www.i-nurse.it Cartella Infermieristica Cognome........................................................................................................... Nome ................................................................................................................ Mod. 1 cart.inf.ca www.i-nurse.it Mod. 1 cart.inf.ca www.i-nurse.it Indirizzo...................................................... Città............................................ Persone significative: Numero telefono .................................................................... ................................................... .................................................................... ................................................... .................................................................... ................................................... .................................................................... ................................................... .................................................................... ................................................... Mod. 2 cart. Inf.ca www.i-nurse.it DIAGNOSI NANDA Modello percezione/gestione della salute • Alterazioni nel mantenimento dello stato di salute • Gestione inefficace del regime terapeutico • Non conformità alla terapia • Alterazione dei processi protettivi • Alto rischio di infezioni • Alto rischio di lesioni • Alto rischio di trauma • Alto rischio di avvelenamento • Alto rischio di asfissia • Comportamenti specifici volti al mantenimento della salute Modello eliminazione • Stipsi • Sensazione di stipsi • Stipsi del colon • Diarrea • Incontinenza intestinale • Alterazione del ciclo dell'eliminazione urinaria • Incontinenza funzionale • Incontinenza riflessa • Incontinenza da sforzo • Incontinenza impellente • Incontinenza totale • Ritenzione urinaria Modello esercizio/attività fisica • Alterazioni della crescita e dello sviluppo • Affaticamento • Carenza di autocura riguardo all'igiene personale • Carenza di autocura riguardo all'aspetto esteriore • Carenza di autocura riguardo all'alimentazione • Carenza di autocura riguardo alle funzioni fisiologiche • Carenza di attività ricreative • Incapacità di gestione della propria abitazione • Alto rischio di intolleranza all'attività • Intolleranza all'attività • Deficit motorio • Alto rischio di sindrome da disuso • Disriflessia • Clearance inefficace delle vie aeree • Attività respiratoria inefficace • Alterazione dello scambio dei gas • Incapacità di sostenere la respirazione spontanea • Risposta non funzionale allo svezzamento dal respiratore artificiale • Riduzione della gittata cardiaca • Alto rischio di disfunzione neurovascolare periferica • Alterazione della perfusione dei tessuti: renale, cerebrale, cardiopolmonare, gastrointestinale, periferici Modello nutrizione/metabolismo • Alterazioni della nutrizione: Alto rischio di assunzione di quantità superiori al fabbisogno dell'organismo • Alterazioni della nutrizione: Assunzione di quantità superiori al fabbisogno dell'organismo • Interruzione dell'allattamento al seno • Allattamento al seno inefficace • Alimentazione inefficace del bambino • Allattamento al seno efficace • Alto rischio di aspirazione • Deficit della deglutizione • Alterazione della mucosa del cavo orale • Alto rischio di carenza di liquidi • Carenza di liquidi causata dal mancato funzionamento dei meccanismi regolatori • Carenza di liquidi conseguente a perdita attiva dell'organismo • Eccesso di liquidi • Alto rischio di danneggiamento dell'integrità cutanea • Danneggiamento dell'integrità cutanea • Danneggiamento dell'integrità dei tessuti • Alto rischio di alterazione della temperatura corporea • Termoregolazione inefficace • Ipertermia • Ipotermia Modello riposo/sonno • Disturbi del sonno • Modello cognizione/percezione • Dolore • Dolore cronico • Alterazioni sensoriali percettive (visive, uditive, cinestesiche, gustative, tattili, olfattive) • Negligenza monolaterale • Alterazione dei processi cognitivi • Conflitto decisionale • Carenza di conoscenze Modello percezione/concezione di sè • Paura • Ansia • Disperazione • Impotenza • Alterazione dell'immagine corporea • Alterazione dell'identità personale • Alterazione dell'autostima • Bassa stima di sé cronica • Bassa stima di sé situazionale • Alto rischio di autolesionismo Mod 3 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Modello ruolo/relazione • Alterazione della comunicazione verbale • Isolamento sociale • Difficoltà di interazione sociale • Sindrome di stress da trasferimento • Alterazione della rappresentazione di ruoli • Afflizione preventiva • Afflizione disfunzionale • Alto rischio di violenza contro se stessi o gli altri • Alterazione dei processi familiari • Alto rischio di alterazione del rapporto genitorifigli • Alterazione del rapporto genitori-figli • Conflittualità nel ruolo di genitore • Difficoltà nel ruolo di assistente sanitario di un familiare malato • Alto rischio di difficoltà nel ruolo di assistente sanitario di un familiare malato Modello