NOTIZIE della Fondazione in questo numero: Lettera del Presidente 02 Erogazioni al 15 settembre 2014 04 Settori di intervento 06 Un nuovo mezzo per la Croce Rossa Imolese 15 Master Universitario di Secondo Livello sulle Costruzioni in legno 16 Con le braccia e con la mente 18 Ugo Tamburini 20 1500 dizionari per gli allievi delle classi prime 22 L’Orquesta Filarmónica de México UNAM 23 SETTEMBRE2014 lettera del presidente Da considerare come resoconto riassuntivo, ma al contempo propositivo per i prossimi mesi di chiusura d’anno, il Notiziario di settembre della nostra Fondazione ha lo scopo di riportare un sunto delle principali attività svolte. Il nostro lavoro ordinario, che ci vede quotidianamente impegnati nell’assolvere i compiti relativi alle erogazioni, corre parallelamente ad un’altra serie di attività e progetti nei quali la Fondazione si impegna in maniera diretta. L’obiettivo principale resta comunque invariato, ossia quello di promuovere lo sviluppo socio-economico e culturale del nostro territorio attraverso il sostegno di attività promosse da enti pubblici e associazioni. Un lavoro importante e utile reso possibile, tengo sempre a sottolinearlo, dalla rete di associazioni, operatori, volontari e semplici cittadini che negli anni si sono resi sempre più indispensabili per un concreto ed efficace intervento. 2 Veniamo ora a quanto presentiamo in queste pagine. Seppure non sia ancora giunta la fine dell’anno per poter confrontare il 2014 con il 2013 si può ugual- mente notare come le erogazioni effettuate al 15 settembre ci diano dati confortanti: è aumentato, rispetto all’anno passato, il totale deliberato essendo leggermente aumentate le disponibilità della Fondazione. Avremo tempo per potere ragionare sulle specifiche variazioni notando, ad esempio, l’aumento considerevole che hanno avuto le attività quali l’istruzione, la ricerca scientifica, la sanità e il volontariato; per ora guardiamo i singoli progetti sostenuti nei diversi settori. La seconda parte del Notiziario è occupata dagli approfondimenti su progetti di particolare interesse portati a termine in questi mesi. Da fine settembre il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana può contare su un nuovo mezzo di servizio; un veicolo attrezzato per il trasporto di persone disabili e anziani. Mai come in questo caso il nostro intervento è supportato da un’organizzazione operativa ed efficace il cui servizio è fondamentale. Presentiamo poi un importante progetto al quale teniamo molto. Presso il Plesso Universitario di Palazzo Vespignani avrà sede didattica un nuovo Master Universitario sulle Costruzioni in legno. Si implementa la presenza universitaria in Filarmónica de México, diretta dal Maestro Jan Latham-Koenig, ha chiuso al Teatro Stignani di Imola la stagione concertistica. Siamo giunti al quarto anno del Progetto Dizionari; oltre duecentomila euro complessivi stanziati per una iniziativa che non ha solo lo scopo di aiutare le famiglie in un momento particolare dell’anno dove le spese scolastiche incidono decisamente sul bilancio, ma anche di aiutare l’istruzione e facilitare la conoscenza della lingua italiana. Oltre quattromila sono stati i dizionari regalati agli studenti delle prime classi delle medie inferiori. Come tradizione una serata ha accompagnato la presentazione del progetto: Francesco Guccini ci ha raccontato il suo “Dizionario delle cose perdute”. Chiudo questa presentazione ricordandovi l’importante mostra alla quale stiamo lavorando già da tempo “Arte dal Vero. Aspetti della figurazione in Romagna dal 1900 ad oggi” e che verrà inaugurata agli inizi di novembre; vi rimando alla nostra pagina web per informazioni specifiche. Grazie dell’attenzione e buona lettura Sergio Santi Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola 3 città con una offerta formativa, proveniente dalla Facoltà