Studio di geologia ambientale PR Comune: Dott. Geol. Roberto Pucciarelli TOLENTINO (MC) Committente: Piazza Mauruzi, 17 - 62029 Tolentino (MC) Tel./fax 0733/960504 – 334/5824474 C.F. PCC RRT 68P18 L191Q P.I. 01280050434 La Governatori s.r.l. - Zaheer Ud Din Babar VERIFICA DI COMPATIBILITA' IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA D.G.R. n° 51 del 27.01.2014 Dott. Geol. Roberto Pucciarelli RELAZIONE data: Giugno 2014 363.06 362.90 6b 362.45 362.30 5 6a 4 A 361.73 st ra da 2a 2b 3 co m un 361.00 1 361.00 ale de lla Bu 360.22 358.60 ra 359.90 361.10 360 360 360.49 356,71 357,32 356,02 355,50 359,95 356.19 355,33 359,43 356.65 358,21 358,43 356.20 35 5 356.65 356.88 354.93 355 355 357,42 355,31 353,05 B 355,01 352,93 350,31 35 0 352,42 lin 349,95 co m un ale de lla Bu ra 351,84 str 350 ad a 348,22 345,55 344,58 349,47 345 348,81 344,19 340 ea ele ttr ic a BT -d a sp os ta re COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar INDICE 1. PREMESSA................................................................................................................................... 2 2. ANALISI DEI DATI ESISTENTI ............................................................................................. 3 3. VERIFICA COMPATIBILITA’ IDRAULICA .......................................................................... 5 3.1 LIVELLI DI VERIFICA..................................................................................................................................5 3.2 ANALISI MORFOLOGICA ED IDROGRAFICA .............................................................................................6 3.3 CONCLUSIONI ...............................................................................................................................................7 4. VERIFICA DI INVARIANZA IDRAULICA ............................................................................ 8 4.1 FINALITÀ.......................................................................................................................................................8 4.2 MODALITÀ DI CALCOLO DEI VOLUMI E DEGLI INVASI DI COMPENSAZIONE DELLA IMPERMEABILIZZAZIONE ..................................................................................................................................9 4.3 INDICAZIONI PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE URBANA ............................................................. 11 4.4 INDICAZIONI OPERATIVE PER LA MITIGAZIONE DELL’EFFETTO IMPERMEABILIZZAZIONE ..... 12 4.5 CONCLUSIONI ............................................................................................................................................ 13 Figure nel testo: - Corografia, scala 1:25.000 (Fig. n° 1); Inquadramento topografico, scala 1:10.000 (Fig. n° 2); Planimetria catastale, scala 1:2.000 (Fig. n° 3). Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 1 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 1. PREMESSA Il presente lavoro, redatto in ottemperanza all’art. 10 della L.R. 22 novembre 2011 n° 22 (“Norme in materia di riqualificazione urbana sostenibile e assetto idrogeologico” e modifiche alle Leggi Regionali 5 agosto 1992 n° 34 “Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio” e 8 ottobre 2009 n° 22 “Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l’occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile”), è finalizzato alla valutazione dei seguenti elementi: → Verifica di compatibilità idraulica degli interventi previsti all’interno di un’area localizzata in C.da Bura (piano di recupero a fini residenziali di accessori agricoli in disuso siti in c.da bura – L.R. 22/2009 e ss.mm.ii. ) nel Comune di Tolentino (MC) – art. 1, comma 1 e successivi L.R. 22 novembre 2011; → Valutazione degli interventi necessari al perseguimento dell’invarianza idraulica in seguito alle trasformazioni del suolo comportanti una variazione delle caratteristiche di permeabilità, nell’ambito degli interventi previsti all’interno di un’area localizzata in C.da Bura (piano di recupero a fini residenziali di accessori agricoli in disuso siti in c.da bura – L.R. 22/2009 e ss.mm.ii. ) nel Comune di Tolentino (MC) – art. 1, comma 2 e successivi L.R. 22 novembre 2011; Come basi cartografiche sono state utilizzate la Carta Topografica Regionale in scala 1:25.000, Foglio 124 Macerata - Quadrante 124 I (Fig. n° 1), la Carta Tecnica Regionale in scala 1:10.000, Foglio 302 Tolentino, Sezione 302160 “Tolentino” (Fig. n° 2) e la planimetria catastale in scala 1:2.000. Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 2 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 2. ANALISI DEI DATI ESISTENTI Nel corso della redazione del presente lavoro sono stati consultati ed analizzati i seguenti documenti: Le sorgenti della Provincia di Macerata - Studio idrogeologico (Vol. I-II; a cura dell'Università di Camerino, 1972). Carta Geologica dei depositi neogenico-quaternari tra il F. Potenza e il F. Tronto (G. Cantalamessa ed altri, Studi Geologici Camerti, Numero Speciale, VII, 1983). L'ambiente Fisico delle Marche - Geologia-Geomorfologia-Idrologia (Regione Marche, Assessorato Urbanistica-Ambiente,1991). Analisi dell'evoluzione tettonico-sedimentaria dei bacini minori torbiditici del Miocene mediosuperiore nell'Appennino umbro-marchigiano e laziale-abruzzese: 9) Il bacino della Laga tra il F. Potenza ed il F. Fiastrone - T. Fiastrella (Studi Geologici Camerti, Istituto di Geologia Univ. di Camerino, Volume VII, 1981-82). Carta inventario dei movimenti franosi della Regione Marche ed aree limitrofe - Scala 1:100.000 - Coordinatori: M. Cardinali e F. Guzzetti, CNR-IRPI, Perugia, 1993. Il rischio idrogeologico nella Provincia di Macerata (a cura di Torquato Nanni), Provincia di Macerata - Assessorato all'Ambiente (2000). Carta del Rischio Idrogeologico Potenziale nella Provincia di Macerata (Marche) - scala 1:100.000 (A cura di Torquato Nanni) - Amministrazione Provinciale di Macerata - Settore Ambiente e Territorio (2000). Carta Geologica d’Italia - Catalogo delle Formazioni - Quaderni Serie III – Volume 7 – Fascicolo VI (2007). Carta Geologica d’Italia - Catalogo delle Formazioni - Quaderni Serie III – Volume 7 – Fascicolo VII (2007). D.G.R. 2948 del 6 Ottobre 2009, Regione Veneto. D.G.R. 8/1566 del 22/12/2005 e D.G.R. 8/7374 del 28/05/2008, Regione Lombardia. Bozza Direttiva per “Modalità e procedure relative all’esecuzione degli studi idrologici e delle verifiche idrauliche” (Sedute del Comitato Tecnico del 16/06/2005 e del 04/10/2005). Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 3 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar Proposta metodologica per l’aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio. Attuazione della Direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi da alluvioni (D.Lgs n° 49/2010), IPRA, Linee Guida n. 82/2012, luglio 2013. Direttiva contenente i criteri per la valutazione della compatibilità idraulica delle infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico all’interno delle fasce “A” e “B”, Autorità di Bacino del Fiume Po, adottata con delibera del C.I. n° 2 del 11/5/1999, aggiornata con delibera del C.I. n° 10 del 05/04/2006. Criteri, modalità e indicazioni tecnico – operative per la redazione della verifica di compatibilità idraulica degli strumenti di pianificazione territoriale e per l’invarianza idraulica delle trasformazioni territoriali. D.G.R. n° 53 del 27/01/2014. Linee Guida. “A” sviluppo della Verifica di Compatibilità Idraulica. Criteri, modalità e indicazioni tecnico – operative per la redazione della verifica di compatibilità idraulica degli strumenti di pianificazione territoriale e per l’invarianza idraulica delle trasformazioni territoriali. D.G.R. n° 53 del 27/01/2014. Linee Guida. “B” sviluppo della Verifica per l’Invarianza Idraulica. Criteri, modalità e indicazioni tecnico – operative per la redazione della verifica di compatibilità idraulica degli strumenti di pianificazione territoriale e per l’invarianza idraulica delle trasformazioni territoriali. D.G.R. n° 53 del 27/01/2014. Linee Guida. “C” accorgimenti tecnico – costruttivi per la mitigazione del rischio idraulico in aree inondabili. Tali studi, circolari e delibere, forniscono utili indicazioni per inquadrare il territorio indagato in un contesto più ampio, relativamente alle condizioni geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche ed idrauliche e consentono altresì di valutare in maniera approfondita le problematiche inerenti la compatibilità e l’invarianza idraulica. Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 4 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 3. VERIFICA COMPATIBILITA’ IDRAULICA 3.1 Livelli di verifica La Verifica di Compatibilità Idraulica si sviluppa su più livelli di approfondimento e, a seconda del livello di sviluppo della stessa, implica la valutazione dei seguenti dati e analisi: → VERIFICA PRELIMINARE - Dati e analisi bibliografici e storici: permettono di ottenere informazioni sugli effetti di precedenti eventi di inondazione, nonché sugli studi esistenti e sull’individuazione delle aree inondabili negli strumenti di Programmazione esistenti, utili al fine di tarare le analisi geomorfologiche e idrauliche; → VERIFICA SEMPLIFICATA - Dati e analisi geomorfologiche: permettono di ottenere informazioni sulla porzione di territorio interessabile dalle dinamiche fluviali, sui processi geomorfologici predominanti e sugli elementi geomorfologici che delimitano le aree interessabili da fenomeni di piena, nonché sull’evoluzione nel tempo del corso d’acqua e delle aree di pertinenza fluviale; → VERIFICA COMPLETA – Dati e analisi idrologiche - idrauliche: permettono di quantificare, in relazione a criteri fissati convenzionalmente (es: tempo di ritorno), le aree inondabili; in genere, salvo analisi di maggior impegno, tali verifiche si riferiscono a schematizzazioni geometriche statiche dell’alveo. Ciascuno di questi tre gruppi di dati ed analisi è utile e importante al fine di definire nella maniera più possibile attinente alla realtà le aree interessabili dalle dinamiche fluviali; la Verifica di Compatibilità Idraulica risulterà dalla integrazione e sintesi ragionata dei suddetti dati, evidenziando la congruenza tra l’insieme delle informazioni raccolte e le analisi effettuate. Il grado di approfondimento degli studi è funzione dell’importanza della trasformazione territoriale prevista e della situazione della rete idrografica nel contesto in cui si colloca la trasformazione territoriale. Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 5 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar Indicativamente è più approfondito in funzione dell’ampiezza del bacino sotteso, della vicinanza al corso d’acqua, dell’esistenza di dati su precedenti eventi di allagamento/dissesto, della consistenza e del livello di attuazione della trasformazione territoriale. Nel caso specifico, in relazione all’ubicazione dell’area oggetto di verifica, del’assetto geomorfologico e del reticolo idrografico caratterizzante la stessa area ed un suo intorno significativo, verrà redatta unicamente la Verifica Preliminare. I successivi livelli di approfondimento devono essere infatti sviluppati in caso di presenza di corsi da’acqua: - che rientrano tra quelli demaniali, individuati nelle mappe catastali; - per i quali sono individuate criticità legate a fenomeni di esondazione/allagamento in strumenti di programmazione o in altri studi eventualmente disponibili; - sui quali si sono verificati in passato eventi di esondazione allagamento. 3.2 Analisi morfologica ed idrografica L'area in esame, ubicata ad ovest rispetto al centro abitato di Tolentino, a quote comprese tra circa 339.0 e 361.0 metri s.l.m., si sviluppa nella porzione mediana di un versante collinare variamente articolato (versante orientale di C.le Bura, con presenza di scarpate strutturali, vallecole, impluvi, ecc.), degradante verso NE, posto in destra idrografica del Fosso Troiano (localizzato circa a 800 m in direzione NE). I litotipi del substrato risultano sovente ricoperti da una coltre detritica di natura eluvio-colluviale, di spessore variabile (modesto all’interno dell’area in oggetto), la cui genesi è da attribuire a meccanismi di alterazione, soliflusso, ruscellamento diffuso e a movimenti di massa del terreno. In generale, le condizioni morfologiche sono caratterizzate dal contrasto tra gli affioramenti dei terreni prevalentemente arenacei, rispetto ai litotipi pelitico-arenacei del substrato ed alla coltre colluviale; i