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Alla
scoperta
della
natura
3/2014
MILANO
I TREK DEL WEEKEND
SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE
I GRANDI TREK
I TREK DI CAPODANNO
E DELL’EPIFANIA 2015
Associazione Amici del Trekking e della Natura
SOSTIENICI
dal 1985
25
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(ZZVJPHaPVUL(T
ASSOCIATI
E FAI ASSOCIARE
riceverai i programmi quadrimestrali ed annuali, avrai l’assicurazione verso terzi
ed infortuni durante la partecipazione ai trek, utilizzerai le nostre attrezzature nei
trek con bivacco: tende e camping gas. Per iscriverti invia la quota associativa
tramite il CCP n. 31777204 intestato a Trekking Italia oppure presso la BANCA PROSSIMA per le Imprese Sociali e le Comunità, IBAN IT76B0335901600100000011868
(ti puoi associare anche al primo trek a cui partecipi, con la tessera puoi iscriverti a tutti i trek delle sedi di Trekking Italia).
Contribuisci alla vita dell’Associazione, la quota ordinaria 2014 è di € 20.
ATTENZIONE, per i soci over 75!
prima di iscriversi ad un trek contattate le sedi per aspetti assicurativi.
Ricordiamo a tutti i Soci che desiderano partecipare ai trek giornalieri organizzati nel week-end che, per motivi organizzativi e assicurativi, è obbligatoria
l’iscrizione entro le ore 12 di venerdì telefonando allo 028372838/028375825 o
scrivendo a [email protected].
Non sarà quindi possibile presentarsi direttamente alla partenza senza la preventiva iscrizione al trek e il Socio Accompagnatore non potrà accogliere chi non si è
attenuto a questa indicazione. Confidiamo nella collaborazione dei Soci. Grazie.
20122 MILANO VIA SANTA CROCE 2
TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866
[email protected] - WWW.TREKKINGITALIA.ORG
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trekkingitalia.org
1985... da trent’anni in cammino
Milano
anni ‘80
eravamo un piccolo gruppo di
amici che si frequentavano dal
lavoro (sindacale)
al tempo libero,
facevamo le vacanze insieme.
Sergio Migliavacca ci propose di sperimentare una nuova idea del viaggiare, cambiando
l’idea del viaggio. Aderimmo tutti con entusiasmo: nacque per noi il viaggio a piedi.
Ci trovammo una domenica, ognuno invitando
i propri amici, per il primo trek ai Piani dei Resinelli. Quel giorno prese corpo pubblicamente l’idea che camminava sulle gambe delle
persone.
In realtà era l’inizio di un diverso modo di
stare insieme e di relazionarsi; era un fare
esperienza cambiando la comunicazione fra
di noi. Successe che il proseguire di quella
esperienza cambiò tutti noi è stata, ed è, una
grande occasione di crescita ideale e personale. Fu stampato il primo programma annuale fatto con il ciclostile. Le mete divennero
sempre più numerose e diverse. Serviva una
organizzazione con persone che dedicassero
volontariamente il loro tempo.
Nacque così l’Associazione degli Amici del
Trekking e della Natura denomimata Trekking
Italia. La nuova idea cominciò a camminare
e a cambiare; da fatica per raggiungere una
meta divenne scoperta e conoscenza del territorio e della sua genesi. Fu fatto un duro lavoro per insediare l’Associazione in altre città
e per unire migliaia di soci. Questo cammino
continua ed è diventato un cammino interiore
per noi e per molti soci.
Un cammino dove non ci sono mappe già
pronte da seguire che ci porta a recuperare
difendere e sviluppare la parte essenziale
delle persone, la socialità.
Dare peso e voci alle emozioni, ai sentimenti,
alle relazioni e alla comprensione reciproca,
la diversità. Questa è una delle condizioni per
un mondo migliore.
Franco Tagliaferri, socio fondatore di T.I.
Dal 1985, quante esperienze!
E pensare che tutto è iniziato per caso, da
inesperta supplente precettata per accompagnare classi non mie... Da quel momento i
primi trek affrontati con entusiasmo, e forse un po’ di incoscienza, e la scoperta che
il trekking è molto più di un’attività fisica
all’aria aperta, di uno sport: è incontro, conoscenza, condivisione, emozione.
Subito mi è stato ben chiaro il suo valore formativo: porsi dei traguardi da perseguire con
impegno e a volte con fatica, raggiungere
una meta, tua, ma allo stesso tempo di tutto
il gruppo con cui vivi l’esperienza.
Senza dubbio un’attività coinvolgente per
tutti quegli adulti che hanno già costruito
il proprio rapporto con la natura, ma anche
per quelli sempre tesi nella ricerca di nuovi
stimoli per la propria crescita personale, intellettuale e sociale. Indubbiamente una valenza altissima nell’ambito dell’educazione
di bambini e adolescenti, nella costruzione
della loro persona e di un loro corretto pensiero ambientalista.
L’entusiasmo, l’impegno e il saper condividere, imparati camminando con Trekking Italia
collaborando attivamente nei primi anni della
sua attività, non mi hanno più abbandonato
e hanno contribuito a fare di me una persona
migliore.
Maria Teruzzi, socia fondatrice di T.I.
trekkingitalia.org
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LETTERE DEI SOCI ACCOMPAGNATORI
2014, nuovo socio accompagnatore
Accompagno da 30 anni
Con la fine dell’inverno e l’aumento della temperatura, tutti noi umani subiamo un certo rilassamento. Non
così alla Trekking, periodo intenso di trek in occasione
delle feste pasquali, 25 aprile, 1 maggio, ecc...
Adesso siamo tanti accompagnatori, ma il ricordo va
a parecchi anni or sono, quando eravamo in pochi e
come si suol dire bisognava fare i salti mortali.
Amarcord: la prima sede, al primo piano di uno stabile
di ringhiera di corso Porta Ticinese. Si viaggiava più
che altro in treno. Loret, sorella di Sergio, mi faceva
tornare in tarda serata e dovevo essere pronto per la
gita del giorno successivo con la sveglia nelle ore piccole. Sergio mi chiedeva: conosci quel percorso? No.
Allora vai a fare una verifica. Tornavo dopo qualche
giorno: adesso lo conosci? Rispondevo in modo affermativo. Ora posso confessare di non essere mai
andato. Mi fidavo del mio fiuto. A mio pro posso dire di
non avere mai sballato.
L’ambiente della Trekking mi era congeniale, il clima
era sereno, cameratesco e familiare.
E’ trascorso molto tempo, quanti ricordi, molte conoscenze. Ancor oggi mi capita di ricevere un saluto da
persone frequentate molti anni prima.
Amarcord che si salda con il presente, come nell’Istituto Scolastico di Lodi, che da oltre 15 anni accompagno.
Ragazzi che rivedendomi mi salutano calorosamente.
Istituto dove ho conosciuto presidi e insegnanti, alcuni ora in pensione, ogni anno ci si sente, e, con
mia massima soddisfazione, tuttora chiedono la mia
collaborazione.
Il tempo trascorre inesorabilmente, rimane la memoria
di posti, sentieri, ambienti, regioni altrimenti sconosciute. Restano ricordi meravigliosi di lunghe camminate, vita all’aperto, episodi e situazioni piacevoli
(quelli negativi si cerca di dimenticarli, come all’Elba
in un giorno caldo di marzo trovarsi tutto il giorno con
i ragazzi in mezzo a decine, decine di vipere).
Rimane la soddisfazione di aver trasmesso ad altri i
propri sentimenti ed emozioni, condividendo la bellezza di panorami stupendi, montagne meravigliose,
splendidi boschi, l’azzurro del mare, e gli intensi colori
di piante e fiori, il profumo della vegetazione mediterranea e quello della flora alpina.
Egidio Vignati, socio accompagnatore dal 1985
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trekkingitalia.org
La conoscenza di T. I. è avvenuta in modo casuale, ho
apprezzato l’impostazione e la filosofia dell’Associazione. Sono un camminatore da sempre, amo la natura nelle sue molteplici forme, mi piace conoscere e
rapportarmi con le persone. Ognuno di noi rappresenta
un piccolo universo di sensazioni, emozioni, storie ed
esperienze, questo mi incuriosisce e permette di arricchirmi interiormente. Accompagnare un gruppo mi
permette di sviluppare la socialità attraverso la conoscenza di luoghi, nella natura, camminando, che, poi,
è anche la filosofia dell’Associazione.
Come mi rapporto con il gruppo
È evidente che la buona riuscita di un trek dipende
anche da quanto il gruppo apprezza la tua impostazione, le mie linee guida sono le seguenti:
1) Condivisione delle scelte e delle decisioni
partecipazione, considerazione delle esigenze del singolo, valorizzazione delle sue caratteristiche all’interno del gruppo. Coinvolgimento del gruppo rendendolo
il più possibile compartecipe.
2) Integrazione nel gruppo
Come S.A. devo diventare parte integrante del gruppo.
La mia presenza non deve essere percepita come un
elemento estraneo. Devo contribuire a creare un clima
amichevole, quello che chiamiamo “socializzazione”.
Devo saper dosare disponibilità ed autorevolezza.
Compito del S.A. è quello di condensare e valorizzare,
nei pochi giorni del trek, quello che l’ambiente visitato può offrire. Nei limiti del possibile, la preparazione
dovrebbe essere multidisciplinare, Storia, Arte, Botanica, la tipologia geologica dei luoghi, i gusti dei cibi
locali. Il tutto si trasforma in un arricchimento culturale e sensoriale che valorizza il trek.
Come prepararsi
La preparazione è la parte più impegnativa pre-trek.
In primo luogo la documentazione resa disponibile dai
trek precedenti, ma anche la rete offre spunti interessanti. Wikipedia può fornire le informazioni di base
da sviluppare poi su siti specifici. Google map street
view, dove disponibile, permette di visitare i luoghi, le
vie, crearsi dei punti di riferimento senza muoversi.
Per esperienza personale funziona! Google navigator ti
fornisce la posizione su smartphone durante il trek.
Conclusione
Questo è ciò che penso e il modo nel quale cerco di
organizzarmi. Ribadisco che l’aspetto “preparazione”
è determinante perché arricchisce la conoscenza dei
partecipanti. Una certa predisposizione ai rapporti
umani e alla socializzazione completa la buona riuscita del trek. Infine non dimentichiamo che il socio che
partecipa sostiene un costo, che soggettivamente
può essere anche importante, pertanto, come S.A.,
mi sento in dovere di fare in modo che il risultato finale sia positivo.
Graziano Battistutta, socio accompagnatore dal 2014
Trekking Italia al Festival del
Camminare di Bolzano
Cosa siamo andati a fare a Bolzano col nostro stand,
le nostre foto e i nostri cataloghi?
Quale senso diamo al nostro stare in piedi per tre
giorni dietro un banchetto ad aspettare che la gente si fermi curiosa? Serve andare in un luogo come
Bolzano a promuovere il camminare?
Perché Bolzano è un terra calpestata. Non certo nel
senso meridionale del termine, (magari la presenza
di Eugenio Bennato al festival poteva confondere e
farci perdere la bussola). È una terra di camminatori, di grandi montagne solcate da innumerevoli
vie percorribili solo a piedi. E allora perché andare a
chiacchierare di ghiaccio con gli eschimesi?
Per scoprire che Trekking Italia, con i suoi trent’anni
di vita, sentieri e soci è ancora una realtà nuova,
originale. È un’associazione che ha ancora in sè
idee che risultano brillanti e innovative, addirittura
democratiche: camminare è per tutti, non solo per
gli atleti o i mistici; camminare lentamente lascia un
solco più profondo che correre; condividere i propri
passi con altre persone trasforma il camminare in
un’esperienza di conoscenza profonda di sè, degli
altri e del mondo che ci circonda.
In un luogo come Bozen, in cui l’andare per sentieri è un gesto antico e diffuso ma spesso solitario,
portare questa immagine, di camminatori umani,
sociali e lenti si è rivelata addirittura una proposta
sperimentale. Il camminare per il piacere di farlo,
riconoscendo la bellezza dei luoghi negli occhi degli altri che camminano con te, rende questo gesto
spontaneo un’esperienza irripetibile.
Abbiamo parlato di questo con la gente del Festival,
abbiamo parlato di questo tra noi. Già, perché l’altro motivo per cui siamo andati a Bolzano è stato
conoscersi e riconoscersi tra soci. L’Associazione è
un’entità astratta che esiste solo perché esistono
persone reali che la riempiono, coi loro pensieri, con
la loro esperienza e con la loro umanità. Momenti
come questo, in cui soci delle diverse sedi hanno
modo di conoscersi, parlare e scambiarsi idee sono
essenziali. Ci consentono di fare un punto sulla di-
rezione che stiamo seguendo, ci consentono di ribadire i motivi che ci spingono a stare insieme, a
collaborare ad un’idea. A partecipare.
Questi momenti sono nutrienti. Si torna a casa sempre arricchiti, di immagini, di storie, di luoghi. Si torna a casa con quella stupenda sensazione di non
essere soli, come una rondine quando scopre che la
sua rotta migratoria, seppur unica, è magicamente
la stessa che seguono le altre. Dopo questi momenti
d’incontro i soci stanno bene, e se i soci stanno
bene starà bene anche l’Associazione. Il prossimo
passo sarà quello di partecipare attivamente al Festival, portando le nostre gambe e la nostra idea di
cammino fuori dallo stand, sui sentieri. E allora, lavoriamo per incontrarci e mischiarci di nuovo, camminando da qualche altra parte, insieme.
Carmelo Vanadia, socio accompagnatore
Sentiero Francescano,
una bella esperienza
Non esito a definire questo viaggio “un trek dal
contenuto inaspettato, sorprendente e spettacolare”. I luoghi che abbiamo visitato, conventi,
monasteri, eremi, basiliche e ogni altro complesso
religioso sono ricchissimi di tesori e di storia del
lontano passato. Alcune tra le più antiche tradizioni di Assisi e di Gubbio sono tutt’ora rinnovate, ad
esempio la straordinaria “Corsa dei Ceri“: enormi
steli sovrastati da statue di santi e trasportati di
corsa da 25 portatori che si alternano lungo la ripida salita che da Gubbio conduce a Sant’Ubaldo,
coprendo i 350 metri di dislivello in pochi minuti di
corsa sfrenata e faticosissima.
La pace e la religiosità di complessi costruiti oltre
mille anni fa sono state momentaneamente interrotte dal nostro brusio, per poi ritornare ad essere
luoghi di riflessione e di preghiera, di vita quotidiana dei monaci e dei frati.
Il profilo delle dolci colline umbre, i sentieri ben
tenuti che conducono agli eremi sulla montagna,
il cielo terso e stellato, la gentilezza e cortesia
degli abitanti, il piacere del cibo, la cordialità delle
suore che ci hanno ospitato, tutto questo ha reso i
nostri percorsi gioiosi e gratificanti e il desiderio di
ritornare a ripetere questo bellissimo itinerario.
Paolo Forti, socio accompagnatore
trekkingitalia.org
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LETTERE DEI SOCI ACCOMPAGNATORI
Londra!
Parco Naturale di Montemarcello
Vecchia capitale di un impero scomparso,
coraggiosa città dalle moderne architetture,
estroso e creativo mondo della musica,
avido centro della finanza,
territorio ricco di prestigiosi musei e stravaganti mercati,
palcoscenico mondiale per teatro e musical,
rumoroso e sfavillante mondo dello shopping e del lusso,
terra ricca di grandi librerie e di prestigiose biblioteche,
città con il più grande centro culturale d’Europa,
realtà multietnica con 7 milioni di abitanti ed un numero infinito di parchi e di giardini e poi .... lui: il Tamigi, il grande
fiume attorno al quale la città è nata e cresciuta.
Accompagnare è proprio questo: condividere. Io
“ho giocato in casa”, cogliendo quelle coincidenze
che il destino ti presenta e non sono mai casuali.
Una meta conosciuta per biografia, un amico che
da bravo “pratico locale” ti accompagna nel sopralluogo, un socio accompagnatore più esperto che ti
assomiglia e porta in sé una grande (e misteriosa)
forza visionaria, che ti invita a metterti in gioco e a
provare ad accompagnare il trek da sola.
Già è proprio un giocare, come fanno i bambini,
ma con la consapevolezza di un adulto. E ci vuole fantasia, assenza di pregiudizio, simpatia per il
mondo e un mare di volontà. Perché accompagnare
un trek è faticoso, richiede preparazione, non ti fa
appoggiare su un compenso economico bensì guardare alla “causa” comune che sostieni e che non
misuri con il parametro finanziario. E la forma che
prende il trek dipende soprattutto dalla tua partecipazione. Poi c’è il gruppo. E a me ne è arrivato uno
bello, fatto di umani desiderosi di stare insieme e
scoprire una nuova meta. Ho partecipato a diversi
trek e ho visto come la compagine del gruppo sia
spesso difficile, magari fatta di individualità accese o di umani fragili che arrivano per non stare da
soli più che per camminare con gli altri. E lì allora è
richiesto condurre, poi forse verso fine trek si può
anche accompagnare. Ma anche in questo caso si
porta un’esperienza di socialità e dunque di salute,
che è benefica. E quindi bella perchè si fa del bene
o per lo meno ci si prova. Quando, come è accaduto a me il week end scorso, ti trovi un gruppo di
umani che si cerca e riesce a stare unito “in un
fazzoletto”, allora prendon vita le parole che mi ha
regalato un amico socio accompagnatore ben più
esperto di me: “È sì faticoso accompagnare, ma
appagante quando senti che il respiro del gruppo è
il tuo”. E allora si cammina tutti allo stesso passo,
nel silenzio. E tu, che stai davanti a questi umani
in fila, puoi entrare in armonia con la natura che
ti circonda: la scogliera, i gabbiani, le montagne
graffiate dalle cave bianche di marmo.
Non serve più guardare la cartina. Non serve più
parlare. E quando arriva l’imprevisto e ti capita il
sentiero dichiarato aperto e pulito e percorribile,
mentre a metà non lo è più, allora ti viene naturale
capire-sentire che devi strappare i rovi, proprio lì
accanto al muretto. E ritrovi il segno bianco e rosso
che ti permette di accompagnare ancora il gruppo
alla meta. Una meta comune. Grazie.
Daniela Gnocchi, socia accompagnatrice.
I molti aeroporti, le innumerevoli stazioni ferroviarie, l’intricata rete metropolitana, le centinaia di rossi autobus a
due piani: questa è la città che non si ferma mai, sempre
in movimento, sempre collegata al mondo intero, una
città sempre di corsa e poi ... entri in un parco, ti aspetta
una comoda panchina, apri il tuo libro e intorno a te solo
il silenzio: grandi alberi, prati verdi, fiori colorati e qualche
scoiattolo che ti avvicina senza alcun timore.
Londra, città dai mille volti.
Ognuno può trovare la sua Londra, basta saperla cercare
senza fretta tra le mille street, terrace, lane, road, place,
row, way, square, grove, gardens, path, crescent, mews,
avenue, hill, passage, ecc... e in qualche angolo trovi
certamente la tua Londra.
Londra è una moderna Babilonia!
Loretta Dante, socia accompagnatrice.
Londra (foto di Walter)
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trekkingitalia.org
LETTERE DEI SOCI
(foto di Carolina)
Liguria del Ponente
con gli Amici della Montagna
Anche quest’anno nel mese di maggio in collaborazione con Trekking Italia, gli Amici della Montagna di
Martignano (Trento) hanno intrapreso il Trek Mare e
Monti del Ponente Ligure. Un gruppo di 44 appassionati camminatori, accompagnati dagli amici Beppe
e Amedeo hanno percorso sentieri, vallate, borghi
di una Liguria in fiore, complice il bel tempo.
