il municipio dialoga maggiormente con la Regione rispetto alla Provincia». Gli fa eco l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Santagostino: «La colpa non è di chi amministra – confida – ma del Patto di Stabilità che impone di azzerare le spese utili per la collettività. Siamo in contatto con gli uffici e quando è possibile cerchiamo di riparare noi i buchi anche se non di nostra competenza». A Gropello Cairoli i problemi non mancano (in generale il collegamento tra Vigevano, Pavia e Voghera è in condizioni pietose). «Abbiamo buche verso Dorno – ci dice il sindaco Giuseppe Chiari – e altre, ancora più gravi, verso Zerbolò. Qui oltretutto la strada è stata allargata solo in parte e il rischio di danneggiare la vettura aumenta». Vigevano, dal canto suo, deve già preoccuparsi delle circonvallazioni esterne, spesso in condizioni disastrose anche nel tratto urbano. «Non è compito nostro però intervenire sulle strade che portano fuori città – dice l’assessore alla Viabilità Luigi Baroni – Il Patto di Stabilità sta bloccando anche la Provincia». Va meglio, almeno apparentemente, a Gambolò. «Abbiamo qualche problema sulla provinciale per Remondò - dice il primo cittadino Claudio Galimberti - ma tutto sommato non abbiamo forti criticità, come invece nel tratto vigevanese tra la Sforzesca e Belcreda, nostra frazione». Particolarmente arrabbiato è il sindaco di Mede Lorenzo Demartini. «La strada che porta a Pieve del Cairo è un disastro, ma se la Provincia deve fare i conti con il Patto di Stabilità finisce col dover fare quello che può. In città la situazione è migliore, ma anche noi facciamo quello che riusciamo». La mappa dei disagi maggiori per gli automobilisti coinvolgono anche altre zone: il collegamento tra Breme e Sartirana, quello tra Valle Lomellina e Castello d’Agogna (ex strada statale, per altro), tutta la circonvallazione di Sannazzaro de’ Burgondi, dove il traffico pesante intenso finisce col “rovinare” anche le pezze di asfalto messe da pochi giorni. Da Mortara andando verso Robbio e quindi verso il vicino Piemonte i problemi principali sono sul cavalcavia della Bennet e poi in circonvallazione a Sant’Angelo Lomellina. OLIVIERO DELLERBA «Si spendono solo 25 cent al mq per le manutenzioni» Alberto Righini fa i conti in tasca alla Provincia di Pavia VIGEVANO Venticinque centesimi al metro quadrato, meno di quanto viene prelevato dalle tasche dei cittadini con l’addizionale Tares. Questo è il calcolo che Alberto Righini, presidente provinciale di Ance (l’associazione che raggruppa i costruttori edili), fa sui conti della Provincia. «Abbiamo 2400 chilometri di strade in condizioni pessime – ha spiegato nel suo intervento a una recente assemblea Ance – e spendiamo 25 centesimi al metro quadro per le manutenzioni». Non sappiamo se la Provincia di Pavia è fanalino di coda in Italia per questa particolare voce: di certo ci sono zone dove le strade hanno meno buche. Colpa del meteo, probabilmente della qualità con cui vengono realizzate e aggiustate (non sarebbe ora di dire basta al sistema degli appalti a prezzo ribassato?) e anche del Patto di Stabilità, che blocca gli interventi. Sia consistenti che di piccolo conto. In queste condizioni chi amministra è costretto a individuare delle priorità o a chiedere aiuto ai singoli municipi per sistemare il sistemabile. Destinare fondi “veri” e superiori agli spiccioli attuali non è possibile: la Provincia deve garantire la sistemazione delle strade di sua competenza, i sistemi antigelo e di sgombero dalla neve, con fondi davvero esigui. Se poi si aggiungono le frane in Oltrepò, la manutenzione ormai non procrastinabile sui ponti del Po. Qualche dubbio ulteriore però viene dalle maggiori entrate che la Provincia ottiene dai multavelox fissi posizionati su molte strade di stretta competenza pavese: davvero non è possibile utilizzare parte di questi introiti per aumentare i “venticinque centesimi al metro quadrato” di cui parlava Righini? O.D. Tra frane e buche è slalom speciale in Oltrepò Nemmeno la tangenziale di Voghera è esente da critiche e criticità: molti i tratti compromessi lungo il tracciato Tutte le arterie che portano alle colline versano in condizioni alquanto precarie. Varzi più di altri lo vive sulla propria pelle OLTREPÒ Chissà cosa sarebbe stato di “Sulla strada” il romanzo di Kerouac, divenuto simbolo della Beat Generation se il suo protagonista avesse percorso le strade dell'Oltrepò e non quelle dell'America? Probabilmente il manuale del cittadino arrabbiato o del meccanico felice. Già, proprio così, perchè, poesia dei luoghi a parte, non c'è ammortizzatore che regga o pneumatico che non ceda al cospetto di alcune strade che talvolta hanno le sembianze di un'opera d'arte cubista: buchi, avvallamenti, macchie di colore stratificato. Solo nell'ultimo mese sono tre gli automobilisti che si sono rivolti al Comune di Santa Giuletta per chiedere i danni a seguito dello scoppio di una gomma, richiesta subito rimbalzata alla Provincia, ente competente. Se la manutenzione delle strade comunali è infatti castrata dal patto di stabilità, quelle provinciali non sono da meno: spesso appaiono come terra di nessuno e, proprio come il prezzemolo, le si ritrova ovunque; anche laddove non ci aspetta. A Broni, ad esempio c'è una via, poche centinaia di metri, Le disastrose condizioni della strada provinciale 187 inspiegabilmente provinciale: a ricordare il suo status di Via un cartello all'inizio della strada che recita: Via Sansaluto, utile promemoria per l'automobilista distratto che potrebbe pensare di essere nel bel mezzo di un giro in autopista, viste le pessime condizioni in cui versa il manto stradale, che costringe ad un non richiesto continuo sballottamento. Quando la patata bollente è altrove, tra gli assessori la loquacità si sostituisce alla prudenza anche se, va detto che tutti, nessuno escluso, riconoscono le difficoltà della Provincia, soprattutto ora che i soldi mancano, soprattutto in Oltrepò dove la priorità delle emergenze è stata dettata dal maltempo... onestà intellettuale o semplice... mal comune mezzo gaudio? Diplomatico il primo cittadino di Broni, Peroni, che commenta: «Le segnalazioni ci sono state per le vie brevi in quanto c'è un rapporto buono e costante con il tecnico della provincia che segue le manutenzioni in zona. Purtroppo la mancanza di risorse si è fatta sentire anche su questo fronte e ci sono parecchi tratti di strade provinciali dissestati. In modo particolare si segnalano per necessità di intervento urgente Via Sansaluto e l'ex statale 10». Il manto stradale malridotto della sp 66 Polemico, ma con riserva, l'Assessore ai Lavori Pubblici di Voghera Roberto Provenzano: «E' sicuramente vero che mancano i fondi, ma l'impressione è che le riparazioni durino il tempo di una pioggia, se non meno». Se tutte le strade che portano alle colline versano in condizioni precarie- quella che da Casteggio sale da Montalto conta almeno 2-3 frane, la pianura non è messa meglio: problemi nelle connessioni intracomunali e su strade più battute: la 10, la 187 solo per citare due dei numeri della lotteria delle strade impazzite, quella da Bottarolo a Broni o quella in direzione Casanova, e poi ancora Via Scuropasso e la Statale dei Giovi, tra le più fortunate in quanto parte del tracciato ciclistico della Milano- Sanremo e, in quanto tale, soggetta ad lifting annuale. Nemmeno la tangenziale di Voghera è esente da critiche e criticità: molti i tratti compromessi, spalmati a macchia di leopardo sull'intero tracciato. Impossibile esprimere a parole quello che l'automobilista vive sotto le proprie ruote: la mappa del dissesto ordinarionella maggior parte dei casi si tratta infatti di annose questioni- è vasta infatti quanto l'intero Oltrepò. E, visto che piove sempre sul bagnato, il maltempo ha aggiunto danno al danno e beffa al destino: proprio in questi mesi infatti in cui l'Oltrepò, incrociando le dita, si sta preparando ad accogliere i visitatori di Expo 2015 e quelli occasionali del week end, la fruizione delle mete del turismo è messa a repentaglio. Varzi più di altri lo vive sulla sua pelle: con la Statale del Penice fuori uso e la Provinciale che collega Valle Staffora a Val Curone ridotta al senso unico alternato, arrivare al comune oltrepadano è più che mai complicato. A raccogliere l'appello del Primo cittadino di Varzi Alberti è l'Assessore Visponetti, che in settimana sembra aver assicurato la riapertura della Statale del Penice già da questa settimana. Realtà o promessa da marinaio? Dubbio più che legittimo: a quanto pare, infatti, non ci sarebbero stati contatti diretti tra Assessore e amministrazione e poi, con tutto quel sobbalzare tra buche e dossi, più che sulla strada, sembra proprio di essere in alto mare.... tutt'altra cosa però rispetto al dolce naufragare di Leopardiana memoria. M.P. VOTA IL TUO SINDAcO IDEALE Montebello si appresta a diventare “Gandini... della Battaglia” controsorpasso Tundis su Algeri Bagnaria: nuovo exploit di caleffi Questa settimana abbiamo visto il portalettere soltanto in due occasioni: relativamente ad eventuali disservizi postali nulla possiamo, comunque i coupon saranno inseriti regolarmente non appena ci verranno recapitati!!! spedite più cedolini in ogni busta: conviene! SINDACO COMUNE N. VOTI Torrazza Coste 2.865 Gabriele Gandini Montebello della Battaglia Simone Algeri Voghera 2.823 Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.991 Piergiorgio Maggi Stradella 1.920 Domizia Clensi Travacò Siccomario 882 Giuseppe Daglia Ponte Nizza 381 Ennio Tundis 7.512 I 190 Comuni della provincia (in rosso i centri nei quali si vota nel 2014) Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 Comune Residenti Pavia 71.142 Vigevano 63.700 Voghera 39.937 Mortara 15.673 Stradella 11.674 Gambolò 10.231 Garlasco 9.888 Broni 9.528 Casorate Primo 8.425 Cassolnovo 7.116 Mede 7.085 Cava Manara 6.650 Casteggio 6.530 Belgioioso 6.427 Robbio 6.156 Landriano 6.121 Vidigulfo 6.016 Siziano 5.908 Sannazzaro de' Burgondi 5.869 San Martino Siccomario 5.766 Cilavegna 5.653 Rivanazzano Terme 5.144 Giussago 5.038 Certosa di Pavia 4.967 Dorno 4.654 Gropello Cairoli 4.602 Travacò Siccomario 4.280 Cura Carpignano 4.215 Chignolo Po 4.109 Tromello 3.873 Miradolo Terme 3.817 San Genesio ed Uniti 3.791 Bressana Bottarone 3.560 Varzi 3.420 Torrevecchia Pia 3.409 Albuzzano 3.368 Zinasco 3.264 Villanterio 3.226 Godiasco 3.218 Vellezzo Bellini 3.044 Bereguardo 2.843 Pieve Porto Morone 2.801 Linarolo 2.716 Borgarello 2.689 Gravellona Lomellina 2.651 Bornasco 2.607 Casei Gerola 2.547 Santa Maria della Versa 2.519 Marcignago 2.488 Lungavilla 2.417 Torre d'Isola 2.359 Lomello 2.322 Valle Lomellina 2.241 Corteolona 2.201 Pieve del Cairo 2.168 Parona 2.052 Santa Cristina e Bissone 2.026 Palestro 2.001 Trivolzio 1.986 Ceranova 1.834 Copiano 1.801 Sartirana Lomellina 1.787 Bascapè 1.777 Montù Beccaria 1.772 Pinarolo Po 1.730 Montebello della Battaglia 1.712 Zeccone 1.694 Candia Lomellina 1.688 Torrazza Coste 1.681 Santa Giuletta 1.679 Confienza 1.663 Arena Po 1.660 Zerbolò 1.642 Magherno 1.619 Marzano 1.608 Portalbera 1.577 Vistarino 1.569 Carbonara al Ticino 1.550 Mezzanino 1.509 Valle Salimbene 1.494 Retorbido 1.474 Canneto Pavese 1.459 Borgo Priolo 1.428 Gerenzago 1.379 Cigognola 1.363 Roncaro 1.327 Inverno e Monteleone 1.317 Verrua Po 1.288 Frascarolo 1.241 Lardirago 1.227 Cervesina 1.216 San Giorgio di Lomellina 1.189 Ottobiano 1.187 Mezzana Bigli 1.144 Ferrera Erbognone 1.137 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 Zeme Sommo Borgo San Siro Redavalle Castello d'Agogna Castelletto di Branduzzo Corvino San Quirico Zavattarello Bastida Pancarana Trovo Codevilla Scaldasole Campospinoso Torre d'Arese Rovescala Pietra de' Giorgi Montalto Pavese Pieve Albignola Alagna Sant'Angelo Lomellina Casatisma Barbianello Breme Torricella Verzate Filighera Sant'Alessio con Vialone Ponte Nizza Olevano di Lomellina Villanova d'Ardenghi Corana Cergnago Ruino Romagnese Cornale Castana San Damiano al Colle Monticelli Pavese Pizzale Mornico Losana Brallo di Pregola Silvano Pietra Bagnaria Val di Nizza Suardi Bosnasco Rosasco Castelnovetto San Zenone al Po Rognano Torre Beretti e Castellaro Battuda Spessa Montecalvo Versiggia Robecco Pavese Albonese Santa Margherita di Staffora Mezzana Rabattone San Cipriano Po Zenevredo Casanova Lonati Zerbo Borgoratto Mormorolo Langosco Rea Badia Pavese Menconico Montescano Fortunago Nicorvo Verretto Genzone Cozzo Costa de' Nobili Torre de' Negri Pancarana Montesegale Valverde Gambarana Semiana Cecima Rocca Susella Valeggio Galliavola Albaredo Arnaboldi Golferenzo Ceretto Lomellina Oliva Gessi Bastida de' Dossi Lirio Volpara Calvignano Canevino Velezzo Lomellina Villa Biscossi Rocca de' Giorgi 1.134 1.132 1.078 1.078 1.073 1.065 1.053 1.052 1.047 1.013 1.010 998 982 980 951 939 931 924 906 902 889 888 872 849 846 845 822 806 786 781 769 755 752 747 743 740 737 733 732 725 693 684 682 673 655 647 642 625 618 606 599 597 588 571 567 530 514 503 483 479 444 442 441 429 407 400 395 391 382 377 374 372 360 339 336 321 314 254 251 237 237 233 227 223 216 208 179 173 146 129 127 119 103 76 74 I TOP DELL’ULTIMA SETTIMANA Elisabetta Fedegari Carlo Belloni Bagnaria 294 Pavia 267 Matteo Grossi Sant’Angelo Lomellina 200 Antonio Riviezzi sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina welfare, sicurezza, legalità nelle istituzioni sicurezza stradale, sicurezza per le donne, tutela degli anziani, prolungamento apertura dei negozi, bonifica Necchi, città vivibile per i bambini, verde, autobus ecologici, parcheggi per i pendolari, pulizia strade, spazi per i giovani, servizi alle giovani madri in difficoltà, asili nido, valorizzazione turismo in vista di Expo 2015, sicurezza, far rispettare ai ciclisti le regole del codice della strada ambiente, sicurezza, salvaguardia del territorio, solidarietà creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali rafforzamento servizi sociali, sicurezza, videosorveglianza, viabilità, promozione di territorio e prodotti locali, rinnovamento, trasporti, spazi per i giovani, sistemazione cimiteri, strutture sportive e per il tempo libero, raccolta differenziata risposte al 100% alle esigenze della popolazione sicurezza,coinvolgimento dei cittadini trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica, libertà civili, privatizzazioni partecipate parco giochi, aree per i giovani, lavori al cimitero, aree verdi, sicurezza, controllo dell’immigrazione, illuminazione, pagare meno i dipendenti comunali Broni 193 turismo, cultura, smaltimento amianto, occupazione giovanile Claudia Fiore Siziano 101 Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 91 spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili, parcheggi per i pendolari Fabio Zucca Belgioioso 85 Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 Daniele Bosone Pavia 81 Maurizio Visponetti Stradella 74 Alessandro Cattaneo Carlo Nola Alberto Zucconi Antonia Meraldi Pavia Pavia Pavia Stradella 160 84 80 60 45 giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione, mercatini, più iniziative per il paese tangenziale, castello, ospedale completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale valorizzazione del patrimonio storico artistico sicurezza, spazi per i giovani turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza ridurre o abolire prebende dei consiglieri, rfarsi valere a Roma, risvegliare una città prona su se stessa, creare lavoro per i giovani, mandare a casa i professionisti della politica Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 43 sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine Lorenzo Callegari Casteggio 40 sì alle vele in largo Colombo Ettore Filippi Fabio Ardemagni Pavia Miradolo Terme 42 sicurezza 40 stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese Broni 38 bonifica ex Fibronit Filippo Musti Voghera 35 Emanuela Pastore Voghera Ermanno Bonazzi Travacò Siccomario Sergio Contrini Pavia Giancarlo Abelli Gropello Cairoli 40 38 27 27 auditorium e sicurezza illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, assistenza a domicilio agli anziani, stop a tasse e balzelli, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta all’illegalità, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni, piste ciclabili, raccolta differenziata, controlli in piazza San Bovo illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni più attenzione verso le società sportive Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Gianluigi Bedini Bagnaria 10 più attenzione agli anziani Fabio Rubini Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- viabilità, sicurezza, wi-fi gratuito in città, turismo, raccolta differenziata in periferia, manutenzione stradale, spazi per i giovani, rotonda Esselunga, meno smog, stroke unit, acquisto defibrillatori, Voghera calcio ai vogheresi, ampliamento aeroporto, chiusura Cavo Lagozzo, tangenziale sud, riapertura Teatro Sociale, valorizzazione cibi locali, riorganizzazione rally 4 Regioni, rete fognaria e del gas, illuminazione, greenway, fermata treno ad alta velocità parcheggi per i pendolari Codevilla Carlo Colnaghi Modalità di partecipazione innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficienti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato, quote rosa in giunta Giovanni Cristiani Paolo Bremi Afro Silvio Caleffi 141 voti 701 Afro Silvio Caleffi Dante Labate Elisabetta Fedegari 174 voti Pavia 1.099 Niccolò Fraschini Giuseppe Chiari Gabriele Gandini 286 voti Pavia PRIORITÀ costruzione palestra Enzo Padovani Pavia Trivolzio Miradolo Terme Mortara 16 10 10 9 spazio per i giovani, sistemazione strade e marciapiedi 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Pavia 10 8 Roberto Gramegna Montebello della Battaglia Marco Malinverni Cura Carpignano 7 Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 Angelo Zucchi Alan Ugazio Luigi Cella Ponte Nizza Siziano Lardirago 2 Cilavegna Vittorio Barella San Martino Siccomario Pietro Carella Giordano Arpesella Niccolò Raineri Daniela Cabrini Ruggero Gandini 5 3 Montebello della Battaglia Donatella Pumo 6 Montebello della Battaglia Fiorenza Molinari Massocchi Maurizio Niutta Pavia Siziano Casteggio Montebello della Battaglia Montebello della Battaglia Montebello della Battaglia 2 1 1 1 1 1 Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia Claudio Pasi Siziano teatro gestione impianti sportivi, sistemazione strade e marciapiedi gattile via il campo rom all’ingresso del paese 2 Montebello della Battaglia Montebello della Battaglia costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado 2 Pietro Marchetti Franco Raineri valorizzare turismo e cultura assistenza domiciliare agli anziani 2 1 Montebello della Battaglia ripristino linea Fs Alessandria-Milano 2 Montebello della Battaglia Fabrizio Gandini lotta agli sprechi di denaro pubblico mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio Siziano Vittorio Pesato Luisa Cavezzale più sicurezza in paese 10 Rivanazzano Terme Aldo Agosti sicurezza, più attenzione al turismo Olevano Lomellina Romano Ferrari Rita Cavani 22 rivalutazione Genestrello rinnovamento centro sportivo 1 1 1 1 LUNEDÌ 7 APRILE LA PROSSIMA PAGINA INTERA DI TAGLIANDI 11 Cronaca Pavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € La “vasca” che lascia perplessi un po’ tutti I cittadini guardano con diffidenza l’opera al centro dei resti della Torre Civica, e c’è chi si preoccupa per il moncone e la pulizia Molti si aspettavano un gioco di luci in grado di riproporre la struttura nella sua interezza tutto ciò che non è di loro proprietà ma di cui possono liberamente usufruire non saremmo arrivati a questo punto. Detto questo, la fontana soprattutto i meno giovani, probabilmente affezionati al Duomo e impauriti da eventuali cambi estetici. «Io appartengo alla fascia d’età dei “non essere sempre negativi? Siamo comunque di fronte a una riqualificazione di piazza Duomo, si sarebbe potuto fare in mille modi diversi, ma l’amministrazione ha compiuto una scelta e l’ha portata avanti». «A me l’opera piace – esce dal coro Alessandro Cantalupi – io amo l’acqua in tutte le sue forme e inoltre la trovo molto luminosa. Se la mia città venisse ricordata grazie a iniziative di questo genere non potrei essere che contento». «Dalle mie parti si sarebbe detto “l’è na bischerata” – esclama ridendo Michele Rossi, toscano arrivato a Pavia 28 anni fa – si è fatto un gran parlare di ricostruire la Torre Civica e, al suo posto, ci ritroviamo questa “cosa”. Non mi Michele Rossi Alessandro Cantalupi Anna Goretti non mi piace. La trovo inutile e paragonabile più a una vasca per foche che a un’opera artistica». A lamentarsi sono, insomma, più giovani” – commenta simpaticamente Anna Goretti – eppure ho assistito all’inaugurazione e mi sono emozionata. Perché dobbiamo piace, non trovo ce ne fosse bisogno».In effetti la previsione si è già in parte avverata: mozziconi di sigaretta e monetine sono in bella vista in mezzo al- PAVIA “Vasca” in piazza Duomo: per Pavia è no. Nell’era dei reality show, abbiamo chiesto ai cittadini pavesi di calarsi nella parte dei severi giudici di MasterChef o di Italia’s Got Talent per esprimere il loro insindacabile giudizio sulla vasca di acqua e luce inaugurata domenica 16 marzo. Lo spirito dell’opera sarebbe riconferire dignità a un angolo, quello fra piazza Duomo e via Amodeo, che per troppo tempo è stato dimenticato dal punto di vista urbanistico. Eppure le perplessità superano di gran lunga i pareri positivi. «I monconi rimasti sono pericolosi – si lamenta Michele Gallotti – la recinzione potrebbe essere scavalcata senza molta fatica e la vasca si riempirà entro poche settimane di lattine di birra. Non mi piace tutto questo e, onestamente, non lo trovo affatto necessario per la nostra città». Il dubbio che, se ciò avvenisse, sarebbero gli stessi cittadini a doversi assumere qualche responsabilità non sembra sfiorarlo minimamente. «I maleducati sono sempre i figli degli altri – riconosce la signora Piera – se la mia generazione avesse insegnato ai bambini a imparare il rispetto del territorio in cui vivono, di L’opera di Piazza Duomo già piena di monetine e pietre. A quando i mozziconi? POLITEAMA “Fiö dla nebia” in concerto per beneficenza Domenica 30 marzo si terrà al Politeama il nuovo spettacolo dei FIO DLA NEBIA. L’incasso sarà totalmente devoluto alla Fondazione Barbara Fanny Facchera onlus a sostegno del progetto accoglienza malati della "Residenza Fanny". Dopo un anno dall’ultimo concerto, i “ Fiö dla nebia” si presentano al Politeama di Pavia, luogo più che mai appropriato, con un nuovo spettacolo dal titolo “ CineFiö dla nebia, dove la novità è rappresentata appunto dai video musicali a tema che serviranno da supporto alle canzoni interpretate dall’autore Silvio Ne- groni, affiancato dal gruppo storico dei Fiö . Per meglio comprendere il significato dei testi e la loro collocazione storica e culturale , si avvarranno del contributo di esperti in materia, quali Paolo Mazzarello, Marco Galandra e Susanna Zatti . Gianni Cattagni, fondatore del gruppo “ Pavia e dintorni “ testimonierà il prezioso supporto fotografico fornito da diversi membri del gruppo . Il repertorio andrà da “ Per mare un fiume “ fino a “ Quartiere “ , riproponendo brani classici accanto anche ad alcune novità come l’inedito “ Nano del ponte”. Vivipavia punta l’occhio sulla sicurezza in città PAVIA l’acqua. Sono molti i cittadini che si avvicinano alla fontana incuriositi, la osservano per qualche istante, scuotono la testa, esclamano “mah” e si allontanano. «Ottantamila euro per questa cosa qui? – si chiede il signor Gianfranco – non trovo le parole per commentare. Non c’è lavoro, le strade di Pavia sono un disastro, i negozi chiudono uno dopo l’altro e il comune non trova nulla di meglio per la città che costruire un’opera del genere? Fra l’altro la trovo anche anti-estetica: il Duomo è così bello e prezioso che, prima di rischiare di rovinarlo, la giunta avrebbe dovuto pensarci molto bene». A rovinare l’umore dei passanti provvedono anche due zingare sui trent’anni, che esortano tutti a lasciare loro qualche spicciolo, apostrofando in malo modo chi, al contrario, getta qualche centesimo nella fontana. «E’ solo scaramanzia» si giustifica una signora di mezza età. Finalmente sentiamo la voce di un giovane che, camminando, si rivolge a un amico e gli dice «Hai visto? Bella» ci voltiamo pieni di speranza, ma il giovane è già scoppiato in una fragorosa risata che lascia intuire l’ironia del suo apprezzamento. Come volevasi dimostrare. SERENA BARONCHELLI 80mila euro il costo della “riqualificazione” PAVIA La spesa totale per l’opera dell’architetto genovese Angelo Del Vecchio è stata di 80mila euro così come previsto del bando “Riqualificazione resti della Torre Civica”. Al bando avevano partecipato circa 40 progetti, così come disse Cattaneo un anno fa alla presentazione. A vincere fu proprioDel Vecchio con la sua idea di “vasca specchiata”. La commissione aggiudicatrice era composta da: Sindaco Alessandro Cattaneo; dirigente LLPP Francesco Grecchi; architetto Aldo Lorini presidente ordine degli architetti Pavia, Ing. Gianpiero Canevari allora presidente ordine ingegneri Pavia, Arch. Paolo Savio funzionario soprintendenza beni ambientali architettonici, Dott.ssa Rosanina Invernizzi funzionario soprintendenza per beni archeologici, Arch. Tiziano Cattaneo ricercatore università di Pavia. Resti delle Torre “illuminati” soltanto da 17 artisti pavesi L’esposizione delle opere in ricordo di quel tragico giorno Gli artisti pavesi 140324 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. PAVIA L’associazione culturale ViviPavia mercoledì 26 marzo terrà in Santa Maria Gualtieri un interessante convegno dal tema: “La Sicurezza in tempo di crisi tra disagio sociale e mancati investimenti”. L’appuntamento è fissato per le ore 18. Al convegno, moderato da Elisabetta Fedegari (presidente dell’associazione), interverranno anche il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, l’assessore del comune alla Polizia Locale Marco Galandra, il segretario provinciale del Sap Francesco Proietti Cecchini e il segretario provinciale del Siulp Claudio La Rocca. Diciassette artisti pavesi di diversa formazione, età, linguaggio, notorietà, si sono trovati spontaneamente e in modo del tutto naturale intorno al progetto BABELE FU*TURISTA per ricordare il 25° anniversario del crollo della nostra torre civica. Probabilmente non si erano mai frequentati prima e non avevano mai esposto insieme. Ma è come se si fossero conosciuti da sempre per la comunione di intenti che li ha uniti nella loro ricerca. Mossi dall’urgenza di proiettarsi in qualcosa di eterno affinchè la memoria non venga mai meno si sono cimentati con pennelli, colori, scatti fotografici nell’interpretare, secondo le diverse sensibilità di ogni artista, il crollo della torre: drammatico atto “definitivo”. In una manciata di secondi, la torre non c’è più per sempre e con essa le quat- tro vite che la massa di detriti si è portata via. Nulla di programmato nel modo differente di fare arte dei diciassette Artisti pavesi. Loro hanno rotto ogni rituale commemorativo di circostanza. Ognuno di loro è arrivato in Piazza Duomo con la propria opera sotto braccio, preceduti da Jucu e Lelè Picà che armati di pinze, chiodi e martelli montavano i cavalletti. I passanti si soffermano, rimangono sorpresi, pongono domande, entrano in piena empatia con gli artisti. Le accese discussioni sul contestato specchio d’acqua alla base di quanto rimasto della torre lasciano il campo ad un silenzio sacrale. Sono le 13, l’allestimento è terminato. Artisti e pubblico alzano lo sguardo. La torre è tornata a risplendere vestita solo dei colori e della luce dell’Arte. Dove forse la scienza e la razionalità non sono arrivati o hanno fallito è arrivata e ha potuto l’Arte GIUSEPPE STAFFORINI A T O o Vil tu le a im ico n a st e o m t i o d er f e pr Fiona accelera: 317 schede e vetta Penny seconda, Wally scivola terzo Il gatto Dardo è la new entry NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI NUMERO DI VOTI 266 468 217 117 35 21 17 13 NOME ANIMALE FIONA SPECIE CANE PADRONE MARCO BERGAMASCHI LOCALità PAVIA NOME ANIMALE PENELOPE (PENNY) SPECIE GATTO PADRONE LAURA E CLAUDIA SCLAVI LOCALità PAVIA NOME ANIMALE WALLY SPECIE CANE PADRONE ILARIA FERRARI LOCALità GIUSSAGO NOME ANIMALE PUZZLE SPECIE CANE PADRONE GABRIELE CHIESA LOCALità PAVIA NOME ANIMALE NOME ANIMALE DARDO PABLO SPECIE SPECIE GATTO CANE PADRONE PADRONE FAMIGLIA CAMMI BRESCIANI FAMIGLIA MARINaccio LOCALità LOCALità PAVIA PAVIA NOME ANIMALI STARK e LILLY SPECIE CANI PADRONE GIOVANNI - MARIA LOCALità VOGHERA MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE La rubrica del veterinario Leishmaniosi: una patologia emergente dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it venza e la moltiplicazione dei flebotomi, mentre i continui spostamenti degli animali in regioni dove la leishmaniosi è endemica possono essere determinanti nel creare dei focolai ectopici. E’ consigliabile rivolgersi al proprio Medico Veterinario di fiducia prima di intraprendere Ogni lunedì nella pagina della “Rubrica del Veterinario“ troverete uno o più coupon validi per la votazione del vostro “Migliore Amico“, mentre una volta al mese pubblicheremo sempre nella medesima pagina il numero jolly che vale 10 voti. Possono partecipare, oltre al cane, tutti gli animali domestici che siano essi, gatti, uccellini, conigli, criceti o altri ancora più esotici. Ai tagliandi va obbligatoriamente allegata (al primo invio) una fotografia dell’animale domestico, che sarà pubblicata sul nostro giornale, il nome del votato e quello (facoltativo) del proprietario. E’ possibile inviare la fotografia, che può ritrarre l’animale da solo o in compagnia del padrone, anche all’indirizzo mail [email protected]. Ogni coupon vale 1 punto, salvo il la mascotte jolly che come detto sarà pubdel sondaggio blicato una volta al mese e varrà 10 punti. Per accedere ai premi in palio bisogna totalizzare almeno 5.000 voti. FILIPPO DURATA DEL SONDAGGIO Essendo il cane l’unico “rèservoir” del parassita, possiamo affermare il ruolo fondamentale del medico Veterinario nella vigilanza e nell’individuazione degli animali infetti . Le mutazioni climatiche, possono creare, in zone indenni, un abitat favorevole per la sopravvi- o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr dei viaggi con il proprio cane, in quanto con i dovuti consigli si può ridurre la probabilità di un’ infezione. Per prevenire i focolai ectopici e per monitorare la malattia nel territorio è bene sottoporre il proprio animale a indagini diagnostiche almeno una volta all’anno. A T VO Saranno considerate valide al fine della compilazione della classifica finale tutte le schede pervenute in redazione entro e non oltre venerdì 5 dicembre 2014. Lunedì 15 dicembre saranno proclamati i vincitori. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto” edizione cartacea, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. PREMI 1° Classificato buono spesa di euro 1.000 di cibo per animali 2° Classificato buono spesa di euro 600 di cibo per animali 3° Classificato buono spesa di euro 300 di cibo per animali 140324 A T VO 3mm, normalmente vive tra tra il livello del mare e i 1500m; ha la sua attività massima all’alba e al tramonto, in particolare nel periodo estivo, quando le femmine del parassita, le uniche a essere ematofaghe, vanno alla ricerca del cibo e succhiano il sangue dei vertebrati. 