Protocollo Prove Atletiche

Bando Corso qualificazione per Assistente Arbitro
La prove atletica per i Candidati al Corso di Qualificazione per assistenti arbitri sono le seguenti:
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Prova di abilità nei cambi di direzione 10-8-8-10m;
5x30m sprint con trenta secondi di recupero.
La prova 10-8-8-10m viene svolta una sola volta nel caso di conformità con il protocollo stabilito per questo
test. La prova verrà ripetuta e per una sola volta, solo nel caso che gli operatori ravvisino da parte del
Candidato una non conformità nello svolgimento di questa. Il Candidato è tenuto a completare la prova in
tutti i casi salvo manifesti impedimenti. La prova verrà considerata svolta con conformità nel caso che il
Candidato tocchi con almeno un piede le linee contrassegnanti i cambi di direzione e conservi nel corso di
tutta la fase da svolgere con spostamento laterale (8 più 8 metri) il proprio corpo nel piano fontale
perpendicolare alla linea da raggiungere e piedi con appoggi paralleli a questa. Il giudizio insindacabile sulla
conformità della prova al protocollo sarà a discrezione del/dei preparatore/i atletico preposto dal Settore
Tecnico alla direzione del test in oggetto.
La prova 5x30m viene svolta una sola volta e il solo superamento in ciascuno dei 5 sprint del limite di
categoria a cui si concorre determina la non idoneità alla prova atletica.
Il Candidato per poter essere incluso nella graduatoria di merito della parte atletica per il Concorso di
qualificazione dovrà realizzare in ciascuna delle due prove atletiche previste (10-8-8-10m e 5x30m) un
tempo uguale o inferiore al limite richiesto alla Categoria dell’OTN di concorso.
Quindi Il non superamento dei limiti di categoria in uno dei due test (10-8-8-10m e 5x30m) determina la
non idoneità del Candidato per la parte atletica del Corso di qualificazione.
Il superamento dei limiti per la categoria dell’OTN di concorso permette al Candidato di entrare nella lista di
merito per la parte Atletica. Questa verrà stilata come segue:
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A ciascun candidato che sarà risultato idoneo (superati i limiti previsti per l’OTN di Concorso)
verranno assegnati 6 punti (sufficienza);
A questi sei punti verranno assegnati a ciascun Candidato proporzione di 4 punti in base alla propria
classifica di prestazione del gruppo di Concorso;
Questo punteggio verrà redatto per ciascuna delle due prove atletiche (10-8-8-10m e 5x30m) e
quindi moltiplicato per un coefficiente di importanza (0.5);
La somma dei risultati redatti in base al posizionamento della prestazione atletica Candidato
all’interno del gruppo di Concorso verranno quindi sommati ai 6 punti guadagnati per essere
risultato idoneo (superati i limiti previsti per l’OTN di Concorso).
Non esistono differenze di genere se non per i minimi di categoria. L’assegnazione del punteggio
finale mediante attribuzione delle frazioni dei 4 punti addizionali verrà pertanto realizzata senza
considerare differenze di genere (classifica prestazione dipendente).
In base a questo criterio il Candidato che avrà guadagnato l’idoneità e sarà risultato primo in classifica in
entrambe le prove otterrà un punteggio pari a 10.
Concludendo iI punteggio finale per la parte atletica sarà dato dalla somma dei punteggi realizzati da
ciascun candidato nelle due prove nella ragione di un massimo di 10 punti. Il superamento del minimo di
categoria in entrambe le prove garantisce il punteggio minimo utile (sufficienza) affinché il candidato possa
essere valutato anche nelle altre prove previste dal Bando di concorso. Non esistono differenze di genere
se non per i minimi di categoria.

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