di Ingegneria, che trova non pochi legami con tante realtà imprenditoriali già presenti e operative. È stato presentato in aprile l’ultimo documentario prodotto dalla Fondazione: “Con le braccia e con la mente” è il racconto degli oltre cento anni di attività della Scuola Tecnica “Francesco Alberghetti” di Imola. Un’occasione per riscoprire la storia di questo Istituto, ma anche un’opportunità per capire il genere e l’efficacia di offerta tecnica formativa disponibile oggi in città. Altra occasione per riguardare la storia imolese è stata quella legata al centenario della morte di Ugo Tamburini; fotografo imolese attivo fra Otto e Novecento. Riportiamo il resoconto della mostra organizzata in giugno in collaborazione con i Musei Comunali annunciando l’uscita, seppure tardiva, del catalogo che ne raccoglie le opere e i progetti. Chiudiamo infine con due tradizionali appuntamenti svoltisi recentemente. Anche quest’anno Emilia Romagna Festival, a cui garantiamo da diverso tempo il nostro sostegno, ha tenuto a Imola uno dei concerti più prestigiosi della sua programmazione. L’Orquesta I rapporti della Fondazione con il territorio erogazioni Erogazioni al 15 settembre 2014 Settori d’intervento totale deliberato: 3.694.310 euro SVILUPPO LOCALE ED EDILIZIA POPOLARE EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE € 217.400 RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 6% 6% € 217.300 € 638.436 17% ARTE, ATTIVITÀ E BENI CULTURALI € 1.175.350 PROTEZIONE E QUALITÀ AMBIENTALE 32% € 56.300 1% SALUTE PUBBLICA € 364.108 10% ASSISTENZA AGLI ANZIANI € 31.800 1% € 154.200 VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 4% € 839.416 23% ATTIVITÀ SPORTIVA GIOVANILE E AMATORIALE Importo medio per settore dei progetti in euro al 15 settembre 2014 4 20.000,00 18.000,00 16.000,00 14.000,00 12.000,00 10.000,00 8.000,00 6.000,00 4.000,00 2.000,00 0,00 17.338 16.324 14.018 12.046 10.762 9.383 6.791 5.056 3.180 Distribuzione del numero dei progetti erogati al 15 settembre 2014 0 5% 10% sviluppo locale ed edilizia popolare 15% 20% 8% educazione, istruzione e formazione 22% 2% arte, attività e beni culturali protezione e qualità ambientale 24% 2% salute pubblica assistenza agli anziani 6% 2% volontariato, filantropia e beneficenza attività sportiva giovanile e amatoriale 19% 15% 5 ricerca scientifica e tecnologica 25% I rapporti della Fondazione con il territorio settori di intervento Casoni di Romagna. sviluppo locale ed edilizia popolare sviluppo dell’organizzazione, pubblicazioni 1% produzione di film/video/radio 2% conferenze e seminari 3% costruzioni e ristrutturazioni immobili 5% mostre ed esposizioni 6% produzioni di rappresentazioni artistiche 16% realizzazioni di progetti specifici 67% totale deliberato: 217.300 euro Al settore Sviluppo Locale ed Edilizia Popolare 6 sono state assegnate risorse pari al 6% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono 34. Le domande accolte sono complessivamente 32. In questo numero si intendono compresi anche i progetti seguiti direttamente dalla Fondazione, e cioè le attività del Centro per lo Sviluppo economico del territorio imolese. Oltre al Centro per lo Sviluppo Economico del Territorio Imolese, cui sono stati assegnati € 100.000 per interventi tesi a sostenere e valorizzare il tessuto economico del territorio di riferimento, altri beneficiari rilevanti di questo settore sono il Comune di Imola a cui sono stati dati contributi per le manifestazioni “Imola in Musica” e il “Baccanale”. 