processi predominanti riguardano l’erosione selettiva, condizionata anche dall’assetto strutturale dell’area, e l’azione esercitata dalla gravità (movimenti di massa del terreno). L’organizzazione del reticolo idrografico è fotografata dal cosiddetto pattern del drenaggio, che rappresenta in pianta l’andamento generale delle aste fluviali che contribuiscono a formare l’intero reticolo del bacino analizzato. Nel caso specifico il reticolo Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 6 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar idrografico, poco sviluppato, si sviluppa prevalentemente nelle porzioni medio – basali dei versanti, in corrispondenza di zone concave (impluvi) caratterizzate dalla presenza di terreni facilmente erodibili (Figg. n° 1 – 2). L’area oggetto di intervento non è attraversate da vie preferenziali di scorrimento idrico superficiale; come già evidenziato in precedenza il corso d’acqua più vicino, il Fosso Troiano, si localizza ad una distanza di circa 800 m in direzione nord – est. Il reticolo idrografico delle aree circostanti l’area di interesse progettuale, non ha subito modificazioni nel corso degli ultimi decenni ne si hanno notizie inerenti condizioni di criticità di carattere idraulico. 3.3 Conclusioni La Verifica Preliminare di compatibilità idraulica, eseguita su base bibliografica – storica, è stata sviluppata analizzando le seguenti cartografie ed i seguenti Piani: Carta Topografica Regionale in scala 1:25.000; Carta Tecnica Regionale in scala 1:10.000; Planimetria Catastale in scala 1:2.000; Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico – PAI; Piano Regolatore Generale del Comune di Tolentino. L’analisi condotta ha consentito di accertare che l’area oggetto di intervento è posta ad una quota e ad una distanza tale, rispetto al corso d’acqua più vicino, da non essere interessabile (inequivocabilmente e senza alcuna incertezza) da potenziali fenomeni di inondazione/allagamento. La stessa area non è interessabile dalle dinamiche fluviali anche considerando un orizzonte temporale di lungo periodo. In considerazione di quanto sopra espresso, la Compatibilità Idraulica dell’area è Verificata. Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 7 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 4. VERIFICA DI INVARIANZA IDRAULICA 4.1 Finalità L’obiettivo dell’invarianza idraulica è quello di richiedere, a chi propone una trasformazione di uso del suolo, di accollarsi, attraverso opportune azioni compensative, gli oneri del consumo della risorsa territoriale, costituita dalla capacità di un bacino di regolare le piene e quindi mantenere le condizioni di sicurezza territoriale nel tempo. La verifica di invarianza idraulica va eseguita sempre, senza alcuna distinzione tra pianura e collina – montagna. Le piogge di forte intensità che cadono all’interno di un bacino idrografico, subiscono due tipi di processi che determinano l’entità delle piene dei corsi d’acqua riceventi: l’infiltrazione nei suoli; la laminazione superficiale. Il primo processo, influenzato dalle caratteristiche del reticolo drenante e dalla morfologia delle aree, agisce trattenendo i volumi che scorrono in superficie e determinandone una restituzione rallentata. Il secondo processo controlla i volumi d’acqua restituiti e viene descritto in via speditiva mediante un “coefficiente di deflusso”, il quale rappresenta la percentuale della pioggia che raggiunge il corpo ricettore. Un bacino naturale presenta la caratteristica di lasciare infiltrare una certa quantità di acqua durante gli eventi di piena e di restituire i volumi che non si infiltrano in modo graduale. L’acqua ristagna nelle depressioni superficiali, segue percorsi articolati, si spande in aree normalmente non interessate dal deflusso ed in questo modo le piene hanno un colmo di portata relativamente modesto ed una durata delle portate più lunga. Quando un bacino subisce un intervento antropico (artificializzazione) i deflussi vengono canalizzati e le superfici regolarizzate. Si ha quindi una accelerazione del deflusso stesso con conseguente aumento dei picchi di piena e delle condizioni di rischio idraulico. L’impermeabilizzazione dei