TAO : valutazione preliminare

Terapia Anticoagulante
Orale:
Pratica
Mauro Silingardi
Centro Emostasi e Trombosi/Stroke Unit
U.O. Medicina I^
AZ. Ospedaliera S. Maria Nuova – Reggio Emilia
TAO : valutazione preliminare
•
•
•
•
indicazione
controindicazioni assolute / relative
grado di cooperazione
laboratorio : emocromo, TP, APTT,
funzionalità epatica / renale
TAO : principali indicazioni
Target INR
durata
Fibrillazione Atriale
2.5
indefinita
Tromboembolismo Venoso
2.5
varia
Protesi Valvolari biologiche
2.5
3 mesi
3
indefinita
2.5
indefinita
Protesi valvolari meccaniche cardiache
Protesi valvolare aortica in RS
Target INR : preferibile all’indicazione del range terapeutico per evitare
sottotrattamenti
Controindicazioni assolute alla TAO
• Gravidanza
• Emorragia maggiore
Condizioni a rischio di complicanze
•
•
•
•
•
•
•
•
mal. psichiatriche
alcoolismo
ipertensione grave
endocardite batterica
pericardite
insuff. renale cronica
biopsia renale recente
recente ictus cerebrale
•
•
•
•
•
•
•
•
aneurismi cerebrali
varici esofagee
ulcera peptica attiva
ernia iatale
diverticolosi del colon
piastrinopenia
biopsia epatica recente
epatopatie croniche
Inizio della TAO
• Non esistono parametri predittivi della dose giornaliera di
mantenimento nel singolo paziente
• È ragionevole pensare che sarà più bassa negli anziani e in
presenza di alterata funzionalità epatica o renale
• Rapporto warfarin/acenocumarolo 2 a 1 :
1 cp di Coumadin = 1/2 cp di Sintrom
• Warfarin 5 mg/die : INR in range (2-3) in 4-7 giorni (es. F.
Atriale cronica)
• Warfarin 10 mg/die + controllo INR in 3^ giornata se
necessità di anticoagulazione + rapida (es. Cardioversione
elettrica)
• Evitare dosi carico elevate (es. 20 mg)
Schema di Fennerty per inizio TAO nell’adulto
Giorno
1
2
INR
<1.5
<1.8
1.8-2.0
2.1-3.0
>3
warfarin (mg)
10
10
5
2.5
0
3
<2
2.0-2.5
2.6-3.5
>3.5
10
5
2.5
0
4
<1.5
1.5-2.0
2.1-3.0
3.1-3.5
10
7.5
5
2.5
Monitoraggio della TAO
• Monitoraggio settimanale nei primi 3 mesi (almeno nel
primo mese)
• Non oltre 28 giorni anche se il p. è stabile
• Unità di misura = dose settimanale cumulativa
• Non esistono protocolli rigidi di % di
incremento/diminuzione della dose a seconda dell’INR:
valutare i fattori di variabilità
–
–
–
–
Compliance
Dieta
Farmaci
Comorbidità
TAO : Fattori di variabilità
• compliance
• dieta
• malattie intercorrenti
• farmaci
INTERFERENZA
FARMACOLOGICA
*INR
>5
*variazione del dosaggio settimanale
degli AO > 25%
in pazienti con
* buona compliance
* range terapeutico nei 3 controlli precedenti
* assenza di altre cause di variabilità dell’INR
Potenziamento della TAO
Co-Trimoxazolo
Ciprofloxacina
Eritromicina
Tetracicline
Isoniazide
Metronidazolo
Fluconazolo
Miconazolo
Amiodarone
Chinidina
Propafenone
Propranololo
Sulfinpirazone
Fibrati
Sinvastatina
Ticlopidina
ASA
Cimetidina
Fenilbutazone Omeprazolo
Piroxicam
Danazolo
Inibizione della TAO
Rifampicina
Nafcillina
Colestiramina
Carbamazepina
Fenobarbital
Fenitoina
Sucralfato vitamina K
FARMACI INTERFERENTI
• AMIODARONE
• CARBAMAZEPINA
• riduzione della dose del
35% all’inizio della
terapia
• aumento del 60% alla
sospensione
• controlli max ogni 21
giorni
• Incremento della dose
all’inizio anche del
100%
• controlli max ogni 21
giorni
Farmaci non interferenti
antibiotici
Penicilline
Aminoglicosidi
Enoxacina
Paromomicina
cardiovascolari
Lidocaina
Ca-antagonisti
Furosemide
ACE-inibitori
Pravastatina
Digossina
antiflogistici
psichiatrici
vari
Paracetamolo
Ibuprofene
naprossene
Corticosteroidi
Benzodiazepine
Triciclici
SSRI
Ranitidina
Pantoprazolo
Metformina
(FCSA, 2001)
Complicanze emorragiche
• MAGGIORI (fatali,
intracraniche, oculari,
articolari,
retroperitoneali;
necessità di int.