1% 2% 3% 5% 6% 16% 67% educazione, istruzione e formazione aiuti a studenti, riconoscimenti/premi/concorsi, sviluppo dell’organizzazione 1% contributi generali per l’amministrazione 2% attrezzature 3% borse di studio 4% pubblicazioni 5% realizzazione di progetti specifici 6% totale deliberato: 1.175.350 euro Al settore Educazione, Istruzione e Formazione sono state assegnate finora risorse pari al 32% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono 80. Le domande accolte sono complessivamente 72. In questo numero si intendono comprese anche le attività svolte direttamente dalla Fondazione, come il sostegno ai Corsi di Laurea in Verde Ornamentale, al Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche Applicate e ai quattro corsi della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna e l’importante progetto “la Fondazione per la scuola” che prevede la donazione di un dizionario o atlante a tutti i ragazzi delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado imolesi. Ricordiamo il contributo al Comune di Imola per iniziative di sostegno al diritto allo studio. Fra gli altri beneficiari rilevanti di questo settore si annoverano “Università Aperta” e il Nuovo Circondario Imolese per le attività del Centro Integrato Servizi Scuola/Territorio-CISS/T. Come tutti gli anni viene mantenuto il sostegno fondi per emergenze 21% costruzione e ristrutturazione immobili 27% sviluppo programmi di studio 31% 1%2% 3% 4% 5% 31% 6% 21% 27% alle istituzioni scolastiche, pubbliche e private, operanti sul territorio, come ad esempio il “Giardino d’Infanzia, la “Società Cooperativa Il Bosco” e l’attività della scuola di musica Vassura Baroncini. 7 I dizionari donati dalla Fondazione. I rapporti della Fondazione con il territorio settori di intervento ricerca scientifica e tecnologica contributi generali per l’amministrazione 2% realizzazione di progetti specifici 3% conferenze e seminari 4% totale deliberato: 154.200 euro sostegno alla ricerca 42% sviluppo programmi di studio 49% 2% 3% 4% Al 8 settore Ricerca Scientifica e Tecnologica sono state assegnate risorse pari al 4% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono attualmente 14. Le domande accolte sono 11. In questo settore non ci sono interventi seguiti direttamente dalla Fondazione in quanto tutta l’attività contributiva avviene attraverso erogazioni dirette a favore di soggetti terzi. Fra gli interventi più importanti accolti in questo settore vi è un contributo all’Istituto Ramazzini per lo studio e il controllo dei tumori e delle malattie ambientali e contributi per le ricerche dell’Università svolte al Dipartimento di Scienze Agrarie fra cui uno studio sulla modellazione ediliza ed energetica per l’efficientamento energetico delle cantine vinicole nel territorio imolese. 49% 42% Inoltre viene sostenuta l’attività scientifica di un ricercatore junior per lo sviluppo di un centro per lo studio delle piante medicinali tradizionali e per il loro utilizzo in campo farmaceutico e biotecnologico del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie sempre dalla sede di Imola dell’Università di Bologna. arte, attività e beni culturali conservazione e manutenzione di collezioni librarie ed artistiche, contributi generali per l’amministrazione, produzione di film/video/radio, produzione di nuove opere artistiche, riconoscimenti/premi/ concorsi, sviluppo programmi di studio 2% conferenze e seminari 2% attrezzature 4% pubblicazioni 7% totale deliberato: 839.416 euro Al settore Arte, Attività e Beni Culturali sono state assegnate finora risorse pari al 23% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono 88. Le domande accolte sono complessivamente 78. Fra queste sono compresi anche i progetti seguiti direttamente dalla Fondazione tramite il Centro Studi Storia del Lavoro e l’impegno diretto nella realizzazione di eventi e/o pubblicazioni. Fra i contributi rilevanti, quelli alle attività promosse dal Comune di Imola in ambito culturale fra le quali, ad esempio, quelle svolte dal Teatro comunale per la realizzazione della stagione di prosa, dalla Biblioteca e dai Musei Civici. Numerose in questo settore le associazioni che beneficiano del sostegno della Fondazione e che con