La bellezza dello Sci (Nautico)

SPORT
di Simona Recanatini
LA BELLEZZA
DELLO SCI
(NAUTICO)
Estate, tempo di sci
nautico, disciplina
faticosa che regala
però un fisico scolpito
e tonico. Come quello
della campionessa
Silvia Caruso, bella
e brava atleta delle
Discipline Classiche
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Quando si dice bella, brava e tosta. È il caso di Silvia Caruso, “reginetta” dello sci nautico: 21 anni,
di origine romana, Silvia è una delle atlete più forti
della squadra azzurra delle Discipline Classiche.
Nel 2011 ha ottenuto il record italiano nella specialità delle figure, è stata argento ai Campionati
Europei Under 21 e da esordiente assoluta è riuscita ad arrivare addirittura al settimo posto ai
Mondiali. A livello internazionale, nelle categorie
giovanile ha vinto tutto quello che c’era da vincere. In attesa che lo sci nautico diventi finalmente
una disciplina olimpica, per Silvia l’appuntamento
più importante del 2012 sono i Campionati Europei Assoluti di Sci Nautico che si svolgono ad
Agosto proprio in Italia (presso il Parco Nautico
del Sesia di Recetto, a Novara).
“Scio in media tre volte al giorno e tra una sciata
e l’altra faccio molto stretching con il pancafit”
La storia personale di Silvia Caruso è da perfetta globetrotter: nata a Roma, si è trasferita
sul Lago d’Orta per seguire il padre, che ha
aperto una scuola di sci nautico. Una volta terminato il Liceo Artistico si è poi trasferita negli USA dove grazie al suo talento sportivo ha
ottenuto una borsa di studio da un’Università
della Florida, per poter gareggiare e contemporaneamente studiare. Poi da ottobre del
2011 è tornata in Italia per continuare i suoi
studi universitari a Roma. Quest’anno Silvia è
stata scelta da Colmar, Official Supplier della
Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard
(scinautico.com), come una delle testimonial
del team Watersport.
Silvia, per iniziare, ci racconti come ti sei avvicinata al mondo dello sci nautico?
Ho iniziato a fare sci nautico grazie a mio padre! Lui è sempre stato amante dello sport, di
tutti gli sport, soprattutto sci alpino e sci nautico. E ha voluto trasmettere la sua passione
a me e a mio fratello Brando . Ci ha “messo”
sugli sci da neve a 2 anni e abbiamo iniziato a
fare sci nautico a 4…
Puoi raccontare ai lettori di fitness magazine
come si svolge una tua normale giornata di
allenamento?
Per me la mattina è importantissimo avere
molto tempo per fare un sana e nutriente colazione di modo che possa iniziare al meglio
la giornata. Dopo colazione vado al lago, mi riscaldo prima di sciare e tra una sciata e l’altra
(di media scio tre volte al giorno) faccio moltissimo stretching con il pancafit.
In prossimità di una gara, invece, cerco di simulare il più possibile la gara; perciò gli allenamenti sono più brevi ma anche più intensi.
Devo essere molto più concentrata e attenta.
Che consigli ti dà il tuo preparatore atletico?
Su che concetti insiste maggiormente?
Mi consiglia soprattutto, l’inverno, di mantenere allenata la massa muscolare, di cercare di
non perdere tono muscolare. Mi fa lavorare
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molto sugli addominali poiché è molto importante avere addominali forti nel nostro sport,
soprattutto per non avere danni alla schiena.
Mi raccomanda degli ottimi esercizi per spalle
e braccia dato che devono essere molto allenate per sostenere la trazione della barca.
Ti alleni anche in palestra?
In palestra mi alleno solitamente durante l’inverno, quando a causa del clima scio un po’
meno in acqua.
Che attrezzi usi principalmente?
Presse e macchine per il rafforzamento di
scapola e interno braccia, addominali e per il
resto preferisco il corpo libero.
Ti piace o ti annoia l’allenamento in palestra?
Mi piace. Cerco sempre di trovare un contesto che mi motivi, dove ci sono atleti come
me. Quando vedo molta gente che fatica e si
allena duramente scatta anche a me un’enorme voglia e quindi diventa anche molto
piacevole. Inoltre, se sono stressata o nervosa, in palestra mi sfogo molto bene e alla fine
ho sempre un umore migliore. Solitamente
mi segue un personal trainer, in determinati
periodi, che mi aiuta e mi da consigli su quali
esercizi fare e come eseguirli al meglio.
Qual è l’esercizio che preferisci fare in palestra?
Per il cardio amo fare classi di aerobica e di
Zumba. La macchina che preferisco è quella per l’interno e l’esterno coscia perché facendolo a corpo libero non riesco a lavorarlo così bene. Adoro anche il pancafit per lo
stretching!
Quali sono le caratteristiche fisiche di cui
vai più fiera?
Vado fiera delle mie gambe che non sono
troppo robuste ma al tempo stesso forti!
Secondo te, quali sono le doti psicofisiche
che proprio non possono mancare per chi
pratica uno sport come lo sci nautico?
La concentrazione è una dote che non può
mancare. A livello fisico a mio parere il peso
è molto importante ma anche avere braccia
e spalle allenate.
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“Con lo sci nautico si ottiene una muscolatura
strepitosa, i muscoli sono molto delineati e non
gonfi: è molto piacevole”
Che consigli di allenamento ti sentiresti di
dare a una persona mediamente allenata
che desidera avvicinarsi al tuo sport?
Gli consiglierei di rafforzare l’addome e le
braccia, ma iniziando lo farebbe comunque.
Con lo sci nautico ottieni una muscolatura
strepitosa. C’è gente che fa addominali dalla mattina alla sera o braccia ma dopo aver
sciato è completamente distrutta! Inoltre, i
muscoli di chi fa sci nautico sono sempre
molto delineati e non gonfi cosa che, devo
ammetterlo, è molto piacevole.
La tua gara del cuore?
I Mondiali Under 17 in Peru nel 2010.
Quella da dimenticare?
Gli ultimi Europei Under 21 in Sud Africa, lo
scorso Aprile…
Progetti per il futuro?
Cercare di rientrare in forma per questa
stagione che è niziata un po’ male a causa
di un lieve ma doloroso infortunio alla spalla
sinistra nel mese di Marzo.
Il tuo prossimo obiettivo?
Essere in forma per i Campionati Italiani
e per gli Europei che si disputano in Italia,
preso il Parco Nautico del Sesia di Recetto
(No) dal 15 al 19 Agosto.
Come ti stai allenando per gli Europei e
che aspettative hai?
Ho ripreso ad allenarmi intensamente da
pochissimo, mi impegnerò il più possibile
per dare il meglio di me. Se ti alleni bene e
stai bene con te stessa, i risultati arrivano
sempre.
Sei sempre in giro per il mondo per via
delle gare: ci dici tre oggetti che non mancano mai nella tua valigia?
Se è un posto caldo: crema idratante/solare,
capello stile cowgirl, iPod per la musica. Se invece è un posto freddo: una muta super spessa, crema super idratante, iPod per riscaldarsi e caricarsi per bene prima delle gare…
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