chirurgico, calo Hb>
2g/dl;
• MINORI
• PICCOLE
EMORRAGIE
(ecchimosi, epistassi e
sanguinamenti
emorroidari occasionali
ISCOAT
(Italian Study on Complications of Oral
Anticoagulant Therapy)
G. Palareti et al. Lancet, 1996; 348: 423-28
ISCOAT : complicanze emorragiche
%a/p
fatali
0.25
maggiori
1.1
maggiori + minori
7.2
ISCOAT : rischio emorragico
RR
età > 70
1.69
vasculopatia arteriosa periferica 1.72
primi 90 gg di terapia
INR attuale (> 4.5 )
0.4
5.96
ISCOAT : complicanze trombotiche
%a/p
Fatali
1
Maggiori
1.9
Minori
0.6
Totale
3.5
ISCOAT : rischio trombotico
età > 70
vasculopatia arteriosa periferica
primi 90 gg di terapia
INR attuale <1.5
Terapia dell’iperdosaggio
senza emorragia
• INR < 6: ridurre la dose
• INR >6<8 :
• sospensione TAO; INR a 24 ore; ripresa della TAO a
dosi più basse; in alternativa : vit K 2 mg
• INR > 8
• sospensione TAO; vit. K 3-5 mg per os; INR dopo 24
ore; ripresa della TAO a dosi più basse
emorragia minore
• INR in range : ricerca cause locali
• INR >5<8 :
• sospensione TAO; INR a 24 ore; ripresa della TAO a
dosi più basse; in alternativa : vit K 2 mg
• INR > 8
• sospensione TAO per 2 giorni; vit. K 3-5 mg per os;
INR dopo 48 ore; ripresa della TAO a dosi più basse
emorragie maggiori
•sospendere TAO
•normalizzazione della coagulabilità del sangue :
•vit. K 10 mg ev. lenta
•concentrati del complesso protrombinico
(Protromplex ) 20-50U/kg
•plasma fresco congelato 15 ml/kg
La gestione degli interventi
chirurgici in corso di terapia
anticoagulante orale
Interventi chirurgici e manovre invasive
non urgenti in corso di TAO
Valutazione dettagliata/multidisciplinare
Potenziale rischio trombotico
Rischio emorragico specifico
MOMENTI DECISIONALI
Riduzione o sospensione TAO
Reintroduzione TAO
Quando si puo’ continuare la TAO
Procedure determinanti trauma di
Tessuti superficiali
Tessuti sui quali si possono
Attuare misure emostatiche locali
Procedure che configurano un BASSO RISCHIO EMORRAGICO
Procedure a basso rischio emorragico
• Punture e cateterismi di vene e arterie superficiali
• Punture sternali
• Biopsie cutanee, piccola chirurgia dermatologica,
biopsie di mucosa facilmente accessibile (cavo
orale,gen), piccola chirurgia oculistica
Procedure a basso rischio emorragico
• Esami endoscopici senza manovre chirurgiche
• Estrazioni dentarie semplici in assenza di infezione e
di incisioni chirurgiche
Procedure a basso rischio emorragico
Se il rischio emorragico si ritiene aumentato:
• Estrazioni dentarie multiple con infezione e possibilità di
incisioni chirurgiche la intensità della TAO puo’ essere
modificata portando INR tra 1,5 e 2.