sessualità/riproduzione • Disfunzione sessuale • Alterazione dei modelli sessuali • Sindrome da trauma secondario a stupro • Sindrome da trauma secondario a stupro con reazioni composite • Sindrome da trauma secondario a stupro con reazione di silenzio Modello affronto/tolleranza allo stress • Strategie di affronto individuali inefficaci • Affronto difensivo • Negazione inefficace • Incapacità di adattamento • Risposta post-traumatica • Strategie di affronto familiare caratterizzate da potenzialità di crescita • Strategie di affronto familiare inefficaci con compromissione dell'adattamento ai problemi sanitari • Strategie di affronto familiare con invalidazione dell'adattamento ai problemi sanitari Modello valori/convinzioni • Afflizione spirituale (Afflizione dello spirito umano) La Diagnosi Infermieristica è...un giudizio clinico sulle risposte date dall'individuo, dalla famiglia o dalla società ai problemi di salute e ai processi vitali, reali o potenziali. La diagnosi infermieristica fornisce le basi per effettuare una scelta degli interventi assistenziali infermieristici che porteranno al conseguimento degli obiettivi dei quali è responsabile l'infermiere. NANDA (North American Nursing Diagnosis Association) Mod 3 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Scheda pianificazione Nome Cognome..................................................................................................... Data Diagnosi Infermieristica Obiettivi Intervento Valutazione Mod 4 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Nome e Cognome.......................................................................................... Data Descrizione dei problemi Firma Mod 5 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Tinetti Balance and Gait Scale Nome e Cognome................................................................................................... A) Equilibrio: il soggetto è seduto su una sedia rigida, senza braccioli, se il oggetto non sta in equilibrio, il punteggio è 0 1) Equilibrio da seduto 0) Si regge alla sedia per mantenersi eretto, si inclina o scivola (1) Sicuro, stabile sulla sedia 2) (0) (1) (2) Alzarsi dalla sedia: Incapace di alzarsi senza l’aiuto di una persona Deve aiutarsi con le braccia Capace di alzarsi con un singolo movimento senza usare le braccia 3) (0) (1) (2) Tentativo di alzarsi Incapace senza l’aiuto di una persona Capace ma richiede più tentativi Capace al primo tentativo 4) Equilibrio nella stazione eretta immediata (primi 5 sec) (0) Instabile (si aggrappa per sorreggersi, deve muovere i piedi, oscilla marcatamente col tronco) (1) Stabile ma ricorre al supporto di presidi per il cammino o ad altri appoggi (2) Stabile senza supporto di ausili o altri appoggi 5) Equilibrio nella stazione eretta prolungata (0) Instabile (si aggrappa per sorreggersi, deve muovere i piedi, oscilla marcatamente col tronco) (1) Stabile ma a base larga, tiene i piedi separati (distanza tra i malleoli mediali maggiore di 10 centimetri) o ricorre all’uso di presidi per il cammino o ad altri appoggi (2) Stabile a base stretta, tiene i piedi ravvicinati, senza ricorrere ad appoggi 6) Prova di Romberg (0) Instabile, comincia a cadere (deve aggrapparsi per sorreggersi o separare i piedi) (1) Stabile, con i piedi uniti e senza appoggiarsi 7) Prova di Romberg sensibilizzato (0) Comincia a cadere e l’esaminatore deve sostenerlo (1) Barcolla, deve muovere i piedi, ma si riprende da solo (2) Stabile, capace di contrastare la forza delle spinte 8) Girarsi di 360 gradi (0) A passi discontinui, appoggia completamente un piede sul pavimento prima di sollevare l’altro piede (1) A passi continui, la rotazione è un movimento fluido (0) Instabile, barcolla, deve aggrapparsi per sostenersi (1) Stabile senza sorreggersi 9) (0) (1) (2) Sedersi Insicuro, sbaglia la distanza, cade sulla sedia Usa le braccia per sedersi o ha un movimento discontinuo Sicuro, ha un movimento continuo Punteggio (0) non eseguibile (1/16)............... Mod 6 www.i-nurse.it B) Andatura La persona cammina per dieci passi di fronte all’esaminatore, lungo il corridoio o attraverso la stanza, all’inizio con il suo passo normale, poi con un passo più rapido. se adopera gli ausili per deambulare può utilizzarli. Con la persona non deambulante il punteggio di questa sezione è di 0. 