Sport l'Adige mercoledì 3 settembre 2014 43 MTB E CICLISMO. Il biker perginese ha dominato la Gran Paradiso Bike Fruet 1° a Cogne, Aurora super in Croazia L’arrivo in perfetta solitudine di Martino Fruet, uomo simbolo del Carraro Team, alla Gran Paradiso Bike Vittoria per distacco per Martino Fruet in Val d’Aosta, ai piedi del Gran Paradiso. Il trentino del Carraro Team ha vinto la 14ª GranParadisoBike, andata in scena lunedì a Cogne. Fruet ha tagliato il traguardo in 1h 39’32”.81 e si è lasciato alle spalle il valdostano del Bi&Esse Michael Pesse e il compagno di squadra Giuseppe “Pippo” Lamastra, giunti in volata con il crono di 1h 40’33”. I bikers hanno attaccato la sali- BASKET A ta di Gimillian, dov’era anche posto il Gpm vinto dal valdostano Pesse. Al passaggio di Cretaz, a comandare le operazioni c’era sempre Pesse in compagnia del trentino Fruet, inseguiti a pochi metri dai rossoneri Cina e Lamastra. La corsa si è poi animata a Lillaz: Cina ha perso contatto, Lamastra ha fatto l’elastico, con Pesse e Fruet sempre a lottare per la prima posizione. Nel finale, quando era ormai preannunciata la volata, il trentino ha au- mentato il ritmo e staccato gli avversari, tagliando il traguardo in solitaria. Dalla mtb alla strada: ultimo week end ricco di soddisfazioni in Croazia per esordienti ed allievi dell’Aurora Pvb. Sabato 30 agosto a Sibenic primo e secondo posto fra gli esordienti 1° anno di Gianluca Salvadori e Samuel Slomp. Vittoria anche fra i 2° anno con Cristian Pasquali (4° Lorenzo Gottardi e 5° SImone Deromedi). Nella prova degli allievi piazza d’onore per Patrick Iob e 5° posto per Lorenzo Vinintainer. Il giorno seguente aurorini in gara a Primosten. Fra gli esordienti 1° anno Salvadori ha dovuto accontentarsi del secondo posto, in compenso fra i secondo anno si è assistito all’en plein confezionato da Pasquali, Gottardi e Deromedi, primo, secondo e terzo, con Carlo Gabardi quinto. Fra gli allievi, per finire, secondo e terzo posto per Iob e Visintainer e quarto per Moreno Paternoster. Il rookie di Washington pronto allo sbarco. Buscaglia: «Con Cremona test non probante» Armwood domani sarà in Trentino TRENTO - Il rookie Isaiah Armwood (nella foto) è in arrivo. Il giovane lungo, cambio del titolare Josh Owens, e con due stagioni alla George Washington University, ha chiuso le valigie e da New York raggiungerà domani il Trentino per abbracciare i compagni della matricola Aquila Dolomiti Energia, al lavoro da due settimane: «Sto bene. Non vedo l’ora di essere lì. Se fosse disponibile - ha detto via mail Isaiah - mi piacerebbe avere la maglia numero 32». Poi toccherà all’ultimo tassello, la fenomenale ala piccola Tony Mitchell, alle prese con i visti diplomatici. Nella prima settimana di allenamento la palla l’han vista pochino, Toto Forray e compagni: qualche sessione di tiro e di ball handling al Palasport di Cles, nulla più, dato che il mini-ritiro che i ragazzi della Dolomiti Energia hanno svolto in Val di Non, ospiti della locale Apt, è servito più che altro a gettare le basi dell’intenso lavoro di preparazione fisica programmata dal professor Lorenzo Taliento. «Nella prima settimana ci siamo allenati molto e bene, facendo grande attenzione ai dettagli e mettendoci tanta voglia – spiega coach Maurizio Buscaglia . I ragazzi avevano delle belle facce, avevano tanta voglia di aiutarsi tra loro e hanno mostrato grande fiducia nel lavoro che gli è stato proposto. Questa settimana al PalaTrento - continua l’allenatore - dovremo fare un passo in più ogni giorno, come è nella nostra filosofia. Cominceremo ad entrare nello specifico del- le situazioni di gioco. Cosa che sarà anche un motivo in più di unione nel gruppo». Risolta la questione dei numeri tra Baldi Rossi e Grant, con la gara dei tiri da metà campo a Cles che ha insignito il cecchino di Miami del n.8 e “Filo” ha scelto il 24, Toto avrà il suo 10, Spanghero il 45 e Pascolo quando torna dalle ferie l’8 avrà il suo 7. Sabato a Carisolo test con la Vanoli Cremona (palla a due alle ore 18). «Una partita per cui non ho aspettative particolari. Sarà più un momento di gioco, un premio per il duro lavoro svolto nelle prime due settimane. Tenteremo di fare grande attenzione ad aspetti come il difendere e attaccare assieme. Prime valutazioni serie al Memorial Brusinelli». Il 13 semifinali Dolomiti