L’esperienza come sempre è stata fantastica, sia
per la bellezza dei luoghi sia per la compagnia e
l’amicizia del Gruppo, sia per la perfetta organizzazione di Trekking Italia.
Camminare e condividere i paesaggi, la fatica, il
canto, il rispetto dell’ambiente è il legame perfetto
che permette agli Amici della Montagna e agli Amici
di Trekking Italia di continuare nel tempo il rapporto
di amicizia che ci lega da diversi anni. Ai partecipanti rimane uno splendido ricordo, anche attraverso immagini e filmati, che ci permettono di assaporare sensazioni ed emozioni indimenticabili.
Grazie a Trekking Italia a Beppe e Amedeo grazie a
Sergio. Buon Cammino a tutti.
Maria Antonia Pedrotti
Presidente dell’Associazione Amici della Montagna
(Trento)
Isola del Giglio
La prima cosa che mi viene in mente è che l’Isola
del Giglio è uno dei posti più belli del mondo.
In più ha le dimensioni giuste per esser affrontato
in un trek non particolarmente impegnativo: in tre
giorni abbiamo percorso l’isola in largo e in lungo,
siamo saliti fino alla cima più alta, abbiamo esplorato tutte le baie, le cale, le spiaggette…insomma
abbiamo proprio avuto l’impressione di essercene
impadroniti! Percorrendo i sentieri che si intrecciano a mezza costa, o che salgono da Giglio Porto a
Giglio Castello, abbiamo ammirato il meraviglioso
panorama dell’arcipelago toscano: complice una
giornata limpidissima, si vedevano l’Elba, Montecristo, Piombino e l’Argentario. E, in mezzo, il mare
aveva tutte le sfumature dell’azzurro e del blu.
Non saprei dire quale sia la spiaggia più bella, forse quella di Campese, chiusa dal faraglione.
Il panorama dell’isola è stato poi particolarmente
suggestivo, per l’ottima scelta del periodo; fiori di
tutti i tipi delimitavano il sentiero e erano una gioia
per gli occhi e per il cuore: cardi, ranuncoli, papaveri, la malva, la cicoria selvatica, il finocchietto,
anche fiordalisi e perfino fiori dei fichi d’India!
La macchia mediterranea assume aspetti diversi a
seconda dell’altitudine e dell’esposizione a nord
o a sud: la pianta più comune è il leccio, ma abbiamo incontrato anche la quercia da sughero e il
pino. E molti arbusti come il corbezzolo, il mirto,
il lentisco, e ancora il cisto, l’erica e la splendida,
luminosa ginestra. E’ andato tutto molto bene: il
tempo è stato sempre molto buono (evidentemente
Trekking Italia è raccomandato in alto loco!!!), la
compagnia non numerosa – eravamo solo in otto è stata in breve tempo complice e affiatata.
Io sono convinta che il camminare insieme, condividere prima la fatica e poi la gioia dell’obiettivo
raggiunto sia una cosa che affratella le persone,
e più facilmente le fa sentire in sintonia: è proprio
quello che è capitato al nostro gruppo. E infine, un
grande grazie alla nostra guida, Graziano.
Gliel’abbiamo ripetuto più di una volta, perché è
stato sempre paziente, comprensivo e gentile,
nonché estremamente efficiente e molto preciso.
Come è giusto, ci tiene alla puntualità e ha fatto
in modo che non ci fosse nessuna sorpresa spiacevole. Ci ha fatto fare due interessanti soste turistiche (a Pisa e Suvereto) nel viaggio di andata e
ritorno, e ci ha raccontato e spiegato con competenza la storia e i costumi dell’isola, con alcune
interessanti particolarità.
Veramente, a detta di tutti, un’ottima guida, a cui
va il nostro grazie affettuoso.
Per ultima cosa non voglio dimenticare il relitto della nave Concordia, attraccato vicino alla spiaggia
dell’Arenella: sta lì come un animale ferito, in attesa di esser trasportato a Genova; per tutto il tempo
l’abbiamo avuto sotto gli occhi, come un monito su
quanto grande possa essere la stupidità umana, e
con la speranza che una disgrazia così non debba
mai più ripetersi.
Caterina Bettoni (Milano)
trekkingitalia.org
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LETTERE DEI SOCI
Goodbye, London
Londra: chi non la conosce? Chi non ci è mai stato?
Noi!... non era ancora entrata nelle nostre mete, ma
l’occasione del trek metropolitano ci ha coinvolto e ne
è valsa la pena. Intanto la sistemazione: un grandissimo albergo in posizione strategica e centrale, che
ci ha consentito di raggiungere a piedi diversi punti
interessanti del centro. Forse più che centro sarebbe meglio dire centri, infatti a Londra non c’è solo
la City, ma, come ci ha detto la nostra bravissima
accompagnatrice Loretta, tanti centri con caratteristiche diverse, con predominanze di etnie diverse, con
peculiarità attrattive diverse. Nel nostro camminare
per la città abbiamo attraversato zone molto eleganti
e ricche, zone più povere e con edifici decisamente
meno ricercati, zone più moderne e futuristiche (la
“Scheggia” di Renzo Piano ne è l’ultima testimonianza) e zone molto particolari come Little Venice, dove si
vive su barconi trasformati in accoglienti ed originali
abitazioni. Qui convivono il musicista finlandese bohémien e il professionista del settore finanziario.
Poi i pubs, sempre frequenti e frequentati, in particolare nel tardo pomeriggio quando è possibile incrociare
capannelli di impiegati con il classico boccale di birra
in mano che chiacchierano all’esterno dei locali.
E ancora la zona ebraica ortodossa, con i ragazzini
vestiti di nero che si recano nelle loro scuole o gli
adulti con le folte barbe e i riccioli che contornano
le orecchie. Il quartiere caraibico, con personaggi di
colore e colorati, con i loro rasta, la musica afroamericana e le bancarelle. Ovviamente il verde è predominante, dal giardinetto al parchettino, al vasto parco, è
un susseguirsi di zone verdeggianti con prati, alberi,
fiori e animali ovunque. A confronto di Londra, Milano
è una lumaca per quanto riguarda la dinamicità della città inglese, in particolare per l’attraversamento
pedonale con il “countdown” semaforico un po’ schizofrenico: veloci, veloci perché poi partono tutti a razzo, anche le molteplici biciclette! Le zone portuali del
Tamigi, antiche e moderne, da diporto o commerciali,
conservate nelle loro caratteristiche o trasformate.
E per mangiare? Nessun problema: dalla cucina thailandese a quella italiana, dal ristorante sofisticato al
caratteristico “fish and chips”. Ci sarebbe tanto altro
da raccontare, perché le giornate sono state molto
intense; è certo che abbiamo visto solo una parte di
questa grande metropoli, è stato un piccolo assaggio
che ci ha permesso di iniziare a conoscere la capitale
inglese e ci ha stimolato ad un ulteriore approfondimento. Un bellissimo trek metropolitano.
Rosy e Walter Chiesa (Milano)
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trekkingitalia.org
Cappadocia e Licia
Turchia, il ricordo rimane negli occhi e nel cuore.
Che dire, terra di meraviglie. Avevo già visitato la Turchia più di una volta, ma non la Cappadocia e la Licia
a piedi con un gruppo di persone a volte ingombrante
ma a volte accogliente, sapiente e tollerante.
Quando sono partita avevo bisogno di “staccare”
dalla quotidianità un po’ pesante del momento e lì la
situazione è stata perfetta. In Licia abbiamo attraversato luoghi densi di storia antica, con ancora qualche
testimonianza di ciò che è stata, per giungere poi
davanti ad un mare che ti lascia senza parole per il
colore azzurro, una lunghissima spiaggia di sassolini bianchi, una salita su una montagna selvaggia ed
impervia dove spuntano qua e là sarcofagi, terme, il
teatro di popoli che lì hanno vissuto.
La salita notturna a Yanartas (montagna della Chimera), che emozione! Luoghi che a me sono rimasti negli
occhi per la loro antica storia ma soprattutto per il loro
amalgama con la natura selvaggia intorno.
Valli attraversate a piedi nella strabiliante Cappadocia,
tra chiese rupestri scavate nella roccia, città sotterranee, rocce modellate dal vento e dalla pioggia con
forme inaspettate, antichi castelli e luoghi patrimonio
dell’umanità come Goreme.
Mi sono goduta i percorsi, le visite ai luoghi, ma anche “le sistemazioni” per le notti.
Nella foresta, sul fiume, vicino al mare, a Side, l’hotel
fantastico a Ihlara ricavato da antiche dimore dei greci che lì hanno transitato anni e anni fa.
La nostra guida turca forse è stata un po’ imprecisa
nella descrizione in alcune visite, ma c’era nel gruppo
Eugenia che riempiva brillantemente i vuoti.
Complimenti ad Alberto che ha saputo gestire a volte
situazioni non facili sia con il gruppo che con le guide.
E ci ha anche fornito un sacco di notizie sulla Turchia,
sulla sua storia passata e anche recente.
Ma qui il prof. Alberto era nel suo habitat, e lo ha fatto
al meglio!!! Grazie a tutti per ciò che mi è rimasto
negli occhi e nel cuore.
Anna Rovati (Milano)
Cappadocia e Licia
alla visita dei centri abitati e quello nella natura.
Mi sono trovata bene nell’albergo di Assisi e anche
presso le monache a Gubbio. Ho mangiato bene.
Certo che se poi uno vuol trovare qualcosa da ridire
ad ogni costo, allora il cuscino dalle monache era
troppo alto, la colazione lì non il massimo, alcune persone troppo rumorose o addirittura sguaiate, troppe chiacchiere banali in mezzo ai boschi,
troppo uso di cellulari, ritardi agli appuntamenti....
eccetera. Ma queste sono cose normali, prevedibili, scontate e comunque in misura tale da non
Sentiero Francescano (foto di Paolo Forti )
compromettere il piacere del viaggio, almeno, non
a me, che sono riuscita a ricavarmi degli spazi per
Pensieri sul Sentiero Francescano
girare anche da sola godendomi appieno sia Gubbio
La bellezza del paesaggio, le tradizioni che si che Assisi, nella mia concentrazione.
toccano quasi con mano, l’aria pulita, i ciclamini Il viaggio di ritorno è stato un po’ complicato e fatisui sentieri e gli altri fiori, l’apertura e la cordiali- coso con due soste, una di più di due ore a Perugia
tà della gente, mi hanno fatto sentire a mio agio. e l’altra di un’ora alla stazione di Firenze.
Sono partita incerta. Spaventa infatti sempre un Numerosi trasferimenti fra treni, pullman, autobus
poco quanto non si conosce e sono invece tornata (9 ore in ballo con bagagli e tutto), anche per queserena, in pace con me stessa, contenta di aver sto penso ci saran stati dei motivi e probabilmente
ampliato le mie conoscenze. Ero già stata in terra non si poteva far meglio di così.
umbra, ma parecchi anni orsono. L’avevo vista con D’altra parte eravamo in buona compagnia e abbiaaltri occhi. Oggi con lo sguardo giusto, acquisito mo cercato di trarne profitto.
con l’esperienza, ho scoperto i suoi doni preziosi: Per cui, tutto bene, sono molto grata a Trekking
misticità, silenzio, mansuetudine, doni che vanno Italia per tutto quello che fa e sono contenta di
scomparendo dalla nostra società, come la man- essere socia.
suetudine che donò Francesco al lupo di fronte alla Gemma Mattei (Milano)
suggestiva Chiesa della Vittorina a Gubbio di cui ricorre quest’anno il trecentesimo dalla fondazione: Cinque giorni in compagnia di una decina di personotizia che mi diede una suora maestra del Mona- ne accompagnati per la maggior parte del tempo
da un gradevole sole, in un’Umbria ancora fredda.
stero Lucia Filippini ove abbiamo alloggiato.
Anche Assisi è stata per me una sosta piacevole, Abbiamo calpestato le città di Gubbio ed Assisi nelmi sono sentita a casa all’albergo Posta nel centro le quali un solerte Paolo Forti ci ha guidati sicuro
fra le vie delle città e i sentieri nei boschi. Momenstorico ove abbiamo trascorso due notti.
Spenderei due parole anche per Paolo Forti che ti di raccoglimento e contemplazione nelle chiese
mi ha sempre accompagnata con attenzione, s’è e nell’eremo di San Francesco, nella processione
preoccupato più volte di come stessi, caparbio nel del venerdì santo. Momenti di chiacchiere lungo i
cercare posti non troppo ben segnalati vedi l’Anfi- percorsi di trekking. Il tutto accompagnato dal veteatro Romano ad Assisi. Compagni di viaggio pia- race cibo umbro. E dal vino. Sono trascorsi velocecevoli e simpatici. Insomma un cammino che una mente, come nelle migliori vacanze. E adesso che
siamo rientrati a casa, ecco le mail, le fotografie,
volta riposata sarei stata capace di proseguire.
le telefonate, che consolidano il nostro “sentiero
Semira Baldi (Milano)
francescano”.
Ho avuto la possibilità di visitare luoghi che mi in- Tiziana Sala (Milano)
teressava di vedere, in compagnia e senza dovermi
Dal Monastero... Carissimo Paolo, la ringraziamo per
preoccupare di niente. Tutto è filato liscio.
Anche il tempo nelle giornate di trek nella natura ci le foto molto belle che ha inviato. Per noi accogliervi
è stato amico. Il nostro accompagnatore, Paolo, è stata una bella esperienza perchè non ci fermiamo
pur trovandosi a guidare il gruppo per la prima vol- solo all’aspetto organizzativo, ma cerchiamo di dare
ta in quei posti, è sempre stato abile ed efficiente il più che la persona ha bisogno. La ringrazio di cuore
impegnandosi perché ognuno di noi si trovasse a e tanti saluti.
proprio agio e perché tutto andasse per il meglio. Suor Teresa e Suor Maria
C’è stato un giusto equilibrio fra il tempo dedicato Monastero Maestre Filippini (Gubbio)
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LETTERE DEI SOCI
Foresta Nera (foto di Carmelo)
Traversata della Foresta Nera
Ciao, eccoci di ritorno.
Questa volta non è stato un viaggio, ma un dono,
come ha detto Giuliana. A me piace dire che è stato
un cammino al livello dell’anima. Se uso le parole,
mi vengono espressioni che non raccontano: se
dico passi, allegria, armonia, perfetto, non riesco a
dire quei passi, quell’armonia, quell’allegria, quel
tutto perfetto...
Quando finisce il viaggio? Ce lo siamo chiesti e negato nello stesso giorno: finisce coi saluti e col
ritorno a casa oppure non finisce più perché si imprime come un primo giorno di scuola che anche se
sbiadisce, c’è, ed è quel giorno o quell’esperienza
che richiamiamo alla memoria, non altro. C’è.
Questa volta son tornata in una nuvola di silenzio e
cerco le parole nel caos per dire almeno qualcosa.
Bisognerebbe inventare una nuova parola per dirci
che cosa abbiamo vissuto:
eravamo 7, ma eravamo 1
l’attenzione reciproca
non un capriccio
non una tensione
non un peso
non un di più né un di meno
la mano tesa in un passaggio difficile
gli occhi richiamati a guardare una lumaca grossissima o un capriolo o un rapace o una foglia o
una spiga
la voglia di raccontarsi delle storie e ne avevamo
sempre un sacco
ho tenuto nel cuore una canzone che avrei cantato
abbiamo lasciato scorrere la voglia di altalena
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trekkingitalia.org
chiuso gli occhi nel sonno, ma condiviso i respiri,
riso e sorriso e provato emozioni,
giocato e guardato le stelle o l’alba e il tramonto,
bevuto la birra e diviso il cioccolato,
seguito il cammino sentendo il valore del passo
fissato delle immagini in foto, ma il cuore ha più
memoria
abbiamo, abbiamo, abbiamo...
è stato incredibilmente grande già così, già in queste incapaci parole.
Io vorrei però che non lo si chiamasse più “viaggio”, io vorrei che si chiamasse “stile” o “stile di
viaggio”. Sostengo da tempo che quanto fa Trekking Italia è qualcosa di socialmente straordinario
sia sul piano culturale che del tempo libero che
della risposta ai bisogni grandi di ciascuno, anche
e forse soprattutto a quello durissimo della vittoria sulla solitudine. Oggi, senza negare quanto ho
sostenuto, sento che c’è ben di più: è uno stile,
un’alternativa propositiva e viva all’indifferenza,
alla superficialità, alla velocità, al bisogno delle
cose, all’incomunicabilità.
Io sento questo: sento di appartenere a una collettività che ama e non disprezza, che prova meraviglia, che vive la solidarietà, che conosce la grandezza delle piccole cose, che ascolta la musica del
silenzio e sa prestare attenzione alle parole, che
sa che l’orizzonte è irraggiungibile, ma che cammina in quella direzione, che ammira il cielo carico di
luce o di pioggia, che non gareggia in bravura, ma
armonizza i passi.
Io con stupore e fierezza faccio parte di una comunità di cui condivido l’idea di bellezza.
Loredana Lo Giudice (Milano)
TREK A TEMA
TRACCE SONORE
Il progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta
di Milano e con i finanziamenti di FONDAZIONE CARIPLO prosegue nella sua terza edizione,
tracciando i propri percorsi non solo nella natura e a Milano ma anche in altre città lombarde e nella loro storia musicale. Pavia, Mantova, Bergamo e Milano le città percorse in
ascolto, gli orridi di Uriezzo e la Val Caffaro gli ambienti naturalistici per immergersi in
nuove suggestioni sonore.
Info dettagliate sui concerti: www.musicaperta.it. / [email protected]
TRACCE SONORE: NATURA E MUSICA
PROSSIMI EVENTI
Domenica 7 settembre: NATURA e MUSICA “tradizione popolare”
VAL CAFFARO Musica della Val Caffaro e altra musica tradizionale.
TRACCE SONORE, SENTIERI_METROPOLITANI
I sentieri metropolitani di tracce sonore nei prossimi mesi, saranno:
Prima giornata - sabato 13 settembre:
MILANO, DUOMO-LAMBRATE: tracce traverse in ascolto della città e delle sue culture.
Seconda giornata - domenica 28 settembre:
BERGAMO: dalla musica vocale di Donizetti alla musica strumentale di Simon Mayr e Pietro
Locatelli.
Progetto
Tracce Sonore
a Pavia:
Gruppo Baraban,
Duo Fabiola Guida
Matilde Oppizzi,
Gruppo
Kalòs Concentus
(foto di Costantino)
PROGETTO SENTIERI_METROPOLITANI
MI-LU: MILANO-LUGANO E GIORNATADELCAMMINARE 2014
L’esperienza innovativa dei Sentieri_metropolitani prosegue tracciando l’ultima tappa dell’itinerario Milano-Lugano, per festeggiare la conclusione di un’esperienza iniziata insieme più di un
anno fa in un territorio ricco di risorse produttive, ma anche di preesistenze storiche, culturali
e sociali.
• sabato 27 settembre: “Tappa Meride-Lugano”
Sempre con i SENTIERI_METROPOLITANI: GIORNATADELCAMMINARE 2014, per approdare sul luogo EXPO
e per comprendere finalmente il suo rapporto con il contesto della città.