la loro attività portano un importante contributo all’offerta culturale del territorio. mostre ed esposizioni 10% costruzione e ristrutturazione immobili 21% produzione di rappresentazioni artistiche 21% realizzazione di progetti specifici 33% 2% 2% 4% 7% 33% 10% 21% 21% 9 Particolare di “Vaso di Fiori” di Bertozzi e Casoni di proprietà della Fondazione. I rapporti della Fondazione con il territorio settori di intervento Parco Tozzoni. protezione e qualità ambientale totale deliberato: 31.800 euro attrezzature 3% mostre ed esposizioni 9% pubblicazioni 12% conferenze e seminari 16% realizzazione di progetti specifici 60% 3% 9% Al settore Protezione e Qualità Ambientale sono 10 state assegnate finora risorse pari all’1% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono 14. Le domande accolte sono 10. In questo settore non ci sono interventi seguiti direttamente dalla Fondazione: tutta l’attività contributiva avviene attraverso erogazioni dirette a favore di soggetti terzi. In questo settore istituzionale la maggior parte dei contributi è destinata ad enti per l’organizzazione di iniziative e manifestazioni volte alla valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, per esempio alla locale delegazione del FAI per la Giornata FAI di primavera, l’Istituto Tecnico Agrario Scarabelli con la Festa degli Alberi, l’associazione 12% 60% 16% Geolab per un convegno divulgativo e il Comune per “Naturalmente Imola 2014”. È stato dato inoltre un contributo all’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità della Romagna per la pubblicazione della rivista del Parco della Vena del Gesso Romagnola. salute pubblica acquisto di prodotti editoriali per la scuola, campagne di raccolta fondi, pubblicazioni, sviluppo dell’organizzazione 3% conferenze e seminari 3% totale deliberato: 364.108 euro Al settore Salute Pubblica sono state assegnate finora risorse pari al 10% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate in questo settore sono 29. Le domande accolte sono complessivamente 21. In questo settore istituzionale si collocano gli interventi relativi al rapporto di collaborazione che la Fondazione mantiene con l’Azienda Sanitaria Locale a cui, sono stati erogati 215.000 € per l’acquisto di dispositivi avanzati da utilizzare presso il Blocco Operatorio dell’Ospedale S. Maria della Scaletta di Imola, 85.000 € per il progetto di invio dei referti di laboratorio a domicilio degli utenti. Inoltre sono stati assegnati contributi all’Associazione di volontariato “Imola Autismo, Anche noi ci siamo”, Cooperativa Sociale Tragitti ONLUS, all’Associazione “La Giostra Onlus” e all’Associazione di Promozione Sociale INSALUTE. realizzazioni di progetti specifici 31% attrezzature 63% 3% 3% 31% 63% 11 Associazione “La Giostra Onlus”. I rapporti della Fondazione con il territorio settori di intervento assistenza agli anziani 4% attrezzature 9% costruzione e ristrutturazione immobili 23% realizzazione di progetti specifici 64% totale deliberato: 56.300 euro Al settore Assistenza agli Anziani sono state assegnate finora risorse pari all’1,5% del totale deliberato. Le richieste di contributo presentate relativamente a questo settore sono 10 e ne sono state accolte 6. In questo settore non ci sono interventi seguiti direttamente dalla Fondazione: tutta l’attività contributiva avviene attraverso erogazioni dirette a favore di soggetti terzi. Si annoverano interventi affidati a soggetti terzi, privati e pubblici, fra questi le associazioni di volontariato come “Amici di Casa Famiglia”, “Iniziative Parkinsoniane Imolesi” e all’Auser di Imola per la realizzazione di uno spazio per anziani nel progetto SanaMente - Stili di vita per una sana anzianità. Attività dell’associazione “Iniziative Parkinsoniane Imolesi”. 