Alla scoperta della natura 3/2014 MILANO I TREK DEL WEEKEND SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE I GRANDI TREK I TREK DI CAPODANNO E DELL’EPIFANIA 2015 Associazione Amici del Trekking e della Natura SOSTIENICI dal 1985 25 KLSSH5H[\YH PJPKLS;YLRRPUNL (ZZVJPHaPVUL(T ASSOCIATI E FAI ASSOCIARE riceverai i programmi quadrimestrali ed annuali, avrai l’assicurazione verso terzi ed infortuni durante la partecipazione ai trek, utilizzerai le nostre attrezzature nei trek con bivacco: tende e camping gas. Per iscriverti invia la quota associativa tramite il CCP n. 31777204 intestato a Trekking Italia oppure presso la BANCA PROSSIMA per le Imprese Sociali e le Comunità, IBAN IT76B0335901600100000011868 (ti puoi associare anche al primo trek a cui partecipi, con la tessera puoi iscriverti a tutti i trek delle sedi di Trekking Italia). Contribuisci alla vita dell’Associazione, la quota ordinaria 2014 è di € 20. ATTENZIONE, per i soci over 75! prima di iscriversi ad un trek contattate le sedi per aspetti assicurativi. Ricordiamo a tutti i Soci che desiderano partecipare ai trek giornalieri organizzati nel week-end che, per motivi organizzativi e assicurativi, è obbligatoria l’iscrizione entro le ore 12 di venerdì telefonando allo 028372838/028375825 o scrivendo a [email protected]. Non sarà quindi possibile presentarsi direttamente alla partenza senza la preventiva iscrizione al trek e il Socio Accompagnatore non potrà accogliere chi non si è attenuto a questa indicazione. Confidiamo nella collaborazione dei Soci. Grazie. 20122 MILANO VIA SANTA CROCE 2 TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866 [email protected] - WWW.TREKKINGITALIA.ORG 3 trekkingitalia.org 1985... da trent’anni in cammino Milano anni ‘80 eravamo un piccolo gruppo di amici che si frequentavano dal lavoro (sindacale) al tempo libero, facevamo le vacanze insieme. Sergio Migliavacca ci propose di sperimentare una nuova idea del viaggiare, cambiando l’idea del viaggio. Aderimmo tutti con entusiasmo: nacque per noi il viaggio a piedi. Ci trovammo una domenica, ognuno invitando i propri amici, per il primo trek ai Piani dei Resinelli. Quel giorno prese corpo pubblicamente l’idea che camminava sulle gambe delle persone. In realtà era l’inizio di un diverso modo di stare insieme e di relazionarsi; era un fare esperienza cambiando la comunicazione fra di noi. Successe che il proseguire di quella esperienza cambiò tutti noi è stata, ed è, una grande occasione di crescita ideale e personale. Fu stampato il primo programma annuale fatto con il ciclostile. Le mete divennero sempre più numerose e diverse. Serviva una organizzazione con persone che dedicassero volontariamente il loro tempo. Nacque così l’Associazione degli Amici del Trekking e della Natura denomimata Trekking Italia. La nuova idea cominciò a camminare e a cambiare; da fatica per raggiungere una meta divenne scoperta e conoscenza del territorio e della sua genesi. Fu fatto un duro lavoro per insediare l’Associazione in altre città e per unire migliaia di soci. Questo cammino continua ed è diventato un cammino interiore per noi e per molti soci. Un cammino dove non ci sono mappe già pronte da seguire che ci porta a recuperare difendere e sviluppare la parte essenziale delle persone, la socialità. Dare peso e voci alle emozioni, ai sentimenti, alle relazioni e alla comprensione reciproca, la diversità. Questa è una delle condizioni per un mondo migliore. Franco Tagliaferri, socio fondatore di T.I. Dal 1985, quante esperienze! E pensare che tutto è iniziato per caso, da inesperta supplente precettata per accompagnare classi non mie... Da quel momento i primi trek affrontati con entusiasmo, e forse un po’ di incoscienza, e la scoperta che il trekking è molto più di un’attività fisica all’aria aperta, di uno sport: è incontro, conoscenza, condivisione, emozione. Subito mi è stato ben chiaro il suo valore formativo: porsi dei traguardi da perseguire con impegno e a volte con fatica, raggiungere una meta, tua, ma allo stesso tempo di tutto il gruppo con cui vivi l’esperienza. Senza dubbio un’attività coinvolgente per tutti quegli adulti che hanno già costruito il proprio rapporto con la natura, ma anche per quelli sempre tesi nella ricerca di nuovi stimoli per la propria crescita personale, intellettuale e sociale. Indubbiamente una valenza altissima nell’ambito dell’educazione di bambini e adolescenti, nella costruzione della loro persona e di un loro corretto pensiero ambientalista. L’entusiasmo, l’impegno e il saper condividere, imparati camminando con Trekking Italia collaborando attivamente nei primi anni della sua attività, non mi hanno più abbandonato e hanno contribuito a fare di me una persona migliore. Maria Teruzzi, socia fondatrice di T.I. trekkingitalia.org 3 LETTERE DEI SOCI ACCOMPAGNATORI 2014, nuovo socio accompagnatore Accompagno da 30 anni Con la fine dell’inverno e l’aumento della temperatura, tutti noi umani subiamo un certo rilassamento. Non così alla Trekking, periodo intenso di trek in occasione delle feste pasquali, 25 aprile, 1 maggio, ecc... Adesso siamo tanti accompagnatori, ma il ricordo va a parecchi anni or sono, quando eravamo in pochi e come si suol dire bisognava fare i salti mortali. Amarcord: la prima sede, al primo piano di uno stabile di ringhiera di corso Porta Ticinese. Si viaggiava più che altro in treno. Loret, sorella di Sergio, mi faceva tornare in tarda serata e dovevo essere pronto per la gita del giorno successivo con la sveglia nelle ore piccole. Sergio mi chiedeva: conosci quel percorso? No. Allora vai a fare una verifica. Tornavo dopo qualche giorno: adesso lo conosci? Rispondevo in modo affermativo. Ora posso confessare di non essere mai andato. Mi fidavo del mio fiuto. A mio pro posso dire di non avere mai sballato. L’ambiente della Trekking mi era congeniale, il clima era sereno, cameratesco e familiare. E’ trascorso molto tempo, quanti ricordi, molte conoscenze. Ancor oggi mi capita di ricevere un saluto da persone frequentate molti anni prima. Amarcord che si salda con il presente, come nell’Istituto Scolastico di Lodi, che da oltre 15 anni accompagno. Ragazzi che rivedendomi mi salutano calorosamente. Istituto dove ho conosciuto presidi e insegnanti, alcuni ora in pensione, ogni anno ci si sente, e, con mia massima soddisfazione, tuttora chiedono la mia collaborazione. Il tempo trascorre inesorabilmente, rimane la memoria di posti, sentieri, ambienti, regioni altrimenti sconosciute. Restano ricordi meravigliosi di lunghe camminate, vita all’aperto, episodi e situazioni piacevoli (quelli negativi si cerca di dimenticarli, come all’Elba in un giorno caldo di marzo trovarsi tutto il giorno con i ragazzi in mezzo a decine, decine di vipere). Rimane la soddisfazione di aver trasmesso ad altri i propri sentimenti ed emozioni, condividendo la bellezza di panorami stupendi, montagne meravigliose, splendidi boschi, l’azzurro del mare, e gli intensi colori di piante e fiori, il profumo della vegetazione mediterranea e quello della flora alpina. Egidio Vignati, socio accompagnatore dal 1985 4 trekkingitalia.org La conoscenza di T. I. è avvenuta in modo casuale, ho apprezzato l’impostazione e la filosofia dell’Associazione. Sono un camminatore da sempre, amo la natura nelle sue molteplici forme, mi piace conoscere e rapportarmi con le persone. Ognuno di noi rappresenta un piccolo universo di sensazioni, emozioni, storie ed esperienze, questo mi incuriosisce e permette di arricchirmi interiormente. Accompagnare un gruppo mi permette di sviluppare la socialità attraverso la conoscenza di luoghi, nella natura, camminando, che, poi, è anche la filosofia dell’Associazione. Come mi rapporto con il gruppo È evidente che la buona riuscita di un trek dipende anche da quanto il gruppo apprezza la tua impostazione, le mie linee guida sono le seguenti: 1) Condivisione delle scelte e delle decisioni partecipazione, considerazione delle esigenze del singolo, valorizzazione delle sue caratteristiche all’interno del gruppo. Coinvolgimento del gruppo rendendolo il più possibile compartecipe. 2) Integrazione nel gruppo Come S.A. devo diventare parte integrante del gruppo. La mia presenza non deve essere percepita come un elemento estraneo. Devo contribuire a creare un clima amichevole, quello che chiamiamo “socializzazione”. Devo saper dosare disponibilità ed autorevolezza. Compito del S.A. è quello di condensare e valorizzare, nei pochi giorni del trek, quello che l’ambiente visitato può offrire. Nei limiti del possibile, la preparazione dovrebbe essere multidisciplinare, Storia, Arte, Botanica, la tipologia geologica dei luoghi, i gusti dei cibi locali. Il tutto si trasforma in un arricchimento culturale e sensoriale che valorizza il trek. Come prepararsi La preparazione è la parte più impegnativa pre-trek. In primo luogo la documentazione resa disponibile dai trek precedenti, ma anche la rete offre spunti interessanti. Wikipedia può fornire le informazioni di base da sviluppare poi su siti specifici. Google map street view, dove disponibile, permette di visitare i luoghi, le vie, crearsi dei punti di riferimento senza muoversi. Per esperienza personale funziona! Google navigator ti fornisce la posizione su smartphone durante il trek. Conclusione Questo è ciò che penso e il modo nel quale cerco di organizzarmi. Ribadisco che l’aspetto “preparazione” è determinante perché arricchisce la conoscenza dei partecipanti. Una certa predisposizione ai rapporti umani e alla socializzazione completa la buona riuscita del trek. Infine non dimentichiamo che il socio che partecipa sostiene un costo, che soggettivamente può essere anche importante, pertanto, come S.A., mi sento in dovere di fare in modo che il risultato finale sia positivo. Graziano Battistutta, socio accompagnatore dal 2014 Trekking Italia al Festival del Camminare di Bolzano Cosa siamo andati a fare a Bolzano col nostro stand, le nostre foto e i nostri cataloghi? Quale senso diamo al nostro stare in piedi per tre giorni dietro un banchetto ad aspettare che la gente si fermi curiosa? Serve andare in un luogo come Bolzano a promuovere il camminare? Perché Bolzano è un terra calpestata. Non certo nel senso meridionale del termine, (magari la presenza di Eugenio Bennato al festival poteva confondere e farci perdere la bussola). È una terra di camminatori, di grandi montagne solcate da innumerevoli vie percorribili solo a piedi. E allora perché andare a chiacchierare di ghiaccio con gli eschimesi? Per scoprire che Trekking Italia, con i suoi trent’anni di vita, sentieri e soci è ancora una realtà nuova, originale. È un’associazione che ha ancora in sè idee che risultano brillanti e innovative, addirittura democratiche: camminare è per tutti, non solo per gli atleti o i mistici; camminare lentamente lascia un solco più profondo che correre; condividere i propri passi con altre persone trasforma il camminare in un’esperienza di conoscenza profonda di sè, degli altri e del mondo che ci circonda. In un luogo come Bozen, in cui l’andare per sentieri è un gesto antico e diffuso ma spesso solitario, portare questa immagine, di camminatori umani, sociali e lenti si è rivelata addirittura una proposta sperimentale. Il camminare per il piacere di farlo, riconoscendo la bellezza dei luoghi negli occhi degli altri che camminano con te, rende questo gesto spontaneo un’esperienza irripetibile. Abbiamo parlato di questo con la gente del Festival, abbiamo parlato di questo tra noi. Già, perché l’altro motivo per cui siamo andati a Bolzano è stato conoscersi e riconoscersi tra soci. L’Associazione è un’entità astratta che esiste solo perché esistono persone reali che la riempiono, coi loro pensieri, con la loro esperienza e con la loro umanità. Momenti come questo, in cui soci delle diverse sedi hanno modo di conoscersi, parlare e scambiarsi idee sono essenziali. Ci consentono di fare un punto sulla di- rezione che stiamo seguendo, ci consentono di ribadire i motivi che ci spingono a stare insieme, a collaborare ad un’idea. A partecipare. Questi momenti sono nutrienti. Si torna a casa sempre arricchiti, di immagini, di storie, di luoghi. Si torna a casa con quella stupenda sensazione di non essere soli, come una rondine quando scopre che la sua rotta migratoria, seppur unica, è magicamente la stessa che seguono le altre. Dopo questi momenti d’incontro i soci stanno bene, e se i soci stanno bene starà bene anche l’Associazione. Il prossimo passo sarà quello di partecipare attivamente al Festival, portando le nostre gambe e la nostra idea di cammino fuori dallo stand, sui sentieri. E allora, lavoriamo per incontrarci e mischiarci di nuovo, camminando da qualche altra parte, insieme. Carmelo Vanadia, socio accompagnatore Sentiero Francescano, una bella esperienza Non esito a definire questo viaggio “un trek dal contenuto inaspettato, sorprendente e spettacolare”. I luoghi che abbiamo visitato, conventi, monasteri, eremi, basiliche e ogni altro complesso religioso sono ricchissimi di tesori e di storia del lontano passato. Alcune tra le più antiche tradizioni di Assisi e di Gubbio sono tutt’ora rinnovate, ad esempio la straordinaria “Corsa dei Ceri“: enormi steli sovrastati da statue di santi e trasportati di corsa da 25 portatori che si alternano lungo la ripida salita che da Gubbio conduce a Sant’Ubaldo, coprendo i 350 metri di dislivello in pochi minuti di corsa sfrenata e faticosissima. La pace e la religiosità di complessi costruiti oltre mille anni fa sono state momentaneamente interrotte dal nostro brusio, per poi ritornare ad essere luoghi di riflessione e di preghiera, di vita quotidiana dei monaci e dei frati. Il profilo delle dolci colline umbre, i sentieri ben tenuti che conducono agli eremi sulla montagna, il cielo terso e stellato, la gentilezza e cortesia degli abitanti, il piacere del cibo, la cordialità delle suore che ci hanno ospitato, tutto questo ha reso i nostri percorsi gioiosi e gratificanti e il desiderio di ritornare a ripetere questo bellissimo itinerario. Paolo Forti, socio accompagnatore trekkingitalia.org 5 LETTERE DEI SOCI ACCOMPAGNATORI Londra! Parco Naturale di Montemarcello Vecchia capitale di un impero scomparso, coraggiosa città dalle moderne architetture, estroso e creativo mondo della musica, avido centro della finanza, territorio ricco di prestigiosi musei e stravaganti mercati, palcoscenico mondiale per teatro e musical, rumoroso e sfavillante mondo dello shopping e del lusso, terra ricca di grandi librerie e di prestigiose biblioteche, città con il più grande centro culturale d’Europa, realtà multietnica con 7 milioni di abitanti ed un numero infinito di parchi e di giardini e poi .... lui: il Tamigi, il grande fiume attorno al quale la città è nata e cresciuta. Accompagnare è proprio questo: condividere. Io “ho giocato in casa”, cogliendo quelle coincidenze che il destino ti presenta e non sono mai casuali. Una meta conosciuta per biografia, un amico che da bravo “pratico locale” ti accompagna nel sopralluogo, un socio accompagnatore più esperto che ti assomiglia e porta in sé una grande (e misteriosa) forza visionaria, che ti invita a metterti in gioco e a provare ad accompagnare il trek da sola. Già è proprio un giocare, come fanno i bambini, ma con la consapevolezza di un adulto. E ci vuole fantasia, assenza di pregiudizio, simpatia per il mondo e un mare di volontà. Perché accompagnare un trek è faticoso, richiede preparazione, non ti fa appoggiare su un compenso economico bensì guardare alla “causa” comune che sostieni e che non misuri con il parametro finanziario. E la forma che prende il trek dipende soprattutto dalla tua partecipazione. Poi c’è il gruppo. E a me ne è arrivato uno bello, fatto di umani desiderosi di stare insieme e scoprire una nuova meta. Ho partecipato a diversi trek e ho visto come la compagine del gruppo sia spesso difficile, magari fatta di individualità accese o di umani fragili che arrivano per non stare da soli più che per camminare con gli altri. E lì allora è richiesto condurre, poi forse verso fine trek si può anche accompagnare. Ma anche in questo caso si porta un’esperienza di socialità e dunque di salute, che è benefica. E quindi bella perchè si fa del bene o per lo meno ci si prova. Quando, come è accaduto a me il week end scorso, ti trovi un gruppo di umani che si cerca e riesce a stare unito “in un fazzoletto”, allora prendon vita le parole che mi ha regalato un amico socio accompagnatore ben più esperto di me: “È sì faticoso accompagnare, ma appagante quando senti che il respiro del gruppo è il tuo”. E allora si cammina tutti allo stesso passo, nel silenzio. E tu, che stai davanti a questi umani in fila, puoi entrare in armonia con la natura che ti circonda: la scogliera, i gabbiani, le montagne graffiate dalle cave bianche di marmo. Non serve più guardare la cartina. Non serve più parlare. E quando arriva l’imprevisto e ti capita il sentiero dichiarato aperto e pulito e percorribile, mentre a metà non lo è più, allora ti viene naturale capire-sentire che devi strappare i rovi, proprio lì accanto al muretto. E ritrovi il segno