140324 140324 In Italia le regioni più colpite sono le regioni centro meridionali; la sua diffusione varia da 1,7 a 48,4%. Mentre nelle regioni settentrionali fino al 1989 non era presente, fatta eccezione per la Liguria. A partire dagli anni ’90 sono stati segnalati focolai di leishmaniosi in alcune aree del nord Italia, precedentemente ritenute indenni e da qualche tempo è comparsa anche sul nostro territorio. E’ bene ricordare che la leishmaniosi è una malattia protozoaria sostenuta da leishmania spp, trasmessa al cane e all’uomo unicamente attraverso degli insetti ematofagi, i flebotomi. Si tratta di una patologia sistemica grave, di difficile diagnosi per le variabilità delle presentazioni cliniche con risultati terapeutici variabili ( si sono registrati rari casi di leishmaniosi anche nel gatto). Di notevole importanza è l’aspetto zoonosico; nell’uomo l’incidenza della malattia è massima nei soggetti immunodepressi o che presentano delle condizioni fisiopatologiche predisponenti. La leishmaniosi canina e umana viene trasmessa principalmente tramite la puntura di un flebotomo, soprattutto dei generi Phelebotomus e Lutzomyia, anche se esistono altri insetti vettori e sono state descritte sporadiche trasmissioni dirette. La leishmania completa il suo ciclo biologico in due fasi utilizzando due ospiti, il cane e il flebotomo, quest’ultimo ha dimensioni di 2- NOME ANIMALE RUBENS SPECIE GATTO PADRONE EMILIA TOSETTI LOCALità SIZIANO o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr A T VO o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO __________________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO *FACOLTATIVO SPECIE __________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ LA PROSSIMA SCHEDA JOLLY NELL’EDIZIONE DI MARTEDì 22 APRILE 13 24 marzo 2014 Cronaca Pavese www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Al via l’iter del pgt tra nuove case e servizi Nel nuovo piano sono previsti quattro ambiti insediativi per 334 nuovi possibili residenti Dalla minoranza partono critiche feroci: «State rottamando Lardirago» zione delle autorità superiori». Il piano regionale, ad esempio, prevede l'utilizzo di suolo a Con il passaggio consiliare fini urbanistici solo se assoludell’adozione si incardina il tamente necessario. Piano di governo del territorio «Le aree edificabili previstelardiraghese. La documenta- ha proseguito Facchin- sazione resterà a disposizione ranno rispettose di un possibile e credibile dei cittadini in Facchin: «Le aree sviluppo urbalibera visione edificabili previste nistico. Tali fino alla prima saranno rispettose di un previsioni decade di possibile e credibile vanno nella diaprile dopodisviluppo urbanistico» rezione di conché scatteranno ferire maggiore i trenta giorni per presentare osservazioni. omogeneità all'abitato. A nord Entro l'inizio dell'estate, ragio- un'area che consentirà di incanevolmente, lo strumento ur- merare oneri per risolvere le banistico tornerà in aula per il criticità viabilistiche, e a sud via libera definitivo. Il sindaco piccoli lotti per completare il Mirella Facchin, che prelimi- quadro edificatorio. Lo spirito narmente alla discussione in del Pgt privilegia il manteniconsiglio aveva organizzato mento dell'impianto urbanisul tema un incontro pubblico stico e la riqualificazione con la cittadinanza, illustra i dell'esistente, non la costruzione selvaggia che porterà sì punti cardine del Pgt. oneri ma deva«Abbiamo teL’opposizione attacca: sta anche la finuto conto di «E’un pgt contraddittorio, sionomia di un alcuni principiprima si bollano come paese». Gli inha sottolineato costose le rotonde per sediamenti reil primo cittapoi prevederne di nuove» sidenziali dino- ad iniprevisti sono ziare dal minore consumo di suolo, con- quattro, il più grande (35.000 dizione imprescindibile perché mq. con 187 abitanti insediail Pgt possa ottenere l'approva- bili) nell'area di via Duca LARDIRAGO Un’immagine del centro di Lardirago d'Aosta-roggia Speziana, mentre gli altri tre (complessivi 22.100 mq. circa per 147 nuovi residenti) sono concentrati in zona via Donizetti, via Toscanini. L’assessore ai lavori pubblici Graziano Vaccari ha spiegato le scelte legate al piano più consistente: «La decisione di edificare in quell'area- ha osservato- deriva dalle criticità emerse in fatto di circolazione e fluidità del traffico. Si è pensato ad una doppia bretella, la prima correrà in fregio alla Speziana rientrando in via Manzoni per collegarsi alle scuole. La seconda si unirà direttamente alla rotatoria a nord dell'abitato, proseguendo come una circonvallazione esterna fino ad un'altra rotatoria all'altezza del Mulino della Frega». mosse della controparte: «E' un Pgt contraddittorio- rimarcano- dove prima si bollano come inutili e costose le rotonde per poi prevederne di nuove. Come finanzierete la materna? Speriamo abbiate raccolto l'invito di Renzi a segnalare un progetto di edilizia scolastica. Il Pgt potrebbe portare soldi con gli oneri ma anche incrementando la popolazione. Per sostenere i servizi erogati, i residenti dovranno essere almeno 2.000. Invece da voi arriva mancanza di capacità di previsione. Un comune come il nostro, nell'ottica delle Unioni, è destinato ad essere assorbito e non contare più nulla. La scuola potrebbe chiudere se domani un altro comune deciderà di togliere i bimbi da LarTra gli altri punti salienti del dirago per spostarli altrove. Pgt c'è anche la previsione di Infine, la strada esterna per una nuova maraccordare Sp 2 terna, un amL’insediamento e Sp 8 ucciderà pliamento delle residenzaile più grande è il paese e farà strutture sporprevisto nell'area di via chiudere molti tive ed il potenDuca d'Aosta-roggia esercizi che veziamento dei Speziana dranno crollare parcheggi. gli affari legati Non fa sconti la minoranza di alle persone in transito. State Luca Astori e Stefano Testa rottamando Lardirago». che critica aspramente le GIANLUCA STROPPA CHIGNOLO PO Villanterio, presto tre nuove Al via i lavori di ripristino Corso di aggiornamento per i vigili della Casa dell’acqua aree internet WiFi HotSpot Al varo un progetto radicale per reti telefoniche e dati Resi noti intanto i dati sul consumo nel 2013 VILLANTERIO GERENZAGO L'amministrazione guidata dal sindaco Massimo Brusoni impugna con decisione l'agenda digitale. Per cercare di accorciare il divario tecnologico di cui soffre ancora in una certa misura, il Basso Pavese, la giunta ha approvato un progetto specifico con l'obiettivo, partendo da un'analisi dei costi attuali, di creare risparmio attraverso il rinnovo tecnologico di tutta l'infrastruttura telefonica ed Internet a carico del comune. Un'azione che, con l'annosa questione della drastica riduzione dei trasferimenti statali, va anche nella direzione di una necessaria “spending review” interna all'ente. L'intervento pianificato dal comune prevede di ampliare il campo di sfruttamento delle antenne situate sulla torre vicina alla sede municipale. Alla società proprietaria dei ripetitori (la Emaxy di Cerro al Lambro) è stato richiesto un minuzioso studio delle utenze telefoniche ed Internet, prevedendo un nuovo assetto delle linee che configurerà il ricorso alla tecnologia wireless e copertura WiFi degli uffici comunali (scuole, biblioteca e palestra incluse). Il tutto per una spesa di circa 45.000 euro spalmata nell'arco di un triennio con un progressivo risparmio dei costi man mano che le utenze trasmigreranno dal Lamministrazione del sindaco Alessandro Perversi ha concesso il semaforo verde ai lavori di ripristino della Casa dell'acqua. Il distributore di via Buonarroti, con accesso all'erogatore dal posteggio di via Inverno, era andato ko a novembre in seguito all'errata manovra in retromarcia di un camion che urtandolo, provocò evidenti danni strutturali. La Casa dell'acqua, che a seguito del colpo si inclinò, venne naturalmente chiusa, in attesa di essere riparata. Nei giorni scorsi, la società che aveva proceduto all'installazione del distributore ha presentato il documento di stima dei lavori, ammontante a ben 6.150 euro. Una spesa non da poco e che rende l'idea del danno subito dalla struttura; l'impianto andrà smontato e ricostruito nella parte elettrica e in quella lignea, compresa la Il Comune di Villanterio vecchio al nuovo sistema. Ma l'aspetto certamente più interessante per i cittadini risiede nella creazione di tre aree HotSpot sul territorio, precisamente nella piazza di fronte al municipio, in prossimità della farmacia e della chiesa della Commenda. Chi vorrà usufruire del servizio, tramite pc o smartphone, dovrà connettersi alla rete WiFi ed aprire uno dei browser disponibili sul proprio dispositivo. Un Captive Portal chiederà l'inserimento di username e password di accesso; per riuscire ad ottenere le credenziali sarà sufficiente inserire il proprio numero di telefono e dopo pochi istanti arriverà un sms. L’account generato avrà la validità di trenta giorni dopodiché, a scadenza, andrà rigenerato. G.S. sostituzione del fasciame, dei montanti e del tetto. Il costo non graverà comunque sul bilancio dell'ente, poiché, in forza del contratto vigente, a farsene carico sarà la società installatrice. Intanto è stato reso noto il rapporto sui consumi della Casa dell'acqua relativo al 2013 dal quale si evince il raggiungimento degli scopi prefissati in termini di benefici dal punto di vista ambientale ed economico. I consumi medi mensili hanno evidenziato una riduzione nell'utilizzo di bottiglie in pet pari a circa 67.000 unità da 1,5 litri, con una conseguente riduzione dei rifiuti prodotti e smaltiti di circa 2.750 kg. Nel corso dell'anno passato, la Casa dell'acqua ha erogato complessivamente 100.370 litri. L'amministrazione quindi, risultati alla mano, eserciterà prevedibilmente il riscatto dell'impianto. G.S. Il municipio di Gerenzago Gli uomini della polizia locale chignolese terranno in data ancora da definire, un breve corso di aggiornamento sulla tematica del falso documentale. Gli agenti svolgono un servizio di presidio del territorio con prolungamenti che investono anche le ore serali, notturne e festive al fine di contrastare illeciti pregiudicanti la sicurezza urbana. Episodi e fatti che sempre più spesso vedono il coinvolgimento di cittadini stranieri. La complessità della materia riguardante la falsificazione documentale, proprio in ragione della massiccia presenza di extracomunitari sul territorio nazionale, rende indispensabile una costante e continua formazione professionale specificatamente dedicata al controllo documentale in generale e, nello specifico, alle peculiarità legate al controllo personale dei cittadini stranieri. Del resto, gli operatori di polizia si trovano davanti, in questi casi, ad una complessa eterogeneità di situazioni che richiede una preparazione puntuale. Il comune ha così proceduto a contattare Davide Rosi, ufficiale della polizia locale di Piacenza ed esperto in materia di falsi documentali che si presterà in veste di docente per una giornata di studio da tenersi presso la sala consiliare in una giornata da concordare ma che sicuramente sarà nel mese di maggio. LANDRIANO Studenti in viaggio per Dachau Vigilia del “Viaggio della memoria” per gli studenti della scuola secondaria di primo grado. A Landriano vige ormai una consolidata abitudine che è quella di delineare gli indirizzi, dopo la “Giornata della memoria” del 27 gennaio, per una trasferta nei luoghi tristemente passati alla storia per aver praticato lo sterminio sistematico degli ebrei nei campi nazisti. Per quest'anno la scelta è caduta su Monaco di Baviera, città che ebbe un ruolo centrale nella genesi nazionalsocialista e nell'ascesa di Hitler, e sul lager di Dachau, tra i più famigerati dello scientifico sistema di annientamento tedesco. Qui sarà lasciato un segno tangibile della visita landrianese con la deposizione di una corona di alloro. Dal 9 all'11 aprile saranno protagonisti di questa esperienza i ragazzi delle tre classi terze della scuola “Giovanni XXIII”, ma la trasferta è comunque aperta a tutti i cittadini che intenderanno prendervi parte. L'amministrazione comunale comparteciperà alle spese di viaggio per gli eventuali alunni che si trovassero in difficoltà economica e presentassero una dichiarazione Isee inferiore a 4.500 euro; un contributo nella misura di 93 euro, restando a carico dell'alunno la somma di 110 euro. Cronaca Pavese www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € 24 marzo 2014 14 Norme rigide per fanghi e fertilizzanti nei campi Due anni fa il caso che costrinse diversi residenti a recarsi in pronto soccorso Bianchi reitera l'ordinanza con la quale vengono dettate disposizioni in materia di coltivazione RONCARO L'esperienza insegna e di essa si fa tesoro. Due anni fa uno spargimento incontrollato di fertilizzanti nei campi attorno al centro abitato aveva provocato la formazione di una sorta di nube di modesta entità tossica ma che indusse diversi residenti a recarsi al Pronto Soccorso per accertamenti dovuti a difficoltà respiratorie e bruciore agli occhi. Per far sì che non si ripeta più quello spiacevole caso, rientrato fortunatamente senza conseguenze per le persone, l'amministrazione retta dal sindaco Piermario Bianchi reitera l'ordinanza con la quale vengono dettate una serie di disposizioni in materia di coltivazione del riso ed utilizzo in agricoltura di effluenti provenienti da allevamento, fanghi di depurazione, fertilizzanti organici e antiparassitari. Con la stagione dei lavori nei campi che sta per aprirsi, il comune invita espressamente le aziende agricole operanti sul territorio al rispetto delle prescrizioni vigenti per il tra- Strade: pulizia e spazzamento ancora affidate alla coop Oikos Priorità accordata alla realtà che impiega soggetti svantaggiati SIZIANO La campagna all’ingresso di Roncaro sporto e lo spandimento di effluenti di allevamento, la regolamentazione dello spandimento di fanghi di depurazione ( da effettuarsi entro le 10 del mattino, provvedendo anche agli interramenti per evitare esalazioni maleodoranti), il rispetto delle metodologie di irrigazione dei terreni, la pulizia delle strade dopo il passaggio dei mezzi Consorzio Cev incaricato per il riscatto dei punti luce Si osservano le direttive regionali per acquistare gli impianti MIRADOLO TERME Dopo il passaggio in aula consigliare per certificare la volontà di acquistare gli impianti di pubblica illuminazione ancora in possesso di Enel Sole, l'amministrazione capitanata dal sindaco Gian Paolo Troielli continua a lavorare per raggiungere l'obiettivo. Si tratta di un intervento non più rinviabile, anche perché le vigenti normative della Comunità Europea e quelle applicate da regione Lombardia, impongono agli enti locali di intervenire per riqualificare i punti luce non più a norma ed obsoleti. E proprio la regione, mediante il documento di programmazione energetica del territorio, indica ai comuni come opportuna l'azione di procedere al riscatto degli impianti. La conseguenza del riscatto potrebbe consentire risparmi energetici per l'ente, un contenimento dei costi manutentivi ed economie di spesa da reinvestire sulla riqualificazione degli impianti luce. La municipalità affiderà il compito al Consorzio Cev, cui ha aderito nel novembre scorso per l'aggiornamento del Piano regolatore dell'illuminazione pubblica (Pric). Sarà il Consorzio a realizzare le attività necessarie all'acquisizione dei punti luce da Enel Sole, ovvero ad accertarne lo stato di consistenza e a muovere i passi necessari con il gestore per concretizzare il passaggio di consegne. Cev è stato incaricato altresì di rastrellare, ove possibile, contributi in sede europea, nazionale e regionale per accompagnare economicamente l'operazione. G.S. Il Comune di Miradolo Terme agricoli, il rispetto per quanto riguarda il trattamento delle sostanze diserbanti e fumiganti. Raccomandazioni che, visto il precedente, si fanno pressanti in quest'ultimo caso. Un occhio dovrà essere rivolto al cielo affinché le condizioni meteorologiche siano tali da garantire la permanenza del prodotto nelle sole aree da trattare (e alle distanze stabi- lite dalla legge per zone limitrofe al paese) e poi durante il trattamento e l'intervallo di agibilità, andrà segnalato il divieto di accesso ai non addetti. Il comune raccomanda l'utilizzo di prodotti alternativi e vieta la coltivazione del riso sommerso entro una fascia di cento metri dalle abitazioni e dal cimitero. GIANLUCA STROPPA Pulizia e spazzamento delle strade comunali saranno ancora occupazioni per gli addetti della coop sociale vigevanese “ Oikos”. Il comune si riaffida alla realtà lomellina da quando, febbraio 2012, il pensionamento di un dipendente comunale addetto all'area manutentiva esterna ha creato un vuoto di organico lasciando scoperto una parte importante della pulizia del paese e del decoro delle aree pubbliche in genere. Non avendo potuto provvedere ad una sostituzione a causa delle limitazioni della legislazione in materia, ora come allora si è reso opportuno proseguire questo servizio pubblico mediante la soluzione dell'outsourcing. Nel 2013 l'assegnazione dei compiti alla coop impegnata a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate e diversamente abili ebbe carattere sperimentale ed oggi, visto l'andamento soddisfacente, si replica. Le mansioni sono legate alla pulizia del suolo con spazzamento manuale svolto su strade e piazze pubbliche, marciapiedi, parcheggi, percorsi pedonali e ciclabili (viali e vialetti), superfici carrabili pavimentate e banchine. E ancora, pulizia dai rifiuti nelle aree vicino alle campane della raccolta differenziata, lungo i marciapiedi e la sede stradale ed un servizio di supporto a chiamata per la raccolta delle foglie. Ammonta ad oltre 71.000 euro l'impegno economico assunto da piazza Negri, con la convenzione che ora è stata allungata a tutto il gennaio 2015. G.S. INVERNO E MONTELEONE Confermate le aliquote dell'addizionale Irpef 2014 Condizioni per il matrimonio in Comune Bocciata la proposta di Mortaruolo di abbassarle VIDIGULFO L’amministrazione capitanata da Pietro Sfondrini manterrà inalterata la tabella delle aliquote dell'Addizionale Irpef. La determinazione è stata sancita dal passaggio in aula consigliare, sicché rimane in essere la suddivisione in cinque fasce di reddito, comprese dal 6x1000 all'8x1000. Respinta, con il primo parere avverso dell'assessore al bilancio Anna Larese, l'indicazione di Mario Mortaruolo tesa ad introdurre una modifica all'impianto impositivo con il precipuo abbassamento dell'aliquota per la fascia di reddito più bassa. «La mia richiesta- ha evidenziato il consigliere- riguardava la proposta di riduzione per la prima fascia di reddito che con- cerne i cittadini con minori redditi, ovvero quelli che hanno più difficoltà economiche ad arrivare a fine mese. La copertura delle riduzioni sarebbe avvenuta annullando la riduzione dell'Imu sulle seconde case, portandola all'8,9x1000. Ricordo che l'aliquota standard riguarda tutti gli immobili che non sono abitazione principale e quindi, soprattutto, le seconde case». La proposta era di innalzare l'aliquota dall'8,9 al 9,8x1000. «Ridurre in maniera così significativa l'Imu- ha concluso Mortaruolo- vuol dire fare un regalo a chi ha di più e tagliare a chi ha già meno. Gravare sulle fasce deboli a scapito di quelle benestanti è sicuramente una scelta politica dell'amministrazione comunale, ma io sono contrario». G.S. Il municipio di Vidigulfo L'amministrazione di Inverno mette mano al rito celebrativo del matrimonio civile. E lo fa stabilendo un mini pacchetto normativo che detta alcune condizioni differibili tra loro in funzione di variabili quali la residenza dei nubendi, il giorno e l’orario di celebrazione. La sala consiliare della sede municipale in piazzale Cavalieri di Malta è il luogo utilizzato e deputato per “ convolare”. Il rito civile potrà tenersi dal lunedì al sabato oppure in un giorno festivo con tariffe che risulteranno però differenziate. Chi risiede in paese e sceglierà di sposarsi durante la settimana in orario di servizio non pagherà nulla a differenza di eventuali nubendi provenienti da fuori Inverno che dovranno versare 200 euro. Fuori dall'orario di servizio pagheranno tutti ( 200 euro i residenti ed il doppio i non “ invernini”), soprattutto se opteranno per fiori d'arancio il sabato o la domenica ( rispettivamente, 300 e 500 euro). Escluse celebrazioni nelle giornate di Capodanno e dell'Epifania, a Pasqua e il lunedì dell'Angelo, il 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, a Ferragosto, il 1novembre, 8 dicembre, ed ovviamente a Natale, S. Stefano e S. Silvestro. Certo mancherà quel pizzico di colore che il matrimonio reca con sé allorché dopo il fatidico “ sì” è costume gettare coriandoli o riso ai novelli sposi: il regolamento lo vieta all'interno e all'esterno delle strutture comunali, così come non potranno svolgersi rinfreschi nei locali della sede municipale. CASORATE PRIMO Tre nuovi sensi unici in centro Da pochi giorni, con la posa della relativa segnaletica, sono entrate a regime le novità sotto il profilo viabilistico studiate sul finire dell'anno passato. L'amministrazione del sindaco Gian Antonio Rho, fin dallo scorso dicembre, aveva infatti deliberato infatti l'istituzione di tre nuovi sensi unici di marcia, ma solo ora le modifiche sono entrate in vigore per automobilisti e pedoni. La misura adottata si è radicata nella constatazione che la vie denominate Vai, Delfinoni e Rho sono diventate snodi importanti per la viabilità del centro urbano del paese a seguito dei nuovi insediamenti abitativi. Ecco dunque ravvisata la necessità di intervenire nel merito, istituendo il senso unico di circolazione, al fine di rendere più fluida la circolazione stradale, nei seguenti tratti: via Vai con direzione di marcia da via Magnaghi verso via Pionnio, per tutti i veicoli, eliminando il flusso degli autoveicoli che si immettono da via Pionnio; via Delfinoni con direzione di marcia da via 2 Giugno/ via I° Maggio verso via Vittorio Emanuele II , per tutti i veicoli, eliminando il flusso delle auto che si immettono da via Vittorio Emanuele II; via Rho con direzione di marcia da corso Europa Unita verso via Mira, per tutti i veicoli, eliminando il flusso degli autoveicoli che si immettono da via Mira. www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Speciale Quartieri PAVIA www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € A Mirabello si respira cordialità La zona sembra immersa in un’atmosfera lontana anni luce da quella del vicino rione Scala Alcuni problemi evidenziati negli scorsi anni, inoltre, sembrano essere stati finalmente risolti PAVIA Questa parte della vita di Mirabello si potrebbe chiamare “cordialità”. Parafrasando un celebre film di Gabriele Muccino, e volendo tentare di riassumere con una parola la caratteristica principale del quartiere, la nostra attenzione si focalizza subito sulla gentilezza dei residenti. Non uno che non saluti, almeno con un cenno del capo, incontrandoci lungo la strada. Tutti pronti a cedere il passo lungo i marciapiedi. Numerosi, larghi e soprattutto sinceri i sorrisi dei passanti. Sembra quasi che il rione sia immerso in un’atmosfera a sé stante, lontana anni luce da quella del vicino rione Scala. Alcuni problemi da noi evidenziati durante gli scorsi anni, inoltre, sembrano essere stati finalmente risolti. Le piante lungo via Mirabello, che costituivano un problema da tempo immemore, per esempio, sono finalmente state potate. Ma alcuni disagi persistono. La velocità lungo via Mirabello, innanzitutto. «Nessuno Il cavalcavia di via Cambieri dirime il traffico alla perfezione rispetta i limiti – si lamenta la signora Dora – io ho quasi ottant’anni e qualche difficoltà di deambulazione, ogni volta che cammino lungo la via principale del quartiere ho la sensazione di essere investita da un momento all’altro». Poco più avanti i problemi di viabilità sembrano scomparsi: il cavalcavia di via Don Virginio Cambieri dirime il traffico alla perfezione, grazie anche alla segnaletica chiara e ben visibile. Riscontrata da tutti i residenti anche una maggior pulizia: anche a Mirabello, come in altri quartieri, i ragazzi delle cooperative stanno svolgendo egregiamente il loro lavoro di controllo delle strade, lungo le quali cartacce, mozziconi di sigaretta e scarti di cibo sembrano definitivamente spariti. Le aree verdi, al contrario, sono vittime dell’incuria generale. Gli effetti della crisi si lasciano avvertire pesantemente anche a Mirabello: l’edicola in centro al quartiere, per esempio, ha la saracinesca perennemente abbassata. Poco più avanti, l’insegna di un bar chiuso per cessata attività fa bella mostra di sé. A fare da bilanciere a questa situazione, però, pensano le numerose iniziative indirizzate ai più piccoli: di recente organizzazione è, per esempio, un corso di avviamento allo sport destinato ai bambini di cinque e sei anni. Chi opera nell’ambito sportivo è ben consapevole che una delle preoccupazioni maggiormente avvertite dai genitori è quella di trovare lo sport più adatto per i propri figli. Normalmente si tende a cercare un’attività “completa” e la domanda che più spesso ci si pone è quale corso risponda appieno a questa esigenza. Come è ovvio, non esiste uno sport veramente completo in assoluto, in quanto ogni attività fisica, quando viene indirizzata verso una specializzazione, promuove nel praticante certe caratteristi- Un po’ di incuria nelle aree verdi del quartiere che a discapito di altre. Proprio per questi motivi, il corso di avviamento allo sport dovrebbe rispondere in maniera esauriente alle domande dei genitori del quartiere. Le iniziative per gli anziani, al contrario, scarseggiano al limite del tollerabile. «Mi sento molto solo – confessa il signor Gino (il nome è di fantasia) davanti all’osteria del paese – la signora dietro il bancone mi ha PIEGA TAGLIO COLORE fai della tua vita un sogno e di un sogno una realtà A.M. Roger de Saint-Exupéry appena chiesto se volessi anche una grappa insieme con il caffè. L’ho accettato per noia». Andandocene con un velo di amarezza, però, sentiamo le note di un pianoforte provenienti dall’appartamento del maestro di musica Paolo Marconi e l’atmosfera di un mondo parallelo governato da buoni sentimenti ci investe nuovamente con tutta la sua forza. SERENA BARONCHELLI € 10.00 € 12.00 € 18.00 www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Speciale Quartieri PAVIA 24 marzo 2014 16 Scala, ci sono ancora grossi problemi I residenti stanchi dei disservizi, esasperati dalle mancanze, soprattutto stufi di avere paura Qualcuno, però, riconosce di aver esagerato. Sonia: «Siamo solo capaci di lamentarci» PAVIA Ogni problema ha una soluzione, almeno secondo la saggezza popolare. Ebbene, a Rione Scala non si direbbe. Lo scenario che per il terzo anno consecutivo ci si presenta davanti agli occhi ricorda tristemente quello del Vallone: sporcizia, degrado e insicurezza. Con un’aggravante: la stanchezza. Chi risiede alla Scala è stanco dei dis- L’ingresso del quartiere servizi, esasperato dalle mancanze, soprattutto stufo di avere paura. Questo status quo comporta un’intolleranza anche dei minimi disagi, come per esempio i lavori lungo le strade. Fino a poche settimane fa, infatti, le operazioni effettuate lungo via Scala hanno creato notevoli disagi alla circolazione, rendendo la viabilità un problema insolvibile, specialmente durante le prime ore del mattino e intorno alle 18. I Via Mariotto, 39 - Lambrinia fraz. di Chignolo Po - Pavia Tel. 0382.722763 residenti nel rione, come sembra riuscire nel suo intento originario di arginare sempre, sono insorti. Qualcuno, però, riconosce l’esodo verso il centro città. di aver esagerato. «Siamo Purtroppo il vero problema solo capaci di lamentarci – del quartiere sembra essere l’assenza di a m m e t t e g i ova n i . Sonia – ep«Il teatro dovrebbe «L’oratorio, a pure le modilavorare di più - ipotizza mio avviso, è fiche alle Lella - è una bella il primo retubature anstruttura ed è rinata sponsabile – davano apgrazie ai cartoni animati» polemizza portate». A novembre la prima fase: fu- Daniele, 14 anni - è aperto rono dieci giorni di caos. solamente il sabato pomeAltrettanti sono trascorsi a riggio, dalle 15 alle 18». cavallo fra febbraio e L’area adiacente il campo sportivo di via Zanella, inolmarzo. Il tasto sicurezza, natural- tre, è completamente abbanmente, viene toccato con donata a se stessa. «Con dei forza quasi subito. «Non piccoli interventi di manuneghiamolo, il nostro quar- tenzione otterremmo uno tiere è difficile – riconosce spazio in grado di manteil gestore del bar Ai Ra- nere qui i giovani, che ingazzi – la gente poco racco- vece scappano in centro – si mandabile, purtroppo, lamenta la signora Anna – circola spesso dalle nostre parti. Noi cerchiamo di tutelarci esponendo il cartello “non si fa credito” e pretendendo la stampa dello scontrino prima di servire i clienti, ma spesso non è abbastanza. Il nostro bar si trova in una zona intermedia: nonostante la struttura appartenga già a Mirabello, però, risentiamo più dell’influenza del rione che sta alla nostra destra. E’ difficile gestire realtà come quelle che provengono dalla Scala, nonostante tutta la buona volontà che ci mettiamo». Non manca, poi, chi suggeLella risce delle possibilità per la riqualifica del quartiere. «Il eppure, come sempre, nesteatro dovrebbe lavorare di suna istituzione si ricorda di più - ipotizza Lella - è una noi. Solo grandi promesse, bella struttura. Da quando da tutti, a prescindere dal poi il Comune ha dato ori- colore politico, ma mai una gine all’iniziativa “Cartoni di queste che si tramutasse che passione”, la struttura è in azione concreta». rinata. I cartoni animati Si tratta di un vero e proprio appello portano alla accorato da Scala tante «Con piccoli interventi parte dei resifamigliole». otterremmo uno spazio denti alla L’assessorato in grado di mantenere Scala, affinall’Istruzione qui i giovani, che invece ché finalpresieduto da scappano in centro» mente sia Rodolfo Faldini, in effetti, punta ormai vero anche per loro che per da circa tre anni su questa ogni problema esiste una o almeno rassegna cinematografica soluzione, per famiglie. Una lodevole un’ipotesi di soluzione. SERENA BARONCHELLI iniziativa che, però, non Uno scorcio del rione Scala 17 24 marzo 2014 Speciale Quartieri PAVIA www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € L’importanza della chiesa di Santa Maria Assunta La parrocchia di Mirabello dedicata alla Vergine è un luogo fondamentale per i credenti L'assunzione di Maria è la conseguenza dell'unione perfetta con il Figlio PAVIA La parrocchia di Mirabello è dedicata a Santa Maria Assunta. Per la maggior parte di noi l’Assunzione è associata alla giornata di Ferragosto, al caldo, al mare e alle grigliate. Sono in pochi, però, a conoscere la storia completa dell’ascesa al cielo della Vergine e il suo significato più profondo. L'Assunzione di Maria in Cielo è un dogma cattolico che afferma che Maria, una volta terminato il suo cammino in terra, fu trasferita in Paradiso, sia con l'anima che con il corpo, venendo quindi accolta in cielo. Essa, nel pensiero cattolico, rappresenta un'anticipazione della resurrezione della carne, che per tutti gli altri uomini avverrà soltanto alla fine dei tempi, con il Giudizio universale. I cristiani ortodossi e armeni celebrano la Dormizione di Maria: secondo questa cultura Maria sarebbe stata assunta in cielo dopo la morte. Il dogma è stato ufficialmente definito da Papa Pio XII il 1º novembre 1950, al termine di un anno santo che concludeva un periodo, durato circa La chiesa di Santa Maria Assunta un secolo, di straordinario fervore devozionale verso la Vergine Maria, anche in relazione alle apparizioni di Lourdes e di Fatima. Ma cosa si cela davvero dietro a questo mistero, la cui popolarità è effettivamente più legata al folclore e al periodo estivo in cui si celebra che non alla sua comprensione? L'assunzione di Maria è la conseguenza dell'unione perfetta di Maria col Figlio. Dio, inoltre, non poteva permettere la corruzione del corpo di colei che diede la vita a suo figlio. Questo felice esito della vita terrena di Maria non riguarda, tuttavia, lei sola: in questa occasione ha avuto inizio quell'opera di redenzione che dovrebbe raggiungere ogni uomo. A riassumerne i concetti chiave è un celeberrimo quadro di Tiziano Vecelio. Nel vasto interno della chiesa gotica dei Frari dedicata, appunto, a Santa Maria Gloriosa, egli di- pinse in tempo brevissimo, dal 1516 al 1518, la tela monumentale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria. Uno spazio tripartito narra l'evento: la terra gremita di apostoli e discepoli del Signore, il cielo che s'apre al passaggio della Vergine e i cieli dei cieli dai quali Dio Padre, solenne e compiacente, discende per accogliere Maria. L'osservatore, pur indugiando brevemente nella selva di forme e colori armoniosamente composti, si trova spontaneamente portato a dirigere lo sguardo verso il volto della giovane donna che, liberata da ogni legame terreno, s'innalza verso l'alto fra stupore e commozione. Una corona di angeli delimita il confine tra la terra e il cielo; la profondità non è narrata, ma intuita dentro la solare luminosità del giallo oro. In basso il cielo è di tutt'altro segno, incombe sul gruppo dei discepoli rendendo ancora più esiguo lo spazio angusto entro il quale essi si muovono concitati. La tensione dei corpi, il movimento dello stesso corpo di Maria, la gamma di rossi che, richiamandosi caricano di drammaticità la scena, di DALLERA Un angolo del rione Mirabello descrivono una tensione alla santità che non è ricerca di una perfetta impassibilità, non è raggiungimento di un "nirvana", ma la pienezza dell'esperienza umana divinizzata dalla sequela a Cristo, pienamente uomo e pienamente Dio. La sacralità dell'evento è interamente affidata alla composizione classica e solenne e al profilo, in controluce, dell'Eterno Padre. La sua ombra dilata la luminosità dello sfondo e la calda luce dorata colpisce lo sguardo dell'osservatore spalancandogli il cuore al divino. Uomini e angeli sembrano accomunati dallo stupore, gli uni pieni di sgomento gli altri al colmo del tripudio. Ma nel turbine dei gesti e dei colori un dialogo fatto di sguardi fissa l'attimo eterno: la Vergine solleva lo sguardo al suo Dio e un angelo, alla destra del Padre, come sorpreso indugia con la corona in mano. S.B. AUTORIPARAZIONI SAN GENESIO s.a.s. NUOVA SEDE Via San Paolo, 3/A 27100 Pavia Tel. 0382 46 31 35 Cell. 334 24 93 386 R EVISI O NI AUT O E M OT O C A R I C A A R I A C O N D I Z I O N ATA G O M M I S TA E D E L E T T R A U T O Via Padania, 1 San Genesio ed Uniti (PV) Tel. 0382.586808 • 0382.580707 • 0382.580362 www.asgauto.it • E-mail: [email protected] Voghera & Oltrepò “Fuoco amico” sul circolo Forza Silvio Cacciatore risponde duro a Moscariello: «Affiliati a Forza Italia dai primi anni Novanta» «Il Club Forza Italia Base ‘94 da sempre con Berlusconi: siamo stati noi i primi» VOGHERA Giuseppe Cacciatore, Presidente del Club Forza Italia Base ‘94 non ha proprio digerito le dichiarazioni del Consigliere comunale Giuseppe Moscariello che aveva definito il proprio club “Forza Silvio- grande Voghera” l’unico autentico e regolarmente registrato, lasciando al silenzio le parole non dette di una recriminazione che chiamava direttamente in causa Cacciatore e Forza Italia Base ‘94: “Ritengo sia vergognoso e falso quanto sostenuto da Moscariello - commenta il diretto interessato che prosegue - Il Club Forza Italia Base 94 esiste da sempre a Voghera, già affiliato a FI dai primi anni ‘90. Noto e deduco di conseguenza che solo il Sig. Moscariello e chi lo supporta non sa o finge di non sapere ciò che è universalmente riconosciuto. Vorrei