10) inizio della deambulazione (0) Presenza di esitazioni, tentativi di partenza ripetuti con movimento d’inizio non scorrevole (1) Nessuna esitazione, inizia subito dopo il “via” con movimento scorrevole 11) lunghezza e altezza del passo Piede destro (0) Il piede non si alza completamente dal pavimento (durante il passo è possibile udire la suola strusciare) oppure si solleva troppo (>3-4 cm.) (1) Il piede si alza completamente dal pavimento ma non più di 3-4 cm. (0) Il piede che avanza non supera con il tallone la punta dell’altro (1) Il piede che avanza supera con il tallone la punta dell’altro Piede sinistro (0) Il piede non si alza completamente dal pavimento (durante il passo è possibile udire la suola strusciare) oppure si solleva troppo (>3-4 cm.) (1) Il piede si alza completamente dal pavimento ma non più di 3-4 cm. (0) Il piede che avanza non supera con il tallone la punta dell’altro (1) Il piede che avanza supera con il tallone la punta dell’altro 12) Simmetria del passo (0) Il passo destro e sinistro non sembrano uguali ma di diversa lunghezza oppure il soggetto ad ogni passo avanza con lo stesso piede (1) Il passo destro e sinistro sembrano uguali, approssimativamente della stessa lunghezza, per la maggior parte dei passi 13) Continuità del passo (0) Interrotto o discontinuo (1) Continuo 14) Traiettoria (0) Marcata deviazione (1) Lieve o moderata o uso di ausili (2) Assenza di deviazione 15) Tronco (0) Marcata oscillazione del tronco o uso di ausili (1) Flessione delle ginocchia o della schiena o allargamento delle braccia per mantenere l’equilibrio (1) Nessuna oscillazione del tronco, flessione delle ginocchia o della schiena, uso delle braccia o ausili 16) Cammino (si osserva da dietro) (0) I talloni sono separati (1) I talloni quasi si toccano Punteggio (0) non eseguibile (1/16)............... PUNTEGGIO TOTALE (A + B)............. Firma ……………………………….. Mod 6 www.i-nurse.it Indice di Norton Nome e Cognome................................................................................................... Condizioni generali Buone Discrete 4 3 Stato Mentale Lucido Apatico 4 3 Scadenti 2 Confuso 2 Pessime 1 Stuporoso 1 Deambulazion e Normale Cammina con aiuto Costretto su sedia Costretto a letto Mobilità 4 3 2 1 Piena Moderatam ente limitata Molto limitata Immobile Incontinenza 4 3 Assente Occasionale 4 3 2 Urinaria 2 1 Doppia 1 Interpretazione del punteggio: 20 – 15 rischio assente 14 – 13 rischio lieve 12 – 5 rischio elevato Tot.......... Firma …………………………………….. Data...../....../............. Mod 7 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Scala di Braden Nome e Cognome................................................................................................... Indicatori PERCEZIONE SENSORIA: abilità a rispondere in modo corretto alla sensazione di disagio correlata alla posizione 4 Non limitato: risponde agli stimoli verbali. Non ha deficit sensoriale che limiti la capacità di sentire o esprimere il dolore o il disagio 3 Leggermente limitata. Risponde agli ordini verbali ma non può comunicare sempre il suo disagio o il bisogno di cambiare posizione. O Ha impedimenti al sensorio che limita la capacità di avvertire il dolore o il disagio in 1 o 2 estremità. 2 Molto limitata. Risponde solo a stimoli dolorosi. Non può comunicare il proprio disagio se non gemendo o agitandosi. O Ha impedimento al sensorio che limita la percezione del dolore almeno per la metà del corpo. 1 Completamente limitata. Non vi è risposta (non geme, non si contrae o afferra) allo stimolo doloroso, a causa del diminuito livello di coscienza od alla sedazione. O Limitata capacità di percepire dolore in molte zone del corpo. MACERAZIONE. Raramente bagnato. La pelle è abitualmente asciutta. Le lenzuola sono cambiate ad intervalli di routine. Occasionalmente bagnato. La pelle è occasionalmente umida, richiede un cambio di lenzuola extra 1 volta al giorno. Spesso bagnato. Pelle sovente ma non sempre umida. Le lenzuola devono essere cambiate almeno 1 volta per turno. ATTIVITÀ. Grado di attività fisica Cammina frequentemente. Cammina al di fuori della camera almeno 2 volte al giorno e dentro la camera 1 volta ogni due ore (al di fuori delle ore di riposo). In poltrona Capacità di camminare severamente limitata o inesistente. Non mantiene la posizione eretta e/o deve essere assistito nello spostamento sulla sedia a rotelle. MOBILITÀ. Capacità di cambiare e di controllare le posizioni del corpo. Limitazioni assenti. Si sposta frequentemente e senza assistenza. Cammina occasionalmente. Cammina occasionalmente durante il giorno ma per brevi distanze con o senza aiuto, Trascorre la maggior parte di ogni turno a letto o sulla sedia. Parzialmente limitata. Cambia frequentemente la posizione con minimi spostamenti del corpo. Costantemente bagnato. La pelle è mantenuta costantemente umida dalla traspirazione, dall’urina, ecc. Ogni volta che il paziente si muove o si gira lo si trova sempre bagnato. Allettato. Costretto a letto. NUTRIZIONE. Assunzione usuale di cibo. Eccellente. Mangia la maggior parte del cibo, Non rifiuta mai il pasto, talvolta mangia tra i pasti. Non necessita di integratori. Grado di esposizione della pelle all’umidità FRIZIONE E SCIVOLAMENTO Adeguata. Mangia più della metà dei pasti, 4 porzioni o più di proteine al giorno. Usualmente assume integratori. O Si alimenta artificialmente con NPT o NE, assumendo il quantitativo nutrizionale necessario. Senza problemi apparenti. Si sposta nel letto e sulla sedia in modo autonomo ed ha sufficiente forza muscolare per sollevarsi completamente durante i movimenti. Molto limitata. Cambia occasionalmente posizione del corpo o delle estremità, ma è incapace di fare frequenti o significativi cambiamenti di posizione senza aiuto. Probabilmente inadeguata. Raramente mangia un pasto completo, generalmente mangia la metà dei cibi offerti. Le proteine assunte includono 3 porzioni di carne o latticini al giorno, occasionalmente integratori alimentari. O Riceve meno quantità ottimale di dieta liquida o enterale (con SNG) Problema potenziale. Si muove poco e necessita di assistenza minima. Durante lo spostamento la cute fa attrito con le lenzuola o con il piano della poltrona, occasionalmente può slittare. Completamente immobile. Non può fare alcun cambiamento di posizione senza assistenza. Molto povera. Non mangia mai un pasto completo. Raramente mangia più di 1/3 di qualsiasi cibo offerto. 