12 conferenze e seminari 4% 9% 23% 64% volontariato, filantropia e beneficenza conferenze, pubblicazioni, concorsi, sviluppo programmi di studio 2% attrezzature 2% produzione di rappresentazioni artistiche 3% contributi generali per l’amministrazione 4% realizzazioni di progetti specifici 6% fondi di dotazione 9% sussidi individuali 14% fondi per emergenze 16% costruzione e ristrutturazione immobili 44% totale deliberato: 638.436 euro Al settore Volontariato, Filantropia e Beneficenza sono state assegnate finora risorse pari al 17% del totale deliberato. Le domande di contributo presentate relativamente a questo settore sono 60 e ne sono state accolte 53. In questo settore istituzionale la maggior parte dei contributi è destinata ad enti per l’organizzazione di iniziative filantropiche. Così è per l’attività dell’Ente Santuario B.V. del Molino per l’ampliamento della ricettività di una struttura per disabili ed anziani in Lugo di Romagna, del Patronato Fanciulli “Sacro Cuore”, dell’UNITALSI, per il progetto disabilità = normalità (io e te siamo uguali), della Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna e dell’Associazione di Volontariato per le donne contro le violenze e i soprusi sulle donne. 2% 2% 3% 4% 6% 9% 44% 14% 16% 13 Fondazione Banco Alimentare. I rapporti della Fondazione con il territorio settori di intervento Pontesanto Green Volley. attività sportiva giovanile e amatoriale riconoscimenti/premi/concorsi 2% attrezzature 6% realizzazione di progetti specifici 11% contributi generali per l’amministrazione 11% costruzioni e ristrutturazioni immobili 70% totale deliberato: 217.400 euro 2% Al settore Attività Sportiva sono state assegnate 14 finora risorse pari al 6% del totale deliberato. Le domande di contributo presentate relativamente a questo settore sono 51 e ne sono state accolte 43. Tra gli interventi che questo settore istituzionale fornisce vi è il sostegno a numerose associazioni sportive dilettantistiche e amatoriali operanti sul territorio per favorire l’attività sportiva non professionistica di migliaia di ragazzi o amatori. Inoltre vi è un impegno da parte della Fondazione per la realizzazione di una struttura sportiva. 6% 11% 11% 70% volontariato/assistenza se. La Fondazione ha deliberato un finanziamento di 20 mila euro per l’acquisto di un veicolo attrezzato per il trasporto delle persone disabili, anziani e dializzate che verrà utilizzato quotidianamente per le necessità di trasporto di tipo sanitario. L’acquisto di questo mezzo rientra nel progetto “Promuovere la disabilità”, attraverso il quale il Comitato Locale della Croce Rossa di Imola continua ad essere parte attiva verso le vulnerabilità del nostro territorio. Il progetto prevede attualmente circa 972 trasporti annui per i dializzati e per gli anziani ospitati in case protette, a cui si aggiungono i servizi rivolti ai privati, anch’essi in costante aumento. Il nuovo mezzo andrà ad implementare e rafforzare il servizio esistente. Il ruolo della Fondazione continua ad essere quello di sostegno ad un territorio che risente notevolmente della crisi strutturale del nostro paese e che necessita di enti che, in particolare nel sociale, diano energia e linfa a chi si spende giornalmente per le persone in difficoltà. L’acquisto di questa nuova vettura diventa quindi fondamentale per rispondere ai forti bisogni dei cittadini, e permettere di mantenere una buona qualità e un’efficienza del servizio offerto dalla Croce Rossa Imolese. 