inoltre aggiungere che il 23 Ott. 2013 è stato aggiunta la dicitura “Forza Silvio”: il nostro club è registrato dal lontano 2001 all’Agenzia delle Entrate e, da allora, in possesso di C.F. Capisco che il Sig. Moscariello non lo possa sapere anche perchè di FI non conosce nulla, avendo iniziato la propria attività politica militando- si fa per dire- in AN, essendo poi stato eletto con i voti del medesimo Partito. In passato è sempre stato sollecito nel criti- Giuseppe Cacciatore care, anche aspramente, la politica del Presidente Berlusconi ed i suoi problemi giudiziari, esprimendone ripetutamente parere negativo. Noi non siamo mai scesi dal carro di Berlusconi, anche quando non era quello del vincitore: mi piacerebbe che Moscariello esprimesse pubblicamente il proprio pensiero a proposito delle vicende giudiziarie che riguardano Berlusconi. Per quanto mi concerne sostengo da sempre con piena convinzione l’esistenza di un accanimento giudiziario nei confronti del nostro leader che non ha eguali nella storia della democrazia occidentale”. Berlusconi ha rievocato lo spirito del ‘94; crede che Mosca- riello ne sia estraneo? “Il signor Moscariello in FI non c’è mai stato e quello spirito non lo conosce!I nostri valori, i valori dettati dal Presidente Berlusconi, sono stati dal Sig. Moscariello sempre mal criticati e mal giudicati e ora? Ora che fa? Se ne impossessa? Che il Sig. Moscariello solo ora sia il portatore nei nostri valori, dei nostri principi, dei nostri ideali, che ora pretenda di rappresentare lo spirito del ‘94 mi sembra funambolico, felliniano e alquanto azzardato. Vorrei infine aggiungere e ricordare a quanti non ne fossero a conoscenza che, probabilmente nel mese di aprile, quando saranno confermati gli arresti domiciliari o l’affidamento ai servizi sociali al Presidente Berlusconi, i componenti dei Club, con i rispettivi Presidenti in testa, dovranno manifestare impugnando le bandiere di Forza Silvio innanzi al Tribunale di Milano. Tale attività è uno dei principali compiti dei club Forza Silvio che il Presidente ha voluto personalizzare con il proprio nome. Noi ci saremo. Mi auguro di trovarvi anche Moscariello insieme a tutti i componenti del suo neonato Club”. Guardando al futuro: Silvio, Marina o Barbara? “Silvio sarà sicuramente il padre putativo: Marina è l’eco del Presidente, credo che Barbara rappresenti una scommessa vincente”. In Vino Veritas... di Emanuele Bottiroli L'Oltrepò Pavese dei grandi vini ha iniziato ieri alla ProWein di Dusseldorf (Germania) la sua missione nell’ambito della fiera enologica europea di respiro più internazionale. Un appuntamento per il business, senza distrazioni. Fino a martedì si berrà Oltrepò Pavese nel padiglione 3, posizione J27. Allo stand collettivo sono presenti dieci aziende oltrepadane desiderose di allargare i loro confini, accompagnate al Salone da Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e dalla Camera di Commercio di Pavia. La novità dell'anno - in occasione della fiera dedicata al mondo del business - è un grande speciale incentrato sul Pinot nero dell'Oltrepò Pavese edito da Wein-Plus, prestigiosa testata tedesca. A ProWein nel 2013 oltre 4.700 espositori provenienti da 48 Paesi e 44.000 visitatori. L'Italia è il primo fornitore di vino della Germania. Una grande opportunità per affermare l’Oltrepò Pavese della vite, del vino e dello stile. I portacolori della collettiva in terra tedesca sono le aziende Tenuta Mazzolino, Giorgi F.lli, Travaglino, Frecciarossa, Cà di Frara, Podere San Giorgio, Cantine di Mezzaluna, Castello di Luzzano, Gazzotti Giovanni e Diana. Fuori dallo stand territoriale ci sono anche altri grandi marchi dell’Oltrepò vitivinicolo, che hanno scelto di partecipare al Salone insieme ai loro importatori o alle imprese commerciali che li portano nel mondo. Tutto è iniziato 20 anni fa ed oggi la ProWein è la fiera leader nel settore dei vini e dei liquori internazionali. Il numero degli espositori è diventato nel frattempo 15 volte maggiore rispetto alla prima edizione, il numero dei visitatori è cresciuto di 30 volte, il numero dei paesi partecipanti si è moltiplicato per 6, la superficie occupata è ora 18 volte più estesa. E’ un evento che vale e l’Oltrepò c’è. Sos del Cinema Arlecchino Rischia la scomparsa proprio nell’anno del centerario Manca una parte dei fondi per l’adeguamento degli impianti VOGHERA 63.705 euro: questa la cifra necessaria per la digitalizzazione del sistema di proiezione: 43.705 il finanziamento erogato dalla Regione Lombardia, ancora troppo pochi per scongiurare la scomparsa di un pezzo della storia di Voghera, il Cinema Arlecchino che, proprio nel 2014, spegne le 100 candeline. A raccogliere la sfida della ricerca fondi, un gruppo di 13 sognatori, gli Amici dell’Arlecchino: “Voghera ha già perso tutte le altre sale cinematografiche, la chiusura dell’Arlecchino sarebbe un ulteriore, inaccettabile regresso della vita culturale e sociale, già pesantemente compromessa, della nostra città. Vogliamo che il gruppo diventi il più ampio possibile, unire quindi gli sforzi di quanti, appassionati di cinema e sensibili alle sorti della loro città, desiderano che l’unico cinema di Voghera resti aperto: il nostro impegno affinché questo pezzo di storia continui a vivere non si esaurirà nella ricerca fondi, ma sarà di supporto all’attività di chi sta già concretamente operando perché l’unico cinema di Voghera resti aperto, fornendo un contributo di iniziative, idee, sotto ogni profilo, anche economico, perché l’interesse intorno a questa storica, centenaria sala, non venga meno, ed anzi si accresca e la tenga in buona salute, per noi e per i nostri figli e nipoti”. “La S.O.M.S. di Voghera (Società Operaia di Mutuo Soccorso), proprietaria del locale - continuano gli Amici dell’Arlecchino - è già impegnata nell’arduo tentativo di reperire i fondi necessari, ma, per scongiurare il pericolo, ed assicurare la copertura degli investimenti, è necessario un impegno di tutta la città. Gli introiti del Cinema Arlecchino infatti non sono attualmente tali da coprire tutto il costo dell’impianto di digitalizza- zione (utile netto nella stagione 2012/13 pari a 1.809 euro, n.d.r.) e per questo estendiamo l’appello ai vogheresi”. M.P. ORO, ARGENTO E DIAMANTI medaglie monete e lingotti IN CONTANTI Si valutano polizze pegno si ritirano orologi di prestigio Broni & Oltrepò La meglio gioventù tra volontariato e sport L’amministrazione comunale di Broni tinge la primavera con i colori dei ragazzi Protagonisti gli studenti di tutte le età: dalle elementari alle superiori e oltre... BRONI Nelle parole del mondo adulto spesso quello dei giovani esiste come metro di paragone del biasimo: invidia? Probabile! Ma, si sa, il luogo comune è un nemico insidioso e così le etichette finiscono talvolta col diventare realtà artefatte. Uno sguardo un po’ più ampio potrebbe però aiutare e mostrare l’altra faccia della gioventù, quella inascoltata e forse poco interessante ai fini della cronaca perchè non fa notizia. Chi ha provato a gettare uno sguardo oltre l’ostacolo del pregiudizio è sicuramente Antonio Riviezzi, Assessore del Comune di Broni: “Credo che sia importante fornire ai più giovani esempi positivi, a partire dal territorio. Proprio muovendo da questa premessa abbiamo deciso di portare il mondo del volontariato all’interno delle scuole. Se a livello umano è molto importante, lo è forse ancor di più in seno alla società: per quanto concerne Broni le molte associazioni di volontariato sono uno strumento indispensabile e un supporto fondamentale all’amministrazione. Il coordinamento delle associazioni di volontariato nasce proprio per dare senso organico ed ottimizzare sforzi e risorse: remiamo tutti nella stessa direzione; riprova ne è il fatto che sono bastati due in- Antonio Riviezzi contri per stabilire il calendario degli eventi. Il prossimo 12 aprile saremo al Liceo di Broni e, insieme a rappresentanti di questo mondo tanto bello quanto vario, parleremo ai ragazzi. Credo ci sia bisogno di esempi positivi, soprattutto in questo periodo in cui si parla tanto di crisi dei valori. Auspico che molti di loro decidano di approfondire i rapporti con le associazioni; gli ambiti sono molteplici: Amref, Auser, Proloco, Amici dei pompieri, solo per citarne alcune. Partecipare attivamente alla vita della proprio comune è un modo sicuramente sano per Sportello mamma lancia l’Sos: mancano i fondi Sono a rischio i servizi alle donne in difficoltà BRONI Che la crisi morda non fa sicuramente notizia e, come spesso accade, a pagarne il prezzo più alto sono le persone che già versano in uno stato di difficoltà e quei soggetti tradizionalmente considerati deboli: donne e minori. Ad occuparsi di loro dal 2005 Sportello Mamma, l’associazione costituitasi a Broni per sostenere le mamme in difficoltà: dalla depressione post partum a tutto ciò che attiene la maternità, ivi comprese le difficoltà concrete che irrompono nella quotidianità. Aiuti questi che rischiano di non essere più garantiti a causa delle difficoltà dell’Associazione nel reperire fondi sufficienti a rispondere all’appello di un numero sempre maggiore di donne che chiedono una mano. A raccontare il delicato momento, la Presidente e fondatrice di Sportello Mamma Alessandra Uboldi: “Le disponibilità economiche di Sportello Mamma si stanno esaurendo, ma le richieste delle famiglie, anche Italiane, e le loro esigenze non si assottigliano, anzi! Forniamo latte artificiale, pannolini, qualche farmaco – solo per la farmacia spendiamo in media mensilmente 500 / 600 euro - , omogeneizzati, così insostituibili per la crescita di ogni piccino, qualche aiuto nel pagamento delle utenze, trasporti di mamme con bambino piccolo, interventi urgenti, come le riparazioni inderogabili e molti altri servizi indispensabili. Anche la prosecuzione del progetto “lo psichiatra gratuito per la mamma in disagio” è a rischio, sempre per motivi economici: non riesco a pensare come potrò spiegare ad una mamma in crisi, che sta facendo un percorso con lo psicoterapeuta, che adesso dovrà farne a meno: che ne sarà di lei? È ancora troppo forte l’eco del dramma di Lecco”. M.P. A rischio l’erogazione dei servizi dello Sportello Mamma di Broni diventare cittadini migliori. Confermata anche la festa del volontariato che si terrà nel mese di lugio con tanto di raccolta fondi annessa: i proventi saranno utilizzati per buoni spesa destinati alle famiglie che versano in uno stato di difficoltà per l’acquisto di beni di prima necessità. In quell’occasione saranno coinvolti anche i bambini ed i ragazzi delle scuole elementari e medie di Broni e Redavalle: come è ormai tradizione la festa del volontariato diventa non solo mezzo per reperire fondi, ma anche e soprattutto pretesto per ricreare quello spirito di comunità che rischia di perdersi per strada”. Ma a Broni il volontariato non si esaurisce nell’aiuto alla persona... “Esattamente; molte le realtà sportive, alcune di eccellenza. Anche in quesrto caso il connubio è d’obbligo: il prossimo 7 giugno, in occasione della conclusione dell’anno scolastico, andrà in scena la festa dello sport. Un modo diverso e piacevole per avvicinare i giovani allo sport, attività questa formativa sia da un punto di vista fisico, ma anche sociale. In quell’occasione i ragazzi e le ragazze avranno l’opportunità di cimentarsi nelle più disparate discipline sportive: basket, calcio, pallavolo, ma anche judo e molte altre. MARTINA PASOTTI Dal castello echi del passato I misteri dell’antico maniero di Zavattarello Il 29 marzo la presentazione documentata delle indagini ZAVATTARELLO Leggenda vuole che che Pietro Dal Verme, avvelenato dalla sua seconda moglie Chiara Sforza il 17 ottobre 1485, sia la presenza che aleggia nelle sale del suo antico maniero. Diversi fatti inspiegabili hanno avuto luogo all'interno del castello nel corso della sua lunga storia: proprio a partire da questi, il gruppo di ricercatori del paranormale "hesperya" ha intrapreso indagini di tipo scientifico per saperne di più e, i risultati di questa indagine saranno presentati il 29 marzo in occasione della seconda edizione de “I Misteri del Castello”. “E’ un lavoro iniziato da oltre un anno e che prosege- spiega Sara Rossi, direttrice del Museo del Castello- Qualche anticipazione? Nel marzo 2013 è stato lasciato in modalità rec. un comune registratore all’interno delle prigioni. Il mattino seguente abbiamo chiaramente udito una voce maschile che chiede: “Chi siete?” la voce è stata analizzata da tecnici del suono e la frequenza della stessa non ha na- Il castello di Zavattarello, luogo di misteri più o meno spiegabili tura umana. Un fantasma? Gli esperti parlano di anomalie. C’è poi un altro episodio; in quell’occasione ero presente: stavamo salendo le scale per dirigerci verso il piano nobile, a chiudere la fila un cameramen che stava riprendendo immagini di repertorio. Si è chiaramente udita una voce maschile che chiamava “Robi” una ragazza del nostro staff. Tutti l’hanno udita, ma nessuno pareva aver pronunciato il suo nome. Abbiamo così ascoltato il nastro ed effettivamente è chiaramente percepibile ad orecchio umano: una vera particolarità perchè solitamente certi suoni hanno frequenze incompatibili con l’orecchio umano”. Tutto questo e molto altro sarà og- getto e soggetto della serata: i visitatori verranno condotti nello speciale tour del mistero "L'ora innominabile della notte", per scoprire i luoghi protagonisti della leggenda e dei misteriosi avvenimenti ad essa collegati. Non una visita guidata del tipo consueto, per raccontare vicende storiche e ammirare l'architettura della rocca millenaria, ma un vero e proprio viaggio per conoscerne il lato più misterioso e oscuro. Non prima però di aver riempito lo stomaco: a partire dalle 19.00 apericena a buffet con prodotti tipici locali, spettacoli di magia e illusionismo a cura di Associazione Culturale Iannà Tampé e musica dal vivo del gruppo Faondail. Falbo chiama, Marcato risponde E’ guerra tra sindaco uscente e imprenditore: schermaglie da sfida elettorale? Il primo cittadino: «Mi piacerebbe averlo come avversario, ha zero chance di vincere» BARBIANELLO Illuso chi immagina che la vita nei piccoli centri scorra pacifica e serena: talvolta è infatti proprio nei piccoli numeri che si nascondono le ragioni delle grandi guerre. E’ forse questo il caso di Barbianello dove a farsi la guerra sono due personaggi di spicco del piccolo comune oltrepadano: l’uno è Giorgio Falbo, attuale primo cittadino e candidato per la quarta volta a ricoprire il ruolo di sindaco, l’altro è Pio Marcato, la cui azienda familiare, gestita insieme ai figli, rappresenta un vanto per il paese e non solo. Ma quando il seme dell’astio giace latente, basta un non-nulla perchè la più innocente delle interviste si trasformi nel teatro della battaglia. “Altre liste oltre la mia?- chiede Falbo- al momento so solo dell’esistenza di quella di Paolo Vidali, ma mi piacerebbe vederne una con Pio Marcato candidato al ruolo di sindaco”. Occorre a questo punto un piccolo antefatto, necessario a rinfrescare la memoria anche ai più distratti: correva il mese di settembre quando l’imprenditore locale denunciava pubblicamente presunte irregolarità nell’operato dell’attuale amministrazione. Pietra dello scandalo la necessità di fornire la farmacia locale, sorta al posto del dispensario, di servizi igienici per evitare che durante il turno Giorgio Falbo notturno il farmacista, in caso di necessità, fosse costretto ad uscire dall’edificio per recarsi in municipio per utilizzare la toilette. Marcato interpella la sovraintendenza che blocca i lavori e, in perfetto stile D’Annunzio, ricopre la città di volantini per informare la popolazione. A distanza di mesi l’eco di quella polemica continua a vivere e si alimenta del fuoco che contraddistingue ogni campagna elettorale: “A prescindere dalla possibilità che io possa candidarmi- commenta Marcato- vi è comunque una certezza: mi sto attivando affinché alla guida di Barbianello vi sia un candidato sindaco diverso, più trasparente. Il sistema Falbo si è imposto per quasi vent’anni, ora è al collasso ed è tempo di cambiare”. In attesa che emerga un nuovo papabile primo cittadino, ve n’è però un altro, pronto a diventare Pio Marcato sindaco per la quarta volta: “Non posso che essere contento di quanto realizzato in questi anni: siamo riusciti a costruire un centro sportivo di tutto rispetto del valore di 600.000 euro ottenendo un finanziamento regionale di oltre 250.000 euro, ora a Barbianello c’è inoltre una farmacia e non solo un dispensario. In questi anni- la mia prima esperienza da sindaco risale al 1995- è molto cambiato il modo di amministrare. Ora lo spazio per i progetti è soffocato dalla carenza di risorse economiche e, alla luce di questo, credo che sia veramente un successo quanto realizzato. Ho sempre rinunciato allo stipendio da Sindaco e le farò ancora, nel caso fossi rieletto: le spese sono molte e i fondi sempre meno. Alle spese per il sociale di recente si aggiungono ulteriori 5.000 euro mesili: è la cifra necessaria al mantenimento di una donna e tre minori in una casa protetta, un allontanamento resosi necessario a seguito di gravi problemi familiari. Spero che Provincia o Regione ci aiutino a sostenere la spesa”. Rimpianti o rimorsi rispetto agli ultimi 5 anni? “Nessuno: oggi come oggi è già un successo riuscire a mantenere quel che si ha. Questo è stato possibile anche grazie al lavoro di squadra; il mio più sincero ringraziamento agli Assessori Barbara Tacconi, Maurizio Bergomi e Paola Beltrami”. Non teme di pagare lo scotto del malcontento generale? “Non credo di aver perso nulla in termini di voti, ma saranno le urne a sancire la verità”. Progetti per il futuro? “Credo che in questo momento storico sia inutile lanciarsi in voli pindarici, molto meglio stare con i piedi per terra. Oltretutto, al momento, vige la più totale incertezza anche rispetto all’assetto futuro delle prossime amministrazioni. Fino a quando la politica nazionale non si esprimerà in merito, non sapremo infatti da quanti menbri sarà composta la giunta”. Lei ha chiamato in causa Pio Marcato: crede che possa avere possibilità di vincere nel caso decidesse di proporsi per ricoprire il ruolo di sindaco? “Assolutamente nessuna: come detto però vorrei ritrovarmelo come avversario alle urne”. Stradella & Oltrepò Pd Stradella: dalla parte di Maggi e Torre Civica Vercesi: «Chi attacca solo per guadagnare qualche voto non fa il bene della città» Il circolo Pd non ha dubbi: Curedda e Vinciguerra sono voci fuori dal coro STRADELLA L'ultima assemblea del circolo del PD di Stradella e Valle Versa si è espressa all'unanimità in riferimento alle prossime elezioni amministrative di Stradella. Ecco il commento di Alessandro Vercesi, Presidente del Circolo: “E’ emerso con chiarezza che il progetto di Torre Civica 2014, di cui il PD è una componente fondamentale, risponde appieno a quelle che sono le esigenze di Stradella. I membri del Coordinamento del PD di Stradella, Antonio Curedda e Tommaso Vinciguerra, rimarranno perciò i soli ad intraprendere un altro progetto civico”. Innegabile che aleggi nell’aria un malcontento generale, generato forse dalla crisi. C’è anche chi parla di voglia di cambiamento: lei cosa ne pensa? “E’ indubbio che si respirino questi due sentimenti, ma, a mio avviso, chi attacca solo per guadagnare qualche voto in più non fa il bene di una città.Ritengo che, malgrado la campagna di comunicazione molto intensa contro l'immagine dell'amministrazione comunale uscente e malgrado la presenza Alessandro Vercesi di un malcontento generale verso il mondo politico che va oltre il livello locale ma che si sfoga soprattutto sugli amministratori locali, primi interlocutori dei cittadini, il progetto Torre Civica, che ha espresso come candidato Sindaco Piergiorgio Maggi, sia ancora di gran lunga il più affidabile e credibile. Per quanto concerne l’aspirazione al cambiamento ritengo che la linea della continuità non stia impedendo la formazione di un sano rinnovamento. Ne sono espressione anche i molti giovani coinvolti a vario titolo nel progetto politico. Si parla molto di disaffezione per la politica e, in particolar modo sembra crescere la sfiducia nei partiti: crede che connotare politicamente una lista possa rappresentare uno svantaggio alle urne? “Se è vero che il Pd ne è una componente fondamentale, lo è altrettanto il fatto che non ne rappresenta l’unica anima. Torre Civica è stata uno dei primi esempi di una vera e propria formazione civica, caratterizzata dalla presenza non solo dei partiti ma anche di rappresentanti del mondo associativo e rappresentanti di tutte le categorie sociali e professionali. Un progetto che ha garantito stabilità politica e una buonissima conduzione amministrativa per due decenni, con capacità, competenza, serietà, ascoltando sempre tutti e cercando di porre rimedio ad ogni tipo di disagio che il cittadino manifestava di volta in volta”. Quali secondo lei i maggiori meriti dell’attuale amministrazione? “Una premessa è d’obbligo: è indubbio che negli ultimi anni, complice la crisi e la mancanza di fondi, amministrare sia diventato più difficile: la carenza totale di risorse economiche, il significato del patto di stabilità non sono certamente fattori di poco rilievo. Nonostante questo, ritengo sia stato fatto molto. Penso ad esempio ai servizi sociali, di cui lo stesso Piergiorgio Maggi è attualmente Assessore: in questi anni di difficili congiuntura economica ha cercato, in particolare, di mantenere più alta possibile la qualità e quantità dei servizi alla persona, specialmente alle fascie più deboli, ma, al di là di questo, tante anche le iniziative per lo sport e per la cultura. Sull’ambiente vi sono risultati tangibili, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti. Sulla viabilità, sull’illuminazione, sulla sicurezza vi è attualmente un grosso impegno per rendere più leggero il traffico, per rendere più facilmente fruibili i servizi, e sulla sicurezza c’è un’interlocuzione costante con le forze dell’ordine per migliorare la situazione. Credo poi che un altro punto di forza sia rappresentato dal confronto costante con la popolazione: Torre Civica discute con i cittadini di contenuti, di iniziative concrete e su problemi concreti. Non è il tempo di fare promesse che poi non possono essere mantenute, e così ciò non farà, anche a costo di perdere voti”. MARTINA PASOTTI • FOTONOTIZIA • Lirio: tris di appuntamenti per soddisfare tutti i palati LIRIO Con l’arrivo della primavera anche le colline si colorano a festa: 3 gli appuntamenti di cui Lirio sarà teatro. Per i più golosi, domenica 30 marzo, frittelle in piazza. A seguire, il primo maggio, il piccolo comune oltrepadano ospiterà il primo mercatino della creati- vità, mentre il 4 maggio spazio alla natura con la Giornata Country e del Volo, con tanto di pranzo cow boy, spettacolo, gara e battesimo della sella per adulti e bambini. Per coloro che aspirano invece ai cieli, volo con il parapendio e lezione gratuita: un’imperdibile occasione per una vista mozzafiato delle colline dell’Oltrepò. Stradella: Bene Comune rinuncia alla corsa elettorale «Amministrare è una cosa seria: senza il giusto candidato sindaco cadono tutti i presupposti per formare una lista» STRADELLA “La vera democrazia è il cambiamento” questo l’esordio di Marco Rovati, tra i membri di Stradella Bene Comune, che, a malincuore, annuncia la mancata presentazione della lista: “Siamo partiti dal basso, costruendo un gruppo omogeneo nei contenuti ed eterogeneo nelle competenze proprio per offrire una concreta possibilità di rinnovamento a questa città, da troppi anni ostaggio di pochi soggetti. Il gruppo continuerà a vivere ed impegnarsi per il bene di Stradella, ma lo farà fuori dalle stanze della politica: avremmo voluto presentare un candidato sindaco che fosse espressione di cambiamento, una persona giovane e preparata; sfortunatamente gli impegni di lavoro sono inconciliabili rispetto alla carica di Sindaco. Oggi più di ieri un Sindaco deve avere non solo idee ed entusiasmo, ma anche il tempo da dedicare a questo ruolo. Avremmo potuto mettere un nome e tentare di entrare all’opposizione, ma amministrare è una cosa seria; la politica è altro rispetto all’attaccamento alla poltrona, è un’impegno concreto che diventa onere ed onore. Se non presentiamo la lista è per rispetto delle nostre idee: per noi il cambiamento è soprattutto sostanza, non mera forma ed è per questo che abbiamo scelto, all’unanimità, di non partecipare alla sfida elettorale”. Quali i cambiamenti di cui avrebbe bisogno Stradella che a suo avviso nessuno è stato in grado di interpretare? “Stradella sta assumendo l’aspetto di un paese dell’hinterland milanese: distese di cemento a perdita d’occhio che non conoscono freni. Alla base c’è una visione distorta di sviluppo: anche eco- nomico e sul piano del lavoro. Stradella ha uno dei più alti rapporti tra popolazione e dipendenti: a fronte di 11.000 abitanti circa vi sono oltre 80 dipendenti eppure il 90% dei lavori viene affidato a terzi; domando e mi domando: perchè tutto questo? Se l’operato dell’attuale amministrazione è fallimentare sotto molteplici punti di vista, nemmeno gli altri si salvano. In questi anni l’opposizione è stata poco più che un fantasma e lo stesso Curedda non si è mai opposto a queste logiche, salvo nell’ultimo periodo. Se la lista di Curedda è una lista personale, quella di Brandolini rappresenta il vecchio che incalza: sia da un punto di vista anagrafico, ma soprattutto politico, credo infatti sia espressione di un vecchio modo di fare politica. Tutto ciò non può che agevolare la vittoria di Maggi Il nostro intento era quello di offrire una motivazione diversa, una lista che fosse espressione reale della popolazione, estranea a logiche di partito e lobby di potere; il fatto di non presentarci per le elezioni non ci impedirà comunque di lavorare e sviluppare idee e progetti per la nostra città”. M.P. Marco Rovati COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140324 140324 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: si entra nella fase decisiva COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Casteggio & Oltrepò Tra le terre: una scommessa tutta al femminile In un mondo declinato al maschile la vera rivoluzione ha il profumo di donna Sei donne, sei aziende, un unico obiettivo: raccontare e raccontarsi CASTEGGIO La storia insegna che grammatica e realtà non sempre coincidono: se il coraggio esige l’articolo maschile, il suo riflesso concreto spesso infatti si declina al femminile. E’ un coraggio diverso che non trova la forza nei muscoli, ma nelle idee. Per Erasmo da Rotterdam le idee migliori sono figlie di una lucida visionaria follia; serve infatti quel pizzico di incoscienza per superare tutte le contingenze dei se e dei ma. Tra le terre, la nuova rete d’impresa tutta al femminile nata lo scorso febbraio, muove forse da questi presupposti: “La missione di questa innovativa rete- commenta Cristina Galati- è di trasferire benessere e passione nell’ambiente della famiglia, essere custode della tradizione femminile delle nostre terre per far scoprire cultura, arte e natura in maniera piacevole e moderna” Insieme a lei Simona e Marcella Canegallo, Paola Daffunchio, Angelmina Tornari, Cristiana Sartori e Ludmilla Wolf. Sei donne che corrispondono ad altrettante aziende agri-turistiche che insieme hanno creato un percorso innovativo di prodotti e servizi che vanno dalle particolari produzioni biologiche: vinicole, risicole ed ortofrutticole, agli insaccati tipici. Attenzione alla cura della persona attraverso percorsi o attività Le donne dell’associazione Tra le terre di benessere come trattamenti kinesiologici, la bio-orticoltura, le attività di fattorie didattiche, i laboratori creativi, il benessere e l’ educazione della famiglia nella gestione degli animali da compagnia o dei ragazzi nell’impatto e rispetto della natura. Tutto affiancato all’offerta gastronomica con la riscoperta di prodotti e ricette culinarie tipiche del territorio e all’accoglienza agrituristica per una parentesi vacanziera immersa nella pace della natura. L’associazione è declinata esclusivamente al femminile: caso o frutto di una volontà precisa? “Direi la seconda, con la complicità della prima: lavorare con le donne e tra donne è diverso. Contrariamente rispetto al luogo comune siamo più libere, meno ancorate alla consuetudine e più predisposte all’azzardo, a mettersi in gioco. La donna è per natura multitasking”. Sembra che Expo 2015 abbia risvegliato l’orgoglio e l’identità collettive... “Diciamo che il percorso di promozione territoriale è colmo di parole, noi vorremmo invece dare un risvolto concreto. Vogliamo farcela da sole, libere da vincoli ed etichette, ovviamente questo non preclude collaborazioni esterne, ma vogliamo essere artefici del nostro destino attraverso l’esperienza dell’accoglienza femminile tutta italiana, l’innovazione alla riscoperta di ciò che forse era troppo vicino per essere notato: la nostra tradizione culturale, alimentare e di rapporto con la natura, per arricchire di esperienze e di conoscenze chiunque entri in contatto con questi originali percorsi di proposta turistica. A breve pubblicheremo sul nostro sito l’elenco delle prime iniziative della stagione, che vanno dai corsi di educazione cinofila per cani e proprietari, ai corsi di ceramica, ai corsi di rilascio dello stress con tecniche di kinesiologia, alle degustazioni della nuova vendemmia dei vini biologici piuttosto che dei risi biologici particolari come il riso rosso oppure il riso nero di lomellina, le prime passeggiate guidate per percorsi a piedi oppure in mountain bike, o anche l’emozione di una gita in hovercraft sul Po”. Un territorio a 360 gradi insomma.. “Proprio così; il nome stesso della nostra associazione nasce dalla consapevolezza che un territorio si compone di mille sfumature e un’immagine veritiera non può che raccontare tutti i colori”. Imprenditoria femminile... a suo avviso insiste ancora il pregiudizio? “ Non credo che sia questione di pregiudizio, quanto di immagine. Le donne imprenditrici esistono da sempre, ma solitamente agiscono nell’ombra o all’ombra di padri o mariti; con questa associazione abbiamo deciso di conquistarci un meritato posto al sole”. MARTINA PASOTTI Croce Rossa: via al corso per aspiranti volontari Presentazione il 2 aprile a partire dalle ore 21 CASTEGGIO La Croce Rossa è molto più di una sirena che irrompe nel traffico cittadino: è costruzione, unione, partecipazione e solidarietà. Al di là, e forse ancor prima, di essere un servizio fondamentale è un’esperienza unica a livello umano che si declina nei mille colori che la quotidianità impone o regala, a seconda della prospettiva. A breve, a partire dal mese di aprile, partiranno i nuovi corsi per aspiranti volontari, che si svilupperanno in tre fasi: centralino, servizi secondari e urgenze. Il corso, aperto a tutti i maggiori di 14 anni, mira al reclutamento di nuove forze che siano di supporto alle molte attività della locale Croce Rossa di Casteggio. Non solo ambulanza quindi, ma anche servizi sociali, aiuti concreti alle persone meno fortunate, protezione civile e molto altro, il ANNUNCI ECONOMICI Per pubblicare il vostro annuncio economico, la richiesta deve pervenire in Redazione entro le ore 12 del giovedì antecedente l’uscita. Il testo da pubblicare va inviato per posta - Annunci economici - Il Punto, corso Cavour, 20 • 27100 Pavia - fax - 0382 20130 - o posta elettronica - [email protected]. Gli annunci di lavoro si intendono rivolti ad ambo i sessi (Legge 903 del 9/12/77). Annunci gratuiti: solo per privati. Per la pubblicità su questa rubrica, contattare Roberto Verbena: telefono 0382 539595, fax 0382 20130, cellulare 340 5908476 (dal lunedì al venerdì sino alle ore 18), e-mail [email protected]. Auto&Moto MERCEDES-BENZ A 180 CDI, diesel, anno 08/2012, 15.000 km, consumo 5,0 l / 100 km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 15.700 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] SMART FORTWO SMART 1000 MHD COUPÉ PULSE, benzina, anno 10/2012, 20.000 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 52 kw / 71 cv, colore bianco, prezzo € 9.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] LANCIA YPSILON 1.2 DIVA, benzina, anno 03/2011, 45.000 km, consumo 4,9 l / 100 km, potenza 51 kw / 69 cv, colore grigio/bronzo metallizzato, prezzo € 8.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] FIAT 500L 1.3 MULTIJET EASY, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 62 kw / 84 cv, colore bianco/tetto nero metallizzato, prezzo € 18.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI SPORT& STYLE, diesel, anni 07/2013, 1 km, consumo 5,3 l / 100 km, potenza 81 kw / 100 cv, colore argento metallizzato, prezzo € 26.800 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Immobili Vendesi e Affittasi Stradella: vendo appartamento posto al terzo piano (ultimo) di una palazzina ben tenuta. 