2 o meno porzioni di proteine al giorno. Assume pochi liquidi e nessun integratore. O E’ a digiuno o mantenuto con fleboclisi o beve bevande per più di 5 giorni. Problema. Richiede da una moderata a una massima assistenza nei movimenti. Frequentemente scivola nel letto o nella poltrona. Frequentemente richiede riposizionamenti con la massima assistenza. Sono presenti spasticità, contratture, agitazione, che causano costantemente attrito contro il piano del letto o della poltrona. Punteggio: 23 – 17: rischio scarso; 16 – 6: medio/elevato Tot...... Data...../....../............. Firma …………………………………………………… Mod 7 cart. Inf.ca Tot. www.i-nurse.it Katz ADL Scale (Indice dell’indipendenza delle Attività di Vita Quotidiana) Nome e Cognome................................................................................. PER FARE IL BAGNO NELLA VASCA O NELLA DOCCIA (0) E’ autonomo. Entra ed esce dalla vasca senza bisogno di aiuto (0) Riceve assistenza soltanto nella pulizia di una parte del corpo (schiena e gambe) (1) Riceve assistenza per la pulizia di due o più parti (o non fa il bagno) VESTIRSI (PRENDERE GLI ABITI DALL’ARMADIO O DAL CASSETTO E VESTIRSI (0) Prende i vestiti e li indossa senza bisogno d’assistenza (0) Prende i vestiti e li indossa senza bisogno di assistenza eccetto che per l’allacciamento delle scarpe (1) Riceve assistenza senza prendere i vestiti o per vestirsi o rimane parzialmente svestito ANDARE ALLA TOILETTE (ANDARE NEL BAGNO PER L’EVACUAZIONE DI URINE E FECI, RIPULIRSI E VESTIRSI) (0) Va alla toilette, si pulisce e si riveste senza ricevere assistenza (può usare strumenti per sorreggersi, come bastone o stampelle, o una sedia a rotelle, o può alzare il vaso da notte, svuotandolo poi al mattino) (1) Riceve assistenza per andare alla toilette o per ripulirsi o per rivestirsi o per l’utilizzo del vaso da notte (1) Non è in grado i andare alla toilette per l’evacuazione di fedi e urine MOBILITA’ (0) Entra ed esce dal letto e si alza dalla sedia senza bisogno di assistenza (anche usando strumenti per sorreggersi come il bastone) (1) Riceve assistenza per entrare e uscire dal letto o sedersi o alzarsi dalla sedia (1) E’ allettato CONTINENZA (0) Controlla correttamente e autonomamente l’evacuazione di feci e urine (1) E’ saltuariamente incontinente (1) E’ necessaria una supervisione, utilizza il catetere, è incontinente ALIMENTARSI (0) Si alimenta da solo senza assistenza (0) Si alimenta da solo eccetto per alcune operazioni che richiedono assistenza (ad esempio, tagliare la carne) (1) Riceve assistenza per alimentarsi, viene alimentato parzialmente o completamente per mezzo di onde o liquidi per via parenterale Interpretazione 6/6 dipendenza totale – 0 completa autosufficienza TOTALE = ........./6 Firma .............................. Mod 8 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Scala di valutazione IADL (Lawton e Brody): attività funzionali Capacità di usare il telefono. (1) Usa il telefono di propria iniziativa (1) Compone solo numeri conosciuti (1) Risponde al telefono, non è capace di comporre il numero (0) Non è capace di utilizzare il telefono NA Fare acquisti (1) Fa le spese senza aiuto (0) Fa piccoli acquisti senza aiuto (0) Ha bisogno di essere accompagnato per acquistare (0) Completamente incapace di fare acquisti NA Mezzi di trasporto (0) Si sposta da solo con mezzi pubblici o guida l’auto (1) Si sposta in taxi, ma non usa mezzi di trasporto (1) Usa i mezzi pubblici se assistito (0) Si sposta con taxi o auto solo se accompagnato (0) Non si sposta NA Responsabilità nell’uso dei farmaci (1) Prende le medicine nelle giuste dosi e tempi (0) Prende le medicine solo se preparate in anticipo e in dosi separate (0) Non è in grado di prendere le medicine da solo NA Capacità di maneggiare il denaro (1) Indipendente nel maneggiare il denaro (1) In grado di fare piccoli acquisti ma non quelli importanti (0) Incapace di maneggiare i soldi NA Preparazione del cibo (1) Organizza, prepara e serve il cibo (0) Prepara pasti adeguati se sono forniti gli ingredienti (0) Scalda e serve pasti preparati oppure prepara i cibi ma non mantiene una dieta adeguata (0) Necessita di cibi preparati e serviti NA Governo della casa (1) Mantiene la casa da solo o con occasionale assistenza (1) Esegue i compiti quotidiani leggeri ma non mantiene un adeguato livello di pulizia (1) Ha bisogno di aiuto in ogni operazione di mantenimento ella casa (0) Non partecipa a nessuna operazione di governo della casa NA Biancheria (1) Fa il bucato personale completamente (1) Lava le piccole cose (0) La biancheria deve essere lavata da altri NA TOTALE....... 