Saluzzo -Attualità CUNEO, VENERDì 21 NOVEMBRE Amarcord anni ‘90 Ci sarà anche Sergio Berardo, leader dei Lou Dalfin, tra gli ospiti dell’incontro che si terrà a Cuneo venerdì 21 novembre, alle 21, nella sala Cdt di largo Barale 11, penultimo appuntamento della rassegna “Mezzosecolo” promossa dall’Istituto storico della Resistenza di Cuneo per celebrare i cinquant’anni della sua fondazione. La serata sarà dedicata agli anni ’90-2000 e Berardo parlerà dell’exploit della musica occitana tra i giovani. Toccherà allo storico Marcello Flores tracciare un quadro della situazione sociale, politica ed economica nel decennio di fine millennio; interverranno inoltre Elio Allario (le battaglie degli ambientalisti in provincia per la difesa del territorio cuneese), Bruna Gerbaudo (l’inizio della stagione dell’immigrazione a Cuneo), Giovenale Gerbaudo ( i cambiamenti del mondo agricolo locale) e Maria Grazia Molinaro (il ruolo delle donne nella montagna cuneese). FOSSANO, DOMENICA 23 Clarinetti in corsia Quartetto di clarinetti in corsia all’ospedale di Fossano domenica 23 novembre, a partire dalle 15. L’appuntamento con la musica in ospedale si terrà in realtà nel corridoio di radiologia al piano terra ed è organizzato dall’Associazione per la lotta all’ictus Cerebrale (Alice) Cuneo onlus in collaborazione con la Fondazione Fossano musica “per portare la musica all’interno del reparto, convinti che i suoni siano un ottimo strumento per mediare la frattura tra vita esterna ed interna all’ospedale». Al termine del concerto sarà offerto ai presenti un bicchiere di cioccolata calda densa, adatta . alle persone disfagiche, che verrà servita anche senza zucchero per venire incontro a chi ha problemi di diabete. SAVIGLIANO, GIOVEDI’ 27 I bisogni educativi del piùpiccoli Saranno presentati giovedì 27 novembre a Savigliano, i dati emersi dalla prima parte della ricerca sui bisogni educativi dei bimbi tra 3 e 8 anni realizzata sul territorio dell’Asl Cn1 dalla cooperativa sociale Insieme a voi di Busca, con la collaborazione di Alberto Parola del Dipartimento di filosofia e scienze dell’educazione dell’Università di Torino. Il convegno “Piccoli passi: bisogni educativi e territorio” si svolgerà a partire dalle 14,30 presso la sede saviglianese dell’Università di Torino in via Garibaldi 6. «L’obiettivo del convegno è proporre e condividere modalità di risposta ai bisogni riscontrati». A questo primo appuntamento sono invitati i direttori dei servizi di Neuropsichiatria infantile e dei consorzi socio-assistenziali, gli operatori che hanno partecipato al progetto, le associazioni di genitori e chi ha incarichi istituzionali di responsabilità legati all’educazione; adesioni entro lunedì 24 novembre al 333/ 9385807. il 24 al Monviso “Donne dentro” di Marzia Pellegrino Scarpe rosse Contro la violenza sulle donne CUNEO – Scarpe rosse alla galleria commerciale Auchan e all’Ipercoop di Cuneo, sabato 22 novembre, “per camminare insieme contro la violenza sulle donne”. Proseguono le iniziative promosse a Cuneo dall’assessorato alle pari opportunità e dalla Rete antiviolenza del capoluogo in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Decine di scarpe rosse saranno disposte nelle gallerie dei due supermercati per invitare i passanti a riflettere sulle “donne assenti”, i cui passi sono stati interrotti da una violenza ingiustificata. Zapatos rojos ( Scarpe rosse) è un’iniziativa nata in Messico nel 2009: l’artista Elina Chauvet ha voluto dedicare questo progetto d’arte pubblica a tutte le donne del suo paese, rapite, violentate, uccise. Il colore rosso ne è il simbolo e sta a indicare la sofferenza, l’umiliazione, il dolore. L’iniziativa è curata dall’associazione