• domenica 12 ottobre: “EXPO E LA CITTÀ”
Info: [email protected]
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NORDIC WALKING
PROGRAMMA DI ATTIVITÀ
APERINORDIC
Mercoledì 17 settembre
ore 19 breve lezione di prova
al Parco delle Basiliche,
ore 20 aperitivo autogestito presso la
sede di Trekking Italia, via Santa Croce 2
sarà un momento di incontro tra
“vecchi” e “nuovi” amici di Nordic Walking
ALLENAMENTI ITINERANTI
21 settembre
“Nordicata al mangiacuscienza”
5 ottobre
Val Cuvia, visita di Arcumeggia
12 ottobre
partecipazione alla
Giornata Nazionale del Cammino
18-19 ottobre
week-end nel Biellese, fra la
Via Francigena e la Bessa
14 dicembre
nordicando in notturna nel Parco del Ticino
CORSI
non solo nordic walking (corso avanzato)
allenamento nordic walking + cosa mangiare,
come dosare le forze in una salita,
come interpretare il dislivello in una cartina,
video per individuare e correggere gli errori
ma anche esercizi per la coordinazione e...
una mini prova di orienteering
ore 11/12,15
13 - 20 - 27 settembre, 4 - 11 ottobre
CORSI BASE e MANTENIMENTO
PARCO MONTE STELLA
27 - 28 settembre, 4 - 5 ottobre,
11 ottobre, 8 - 9 novembre,
16 novembre
(recupero corso della domenica 12 ottobre)
23 novembre
allenamento itinerante per tutti e aperitivo.
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Nordic & Meditazione
Finalmente si torna in Romagna a farsi “coccolare”
dalla Milly e da Raffaele. Arriviamo giusto per cena e ci
sono tutti: qualcuno è alla seconda esperienza qualcuno è nuovo e con grandi aspettative rispetto a questo w.e....aiutooooo speriamo di esserne all’altezza.
Ore 21 arrivano la Milly e Raffa ed eccoci alle prese con
un primo cambio di programma: andiamo dal mare ma
se risaliamo stasera alla valle del Conca avremo una
sorpresa!! Primi passi sulla spiaggia: come “prendono” i bastoncini, si sente bene l’effetto spinta anche
per i neofiti è un’ottima occasione per capire.
Poi attraversato il canale risaliamo lungo il Conca.
Ecco la prima sorpresa: ai lati del sentiero le lucciole
“spegniamo i frontalini ragazzi così si vedono meglio”, poi un tunnel di canne ed alla fine in cima, con
lo spettacolo della vallata e del castello di Gradara di
fronte a noi. Ma le sorprese non sono finite e la Milly
ci fa bendare: occhi chiusi comincia la meditazione,
qualcuno vi si immerge subito, altri fanno resistenza,
nel buio dobbiamo soffiare dal naso per liberare il diaframma e poi danzare e poi liberare la voce, come è
difficile lasciar andare quella voce. Suoni primordiali e
alla fine un senso di liberazione per qualcuno e qualche difficoltà per altri.
Era una meditazione difficile, non capisco, non ci avevo mai provato, qualcuno rimane con queste parole
nella testa. Si torna a casa nel silenzio, ciascuno con
i suoi pensieri, poche voci, più ascolto della notte.
Sabato mattina sveglia 5.30 ma accidenti piove!!! Non
si può andare sul tetto del mondo a meditare e così
altro cambio di programma: stamattina camminata
sulla spiaggia e domani meditazione sperando nel bel
tempo. Certo che la pioggia ci accompagna sempre
nei nostri w.e., chi di voi se la porta sempre appresso??? io no, io no... In fondo però non ci infastidisce
questa pioggia, sotto le nostre mantelline si cammina
comunque nella sabbia e poi in salita sul promontorio.
Ecco esce il sole e così pomeriggio libero al mare:
oggi più brandina , meno nordic.
Domenica mattina sveglia 5.15 e veloci verso la spiaggia, c’è gia luce ”ma allora non riusciremo a vedere
l’alba?” No! No! Ma eccola, ecco il sole che sale e,
che strano, appena supera l’orizzonte i gabbiani si
alzano tutti insieme in volo come a salutarlo. E insieme ai gabbiani si alza anche una voce fra di noi “ma
questa cosa splendida accade tutti i giorni e noi non
la vediamo”... Ecco arrivano le prime Emozioni della
giornata!! Colazione e poi si va verso il Monte San Bartolo, verso il tetto del mondo. Oggi giornata intensa,
un pieno di bellezza e di sensazioni: il giallo delle ginestre in fiore, i profumi intensi dei fiori, il mare con
il sole all’orizzonte. Prendiamo la nostra carta quella
sulla quale dovremo concentrarci se arriveranno “i bisonti” a distrarci, inizia la meditazione dinamica, lenta come una danza: prendi l’energia del sole davanti
a te, di lato, dietro, portala al tuo cuore e poi ancora e
ancora. Brividi, qualche “bisonte” si avvicina e gocce
bagnano le guance, poi ti concentri prendi il ritmo e
voli: tanta bellezza va vissuta sulla pelle non si può
lasciar andare nemmeno una goccia, un suono, un
profumo, portare dentro, riempire i vuoti. Poi la musica si ferma, il movimento si placa ora solo il suono
di un uccellino e qualcuno che è andato oltre... e sta
russando. La meditazione è terminata qualcuno va a
camminare altri si fermano con la Milly e il Cammino lo
fanno dentro di sé. Anche questo w.e. è stato speciale: bella gente, emozioni nordic walking, Raffaele e la
Milly sempre “speciali”... Ora si torna a casa
Un abbraccio a tutti con la speranza che a lungo tanta
bellezza e tante emozioni rimangano nei vostri cuori.
Rita Mantovani
Questa volta c’ero anch’io!
Il viaggio in treno, l’arrivo in albergo, le amiche che mi
aspettano, la cena insieme e poi la camminata nella
notte, le lucciole, il mare, la sosta nel prato al buio
per giocare insieme, le ultime chiacchiere prima di
dormire... Un altro giorno, la sveglia in un’alba piovosa, l’arrivo del sole, le gambe che si muovono sulla
battigia, i bastoncini che affondano nella sabbia, la
scoperta di un vicolo che porta il mio nome, la salita,
la discesa, un po’ di fiatone, ma una bellissima sensazione di benessere, il pranzo e la sdraio al bagno
96, tante risate, il sole che scotta sulla pelle, l’aria
fresca, la cena, la passeggiata serale per un po’ di
shopping e poi il letto per il meritato riposo...
L’ultimo giorno purtroppo, la sveglia molto prima del
sorgere del sole, la palla di fuoco che appare all’orizzonte tra le nuvole residue dopo il temporale notturno, la meraviglia, i ricordi, la colazione, i bastoncini,
la”nordiccata”, il mare dall’alto, lo sguardo che spa-
zia su un panorama stupendo, il giallo delle ginestre,
il silenzio, le nostre voci, un’energia nuova che sento
nei miei gesti durante la “meditazione” con Milly, il
pranzo e infine purtroppo il rientro...
Oggi sono a casa, mi sento bene, mi sento rigenerata.
Grazie Nordic e soprattutto grazie Rita, grazie Cristiana, per la vostra accoglienza, la vostra disponibilità,
la vostra simpatia.
Grazie anche a mia sorella Graziella, che sempre mi
“trascina”, incoraggiandomi a vivere esperienze davvero stupende come questo w.e. a Cattolica.
Lidia
Driin... suona la sveglia... sono le 5...
Cavolo... sono in vacanza, perché suona? E così presto? Veloce sciacquata di faccia, si tirano su le tapparelle, bene non piove. Sai oggi è prevista acqua ma
è tutto tranquillo. Ci si veste un po’ pesante ma non
troppo, scarpe, bastonicini e giù.
Ecco la spiaggia, le onde, qualche gabbiano... silenzio! Passo lungo, alternato, braccio indietro, fallo
bene come vuole Cristiana se no col cavolo che diventi istruttore. Non si chiacchiera, é più bello sentire
le onde e lo stridio dei gabbiani. L’orizzonte é un po’
nuvoloso ma eccolo, sta arrivando: luce rosata che
esce dalle nuvole e illumina il mare: ALBA .
Un nuovo giorno che inizia, una giornata da vivere con
gli amici umani e i bastoncini che in pochi mesi ti stanno facendo fare cose che prima non avresti mai fatto.
Solo un’altra Alba ti ricordi ma questa é particolare,
l’hai cercata, l’hai voluta, l’hai goduta ma soprattutto
l’hai vissuta con gli amici, camminando in silenzio,
raccogliendo te stesso, i tuoi problemi e le tue gioie,
i tuoi desideri e le tue speranze e ringraziando coloro
che ti hanno accompagnato e ti sono vicini ora.
GRAZIE NORDIC GRAZIE A TUTTI VOI
Pierluigi
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LE SERATE DI TREKKING ITALIA
QUELLI DEL “MERCOLEDÌ” SI INCONTRANO IN SEDE
Giovedì 18 settembre ore 17 presso la saletta di via Santa Croce 2
Quelli che al mondo del lavoro hanno già dato, quelli che hanno i turni, quelli che si prendono un
giorno di ferie per camminare in compagnia in mezzo alla natura, tutti partiamo di mercoledì su
treni poco affollati che sembrano destinati solo a noi, siamo ormai numerosi, affiatati e allenati, ci
conosciamo tutti perchè non manchiamo mai, stiamo bene insieme e ad ogni gita consolidiamo la
nostra amicizia. Preferiamo trek medi ma ogni tanto osiamo un trek più impegnativo per metterci alla
prova, siamo sempre alla ricerca di nuovi itinerari e di nuovi amici con cui condividere esperienze
di vita. Ci troveremo in sede per rivedere allegramente le foto dei nostri trek e per programmarne di
nuovi. Invitiamo tutti i soci che vogliono unirsi al gruppo, non solo pensionati, ma tutti quelli che
riescono a ritagliarsi un mercoledì di libertà per poi dedicare la domenica alla famiglia o ad altre
attività. Coglieremo l’occasione per commentare il nuovo catalogo quadrimestrale che prevede una
novità: due “week-end” infrasettimanali mercoledì+giovedì. Vi aspettiamo numerosi.
Paolo Canova e Simonetta Achilli.
(a chiusura della serata verrà offerto un rinfresco)
SERATA FOTOGRAFICA CON CENA SUI TREK DELL’ESTATE
giovedì 25 settembre, alle ore 18,30 serata fotografica e cena al Ristorante IKKA (cinese/giapponese, Euro 15 bevande escluse) formula all you can eat, Via della Chiusa 8, Milano.
PRESENTAZIONE DEI GRANDI TREK DI CAPODANNO/EPIFANIA 2015
Presso la saletta di via Santa Croce 2
• ESTERO giovedì 9 ottobre, alle ore 19,30 • ITALIA giovedì 23 ottobre, alle ore 19,30
Foto e racconti delle nostre socie e soci accompagnatori.
PROGETTO TREK & ERBE: SERATA DI PRESENTAZIONE: CORSO INTRODUTTIVO DI
ERBORISTERIA TRADIZIONALE:
PRIMO INCONTRO NEL RICONOSCIMENTO E RACCOLTA DELLE PIANTE OFFICINALI
Lunedì 13 ottobre ore 19, presso la saletta di via Santa Croce 2
Felice Sarcinelli invita i partecipanti a esercitare la propria creatività portando leccornie personali
ispirate all’autunno.
PROGETTO TREK & ERBE: CORSO INTRODUTTIVO DI ERBORISTERIA TRADIZIONALE:
SECONDO INCONTRO
Lunedì 24 novembre ore 19, presso la saletta di via Santa Croce 2
Felice Sarcinelli presenta la seconda parte dedicata al riconoscimento, raccolta, trasformazione e
utilizzo nella pratica quotidiana del benessere.
FESTA NATALIZIA CON MUSICA E RINFRESCO
venerdì 19 dicembre alle ore 21, presso il Circolo Culturale di Via De Amicis 17 Milano.
Tradizionale estrazione di premi tra i soci partecipanti: 1° premio un trek a Pasqua di 4 gg.
Saranno gradite le torte dei soci.
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A OGNUNO IL SUO TREK
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK
L’Associazione ha elaborato una nuova Scheda di Valutazione che può aiutare i soci a meglio comprendere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fisica per affrontare il trek.
distanza percorsa
FACILE
FACILEMEDIO
MEDIO
MEDIOIMPEGNATIVO
IMPEGNATIVO
< 10 km
10/15 km
15/20 km
> 20 km
> 25 km
ore di cammino
< 4 ore
< 5 ore
4/6 ore
5/7 ore
* 7 ore
dislivello in salita
< 300 m
300/600 m
600/900 m
900/1200 m
* 1200 m
dislivello in discesa
< 500 m
500/800 m
800/1000 m
1000/1500 m
> 1500 m
pianeggiante
non sconnesso
(es.strade
bianche)
pianeggiante/
sconnesso
(es.mulattiere,
sentieri ben
battuti)
sconnesso
(es. sentieri
tracciati, con
gradoni e
breccia libera)
diversi tipi di fondo:
da sconnesso,
sdrucciolevole,
fangoso, con neve
sdrucciolevole, scivoloso,
roccette, neve
zaino e logistica
buona salute
zaino
in giornata
zaino da 2/3 gg
a stella
zaino grande
itinerante
Itinerante con zaino in
spalla; pernottamento in
tenda o bivacco
allenamento
necessario
autovalutazione
per iniziare,
buona salute
minimo,
buona salute
“cammino
regolarmente ho
effettuato del
dislivello”
“sono allenato e posso
percorrere trek di più
giorni/dislivello”
caratteristiche
terreno
IMPEGNATIVO+
possibilità di:
catene,corde,
cenge, scale,
passaggi su roccia
“ho un buon allenamento,
“non soffro di
ho l’attrezzatura necessaria
vertigini o ho
e sono predisposto a
timore di passaggi
condizioni impegnative”
più complicati”
EQUIPAGGIAMENTO: è importante camminare con un equipaggiamento adeguato per non compromettere la propria sicurezza. Attenersi alle indicazioni suggerite contribuisce al felice esito dell’escursione.
lo zaino (25 - 35 litri per un giorno e 45 - 55 litri per i trek itineranti) va preparato con cura separando in
sacchetti di plastica gli indumenti, il cibo, gli oggetti... ma limitandosi all’essenziale (le cose strettamente
utili al trekking!). Lo zaino deve essere indossato bene sulle spalle e aderire correttamente alla schiena
(uno zaino pesante o penzolante su spalle e fondo schiena è spesso motivo di affaticamento e sofferenza
durante l’escursione);
scarponi e calze da trekking sono spesso snobbati, eppure è la calzatura più affidabile per camminare, la
sola che garantisca maggior sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura ai nostri piedi.
Particolare importante è allacciare le stringhe adeguatamente in modo che piede-scarpa siano corpo unico
(l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute);
l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea.
Conviene disporre di magliette tecniche traspiranti e camicia in cotone, pile, pantaloni comodi, giacca a
vento traspirante, mantellina impermeabile, pantavento, borraccia, guanti, tuta da ginnastica, berretto,
coltello milleusi, occhiali da sole e fischietto.
Una buona “educazione al cammino” prevede camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del
socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e respiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni
genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare il buon esito
dell’escursione.
PRO MEMORIA PER I SOCI: gli orari dei treni, pullman o autostradali saranno riportati
nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure,
richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Prenotarsi entro il giovedì tramite e-mail (milano@
trekkingitalia.org) oppure entro le ore 12 del venerdì, telefonando a 028372838.
ATTENZIONE: in caso di non partecipazione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di
viaggio e, se previsto, le spese del pernottamento.
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LE ICONE DEL TREK
TREK DEL TRENTESIMO
E’ dal 1985 che Trekking Italia organizza camminate: per ricordare il primo programma
pubblicato abbiamo inserito questo simbolo su alcuni trek.
MERCOLEDÌ: TREK DELLE PENNE BIANCHE
Quelli che…vogliono camminare ma non troppo… Quelli che pensano di non farcela… Quelli che vogliono conoscere e stare insieme ad altri… Quelli che desiderano
attraversare luoghi e territori nuovi… Ecco è a questi che è indirizzato il programma delle camminate ‘Penne Bianche’.
TREK E ERBE
Trek di osservazione e conoscenza delle piante che incontreremo lungo i sentieri e il
loro utilizzo nell’alimentazione, nella medicina, nella cosmesi vegetale.
Tutor dell’esperienza: Felice Sarcinelli, erborista, titolare di un laboratorio erboristico
artigianale dal 1986.
NORDIC WALKING
Nuova tecnica di camminata con l’utilizzo dei bastoncini, per permettere un’attività
fisica completa e adatta a tutti, per migliorare la salute e il benessere, prevenire
malattie e patologie. Tutor dell’esperienza le istruttrici Rita e Cristiana.
SENTIERI_METROPOLITANI
Questo simbolo raccoglie i progetti che nascono dall’idea di rivalutazione degli spazi
aperti metropolitani, di una loro visione innovativa, di movimento di pensiero per
un loro futuro accrescimento. Sono sentieri_metropolitani che intendono occupare
mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione
codificata nell’immaginario cittadino.
TRACCE SONORE: NATURA, MUSICA E STORIA • SENTIERI_METROPOLITANI
Camminare in ascolto e verso la musica è la proposta di Tracce Sonore, un progetto di
Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano. Trek
e musica, un’occasione per approfondire insolite suggestioni.
TREK CON PULLMAN PRIVATO
Viaggio con pullman privato con ritrovo fermata M1 Melchiorre Gioia angolo via Sassetti.
IMPORTANTE: CON LA NEVE VEDI DI ATTREZZARTI!
La stagione della neve è arrivata e si camminerà con le racchette da neve. Per tanti anni abbiamo
fornito ai soci l’attrezzatura indispensabile, ma oggi la gestione del materiale da parte della sede
e dei soci accompagnatori, data la quantità di trek proposti, si è rivelata sempre più impegnativa.Un anno fa, abbiamo introdotto il noleggio, delineando un percorso che porti i soci ad avere
una maggiore consapevolezza. Nel 2014 proseguiremo con un passaggio ulteriore: non effettueremo più il noleggio e invitiamo tutti i nostri soci all’acquisto del materiale necessario. Abbiamo
chiesto ai due negozi già convenzionati con Trekking Italia, Kim e Tutto per lo Sport Polare, di
preparare delle offerte speciali per noi, vi sapranno consigliare al meglio per l’acquisto: anche la
ciaspola come lo scarpone è un attrezzo personale, va provata, regolata e fatta propria.
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trekkingitalia.org
SETTEMBRE
mercoledì 3
MONTISOLA, LA PERLA DEL LAGO D’ISEO
lombardia
Alla scoperta della maggiore isola lacustre europea
che appare come una verdeggiante e alta montagna al centro del Lago d’Iseo con i suoi pittoreschi
villaggi di pescatori e gli antichi borghi. Chiusa al
traffico, è luogo ideale per camminare tra un villaggio e l’altro ed ammirare ancora la presenza di
artigiani: gli antichi “retai”.
Itinerario: Peschiera Maraglio, Senzano, Cure, Santuario Madonna della Ceriola, Masse, Olzano, Novale, Carzano, Peschiera Maraglio - media tappa ore
5 - dislivello 400 m.
Viaggio: treno per Brescia/Sulzano e battello per
Peschiera Maraglio. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
Sorrisi dall’estate passata (foto di Claudio)
sabato 6
CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTI
lombardia
“Su per il lago di Como, di ver la Magna, è Valle
di Ciavèna, dove la Mera flumine, mette in esso
lago.... su per detto fiume si truova chadute d’acqua di quattrocento braccia...”.
(Leonardo da Vinci, “Codice Atlantico”)
Itinerario: Chiavenna, Marmitte dei Giganti, Prosto,
lungo il Fiume Mera, Chiavenna (visita al centro
storico) - media tappa ore 3.
Viaggio: treno per Chiavenna. Valutazione: facile.
S.A. Valentino ([email protected])
Sentieri delle Grigne (foto di Davide)
sabato 6 - domenica 7
WALSER DI SALECCHIO
piemonte
Il villaggio di Salecchio, situato sulle rocce sovrastanti l’abitato di Premia, è un’ottima testimonianza di architettura Walser. Da Premia si segue una
mulattiera che conduce prima a Salecchio Inferiore, poi al Superiore.