0: massima dipendenza – 5 indipendenza (maschi) – 8 indipendenza (femmine) Ai maschi che hanno perso la convivente le domande 6,7,8 no vanno poste. Mod 9 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Short Form McGill Pain Questionnaire Nome e Cognome................................................................................. Data............................ QUALITA’ DEL DOLORE Nessun dolore 0 Lieve 1 INTENSITA’ Moderata 2 Grave 3 Che picchia Come una molla che scatta Come una pugnalata Tagliente come una lametta Crampiforme Logorante Caldo, scotta Dà sofferenza Gravoso Sensibile al tocco Spezza Stancante, spossante Nauseante Allarmante Affligge crudelmente Indicare tracciando una con una linea, qual è la quantità di dolore che si sta sperimentando partendo dallo 0 (assenza di dolore) a 10 (massimo dolore provato) 0___1___2___3___4___5___6___7___8___9___10 Indicare, selezionando una delle scelte proposte, l’intensità del dolore che si sta sperimentando. Intensità del dolore Presente 0 Nessun dolore 1 Lieve 2 Disagevole 3 Stressante 4 Orribile 5 Straziante Firma Mod 10 www.i-nurse.it VAS (Visual Analogic Scale) Nome e Cognome................................................................................. Data............................ Indicare tracciando una linea, quale è la quantità di dolore che si sta sperimentando partendo da 0 (nessun dolore) a 10 (massimo dolore) 0_____________________________________________________________10 0_____1_____2_____3_____4_____5_____6_____7_____8_____9_____10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Firma ………………………………………… Mod 10 www.i-nurse.it Mini Nutritional Assessment (MNA®) Nome e Cognome................................................................................. Sesso....... Data................ Età......... Peso Kg...... Statura cm......... A Presenta una perdita dell’ appetito? Ha mangiato meno negli ultimi 3 mesi? (perdita d’appetito, problemi digestivi, difficoltà di masticazione o deglutizione) 0 = Grave riduzione dell’assunzione di cibo 1 = Moderata riduzione dell’assunzione di cibo Punteggio 2 = Nessuna riduzione dell’assunzione di cibo B Perdita di peso recente (<3 mesi) 0 = perdita di peso > 3 kg 1 = non sa 2 = perdita di peso tra 1 e 3 kg 3 = nessuna perdita di peso Punteggio C Motricità 0 = dal letto alla poltrona 1 = autonomo a domicilio 2 = esce di casa Punteggio D Nell’ arco degli ultimi 3 mesi: malattie acute o stress psicologici? Punteggio 0 = si 2 = no E Problemi neuropsicologici 0 = demenza o depressione grave 1 = demenza moderata 2 = nessun problema psicologico Punteggio F1 Indice di massa corporea (IMC = peso/(altezza)2 in kg/m2) 0 = IMC <19 1 = 19 ≤ IMC < 21 2 = 21 ≤ IMC < 23 3 = IMC ≥ 23 Punteggio SE L’IMC NON E DISPONIBILE, SOSTITUIRE LA DOMANDA F1 CON LA DOMANDA F2. NON RISPONDERE ALLA DOMANDA F2 SE LA DOMANDA F1 E GIA’ STATA COMPLETATA. F2 Circonferenza del polpaccio (CP in cm) 0 = CP inferiore a 31 3 = CP 31 o superiore Valutazione di screening (max.14 punti) 12-14 punti: stato nutrizionale normale 8-11 punti: a rischio di malnutrizione 0-7 punti: malnutrito Punteggio Tot_______________ Firma ……………………………………. Mod 11 www.i-nurse.it Scala di HAMILTON per la depressione 1. UMORE DEPRESSO (sentimento di tristezza, mancanza di speranza, sentimento d’incapacità e inutilità) 0 = Per niente 1 = Manifesto questi sentimenti solo se mi viene chiesto 2 = Ne parlo spontaneamente 3 = Comunico questi sentimenti attraverso l’espressione del volto, la posizione del corpo, la voce e la tendenza a pianto 4 = Manifesto questi sentimenti mediante messaggi sia verbali che non verbali 2. SENTIMENTI DI COLPA 0 = Per niente 1 = Auto accusa, penso di avere deluso la gente 2 = Idee di colpa o ripensamenti su errori passati o su azioni peccaminose 3 = Penso che l’attuale malattia sia una punizione. Deliri di colpa 4 = Odo voci di accusa o di denigrazione e/o ho esperienze allucinatorie visive a contenuto minaccioso 3. SUICIDIO 0 = Per niente 1 = Penso che la vita non vaga la pena di essere vissuta 2 = Vorrei essere morto o penso alla possibilità di suicidarmi 3 = Ho idee di suicidio 4 = Ho tentato il suicidio (ogni serio tentativo di suicidio deve essere valutato “4”) 4. INSONNI INIZIALE 0 = Non ho difficoltà ad addormentarmi 1 = Talvolta ho difficoltà ad addormentarmi (p.e. mi occorre più di mezz’ora) 2 = Ho sempre difficoltà ad addormentarmi 5. INSONNIA CENTRALE 0 = Non mi sveglio durante la notte 1 = Sono diventato irrequieto durante al notte 2 = Mi sveglio durante la notte – segnare 2 se ti alzi dal letto (a meno che non sia per urinare) 6. INONNIA RITARDATA 0 = Nessuna difficoltà 1 = Risvegli precoci 2 = Incapacità di riaddormentarsi se si alza 7. LAVORO E ATTIVITA’ 0 = Nessuna difficoltà 1 = Pensiero e senso di incapacità, astenia 2 = Perdita di interesse nelle attività professionali e di svago 3 = diminuzione del tempo di attività