15 Un nuovo mezzo per La Croce Rossa Imole- Donazioni Un nuovo mezzo per la Croce Rossa Imolese Donato dalla Fondazione un veicolo attrezzato nel progetto “Promuovere la disabilità” Università a Imola educazione/istruzione 16 Master Universitario di Secondo Livello sulle Costruzioni in legno Una nuova proposta universitaria a Palazzo Vespignani Presso il plesso universitario di Palazzo Vespignani a Imola avrà sede un nuovo Master che andrà ad unirsi alle offerte didattiche già presenti in città. Proposto dal DICAM (Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali) questo nuovo progetto, destinato ai neolaureati e ai laureati, concentrerà la sua attenzione sulle progettazioni e costruzioni in legno. Frutto di una stretta collaborazione fra i dipartimenti di Ingegneria e di Agraria il nuovo Master avrà la capacità di coinvolgere non solo le diverse competenze universitarie, ma anche le diverse imprese imolesi già operative in questo settore. Un ulteriore impegno per la Fondazione, che ha comunque considerato di grande importanza questa nuova proposta, e che sosterrà l’iniziativa con un contributo di 105 mila euro erogato in tre anni. Gli obiettivi del corso sono quelli di formare tecnici specializzati nella progettazione di costruzioni in legno in un momento in cui, anche in Italia, tali tipi di realizzazioni sono in grande espansione. Requisiti di sostenibilità della costruzione, di benessere climatico all’interno di essa e di leggerezza dell’intervento sono le principali caratteristiche che hanno portato questo tipo di edilizia ad espandersi Lezione a Palazzo Vespignani. Al termine del corso il tecnico specializzato dovrà essere in grado di: – Progettare una costruzione in legno, partendo dall’analisi del progetto architettonico e definendo la tipologia strutturale e i materiali appropriati. – Svolgere verifiche e calcoli strutturali. – Dimensionare i collegamenti fra gli elementi strutturali e affrontare i problemi di dettaglio costruttivo. – Seguire la direzione lavori. – Intervenire su costruzioni esistenti con componenti in legno. – Condurre analisi di sostenibilità e valutazione dei costi di realizzazione e gestione di edifici in legno. 17 velocemente. Il legno è anche utilizzato per la realizzazione di grandi coperture (palazzetti, auditorium, grandi edifici industriali e aree di stoccaggio) per le sue caratteristiche di leggerezza e di rapidità di montaggio. Non essendovi attualmente insegnamenti universitari dedicati alle costruzioni in legno si è riscontrata la necessità, confermata anche dalle aziende che partecipano al progetto al fianco della Fondazione, di avere un percorso post universitario che formi tecnici specializzati in questo settore. Il Master, rivolto a neolaureati e laureati in discipline tecniche del settore dell’edilizia e delle costruzioni civili, industriali, agricole e rurali avrà durata annuale e sarà ripetuto per tre anni. “…che la mia eredità favorisca la popolazione comunale nelle arti e nei mestieri”. Francesco Alberghetti Collana Video Tracce attività culturali 18 Con le braccia e con la mente La scuola di Francesco Alberghetti e lo sviluppo dell’industria imolese Nella sala Grande di Palazzo Sersanti è stato presentato, il 14 aprile scorso alla presenza del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, l’ultimo documentario uscito nella nostra collana “video Tracce”. Una lunga storia quella delle Scuole Tecniche imolesi e del loro fondatore, Francesco Alberghetti. Una storia che inizia nella prima metà del XIX secolo e che giunge fino ai giorni nostri correndo parallelamente, ma spesso anche a stretto fianco, delle più importanti vicende nazionali e cittadine. Francesco Alberghetti, illustre medico imolese, nei primi anni dell’800 pensò che la scuola potesse offrire una possibilità di miglioramento agli imolesi che vivevano in difficoltà, senza lavoro, in un territorio depresso e povero com’era Imola in quel periodo. Ispirandosi alle scuole tecniche francesi, Il ministro Giuliano Poletti. Alberghetti lasciò il proprio patrimonio al fine di consentire l’apertura di una scuola di arti e mestieri ad Imola. Il film racconta il sogno di Francesco Alberghetti e della scuola a lui dedicata, da quando questa fu definitivamente istituita nel 1881 – soffermandosi sul ruolo che ha avuto nello sviluppo del territorio