Itinerario: Fondovalle, Alpe Fracchie, Altillone, S.
Antonio, Alpe Salecchio Sup., Rif. Zum Dora, Alpe
Salecchio Inf., Almaro, Premia - media tappe ore
5 - dislivello 700 m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Domodossola e bus per Fondovalle. Valutazione: medio.
S.A. Enrico ([email protected])
sulla Milano-Lugano (foto di Carmelo)
domenica 7
VAL GEROLA, PAESAGGI GEOLOGICI
lombardia
Giovanni Guler Von Weineck, viaggiatore che visitò la Valtellina agli inizi del 600, così descrive la
felice situazione delle valli del Bitto, di Albaredo
Val Meria (foto di Giacomo)
trekkingitalia.org
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e Gerola: “Da Morbegno si estende, in direzione
di mezzogiorno, fra alti monti, fino alle vette del
confine veneto, una lunga vallata, ben disposta e
popolosa, la quale dal fiume Bitto che la percorre
viene denominata Valle del Bitto...”
Itinerario: Gerola, Nasoncio, Pedesina, Rasura,
Dosso, Sacco, Morbegno - media tappa ore 6 - dislivello 100 m in salita, 900 m in discesa.
Viaggio: treno per Morbegno e bus per Gerola Alta.
Valutazione: medio.
S.A. Alfredo ([email protected])
domenica 7
TRACCE SONORE
VALLE DEL CAFFARO
NATURA, MUSICA E
TRADIZIONE POPOLARE
mercoledì 10
CHAMOIS AI PIEDI DEL TANTANE’
valle d’aosta
A oltre 1.800 metri di altezza, camminando tra pinete e piccoli laghi fino a raggiungere gli alpeggi
alla base del Tantanè e il lago di Lod in un ambiente
di suggestiva bellezza, al cospetto del Cervino.
Itinerario: Chamois, Lago di Charey, Alpe e Laghi
Champlong, Alpe Corts, Lago di Lod, Rif. Hermitage,
Chamois - media tappa ore 5,30 - dislivello 600 m.
Viaggio: bus per Chatillon/Buisson e funivia per
Chamois. Valutazione: medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 13
TRACCE SONORE
SENTIERI_METROPOLITANI
MUSICA NELLE CITTA’ LOMBARDE
MILANO, DUOMO-LAMBRATE
lombardia
La Valle del Caffaro, a ovest del Lago d’Idro e della
Val Sabbia, mantiene una tradizione di musica popolare importante e ancora vitale, caratterizzata
dall’uso del violino e dalle musiche che accompagnano i balli del Carnevale. Altre tradizioni musicali
caratterizzano questo territorio come quelle della
Franciacorta, con l’uso delle cornamuse. Il trek nella Valle del Caffaro costituisce quindi un’occasione
per apprezzare la tradizione musicale tipica di questa valle ma anche quella di altre zone limitrofe.
Itinerario: Bagolino, Chiesa di S. Gervasio. 1° momento musicale: Baghèt de la Riviera (musica e danze tradizionali delle valli bresciane e bergamasche
per baghèt, organetto diatonico, ocarina, chitarra).
Azienda Agricola Naturalistica “Il Daino”. 2° momento musicale: musica popolare per violino della Val
Caffaro e oltre (violino, contrabbasso, chitarra). Bagolino, Chiesa di S. Giorgio. 3° momento musicale:
musica tradizionale di Bagolino e della Val Caffaro
(gruppo 8 corde, mandolino, chitarra, chitarra/basso) - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.
Viaggio: pullman per Bagolino Valutazione: facile.
S.A. Giacomo ([email protected])
Rossella ([email protected])
domenica 7
PIZZO CENTRALE, PASSO SAN GOTTARDO
svizzera
La più alta vetta della zona del Gottardo ed è raggiungibile, sia pure con attenzione, tramite ripido
sentiero o tracce marcate, in parte esposti. Ascensione dal sapore di alta montagna con panorama
circolare sulle vette del Canton Ticino, sulle Alpi Urane e sull’Oberland Bernese.
Itinerario: Ospizio S. Gottardo, Lago della Sella,
Sasso Paisgion, Guspisatte, Pizzo Centrale - media
tappa ore 6 - dislivello 900 m.
Viaggio: mezzi propri per Ospizio.
Valutazione: impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
18
trekkingitalia.org
lombardia
Un altro trek milanese che ci porterà ad osservare opere architettoniche del ‘900 e concezioni dell’abitare di un’alta borghesia attenta alle
espressioni dell’architettura e dell’arte contemporanea, ma anche le realtà abitative delle periferie
che si espandevano sotto la spinta del boom economico degli anni ‘60. Il contrappunto musicale al
nostro percorso passerà, attraverso la musica del
‘900, tra composizioni in tensione tra forme tradizionali e innovazione, musica evocativa, canzoni
d’epoca rivisitate in forma jazzistica.
Itinerario: Duomo, Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14. 1° momento musicale: musica di Ibert,
Françaix, Agay (Quintetto di fiati, clarinetto, flauto,
corno, fagotto, oboe). Casa Museo Boschi Di Stefano, via G. Jan 15. 2° momento musicale: musica
di Casella, Debussy, Ravel (Pianoforte a quattro
mani). Auditorium, via Valvassori Peroni, 56. 3°
momento musicale: dal Jazz a Jannacci sulle onde
degli anni ‘60 (voce, chitarra) - media tappa ore 4.
Valutazione: facile.
S.A. Gianluca ([email protected])
Rossella ([email protected])
sabato 13 - domenica 14
MONTE CISTELLA E PIZZO DIEI
piemonte
Splendida ascensione di alta montagna dal Rifugio Crosta a queste due alte cime, che sono tra le
più caratteristiche della zona e ben visibili da tutta
l’Ossola. Si percorreranno sentieri in un suggestivo
ambiente alpino. Le due cime sono separate da un
caratteristico altopiano. Splendida vista sui 4.000
svizzeri e sul Veglia-Devero.
Itinerario: Varzo, Larech, Rif. Crosta, Bocchetta del
Solcio, Bivacco Leoni, M.te Cistella, Pizzo Diei, discesa a Varzo con taxi - media tappe ore 7 - dislivello 1.200 m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Domodossola e bus per Varzo.
Valutazione: impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 14
TRAVERSATA DEL PASSO LUNGHIN
1 VIAGGIO 2 TREK
svizzera
Andremo a toccare un lago, un pizzo e un passo
con lo stesso nome: Lunghin. Un lunare paesaggio alpino formato da pietrisco e detriti circonda
il Passo. L’escursione più facile ci porterà fino al
pittoresco villaggio di Grevasalvas, cui si perviene
attraverso una panoramica balconata con meravigliosa vista sui laghi di Sils e di Silvaplana.
1° itinerario: P.sso del Maloja, Cadlag, Lagh da Lunghin, Psso Lunghin, Grevasalvas, Blaunca, Cadlag
- media tappa ore 4,30 - dislivello 635 m.
Valutazione: facile/medio.
2° itinerario: P.sso del Maloja, Lagh da Lunghin,
Psso Lunghin, P.sso del Settimo, Alpe di Maroz
Dora, Casaccia - media tappa ore 6,30 - dislivello
830 m in salita, 1.187 in discesa.
Valutazione: medio/impegnativo.
Viaggio: pullman per Passo del Maloja.
S.A. Enrico ([email protected])
Carmelo ([email protected])
domenica 14
SELVAGGIA VAL MERIA
lombardia
Affascinante itinerario che dalla quiete lacustre
di Olcio risale l’impervia incisione valliva scavata
dal torrente Meria, chiusa dalle spettacolari quinte
rocciose delle Grigne. Un trek tra i contesi confini
del ducato di Milano e della repubblica di Venezia,
che percorre le emozionanti mulattiere che collegavano la Riviera lariana con la Valsassina. Lungo
il cammino, accanto alla locale attività rurale, le
secolari testimonianze del passaggio di pellegrini,
eserciti, mercanti e contrabbandieri.
Itinerario: Olcio, Sonvico, S. Maria, Alpe Era, La
Gardata, Grotta Ferrera, Ponte di Ferro, Rongio,
Mandello - media tappa ore 6 - dislivello 900 m.
Viaggio: treno per Olcio. Valutazione: medio/imp.
domenica 14
MONTE BARRO, ALBERO E FIORE
PROGETTO FOCUS
rarità floristiche e vegetazionali.
Itinerario: Sala al Barro, Villa Bertarelli, Baita Eremo
(pranzo facoltativo), Valle del Faè, Gaggio, Lungolago,
Lecco FS - media tappa ore 4,30 - dislivello 570 m.
Viaggio: treno per Lecco/Sala al Barro. Valutazione:
facile/medio. S.A. Giuly ([email protected])
mercoledì 17
TRAVERSATA PIANI D’ERNA
RIFUGIO MONZESI
lombardia
Arrivati in funivia ai Piani d’Erna, la vista sulla città
di Lecco è bellissima. Attraverso faggete e pascoli,
un panoramico sentiero ci permetterà quindi di raggiungere il rifugio Monzesi, sulle pendici meridionali
del monte Resegone.
Itinerario: Piani d’Erna, Piano del Fieno, P.sso del Fo,
Rif. Monzesi, Capanna Stoppani, P.zza Funivia - media tappa ore 4,30 - dislivello 800 m in discesa.
Viaggio: treno per Lecco, bus per P.zza Funivia e funivia per Piani d’Erna. Valutazione: facile/medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 20
GRIGNA SETTENTRIONALE
lombardia
Il “Grignone” è una delle più alte cime delle Prealpi
lecchesi e una delle più note. Il suo gemello è la
Grigna Meridionale (Grignetta), considerata la montagna dei milanesi, più visibile, sovrasta il lago e
la pianura. L’escursione si sviluppa lungo un ottimo sentiero da percorrere in salita e discesa.
Itinerario: Colle Balisio, Rif. Pialeral, Bivacco Merlini alla Bocchetta Bassa, Rif. Brioschi, Colle Balisio
- media tappa ore 8 - dislivello 1.700 m.
Viaggio: treno per Lecco e bus per Balisio.
Valutazione: impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
Sentieri Metropolitani (foto di Raffaello)
lombardia
Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al
cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi Briantei. Fa parte di una serie di cinque trek di
approfondimento su tematiche e sentieri diversi.
L’incontro con “l’albero e il fiore” è il tema del trek
al Monte Barro, un vero scrigno di biodiversità e di
Tracce Sonore (foto di Raffaello)
trekkingitalia.org
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sabato 20 - domenica 21
PARCO NAZIONALE DELLE 5 TERRE
liguria
Uno dei tratti di costa più belli e celebrati d’Italia. Un trek tra la profumata vegetazione della
macchia mediterranea ed i caratteristici terrazzamenti che, attraverso sentieri famosi in tutto
il mondo, raggiunge suggestivi conventi e antichi borghi marinari.
Itinerario: Levanto, Punta Mesco, Monterosso,
Vernazza, Corniglia, Volastra, Manarola, Riomaggiore - media tappe ore 6 - dislivello 500 m
- mezza pensione in albergo o ostello.
Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio.
S.A. Alessandra
([email protected])
sabato 20 - domenica 21
WILDERNESS AL PARCO DEL TICINO
BEREGUARDO-VIGEVANO
lombardia
Percorso suggestivo, con tratti lungo il Ticino, “foliage” emozionante del bosco fitto, campi coltivati, assenza di visione di abitazioni per quasi tutto
il percorso, per immergerci completamente in natura. Attraverseremo però storiche cittadine per un
mix assolutamente da non perdere.
Itinerario: Bereguardo, Sentiero della Zelata, Ponte
Barche di Bereguardo, Bosco Busalarga, Cascina
Torricella, Bosco Bussolone, Cascina Portalupa,
Sentiero delle Farfalle, Molino d’Isella, Bosco Giaretto, Bosco del Modrone, Vigevano - media tappe
ore 6 - mezza pensione in locanda.
Viaggio: autobus per Bereguardo.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Antonio ([email protected])
domenica 21
MONTE BREGAGNO, PANORAMA SUL LARIO
lombardia
Escursione molto paesaggistica con vista sul Lago di
Como che, attraverso un susseguirsi di rampe erbose, permette di raggiungere la vetta del Monte Bregagno. Dalla cima lo sguardo spazia dal maestoso
Legnone alle Grigne, al lontano Resegone. La discesa
è da compiersi con un passaggio al rifugio Menaggio.
Itinerario: Breglia, M.ti di Breglia, Cappella di S.
Amate, M.te Bregagno, Rif. Menaggio, Breglia - media tappa ore 5 - dislivello 1.100 m.
Viaggio: mezzi propri per Breglia.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Paola ([email protected])
domenica 21
PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO
SENTIERI DELL’ACQUA VIVA E DELL’ACQUA MORTA
liguria
Anticamente, anche nella zona di Portofino, esistevano dei piccoli mulini per macinare quel poco
grano che veniva qui coltivato. Percorreremo un
bel sentiero di mare tra paesaggi agricoli immersi
in boschi di olivi, pini e castagneti ed una spettacolare concentrazione di felci.
Itinerario: S.ta Margherita Ligure, Nozarego, Gave,
Valle dell’Acqua Morta, Vallone dell’Acqua Viva,
Olmi, S. Sebastiano, Portofino, Paraggi, S.ta Margherita - media tappa ore 5 - dislivello 500 m.
Viaggio: treno per Santa Margherita Ligure.
Valutazione: facile.
S.A. Todi ([email protected])
domenica 21
LAGO DI SEGRINO
lombardia
Lago prealpino lombardo di origine glaciale, piccolo
gioiello del territorio del Triangolo Lariano. Percorreremo insieme il caratteristico “Senterun” che ne
percorre la costa, con spunti panoramici sul lago
e geologici sulla tipica conformazione delle rocce
della zona.
Itinerario: Canzo, Lazzaretto di Canzo, Senterun,
Alpe di Carella, Eupilio, Percorso Ciclopedonale del
Lago, Cà Budracchi, Canzo - media tappa ore 4,30
- dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
mercoledì 24
MONTE NAVE
lombardia
Dalla Val Marchirolo saliremo sul Monte Nave, ammireremo lo splendido panorama dalla chiesetta di
San Paolo sul Lago di Lugano, mentre sul Sette Termini avremo un bel panorama, soprattutto verso il
Lago Maggiore e le sue montagne. Attraverseremo
poi, tra i boschi, la Valcuvia, incontrando semplici
paesini e curiosità naturali.
Itinerario: Marchirolo, M.te Nave, S. Paolo, Trincee
della Linea Cadorna, Colle della Nave, Marchirolo media tappa ore 4 - dislivello 350 m.
Viaggio: treno per Varese e bus per Marchirolo.
Valutazione: facile.
S.A. Enrico ([email protected])
mercoledì 24 - giovedì 25
VAL CODERA, LA VALLE SENZA STRADE
lombardia
Salire antichi scalini scavati dall’uomo nel granito lasciandosi alle spalle i rumori della città per
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trekkingitalia.org
raggiungere Codera, silenzioso borgo nella valle
omonima, dove si vive come nel passato. Una valle senza strade che le moderne esigenze stanno
mettendo a rischio. Un itinerario suggestivo capace di bellezze che i più ancora ignorano.
Itinerario: Novate Mezzola, Avedee, Codera, Rif. Risorgimento, Rif Brasca, Sentiero del Tracciolino, S.
Giorgio, Novate Mezzola - media tappe ore 4 - dislivello 850 m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Novate Mezzola.
Valutazione: medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 27
PIZZO DEI TRE SIGNORI
(foto di Claudio)
lombardia
Bella montagna e importante punto orografico delle Orobie, deve il suo nome all’essere stato cima
di confine tra il Granducato di Milano (Lecchese), i
Grigioni (Valtellina) e la Repubblica di Venezia (Bergamasca). La sua ascensione è possibile da tutti i
versanti, ma spesso attraverso lunghi valloni con
saliscendi.
Itinerario: Ornica, Bocchetta dell’Inferno, Pizzo dei
Tre Signori, Ornica - media tappa ore 7/8 - dislivello
1.600 m.
Viaggio: mezzi propri per Ornica.
Valutazione: impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
Wilderness al Parco del Ticino (foto di Cinzia)
sabato 27
SENTIERI_METROPOLITANI
MI-LU: MILANO-LUGANO
TAPPA MERIDE-LUGANO
lombardia/svizzera
Finalmente Lugano! Ebbene sì, questa volta la raggiungeremo veramente...;)). Da Meride, con i suoi
fossili e vini, attraverseremo il versante del Monte
San Giorgio per giungere sul balcone di Serpiano:
sotto di noi il lago e il promontorio di Morcote. Terra
di architetti, scultori e pittori... E tra grotti e punti
panoramici arriveremo a Lugano in cui festeggeremo
la conclusione di un’esperienza iniziata insieme più
di un anno fa.
Itinerario: Meride, Serpiano, Brusino Arsizio, Morcote, Carona, Paradiso, Lugano - media tappa ore
6 - dislivello 700 m. Valutazione: medio.
S.A. Gianluca ([email protected])
Val Codera (foto di Felice)
sabato 27 - domenica 28
PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO
FESTA DI CHIUSURA STAGIONALE
DEL RIFUGIO SELLA
valle d’aosta
Un trek spettacolare al cospetto delle vette più alte
del Gruppo del Gran Paradiso, in un ambiente grandioso popolato da branchi di camosci e stambecchi.
P.N.G.P. verso il Rif. Sella (foto di Claudio)
trekkingitalia.org
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Itinerario: Cogne, Valnontey, Rif. Sella, Laghetti di
Lauson, Casolari dell’Herbetet, Cogne - media tappe ore 5/6 - dislivello 1.000 m - mezza pensione
in rifugio.
Viaggio: bus per Cogne. Valutazione: impegnativo.
S.A. Claudio ([email protected])
domenica 28
TRACCE SONORE
SENTIERI_METROPOLITANI
MUSICA NELLE CITTA’ LOMBARDE
BERGAMO
lombardia
Bergamo: Donizetti. Ma non solo: importanti musicisti del periodo barocco come Pietro Antonio Locatelli e Giovanni Legrenzi, operisti di successo come
Simon Mayr (che fu anche insegnante di Donizetti),
virtuosi del proprio strumento come Antonio Capuzzi
e Alfredo Piatti, sono nati o hanno vissuto e lavorato a Bergamo, contribuendo in maniera significativa
alla vita artistica della città. Tra le mura della splendida Città Alta potremo ascoltare la musica di questi
celeberrimi artisti.
Itinerario: Via Tasso, P.zza Mercato del Fieno, Convento di S. Francesco. 1° momento musicale, musica di Simon Mayr (flauto, clarinetto, corno di bassetto). Porta S. Giacomo, Sala Locatelli, via Arena
9. 2° momento musicale, musica di P. Locatelli
(flauto, violino, violoncello). Città Alta, La Rocca,
Casa natale di Donizetti, Via Borgo Canale 14. 3°
momento musicale: concerto lirico (soprano, tenore, pianoforte) - media tappa ore 4 - dislivello 150
m. Viaggio: treno per Bergamo.
Valutazione: facile.
S.A. Giacomo ([email protected])
Rossella ([email protected])
domenica 28
ALTA VAL CURONE, CIVILTA’ CONTADINA
piemonte
La storia della Val Curone è strettamente legata
alla sua particolare posizione geografica: un’area
confinante con la Pianura Padana da un lato e con
l’Appennino Ligure dall’altro. Fin dai tempi più antichi, la valle è stata un’importante via di comunicazione verso il mare.
Itinerario: Fabbrica Curone, Costa di Pradaglio, Morigliassi (visita al Museo della Civiltà Contadina), Serra
di Fabbrica Curone, Calanchi di Terra, Castello, Fabbrica Curone - media tappa ore 6 - dislivello 250 m.