e produttività 4 = Ha interrotto il suo lavoro a causa della malattia 8. RALLENTAMENTO (IDEOMOTORIO E DI LINGUAGGIO, DIFFICOLTA’ A CONENTRARSI) 0 = Assente 1 = Leggero rallentamento ai contatti 2 = Manifesto rallentamento ai contatti 3 = Contatto difficile 4 = Stupore 9. AGITAZIONE 0 = Assente 1 = Gioca con le mani, i capelli ecc. 2 = Si torce le mani, mangia le unghie, si strappa i capelli, si morde le labbra 10. ANSIA PSICHICA 0 = Assente 1 = Tensione soggettiva e irritabilità 2 = Si preoccupa per problemi minori Mod 12 cart. Inf.ca www.i-nurse.it 3 = Inquietudine, che appare dall’espressione del viso e del linguaggio 4 = Pianto senza ragione 11. ANSIA SOMATICA (CONCOMITANTI FISICI DELL’ANSIA) 0 = Assente 1 = Discreta (gastrointestinale, secchezza delle fauci, disturbi digestivi) 2 = Media 3 = Grave (palpitazioni, cefalee) 4 = Incapacità funzionale (iperventilazione, pollachiuria, ecc.) 12.SINTOMI SOMATICI GASTROINTESTINALI 0 = Assente 1 = Perdita dell’appetito, sensazione di pesantezza addominale 2 = Difficoltà ad alimentarsi se non forzato da altri 13.SINTOMI SOMATICI GENERALI 0 = Assente 1 = Pesantezza degli arti, alla schiena o alla testa. Astenia, cefalea, mialgie 2 = Difficoltà ad alimentarsi se non forzato da altri 14. SINTOMI GENITALI (PERDITA DELLA LIBIDO, DISTURBI MESTRUALI) 0 = Assenti 1 = Lievi 2 = Gravi 3 = Non studiati 15. IPOCONDRIA 0 = Assente 1 = Attenzione concentrata sul proprio corpo 2 = Preoccupazioni sulla propria salute 3 = Lamentele frequenti, richieste d’aiuto, ecc.. 4= Idee deliranti ipocondriache 16. PERDITA DI PESO 0 = Assente (meno di 500g alla settimana) 1 = Probabile (più di 500g alla settimana) 2 = Certa (più di un Kg alla settimana) 17. PRESA DI COSCIENZA 0 = Riconosce che è depresso e ammalato 1 = Riconosce che è malato, ma l’attribuisce al cibo, al clima ad un virus, al surmenage, ecc.. 2 = Nega di essere malato TOT. ___________________ Interpretazione del punteggio ottenuto < 7 ASSENZA DI DEPRESSIONE 8 – 17 DEPRESSIONE LIEVE 18 – 24 DEPRESSIONE MODERATA > 25 DEPRESSIONE GRAVE Mod 12 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Semplice 1: Oral Health Assessment Tool (OHAT) anche conosciuto come Modified Brief Oral Health Status Examination Università Iowa/Geriatric Education Oral Health Assessment Tool per lo screening Dentale (modificato da Kayser-Jones e coll. (1995) by Chalmers (2004) Cliente:______________________________ Compilato da:___________________ Data:______/______/______ Score - Puoi circondare le singole parole, così come dare un risultato per in ogni categoria e puoi anche scrivere delle note nella colonna dei risultati categoria Categoria 0 = salute 1 = modifiche* 2 = poco sano* Labbra Lisce, rosa, umide Secche, screpolate, rosse ai lati Gonfie, pezzi ulcerati bianchi,rossi, sanguinanti o ulcerate ai lati Lingua Normale, umida, ruvide, rosa Chiazzate, fissurate, rosse, rivestite Chiazze rosse o bianche, ulcerate, gonfie Gengive e tessuti Rosa, Umide, lisce non sanguinanti Secche, lucenti, ruvide, gonfie, un’ulcera/piaga sotto la dentiera Gonfie, sanguinanti, ulcerate, con chiazze bianche/rosse, arrossate sotto la dentiera Saliva Tessuto umido, flusso salivare libero e acquoso Secche, tessuto appiccicoso, poca saliva, il cliente sostiene di avere la bocca secca Bruciore e rossore, poca saliva presente, la saliva è spessa, il cliente sostiene di avere la bocca secca Denti naturali Si/No Denti e radici sane 1-3 denti o radici danneggiate, o denti molto danneggiati 4 o + denti mancanti o radici danneggiate, o denti molto danneggiati, meno di 4 denti Dentiera Si/No Nessun dente o area danneggiata, ben indossata fissa 1 area o dente danneggiato, indossata solo 2-3 ore die, non fissa, allentata Più di 1 area o dente danneggiato, smarrita o non indossata, necessita di adesivo, non fissa Pulizia orale Pulita, non cibo o tartaro in bocca o sulla dentiera Cibo, tartaro, placca su 1-2 aree della bocca o su piccola area della dentiera, alitosi Cibo, tartaro, placca sulla maggior parte della bocca o della dentiera, alitosi grave (bed breath) Nessun Segni orali o comportamentali di comportamento, dolore, come il fare smorfie, masticare parola o segno fisico le labbra, aggressività, inappetenza di dolore Segni di dolore (gonfiore della guancia, gengive, denti rotti o ulcere) così come segni verbali o comportamentali (smorfie, inappetenza, aggressività) Dolore ai denti Inviare da un dentista La persona e/o i familiari rifiutano il trattamento dentale Completare il piano di cura e cominciare gli interventi di cura orale Rivedere ancora l’igiene di qs. persona Data:____/____/______ Interpretazione del risultato: 0 = Ottima salute orale 0-8 = Alterazioni moderate della salute orale 8-16 = Gravi alterazioni della salute orale Firma………………………….. Cart. Inf. Mod 13 www.i-nurse.it Nome e Cognome................................................................................. Data............................ Descrizione dell’ulcera:.............................