produttivo tanto durante il fascismo che nel secondo dopoguerra – fino ad oggi. Una storia di persone che, davanti e dietro ad una cattedra, nei corridoi e nelle officine, hanno vissu- to una parte della loro vita, ma una storia anche di un territorio, della sua economia e del suo sviluppo. Il film, diretto dal regista imolese Mauro Bartoli, è arricchito dal recupero di materiali d’epoca: fotografie dell’Ottocento (tra queste molte del fotografo Ugo Tamburini) e del Novecento, elaborati tecnici realizzati nell’ambito delle attività didattiche e dei concorsi, documenti d’archivio e filmati delle industrie imolesi del dopoguerra. Con le braccia e con la mente La scuola di Francesco Alberghetti e lo sviluppo dell’industria imolese. 2014, documentario, 54 min. Regia Mauro Bartoli Soggetto Lea Marzocchi Montaggio Fabio Bianchini Pepegna Fotografia Marco Ferri Musiche TangoCinco, Pepe Medri e Timbuctù Orkestra Coordinamento tecnico Marco Carroli Segreteria di produzione Federica Contoli Produzione esecutiva Mauro Bartoli - Lab Film 19 Presso la sede della Fondazione sono ancora disponibili copie omaggio del DVD Dal 16 giugno al 13 luglio si è svolta in città la Mostra fotografica attività culturali 20 Ugo Tamburini Immagini fra Otto e Novecento di un fotografo imolese mostra che la Fondazione, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Imola, ha voluto dedicare a Ugo Tamburi, fotografo imolese attivo fra Otto e Novecento. Noto come il Sindaco fotografo – ricoprì la carica di primo cittadino dal 1889 al 1991 – Tamburini, appartenente ad una agiata famiglia imolese, ebbe la capacità di trasformare, a seguito di difficoltà finanziarie, la sua passione per la fotografia in una professione che svolse fino alla sua morte. Diversi e vari i progetti fotografici che contraddistinguono l’opera di Tamburini: specializzatosi nelle riprese di monumenti e paesaggi, le sue fotografie diventano un punto di riferimento per la conoscenza e divulgazione del patrimonio storico paesaggistico e dei tesori custoditi nei musei, nelle biblioteche, nelle chiese e nei palazzi di Imola e dintorni. Da ricordare le sue campagne a testimonianza della città in trasformazione, i suoi lavori con Giuseppe Scarabelli e con Luigi Orsini, ma soprattutto l’importante progetto di catalogazione e indagine fotografica dei degenti dell’Ospedale psichiatrico di Imola i cui risultati furono oggetto di premi e riconoscimenti. La sezione della mostra alla Biblioteca di Imola. La mostra è stata suddivisa su due sedi espositive. Presso la Biblioteca comunale, il percorso Una vita di fotografie ha documentato attraverso fotografie, documenti, pubblicazioni la vita privata, pubblica e professionale di Ugo Tamburini e le principali campagne fotografiche e i progetti editoriali di cui fu promotore e collaboratore, tra i quali la “collezioni dei pazzi del manicomio di Imola”, le campagne fotografiche realizzate con Giuseppe Scarabelli, quelle per la Scuola Arti e Mestieri di Imola, le dispense Imola e i suoi dintorni (1899-1900) e la pubblicazione di Luigi Orsini Imola e la Valle del Santerno (1907). COPERTINA ME PAG 21 VOLU- Ugo Tamburini. Immagini fra Otto e Novecento di un fotografo imolese Quaderni di tracce 19, Imola, 2014. 21 Presso il Centro Polivalente Gianni Isola, il percorso Imola e i suoi dintorni offriva una ricca panoramica di immagini di Imola e del territorio realizzate da Tamburini. L’esposizione è stata inoltre occasione per spiegare ai visitatori i procedimenti fotografici utilizzati in un’epoca, quella in cui lavorò Tamburini, che se non è più da considerare pionieristica segnò comunque i primi passi della fotografia, della sua evoluzione e diffusione. Il percorso è stato arricchito dall’esposizione di alcune macchine fotografiche d’epoca non appartenute a Tamburini ma a lui coeve. È stato Francesco Guccini l’ospite per