Mai+sole, Se non ora quando? e Telefono donna. “Scarpe rosse” anche nelle vetrine dei negozi della città per iniziativa di molti commercianti. Domenica 23, nel salone d’onore del Comune in via Roma 28, a partire dalle 17 la scuola Danzitango by Danzicherie propone “Non sei sola… danziamo?”, con raccolta fondi a favore della Casa Segreta Fiordaliso per donne vittime di violenza. “Donne dentro” è il film documentario della regista Marzia Pellegrino Gastinelli per illustrare sen- Il Saluzzese in Regione za filtri il fenomeno della violenza contro le donne, attraverso le interviste alle vittime: il film sarà proiettato lunedì 24 novembre, alle 21, al Cinema Monviso. Martedì 25 novembre, alle 21 sul palco del teatro Toselli spettacolo di danza Condizione Donna - Compagnia EgriBiancoDanza. Giovedì 27 si parlerà dell’altra faccia della violenza contro le donne: “Uomini fuori. L’apparenza della forza e le fragilità dell’uomo violento” è il tema della serata di riflessione con proiezione di sequenze cinematografiche dedicata ai comportamenti aggressivi di certi uomini; un’iniziativa del Gruppo di lavoro Psicologia e cinema del Punto informativo di Cuneo dell’Ordine degli psicologi del Piemonte. E sabato 29 novembre si farà un balzo indietro nel tempo per parlare di “Donne e Resistenza: la memoria sulla pelle” (alle 17 nel Museo di Casa Galimberti) e raccontare attraverso video e testimonianze storie di donne, sofferenza e violenza quotidiana durante l’epoca fascista. non per alimentare il business della malattia. Per fare questo al primo posto ci deve essere la sanità territoriale, porta di accesso al sistema che apre percorsi differenziati per livelli di complessità organizzativa crescenti. Il sistema nel suo insieme deve garantire equità, sicurezza e salute. Non si perderanno posti di lavoro, anzi sarà la strada per riprendere le assunzioni. E’ importante che si comprenda la posta in gioco, ne va della salute e del denaro di tutti. Chi è fermo alla difesa di punti nascita in bacini piccoli o dell’emodinamica con bassi volumi di attività dovrà guardare a chi si è messo in movimento per tempo, accettando il concetto di rete territoriale e dando servizi nuovi in cambio di altri non sostenibili o doppioni. Colibrì: il “bio” si fa in tre La bottega del commercio equo e solidale Colibrì di Cuneo organizza “Il bio si fa in tre”, tre appuntamenti dedicati ad approfondire la conoscenza con produttori ed esperti del biologico: venerdì 21 alle 17 Francesco Manuello, fondatore dell’azienda agricola La Ghiandaia di Bonvicino, nelle Langhe cuneesi, racconterà la sua scelta di attività a conduzione famigliare che produce farine macinate a pietra, legumi e frutta secca ottenuti con metodi di agricoltura biologica, garantendo al consumatore controllo e qualità dalla semina alla tavola. Al termine dell’incontro dimostrazione di macinatura a pietra. Sabato 22, alla stessa ora, la bottega di corso Dante 33 a Cuneo si trasformerà in laboratorio sulla biodiversità con la dott. Valentina Ferrai, botanica specializzata nella biologia dei semi delle specie alpine che parlerà di “Intelligenza dei semi”. Sabato 29, infine, alle 10, l’erborista e nutrizionista Barbara Giordano sarà a disposizione dei clienti di Colibrì per accompagnarli alla scoperta della “biodiversità a tavola”, tra alghe, miso, tofu, seitan ecc. Gli incontri sono aperti a tutti e l’ingresso é gratuito. Per informazioni 0171/634819; www.coopcolibri.it Patria della Frisona Alla città di Saluzzo il premio Italialleva SALUZZO – Sarà assegnato alla Città di Saluzzo il Premio Italialleva 2014: l’ambito riconoscimento verrà attribuito nel corso di Allevatorissima, la festa del latte organizzata