Viaggio: treno per Tortona e bus per Fabbrica Curone. Valutazione: facile/medio.
S.A. Ettore ([email protected])
Virginio ([email protected])
Bergamo (foto di Giacomo)
domenica 28
MONTE BARRO
SULLA ROTTA DELLE MIGRAZIONI
PROGETTO FOCUS
lombardia
Strada Regia (foto di Massimo)
Sentieri del Ponente (foto di Beppe)
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trekkingitalia.org
Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al
cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi
Briantei. Accompagnati da superbi panorami, questa serie di cinque trek di approfondimento su tematiche e sentieri diversi ci consente un percorso
di conoscenza del monte e dell’area protetta.
Itinerario: Sala al Barro, Galbiate Sede Parco (incontro con gli ornitologi), Lavatoio, Stazione Sperimentale di Costa Perla, Eremo, Sentiero delle Torri,
Sala al Barro - media tappa ore 4,30 - dislivello
550 m.
Viaggio: treno per Sala al Barro.
Valutazione: facile.
S.A. Giuly ([email protected])
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me 3 Lombardia / MONTISOLA, LA PERLA DEL LAGO D’ISEO
sa 6 Lombardia / CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTI
sa 6 . do 7 Piemonte / WALSER DI SALECCHIO
do 7 Lombardia / VAL GEROLA, PAESAGGI GEOLOGICI
do 7 Lombardia / TRACCE SONORE, VALLE DEL CAFFARO
do 7 Svizzera / PIZZO CENTRALE, PASSO SAN GOTTARDO
me 10 Valle d’Aosta / CHAMOIS AI PIEDI DEL TANTANÈ
sa 13 Lombardia / SENTIERI_METROPOLITANI, TRACCE SONORE
sa 13 . do 14 Piemonte / MONTE CISTELLA E PIZZO DIEI
do 14 Svizzera / PASSO LUNGHIN - 1 viaggio 2 trek
do 14 Lombardia / SELVAGGIA VAL MERIA
do 14 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS
me 17 Lombardia / PIANI D’ERNA E RIFUGIO MONZESI
gio 18 INCONTRO “QUELLI DEL MERCOLEDÌ”, ore 17 in sede
sa 20 Lombardia / GRIGNA SETTENTRIONALE
sa 20 . do 21 Liguria / 30° PANORAMICA DELLE 5 TERRE
sa 20 . do 21 Lombardia / WILDERNESS AL PARCO DEL TICINO
do 21 Lombardia / MONTE BREGAGNO, PANORAMA SUL LARIO
do 21 Liguria / PORTOFINO, SENTIERI ACQUA VIVA E ACQUA MORTA
do 21 Lombardia / LAGO DI SEGRINO
me 24 Lombardia / MONTE NAVE
me 24 . gio 25 Lombardia / VAL CODERA, LA VALLE SENZA STRADE
gio 25 SERATA FOTOGRAFICA CON CENA AL RISTORANTE, ore 18,30
sa 27 Lombardia / SENTIERI_METROPOLITANI, MILANO-LUGANO
sa 27 Lombardia / PIZZO DEI TRE SIGNORI
sa 27 . do 28 Valle d’Aosta / P.N.G.P. FESTA AL RIFUGIO SELLA
do 28 Piemonte / ALTA VAL CURONE, CIVILTÀ CONTADINA
do 28 Lombardia / BERGAMO, PROGETTO TRACCE SONORE
do 28 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS
OTTOBRE
me 1 Lombardia / VIE D’ACQUA, GESSATE-PORTO D’ADDA
sa 4 Lombardia / ABBIATEGRASSO E I SUOI TESORI
sa 4 . do 5 Lombardia / PIZZO FORMICO
do 5 Valle d’Aosta / VALDIGNE, PLANAVAL - 1 viaggio 2 trek
do 5 Svizzera / PIZZO MOLARE
do 5 Lombardia / SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIA: TORNO-POGNANA
SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE - DICEMBRE
SETTEMBRE
NOVEMBRE
sa 1 Liguria / BORGHI SARACENI DI VEREZZI
sa 1 . do 2 Lombardia / CRINALE DEL TRIANGOLO LARIANO
sa 1 . do 2 Liguria / SENTIERO VERDEAZZURRO, SESTRI-BONASSOLA
do 2 Lombardia / MONTE MAGNODENO
do 2 Lombardia / SENTIERO MANZONIANO CON POLENTATA
do 2 Lombardia / PIRAMIDI DI TERRA DI REZZAGO
me 5 Lombardia / VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-BRIVIO
sa 8 Lombardia / PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE
sa 8 . do 9 Lombardia / 30° CORNI DI CANZO E CORNIZZOLO
do 9 Lombardia / ALPE GIUMELLO
do 9 Lombardia / SENTIERO BALCONE
do 9 Lombardia / LAGO DI GARDA, MONTE CASTELLO DI GAINO
me 12 Lombardia / ANELLO DI TEGLIO, TREK E PIZZOCCHERI
sa 15 Lombardia / L’ORO DEL LAGO DI COMO, VARENNA-BELLANO
sa 15 . do 16 Veneto / RIVIERA DEGLI ULIVI, PUNTA SAN VIGILIO
do 16 Lombardia / GRAFFITI E VIGNETI DEL SASSELLA
do 16 Lombardia / MONTE DI FAELLO
do 16 Lombardia / “METEOTREK” AL RIFUGIO MARTINA
me 19 Lombardia / VIE D’ACQUA, BRIVIO-LECCO
sa 22 Lombardia / SACRO MONTE DI VARESE
sa 22 . do 23 Liguria / PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO
do 23 Lombardia / PIRAMIDI DI ZONE E CORNA TRENTAPASSI
do 23 Lombardia / SENTIERO DEL VIANDANTE, VARENNA-DERVIO
do 23 Lombardia / TRAVERSATA PALANZONE-COLMA SORMANO
lu 24 SERATA TREK & ERBE ore 20,30 in sede
me 26 Liguria / VAL PONCI E ROCCA DI CORNO
me 26. gio 27 Liguria / COSTA DE SERE, FRAMURA-MONTEROSSO
sa 29 Lombardia / VIGNETI DI MAROGGIA, SONDRIO
sa 29 . do 30 Lombardia / PARCO INCISIONI RUPESTRI
do 30 Liguria / GENOVA, ANDAR PER CREUZE
do 30 Lombardia / LAGO D’ISEO, TRAVERSATA DEL CORNO BUCO
do 30 Veneto / VERONA TRA STORIA E NATURA
DICEMBRE
me 3 Lombardia / MONTE GRUMELLO, TREK DELL’AGRIFOGLIO
sa 6 Liguria / GENOVA, DALLE MURA AL MARE
sa 6 lu 8 Toscana / FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING
PLANNING 03/2014 S
m ar ia / A RA
VA
A TRA A R A: T RN P NANA
me 8 Emilia / PIETRE PARCELLARA E PERDUCA
gio 9 SERATA TREK DI CAPODANNO ESTERO, ore 19,30 in sede
sa 11 Lombardia / UN GIRO DI... SOGNO
sa 11 . do 12 Svizzera / COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINA
sa 11 . do 12 Lombardia / LINEA CADORNA NEL VARESOTTO
do 12 Lombardia / RISERVA NATURALE DI GHIFFA
do 12 Lombardia / SENTIERI METROPOLITANI, GIORNATADELCAMMINARE
do 12 Lombardia / MONTE BERLINGHERA
lu 13 SERATA TREK & ERBE ore 20,30 in sede
me 15 Lombardia / ESINO, ORTANELLA, LIERNA
sa 18 Lombardia / POLENTATA AL RIFUGIO LUPI DI BREMBILLA
sa 18 . do 19 Lombardia / 30° VIA DEI MONTI LARIANI
sa 18 . lu 20 Liguria / TRAMONTI DIVINI
do 19 Lombardia /VAL TALEGGIO-VALSASSINA
do 19 Lombardia / CIMA TOMBEA-MONTE CAPLONE
do 19 Lombardia / MONTE BARRO, PROGETTO FOCUS
me 22 Lombardia / PARCO DELLA VALLE SANAGRA
gio 23 SERATA TREK DI CAPODANNO ITALIA, ore 19,30 in sede
sa 25 Lombardia / CIMA CORTE LORENZO
sa 25 . do 26 Lombardia / RIFUGIO GRASSI
do 26 Svizzera / SENTIERO DEL MERCATO
do 26 Liguria / ACQUEDOTTO STORICO DELLA VAL BISAGNO
do 26 Lombardia / RIFUGIO ROSALBA, SENTIERO DIRETTISSIMA
me 29 Lombardia / CROCE DELL’UOMO, CON CASTAGNATA
ve 31 . do 2 novembre Alto Adige / LA VIA ROMEA DI BRESSANONE
ve 31 . do 2 novembre Liguria / TREK & ERBE, LE STREGHE DI TRIORA
TREK DEL
MERCOLEDÌ
TREK&ERBE
PROGETTO
RAGGI VERDI
TREK
CON PULLMAN
LE SERATE DEL
TREKKINGITALIA
sa 6 . lu 8 Toscana / FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING
do 7 Piemonte / PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLA
do 7 Svizzera / ALPI URANE CON LA NEVE R.N.
lu 8 Liguria / TREK DEL CORBEZZOLO
me 10 Lombardia / MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE
sa 13 Lombardia / GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI
sa 13 . do 14 Piemonte / VAL TRONCEA R.N.
do 14 Svizzera / VAL FEX E LAGO CAVLOC R.N.
do 14 Liguria / VIA DEI FORTI GENOVESI
do 14 Lombardia / TORRE DEL SEGNAME
me 17 Lombardia / AUGURI DI NATALE ALLA CASSINETTA
ve 19 SERATA DEGLI AUGURI NATALIZI, ore 21 via De Amicis 17
sa 20 Lombardia / OASI SMERALDINO AL PARCO SUD MILANO
do 21 Valle d’Aosta / MERCATINO DI NATALE AD AOSTA
do 21 Lombardia / GREENWAY SUL LAGO DI COMO
me 24 . sa 27 Liguria / NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE
ve 26 Lombardia / POLENTATA AI CORNI DI CANZO
me 31 . ve 2 Liguria / PARCO DI MONTEMARCELLO
me 31 . ve 2 Lombardia / VAL CODERA R.N.
Associazione Amici del Trekking e della Natura
20122 MILANO VIA SANTA CROCE 2
TEL 02 8372838 – 8375825 FAX 02 58103866
[email protected] - WWW.TREKKINGITALIA.ORG
Valmalenco 2000 (foto di Alfredo)
OTTOBRE
mercoledì 1
VIE D’ACQUA, GESSATE-PORTO D’ADDA
lombardia
Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per
il contado che avrebbe attraversato, da Francesco
Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è
navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda.
Itinerario: Gessate, Inzago, Vaprio d’Adda, Trezzo,
Cornate, Porto d’Adda - media tappa ore 6,30.
Viaggio: MM2 fermata Centrale per Gessate.
Valutazione: facile, lungo, può essere interrotto.
S.A. Loredana ([email protected])
sabato 4
ABBIATEGRASSO E I SUOI TESORI
ITINERARIO STORICO-ARTISTICO
lombardia
A pochi chilometri da Milano, sul Naviglio Grande
visiteremo Palazzo Stampa, recentemente recuperato da un declino che sembrava irreversibile. Inoltre ammireremo altri “tesori” artistici camminando
serenamente in una cittadina ricca di storia.
Itinerario: Abbiategrasso: visita al centro storico, il
Castello, Chiesa di S.ta Maria, l’Annunziata, Palazzo Stampa - media tappa ore 5.
Viaggio: treno per Abbiategrasso.
Valutazione: facile.
S.A. Antonio ([email protected])
sabato 4 - domenica 5
PIZZO FORMICO
lombardia
Il Pizzo Formico è la cima principale della catena
montuosa che sovrasta la media Val Seriana. Alle
sue pendici un enorme declivo: il Pianone che sovrasta Clusone e la valle. Attraverso una vecchia
mulattiera tra boschi ed alpeggi, raggiungeremo la
zona dei Pianoni e i suoi vasti panorami sulla media Val Seriana.
Itinerario: Clusone, S. Lucio, Rif. Parafulmen, Pizzo Formico, Clusone - media tappe ore 5 - dislivello
1.000 m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: bus per Clusone. Valutazione: medio.
S.A. Luigi ([email protected])
montagne e valli ticinesi, mentre la sua ascensione presenta caratteristiche da alta montagna.
Itinerario: Molare, Alpe di Nara, Bassa di Nara, Bocchetta di Sasso Bianco, Pizzo Molare, Molare - media tappa ore 7 - dislivello 1.260 m.
Viaggio: mezzi propri per Como/Chiasso/Molare.
Valutazione: impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 5
VALDIGNE, PLANAVAL, LE TORBIERE
DI BONALE E IL COLLE DI BARD
1 VIAGGIO 2 TREK
valle d’aosta
La Valdigne si estende dal comune di La Salle a quello di Courmayeur, inglobando le Valli Ferret e Veny e
la meno conosciuta conca di Planaval. Il trek prevede due percorsi in ambiente naturale tra boschi di
larici, alpeggi isolati, ruscelli impetuosi, torbiere e
splendidi panorami sulla Valle d’Aosta e sul Bianco.
1° itinerario: Challancin, Arpilles, Col de Bard, Court
de Bard, Challancin - media tappa ore 4 - dislivello
650 m. Valutazione: facile/medio.
2° itinerario: Challancin, Conca di Planaval, Torbiere di Bonale, Rantin, Les Ors, Morge, Challancinmedia tappa ore 6 - dislivello 700 m.
Valutazione: medio.
Viaggio: pullman per Challancin.
S.A. Paolo ([email protected])
Claudio ([email protected])
domenica 5
SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIA
TORNO-POGNANA LARIO
lombardia
Si percorre il sentiero che, alla fine del XVII secolo,
i viandanti seguivano lungo le sponde del Lario, da
Como a Bellagio. Una piacevole camminata a mezzacosta, tra villaggi che mostrano la bellezza dei
luoghi incontaminati da secoli e boschi frondosi.
Itinerario: Torno, Molina, Valle Molini, Lemna, Palanzo (festa dell’uva e antico torchio), Canzaga, Pognana Lario - media tappa ore 5 - dislivello 450 m.
Viaggio: treno per Como e battello per Torno.
Valutazione: medio/facile.
S.A. Valentino ([email protected])
domenica 5
PIZZO MOLARE
mercoledì 8
PIETRE PARCELLARA E PERDUCA
svizzera
emilia
Bella e caratteristica montagna posta sullo spartiacque tra le ticinesi Val Leventina e Val di Blenio
e raggiungibile da entrambe le valli. Proprio per
questa posizione è un balcone panoramico sulle
Nel cuore della bassa Val Trebbia, tra campi coltivati e paesini semiabbandonati, si trovano due
suggestivi affioramenti ofiolitici di formazione
precedente alla catena appenninica. La Pietra Par-
trekkingitalia.org
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cellara ha la forma di una montagna dalle ardite
creste, la Pietra Perduca è una roccia suggestiva e
caratteristica che ospita tritoni crestati in vasche
naturali.
Itinerario: Perino, Colle Parcellara, Pietra Parcellara, Pietra Perduca, Corbellino, Donceto, Perino media tappa ore 5,30 - dislivello 640 m.
Viaggio: treno per Piacenza e bus per Perino.
Valutazione: medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 11
UN GIRO DI... SOGNO
lombardia
Il nostro itinerario parte da Torre de’ Busi, che ispirò ad Alessandro Manzoni il Castello dell’Innominato, e giunge al Colle di Sogno, una sorta di presepe adagiato tra terra e cielo. Un ambiente dagli
aspetti paesaggistico-ambientali intriso di storia e
di aspetti antropologici.
Itinerario: Torre de’ Busi, Via Lastricata in Val Bratta, Cà Zanetti, Colle di Sogno, Tegiola, Torre de’
Busi - media tappa ore 4 - dislivello 500 m.
Viaggio: treno per Calolziocorte e bus per Torre de’
Busi. Valutazione: facile.
S.A. Valentino ([email protected])
sabato 11 - domenica 12
COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINA
svizzera
La cromaticità autunnale con lo spettacolare ’’Trenino Rosso’’ che da Tirano raggiunge St. Moritz.
L’itinerario si svolge nel ’’cuore retico’’ e ai piedi
del gruppo del Bernina: valli, ghiacciai, boschi e
laghi nel suggestivo altopiano dell’Engadina.
Itinerario: Morterasch, Chunetta, Pontresina, Lago
di Staz, St. Moritz, Munt St. Jean, Lago di Chods,
Silvaplana, Sils el Segl - media tappe ore 5 - dislivello 450 m - mezza pensione in ostello.
Viaggio: treno per Tirano e Trenino Rosso per Morterasch. Valutazione: medio.
sabato 11 - domenica 12
SENTIERI E SAPORI SULLA LINEA CADORNA
NEL VARESOTTO, CON CENA DEL 900
CENTENARIO 1° GUERRA MONDIALE
lombardia
Cammineremo attraverso verdi boschi fino a raggiungere il memoriale dei martiri partigiani di San
Martino. Incontreremo trincee e camminamenti,
postazioni per mitragliatrici, osservatori, batterie
in caverna. Il percorso si sviluppa prevalentemente all’interno dei confini della Comunità Montana
della Valcuvia.
Itinerario: Cassano, Rif. S. Martino, Grantola, trasferimento a Marchirolo, Marzio, M.te Piambello, il
Carpio, Marchirolo - media tappe ore 6 - dislivello
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trekkingitalia.org
800 m - pernottamento a casa di Enrico.
Viaggio: mezzi propri per Grantola/Cassano.
Valutazione: medio.
S.A. Enrico ([email protected])
domenica 12
RISERVA NATURALE DI GHIFFA
piemonte
Attraverso il patrimonio boschivo della Riserva,
oggi patrimonio dell’Unesco, il ’’Sentiero Natura’’
ci porta a scoprire alcune tra le più interessanti
testimonianze dell’antica antropizzazione di questo territorio.
Itinerario: Ghiffa, Ronco, Pollino, Sentiero Archeologico, Verbania - media tappa ore 6 - dislivello
550 m.
Viaggio: treno per Laveno, traghetto per Intra e bus
per Ghiffa. Valutazione: facile/medio.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 12
GIORNATA DEL CAMMINARE
SENTIERI_METROPOLITANI:
EXPO E LA CITTÀ
lombardia
Ora che l’evento si avvicina e il cantiere è in stato
avanzato, l’intento di questo Sentiero_Metropolitano è di “tagliare” diversi contesti cittadini per
approdare sul luogo di EXPO. E comprendere da vicino, e finalmente, la sua forma d’insieme, l’abbozzo dei suoi volumi, le possibili relazioni dell’insediamento nel contesto della città. Accogliere nel
nostro panorama questo snodo fisico in cui l’architettura farà parlare di “Nutrire il pianeta…”. Una
sorta di “preview”…
Itinerario: P.zza Gae Aulenti, SS. Giovanni Battista
e Paolo, Dergano e Bovisa, Parco F. Verga, Quarto Oggiaro, Villa Scheibler, Roserio, EXPO - media
tappa ore 4.
Valutazione: facile.
S.A. Gianluca ([email protected])
domenica 12
MONTE BERLINGHERA
lombardia
Estrema propaggine orientale della catena dei
Muncech (Monti dei Franchi), il Monte Berlinghera si
specchia nel Lago di Como e nel Lago Mezzola. La
salita è molto panoramica, ma solo dalla vetta la
vista può spaziare a 360° dal Lago di Como al Pian
di Spagna, alla Valchiavenna, alla Valle Spluga.