suoli determina un aumento dei volumi che scorrono in superficie, aggravando ulteriormente le possibili criticità. Ogni intervento che provoca impermeabilizzazione dei suoli ed aumento della velocità di corrivazione deve essere associato ad azioni correttive volte a mitigarne gli effetti; tali azioni Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 8 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar sono da rilevare essenzialmente nella realizzazione di volumi di invaso finalizzati alla laminazione; se la laminazione è attuata in modo da mantenere inalterati i colmi di piena prima e dopo la trasformazione, si parla di invarianza idraulica delle trasformazioni di uso del suolo (Pistocchi, 2001). La L.R. n° 22 del 23 novembre 2001 introduce, con lart. 10, il principio di invarianza idraulica delle trasformazioni del territorio: “Per trasformazione del territorio ad invarianza idraulica si intende la trasformazione di un’area che non provochi aggravio della portata di piena del corpo idrico ricevente i deflussi superficiali originati dall’area stessa”. E’ importante sottolineare che la predisposizione dei volumi di invaso di laminazione – raccolta, di cui all’art. 13 della suddetta L.R. n° 22/2011, a compensazione delle impermeabilizzazioni, non è finalizzata a trattenere le acque di piena nel lotto, ma a mantenere inalterate le prestazioni complessive del bacino. 4.2 Modalità di calcolo dei volumi e degli invasi di compensazione della impermeabilizzazione Il volume minimo di invaso da prescrivere per aree sottoposte ad una quota di trasformazione I (% dell’area che viene trasformata) e in cui viene lasciata inalterata una quota P (tale che I + P = 100 %) è data dal valore convenzionale: ∅ �1/(1−𝑛𝑛)� 𝑊𝑊 = 𝑊𝑊 0 �∅0 � − 15𝐼𝐼 − 𝑊𝑊 0 𝑃𝑃 (1) dove: 𝐖𝐖 𝟎𝟎 = 50 m3/ha; ∅ ∅𝟎𝟎 = coefficiente di deflusso prima della trasformazione; IeP = frazione dell’area trasformata; n=0.48 = esponente delle curve di possibilità climatica di durata inferiore all’ora, stimato = coefficiente di deflusso dopo la trasformazione; nell’ipotesi che le percentuali delle piogge orarie cadute nei 5’, 15’ e 30’ siano rispettivamente il Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 9 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 30%, 60% e 75%, come risulta – orientativamente – da vari studi sperimentali, ad esempio CSDU, 1997). Il volume così ricavato è espresso in m3/ha e deve essere moltiplicato per l’area totale dell’intervento (superficie territoriale, St) a prescindere dalla frazione di P che viene lasciata inalterata. Per il calcolo dei coefficienti di deflusso si utilizzano le seguenti relazioni convenzionali: ∅0 = 0.9 𝐼𝐼𝐼𝐼𝐼𝐼0 + 0.2 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃 0 ∅ = 0.9 𝐼𝐼𝐼𝐼𝐼𝐼 + 0.2 𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃𝑃 in cui Imp e Per sono, rispettivamente, le frazioni dell’area totale da ritenersi impermeabile e permeabile, prima della trasformazione (se connotati dall’apice 0) e dopo (se non connotati dall’apice 0). Il calcolo del volume di invaso richiede quindi la conoscenza delle seguenti grandezze: → quota dell'area di progetto che viene interessata dalla trasformazione (I); è da notare che anche le aree che non vengono pavimentate con la trasformazione, ma vengono sistemate e regolarizzate, devono essere incluse a computare la quota I; → quota dell’area di progetto non interessata dalla trasformazione (P): essa è costituita solo da quelle parti che non vengono significativamente modificate, mediante regolarizzazione del terreno o altri interventi anche non impermeabilizzanti; → quota dell'area da ritenersi permeabile (Per): tale grandezza viene valutata prima e dopo la trasformazione; → quota dell'area da ritenersi impermeabile (Imp) : tale grandezza viene valutata prima e dopo la trasformazione. Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 10 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar 4.3 Indicazioni per le aree di trasformazione urbana Gli interventi di trasformazione delle superfici vengono classificati, mediante soglie dimensionali, in base alle quali si applicano considerazioni differenziate in relazione all’effetto atteso dall’intervento stesso. Classe di intervento Definizione Trascurabile impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici di estensione inferiore a 0.1 ha Modesta impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici comprese tra 0.1 e 1.0 ha Significativa impermeabilizzazione potenziale Marcata impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici comprese tra 1.0 e 10 ha; interventi su superfici di estensione oltre 10 ha con Imp < 0.3 Intervento su superfici superiori a 10 ha con Imp > 0.3 In base a tale classificazione si applicano i seguenti criteri: → nel caso di trascurabile impermeabilizzazione potenziale, è sufficiente che i volumi disponibili per la laminazione soddisfino i requisiti dimensionali della formula (1) ad esclusione degli interventi comportanti la realizzazione di impermeabilizzazione per una superficie pari o inferiore a 100 mq; → nel caso di modesta impermeabilizzazione, oltre al soddisfacimento dei requisiti della formula (1) è opportuno che le luci di scarico non eccedano le dimensioni di un tubo di diametro 200 mm e che i tiranti idrici ammessi nell’invaso non eccedano il metro; → nel caso di significativa impermeabilizzazione, si consiglia di dimensionare le luci di scarico e i tiranti idrici ammessi nell’invaso in modo da garantire la conservazione della portata massima defluente dall’area in trasformazione ai valori precedenti l’impermeabilizzazione, almeno per una durata di pioggia di 2 ore e un tempo di ritorno di 30 anni; → nel caso di marcata impermeabilizzazione, si richiede la presentazione di uno studio di maggiore dettaglio. I volumi calcolati con i metodi sopra descritti indicano i volumi da realizzare al fine di garantire l’invarianza idraulica in termini di portata scaricata al recapito finale e devono essere Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 11 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar realizzati in modo tale da essere pienamente efficienti. I volumi calcolati nel caso di trascurabile impermeabilizzazione, non necessitano di manufatto di regolamentazione delle portate, è sufficiente che siano protetti in sezione di chiusura da valvole di non ritorno di tipo a clapet. Diversamente, i volumi calcolati nel caso modesta e significativa impermeabilizzazione devono essere afferenti ad un manufatto di regolazione delle portate (ad esempio un manufatto con bocca tarata o una stazione di sollevamento). Per quanto concerne il caso di marcata impermeabilizzazione, i manufatti di protezione devono essere stabiliti e dimensionati in relazione agli esiti degli studi di maggiore dettaglio. Fatto salvo quanto previsto dal Titolo IV della D.G.R. n. 53 del 27/01/2014, il valore determinato dal dimensionamento dell’invarianza idraulica rappresenta un elemento prestazionale da conseguire attraverso la realizzazione di interventi L’area oggetto della presente relazione ricade all’interno della classe di intervento definita come “trascurabile impermeabilizzazione potenziale”. 4.4 Indicazioni operative per la mitigazione dell’effetto impermeabilizzazione Le linee guida regionali in materia di invarianza idraulica prevedono, in via prioritaria, che l’effetto dell’impermeabilizzazione sia compensato con volumi di invaso la cui dimensione venga calcolata in funzione del tasso di impermeabilizzazione indotto. Tale sistema consente di potenziare la capacità di laminazione del bacino. I volumi di invaso costituiscono delle zone periodicamente allagabili, che vengono tenute drenate in condizioni di tempo asciutto; ciò consente, tra l’altro, di prevenire problemi di tipo igienico-sanitario connessi al trattenimento ed allo stoccaggio delle acque. Le soluzioni “tecnicamente conformi” che possono essere adottate sono le seguenti: • vasca in c.a. o altro materiale rigido posta a monte del punto di scarico, sia aperta e sia coperta; • invaso in terra posto a monte del punto di scarico; • depressione in area verde o in piazzale posta a monte del punto di scarico; • dimensionamento con “strozzatura” delle caditoie in modo da consentire un invaso su strade e piazzali; Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 12 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar • dimensionamento