dalla sezione Frisona dell’Apa, l’Associazione Provinciale Allevatori, in programma giovedì 20 novembre alle Cupole di Cavallermaggiore. Livio Diale, presidente della sezione Frisona, sottolinea i successi delle mostre provinciale e regionale della “bianconera”, che da alcuni anni sono ospitate al Foro Boario saluzzese: «Nonostante il venir meno dei contributi pubblici, grazie all’apporto dell’amministrazione saluzzese con cui abbiamo siglato un protocollo di collaborazione, siamo riusciti ad allestire rassegne di alto profilo con la presenza di campionesse assolute». Queste dunque le ragioni del Premio Italialleva, che verrà ritirato dal sindaco Mauro Calderoni e dall’assessore all’agricoltura Francesca Neberti, ma che idealmente comprende i loro predecessori, Paolo Allemano e Cinzia Aimone, ed i componenti della Fondazione Bertoni che si fa carico dell’organizzazione. «La Frisona a Saluzzo ha trovato la sua casa – aggiunge Diale - il Marchesato ci porta bene e la location del Foro boario è straordinaria, per l’ottima logistica e la qualità dei servizi». festa sociale dell’Avis Saluzzo I donatori Sanità: più generosi strategie per il futuro riore a 600.000 abitanti); negli ospedali di Alba, Mondovì e Savigliano gli ospedali sede di DEA 1 livello (bacino di utenza 150.000 abitanti, con una criticità sotto questo profilo per Mondovì); Bra (fino alla fusione con Alba nel nuovo ospedale di Verduno) e Saluzzo ospedali di territorio (bacino di 80.000 abitanti). L’ospedale di Ceva, insieme a quelli di Susa, Cuorgnè, Ovada, avrà la qualifica di presidio di zona disagiata. Gli ospedali di territorio, oltre a pronto soccorso 24/24, medicina e chirurgia e servizi correlati (terapia intensiva-rianimazione, laboratorio, radiologia, fisioterapia, emoteca), potranno ospitare interventi di oculistica, otorino, urologia, ortopedia, dermatologia, chirurgia vascolare, odontoiatria. Le aree di degenza in tutti gli ospedali non saranno più per specialità ma per intensità di cure. La medicina territoriale sarà potenziata con unità di cure primarie a livello di distretti, inclusive di attività ambulatoriali specialistiche, e aggregazioni funzionali di medici di base a livello sub distrettuale. Non sarà la solita minestra riscaldata come qualcuno sostiene. La storia di questi anni ha visto criteri omogenei applicati in modo disomogeneo; ha presentato gli ospedali e la medicina del territorio come marginali; ha ceduto alle pressioni delle lobbies territoriali Occorre capovolgere l’approccio e allineare sanità e salute, cioè spendere per produrre salute, CUNEO, DA VENERDì 21 NOVEMBRE AGRICOL TURA La consegna nell’ambit o di Alle vat orissima nell’ambito Allev atorissima GRICOLTURA di Paolo Allemano Settimana cruciale per la sanità piemontese. L’assessore regionale alla sanità è atteso al tavolo romano del ministro delle finanze dove dovrà presentare le azioni concrete messe in atto dal Piemonte per rientrare da una spesa che da troppi anni sfonda tutti i tetti programmati: oltre 8 miliardi di euro l’anno, oltre l’80% del bilancio regionale e ancora un disavanzo nel 2013! Le azioni dovranno contenere la spesa in 8 miliardi, accantonare dei fondi per l’edilizia ospedaliera, consentire l’uscita dal piano di rientro alla fine del 2015 con la conseguente rimozione del blocco alle assunzioni di personale, blocco che oggi sta mettendo in crisi molti servizi. La strada che abbiamo intrapreso come governo regionale è semplice: controlli rigorosi dei conti e centralizzazione degli acquisti a livello di quadranti (4 in Piemonte); tracciatura dei farmaci a distribuzione ospedaliera; riordino della rete ospedaliera sulla base dei bacini di utenza e degli esiti, vale