Energia-Granarolo Virtus Bologna e Cantù-Cremona. CALCIO COPPA ITALIA Basket A3 | Il rinforzo è la marchigiana Giulia Pierdicca La Cestistica baby di coach Ferrari RIVA del GARDA - Ormai in riva al lago il basket è targato Cestistica Rivana, sponsorizzata Avis Alto Garda e Ledro. Mentre nel maschile sopravvive in D la Virtus, le ragazze militano in A3 e dal 20 agosto sono lavoro agli ordini del nuovo coach Marco Ferrari (foto sopra a sinistra), rivano doc che ha giocato nei tempi eroici del Gs Riva da ala forte e per 5 anni nell’Endas Marsilli, quindi un anno al Bancole di Mantova, per tre alla Grada Cartiere in B, due anni a Desenzano, un anno alla Virtus e un’ultima stagione al San Marco di Rovereto dove è stato anche coach in D. A Rovereto dal ‘96 si è occupato anche del settore giovanile, dall’Under 13 all’under 19 con la quale ha vinto il titolo regionale. Dopo i 5 anni della D con il San Marco, Ferrari è tornato in Alto Garda seguendo l’Arco Basket, con il quale ha trionfato con l’anno ‘94 in Regione e poi con lo stesso gruppo ha partecipato con l’Under 17 al torneo di Eccellenza Veneto. Nelle ultime tre stagioni Marco ha diretto la D con la Virtusarco, quindi le giovanili Under 15 (campionato vinto con i ‘98) e lo scorso anno è giunto fino alla semifinale regionale Under 17. Ora l’avventura con le ragazze preparate atleticamente dalla ex Stasera dalle 20.30 il secondo turno CALCIO coach, Barbara Zenari che aveva guidato la squadra a fianco del marito Pavan. «Ho a disposizione ci ha detto Ferrari - un roster di età giovanissima e sotto la tutela del “totem” Anna Consolati, giocatrice d’esperienza che ha militato anche in serie A e che sarà un esempio sul parquet. Assieme al gruppo storico farò di questo tem un osso duro per tute le avversarie». La Cestistica si è rinforzata con l’ingaggio dell’alapivot Giulia Pierdicca (nella foto in alto a destra), atleta marchigiana cresciuyta nell’Ancona, transitata dalle Girls in B e la scorsa stagione in A3 a Pesaro, dove ah vinto la coppa Italia ed ha ceduto in gara3 la finale playoff. Il neo acquisto e la Consolati sono le guide delle giovani ma già esperte Francesca Santuliana, Maria Vicentini e Rachele Bertoldi, quindi completano la formazione rivana le baby Eva Parolari e Sofia Chemolli, poi Lucrezia Coser, Alice Pol, Francesca Ferrigolli, Chiara Flauret e le giovanissime Pesarini e Betta. Tra le uscite quella di Emma Bonvecchio: cresciuta nelle giovanili della Cestistica, Emma BJ è nella ”Bull Latina”. La società biancoverde punta su BJ per rinforzare la squadra l’A3, Under 19 e puntare alle finali nazionali. PALLANUOTO Serie C a Verona Il roveretano Sega pilastro del Bentegodi TRENTO - Il roveretano Stefano Sega (nella foto) è stato confermato anche quest’anno titolare nella squadra di pallanuoto della Bentegodi di Verona che milita in serie C. La scorsa stagione si era chiusa con un significativo 2° posto per i veronesi e il classe ‘89 trentino si è ben comportato tanto da ottenere la conferma. Stefano si è forgiato alla scuola amatoriale di Trento con l’Acme Sport Tridentum guidata dal tecnico Davide Allegri. Dopo aver partecipazto alla Promozione nella stagione 2012-13 con la Bolzano Nuoto (nel Trentino non esiste un team maschile), il n.6 dell’Acme è stato notato dalla Bentegodi. L’abile centro-boa è stato inserito in prima squadra dal coach Sergej Maksimov, ex olimpionico russo e campione europeo, quindi continua ad allenarsi a Trento grazie al suo tecnico Allegri e alla mediazione del team manager Pasquale Maiorano. Dall’8 l’iniziativa «Keeper project» dai Pulcini agli Allievi Il Levico è ospite della Ravinense Scuola di «numeri 1» a Rovereto TRENTO - È l’inedito derby tra la ViPo del presidente Marco Sembenotti e il rifondato Trento di Mauro Giacca il big match del secondo turno di Coppa Italia, previsto stasera alle 20.30. La sfida tra la neonata compagine collinare e gli aquilotti sarà ospitata dal sintetico di Gabbiolo e precederà di 18 giorni la sfida di campionato, in programma per domenica 21 (sempre in casa della ViPo) ma che potrebbe essere anticipata al sabato. I gialloblù di Filippo Moratti (foto) con un successo potrebbero compiere un bel balzo verso la qualificazione, mentre gli azulgrana di Marco Girardi non possono sbagliare, altrimenti dovrebbero praticamente dire addio alla