BELGIO Il mercato del mobile A cura di Ice Bruxelles Agosto 2014 INDICE PANORAMA DEL MERCATO BELGA DEL MOBILE............................................3 LA PRODUZIONE LOCALE DI MOBILI...................................................................3 DATI DEL SETTORE...........................................................................................3 Importazioni...............................................................................................................3 Esportazioni................................................................................................................4 CANALI DI DISTRIBUZIONE....................................................................................5 Catene di distribuzione...............................................................................................5 Centro all’ingrosso.....................................................................................................5 Presenza italiana.........................................................................................................6 CONCLUSIONE............................................................................................................6 PRINCIPALI FIERE E SALONI DI RILIEVO DEL SETTORE.................................7 INDIRIZZI UTILI..........................................................................................................8 2 PANORAMA DEL MERCATO BELGA DEL MOBILE Il mercato belga dei mobili è un mercato maturo e ben sviluppato. Attualmente è disponibile un’offerta importante di prodotti ,sia di alto livello che in versione economica. L’industria del mobile rappresenta uno dei pilastri dell’economia belga. Vari distributori locali di mobili hanno concluso accordi di collaborazione. Inoltre, il consumatore belga dimostra un interesse crescente per le nuove tendenze ed il design innovativo. Si noti che la federazione del mobile ‘made in Belgium’ si è organizzata, creando una piattaforma di promozione ‘online’ che raggruppa la produzione di circa 40 industrie locali. (www.belgischmeubel.be) LA PRODUZIONE LOCALE DI MOBILI Nel 2013, il giro d’affari dell’industria del mobile ha fatto segnare una diminuzione del 4,3% dopo che, nel 2012, il mercato si era stabilizzato. Il giro d’affari complessivo del settore è stato pari a 2.230 milioni di Euro nel 2013. Secondo le previsioni, il livello di vendite precedente alla crisi, secondo le stime, potrà essere auspicabilmente raggiunto solo nel 2014. Fedustria, la Federazione belga del settore dell’industria del legno e del mobile, ha calcolato che, nel 2013, gli investimenti nel settore avevano raggiunto gli 81,4 milioni di Euro, valore corrispondente ad un calo del 14% rispetto al 2012. Inoltre, nell'ultimo trimestre del 2013, il grado medio d’utilizzo della capacità produttiva ha raggiunto un picco negativo pari al 67,1%. Il settore belga del legno e del mobile è fortemente orientato verso l’export. La Francia risulta essere il più importante cliente (41,3%), seguita dai Paesi Bassi (28,2%) e dalla Germania (9,3%). Secondo gli analisti ci dovrebbero essere buone prospettive per il 2014, grazie ad un aumento della fiducia dei consumatori ed alla ripresa economica. DATI DEL SETTORE IMPORTAZIONI Tabella importazioni (voci doganali – mobili: 94) 2012 IMPORT TOTALE 3,168,823 (1000 €) IMPORT DALL’ITALIA 204,881 (1000 €) 2013 3,227,372 Variazione 2013/2012 1,8% Primo trimestre 2014 840,131 193,875 -5,4% 55,859 Fonte: Agenzia Commercio Estero 3 Principali paesi concorrenti e quote di mercato PAESE Cina Germania Paesi Bassi Polonia Francia 2012 (1000 €) 698,048 562,849 503,078 235,774 219,366 2013 (1000 €) 688,558 548,335 555,507 254,169 204,401 Variazione 2013/2012 -1,4% -2,6% 10,4% 7,8% -6,8 Primo trimestre 2014 153,042 142,278 139,845 71,811 55,351 Fonte: Agenzia Commercio Estero Il 2013 vede l’Italia al settimo posto tra gli esportatori di mobili in Belgio, perdendo 4 posizioni rispetto al 2011. La quota di mercato dell’Italia si attesta ormai intorno al 6%. La Cina è il più grande fornitore di mobili con una quota di mercato attorno al 18,2% nei primi tre mesi del 2014. E’ seguita dalla Germania con il 16,9%, dai Paesi Bassi con il 16,6%. La Polonia ha superato sia la Francia che l'Italia attestando la propria quota all'8,5%. ESPORTAZIONI Tabella esportazioni (voci doganali – mobili: 94) EXPORT TOTALE (1000 €) EXPORT DALL’ITALIA (1000 €) 2012 2013 2,072,354 Variazione 2013/2012 -2,7% Primo trimestre 2014 494,668 2,129,501 34,938 33,062 -5,4% 7,374 Fonte: Agenzia Commercio Estero Principali destinazioni e quote di mercato PAESE Francia Paesi Bassi Germania Regno Unito Spagna Lussemburgo 2012 (1000 €) 866,430 524,138 173,305 62,603 38,967 37,989 2013 (1000 €) 830,030 502,789 170,177 64,303 39,777 33,473 Fonte: Agenzia Commercio Estero 4 Variazione 2013/2012 -4,2% -4,1% -1,8% 2,7% 2,1 -11,9 Primo trimestre 2014 214,126 120,628 40,723 17,043 8,084 10,126 Dopo un