con “strozzatura” delle grondaie e tetti piani con opportuno bordo di invaso in modo da consentire un invaso sulle coperture; • sovradimensionamento delle fognature interne al lotto; • mantenimento di aree allagabili; • scarico in acque costiere o comunque in acque che non subiscono effetti idraulici dagli apporti meteorici; • scarico in vasche adibite ad altri scopi (sedimentazione, depurazione ecc.) purché il volume di invaso si aggiunga al volume previsto per gli altri scopi e purché siano rispettati i vincoli ed i limiti allo scarico per motivi di qualità delle acque; • scarico a dispersione in terreni agricoli senza afflusso diretto alle reti di drenaggio sia superficiale, sia tubolare sotterraneo. 4.5 Conclusioni Nel caso in esame, come già esplicitato in precedenza, le opere in progetto ricadono nella classe di intervento “trascurabile impermeabilizzazione potenziale”; occorre tuttavia evidenziare che tali opere determineranno la seguente situazione: PIANO DI RECUPERO A FINI RESIDENZIALI DI ACCESSORI AGRICOLI IN DISUSO SITI IN C.DA BURA – L.R. 22/2009 e ss.mm.ii. La Governatori S.r.l. - Zaheer Ud Din Babar SUPERFICI IMPERMEABILI STATO ATTUALE AREA OCCUPATA DAGLI EDIFICI ESISTENTI E DALLE PORZIONI PAVIMENTATE mq 450 INTERVENTO DEL PIANO DI RECUPERO AREA OCCUPATA DAI NUOVI EDIFICI, PORTICATI E PORZIONI PAVIMENTATE Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 mq 445 13 COMUNE DI TOLENTINO (MC) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E INDICAZIONI PER IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI INVARIANZA (D.G.R. N° 51 27.01.2014) Committente: La Governatori s.r.l. – Zaheer Ud Din Babar Come si può osservare nella tabella sopra riportata, il piano di recupero comporterà la demolizione di superfici attualmente impermeabili pari a 450 m2 e la realizzazione di nuove superfici impermeabili per una superfici complessiva di 445 m2; il saldo è positivo, ovvero nella situazione di progetto si avrà una superficie impermeabile minore rispetto allo stato attuale. Stante tale situazione, non essendo previsto alcun aumento delle superfici impermeabili, non è necessaria la realizzazione di sistemi di mitigazione quali vasche, invasi, ecc.. Tolentino, giugno 2014 Dott. Geol. Roberto Pucciarelli Dott. Geol. Roberto Pucciarelli, Piazza Mauruzi n° 17 – 62029 Tolentino (MC) e-mail: [email protected] – Tel./Fax: 0733/960504 Cell. 334/5824474 C.F. PCCRRT68P18L191Q P.I. 01280050434 14 E N N O N E SO SE O S Area oggetto di indagine CARTA TOPOGRAFICA REGIONALE FOGLIO 124 - QUADRANTE 124 I Studio di geologia ambientale COROGRAFIA Fig. n° 1 PR Scala 1 : 25.000 Dott. Geol. Roberto Pucciarelli Piazza Mauruzi, 17 - 62029 Tolentino (MC) Tel./fax 0733/960504 – 334/5824474 C.F. PCC RRT 68P18 L191Q P.I. 01280050434 N 243.3 N SE 247.0 S N 297.1 339.9 SO A 285.4 383.4 E I 404.5 E O O 293.4 N R 274.5 306.1 361.6 378.8 O T 370.9 O 326.8 308.8 384.1 331.6 406.8 426.9 275.5 295.5 TERME 428.9 363.6 S. LUCIA 335.7 Km9 C. SILVERI 383.2 451.8 270.3 294.0 324.1 415.0 281.7 452.8 456.9 S. B A R T O L O M E O BURA 461.3 448.0 355.8 373.9 308.3 329.6 444.7 337.2 334.4 453.2 C. SILVERI 427.0 395.8 404.6 326.3 427.1 369.5 442.9 410.1 354.6 366.2 0 30 466.9 403.7 392.9 423.8 373.7 296.9 435.5 353.7 423.9 303.2 450.4 389.0 259.2 457.9 367.2 278.1 264.3 446.3 319.6 336.8 369.3 361.9 350.5 282.7 302.1 400 299.1 335.4 362.8 C. FORCONI C. FERRANTI 321.9 350 30 310.6 0 328.3 309.4 S. M A R T I N O 379.5 387.5 361.5 211.5 Area oggetto di indagine CARTA TECNICA REGIONALE Foglio 302 TOLENTINO - Sezione 302160 Tolentino Studio di geologia ambientale INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO Fig. n° 2 Scala 1 : 10.000 PR Dott. Geol. Roberto Pucciarelli Piazza Mauruzi, 17 - 62029 Tolentino (MC) Tel./fax 0733/960504 – 334/5824474 C.F. PCC RRT 68P18 L191Q P.I. 01280050434 E N N O N E SO SE O S Comune di Tolentino (MC) Foglio n° 50, Particella n° 184, 664 Studio di geologia ambientale PLANIMETRIA CATASTALE Fig. n° 3 Scala 1 : 2.000 PR Dott. Geol. Roberto Pucciarelli Piazza Mauruzi, 17 - 62029 Tolentino (MC) Tel./fax 0733/960504 – 334/5824474 C.F. PCC RRT 68P18 L191Q P.I. 01280050434
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