• Questo va bene se il rischio tromboembolico del paziente è
ritenuto basso (cioè non nel caso di pazienti con protesi
valvolari meccaniche o trombosi endocavitarie cardiache)
Quando va sospesa momentaneamente la
TAO
Procedure determinati trauma di
Tessuti profondi
Tessuti non di facile accesso
a misure emostatiche locali
Procedure che configurano un ALTO RISCHIO EMORRAGICO
Procedure a alto e moderato rischio
emorragico
• Chirurgia maggiore elettiva generale o specialistica (NCH,
oculistica,atroscopia)
• Punture esplorative di cavità (toracentesi, paracentesi,
rachicentesi)
• Biopsie di tessuti profondi (rene, fegato, osso, prostata) o di
mucose (gastroenteriche, respiratorie,genitali) non
accessibili ad una ispezione diretta
• Anestesie peridurali
• Cataratta
• Posizionamento CVC, PM, port-a-cath
Come sospendere la tao
• Il paziente piu’ “scomodo” è quello che presenta
intervento ad alto rischio emorragcio ma anche alto
rischio tromboembolico (che è insito nella sospensione
del farmaco e nella procedura chirurgica stessa).
• Non è del tutto “ottimizzata” la gestione perioperativa
(con procedura invasiva) del paziente in TAO a lungo
termine che presenta un alto rischio trombotico
Bradley et Al. Chest 2005;127:922-927
Condizioni ad ALTO RISCHIO tromboembolico
•
•
•
•
TEV entro 3 mesi
Embolia arteriosa entro 1 mese
Fibrillazione atriale valvolare
Protesi valvolari meccaniche cardiache
– di vecchia data
– recente embolia
– sede mitralica
– fibrillazione atriale / cardiopatia dilatativa
Come sospendere la tao
• Sospenderla senza somministrare vit K(almeno 4 gg
prima in caso di warfarina)
• In tutto il periodo della sospensione della TAO va
istituita terapia con eparina sodica o con EBPM a
ponte
• le dosi sono o profilattiche o “piene” in caso di
protesi valvolari meccaniche
• In ogni caso l’ultima somministrazione che precede
l’intervento viene omessa in caso di EBPM
Manovre a MODERATO-ALTO RISCHIO EMORRAGICO in Pazienti con
TROMBOEMBOLIA VENOSA (< 3 mesi) O ARTERIOSA (< 1 mese), RECENTE ;
PROTESI VALVOLARI MECCANICHE
INR
-4
Stop
TAO
-3
-2 -1
LMWH
100 U/kg
x2
-12h
0
LMWH
profilassi
+12h
+1 +2
LMWH
profilassi
LMWH
100 U/kg
x2
+3
Ripresa
TAO
Manovre a MODERATO-ALTO RISCHIO EMORRAGICO in Pazienti
con FIBRILLAZIONE ATRIALE E TEV RICORRENTE.
INR
-4
Stop
TAO
-3
-2 -1
-12h
0
LMWH
profilassi
+12 h +1 +2
LMWH
profilassi
+3
Ripresa
TAO
Per intervento chirurgico urgente…
Neutralizzazione TAO
Vitamina K (konakion os-ev)
Concentrati di complesso protrombinico (20-50U/kg)
Plasma (ripristino volemico)
Il controllo di Qualità della TAO
• Qualità clinica
– % complicanze emorragiche e trombotiche
• Qualità terapeutica
– % di INR in range terapeutico
– Tempo in range terapeutico/paziente
• >70% INR in range = qualità ottima
La compliance del paziente in TAO è
strettamente legata
alla sua educazione alla terapia
da parte dei medici del Centro