Itinerario: S. Bartolomeo, Alpe di Mezzo, Termenone, M.te Berlinghera, Alpe Pescedo, S. Bartolomeo
- media tappa ore 5 - dislivello 950 m.
Viaggio: mezzi propri per Gera Lario/S. Bartolomeo.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Giacomo ([email protected])
mercoledì 15
TRAVERSATA ESINO, ORTANELLA, LIERNA
da sabato 18 a lunedì 20
TRAMONTI DIVINI
lombardia
emilia
Interessante itinerario paesaggistico nel Parco
Regionale della Grigna Settentrionale. Da Esino, ai
piedi dei Pizzi di Parlasco, il cammino raggiunge il
nucleo di Ortanella e la sommità del Monte Fopp con
splendide vedute sul centro lago e sui monti circostanti. Avvincente discesa che si mantiene panoramica sul versante lacustre per approdare alla
suggestiva spiaggia della Riva Bianca a Lierna.
Itinerario: Esino, Ortanella, M.te Fopp, Coria, Cascina Neri, Lierna - media tappa ore 5,30 - dislivello 300 m in salita, 900 m in discesa.
Viaggio: treno per Varenna e bus per Esino.
Valutazione: medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 18
POLENTATA AL RIFUGIO LUPI DI BREMBILLA
lombardia
Salendo da Zogno per l’antica mulattiera che porta
a S. Antonio Abbandonato, si arriva all’abitato di
Catremerio, splendido borgo alpestre tipico esempio di architettura rustico-montana. Si prosegue
per il rifugio Lupi al Pizzo Cerro, dove mangeremo
polenta cotta sul fuoco a legna.
Itinerario: Zogno, S. Cipriano, S. Antonio Abbandonato,
Catremerio, Rif. Lupi di Brembilla, Sussia, S. Pellegrino
Terme - media tappa ore 5,30 - dislivello 900 m.
Viaggio: treno per Bergamo e bus per Zogno.
Valutazione: medio.
S.A. Giacomo ([email protected])
Vigneti sospesi tra cielo e terra, olivi argentei e
macchia mediterranea coprono le pendici di Tramonti di Campiglia, una terra affascinante e fragile, che segna il passaggio tra le Cinque Terre e la
Riviera Orientale Ligure. Attraverso i secoli, l’uomo
con enorme fatica e costanza ha costruito su rilievi ostili, un paesaggio unico al mondo.
Itinerario: Campiglia, Persico, Campodonico, Monesteroli, S. Antonio, Portovenere - media tappe ore 4
- dislivello 400 m - mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per La Spezia e bus per Campiglia.
Valutazione: medio.
S.A. Daniela ([email protected])
domenica 19
TRAVERSATA VAL TALEGGIO-VALSASSINA
lombardia
Percorso ad anello che collega la Val Taleggio alla
Valsassina. Dagli alpeggi sopra Pizzino, attraverso
un bosco secolare, si giunge al caratteristico Passo Baciamorti, da qui, con un percorso in cresta
molto panoramico, si perviene ai rifugi in quota
dell’Alpe Artavaggio.
Itinerario: Pizzino, P.sso Baciamorti, Rif. Cazzaniga e Nicola, M.te Sodadura (salita facoltativa),
Artavaggio, Rif. Battisti e Gherardi, Pizzino - media
tappa ore 6 - dislivello 800 m.
Viaggio: pullman per Pizzino. Valutazione: medio.
S.A. Claudio ([email protected])
Augusto ([email protected]
sabato 18 - domenica 19
VIA DEI MONTI LARIANI
CERNOBBIO-SAN FEDELE D’INTELVI
domenica 19
TRAVERSATA CIMA TOMBEA-MONTE CAPLONE
lombardia
Sull’altipiano di Rest con il caratteristico paesino
di Magasa si apre una zona selvaggia e austera
che culmina con le creste del Monte Caplone e di
Cima Tombea, al confine oggi con il Trentino, ai
tempi della Grande Guerra confine con l’Austria (di
cui queste zone facevano parte) e quindi Prima
Linea di combattimento. Le cime verranno salite
attraverso strade e sentieri militari.
Itinerario: Magasa, Pilaster, Bocca Cablone, Cima
Tombea, Malga Tombea, Cima Caplone, Rest, Magasa - media tappa ore 6/7 - dislivello 1.200 m.
Viaggio: mezzi propri per Magasa.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
Interessante trek nella Val d’Intelvi: una via ricca
di alpeggi e nevere che giunge alla riva del Lago
di Como. Il clima mite consente la crescita di
piante mediterranee lungo le sponde del Lago.
Itinerario: Cernobbio, M.ti Madrona, Rif. dei Murelli, Rif. Prabello, Alpe Cerano, Carolza, Rif.
Giuseppe e Bruno, Bocca d’Orimento, S. Fedele
d’Intelvi - media tappe ore 5,30 - dislivello 900
m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Como e bus per Cernobbio.
Valutazione: medio/impegnativo.
Carmelo ([email protected])
lombardia
trekkingitalia.org
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domenica 19
MONTE BARRO
GRAN TOUR CON CACCIA FOTOGRAFICA
PROGETTO FOCUS
lombardia
Interamente compreso nell’omonimo Parco Regionale, presso Lecco, è un balcone panoramico al
cospetto delle Grigne, del Lago di Como e dei Laghi
Briantei. Accompagnati da superbi panorami, questa serie di cinque trek di approfondimento su tematiche e sentieri diversi ci consente un percorso
di conoscenza del monte e dell’area protetta.
Itinerario: Lecco FS, S. Michele, Pian Sciresa, Parco Archeologico, Baita Alpini (pranzo facoltativo),
Baita Pescate, Lecco FS - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio.
S.A. Giuly ([email protected])
mercoledì 22
PARCO DELLA VALLE SANAGRA
lombardia
La Valle Sanagra è costituita dal bacino del fiume
che si incunea a nord-ovest di Menaggio, con uno
sviluppo di circa 15 chilometri tra i Monti Bregagno,
Grona e Monti di Gottro. Il territorio, che fa parte
dei comuni di Menaggio, Plesio e Grandola, è caratterizzato da molteplici elementi di pregio naturalistico e storico-etnografico e diventerà presto un
Parco di Interesse Sovracomunale. Si percorre un
tratto della Via dei Monti Lariani fino ad incontrare
il torrente Sanagra e, attraverso una stretta gola,
raggiungeremo il Sass Corbeè.
Itinerario: Breglia, Sorgenti Acqua Chiarella, Prato
Stella, Piazza, M.ti Dosso della Chiave, Val Sanagra, Agriturismo “La Vecchia Chioderia”, Sass Corbeè, Pianura, Loveno, Menaggio - media tappa ore
5,30 - dislivello 100 m in salita, 550 in discesa.
Viaggio: treno per Como e bus per Menaggio/Breglia.
Valutazione: facile.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 25
CIMA CORTE LORENZO
lombardia
Itinerario “di cresta” reso accessibile agli escursionisti esperti dalla recente posa di alcune corde fisse che rendono molto bene l’idea dell’asperità della Valgrande. Ampio panorama sul Rosa, sui 4.000
svizzeri, sui Laghi Maggiore, Orta e Mergozzo.
Itinerario: Alpe Ruspesso, Rif. Fantoli, M.te Faiè
Colma di Vercio, Denti del Gigante, Cima Corte lorenzo - media tappa ore 6 - dislivello 1.000 m.
Viaggio: mezzi propri per Alpe Ruspesso.
Valutazione: impegnativo+.
S.A. Virginio ([email protected])
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trekkingitalia.org
sabato 25 - domenica 26
RIFUGIO GRASSI
lombardia
Un vero rifugio di montagna isolato e raggiungibile
solo a piedi, situato presso la Bocchetta di Camisolo, sotto al Pizzo dei Tre Signori, sul confine tra
le Orobie Lecchesi, Bergamasche e Valtellinesi.
Itinerario: Introbio, Val Biandino, Bocca di Biandino, Rif. Grassi, Pizzo dei Tre Signori, Rif. Tavecchia, Introbio - media tappe ore 6 - dislivello 1.300
m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Lecco e bus per Introbio.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Paola ([email protected])
domenica 26
SENTIERO DEL MERCATO
svizzera
Facile passeggiata sulle orme dei contadini delle Centovalli che quindicinalmente si recavano al
mercato di Locarno per vendere i loro prodotti e
acquistare ciò di cui abbisognavano.
Itinerario: Camedo, Borgnone, Lionza, Calezzo, Intragna - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.
Viaggio: pullman per Camedo. Valutazione: facile.
S.A. Enrico ([email protected])
Claudio ([email protected])
domenica 26
ACQUEDOTTO STORICO DELLA VAL BISAGNO
E CIMITERO MONUMENTALE DI STAGLIENO
liguria
Un percorso lungo il lastricato seicentesco di una
delle opere più grandiose e meno conosciute della
Repubblica di Genova. Un filo di Arianna che si dipana
dalla campagna alla città tra boschi, coltivi ed insediamenti, attraverso ponti e condotti. Già in epoca
romana la Val Bisagno ha “donato” l’acqua a Genova
incanalandola in condotte primitive. Verso l’XI secolo
si costruì il nuovo acquedotto dal rio Velino, sopra
Staglieno e, in seguito, ampliato e prolungato fino al
mare. Attualmente il vecchio canale ormai in disuso
è un itinerario escursionistico molto frequentato.
Itinerario: Prato, breve tratto sulla S.S. n° 45, La
Presa di Bargagli, Cavassolo, Molassana, breve
visita al Cimitero di Staglieno - media tappa ore
3 - dislivello 200 m.
Viaggio: treno per Genova e bus urbano per Prato.
Valutazione: facile.
S.A. Ettore ([email protected])
domenica 26
RIFUGIO ROSALBA, SENTIERO DIRETTISSIMA
lombardia
Spettacolare itinerario che percorre il versante sud
occidentale della Grigna, caratterizzato da una
serie di caratteristiche guglie, pinnacoli e torri di
aspetto dolomitico, su cui sono stati tracciati molti itinerari di arrampicata. Sentiero con molti saliscendi e tratti attrezzati e in parte esposti.
Itinerario: Pian dei Resinelli, Rif. Porta, Foce Canalone Caimi, Caminetto Pagani, Cengia Ferrari, Canaloni: Piccioni, Val Tesa, Valsecchi, Rif. Rosalba,
Resinelli - media tappa ore 5/6 - dislivello 700 m.
Viaggio: treno per Lecco e bus per Pian dei Resinelli. Valutazione: impegnativo+.
S.A. Virginio ([email protected])
mercoledì 29
CROCE DELL’UOMO, CON CASTAGNATA
lombardia
Val Taleggio (foto di Giacomo)
Itinerario sulle tracce degli spalloni, tra splendidi
paesaggi e lunghe salite. I paesi della montagna
offrivano il punto di partenza ideale per il traffico
del contrabbando con la vicina Svizzera. Incontreremo le case di Piazzola dove si coltiva un’insolita
passione: le sculture in legno.
Itinerario: Cernobbio, Gentrino, Piazzola, Croce
dell’Uomo, Pizzo Meda, Crocette, Sagno - media
tappa ore 4 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Como e bus per Cernobbio.
Valutazione: facile/medio. S.A. Alessandra
([email protected])
da venerdì 31 a domenica 2 novembre
LA VIA ROMEA DI BRESSANONE
trek residenziale
Sentiero Regina Samolaco-Sorico (foto di Roberto)
alto adige
Nel corso del ‘200 si andò imponendo una serie
di itinerari alternativi alla Via Francigena, in grado
di collegare l’Oltralpe con le città emergenti della Pianura Padana. Nella verde conca dell’Isarco
transita la Via Romea che incontra il fascino storico di Brixen.
Itinerario: Brixen, Abbazia di Sabbiona, Castello di
Velturno, Novacella, Brixen - media tappe ore 6 dislivello 450 m - mezza pensione in ostello.
Viaggio: treno per Bressanone.
Valutazione: medio.
S.A. Claudio ([email protected])
Rif. Grassi (foto di Giacomo)
da venerdì 31 a domenica 2 novembre
TRA LE STREGHE DI TRIORA
TREK & ERBE
trek residenziale
liguria
Tra il mare e l’entroterra ligure, passando da Triora,
grosso borgo medioevale dominante l’alta Valle Argentina, qui si respira una curiosa aria di mistero.
Itinerario: Molini di Triora, Triora, P.sso della Guardia,
P.sso Pellegrini, Molini di Triora - media tappe ore 5/6
- dislivello 800 m - mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per Arma di Taggia e bus per Molini di
Triora. Valutazione: medio.
S.A. Felice ([email protected])
trekkingitalia.org
31
NOVEMBRE
sabato 1
BORGHI SARACENI DI VEREZZI
domenica 2
MONTE MAGNODENO
liguria
lombardia
Borgio Verezzi è uno dei borghi più belli d’Italia.
I sentieri a monte rispecchiano un progetto volto
alla valorizzazione del territorio: sono i “sentieri
cultura e natura”, fino ai quattro borghi a picco sul
mare, chiamati i “saraceni” per la tipica struttura.
I panorami sono spettacolari: dall’isola Gallinara a
Genova. Un trek che ci immerge nei colori e profumi della macchia mediterranea, sorprendentemente rigogliosa anche in inverno.
Itinerario: Pietra Ligure, Borgio Sentiero Natura, S.
Martino, Piazza, Roccaro, Sentiero Cultura, S. Pietro, Marina di Borgio, Pietra Ligure - media tappa
ore 4 - dislivello 350 m.
Viaggio: treno per Genova/Pietra Ligure.
Valutazione: facile.
S.A. Giuly ([email protected])
L’anello collega il piazzale della funivia Piani d’Erna al Monte Magnodeno con l’aggiramento della
testata della Val Comera all’andata e passaggio
per Campo de’ Boi al ritorno; facile escursione che
si segnala per panorami inconsueti dalla vetta del
Magnodeno.
Itinerario: P.zzale Funivia Piani d’Erna, Fraz. Costa, M.te Magnodeno, Casel del Tilli, Cresta della
Giumenta, Campo de’ Boi, P.zzale Funivia - media
tappa ore 4 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Lecco e bus per P.zzale Funivia
Piani d’Erna. Valutazione: facile.
S.A. Luigi (luigi sironi [email protected])
sabato 1 - domenica 2
CRINALE DEL TRIANGOLO LARIANO
lombardia
lombardia
L’itinerario percorre i saliscendi del crinale fino a
Bellagio offrendo eccezionali vedute sul Lago di
Como, sulle Grigne e sulla Brianza: un’area costellata di laghetti e dolci colline.
Itinerario: Brunate, M.te Boletto, M.te Bolettone,
Capanna Mara, M.te Palanzone, Pian del Tivano,
Bocchetta di Terra Biotta, M.te S. Primo, Rif. Martina, S. Giovanni, Bellagio - media tappe ore 6,30
- dislivello 1.100 m - mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per Como e funicolare per Brunate.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
sabato 1 - domenica 2
SENTIERO VERDEAZZURRO
SESTRI LEVANTE-BONASSOLA
liguria
Un trek che attraversa un paesaggio grandioso,
dove gli abitati sono piccoli e tranquilli e dove si
incrociano strade secondarie e poco frequentate.
Un trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli
scenari azzurri del mare e dal verde lussureggiante della macchia che si alterna a boschi di pino
marittimo, da uliveti, orti, vigneti.
Itinerario: Sestri Levante, Punta Manara, Riva Trigoso, Ginestra, Torre di Punta Baffe, Moneglia, Lemeglio, Deiva Marina, Framura, Salto della Lepre,
Bonassola - media tappe ore 5 - dislivello 800 m
- mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: medio.
S.A. Todi ([email protected])
32
trekkingitalia.org
domenica 2
SENTIERO MANZONIANO
CON LA TRADIZIONALE POLENTATA
“Quel ramo del Lago di Como che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti,
tutto a seni e a golfi a seconda dello sporgere e
del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a
restringersi...”: comodo itinerario manzoniano,
nello scenario dei ’’Promessi Sposi’’, tra vecchi
borghi affacciati sul Lago di Como e i monti del
Lecchese, seguendo i sentieri dei ’’bravi’’ fino ad
arrivare alla chiesetta di Fra Cristoforo.
Itinerario: Lecco, Olate (Casa di Lucia), Bonacina,
Campo de’ Boi, Ponte della Tenaglia, Fontanino del
Marietta, Lago di Neguccio, Cave di Calcare, Piazzo, Somasca, Vercurago - media tappa ore 5 - dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Lecco.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Valentino ([email protected])
domenica 2
PIRAMIDI DI TERRA DI REZZAGO
lombardia
Alla scoperta degli insoliti “funghi” d’argilla originati dal grande ghiacciaio della Valtellina. Durante
il Quaternario gran parte del Triangolo Lariano era
ricoperto da una spessa coltre ghiacciata, ultima
propaggine dei grandi ghiacciai alpini che si spingevano a sud, verso la Brianza. Nel loro ritiro, lasciarono ovunque tracce del loro passaggio e del
loro ciclopico lavorio.
Itinerario: Asso, Enco, Piramidi di Terra, Rezzago,
Asso - media tappa ore 4 - dislivello 350 m.
Viaggio: treno per Asso. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
mercoledì 5
VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-BRIVIO
lombardia
Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per
il contado che avrebbe attraversato, da Francesco
Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è
navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda.
Itinerario: Porto d’Adda, Brivio - media tappa ore
4,30.
Viaggio: MM2 Stazione Centrale. Valutazione: facile.
S.A. Loredana ([email protected])
sabato 8
PARCO REGIONALE DELLA SPINA VERDE
Baia dei Saraceni (foto di Massimo)
lombardia
Questo parco si estende sulla fascia collinare a
nord-ovest di Como. Il territorio presenta innumerevoli motivi di interesse: particolari aspetti naturalistici ed archeologici, nonchè eccezionali scorci
panoramici sul lago di Como.
Itinerario: Como, Prestino, Croce di S. Euticchio,
sito archeologico di Pianvalle, Cascine Respaù,
Parco delle Rimembranze, Castel Baradello, Basilica di S. Abbondio, Como Città Murata, Como S.
Giovanni - media tappa ore 4 - dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Como. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
Alpe Giumello (foto di Claudio)
sabato 8 - domenica 9
CORNI DI CANZO
MONTE RAI E CORNIZZOLO
lombardia
Splendido trek che unisce interessi ambientali,
geologici e panoramici sull’aerea vetta del Monte Cornizzolo.
Itinerario: Canzo, Sentiero Reguzzoni, Rif.
Prim’Alpe, Sentiero Spirito del Bosco, Rif.
Terz’Alpe, La Colma, M.te Rai, Rif. Consigliere,
M.te Cornizzolo, Canzo - media tappe ore 4,30
- dislivello 450 m in salita, 900 m in discesa mezza pensione in rifugio.
Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: medio.
S.A. Elena ([email protected])
Sentiero Balcone (foto di Giacomo)
domenica 9
ALPE GIUMELLO
ATTORNO AL MONTE CROCE
lombardia
Si propone un itinerario ad anello intorno a questa
bella vetta con attraversamento di fitte pinete e
vaste praterie ove lo sguardo spazierà sulle meravigliose forme del Lago di Como che si distende ai
nostri piedi. La salita al Monte non mancherà di stupire per gli ampi panorami che riserva.
Itinerario: Alpe Giumello, Rif. Capanna Vittoria, Alpe
Chiaro, Pra Bolscino, Alpe Dolca, S. Ulderico, M.te
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Croce di Muggio, Alpe Giumello - media tappa ore
5 - dislivello 500 m.
Viaggio: pulmino per Alpe Giumello.
Valutazione: medio.