drastico calo (al 68,7%) nel corso del terzo semestre del 2012, il grado di utilizzo della capacità produttiva è cresciuto nel 2013, mentre l'indice di fiducia dei consumatori, che nel novembre 2012 era pari a -25,6%, ha raggiunto il -6% nell'ottobre 2013. Secondo l'Istituto dei Conti Nazionali prevede una crescita del PIL per il 2014 che dovrebbe portare a un costante aumento della fiducia dei consumatori ed avere un'influenza sull'attività economica del settore dell'arredo. CANALI DI DISTRIBUZIONE Nel settore del mobile in Belgio prevale il commercio organizzato, con la seguente tipologia di operatori della distribuzione: gruppi d’acquisto (associazioni d’acquisto) e catene specializzate costituite da una serie di negozi con un marchio commerciale, aventi un target preciso di consumatori. I mobili vengono distribuiti anche da distributori finali indipendenti, come i negozi specializzati. Non si deve dimenticare la figura dell’agente, elemento di collegamento tra la produzione estera e la distribuzione. Catene di distribuzione Le catene tentano di eliminare gli intermediari commerciali, rifornendosi direttamente presso il fabbricante. Sul mercato belga operano alcune catene nazionali (ad es. Verberckmoes, Meubelen Gaverzicht, Vastiau Godeau, Top Interieurs e Heylen), mentre altre, sono d’origine straniera, come Ikea (Svezia), Leen Bakker (Paesi Bassi) e Chateau d’Ax (Italia). Per quanto riguarda i negozi che fanno capo a catene di origine straniera, sono gli uffici acquisti della casa madre che effettuano direttamente gli acquisti per tutte le filiali, nazionali o estere. Centro all’ingrosso Il Trade Mart (www.trademart .be) è il centro all’ingrosso di Bruxelles. Situato al Nord della città, vicino allo stadio di Heysel ed all’Atomium, è un centro di esposizione permanente, accessibile solo agli operatori del settore. Lo showroom è aperto dal lunedì al venerdì, ma solo il lunedì gli espositori sono in loco ed è possibile accedervi senza appuntamento. Numerosi grossisti ed agenti vi espongono i propri prodotti nelle varie divisioni: calzature, pelletteria, accessori moda, articoli da regalo e mobili ecc.. Gran parte dei dettaglianti si recano frequentemente nel centro per acquistare o informarsi sulle nuove tendenze. 5 Presenza italiana I consumatori belgi conoscono ed apprezzano i mobili ‘made in Italy’, anche se, attualmente, sono disponibili in Belgio principalmente le marche italiane più conosciute. Alcuni importatori sono specializzati nella distribuzione di mobili italiani, come ‘Dominique Rigo’ a Bruxelles, presentando un’offerta molto vasta. Ultimamente, a Bruxelles e ad Anversa, l’altra città importante per il design in Belgio, sono stati aperti anche dei flagshipstore, come quello di ‘Cassina’, ‘Natuzzi’ e ‘Kartell’. Da notare che, in genere, uno dei principali problemi delle aziende italiane del comparto rimane a tutt’oggi la disparità fra il tempo medio di produzione di un mobile e il tempo dell’effettiva fornitura al cliente, che oscilla tra le 6 e le 8 settimane, il che rappresenta un considerevole svantaggio per la produzione italiana rispetto alla concorrenza locale e straniera. CONCLUSIONE Nei tempi di crisi il settore dei mobili deve puntare sulla tendenza “Homing”, vale a dire col comportamento delle persone che preferiscono rimanere maggiormente in casa, allocando un budget più elevato all’arredamento di migliore qualità. In altri termini, proprio durante i periodi di congiuntura bassa, l’andamento del mercato del mobile potrebbe avere paradossalmente un andamento più favorevole. Le aziende italiane del settore devono sviluppare un’adeguata “strategia di comunicazione”, che miri a stimolare l’aumento della domanda dei mobili d’alta qualità. Vanno mantenute, pertanto, le presenze presso le principali fiere del settore e si suggerisce di sviluppare una rete di agenti locali. 6 PRINCIPALI FIERE INTIRIO Salone professionale dell’arredamento, dell’ornamento e della biancheria di casa Flanders Export Gand 1-4/02/2015 http://www.intirio.be/exhibit-at-intirio/ MECHELS MEUBELFEEST Salone professionale dove sono presenti principalmente degli espositori belgi, ma anche agenti di referenze italiane Nekkerhal Malines 8-9-10/02/2015 http://www.internationaalmeubelfestival.be/ SALON DU MEUBLE DE BRUXELLES Salone professionale per espositori nazionali ed internazionali. Expo Brussels - Bruxelles dal 2 al 5/11/2014 http://www.meubelbeurs.be/fr BIENNALE INTERIEUR Fiera professionale che presenta 300 firme del design internazionale Courtrai dal 17 al 26/10/2014 http://www.interieur.be/ INDIRIZZI UTILI BelgoFurn (Belgian Furniture Export Association) Hof-ter-Vleestdreef 5b1 1070 Brussel Tel: +32 2 528 58 45 Fax: +32 2 528 58 59 [email protected] www.belgofurn.com Fedustria (Associazione di categoria) Hof-ter-Vleestdreef 5/1 1070 Brussel Tel: +32 2 528 58 11 Fax: +32 2 528 58 29 [email protected] www.fedustria.be 7
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