DALL’UCRAINA A MAR DEL PLATA, UN VIAGGIO MUSICALE DA KAPUSTIN A PIAZZOLLA ENRICO DINDO E I SOLISTI DI PAVIA OSPITI DEL FESTIVAL LE X GIORNATE DI BRESCIA 24 SETTEMBRE ore 20.45 – BRESCIA - Auditorium San Barnaba A. PIAZZOLLA, Le Grand Tango per cello e archi (versione E. Dindo) N. KAPUSTIN, Concerto n. 2 per violoncello e archi ***** A. PIAZZOLLA, Las Cuatro Estaciones Portenãs (versione J. Bosso) Atteso ritorno per Enrico Dindo a Brescia. Mercoledì 24 settembre alle ore 20.45 nell’Auditorium San Barnaba, nell’ambito del Festival Le X Giornate, il grande violoncellista si esibirà con I Solisti di Pavia in un “viaggio musicale” che spazia dalla classica intrisa di armonie e melodie jazz di Nikolaj Kapustin ai ritmi latini del nuevo tango di Astor Piazzolla. Nonostante abbia introdotto il mondo sonoro dell’improvvisazione jazz all'interno della struttura formale della suite barocca di Bach, Kapustin si definisce un compositore più che un musicista jazz. In un’intervista afferma: “non sono mai stato un musicista jazz. Non ho mai cercato di essere un pianista jazz, ma lo sono diventato grazie alle mie composizioni. Non sono interessato all'improvvisazione, nel puro senso jazzistico, tutte le mie Improvvisazioni sono scritte normalmente”. Ci troviamo, quindi, di fronte a un musicista classico che suona secondo canoni di armonia e melodia jazzistica e il suo Concerto per violoncello è contrassegnato da esplosivi passaggi virtuosistici di natura funky e jazz. Dopo l’Ucraina di Nikolaj Kapustin, il viaggio musicale porta a Mar del Plata. È qui che si incontra un Piazzolla inedito, il cui tango viene mirabilmente modulato dal violoncello di Enrico Dindo. Sempre di Astor Piazzolla, musicista geniale, estroverso e trasversale, si ascolteranno Las Cuatro Estaciones Portenas per violoncello ed archi, opera composta fra il 1965 e il 1970, rappresentativa di uno dei più alti punti di incontro fra tango e tradizione musicale colta. Ecco quindi un confronto tra mondi diversi, tra continenti e linguaggi diversi, ma uniti nel voler fondere la consolidata tradizione strumentale mitteleuropea con le sonorità proprie del Nuovo Mondo, popolari ma all’interno di strutture classiche. ENRICO DINDO violoncello I SOLISTI DI PAVIA archi A. Piazzolla Le Gran Tango per violoncello e archi (versione E. Dindo) N. Kapustin Concerto per violoncello n. 2 ************************* A. Piazzolla Las Cuatro Estaciones Porteñas per violoncello e archi (versione J. Bosso) Relazioni con la Stampa Amusart ® per Fondazione I Solisti di Pavia Daniele Battaglia: [email protected] MarinaNocilla : [email protected] [email protected] [email protected] www.amusart.com www.isolistidipavia.com; www.paviacelloacademy.com; Festival “Le X Giornate” www.associazionesoldano.it biglietti : http://www.associazionesoldano.it/2013/info-biglietti.php L’ensemble I Solisti di Pavia, nato dalla passione di Enrico Dindo e dall’impegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, sin dal 9 dicembre 2001 ha avuto come Presidente Onorario il grande violoncellista russo Mstislav Rostropovich. Dopo oltre 10 anni di attività I Solisti hanno raggiunto livelli di eccellenza e sono ormai una realtà consolidata nel panorama musicale sia italiano che estero. Loro direttore e fondatore, Enrico Dindo è un figliod’arte che inizia a sei anni lo studio del violoncello e che già nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso Rostropovich di Parigi. Lo stesso Mstislav Rostropovich ha scritto di lui: "... è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana". Enrico Dindo Dal 1997 svolge un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con orchestre prestigiose come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica di Stato di São Paulo, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Tokyo Symphony, la Toronto Symphony, la Gewandhausorchester e la Chicago Symphony, al fianco di importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Yuri Temirkanov, Riccardo Muti e Mstislav Rostropovich. Nell’autunno 2013 Enrico Dindo si è esibito in una trionfale tournée con la Leipziger Gewandhaus Orchester, diretta da Riccardo Chailly con concerti a Lipsia, Parigi, Londra e Vienna. Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli (Concerto per violoncello e doppia orchestra), Carlo Boccadoro (L’Astrolabio del mare, per violoncello e pianoforte e Asa Nisi Masa, per violoncello, 2 corni e archi), Carlo Galante (Luna in Acquario, per violoncello e 10 strumenti) e Roberto Molinelli (Twin Legends, per violoncello e archi, Crystalligence, per cellosolo eIconogramma, per cello e orchestra). Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, ensemble da lui creato nel 2001, è docente della classe di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, presso la Pavia Cello Academy e ai corsi estivi dell’Accademia Tibor Varga di Sion. Incideper Chandos con cui, nel 2012, ha pubblicato i concerti di Shostakovich con la Danish National Orchestra & Gianandrea Noseda, e per Decca con cui ha registrato l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven, le 6 Suites di J.S. Bach oltre che, insieme ai Solisti di Pavia, i concerti per violoncello e archi di CPE Bach, 6 concerti di A. Vivaldi e, recentissimo, ENRICO DINDO & I SOLISTI DI PAVIA recording KAPUSTIN & PIAZZOLLA. EnricoDindo è Accademico di Santa Cecilia e suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale. I Solisti di Pavia Nel Giugno 2002 I Solisti hanno realizzato la loro prima tournée internazionaleesibendosi inconcerti a Mosca, San Pietroburgo, Vilnius, sono poi seguiti nel 2004 due importanti appuntamenti a Beirut e ad Algeri e nel 2006 una lunga tournée nei principali teatri del Sud America. Nel 2008 e 2009 hanno inaugurato il “Malta Festival” nella prestigiosa cornice di Palace Cluyard e nel novembre del 2011 hanno debuttato al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro dell’Ermitage di San Pietroburgo. La città di Pavia li ha visti spesso esprimersi in cicli monografici autunnali di tre concerti, conmusiche di Bach, Mendelssohn, Händel, Corelli e musiche da camera di Beethoven e Brahms. L’Orchestra ha intrapreso l'attività discografica con l'etichetta Velut Luna con pagine di Tchaikovsky e Bartók; sono seguiti altri CD con musiche di Rota, Respighi, Martucci, Puccini, Shostakovich, Stravinskij, Françaix e opere di alcuni tra i più importanti compositori italiani del momento – Carlo Boccadoro, Carlo Galante e Roberto Molinelli – che hanno dedicato le loro opere espressamente al gruppo. Insieme ad Enrico Dindo I Solisti hanno inciso per DECCA 6 concerti per violoncello e archi di A.Vivaldi nel 2011, i 3 Concerti per violoncello e archi di C.P.E. Bach e nel 2013 il concerto per violoncello di N. Kapustin e le 4stagioni di Astor Piazzolla. Nel 2012 e 2013 I Solisti di Pavia diretti da Enrico Dindo si sono esibiti in varie città italiane quali Ravello, Varese, Torino, Pistoia, Forlì, Pavia, Treviso e Ravenna oltre che a Losanna (CH) presso la Salle Paderewski, alla Basilica di Sant’Eustorgio a Milano e al Teatro Fraschini di Pavia. Nel Dicembre 2011 l’Orchestra I Solisti di Pavia si è costituita in “Fondazione I Solisti di Pavia" -grazie all’impegno e al supporto della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, che da 10 anni sostiene le attività musicali dell’ensemble – con l’obiettivo di valorizzare la cultura musicale sul territorio nazionale ed internazionale; la Fondazione si propone come finalità anche quella di programmare, organizzare e gestire la produzione musicale e la stagione concertistica de I Solisti di Pavia, nonché le attività della “Pavia Cello Academy” - la prima Accademia del Violoncello sorta in Italia, il cui Direttore Artistico è Enrico Dindo - organismo di promozione e formazione musicale di artisti e cultori del violoncello. Dinamico e attento alle esigenze del pubblico, l’ensemble sta ideando iniziative di comunicazione mediatica dal carattere fortemente innovativo; nel 2014 e 2015 I Solisti di Pavia saranno impegnati in una serie di concerti in Italia, Europa, Cina e Sud America, confermandosi come uno dei più prestigiosi ensemble nel panorama internazionale.
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