la seraSpettacolo educazione istruzione 22 1500 dizionari per gli allievi delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado imolesi Francesco Guccini presenta il progetto “La Fondazione per la scuola” ta di presentazione del progetto “La Fondazione per la scuola – 1500 dizionari per gli allievi delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado imolesi”. Il cantautore bolognese, intervistato da Angelo Varni, ha presentato il suo nuovo libro “Nuovo dizionario delle cose perdute”, dove racconta con eleganza poetica, gli oggetti e le cose che tendono ormai a scomparire dal ricordo comune e che hanno invece rappresentato generazioni di italiani. Ormai ogni anno la Federconsumatori riporta i dati di aumenti dei costi crescenti per il materiale scolastico: sempre più le famiglie si trovano a pagare centinaia di euro per poter dare ai propri figli una formazione adeguata. Per questo motivo anche quest’anno la Fondazione ha donato agli studenti iscritti al primo anno delle scuole medie inferiori, statali e paritarie, dei comuni del circondario imolese, un vocabolario della lingua italiana, un dizionario di inglese o un atlante a scelta, permettendo alle famiglie di risparmiare più di 70 euro sul costo totale. Il numero esatto dei vocabolari che sono stati distribuiti è di 1271, in netta crescita rispetto agli scorsi anni. Le scuole interessate rimangono gli Istituti Comprensivi di Imola n° 2, 3, 4, 5, 6, 7, l’Istituto Comprensivo di Borgo Tossignano, l’Istituto Comprensivo di Dozza, l’Istituto Comprensivo di Castel S. Pietro, l’Istituto Comprensivo di Medicina, la Scuola Paritaria San Giovanni Bosco e la Scuola Paritaria Visitandine Malpighi. In 290 ragazzi hanno scelto il dizionario Zingarelli di Italiano, in 506 il Ragazzini di Inglese e 475 l’Atlante Geografico. Il progetto ha avuto un costo complessivo di 65 mila euro. Il concerto ha chiuso la rassegna estiva diretta dal Maestro Mercelli che, anche quest’anno ha trovato l’appoggio della Fondazione. 23 Stignani di Imola la stagione 2014 di Emilia Romagna Festival. Diretta dal maestro Jan Latham-Koenig, l’Orquesta Filarmónica de México ha accompagnato i due solisti Rodrigo Garibay, al sassofono, e Pablo Garibay alla chitarra nello spettacolo “Las Americas”. L’Orquesta Filarmónica de México è il più antico gruppo sinfonico professionale di Città del Messico; nata all’interno dell’Universidad Nacional Autónoma de México l’orchestra vanta 75 anni di prolifica attività su diversi generi musicali, dal barocco ai compositori contemporanei, dall’opera al patrimonio musicale messicano. Concerto Martedì 16 settembre si è chiusa al Teatro Ebe attività culturali L’Orquesta Filarmónica de México UNAM chiude allo Stignani la stagione di Emilia Romagna Festival FONDAZIONE Cassa di Risparmio di Imola Palazzo Sersanti Piazza Matteotti, 8 40026 Imola - BO tel. 0542 26606 - fax 0542 26999 [email protected] www. fondazionecrimola.it NOTIZIE della Fondazione rivista quadrimestrale DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Savini REDAZIONE Monica Donati, Giovanni Vignazia REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI BOLOGNA n. 7226 del 14 giugno 2002 Editrice La Mandragora Via Selice,92 40026 Imola - BO iscritta al ROC col n. 5446 STAMPA Edizioni Moderna di Ravenna PROGETTO GRAFICO graficabgc.it FOTOGRAFIE Gabriele Albonetti, AeF Photo, Foto Olimpia, Marco Panieri, Giuseppe Savini, Mario Vianelli, Giovanni Vignazia IN COPERTINA Monte Mauro, foto di Ugo Tamburini Quadrimestrale - Anno 13 Numero 2 - Settembre 2014 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.P.D.L. 353/2003 (convertito in L. 27/02/04 n.46) art. 1 comma 1 - DB-BO. In caso di mancato recapito restituire all’ufficio accettazione CMP di Ravenna per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa
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