S.A. Claudio ([email protected])
Paola ([email protected])
domenica 9
SENTIERO BALCONE
lombardia
Avvincente ’’traversata alta’’ che unisce l’arco
costiero tra Bellano e Dervio. Nuclei rurali, solitari
alpeggi e antiche chiese punteggiano l’itinerariobalcone che domina il paesaggio lacustre e montano del centro del lago. Una storica mulattiera ci
conduce al verde sagrato della chiesa di Noceno.
Itinerario: Bellano, Santuario di Lezzeno, Noceno,
Baite Pratolungo, Canciago, Vignago, Mai, Dervio media tappa ore 6 - dislivello 850 m.
Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.
domenica 9
LAGO DI GARDA, MONTE CASTELLO DI GAINO
lombardia
Caratteristica cima con eccezionale panorama sia
sul lago di Garda che sulle valli interne e le più alte
montagne dell’altopiano. Nell’ultimo ripido tratto,
il sentiero, in parte esposto, è munito di comode
corde fisse.
Itinerario: Bogliaco, Fornico, Sostaga, S.ta Maria di
Novazzo, Villa Lena, M.te Castello di Gaino, Bogliaco - media tappa ore 6 - dislivello 800 m.
Viaggio: treno per Brescia e bus per Bogliaco.
Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Virginio ([email protected])
mercoledì 12
ANELLO DI TEGLIO, TREK & PIZZOCCHERI
lombardia
Teglio, antica capitale della valle e patria dei pizzoccheri. Un trek tra borghi storici alla scoperta di un
territorio fortemente segnato dalle attività dell’uomo
tra cui, molto sviluppata, la coltivazione della vite.
Itinerario: Tresenda, Somasassa, Teglio (possibilità di gustare i tipici pizzoccheri), Chiuro - media
tappa ore 4 - dislivello 500 m.
Viaggio: treno per Tresenda.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 15
L’ORO DEL LAGO DI COMO, VARENNA-BELLANO
lombardia
La visita guidata organizzata dalla Cooperativa Olivicoltori Lago di Como permetterà di toccare con mano
un’antica tradizione, la difficoltà di sopravvivenza
dell’olivicoltura e le potenzialità del nostro territorio.
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trekkingitalia.org
Oliveti, brevi sentieri, un vecchio mulino e un castello faranno da sfondo a questa esperienza.
Itinerario: Varenna, Vezio, Regolo, Via Cava Bassa,
Gittana (pranzo facoltativo a tema), Biosio, Bellano
- media tappa ore 4 - dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Varenna.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Antonio ([email protected])
sabato 15 - domenica 16
RIVIERA DEGLI ULIVI, PUNTA SAN VIGILIO
veneto
Questo panoramico cammino lungo le sponde
dell’antico Benaco presenta un variegato paesaggio caratterizzato dalla presenza di una vegetazione sempreverde e segnata dalle fasce terrazzate a
olivo. Altrettanto interessanti, borghi e castelli costieri inseriti nel suggestivo paesaggio lacustre.
Itinerario: Cassone, Sommavilla, S. Antonio, Castelletto, Casarole, Pai, Crero, Loncrino, Torri del
Benaco, Loncrino, S. Vigilio - media tappe ore 4,30
- dislivello 600 m - mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per Peschiera del Garda e bus per
Cassone.
Valutazione: medio.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 16
GRAFFITI E VIGNETI DEL SASSELLA
lombardia
Escursione tra passato e presente, a due passi da
Sondrio, in un contesto ambientale caratterizzato
da una profonda impronta antropica, accompagnata da spettacolari scorci sul fondovalle valtellinese e dalla costante presenza del versante orobico
verso sud.
Itinerario: Sondrio, Sassella, Triasso, Incisioni Rupestri, Piatta, Triangia, S. Anna, Mossini, Sondrio
- media tappa ore 5 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Sondrio. Valutazione: medio.
S.A. Alfredo ([email protected])
domenica 16
MONTE DI FAELLO, DAL LAGO ALL’ALPE
lombardia
Grande traversata che, dalle sponde del Lago di
Como, salendo per una mulattiera attraverso boschi, porta a Nesso. Giungeremo poi a Palanzo,
dove potremo visitare un vecchio torchio di legno
che una volta all’anno viene rimesso in funzione.
Dall’Alpe del Faello potremo godere di una bellissima vista sul Lago di Como.
Itinerario: Faggeto, Palanzo, Riva, M.te di Faello, Tresc, Nesso - media tappa ore 6 - dislivello 1.000 m.
Viaggio: treno per Como S. Giovanni e bus per Faggeto Lario. Valutazione: medio/impegnativo.
S.A. Paola ([email protected])
domenica 16
“METEOTREK” AL RIFUGIO MARTINA
lombardia
Morbidi sentieri tra faggi, abeti e castagni, alle
pendici del Monte San Primo, fino al Rifugio Martina all’Alpe del Picétt, un balcone panoramico con
splendida vista sul Lago di Como. Lungo il percorso incontriamo una stazione meteo-climatica, la
sorgente del Lambro ed enormi massi erratici che
sono monumenti naturali. Approfondiremo il rapporto uomo-territorio e i segni del paesaggio e del
clima che cambia.
Itinerario: Magreglio, Sorgente del Lambro, Pian
Rancio, Alpe del Borgo (visita stazione meteo),
Alpe del Picett, Rif. Martina (pranzo facoltativo con
polentata), Pietra Lentia, Magreglio - media tappa
ore 4,30 - dislivello 570 m.
Viaggio: treno per Asso e bus per Magreglio.
Valutazione: medio.
S.A. Giuly ([email protected])
Borgio Verezzi (foto di Beppe)
mercoledì 19
VIE D’ACQUA, BRIVIO-LECCO
lombardia
Ultimo trek che da Milano, lungo la Martesana prima
e l’Adda poi, giunge fino a Lecco. Il Naviglio della
Martesana ebbe questo nome, per il contado che
avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457.
Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo
dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilometri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda.
Itinerario: Brivio, Lecco - media tappa ore 5 - dislivello 150 m.
Viaggio: treno per Olgiate e bus per Brivio.
Valutazione: facile.
S.A. Loredana ([email protected])
Sentiero del Viandante (foto di Massimo)
sabato 22
SACRO MONTE DI VARESE
lombardia
Con le sue 14 cappelle che si snodano lungo un
acciottolato di circa 2 km, è indubbiamente il più
affascinante itinerario mariano al mondo, si crede
che su questa via siano transitati, in 300 anni, 60
milioni di pellegrini.
Itinerario: Prima Cappella, Sacro Monte, Santuario
di S.ta Maria e visita del borgo - media tappa ore
5 - dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Varese e bus per Prima Cappella.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Luigi (luigi sironi [email protected])
Genova (foto di Giorgio)
sabato 22 - domenica 23
PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO
liguria
Si percorrono antiche strade di pietra, un tuffo nel
passato per ritrovare il piacere di camminare nella
Incisioni Rupestri (foto di Stefano)
trekkingitalia.org
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natura. Il Parco Naturale di Portofino costituisce
l’area protetta costiera più a nord del Mediterraneo
Occidentale Percorreremo una bella mulattiera tra
pini e lecci con splendide viste sul mare.
Itinerario: Camogli, S. Rocco, Sentiero delle Batterie, Pietre Strette, S. Fruttuoso, Base Zero, Prato,
Portofino, Paraggi, Madonna della Neve, S. Margherita Ligure - media tappe ore 5 - dislivello 700 m mezza pensione in agriturismo.
Viaggio: treno per Camogli. Valutazione: medio.
S.A. Antonio ([email protected])
domenica 23
PIRAMIDI DI ZONE
E CORNA TRENTAPASSI
lombardia
A Zone, nell’alto Lago d’Iseo, effettueremo un itinerario ad anello attraverso le “Forcelle”, con salita alle Corna “Trentapassi”, per raggiungere poi la
riserva delle Piramidi con i suoi singolari calanchi
alti sino a 30 m.
Itinerario: Zone, “Forcelle”, Corna Trentapassi (salita facoltativa), Piramidi di Cislano - media tappa
ore 4 - dislivello 350 m.
Viaggio: pullman per Zone. Valutazione: facile/medio.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 23
SENTIERO DEL VIANDANTE, VARENNA-DERVIO
lombardia
Antico percorso di mezzacosta che dai borghi di
Abbadia, Maggiana, Rongio, transitava dai fortilizi
di Vezio, Dervio, Corenno Plinio, Fuentes per dirigersi verso i vicini valichi alpini. In questo tratto si
segnalano: l’Orrido di Bellano, il Santuario di Lezzeno e l’antica chiesetta di San Domenico.
Itinerario: Varenna, Vezio, Regoledo, Bellano
(eventuale visita dell’Orrido), Pendaglio, Dervio media tappa ore 4,30 - dislivello 450 m.
Viaggio: treno per Varenna. Valutazione: facile/medio.
S.A. Paola ([email protected])
domenica 23
TRAVERSATA M.TE PALANZONE-COLMA DI SORMANO
lombardia
Dopo Caglio si attraversa un bosco secolare e, con
una rapida e panoramica salita, si raggiunge la Cima
del Monte Palanzone, di seguito, lungo il Sentiero
dei Monti Lariani si perviene alla Colma di Sormano
(Osservatorio Astronomico) e quindi rientrare al punto di partenza attraverso il Sentiero Segantini.
Itinerario: Santuario di Campoè, M.te Palanzone,
Rif. Riella (pranzo facoltativo), Colma di Sormano,
Campoè - media tappa ore 4,30 - dislivello 700 m.
Viaggio: mezzi propri per Campoè.
Valutazione: medio.
S.A. Claudio ([email protected])
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trekkingitalia.org
mercoledì 26
VAL PONCI E ROCCA DI CORNO
ROMANITA’ E PREISTORIA
liguria
La caratteristica Val Ponci è una “valle fossile” ricca di reperti antropici. È percorsa da un’antica via
consolare romana, la Julia Augusta, che, partendo da Piacenza, attraverso Acqui Terme ed il Colle
di Cadibona, raggiungeva Vada Sabatia, l’odierna
Vado Ligure, collegandosi con la Pianura Padana e
le Gallie. Lungo il tracciato di questa antica strada
si trovano cinque ponti di epoca romana, alcuni
ancora ottimamente conservati.
Itinerario: Finale Ligure, Verzi, Val Ponci, Rocca di Corno,
Finale Ligure - media tappa ore 5,30 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Finale Ligure. Valutazione: medio.
S.A. Ettore ([email protected])
mercoledì 26 - giovedì 27
COSTA DE SERE, FRAMURA-MONTEROSSO
liguria
Un trek che attraversa un paesaggio grandioso,
dove gli abitati sono piccoli e tranquilli e dove si
incrociano strade secondarie e poco frequentate.
Un trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli
scenari azzurri del mare e dal verde lussureggiante della macchia che si alterna a boschi di pino
marittimo, da uliveti, orti, vigneti.
Itinerario: Framura, Montaretto, Salto della Lepre,
Bonassola, Levanto, Monterosso - media tappe ore
4 - dislivello 600 m - mezza pensione in ostello.
Viaggio: treno per Framura. Valutazione: medio.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 29
VIGNETI DI MAROGGIA, SONDRIO
lombardia
Un’escursione tra passato e presente a due passi
da Sondrio in un ambiente quasi di “wilderness”,
accompagnati da spettacolari scorci sul fondovalle
valtellinese.
Itinerario: Sondrio, Vigneti di Maroggia, Monastero,
Berbenno di Valtellina, Sondrio - media tappa ore 3
- dislivello 370 m in salita, 600 m in discesa.
Viaggio: treno per Sondrio. Valutazione: medio.
S.A. Alfredo ([email protected])
sabato 29 - domenica 30
PARCO INCISIONI RUPESTRI DEI CAMUNI
E MONTISOLA
lombardia
Capo di Ponte è universalmente riconosciuta come
il centro mondiale delle incisioni rupestri. In questi
territori alpini seguendo antiche mulattiere e secolari sentieri, ci immergeremo nel magico mondo della
preistoria camuna scoprendo rocce che narrano la
vita di un antico popolo conosciuto recentemente.
Itinerario: Peschiera Maraglio, Sensole, Siviano,
Masse, Santuario Madonna della Ceriola, Cure,
Capo di Ponte, Naquane (visita guidata al Parco
delle Incisioni Rupestri), Pieve di S. Siro, Cemmo,
Pescarzo (borgo longobardo), Parco Seradina e Cedolina, Capo di Ponte - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo.
Viaggio: treno per Brescia/Sulzano e battello per Peschiera Maraglio. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
domenica 30
GENOVA, ANDAR PER CREUZE
liguria
Trek urbano attraverso la parte storica più antica
della città di Genova alla scoperta di quelle vecchie
viuzze (creuze) che collegavano il centro città con
le mura nuove quando ancora non esistevano le
grandi direttrici di traffico lungo le vallate dei torrenti Bisagno e Polcevera.
Itinerario: Sampierdarena, Creuza di Salvator Rosa,
Castagna, Creuza degli Angeli, Dinegro, Creuza di
Porta delle Chiappe, Righi, Mura di S. Erasmo, Castelletto - media tappa ore 4 - dislivello 300 m.
Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile.
S.A. Ettore ([email protected])
FESTA DEGLI AMICI
DEL TREKKING Alla
scoperta
natura
E DELLA NATURA della
NELLA TOSCANA
DEL DIAVOLO
sabato 6 • lunedì 8
dicembre 2014
domenica 30
LAGO D’ISEO, TRAVERSATA DEL CORNO BUCO
lombardia
Panoramica cima-balcone sul lago, con ampia vista sulle Alpi Orobie, la Presolana, l’Adamello e le
torbiere del Sebino. All’orizzonte ammireremo il
Rosa e l’Ortles. Il sentiero inizia nel centro di Predore e si sviluppa tra la vegetazione composta da
specie mediterranee come l’oleandro, il rosmarino, il leccio, il cipresso.
Itinerario: Predore, Corno Buco, Col d’Oregia, Colle
del Giogo, Pian del Cucco, Dessi, Predore - media
tappa ore 5 - dislivello 800 m.
Viaggio: treno per Brescia e bus per Predore.
Valutazione: medio.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 30
VERONA TRA STORIA E NATURA
Festeggiamo i 30 anni di Trekking Italia.
Dove? Nella Toscana del Diavolo!
Terre di pievi e poggi con il celebre colore
delle argille ma… laggiù qualcosa brilla,
colori estranei risaltano…
Schizzi di fango e vapori, zolfo e acqua
bollente… Dalle fantastiche balze d’argilla
di Volterra agli spettacolari soffioni boraciferi di Larderello e dalle fumarole dei Lagoni
alla panoramica Rocca di Sillano.
Vieni alla Festa e spegneremo insieme le
candeline!
Trek: Volterra, Sasso Pisano, Lagoni Rossi,
Larderello, Rocca di Sillano…
veneto
Suggestivo percorso tra la collina che domina Verona ed il centro della città. Potremo così ammirare non solo il verde che la circonda ma anche le
importanti testimonianze storiche.
Itinerario: P.zza Isolo, Porta Vescovo, S. Giovanni
in Valle, Giardini Giusti, Istituto Don Calabria, Percorso delle Mura, Castel S. Pietro, Teatro Romano,
Ponte della Pietra, P.zza delle Erbe, Arena, Porta
Leoni, P.zza Bra - media tappa ore 5.
Viaggio: treno per Verona. Valutazione: facile.
S.A. Giuly ([email protected])
trekkingitalia.org
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DICEMBRE
mercoledì 3
MONTE GRUMELLO
TREK DELL’AGRIFOGLIO
lombardia
Una facile escursione che ci permette di camminare tra boschi di castagni e agrifogli raggiungendo
punti sempre più panoramici sulla parte bassa del
Lago di Lugano.
Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Belvedere
Casolo, M.te Grumello, Porto Ceresio - media tappa
ore 4 - dislivello 400 m.
Viaggio: treno per Varese e bus per Porto Ceresio.
Valutazione: facile.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 6
GENOVA, DALLE MURA AL MARE
liguria
Trek urbano attraverso la parte storica più antica
della città di Genova, alla scoperta di pochi ma significativi resti delle antiche mura che cingevano
il vecchio borgo. L’itinerario, oltre che portarci ad
indovinare i siti su cui sorgeva quella che fu la terza e la quarta cinta muraria (le mura più esterne,
meglio conosciute, rappresentano la settima cinta), ci farà conoscere gli angoli più reconditi della
vecchia Genova, da quelli più popolari a quelli più
fastosi della nobiltà genovese. Il trek si conclude
con la salita alla Lanterna.
Itinerario: trek urbano nella città di Genova, visita
alla Lanterna - media tappa ore 5.
Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile.
S.A. Ettore ([email protected])
da sabato 6 a lunedì 8
FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING
Toscana, LA TOSCANA DEL DIAVOLO
domenica 7
PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLA
piemonte
Con la speciale ferrovia di montagna “Vigezzina”
alla scoperta dei borghi dimenticati che punteggiano la solare Val Vigezzo e dei tradizionali mercatini
natalizi nell’antico borgo di Santa Maria Maggiore.
(foto di Ignazio)
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Itinerario: Druogno, Coimo, Albogno, Sagrogno,
Santa Maria Maggiore (visita ai mercatini) - media
tappa ore 3 - dislivello 200 m.
Viaggio: treno per Domodossola e Vigezzina per
Druogno. Valutazione: facile.
S.A. Giuly ([email protected])
domenica 7
ALPI URANE CON LA NEVE
TREK CON RACCHETTE DA NEVE
svizzera
Al nord del Passo San Gottardo, praticamente al
centro delle Alpi, è situato il vasto altopiano di
Andermatt, chiuso da tre passi: il Furkapass, il
Gottardo e l’Oberalppass, molto presto chiusi per
neve. Questa è infatti la zona più innevata delle
Alpi, a parità di quote. Circondata da montagne
non altissime ma particolari e suggestive, di facile
accesso stradale, è una zona adatta a itinerari di
inizio inverno.
Itinerario: sarà scelto in base alle condizioni di innevamento - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.
Viaggio: mezzi propri per Andermatt.
Valutazione: medio.
S.A. Virginio ([email protected])
lunedì 8
PANORAMICA DI MONEGLIA
TREK DEL CORBEZZOLO
liguria
Il sentiero percorre un bel paesaggio nel retroterra
di Moneglia, l’ambiente è suggestivo, si attraversano piccoli abitati. E’ il regno dei boschi di mare,
della macchia mediterranea e in particolare, del
corbezzolo.
Itinerario: Moneglia, Casale, Bollo, P.sso del Bracco, Al Tagliamento, M.te Salto del Cavallo, M.te
Incisa, M.te Crocetta, Lemeglio, Moneglia - media
tappa ore 4,30 - dislivello 650 m.
Viaggio: treno per Moneglia. Valutazione: medio.
S.A. Daniela ([email protected])
mercoledì 10
MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE
lombardia
Montevecchia, un baluardo sulle colline moreniche
formate dal ghiacciaio dello Spluga, odierno regno
dei formaggi caprini e del rosmarino: siamo nel
cuore della Brianza contadina.
Itinerario: Merate, Cascina Bagaggera, Cascina del
Soldato, Montevecchia, Cernusco/Merate - media
tappa ore 4,30 - dislivello 250 m.
Viaggio: treno per Merate. Valutazione: facile.
S.A. Paolo ([email protected])
sabato 13
GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI
lombardia
Splendida passeggiata adatta a tutte le stagioni,
ricca di scorci panoramici di grande fascino. Per
buona parte il percorso si svolge per le vie di Gravedona e, con breve dislivello, raggiunge la frazione di Segna, punto panoramico significativo sul Lario e la Valtellina. Lungo il cammino avremo modo
di ammirare, inoltre, alcune delle più belle chiese
della sponda occidentale lariana.