bianco e rosso che ti permette di accompagnare ancora il gruppo alla meta. Una meta comune. Grazie. Daniela Gnocchi, socia accompagnatrice. I molti aeroporti, le innumerevoli stazioni ferroviarie, l’intricata rete metropolitana, le centinaia di rossi autobus a due piani: questa è la città che non si ferma mai, sempre in movimento, sempre collegata al mondo intero, una città sempre di corsa e poi ... entri in un parco, ti aspetta una comoda panchina, apri il tuo libro e intorno a te solo il silenzio: grandi alberi, prati verdi, fiori colorati e qualche scoiattolo che ti avvicina senza alcun timore. Londra, città dai mille volti. Ognuno può trovare la sua Londra, basta saperla cercare senza fretta tra le mille street, terrace, lane, road, place, row, way, square, grove, gardens, path, crescent, mews, avenue, hill, passage, ecc... e in qualche angolo trovi certamente la tua Londra. Londra è una moderna Babilonia! Loretta Dante, socia accompagnatrice. Londra (foto di Walter) 6 trekkingitalia.org LETTERE DEI SOCI (foto di Carolina) Liguria del Ponente con gli Amici della Montagna Anche quest’anno nel mese di maggio in collaborazione con Trekking Italia, gli Amici della Montagna di Martignano (Trento) hanno intrapreso il Trek Mare e Monti del Ponente Ligure. Un gruppo di 44 appassionati camminatori, accompagnati dagli amici Beppe e Amedeo hanno percorso sentieri, vallate, borghi di una Liguria in fiore, complice il bel tempo. L’esperienza come sempre è stata fantastica, sia per la bellezza dei luoghi sia per la compagnia e l’amicizia del Gruppo, sia per la perfetta organizzazione di Trekking Italia. Camminare e condividere i paesaggi, la fatica, il canto, il rispetto dell’ambiente è il legame perfetto che permette agli Amici della Montagna e agli Amici di Trekking Italia di continuare nel tempo il rapporto di amicizia che ci lega da diversi anni. Ai partecipanti rimane uno splendido ricordo, anche attraverso immagini e filmati, che ci permettono di assaporare sensazioni ed emozioni indimenticabili. Grazie a Trekking Italia a Beppe e Amedeo grazie a Sergio. Buon Cammino a tutti. Maria Antonia Pedrotti Presidente dell’Associazione Amici della Montagna (Trento) Isola del Giglio La prima cosa che mi viene in mente è che l’Isola del Giglio è uno dei posti più belli del mondo. In più ha le dimensioni giuste per esser affrontato in un trek non particolarmente impegnativo: in tre giorni abbiamo percorso l’isola in largo e in lungo, siamo saliti fino alla cima più alta, abbiamo esplorato tutte le baie, le cale, le spiaggette…insomma abbiamo proprio avuto l’impressione di essercene impadroniti! Percorrendo i sentieri che si intrecciano a mezza costa, o che salgono da Giglio Porto a Giglio Castello, abbiamo ammirato il meraviglioso panorama dell’arcipelago toscano: complice una giornata limpidissima, si vedevano l’Elba, Montecristo, Piombino e l’Argentario. E, in mezzo, il mare aveva tutte le sfumature dell’azzurro e del blu. Non saprei dire quale sia la spiaggia più bella, forse quella di Campese, chiusa dal faraglione. Il panorama dell’isola è stato poi particolarmente suggestivo, per l’ottima scelta del periodo; fiori di tutti i tipi delimitavano il sentiero e erano una gioia per gli occhi e per il cuore: cardi, ranuncoli, papaveri, la malva, la cicoria selvatica, il finocchietto, anche fiordalisi e perfino fiori dei fichi d’India! La macchia mediterranea assume aspetti diversi a seconda dell’altitudine e dell’esposizione a nord o a sud: la pianta più comune è il leccio, ma abbiamo incontrato anche la quercia da sughero e il pino. E molti arbusti come il corbezzolo, il mirto, il lentisco, e ancora il cisto, l’erica e la splendida, luminosa ginestra. E’ andato tutto molto bene: il tempo è stato sempre molto buono (evidentemente Trekking Italia è raccomandato in alto loco!!!), la compagnia non numerosa – eravamo solo in otto è stata in breve tempo complice e affiatata. Io sono convinta che il camminare insieme, condividere prima la fatica e poi la gioia dell’obiettivo raggiunto sia una cosa che affratella le persone, e più facilmente le fa sentire in sintonia: è proprio quello che è capitato al nostro gruppo. E infine, un grande grazie alla nostra guida, Graziano. Gliel’abbiamo ripetuto più di una volta, perché è stato sempre paziente, comprensivo e gentile, nonché estremamente efficiente e molto preciso. Come è giusto, ci tiene alla puntualità e ha fatto in modo che non ci fosse nessuna sorpresa spiacevole. Ci ha fatto fare due interessanti soste turistiche (a Pisa e Suvereto) nel viaggio di andata e ritorno, e ci ha raccontato e spiegato con competenza la storia e i costumi dell’isola, con alcune interessanti particolarità. Veramente, a detta di tutti, un’ottima guida, a cui va il nostro grazie affettuoso. Per ultima cosa non voglio dimenticare il relitto della nave Concordia, attraccato vicino alla spiaggia dell’Arenella: sta lì come un animale ferito, in attesa di esser trasportato a Genova; per tutto il tempo l’abbiamo avuto sotto gli occhi, come un monito su quanto grande possa essere la stupidità umana, e con la speranza che una disgrazia così non debba mai più ripetersi. Caterina Bettoni (Milano) trekkingitalia.org 7 LETTERE DEI SOCI Goodbye, London Londra: chi non la conosce? Chi non ci è mai stato? Noi!... non era ancora entrata nelle nostre mete, ma l’occasione del trek metropolitano ci ha coinvolto e ne è valsa la pena. Intanto la sistemazione: un grandissimo albergo in posizione strategica e centrale, che ci ha consentito di raggiungere a piedi diversi punti interessanti del centro. Forse più che centro sarebbe meglio dire centri, infatti a Londra non c’è solo la City, ma, come ci ha detto la nostra bravissima accompagnatrice Loretta, tanti centri con caratteristiche diverse, con predominanze di etnie diverse, con peculiarità attrattive diverse. Nel nostro camminare per la città abbiamo attraversato zone molto eleganti e ricche, zone più povere e con edifici decisamente meno ricercati, zone più moderne e futuristiche (la “Scheggia” di Renzo Piano ne è l’ultima testimonianza) e zone molto particolari come Little Venice, dove si vive su barconi trasformati in accoglienti ed originali abitazioni. Qui convivono il musicista finlandese bohémien e il professionista del settore finanziario. Poi i pubs, sempre frequenti e frequentati, in particolare nel tardo pomeriggio quando è possibile incrociare capannelli di impiegati con il classico boccale di birra in mano che chiacchierano all’esterno dei locali. E ancora la zona ebraica ortodossa, con i ragazzini vestiti di nero che si recano nelle loro scuole o gli adulti con le folte barbe e i riccioli che contornano le orecchie. Il quartiere caraibico, con personaggi di colore e colorati, con i loro rasta, la musica afroamericana e le bancarelle. Ovviamente il verde è predominante, dal giardinetto al parchettino, al vasto parco, è un susseguirsi di zone verdeggianti con prati, alberi, fiori e animali ovunque. A confronto di Londra, Milano è una lumaca per quanto riguarda la dinamicità della città inglese, in particolare per l’attraversamento pedonale con il “countdown” semaforico un po’ schizofrenico: veloci, veloci perché poi partono tutti a razzo, anche le molteplici biciclette! Le zone portuali del Tamigi, antiche e moderne, da diporto o commerciali, conservate nelle loro caratteristiche o trasformate. E per mangiare? Nessun problema: dalla cucina thailandese a quella italiana, dal ristorante sofisticato al caratteristico “fish and chips”. Ci sarebbe tanto altro da raccontare, perché le giornate sono state molto intense; è certo che abbiamo visto solo una parte di questa grande metropoli, è stato un piccolo assaggio che ci ha permesso di iniziare a conoscere la capitale inglese e ci ha stimolato ad un ulteriore approfondimento. Un bellissimo trek metropolitano. Rosy e Walter Chiesa (Milano) 8 trekkingitalia.org Cappadocia e Licia Turchia, il ricordo rimane negli occhi e nel cuore. Che dire, terra di meraviglie. Avevo già visitato la Turchia più di una volta, ma non la Cappadocia e la Licia a piedi con un gruppo di persone a volte ingombrante ma a volte accogliente, sapiente e tollerante. Quando sono partita avevo bisogno di “staccare” dalla quotidianità un po’ pesante del momento e lì la situazione è stata perfetta. In Licia abbiamo attraversato luoghi densi di storia antica, con ancora qualche testimonianza di ciò che è stata, per giungere poi davanti ad un mare che ti lascia senza parole per il colore azzurro, una lunghissima spiaggia di sassolini bianchi, una salita su una montagna selvaggia ed impervia dove spuntano qua e là sarcofagi, terme, il teatro di popoli che lì hanno vissuto. La salita notturna a Yanartas (montagna della Chimera), che emozione! Luoghi che a me sono rimasti negli occhi per la loro antica storia ma soprattutto per il loro amalgama con la natura selvaggia intorno. Valli attraversate a piedi nella strabiliante Cappadocia, tra chiese rupestri scavate nella roccia, città sotterranee, rocce modellate dal vento e dalla pioggia con forme inaspettate, antichi castelli e luoghi patrimonio dell’umanità come Goreme. Mi sono goduta i percorsi, le visite ai luoghi, ma anche “le sistemazioni” per le notti. Nella foresta, sul fiume, vicino al mare, a Side, l’hotel fantastico a Ihlara ricavato da antiche dimore dei greci che lì hanno transitato anni e anni fa. La nostra guida turca forse è stata un po’ imprecisa nella descrizione in alcune visite, ma c’era nel gruppo Eugenia che riempiva brillantemente i vuoti. Complimenti ad Alberto che ha saputo gestire a volte situazioni non facili sia con il gruppo che con le guide. E ci ha anche fornito un sacco di notizie sulla Turchia, sulla sua storia passata e anche recente. Ma qui il prof. Alberto era nel suo habitat, e lo ha fatto al meglio!!! Grazie a tutti per ciò che mi è rimasto negli occhi e nel cuore. Anna Rovati (Milano) Cappadocia e Licia alla visita dei centri abitati e quello nella natura. Mi sono trovata bene nell’albergo di Assisi e anche presso le monache a Gubbio. Ho mangiato bene. Certo che se poi uno vuol trovare qualcosa da ridire ad ogni costo, allora il cuscino dalle monache era troppo alto, la colazione lì non il massimo, alcune persone troppo rumorose o addirittura sguaiate, troppe chiacchiere banali in mezzo ai boschi, troppo uso di cellulari, ritardi agli appuntamenti.... eccetera. Ma queste sono cose normali, prevedibili, scontate e comunque in misura tale da non Sentiero Francescano (foto di Paolo Forti ) compromettere il piacere del viaggio, almeno, non a me, che sono riuscita a ricavarmi degli spazi per Pensieri sul Sentiero Francescano girare anche da sola godendomi appieno sia Gubbio La bellezza del paesaggio, le tradizioni che si che Assisi, nella mia concentrazione. toccano quasi con mano, l’aria pulita, i ciclamini Il viaggio di ritorno è stato un po’ complicato e fatisui sentieri e gli altri fiori, l’apertura e la cordiali- coso con due soste, una di più di due ore a Perugia tà della gente, mi hanno fatto sentire a mio agio. e l’altra di un’ora alla stazione di Firenze. Sono partita incerta. Spaventa infatti sempre un Numerosi trasferimenti fra treni, pullman, autobus poco quanto non si conosce e sono invece tornata (9 ore in ballo con bagagli e tutto), anche per queserena, in pace con me stessa, contenta di aver sto penso ci saran stati dei motivi e probabilmente ampliato le mie conoscenze. Ero già stata in terra non si poteva far meglio di così. umbra, ma parecchi anni orsono. L’avevo vista con D’altra parte eravamo in buona compagnia e abbiaaltri occhi. Oggi con lo sguardo giusto, acquisito mo cercato di trarne profitto. con l’esperienza, ho scoperto i suoi doni preziosi: Per cui, tutto bene, sono molto grata a Trekking misticità, silenzio, mansuetudine, doni che vanno Italia per tutto quello che fa e sono contenta di scomparendo dalla nostra società, come la man- essere socia. suetudine che donò Francesco al lupo di fronte alla Gemma Mattei (Milano) suggestiva Chiesa della Vittorina a Gubbio di cui ricorre quest’anno il trecentesimo dalla fondazione: Cinque giorni in compagnia di una decina di personotizia che mi diede una suora maestra del Mona- ne accompagnati per la maggior parte del tempo da un gradevole sole, in un’Umbria ancora fredda. stero Lucia Filippini ove abbiamo alloggiato. Anche Assisi è stata per me una sosta piacevole, Abbiamo calpestato le città di Gubbio ed Assisi nelmi sono sentita a casa all’albergo Posta nel centro le quali un solerte Paolo Forti ci ha guidati sicuro fra le vie delle città e i sentieri nei boschi. Momenstorico ove abbiamo trascorso due notti. Spenderei due parole anche per Paolo Forti che ti di raccoglimento e contemplazione nelle chiese mi ha sempre accompagnata con attenzione, s’è e nell’eremo di San Francesco, nella processione preoccupato più volte di come stessi, caparbio nel del venerdì santo. Momenti di chiacchiere lungo i cercare posti non troppo ben segnalati vedi l’Anfi- percorsi di trekking. Il tutto accompagnato dal veteatro Romano ad Assisi. Compagni di viaggio pia- race cibo umbro. E dal vino. Sono trascorsi velocecevoli e simpatici. Insomma un cammino che una mente, come nelle migliori vacanze. E adesso che siamo rientrati a casa, ecco le mail, le fotografie, volta riposata sarei stata capace di proseguire. le telefonate, che consolidano il nostro “sentiero Semira Baldi (Milano) francescano”. Ho avuto la possibilità di visitare luoghi che mi in- Tiziana Sala (Milano) teressava di vedere, in compagnia e senza dovermi Dal Monastero... Carissimo Paolo, la ringraziamo per preoccupare di niente. Tutto è filato liscio. Anche il tempo nelle giornate di trek nella natura ci le foto molto belle che ha inviato. Per noi accogliervi è stato amico. Il nostro accompagnatore, Paolo, è stata una bella esperienza perchè non ci fermiamo pur trovandosi a guidare il gruppo per la prima vol- solo all’aspetto organizzativo, ma cerchiamo di dare ta in quei posti, è sempre stato abile ed efficiente il più che la persona ha bisogno. La ringrazio di cuore impegnandosi perché ognuno di noi si trovasse a e tanti saluti. proprio agio e perché tutto andasse per il meglio. Suor Teresa e Suor Maria C’è stato un giusto equilibrio fra il tempo dedicato Monastero Maestre Filippini (Gubbio) trekkingitalia.org 9 LETTERE DEI SOCI Foresta Nera (foto di Carmelo) Traversata della Foresta Nera Ciao, eccoci di ritorno. Questa volta non è stato un viaggio, ma un dono, come ha detto Giuliana. A me piace dire che è stato un cammino al livello dell’anima. Se uso le parole, mi vengono espressioni che non raccontano: se dico passi, allegria, armonia, perfetto, non riesco a dire quei passi, quell’armonia, quell’allegria, quel tutto perfetto... Quando finisce il viaggio? Ce lo siamo chiesti e negato nello stesso giorno: finisce coi saluti e col ritorno a casa oppure non finisce più perché si imprime come un primo giorno di scuola che anche se sbiadisce, c’è, ed è quel giorno o quell’esperienza che richiamiamo alla memoria, non altro. C’è. Questa volta son tornata in una nuvola di silenzio e cerco le parole nel caos per dire almeno qualcosa. Bisognerebbe inventare una nuova parola per dirci che cosa abbiamo vissuto: eravamo 7, ma eravamo 1 l’attenzione reciproca non un capriccio non una tensione non un peso non un di più né un di meno la mano tesa in un passaggio difficile gli occhi richiamati a guardare una lumaca grossissima o un capriolo o un rapace o una foglia o una spiga la voglia di raccontarsi delle storie e ne avevamo sempre un sacco ho tenuto nel cuore una canzone che avrei cantato abbiamo lasciato scorrere la voglia di altalena 10 trekkingitalia.org chiuso gli occhi nel sonno, ma condiviso i respiri, riso e sorriso e provato emozioni, giocato e guardato le stelle o l’alba e il tramonto, bevuto la birra e diviso il cioccolato, seguito il cammino sentendo il valore del passo fissato delle immagini in foto, ma il cuore ha più memoria abbiamo, abbiamo, abbiamo... è stato incredibilmente grande già così, già in queste incapaci parole. Io vorrei però che non lo si chiamasse più “viaggio”, io vorrei che si chiamasse “stile” o “stile di viaggio”. Sostengo da tempo che quanto fa Trekking Italia è qualcosa di socialmente straordinario sia sul piano culturale che del tempo libero che della risposta ai bisogni grandi di ciascuno, anche e forse soprattutto a quello durissimo della vittoria sulla solitudine. Oggi, senza negare quanto ho sostenuto, sento che c’è ben di più: è uno stile, un’alternativa propositiva e viva all’indifferenza, alla superficialità, alla velocità, al bisogno delle cose, all’incomunicabilità. Io sento questo: sento di appartenere a una collettività che ama e non disprezza, che prova meraviglia, che vive la solidarietà, che conosce la grandezza delle piccole cose, che ascolta la musica del silenzio e sa prestare attenzione alle parole, che sa che l’orizzonte è irraggiungibile, ma che cammina in quella direzione, che ammira il cielo carico di luce o di pioggia, che non gareggia in bravura, ma armonizza i passi. Io con stupore e fierezza faccio parte