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ Il Sistema di Classificazione per il Piede secondo la Texas University – Stadio/Grado 0 1 2 3 A Lesione pre o post ulcerativa completamente riepitelizzata Ulcera superficiale tendini o capsule Ulcera penetrante osso e articolazioni Ulcera penetrante B Con infezione Con infezione Con infezione Con infezione C Con ischemia Con ischemia Con ischemia Con ischemia D Con infezione ed ischemia Con infezione ed ischemia Con infezione ed ischemia Con infezione ed ischemia Valutazione: ____/_____ Conclusioni ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… Firma …………………………………. Cart.la Inf.ca Mod 14 www.i-nurse.it Implicazioni assistenziali secondo le linee guida RNAO per il trattamento del piede diabetico Categorie 0-3:Fattori di Rischio per Ulcerazione. Categoria 0: No Patologia Categoria 1: Neuropatia, no Deformità Paziente con diagnosi di Diabete Mellito Sensazione protettiva intatta Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 e pressione sistolica al dito del piede >45 mmHg La deformità del piede può essere presente Nessuna storia di ulcerazione Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 e pressione sistolica del dito del piede >45 mmHg Nessuna storia di ulcerazione Nessuna storia di osteoartropatia neuropatica diabetica (Charcot) Nessuna deformità del piede POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 0 Due o tre visite all'anno per stimare lo status neurovascolare, termometria del derma, e foci di stress Possibili sistemazioni della scarpa Istruzione paziente POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 1 Stesso come Categoria 0 più: Possibile sistemazione o cambio di scarpa (consultazione del podologo/tecnico ortesico) Visite trimestrali per valutare il cambio della scarpa ed esaminare segnali d'irritazione Categoria 2: Neuropatia con Deformità Categoria 3: Storia della Patologia Sensazione protettiva assente Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 pressione sistolica nel dito del piede >45 mmHg Nessuna storia di ulcerazione neuropatica Nessuna storia di Charcot Deformità del Piede presenti (foci di stress) POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 2 Stesso come Categoria 1 più: Consultazione di Podologo/ tecnico ortesico per possibile scarpa conformata con sistemazione a profondità addizionale Possibile chirurgia profilattica per alleviare le zone di stress (es., correzione del dito del piede a martello o deformità causata da borsite dell'alluce) Sensazione protettiva assente Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 e pressione sistolica del dito del piede >45 mmHg Storia di ulcerazione neuropatica Storia di Charcot Presenti deformità del piede (foci di stress) POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 3 Stesso come Categoria 2 più: La consultazione di Podologo/ tecnico ortesico per possibile scarpa conformata con sistemazione a profondità addizionale Possibile chirurgia profilattica per alleviare le zone di stress (es., correzione della borsite dell'alluce o dito del piede a martello) Visite più frequenti possono essere indicate per la monitorizzazione Copyright © 1997 by D.G. Armstrong, L.A. Lavery, L.B. Harkless. Reprinted with permission of Dr. D. G. Armstrong. Cart.la Inf.ca Mod 14 www.i-nurse.it Il Sistema di Classificazione per il Piede secondo la Texas University Categorie 4-6: Fattori di Rischio per l'Amputazione. Categoria 4A: Ulcera Neuropatica Categoria 4B: Charcot Acuto Sensazione protettiva assente Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 e pressione sistolica del dito del piede >45 mmHg Deformità del piede normalmente presente Ulcerazione neuropatica non-infetta (TUTTI GLI STADI A di ferite UT * ) Nessuna osteoartropatia neuropatica diabetica acuta (Charcot) presente Sensazione protettiva assente Indice Pressione Caviglia Brachiale (ABPI) >0.80 e pressione sistolica del dito del piede >45 mmHg Può essere presente Ulcerazione neuropatica non-infetta Presente osteoartropatia neuropatica diabetica (Charcot) POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 4A Stesso come Categoria 3 più: Istituzione di un programma di riduzione della pressione Istituzione di un programma di cura della ferita POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 4B Istituire Programma di riduzione della pressione Monitoraggio Termometrico e radiografico Se è presente l'ulcera il trattamento è lo stesso come nella Categoria 4A Categoria 5: Il Piede Diabetico Infetto Categoria 6: L’Arto Ischemico Sensazione protettiva può essere presente oppure no Ferita infetta Charcot può essere presente TUTTI GLI STADI B di ferite UT* POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 5 Debridement del tessuto infetto, necrotico e/o dell'osso, come indicato Possibile ospedalizzazione, regime di trattamento antibiotico Gestione medica Sensazione protettiva può essere presente oppure no Indice Brachiale Caviglia Pressione (ABPI) <0.80 e pressione sistolica del dito del piede <45 mmHg o Tensione Transcutanea d'Ossigeno <40 mmHg Ulcerazione può essere presente TUTTI GLI STADI C e D di ferite UT * POSSIBILE