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Occorre invece una voglia matta di giocare, un pizzico di fantasia e quell'intuizione che fa capire che un problema apparentemente molto complicato è in realtà più semplice di quanto si possa prevedere. Un gioco matematico è un problema con un enunciato divertente e intrigante, che suscita curiosità e voglia di fermarsi un po' a pensare. Meglio ancora se la stessa soluzione, poi, sorprenderà per la sua semplicità ed eleganza. Concretamente, i Campionati internazionali di Giochi matematici sono una gara articolata in tre fasi: semifinali, finale nazionale (che si svolgerà a Milano, in Bocconi, il 10 maggio I ragazzi all’ingresso prima delle prove di matematica prossimo) e la finalissima internazionale, prevista quest’anno a Parigi a fine agosto. Dopo aver passato nei mesi scorsi diverse selezioni, sabato scorso circa 135 studenti di tutta la provincia di Pavia, delle scuole medie e dei licei sono sati impegnati quindi per quasi due ore a risolvere i quesiti loro sottoposti. I primi classificati di ogni semifinale verranno ammessi alla fase successiva, ovvero alla finale nazionale. A seconda delle difficoltà degli esercizi può essere richiesto, per accedere alla finale nazionale, anche un numero minimo di esercizi correttamente risolti. I risultati delle prove di sabato, fanno sapere dall’organizza- Sette reduci raccontano la Guerra Testimonianze L’opera paziente, precisa e preziosa di Alessandro Messineo PAVIA La guerra è un’onda anomala che, fin troppo di frequente, sommerge la storia e la vita degli uomini. Dietro di sé spesso lascia distruzione, morte e un inquietante silenzio. Grazie a Dio però qualcuno è riemerso da questa acqua torbida e sanguinaria. Qualcuno è tornato. Qualcuno ha raccontato. Questo interessantissimo volume è proprio una raccolta di parole, di fatti e di sentimenti che hanno attraversato una fitta parte di vita di sette uomini. E, dai loro racconti, sembra di vederli, appena partiti per la guerra, avvolti in una strana inconsapevolezza, lontani dal sapere cosa li avrebbe attesi. Ma, bisogna partire, bisogna andare. Solo quando si arriva si capisce. Sebbene la destinazione di questi sette giovani soldati non sia la stessa, tutti presentano un denominatore comune: il peso di un’esperienza che non vogliono per gli altri uomini. Il valore aggiunto di queste belle pagine sta anche nel fatto che sono testimonianze dirette, cose raccontate da chi le ha viste con i propri occhi. Ecco allora che la Storia del mondo diventa Storia di una vita umana, forse più breve, ma non per questo meno sincera. Anzi, chi come questi sette ha il coraggio di raccontare, lo fa serenamente perché sa di raccontare la verità che, in modo concreto e tangibile, si è presentata, loro malgrado, nel bel mezzo dei loro giorni. Autore di questo volume è Pier- L’immagine di copertina del libro paolo Messineo. La sua opera è paziente, precisa e preziosa. Paziente, perché ha intervistato personalmente ognuno dei sette reduci, facendoli parlare in piena libertà, senza influenze. Ne è prova anche la presenza di alcune bellissime frasi dialettali che lasciano trapelare tutta la franchezza e la confidenza chiara di chi racconta cose sincere. Precisa, perché Messineo incastona le parole raccolte in una profonda e attendibilissima ricerca scientifica. Certamente preziosa, ma su questo punto lasciamo che sia il lettore a scoprirne i motivi. A Fianco di Messineo, va certamente citato Paolo Pulina, curatore dell’opera. Il libro è arricchito anche dalla presentazione di Maurizio Brandolini e dalla prefazione di Don Francesco Faravetto, rispettivamente sindaco e parroco di Santa Giuletta. Segnaliamo volentieri anche la premessa, puntuale, coerente e perfettamente centrata di Alberto Ragni, Colonnello degli Alpini. Un libro da leggere, da avere, da ricordare. “Testimonianze di sette reduci dalla seconda Guerra Mondiale” di P. Messineo, ED. Nuova Tipografia Popolare. ANDREA BORGHI zione, verranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito internet dell’Istituto comprensivo Casorati che ha ospitato i partecipanti alla semifinale. I ragazzi pavesi, 130 per le scuole medie e 4 per i licei, cui si è aggiunto un “fuoriquota”, sono stati suddivisi nelle seguenti categorie: C1 (per gli studenti di prima e seconda media); C2 (per gli studenti di terza media e prima superiore); L1 (per gli studenti di seconda, terza e quarta superiore); L2 (per gli studenti di quinta superiore e del primo biennio universitario). La finale nazionale, come detto, si svolgerà a Milano, all'Università Bocconi, nel pomeriggio di sabato 10 maggio. In quella occasione verrà selezionata la squadra che rappresenterà l'Italia alla finale internazionale di Parigi di fine agosto. La squadra sarà costituita dai primi tre classificati delle le categorie L1, L2, GP e dai primi cinque classificati delle categorie C1 e C2. I vincitori delle categorie L1 e L2 otterrano inoltre l'iscrizione gratuita al primo anno della Bocconi (sempre che intendano frequentare questa università e superino il test di ammissione). D.M. The Rock Shop apre a Pavia in via Beccaria PAVIA Aprirà giovedi prossimo in via Beccaria un nuovo negozio di abbigliamento alternativo uomo-donna punk rock. Il negozio metterà in vendita esclusivamente accessori artigianali italiani, oggettistica merchandising e piccole confezioni artigianali di biancheria per la casa. Inoltre il punto vendita sarà specializzato anche per il ritiro e la vendita dell’usato in stile rock. Domenica prossima, 30 marzo, ci sarà anche un piccolo rinfresco inaugurale dalle ore 16. Il negozio si chiamerà The rock shop e durante la giornata inaugurale ci sarà occasione anche per giocare con il nome del negozio. Insomma un nuovo punto vendita importante per tutti gli amanti del rock e dello stile. IL SUONO DI UN’IDEA IL LIBRO 11ª PUNTATA La leggenda di Mariano Dallapè e le sue fisarmoniche di LINO VENERONI FUGA DAL MASO DI BRUSINO «Ho saputo che a Genova gli disse un paio di volte – l’attività è più frenetica che altrove perchè c’è un porto di mare grandissimo e là costruiscono navi enormi che vanno in tutte le parti del mondo. Molti bresciani sono già andati in quella città in cerca di fortuna perchè qui il lavoro lo trovi solo nei campi e nelle stalle, ma lo pagano poco. Un giovane come te deve cercare fortuna altrove. Se hai lasciato i tuoi bei monti per cercare una vita migliore, da questi posti devi fuggire, come ha fatto mio figlio che è scappato da casa due anni fa e non sappiamo più nulla di lui. Mi diceva spesso che voleva andare in America a cercare l’oro e chissà cosa; ora come ora non so che cosa stia facendo e dove sia. Io prego sempre per lui e sono convinto che la Madonna, alla quale chiedo sempre di proteggerlo, prima o poi me lo farà riabbracciare». A fine giugno Fiurìn e Bortolo uscirono presto di casa dicendo a Rosina che sarebbero stati via due o tre giorni per affari. Rosina ne approfittò per trattare Mariano alla stessa stregua di suo figlio. Poichè nelle campagne di lavori, tranne il taglio dell’erba fresca per le bestie della stalla ed il governo degli animali, non ce n’erano, la donna si tirò in casa il ragazzo per parlargli e, quella notte, gli permise persino di dormire in casa. Tutto successe prima che si coricassero. «Signora Rosina, se lei me lo consente, avrei deciso di andare a Genova a cercare fortuna». Rosina si avvicinò a Ma- riano abbracciandolo. Gli dette un mare di consigli e gli disse pure che gli avrebbe regalato un abito seminuovo e delle scarpe che erano di suo figlio quando non era ancora cresciuto ed aveva, pressappoco, la sua taglia. Dopo avergli cucito delle tasche interne nelle braghe e nella giubba, lo lasciò andare a letto. Al mattino presto, dopo una sostanziosa colazione a base di uova fritte con pancetta, pane ed una scodella di latte, ed avergli messo in mano il classico fagotto con un poco di cibarie e qualche indumento, lo abbracciò teneramente. «Vai con Dio, ragazzo mio. – gli disse con gli occhi lucidi, umidi ed arrossati Non fare come il mio figliolo. Ogni tanto mandami una lettera all’indirizzo scritto sul foglietto che ti ho messo, assieme a qualche moneta, nel morto». Il morto altro non era che il malloppo, o tesoro che dir si voglia, cioè il classico e semplice sacchetto di pelle scamosciata, solitamente appeso al collo e tenuto sotto la camicia o legato alla cintola, che fungeva da contenitore delle monete. «Le voglio bene quasi come alla mia mamma - disse Mariano, commosso come poche altre volte in vita sua – Mi saluti tanto anche Fiurìn e Bortolo». «Quelli sono buoni soltanto per loro!». Teatro Fraschini Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Teatrale - Altri Percorsi Martedì 25 marzo ore 21 PANTANI di Marco Martinelli ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari regia Marco Martinelli in video Pino Roncucci con Ermanna Montanari, Alessandro Argnani, Francesco Catacchio •••••••••••••• Stagione Teatrale - Musica Venerdì 28 marzo ore 21 I POMERIGGI MUSICALI DI MILANO Massimo Quarta direttore e violino solista musiche di Felix Mendelssohn Bartholdy, Ludwig van Beethoven programma F. B. Mendelssohn: Il ritorno in patria, ouverture • Concerto per violino e orchestra op.64. L.v. Beethoven: Sinfonia n. 8 •••••••••••••• Stagione Teatrale - Musica Domenica 30 marzo ore 14 LA MARATONA DELLA DANZA 2014 Direzione artistica Caroline Haenel in collaborazione con Scuole di Danza di Pavia Vigevano & Lomellina Autobus, il cambiamento è molto vicino In corso Di Vittorio, sulla circonvallazione interna, l’interscambio bus-treno mancante Vertice in municipio: nuove pensiline e percorso verso la stazione in arrivo VIGEVANO Un’autostazione per adeguarsi alla mobilità attuale di che deve fare perno su Vigevano. Da tempo la Stav e altri soggetti (tra cui il Comitato Intercategoriale) premono perché in città venga superato l’attuale sistema di arrivo e interscambio dalle corriere extraurbane. Allo stato attuale il sistema gravita tutto su via Sacchetti (nella zona prospiciente la sede dell’anagrafe comunale), con qualche fermata periferica e l’inghippo rappresentato dal Ponte della Giacchetta: un punto dove ormai fermarsi col bus è complesso e soprattutto si rischia con le varie percorrenze di trovarsi spesso con il passaggio a livello di corso Pavia chiuso. Inoltre, le fermate sono spesso male organizzate, prive di informazioni e di servizi ormai indispensabili per la clientela. Di interscambio treno-bus, poi, è possibile parlare fattivamente solo per la linea Vigevano-Gambolò che si assesta di fronte alla stazione ferroviaria. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo capolinea in corso Di Vittorio, di fronte all’ex supermercato Coop. Da lì partirebbe un percorso attrezzato per raggiungere la stazione (che è a poco più di trecento metri). Lunedì si è svolto un incontro in Controllo del biodigestore Civiltà Vigevanese è critica La lista civica: deve rimanere in mani pubbliche VIGEVANO Luigi Baroni Comune per definire il percorso di realizzazione di questo progetto. «Ci siamo incontrati – ha spiegato l’assessore alla Viabilità Luigi Baroni - per vedere un progetto di massima che c’è stato sottoposto. In pratica si comincerebbe con alcune linee che verrebbero comunque attestate in via Sacchetti, mentre anche la fermata del Ponte della Giacchetta per il momento rimarrebbe. Il progetto è interessante anche perché fornisce una serie di servizi indispensabili, come nuove pensiline. Come Comune chiederemo poi alle Fs l’apertura del cancello ferroviario di via Gramsci». “Tagliando” i binari e pas- L’attuale capolinea di via Sacchetti sando da quel cancello (magari sistemando gli attuali marciapiedi che sono pessimi) in effetti i tempi di interscambio si riducono a circa 5 minuti, ma il passaggio va verificato dal punto di vista degli alti livelli di sicurezza che sono obbligatori in area ferroviaria. Al punto che il progetto presentato a suo tempo dal Comitato Intercategoriale prevedeva la realizzazione di una passerella sospesa sopra i binari che collegasse i due lati della stazione. Il progetto sembra per il momento accontentare anche coloro che sono soliti utilizzare la fermata principale e l’attuale capolinea. Resta il fatto che le abitudini dei cittadini possono essere modificate dando un servizio migliore e moderno e quindi la soluzione di corso Di Vittorio alla lunga (visto anche l’ampio parcheggio disponibile in zona e la vicinanza un po’ a tutte le scuole superiori) potrebbe in fretta diventare un vero e proprio capolinea e centro di interscambio tra autobus e treno. Utile anche per chi raggiunge Vigevano dai paesi circostanti. Da fine mese partiranno invece i lavori per la nuova pista ciclabile sui corsi Argentina e Di Vittorio, per raccordare l’attuale rete di percorsi più o meno protetti per le biciclette. OLIVIERO DELLERBA Giù le mani dal biodigestore! Non piace a Civiltà Vigevanese (la cui campagna elettorale fu anche basata sulla lotta contro la centrale elettrica a olio di colza da realizzare sul terreno alla Cascina Cavalli che ora dovrebbe veder sorgere l’impianto a biomasse) l’idea ventilata dal presidente di Asm Vigevano e Lomellina Luigi Ferrari Bardile di cedere la partecipazione di maggioranza all’interno di Asga, la società che ha appena ottenuto il via libera provinciale per realizzare il biodigestore. «Tale progetto risulta funzionale a concludere il ciclo di trattamento dei rifiuti cittadini – recita il comunicato di Civiltà Vigevanese - Se è condivisibile la scelta di Asm di uscire da Lomellina Energia, abbandonando per sempre il circolo vizioso e contraddittorio legato alla partecipazione fi- Che il “consiglio senza fine” abbia inizio! nanziaria dell'inceneritore di Parona, che contrasta con la scelta di avviare e potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti, non altrettanto si può affermare riguardo l'intenzione di rinunciare ad essere capofila societario, nella costruzione del biodigestore». Secondo la lista civica apartitica, se Asm mantenesse la partecipazione di maggioranza avrebbe finalmente la posizione di controllo in tutta la filiera dei rifiuti, ottenendo così la possibilità di decidere autonomamente, dalla raccolta sino allo smaltimento. E i vantaggi, per i cittadini, potrebbero essere notevoli, specie nella bolletta della Tares.«Civiltà Vigevanese auspica che Asm – conclude il comunicato - rimanga attore principe in Asga e nella gestione delle reti del gas, dismettendo le quote del termo di Parona e, nel contempo, pretendendo giustizia ed equità da Pavia Acque. Obiettivi possibili quanto irrinunciabili» Aggiunto l’ennesimo punto (siamo a quota 41) per permettere dei lavori al pronto soccorso Oggi e domani l’attesa seduta che apre la stagione politica 2014 a Vigevano VIGEVANO Inizia questa sera, alle 20.30, il consiglio comunale più lungo degli ultimi anni. Ben 41 i punti all’ordine del giorno, con l’ultima aggiunta rappresentata da una variante ai lavori del nuovo Pronto soccorso: un corridoio che permetterà di raggiungere agevolmente reparti e sale operatorie in Ospedale nel caso di pazienti in gravi condizioni. Con questo punto, aggiunto in settimana, sono quindi sette deliberazioni vere e proprie, dodici interrogazioni e ben ventidue mozioni da discutere in due giorni. Il consiglio comunale vero e proprio prevede la comunicazione della nomina di Da- niela Delfrate ad assessore alla Cultura, lo scioglimento e la liquidazioni della società di cartolarizzazione “Vigevano Futura”, gli indirizzi per la vendita della farmacia Comunale 3, l’approvazione dello schema di convenzione per i servizi di informazione e accoglienza turistica, il regolamento per la concessione di spazi pubblici per parchi divertimento, circhi, spettacoli equestri, il regolamento per l’arredo urbano e per i dehors dei bar in città e, per appunto, la variazione del progetto per il collegamento tra il nuovo pronto soccorso e l’Ospedale civile. Vedremo se Vigevano diventerà il secondo comune della provincia di Pavia (il primo è stato Mortara l’anno corso) ad ap- provare una mozione sull’autodeterminazione del cosiddetto “popolo padano”, ma il punto è parecchio in fondo nell’ordine del giorno. Per il resto polemiche in arrivo sulle indagini della Guardia di Finanza sugli incarichi dirigenziali (in attesa che arrivino i primi, clamorosi, avvisi di garanzia), sulle assunzioni nelle partecipate (anche in questo caso pare che i numeri dei “sospetti” siano clamorosi) e infine sullo strano caso dell’arredo urbano spuntato quasi dal nulla in via Venti Settembre. Nella riunione dei capigruppo è stato deciso come si svolgeranno i lavori, che comunque avranno il difetto di essere lunghi ed estenuanti anche per chi è abituato ai consigli comunali. VIGEVANO - STASERA SI PARLERÀ DI BILATERALITÀ Il seminario sugli artigiani in Castello Si tiene questo pomeriggio, dalle 17 alle 19, presso la Sala dell’Affresco del Castello di Vigevano il seminario “Una bilateralità di valore”, organizzato da Confartigianato Imprese Lomellina. L’apertura dei lavori spetterà al segretario Roberto Gallonetto, mentre sono previsti gli interventi di Riccardo Giovani, direttore area relazioni sindacali di Confartigianato, di Michele Tiraboschi, docente di diritto del Lavoro. Altri relatori sono Roberto Benaglia (Cisl Lombardia), Giacinto Botti (Cgil Lombardia), Claudio Mor (Uil Lombardia), Davide Galli (delegato alle politiche sindacali di Confartigianato Lombardia) e Daniele Parolo (Presidente Cna Lombardia). Dopo il dibattito a tirare le conclusioni del pomeriggio di lavori sarà il presidente dell’Ente lombardo bilaterale dell’Artigianato Stefano Bellati. L’evento è inserito nella nona conferenza organizzativa di Confartigianato Lombardia. In aula si parlerà anche di lavori all’Ospedale Civile ORO, ARGENTO E DIAMANTI si ritirano e li g a orologi di med e prestigio monet i t t o g e lin IN CONTANTI Si valutano polizze pegno Mortara & Lomellina Mortara, capitale del Fai e dell’arte sacra Il tempo incerto non ha fermato le centinaia di turisti in visita alle chiese della città Grazie a Italia Nostra, aperture per Sant’Albino, San Lorenzo e Madonna del Campo MORTARA Mortara capitale del turismo di qualità per un fine settimana. La città dell’Oca è stata scelta come epicentro delle attività lomelline del Fondo Ambientale Italiano per le “giornate Fai di Primavera”, l’iniziativa che da 22 anni permette di conoscere le bellezze meno note (e spesso sconosciute) del nostro paese. La partnership tra Fai e l’attivissima sezione lomellina di Italia Nostra (guidata da Giovanni Patrucchi) ha così portato centinaia di visitatori a conoscere l’eccellenza dell’edilizia religiosa di Mortara: l’abbazia di Sant’Albino, la basilica di San Lorenzo e la chiesa della Madonna del Campo, all’omonima frazione. Le visite sono state possibili nei pomeriggi di sabato e domenica dalle 14 alle 17.30 e la mattina della domenica (tranne che per San Lorenzo) dalle 10 alle 12.30. Oltre al numero di visitatori, Mortara ha guadagnato anche in spazio promozionale, con i tre monumenti che sono stati inseriti anche nella guida online del Fai e indicati come fruibili anche da portatori di handicap (come dovrebbe, del resto, essere ogni attrazione turistica). A Dal Consiglio di Stato lo “stop” al Tribunale Gli uffici potranno essere chiusi anche subito VIGEVANO La basilica di San Lorenzo fare da “apprendisti ciceroni” gli studenti del Liceo Omodeo di Mortara, mentre in San Lorenzo erano presenti anche i volontari della sezione locale di Italia Nostra. Per i turisti l’excursus storico è stato notevole: dal medioevo di Sant’Albino e dalla sua importanza sulla via Francigena per i pellegrini che volevano recarsi a Roma, al gotico-lombardo della splendida San Lorenzo. Infine, alla delicata Madonna del Campo: anch’essa goticolombarda ma di dimensioni meno imponenti. Ai Mortaresi La scheda del Fai online sull’Abbazia di Sant’Albino la chiesa è cara per un’immagine di Maria considerata miracolosa da almeno sei secoli. All’interno di questo gioiello semisconosciuto i turisti accorsi sabato e ieri hanno trovato anche una raffigurazione della battaglia di Mortara combattuta tra Carlo Magno e Desiderio e molte altre opere d’arte che la rendono decisamente affascinante. Qualche dubbio tra i turisti sull’accesso all’abbazia di Sant’Albino, da tempo oggetto di un intervento che permetterà di poter fruire dello storico spazio senza ri- schiare pericolose manovre e ingorghi del traffico. Apprezzati i lavori di recupero, per altro recenti, per le pitture e gli affreschi contenuti; assai meno, a giudicare dai commenti, il centro di depurazione delle acque che sorge da sempre un po’ troppo vicino, almeno a livello visivo, a Sant’Albino. Tra i beni preziosi che il Fai ha voluto far conoscere nello scorso week-end spicca anche il complesso della Pieve di Velezzo, a una dozzina di chilometri da Mortara. OLIVIERO DELLERBA Scaricabarile sulle panchine Cala il sipario sul Tribunale di Vigevano. Salvo decisioni a sorpresa del Tar oppure un atto clamoroso da parte del nuovo Guardasigilli (alla Snai, se ci passate la battuta, non sono neanche quotate come possibili) la revoca della sospensiva sul provvedimento di chiusura sancita mercoledì scorso dal Consiglio di Stato chiude per sempre i portoni di via San Pio V. Il definitivo stop è solo questione di giorni, anche se il presidente del Tribunale di Pavia dovesse decidere di attendere la pronuncia sul merito del Tar, prevista per il 24 aprile. Il nuovo stop è riferito all’attività civile, mentre quella penale è conclusa comunque martedì. Il Consiglio di Stato, a cui aveva ricorso l’Avvocatura dello Stato e quindi lo stesso ministero guidato allora da Anna Maria Cancellieri (che invece aveva dato speranze alla delegazione vigevanese scesa a Roma…), ha deciso che il Tribunale andava tenuto aperto se ci fosse stato ancora dell’arretrato. Non valeva, cioè, il principio di attendere che a Pavia ci fosse una sede idonea ma solo quello di non avere cause arretrate. Il provvedimento di chiusura, quindi, torna in vigore: c’è solo da attendere quando verrà applicato. Volendo il presidente del Tribunale di Pavia potrebbe già renderlo operativo in questi giorni: anche se attendesse il giudizio di merito del Tar cambierebbe poco. La sentenza del Consiglio di Stato difficilmente verrà ribaltata dal tribunale amministrativo di Milano. Al solito, questo genere di riforme si rivelano solo una fonte di disguidi per i cittadini: provate a frequentare il palazzo di Giustizia pavese e ve ne renderete conto. Giunta in difficoltà sull’arredo urbano e la “colpa” ricade sul funzionario Sui social network infuria ancora la polemica sulle strutture VIGEVANO C’è di buono che le quanto meno discutibili panchine poste vicino al Portone hanno in un certo senso rinserrato le fila dell’opinione pubblica vigevanese. Leggendo in rete sono davvero poche le persone che le hanno apprezzate: una bocciatura solenne e che, messa in contabilità, supererebbe il 90% degli interventi letti. Ma davvero c’era bisogno di un simile regalo? Questa sera (più facilmente domani) se ne parlerà in consiglio comunale, ma vi possiamo anticipare che la difesa da parte dell’amministrazione sarà tutta rivolta contro… i funzionari. «Non è una decisione politica», dicevano da più parti in municipio venerdì mattina, sull’argomento arredo urbano. Eppure l’atto è stato approvato in Giunta: difficile dire che non c’entra nulla l’assessore Barbara Tovagliaro e i suoi colleghi. Altrettanto difficile sarà spie- gare che in buona fede è possibile che il Comune posizioni degli arredi urbani senza chiedere l’autorizzazione paesaggistica per snellire le opere: perché mai il privato dovrebbe sopportare maggiore burocrazia e tempi dilatati e il pubblico essere privilegiato? Come dicevamo, la tattica dell’amministrazione è di dare totale responsabilità al dirigente del settore Lavori Pubblici e Viabilità Clara Mascherpa. Lei ha scelto di ricorrere a progettisti esterni (motivandone la necessità con l’assenza di professionalità simili all’interno del municipio), lei avrebbe scelto gli arredi, la ditta e anche lo studio di architettura, secondo le voci di palazzo. Voci motivate dalla sottoscrizione di un atto pubblico (una determinazione dirigenziale) che ha dato il via all’iter relativo al nuovo arredo urbano. Non ce ne vogliano i diretti interessati, ma sembra uno scaricabarile neanche troppo ben fatto... Le nuove panchine posizionate a Vigevano continuano a far discutere COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140324 140324 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: si entra nella fase decisiva COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Garlasco & Lomellina Gropello ancora “terra per profughi” Quindici extracomunitari sono arrivati venerdì mattina su ordine della Prefettura Ospiti di un albergo, in passato sono rimasti in paese per due anni consecutivi GROPELLO CAIROLI Altri profughi in provincia di Pavia. Non c’è solo San Genesio ed Uniti nella lista dei comuni che hanno dovuto ospitare dei profughi in soprannumero e che lo Stato non sa dove mettere. Alcuni, quindi per l’esattezza, sono finiti a Gropello Cairoli. «Stamattina li hanno scaricati – spiega il sindaco Giuseppe Chiari – quasi come se fossero pacchi postali; ora sono ospiti dell’Hotel Italia che già aveva ospitato sino a marzo 2013 altri extracomunitari. In quel caso l’ospitalità forzata durò due anni. Adesso ci dicono che sono solo di passaggio, per poi essere assegnati ad altri centri di accoglienza». Il Governo dispone e la Prefettura distribuisce, causando quasi sempre polemiche a non finire: ma quanto costa questo modo di operare alle casse dello Stato? «Il prezzo dell’Hotel Italia - ci dice qualcuno in paese che vuole mantenere l’anonimato - è stato fissato in 34 euro al giorno per persona». Sono 510 euro al giorno per il gruppo di quindici extracomunitari assegnati al comune di Gropello Cairoli. Se preferite, oltre quindicimila Aumento dell’aliquota per non tassare le case Garlasco, crescerà ancora l’addizionale Irpef GARLASCO Giuseppe Chiari Quindici profughi ospitati a Gropello Cairoli euro al mese, 180.000 abbondanti all’anno. È vero che in parte si tratta di persone che sono scappate da situazioni particolari, come in Libia. Ma in mezzo ci sono anche extracomunitari che non necessitano dello stato di profugo e che sono immigrati per propria volontà. I gropellesi per ora hanno reagito in modo silente e senza i blocchi stradali visti a San Genesio nella giornata di venerdì. Ma la situazione è in ebollizione. «Domenica 6 aprile abbiamo già indetto una giornata di raccolta di materiale per la Caritas – spiega il sindaco di Gropello – L’associazione consegna cibo agli indigenti del paese che sono sempre in aumento ma ora si ritrova con gli scaffali vuoti perché dall’Unione Europea i fondi sono stati destinati all’emergenza profughi. Io resto solidale e per la solidarietà, ma qualcosa di questo meccanismo non mi è molto chiaro». Giuseppe Chiari avrebbe voluto far lavorare i profughi della precedente emergenza in piccole occupazioni socialmente utili: si sarebbero “guadagnati” il vitto e alloggio omaggiato dallo Stato e si sarebbero anche tenuti lontani dalla tentazione di comportamenti non sempre corretti, per altro limitatissi- Cassolo, giunta in frantumi Martedì le clamorose dimissioni dell’assessore Mazzini Situazione esplosiva a due mesi dal voto di fine maggio CASSOLNOVO Il 25 maggio si vota anche a Cassolnovo, ma non accennano a finire polemiche e problemi in seno alla maggioranza. Alessandro Ramponi, come è noto, è al suo secondo mandato e quindi non si ripresenterà: da qualche mese succede un po’ di tutto e la vita politica fa parlare si se solo per i continui colpi di scena. Martedì scorso, quindi a due mesi dal voto, si è dimesso l’assessore Massimo Mazzini. Un atto che sarebbe motivato dal fatto che nell’ultimo consiglio, nonostante l’assenza dell’assessore esterno, si siano discussi dei punti all’ordine del giorno che erano di sua competenza. «Credo invece che ci siano delle motivazioni solo politiche – dice il primo cittadino di Cassolnovo – Alla fine è una scelta personale dell’assessore e non cambia nulla di quanto vogliamo fare in questo ultimo periodo di amministrazione». Per riunire il consiglio comunale c’è tempo solo fino al 10 aprile, poi si entrerà nel periodo elettorale vero e proprio. Difficile comprendere come proseguirà l’attività, anche se un eventuale commissariamento servirebbe davvero a poco, vista l’esiguità del periodo residuo di amministrazione. Nell’ultimo periodo di sono contati due consigli comunali in cui è mancato il numero legale op- Il municipio di Cassolnovo pure che si sono tenuti senza la presenza del sindaco. Poi è stata tolta la delega all’assessore Angelo Piazza solo perché aveva votato una mozione presentata da altri ed evidentemente sgradita. Poi, le uscite polemiche di due consiglieri di maggioranza (Carla Ceriotti e Giancarlo Ruffo) e del presidente del consiglio Carlo Costanzo. La minoranza ha quindi un voto in più, sulla carta, rispetto alla maggioranza. I piani relativi all’illuminazione, all’acustica e all’energia sono passati, nel precedente consiglio comunale, solo grazie alle astensione di due dei tre consiglieri dissidenti, così come la mozione di solidarietà (il consigliere Giancarlo Ruffo è stato querelato dall’estensore del Pgt e si chiedeva sostegno legale e morale per i consiglieri mentre svolgono il proprio compito) è stata bocciata solo grazie all’abbandono dell’aula da parte di un consigliere di minoranza. Insomma, tutto e il contrario di tutto in vista del voto del 25 maggio. Un voto che dovrebbe vedere la maggioranza unita con la probabile discesa in campo del cassolese Dario Invernizzi, esponente di spicco di Forza Italia a Vigevano. Occorrerà vedere, però, quanti e quali saranno le liste che lo appoggeranno: il rischio di una parcellizzazione dello schieramento di centrodestra è assai concreto. mi. «È stato un peccato non poterli far lavorare a favore della collettività – conclude Chiari – Sarebbe stato un ottimo modo per riuscire finalmente a raggiungere una vera integrazione tra i residenti e i profughi arrivati a Gropello Cairoli». Un paese dove le attività aziendali non mancano, ma purtroppo ci sono molte persone indigenti: i quattordici appartamenti che il sindaco ha voluto far realizzare dentro Villa Cairoli per le famiglie con problemi legati a sfratti e assenza di risorse economiche non bastano. La crisi, insomma, si è fatta sentire anche qui. OLIVIERO DELLERBA Garlasco è alle prese con i consueti nodi di bilancio: in attesa di capire se le spese legate alla conclusione della palestra di via Toledo possano essere escluse dal Patto di Stabilità (almeno così si potrebbe intendere leggendo alla lettera quello che ha detto a suo tempo il premier Matteo Renzi), il sindaco Pietro Farina e la giunta stanno cercando di capire come intervenire sulle casse comunali. «Penso di portare l’addizionale Irpef al sei per mille – dice il primo cittadino di Garlasco – per non gravare eccessivamente sulla fiscalità delle abitazioni». Come è noto, nel 2014 dovrebbe esserci la Iuc, comprensiva di Tasi, Tares e Imu. «Vorremmo applicarla al minimo – conclude Farina – per evitare di appesantire il carico fiscale sulle case e sui beni strumentali». Seconde case comprese. Difficile, quindi, anche impostare un minimo di certezze sui Lavori Pubblici. «Le priorità – spiega l’assessore Francesco Santagostino – non sono solo legate alla palestra e alle strade, ma anche al recupero dello stabile di via San Rocco che attualmente ospita tre importanti associazioni, come l’Università del tempo libero, il Centro Aiuto alla Vita e i Cicloamatori». Per arrivare a questo risultato il Comune, oltre ad attendere notizie da Roma, vuole alienare un terreno in via Maddalena, gemello di quello già venduto e che ha fruttato oltre 46.000 euro. Sotto possibile cessione ci sono anche un complesso di quattro appartamenti in via Ticino (a San Biagio), e un immobile in pieno centro, in via Santa Maria. L’attuale amministrazione ha avuto più fortuna rispetto alla precedente nella vendita degli immobili: le maggiori entrate verrebbero impiegate nel sociale, oltre che per accelerare i lavori sulle strade cittadine. Un settore, quest’ultimo, dove il Comune si sta impegnando parecchio. Sport http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com ECCELLENZA - GIRONE A VERGIATESE - OLTREPOVOGHERA 1-2 partite Classifica p.ti G V N P OltrepoVoghera 68 25 22 2 1 Legnano 56 26 18 2 6 Trezzano 46 25 13 7 5 Verbano 45 25 13 6 6 Vigevano 42 25 11 9 5 Sestese 37 25 10 7 8 Arconatese 33 25 9 6 10 Solbiasommese 33 25 8 9 8 Magenta 30 26 7 9 10 Vergiatese 29 26 6 11 9 Prossimo turno Bustese 28 25 7 7 11 Arconatese-Fenegrò 27 25 6 9 10 Atl. San Giuliano-Solbiasommese Sant Angelo Pro Vigevano 27 26 7 6 13 Bustese-Legnano Fenegrò 26 26 7 5 14 OltrepoVoghera-Villanterio Sant'Angelo-Trezzano Atl. S. Giuliano 23 25 5 8 12 Sestese-Vergiatese Villanterio 22 26 6 4 16 Verbano-Pro Vigevano Union Villa 19 26 4 7 15 Vigevano-Magenta 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª riposa: Union Villa retrocessa in Promozione 27a giornata Fenegrò-Sestese 1-4 Legnano-Verbano 0-1 Magenta-Atl. San Giuliano 1-1 Pro Vigevano-Arconatese 2-0 Solbiasommese-Sant'Angelo 3-0 tav. Vergiatese-OltrepoVoghera 1-2 Union Villa-Bustese 1-1 Villanterio-Vigevano 1-2 ha riposato: Trezzano VILLANTERIO-VIGEVANO 1-2 Villanterio: Bonassi, Sconfietti, Milani (72’ Bellani), Longhi, Radaelli D. (83’ Vieri), Teresi, Maggi (66’ Peraj), Ochoa, Torcivia, Radaelli A., Finizza. All. Lombardo. Vigevano: Berretta, Di Mauro, Azzalin, Salusti, Viganò, Costescu, Constantin (81’ Lentini), Provasio, Porcaro (56’ Buratti), Leto Colombo (92’ Pannone), Graziano. All. Dighera. Arbitro: Cattaneo di Monza. Marcatori: 5’ Radaelli A. (Vil), 60’ e 62’ Leto Colombo (Vig). Derby molto equilibrato, con il Vigevano che fa la partita e il Villanterio che crea le occasioni migliori. Al 5’ i padroni di casa subito in vantaggio con Alessandro Radaelli che sfrutta un errore in disimpegno di Berretta e realizza il sesto gol stagionale, non male per un classe 1996. Al 46esimo lo stesso Radaelli riceve palla appena