a dire volumi di attività e risultati conseguiti. Una strada da percorrere a senso unico, senza indugi. Non ci saranno le stucchevoli discussioni del passato sulla gerarchia degli ospedali; questi saranno tutti parte dello stesso sistema, con funzioni diversificate in base al bacino di utenza. La provincia Granda avrà nel Santa CroceCarle l’ospedale con tutte le specialità (DEA 2 livello, bacino di utenza supe- giovedì 20 novembre 2014 150 donazioni per Secondino Filippa premiato dal presidente provinciale Avis Giorgio Groppo SALUZZO – Festa grande per l’Avis di Saluzzo in occasione del pranzo sociale annuale che si è tenuto domenica 16 novembre presso il ristorante Sarvanot di Castellar. Il momento conviviale ha raccolto un ottimo numero di partecipanti, che hanno fatto segnare ben 200 coperti. La giornata ha preso il via con la messa a Maria Ausiliatrice. Successivamente, durante il pranzo, è stata consegnata una BORSA DI STUDIO Lo Zonta premia Chiara Motta Venerdì 14 novembre il Politeama ha ospitato la rappresentazione teatrale “Povero Piero” messa in scena dagli studenti del liceo Bodoni, con la regia di Francesco Testa e le musiche dirette da Flavio Fraire. Prima dello spettacolo il preside Lorenzo Rubini e la presidente dello Zonta Club Saluzzo, Nelly De Fazio hanno consegnato mille euro alla 19enne revellese Chiara Motta, ex allieva del Bodoni al primo anno di odontoiatria, vincitrice del concorso istituito dallo Zonta per incoraggiare le studentesse a partecipare alla vita pubblica e politica. targa al presidente Marco Actis Grosso per ringraziarlo del suo impegno quotidiano. Tra una portata e l’altra sono stati consegnati attestati e premi per i donatori che hanno raggiunto importanti traguardi nella loro attività in seno all’associazione. Tra i premiati per 150 donazioni figura Secondino Filippa, riconoscimento per le 75 donazioni a Giovanni Donnantuono. Seguono a quota 50 Paolo Bertacco e Marco Bertone e a 24 donazioni Gianfranco Barbero, Bruno Belotti, Luigi Bonansea, Giulio Borgna, Enrico Bosio, Filippo Culasso, Valter Peirone, Alessandro Perotti, Sergio Massimo Racca e Graziano Zanias. L’oscar delle generosità 2014 è andato invece a Vilma Pasero. «A nome del direttivo e di tutta l’associazione – dichiara Marco Actis Grosso – ringrazio tutti i partecipanti alla giornata, sperando di poter nuovamente trovarci tra un anno ancora più numerosi». L’attività dell’Avis continua: il prossimo appuntamento pubblico è previsto per Natale con la distribuzione dei panettoni. fabrizio scarpi CARRU’, SABATO 22 NOVEMBRE Casa museo della Piemontese CARRU’ - Sarà il ministro dell’agricoltura Maurizio Martina a tagliare il nastro inaugurale della prima casamuseo dedicata a una razza bovina italiana, quella Piemontese. L’appuntamento è per sabato 22 novembre, nella sede dell’Anaborapi (l’associazione nazionale della Razza Piemontese) a Carrù. Tra antiche memorie e l’attualità zootecnica, fatta di tecnologia e sperimentazione genetica di alto livello, la narrazione della Piemontese si sviluppa all’interno della Casa-museo rivelando i segreti del Fassone e di una carne fra le più pregiate al mondo per caratteristiche nutrizionali e gastronomiche. Il programma della giornata di sabato 22 novembre prevede, alle 10, una tavola rotonda con il ministro Martina sul tema della carne e delle razze bovine autoctone. Parteciperanno l’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero, i vertici di Anaborapi e del Consorzio Coalvi, i rappresentanti del mondo allevatoriale e i sindacati di categoria. L’inaugurazione si svolgerà verso mezzogiorno, seguita dalla prima visita ufficiale. o. f. 7
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