TRATTAMENTO PER LA CATEGORIA 6 Consulenza Vascolare, possibile rivascolarizzazione Se è presente l'infezione, il trattamento è come per la Categoria 5. La consultazione Vascolare deve essere concomitante con il controllo della sepsi. Legenda *UT = University of Texas Copyright © 1997 by D.G. Armstrong, L.A. Lavery, L.B. Harkless. Reprinted with permission of Dr. D. G. Armstrong. Cart.la Inf.ca Mod 14 www.i-nurse.it Nome: __________________________ Cognome:______________________________________ Data di nascita:____________________Residenza:____________________________________ Medico curante:____________________________ Esenzioni:_________ Data:____/_____/________ Altezza: cm __________Peso: Kg________BMI_________Fumo: n°/die________anni:________ Alcool:_____________________Attività fisica:_________________________n° ore settimana: Diabete tipo:____________Anno d’insorgenza:___________________ Glicemia:__________mg/dl Ultima emoglobina glicata: _________ PAO: / mmHg Patologie: _____________________________________________________________________________ Terapie: ______________________________________________________________________________ Valutazione del piede: _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ Monofilamento 10 gr.: Piede dx /9 Piede sx /9 Interpretazione: 9/9 normale; 6/9 normale; <6/9 patologico Diapason 128 Hz Alluce dx 3 applicazioni; Malleolo est. 3 applicazioni Risultato: ALLUCE __/3 MALLEOLO ___/3 Alluce sx 3 applicazioni; Malleolo est. 3 applicazioni Risultato: ALLUCE __/3 MALLEOLO ___/3 Interpretazione: 2/3 normale; <2/3 patologico ABPI Brachiale / mmHg GAMBA DX, tibiale posteriore: / mmHg GAMBA SX, tibiale posteriore: / mmHg Risultato: DX________ SN_________ Interpretazione: 0.8 /1.2 normale - >1.3 consigliabile approfondimento vascolare - 0.8/0.5 consigliabile approfondimento vascolare - < 0.5 consigliabile approfondimento vascolare urgente. Conclusione finale. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ Categoria di rischio: Controllo ogni: Interpretazione: 1: Neuropatia sensitiva e/o malformazioni del piede o prominenze ossee e/o segni di ischemia periferica e/o ulcere e/o pregresse amputazioni, controllo ogni 1-6 mesi. 2: Neuropatia sensitiva, controllo ogni 6 – 12 mesi. 3: Assenza di segni di neuroischemia, controllo ogni 12 mesi. Mod 15 cart.inf.ca www.i-nurse.it Glasgow Coma Scale Valuta la combinazione delle risposte oculari, verbali e motorie. Il punteggio di ogni indicatore rappresenta lo score. Maggiore è lo score migliore è la valutazione. Apertura occhi Indicatore Spontanea Alla voce Al dolore Nessuna Punteggio 4 3 2 1 Sub tot. Punteggio 5 4 3 2 1 Sub tot. Punteggio 6 5 4 3 2 1 Sub tot. Risposta verbale Indicatore Orientata Confusa Parole inappropriate Suoni incomprensibili Nessuna Risposta motoria Indicatore Esegue a comando Localizza il dolore Retrazione (dolore) Flessione (dolore) Estensione (dolore) Nessuna Score Tot......... Firma ………………………………… Mod 16 cart. Inf.ca www.i-nurse.it SPMSQ (Short Portable Mental Status Questionnaire) Ogni risposta esatta corrisponde a 0, mentre le riposte sbagliate a 1. La valutazione che si ottiene con questa scala fornisce un idea del quadro di deterioramento mentale. (1) (2) (3) (4) Qual è la data di oggi (giorno, mese, anno) Che giorno della settimana è oggi? In quale luogo ci troviamo? Qual è il suo numero di telefono di casa? Qual è il suo indirizzo (da chiedere solo se il soggetto non ha il telefono) (5) Quanti anni ha? (6) Quando è nato (giorno, mese, anno)? (7) Come si chiama il presidente della repubblica? (8) Chi c’era prima di lui? (9) Quale era il cognome di sua madre da nubile? (10) Sottragga 3 da 20 e continui a sottrarre 3 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 Interpretazione 0 = risposta esatta 1 = risposta errata Da 0 a 2 errori: test normale Da 3 a 4 errori: lieve deficit Da 5 a 7 errori: moderato deficit Da 8 a 10 errori: grave deficit TOTALE......../0 Questo semplice test è influenzato dal grado di scolarità e istruzione! Firma ………………………………….. Mod 17 cart. Inf.ca www.i-nurse.it Barthel Index Strumento utilizzato per la valutazione delle attività di base della vita quotidiana. Funzioni esaminate 1. Mangiare (se c’è bisogno di tagliare il cibo = con aiuto) 2. Spostarsi dalla sedia al letto e ritornare (include il sedersi sul letto) 3. Toilette personale (lavarsi la faccia, pettinarsi farsi la barba, lavarsi i denti) 4. Sedersi e alzarsi dal WC (togliersi e mettersi gli indumenti, pulirsi e tirare l’acqua) 5. Fare il bagno 6. Camminare in piano Spingere la sedia a rotelle (se l’individuo non deambula) 7. Salire e scendere le scale 8. Vestirsi (incluso infilarsi le scarpe e allacciare i lacci) 9. Controllo defecazione 10. Controllo minzione No Con aiuto Indipendente 0 5 10 0 10 15 0 0 5 0 5 10 0 0 0 0 10 0 5 15 5 0 0 5 5 10 10 0 0 5 5 10 10 Interpretazione dei risultati: 100 indipendenza completa Punteggi intermedi indicano diversi gradi di disabilità. Tot. _____/100 Firma ….……………………………. Mod. 18 cart. Inf.ca
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