Coppa. Sempre per il quadrangolare C, praticamente obbligato al successo pure il Levico Terme - fermo a quota 1 dopo il pari con la ViPo - che a Mattarello sfiderà il fanalino di coda Ravinense. Nel quadrangolare A, invece, comandano Bassa Anaunia e Rotaliana dopo i due larghi successi su Borgo e Fersina: i nonesi stasera saranno di scena a Pergine, mentre i biancazzurri di Rosario Parlato viaggeranno alla volta della Bassa Valsugana. Equilibrio assoluto, finora, nel C, dove le quattro formazioni hanno un punto in classifica: stasera il Lavis ospita il Fiemme, mentre da seguire è il confronto tra Anaune e Porfido Albiano, due delle squadre che più hanno convinto nella prima giornata di Promozione. Una sola la gara prevista stasera nel D, ovvero il confronto tra Castelsangiorgio (ancora al palo) e Baone (a quota tre). Spostata a domani sera, la sfida tra Virtus Trento (sconfitta all’esordio dagli arcensi) e Alense (vittoriosa nel derby). Chiudono il programma i due triangolari, con l’esordio in Coppa delle giudicariesi di Eccellenza: il Comano Fiavé attende a Ponte Arche il Pinzolo Campiglio, sconfitto dieci giorni fa dalla Benacense, mentre il Calciochiese si recherà ad Arco, dove i gialloblù di Renzo Scremin potrebbero già chiudere la questione visto il blitz all’esordio sul campo della Condinese. Partite e arbitri. Borgo-Bassa Anaunia (Vescovi di Rovereto, Giovannini ed En Naciri di Rovereto), Fersina-Rotaliana (Moser di Trento, Pepe e Baldessari di Trento); AnaunePorfido Albiano (Gomes di Arco Riva, Berti di Arco Riva e Cozzio di Rovereto), Lavis-Fiemme (Scifo F. di Trento, Mattedi e Gandolfo di Trento); Ravinense-Levico Terme (Scifo A. di Trento, Tincul e Alberti di Trento), ViPoTrento (Chemotti di Arco Riva, Vanacore di Trento e Giannone di Arco Riva); Castelsangiorgio-Baone (Fabello di Trento, Stefani di Arco Riva e Sartori di Trento), Virtus Trento-Alense (domani, Gasperotti di Rovereto, De Cristofaro e Angheben di Rovereto); Comano Fiavé-Pinzolo Campiglio (Tallabaci di Trento, Giannone e Luciani di Arco Riva; Arco-Calciochiese (Pisetta di Trento, Marchetti e Tabarelli di Trento). A. Z. ROVERETO - Una nuova scuola per «numeri uno» in terra lagarina. Si chiama «Keeper Project» ed è stata presentata Al centro sportivo di via Baratieri dal responsabile Manuel Tonolli affiancato dai collaboratori Massimo Todesco, Michele Robol, Lorenzo Luzzi, Massimo Chiodini e Mattia Lorenzini. Un progetto che permetterà anche alle società più piccole, costrette spesso a «centellinare» o addirittura rinunciare a preparatori dedicati soltanto alla crescita dei portieri, di far maturare le proprie «saracinesche» in un ambiente nuovo e stimolante. Ventisei allenamenti per ragazzi dai 10 ai 16 anni, quindi dalla categoria Pulcini fino agli Allievi, che si svolgeranno ogni lunedì sera nella città della Quercia sul «sintetico» delle Fucine. «E’ fondamentale che sui portieri si inizi a lavorare con attenzione il prima possibile hanno spiegato in coro i ragazzi guidati da Tonolli, sostenuti dalla Keeper Sport di Bolzano per il materiale tecnico - in modo da colmare immediatamente delle lacune che con il passare degli anni diventano delle carenze difficili da correggere. Un ruolo delicato quello dell’estremo difensore che deve essere valorizzato ed integrato, come piace sempre più agli allenatori, nel gioco della squadra. Insomma non deve rimanere un giocatore confinato nella propria area, ma in grado di saper giocare anche la palla. Con i portieri piccini ci sarà un approccio più ludico, ma con il salire dell’età si lavorerà con maggior intensità e specificità». Il primo appuntamento della Keeper project, ideata da Manuel Tonolli con l’aiuto degli esperti Marco Zuani e Massimo Schipilliti, è fissato per lunedì 8 settembre. Ben sei i sodalizi lagarini (Rovereto, Isera, Lizzana, Sacco San Giorgio, Sacra Famiglia e Vallagarina) che hanno sposato con entusiasmo questa nuovo progetto per un totale di circa 25 ragazzi pronti a sistemarsi fra i pali. Prima categoria, tre rinforzi per l’Isera - per il tecnico Ennio Floriani, il presidente Alberto Sordo ha ingaggiato l’esperto Ivan Bellandi (classe 1976), il centravanti Gianluca Conti (classe 1991 dal Sacco San Giorgio) e la punta Mattia Bertoldi (classe 1990 dal Castelsangiorgio. (luga)
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