forza di attrito, peso e massa, legge di Hooke

IPSASR “P. BARBERO” – ORMEA
Nome e cognome ………………………………………………..………………………… Data ……….……………… Classe …………
VERIFICA DI FISICA
Esercizio 1. Uno sciatore di massa
è fermo sulla neve fresca. Determina la forza di
attrito radente statico, sapendo che il coefficiente di attrito statico vale
.
Esercizio 2. Un parallelepipedo di legno di
è appoggiato sul banco (coefficiente di
attrito radente statico
).
a) Se lo spingi in orizzontale applicando una forza di
, il parallelepipedo comincia
a muoversi strisciando sul banco? Perché?
b) Per quale valore della forza esso comincia a muoversi?
Esercizio 3. Una molla è disposta orizzontalmente su una superficie. Un suo estremo è
fisso, mentre all’altro è fissato un corpo, su cui agisce una forza verticale di
, che
può strisciare sulla superficie. Il coefficiente di attrito statico vale
. Se la molla
risulta allungata di
, quanto deve valere la sua costante elastica affinché la forza di
richiamo che essa esercita sia in grado di far muovere il corpo?
Esercizio 4. Un neonato, posto su una bilancia molto sensibile, risulta essere passato da
3,650 kg a 3,810 kg. Calcola il peso preso dal neonato.
Esercizio 5. Una molla, disposta verticalmente, è caratterizzata da una costante elastica di
e una lunghezza a riposo di
. Dopo che le si applica una forza verticale, la
sua lunghezza totale diventa di 60 cm. Calcola l’intensità della forza applicata.
Esercizio 6. Un molla è caratterizzata da una costante elastica pari a
. La sua
lunghezza a riposo è di 15 cm. Se le viene applicata una forza pari a 1,75 N, qual è la sua
lunghezza finale?