di una comunità di cui condivido l’idea di bellezza. Loredana Lo Giudice (Milano) TREK A TEMA TRACCE SONORE Il progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano e con i finanziamenti di FONDAZIONE CARIPLO prosegue nella sua terza edizione, tracciando i propri percorsi non solo nella natura e a Milano ma anche in altre città lombarde e nella loro storia musicale. Pavia, Mantova, Bergamo e Milano le città percorse in ascolto, gli orridi di Uriezzo e la Val Caffaro gli ambienti naturalistici per immergersi in nuove suggestioni sonore. Info dettagliate sui concerti: www.musicaperta.it. / [email protected] TRACCE SONORE: NATURA E MUSICA PROSSIMI EVENTI Domenica 7 settembre: NATURA e MUSICA “tradizione popolare” VAL CAFFARO Musica della Val Caffaro e altra musica tradizionale. TRACCE SONORE, SENTIERI_METROPOLITANI I sentieri metropolitani di tracce sonore nei prossimi mesi, saranno: Prima giornata - sabato 13 settembre: MILANO, DUOMO-LAMBRATE: tracce traverse in ascolto della città e delle sue culture. Seconda giornata - domenica 28 settembre: BERGAMO: dalla musica vocale di Donizetti alla musica strumentale di Simon Mayr e Pietro Locatelli. Progetto Tracce Sonore a Pavia: Gruppo Baraban, Duo Fabiola Guida Matilde Oppizzi, Gruppo Kalòs Concentus (foto di Costantino) PROGETTO SENTIERI_METROPOLITANI MI-LU: MILANO-LUGANO E GIORNATADELCAMMINARE 2014 L’esperienza innovativa dei Sentieri_metropolitani prosegue tracciando l’ultima tappa dell’itinerario Milano-Lugano, per festeggiare la conclusione di un’esperienza iniziata insieme più di un anno fa in un territorio ricco di risorse produttive, ma anche di preesistenze storiche, culturali e sociali. • sabato 27 settembre: “Tappa Meride-Lugano” Sempre con i SENTIERI_METROPOLITANI: GIORNATADELCAMMINARE 2014, per approdare sul luogo EXPO e per comprendere finalmente il suo rapporto con il contesto della città. • domenica 12 ottobre: “EXPO E LA CITTÀ” Info: [email protected] trekkingitalia.org 11 NORDIC WALKING PROGRAMMA DI ATTIVITÀ APERINORDIC Mercoledì 17 settembre ore 19 breve lezione di prova al Parco delle Basiliche, ore 20 aperitivo autogestito presso la sede di Trekking Italia, via Santa Croce 2 sarà un momento di incontro tra “vecchi” e “nuovi” amici di Nordic Walking ALLENAMENTI ITINERANTI 21 settembre “Nordicata al mangiacuscienza” 5 ottobre Val Cuvia, visita di Arcumeggia 12 ottobre partecipazione alla Giornata Nazionale del Cammino 18-19 ottobre week-end nel Biellese, fra la Via Francigena e la Bessa 14 dicembre nordicando in notturna nel Parco del Ticino CORSI non solo nordic walking (corso avanzato) allenamento nordic walking + cosa mangiare, come dosare le forze in una salita, come interpretare il dislivello in una cartina, video per individuare e correggere gli errori ma anche esercizi per la coordinazione e... una mini prova di orienteering ore 11/12,15 13 - 20 - 27 settembre, 4 - 11 ottobre CORSI BASE e MANTENIMENTO PARCO MONTE STELLA 27 - 28 settembre, 4 - 5 ottobre, 11 ottobre, 8 - 9 novembre, 16 novembre (recupero corso della domenica 12 ottobre) 23 novembre allenamento itinerante per tutti e aperitivo. 12 trekkingitalia.org Nordic & Meditazione Finalmente si torna in Romagna a farsi “coccolare” dalla Milly e da Raffaele. Arriviamo giusto per cena e ci sono tutti: qualcuno è alla seconda esperienza qualcuno è nuovo e con grandi aspettative rispetto a questo w.e....aiutooooo speriamo di esserne all’altezza. Ore 21 arrivano la Milly e Raffa ed eccoci alle prese con un primo cambio di programma: andiamo dal mare ma se risaliamo stasera alla valle del Conca avremo una sorpresa!! Primi passi sulla spiaggia: come “prendono” i bastoncini, si sente bene l’effetto spinta anche per i neofiti è un’ottima occasione per capire. Poi attraversato il canale risaliamo lungo il Conca. Ecco la prima sorpresa: ai lati del sentiero le lucciole “spegniamo i frontalini ragazzi così si vedono meglio”, poi un tunnel di canne ed alla fine in cima, con lo spettacolo della vallata e del castello di Gradara di fronte a noi. Ma le sorprese non sono finite e la Milly ci fa bendare: occhi chiusi comincia la meditazione, qualcuno vi si immerge subito, altri fanno resistenza, nel buio dobbiamo soffiare dal naso per liberare il diaframma e poi danzare e poi liberare la voce, come è difficile lasciar andare quella voce. Suoni primordiali e alla fine un senso di liberazione per qualcuno e qualche difficoltà per altri. Era una meditazione difficile, non capisco, non ci avevo mai provato, qualcuno rimane con queste parole nella testa. Si torna a casa nel silenzio, ciascuno con i suoi pensieri, poche voci, più ascolto della notte. Sabato mattina sveglia 5.30 ma accidenti piove!!! Non si può andare sul tetto del mondo a meditare e così altro cambio di programma: stamattina camminata sulla spiaggia e domani meditazione sperando nel bel tempo. Certo che la pioggia ci accompagna sempre nei nostri w.e., chi di voi se la porta sempre appresso??? io no, io no... In fondo però non ci infastidisce questa pioggia, sotto le nostre mantelline si cammina comunque nella sabbia e poi in salita sul promontorio. Ecco esce il sole e così pomeriggio libero al mare: oggi più brandina , meno nordic. Domenica mattina sveglia 5.15 e veloci verso la spiaggia, c’è gia luce ”ma allora non riusciremo a vedere l’alba?” No! No! Ma eccola, ecco il sole che sale e, che strano, appena supera l’orizzonte i gabbiani si alzano tutti insieme in volo come a salutarlo. E insieme ai gabbiani si alza anche una voce fra di noi “ma questa cosa splendida accade tutti i giorni e noi non la vediamo”... Ecco arrivano le prime Emozioni della giornata!! Colazione e poi si va verso il Monte San Bartolo, verso il tetto del mondo. Oggi giornata intensa, un pieno di bellezza e di sensazioni: il giallo delle ginestre in fiore, i profumi intensi dei fiori, il mare con il sole all’orizzonte. Prendiamo la nostra carta quella sulla quale dovremo concentrarci se arriveranno “i bisonti” a distrarci, inizia la meditazione dinamica, lenta come una danza: prendi l’energia del sole davanti a te, di lato, dietro, portala al tuo cuore e poi ancora e ancora. Brividi, qualche “bisonte” si avvicina e gocce bagnano le guance, poi ti concentri prendi il ritmo e voli: tanta bellezza va vissuta sulla pelle non si può lasciar andare nemmeno una goccia, un suono, un profumo, portare dentro, riempire i vuoti. Poi la musica si ferma, il movimento si placa ora solo il suono di un uccellino e qualcuno che è andato oltre... e sta russando. La meditazione è terminata qualcuno va a camminare altri si fermano con la Milly e il Cammino lo fanno dentro di sé. Anche questo w.e. è stato speciale: bella gente, emozioni nordic walking, Raffaele e la Milly sempre “speciali”... Ora si torna a casa Un abbraccio a tutti con la speranza che a lungo tanta bellezza e tante emozioni rimangano nei vostri cuori. Rita Mantovani Questa volta c’ero anch’io! Il viaggio in treno, l’arrivo in albergo, le amiche che mi aspettano, la cena insieme e poi la camminata nella notte, le lucciole, il mare, la sosta nel prato al buio per giocare insieme, le ultime chiacchiere prima di dormire... Un altro giorno, la sveglia in un’alba piovosa, l’arrivo del sole, le gambe che si muovono sulla battigia, i bastoncini che affondano nella sabbia, la scoperta di un vicolo che porta il mio nome, la salita, la discesa, un po’ di fiatone, ma una bellissima sensazione di benessere, il pranzo e la sdraio al bagno 96, tante risate, il sole che scotta sulla pelle, l’aria fresca, la cena, la passeggiata serale per un po’ di shopping e poi il letto per il meritato riposo... L’ultimo giorno purtroppo, la sveglia molto prima del sorgere del sole, la palla di fuoco che appare all’orizzonte tra le nuvole residue dopo il temporale notturno, la meraviglia, i ricordi, la colazione, i bastoncini, la”nordiccata”, il mare dall’alto, lo sguardo che spa- zia su un panorama stupendo, il giallo delle ginestre, il silenzio, le nostre voci, un’energia nuova che sento nei miei gesti durante la “meditazione” con Milly, il pranzo e infine purtroppo il rientro... Oggi sono a casa, mi sento bene, mi sento rigenerata. Grazie Nordic e soprattutto grazie Rita, grazie Cristiana, per la vostra accoglienza, la vostra disponibilità, la vostra simpatia. Grazie anche a mia sorella Graziella, che sempre mi “trascina”, incoraggiandomi a vivere esperienze davvero stupende come questo w.e. a Cattolica. Lidia Driin... suona la sveglia... sono le 5... Cavolo... sono in vacanza, perché suona? E così presto? Veloce sciacquata di faccia, si tirano su le tapparelle, bene non piove. Sai oggi è prevista acqua ma è tutto tranquillo. Ci si veste un po’ pesante ma non troppo, scarpe, bastonicini e giù. Ecco la spiaggia, le onde, qualche gabbiano... silenzio! Passo lungo, alternato, braccio indietro, fallo bene come vuole Cristiana se no col cavolo che diventi istruttore. Non si chiacchiera, é più bello sentire le onde e lo stridio dei gabbiani. L’orizzonte é un po’ nuvoloso ma eccolo, sta arrivando: luce rosata che esce dalle nuvole e illumina il mare: ALBA . Un nuovo giorno che inizia, una giornata da vivere con gli amici umani e i bastoncini che in pochi mesi ti stanno facendo fare cose che prima non avresti mai fatto. Solo un’altra Alba ti ricordi ma questa é particolare, l’hai cercata, l’hai voluta, l’hai goduta ma soprattutto l’hai vissuta con gli amici, camminando in silenzio, raccogliendo te stesso, i tuoi problemi e le tue gioie, i tuoi desideri e le tue speranze e ringraziando coloro che ti hanno accompagnato e ti sono vicini ora. GRAZIE NORDIC GRAZIE A TUTTI VOI Pierluigi trekkingitalia.org 13 LE SERATE DI TREKKING ITALIA QUELLI DEL “MERCOLEDÌ” SI INCONTRANO IN SEDE Giovedì 18 settembre ore 17 presso la saletta di via Santa Croce 2 Quelli che al mondo del lavoro hanno già dato, quelli che hanno i turni, quelli che si prendono un giorno di ferie per camminare in compagnia in mezzo alla natura, tutti partiamo di mercoledì su treni poco affollati che sembrano destinati solo a noi, siamo ormai numerosi, affiatati e allenati, ci conosciamo tutti perchè non manchiamo mai, stiamo bene insieme e ad ogni gita consolidiamo la nostra amicizia. Preferiamo trek medi ma ogni tanto osiamo un trek più impegnativo per metterci alla prova, siamo sempre alla ricerca di nuovi itinerari e di nuovi amici con cui condividere esperienze di vita. Ci troveremo in sede per rivedere allegramente le foto dei nostri trek e per programmarne di nuovi. Invitiamo tutti i soci che vogliono unirsi al gruppo, non solo pensionati, ma tutti quelli che riescono a ritagliarsi un mercoledì di libertà per poi dedicare la domenica alla famiglia o ad altre attività. Coglieremo l’occasione per commentare il nuovo catalogo quadrimestrale che prevede una novità: due “week-end” infrasettimanali mercoledì+giovedì. Vi aspettiamo numerosi. Paolo Canova e Simonetta Achilli. (a chiusura della serata verrà offerto un rinfresco) SERATA FOTOGRAFICA CON CENA SUI TREK DELL’ESTATE giovedì 25 settembre, alle ore 18,30 serata fotografica e cena al Ristorante IKKA (cinese/giapponese, Euro 15 bevande escluse) formula all you can eat, Via della Chiusa 8, Milano. PRESENTAZIONE DEI GRANDI TREK DI CAPODANNO/EPIFANIA 2015 Presso la saletta di via Santa Croce 2 • ESTERO giovedì 9 ottobre, alle ore 19,30 • ITALIA giovedì 23 ottobre, alle ore 19,30 Foto e racconti delle nostre socie e soci accompagnatori. PROGETTO TREK & ERBE: SERATA DI PRESENTAZIONE: CORSO INTRODUTTIVO DI ERBORISTERIA TRADIZIONALE: PRIMO INCONTRO NEL RICONOSCIMENTO E RACCOLTA DELLE PIANTE OFFICINALI Lunedì 13 ottobre ore 19, presso la saletta di via Santa Croce 2 Felice Sarcinelli invita i partecipanti a esercitare la propria creatività portando leccornie personali ispirate all’autunno. PROGETTO TREK & ERBE: CORSO INTRODUTTIVO DI ERBORISTERIA TRADIZIONALE: SECONDO INCONTRO Lunedì 24 novembre ore 19, presso la saletta di via Santa Croce 2 Felice Sarcinelli presenta la seconda parte dedicata al riconoscimento, raccolta, trasformazione e utilizzo nella pratica quotidiana del benessere. FESTA NATALIZIA CON MUSICA E RINFRESCO venerdì 19 dicembre alle ore 21, presso il Circolo Culturale di Via De Amicis 17 Milano. Tradizionale estrazione di premi tra i soci partecipanti: 1° premio un trek a Pasqua di 4 gg. Saranno gradite le torte dei soci. 14 trekkingitalia.org A OGNUNO IL SUO TREK SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK L’Associazione ha elaborato una nuova Scheda di Valutazione che può aiutare i soci a meglio comprendere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fisica per affrontare il trek. distanza percorsa FACILE FACILEMEDIO MEDIO MEDIOIMPEGNATIVO IMPEGNATIVO < 10 km 10/15 km 15/20 km > 20 km > 25 km ore di cammino < 4 ore < 5 ore 4/6 ore 5/7 ore * 7 ore dislivello in salita < 300 m 300/600 m 600/900 m 900/1200 m * 1200 m dislivello in discesa < 500 m 500/800 m 800/1000 m 1000/1500 m > 1500 m pianeggiante non sconnesso (es.strade bianche) pianeggiante/ sconnesso (es.mulattiere, sentieri ben battuti) sconnesso (es. sentieri tracciati, con gradoni e breccia libera) diversi tipi di fondo: da sconnesso, sdrucciolevole, fangoso, con neve sdrucciolevole, scivoloso, roccette, neve zaino e logistica buona salute zaino in giornata zaino da 2/3 gg a stella zaino grande itinerante Itinerante con zaino in spalla; pernottamento in tenda o bivacco allenamento necessario autovalutazione per iniziare, buona salute minimo, buona salute “cammino regolarmente ho effettuato del dislivello” “sono allenato e posso percorrere trek di più giorni/dislivello” caratteristiche terreno IMPEGNATIVO+ possibilità di: catene,corde, cenge, scale, passaggi su roccia “ho un buon allenamento, “non soffro di ho l’attrezzatura necessaria vertigini o ho e sono predisposto a timore di passaggi condizioni impegnative” più complicati” EQUIPAGGIAMENTO: è importante camminare con un equipaggiamento adeguato per non compromettere la propria sicurezza. Attenersi alle indicazioni suggerite contribuisce al felice esito dell’escursione. lo zaino (25 - 35 litri per un giorno e 45 - 55 litri per i trek itineranti) va preparato con cura separando in sacchetti di plastica gli indumenti, il cibo, gli oggetti... ma limitandosi all’essenziale (le cose strettamente utili al trekking!). Lo zaino deve essere indossato bene sulle spalle e aderire correttamente alla schiena (uno zaino pesante o penzolante su spalle e fondo schiena è spesso motivo di affaticamento e sofferenza durante l’escursione); scarponi e calze da trekking sono spesso snobbati, eppure è la calzatura più affidabile per camminare, la sola che garantisca maggior sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura ai nostri piedi. Particolare importante è allacciare le stringhe adeguatamente in modo che piede-scarpa siano corpo unico (l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute); l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea. Conviene disporre di magliette tecniche traspiranti e camicia in cotone, pile, pantaloni comodi, giacca a vento traspirante, mantellina impermeabile, pantavento, borraccia, guanti, tuta da ginnastica, berretto, coltello milleusi, occhiali da sole e fischietto. Una buona “educazione al cammino” prevede camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e respiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare il buon esito dell’escursione. PRO MEMORIA PER I SOCI: gli orari dei treni, pullman o autostradali saranno riportati nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure, richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Prenotarsi entro il giovedì tramite e-mail (milano@ trekkingitalia.org) oppure entro le ore 12 del venerdì, telefonando a 028372838. ATTENZIONE: in caso di non partecipazione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di viaggio e, se previsto, le spese del pernottamento. trekkingitalia.org 15 LE ICONE DEL TREK TREK DEL TRENTESIMO E’ dal 1985 che Trekking Italia organizza camminate: per ricordare il primo programma pubblicato abbiamo inserito questo simbolo su alcuni trek. MERCOLEDÌ: TREK DELLE PENNE BIANCHE Quelli che…vogliono camminare ma non troppo… Quelli che pensano di non farcela… Quelli che vogliono conoscere e stare insieme ad altri… Quelli che desiderano attraversare luoghi e territori nuovi… Ecco è a questi che è indirizzato il programma delle camminate ‘Penne Bianche’. TREK E ERBE Trek di osservazione e conoscenza delle piante che incontreremo lungo i sentieri e il loro utilizzo nell’alimentazione, nella medicina, nella cosmesi vegetale. Tutor dell’esperienza: Felice Sarcinelli, erborista, titolare di un laboratorio erboristico artigianale dal 1986. NORDIC WALKING Nuova tecnica di camminata con l’utilizzo dei bastoncini, per permettere un’attività fisica completa e adatta a tutti, per migliorare la salute e il benessere, prevenire malattie e patologie. Tutor dell’esperienza le istruttrici Rita e Cristiana. SENTIERI_METROPOLITANI Questo simbolo raccoglie i progetti che nascono dall’idea di rivalutazione degli spazi aperti metropolitani, di una loro visione innovativa, di movimento di pensiero per un loro futuro accrescimento. Sono sentieri_metropolitani che intendono occupare mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione codificata nell’immaginario cittadino. TRACCE SONORE: NATURA, MUSICA E STORIA • SENTIERI_METROPOLITANI Camminare in ascolto e verso la musica è la proposta di Tracce Sonore, un progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano. Trek e musica, un’occasione per approfondire insolite suggestioni. TREK CON PULLMAN PRIVATO Viaggio con pullman privato con ritrovo fermata M1 Melchiorre Gioia angolo via Sassetti. IMPORTANTE: CON LA NEVE VEDI DI ATTREZZARTI! La stagione della neve è arrivata e si camminerà con le racchette da neve. Per tanti anni abbiamo fornito ai soci l’attrezzatura indispensabile, ma oggi la gestione del materiale da parte della sede e dei soci accompagnatori, data la quantità di trek proposti, si è rivelata sempre più impegnativa.Un anno fa, abbiamo introdotto il noleggio, delineando un percorso che porti i soci ad avere una maggiore consapevolezza. Nel 2014 proseguiremo con un passaggio ulteriore: non effettueremo più il noleggio e invitiamo tutti i nostri soci all’acquisto del materiale necessario. Abbiamo chiesto ai due negozi già convenzionati con Trekking Italia, Kim e Tutto per lo Sport Polare, di preparare delle offerte speciali per noi, vi sapranno consigliare al meglio per l’acquisto: anche la ciaspola come lo scarpone è un attrezzo personale, va provata, regolata e fatta propria. 