fuori area e calcia a botta sicura trovando la splendida parata in angolo di Berretta. Secondo tempo che vede ancora il Vigevano fare la partita, ma la prima occasione è ancora per i padroni casa. Al 59esimo azione di Sconfietti sulla sinistra, entra in area e calcia trovando la respinta di Berretta, lo stesso Sconfietti si avventa sul pallone e lo tira verso la porta, ma Azzalin salva sulla linea. Passa un minuto e il Vigevano trova il pari con la prima conclusione in porta della gara: Leto Colombo riceve centralmente e, appena entrato in area, calcia a botta sicura trovando il gol alla sinistra di Bonassi. Al 62esimo arriva addirittura il vantaggio insperato degli ospiti, ancora con Leto Colombo che questa volta calcia dalla sinistra e trova un gran gol all’incrocio dei pali. Nel finale non ci sono più occasioni da rete e ai padroni di casa resta il rammarico di aver avuto la possibilità di chiudere la gara appena prima dell’uno-due micidiale di Leto Colombo. Il Vigevano conquista altri tre punti preziosi che gli permettono di restare tra le prime cinque nella classifica generale, mentre il Villanterio, con sei partite vinte e quattro pareggi, sale a quota sedici sconfitte. Un vero e proprio peccato per i padroni di casa che si sono battuti fino in fondo e che speravano di conquistare un punto con un meritato pareggio, ma le sorti sono state avverse. Settimana prossima i Ducali sfideranno in casa il Magenta, mentre il Villanterio dovrà affronatre la capolista, sarà, quindi una gara molto difficile da affronatare, considerando il grande divario in classifica tra le due compagini locali. Eccellenza - Pro Vigevano: una vittoria inaspettata OltrepoVoghera risorge dopo il rovescio interno L'OltrepoVoghera è risorto. Subito, sette giorni dopo il ko casalingo con il Fenegrò. I rossoneri tornano al successo pieno in trasferta (12 successo lontano dal Parisi), sul non facile campo della Vergiatese. Decide una doppietta di Coccu (14' e 43' del primo tempo) che sfrutta due assist dal fondo sinistra (Di Gennaro e Celori). Nella ripresa però, la capolista, non gestisce benissimo il match. Costruisce altre palle-gol, ma non le sfrutta . Colpisce anche una traversa (alta) con D'Aniello, ma subisce anche i contropiedi dei padroni di casa, che sfiorano a loro volta la rete (alla fine della bandiera) che se segnata in precedenza, avrebbe messe nei guai la squadra rossonera. Insomma, nella ripresa, l'OltrepoVoghera, avrebbe dovuto mettere molto prima il match in cassaforte, onde evitare le pericolose ripartenze dei padroni di casa. Ma alla fine l'importante era tornare subito ai tre punti, per scacciare i fantasmi che aleggiava nell'aria dopo il primo e nico ko della stagione. La contemporanea sconfitta casalinga del Legnano (0-1 con il Verbano), riporta l'OltrepoVoghera a +12 sui lilla (il Trezzano, terzo in graduatoria, ha invece riposato) e con la promozione diretta in serie D che si avvicina nuovamente e sempre di più. Non era mai successo. Dover riscattare una sconfitta. E' successo. E così cosa dovremo attenderci dalla capolista OltrepoVoghera contro la Vergiatese, compagine che all'andata riuscì nell'impresa di imporre il primo dei due pareggi del campionato? La capolista ritrova in attacco il bomber Di Gennaro (21 gol all'attivo), reduce da due stop con Pro Vigevano e Fenegrò, causa uno stiramento. Arretra così a VERGIATESE 1 OLTREPOVOGHERA 2 Vergiatese: Rampoldi; Palmieri (58’ Modde), Venco (81’ Stumpo), Pedotti, Fabiano, Rota, Tirelli, Marelli, Beretta, Trezzi (88’ Bosetti), Ruffo (58’ Bosetti). All. Bigi. OltrepoVoghera: Gaione; Mauri, Celori, Fautario (78’ Ver- cesi), Balestra, Di Placido, Coccu (69’ Farina), Balacchi, Panigada (88’ Bruscaglia), D'Aniello, Di Gennaro. All. Visca. Arbitro: Dell'Oca della sezione di Como. Marcatori: 14' e 43' pt Coccu (O), 93’ Bosetti (V). PRO VIGEVANO-ARCONATESE Pro Vigevano: Bognetti, Trashani, Sisto, Butticè, Lagonigro, De Carli, Zimbardi (75’ Contiero), Coppini, Ugali (25’ Esposto), Portaluppi, Elefante (76’ Mhiali). All. Lavenia. Arconatese: Lovera, Pedotti, Miccichè, Bonacina, Sala, Mileo (30’ Riascos) (81’ Gaelfi), Ravasi, Cundari, Marin, Pastore, Simoni. All. Livieri. Arbitro: Simonini di Gallarate. Marcatori: 13’ e 42’ Zimbardi (P). Espulsi: 31’ Butticè (P) per doppia ammonizione. Una partita che da pronostico vedeva favorita l’Arconatese, visto i nove punti che separano le due squadre, si è rivelata vantaggiosa per la Pro Vigevano. Nel primo tempo partono bene i milanesi, centrocampo D'Aniello, l'escluso è Bruscaglia. In difesa c'è Mauri esterno destro e non Vercesi. Il resto è l'undici di sempre. Le formazioni. Vergiatese con il 4-4-2, OltrepoVoghera con il consueto 4-3-3. Calcio d'avvio battuto dall'OltrepoVoghera in tenuta rossonera, calzoncini e calzettoni neri. In completa tenuta bianca la Vergiatese. Nella seconda frazione di tempo squadre immutate. Al 46esimo subito l'occasione del 3-0 per l'OltrepoVoghera su piedi di Di Gennaro servito in area da Panigada. Il destro dell'attaccante è respinto con corpo dal portiere in tuffo. Solo al 93esimo trova la rete della bandiera la Vergiatese, dopo due rimpalli in area (azione partita da un calcio di punizione), arriva palla a Bosetti che tutto solo insacca. Pallone a centrocampo e gara che finisce dopo 3' di recupero. L'OltrepoVoghera torna così subito al successo dopo la prima battuta d'arresto di sette giorni fa con il Fenegrò. Domenica prossima l’OtrepoVoghera, sfiderà in casa il Villanterio. 2-0 che si rendono subito pericolosi con Marin, ma Bognetti è bravo a parare. All’11esimo arriva la reazione della squadra di casa con Zimbardi che non perdona, trasformando in modo perfetto una punizione da 25 metri. Dal 31esimo i Ducali sono costretti a giocare in dieci a causa dell’espulsione del capitano Butticè, che dopo due falli consecutivi otiiene il cartellino rosso dal direttore di gara Somonini. Sul finire del secondo tempo, al 42esimo, arriva anche il secondo gol di Zimbardi, che mette i rossoblù al riparo, tanto da poter giocare un secondo tempo più serenamente. Nel secondo tempo, la pro si chiude in un’ottima difesa senza dare più spazio agli avversari. Lega Pro - Doccia gelata al 92’ per il Pavia, che ripiomba in ultima posizione Una sconfitta amara per gli azzurri LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 26ª giornata Albinoleffe-Feralpisalò Cremonese-Pavia Pro Patria-Lumezzane Pro Vercelli-Venezia Reggiana-Como San Marino-Entella Savona-Vicenza Sudtirol-Carrarese 2-3 1-0 0-0 1-0 2-0 2-1 1-0 1-0 Prossimo turno Carrarese-Cremonese Feralpisalò-San Marino Lumezzane-Reggiana Pavia-Albinoleffe Sudtirol-Savona Venezia-Como Entella-Pro Patria Vicenza-Pro Vercelli Classifica Entella Pro Vercelli Cremonese Vicenza Savona Sudtirol Como Venezia Albinoleffe Feralpisalò Reggiana Lumezzane Carrarese Pro Patria San Marino Pavia p.ti 53 47 44 42 40 40 38 37 35 32 28 28 27 25 20 19 G partite 26 26 26 26 26 26 26 26 26 25 26 26 26 26 26 26 V N P 15 8 3 11 14 1 12 8 6 13 7 6 11 7 8 11 7 8 9 11 6 11 4 11 10 6 10 8 8 10 8 4 14 7 7 12 6 9 11 6 8 12 4 8 14 3 10 13 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1; Albinoleffe -1 Beffa atroce per il Pavia che subisce un'immeritata sconfitta in piena zona cesarini dalla Cremonese dopo aver disputato un ottima gara per tutti i novanta minuti al cospetto dei quotati ragazzi di mister Dionigi. Grigiorossi in maglia bianco-lilla per celebrare i 111 anni dalla nascità del sodalizio lombardo che cadranno proprio domani. Inizio di marca pavese con una conclusione dal limite di Carraro all' 8' che termina a lato di poco. Al 15' calcio di punizione battuto da Visconti che colpisce la parte esterna del palo. Bisogna aspettare il 23’ per vedere un’azione manovrata sull’asse BrighentiDella Rocca, con assist di quest’ultimo per l’inserimento di Bruccini a centro area. La girata del centrocampista è debole e Guerci blocca a terra. Guerci non trattiene invece il destro di Brighenti, che gira a rete sugli sviluppi di un angolo di Loviso al CREMONESE PAVIA 1 0 Cremonese (3-5-2): Galli; Caracciolo (58' Giorgi), Abbate, Bergamelli; Avogadri, Bruccini, Loviso, Armellino, Visconti (70' Casoli); Della Rocca, Brighenti (56' Francoise). A disp.: Quaini, Giorgi, Moi, Martina Rini, Casoli, Caridi, Françoise. All. Dionigi. PAVIA (4-3-3): Guerci; Allegra, D'Orsi, Sorbo, Zanini; Arrigoni, Spinelli, Carraro; Manzoni (56' Dia Pape), De Vita (80' Mancosu), Ferri. A disp.: Rossi, Vernocchi, Cafferata, Mancosu, Borzani Bassi, Speziale, Dia Pape. All. Bensi. Arbitro: Valerio Colarossi di Roma 2. Marcatori: 92'Giorgi (C). Note: Recupero: 0'+ 3' Angoli: 5-0 Ammoniti: 50'Armellino, 78'Bruccini, 81'Casoli. 29’. La palla supera la linea di porta, ma il direttore di gara vede un fallo in attacco e ferma l’azione, invalidando la rete del bomber grigiorosso. La pressione degli uomini di Dionigi cresce, passano due minuti e ancora Brighenti protagonista con un assist per Della Rocca che libera un destro potete da posizione defilata. Sfera di poco alta. Non ci sono altre emozioni e la prima frazione di gioco finisce tra i mugugni dello Zini, non proprio soddisfatto dello spettacolo. Avvio di ripresa e padroni di casa subito pungenti con un azione personale di Della Rocca al 48' che a tu per tu con Guerci vede la propria conclusione ribattuta. Nel frattempo sullo "Zini" inizia a grandinare. Al 70' azzurri vicini al gol con Ferri che alza sopra la traversa un buon pallone. Sette minuti più tardi un tiro centrale di Bruccini non crea particolari per Guerci. In piena zona cesarini il centravanti grigiorosso Francoise è fermato dall'uscita del portiere azzurro che devia in angolo. Al 92' arriva la doccia gelata per i ragazzi di mister Bensi, sugli sviluppi del corner, Della Rocca spizza di testa per Giorgi che in mischia trafigge l'incolpevole Guerci. Una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca agli Azzurri, che fino all’ultimo hanno creduto nel pareggio. La prossima settimana il girone A di Prima Divisione osserverà un turno di riposo, il Pavia tornerà quindi in campo domenica 6 aprile al "Fortunati" contro l'Albinoleffe. 27 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Promozione girone G - Ferrera accorcia sulle prime, Bressana bloccato, Siziano cinico Seveso saluta: a Lomello continua la crisi ACCADEMIA PAVESE-CESANO B. FERRERA-CORBETTAVITTUONE 0-0 Accademia Pavese: Sangiorgio, Arisi, Parlato, Montini, Cozzi (23’ Stampinato), Dragoni (85’ Casorati), Mezzadri, Baldini, Caputo (53’ Likmeta), Gaudio, Buscaglia. All. Cesano Boscone: Varaldi, Scuteri, Bartolomei, Giograndi, Mela, Gaboardi, Gatti (38’ Drago), Bongiasco, Basili, Joderi (75’ Friddi), Ferè. All. Locatelli. Arbitro: Tonoli di Treviglio. Espulsi: 71’ Gaboardi (C). Nonostante la flessione nei risultati delle ultime giornate, l’Accademia Pavese mantiene il primato e gioca le partite sempre con lo spirito di chi vuole vincere. Anche nella sfida contro il Cesano Boscone i ragazzi di Nordi scendono in campo determinati, ma la giornata non è delle più fortunate. La partita si sviluppa in modo prevedibile, con l’Accademia che tenta di sbloccare il risultato e il Cesano che si difende. Gli ospiti sono bravi anche a mettere in difficoltà gli avversari dal punto di vista psicologico. Non si va mai oltre il regolamento, ma il Cesano sa come affrontare una squadra tecnicamente più preparata e a rompere la serenità dell’Accademia. La tattica funziona, perché i padroni di casa costruiscono molto ma non riescono mai a concludere. Manca la concentrazione che li ha contraddistinti in precedenza e la partita finisce con tante occasioni per l’Accademia ma nessun gol. ASSAGO-BORNASCOZECCONE 1-0 Assago: Burchielli, Gerli, Baù, Corbella, Botturi, Mazzetti, Lomonte (75’30 2t Montavoci), Antignano (85’ Sacchi), Trovato, Convertino, Italia. All. Ferretti. Bornasco Zeccone: Verzanini, Tacconi, Marabelli, Lozio, Cinuetti P, De Simone, Bianchini, De Martino (66’ Sacchi), Balzaretti, Baldini (30’ Necchi), De Colombi. All. Fiocchi. Arbitro: Fera di Gallarate. Marcatori: 38’ Antignano (A). Interessante sfida tra squadre a pari punti e in una buona posizione di classifica. L’Assago parte fortissimo e dopo solo un minuto coglie un palo con Antignano davanti al portiere, servito bene da Convertino. Passa una manciata di minuti e ci riprova Italia con un bel tiro al volo, trovando però l’opposizione di un ottimo Verzanini. I tempi per il vantaggio maturano al minuto trentotto, quando la combinazione Convertino-Trovato genera un cross sul secondo palo che Antignano raccoglie e trasforma in gol. Nel secondo tempo i padroni possono ampliare il vantaggio con Mazzetti e Italia ma manca la cattiveria. Il Bornasco Zeccone ha la sua occasione su calcio d’angolo, ma il tentativo di Lozio, salito in attacco, si stampa sul palo. La partita si conclude con la vittoria dell’Assago, capace di dominare nettamente a centrocampo. BAREGGIO-GARLASCO 1-1 Bareggio: Ferrari, Faini, Buttarelli, Losa, Tassoncini (60’ Maccarone), Cropisarda, Ramirez, Maniglio, Giuliani, Castelnuovo, Italiano. All. Caviati. Garlasco: Arzani, Strada, Motta (74’ Lazzaroni), Pedrocchi (86’ Schiavetta), Pirini, Lombardi,Vignati, Beltrami, Vottari, Rovati, Maggi R.. All. Maggi P. Arbitro: Diop di Treviglio. Marcatori: 58’ Pedrocchi (G), 85’ Ramirez (B). Un Bareggio appannato riceve la squadra di Garlasco con la speranza di consolidare la propria corsa verso i play off. Il Garlasco imposta bene la gara, imponendo i propri ritmi alla partita e abbassando l’intensità del match, così da evitare che il Bareggio possa innescare i proprio giocatori. Gli ospiti sono i primi ad avvicinarsi al gol, con un tiro di Vottari che colpisce la parte esterna del palo. Il vantaggio viene siglato nel secondo tempo da Pedrocchi: dopo un grave errore di Losa, Vottari prende palla sulla trequarti e crossa per Pedrocchi, che la butta dentro in corsa. Il Bareggio si sveglia e coglie prima un palo con Italiano e poi raggiunge il pareggio con Ramirez, fortunato a deviare un tiro del compagno Giuliani e a spiazzare Arzani. La gara si chiude in pareggio, con mister Maggi soddisfatto del punto ottenuto su un campo difficile. 1-0 Ferrera: Barbuto, Detelle, Cani L., Magli, Kajat (67’ Ottone), Vivaldini, (65’ Fais) Rebolini, Serra, Tondi (59’ Vidili), Santarlasci. All. Pochetti. Corbetta Vittuone: Croce, De Vecchi, Razzini, Masperi, Corazza, Valloni, Calori (85’ Valle), Morano (57’ Pochini), Bertoni, Garattini, Mascarella (20 2t Magistrelli). All. Ferrari. Arbitro: Brolis di Treviglio. Marcatori: 92’ Santarlasci (F). Espulsi: 92’ Croce (C). La mancanza delle prime file condiziona in parte la gara, con pochi spunti interessanti nell’arco dei novanta minuti. L’unico brivido lo regala Vivaldini attorno al sessantesimo minuto, quando impatta perfettamente di testa sul pallone e costringe Croce a un vero miracolo. A pochi minuti dalla fine, quando il pareggio sembra scolpito, la gara si infiamma: il Corbetta imbastisce un’ottima azione che si conclude con un tiro che sbatte contro il palo; Ottone sulla ripartenza tira da fuori area e centra a sua volta il legno. Quando sembra che le emozioni si siano esaurite, Ottone fa partire un ottimo lancio per Santarlasci che si trova a tu per tu con il portiere e conclude con freddezza, facendo esplodere lo stadio di gioia. Il Ferrera ottiene così tre punti preziosi per la corsa play off. LA SITUAZIONE 24 giornata Acc. Pavese-Cesano B. Assago-Bornascozeccone Bareggio-Garlasco Bressana-Vermezzo Ferrera-Corbettavittuone Lomello-Corbetta Settimo Milanese-Sedriano Siziano-Vighignolo a 0-0 1-0 1-1 0-0 1-0 0-1 1-0 1-0 Prossimo turno Corbettavittuone-Settimo Mil. Bornascozeccone-Lomello Cesano Boscone-Assago Corbetta-Bressana Garlasco-Acc. Pavese Sedriano-Siziano Vermezzo-Ferrera Vighignolo-Bareggio Classifica p.ti Acc. Pavese 48 Corbetta 46 Bareggio 44 Ferrera 41 Assago 41 Bornascozeccone 38 Vighignolo 36 Bressana 34 Settimo Mil. 34 Garlasco 30 Siziano 32 Cesano B. 27 Corbettavittuone 21 Lomello 18 Sedriano 16 Vermezzo 17 G partite 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 V N BRESSANA-VERMEZZO P 14 6 4 14 4 6 12 8 4 12 5 7 12 5 7 10 8 6 11 3 10 8 10 6 9 7 8 7 9 8 8 8 8 7 6 11 5 6 13 4 6 14 3 7 14 3 8 13 Prima promossa in Eccellenza- Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria SIZIANO-VIGHIGNOLO 1-0 Siziano: Marchini, Castagnino, Soffientini, Premoli, Giorgi, Setti, Savio, Besana F., Greco (46’ Azzimonti), Magenis (77’ Beoni), De Crescenzo (64’ Cacciopoli). All. Besana A. Vighignolo: Antonacci, Bazzo D., Maggioni (82’ Bellanova), Bazzo S., Chiumento, De Luca, Salducco, Ceccato, Ochoa (72’ Cirone), Forcella, Dalice. All. Invernizzi. Arbitro: Lombardi di Saronno. Marcatori: 42’ Savio (S). Espulsi: 64’ Marchini (S). Il Siziano vuole punti per allontanarsi dalla zona play out e questi arrivano contro il Vighignolo. Il primo tempo non si distingue per azioni clamorose, ma mostra un Vighignolo sicuramente più in palla, più veloce negli scambi e più frizzante nel creare azioni. La volontà del Siziano è pero tanta e dopo aver subito, emerge con un gol di testa di Savio su calcio d’angolo. Nonostante il vantaggio, la situazione precipita al minuto sessantaquattro, quando Marchini, un po’ per sfortuna un po’ per disattenzione, viene espulso per tocco di mano fuori area. Esordisce Cacciopoli, giovanissimo ragazzo degli allievi, unico portiere di riserva a disposizione di Besana. Il ragazzo se la cava egregiamente, sventando diversi tiri fastidiosi. E grazie anche alla sua guardia, con il triplice fischio arrivano i tre punti per il Siziano. 0-0 Bressana: Binaschi, Malvisi, Montagna, Verdi, Cannavino, Achilli, Belmonte (63’ Zambianchi), Villa (88’ Truffi A.), Zohar, Ricci (77’ Beliero), Greco. All. Truffi C. Vermezzo: Maddalena, Vecchio, Giulian, Bassi, Mercanti, Sommavilla, Sassatelli (58’ Restelli)i, Losciale, Mauriello, Montesano, Garazzini. All. Sciorio. Arbitro: Pasculli di Como. Espulsi: 60’ Bassi (V), 65’ Mercanti (V), 65’ Zohar (B). Il Bressana ha raggiunto una buona posizione in classifica portandosi quasi a ridosso della zona play off. Ultimamente sembra però mancare qualcosa ai ragazzi di Carlo Truffi. La prestazione con il Vermezzo conferma i sospetti, in una partita che mostra due squadre in difficoltà a creare pericoli. Le uniche occasioni degne di nota arrivano in testa e in coda alla partita; Villa dopo un paio di minuti dall’inizio riceve un pallone dalle retrovie e si trova a tu per tu con Maddalena, ma sbaglia tirandogli addosso. Beliero allo scadere rovina una bella azione di Malvisi, conclusasi con un cross che il giocatore neo entrato spreca con troppa leggerezza. Purtroppo, da segnalare un eccesso di nervosismo che porta a tre espulsioni: Bassi per doppia ammonizione e Mercanti e Zohar per un brutto fallo e per la reazione seguente. Espulsioni e porte inviolate saranno i ricordi di questa partita insapore. LOMELLO-CORBETTA 0-1 Lomello: Rolla, Frattini, Scuro, Finizio, Pistocchi, Picco, Bergamini, Cantoni (75’ Habilaj), Ventrice, Limone, Paulato. All. Seveso. Corbetta: Lodola, Benelli, Vitagliano, Decio, Mangiarotti, Vessetto, Lucini (50’ Razzani), Broggi, Pugliese, Drenica (63’ Banfi), La Rocca (85’ Cetrangolo), Maggioni. All. Pavesi. Arbitro: Borghetto di Como. Marcatori: 7’ Pugliese (C). Espulsi: 83’ Limone (L). Il buon senso impone di riconoscere i limiti dal punto di vista tecnico del Lomello di questa stagione; purtroppo alla squadra lomellina si deve anche riconoscere una scarsa dose di fortuna. La partita di oggi è un ottimo esempio, a partire dal gol: Pugliese segna su punizione dopo una evidente e fortuita deviazione della barriera che spiazza completamente Rolla. Gli ospiti non si renderanno più pericolosi. Il Lomello non si abbatte e prova a sistemare i conti ma in tutte le occasioni vi è sempre qualcosa che non funziona: prima Limone calcia sul palo dopo l’imbeccata di Finizio; poi è lo stesso Finizio che ci prova ma la palla scheggia la traversa; infine occasioni anche per Ventrice ma i tiri finiscono sempre fuori di poco. Niente da fare e situazione in classifica preoccupante per il Lomello. PALLANUOTO - IL CLUB MILITA NEL TORNEO AMATORIALE LIBERTAS Iria Voghera: tanto entusiasmo nonostante il disinteresse delle istituzioni La pallanuoto a Voghera rinasce con la splendida iniziativa della Asd Iria. Una società giovane che milita da un paio di anni nel campionato amatoriale Libertas, ma che punta al più presto ai campionati nazionali. La giovanissima Iria ha già creato in città un buon entusiasmo, tanto da avere la piscina sempre gremita durante le gare casalinghe. Un entusiasmo che neanche le difficoltà contingenti riescono a placare, così come ci spiega il giovanissimo ventitreenne vicepresidente Aschei. «E’ vero, in città c’è grande fermento e entusiasmo per quello che piano piano stiamo creando. Siamo un gruppo di giovani che sta facendo di tutto per far riemergere questo sport all’interno della comunità vogherese. E nonostante le mille difficoltà stiamo portando avanti il nostro progetto e non ci fermeremo». Ma quali sono queste difficoltà? «Guardi, ad esempio noi vorremmo aprire anche un nostro settore giovanile che ci consentirebbe di aspirare anche a campionati importanti, ma in questi due anni abbiamo sempre trovato ostacoli sul nostro cammino. Questo perché comunque noi abbiamo partecipato sempre a bandi comunali e assemblee cittadine per far sì che potessimo avere l’opportunità di allargare la nostra La formazione dell’Asd Iria Voghera di pallanuoto società con il settore giovanile, ma alla fine i fondi non sono mai arrivati. A questo vanno ad aggiungersi i costi della piscina che paghiamo per poterci allenare. Insomma una serie di spese che con un’attività giovanile avviata riusciremmo ad ammortizzare». Allora come fa una società così giovane ma volenterosa ad an- dare avanti? «Se riusciamo a portare avanti il nostro progetto continua Aschei - è essenzialmente merito del signor Giuseppe Di Masi, che ci sponsorizza con la sua ditta di costruzioni, e ci supporta in ogni momento e ci permette anche di sopperire ai costi delle trasferte. A lui va il nostro grandissimo ringraziamento perché fa davvero tanto per noi. Poi a lui si aggiungono un’altra serie di piccoli sponsor che ci consentono di avere tute e materiale per allenarci». Possibile che il Comune non riesca ad aiutare un movimento che sta coinvolgendo buona parte di città? «Guardi - conclude il vicepresidente – noi abbiamo chiesto all’assessore comunale di riferimento, la dottoressa Azzaretti, come fare per avere fondi comunali. Abbiamo fatto domanda al bando comunale e sa quanto il comune ci ha destinato? Solo 230 euro sul quale dobbiamo anche pagare le tasse. Ci aspettavamo un appoggio visto che l’attività di pallanuoto a Voghera manca dagli anni ’70, ma ci siamo anche un po’ sentiti prendere in giro. Se il nostro entusiasmo però non si spegne, lo voglio sottolineare ancora, è solo grazie ai privati come il signor Di Masi che ci sponsorizza». Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 28 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Prima Categoria girone I - Valleambrosia e Torrevillese a braccetto al secondo posto Lomellina: tris e allungo in vetta BASTIDA-LOMELLINA 0-3 Bastida: Zuccotti, Torti, Comes, Reale (81’ Lanati), Garlaschi, Merli, Falvella, Panucci, Smoter (66’ Rozzi), Buzzi (64’ Achraou), Zohar. All. Castellazzi. Lomellina: Lorenzon, Galli (70’ Saraci), Casalone, Fava (83’ scafidi), Casagrande, Zampella, Ferrati, Baratto, Damiano, Grasso, Zanellati (67’ Dodaj). All. Giacomotti. Arbitro: Paletta di Lodi. Marcatori: 1’ Casagrande (L), 63’ Damiano (L), 73’ Grasso (L). Nonostante un Bastida tosto e ben organizzato, il Lomellina si impone con un netto 3-0, consolidando il proprio primato in classifica. Gli ospiti passanon in vantaggio dopo meno di un minuto: corner dalla sinistra ribattuto dalla difesa al limite dell’area, pallone vagante su cui piomba Casagrande che lascia partire un bolide di prima intenzione che va infilarsi nell’angolino basso dove il portiere non può arrivare. Nel corso del primo tempo Zohar avrebbe in più di un’occasione la possibilità di pareggiare ma le sue iniziative non trovano fortuna. Nella ripresa il Lomellina mostra tutta la propria superiorità di gioco e preparazione fisica, prendendo il controllo del match e chiudendolo grazie a Grasso, che prima serve l’assist per il 2-0 a Damiano e poi sigla il 3-0 su azione personale. SAN BIAGIO-VALLEAMBROSIA 1-1 San Biagio: Bocelli, Calvi d., Pozzi, Calvi g., Monteleone, Belsito, Quatya (82’ Genovese), Cascarano, Topolino (65’ Condello), Finizio (37’ Scavo), Curato. All. Della Rossa. Valleambrosia: Zogaib, Pillon (70’ Del Frate), Colombo, Adami, Landriscina, Guerra, Ardizzoni, D’Alessio (61’ Finelli), Chiozzi (86’ Le Donne), All: Zanoni Arbitro: Andolfo di Monza. Marcatori: 38’ rig. Landriscina (V), 43’ rig. Topolino (S). Espulsi: 36’ Bocelli (S), 48’ Colombo (V), 73’ Chiozzi (V). Nel corso di un primo tempo estremamente equilibrato, con le due squadre che si studiano senza affondare il colpo decisivo, al 38’ gli ospiti trovano il vantaggio grazie al calcio di rigore concesso per fallo da ultimo uomo del portiere Bocelli (espulso nella circostanza) e realizzato da Landriscina. Prima dell’intervallo, tuttvia, i padroni di casa cercano il pari con due punizioni insidiose di Cascarano e Topolino, ma è proprio quest’ultimo a trovare il meritato pareggio anche lui dagli undici metri. Nella ripresa da segnalare i due cartellini rossi a Colombo e Chiozzi e un salvataggio sulla riga da parte di Pozzi a portiere battuto. Da sottolineare la straordinaria partita disputata dal giovane portiere Scavo, classe 1997. VARZI-VISTARINO 4-2 140324 Varzi: Baldaro, Moroni, Rebolini (32’ st Tagliani), Assolini, Mori, Romagnese, Catenacci (21’ pt Dorati), Aldano (33’ st Bernini) , Amaro, Volpe, Bariani. (Giacobone, Febbroni, Mancinelli, Grossi). All. Landini. Vistarino: Quaggio, Folcato (80’ D. Barbieri), Maiocchi, Capelli, Intorcia, M. Campari, Centofanti, F. Barbieri (32’ st Granata), Vitali, Cogoli, Locatelli (22’ st D. Campari). (Rancati, Danci). All. Forin. Arbitro: Lamanna di Milano. Marcatori: 16’ rig. Rebolini (Va), 26’ Cogoli (Vi), 58’ e 65’ Volpe (Va), 72’ Amaro (Va), 87’ Centofanti (Vi). Grandinata di gol anche a Varzi che alla fine del match premierà i padroni di casa. Dopo i primissimi minuti di studio, i padroni di casa colpiscono e vanno in vantaggio con Rebolini, freddo quanto basta per trasformare il penalty concesso per il fallo di Campari su Bariani. Pareggio ospite prima della mezz’ora con Cogoli con un bel tiro da fuori che beffa il portiere. Nella ripresa un ruolo centrale lo gioca Volpe, siglando la propria personale doppietta nel giro di sette minuti permettendo ai suoi di acquisire un vantaggio anche psicologico sugli ormai impotenti avversari. Chiudono la partita le marcature ormai ininfluenti a livello di gioco di Amaro e Centofanti. CLASSIFICA MARCATORI 16 reti: Amaro (Varzi); 15 reti: Gjonikaj (Bastida), Asprone (Gropello); 13 reti: Petrolà (Rozzano); 11 reti: Ouattara (Cassolese) 10 reti: Rossi C. (Atletica del Po); 9 reti: Damiano (Lomellina), Condello (San Biagio). PER SEGNALAZIONI: [email protected] TORREVILLESE-CASTEGGIO VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 3-1 Torrevillese: Scarzanella, Bernini, Fracchia (83’ Comizzoli), Ferrari, Marioli, Ascagni, Averaimo, Papa (69’ Depaoli), Massarotti (46’ Mellera), Gandini, Savio. All. Rebecchi. Casteggio: Giuliano, Mondoni, Maestri, Pazzi, Greco, Terzi (71’ Brandolini), Termine, Baroncelli (68’ Bacchio), Castiglione, Fina (76’ Ghia), Mastropietro. All Albertini. Arbitro: Masullo di Gallarate. Marcatori:10’ Massarotti (T), 25’ Averaimo (T), 40’ Baroncelli (C), 75’ rig. Gandini (T). Espulsi: 42’ Maestri (C). I padroni di casa vanno subito in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Massarotti che con una gran botta dalla distanza su servizio del compagno di reparto Averaimo mette la sfera alle spalle dell’estremo difensore degli ospiti Giuliano. La Torrevillese raddoppia poco più tardi con lo stesso Averaimo, che realizza un magistrale gol in rovesciata. Il Casteggio però non si demoralizza e accorcia le distanze con Baroncelli, riaprendo in tal modo il match; prima dell’intervallo ospiti in dieci per l’espulsione di Maestri. Nella ripresa, un netto intervento falloso su Massarotti permette alla Torrevillese di beneficiare di un calcio di rigore trasformato da Gandini. ZAVATTARELLO-RIVANAZZANESE 1-2 Zavattarello: Ferrari B., Nobili, Bruni, Gallerati, Ferrari A. (61’ Rovati), Cava, Zolo, Brambilla, Nefzaoui, Castagna, Bricchetti (82’ Castelli). All. Di Bois. Rivanazzanese: Di Poce, Perazzoli (65’ Fellegara), Pedretti, Rainone, Tacconi, Croce, Neura (75’ Forni), Brondoni, Marchesotti, Purica, Mazzaro (60’ Bouciari). All. Di Trani. Arbitro: Marseglia di Milano. Ennesima sconfitta per lo Zavattarello, che si trova così sempre più invischiato nella zona calda della classifica. Anche nella partita odierna, lo la squadra di mister Di Bois non riece a sfruttare il fattore campo e pur giocando tra le mura amiche deve attendersi alla Rivanazzenese, che rimane saldamente nella zona medio-alta della graduatoria. Per quanto riguarda i padroni di casa, non è tuttavia mancata la voglia di perseguire il risultato, nonostante avessero di fronte un avversario solido e maggiormente attrezzato. La migliore organizzazione di gioco degli ospiti ha però impedito alla squadra padrona di casa di trovare il risultato sperato ed è quindi la Rivanazzanese a conquistare i tanto agognati tre punti, sperando così di poter ambire al raggiungimento della zona play-off. Obiettivo raggiungibile solo continuando su questa strada. CERTOSA-CASSOLESE Sondaggio LA SITUAZIONE 24 giornata Atletica del Po-Gropello Bastida-Lomellina Certosa-Cassolese Nord Voghera-Rozzano San Biagio-Valleambrosia Torrevillese-Casteggio Varzi-Vistarino Zavattarello-Rivanazzanese a 4-3 Certosa: Meduri, Bedi (73’ Tazzi), Mazzuoccolo, Laboranti, Lanza, Morgado, Lentini (58’ Vaccaro), Rossi, Aguzzoni (90’ Figura), Manzo, Biondi. All. Pintus. Cassolese: Moriani, Zago, Santagostino (79’ Peloso), Bragante (46’ Fartato), Bracco, Baldi, Kovtiuk (46’ Di Pietro), Elfaria, Scalisi, Ghezzi, Quattara. All. Del Frate. Arbitro: Marrazzo di Seregno. Marcatori: 3’ e 25’ Manzo (Ce), 8’ e 50’ Ouattara (Ca), 46’ e 60’ Aguzzoni (Ce), 89’ Scalisi (Ca). Festival del gol a Certosa, con i padroni di casa usciti vittoriosi al termine dei novanta minuti con il pirotecnico punteggio di 4-3. Apre la danza dei gol il centravanti di casa Manzo, con un gol da bomber di razza al 3’, ma Ouattara trova il pari cinque minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio da fermo. Ancora Manzo, poco prima della mezz’ora di gioco, riporta i suoi avanti con uno spettacolare gol dalla distanza che vale il momentaneo 2-1. Nella ripresa Aguzzoni allunga per i suoi raccogliendo una corta respinta del portiere e mettendo dentro da due passi. Ancora Ouattara accorcia le distanze per gli ospiti, ma la speranza di poter riaprire la gara dura una manciata di minuti, prima che ancora Aguzzoni chiuda di fatto il match, inutile l’ultima rete di Scalisi a un minuto dal termine. 2-1 0-3 4-3 3-1 1-1 3-1 4-2 1-2 Prossimo turno Cassolese-San Biagio Casteggio-Atletica del Po Gropello-Bastida Lomellina-Nord Voghera Rivanazzanese-Torrevillese Rozzano-Certosa Valleambrosia-Varzi Vistarino-Zavattarello Classifica p.ti Lomellina 49 Valleambrosia 41 Torrevillese 41 Nord Voghera 39 Bastida 38 Varzi 38 Rozzano 37 Rivanazzanese 35 San Biagio 32 Atletica del Po 31 Certosa 29 Vistarino 27 Casteggio 25 Gropello 24 Cassolese 21 Zavattarello 11 G partite 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 V N P 13 8 2 10 11 3 11 8 5 11 6 7 10 8 6 11 6 7 11 4 9 10 5 9 9 5 10 8 7 9 8 5 11 6 10 8 6 8 10 6 6 12 5 6 13 2 5 17 Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria NORD VOGHERA-ROZZANO 3-1 Nord Voghera: Tullo, Giagnorio, Paone, Pedroni, Canzano, Borioli, Mannozzi (71’ Scaglietti), Barbieri, Marchesani (85’ Djokane), Gabba (76’ Pedamonti), Scano. All. Pagano. Rozzano: Brunacci, Cibelli, Vecchio, Tocci, Salcone, Latorre, Incerto, Bozzino, Lombardi, Ducoli, Petrolà. All. Gasparotto. Arbitro: Lodi di Abbiategrasso. Marcatori: 1’ Incerto (R), 20’ Pedroni (N), 56’ Gabba (N), 81’ Scaglietti (N). Alla prima occasione, dopo nemmeno un minuto, gli ospiti trovano il vantaggio con Incerto, che da fuori area lascia partire un velenoso diagonale che, complice il terreno viscido, schizza alle spalle dell’estremo difensore, ingannato dalla traiettoria assunta dalla sfera. Il Nord Voghera tuttavia non perde la concentrazione e, intorno alla mezz’ora, coglie il pareggio con Pedroni, bravo a girare in rete con una precisa zuccata l’assist su punizione di Barbieri. Nella ripresa, dopo qualche minuto di studio, il Nord Voghera trova, di fatto, il colpo del K.O. con Gabba, che scambia con Barbieri e, da buona posizione, batte il portiere con una violenta conclusione di destro. Chiude i conti Scagnetti che, servito alla perfezione da Scano sul filo del fuorigioco, salta due difensori e batte il portiere con una violenta conclusione da distanza ravvicinata. ATLETICA DEL PO-GROPELLO 2-1 Atletica del Po: Filippono, Ritondale, Quaglia, Gagliardi, Orsolini (83’ Bianchini), Bortos, Piccioni, Bottoni, Pacella (75’ Florio), Rossi, Gremi (68’ Leccardi). All. Dordone. Gropello: Montagna, Filippini, Lazzarin, Ramella, Raimondo (46’ Re), Ardiani, Sambugaro, Martinotti (82’ Marchese), Asprone (72’ Mosca), Mazza, Garau. All. Martinotti. Arbitro: Campagna di Seregno. Marcatori: 61’ Orsolini (A), 66’ Pacella (A), 80’ Ramella (G). Espulsi: 63’ Filippini (G), 91’ Mazza (G). L’Atletica del Po torna ad avere la formazione tipo e domina la partita ottenendo una vittoria importantissima per il morale dello spogliatoio. Primo tempo in perfetto equilibrio, con le squadre impegnate a fronteggiarsi a centrocampo, incapaci però di trovare il varco giusto per bucare la retroguardia avversaria dando così un brutto spettacolo agli spettatori. Nella ripresa, dopo un quarto d’ora di ulteriore stallo i padroni di casa trovano il vantaggio con la rete di Orsolini, bravo a girare in rete l’assist di Bottoni. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio, firmato da Pacella, protagonista di un rapido capovolgimento di fronte, che, giunto in prossimità dell’area piccola batte l’estremo Montagna. Inutile la rete di Ramella a tempo ormai in esaurimento. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA TULLO (Nord Voghera) RAMELLA (Gropello) PEDRONI (Nord Voghera) ORSOLINI (Atletica del Po) CASAGRANDE (Lomellina) BARONCELLI (Casteggio) OUATTARA (Cassolese) AVERAIMO (Torrevillese) GRASSO (Lomellina) MANZO (Certosa) AGUZZONI (Certosa) All. GIACOMOTTI (Lomellina) 29 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Categoria girone V - Valentino Mazzola doma Landriano nel finale Casorate guadagna la terza piazza VALENTINO MAZZOLA-LANDRIANO 2-1 Valentino Mazzola: Sciamanna, Carbone, Corsino (80’ Salvatore), Comparone, Gaeta, Barletta, Cozza (70’ Landini), Mazzone, Pozzati, D’Ausilio, Forte (55’ Esposito). All. Grandini. Landriano: Bozzi, Pappano, Galliena, Patrini, Lacetera, Taffarello, Abbiati, Salvo, Testa (75’ Maverna), Francia, Incarnato. All. Colombi. Arbitro: Sevieri di Abbiategrasso. Marcatori: 1’ Abbiati (L), 30’ Cozza (V), 80’ Pozzati (V). Espulsi: 75’ Taffarello (L). Pochi istanti dopo l’inizio della partita, il Landriano si porta in vantaggio con Abbiati che, in contropiede, sigla la prima rete della partita. Ormai in vantaggio, il Landriano si concentra sulla difesa, non lasciando spazio al Valentino Mazzola sino a quando, alla mezz’ora del primo parziale, Cozza, su calcio d’angolo, pareggia dopo che Comparone aveva tentato il pareggio prendendo, tuttavia, una traversa. Il pareggio rende il Valentino Mazzola più aggressivo e pericoloso, prima con D’Ausilio e poi con Comparone, che impensieriscono la porta avversaria. Il gol del vantaggio arriva quasi allo scadere della partita con Pozzati che, da fuori area, chiude le marcature assicurando la vittoria alla propria squadra. LOCATE-LACCHIARELLA 1-0 Locate: Paoletti, Carozzi, Lella, Carreri, Gambero, Pugnaghi, Carpi, Martini, Ponzi, Santomassimo, Pagliarulo. All. Clerici Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Diterlizi, Cannata (85’ Lampugnani), Garoli, Sabbatoli, Grecchi, Papparella (65’ Viviani), Ciriolo, Lazzari, Lauriola (55’ Baldo). All. Bruno. Arbitro: Mirabelli di Pavia. Marcatori: 60’ Ponzi (L). Espulsi: 60’ Ciriolo (L). Parte subito bene il Locate che, sin dall’inizio della partita, riesce a creare diverse occasioni che, tuttavia, non vanno a buon fine. A fine primo tempo, il Lacchiarella ha l’occasione di portarsi in vantaggio con Grecchi che tira in porta su punizione ma Paoletti è bravo a parare. Alcuni minuti dopo l’inizio del secondo parziale, sempre Paoletti, devia un tiro del Lacchiarella dalla sinistra e, sulla respinta, Ponzi si impossessa della palla e, a porta vuota, segna la prima ed unica rete della giornata, portando, così, in vantaggio il Locate. Trascorrono pochi istanti ed il Lacchiarella ha l’occasione di pareggiare con Lazzari che, trovandosi solo davanti al portiere, tenta un pallonetto ma, per l’ennesima volta, Paoletti difende bene la propria porta, lasciando, così, il risultato nelle mani del Locate. RONCARO-ROSATESE 1-1 140324 Roncaro: Schivalocchi, Farina, Ferrari, Boscolo, Lucini, Gramaglia, Cavuoto M. (77’ Zanaletti), Cavuoto S., Sollami G., Bertaia, Raimondi. All. Conti. Rosatese: Gatti, Pessina, Prina, Cereda, Ravioli, Ferrante, Castelli (87’ Cominelli), Tortora, Esmeal (92’ Pensa), Tedesi, Puddu (46’ Gaudenzi). All. Dicecca. Arbitro: Papa di Abbiategrasso. Marcatori: 70’ Esmeal (ROS), 72’ Bertaia (RON). Il Roncaro riesce, sin da subito, ad impensierire la formazione avversaria in due occasioni, prima con Sollami G., il cui tiro viene deviato in porta, e poi con una mischia che, tuttavia, non va a buon fine. La Rosatese, poco dopo, riesce ad approfittare di una svista della difesa del Roncaro ma Schivalocchi è bravo a parare. Poco dopo l’inizio del secondo parziale, la Rosatese diviene pericolosa, riuscendo a creare diverse azioni e a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Esmeal che, intercetta un cross e, di testa, infila la porta avversaria. Il Roncaro riesce a pareggiare due minuti dopo il gol realizzato dalla Rosatese grazie a Bertaia che, in mischia, si impossessa della palla e insacca. Le due formazioni trascorrono gli ultimi minuti di gioco a centrocampo ma, nessuna delle due, riesce a modificare il risultato. 24 giornata Bereguardo-Giussago Casorate-Devils Ceranova-Gambolò Locate-Lacchiarella Mottese-Binasco Val. Mazzola-Landriano Ozzero-Zibido Roncaro-Rosatese CLASSIFICA MARCATORI 18 reti: Pozzati (Valentino Mazzola). 15 reti: Infantino (Gambolò), Tedesi (Rosatese). 12 reti: Lazzari (Lacchiarella), Grandi (Bereguardo), Esposito (Valentino Mazzola). 11 reti: Santomassimo (Locate). 10 reti: Carnevale (Gambolò), Bertaia (Roncaro). PER SEGNALAZIONI: [email protected] BEREGUARDO-GIUSSAGO VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-0 Bereguardo: Liberali, Tacconi, Moretti, Sala, Marioncini, Portalupi, Cafà, Maldifassi, Vaghi (80’ Sant’Agostino), Giordano, Grandi. All. Orbetelli. Giussago: Castoldi, Spallino, Cavalli, Acerbi, Malagò, Rodella (60’ Spagnuolo), Ciprì, Puerari (46’ Favini), Vassallo, Marchioni, Zanoni (80’ Migliavacca). All. Boschetti. Arbitro: Aguzzi di Lomellina. Marcatori: 70’ rig. Sala (B). Vittoria per il Bereguardo che guadagna tre punti al termine di una partita giocata prevalentemente a centrocampo. Il Giussago impensierisce da subito il Bereguardo con Zanoni ma Liberali è bravo a parare. Poco dopo, Grandi crossa in area per Giordano ma il difensore del Giussago devia la palla facendo, così, sfumare, l’azione del Bereguardo. Ci riprova poi Zanoni ma liberali devia nuovamente. Durante il secondo parziale le due squadre creano poche azioni pericolose. Al 65’, Spagnuolo, con una bella azione sulla destra, mette in mezzo per Vassallo che tira di testa ma Liberali para. Poco dopo, un’azione sulla sinistra di Giordano che passa a Grandi in area ma, Spallino, fa fallo da rigore. Il rigore viene battuto da Sala che insacca la porta avversaria portando, così, il Bereguardo in vantaggio. Il Giussago reagisce ma non impensierisce la difesa avversaria sino al termine della partita. MOTTESE-BINASCO 2-1 Mottese: Di Giovanni, Viganò, Luviè M. (80’ Tronconi), Ticozzi, Cucchi A., Cervelli, Navassa, Cherchi, Marra, Franchi, Sala. All. Conti. Binasco: Veggiani, Mariani, Rapisarda, Viti, Porro, Manco, Bettinelli, Grossi, Buscemi, Flore, Cristiano. All. Gambino. Arbitro: Stevanin di Lomellina. Marcatori: 20’ Marra (M), 22’ Franchi (M), 70’ Bettinelli (B). Parte subito bene la Mottese che, poco prima della mezz’ora del primo parziale, riesce a portarsi in vantaggio con Marra che, entra in area dopo un tentativo malriuscito del Binasco di metterlo in fuorigioco, e insacca. Trascorrono pochi istanti e Franchi, bravo ad approfittare di un errore difensivo del Binasco, entra in area e segna il secondo gol per la propria formazione. Il Binasco cerca di recuperare e, in diverse occasioni, riesce ad impensierire la porta avversaria. Nonostante diverse occasioni utili, il Binasco riesce ad accorciare le distanze solo alla mezz’ora del secondo parziale grazie a Bettinelli che, in mischia, riesce ad impossessarsi della palla e ad insaccare. Il Binasco dedica i rimanenti minuti di gioco alla ricerca del gol del pareggio che, tuttavia, sino alla fine non arriva, lasciando, così, il risultato sul definitivo 2-1. OZZERO-ZIBIDO Sondaggio LA SITUAZIONE a 0-0 Ozzero: Berti, Tarantola, Contini, Andena (88’ De Boni), Colace, Bollati, Molinaro, Pirotta (76’ Saffiotti), Locati, Fieni, Vicentini (71’ Alabastri). All. Calabrese. Zibido: Albrizzi, Palazzini, Laterza, Negri, Tantardini (90’ Bicchierai), Colapinto, Girelli (69’ Mantia), Montesano, Lombardi, Delle Foglie, Maggio. All. Sommella. Arbitro: Perilli di Abbiategrasso. Espulsi: 88’ Berti (O), 88’ Delle Foglie (Z). Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul campo da gioco Ozzero e Zibido. L’Ozzero ci crede sin da subito e, in diverse occasioni, riesce ad impensierire gli avversari, non riuscendo, tuttavia, a concretizzare. Locati si avvicina pericolosamente diverse volte alla porta avversaria ma Albrizzi è bravo a parare. Lo Zibido cerca, allo stesso modo, di portarsi in vantaggio in più di una occasione ma non riesce nell’intento. A pochi minuti dal termine della partita, il portiere dell’Ozzero Berti e Delle Foglie, giocatore dello Zibido, vengono espulsi. Nonostante le espulsioni siano giunte a partita praticamente terminata, creano comunque tensione tra le due formazioni, nell’ambito di una partita che, fino a quel momento, era stata giocata all’insegna della sportività. 1-0 5-1 0-0 1-0 2-1 2-1 0-0 1-1 Prossimo turno Devils-Roncaro Gambolò-Mottese Giussago-Valentino Mazzola Lacchiarella-Ceranova Landriano-Locate Rosatese-Ozzero Binasco-Casorate Zibido-Bereguardo Classifica Valentino Mazzola Locate Casorate Giussago Rosatese Bereguardo Mottese Lacchiarella Gambolò Zibido Roncaro Ozzero Landriano Binasco Ceranova Devils partite p.ti G 52 50 44 42 39 39 36 34 33 31 26 23 22 21 17 8 23 24 24 24 24 24 24 24 24 24 23 24 24 23 23 24 V N P 15 7 1 14 8 2 13 5 6 12 6 6 10 9 5 11 6 7 10 6 8 9 7 8 8 9 7 9 4 11 7 5 11 4 11 9 5 7 12 4 9 10 4 5 14 2 2 20 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria CASORATE-DEVILS 5-1 Casorate: Carminati, Di Vito, Giordano (64’ Mollaschi), Fiumarelli, Bosisio, Piegari, Ortensi, Morari, Leone, Plachesi (57’ Capaci), Pirillo (46’ Fossati). All. Bestetti. Devils: Di Giambattista, Lanzillotta (65’ Cobucci), Lo Monaco, Marchisone, Giustiniano, Albamonte, Longo, Astore, Colacito, Lucchetti Cigarini, Giuliano. All. Imbesi. Arbitro: Pecchielan di Pavia. Marcatori: 1’ Plachesi (C), 3’ Pirillo (C), 15’ Colacito (D), 50’, 58’ e 61’ Leone (C). Espulsi: 90’ Marchisone (D). Casorate immediatamente in vantaggio con Plachesi che, intercetta la palla dentro all’area e segna nell’angolino alle spalle di Di Giambattista. Trascorrono due minuti ed il Casorate raddoppia con Pirillo. Al quarto d’ora del primo parziale i Devils riescono ad accorciare le distanze con Colacito che intercetta un cross e, con un bel colpo di testa, insacca alla sinistra del portiere, sotto l’incrocio dei pali. Poco dopo l’inizio del secondo parziale, Leone regala al Casorate una fantastica tripletta, riuscendo, in ben tre occasioni, a sorprendere Di Giambattista. I Devils, poco dopo, cercano nuovamente di accorciare le distanze con Colacito ma Carminati è bravo a parare. CERANOVA-GAMBOLÒ 0-0 Ceranova: Marchetti, Candrina, Figgiaconi, Nervetti, Caruso, Biscaldi, D’Aguì, Colla (76’ Giardini S.), Curti (70’ Mazzariello), Lopez, Giardini A. (67’ Marcato) All. Frascaroli. Gambolò: Pastore, Domeneghetti, Zanfino, Rozza, Bellanzon, Nirchio, Galli (46’ Sarna), Trevisan, De Martini, Carnevale, Biglieri (46’ Marcantognini). All. Finardi. Arbitro: Ottoveggio di Pavia. Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul campo da gioco Ceranova e Gambolò. Il primo parziale è a favore del Ceranova che, tuttavia, non è bravo a sfruttare a dovere tutte le occasioni che Lopez e D’Aguì riesco a costruire. Il primo tempo si conclude con un nulla di fatto ma, durante il secondo parziale, il Gambolò riesce a guadagnare sempre più terreno, sino a riuscire a sfiorare il gol del vantaggio con Trevisan che, tuttavia, sbaglia un rigore. Il Ceranova tenta, poco dopo, il tutto per tutto, con Biscaldi ma anche quest’azione non va a buon fine, lasciando, così, definitivamente, il risultato in perfetta parità. Un punto a testa, dunque, che lascia insoddisfatto il Gambolò in vista dei futuri playoff e che, certamente, non aiuta il Ceranova nell’intento di accumulare i punti necessari alla salvezza. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA SCHIVALOCCHI (Roncaro) GAMBERO (Locate) SABATTOLI (Lacchiarella) CANDRINA (Ceranova) CONTINI (Ozzero) NEGRI (Zibido) BETTINELLI (Binasco) MAZZONE (V. Mazzola) FRANCIA (Landriano) LEONE (Casorate) ZANONI (Giussago) All. SOMMELLA (Zibido) Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 30 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Categoria girone W - Stradella perde, Mortara e Linarolo sorridono Dorno fa festa contro la capolista ROBBIO-DORNO 0-1 Robbio: Davanzo, Cordio, Reali, Sahi, Prada, Ravarelli, Santini, Marchesin, Soncin, Borotti, Romanini (75’ Montalenti). All. Pasquino. Dorno: Irrera, Popovici (60’ Marengo), Rosa, Dridi, Triches, Timpanaro, Lazzaroni (70’ Bacai), Baiguera, Borlone (85’ Doi), Laino, Gentile. All. Uccelli. Arbitro: Bacchetta di Lomellina. Marcatori: 75’ Borlone (D). Si assiste ad una partita equilibrata. Il Robbio colpisce una traversa dopo sedici minuti con Borotti e continua ad attaccare per tutta la partita, ma nel finale è il Dorno a segnare con Borlone di testa. Nonostante il sostanziale equilibrio, sono sempre i padroni di casa a fare la partita, mentre gli ospiti si affacciano raramente nell’area avversaria. Il Dorno è però ben organizzato difensivamente e, a parte in poche occasioni, riesce ad impedire al Robbio di finalizzare il proprio gioco. Probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma viene invece premiata la capacità di chiudersi e ripartire della formazione ospite. Il gol vittoria nasce da un disimpegno sbagliato dalla difesa del Dorno che paga a carissimo prezzo la leggerezza commessa poco prima del fischio finale. Rimane lo stesso un ampi vanataggio sulla seconda in classifica. ALBUZZANO-CILAVEGNA 2-2 Albuzzano: Valle, Mandelli, Princiotta (60’ Portinari), Donato, Cristiani, Achilli, Sailou, Terribile, Chiesa (80’ Viola), Lucchini, Cipolla (10’ Caroprese). All. Sacchi. Cilavegna: Ambrosi, Verderame, Cannata, Andreello, Minutillo, De Marchi, Piri (70’ Mazzini), Belotti (50’ Palanca), Guastella, Corsaro (80’ Moro), Labò. All. Ruzzoli. Arbitro: Bocchi di Voghera. Marcatori: 3’ Lucchini (A), 25’ Guastella (Rig) (C), 35’ Piri (C), 75’ Achilli (A). Dopo tre minuti l’Albuzzano sblocca la partita, ma il Cilavegna sorprende i padrono di casa con la sua aggressività e ribalta il risultato in circa mezz’ora, infatti a dieci minuti dalla fine del primo tempo sono gli ospiti ad essere in vantaggio. Nella ripresa l’Albuzzano si riprende, riesce a pareggiare e solo un grandissimo Ambrosi impedisce ai padroni di casa di vincere la partita grazie a tre parate che hanno del miracoloso. Il primo tempo del Cilavegna ha messo in enorme difficoltà l’Albuzzano che non si aspettava un avversario così agguerrito e pensava probabilmente ad una gara più facile. Non basta ai padroni di casa un ottimo secondo tempo per ottenere i tre punti ed ora la classifica si complica inaspettatamente in attesa del derby di domenica prossima contro l’Oratorio Don Bosco. CAVESE-VALLE LOMELLINA 0-3 140324 Cavese: Martinetti, Cortella, Loda, Meloni, Lova, Ravioli, Guida, Crescenti, Alziati, Ongaro, Martino. All. Pasotti. Valle Lomellina: Parino, Zaltieri, Bonfadini M., Ploes, Rutiliano, Marchese, Franzini, Liguori, Greppi, Elfier, Polis (80’ Rossi). All. Campasso. Arbitro: Lomonaco di Abbiategraso. Marcatori: 31’ e 66’ (Rig) Elfier (V), 86’Greppi (Rig) (V). Si assiste ad una buona partita della Cavese che, pur avendo indisponibili ben sette giocatori, riesce ad interpretare al meglio la gara. A passare in vantaggio è però il Valle Lomellina. Il primo gol nasce da un errore del portiere e poi l’arbitro concede un rigore inesistente agli ospiti che raddoppiano a metà secondo tempo. Il direttore di gara annulla poi un gol valido alla Cavese impedendole di accorciare le distanze e nel finale arriva a nche il 3-0 di Grappi su calcio di rigore. Partita condizionata dagli episodi che penalizzano non poco una Cavese che meritava certamente di più per il bel gioco espresso nonostante le numerevoli assenze e le difficoltà di formazione. Per il Valle Lomellina arriva invece un’importante vittoria in trasferta contro un avversario che nelle ultime due setimane ha dimostrato di essere in netta ripresa sul piano del gioco e delle motivazioni. 24 giornata Albuzzano-Cilavegna Belgioioso-Frascatorre Castelletto-Portalberese Cavese-Valle Lomellina Linarolo-Villanova Mortara-Stradella Robbio-Dorno Zinasco-Don Bosco CLASSIFICA MARCATORI 22 Reti Mastropietro (Belgioioso) 17 Reti Viola (Albuzzano) 16 Reti Casagrande M. (Linarolo) 14 Reti Elfièr (Valle Lomellina) 12 Reti Gentile (Dorno), Castoldi (Or. Don Bosco), Lucchini (Albuzzano) 11 Reti Sorce (Portalberese), Guastella (Cilavegna) PER SEGNALAZIONI: [email protected] MORTARA-STRADELLA VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2-1 Mortara: Sturaro, Cannavacciuolo, Gaggianesi, Nasello, Battaggia (46’ Vidali), Mullanu L. (75’ Fiocca), Miezan, Tedesco, Gerenzani, Falco, Rollo (70’ Daglio). All. Ferraresi. Stradella: Marcolìn, Cocai, Tommasi, Truddaiu, Fiamberti (85’ Milani), Lombardi, Fiocca (65’ Montagna), Bernini, Livelli, Casella (80’ Novelli), Pregnolato. All. Di Sacco. Arbitro: Cani di Lomellina. Marcatori: 15’ Tedesco (M), 40’ Bernini (S), 91’ Falco (M). Espulsi: 45’ Nasello (M). Il primo tempo viene giocato alla pari e il pareggio su cui si rientra negli spogliatoi è il risultato più giusto. Nlla ripresa, i padroni di casa, sono in inferiorità numerica fin dall’inizio, ma l’uomo in meno galvanizza i compagni che disputano un eccellente secondo tempo, riuscendo ad essere padroni del gioco per tutta la seconda parte dell’incontro. La vittoria del Mortara arriva nei minuti di recupero, ma è figlia di tutto un secondo tempo ottimamente giocato in dieci contro undici. Vincere allo scadere e con un uomo in meno ha dato grandissima soddisfazione a tutto l’ambiente di casa che può meritatamente festeggiare i tre punti ottenuti. Per lo Stradella arriva invece una sconfitta pesante per le modalità con cui è avvenuta e che lascia non poco amaro in bocca. BELGIOIOSO-FRASCATORRE 3-2 Belgioioso: Brambati, Acerbis, Giarrana (70’ Giorgione), Pizzocaro, Daccò, Lazzari, de Amici, Dalessandro, Mastropietro, Mingardi (90’ Timsiria), Santella. All. Balestra. Frascatorre: Zanin (65’ Salone), Invernizzi, Baldini (55’ Bello), Ferrari, Piparo, Dalpedri, Fonte, Pasini (65’ Baldi), Pampuri, Gherardo, Ferraro. All. Cominato. Arbitro: Mascaro di Pavia. Marcatori: 10’ De Amici (B), 55’ e 75’ (Rig) Gherardo (F), 65’ Dalpedri (Auto) (F), 85’ Mastropietro (B). I padroni di casa si portano in vantaggio dopo soli dieci minuti di gioco e sul risultato di 1-0 si rientra negli spogliatoi. Nella ripresa, si assiste ad un botta e risposta da parte delle due formazioni con ben due gol per parte. Il secondo tempo è giocato alla pari, ma il gol nel finale di Mastropietro premia i padroni di casa per il miglior gioco espresso nel corso del primo tempo perchè, anche se è una vittoria ottenuta nel finale, il vero merito del Belgioioso è di aver giocato bene anche il primo tempo e non solo la ripresa, come invece è stato fatto dagli avversari. Come ogni vittoria che arriva negli ultimi minuti, è un risultato che porta grande euforia nell’ambiente del Belgioioso che può festeggiare per i tre punti sofferti e meritati. ZINASCO-DON BOSCO Sondaggio LA SITUAZIONE a 3-0 Zinasco: Prevedini, Paron A., Ruggero (54’ Chianello), Lodi, Sala, Biasibetti, Dallera, Paron M., Cuzzone (89’ Dimineo), Ramella, Valenti (91’ Chiapedi). All. Prevedini. Don Bosco: Grosso, Mantovani, Cellè, Gatticomini (66’ Ferraresi), Pisati (71’ Milanesi), Galli, Buonincontro, Erba, Rossi, Travaini, Dimiceli (73’ Garbella). All. Pizzocchero. Arbitro: Necchi di Abbiategrasso. Marcatori: 63’, 83’ e 90, Valenti (Z). Espulsi: 70’ Buonincontro (O). Primo tempo scadente da parte di entrambe le compagini. Nella prima frazione di gioco non c’è praticamente niente da segnalare. Nella ripresa lo Zinasco sale in cattedra e realizza ben tre reti grazie alla tripletta personale di Valenti. Dopo il gol che sblocca il risultato, sono prima Ramella e poi Cuzzone a mandare nuovamente in gol Valenti. Per lo Zinasco arriva una vittoria meritata in virtù di un ottimo secondo tempo, mentre l’Oratorio Don Bosco gioca una partita impalpabile e ha poco da recriminare per la sconfitta subita. Sconfitta che potrebbe pesare per il morale dei giocatori in vista del derby di domenica prossima contro l’Albuzzano che oggi ha perso due punti molto pesanti e non potrà certo permettersi un ulteriore passo falso. 2-2 3-2 2-1 0-3 3-0 2-1 0-1 3-0 Prossimo turno Dorno-Castelletto Frascatorre-Cavese Cilavegna-Belgioioso Don Bosco-Albuzzano Stradella-Linarolo Portalberese-Zinasco Valle Lomellina-Mortara Villanova-Robbio Classifica Robbio Albuzzano Or. Stradella Linarolo Dorno Mortara Valle Lomellina Belgioioso Portalberese Or. Don Bosco Castelletto Frascatorre Zinasco Cilavegna Cavese Villanova partite p.ti G 59 47 45 45 41 41 38 34 28 27 26 22 21 21 19 17 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 V 19 13 14 13 12 12 11 9 8 8 6 5 6 5 4 4 P N 2 8 3 6 5 5 5 7 4 3 5 7 4 6 7 5 3 3 7 5 7 7 8 8 12 13 12 12 14 13 13 15 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria LINAROLO-VILLANOVA 3-0 Linarolo: Cucchi, Mango M. (80’ Di Lieto), Costa, Oggioni, Samaden, Meduri, Casagrande D. (80’ Rota), Gandini, Bortolazzi (46’ Manfredini), Casagrande E., Casagrande M. All. Daccò. Villanova: Monighini, Esposito, Leuteu, Alberizzi, Teodori, Gemma, Mahidra, Treccani, Belotti (75’ Ilardo), Tinelli (65’ Pugliese), Randisi. All. Marchetti. Arbitro: Di Berardino di Lomellina. Marcatori: 48’ Meduri (L), 75’ Casagrande D. (L), 81’ Casagrande M. (L). Meritata vittoria del Linarolo che riprende la marcia interrotta domenica scorsa e aggancia lo Stradella al terzo posto. Primo tempo equilibrato, ma nella ripresa i padroni doi casa dominano il match. Meduri segna da fuori un gran gol e dopo un palo e una traversa colpiti, arrivano i gol del 2-0 e del 3-0. Nonostante un primo tempo sostanzialmente privo di emozioni e di occasioni da segnalare, i padroni di casa meritano l’ampia vittoria per ciò che hanno messo in mostra nella seconda frazione dell’incontro. Il risultato poteva addirittura essere più rotondo, ma la sfortuna ha impedito a Casagrande M. di Andare in rete prima di segnare il definitivo 3-0. Il Villanova si ritrova così sempre più inguaiato in classifica ad un punto della stagione che comincia ad essere molto delicato. CASTELLETTO-PORTALBERESE 2-1 Castelletto: Lombardini, Zanini, Achilli, Rossi, Costa, Ciardiello, Pasotti, Angeleri, Viscione, Morsanutto, Buonincontro. All. Costa. Portalberese: Senatore A., Rapetti L., Albini, Pastorelli, Mastelloni, Zambrino, Bergomi (70’ Loria), Orlando, Cagnoni, Senatore, Mazzone (90’ Cobianchi). All. Brigada. Arbitro: Donà di Voghera. Marcatori: 57’ Orlando (P), La Portalberese colpisce ben tre pali nel corso del primo tempo, ma il bel gioco e la buona volontà premiano la formazione ospite solamente nella ripresa con il gol di Orlando che sblocca il risultato. Il vantaggio di 1-0 lascia la partita aperta ed infatti, il Castelletto, ribalta il risultato a suo favore segnando ben due gol con soli tre tiri versola porta avversaria. Come spesso capita nel calcio, se sfiorano tre gol senza mai concretizzare, alla lunga spesso si esce dal campo sconfitti. E’ ciò che è successo oggi alla Portalberese, a causa della sfortuna e della bravura del Castelletto a chiudersi e ripartire in modo da far male all’avversario nelle poche occasioni create. Il Castelletto si allontana così dalla zona calda della classifica vincendo contro una formazione più forte e meglio posizionata nella graduatoria del girone. Sconfitta invece pesante per la Portalberese, che gioca bene, ma che esce con le ossa rotte dalla trasferta odierna. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA AMBROSI (Cilavegna) COSTA (Linarolo) ZALTIERI (Valle Lom.) GAGGIANESI (Mortara) PARON M. (Zinasco) ELFIER (Valle Lom.) GHERARDO (Frascatorre) CASAGRANDE (Linarolo) FALCO (Mortara) BORLONE (Dorno) VALENTI (Zinasco) All. FERRARESI (Mortara) 31 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone A - Basiglio vede il traguardo, Alagna recupera posizioni Confienza non fa sconti a Pro Cassolo BASIGLIO-GUDO 3-2 Basiglio: Zaccuri, Luini, Peneff, Chiappella, Simonetti, Zanimacchia F, D’Andrea, Guagliardi, Gucciardo, Zanimacchia D., Bombelli. All. Ghirra. Gudo: Callegari, Italiano (85’ Garavaglia), Bianchi, Giampaolo, Baretto (20’ Tagnazzo), Testori, Zappia, Vitiello (75’ Rainer), Roccotiello, Rozzi, Fattori. All. Gabr. Arbitro: Minieri di Lomellina. Marcatori: 46’ Bianchi (G), 90’ Rainer (G). Primo tempo regolamentare giocato meglio da parte dei padroni di casa del Basiglio, che riescono a conquistare subito il vantaggio già al quarto d’ora dopo il fischio d’inizio, con un’azione del tutto personale del numero dieci che saltando ben tre uomini si porta davandi al portiere e insacca ai danni dell’estremo Callegari. Ospiti del Gudo però che rendono il gioco difficile agli avversari, riuscendo a fermare l’avanzata avversaria e bloccando il risultato per tutto il restante primo tempo. A inizio ripresa Bianchi recupera subito lo svantaggio, ma il suo sforzo viene reso vano da ben due rigori assegnati a favore del Basiglio, (il primo in dubbio, netto invece il secondo) che portano così il risultato sul tre a uno. Bella ma inutile l’azione solitaria di Rainer a tempo orami sullo scadere che sigla il secondo gol a favore del Gudo. PRO CASSOLO-CONFIENZA 1-2 Pro Cassolo: Contato, Zoppini, Battaggia, Bubba, Vitiello, Iurato (68’ Bugnolo), Rondina (60’ Capacchi), Cotta, Di Michele, Santoro, Del Frate (71’ Bassi D.). All. Sorrentino. Confienza: Rubin, Natalizii (80’ Magarotto), Pardillos (57’ Bulone), Caruso (76’ Mantovani), Gibin, Olivato, Casadei, Guaschino, Petrarulo (84’ Legori), Bazzano. All. Zublena. Arbitro: Biglieri di Lomellina. Marcatori: 16’ Di Michele (P). 60’ Bazzano (C), 80’ Petrarulo (C). Pro Cassolo padrone di casa che inizia il match in ottime condizioni, sfruttando a dovere le occasioni create e portandosi così in vantaggio al quarto d’ora con Di Michele che insacca dalla distanza, sorprendendo tutti girandosi e calciando in modo impeccabile. Per il restante primo tempo nonostante le occasioni non si assiste a nessun’altra rete, complice anche il vento che rende difficile i lunghi lanci. Nella ripresa escono fuori gli ospiti del Confienza, rendendosi sempre più pericolosi, e recuperando lo svantaggio con Bazzano che riesce a filtrare la difesa avversaria e angolare quanto basta. L’estremo Contato riesce a fermare per ben due volte Petrarulo, e a parare un rigore calciato sempre dallo stesso, ma sulla ribattuta Petrarulo risulta più veloce. CASTELNOVETTO-TROMELLESE 2-2 Castelnovetto: Vettorello, Fraietta, Bracchi, Fiori, Callerio, Nuzzolese, Fasanelli (32’ Galbiati), Comoglio (46’ Signorelli), Dabija (89’ Natale), Barbieri (82’ Carrubba), Chiesa (69’ Colonna). All. Laporati. Tromellese: Zambolin, Arrotini, Zanetti, Tessitore, Zanetti P., Valinotto, Vilardo, Salvadeo, Bacaj, Faggioni, Squicciarini. All. Ferrante. Arbitro: Hounkponou di Lomellina. Marcatori: 15’, 25’ Dabija (C), 60’ Zanetti (T), 93’ Salvadeo (T). Espulsi: 30’ Vettorello (C), Ghigliestri (panchina) (T). Padroni di casa che in cerca della vittoria iniziano la partita spingendo sull’acceleratore sin da subito cercando di chiudere la partita ancor prima di iniziarla. Ed per un certo periodo ci riescono, trovando il vantaggio al 15esimo e il raddoppio quasi alla mezz’ora grazie a Dabija che firma la doppietta personale. Ma al trentesimo l’estremo difensore Vettorello durante un’uscita prende il pallone fuori dalla sua area, costringendo così il direttore di gara a estrarre il cartellino rosso. Con i casalinghi in dieci il secondo tempo regolamentare viene condotto dagli ospiti, che accorciano le distanze al 60’ per poi riuscire a pareggiare a ormai tempo scaduto. LA SITUAZIONE partite 20 giornata Classifica p.ti G V Alagna-Gravellonese 2-1 Basiglio 53 19 17 Basiglio-Gudo 3-2 Confienza 39 18 12 Castelnovetto-Tromellese 2-2 Superga 38 19 12 a ABBIATENSE-SUPERGA 1-3 Abbiatense: Valenti, Bono, Bettoni (80’ Silipo), Mentori, Calà, Baraggioli, Covino (65’ Cupri), Singh, Raineri, Filograsso, Mikolla. All. De Ciechi. Superga: Patrizi, Belloni, Giorgianni, De Marco (46’ Zito), Burato, Calabrese (65’ Baratto), Grano, Carnevale, Mariani, Valenti (40’ Sandrini), Sguazzini. All. Boffino. Arbitro: Margarita di Lomellina. Marcatori: 32’ Singh (A), 47’ Carnevale (S), 68’ Belloni (S), 91’ Mariani (S). Partita condizionata anche dalle condizioni climatiche, date le raffiche di vento che rendevano difficile le giocate aeree ma nonostante tutto la superiorità degli del Superga risulta fondamentale a conti fatti. Nella prima parte della partita sono i padroni di casa a condurre il gioco nonostante una rosa non completa, riuscendo a conquistare il vantaggio alla mezz’ora con Singh sugli sviluppi di un corner. Ma arrivati al secondo tempo regolamentare, grazie anche a qualche cambio, gli ospiti recuperano immediatamente lo svantaggio con Sandrini che apre di prima per Carnevale che insacca di potenza. Successivamente dopo numerosi tentativi, Belloni sigla di testa il gol del vantaggio, Mariani invece sullo scadere firma il tre a uno sfruttando un contropiede. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA CONTATO (Pro Cassolo) NATALIZII (Confienza) SACCHI (Real Torre) LUCCI (Alagna) RAINER (Gudo) BIANCHI (Gudo) BURATO (Superga) D’AMBROSIO (Real Torre) DABIJA (Castelnovetto) PETRARULO (Confienza) ACQUISTO (Real Torre) All. BOFFINO (Superga) 3 2 5 2 7 Abbiatense-Superga 28 19 7 7 5 Zerbolò-Real Torre 0-3 Alagna 22 19 5 7 7 Gudo Visconti 22 18 6 4 8 Abbiatense 21 18 5 6 7 Castelnovetto 21 18 4 6 7 Gravellonese 18 18 5 3 10 Bremese 15 18 4 3 11 Real Torre-Abbiatense Tromellese 14 19 2 8 Superga-Castelnovetto Zerbolò 9 18 2 3 13 Prossimo turno Bremese-Pro Cassolo PER SEGNALAZIONI: [email protected] 0 3 32 19 10 ha riposato: Bremese 27 reti: Petrarulo D. (Confienza); 17 reti: Russo (Bremese); 14 reti: Cremonesi (Alagna); 12 reti: Di Michele (Pro Cassolo); 10 reti: Burrone (Alagna), Barbieri (Castelnovetto); 9 reti: Maggioni (Basiglio); P 2 1-2 Real Torre 1-3 Pro Cassolo Pro Cassolo-Confienza CLASSIFICA MARCATORI N Confienza-Alagna Gravellonese-Basiglio Gudo Visconti-Zerbolò riposa: Tromellese 9 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off ZERBOLÒ-REAL TORRE 0-3 Zerbolò: Gambini, Innocenti, Lopopolo, Apicella, Graziani, Micheli, Protti, Fabbi, Graziani F., Balliu, Boscani. All. Protti. Real Torre: Bossolesi, Bassi, Pischedda, Sacchi, Cinque, Bancolini (60’ Grossi), D’Ambrosio, Lucconi (52’ Lobbia), Secci (67’ Calvi), Russo, Acquisto (55’ Renati). All. Repossi. Arbitro: Culaj di Lomellina. Marcatori: 20’ Secci (R), 35’ Acquisto (R), 75’ Renati (R). Espulsi: 90’ Apicella (Z). Real Torre ospite che domina questo match senza troppa fatica, portandosi in vantaggio al ventesimo con Secci servito da D’Ambrosio. Appena quindici minuti dopo arriva il raddoppio, Acquisto sulla linea dell’area controlla di petto e girandosi calcia al volo una palla imprendibile per l’estremo difensore avversario. Padroni di casa dello Zerbolò che cercano in qualche modo di trovare un varco nella difesa avversaria, ma ogni tentativo risulta vano. Tornati dagli spogliatoi l’equilibrio in campo sembra essere rimasto invariato, ma nonostante le occasioni i risultati tardano ad arrivare. Giunti alla metà del secondo tempo regolamentare è Renati a mettere la firma sulla chiusura della partita, riuscendo a portarsi davanti al portiere e aspettando l’uscita di esso, sigla il gol del tre a zero in tutta sicurezza. ALAGNA-GRAVELLONESE 2-1 Alagna: Sacchi, Peluso, Spadini (81’ Cotta), De Battista, Sacchi, Dallera (49’ Pari), Lucci (71’ Daiu), Smorta, Burrone, Stimolo (40’ Smosu), Cremonesi. All. Gandolfi. Gravellonese: Battanello, Cardile, Amici (78’ Iannuzzi), Manzini, Amici D., Oldani (85’ Tedesco), Zambaldo, Zamolo (78’ Sant’Arcangelo), Calligaris, Viglioglia, Fulle (60’ Toso). All. Fontana. Arbitro: Santagata di Lomellina. Marcatori: 30’ Lucci (A), 75’ (rig.) Cremonesi (A), 78’ Amici D. (G). Bella partita giocata da entrambe le squadre che danno spettacolo per la felicità degli spettatori. Sono però i padroni di casa dell’Alagna ad accaparrarsi i tre punti in palio, grazie a Lucci che sigla la rete del vantaggio insaccando dopo una respinta del portiere, dopo un’azione di Burrone in solitaria fermata dal portiere Battanello, che riesce a interrompere pericolose azioni avversarie. A metà della ripresa Burrone viene atterrato in area, ma è Cremonesi trasformare il rigore relativamente assegnato per il fallo. Ospiti della Gravellonese che riescono a segnare pochi minuti dopo con Amici che è il primo a metterci la testa su una battuta dal corner, Pari sfiora il pareggio a cinque minuti dalla fine colpendo un palo dalla distanza. PATTINAGGIO ARTISTICO A ROTELLE Skatelife Vigevano: un tripudio di medaglie ai provinciali Uisp di Casteggio Atleti, istruttori e dirigenti dello Skatelife Vigevano. Il team ducale ha ottenuto numerosi successi ai campionati provinciali Uisp che si sono disputati a Casteggio Tripudio di medaglie per la Skatelife Vigevano a Casteggio dove si sono svolti i campionati provinciali Uisp di pattinaggio artistico a rotelle. Gli atleti, accompagnati dalle allenatrici Irene Galli e Ilaria Bianchi, si sono distinti nelle rispettive categorie con risultati eccellenti. Greta Biancolella, al suo esordio nella categoria pulcini, ha ottenuto il posto più alto del podio. Le atlete delle diverse categorie Promozionali, anch'esse alla prima esibizione, si sono così classificate: prime Gaia Pezzella e Aurora Montoncello; seconde Isabella Di Leo, Valeria Pisoni e Sofia Calabrò; terza Ilaria Baldas- sarre; quinta Martina Gospetti; seste Alessia Penso e Benedetta Beltrami; nona Giulia Lazzari; undicesima Emma Gaggianesi; dodicesima Marta Sarchi; quattordicesima Ginevra Maderna; quindicesima Rebecca Galletti. Ottimi i piazzamenti ottenuti negli esercizi obbligatori con Mila Lodola prima e Matilda Biancolella seconda. Non da meno i risultati ottenuti nelle categorie Agonistiche nell'esercizio libero: primo posto per Beatrice Maggi, Alice Camporeale, Rebecca Sempio, Vittoria Bianchi, Daniele Anastasi, Luisa Omodeo Zorini e Letizia Montagna; seconda piazza conqui- stata da Julia Gjepali, Matilda Biancolella, Vittoria Puppato, Francesca Barattieri, Paola Moalli e Giorgia Rifaldi; terzo gradino del podio per Mila Lodola e Martina Piccaluga; quarto posto per Elena Veronese e sesto per Beatrice Pregnolato. Giornata di impegni anche a Mantova con l'allenatrice Pavesi Samantha per i campionati regionali Fihp nei quali le atlete Giulia Cotta, Alice Galiani e Serena Maffei si sono distinte nelle rispettive categorie. Il 18 aprile alle ore 17 al PalaBonomi di viale Libertà a Vigevano in pista i piccoli atleti con l’esibizione Gioco Gara. Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 32 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone B - Successi per Oversiziano, Bascapè e Carpignanese Vallone: altra vittoria e playoff vicini OVERSIZIANO-FRIGIROLA 2-0 Oversiziano: Passoni, Fra (76’ Cifarelli), Gallotti, Marrulli, Lodigiani, Bandera, Migliavacca, Orizzonte (36’ Noto), Damasco (66’ Bortolotto), Cozzetto, Clerici. All. Ceravolo. Frigirola: Papetti, Mussi (82’ Bertola), Formaggia (82’ Bonessi), Boera D., Pozzi, Preti (76’ Ferrari), Premi, Cavalli, Papparella, Boera S., Amaro. All. Fabbri. Arbitro: Sannia di Pavia. Marcatori: 68’ Gallotti (O), 89’ Clerici (O). Espulsi: 91’ Amaro (F). L’Oversiziano vince anche oggi contro la Frigirola e mantiene a distanza di sicurezza il duo delle inseguitrici composto da Carpignanese e Bascapè. Dopo un primo tempo avaro di occasioni, in cui si segnalano solo un paio di punizioni insidiose di Stefano Boera per i neroverdi e due belle iniziative in area di rigore di Migliavacca per i grigioarancio, il match si sblocca in favore dei padroni di casa a metà ripresa. Prima Gallotti è bravo a raccogliere l’assist di Bortolotto e a trasformare il cross teso del compagno in un morbido pallonetto che scavalca il portiere per l’1-0 al 68’, poi ancora Bortolotto lascia sul posto due avversari nei pressi dell’out di destra, entra in area, scarta anche il portiere e serve Clerici il quale, da pochi passi e a porta ormai vuota, fa 2-0 all’89’. BASCAPÈ-BORGARELLO 2-0 Bascapè: Annoni, Ferrara, Mantoan, Goria (87’ Ricca), Ottolini, Cannizzaro (81’ Prandi), Ambrosetti (66’ Gasti), Cornalba, Delia (73’ Businello), Taha, Ata Allah (58’ Massari). All. Ciano. Borgarello: Mulè, Ingenito, Nakchi, Rao Lo Feudo, Carò, Abbonante, Necchi, Donnarumma (81’ Gravisi), Cervi (58’ Marano), Invernizzi, Falzini (53’ Rovati). All. De Benedetti. Arbitro: Fustilla di Pavia. Marcatori: 10’ Taha (Ba), 59’ Goria (Ba). Espulsi: 72’ Abbonante (Bo). Il Bascapè stavolta vince e convince e, con un rotondo 2-0 (e ben quattro reti annullate per episodi dubbi dal direttore di gara), si sbarazza del Borgarello. Dopo un gol annullato per offside al 1’ ad Ata Allah, è Taha a portare in vantaggio i biancazzurri: al 10’, dopo aver preso palla sulla trequarti, salta due avversari e, vedendo il portiere fuori dai pali, lo scavalca con un pregevole pallonetto dal limite dell’area. Al 35’ gol fantasma di Delia che l’arbitro non convalida. Nella ripresa, al 57’ altro gol annulato a Delia per sospetta posizione di fuorigioco. Al 59’ il meritato raddoppio dei padroni di casa con Goria, lesto a intervenire di testa su un calcio punizione di Taha dalla destra e a superare il portiere. Da segnalare ancora un altro gol annullato ai padroni di casa per fuorigioco di Businello al 77’. VALLONE-AQUILOTTI Ba s ca pè CLASSIFICA MARCATORI 25 reti: Migliavacca (Oversiziano); 22 reti: Daccò (Carpignanese); 15 reti: Taha (Bascapè); 13 reti: Silvestri (Guinzano); 12 reti: Savino (Oversiziano); 10 reti: Abdon Santos (Guinzano), Milkev (Corteolonese), Peroncini D. (Folgore) PER SEGNALAZIONI: [email protected] SANT’ALESSANDRO-CARPIGNANESE Sant’Alessandro: Contu, Fiumara S., Manfredini, Gaddi, Iorio, Imò, Castillo, Scovenna, Solazzo, Fiumara B. (70’ Lombardi), Bramucci. All. Ciceri. Carpignanese: Piavani, Fabio, Chieppi, Foletti (81’ Battaglia), Janni, Cataldo, Urso (68’ Barbieri), Inzadi, Madeo, Perrotta (89’ Squitiero), Daccò. All. Dondi. Arbitro: Scalzo di Pavia. Marcatori: 68’ Madeo (C). La Carpignanese fatica parecchio ma alla fine riesce ad avere la meglio sul Sant’Alessandro e a confermarsi al secondo posto in classifica in compagnia del Bascapè. Primo tempo bruttino, da segnalare soltanto due occasioni per Madeo, che la prima volta non riesce ad agganciare il pallone da buona posizione e la seconda voltamanda alto da pochi passi. Nella ripresa la Carpignanese rientra meglio in partita e, dopo un paio di iniziative pericolose di Perrotta e Daccò, trova il vantaggio decisivo al 68’: Daccò salta un avversario e calcia in porta, Contu respinge ma sulla ribattuta Madeo è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a mettere in col l’1-0. Dopo una conclusione di Foletti su assist di Barbieri a lato di poco, non accade più niente fino al 90’, quando Janni rischia l’autogol beffa deviando in porta una punizione di Iorio, ma è bravo Piavani a parare in due tempi. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA 3-1 PIAVANI (Carpignanese) Vallone: Magnani, Tramarin, Costantino, Frrari, Gilardoni, Modesti (46’ Campanella), Martini, Ilario (55’ Terenzi), La Forenza, Evoli, Sina. All. Bagarotti. Aquilotti: Lodola, Tumiati, Merola, Giampà, Marzani, Massone, Gallo, Cacciola, Parziale, Rizzi (74’ Groppi), Conca (67’ Bossi). All. Limone. Arbitro: Gramigna di Pavia. Marcatori: 10’ Rizzi (A), 30’ Sina (V), 62’ Evoli (V), 85’ La Forenza (V). A cominciare meglio in partita sono gli Aquilotti, che si portano in vantaggio al 10’ grazie ad una portentosa punizione di Rizzi, che dai venticinque metri indovina l’incrocio dei pali con una bella conclusione a giro. I neroverdi però non perdono la calma e al 30’ trovano il pareggio: punizione dalla destra di Martini che mette in mezzo per Sina, bravo a girare il pallone in rete di testa per l’1-1. Nella ripresa sono i padroni di casa a fare la partita e, dopo un paio di occasioni pericolose, trovano il vantaggio decisivo al 62’ con Evoli che, servito da La Forenza, salta il portiere giallorosso in uscita e firma il 2-1. Il gol della sicurezza è un capolavoro di La Forenza, che all’85’ si beve l’intera difesa avversaria edal limite sinistro dell’area con un diagonale infila il portiere nell’angolo opposto. CANNIZZARO (Bascapè) CASTILLO (Sant’Alessandro) BORTOLOTTO (Oversiziano) LA FORENZA (Vallone) ARDEMAGNI (Carpianese) MARRULLI (Oversiziano) BISCEGLIA (Athletic Pavia) INZADI (Carpignanese) GALLO (Aquilotti) GHISOLFI (Corteolonese) All. MERLINI (Vallone) 140324 140324 0-1 Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione 2ª edizione dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sizianese-Guinzano club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ partite p.ti G 50 41 41 40 37 35 34 34 28 24 14 12 9 1 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 V 16 13 12 12 11 11 10 10 8 7 3 4 3 0 N 2 2 5 4 4 2 4 4 4 3 5 0 0 1 P 2 5 3 4 5 7 6 6 8 10 12 16 17 19 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off GUINZANO-FOLGORE 5-2 Guinzano: Scicolone, Gui (46’ Di Blasi), Malpasso Giu., Crespiatico, Granata, Della Volpe, Garlaschelli, Beltrami, Malpasso Gio., Silvestri, Abdon Santos (80’ Cornalba). All. Rolfini. Folgore: Bonizzoni, Ramaiola, Caprino (74’ Cardea), Lucconi, Poggi (46’ Preda), Peroncini R. (71’ Del Corno), Lo Bartolo, Dagrada, Peroncini D., Fugazza, Mirando. All. Missora. Arbitro: Moretti di Pavia. Marcatori: 11’ Mirando (F), 41’ Silvestri (G), 70’ Abdon Santos (G), 72’ Ramaiola (F), 77’ rig. Granata (G), 86’ Di Blasi (G), 88’ Malpasso Gio. (G) Espulsi: 90’ Bonizzoni (F), 91’ Ramaiola (F). Primo tempo con un gol per parte: prima all’11’ Mirando approfitta di una disattenzione difensiva per il vantaggio rossoblu, poi al 41’ Silvestri con una punizione beffa il portiere da più di trenta metri. Nella ripresa, al 70’ Abdon Santos sugli sviluppi di un corner anticipa i due centrali avversari e porta avanti i padroni di casa. Poco dopo, al 72’, Ramaiola pareggia per gli ospiti con una violenta punizione dai trenta metri. Nuovo vantaggio blucerchiato con Granata che al 77’trasforma un calcio di rigore concesso per fallo su Crespiatico. Arrotondano il punteggio una spaccata di Di Blasi all’86’ e un contropiede di Giovanni Malpasso all’88’. CORTEOLONESE-SIZIANESE 4-0 Corteolonese: Pisano, Maffi (70’ Subinaghi), Galli, Fracassi, Casagrande (60’ Balzarelli), Fradigrada, Ghisolfi (80’ Cermenati), Bergamini, Sipic, Milkev (58’ Sacchi), Ritondale (77’ Aretusi). All. Genta. Sizianese: Casoni, Bello (46’ Cavicchini), Brandinali, Mantovan, Savoldi, Ballori, Ventura (46’ Pandolfi), Ducoli, Zanaboni (74’ Maraschiello), Civardi (82’ Sangregorio), Rotta. All. Beretta. Arbitro: Bolognesi di Voghera. Marcatori: 2’ e 16’ Ghisolfi (C), 30’ Casagrande (C), 57’ Milkev (C). La Corteolonese si sbarazza della Sizianese con un netto 4-0 e torna prepotentemente in zona play-off. La prima rete arriva già al 2’ minuti grazie a Ghisolfi che, raccolto un lancio lungo di Casagrande, salta due difensori avversari e il portiere per poi appoggiare in rete il gol del vantaggio. I biancazzurri continuano a insistere e trovano il raddoppio al 16’ ancora con Ghisolfi che, ricevuta palla in area di rigore, dribbla l’avversario diretto e infila con un diagonale l’estremo difensore. Al 30’ Casagrande devia in rete una punizione di Sipic per il 3-0. Nella ripresa il quarto gol porta la firma di Milkev, che, in contropiede, appena entrato in area lascia partire un bolide che si insacca dopo aver colpito il palo. ATHLETIC PAVIA-CARPIANESE Sondaggio club LA SITUAZIONE 20 giornata Classifica Athletic Pavia-Carpianese 2-3 Oversiziano Bascapè-Borgarello 2-0 Bascapè Corteolonese-Sizianese 4-0 Carpignanese Guinzano-Folgore 5-2 Guinzano Oversiziano-Frigirola 2-0 Frigirola S.Alessandro-Carpignanese 0-1 Vallone Vallone-Aquilotti 3-1 Corteolonese Folgore Prossimo turno Borgarello Aquilotti-Oversiziano Aquilotti Borgarello-Vallone Sizianese Carpianese-Bascapè Carpianese Carpignanese-Corteolonese S. Alessandro Folgore-Athletic Pavia Athletic Pavia Frigirola-Sant’Alessandro a 2-3 Athletic Pavia: Zanella G., Bisceglia, Iacob, Seccia, Magnani, D’Este, Orizio, Cacitti, Zanella S. (84’ Bassi), Guastoni, Duran (78’ Abate). All. Bruzzano. Carpianese: Nadali, Prina (46’ Biumi), Anelli, Masood (72’ Sbrozzi), Stolfini, Di Palma, De Fiores, Faranda, Ardemagni, Belfiore (46’ Cairoli), Soffiantini (61’ Gualtieri). All. Biumi. Arbitro: Marra di Pavia. Marcatori: 9’ e 82’ Ardemagni (C), 20’ D’Este (A), 34’ Orizio (A), 56’ Faranda (C). Espulsi: 71’ Iacob (A). La Carpianese cerca e ottiene una vittoria di misura sull’Athletic Pavia. Apre le marcature Ardemagni, che con un potente rasoterra da fuori area fa 1-0 per gli ospiti. Al 20’ arriva il pareggio: su un calcio d’angolo dalla sinistra si genera una insidiosa mischia in area piccola che viene risolta di rapina da D’Este per l’1-1. Vantaggio dell’Athletic poco prima dell’intervallo con Orizio, bravo a girare in rete di testa un assist morbido di Duran dalla destra. La ripresa è avara di emozioni, ma nelle uniche due opportunità concesse dalla difesa dei padroni di casa i biancorossi ribaltano il risultato: al 56’ Faranda è il più lesto a buttare in rete un rimpallo fortunato in area piccola e all’82’ ancora Ardemagni sigla il vantaggio decisivo con un tiro dal limite. 33 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone C - Sorpasso in vetta: Lungavilla nuova capolista Travacò fa girare la testa al Retorbido TRAVACÒ-RETORBIDO 3-0 Travacò: Brocchetta, Cogni, Salzano, Specchierla, Lazzarin, Criscimanno, Pizzelli (70’ Valmir), Pace (85’ Bordone), Boncompagni, Monti (75’ Francalanza), Zanini. All. Torri. Retorbido:Decontardi, Pruzzi, Ganimede, Piccinini, Simone, Tomasi, Picolla, Rinaldi (46’ Finardi), Pancini, Battaglia, Scrivante (70’ Tundis). All. Sturla. Arbitro: Carchedi di Lomellina. Marcatori: 10’ Monti (T), 40’ Pizzelli (T), 70’ Pace (T). Partita dominata dal Travacò quella contro il Retorbido. La squadra di casa parte subito all’attacco e sfiora il gol al 5’ minuto con Pizzelli dal limite dell’area. Al 10’ minuto il Travacò trova il gol su azione corale di Specchierla, Cogni e Pace, quest’ultimo appoggia a Monti, il quale con un forte tiro dal limite dell’area sigla la rete. Al 20’ è Lazzarin a sfiorare il raddoppio su calcio d’angolo di Cogni. Il secondo gol arriva al 40’ minuto con Monti che lancia per Pizzelli il quale supera il difensore del Retorbido e batte il portiere. Nel secondo tempo è ancora il Travacò a dominare: su azione di Specchierla per Pace con quest’ultimo che spiazza la difesa avversaria. Il Retorbido cerca di creare occasioni ma senza successo, mentre il Travacò rischia il quarto gol con Pace parato da Decontardi. LUNGAVILLA-MEZZANA CORTI 2-1 Lungavilla: Truffi, Villani, Bruni, Morandotti, Massone, Gramegna, Troisi (89’ Volpe), Sanelli, Casazza (65’ Odelli), Molero, Molinelli (60’ Seggio). All. Colli. Mezzana Corti: Bisio, Boiocchi, Bardoneschi, Mariani, Vitrugno, Tarenzi, Civardi, Degani, Diop, Burlini (75’ Cozzi), Lamoglie (46’ Bertolobbio). Arbitro: Florentin Ghita di Voghera. Marcatori: 25’ Molero (L), 70’ Mariani (M), 75’ Troisi (L). Espulsi: 90’ Mariani (M). Il Lungavilla gioca bene il primo tempo di questa partita contro il Mezzana Corti. Molero apre la partita per la squadra di casa, la quale però non riesce più a concretizzare nonostante i tentativi di Troisi e Casazza. Al rientro dagli spogliatoi il gioco è più equilibrato, con il Mezzana Corti più aggressivo, che trova la rete del pareggio su azione di Mariani al 70’ minuto di gioco. La squadra di casa riesce poi a portarsi in vantaggio su calcio di punizione battuto da Troisi. Il Lungavilla non riesce poi a trovare altre occasioni per aumentare la distanza. Gli ospiti non riescono a creare più occasioni per mettere in difficoltà il Lungavilla e la partita finisce con la vittoria di quest’ultima, che passa al primo posto in classifica. BRONI-NIZZA CLASSIFICA MARCATORI 19 reti: Troisi (Lungavilla); 17 reti: Mantegazzi (San Martino); 15 reti:: Zucca (Vellezzo), Albagnini (Nizza); 11 reti Volpini (Nizza); 10 reti: Diop (Mezzana Corti); 9 reti: Tamani (Real Vidigulfo); 7 reti: Vitali (Lungavilla). PER SEGNALAZIONI: [email protected] VELLEZZO-REAL VIDIGULFO Vellezzo: Gibbini (18’ Pometto), Demartini, Scognavilla, Carnevali, Facchiano, Rocca (67’ Negri), Bertini, Cecchetto, Zahid, Mercurio (51’ Riboni), Crespiatico. All. Lagrotta. Real Vidigulfo: Brandolini, Morandi, Bossi, Tamani, Timpanaro, Ferrari, Casagrande (93’ Fiocca), Guerciotti (88’ Barcelli), Rossi, Franchi, Xhelay. All. Pellegrini. Arbitro: Allegrone di Pavia. Marcatori: 10’ aut. Facchiano (R), 35’ Xhelay (R), 77’ Crespiatico (V), 84’ Zahid (V). Partita iniziata con un’autorete e l’infortunio del portiere del Vellezzo Gibbini. Il primo tempo prosegue poi con la rete di Xhelay, che porta il Real Vidigulfo sullo 0-2. Al rientro dagli spogliatoi il gli ospiti calano, ed il Vellezzo riesce a creare le occasioni per segnare, accorciando le distanze prima con Crespiatico al 77’ poi con Zahid all’88’ minuto di gioco portandosi così in pareggio. Il Vellezzo riesce quindi a concludere la partita in pari, rispondendo all’offensiva del Real Vidigulfo con carattere. Al 94’ Zahid trova un’altra occasione per segnare e portare i casalinghi sul 3-2 ma viene parato dal pronto portiere ospite Brandolini. Partita corretta da entrambe le squadre e giocata prevalentemente a centro campo. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA 0-2 Broni: Colombetti, Torretta, Delio, Scanavini, Tiso, Use, Xhindi, Fation, Giglio, Jaupi R., Jaupi J.. All. Montagna. Nizza: Agolli, Frattini, Degliantoni, Volpini, Nevioni, Bavosi, Oldani, Rosti, Albagnini, Catenacci, Poppi. All. Abeli. Arbitro: Dapiaggi di Voghera. Marcatori: 20’ Frattini (N), 70’ Bavosi (N). Nonostante il risultato il Broni domina questa partita contro il Nizza. Gli ospiti riescono a trovare il gol dello 0 a 1 su calcio di punizione battuto da Bavosi, dove Frattini entra in scivolata ed appoggia la palla in rete. Il Broni successivamente sferra molte azioni da gol senza però realizzare. La squadra di casa prende infatti due pali ed una traversa clamorosa. Fation, inoltre, sbaglia un gol senza portiere a difendere la porta. E’ poi Xhindi a cercare la rete senza però riuscire a realizzarla. Giglio parte all’attacco ma tira addosso al portiere; è poi il turno di Scanavini e Torretta che tirano di testa ma non realizzano. Al rientro dagli spogliatoi il Nizza riesce a segnare grazie ad un errore del portiere del Broni, Colombetti, che non riesce a parare un tiro molto lungo da parte di Bavosi. Mercoledì 26 marzo il Broni giocherà il recupero contro il Lungavilla presso il campo Mascherpa di Pavia alle ore 21.00. BROCCHETTA (Travacò) TIMPANARO (Real Vidigulfo) VERNICE G. (Marcignago) PICOLLA (Retorbido) GALUZZI (Montebello) JAUPI R. (Broni) BAVOSI (Nizza) SCOGNAVILLA (Vellezzo) MARIANI (Mezzana Corti) ZANINI (Travacò) MOLERO (Lungavilla) All. TORRI (Travacò) 140324 140324 2-2 Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione 2ª edizione dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Vellezzo-Casei club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ p.ti 47 46 39 31 30 30 26 26 24 23 23 17 9 5 G partite V N P 19 15 2 2 20 15 1 4 20 11 3 5 20 7 10 3 20 7 9 4 19 9 3 7 20 7 4 9 20 6 8 6 19 7 3 9 20 6 5 9 19 5 8 6 19 4 5 10 20 1 6 13 19 1 2 16 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off MARCIGNAGO-MONTEBELLO 1-2 Marcignago: Nedrietti, Vernice G., Sidoti, Minoglia, Laccuaniti, Berto (46’ Loda), Pennè, Baldini, Carrera (68’ Franzosi), Loschiavo, Vernice R.. All. Gentile. Montebello: Mezio, Timmire, Quaglini, Magrassi (74’ Giammona), Marioli, Rossi, Napolitano (59’ Galuzzi), Bernardo, Farris (88’ Quistapace), Pugliano, Larosa. All. Rangon. Arbitro: Tres di Voghera. Marcatori: 13’ Pugliano (MT), 51’ Minoglia (M), 79’ Galuzzi (MT) Espulsi: 80’ Berto (M). Partita condizionata dal forte vento, che ha reso difficile il gioco per entrambe le squadre, quella tra Marcignago e Montebello. Gli ospiti aprono la partita con Pugliano, che riesce a portare in vantaggio la squadra al 13’ minuto. Il primo tempo si conclude quindi sullo 0 a 1. Al rientro dagli spogliatoi il Marcignago riparte con grinta e risponde al Montebello con Minoglia, il quale porta in pareggio il risultato al 51’ minuto di gioco. La squadra ospite trova poi il gol della vittoria su azione di Galuzzi che sorpassa l’estremo difensore del Marcignago Nedrietti. Il gioco continua senza altre azioni da gol. La partita si conclude con la vittoria del Montebello, che guadagna quindi tre punti in classifica. CARBONARA-SAN MARTINO 0-0 Carbonara: Sempio, Beniamini, Palladino (61’ Cellè), Bonaccossa, Lanterna, Biscaro, Tosi (85’ Parisotto), Dinapoli, Garnobbio, Busciarì, Salvi (70’ Cairoun). San Martino: De Lorenzis, Scaglioni, Masi, Loschiavo, Avenoso (85’ Maggi), Mallamace, Ferro, Prisciandaro (63’ Barbieri), Imperatori, Zolla (68’ Iaquinta), Avarone. All. Zancato. Arbitro: Rossi di Voghera. Partita giocata alla pari quella tra Carbonara e San Martino. Durante il primo tempo il Carbonara scheggia il palo ma non realizza il gol che potrebbe portarlo in vantaggio. Il San Martino non riesce a trovare la giusta occasione per bucare la difesa del Carbonara e segnare, nonostante qualche azione pericolosa per l’estrema difesa di casa Sempio. Al rientro dagli spogliatoi la situazione non cambia, ne la squdra di casa ne la squadra ospite riesce a sbloccare il risultato riuscendo a tirare in porta impegnado i portieri Sempio e De Lorenzis. Il Carbonara non riesce infatti a creare le giuste occasioni, così come il San Martino. Il risultato rimane quindi congelato sullo zero a zero, in una partita con poche occasioni e poche azioni da gol da parte di entrambe le squadre, che non riescono a portare a casa la rete della vittoria aggiudicandosi solo un punto a testa. SILVANO PIETRA-CASEI Sondaggio club LA SITUAZIONE 20 giornata Classifica Marcignago-Montebello 1-2 Lungavilla Travacò-Retorbido 3-0 Retorbido Broni-Nizza 0-2 Real Vidigulfo Carbonara-San Martino 0-0 Montebello Lungavilla-Mezzana Corti 2-1 Vellezzo Silvano Pietra-Casei 1-0 Nizza Vellezzo-Real Vidigulfo 2-2 Marcignago San Martino Prossimo turno Silvano Pietra Mezzana Corti-Travacò Casei Montebello-Broni Broni Nizza-Carbonara Travacò Real Vidigulfo-Marcignago Mezzana Corti Retorbido-Silvano Pietra Carbonara San Martino-Lungavilla a 1-0 Silvano Pietra: Rosina, Bensi, Meloni, Giaconia, Gambarin (45’ Raucci), Recocciati, Domenichetti (85’ Rigato), Scatigno, Ginestra, Aieta (80’ Zito), Belvedere (70’ Lomonaco). Casei: Vaccari, Mazzamati, Chiesa, Passariello, Marchese, Broccato, Pagella, Salvagnini, Bozzola, Balduzzi, Faccioli. All. Picchi. Arbitro: Pichierri di Lomellina. Marcatori: 86’ Zito (S). Partita equilibrata quella tra Silvano Pietra e Casei. Durante il primo le due squadre non riescono a creare occasioni per segnare e portarsi quindi in vantaggio. La prima parte della partita si conclude quindi con nulla di fatto sia per il Silvano Pietra che per il Casei, che vanno a riposo sullo 0-0. Al rientro dagli spogliatoi il Silvano Pietra riesce a segnare grazie a Zito, il quale riesce ad imbucarsi nella difesa avversaria ed a freddare il portiere del Casei, portando quindi il Silvano Pietra in vantaggio. La squadra ospite non riesce a rispondere all’attacco della squadra di casa ed a trovare le occasioni giuste per fare gol ed accorciare le distanze. La partita termina quindi con la vittoria del Silvano Pietra, che guadagna quindi tre punti in classifica che lo fanno salire in classifica, sorpassando l’avversario di questa partita, il Casei ed il Broni. Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 34 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Csi Pavia - Tennis Pavia dilagante. Rozzano-Sannazzaro non disputata: manca l’arbitro Terza posizione per Moggi Cattaneo Ennesima vittoria per la Moggi Cattaneo che, grazie ai tre punti guadagnati con la vittoria ottenuta questo sabato, sale a quota trentuno punti raggiungendo la terza posizione e avvicinandosi, così, sempre più alla vetta della classifica di questo campionato. A soli dieci minuti dal fischio d’inizio del Direttore di Gara, la Moggi Cattaneo si porta in vantaggio grazie alla rete di Bassi, bravo ad approfittare della respinta di Bensi, portiere del Ghiaie, su un tiro di Favaretto. Il Ghiaie non si lascia spaventare dal vantaggio avversario e cerca a tutti i costi il gol del pareggio. Nonostante alcune occasioni, tuttavia, quest’ultimo fatica ad arrivare. Nel frattempo, alcuni minuti dopo l’inizio del secondo parziale, la Moggi Cattaneo riesce a radoppiare grazie ad un’azione personale di Fizzotti che, superati alcuni avversari, infila la porta avversaria con successo. Nonostante il Ghiaie cerchi di recuperare, i rimanenti minuti di gioco vedono la Moggi Cattaneo rimanere sempre in vantaggio, senza dare modo agli avversari di accorciare le distanze. MOGGI CATTANEO-GHIAIE 2-0 CSI PAVIA 11 GIRONE A Moggi Cattaneo: Russo, Colli G., Certani, Fizzotti (55’ Oliveto), Uccellatori, Colantoni, Colli P., Soriente, Favaretto (50’ Golgi), Bottigliero, Bassi (45’ Albertario). A disposizione: Baldini, Golgi, Albertario, Oliveto. All. Moggi. Ghiaie: Bensi, Passavanti, Milani, Spinello, Cerra (45’ Fermini), Zella (50’ Natale), Valle, Romano (45’ Gaeta), Russo, Iannotti, Gorini. A disposizione: Fermini, Natale, Gaeta. All. Casone. Arbitro: Pili. Marcatori: 10’ Bassi (M), 45’ Fizzotti (M). Ve r n a t e ( C s i P a v i a 7 - g i r o n e A ) CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE A 19ª giornata Real Casei-Cup Pavia Pantera Rosa-Carpignanese Moggi Cattaneo-Ghiaie Tempo Cafè-Tennis Pavia Rozzano-Sannazzaro ha riposato: San Pietro 1-0 0-2 2-0 0-6 N.D. Prossimo turno Sannazzaro-Tempo Cafè Tennis Pavia-Moggi Cattaneo Ghiaie-Pantera Rosa San Pietro-Real Casei Cup Pavia-Rozzano riposa: Carpignanese Classifica Real Casei Tennis Pavia Sannazzaro Moggi Cattaneo Carpignanese Pantera Rosa Cup Pavia San Pietro Ghiaie Rozzano Tempo Cafè p.ti 39 34 31 31 24 18 15 13 13 5 2 G partite V 15 12 15 10 14 10 15 9 15 6 15 5 14 4 14 3 15 3 15 1 15 0 N CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B 3 0 4 1 1 3 4 2 6 3 3 7 3 7 4 7 4 8 2 12 2 13 19 giornata Calderari-Trivolzio 4-4 Landriano A-Casorate 2-6 Landriano B-Trovo 5-0 Pasturago-San Rocco 6-4 Vernate-Parasacco 3-1 Rainbow-Parchetto 2-5 Prossimo turno Parchetto-Calderari Parasacco-Rainbow San Rocco-Vernate Trovo-Pasturago Casorate-Landriano B Trivolzio-Landriano A Prossimo turno Negruzzo-Penarol Gropello-Lungavilla Padus-Lonatese Filighera-Cavagnera Valversa-Rivanazzano Spartak Pinarolo-Casanova Gerenzago-Mezzanino riposa: Travacò Prime quattro ai playoff CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE A a 23a giornata Casanova-Mezzanino 2-2 Rivanazzano-Travacò 1-2 Cavagnera-Valversa 0-0 Lonatese-Filighera 3-3 Lungavilla-Padus 3-2 Penarol-Gropello 1-2 Negruzzo-Gerenzago 0-0 ha riposato: Spartak Pinarolo P Classifica Trivolzio Parasacco Landriano B Vernate Calderari Parchetto Casorate Rainbow Trovo Pasturago San Rocco Landriano A p.ti 40 35 34 33 30 30 29 17 16 12 8 8 G partite 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 V 14 11 11 10 9 9 9 5 4 4 2 2 N 4 2 1 3 3 3 2 2 4 0 2 2 CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE B P 1 4 5 4 5 5 6 10 9 13 13 13 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 19 giornata Linarolo-Junior K2 1-2 Valle Lomellina-Caravaggio 1-7 San Martino-Semiana n.d. Roncaro-Sporting 2-3 River Ticino-Albuzzano 2-2 Atl. Miradolo-Miradolese 4-4 Prossimo turno Miradolese-River Ticino Albuzzano-Roncaro Sporting-San Martino Semiana-Valle Lomellina Caravaggoio-Linarolo Junior K2-Atl. Miradolo a Classifica Miradolese Sporting San Martino Roncaro Semiana River Ticino Osm Caravaggio Junior K2 Albuzzano Linarolo Valle Lomellina Atl. Miradolo p.ti 45 41 39 31 23 22 21 19 18 15 13 7 G partite V 17 17 16 17 16 17 17 17 17 17 17 17 14 13 12 10 7 7 6 6 5 5 4 2 N 3 2 3 1 2 1 3 1 2 0 1 1 Classifica Spartak Pin. Filighera Real Valversa Lonatese Gerenzago Casanova Lungavilla Travacò Gropello Cavagnera Negruzzo Padus Rivanazzano Mezzanino Penarol p.ti 49 43 38 38 37 37 33 23 22 21 20 19 19 16 15 partite V G 21 22 22 22 22 21 22 22 20 21 21 22 21 21 21 N P 15 4 3 12 7 3 11 5 6 11 5 6 9 10 3 10 7 4 9 6 7 6 5 11 6 4 10 6 8 7 4 8 9 5 4 13 4 7 10 4 4 13 3 6 12 Prime quattro ai playoff CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE C P 0 2 1 6 7 9 8 10 10 12 12 14 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 19a giornata Maffi-Arnaboldi 0-4 Zerbo-Ol. Torre 7-2 San Zenone-Broni7 5-2 San Giuseppe-Barbianello 6-5 Sbocco Rosso-Romagnese 2-3 Zavaverde-Inverno 1-5 Prossimo turno Inverno-Sbocco Rosso Romagnese-San Giuseppe Barbianello-San Zenone Broni7-Zerbo Ol. Torre-Maffi Arnaboldi-Zavaverde Classifica Inverno Romagnese San Zenone San Giuseppe Sbocco Rosso Zerbo Barbianello Arnaboldi Cardinal Maffi Zavaverde Broni7 Ol. Torre p.ti 43 35 32 26 25 24 23 21 20 16 16 7 partite V G 17 14 17 11 16 10 17 7 17 8 17 7 17 7 17 6 17 6 16 4 17 4 17 2 N P 1 2 2 4 2 4 5 5 1 8 3 7 2 8 3 8 2 9 4 8 4 9 1 14 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi Csi Vigevano - Zeme vince sul campo di Albonese e allontana Il Borgo Mortara 140324 A Parona, San Giorgio non teme rivali Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK giornaleilpuntopavia Vittoria per il San Giorgio che, questo sabato, si aggiudica tre punti importanti e continua senza sosta la risalita della classifica di questo entusiasmante campionato. Proprio il San Giorgio, a solo cinque minuti dal fischio d’inizio del Direttore di Gara, si porta in vantaggio grazie a Fusetto che, bravo ad intercettare un cross in mezzo all’area, di testa, infila la porta avversaria. Il Parona cerca di realizzare il gol del pareggio ma il San Giorgio lo precede e raddoppia, grazie ad una bella azione personale di Marcu V., bravo a superare due avversari e ad insaccare la porta avversaria. Il Parona, dal canto suo, cerca in tutti i modi di accorciare le distanze ma fatica a riuscire nell’intento. Il primo parziale si conclude con il San Giorgio in vantaggio. Durante il secondo parziale, poche occasioni per entrambe le formazioni fanno sì che il risultato rimanga invariato. Nonostante i tentativi, da entrambe le parti, di concretizzare, nessuna delle due formazioni riesce più a modificare il risultato finale. CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A 18 giornata Albonese-Zeme Civita-Il Borgo Cassolnovo-Sartirana Parona-San Giorgio Candia-Piccolini Spartak-Fantasy Rosasco-Legionari a 0-3 2-2 2-0 0-2 2-1 0-1 2-0 Prossimo turno Legionari-Spartak Fantasy-Candia Piccolini-Parona San Giorgio-Cassolnovo Sartirana-Civita Il Borgo-Albonese Zeme-Rosasco Classifica Zeme Il Borgo Fantasy Rosasco San Giorgio Sartirana Legionari Civita Spartak Vig. Piccolini Candia Cassolnovo Parona Albonese p.ti 45 41 40 34 32 31 29 26 16 14 13 12 11 7 G partite 18 18 18 18 18 17 18 18 18 18 18 17 18 17 V 14 12 12 10 10 10 8 6 4 4 3 3 3 2 N 3 5 4 4 2 1 5 8 4 2 4 3 2 1 PARONA-SAN GIORGIO 0-2 CSI VIGEVANO OPEN 11 SERIE A Parona: Ariu, Purpura, Oliva A., Tavernari, Braghin, Manara, Mantovani, Rubino, Volpe, Moretti, Lania. A disposizione: Colli, Pollini, Antelmi, Banchi, Greco, Santoro, Palomba. All. Rizzo. San Giorgio: Chierghin, Marcu A., Bovolenti, Capasso A., Piras (15’ Balladore), Gjini, Asghedom, Vettorello, Palmieri (45’ Mobini), Marcu V. (25’ Sanna), Fusetto. A disposizione: Gorla, Balladore, Sanna, Mobini. All. Festari. Marcatori: 5’ Fusetto (S), 20’ Marcu V. (S). CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B P 1 1 2 4 6 6 5 4 10 12 11 11 13 14 1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B 18a giornata Bremese-Bugo Belcreda-Scaldasole Lomello-Am. Vigevano Cergnago-Olevano Real Ferrera-Vigor Pievese-Ottobiano Ducali-Gifra 2-1 3-3 3-1 4-1 2-1 3-0 2-0 Prossimo turno Gifra-Pievese Ottobiano-Real Ferrera Vigor-Cergnago Olevano-Lomello Am. Vigevano-Belcreda Scaldasole-Bremese Bugo-Ducali Classifica Real Ferrera Ducali Cergnago Gifra Ottobiano Pievese Lomello Bugo Vigor Vigevano Am. Vigevano Scaldasole Bremese Belcreda Olevano p.ti 49 44 43 29 29 28 25 24 19 19 13 12 9 7 G partite V 18 16 17 14 18 14 18 8 17 9 18 8 16 8 18 7 17 6 18 5 17 3 17 4 17 2 18 2 1ª e 2ª promosse in Serie A N 1 2 1 5 2 4 1 3 1 4 4 0 3 1 P 1 1 3 5 6 6 7 8 10 9 10 13 12 15 35 Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Prima Divisione - Lungavilla e Gifra Vigevano restano appaiatI al terzo posto Uisp Stradella espugna Garlasco Pallavolo Pavia GARLASCO-STRADELLA 2-3 26-24, 21-25, 22-25, 25-13, 11-15 Garlasco: Negri, Vanzelli, Vidale, Taglietti, Sassi G., Menozzi, Mawed, Valisi, Gilardi, Sassi S., Bertuzzi. All. Cozzi-Mattioli. Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi, Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino, Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. Sacchi-Riccardi. Scontro al vertice sentitissimo e molto teso vinto al tie break dallo stradella che si porta così a più tre in classifica sul Garlasco, sua diretta concorrente al titolo. Il primo set è stato combattutissimo, giocato punto su punto con grande agonismo da ambe le parti, ma sono i padroni di casa a trionfare ai vantaggi 26-24. Nel secondo e nel terzo set stardella aumenta il ritmo e riesce ad imporre il suo gioco alle avversarie, vincendoli 25-21 e 25-22. Nel quarto set la capolista ha un vistotoso quanto letale calo d’attenzione probabilmente dovuto alla vittoria dei due set precedenti, le ragazze entrano in campo troppo rilassate e perdono così 25-13, vedendo sfumare la possibilità di una vittoria netta che le avrebbe portate a conquistare i tre punti. Nel tie break stradella si riprende e con grande agonismo porta casa il set, la vittoria e due punti. Migliore in campo il capitano della squadra ospite Chiara Fumagalli. CUS PAVIA-GIFRA 0-3 11-25, 8-25, 21-25 Cus Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani, Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini, Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi. Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello, Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa. Non c’è stata partita per il Cus Pavia, che paga a caro prezzo le assenze, di cui alcune per infortunio, di diverse ragazze titolari. Una formazione, quindi, rimaneggiata, che ha subito in tutti e tre i set, nonostante le ragazze ce l’abbiano messa tutta. Ne approfitta il Gifra che a turno fa giocare tutte le ragazze. Nel primo set, il Cus commette diversi errori e la squadra ducale senza mezze misure, allunga subito le distanze, chiudendo il set 25-11, Nel secondo set, le padroni di casa non riescono proprio a entrare in partita e si fermano a 8 punti, senza cercare una reazione, che arriva invece, nell’ultimo set, in cui il Cus mette maggiormante sotto pressione le avversarie e accorcia le distanze, ma le ragazze del Gifra, tengono i nervi ben saldi e non si lasciano spaventare dalla tardiva reazione, infatti, chiudono bene anche il terzo set e portano a casa tre punti preziosi per la classifica generale. Adolescere Voghera LUNGAVILLA-PALL. PAVIA 25-18, 24-26, 25-20, 25-20 Lungavilla: Benvenuti, Bocchetti, Campagnoli A., Lizzoli, Stevanin, Bono, Prevedini, Campagnoli E., Dacarro, Piccinini, Albini, Sgorlon, Taverna, Barbieri, Dono. All. Maschio-Lucoli. Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Montani-Finardi. é stata una partita molto bella ed avvincente nononstante la sproporzione di classifica tra le due squadre, la Pallavolo pavia resta fanalino di coda ma dimostra, nonostante le troppe disattenzioni, di poter giocare contro qualsiasi avversaria. Il lungavilla si aggiudica il primo set 18-25, riuscendo a spuntarla alla fine, dopo un avvio giocato punto su punto. Nella seconda frazione di gioco l’agonismo e la concentrazione premiano la formazione pavese che se lo aggiudica ai vantaggi 26-24. Nel terzo set è ancora la squadra di casa a spuntarla 25-20. Nel quarto set la squadra ospite ha la pissibilità di portare le avversarie al tie break, passa in vantaggio ma proprio quando sembra riuscire il lungavilla segna otto punti consecutivi determinando un crollo psicofisico delle pavesi. Nel prossimo turno il Lungavilla affronterà in trasferta l’Adolesce mentre la Pallavolo Pavia dovrà vedersela col Mortara. SAN GENESIO-MEZZANA CORTI 25-22, 14-25, 23-25, 11-25 140324 25-22, 20-25, 21-25, 19-25 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-3 San Genesio: Zerbin, Cuollo, Mastria, Erici, Guardamagna, Giordano, Cattaneo, Balzaretti, Poletti, Maida, Volpi, Ricci, Costa. All. Cappelletti. Mezzana Corti: Vai, Saccomani, Caito, Barbieri, Canepari, Badino, Franzoso, Di Mario, Maggi, Gibelli, Mognaschi. All. CapocciaModa. Il Mezzana Corti trionfa in casa del San Genesio e lo stacca ulteriormente in classifica. Il primo set, piuttosto combattuto, se lo aggiudicano le padrone di casa di stretta misura con il punteggio di 25-22. La seconda frazione di gara è a senso unico, il Mezzana spinge e fa vedere un buon gioco costringendo le avversarie sul 2514. Il terzo set è ancora combattutissimo ma è ancora la squadra ospite ad aggiudicarselo dimostrando più freddezza e determinazione. Nel quarto set avviene il tracollo definitivo della formazione di casa che si fa schaicciare con un pesante 25-11. Decisivi sono stati itroppi errori di un San genesio che ha faticato ad entrare in partita e sopprattutto a dare continuità al suo gioco, sfuma così l’occasione per la squadra di casa di agganciare il Mezzana corti in classifica. San genesio nella prossima gara affronterà una difficilissima partita contro la capolista Stradella. FLORENS-MORTARA VIRTUS Sondaggio 3-1 1-3 Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo, Lupo, Bordin, De Vincenzi, Guariento, Stroppa, Lasagna. All. Colombo-Baldiraghi. Due infortuni segnano la partita tra Florens e Mortara Virtus. Nel primo set è la formazione del Mortara a subire una grave perdita, infatti la giocatrice Chiara De Vincenzi (opposto) subisce uno stiramento al polpaccio, il trasporto in pronto soccorso e poi la brutta notizia che dovrà stare ferma per un po’ di tempo. L’infortunio della De Vincenzi sconvolge le compagne di squadra che impiegano un po’ di tempo per riprendersi. Nel secondo set arriva il secondo infortunio e questa volta a farne le spese è la Florens: l’opposto Giolo si fa male alla caviglia ed è costretta ad uscire, il vantaggio di 12-10 per la Florens, si trasforma in sconfitta. Nel terzo set, purtroppo, le padroni di casa non riescono più a recuperare e così anche nel quarto. Il Mortara Virtus conquista i tre punti, anche grazie a una buona battuta che in diverse occasioni ha messo in difficoltà le avversarie. Migliore in campo il centrale Gaia Rigoli (Mortara Virtus). LA SITUAZIONE 20a giornata Classifica Florens-Mortara Virtus 1-3 Stradella Lungavilla-Pall. Pavia 3-1 Garlasco Binasco-Adolescere 0-3 Lungavilla Certosa-Casteggio 3-0 Gifra Vigevano Garlasco-Stradella 2-3 Mezzana Corti Cus Pavia-Gifra Vigevano 0-3 Adolescere San Genesio-Mezzana Corti 1-3 Prossimo turno Pall. Pavia-Mortara Virtus Adolescere-Lungavilla Casteggio-Binasco Mezzana Corti-Certosa Garlasco-Cus Pavia Stradella-San Genesio Gifra Vigevano-Florens Mortara Virtus San Genesio Certosa Cus Pavia Casteggio Binasco Florens Vigevano Pall. Pavia partite p.ti G V P 52 49 42 42 35 33 31 29 27 24 18 16 12 4 20 20 19 19 20 20 20 18 20 20 19 20 20 19 18 16 14 14 12 12 11 9 8 8 6 5 3 1 2 4 5 5 8 8 9 9 12 12 13 15 17 18 Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione BINASCO-ADOLESCERE 19-25, 16-25, 19-25 0-3 Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi- Mandarano. Adolescere: Barbieri, Gallo, lugano, Nascimbene, Sterpetti, Battaglia, Beretta, Bernardi, Zelaschi, Basha, Gonella, Rebasti, Barzi, Bignotti, Niero, Violante. All. Gazzaniga. Una partita con i ruoli contati per l’Adolescere, che nonostante tutto porta a casa tre punti preziosi alla classifica. Nel primo set le padroni di casa combattono fino a metà, poi si arrendono lasciando la vittoria alle avversarie che puntano molto sulla battuta, mentre il Binasco si fa trovare impreparato in ricezione. Il secondo set prosegue a senso unico. Le ragazze ospiti approfittano degli innumerevoli errori delle padroni di casa, che non riescono ad entrare in partita. Il divario si fa maggiore e l’Adolescere chiude il set per 25-16. Nel terzo set la situazione non cambia. Il Biasco ci riprova, tenta una reazione, ma si perde strada facendo, lasciando la vittoria finale all’Adolescere. Molto prezioso è stato il contributo in campo della schiacciatrice, nonchè capitano della squadra dell’Adolscere Chiara Nascimbene. Soddisfatti gli allenatori Invernizzi e Mandarano che stanno raccogliendo i frutti del loro lavoro. CERTOSA-CASTEGGIO 25-17, 26-24, 25-19 3-0 Certosa: Missora, Pisati, Chinaglia, Carini, Zanoli, Caminiti, Pilotto, Maggi, Franchi, Chiesa, Cermenati, Mezzadra. All. MilanesiBarisone. Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Quella tra Certosa e Casteggio è stata una partita equilibrata, nonostatnteil risultato non lo dimostri. La prima frazione di gioco è stata molto equilibrata nella prima parte ma poi il Certosa riesce atrovare il ritmo giusto, va in vantaggio e lo mantiene fino alla fine. Nel secondo set è Casteggio ad essere davanti fino ai vantaggi quando certosa da lazampata decisiva con un punto segnatoa muro. Il terzo set segue pressapoco lo stesso copione del primo, una prima parte molto tesa e poi la maggior concentarzione delle padrone di casa gli assicura la vittoria. Il Casteggio poteva sicuramente ottenere di più da questa partita, i troppi errori e le disattenzioni hanno pasato in maniera determinante sul match. La banda del Certosa Marta pisati festeggia il suo compleanno con una grandissima prestazione forse la migliore dell’intera stagione. Con questi tre punti la squadra di casa scavalca in classifica il Cus Pavia. Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 36 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Divisione girone A - Gropello, tris ad Adolescere: Sannazzaro scavalcato Gifra A battuto, Tromello scappa Team Sannazzaro 25-10, 25-23, 23-25, 25-23 3-1 Tromello: Spina, Negri, Mancuso, Curti, Pisani, Crivellari, Torti, Greco, Fabrizio, Casu, Gardino, Facchini, Caprara, Lanza, Salamone. All: Sterpi Gifra A: Schianca, Rubino, Colognese, Ghione, Marcheggiani, Carnevale, Baisini, Moro, Vigone, Pacini, Boccia, Conti, Boldu, Chignoli, Meschia, Colombo. All. Forti. Vittoria importantissima in questa sfida di vertice per il Tromello che, con questi tre punti vola a più quattro sul Gifra A, sua diretta inseguitrice nella classifica di girone. Per questa sfida, che destava molto interesse, la palestar era stracolma di pubblico, anche questo fattore potrebbe aver influito sull’ottima prestazione della capolista. Nel primo set il Gifra sembra spaesato e non riesce ad entrare in partitae viene schiacciato per 25-10. La scossa sembra fare bene al Gifra che malgrado debba nuovamente piegarsi al Tromello entra in ritmo partita, infatti, il secondo set giocato punto su punto si chiude sul 25-23 a favore delle padrone di casa. Il terzo set, anche questo molto avvincente, è vinto di misura dalla squadra ospite 25-23. Il quarto e decisivo set è ancora una splendida frazione, il Tromello la spunta per 25-23 e si aggiudica i tre punti. Migliore in campo la centrale della squadra di casa Claudia Negri. SANNAZZARO-CASORATE 17-25, 16-25, 24-26 0-3 Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Barazzini, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi, Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di Giovanni, Luisiani. Il Team Volley Sannazzaro si fa superare 3-0 in casa dalla Stemar Casorate 0-3. Nella prima frazione di gioco è la squadra di casa a partire meglio andando subito in vantaggio, durante il set però le ospiti tirano fuori una grande grinta agonistica, rimontano ed in fine superano il Sannazzaro per 25-17. Nel secondo set il Team Volley sembra non scendere neanche in campo, probabilmente pagano psicologicamente l’esito del primo set, il Casorate si impone con un pesante 25-16. Nel trezo set le padrone di casa sembrano risvegliarsi e provano a raddrizzare la partita, ma lo sforzo non è sufficente, portano le ragazze ospiti ai vantaggi ma alla fine sono costrette a soccombere 226-24. Casorate conquista tre punti preziosi che la tengono attaccata allo Zibido e nel prossimo turno affronteranno un adifficile partita con San Martino. Sannazzaro invece affronterà il Cus Pavia. ZIBIDO-SIZIANO 25-16, 25-15, 25-18 3-0 Zibido New Eagles: Belloli, Milazzo, Pavesi, Spiga, Trovato, Bellantoni, Caraci, Martinelli, Milone, Intropi, Milone An. , Berri, Colombi, Galli, Cassini. All: Parsinari Siziano: Sorrentino, Gilca, Tissi, Argiolas, Flauto, La Fortezza, Valtorta, Visentin, Testa, Caravaglia, Rota, Silvestri, Virgoli, All: De Luca Facile vittoria casalinga per le ragazze della New Eagles di Zibido contro le utime in classifica del GS Sizano. E’ stata una partita a senso unico, le padrone di casa non sono mai state impensierite dalle ospiti, le due squadre appaiono di due categorie differenti, il secco 3-0 lo testimonia, come pure la differenza in campo. Nel primo set la New Eagles parte subito forte, impone il suo gioco alle avversarie e le supera con il secco risultato di 25-16. Nella seconda frazione di gioco le ragazze di Siziano non sembrano in grado di reagire, la differenza di qualità delle due formazioni sembra più che mai evidente, le ospiti sono costrette ad arrendersi nuovamente per 25-15. Stesso copione per il terzo set, in cui sono ancora le ragazze di Zibido a trionfare per 25-18. La new eagles conquista altri tre punti importanti che confermano il buon andamento della stagione. Siziano nel prossimo turno dovrà affrontare il Mortara. GROPELLO-ADOLESCERE 25-17, 25-21, 25-23 3-0 Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All.: Sturini. Adolescere: Concaro S., Mazzocca, Carena, Vadurro, Mouaichim, Turini, Concaro E., Baroscelli, Torti, Curone, Sacchi, Civini. All. Pavione. Gropello vince senza grandi problemi in casa contro una squadra giovane ed ancora inesperta ma che ha saputo comunque esprimere una buona prestazione. La squadra di casa cercava i tre punti e li ha ottenuti riuscendo così a scavalcare i diretti concorrenti del Sannazzaro, sconfitto in casa dal Casorate. IL primo set è stato nettamente dominato dalle ragazze di Gropello che lo hanno vinto per 25-17. Nel secondo set Adolescere cresce ma non riesce comunque a spuntarla e viene sperata 25-21. L’ultima frazione di gioco è stata la più combattuta ma, ancora una volta l’esperienza della squadra casalinga viene ripagata con la vittoria 25-23. Il Gropello ritrova una buona Villani, che era stata un pò assente nelle ultime gare disputate e inacassa la buona prestazione di Sara Camorali e giulia Sala che hanno saputo sfuttare l’occasione di mettersi in mostra offerta loro da Mister Sturini. LA SITUAZIONE 20a giornata Classifica Garlasco A-San Martino 12 apr Tromello Sannazzaro-Casorate 0-3 Gifra A p.ti Pro Mortara-Cus Pavia A Zibido-Siziano Tromello-Gifra A Gropello-Adolescere oggi Rivanazzano 3-0 Zibido Adolescere-Zibido Rivanazzano-Gropello Gifra A-Garlasco A riposa: Tromello P 2 45 18 15 3 44 18 15 3 40 19 14 5 39 18 13 5 32 16 11 5 San Martino 32 18 11 7 Pro Mortara 22 18 7 11 Gropello 17 19 6 13 Sannazzaro 14 18 4 14 Garlasco A 7 18 2 16 Adolescere 5 18 2 16 Siziano 5 18 1 17 Prossimo turno Casorate-San Martino Siziano-Pro Mortara V 49 18 16 3-1 Casorate 3-0 Cus Pavia A ha riposato: Rivanazzano Cus Pavia A-Sannazzaro partite G Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione 140324 TROMELLO-GIFRA A Volley Gropello Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LUNEDÌ 14 APRILE prossima PAGINA INTERA DI TAGLIANDI 37 Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 24 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Divisione girone B - Scrivia espugna Broni e scavalca Rins Mede Mortara, una stagione da record Cus Pavia MORTARA V.-LUNGAVILLA 29-27, 25-21, 25-18 Virtus Mortara 3-0 Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone, De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin, Barbaglia. All: Baldiraghi Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera, Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile, Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti. Splendida partita del Mortara che si prende la rivincita contro l’unica squadra che era riuscita a sconfiggerle in questa straordinaria stagione in cui sono in testa alla classifica con diciannove vittorie su venti partite giocate e 58 punti, quattordici in più della seconda. Il promo set è l’unico veramente combattuto della partita, viene sbloccato ai vantaggi con la vittoria della squadra di casa 29-27. Le ragazze lomelline, galvanizzate dalla freddezza con cui hanno vinto il primo set, conquistano anche la seconda frazione di gioco 25-21. Anche il terzo set è dominato e vinto dal Mortara per 25-18. Chiave della partita è stata sicuramente l’ottima prestazione in battuta delle padrone di casa che ha creato grandi problemi di ricezione alle avversarie. La migliore in campo è stata Alessandra borchio, occasionalmente schierata come centrale, che segna il punto vittoria del primo set con un muro spettacolare. BRONI-SCRIVIA 15-25, 20-25, 18-25 0-3 Broni: Madama, Gasio, Mognaschi, Lupu, Uberti, Braga, Maringola, A., Rogledi, Maringola F., Sensalari, Raimondi, Soldini, Peberi, Picciol, Marchet, Carbonini. All. Daturi Scrivia:Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi, Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All: Rizzo Partita facile in trasferta per le ragazze dello Scrivia che riescono a battere facilmente la formazione bronese. Il Broni non riesce ad impensierire le le esperte giocatrici ospiti che tengono in mano la partita. Nel primo set è subito lo Scrivia a dimostrare la sua superiorità ed impone alle avversarie un 25-15. Nella seconda frazione di gioco il canovaccio è ancora lo stesso, le ospiti impongono il loro gioco ed il Broni subisce, il set si conclude 20-25 a favore dello Scrivia. Nel terzo set ancora una vota la superiorità delle piemontesi è netta e conquistano la frazione e i tre punti con un punteggio di 25-18. Le ragazze oltrepadane non sembrano cresciute in gioco ed in esperienza dall’inizio della stagiona a differenza di altre avversarie della metà bassa della classifica, come ad esempio il casteggio. La migliore in campo è stata sicuramente la banda delle piemontesi Alice Binaschi che ha disputato una gara superba. CASTEGGIO-GARLASCO B 13-25, 15-25, 25-22, 20-25 1-3 Categgio: Mandri, Lai, Arpa, Melia, Rocchelli, Biolcati, Rossi, Valdiraghi, Terzi, Calò R., Calò V., Algeri, All: Castelli-Barosselli Garlasco (Sempre Giovani): Picone, Strigazzi, Pezzone, Perez, Bordoni, Luise, Andreello, Lepri, Taglietti, Pitasi, Ronconi, Pezzoni V, Strigazzi S, Vaiana. All: Strigazzi Silvia Il casteggio anche in questa partita paca la giovane età e l’inesperienza delle sue giocatrici, senza però sfigurare. Nel primo set Garlasco parte subito forte e si impone 25-13. Nella seconda frazione di gara è ancora garlasco a farla da padrona e costrige le avversarie sul 25-15. Nel terzo set la prestazione del casteggio è superba, pochi errori e un bel gioco, complice anche un rilassamento delle avversarie, riescono a vincere 25-22. Nela quarta e ultima frazione di gioco ritorna la supremazia delle ragazze ospiti che vincono 25-20 ed ottengono i tre punti che le lasciano a distacco invariato dalla capolista Virtus Mortara, che stà conducendo una stagione incredibile con una sola sconfitta in venti partite. Da segnalare le prestazioni di due giocatrici ospiti l’oppostro Valeria Pezzoni e la banda, veterana della squadra, Cristina Pilone che sopprattutto in attacco ha condotto una partita superba. Nel prossimo turno il casteggio se la vedrà con la diretta avversaria nelle retrovie la Sanmaurense. GIFRA B-CUS PAVIA B 25-27, 25-10, 19-25, 25-15, 15-11 3-2 Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino, Rossi C. Cus Pavia B: Carabbio, Genta, Viola, Zacconi, Greppi, Pavanello, Marchesoni, Moroni, Arcucci, Capelli, Meraldi, Codazzi, Russo, Tigre. All. Del Bo. Una partita avvincente, molto combattuta e con grandimomenti di agonismo quella giocata tra il Gifra ed il Cus Pavia B. Il primo set è stato il più combattuto, con le due squadre che continuavano a superarsi, alla fine le ospiti riescomo a portare la squadra di casa ai vantaggi e a pigarla 25-27. Nel secondo set è il Gifra a farla da padrone, reagisce subito alla sconfitta nella frazine precedente, e liquida la pratica con un secco 25-10. Nel terzo set, il Gifra sembra sedersi un attimo e le ospiti ne approfittano per portarsi sul 2-1. La quarta frazione di gioco è ancora per il Gifra che la spunta con un 25-15. Al tie break la superiorità della squadra di casa viene fuori, e con un 15-11 conquista la vittoria e due punti in classifica. Da segnalare l’ottima presatzione dell’attaccante del Gifra Michela Savino. Nel prossimo turno ilGifra se la Vedrà fori casa con la Florens, mentre il Cus affronterà in casa Broni. LA SITUAZIONE 20a giornata Classifica Casteggio-Garlasco B 1-3 Mortara V. Broni-Scrivia 0-3 Garlasco B p.ti Gifra B-Cus Pavia B Gambolò-Florens Mortara V.-Lungavilla Carbonara-Sanmaurense Cus Pavia B-Broni Florens-Gifra B Mede-Gambolò Mortara V.-Carbonara Sanmaurense-Casteggio riposa: Lungavilla 1 3 41 17 14 3 39 16 13 3 35 19 12 7 28 17 9 8 Gifra B 28 19 10 9 Carbonara 24 18 8 10 Florens 18 16 6 Broni 8 15 19 5 14 Cus Pavia B 9 17 3 14 Casteggio 5 18 1 17 Sanmaurense 4 18 1 17 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione CARBONARA-SANMAURENSE 3-0 25-12, 25-16, 25-15 Carbonara: Barbieri, Ostè, Maiolino, Manazza, Maraschi, Pregnolato, Ciprian, Sabbi, Marconi All. Fontana Sanmaurense: Agnoletti, Guidetti, Ferretti, Martinetti, Bagarotti, Schimperna, Denicoli, Vecchio, Bianchi, Manzoli, Cianci, Tornielli, Pasotti, Pasetti, Pagliani, Boccalari, Chiese, Ricci, Tadditi, All: Malinverni Vecchi Partita casalinga facile per Per il Carbonara contro una sanmaurese fanalino di coda nella classifica del girone. La Sanmaurense paga sicuramente la giovane età e l’inesperienza della propria formazione. Il primo set è dominato sin dall’inizio dal l’Universo Volley che dimostra la sua superiorità e chiude la frazione con un pesantissimo 25-12. Lo stesso copione va in scena anche nel secondo set, la Sanmaurense non è in grado di reggere il confronto con le avversarie che sbagliano pochissimo in tutti i settori e trovano ancora la vittoria per 25-16. La terza e ultima frazione di gioco vede ancora le ospiti, per niente in grado di impegnare le avversarie, in grossissime difficoltà, il risultato conclusivo è ancora a favore delle ragazze del Carbonara (25-15). Il carbonara nel prossimo turno dovra fronteggiare in un apartita molto dura la straordinaria formazione capolista. Scontro nelle retrovie per la Sanmaurense contro il Casteggio. www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale P 44 18 15 3-0 Lungavilla 3-0 Gambolò Prossimo turno Scrivia-Garlasco B V 58 20 19 3-2 Scrivia 28 mar Mede ha riposato: Mede partite G 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 38 www.giornaleilpuntopavese.com 24 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Divisione - Cilavegna approfitta dei punti deboli di Sanmaurense Pavia Casorate: una partita a senso unico UNDER 16 FEMMINILE Riso Scotti Pavia si laurea campione provinciale Le “vespette” under 16 della Riso Scotti Pavia si sono laureate campioni provinciali. Imponendosi sempre su tutte le avversarie del girone finale (Siziano, Cus Pavia, Mede, Gifra Vigevano B e Casorate), le giovani della Riso Scotti hanno vinto il campionato con una giornata d'anticipo qualificandosi così alla fase regionale in programma dalla fine di marzo. La vittoria è stata guadagnata grazie alla lucida regia di Silvia Trasatti, alle potenti schiacciate di Roxana Pricop, Valentina Civardi, Stefania Benzi e Glenda Messaggi, al solido muro di Sofia D'Alessandro e Martina Razzano. Indispensabili inoltre i recuperi di Sara Cattaneo e la capacità di essere sempre pronte ad entrare nella mischia di Giulia Bonizzoni, Denise Akbari e Alessandra Pastore. Il lavoro svolto dal coach William Fiorani ha dato buoni risultati: ora si punta a traguardi importanti anche nelle prossime fasi. Da ricordare il prezioso lavoro di organizzazione e supporto della dirigente assegnata a questo gruppo Antonella Cassinari. Ora si fa tutto più difficile; la squadra però possiede le potenzialità per andare avanti. 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.20 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.10 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 PROGRAMMI DI LUNEDÌ 24 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TARGATO PV magazine GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca TARGATO PV magazine DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “sul luogo del crimine”: MARE LARGO, Film Drammatico 1998 PROGRAMMI DI MARTEDÌ 25 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio L’OPINIONE DI… attualità EPOCA CHE STORIA rubrica DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “c’era una volta Hollywood”: GILDA, Usa 1946 con Rita Hayworth, Glenn Ford PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 26 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana ZIBIDO-CUS PAVIA 3-0 Zibido San Giacomo: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese. Allenatore Maurizio Paragnani. Vittoria netta per lo Zibido San Giacomo che si aggiudica tre set consecutivi contro il Cus Pavia, riconfermandosi capolista di questo avvincente campionato. Lo Zibido San Giacomo si porta in vantaggio già al primo set: nonostante le avversarie cerchino in più occasioni di contrastare l’attacco delle padrone di casa. Le ragazze del Cus Pavia cercano di accorciare le distanze, cercando a tutti i costi la vittoria ma, anche il secondo set, si conclude a favore delle avversarie. Con due set all’attivo, lo Zibido san Giacomo sembra ormai inarrestabile: nonostante gli sforzi messi in campo dal Cus Pavia, lo Zibido San Giacomo si aggiudica anche il terzo set. CILAVEGNA-SANMAURENSE 25-22, 25-22, 25-18 3-0 Cilavegna: Botticini, Conte, Geddo, De Monte, Trento, Bombonato, De Monte E., Mazzocca. All. Pizzi. Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini. Partita giocata a senso unico, quella tra Cilavegna e Sanmaurense. Le differenze sono emerse un po’ in tutti i reparti, soprattutto in attacco centrale, infatti le padrone di casa sono risultate molto più incisive rispetto alle avversarie. Tre set caratterizzati da diversi errori, soprattutto l’ultimo che si è rivelato piuttosto brutto. Nella prima e nella seconda frazione di gioco, il distacco tra le due formazioni non è stato particolarmente ampio, ma il divario e la supremazia del Cilavegna è emerso nell’ultima frazione, in cui la Sanmaurense è crollata, definitivamente. Si è particolarmente distinta in campo tra le ragazze del Cilavegna la schiacciatrice Alessandra De Monte. 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.00 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI - Protagonisti in provincia e oltre PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “la settima arte”: ARSENICO E VECCHI MERLETTI, di Frank Capra PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 27 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI GRAN GALÀ varietà musicale DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “commedia all’italiana”: CHAMPAGNE IN PARADISO PROGRAMMI DI VENERDÌ 28 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TERRE PAVESI magazine GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA SITUAZIONE 20 giornata Florens-San Martino 15 apr Pall. Pavia-Binasco 4 apr Mortara Virtus-Dorno 26 mar Zibido-Cus Pavia 3-0 Cilavegna-Sanmaurense 3-0 Casorate-Gambolò 3-0 ha riposato: Cassolese a Prossimo turno Binasco-San Martino Dorno-Pall. Pavia Cus Pavia-Mortara Virtus Gambolò-Zibido Cilavegna-Cassolese Sanmaurense-Casorate riposa: Florens p.ti G V P Zibido Cilavegna Binasco Cus Pavia Sanmaurense Dorno Casorate Cassolese Pall. Pavia San Martino Florens Vigevano Gambolò Mortara Virtus 52 45 45 32 31 31 31 29 17 16 13 7 5 19 18 19 19 18 17 18 18 18 18 18 18 18 18 15 15 11 10 11 10 9 5 4 4 3 2 1 3 4 8 8 6 8 9 13 13 14 15 16 Prima promossa in Seconda Divisione CASORATE-GAMBOLÒ 25-14, 25-9, 25-17 partite Classifica 3-0 Casorate: Mallia, Francolino, Raimondo, De Ponti, Mazzaglia, Lessio, Rossi, Tana, Rocca, Faciocchi, Albertini, Fassina, Paulillo. All. Mariangela Delvecchio. Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C., Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi. Il Casorate risulta nettamente superiore in campo contro il Gambolò che si presenta con ragazze piccole e con poca esperienza, ne approfitta l’allenatrice Mariangela Del Vecchio che riesce a mettere in campo alcune riserve che hanno retto bene tutti e tre i set, dimostrandosi all’altezza della situazione. Il distacco nei vari set è risultato sempre molto ampio. Nella prima frazione di gioco, le padrone di casa lasciano le avversarie a 14 punti e il Gambolò non riesce a reagire. La situazione non cambia nel secondo set, in cui le ospiti perdono con un divario maggiore. Il terzo set decreta la superiorità assoluta del Casorate. 21.10 22.50 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 07.40 08.30 11.30 13.00 13.05 14.00 19.00 19.30 20.00 20.10 21.10 23.00 24.00 07.00 08.30 11.30 12.30 14.00 19.00 19.10 19.35 21.10 23.00 24.00 PRIMA SERATA LIVE attualità con Claudio Micalizio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “notte da paura”: L’AMANTE DEL VAMPIRO, horror 1960 PROGRAMMI DI SABATO 29 MARZO 2014 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI - Protagonisti in provincia e oltre GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale TEMPO LIBERO appuntamenti per il tempo libero DILLO@TELEPAVIA EXTRA-LARGE varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv TARGATO PV magazine EPOCA CHE STORIA rubrica L’OPINIONE DI… attualità DILLO@TELEPAVIA EXTRA-LARGE varietà con Alessio Molla NOTTE VINTAGE CLUB i film della commedia italiana: VIAGGIO DI NOZZE ALL’ITALIANA, di Mario Amendola D-SPENSER NIGHT EXTRA-LARGE curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “sexy notte”: CON LA ZIA NON E’ PECCATO PROGRAMMI DI DOMENICA 30 MARZO 2014 PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv L’OPINIONE DI… attualità TARGATO PV magazine PRIMA SERATA - LIVE attualità - replica POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica GLI AMMUTINATI DELL’ATLANTICO film Avventura 1952 PRIMA SERATA - LIVE attualità con Francesco De Luca - replica IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “pistole e saloon”: IL CAVALIERE DELLA VALLE SOLITARIA Western 1953 con Alan Ladd I TOP 3 DELL’ULTIMA SETTIMANA Sondaggio VOTA IL MIGLIORE Alessandro Cucchi 860 voti Michela Ferrari 664 voti Nicolò Raineri 564 voti Questa settimana abbiamo visto il portalettere soltanto in due occasioni: relativamente ad eventuali disservizi postali nulla possiamo, comunque i coupon saranno inseriti regolarmente non appena ci verranno recapitati!!! 2ª edizione spedite più cedolini in ogni busta: conviene! La Diga Raineri consolida la sua leadership Matteo Zerbinati si avvicina alla partenza per Parigi Alex Cucchi e Lady Ferrari braccano Miss Pascale Il podio di questa settimana Terza Categoria • difensore Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) Giovanissimi • portiere 15.534 voti voti Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 2ª Divisione • centrale 10.904 voti Modalità di partecipazione Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Calcio - Prim a g ir one I: C lub: Rivanazzanese D iri genti: Paolo Monastero (Rivanazzanese) Por tie ri: Claudio Scarzanella (Torrevillese) All enator i: Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) Calcio - Seconda giro ne V: Por tie ri: Castoldi (Giussago) All enator i: Massimo Boschetti (Giussago) Calcio - Seconda giro ne W: D iri genti: Roberto Callegari (Zinasco) Por tie ri: Alessandro Zanin (Frascatorre) D ifensor i: Matteo Lodi (Zinasco) C entr ocampi sti: Marco Viscione (Castelletto) Attaccanti: Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) All enator i: Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) Calcio - Terza g ir one A: Attaccanti: Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) All enator i: Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) Nicolò Raineri (Montebello Calcio) 17.699 La classifica generale Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Calcio - Terza g ir one B: Por tie ri: Armentano (Carpignanese) Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) D ifensor i: Filippo Chieppi (Carpignanese) C entr ocampi sti: Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) Attaccanti: Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) All enator i: Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) Calcio - Terza g ir one C: C lub: San Martino D iri genti: Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) Por tie ri: Fabio Mezzio (Montebello) Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) D ifensor i: Nicolò Raineri (Montebello) Armand Metani (Nizza) Karif Poncina (Montebello) Centr ocampi sti: Stefano Pugliano (Montebello) Attaccanti: Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) 176 793 102 28 20 36 voti voti voti voti voti voti 950 voti 14 voti 200 voti 675 voti 150 264 64 22 voti voti voti voti 325 26 voti voti 1.213 28 14 voti voti voti 38 11 343 28 22 299 431 18 22 14 voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti 167 11 voti voti 9 voti 71 14 164 89 11 voti voti voti voti voti 17.699 77 45 voti voti voti 67 28 voti voti 14 voti Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) Alle natori : Pierangelo Torri (Audax Travacò) Angelo Colli (Lungavilla) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) Calcio - Csi Pavia 11 gir one A: Atta cca nti : Davide Giacomazzi (Sannazzaro) Calcio - Csi Pavia 11 gir one B: Atta cca nti : Lo Sardo (Lungavilla) Calcio - Junior es Provinciali: Alle natori : Alessandro Torri (Audax Travacò) Calcio - Giovanissimi Pr ovinciali: Por ti eri : Matteo Zerbinati (Torrevillese) Di fensori: Filippo Pallaroni (Orione Voghera) Attacca nti : Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Alle natori : Matteo Quaglini (Torrevillese) Calcio - Eso rdienti Pr ovinciali: Por ti eri : Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Di fensori : Lorenzo D’Anzieri (San Martino) Centrocampisti: Mirko Di Massa (San Martino) Atta ccanti : Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) Volley - Ser ie B2 femminile: Ba nde: Lucia Cagnoni (Florens Vigevano) C entr al i: Sara Caroli (Florens Vigevano) Volley - Prima D ivisione: C lub: Lungavilla Uisp Stradella Volley - Seconda Divisione: Ba nde: Chiara Gasio (Broni) Oppos ti : Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) Centr al i: Deborah Pascale (Cus Pavia) Alice Gusberti (Gropello) Jessica Patola (Sannazzaro) Volley - Terza D ivisione: Alle natori : Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) Volley - Und er 16 femminile: Li beri : Michela Ferrari (Siziano) Volley - Und er 14 femminile: Di rige nti : Laura Volpi (Gropello) Volley - Und er 13 femminile: Pa ll eg gia trici: Camilla Alemanni (Gropello) 26 20 voti voti 117 56 22 15 11 voti voti voti voti voti 465 voti 14 voti 1.931 voti 15.534 voti 101 voti 9.424 778 voti voti 206 voti 105 93 1.350 12 27 voti voti voti voti voti 35 voti 373 164 voti voti 231 voti 10.904 28 14 voti voti voti 118 42 voti voti 9.250 voti 190 voti 35 voti 28 voti I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° viaggio di una settimana per due persone a Berlino 2° 3° weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” GLI INCENTIVI CONTINUANO FINO AL 31 MARZO
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