Itinerario: Gravedona, S.ta Maria del Tiglio, Segna,
Domaso, Gravedona - media tappa ore 4 - dislivello
340 m.
Viaggio: treno per Colico e bus per Gravedona.
Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
Buona cena in rifugio (foto di Stefano)
sabato 13 - domenica 14
VAL TRONCEA
TREK CON RACCHETTE DA NEVE
piemonte
La Val Troncea, pur se posta a ridosso del comprensorio sciistico del Sestriere, è una lunga valle “senza strade” o, meglio, con stradine chiuse al traffico
ma aperte agli sport della neve. E’ un Parco Naturale
e al suo interno sono conservati caratteristici paesini. Ambiente adatto sia alle racchette da neve
che alle camminate con poca neve, oltre che allo
sci di fondo. Nella parte alta della valle è possibile
l’osservazione di animali selvatici.
Itinerario: Ponte Itrei, Mulino di Lavel, Baracot,
Troncea, Rif. Troncea, Strada di Fondovalle, Colonia
Lingotto, Lou Gourrèe, Fontana Lendeinera, Bergerie del Mey, Ponte Itrei - media tappe ore 5 - dislivello 500 m - mezza pensione in rifugio.
Viaggio: mezzi propri per Pattermoche/Ponte Itrei.
Valutazione: medio.
S.A. Virginio ([email protected])
domenica 14
VAL FEX E LAGO CAVLOC
TREK CON RACCHETTE DA NEVE
1 VIAGGIO 2 TREK
(foto di Sergio)
svizzera
Tra il Passo del Maloja e Saint Moritz, L’Engadina
presenta un vasto Altopiano, sede di grossi laghi
e solcato lateralmente da lunghe e caratteristiche
valli al cui termine si trovano alte cime e vasti
ghiacciai. Percorreremo due di queste valli in una
zona tra le più alte e innevate tra quelle antropizzate, che si presta ad itinerari su neve di inizio
stagione.
1° itinerario (sentieri innevati): P.sso del Maloja,
Case Orlegna, Bosch de la Furcela, Lago Cavloch,
Plan Canin - media tappa ore 4 - dislivello 180 m.
Valutazione: facile.
Trek del corbezzolo (foto di Giorgio)
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2° itinerario (racchette neve): Sils Maria, Curtins,
Alpe Sout, Plaun Vadrett - media tappa ore 6 - dislivello 330 m. Valutazione: medio.
Viaggio: pullman per Passo del Maloja.
S.A. Enrico ([email protected])
Carmelo ([email protected])
domenica 14
VIA DEI FORTI GENOVESI
liguria
In un’area estesa e pregevole per valori panoramici e naturalistici è dislocato il sistema di fortificazioni che per secoli ha difeso alle spalle la città.
Si procede sul crinale spaziando sui versanti delle
colline sovrastanti Genova ed il suo mare.
Itinerario: Parco Righi, Forte Diamante, Forte Fratello Minore, Forte Puin, Forte Sperone, Forte Begato,
discesa di Granarolo, Stazione FS P.zza Principe media tappa ore 5 - dislivello 350 m.
Viaggio: treno per Genova e funicolare per Righi.
Valutazione: facile.
S.A. Claudio ([email protected])
domenica 14
TORRE DEL SEGNAME
lombardia
La piana di Chiavenna è generalmente un luogo di
transito verso località di alta montagna e non è
quindi facile accorgersi delle sue ricchezze storico-culturali. In questo itinerario andremo alla scoperta della Torre del Segname, antico baluardo di
segnalazione posto, tra Gordona e Samolaco, su
uno sperone roccioso a balcone sulla valle.
Itinerario: S. Cassiano di Valchiavenna, S. Pietro,
Bedogna, Torre del Segname, Avert del Segname,
Cà Pipeta, Era, Casenda, Samolaco - media tappa
ore 5 - dislivello 400 m.
Viaggio: treno per Colico/S. Cassiano di Chiavenna. Valutazione: facile.
S.A. Luigi ([email protected])
mercoledì 17
AUGURI DI NATALE ALLA CASSINETTA
CON PRANZO ALL’OSTERIA DEL PONTE
sabato 20
OASI SMERALDINO AL PARCO SUD MILANO
lombardia
L’Oasi Smeraldino è nata nel 2007 riqualificando
un’area naturale. Il nome deriva dalla presenza costante di una specie di rospo di colore smeraldo. Gli
uccelli e le farfalle sono il fiore all’occhiello di questo
Parco. Potremo vedere anche una coppia di cicogne
che nidificano sul campanile della chiesa-oratorio a
Rustico di Rozzano, confinante con l’Oasi.
Itinerario: Fermata bus Rozzano, anello all’interno
dell’Oasi con pranzo facoltativo, Rustico di Rozzano, Fermata bus - media tappa ore 3,5.
Viaggio: bus ATM per Rozzano. Valutazione: facile.
S.A. Raffaello ([email protected])
domenica 21
MERCATINO DI NATALE AD AOSTA
valle d’aosta
Fondata dai Romani nel 25 A.C., per controllare le
vie alpine verso le Gallie, numerose sono le loro
testimonianze architettoniche. Lasciata la città, ci
trasferiremo all’imbocco della Valle di Cogne per
incamminarci lungo il suggestivo sentiero dell’imponente acquedotto del Pondel, opera romana tra
le meglio conservate in Europa.
Itinerario: Visita della Città: Cinta Muraria, Porta
Praetoria, Arco di Augusto, Teatro Romano - media
tappa ore 5.
Viaggio: bus per Aosta. Valutazione: facile.
S.A. Alberto ([email protected])
domenica 21
GREENWAY SUL LAGO DI COMO
lombardia
Una passeggiata dolce da Colonno a Griante per
scoprire ville e giardini, reperti di epoca romana,
splendidi esempi di architettura, borghi antichi e
incantevoli scorci naturali.
Itinerario: Colonno, Sala Comacina, Lenno, Tremezzo, Cadenabbia di Griante - media tappa ore 3,30.
Viaggio: treno per Como Lago e bus per Colonno.
Valutazione: facile.
S.A. Giuly ([email protected])
lombardia
Nel Parco del Ticino, camminando lungo l’alzaia del
Naviglio Grande, nel suo tratto più caratteristico,
dove incontreremo antichi ponti e bellissime ville
patrizie. Sosta all’Osteria del Ponte di Castelletto
Ticino per il pranzo degli auguri.
Itinerario: Cassinetta di Lugagnano, Robecco, Boffalora, Bernate, Castelletto Ticino, Turbigo, pranzo
all’Osteria del Ponte a Castelletto - media tappa
ore 5,30.
Viaggio: bus per Cassinetta di Lugagnano.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Paolo ([email protected])
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trekkingitalia.org
da mercoledì 24 a sabato 27
NATALE IN LIGURIA
SUI SENTIERI DI LEVANTE
liguria
Trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli scenari azzurri del mare e dalla verde macchia mediterranea: alterna uliveti a boschi di pino, terrazzamenti ad antichi borghi marinari. E’ uno dei tratti
di costa più celebrati d’Italia, famoso sentiero tra
quelli che si affacciano sul mare.
Itinerario: Moneglia, Levanto, Camogli, S. Fruttuoso, Portofino, Monterosso, Vernazza, Riomaggiore
- media tappe ore 4,30 - dislivello 450 m - mezza
pensione in albergo.
Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio.
S.A. Virginio ([email protected])
venerdì 26
TREK DEGLI AUGURI AI CORNI DI CANZO
TRADIZIONALE POLENTATA RIFUGIO TERZ’ALPE
lombardia
Al Cavloc (foto di Stefano)
Dopo la sorgente Gajum, si affronta una bella mulattiera nella valle del torrente Ravella ed un interessante “Sentiero Geologico”.
Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico,
Rif. 3° Alpe, La Colma, Rif. 1° Alpe, Canzo - media
tappa ore 4 - dislivello 600 m.
Viaggio: treno per Canzo.
Valutazione: facile/medio.
S.A. Antonio ([email protected])
da mercoledì 31 a venerdì 2 gennaio
LIGURIA E IL SOLE D’INVERNO
PARCO DEL MONTEMARCELLO
liguria
La magia del promontorio spezzino del Caprione,
punto di snodo della Via Francigena, è al centro di
questo trek che consente sia itinerari naturalistici sia culturali ed è aperto a tutti. Dall’alto delle
colline e dalla corona di monti che lo circondano,
potremo contemplare il golfo decantato dai poeti romantici, il mare ampio e cristallino mentre
all’orizzonte emerge come nebbia la Gorgona.
Itinerario: Cerri d’Arcola, Pugliola, Bellavista, Lerici, S. Terenzo, M.ti di S. Lorenzo, M.te Rocchetta,
Tellaro, La Serra - dislivello 250 m - pernottamento
in albergo, cena al Circolo Arci.
Viaggio: treno per La Spezia o Sarzana e bus per
Cerri d’Arcola. Valutazione: facile.
S.A. Daniela ([email protected])
ANTEPRIMA GENNAIO 2015
sabato 3 - lunedì 5
R.N. VALLE STRETTA
Alpe Defero (foto di Carmelo)
piemonte
domenica 4 - martedì 6
R.N. PICCOLE DOLOMITI
veneto
domenica 4
SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZA
lombardia
martedì 6
R.N. TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE
lombardia
CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK
O VAI SUL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG
trekkingitalia.org
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I GRANDI TREK D’AUTUNNO
SETTEMBRE
sabato 6 settembre, 9 gg.
Sicilia, ISOLE EOLIE
trek residenziale. Quota € 700 senza treno.
S.A. Augusto ([email protected])
sabato 13 settembre, 8 gg.
Grecia, SENTIERI DELL’ISOLA DI ANDROS
Isole Eolie (foto di Davide)
trek residenziale. Quota € 640 senza volo.
S.A. Luisa ([email protected])
sabato 13 settembre, 8 gg.
Campania, MARE E MONTI DEL CILENTO
trek residenziale. Quota € 928
S.A. Alfredo ([email protected])
sabato 20 settembre, 9 gg.
Umbria-Lazio, IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO
trek con bagaglio trasportato.
Cilento (foto di Stefano)
domenica 21 settembre, 8 gg.
Croazia, ISOLE DEL QUARNARO
trek residenziale. Quota € 715.
S.A.Loredana([email protected])
sabato 27 settembre, 9 gg.
Turchia, SULLE ORME DI SAN PAOLO
trek con bagaglio trasportato. Quota € 1.365,
minimo 12 pax.
S.A. Elena ([email protected])
Isola di Ponza (foto di Enrico)
sabato 27 settembre, 7 gg.
Lazio, CIRCEO E ISOLA DI PONZA
trek residenziale.
S.A. Enrico ([email protected])
OTTOBRE
giovedì 2 ottobre, 4 gg.
Lazio/Toscana, SENTIERO DEGLI ETRUSCHI
Traversée de Paris N° 3 (foto di Giorgio)
trek residenziale.
S.A. Graziano ([email protected])
domenica 5 ottobre, 8 gg.
Malta, MALTA E LE SUE ISOLE
trek residenziale. Quota € 680 senza volo.
S.A. Luisa ([email protected])
mercoledì 8 ottobre, 4 gg.
Francia, PARIGI: LA TRAVERSÉE N° 3
Egitto, Deserto Bianco (foto di Luisa)
42
trekkingitalia.org
trek residenziale. Quota € 330 senza viaggio.
S.A. Gianluca ([email protected])
sabato 11 ottobre, 9 gg.
Egitto, DAL DESERTO BIANCO A LUXOR
viaggio & trek.
S.A. Paola ([email protected])
martedì 14 ottobre, 18 gg.
Nepal, NEL PAESE DEGLI SHERPA
trek con bagaglio trasportato.
S.A. Giancarlo ([email protected])
Nepal (foto di Ada)
mercoledì 15 ottobre, 5 gg.
Umbria, SPOLETO, CASCIA, NORCIA
trek residenziale.
sabato 18 ottobre, 9 gg.
Giordania, SULLA VIA DI PETRA E WADI RUM
viaggio & trek. Quota € 1.085 senza volo min. 12 pax.
sabato 18 ottobre, 8 gg.
Sicilia, ISOLE DI LAMPEDUSA E LINOSA
trek residenziale.
S.A. Loredana ([email protected])
Isola di Lampedusa (foto di Paolo)
sabato 25 ottobre, 9 gg.
Giordania, SULLA VIA DI PETRA E WADI RUM
viaggio & trek. Quota € 1.085 senza volo min. 12 pax.
S.A. Giacomo ([email protected])
giovedì 30 ottobre, 4 gg.
Alto Adige, TORGGELEN, CASTELLI E BOSCHI
trek residenziale.
S.A. Paolo ([email protected])
Petra (foto di Luisa)
NOVEMBRE
mercoledì 5 novembre, 18 gg.
Cile, Argentina, PATAGONIA, LA FINE DEL MONDO
S.A. Giancarlo ([email protected])
Nota: trek chiuso, sono aperte le iscrizioni per il
trek in partenza a marzo 2015.
DICEMBRE
Patagonia (foto di Sergio)
sabato 6 dicembre, 3 gg.
Toscana, LA TOSCANA DEL DIAVOLO
“FESTA AMICI DEL TREKKING”
trek residenziale.
mercoledì 24 dicembre, 3/4 gg.
Liguria, NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE
trek residenziale.
S.A. Virginio ([email protected])
Torggelen (foto di Paolo)
trekkingitalia.org
43
I TREK DI CAPODANNO 2015
lunedì 29 dicembre, 9 gg.
Spagna, ISOLA DI MINORCA
Trek residenziale.
lunedì 29 dicembre, 8 gg.
Puglia, IL CAMMINO DI SAN MICHELE E
MARE E MONTI DEL GARGANO
Trek con bagaglio trasportato.
lunedì 29 dicembre, 5 gg.
Emilia, Romagna, RIMINI E LE ROCCHE
DEI MALATESTA
Trek con bagaglio trasportato.
Marocco, Erg di Merzouga (foto di Bruno)
sabat 27 dicembre, 9 gg.
Marocco, ERG DI MERZOUGA
E LE GOLE DEL TODRA E DEL DADES
Trek con bagaglio trasportato.
sabato 27 dicembre, 9 gg.
Portogallo, ISOLA DI MADEIRA
Trek residenziale.
sabato 27 dicembre, 8 gg.
Sicilia, ISOLE EOLIE
Trek residenziale.
sabato 27 dicembre, 7 gg.
Croazia, ISOLA DI LUSSINO
Trek residenziale.
domenica 28 dicembre, 9 gg.
Marocco, CAROVANA DEL DESERTO
Trek con bagaglio trasportato.
domenica 28 dicembre, 9 gg.
Grecia, ISOLA DI CRETA
Trek residenziale.
domenica 28 dicembre, 6 gg.
Campania, SENTIERI DI AMALFI E CAPRI
Trek residenziale.
domenica 28 dicembre, 5 gg.
Germania, BIANCA FORESTA NERA
Trek residenziale con racchette da neve.
domenica 28 dicembre, 5 gg.
Toscana, ISOLA D’ELBA
PARCO NAZIONALE
DELL’ARCIPELAGO TOSCANO
Trek residenziale.
44
trekkingitalia.org
lunedì 29 dicembre, 4 gg.
Piemonte, ALPE DEVERO
Trek residenziale con racchette da neve.
lunedì 29 dicembre, 4 gg.
Liguria, LE TRE PERLE
Trek residenziale.
lunedì 29 dicembre, 4 gg.
Lombardia, VALMALENCO “QUOTA 2000”
Trek residenziale con racchette da neve.
lunedì 29 dicembre, 4 gg.
Francia, HYERES E LE SUE ISOLE
Trek residenziale.
lunedì 29 dicembre, 4 gg.
Francia, LES CALANQUES
Trek residenziale.
martedì 30 dicembre, 5 gg.
Alto Adige, VAL SARENTINO
Trek residenziale con racchette da neve.
martedì 30 dicembre, 4 gg.
Toscana, MASSA MARITTIMA E LITORALI
Trek residenziale.
mercoledì 31 dicembre, 4 gg.
Marche, CONERO E GROTTE DI FRASASSI
Trek residenziale.
mercoledì 31 dicembre, 3 gg.
Liguria, PARCO DI MONTEMARCELLO
Trek residenziale.
mercoledì 31 dicembre, 3 gg.
Lombardia, VAL CODERA
Trek residenziale con racchette da neve.
I TREK DELL’EPIFANIA 2015
sabato 3 gennaio, 4 gg.
Alto Adige, SENTIERI INNEVATI
NEL PARCO PUEZ-ODLE
Trek residenziale
Itinerario: S.ta Magdalena, Malga Dusler, Zanser, Rif.
delle Odle, Malga Gampen - media tappe ore 4/5 pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus.
Valutazione: medio. Sede di Milano.
sabato 3 gennaio, 4 gg.
Austria, SEEFELD, LA BIANCA PERLA DEL TIROLO
Trek residenziale su sentieri innevati
Itinerario: Innsbruck, escursioni nei dintorni di Seefeld media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio:
in treno e bus. Valutazione: medio. Sede di Milano.
(foto di Carmelo)
sabato 3 gennaio, 4 gg.
Toscana, GOLFO DI BARATTI E PARCHI
DELLA VAL DI CORNIA
Trek residenziale
Itinerario: Castagneto, S. Vincenzo, Salivoli, Populonia, Golfo di Baratti, Parco di Rimigliano - media
tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in
treno. Valutazione: medio. Sede di Milano.
sabato 3 gennaio, 4 gg.
Alto Adige, ORTISEI, SENTIERI DELLA GARDENA
Trek residenziale con racchette da neve
Itinerario: Ortisei, Selva di Val Gardena, Rif. Firenze
- media tappe ore 6 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.
Sede di Milano.
Val di Cornia (foto di Giorgio)
sabato 3 gennaio, 4 gg.
Lombardia, VALLE ZEBRU’
PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO
Trek residenziale con racchette da neve
Itinerario: S. Antonio Valfurva, Valle Zebrù, Bormio media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.
Sede di Milano.
Parco Puez-Odle (foto di Valeria)
sabato 3 gennaio, 3 gg.
Piemonte, VALLE STRETTA
Trek residenziale con racchette da neve
Itinerario: Melezet, Valle Stretta, Rif. i Re Magi - media tappe ore 4/5 - mezza pensione in rifugio. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.
Sede di Milano.
domenica 4 gennaio, 3 gg.
Veneto, NEL CUORE DELLE PICCOLE DOLOMITI
Trek residenziale con racchette da neve
Itinerario: dintorni del Rif. Campogrosso - media tappe ore 5 - pernottamento in rifugio. Viaggio: in treno
e pulmino. Valutazione: medio. Sede di Milano.
trekkingitalia.org
45
CARTOLINE DAI SOCI
...dall’Elba.
S.A. Elena
(foto di
Augusto)
...dai
Montefeltro.
S.A. Maurizio
(foto di
Maurizio)
...dalla Val di Ledro.
S.A. Giacomo (foto di Giorgio e Giacomo)
46
trekkingitalia.org
CARTOLINE DAI SOCI
...da Malta. S.A. Enrico (foto di Enrico)
...dal Verdon. S.A. Paolo
(foto di Paolo)
...dalla
Costa Brava.
S.A. Enrico
(foto di
Franco)
trekkingitalia.org
47
20122 MILANO
VIA SANTA CROCE 2
TEL 02 8372838 – 8375825
FAX 02 58103866
[email protected]
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Grazie a tutti i soci che hanno
collaborato alla realizzazione
del presente catalogo.
La foto di copertina, alle Odle,
è di Livio.
ISCRITTA NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE
ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE
E NEL REGISTRO REGIONALE PER LE ASSOCIAZIONI
SENZA SCOPO DI LUCRO DELLA LOMBARDIA