16 trekkingitalia.org SETTEMBRE mercoledì 3 MONTISOLA, LA PERLA DEL LAGO D’ISEO lombardia Alla scoperta della maggiore isola lacustre europea che appare come una verdeggiante e alta montagna al centro del Lago d’Iseo con i suoi pittoreschi villaggi di pescatori e gli antichi borghi. Chiusa al traffico, è luogo ideale per camminare tra un villaggio e l’altro ed ammirare ancora la presenza di artigiani: gli antichi “retai”. Itinerario: Peschiera Maraglio, Senzano, Cure, Santuario Madonna della Ceriola, Masse, Olzano, Novale, Carzano, Peschiera Maraglio - media tappa ore 5 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Brescia/Sulzano e battello per Peschiera Maraglio. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) Sorrisi dall’estate passata (foto di Claudio) sabato 6 CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTI lombardia “Su per il lago di Como, di ver la Magna, è Valle di Ciavèna, dove la Mera flumine, mette in esso lago.... su per detto fiume si truova chadute d’acqua di quattrocento braccia...”. (Leonardo da Vinci, “Codice Atlantico”) Itinerario: Chiavenna, Marmitte dei Giganti, Prosto, lungo il Fiume Mera, Chiavenna (visita al centro storico) - media tappa ore 3. Viaggio: treno per Chiavenna. Valutazione: facile. S.A. Valentino ([email protected]) Sentieri delle Grigne (foto di Davide) sabato 6 - domenica 7 WALSER DI SALECCHIO piemonte Il villaggio di Salecchio, situato sulle rocce sovrastanti l’abitato di Premia, è un’ottima testimonianza di architettura Walser. Da Premia si segue una mulattiera che conduce prima a Salecchio Inferiore, poi al Superiore. Itinerario: Fondovalle, Alpe Fracchie, Altillone, S. Antonio, Alpe Salecchio Sup., Rif. Zum Dora, Alpe Salecchio Inf., Almaro, Premia - media tappe ore 5 - dislivello 700 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Domodossola e bus per Fondovalle. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected]) sulla Milano-Lugano (foto di Carmelo) domenica 7 VAL GEROLA, PAESAGGI GEOLOGICI lombardia Giovanni Guler Von Weineck, viaggiatore che visitò la Valtellina agli inizi del 600, così descrive la felice situazione delle valli del Bitto, di Albaredo Val Meria (foto di Giacomo) trekkingitalia.org 17 e Gerola: “Da Morbegno si estende, in direzione di mezzogiorno, fra alti monti, fino alle vette del confine veneto, una lunga vallata, ben disposta e popolosa, la quale dal fiume Bitto che la percorre viene denominata Valle del Bitto...” Itinerario: Gerola, Nasoncio, Pedesina, Rasura, Dosso, Sacco, Morbegno - media tappa ore 6 - dislivello 100 m in salita, 900 m in discesa. Viaggio: treno per Morbegno e bus per Gerola Alta. Valutazione: medio. S.A. Alfredo ([email protected]) domenica 7 TRACCE SONORE VALLE DEL CAFFARO NATURA, MUSICA E TRADIZIONE POPOLARE mercoledì 10 CHAMOIS AI PIEDI DEL TANTANE’ valle d’aosta A oltre 1.800 metri di altezza, camminando tra pinete e piccoli laghi fino a raggiungere gli alpeggi alla base del Tantanè e il lago di Lod in un ambiente di suggestiva bellezza, al cospetto del Cervino. Itinerario: Chamois, Lago di Charey, Alpe e Laghi Champlong, Alpe Corts, Lago di Lod, Rif. Hermitage, Chamois - media tappa ore 5,30 - dislivello 600 m. Viaggio: bus per Chatillon/Buisson e funivia per Chamois. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 13 TRACCE SONORE SENTIERI_METROPOLITANI MUSICA NELLE CITTA’ LOMBARDE MILANO, DUOMO-LAMBRATE lombardia La Valle del Caffaro, a ovest del Lago d’Idro e della Val Sabbia, mantiene una tradizione di musica popolare importante e ancora vitale, caratterizzata dall’uso del violino e dalle musiche che accompagnano i balli del Carnevale. Altre tradizioni musicali caratterizzano questo territorio come quelle della Franciacorta, con l’uso delle cornamuse. Il trek nella Valle del Caffaro costituisce quindi un’occasione per apprezzare la tradizione musicale tipica di questa valle ma anche quella di altre zone limitrofe. Itinerario: Bagolino, Chiesa di S. Gervasio. 1° momento musicale: Baghèt de la Riviera (musica e danze tradizionali delle valli bresciane e bergamasche per baghèt, organetto diatonico, ocarina, chitarra). Azienda Agricola Naturalistica “Il Daino”. 2° momento musicale: musica popolare per violino della Val Caffaro e oltre (violino, contrabbasso, chitarra). Bagolino, Chiesa di S. Giorgio. 3° momento musicale: musica tradizionale di Bagolino e della Val Caffaro (gruppo 8 corde, mandolino, chitarra, chitarra/basso) - media tappa ore 4 - dislivello 400 m. Viaggio: pullman per Bagolino Valutazione: facile. S.A. Giacomo ([email protected]) Rossella ([email protected]) domenica 7 PIZZO CENTRALE, PASSO SAN GOTTARDO svizzera La più alta vetta della zona del Gottardo ed è raggiungibile, sia pure con attenzione, tramite ripido sentiero o tracce marcate, in parte esposti. Ascensione dal sapore di alta montagna con panorama circolare sulle vette del Canton Ticino, sulle Alpi Urane e sull’Oberland Bernese. Itinerario: Ospizio S. Gottardo, Lago della Sella, Sasso Paisgion, Guspisatte, Pizzo Centrale - media tappa ore 6 - dislivello 900 m. Viaggio: mezzi propri per Ospizio. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) 18 trekkingitalia.org lombardia Un altro trek milanese che ci porterà ad osservare opere architettoniche del ‘900 e concezioni dell’abitare di un’alta borghesia attenta alle espressioni dell’architettura e dell’arte contemporanea, ma anche le realtà abitative delle periferie che si espandevano sotto la spinta del boom economico degli anni ‘60. Il contrappunto musicale al nostro percorso passerà, attraverso la musica del ‘900, tra composizioni in tensione tra forme tradizionali e innovazione, musica evocativa, canzoni d’epoca rivisitate in forma jazzistica. Itinerario: Duomo, Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14. 1° momento musicale: musica di Ibert, Françaix, Agay (Quintetto di fiati, clarinetto, flauto, corno, fagotto, oboe). Casa Museo Boschi Di Stefano, via G. Jan 15. 2° momento musicale: musica di Casella, Debussy, Ravel (Pianoforte a quattro mani). Auditorium, via Valvassori Peroni, 56. 3° momento musicale: dal Jazz a Jannacci sulle onde degli anni ‘60 (voce, chitarra) - media tappa ore 4. Valutazione: facile. S.A. Gianluca ([email protected]) Rossella ([email protected]) sabato 13 - domenica 14 MONTE CISTELLA E PIZZO DIEI piemonte Splendida ascensione di alta montagna dal Rifugio Crosta a queste due alte cime, che sono tra le più caratteristiche della zona e ben visibili da tutta l’Ossola. Si percorreranno sentieri in un suggestivo ambiente alpino. Le due cime sono separate da un caratteristico altopiano. Splendida vista sui 4.000 svizzeri e sul Veglia-Devero. Itinerario: Varzo, Larech, Rif. Crosta, Bocchetta del Solcio, Bivacco Leoni, M.te Cistella, Pizzo Diei, discesa a Varzo con taxi - media tappe ore 7 - dislivello 1.200 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Domodossola e bus per Varzo. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 14 TRAVERSATA DEL PASSO LUNGHIN 1 VIAGGIO 2 TREK svizzera Andremo a toccare un lago, un pizzo e un passo con lo stesso nome: Lunghin. Un lunare paesaggio alpino formato da pietrisco e detriti circonda il Passo. L’escursione più facile ci porterà fino al pittoresco villaggio di Grevasalvas, cui si perviene attraverso una panoramica balconata con meravigliosa vista sui laghi di Sils e di Silvaplana. 1° itinerario: P.sso del Maloja, Cadlag, Lagh da Lunghin, Psso Lunghin, Grevasalvas, Blaunca, Cadlag - media tappa ore 4,30 - dislivello 635 m. Valutazione: facile/medio. 2° itinerario: P.sso del Maloja, Lagh da Lunghin, Psso Lunghin, P.sso del Settimo, Alpe di Maroz Dora, Casaccia - media tappa ore 6,30 - dislivello 830 m in salita, 1.187 in discesa. Valutazione: medio/impegnativo. Viaggio: pullman per Passo del Maloja. S.A. Enrico ([email protected]) Carmelo ([email protected]) domenica 14 SELVAGGIA VAL MERIA lombardia Affascinante itinerario che dalla quiete lacustre di Olcio risale l’impervia incisione valliva scavata dal torrente Meria, chiusa dalle spettacolari quinte rocciose delle Grigne. Un trek tra i contesi confini del ducato di Milano e della repubblica di Venezia, che percorre le emozionanti mulattiere che collegavano la Riviera lariana con la Valsassina. Lungo il cammino, accanto alla locale attività rurale, le secolari testimonianze del passaggio di pellegrini, eserciti, mercanti e contrabbandieri. Itinerario: Olcio, Sonvico, S. Maria, Alpe Era, La Gardata, Grotta Ferrera, Ponte di Ferro, Rongio, Mandello - media tappa ore 6 - dislivello 900 m. Viaggio: treno per Olcio. Valutazione: medio/imp. domenica 14 MONTE BARRO, ALBERO E FIORE PROGETTO FOCUS rarità floristiche e vegetazionali. Itinerario: Sala al Barro, Villa Bertarelli, Baita Eremo (pranzo facoltativo), Valle del Faè, Gaggio, Lungolago, Lecco FS - media tappa ore 4,30 - dislivello 570 m. Viaggio: treno per Lecco/Sala al Barro. Valutazione: facile/medio. S.A. Giuly ([email protected]) mercoledì 17 TRAVERSATA PIANI D’ERNA RIFUGIO MONZESI lombardia Arrivati in funivia ai Piani d’Erna, la vista sulla città di Lecco è bellissima. Attraverso faggete e pascoli, un panoramico sentiero ci permetterà quindi di raggiungere il rifugio Monzesi, sulle pendici meridionali del monte Resegone. Itinerario: Piani d’Erna, Piano del Fieno, P.sso del Fo, Rif. Monzesi, Capanna Stoppani, P.zza Funivia - media tappa ore 4,30 - dislivello 800 m in discesa. Viaggio: treno per Lecco, bus per P.zza Funivia e funivia per Piani d’Erna. Valutazione: facile/medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 20 GRIGNA SETTENTRIONALE lombardia Il “Grignone” è una delle più alte cime delle Prealpi lecchesi e una delle più note. Il suo gemello è la Grigna Meridionale (Grignetta), considerata la montagna dei milanesi, più visibile, sovrasta il lago e la pianura. L’escursione si sviluppa lungo un ottimo sentiero da percorrere in salita e discesa. Itinerario: Colle Balisio, Rif. Pialeral, Bivacco Merlini alla Bocchetta Bassa, Rif. Brioschi, Colle Balisio - media tappa ore 8 - dislivello 1.700 m. Viaggio: treno per Lecco e bus per Balisio. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) Sentieri Metropolitani (foto di Raffaello) lombardia Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi Briantei. Fa parte di una serie di cinque trek di approfondimento su tematiche e sentieri diversi. L’incontro con “l’albero e il fiore” è il tema del trek al Monte Barro, un vero scrigno di biodiversità e di Tracce Sonore (foto di Raffaello) trekkingitalia.org 19 sabato 20 - domenica 21 PARCO NAZIONALE DELLE 5 TERRE liguria Uno dei tratti di costa più belli e celebrati d’Italia. Un trek tra la profumata vegetazione della macchia mediterranea ed i caratteristici terrazzamenti che, attraverso sentieri famosi in tutto il mondo, raggiunge suggestivi conventi e antichi borghi marinari. Itinerario: Levanto, Punta Mesco, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Volastra, Manarola, Riomaggiore - media tappe ore 6 - dislivello 500 m - mezza pensione in albergo o ostello. Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio. S.A. Alessandra ([email protected]) sabato 20 - domenica 21 WILDERNESS AL PARCO DEL TICINO BEREGUARDO-VIGEVANO lombardia Percorso suggestivo, con tratti lungo il Ticino, “foliage” emozionante del bosco fitto, campi coltivati, assenza di visione di abitazioni per quasi tutto il percorso, per immergerci completamente in natura. Attraverseremo però storiche cittadine per un mix assolutamente da non perdere. Itinerario: Bereguardo, Sentiero della Zelata, Ponte Barche di Bereguardo, Bosco Busalarga, Cascina Torricella, Bosco Bussolone, Cascina Portalupa, Sentiero delle Farfalle, Molino d’Isella, Bosco Giaretto, Bosco del Modrone, Vigevano - media tappe ore 6 - mezza pensione in locanda. Viaggio: autobus per Bereguardo. Valutazione: facile/medio. S.A. Antonio ([email protected]) domenica 21 MONTE BREGAGNO, PANORAMA SUL LARIO lombardia Escursione molto paesaggistica con vista sul Lago di Como che, attraverso un susseguirsi di rampe erbose, permette di raggiungere la vetta del Monte Bregagno. Dalla cima lo sguardo spazia dal maestoso Legnone alle Grigne, al lontano Resegone. La discesa è da compiersi con un passaggio al rifugio Menaggio. Itinerario: Breglia, M.ti di Breglia, Cappella di S. Amate, M.te Bregagno, Rif. Menaggio, Breglia - media tappa ore 5 - dislivello 1.100 m. Viaggio: mezzi propri per Breglia. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Paola ([email protected]) domenica 21 PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO SENTIERI DELL’ACQUA VIVA E DELL’ACQUA MORTA liguria Anticamente, anche nella zona di Portofino, esistevano dei piccoli mulini per macinare quel poco grano che veniva qui coltivato. Percorreremo un bel sentiero di mare tra paesaggi agricoli immersi in boschi di olivi, pini e castagneti ed una spettacolare concentrazione di felci. Itinerario: S.ta Margherita Ligure, Nozarego, Gave, Valle dell’Acqua Morta, Vallone dell’Acqua Viva, Olmi, S. Sebastiano, Portofino, Paraggi, S.ta Margherita - media tappa ore 5 - dislivello 500 m. Viaggio: treno per Santa Margherita Ligure. Valutazione: facile. S.A. Todi ([email protected]) domenica 21 LAGO DI SEGRINO lombardia Lago prealpino lombardo di origine glaciale, piccolo gioiello del territorio del Triangolo Lariano. Percorreremo insieme il caratteristico “Senterun” che ne percorre la costa, con spunti panoramici sul lago e geologici sulla tipica conformazione delle rocce della zona. Itinerario: Canzo, Lazzaretto di Canzo, Senterun, Alpe di Carella, Eupilio, Percorso Ciclopedonale del Lago, Cà Budracchi, Canzo - media tappa ore 4,30 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) mercoledì 24 MONTE NAVE lombardia Dalla Val Marchirolo saliremo sul Monte Nave, ammireremo lo splendido panorama dalla chiesetta di San Paolo sul Lago di Lugano, mentre sul Sette Termini avremo un bel panorama, soprattutto verso il Lago Maggiore e le sue montagne. Attraverseremo poi, tra i boschi, la Valcuvia, incontrando semplici paesini e curiosità naturali. Itinerario: Marchirolo, M.te Nave, S. Paolo, Trincee della Linea Cadorna, Colle della Nave, Marchirolo media tappa ore 4 - dislivello 350 m. Viaggio: treno per Varese e bus per Marchirolo. Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected]) mercoledì 24 - giovedì 25 VAL CODERA, LA VALLE SENZA STRADE lombardia Salire antichi scalini scavati dall’uomo nel granito lasciandosi alle spalle i rumori della città per 20 trekkingitalia.org raggiungere Codera, silenzioso borgo nella valle omonima, dove si vive come nel passato. Una valle senza strade che le moderne esigenze stanno mettendo a rischio. Un itinerario suggestivo capace di bellezze che i più ancora ignorano. Itinerario: Novate Mezzola, Avedee, Codera, Rif. Risorgimento, Rif Brasca, Sentiero del Tracciolino, S. Giorgio, Novate Mezzola - media tappe ore 4 - dislivello 850 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Novate Mezzola. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 27 PIZZO DEI TRE SIGNORI (foto di Claudio) lombardia Bella montagna e importante punto orografico delle Orobie, deve il suo nome all’essere stato cima di confine tra il Granducato di Milano (Lecchese), i Grigioni (Valtellina) e la Repubblica di Venezia (Bergamasca). La sua ascensione è possibile da tutti i versanti, ma spesso attraverso lunghi valloni con saliscendi. Itinerario: Ornica, Bocchetta dell’Inferno, Pizzo dei Tre Signori, Ornica - media tappa ore 7/8 - dislivello 1.600 m. Viaggio: mezzi propri per Ornica. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) Wilderness al Parco del Ticino (foto di Cinzia) sabato 27 SENTIERI_METROPOLITANI MI-LU: MILANO-LUGANO TAPPA MERIDE-LUGANO lombardia/svizzera Finalmente Lugano! Ebbene sì, questa volta la raggiungeremo veramente...;)). Da Meride, con i suoi fossili e vini, attraverseremo il versante del Monte San Giorgio per giungere sul balcone di Serpiano: sotto di noi il lago e il promontorio di Morcote. Terra di architetti, scultori e pittori... E tra grotti e punti panoramici arriveremo a Lugano in cui festeggeremo la conclusione di un’esperienza iniziata insieme più di un anno fa. Itinerario: Meride, Serpiano, Brusino Arsizio, Morcote, Carona, Paradiso, Lugano - media tappa ore 6 - dislivello 700 m. Valutazione: medio. S.A. Gianluca ([email protected]) Val Codera (foto di Felice) sabato 27 - domenica 28 PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO FESTA DI CHIUSURA STAGIONALE DEL RIFUGIO SELLA valle d’aosta Un trek spettacolare al cospetto delle vette più alte del Gruppo del Gran Paradiso, in un ambiente grandioso popolato da branchi di camosci e stambecchi. P.N.G.P. verso il Rif. Sella (foto di Claudio) trekkingitalia.org 21 Itinerario: Cogne, Valnontey, Rif. Sella, Laghetti di Lauson, Casolari dell’Herbetet, Cogne - media tappe ore 5/6 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Cogne. Valutazione: impegnativo. S.A. Claudio ([email protected]) domenica 28 TRACCE SONORE SENTIERI_METROPOLITANI MUSICA NELLE CITTA’ LOMBARDE BERGAMO lombardia Bergamo: Donizetti. Ma non solo: importanti musicisti del periodo barocco come Pietro Antonio Locatelli e Giovanni Legrenzi, operisti di successo come Simon Mayr (che fu anche insegnante di Donizetti), virtuosi del proprio strumento come Antonio Capuzzi e Alfredo Piatti, sono nati o hanno vissuto e lavorato a Bergamo, contribuendo in maniera significativa alla vita artistica della città. Tra le mura della splendida Città Alta potremo ascoltare la musica di questi celeberrimi artisti. Itinerario: Via Tasso, P.zza Mercato del Fieno, Convento di S. Francesco. 1° momento musicale, musica di Simon Mayr (flauto, clarinetto, corno di bassetto). Porta S. Giacomo, Sala Locatelli, via Arena 9. 2° momento musicale, musica di P. Locatelli (flauto, violino, violoncello). Città Alta, La Rocca, Casa natale di Donizetti, Via Borgo Canale 14. 3° momento musicale: concerto lirico (soprano, tenore, pianoforte) - media tappa ore 4 - dislivello 150 m. Viaggio: treno per Bergamo. Valutazione: facile. S.A. Giacomo ([email protected]) Rossella ([email protected]) domenica 28 ALTA VAL CURONE, CIVILTA’ CONTADINA piemonte La storia della Val Curone è strettamente legata alla sua particolare posizione geografica: un’area confinante con la Pianura Padana da un lato e con l’Appennino Ligure dall’altro. Fin dai tempi più antichi, la valle è stata un’importante via di comunicazione verso il mare. Itinerario: Fabbrica Curone, Costa di Pradaglio, Morigliassi (visita al Museo della Civiltà Contadina), Serra di Fabbrica Curone, Calanchi di Terra, Castello, Fabbrica Curone - media tappa ore 6 - dislivello 250 m. Viaggio: treno per Tortona e bus per Fabbrica Curone. Valutazione: facile/medio. S.A. Ettore ([email protected]) Virginio ([email protected]) Bergamo (foto di Giacomo) domenica 28 MONTE BARRO SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI PROGETTO FOCUS lombardia Strada Regia (foto di Massimo) Sentieri del Ponente (foto di Beppe) 22 trekkingitalia.org Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi Briantei. Accompagnati da superbi panorami, questa serie di cinque trek di approfondimento su tematiche e sentieri diversi ci consente un percorso di conoscenza del monte e dell’area protetta. Itinerario: Sala al Barro, Galbiate Sede Parco (incontro con gli ornitologi), Lavatoio, Stazione Sperimentale di Costa Perla, Eremo, Sentiero delle Torri, Sala al Barro - media tappa ore 4,30 - dislivello 550 m. Viaggio: treno per Sala al Barro. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) Trekking Alpinismo tutto per l’Avventura la bottega storica di articoli sportivi nuovi materiali, qualità e competenza Via Torino, 51 - tel. 02 86453034 [email protected] sconto ai soci di Trekking Italia trekkingitalia.org 19 me 3 Lombardia / MONTISOLA, LA PERLA DEL LAGO D’ISEO sa 6 Lombardia / CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTI sa 6 . do 7 Piemonte / WALSER DI SALECCHIO do 7 Lombardia / VAL GEROLA, PAESAGGI GEOLOGICI do 7 Lombardia / TRACCE SONORE, VALLE DEL CAFFARO do 7 Svizzera / PIZZO CENTRALE, PASSO SAN GOTTARDO me 10 Valle d’Aosta / CHAMOIS AI PIEDI DEL TANTANÈ sa 13 Lombardia / SENTIERI_METROPOLITANI, TRACCE SONORE sa 13 . do 14 Piemonte / MONTE CISTELLA E PIZZO DIEI do 14 Svizzera / PASSO LUNGHIN - 1 viaggio 2 trek do 14 Lombardia / SELVAGGIA VAL MERIA do 14 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS me 17 Lombardia / PIANI D’ERNA E RIFUGIO MONZESI gio 18 INCONTRO “QUELLI DEL MERCOLEDÌ”, ore 17 in sede sa 20 Lombardia / GRIGNA SETTENTRIONALE sa 20 . do 21 Liguria / 30° PANORAMICA DELLE 5 TERRE sa 20 . do 21 Lombardia / WILDERNESS AL PARCO DEL TICINO do 21 Lombardia / MONTE BREGAGNO, PANORAMA SUL LARIO do 21 Liguria / PORTOFINO, SENTIERI ACQUA VIVA E ACQUA MORTA do 21 Lombardia / LAGO DI SEGRINO me 24 Lombardia / MONTE NAVE me 24 . gio 25 Lombardia / VAL CODERA, LA VALLE SENZA STRADE gio 25 SERATA FOTOGRAFICA CON CENA AL RISTORANTE, ore 18,30 sa 27 Lombardia / SENTIERI_METROPOLITANI, MILANO-LUGANO sa 27 Lombardia / PIZZO DEI TRE SIGNORI sa 27 . do 28 Valle d’Aosta / P.N.G.P. FESTA AL RIFUGIO SELLA do 28 Piemonte / ALTA VAL CURONE, CIVILTÀ CONTADINA do 28 Lombardia / BERGAMO, PROGETTO TRACCE SONORE do 28 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS OTTOBRE me 1 Lombardia / VIE D’ACQUA, GESSATE-PORTO D’ADDA sa 4 Lombardia / ABBIATEGRASSO E I SUOI TESORI sa 4 . do 5 Lombardia / PIZZO FORMICO do 5 Valle d’Aosta / VALDIGNE, PLANAVAL - 1 viaggio 2 trek do 5 Svizzera / PIZZO MOLARE do 5 Lombardia / SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIA: TORNO-POGNANA SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE - DICEMBRE SETTEMBRE NOVEMBRE sa 1 Liguria / BORGHI SARACENI DI VEREZZI sa 1 . do 2 Lombardia / CRINALE DEL TRIANGOLO LARIANO sa 1 . do 2 Liguria / SENTIERO VERDEAZZURRO, SESTRI-BONASSOLA do 2 Lombardia / MONTE MAGNODENO do 2 Lombardia / SENTIERO MANZONIANO CON POLENTATA do 2 Lombardia / PIRAMIDI DI TERRA DI REZZAGO me 5 Lombardia / VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-BRIVIO sa 8 Lombardia / PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE sa 8 . do 9 Lombardia / 30° CORNI DI CANZO E CORNIZZOLO do 9 Lombardia / ALPE GIUMELLO do 9 Lombardia / SENTIERO BALCONE do 9 Lombardia / LAGO DI GARDA, MONTE CASTELLO DI GAINO me 12 Lombardia / ANELLO DI TEGLIO, TREK E PIZZOCCHERI sa 15 Lombardia / L’ORO DEL LAGO DI COMO, VARENNA-BELLANO sa 15 . do 16 Veneto / RIVIERA DEGLI ULIVI, PUNTA SAN VIGILIO do 16 Lombardia / GRAFFITI E VIGNETI DEL SASSELLA do 16 Lombardia / MONTE DI FAELLO do 16 Lombardia / “METEOTREK” AL RIFUGIO MARTINA me 19 Lombardia / VIE D’ACQUA, BRIVIO-LECCO sa 22 Lombardia / SACRO MONTE DI VARESE sa 22 . do 23 Liguria / PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO do 23 Lombardia / PIRAMIDI DI ZONE E CORNA TRENTAPASSI do 23 Lombardia / SENTIERO DEL VIANDANTE, VARENNA-DERVIO do 23 Lombardia / TRAVERSATA PALANZONE-COLMA SORMANO lu 24 SERATA TREK & ERBE ore 20,30 in sede me 26 Liguria / VAL PONCI E ROCCA DI CORNO me 26. gio 27 Liguria / COSTA DE SERE, FRAMURA-MONTEROSSO sa 29 Lombardia / VIGNETI DI MAROGGIA, SONDRIO sa 29 . do 30 Lombardia / PARCO INCISIONI RUPESTRI do 30 Liguria / GENOVA, ANDAR PER CREUZE do 30 Lombardia / LAGO D’ISEO, TRAVERSATA DEL CORNO BUCO do 30 Veneto / VERONA TRA STORIA E NATURA DICEMBRE me 3 Lombardia / MONTE GRUMELLO, TREK DELL’AGRIFOGLIO sa 6 Liguria / GENOVA, DALLE MURA AL MARE sa 6 lu 8 Toscana / FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING PLANNING 03/2014 S m ar ia / A RA VA A TRA A R A: T RN P NANA me 8 Emilia / PIETRE PARCELLARA E PERDUCA gio 9 SERATA TREK DI CAPODANNO ESTERO, ore 19,30 in sede sa 11 Lombardia / UN GIRO DI... SOGNO sa 11 . do 12 Svizzera / COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINA sa 11 . do 12 Lombardia / LINEA CADORNA NEL VARESOTTO do 12 Lombardia / RISERVA NATURALE DI GHIFFA do 12 Lombardia / SENTIERI METROPOLITANI, GIORNATADELCAMMINARE do 12 Lombardia / MONTE BERLINGHERA lu 13 SERATA TREK & ERBE ore 20,30 in sede me 15 Lombardia / ESINO, ORTANELLA, LIERNA sa 18 Lombardia / POLENTATA AL RIFUGIO LUPI DI BREMBILLA sa 18 . do 19 Lombardia / 30° VIA DEI MONTI LARIANI sa 18 . lu 20 Liguria / TRAMONTI DIVINI do 19 Lombardia /VAL TALEGGIO-VALSASSINA do 19 Lombardia / CIMA TOMBEA-MONTE CAPLONE do 19 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS me 22 Lombardia / PARCO DELLA VALLE SANAGRA gio 23 SERATA TREK DI CAPODANNO ITALIA, ore 19,30 in sede sa 25 Lombardia / CIMA CORTE LORENZO sa 25 . do 26 Lombardia / RIFUGIO GRASSI do 26 Svizzera / SENTIERO DEL MERCATO do 26 Liguria / ACQUEDOTTO STORICO DELLA VAL BISAGNO do 26 Lombardia / RIFUGIO ROSALBA, SENTIERO DIRETTISSIMA me 29 Lombardia / CROCE DELL’UOMO, CON CASTAGNATA ve 31 . do 2 novembre Alto Adige / LA VIA ROMEA DI BRESSANONE ve 31 . do 2 novembre Liguria / TREK & ERBE, LE STREGHE DI TRIORA TREK DEL MERCOLEDÌ TREK&ERBE PROGETTO RAGGI VERDI TREK CON PULLMAN LE SERATE DEL TREKKINGITALIA sa 6 . lu 8 Toscana / FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING do 7 Piemonte / PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLA do 7 Svizzera / ALPI URANE CON LA NEVE R.N. lu 8 Liguria / TREK DEL CORBEZZOLO me 10 Lombardia / MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE sa 13 Lombardia / GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI sa 13 . do 14 Piemonte / VAL TRONCEA R.N. do 14 Svizzera / VAL FEX E LAGO CAVLOC R.N. do 14 Liguria / VIA DEI FORTI GENOVESI do 14 Lombardia / TORRE DEL SEGNAME me 17 Lombardia / AUGURI DI NATALE ALLA CASSINETTA ve 19 SERATA DEGLI AUGURI NATALIZI, ore 21 via De Amicis 17 sa 20 Lombardia / OASI SMERALDINO AL PARCO SUD MILANO do 21 Valle d’Aosta / MERCATINO DI NATALE AD AOSTA do 21 Lombardia / GREENWAY SUL LAGO DI COMO me 24 . sa 27 Liguria / NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE ve 26 Lombardia / POLENTATA AI CORNI DI CANZO me 31 . ve 2 Liguria / PARCO DI MONTEMARCELLO me 31 . ve 2 Lombardia / VAL CODERA R.N. Associazione Amici del Trekking e della Natura 20122 MILANO VIA SANTA CROCE 2 TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866 [email protected] - WWW.TREKKINGITALIA.ORG Valmalenco 2000 (foto di Alfredo) OTTOBRE mercoledì 1 VIE D’ACQUA, GESSATE-PORTO D’ADDA lombardia Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda. Itinerario: Gessate, Inzago, Vaprio d’Adda, Trezzo, Cornate, Porto d’Adda - media tappa ore 6,30. Viaggio: MM2 fermata Centrale per Gessate. Valutazione: facile, lungo, può essere interrotto. S.A. Loredana ([email protected]) sabato 4 ABBIATEGRASSO E I SUOI TESORI ITINERARIO STORICO-ARTISTICO lombardia A pochi chilometri da Milano, sul Naviglio Grande visiteremo Palazzo Stampa, recentemente recuperato da un declino che sembrava irreversibile. Inoltre ammireremo altri “tesori” artistici camminando serenamente in una cittadina ricca di storia. Itinerario: Abbiategrasso: visita al centro storico, il Castello, Chiesa di S.ta Maria, l’Annunziata, Palazzo Stampa - media tappa ore 5. Viaggio: treno per Abbiategrasso. Valutazione: facile. S.A. Antonio ([email protected]) sabato 4 - domenica 5 PIZZO FORMICO lombardia Il Pizzo Formico è la cima principale della catena montuosa che sovrasta la media Val Seriana. Alle sue pendici un enorme declivo: il Pianone che sovrasta Clusone e la valle. Attraverso una vecchia mulattiera tra boschi ed alpeggi, raggiungeremo la zona dei Pianoni e i suoi vasti panorami sulla media Val Seriana. Itinerario: Clusone, S. Lucio, Rif. Parafulmen, Pizzo Formico, Clusone - media tappe ore 5 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Clusone. Valutazione: medio. S.A. Luigi ([email protected]) montagne e valli ticinesi, mentre la sua ascensione presenta caratteristiche da alta montagna. Itinerario: Molare, Alpe di Nara, Bassa di Nara, Bocchetta di Sasso Bianco, Pizzo Molare, Molare - media tappa ore 7 - dislivello 1.260 m. Viaggio: mezzi propri per Como/Chiasso/Molare. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 5 VALDIGNE, PLANAVAL, LE TORBIERE DI BONALE E IL COLLE DI BARD 1 VIAGGIO 2 TREK valle d’aosta La Valdigne si estende dal comune di La Salle a quello di Courmayeur, inglobando le Valli Ferret e Veny e la meno conosciuta conca di Planaval. Il trek prevede due percorsi in ambiente naturale tra boschi di larici, alpeggi isolati, ruscelli impetuosi, torbiere e splendidi panorami sulla Valle d’Aosta e sul Bianco. 1° itinerario: Challancin, Arpilles, Col de Bard, Court de Bard, Challancin - media tappa ore 4 - dislivello 650 m. Valutazione: facile/medio. 2° itinerario: Challancin, Conca di Planaval, Torbiere di Bonale, Rantin, Les Ors, Morge, Challancinmedia tappa ore 6 - dislivello 700 m. Valutazione: medio. Viaggio: pullman per Challancin. S.A. Paolo ([email protected]) Claudio ([email protected]) domenica 5 SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIA TORNO-POGNANA LARIO lombardia Si percorre il sentiero che, alla fine del XVII secolo, i viandanti seguivano lungo le sponde del Lario, da Como a Bellagio. Una piacevole camminata a mezzacosta, tra villaggi che mostrano la bellezza dei luoghi incontaminati da secoli e boschi frondosi. Itinerario: Torno, Molina, Valle Molini, Lemna, Palanzo (festa dell’uva e antico torchio), Canzaga, Pognana Lario - media tappa ore 5 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Como e battello per Torno. Valutazione: medio/facile. S.A. Valentino ([email protected]) domenica 5 PIZZO MOLARE mercoledì 8 PIETRE PARCELLARA E PERDUCA svizzera emilia Bella e caratteristica montagna posta sullo spartiacque tra le ticinesi Val Leventina e Val di Blenio e raggiungibile da entrambe le valli. Proprio per questa posizione è un balcone panoramico sulle Nel cuore della bassa Val Trebbia, tra campi coltivati e paesini semiabbandonati, si trovano due suggestivi affioramenti ofiolitici di formazione precedente alla catena appenninica. La Pietra Par- trekkingitalia.org 27 cellara ha la forma di una montagna dalle ardite creste, la Pietra Perduca è una roccia suggestiva e caratteristica che ospita tritoni crestati in vasche naturali. Itinerario: Perino, Colle Parcellara, Pietra Parcellara, Pietra Perduca, Corbellino, Donceto, Perino media tappa ore 5,30 - dislivello 640 m. Viaggio: treno per Piacenza e bus per Perino. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 11 UN GIRO DI... SOGNO lombardia Il nostro itinerario parte da Torre de’ Busi, che ispirò ad Alessandro Manzoni il Castello dell’Innominato, e giunge al Colle di Sogno, una sorta di presepe adagiato tra terra e cielo. Un ambiente dagli aspetti paesaggistico-ambientali intriso di storia e di aspetti antropologici. Itinerario: Torre de’ Busi, Via Lastricata in Val Bratta, Cà Zanetti, Colle di Sogno, Tegiola, Torre de’ Busi - media tappa ore 4 - dislivello 500 m. Viaggio: treno per Calolziocorte e bus per Torre de’ Busi. Valutazione: facile. S.A. Valentino ([email protected]) sabato 11 - domenica 12 COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINA svizzera La cromaticità autunnale con lo spettacolare ’’Trenino Rosso’’ che da Tirano raggiunge St. Moritz. L’itinerario si svolge nel ’’cuore retico’’ e ai piedi del gruppo del Bernina: valli, ghiacciai, boschi e laghi nel suggestivo altopiano dell’Engadina. Itinerario: Morterasch, Chunetta, Pontresina, Lago di Staz, St. Moritz, Munt St. Jean, Lago di Chods, Silvaplana, Sils el Segl - media tappe ore 5 - dislivello 450 m - mezza pensione in ostello. Viaggio: treno per Tirano e Trenino Rosso per Morterasch. Valutazione: medio. sabato 11 - domenica 12 SENTIERI E SAPORI SULLA LINEA CADORNA NEL VARESOTTO, CON CENA DEL 900 CENTENARIO 1° GUERRA MONDIALE lombardia Cammineremo attraverso verdi boschi fino a raggiungere il memoriale dei martiri partigiani di San Martino. Incontreremo trincee e camminamenti, postazioni per mitragliatrici, osservatori, batterie in caverna. Il percorso si sviluppa prevalentemente all’interno dei confini della Comunità Montana della Valcuvia. Itinerario: Cassano, Rif. S. Martino, Grantola, trasferimento a Marchirolo, Marzio, M.te Piambello, il Carpio, Marchirolo - media tappe ore 6 - dislivello 28 trekkingitalia.org 800 m - pernottamento a casa di Enrico. Viaggio: mezzi propri per Grantola/Cassano. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected]) domenica 12 RISERVA NATURALE DI GHIFFA piemonte Attraverso il patrimonio boschivo della Riserva, oggi patrimonio dell’Unesco, il ’’Sentiero Natura’’ ci porta a scoprire alcune tra le più interessanti testimonianze dell’antica antropizzazione di questo territorio. Itinerario: Ghiffa, Ronco, Pollino, Sentiero Archeologico, Verbania - media tappa ore 6 - dislivello 550 m. Viaggio: treno per Laveno, traghetto per Intra e bus per Ghiffa. Valutazione: facile/medio. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 12 GIORNATA DEL CAMMINARE SENTIERI_METROPOLITANI: EXPO E LA CITTÀ lombardia Ora che l’evento si avvicina e il cantiere è in stato avanzato, l’intento di questo Sentiero_Metropolitano è di “tagliare” diversi contesti cittadini per approdare sul luogo di EXPO. E comprendere da vicino, e finalmente, la sua forma d’insieme, l’abbozzo dei suoi volumi, le possibili relazioni dell’insediamento nel contesto della città. Accogliere nel nostro panorama questo snodo fisico in cui l’architettura farà parlare di “Nutrire il pianeta…”. Una sorta di “preview”… Itinerario: P.zza Gae Aulenti, SS. Giovanni Battista e Paolo, Dergano e Bovisa, Parco F. Verga, Quarto Oggiaro, Villa Scheibler, Roserio, EXPO - media tappa ore 4. Valutazione: facile. S.A. Gianluca ([email protected]) domenica 12 MONTE BERLINGHERA lombardia Estrema propaggine orientale della catena dei Muncech (Monti dei Franchi), il Monte Berlinghera si specchia nel Lago di Como e nel Lago Mezzola. La salita è molto panoramica, ma solo dalla vetta la vista può spaziare a 360° dal Lago di Como al Pian di Spagna, alla Valchiavenna, alla Valle Spluga. Itinerario: S. Bartolomeo, Alpe di Mezzo, Termenone, M.te Berlinghera, Alpe Pescedo, S. Bartolomeo - media tappa ore 5 - dislivello 950 m. Viaggio: mezzi propri per Gera Lario/S. Bartolomeo. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Giacomo ([email protected]) mercoledì 15 TRAVERSATA ESINO, ORTANELLA, LIERNA da sabato 18 a lunedì 20 TRAMONTI DIVINI lombardia emilia Interessante itinerario paesaggistico nel Parco Regionale della Grigna Settentrionale. Da Esino, ai piedi dei Pizzi di Parlasco, il cammino raggiunge il nucleo di Ortanella e la sommità del Monte Fopp con splendide vedute sul centro lago e sui monti circostanti. Avvincente discesa che si mantiene panoramica sul versante lacustre per approdare alla suggestiva spiaggia della Riva Bianca a Lierna. Itinerario: Esino, Ortanella, M.te Fopp, Coria, Cascina Neri, Lierna - media tappa ore 5,30 - dislivello 300 m in salita, 900 m in discesa. Viaggio: treno per Varenna e bus per Esino. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 18 POLENTATA AL RIFUGIO LUPI DI BREMBILLA lombardia Salendo da Zogno per l’antica mulattiera che porta a S. Antonio Abbandonato, si arriva all’abitato di Catremerio, splendido borgo alpestre tipico esempio di architettura rustico-montana. Si prosegue per il rifugio Lupi al Pizzo Cerro, dove mangeremo polenta cotta sul fuoco a legna. Itinerario: Zogno, S. Cipriano, S. Antonio Abbandonato, Catremerio, Rif. Lupi di Brembilla, Sussia, S. Pellegrino Terme - media tappa ore 5,30 - dislivello 900 m. Viaggio: treno per Bergamo e bus per Zogno. Valutazione: medio. S.A. Giacomo ([email protected]) Vigneti sospesi tra cielo e terra, olivi argentei e macchia mediterranea coprono le pendici di Tramonti di Campiglia, una terra affascinante e fragile, che segna il passaggio tra le Cinque Terre e la Riviera Orientale Ligure. Attraverso i secoli, l’uomo con enorme fatica e costanza ha costruito su rilievi ostili, un paesaggio unico al mondo. Itinerario: Campiglia, Persico, Campodonico, Monesteroli, S. Antonio, Portovenere - media tappe ore 4 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per La Spezia e bus per Campiglia. Valutazione: medio. S.A. Daniela ([email protected]) domenica 19 TRAVERSATA VAL TALEGGIO-VALSASSINA lombardia Percorso ad anello che collega la Val Taleggio alla Valsassina. Dagli alpeggi sopra Pizzino, attraverso un bosco secolare, si giunge al caratteristico Passo Baciamorti, da qui, con un percorso in cresta molto panoramico, si perviene ai rifugi in quota dell’Alpe Artavaggio. Itinerario: Pizzino, P.sso Baciamorti, Rif. Cazzaniga e Nicola, M.te Sodadura (salita facoltativa), Artavaggio, Rif. Battisti e Gherardi, Pizzino - media tappa ore 6 - dislivello 800 m. Viaggio: pullman per Pizzino. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected]) Augusto ([email protected] sabato 18 - domenica 19 VIA DEI MONTI LARIANI CERNOBBIO-SAN FEDELE D’INTELVI domenica 19 TRAVERSATA CIMA TOMBEA-MONTE CAPLONE lombardia Sull’altipiano di Rest con il caratteristico paesino di Magasa si apre una zona selvaggia e austera che culmina con le creste del Monte Caplone e di Cima Tombea, al confine oggi con il Trentino, ai tempi della Grande Guerra confine con l’Austria (di cui queste zone facevano parte) e quindi Prima Linea di combattimento. Le cime verranno salite attraverso strade e sentieri militari. Itinerario: Magasa, Pilaster, Bocca Cablone, Cima Tombea, Malga Tombea, Cima Caplone, Rest, Magasa - media tappa ore 6/7 - dislivello 1.200 m. Viaggio: mezzi propri per Magasa. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) Interessante trek nella Val d’Intelvi: una via ricca di alpeggi e nevere che giunge alla riva del Lago di Como. Il clima mite consente la crescita di piante mediterranee lungo le sponde del Lago. Itinerario: Cernobbio, M.ti Madrona, Rif. dei Murelli, Rif. Prabello, Alpe Cerano, Carolza, Rif. Giuseppe e Bruno, Bocca d’Orimento, S. Fedele d’Intelvi - media tappe ore 5,30 - dislivello 900 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Como e bus per Cernobbio. Valutazione: medio/impegnativo. Carmelo ([email protected]) lombardia trekkingitalia.org 29 domenica 19 MONTE BARRO GRAN TOUR CON CACCIA FOTOGRAFICA PROGETTO FOCUS lombardia Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi Briantei. Accompagnati da superbi panorami, questa serie di cinque trek di approfondimento su tematiche e sentieri diversi ci consente un percorso di conoscenza del monte e dell’area protetta. Itinerario: Lecco FS, S. Michele, Pian Sciresa, Parco Archeologico, Baita Alpini (pranzo facoltativo), Baita Pescate, Lecco FS - media tappa ore 5 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio. S.A. Giuly ([email protected]) mercoledì 22 PARCO DELLA VALLE SANAGRA lombardia La Valle Sanagra è costituita dal bacino del fiume che si incunea a nord-ovest di Menaggio, con uno sviluppo di circa 15 chilometri tra i Monti Bregagno, Grona e Monti di Gottro. Il territorio, che fa parte dei comuni di Menaggio, Plesio e Grandola, è caratterizzato da molteplici elementi di pregio naturalistico e storico-etnografico e diventerà presto un Parco di Interesse Sovracomunale. Si percorre un tratto della Via dei Monti Lariani fino ad incontrare il torrente Sanagra e, attraverso una stretta gola, raggiungeremo il Sass Corbeè. Itinerario: Breglia, Sorgenti Acqua Chiarella, Prato Stella, Piazza, M.ti Dosso della Chiave, Val Sanagra, Agriturismo “La Vecchia Chioderia”, Sass Corbeè, Pianura, Loveno, Menaggio - media tappa ore 5,30 - dislivello 100 m in salita, 550 in discesa. Viaggio: treno per Como e bus per Menaggio/Breglia. Valutazione: facile. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 25 CIMA CORTE LORENZO lombardia Itinerario “di cresta” reso accessibile agli escursionisti esperti dalla recente posa di alcune corde fisse che rendono molto bene l’idea dell’asperità della Valgrande. Ampio panorama sul Rosa, sui 4.000 svizzeri, sui Laghi Maggiore, Orta e Mergozzo. Itinerario: Alpe Ruspesso, Rif. Fantoli, M.te Faiè Colma di Vercio, Denti del Gigante, Cima Corte lorenzo - media tappa ore 6 - dislivello 1.000 m. Viaggio: mezzi propri per Alpe Ruspesso. Valutazione: impegnativo+. S.A. Virginio ([email protected]) 30 trekkingitalia.org sabato 25 - domenica 26 RIFUGIO GRASSI lombardia Un vero rifugio di montagna isolato e raggiungibile solo a piedi, situato presso la Bocchetta di Camisolo, sotto al Pizzo dei Tre Signori, sul confine tra le Orobie Lecchesi, Bergamasche e Valtellinesi. Itinerario: Introbio, Val Biandino, Bocca di Biandino, Rif. Grassi, Pizzo dei Tre Signori, Rif. Tavecchia, Introbio - media tappe ore 6 - dislivello 1.300 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Lecco e bus per Introbio. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Paola ([email protected]) domenica 26 SENTIERO DEL MERCATO svizzera Facile passeggiata sulle orme dei contadini delle Centovalli che quindicinalmente si recavano al mercato di Locarno per vendere i loro prodotti e acquistare ciò di cui abbisognavano. Itinerario: Camedo, Borgnone, Lionza, Calezzo, Intragna - media tappa ore 4 - dislivello 400 m. Viaggio: pullman per Camedo. Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected]) Claudio ([email protected]) domenica 26 ACQUEDOTTO STORICO DELLA VAL BISAGNO E CIMITERO MONUMENTALE DI STAGLIENO liguria Un percorso lungo il lastricato seicentesco di una delle opere più grandiose e meno conosciute della Repubblica di Genova. Un filo di Arianna che si dipana dalla campagna alla città tra boschi, coltivi ed insediamenti, attraverso ponti e condotti. Già in epoca romana la Val Bisagno ha “donato” l’acqua a Genova incanalandola in condotte primitive. Verso l’XI secolo si costruì il nuovo acquedotto dal rio Velino, sopra Staglieno e, in seguito, ampliato e prolungato fino al mare. Attualmente il vecchio canale ormai in disuso è un itinerario escursionistico molto frequentato. Itinerario: Prato, breve tratto sulla S.S. n° 45, La Presa di Bargagli, Cavassolo, Molassana, breve visita al Cimitero di Staglieno - media tappa ore 3 - dislivello 200 m. Viaggio: treno per Genova e bus urbano per Prato. Valutazione: facile. S.A. Ettore ([email protected]) domenica 26 RIFUGIO ROSALBA, SENTIERO DIRETTISSIMA lombardia Spettacolare itinerario che percorre il versante sud occidentale della Grigna, caratterizzato da una serie di caratteristiche guglie, pinnacoli e torri di aspetto dolomitico, su cui sono stati tracciati molti itinerari di arrampicata. Sentiero con molti saliscendi e tratti attrezzati e in parte esposti. Itinerario: Pian dei Resinelli, Rif. Porta, Foce Canalone Caimi, Caminetto Pagani, Cengia Ferrari, Canaloni: Piccioni, Val Tesa, Valsecchi, Rif. Rosalba, Resinelli - media tappa ore 5/6 - dislivello 700 m. Viaggio: treno per Lecco e bus per Pian dei Resinelli. Valutazione: impegnativo+. S.A. Virginio ([email protected]) mercoledì 29 CROCE DELL’UOMO, CON CASTAGNATA lombardia Val Taleggio (foto di Giacomo) Itinerario sulle tracce degli spalloni, tra splendidi paesaggi e lunghe salite. I paesi della montagna offrivano il punto di partenza ideale per il traffico del contrabbando con la vicina Svizzera. Incontreremo le case di Piazzola dove si coltiva un’insolita passione: le sculture in legno. Itinerario: Cernobbio, Gentrino, Piazzola, Croce dell’Uomo, Pizzo Meda, Crocette, Sagno - media tappa ore 4 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Como e bus per Cernobbio. Valutazione: facile/medio. S.A. Alessandra ([email protected]) da venerdì 31 a domenica 2 novembre LA VIA ROMEA DI BRESSANONE trek residenziale Sentiero Regina Samolaco-Sorico (foto di Roberto) alto adige Nel corso del ‘200 si andò imponendo una serie di itinerari alternativi alla Via Francigena, in grado di collegare l’Oltralpe con le città emergenti della Pianura Padana. Nella verde conca dell’Isarco transita la Via Romea che incontra il fascino storico di Brixen. Itinerario: Brixen, Abbazia di Sabbiona, Castello di Velturno, Novacella, Brixen - media tappe ore 6 dislivello 450 m - mezza pensione in ostello. Viaggio: treno per Bressanone. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected]) Rif. Grassi (foto di Giacomo) da venerdì 31 a domenica 2 novembre TRA LE STREGHE DI TRIORA TREK & ERBE trek residenziale liguria Tra il mare e l’entroterra ligure, passando da Triora, grosso borgo medioevale dominante l’alta Valle Argentina, qui si respira una curiosa aria di mistero. Itinerario: Molini di Triora, Triora, P.sso della Guardia, P.sso Pellegrini, Molini di Triora - media tappe ore 5/6 - dislivello 800 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Arma di Taggia e bus per Molini di Triora. Valutazione: medio. S.A. Felice ([email protected]) trekkingitalia.org 31 NOVEMBRE sabato 1 BORGHI SARACENI DI VEREZZI domenica 2 MONTE MAGNODENO liguria lombardia Borgio Verezzi è uno dei borghi più belli d’Italia. I sentieri a monte rispecchiano un progetto volto alla valorizzazione del territorio: sono i “sentieri cultura e natura”, fino ai quattro borghi a picco sul mare, chiamati i “saraceni” per la tipica struttura. I panorami sono spettacolari: dall’isola Gallinara a Genova. Un trek che ci immerge nei colori e profumi della macchia mediterranea, sorprendentemente rigogliosa anche in inverno. Itinerario: Pietra Ligure, Borgio Sentiero Natura, S. Martino, Piazza, Roccaro, Sentiero Cultura, S. Pietro, Marina di Borgio, Pietra Ligure - media tappa ore 4 - dislivello 350 m. Viaggio: treno per Genova/Pietra Ligure. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) L’anello collega il piazzale della funivia Piani d’Erna al Monte Magnodeno con l’aggiramento della testata della Val Comera all’andata e passaggio per Campo de’ Boi al ritorno; facile escursione che si segnala per panorami inconsueti dalla vetta del Magnodeno. Itinerario: P.zzale Funivia Piani d’Erna, Fraz. Costa, M.te Magnodeno, Casel del Tilli, Cresta della Giumenta, Campo de’ Boi, P.zzale Funivia - media tappa ore 4 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Lecco e bus per P.zzale Funivia Piani d’Erna. Valutazione: facile. S.A. Luigi (luigi sironi [email protected]) sabato 1 - domenica 2 CRINALE DEL TRIANGOLO LARIANO lombardia lombardia L’itinerario percorre i saliscendi del crinale fino a Bellagio offrendo eccezionali vedute sul Lago di Como, sulle Grigne e sulla Brianza: un’area costellata di laghetti e dolci colline. Itinerario: Brunate, M.te Boletto, M.te Bolettone, Capanna Mara, M.te Palanzone, Pian del Tivano, Bocchetta di Terra Biotta, M.te S. Primo, Rif. Martina, S. Giovanni, Bellagio - media tappe ore 6,30 - dislivello 1.100 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Como e funicolare per Brunate. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) sabato 1 - domenica 2 SENTIERO VERDEAZZURRO SESTRI LEVANTE-BONASSOLA liguria Un trek che attraversa un paesaggio grandioso, dove gli abitati sono piccoli e tranquilli e dove si incrociano strade secondarie e poco frequentate. Un trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli scenari azzurri del mare e dal verde lussureggiante della macchia che si alterna a boschi di pino marittimo, da uliveti, orti, vigneti. Itinerario: Sestri Levante, Punta Manara, Riva Trigoso, Ginestra, Torre di Punta Baffe, Moneglia, Lemeglio, Deiva Marina, Framura, Salto della Lepre, Bonassola - media tappe ore 5 - dislivello 800 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: medio. S.A. Todi ([email protected]) 32 trekkingitalia.org domenica 2 SENTIERO MANZONIANO CON LA TRADIZIONALE POLENTATA “Quel ramo del Lago di Como che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi...”: comodo itinerario manzoniano, nello scenario dei ’’Promessi Sposi’’, tra vecchi borghi affacciati sul Lago di Como e i monti del Lecchese, seguendo i sentieri dei ’’bravi’’ fino ad arrivare alla chiesetta di Fra Cristoforo. Itinerario: Lecco, Olate (Casa di Lucia), Bonacina, Campo de’ Boi, Ponte della Tenaglia, Fontanino del Marietta, Lago di Neguccio, Cave di Calcare, Piazzo, Somasca, Vercurago - media tappa ore 5 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio. S.A. Valentino ([email protected]) domenica 2 PIRAMIDI DI TERRA DI REZZAGO lombardia Alla scoperta degli insoliti “funghi” d’argilla originati dal grande ghiacciaio della Valtellina. Durante il Quaternario gran parte del Triangolo Lariano era ricoperto da una spessa coltre ghiacciata, ultima propaggine dei grandi ghiacciai alpini che si spingevano a sud, verso la Brianza. Nel loro ritiro, lasciarono ovunque tracce del loro passaggio e del loro ciclopico lavorio. Itinerario: Asso, Enco, Piramidi di Terra, Rezzago, Asso - media tappa ore 4 - dislivello 350 m. Viaggio: treno per Asso. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) mercoledì 5 VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-BRIVIO lombardia Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda. Itinerario: Porto d’Adda, Brivio - media tappa ore 4,30. Viaggio: MM2 Stazione Centrale. Valutazione: facile. S.A. Loredana ([email protected]) sabato 8 PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE Baia dei Saraceni (foto di Massimo) lombardia Questo parco si estende sulla fascia collinare a nord-ovest di Como. Il territorio presenta innumerevoli motivi di interesse: particolari aspetti naturalistici ed archeologici, nonchè eccezionali scorci panoramici sul lago di Como. Itinerario: Como, Prestino, Croce di S. Euticchio, sito archeologico di Pianvalle, Cascine Respaù, Parco delle Rimembranze, Castel Baradello, Basilica di S. Abbondio, Como Città Murata, Como S. Giovanni - media tappa ore 4 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Como. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) Alpe Giumello (foto di Claudio) sabato 8 - domenica 9 CORNI DI CANZO MONTE RAI E CORNIZZOLO lombardia Splendido trek che unisce interessi ambientali, geologici e panoramici sull’aerea vetta del Monte Cornizzolo. Itinerario: Canzo, Sentiero Reguzzoni, Rif. Prim’Alpe, Sentiero Spirito del Bosco, Rif. Terz’Alpe, La Colma, M.te Rai, Rif. Consigliere, M.te Cornizzolo, Canzo - media tappe ore 4,30 - dislivello 450 m in salita, 900 m in discesa mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: medio. S.A. Elena ([email protected]) Sentiero Balcone (foto di Giacomo) domenica 9 ALPE GIUMELLO ATTORNO AL MONTE CROCE lombardia Si propone un itinerario ad anello intorno a questa bella vetta con attraversamento di fitte pinete e vaste praterie ove lo sguardo spazierà sulle meravigliose forme del Lago di Como che si distende ai nostri piedi. La salita al Monte non mancherà di stupire per gli ampi panorami che riserva. Itinerario: Alpe Giumello, Rif. Capanna Vittoria, Alpe Chiaro, Pra Bolscino, Alpe Dolca, S. Ulderico, M.te trekkingitalia.org 33 Croce di Muggio, Alpe Giumello - media tappa ore 5 - dislivello 500 m. Viaggio: pulmino per Alpe Giumello. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected]) Paola ([email protected]) domenica 9 SENTIERO BALCONE lombardia Avvincente ’’traversata alta’’ che unisce l’arco costiero tra Bellano e Dervio. Nuclei rurali, solitari alpeggi e antiche chiese punteggiano l’itinerariobalcone che domina il paesaggio lacustre e montano del centro del lago. Una storica mulattiera ci conduce al verde sagrato della chiesa di Noceno. Itinerario: Bellano, Santuario di Lezzeno, Noceno, Baite Pratolungo, Canciago, Vignago, Mai, Dervio media tappa ore 6 - dislivello 850 m. Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio. domenica 9 LAGO DI GARDA, MONTE CASTELLO DI GAINO lombardia Caratteristica cima con eccezionale panorama sia sul lago di Garda che sulle valli interne e le più alte montagne dell’altopiano. Nell’ultimo ripido tratto, il sentiero, in parte esposto, è munito di comode corde fisse. Itinerario: Bogliaco, Fornico, Sostaga, S.ta Maria di Novazzo, Villa Lena, M.te Castello di Gaino, Bogliaco - media tappa ore 6 - dislivello 800 m. Viaggio: treno per Brescia e bus per Bogliaco. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected]) mercoledì 12 ANELLO DI TEGLIO, TREK & PIZZOCCHERI lombardia Teglio, antica capitale della valle e patria dei pizzoccheri. Un trek tra borghi storici alla scoperta di un territorio fortemente segnato dalle attività dell’uomo tra cui, molto sviluppata, la coltivazione della vite. Itinerario: Tresenda, Somasassa, Teglio (possibilità di gustare i tipici pizzoccheri), Chiuro - media tappa ore 4 - dislivello 500 m. Viaggio: treno per Tresenda. Valutazione: facile/medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 15 L’ORO DEL LAGO DI COMO, VARENNA-BELLANO lombardia La visita guidata organizzata dalla Cooperativa Olivicoltori Lago di Como permetterà di toccare con mano un’antica tradizione, la difficoltà di sopravvivenza dell’olivicoltura e le potenzialità del nostro territorio. 34 trekkingitalia.org Oliveti, brevi sentieri, un vecchio mulino e un castello faranno da sfondo a questa esperienza. Itinerario: Varenna, Vezio, Regolo, Via Cava Bassa, Gittana (pranzo facoltativo a tema), Biosio, Bellano - media tappa ore 4 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Varenna. Valutazione: facile/medio. S.A. Antonio ([email protected]) sabato 15 - domenica 16 RIVIERA DEGLI ULIVI, PUNTA SAN VIGILIO veneto Questo panoramico cammino lungo le sponde dell’antico Benaco presenta un variegato paesaggio caratterizzato dalla presenza di una vegetazione sempreverde e segnata dalle fasce terrazzate a olivo. Altrettanto interessanti, borghi e castelli costieri inseriti nel suggestivo paesaggio lacustre. Itinerario: Cassone, Sommavilla, S. Antonio, Castelletto, Casarole, Pai, Crero, Loncrino, Torri del Benaco, Loncrino, S. Vigilio - media tappe ore 4,30 - dislivello 600 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Peschiera del Garda e bus per Cassone. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 16 GRAFFITI E VIGNETI DEL SASSELLA lombardia Escursione tra passato e presente, a due passi da Sondrio, in un contesto ambientale caratterizzato da una profonda impronta antropica, accompagnata da spettacolari scorci sul fondovalle valtellinese e dalla costante presenza del versante orobico verso sud. Itinerario: Sondrio, Sassella, Triasso, Incisioni Rupestri, Piatta, Triangia, S. Anna, Mossini, Sondrio - media tappa ore 5 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Sondrio. Valutazione: medio. S.A. Alfredo ([email protected]) domenica 16 MONTE DI FAELLO, DAL LAGO ALL’ALPE lombardia Grande traversata che, dalle sponde del Lago di Como, salendo per una mulattiera attraverso boschi, porta a Nesso. Giungeremo poi a Palanzo, dove potremo visitare un vecchio torchio di legno che una volta all’anno viene rimesso in funzione. Dall’Alpe del Faello potremo godere di una bellissima vista sul Lago di Como. Itinerario: Faggeto, Palanzo, Riva, M.te di Faello, Tresc, Nesso - media tappa ore 6 - dislivello 1.000 m. Viaggio: treno per Como S. Giovanni e bus per Faggeto Lario. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Paola ([email protected]) domenica 16 “METEOTREK” AL RIFUGIO MARTINA lombardia Morbidi sentieri tra faggi, abeti e castagni, alle pendici del Monte San Primo, fino al Rifugio Martina all’Alpe del Picétt, un balcone panoramico con splendida vista sul Lago di Como. Lungo il percorso incontriamo una stazione meteo-climatica, la sorgente del Lambro ed enormi massi erratici che sono monumenti naturali. Approfondiremo il rapporto uomo-territorio e i segni del paesaggio e del clima che cambia. Itinerario: Magreglio, Sorgente del Lambro, Pian Rancio, Alpe del Borgo (visita stazione meteo), Alpe del Picett, Rif. Martina (pranzo facoltativo con polentata), Pietra Lentia, Magreglio - media tappa ore 4,30 - dislivello 570 m. Viaggio: treno per Asso e bus per Magreglio. Valutazione: medio. S.A. Giuly ([email protected]) Borgio Verezzi (foto di Beppe) mercoledì 19 VIE D’ACQUA, BRIVIO-LECCO lombardia Ultimo trek che da Milano, lungo la Martesana prima e l’Adda poi, giunge fino a Lecco. Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda. Itinerario: Brivio, Lecco - media tappa ore 5 - dislivello 150 m. Viaggio: treno per Olgiate e bus per Brivio. Valutazione: facile. S.A. Loredana ([email protected]) Sentiero del Viandante (foto di Massimo) sabato 22 SACRO MONTE DI VARESE lombardia Con le sue 14 cappelle che si snodano lungo un acciottolato di circa 2 km, è indubbiamente il più affascinante itinerario mariano al mondo, si crede che su questa via siano transitati, in 300 anni, 60 milioni di pellegrini. Itinerario: Prima Cappella, Sacro Monte, Santuario di S.ta Maria e visita del borgo - media tappa ore 5 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Varese e bus per Prima Cappella. Valutazione: facile/medio. S.A. Luigi (luigi sironi [email protected]) Genova (foto di Giorgio) sabato 22 - domenica 23 PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO liguria Si percorrono antiche strade di pietra, un tuffo nel passato per ritrovare il piacere di camminare nella Incisioni Rupestri (foto di Stefano) trekkingitalia.org 35 natura. Il Parco Naturale di Portofino costituisce l’area protetta costiera più a nord del Mediterraneo Occidentale Percorreremo una bella mulattiera tra pini e lecci con splendide viste sul mare. Itinerario: Camogli, S. Rocco, Sentiero delle Batterie, Pietre Strette, S. Fruttuoso, Base Zero, Prato, Portofino, Paraggi, Madonna della Neve, S. Margherita Ligure - media tappe ore 5 - dislivello 700 m mezza pensione in agriturismo. Viaggio: treno per Camogli. Valutazione: medio. S.A. Antonio ([email protected]) domenica 23 PIRAMIDI DI ZONE E CORNA TRENTAPASSI lombardia A Zone, nell’alto Lago d’Iseo, effettueremo un itinerario ad anello attraverso le “Forcelle”, con salita alle Corna “Trentapassi”, per raggiungere poi la riserva delle Piramidi con i suoi singolari calanchi alti sino a 30 m. Itinerario: Zone, “Forcelle”, Corna Trentapassi (salita facoltativa), Piramidi di Cislano - media tappa ore 4 - dislivello 350 m. Viaggio: pullman per Zone. Valutazione: facile/medio. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 23 SENTIERO DEL VIANDANTE, VARENNA-DERVIO lombardia Antico percorso di mezzacosta che dai borghi di Abbadia, Maggiana, Rongio, transitava dai fortilizi di Vezio, Dervio, Corenno Plinio, Fuentes per dirigersi verso i vicini valichi alpini. In questo tratto si segnalano: l’Orrido di Bellano, il Santuario di Lezzeno e l’antica chiesetta di San Domenico. Itinerario: Varenna, Vezio, Regoledo, Bellano (eventuale visita dell’Orrido), Pendaglio, Dervio media tappa ore 4,30 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Varenna. Valutazione: facile/medio. S.A. Paola ([email protected]) domenica 23 TRAVERSATA M.TE PALANZONE-COLMA DI SORMANO lombardia Dopo Caglio si attraversa un bosco secolare e, con una rapida e panoramica salita, si raggiunge la Cima del Monte Palanzone, di seguito, lungo il Sentiero dei Monti Lariani si perviene alla Colma di Sormano (Osservatorio Astronomico) e quindi rientrare al punto di partenza attraverso il Sentiero Segantini. Itinerario: Santuario di Campoè, M.te Palanzone, Rif. Riella (pranzo facoltativo), Colma di Sormano, Campoè - media tappa ore 4,30 - dislivello 700 m. Viaggio: mezzi propri per Campoè. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected]) 36 trekkingitalia.org mercoledì 26 VAL PONCI E ROCCA DI CORNO ROMANITA’ E PREISTORIA liguria La caratteristica Val Ponci è una “valle fossile” ricca di reperti antropici. È percorsa da un’antica via consolare romana, la Julia Augusta, che, partendo da Piacenza, attraverso Acqui Terme ed il Colle di Cadibona, raggiungeva Vada Sabatia, l’odierna Vado Ligure, collegandosi con la Pianura Padana e le Gallie. Lungo il tracciato di questa antica strada si trovano cinque ponti di epoca romana, alcuni ancora ottimamente conservati. Itinerario: Finale Ligure, Verzi, Val Ponci, Rocca di Corno, Finale Ligure - media tappa ore 5,30 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Finale Ligure. Valutazione: medio. S.A. Ettore ([email protected]) mercoledì 26 - giovedì 27 COSTA DE SERE, FRAMURA-MONTEROSSO liguria Un trek che attraversa un paesaggio grandioso, dove gli abitati sono piccoli e tranquilli e dove si incrociano strade secondarie e poco frequentate. Un trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli scenari azzurri del mare e dal verde lussureggiante della macchia che si alterna a boschi di pino marittimo, da uliveti, orti, vigneti. Itinerario: Framura, Montaretto, Salto della Lepre, Bonassola, Levanto, Monterosso - media tappe ore 4 - dislivello 600 m - mezza pensione in ostello. Viaggio: treno per Framura. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 29 VIGNETI DI MAROGGIA, SONDRIO lombardia Un’escursione tra passato e presente a due passi da Sondrio in un ambiente quasi di “wilderness”, accompagnati da spettacolari scorci sul fondovalle valtellinese. Itinerario: Sondrio, Vigneti di Maroggia, Monastero, Berbenno di Valtellina, Sondrio - media tappa ore 3 - dislivello 370 m in salita, 600 m in discesa. Viaggio: treno per Sondrio. Valutazione: medio. S.A. Alfredo ([email protected]) sabato 29 - domenica 30 PARCO INCISIONI RUPESTRI DEI CAMUNI E MONTISOLA lombardia Capo di Ponte è universalmente riconosciuta come il centro mondiale delle incisioni rupestri. In questi territori alpini seguendo antiche mulattiere e secolari sentieri, ci immergeremo nel magico mondo della preistoria camuna scoprendo rocce che narrano la vita di un antico popolo conosciuto recentemente. Itinerario: Peschiera Maraglio, Sensole, Siviano, Masse, Santuario Madonna della Ceriola, Cure, Capo di Ponte, Naquane (visita guidata al Parco delle Incisioni Rupestri), Pieve di S. Siro, Cemmo, Pescarzo (borgo longobardo), Parco Seradina e Cedolina, Capo di Ponte - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Brescia/Sulzano e battello per Peschiera Maraglio. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) domenica 30 GENOVA, ANDAR PER CREUZE liguria Trek urbano attraverso la parte storica più antica della città di Genova alla scoperta di quelle vecchie viuzze (creuze) che collegavano il centro città con le mura nuove quando ancora non esistevano le grandi direttrici di traffico lungo le vallate dei torrenti Bisagno e Polcevera. Itinerario: Sampierdarena, Creuza di Salvator Rosa, Castagna, Creuza degli Angeli, Dinegro, Creuza di Porta delle Chiappe, Righi, Mura di S. Erasmo, Castelletto - media tappa ore 4 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile. S.A. Ettore ([email protected]) FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING Alla scoperta natura E DELLA NATURA della NELLA TOSCANA DEL DIAVOLO sabato 6 • lunedì 8 dicembre 2014 domenica 30 LAGO D’ISEO, TRAVERSATA DEL CORNO BUCO lombardia Panoramica cima-balcone sul lago, con ampia vista sulle Alpi Orobie, la Presolana, l’Adamello e le torbiere del Sebino. All’orizzonte ammireremo il Rosa e l’Ortles. Il sentiero inizia nel centro di Predore e si sviluppa tra la vegetazione composta da specie mediterranee come l’oleandro, il rosmarino, il leccio, il cipresso. Itinerario: Predore, Corno Buco, Col d’Oregia, Colle del Giogo, Pian del Cucco, Dessi, Predore - media tappa ore 5 - dislivello 800 m. Viaggio: treno per Brescia e bus per Predore. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 30 VERONA TRA STORIA E NATURA Festeggiamo i 30 anni di Trekking Italia. Dove? Nella Toscana del Diavolo! Terre di pievi e poggi con il celebre colore delle argille ma… laggiù qualcosa brilla, colori estranei risaltano… Schizzi di fango e vapori, zolfo e acqua bollente… Dalle fantastiche balze d’argilla di Volterra agli spettacolari soffioni boraciferi di Larderello e dalle fumarole dei Lagoni alla panoramica Rocca di Sillano. Vieni alla Festa e spegneremo insieme le candeline! Trek: Volterra, Sasso Pisano, Lagoni Rossi, Larderello, Rocca di Sillano… veneto Suggestivo percorso tra la collina che domina Verona ed il centro della città. Potremo così ammirare non solo il verde che la circonda ma anche le importanti testimonianze storiche. Itinerario: P.zza Isolo, Porta Vescovo, S. Giovanni in Valle, Giardini Giusti, Istituto Don Calabria, Percorso delle Mura, Castel S. Pietro, Teatro Romano, Ponte della Pietra, P.zza delle Erbe, Arena, Porta Leoni, P.zza Bra - media tappa ore 5. Viaggio: treno per Verona. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) trekkingitalia.org 37 DICEMBRE mercoledì 3 MONTE GRUMELLO TREK DELL’AGRIFOGLIO lombardia Una facile escursione che ci permette di camminare tra boschi di castagni e agrifogli raggiungendo punti sempre più panoramici sulla parte bassa del Lago di Lugano. Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Belvedere Casolo, M.te Grumello, Porto Ceresio - media tappa ore 4 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Varese e bus per Porto Ceresio. Valutazione: facile. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 6 GENOVA, DALLE MURA AL MARE liguria Trek urbano attraverso la parte storica più antica della città di Genova, alla scoperta di pochi ma significativi resti delle antiche mura che cingevano il vecchio borgo. L’itinerario, oltre che portarci ad indovinare i siti su cui sorgeva quella che fu la terza e la quarta cinta muraria (le mura più esterne, meglio conosciute, rappresentano la settima cinta), ci farà conoscere gli angoli più reconditi della vecchia Genova, da quelli più popolari a quelli più fastosi della nobiltà genovese. Il trek si conclude con la salita alla Lanterna. Itinerario: trek urbano nella città di Genova, visita alla Lanterna - media tappa ore 5. Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile. S.A. Ettore ([email protected]) da sabato 6 a lunedì 8 FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING Toscana, LA TOSCANA DEL DIAVOLO domenica 7 PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLA piemonte Con la speciale ferrovia di montagna “Vigezzina” alla scoperta dei borghi dimenticati che punteggiano la solare Val Vigezzo e dei tradizionali mercatini natalizi nell’antico borgo di Santa Maria Maggiore. (foto di Ignazio) 38 trekkingitalia.org Itinerario: Druogno, Coimo, Albogno, Sagrogno, Santa Maria Maggiore (visita ai mercatini) - media tappa ore 3 - dislivello 200 m. Viaggio: treno per Domodossola e Vigezzina per Druogno. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) domenica 7 ALPI URANE CON LA NEVE TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera Al nord del Passo San Gottardo, praticamente al centro delle Alpi, è situato il vasto altopiano di Andermatt, chiuso da tre passi: il Furkapass, il Gottardo e l’Oberalppass, molto presto chiusi per neve. Questa è infatti la zona più innevata delle Alpi, a parità di quote. Circondata da montagne non altissime ma particolari e suggestive, di facile accesso stradale, è una zona adatta a itinerari di inizio inverno. Itinerario: sarà scelto in base alle condizioni di innevamento - media tappa ore 5 - dislivello 600 m. Viaggio: mezzi propri per Andermatt. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected]) lunedì 8 PANORAMICA DI MONEGLIA TREK DEL CORBEZZOLO liguria Il sentiero percorre un bel paesaggio nel retroterra di Moneglia, l’ambiente è suggestivo, si attraversano piccoli abitati. E’ il regno dei boschi di mare, della macchia mediterranea e in particolare, del corbezzolo. Itinerario: Moneglia, Casale, Bollo, P.sso del Bracco, Al Tagliamento, M.te Salto del Cavallo, M.te Incisa, M.te Crocetta, Lemeglio, Moneglia - media tappa ore 4,30 - dislivello 650 m. Viaggio: treno per Moneglia. Valutazione: medio. S.A. Daniela ([email protected]) mercoledì 10 MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE lombardia Montevecchia, un baluardo sulle colline moreniche formate dal ghiacciaio dello Spluga, odierno regno dei formaggi caprini e del rosmarino: siamo nel cuore della Brianza contadina. Itinerario: Merate, Cascina Bagaggera, Cascina del Soldato, Montevecchia, Cernusco/Merate - media tappa ore 4,30 - dislivello 250 m. Viaggio: treno per Merate. Valutazione: facile. S.A. Paolo ([email protected]) sabato 13 GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI lombardia Splendida passeggiata adatta a tutte le stagioni, ricca di scorci panoramici di grande fascino. Per buona parte il percorso si svolge per le vie di Gravedona e, con breve dislivello, raggiunge la frazione di Segna, punto panoramico significativo sul Lario e la Valtellina. Lungo il cammino avremo modo di ammirare, inoltre, alcune delle più belle chiese della sponda occidentale lariana. Itinerario: Gravedona, S.ta Maria del Tiglio, Segna, Domaso, Gravedona - media tappa ore 4 - dislivello 340 m. Viaggio: treno per Colico e bus per Gravedona. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) Buona cena in rifugio (foto di Stefano) sabato 13 - domenica 14 VAL TRONCEA TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte La Val Troncea, pur se posta a ridosso del comprensorio sciistico del Sestriere, è una lunga valle “senza strade” o, meglio, con stradine chiuse al traffico ma aperte agli sport della neve. E’ un Parco Naturale e al suo interno sono conservati caratteristici paesini. Ambiente adatto sia alle racchette da neve che alle camminate con poca neve, oltre che allo sci di fondo. Nella parte alta della valle è possibile l’osservazione di animali selvatici. Itinerario: Ponte Itrei, Mulino di Lavel, Baracot, Troncea, Rif. Troncea, Strada di Fondovalle, Colonia Lingotto, Lou Gourrèe, Fontana Lendeinera, Bergerie del Mey, Ponte Itrei - media tappe ore 5 - dislivello 500 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: mezzi propri per Pattermoche/Ponte Itrei. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected]) domenica 14 VAL FEX E LAGO CAVLOC TREK CON RACCHETTE DA NEVE 1 VIAGGIO 2 TREK (foto di Sergio) svizzera Tra il Passo del Maloja e Saint Moritz, L’Engadina presenta un vasto Altopiano, sede di grossi laghi e solcato lateralmente da lunghe e caratteristiche valli al cui termine si trovano alte cime e vasti ghiacciai. Percorreremo due di queste valli in una zona tra le più alte e innevate tra quelle antropizzate, che si presta ad itinerari su neve di inizio stagione. 1° itinerario (sentieri innevati): P.sso del Maloja, Case Orlegna, Bosch de la Furcela, Lago Cavloch, Plan Canin - media tappa ore 4 - dislivello 180 m. Valutazione: facile. Trek del corbezzolo (foto di Giorgio) trekkingitalia.org 39 2° itinerario (racchette neve): Sils Maria, Curtins, Alpe Sout, Plaun Vadrett - media tappa ore 6 - dislivello 330 m. Valutazione: medio. Viaggio: pullman per Passo del Maloja. S.A. Enrico ([email protected]) Carmelo ([email protected]) domenica 14 VIA DEI FORTI GENOVESI liguria In un’area estesa e pregevole per valori panoramici e naturalistici è dislocato il sistema di fortificazioni che per secoli ha difeso alle spalle la città. Si procede sul crinale spaziando sui versanti delle colline sovrastanti Genova ed il suo mare. Itinerario: Parco Righi, Forte Diamante, Forte Fratello Minore, Forte Puin, Forte Sperone, Forte Begato, discesa di Granarolo, Stazione FS P.zza Principe media tappa ore 5 - dislivello 350 m. Viaggio: treno per Genova e funicolare per Righi. Valutazione: facile. S.A. Claudio ([email protected]) domenica 14 TORRE DEL SEGNAME lombardia La piana di Chiavenna è generalmente un luogo di transito verso località di alta montagna e non è quindi facile accorgersi delle sue ricchezze storico-culturali. In questo itinerario andremo alla scoperta della Torre del Segname, antico baluardo di segnalazione posto, tra Gordona e Samolaco, su uno sperone roccioso a balcone sulla valle. Itinerario: S. Cassiano di Valchiavenna, S. Pietro, Bedogna, Torre del Segname, Avert del Segname, Cà Pipeta, Era, Casenda, Samolaco - media tappa ore 5 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Colico/S. Cassiano di Chiavenna. Valutazione: facile. S.A. Luigi ([email protected]) mercoledì 17 AUGURI DI NATALE ALLA CASSINETTA CON PRANZO ALL’OSTERIA DEL PONTE sabato 20 OASI SMERALDINO AL PARCO SUD MILANO lombardia L’Oasi Smeraldino è nata nel 2007 riqualificando un’area naturale. Il nome deriva dalla presenza costante di una specie di rospo di colore smeraldo. Gli uccelli e le farfalle sono il fiore all’occhiello di questo Parco. Potremo vedere anche una coppia di cicogne che nidificano sul campanile della chiesa-oratorio a Rustico di Rozzano, confinante con l’Oasi. Itinerario: Fermata bus Rozzano, anello all’interno dell’Oasi con pranzo facoltativo, Rustico di Rozzano, Fermata bus - media tappa ore 3,5. Viaggio: bus ATM per Rozzano. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) domenica 21 MERCATINO DI NATALE AD AOSTA valle d’aosta Fondata dai Romani nel 25 A.C., per controllare le vie alpine verso le Gallie, numerose sono le loro testimonianze architettoniche. Lasciata la città, ci trasferiremo all’imbocco della Valle di Cogne per incamminarci lungo il suggestivo sentiero dell’imponente acquedotto del Pondel, opera romana tra le meglio conservate in Europa. Itinerario: Visita della Città: Cinta Muraria, Porta Praetoria, Arco di Augusto, Teatro Romano - media tappa ore 5. Viaggio: bus per Aosta. Valutazione: facile. S.A. Alberto ([email protected]) domenica 21 GREENWAY SUL LAGO DI COMO lombardia Una passeggiata dolce da Colonno a Griante per scoprire ville e giardini, reperti di epoca romana, splendidi esempi di architettura, borghi antichi e incantevoli scorci naturali. Itinerario: Colonno, Sala Comacina, Lenno, Tremezzo, Cadenabbia di Griante - media tappa ore 3,30. Viaggio: treno per Como Lago e bus per Colonno. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) lombardia Nel Parco del Ticino, camminando lungo l’alzaia del Naviglio Grande, nel suo tratto più caratteristico, dove incontreremo antichi ponti e bellissime ville patrizie. Sosta all’Osteria del Ponte di Castelletto Ticino per il pranzo degli auguri. Itinerario: Cassinetta di Lugagnano, Robecco, Boffalora, Bernate, Castelletto Ticino, Turbigo, pranzo all’Osteria del Ponte a Castelletto - media tappa ore 5,30. Viaggio: bus per Cassinetta di Lugagnano. Valutazione: facile/medio. S.A. Paolo ([email protected]) 40 trekkingitalia.org da mercoledì 24 a sabato 27 NATALE IN LIGURIA SUI SENTIERI DI LEVANTE liguria Trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli scenari azzurri del mare e dalla verde macchia mediterranea: alterna uliveti a boschi di pino, terrazzamenti ad antichi borghi marinari. E’ uno dei tratti di costa più celebrati d’Italia, famoso sentiero tra quelli che si affacciano sul mare. Itinerario: Moneglia, Levanto, Camogli, S. Fruttuoso, Portofino, Monterosso, Vernazza, Riomaggiore - media tappe ore 4,30 - dislivello 450 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected]) venerdì 26 TREK DEGLI AUGURI AI CORNI DI CANZO TRADIZIONALE POLENTATA RIFUGIO TERZ’ALPE lombardia Al Cavloc (foto di Stefano) Dopo la sorgente Gajum, si affronta una bella mulattiera nella valle del torrente Ravella ed un interessante “Sentiero Geologico”. Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico, Rif. 3° Alpe, La Colma, Rif. 1° Alpe, Canzo - media tappa ore 4 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: facile/medio. S.A. Antonio ([email protected]) da mercoledì 31 a venerdì 2 gennaio LIGURIA E IL SOLE D’INVERNO PARCO DEL MONTEMARCELLO liguria La magia del promontorio spezzino del Caprione, punto di snodo della Via Francigena, è al centro di questo trek che consente sia itinerari naturalistici sia culturali ed è aperto a tutti. Dall’alto delle colline e dalla corona di monti che lo circondano, potremo contemplare il golfo decantato dai poeti romantici, il mare ampio e cristallino mentre all’orizzonte emerge come nebbia la Gorgona. Itinerario: Cerri d’Arcola, Pugliola, Bellavista, Lerici, S. Terenzo, M.ti di S. Lorenzo, M.te Rocchetta, Tellaro, La Serra - dislivello 250 m - pernottamento in albergo, cena al Circolo Arci. Viaggio: treno per La Spezia o Sarzana e bus per Cerri d’Arcola. Valutazione: facile. S.A. Daniela ([email protected]) ANTEPRIMA GENNAIO 2015 sabato 3 - lunedì 5 R.N. VALLE STRETTA Alpe Defero (foto di Carmelo) piemonte domenica 4 - martedì 6 R.N. PICCOLE DOLOMITI veneto domenica 4 SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZA lombardia martedì 6 R.N. TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE lombardia CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK O VAI SUL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG trekkingitalia.org 41 I GRANDI TREK D’AUTUNNO SETTEMBRE sabato 6 settembre, 9 gg. Sicilia, ISOLE EOLIE trek residenziale. Quota € 700 senza treno. S.A. Augusto ([email protected]) sabato 13 settembre, 8 gg. Grecia, SENTIERI DELL’ISOLA DI ANDROS Isole Eolie (foto di Davide) trek residenziale. Quota € 640 senza volo. S.A. Luisa ([email protected]) sabato 13 settembre, 8 gg. Campania, MARE E MONTI DEL CILENTO trek residenziale. Quota € 928 S.A. Alfredo ([email protected]) sabato 20 settembre, 9 gg. Umbria-Lazio, IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO trek con bagaglio trasportato. Cilento (foto di Stefano) domenica 21 settembre, 8 gg. Croazia, ISOLE DEL QUARNARO trek residenziale. Quota € 715. S.A.Loredana([email protected]) sabato 27 settembre, 9 gg. Turchia, SULLE ORME DI SAN PAOLO trek con bagaglio trasportato. Quota € 1.365, minimo 12 pax. S.A. Elena ([email protected]) Isola di Ponza (foto di Enrico) sabato 27 settembre, 7 gg. Lazio, CIRCEO E ISOLA DI PONZA trek residenziale. S.A. Enrico ([email protected]) OTTOBRE giovedì 2 ottobre, 4 gg. Lazio/Toscana, SENTIERO DEGLI ETRUSCHI Traversée de Paris N° 3 (foto di Giorgio) trek residenziale. S.A. Graziano ([email protected]) domenica 5 ottobre, 8 gg. Malta, MALTA E LE SUE ISOLE trek residenziale. Quota € 680 senza volo. S.A. Luisa ([email protected]) mercoledì 8 ottobre, 4 gg. Francia, PARIGI: LA TRAVERSÉE N° 3 Egitto, Deserto Bianco (foto di Luisa) 42 trekkingitalia.org trek residenziale. Quota € 330 senza viaggio. S.A. Gianluca ([email protected]) sabato 11 ottobre, 9 gg. Egitto, DAL DESERTO BIANCO A LUXOR viaggio & trek. S.A. Paola ([email protected]) martedì 14 ottobre, 18 gg. Nepal, NEL PAESE DEGLI SHERPA trek con bagaglio trasportato. S.A. Giancarlo ([email protected]) Nepal (foto di Ada) mercoledì 15 ottobre, 5 gg. Umbria, SPOLETO, CASCIA, NORCIA trek residenziale. sabato 18 ottobre, 9 gg. Giordania, SULLA VIA DI PETRA E WADI RUM viaggio & trek. Quota € 1.085 senza volo min. 12 pax. sabato 18 ottobre, 8 gg. Sicilia, ISOLE DI LAMPEDUSA E LINOSA trek residenziale. S.A. Loredana ([email protected]) Isola di Lampedusa (foto di Paolo) sabato 25 ottobre, 9 gg. Giordania, SULLA VIA DI PETRA E WADI RUM viaggio & trek. Quota € 1.085 senza volo min. 12 pax. S.A. Giacomo ([email protected]) giovedì 30 ottobre, 4 gg. Alto Adige, TORGGELEN, CASTELLI E BOSCHI trek residenziale. S.A. Paolo ([email protected]) Petra (foto di Luisa) NOVEMBRE mercoledì 5 novembre, 18 gg. Cile, Argentina, PATAGONIA, LA FINE DEL MONDO S.A. Giancarlo ([email protected]) Nota: trek chiuso, sono aperte le iscrizioni per il trek in partenza a marzo 2015. DICEMBRE Patagonia (foto di Sergio) sabato 6 dicembre, 3 gg. Toscana, LA TOSCANA DEL DIAVOLO “FESTA AMICI DEL TREKKING” trek residenziale. mercoledì 24 dicembre, 3/4 gg. Liguria, NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE trek residenziale. S.A. Virginio ([email protected]) Torggelen (foto di Paolo) trekkingitalia.org 43 I TREK DI CAPODANNO 2015 lunedì 29 dicembre, 9 gg. Spagna, ISOLA DI MINORCA Trek residenziale. lunedì 29 dicembre, 8 gg. Puglia, IL CAMMINO DI SAN MICHELE E MARE E MONTI DEL GARGANO Trek con bagaglio trasportato. lunedì 29 dicembre, 5 gg. Emilia, Romagna, RIMINI E LE ROCCHE DEI MALATESTA Trek con bagaglio trasportato. Marocco, Erg di Merzouga (foto di Bruno) sabat 27 dicembre, 9 gg. Marocco, ERG DI MERZOUGA E LE GOLE DEL TODRA E DEL DADES Trek con bagaglio trasportato. sabato 27 dicembre, 9 gg. Portogallo, ISOLA DI MADEIRA Trek residenziale. sabato 27 dicembre, 8 gg. Sicilia, ISOLE EOLIE Trek residenziale. sabato 27 dicembre, 7 gg. Croazia, ISOLA DI LUSSINO Trek residenziale. domenica 28 dicembre, 9 gg. Marocco, CAROVANA DEL DESERTO Trek con bagaglio trasportato. domenica 28 dicembre, 9 gg. Grecia, ISOLA DI CRETA Trek residenziale. domenica 28 dicembre, 6 gg. Campania, SENTIERI DI AMALFI E CAPRI Trek residenziale. domenica 28 dicembre, 5 gg. Germania, BIANCA FORESTA NERA Trek residenziale con racchette da neve. domenica 28 dicembre, 5 gg. Toscana, ISOLA D’ELBA PARCO NAZIONALE DELL’ARCIPELAGO TOSCANO Trek residenziale. 44 trekkingitalia.org lunedì 29 dicembre, 4 gg. Piemonte, ALPE DEVERO Trek residenziale con racchette da neve. lunedì 29 dicembre, 4 gg. Liguria, LE TRE PERLE Trek residenziale. lunedì 29 dicembre, 4 gg. Lombardia, VALMALENCO “QUOTA 2000” Trek residenziale con racchette da neve. lunedì 29 dicembre, 4 gg. Francia, HYERES E LE SUE ISOLE Trek residenziale. lunedì 29 dicembre, 4 gg. Francia, LES CALANQUES Trek residenziale. martedì 30 dicembre, 5 gg. Alto Adige, VAL SARENTINO Trek residenziale con racchette da neve. martedì 30 dicembre, 4 gg. Toscana, MASSA MARITTIMA E LITORALI Trek residenziale. mercoledì 31 dicembre, 4 gg. Marche, CONERO E GROTTE DI FRASASSI Trek residenziale. mercoledì 31 dicembre, 3 gg. Liguria, PARCO DI MONTEMARCELLO Trek residenziale. mercoledì 31 dicembre, 3 gg. Lombardia, VAL CODERA Trek residenziale con racchette da neve. I TREK DELL’EPIFANIA 2015 sabato 3 gennaio, 4 gg. Alto Adige, SENTIERI INNEVATI NEL PARCO PUEZ-ODLE Trek residenziale Itinerario: S.ta Magdalena, Malga Dusler, Zanser, Rif. delle Odle, Malga Gampen - media tappe ore 4/5 pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano. sabato 3 gennaio, 4 gg. Austria, SEEFELD, LA BIANCA PERLA DEL TIROLO Trek residenziale su sentieri innevati Itinerario: Innsbruck, escursioni nei dintorni di Seefeld media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano. (foto di Carmelo) sabato 3 gennaio, 4 gg. Toscana, GOLFO DI BARATTI E PARCHI DELLA VAL DI CORNIA Trek residenziale Itinerario: Castagneto, S. Vincenzo, Salivoli, Populonia, Golfo di Baratti, Parco di Rimigliano - media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno. Valutazione: medio. Sede di Milano. sabato 3 gennaio, 4 gg. Alto Adige, ORTISEI, SENTIERI DELLA GARDENA Trek residenziale con racchette da neve Itinerario: Ortisei, Selva di Val Gardena, Rif. Firenze - media tappe ore 6 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano. Val di Cornia (foto di Giorgio) sabato 3 gennaio, 4 gg. Lombardia, VALLE ZEBRU’ PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO Trek residenziale con racchette da neve Itinerario: S. Antonio Valfurva, Valle Zebrù, Bormio media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano. Parco Puez-Odle (foto di Valeria) sabato 3 gennaio, 3 gg. Piemonte, VALLE STRETTA Trek residenziale con racchette da neve Itinerario: Melezet, Valle Stretta, Rif. i Re Magi - media tappe ore 4/5 - mezza pensione in rifugio. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano. domenica 4 gennaio, 3 gg. Veneto, NEL CUORE DELLE PICCOLE DOLOMITI Trek residenziale con racchette da neve Itinerario: dintorni del Rif. Campogrosso - media tappe ore 5 - pernottamento in rifugio. Viaggio: in treno e pulmino. Valutazione: medio. Sede di Milano. trekkingitalia.org 45 CARTOLINE DAI SOCI ...dall’Elba. S.A. Elena (foto di Augusto) ...dai Montefeltro. S.A. Maurizio (foto di Maurizio) ...dalla Val di Ledro. S.A. Giacomo (foto di Giorgio e Giacomo) 46 trekkingitalia.org CARTOLINE DAI SOCI ...da Malta. S.A. Enrico (foto di Enrico) ...dal Verdon. S.A. Paolo (foto di Paolo) ...dalla Costa Brava. S.A. Enrico (foto di Franco) trekkingitalia.org 47 20122 MILANO VIA SANTA CROCE 2 TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866 [email protected] WWW.TREKKINGITALIA.ORG Grazie a tutti i soci che hanno collaborato alla realizzazione del presente catalogo. La foto di copertina, alle Odle, è di Livio. ISCRITTA NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E NEL REGISTRO REGIONALE PER LE ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO DELLA LOMBARDIA
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